L'evento è stato organizzato da Festa de L'Unità.
Sono intervenuti: Enrico Berlinguer (PCI).
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Festa Dell'unita', Pci, Sinistra.
La registrazione audio ha una durata di 1 ora e 30 minuti.
Rubrica
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PCI
PCI
Mezzo chilo però intervistando mi pure i compagni che ci ha lavorato USA che la televisione avvengano con l'elettronica quella stampati a chiamo usato un po'villa come
Sta chiamando gli invitati
A sedere sul palco
Di
Agitato come primo nome il nome di Giuliano Gramsci perché figlio
Grancini che abita l'Unione Sovietica e che oggi è presente a questa
Moreno
Oppure
Sindaco di Napoli un ruolo mettere sindaco di Roma in
Del Comitato centrale e della Commissione centrale di controllo presenti i membri della segreteria nazionale della Federazione giovanile comunista
Vincenzo Bertolini segretario provinciale del Partito comunista
Luciano Guerzoni segretario regionale del partito comunista Vittorio Campione responsabile nazionale delle feste dell'Unità Raffaello affiora netta responsabile nazionale dell'associazione amici de L'Unità i membri del comitato organizzatore della festa nazionale
I membri della segreteria regionale i membri della segreteria della federazione di Reggio Emilia Roberto D'Azeglio molli segretario provinciale della Federazione giovanile comunista
Claudia Castellucci segretario regionale della Federazione giovanile Otello Montanari presidente della Commissione federale di controllo
I segretari delle federazioni dell'Emilia Romagna
Lanfranco Turci presidente della Regione Emilia-Romagna
Ugo Benassi sindaco di Reggio Emilia leggio Artioli vicepresidente dell'amministrazione provinciale
I parlamentari comunisti dell'Emilia Romagna i consiglieri regionali del partito wireless Cerri moglie di uno dei sette fratelli Cervi
Martiri della lotta di liberazione
Metà ardo Masina presidente provinciale dell'Associazione nazionale perseguitati politici italiani antifascisti
Giuseppe carretti presidente provinciale dell'Associazione nazionale partigiani italiani Silvano frammenti in rappresentanza delle famiglie dei caduti del sette luglio mille novecentosessanta
Compagni sono pregati di prendere posto alla Presidenza
Care compagne e compagni a tutti voi che dall'Italia dall'Europa
Perché non si impone
Ha continuato il mia dall'Europa e da ogni continente Zeinab convenuti qui a questa straordinaria manifestazione
Giunga visse a lungo noi caloroso del partito degli organizzatori della festa e in particolare di coloro che hanno progettato costruito e gestito la festa
Ai quali va certamente il riconoscimento è il ringraziamento di tutti
Un caloroso ringraziamento
Anche alle forze dell'ordine alla polizia urbana e a quanti hanno contribuito e contribuiscono al migliore svolgimento dei questa manifestazione
In diciotto giorni abbiamo trascorso qui delle giornate indimenticabili e appassionate
Alternando momenti di svago e di divertimento con altri di intenso confronto politico
E culturale
Di fraterna solidarietà
Con i rappresentanti dei giornali dei partiti e dei movimenti qui convenuti d'ogni parte del mondo
Reggio democratica antifascista medaglia d'oro della Resistenza ed ai caduti dal sette luglio
Orgogliosa di avere potuto offrire il meglio disse spessa affinché questo appuntamento assumesse questo straordinario rilievo
In tanti vedete si sono chiesti in questi giorni il perché di questa festa nazionale a Reggio
Ma la risposta l'hanno trovata in quello che i comunisti insieme alle altre forze politiche di sinistra hanno saputo costruire qui
Qui non tanto nella sua grandiosità della festa
Ma sul territorio di Reggio e delle miglia in qualche sono la Regione le Province i Comuni le cooperative e gli innumerevoli enti di servizio della collettività
Qui tutti hanno potuto verificare nei fatti quello che sanno fare i comunisti e le forze di sinistra unite nel segno dell'alternativa democratica il successo politico ed economico della festa
Con quasi tre milioni dei visitatori e questa grande manifestazione conclusiva
Sono del resto un segno incoraggiante e significativo della forza del nostro partito e della sua capacità di di iniziativa
Ai nostri ospiti da tutto il mondo ai lavoratori emigrati all'estero
E in particolare alle rappresentanze diplomatiche il ringraziamento più fervido caldo ed affettuoso per essere qui con noi
E potere testimoniare
Con la loro presenza quei legami e quel respiro internazionale che hanno la nostra lotta e la nostra battaglia politica per l'avvenire dell'Italia e dell'umanità
Cedo quindi la parola al compagno Vincenzo Bertolini segretario della federazione provinciale del Partito Comunista Italiano di Reggio Emilia
Compagne e compagni
Avete già sentito dal compagno carri
Quanto sia forte
L'emozione nostra
Di vedervi qui oggi in numero così sterminato
Di vedervi a Reggio Emilia
Che pure non è nuova alle grandi mobilitazioni di massa e democratiche
Ma che mai nella sua storia ha visto convergere tanta parte di popolo sotto la insegne del partito comunista italiano grazie compagni
E vi assicuro che equestre il sentimento non solo dei comunisti ma dell'intera popolazione Reggiana
Che sin dall'inizio ha sentito l'orgoglio e lo stimolo di porsi al servizio della festa nazionale dell'Unità
Che come ogni anno ha concentrato anche questa volta su di sé l'attenzione e la partecipazione di tanta autorevole parte della politica della società della cultura italiana ed internazionale
