Sono intervenuti: Lino Jannuzzi.
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Basilicata, Campania, Terremoto.
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Labrador
Trovata verbale grave alla base
Samperi
Trentotto
Buona sera io sono Paolo Liguori sono qui in studio sono solo Lino Jannuzzi non è qui è alla
Mario radio radicale sta conducendo una trasmissione non stop con collegamenti per tutto il pomeriggio che sta andando avanti con collegamenti dalle zone del terremoto credo che durante la trasmissione
Appunto telefonerà e ci metteremo anche in contatto
Io anche oggi ho seguito questo problema del terremoto dello seguito stando all'interno di alcuni istituti Simoni e cercando di vedere dopo questa catastrofe che successa riportato inaudita come sta funzionando la macchina dello Stato
Ho seguito il con la riunione del consiglio dei ministri che c'è stata questa mattina subito dopo sono andato al Viminale e lì
Sono stato un paio di ore all'interno di questo che viene definito dalla televisione dalla RAI il cervello operativo del Viminale quello che dovrebbe dirigere tutti soccorsi subito dopo sono Boy è andato alla Camera sentire l'intervento di ministro Rognoni il cui senso l'intervento è stato trasmesso in diretta radio radicale il cui senso tutti hanno potuto vedere attraverso un'intervista che il ministro Rognoni ha fatto al TG uno da proprio dalla stessa sala del cervello operative
Devo dire subito una cosa con questa catastrofe con questo terremoto oggi è stata una giornata nera una nuova giornata nera per le istituzioni forse peggiore di quella che c'è stato e nelle scorse settimane i cori gli scandali dei petroli e con tutti gli altri scandali che sono scoppiate
Devo dire questo perché questa mattina ho raccolto dei pareri iniziando la giornata molti temevano che
Lo
Stato l'istituzione dello Stato gli uomini politici che in questo momento sono in grave difficoltà e sono messi in grave difficoltà da questo susseguirsi di scandali che li coinvolgono anche personalmente avrebbero approfittato di questa catastrofe per lo meno per cercare di redazione immagine efficiente di
Operare uno grosso sforzo assistenziale perlomeno come quantità e come tempestività nei confronti delle popolazioni delle zone terremotate e in qualche modo rifarsi rifarsi una faccia chiarisco subito che queste
Previsioni che venivano fatte non a torto da molti giornalisti anche da molti osservatori sono state smentite dalla giornata di oggi come gli ascoltatori di radio radicale hanno potuto sentire nelle zone terremotate non è a l'alto nulla non è arrivato nulla dei soccorsi non sta arrivando nulla o quasi nulla peso corsi dello Stato tutto procede con un'estrema lentezza una lentezza che non solo pregiudica la possibilità
Di operare veramente un soccorso ma che mette in gravissima difficoltà le popolazioni ma io voglio qui riassumere quello che ho visto
Io all'interno di questo cervello del Viminale mi sono reso conto di come funzionano le cose lo posso spiegare con molta con molta franchezza il ministro Rognoni questa sera si è visto in televisione parlare da questa sala io credo che questa sera dal terremoto che sono
Dal venti passate ventiquattro ore sia la prima volta che il ministro Rognoni sia entrato in questa stanza credo questo perché per tutta la giornata di oggi non cioè sta
Alta come non ci sono stati i sottosegretari il Sottosegretario Sanza e corso ieri nelle zone terremotate lui e di quelle parti il sottosegretario Di Vagno CIPE si è recato oggi e il sottosegretario Di Vagno e ha detto proprio alla difesa civile
E se in qualche modo accavallato anche nelle zone terremotate con il commissario speciale per queste zone che Zamberletti che è stato nominato oggi dal governo e così a Roma in questo centro operativo non c'era nessuna sottosegretario ministro responsabile tutto era affidato a questa difesa civile la difesa civile e una parte del ministero degli Interni ma oggi vedendo alla prova c'è molta buona volontà ci sono funzionari che si sono anche distrutti di lavoro in queste in queste ore ma è proprio il meccanismo è un meccanismo inesistente in Italia non c'è assolutamente nulla previsto né attuato con delle leggi per l'attuazione della difesa civile in questa sala ci sono questi funzionari che fanno riferimento sopra do al corpo dei vigili del fuoco ai loro ispettorati ma non hanno la possibilità di avere notizie tutto mi è stato spiegato con estrema chiarezza il meccanismo funziona così
