La questione dell'invio delle armi all'Ucraina. Intervista a Giorgio Mulè

Radio radicale siamo con la sottosegretaria alla Difesa Giorgio Mulè per di Forza Italia per parlare con lui
Del del vertice tra tra by bene e Draghi dovesse trattato di delle delle questioni bilaterali ma anche delle di come dice sostenere l'Ucraina allora su questo incontro gravava anche le le l'ombra di in qualche modo di Conte che chiedeva un chiarimento sull'invio delle armi allora
Il decreto dei che va approvato il primo marzo convertito in legge il decreto ucraina che cosa garantisce e soprattutto le volevo chiedere se ci saranno ulteriori passaggi parlamentari su questo tema
Però il decreto che è stato votato come lei ricordava a marzo si può poggiare su una precondizione che una risoluzione è stata votata prima del decreto che autorizza la risoluzione votata da tutti i partiti compreso Fratelli d'Italia ad eccezione di sinistra italiana e di alcuni componenti del ministro duri del Governo a inviare le armi fino al trentuno dicembre del ventidue
Armi
Anche letali quindi non solo gli equipaggiamenti militari non letali che non inseriti nel primo decreto per dodici mila nero ma quel decreto dice il governo ha il permesso di mandare armi fino al trentuno dicembre ventuno
Contemporaneamente il governo ha l'onere di dovere tenere costantemente informato il Parlamento con cadenza almeno trimestrale è accaduto invece che da quando è stato approvato il decreto già per quattro volte
Il ministro Guerini è andato alle commissioni Difesa di Camera e Senato borgo Basilio il comitato pro capite della sicurezza a riferire
Sia sulle armi sia sul conflitto di prima cioè su quali armi sono stato inviate dettagliando al Copasir che poi ha secretato l'atto esattamente il numero di armi antipodi armi abbondato in Ucraina cosa succedere
Due decreti interministeriali difesa esteri economia hanno inviato per due volte le armi c'è un terzo decreto
Che è in preparazione un decreto interministeriale che prevede ulteriori invio di armi sulla base delle richieste del governo prima armonizzate con quelle degli altri Paesi della NATO o extra nato che stanno inviando armi avvocato spero di essere
Quindi non ci saranno altri voti esatto in quanto non è necessario un voto perché quel voto di marzo sulla base con la riproduzione e valido fino al trentuno dicembre
Cosa diversa è sì adesso partito dalla maggioranza che ha votato con la risoluzione ricche di dover cambiare di indirizzo politico quello che è scritto in quel decreto allora con una risoluzione una mozione che verrà presentata
Chiede al Parlamento di pronunciarsi su quel tipo di posizione ma ad oggi non c'è nulla che debba far passare il governo dà un voto parla
Come ha trovato questo atteggiamento di Conte che sta diventando anche un po'forse l'atteggiamento di di di
Sì io fossi un non semplice deputato accuserei un linguaggio e metafore molto né diciamo che il ruolo istituzionale mi impone di avere una veste istituzionale sicuramente qui distinguo non aiutano
Monica governo ma la credibilità dell'Italia davanti agli altri paesi
E stucchevole pensare che ci sia qualcuno all'interno del governo Carlo sulle guerrafondai siamo tutti per cercare trattati siamo tutti impegnati a cercare la pace a fa male inviare con le ASL perché sappiamo quello che succede quando si minaccia dall'altro lato abbiamo la consapevolezza che senza quelle armi popolo credo sarebbe stato annesso è sottomesso alla luce quindi si tratta di una necessità alla quale abbiamo dovuto far fronte responsabilmente ma con grande
Come dire peso nell'animo consenta dalla parata in alla Piazza Rossa al
Le volevo chiedere poi al vertice che c'è stato ieri lei ha viste anche le parole di Macron ha visto un quadro di
Confronto internazionale coda o non si usano più i termini macellaio assassino queste quali l'escalation semantica non aiuta il processo di pace ricorrere a immagini esposti o addirittura etichette nei confronti di sta combattendo questa guerra malissimo
I quadri della dalla parata del nove maggio due piazze rosse aprendo la parte buona
Certo nella parte in cui sul fine escluse conflitto globale in cui esclude utilizzo di una guerra nucleare e in questo momento bisogna soltanto prendere il buono che arriva da determinare sicuramente c'è un negoziato che forse tra prende la Russia ci sono dei punti da chiarire legate alla qualità della parte dell'Ucraina alla eventuale ritarda l'assenso frena Dioguardi passi avanti e sono
Come dire posso testimoniare come ci sia da l'attenzione e soprattutto il
L'impegno vero attivo del Governo a supportare il processo di
Senta le volevo fare una domanda fuori
Posso allora
Lei è stato in vigilanza allora a sera quando apre la televisione il servizio pubblico ha l'impressione di trovarsi di fronte a Tele Putin in qualche circostanza
è difficile non pensare che ci siano posizioni talmente emette e a non essere
Quasi ispirate alla dal regime dal regime russo incappucciata
Diciamo che dal momento in cui si dà tantissima voce
Dalla parte russa e a volte questa sovrasta in maniera anche a mio giudizio la sera perché lei si è chiesto perché tira tira insomma è in interessa di più e ci sono i sondaggi che sono stati chiari c'è una fascia di italiani
Si ricorda con l'innovazione era era uguale Pipino avanzerà presenta Unipol sul due per cento della popolazione italiana eppure avevano un tempo in televisione enormemente superiore pari addirittura al quaranta cinquanta per cento se non per mesi abbiamo lottato punto avanza oggi tocca ascoltare posizioni che come dire se non al limite sono davvero quasi ai margini Fernandel consentito rispetto a una sorta di par condicio che non è stata assolutamente applicata nella narrazione narcotico cito
La ringrazio ringrazio il sottosegretario ma anche l'ex giornalista Giorgio Mulé per le risposte che ci ha dato grazie