Della stampa e dagli organi di informazione che noi vogliamo qui ringraziare a nome di voi tutti
Abbiamo affrontato una prova impegnativa
Per dare vita ad una festa impegnata impegnata sulla nostra proposta di Alternativa democratica
Sull'azione per la pace e la riduzione degli armamenti
Una festa nella quale i nodi cruciali della società italiana sono divenuti tema di un confronto non rituale e non certo accademico sicuramente destinato ad incidere negli orientamenti politici
Abbiamo voluto immaginare una città le cui mura vogliono significare non arroccamento chiusura in noi stessi come ha detto qualcuno ma la continuità nostra con il divenire della storia ed Ernesto queste mura
Contengono e circondano una città che guarda al futuro ed esprimere le proprie speranze e le proprie inquietudini
Abbiamo voluto una città ordinata ed efficiente
Ma è anche una città in festa aperta la creazione e anche alla spontaneità
Un visitatore illustre
Cesare Zavattini ha detto di aver visto tanta gente che è venuta qui con dipinta sul volto la contentezza di esserci ci auguriamo compagni che questa sia anche la vostra opinione
Si è parlato come detto che arrivi tre milioni di visitatori si calcola che ognuno posso aver speso tre mila lire questo può dare facendo un rapido calcolo l'idea del successo oltreché politico finanziaria manifestazione ma torniamo alla parola
Al segretario della federazione di Reggio Emilia Bertolini
Con
Allora allora in cui l'uomo ha ridotto ad una rotella dell'ingranaggio
Noi vogliamo rispondere
Che non si costruisce dal nulla una vera e propria città come queste del Campovolo
E non è neppure pensabile di farla funzionare anche per un giorno solo se esistesse solo un rapporto fra pochi che dirigono e molti che eseguono la verità e
Che ognuno di quelli che qui ha lavorato
è stato e si è sentito esecutore dirigente al tempo stesso e non si affronta volontariamente per mesi una simile impresa se non sia sorretti da una forte spinta ideale al cambiamento che si riflette anche nell'esperienza personale
Noi non vogliamo compagnia apparire retorici o stucchevoli ma certo non lo è stato quel compagno che in questi giorni ci ha detto
Non ne posso più dalla fatica eppure vorrei che la festa non finisse mai perché non so bene cosa sia successo ma nel mio stende come se fossimo diventato tutti fratelli
Credo che Halloween
Come a tanti altri sia successo che in questi giorni la politica apparsa meno lontana meno mitica forse ma sicuramente più umana più concreta visibile nei suoi risultati dunque non è vero
Come detto in tanta letteratura sociologica di questi anni che il futuro della politica debba ineluttabilmente a essere quello dominato dal rapporto di un insieme di fette tecniche di apparato di Malle Polo e di manipolazione
Con individui isolati ed egoisticamente chiusi
In se stessi
La realtà e questa festa lo dimostra è profondamente diverso e a conclusione di questa festa noi possiamo dire senza voler fare dell'ostentazione
Possiamo dire che è stata un grande successo certo
In primo luogo successo di partecipazione perché ha detto vi è già stato ricordato non migliaia ma milioni di persona di persone l'hanno visitata e vissuto
è stata un successo dal punto di vista politico basta ripensare alla tensione alla curiosità alla maturità anche della polemica con cui migliaia di cittadini hanno seguito
I confronti fra esponente di diverse forze della politica dell'economia della società
Al significato che hanno avuto giornate indimenticabili come quella dedicata alla solidarietà con la lotta del popolo cileno o quella dedicata alla lotta per la pace in un
Notevoli risultati si sono conseguiti delle iniziative culturali
Dobbiamo ripensare al vero e proprio salto alla libreria Rinascita o alla fila ininterrotta che si è avuta per visitare la mostra sull'opera di Renato Guttuso per non citare che alcune di queste iniziative
E bisogna dire
Che questa festa compagni
Vogliamo dirlo con serenità
Ha registrato un sicuro è confortante risultato economico che si aggiunge a quello delle feste provinciali e di altre città emiliane
Va ad unirsi al risultato delle federazioni dell'Emilia Romagna che per quanto riguarda la sottoscrizione ordinaria hanno raccolto in questo gioco in questi giorni la cifra di nove miliardi
Certo
Certo
Non arriveremo neanche in questa occasione alla presunzione noi non abbiamo pensato di aver creato una festa senza difetti ed errori nell'insieme però permetteteci di dichiarare la nostra soddisfazione
Con lo spazio concesso alla grafica abbiamo anche il sorriso di noi stessi
Senza però dimenticare di ridere degli altri come quando da Fiuggi c'è giunta la notizia secondo cui organizzatori ed espositore di quella festa avevano ben poca voglia di sorridere
E dove abbiamo letto a causa di una partecipazione non sicuramente oceanica non era propriamente l'amicizia il sentimento li dominante
Non è infine senza significato
Non è infine senza significato che all'India all'indomani del ventisei giugno la festa dell'Unità
Che ha voluto caratterizzarsi nel segno dell'attualità e della necessità politica dell'alternativa democratica sia tornata in Emilia-Romagna