In questo posto si fa e semplicemente la conta si tiene un registro delle forze disponibili per essere inviate come soccorso ma se l'informazione sull'entità di questi soccorsi lavoro di slogan
Jole non arriva nulla può essere mandato e così è successo che alcune forze sono state dislocate prevalentemente a Napoli a Potenza e da quanto dice il ministro anche ad Avellino ma noi abbiamo sentito delle telefonate l'Avellino che dicevano che alcuni generi di prima necessità come le tende non sono neanche arrivate ma nell'interno ancora oggi al ventiquattro ore di distanza in quei Paesi che sono il cuore della provincia di Avellino della provincia di Potenza in quei paesi di montagna la mia in cui basta anche una nevicata per restare dei mesi invernali isolani non è arrivato nessuno solo nel tardo pomeriggio le colonne arrivavano e scoprivano che questi bensì erano completamente distrutti e rasi al suolo voi avete visto per revisione le immagini di Balvano un paese in provincia di Potenza completamente raso al suolo questo Paese probabilmente deve ringraziare la RAI perché da un giornalista della Rai è stato scoperto e così arrivato al attenzione dell'opinione pubblica sono decine i paesi che sono nelle stesse condizioni di Balvano ora uno potrebbe pensare
è stato fatto qualcosa sono stati mandati quanto meno degli elicotteri a sorvolare questi Paesi a bassa quota per vedere Lost dato di distruzione che c'è e quindi da quello capire anche quale può essere l'entità delle vittime ma vittime a parte si vede anche la popolazione che nei campi nelle campagne e costretta per la seconda notte a dormire all'addiaccio
No nulla è stato fatto queste cose sono state fatte da sono state fatte dalla dall'Ansa che ha un suo elicottero perché manda delle corrispondenze aggiornate sorvolando dall'alto i Paesi e dandone lo Stato in percentuale distruzione sono state fatte dalla RAI che ci ha fatto vedere alcune immagini quelle poche in cui compaiono i camion militari ma la realtà è che questi Paesi e sono decine sono ioni sono Sant'Angelo dei Lombardi sono Paesi eccoli Simi di cui non si conoscono i nomi di cui l'Italia non si conosceva probabilmente neanche l'esistenza prima di questa catastrofe sono completamente abbandonati a se stessi e cioè non hanno neanche un uomo che gli aiuti a scavare né una coperta una tenda e neanche il cibo che è strettamente necessario questo per la seconda giornata consecutiva di questo io credo che abbia è enorme responsabilità il funzionamento della difesa civile dicono tutti cervello operativo ma vederlo dall'interno è una cosa impressionante per buona volontà che ci mettono coloro che lavorano in condizioni pazzesche ma anche per inefficienza la più totale la più assoluta nel Viminale ancora stasera per televisione per radio vengo andati tre numeri di telefono per quelle centinaia di migliaia di persone che in tutta Italia hanno dei parenti in questi luoghi e hanno dei parenti perché queste sono zone di grandissime migrazione è bene ricordarlo bene questi tre numeri sono tre linee telefoniche che sono altre se uno prova a chiamare alla terza cifra danno giustamente già il segnale di occupato a piano terra nel Viminale c'è un una impiegata con un telefono e di fronte alle centinaia di persone spaventate che voglio rintracciare dei parenti degli amici in queste posti e questa impiegata con un telefono cerca di rintracciare le prefetture cerca dentro cioè le prefetture con scarsi risultati quando anche ci riesce di fronte a a queste centinaia di persone dalle prefetture dalle prefetture non sanno dire molto di più perché nessuno è andato in questo cuore in queste zone dimon Tania in queste zone dove ci sono centinaia di migliaia di persone abbandonate a a se stessa con la conseguenza che tra l'altro non si potrà più distinguere tra qualche ora quelli che saranno Leavitt me perfetto diretto del terremoto e quelli che sono invece le vittime per effetto dell'inefficienza perché stare du
Giorni sotto le macerie significa avere scarsissime probabilità di sopravvivenza
Quando