Pareggio come del resto dell'Emilia Romagna un'alternativa alle forme e contenuti del governo della Democrazia Cristiana è già operanti testimoniata anche dal recente voto il ventisei giugno che nella nostra città nel resto della regione assegnato un autorevole consistente avanzata del nostro partito ma dell'aldilà dei numeri perse fondata su una forte capacità di governo dei Comuni insieme delle forze di sinistra
Che hanno saputo agire sullo sviluppo economico e sulla sua equilibrata distribuzione sul territorio il la qualità della della vita politico ed economico nucleo Sardelli della festival nazionale dell'Unità dirige il ricordato dal set per definizione di Reggio Bertolini recitato anche con la cifra quantificato in questo successo in due miliardi circa ha dato lo spunto da un segretario appunto per fare un confronto con invece con io ho io se Occhito risulta netto della festa della Democrazia Cristiana a Fiuggi nota di polemica
Chi tale possibilità alla allenatore
Di parlare delle altre tre vive democratica
Che si oppone al sistema
Di potere dalla Democrazia cristiana
Movimento
Con Camillo Prampolini dalla terra dei sette fratelli Cervi dalla terra dello stesso noi facciamo ancora una volta
Emanuele Macaluso direttore dell'umidità Vittorio di parlare in questo momento Vincenzo Bertolini la parola ma ad Emanuele Macaluso direttore dell'unità che ha aperto anche questa festa sua qualità appunto di direttore del Partito Comunista Italiano Jonia
Nella festa dell'Unità
Sì è discorso si è discusso del nostro giornale
Dei suoi problemi della sua prospettiva
Del resto
è stato il giornale stesso ad attirare l'attenzione dei nostri militanti
Dei lavoratori dei democratici su questi problemi
Il giornale di oggi è una testimonianza di questa realtà
Il mio breve discorso non sarà quindi un saluto formale
è un appello generico
Ancora una volta vogliamo discutere dell'unità ed è il suo avvenire
Davanti ad una folla così grande
Che segnala quanto sia profondo il legame tra i lavoratori e il giornale del Partito Comunista Italiano
Il problema centrale che ci sta davanti oggi è questo
Cosa fare
Per assicurare all'Unità il carattere che gli è proprio di grande giornale nazionale di un giornale che è di partito e l'informazione
Un giornale dei comunisti e di tutti coloro che lottano per il cambiamento per l'affermazione dei grandi valori della democrazia e del socialismo
La storia dell'unità si è sempre intrecciata con quella del partito
Togliatti quando indicò i tratti del partito nuovo di massa nazionale
Ma ci sono anche quelle di un giornale che esprimesse pienamente questi tratti
Il volto del partito è quello dell'unità
E il volto dell'unità e quello del partito
Senza l'unità così come oggi è il partito non potrebbe più essere lo stesso
Ma la storia dell'unità sia intrecciata anche con quella della notte delle aspirazioni di grandi masse che non si identificano solo nel partito comunista
Il nostro giornale Estado eh e vuole essere un punto di riferimento è una forza di tutti coloro che lottano per un profondo rinnovamento della società per un'alternativa di governo
Ecco perché del nostro giornale abbiamo parlato e vogliamo parlare non solo con i comunisti ma con i lavoratori con i democratici
In queste settimane
Dell'unità non abbiamo parlato solo noi
Ma anche altri giornali ai rotocalchi de formando spesso la realtà dei fatti
Noi non abbiamo nascosto nulla Anna e nessuno
E a nessuno abbiamo parlato delle nostre difficoltà per talmente e ne parliamo ancora oggi
Lo scorso anno alla festa nazionale di Pisa
Avevamo avviato questo discorso dopo la riunione del Comitato centrale
Ponendoci alcune obiettivi e precisamente questi ridurrà di sette miliardi il nostro deficit rinnovare il giornale nella sua veste grafica e nei suoi contenuti
Il primo di questi obiettivi è stato raggiunto con il sacrificio di molti compagni che lavorano al giornale
Il secondo è stato parzialmente raggiunto
Abbiamo cresciuto le vendite ma c'è anche c'è ancora morto da lavorare per fare un giornale più adeguato ai problemi di oggi all'esigenza delle masse lavoratrici alle richieste dei nostri elettori
Tuttavia quest'anno abbiamo dovuto riproporre con più forza tutti i problemi del giornale
Sollecitate dall'urgenza di scelte il rinviabili e irrinunciabili
L'urgenza
E dovuta all'incompatibilità tale risorsa del partito
Sostenuto dai lavoratori è il permanere di un deficit ancora un altro
Ebbene dire che questo ad amici ed è dovuto ad alcune anomalie di un giornale come il nostro anomalie che in passato erano inevitabile oggi non lo sono più
Quali sono queste anomalie
L'unità e il solo giornale che ha avuto e ancora due tipografie
Milano e Roma
Fatta col sacrificio e la sottoscrizione di milioni di lavoratori
Questa situazione era dovuta al fatto che l'Unità per stampare i circa un milione di copie la domenica e nella diffusione straordinarie
Cifre raggiunte da nessun giornale poteva farlo solo con due tipografie una per il Nord e l'altra per il centro sud
L'unità
E il solo giornale che è a trenta mila punti di vendita arriviamo anche dove vendiamo una sola coppia e questo con costerebbe con costi più elevati
L'unità e il solo giornale
Che a ottobre dazione e cronache regionali
è un'estesa rete di corrispondente in Italia e all'estero
Ebbene compagne e compagni
Le nuove tecnologie acquisite anche queste col sacrificio dei militanti dei lavoratori acquisita dicevo dall'Unità ci consentono oggi di avere come tutti i giornali italiani
Una sola Tipografia
Per le trasmettere il giornale usare pienamente tutte le tecnologie per ridurre i costi ed essere presente per puntualmente in tutte le zone del Paese per diffondere più ampiamente L'Unità se non attiviamo questa riforma non potremmo reggere
Perché avremmo costi non tollerabili nello stesso tempo occorre a crescere rapidamente e in modo rilevante le vendite migliorando il giornale
Adeguandolo con un ampio notiziario regionale soprattutto nelle zone dove una nostra espansione ha già ha basi più consistenti e riproponendo con forza la diffusione militante soprattutto la domenica
Evidente compagne e compagni che ponendo i problemi di riorganizzazione produttiva e rinnovamento tecnologico nell'ambito del giornale si sono aperte delle contraddizioni è una conflittualità che si riflette anche nelle pagine del giornale che oggi avete letto
Su questo punto è bene chiarire ancora la nostra posizione che ecco esca l'unità vive con la sottoscrizione il lavoro volontario di tutti i compagni diffusori
Non è un'impresa economica
Non è un giornale come gli altri il nostro giornale un'associazione volontaria di militanti comunisti
Che lottano insieme a tutti gli altri militanti se l'unità non lo facessimo noi non lo farà certo un altro editore come avviene in tutti i giornali
Le contraddizioni
Le contraddizioni e le conflittualità
Vogliamo comporta il tenendo conto di tutte le esigenze ricercando soluzioni concordate ettari da evitare rotture in questa direzione continueremo ad operare non lasceremo nulla di intentato
In ogni caso il nostro dovere principale avverrà
è quello di salvaguardare soprattutto i giornali
L'unità i suoi tratti essenziali di garantire che lo sforzo eccezionale fatto dai lavoratori con la sottoscrizione non venga disperso o vanificato
Per raggiungere questo obiettivo occorre sapere che non ci sono alternative alla riorganizzazione produttiva e alla alle compatibilità finanziarie del partito
Nei prossimi giorni dovremo prendere quindi decisione adeguate a questo obiettivo
Noi ci auguriamo che si trovi una soluzione concordata
In ogni caso ripeto coloro che speravano che le nostre difficoltà si tramuta sarò in una crisi dal giornale si illudono
Ci sono invece è tutta condizioni
Condizioni vecchie e nuove per garantire un ulteriore rinnovamento un rilancio e diffusione dell'unità
Le feste di quest'anno lo confermano lo conferma questa grande manifestazione che al centro il nostro giornale
Queste grandi manifestazioni che vogliono fare appunto più forte e più grande il giornale del grande partito comunista italiano
La parola ora ai compagno Enrico Berlinguer
Ecco salutato da un applauso interminabile dalle altre alzate di centinaia di migliaia forse un milione di persone Enrico Berlinguer lascia spazio al palco
Per cominciare il suo discorso
Nel suo discorso già preannunciato sulla pace ricordiamo che Berlinguer poi avevo interviste che ci ha concesso
Ha affermato che non sufficiente
La l'azione attuale del governo italiano se lo guarda da pazzo anche se fa sì positivi sono stati compiuti da presidente Craxi il quale tuttavia ha detto Berlinguer nel confronto a bordo spugnoso con alla signora Thatcher scattato qual è in ecco per quanto riguarda la e Comunità economica ma nonna per quanto riguarda i missini migliaia in quale il problema per il quale sembra che tace e Craxi siano essenzialmente l'accordo ed ora la parola al segretario generale città Partito comunista italiano onorevole Enrico Berlinguer
Venuti dalle nostre federazioni nell'immigrazione
Immagino che questo spettacolo incomparabile
Di folla festosa e serena
Susciterà
Reazioni diverse
Per noi che siamo qui
E per molti altri
Compagni ed amici nostri in Italia ed all'estero
E motivo di gioia di soddisfazione e di sicurezza
Ma credo che ci sarà anche qualcuno
Che sarà appunto da invidia
Qualcuno che magari si trova in una cittadina del basso Lazio
E qualche altro
Che siede in qualche palazzo della capitale
Questa nostra manifestazione
Supera
Per partecipazione è successo
Quelle pur grandiose che hanno concluso
La festa della stampa comunista negli anni passati
Ma non soltanto questa manifestazione di oggi e più imponente di quella degli anni scorsi
L'insieme del festival
Con tutte le iniziative che si sono sgranate per quindici giorni
Dibattito dibattiti politici e culturali
Incontri spettacoli
Mostre
Fra le quali quella straordinaria dei disegni del compagno Renato Guttuso che io desidero quindi ringraziare fraternamente
Chiudo il peso di una
Ha raggiunto fino libelli finora mai toccati
Di qualità
Di multiformità
Di ricchezza politica e culturale oltre che di presenza di popolo
Grande è stato anche il successo finanziario
A dimostrazione non solo delle capacità organizzative ed amministrative
Dei compagni e delle compagne che hanno lavorato al Festival
Ma soprattutto della consapevolezza
Di centinaia di migliaia di cittadini
Non solo comunisti
Che dare un po'dei propri soldi
Per le iniziative per la stampa del Partito comunista
Significa dargli a un partito
Che di essi vive e non di tangenti e di fondi neri
Usciva e così il lusinghiero del nostro festival nazionale
Corona al successo che hanno avuto i festival provinciali
E le migliaia di feste finora otto mila che si sono svolte nei comuni di ogni regione d'Italia
Le quali proprio quest'anno hanno suscitato un'adesione un ecco ancora più ampi degli ultimi anni
Come si spiega
Tale tanta rispondenza
Che a questa nostra iniziativa
In un Paese dove si fanno sentire sempre più elementi di disgregazioni