Dicevo prima la Protezione civile questo che viene detto la difesa civile questo apparato questa Padova non esiste fu esiste sulla carta non è mai non ha mai funzionato e non ha capacità operative molto si è fatto per creare all'interno di l'esercito corpi separati pochissimo niente sul piano legislativo pochissimo sul piano operativo si è fatto per far funzionare una difesa civile capace di intervenire in situazioni di emergenza mi dicevano oggi posso sbagliarmi i termini comunque vi dicevano oggi ricordo a memoria che ci sono state tre esercitazioni tre esercitazioni in cui sono state impiegate le for sì civili e militari insieme simulando una situazione di terremoto mi pare che si chiamavano Alba uno pugno chiuso e Castore terzo e e queste tre esercitazioni loro risultato è stato sempre fallimentare mi son fatti grosse chiacchiere è un grossa propaganda ma la struttura della difesa civile in Italia è ancora inefficiente così come nessuno ha pensato quello che dicevo prima non solo a sorvolare per fare una verifica dall'alto visto che queste zone sembrano difficili inter aggiungi bilia quanto a quanto
Viene detto dal ministro Rognoni in televisione ma nessuna neanche pensato a utilizzare quei grossi elicotteri che sappiamo l'Italia produce e vende all'estero capaci di portare le genere di necessità viveri e anche truppe soldati in grande quantità quegli elicotteri che vediamo utilizzati in Iran o negli altri paesi che poi sono pro ti molto spesso proprio da ditte italiane non solo conte Agusta fa un elicottero in grado di portare non so quanti uomini e non so quanti Geri necessità e quindi tutto tutto è completamente fermo e procede con una lentezza burocratica il inaudita ho avuto elenco delle unità è che si sono rese operative elenco che il ministro Rognoni ha letto alla Camera che ha ripetuto per televisione che ci ripetono i giornalisti della RAI è un elenco che esiste sulla carta queste unità sono state messe in movimento molte si stanno ancora muovendo non tutte sono arrivate comunque sono concentrate ai posti conosciuti perché come mi dicevano questi funzionari se ne l'abbiamo le informazioni e non sappiamo dove dislocare con quale generi con quale apparati dislocare queste forze siamo praticamente impotenti e e infatti ho voluto anche lei lenti ita delle truppe che sono state messe in preallarme sono quattro battaglioni un battaglione di alpini Dell'Aquila un Battaglione del Genio Bolsena un Battaglione del Genio Ticino e sono due battaglioni del genio e poi un battaglione di bersaglieri che sono in stato di Blair l'arme ma non non si muovono e non si possono muovere perché nessuno sa dove mandarli con quali scorte con quale attrezzatura e come ci sono degli aerei degli elicotteri anche si fermi inattesa di andare ma a questo non avviene avviene con una lentezza per cui non arrivano neanche le tende o i generi alimentari che sono di primissima necessità questo è lo Stato a oggi qualsiasi qualsiasi cosa raccontino raccontino il esce per far vedere che che si sta funzionando in sostanza quello che sta succedendo e che è successo immediatamente dopo il Consiglio dei ministri di oggi è questo che ai terremotati alle popolazioni colpite dal terremoto i gli uomini di governo più de portare soccorsi hanno portato la propria persona la propria persona fisica tra l'altro voglio dire in questi giorni anche screditata come immagine ma loro sono andati sono andati con gli elicotteri militari si sono fatti vedere nelle le zone terremotate ma non hanno fatto arrivare le cose necessarie anzi anzi vitali l'ultimo problema riguarda le informazioni le informazioni sono addirittura
Secondo me è incredibile come vengono come vengono centellinati esca oggi al oggi al non riesco a mettermi in contatto che vedo di avere una telefonata pronto
Comunque continuo finché non finché non pronto
Però
Ecco comunque continua finché non riesco a mettermi linea volevo dire questa cosa delle informazioni oggi a mezzogiorno e mezza luna il il ministero degli dell'interno continuava a dare delle
Cifre tra le quattrocento le cinquecento vittime nelle zone sì pronto
Tra le quattrocento e le cinquecento vittime nelle zone terremotate mentre ed
è un un delle cifre assurde basate soltanto sul computo delle vittime che venivano materialmente estratte dalle macerie quindi con una lentezza incredibile nello stesso istante nello stesso istante
Le agenzie che pure con i loro inviati sul posto che pure operavano una stima potentissima sulla base delle vittime già estratte dalle macerie davano la cifra di sette ottocento persone morte c'è stato questo punto un episodio che chiarisce un po'la situazione una funzionaria della centro operativo è praticamente ha fatto circolare in sala stampa una voce analoga detto le vittime sono Antona le sette ottocento i giornalisti evidentemente sono stati attenti e l'hanno ripresa l'addetto stampa dottor Chiodi del ministero dell'Interno molto seccato per questa cosa ha tenuto a precisare ai giornalisti che non dovevano dare assolutamente retta a queste voci ma che dovevano seguire soltanto le cifre che gialli che venivano centellinate in quel modo dal ministero dell'Interno cioè cifre che non tenevano assolutamente conto di quei Paesi in cui nessuno era ancora arrivato e questo è voglio dire un sintomo di come poi è stata gestita anche l'informazione anche l'informazione all'opinione pubblica e di tutta questa vicenda