Di confusione
E di smarrimenti
Anzitutto a me pare evidente che questa rispondenza
Nasce dal fatto
Che il lungo sessant'anni di lavoro e di lotte il nostro piante partito ha piantato nella società italiana radici così profonde e così estese
Che ha intaccato le non valgono gli attacchi più duri più insidiosi rifiutano invece nonostante la
Né quelle radici vengono intaccate inaudite
Dai pur profondi che sconvolgenti cambiamenti che sono avvenuti
E continuano a venire nella vita economica o sociale nel costume
Nei modi di essere e di sentire della gente
Che anzi a cui i cambiamenti noi abbiamo noi stessi abbiamo contribuito sforzandosi di dare avesse
Nei limiti delle nostre forze un segno positivo
E sempre mantenendo fermi i nostri obiettivi alla nostra funzione di trasformazione di rinnovamento
Gli obiettivi propri di chi è e rimane comunista
Nessun mutamento nella vita italiana e mondiale ci ha mai portato e ci porterà
A venir meno ai nostri compiti di combattenti per la pace per il socialismo per la giustizia tra i popoli
Edizioni del ventisei giugno di quest'anno
Hanno confermato
L'indistruttibile ITA
Dei nostri legami con la classe operaia
I lavoratori con tutti gli strati popolari con le donne con tanta parte del mondo della cultura e della scienza
Quelle elezioni hanno così disilluso
Quanti si dichiaravano certi che era suonata l'ora del declino del Partito Comunista Italiano
E hanno dimostrato
Che in Italia
Una effettivo rinnovamento
Economico sociale politico-morale o si fa con i comunisti o non si fa
A rifiutare questo dato inoppugnabile della storia della realtà del nostro Paese
Ottenuta re ancora di cancellarlo significa
E lo si vede ogni giorno
Mantenere l'Italia in una condizione grama e via via degradante
Un altro motivo del successo delle nostre feste e di questa nazionale
E che esse sono frutto
Di quell'immensa amano operosa che è costituita dalle de dal lavoro indefesso certosino entusiasta
Di migliaia e migliaia di compagni e di compagne
Che senza alcun tornaconto personale
Bah mossi solo da spirito di dedizione
E dà una grande carica ideale
Si sono prodigati con intelligenza e passione
In tutte le incombenze e in tutti i mestieri
Dei quali c'è bisogno per mettere in piedi che far funzionare questa realizzazione davvero formidabile
Fosse reso
Il patrimonio inestimabile di cui siamo ricchi
Questi compagni queste compagnie
Non sono semplici tesserati sono dei militanti comunisti
E la cosa più significativa
E vorrei dire meritoria
E che questo patrimonio noi non lo spendiamo solo per le cose del nostro partito
Ma lo mettiamo a disposizione del Paese in ogni circostanza
Specialmente in quelle più drammatiche e dolorose
Come stanno facendo i compagni di Pozzuoli sconvolta da continui fenomeni ci sismici
Nell'assenza dello Stato e non è la prima volta
Sono i nostri compagni che fanno da punto di riferimento
E dal centro organizzativo
Da Forza che tutela i bisogni elementari di una popolazione così duramente provata e preoccupata del suo futuro
E questo è avvenuto in tante altre occasioni
Il successo del festival nazionale
Dimostra che la scelta di Reggio Emilia
è stata una scelta giusta e la fiducia che avevamo nei compagni Reggiani era ben riposta
E io desidero offrire alternative a nome di tutto il partito tutti i compagni e le compagne della federazione delle sezioni di Reggio Emilia
Il Comune diretto dal compagno Ugo Benassi e tutti gli attori di coloro che si sono adoperati
Per organizzare la nostra festa
Così come ringrazio i compagni di altre federazioni che anch'essi hanno contribuito al suo successo
A Reggio
Il movimento operaio è popolare ha una storia illustre fin dalle origini del socialismo italiano
Su quello del seminato
Ha saputo lavorare poi il nostro partito
Segnalando così per la sua indomita lotta nella clandestinità
Durante il fascismo e nella Resistenza
E per l'alleanza che seppe realizzare tra operai contadini artigiani popolo simboleggiata dal sacrificio degli indimenticabili i fratelli Cervi
Per i caduti per la libertà e per la democrazia
Ha dato Reggio Emilia
Nella lotta partigiana e ancora dopo come nel luglio del mille novecentosessanta quando si trattò di sbarrare la strada al tentativo reazionario di Tambroni
Ma oltre ad essere il combattenti valorosi
I reggiani sono anche dei costruttori capaci ed efficienti del progresso economico e sociale di questa città e di questa provincia come del resto tutti gli emiliani
Questa è una delle province più avanzate dell'Italia
E protagonisti di questo sviluppo sono stati
Insieme agli operai ai braccianti ai contadini
Alla rete di enti locali gli amministrati dalle forze di sinistra alle cooperative ad altre associazioni
Quegli strati di piccoli e medi imprenditori dell'agricoltura dell'industria dei servizi
Ai quali proprio a Reggio Emilia tanti anni fa Togliatti ci invitò a guardare come una forza progressiva e come a nostri alleati
E a questo variegato complesso di forze economiche sociali
E alla politica di alleanze che noi abbiamo perseguito
E si deve essergli Emilia
Che pur conosce anch'essa le difficoltà e le contraddizioni che pesano sull'intera economia e Società nazionale
Ha saputo fronteggiare fino alla crisi meglio che altre regioni
Attenuando le conseguenze negative della politica anni io prediligo perni centrali
Il pasto il partito e cresciuto organicamente insieme alla formazione di questo tessuto
Sociale e civile
E anche così si spiega perché il Partito Comunista
A Reggio e provincia
Il ventisei giugno ha progredito ancora
Raggiungendo con oltre il cinquantatré per cento dei voti il più autorevole con risultato della sua storia
Il festival nazionale e le altre feste
Stanno a significare un'altra cosa
Che ormai queste manifestazioni per la stampa comunista sono divenute una realtà che è entrata a far parte
Della tradizione della vita corrente degli italiani
Una caratteristica del modo di esprimersi del nostro popolo
Esse contribuiscono a conferire alla democrazia italiana
Una peculiarità che la distingue dagli altri Paesi europei
E questo si deve all'iniziativa di un partito come il nostro
Che anch'esso a tratti originali
Rispetto ad altri partiti comunisti ed operai
Quest'anno ampliando una forma nuova già sperimentata
Si sono svolte oltre a questa di Reggio Emilia altre quattro feste nazionali
Dedicate ai temi della donna e della sua emancipazione e liberazione
Della scuola e dell'università
Dei beni culturali dell'ambiente
E così a viareggio a Terni a Mantova e a Ferrara le feste nazionali dell'unità sono state l'occasione per l'approfondimento di grandi questioni ideali e programmatiche
E punto d'incontro di uomini e di donne di studiosi interessati alla loro soluzione
E venuto a luce questo fattore importante
Che quanti vogliono discutere seriamente e agire attorno a problemi vitali della nostra società
E che vengono trascurati dai governi e dagli altri partiti trovammo nell'appuntamento delle feste dell'Unità
Nel partito comunista
Che cosa significa più in generale compagne e compagni
Questo sforzo continuo che noi comunisti facciano
Con le feste dell'Unità e contante altre nostre iniziative
Per affrontare e cercare di dare risposta
A tanti piccoli e grandi problemi che angustiano al popolo italiano e la vita dell'umanità
Ciò non significa
Che noi riteniamo di possedere certezze assolute o di poterle acquisire e proporle agli altri
Significa però che noi rimaniamo un partito che mantiene viva
E sa suscitare
La speranza e lavorazione alle fiducia
Nella possibilità
Con il concorso di altre forze di altre volontà
Di risolvere il problema in reali anche quelli più intricati
Di cambiare le cose di trasformare la società a e di rendere migliore la vita dell'umanità
E questa nostra funzione oggi
è più che mai indispensabile
Dinnanzi al quadro è all'orizzonte che abbiamo di fronte
E che spinge tante persone
Allo smaltimento allo sconforto alla sfiducia
Perché si considera che la situazione dell'Italia e del mondo
Sono irrimediabilmente compromesse prive di prospettive positive
Destinate a nuovi peggioramenti o a precipitare
Noi non la pensiamo così
Ma è certo che l'Europa e il mondo sono ancora in pace
Solo nel senso che non c'è la terza guerra mondiale
E che pace è mai questa se una pace armata fino ai denti e sempre più insidiata è contraddetta da guerre locali
Che minacciano di estendersi
Dati di forza
Da minacce sempre più pesanti
Da tensioni che vengono rinfocolare arte
E da fanatismi di ogni tipo che demonizza ma quanti non la pensano come te e non fanno quello che tu pretende
Ed è certo che in Italia l'andamento prevalente delle cose
Non mostra un potere pubblico che si preoccupi di tutelare
Gli interessi generali della collettività nazionale
Perché lo Stato e le istituzioni sono utilizzati a fini di parte
E i partiti sono diventati procacciatori di benefici i vantaggi
Di privilegi
Negli ultimi mesi
E nelle ultime settimane in particolare
La situazione internazionale ha subito un nuovo brusco e preoccupante peggioramento
Ai tanti conflitti aperti in diverse regioni del mondo
Dall'America centrale al sud est asiatico
Dall'Africa Australe all'Afghanistan
Dal Medio Oriente alla guerra tra l'Iran e l'Iraq in corso ormai da tre anni
Sia giunto alla ripresa della guerra nel Ciad
Con interventi di forze militari stranieri
Infine è riesplosa proprio in questi giorni
La guerra civile nel Libano
Con il rischio questa volta di coinvolgere quei Paesi tra i quali britannica che sono presenti con i loro contingenti militari
Nelle ultime settimane gli è stata anche l'orrenda e tragica vicenda
Belgium posso do coreano
Ha battuto dall'aviazione sovietica che ha sollevato sgomento e sdegno nel mondo intero
Quali che siano le circostanze effettive
Nelle quali questa vicenda è nata e si è svolta circostanze tuttora in parte oscure
Noi riteniamo in ogni caso l'inammissibile per ragioni umanitarie e politiche che l'aviazione sovietica abbia abbattuto un aereo civile provocando la morte di duecentosessantanove persone
Gorizia
Ma bisogna poi ritorna
Target fatti di questo tipo si possono produrre
Ed essi stanno a dimostrare qual è il clima delle relazioni internazionali di oggi
A quali conseguenze possono condurre l'equilibrio del terrore una concezione della sicurezza affidata quasi esclusivamente alla forza militare
La contesa esasperata
L'attenzione il nervosismo il sospetto reciproco
Ecco ciò che avvelena i rapporti fra Stati
Mina la convivenza pacifica
Acquisisce la spirale della contrapposizione della sfiducia
Come si esce da questa situazione ecco il grande interrogativo che ha aperto davanti a tutti i popoli e a tutti gli Stati
La peggiore strada sarebbe quella delle ritorsioni
Della moltiplicazione delle misure militari dell'abbandono del dialogo e del metodo del negoziato
E la strada che propongono di seguire
Quei circoli oltranzisti statunitensi ed europei