C'è voglio dire stando al Viminale ci si accorge che c'è anche una tragedia nella tragedia se vogliamo cioè che c'è questa macchina dello Stato in questo modo di portare avanti le informazioni e di essere nel completo caos che in qualche modo ferisce anche coloro che lavorano in questa macchina perché perché al ministero dell'interno al Viminale bastava parlare nei corridoi bastava scambiare qua c'ho parole con tutti quelli che ci lavorano moltissimi provengono da quelle zone non soltanto i singoli agenti di pubblica sicurezza ma anche funzionari provengono da quelle zone conoscono quelle zone conoscono proprio quei Paesi questo arcipelago di Paesi su mezzo che non compariva per molte ore nei comunicati ufficiali e di cui però già si sapeva lo stato di distruzione e allora loro stessi non riuscivano confessavano di non riuscire a mettersi in contatto con familiari
Parenti in questi posti tutto viene tenuto sotto la voce che le linee telefoniche sono intasate ma nessuno e qui voglio dare ancora un'altra prova di cosa è stata lines scienza della giornata di oggi ma nessuno ancora Berto quei ponti radio e quelle linee telefoniche militari che potrebbero essere utilissime in questa situazione quindi tutto sommato d'altra parte questo discorso che sto a fa cioè non è molto diverso da quello che ancora pochi minuti fa e comunque nel pomeriggio ha fatto il ministro Rognoni quando ha candidamente confessato di non poter valutare non solo l'il numero delle vittime la portata del della catastrofe ma neanche lontanamente lo stato di distruzione di questi Paesi ecco allora vorrei tornare qui al punto con cui ho iniziato e dire che da come sono andate le cose oggi da quei mille piccoli episodi che si sono visti da questo enorme bluff perché che se dimostra d'oggi questo cervello operativo che non alle informazioni su cui mandare su cui mandare i soccorsi che quando manda i soccorsi dico unica per mandati sulla carta mentre invece dei posti si vede che non arriva non viene non assolutamente il polso della situazione espresso non per colpa dei funzionari della difesa civile ma proprio perché questa struttura è una struttura che esiste propagande sicuramente ma per cui non si è mai fatto nulla a differenza della difesa militare che invece a stanziamenti a miliardi e e poi non può senza una s'è visto oggi senza un centro di coordinamento neanche muoversi perché è una struttura elefanti nona e non preparando a per questo ecco allora questo è lo stato con cui ci si è trovati a fare i conti oggi al Viminale questo è lo stato di cose che pochi riferiscono ma è la verità che le notizie sul sulla la portata di questo terremoto le sapremo molto più facilmente da quegli impianti che sono sul posto piuttosto che dai comunicati ufficiali del ministero che a questo punto tenderanno non solo a coprire l'informazione ma anche a coprire l'inefficienza che c'è stata oggi e chi sa quanta parte di responsabilità sulle vittime che alla fine sul conto delle vittime e dei danni che alla fine si conteranno porterà avrà
Alle spalle questo modo di funzionare delle istituzioni quindi volevo appunto concludere con questa cosa con cui ho aperto cioè se c'era chi pensava che
Gli uomini di governo avrebbero approfittato di questa occasione per lo meno un'occasione per dimostrare che sul piano pratico
In qualche modo riescono ad assistere riescono a mettere in movimento ciò che riescono a mettere in movimento ciò che essi
Ciò che hanno a disposizione di fronte alla catastrofe di questo genere
Pure pur pensando malignamente gli avrebbe
Ho fatto questo soprattutto per migliorare un'immagine loro personale compromesso da questi scandalismo ricredere tranquillamente perché non non è assolutamente possibile che ciò si verifichi anzi ciò già non si è verificato oggi
Io se non ho una telefonata credo che non siano riusciti a stabilire
In collegamento indiretta con Lino Jannuzzi alla radio con questo avrei finito e tornerei su queste notizie domani
La
La tutto prego
Prego
Aperta
Al allora
L'Abate altra tre tre
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