Che vorrebbero che si procedesse immediatamente alla installazione dei nuovi missili americani
E su questa strada
Che due governatori di Stati americani
Per la prima volta nella storia delle Nazioni Unite
E in violazione dell'accordo fra esse gli Stati Uniti
Sì sono arrecati la decisione assurda e intollerabile
Di chiudere gli avevo porti i civili per impedire l'arrivo all'Assemblea dell'ONU della delegazione sovietica guidato dal ministro degli esteri commi
Questi fatti
è evidente
Che si può solo andare a rendere ancora più roventi le tensioni
Sempre meno controllabili gli sviluppi di una simile situazione
E sempre più la ivi i confini tra guerra fredda è guerra calda
Questo lo capisci ogni persona ragionevole cittadino semplice un uomo di Stato
Ed è ad ogni persona ragionevole che noi ci rivolgiamo e facciamo appello perché prenda posizione scenda in campo
Affinché si segua un'altra via
Che è obbligata per chi vuole lavorare per la pace
La via dell'alleggerimento della tensione
Del ristabilimento di un minimo di mutua fiducia nei rapporti internazionali
Della ripresa del dialogo
Del paziente negoziato su tutte le questioni controverse
è con questo spirito che bisogna affrontare la questione dei missili
Che è ormai brucia
C'è qualcuno che trova ossessiva così è stato scritto
La nostra insistenza per evitare l'installazione di nuovi missili americani
Ma siamo noi i compagni che giudichiamo irresponsabili coloro che in una sorta di indifferenza
E di quasi parta libica rassegnazione pensano dell'installazione sia ormai inevitabile
Ebbene compagni
Occorre avere dare piena consapevolezza che si ad essa si giungerà
L'Europa e l'Italia non saranno più le stesse di prima
Il peggioramento sarà qualitativo perché si avrà una più accentuata dipendenza dei singoli Paesi
Della NATO e del Patto di Varsavia
Dalle due superpotenze e perché l'intera Europa sarà sovrastata da una cresciuto pericolo di guerra atomica
Come si sa noi siamo contrari a qualsiasi posizione di vantaggio di superiorità
Dell'una o dell'altra parte
Non vogliamo i missili a Comiso non vogliamo i permessi nel cruise americani in Europa impone non vogliamo
Sottile
No
Solo
Abbiamo scelto importanti e positive le ultime proposte avanzate da parte sovietica
Con un'intervista di andrò a posto del ventisette agosto scorso
Proposte che costituiscono comunque una base utile per il negoziato
La proposta sovietica e di ridurre i missili SS venti al livello di quelli francesi e inglesi e di distruggere e non trasferire altrove tutti gli altri l'obiezione che il negoziato si svolge tra americani e sovietici
E che perciò non riguarderebbe gli armamenti francesi ed inglesi
E superata dal fatto che non si chiede che essi entrano nel negoziato
Ma semplicemente che siano conteggiato
Del resto lo stesso presidente del Consiglio italiano ha dovuto ammettere che questi armamenti nucleari non si trovano sulla luna
E altri esponenti del Governo hanno dichiarato che il ragionevole tener conto degli armamenti nucleari di Francia e Gran Bretagna
Ma qual è poi in effetti la posizione del governo italiano
Non si capisce
Per questo sarebbe ora di un pronunciamento chiaro ed esplicito
Che dissi Peter reticenze le ambiguità
Che risultano anche dalle notizie finora presi sui colloqui del presidente del Consiglio e del ministro degli esteri con i governi francesi ed inglese
C'è poi la questione dei tempi del negoziato
Si moltiplicano le richieste di superare ogni automatismo
Di rinviare i tempi della installazione di prolungare il negoziato di Ginevra
Allevare la loro voce per ottenere ciò
Non sono più solo i movimenti
Pacifisti Vescovi di varie chiese uomini di cultura e di scienza
Importanti forze sociali e politiche
Come il nostro partito come la socialdemocrazia tedesca
Ma sono anche parlamenti come quelli danese domande sì
Capi di governo come Papandreou in Grecia e OLAF Palme in Svezia
Ieri persino alla regina di Jolanda si è pronunciata per il rinvio della installazione degli euromissili
Infine vi è un altro importante aspetto della questione
Sollevato l'altro ieri anche dal presidente della Romania
Il negoziato di Ginevra non dimentichiamo
Ha per oggetto l'Europa e il suo destino
Non si può accettare che solo le due grandi potenze ne siano giudici ed arbitri
Tanto più nel momento in cui la scadenza fissata per il negoziato fra Stati Uniti e Unione Sovietica si approssima
Senza che si profili la base di un'intesa
Sarebbe assurdo che si giungesse a questo esito così gravido di conseguenze terribili per i popoli europei
Senza che i Paesi del continente interloquiscano direttamente sul negoziato
Noi avanziamo dunque anche la proposta della richiesta che tutti i Paesi europei interessanti dell'uno e dell'altro blocco
In forni e mode da concertare siano chiamati a partecipare al negoziato
Al punto in cui sono giunte le cose
è necessario che si esprima da ogni parte la più grande mobilitazione unitaria di massa
Perché di fronte all'eventualità di un pericolo estremo
Si superino barriere ideologiche e steccati politici e tutti concorrano a scongiurare
Bloccando la corsa agli armamenti imponendo la rinuncia all'installazione di nuovi ordigni nucleari
E la riduzione distruzione di quelli già installati
Voglio ricordare che recenti indagini demoscopiche condotte in Olanda in Belgio
E nella Repubblica federale tedesca
Hanno dimostrato che la grandissima maggioranza della popolazione contraria
Non vuole gli armamenti nucleari
West e certamente anche la volontà della grande maggioranza del popolo italiano
Ma
Erano conoscere le compagne e compagni
Che per quanto anche in Italia si siano già sviluppate manifestazioni iniziative assai importanti contro il riarmo atomico
E contro l'installazione dei missili
La mobilitazione popolare l'intervento delle masse
Non hanno ancora raggiunto quel livello è quella continuità che si impongono ormai
In maniera urgente indifferibile
Da questa tribù una
Da questa massa di popolo
All'indomani della veglia della pace e sia svolta
Durante la nottata proprio qui
Rivolgiamo la sollecitazione pressante ad agire per la pace a tutti i lavoratori alle masse popolari
Alle forze democratiche di ogni ispirazione ideale e politica e religiosa
Alle donne ai giovani nessuno può tenersi in disparte in questa battaglia
E noi
E abbiamo scritto sulle nostre bandiere la pace prima di tutto
Dovremo essere saremo in prima fila perché il movimento per la pace e per il disarmo assuma al rigore l'ampiezza e la continuità di cui oggi c'è bisogno
Dall'Europa passiamo al Medio Oriente al Libano
Un Paese dove infuria una guerra civile
E nel quale l'Italia è coinvolta direttamente per la presenza in esso di un suo contingente militare
Il ministro della Difesa Spadolini ricordava l'altro ieri che fumo anche noi a chiedere di inviare quel contingente
Noi Issey in assieme alla quasi totalità delle forze politiche rappresentate nel Parlamento italiano
Si è dimenticato di aggiungere che quella richiesta era accompagnata anche dalla severa critica
Non solo nostra
Per il precedente il ritiro del quale avevano approfittato
Israeliani e le truppe mercenarie via Dante per compiere l'orrendo massacro dei palestinesi nei campi di Sabra e Chatila di cui proprio questi in questi giorni ricorre il primo anniversario
Va rammentato a Spadolini
Che vi furono allora la richiesta dell'Organizzazione per la liberazione della Palestina
Di inviare di nuovo la forza multinazionale
Per proteggere le popolazioni palestinesi
E quella di tutte le forze libanesi
Che ritenevano che la presenza della forza multinazionale era necessaria per favorire una pacificazione nazionale
Per liberare il Paese da tutte le truppe straniere e in primo luogo dall'esercito d'invasione israeliano
E per assicurare il ritorno del Libano alla sua piena sovranità
Gli scopi della nostra partecipazione erano quindi esclusivamente umanitarie
E la funzione di essa unicamente di Panucci
La situazione oggi radicalmente mutata
Oggi l'esercito israeliano si è ritirato da Beirut dalle montagne dello su ma non dal Libano
è completamente fallito il tentativo negoziale degli Stati Uniti
Si è rotta l'intesa che aveva permesso l'elezione di Gemma ieri
Il Libano è precipitato in una guerra civile infine il Governo degli Stati Uniti
Con una decisione peraltro duramente contrastata
Dall'opinione pubblica e dallo stesso Congresso
Ha dichiarato che la forza multinazionale in Libano
Deve essere schierata a difesa del governo Gemma ieri e che le armi americane interverranno come stanno già facendo a suo sostegno
Dato che ciò come Reagan dichiara corrisponde agli interessi vitali degli Stati Uniti
Tutto questo stravolge la funzione della forza multinazionale
Ed equivale ad un intervento aperto contro quella parte delle forze politiche
Sociali religiose del Libano che si oppongono al governo c'è Maria
Le quali sono state riconosciute dallo stesso governo italiano come un interlocutore essenziale
Per una tregua d'armi e un'intesa di conciliazione nazionale
Si è creato così il pericolo imminente
Che il contingente italiano si trovi coinvolto in operazioni militari
A sostegno di una parte libanese contro un'altra
E in ossequio ai proclamati interessi vitali degli Stati Uniti
Per il cui governo com'è noto sono aree di interesse vitale oltre al Medio Oriente
Il Centro America dove si tenta di strangolare rovesciare il legittimo governo sandinista in Nicaragua e si sostiene la repressione dei patrioti del Salvador
L'America Latina
L'Africa australe il Golfo Persico l'Oceano Indiano
Il Nord Est asiatico insomma gran parte del globo terrestre
Ma che cosa hanno a che fare gli interessi italiani con questa aberrante dottrina degli interessi vitali degli Stati Uniti
La situazione del Libano è diventata così confusa rischiosa
Che si impone ormai per l'Italia una scelta precisa
Se non si giunge a una rapidamente
A una tregua e a un'intesa nazionale tra le Forze libanesi in conflitto
E se la forza multinazionale non verrà estesa ad altri Paesi neutrali e non allineati
E posta sotto l'egida dell'Organizzazione delle Nazioni Unite bisogna ritirare il contingente italiano
Dunque
Seguito
Concludo questa parte del mio discorso
Sulle più acute questioni internazionali che toccano direttamente in questo momento nel nostro Paese
Rivolgendo un nostro ringraziamento è il nostro amichevole saluto
A tutte le delegazioni che rappresentano al nostro Festival
I partiti comunisti socialisti socialdemocratici i movimenti di liberazione nazionale
E ai rappresentanti del corpo diplomatico
Partecipazione così estesa e vagliati gli ospiti stranieri
A questa nostra manifestazione
Dimostra quanto Antje siano le relazioni che il Partito Comunista Italiano
A con partiti e movimenti di ogni continente di ogni ispirazione ideale
E quanto elevato sia al suo prestigio internazionale
Ne abbiamo avuto del resto una testimonianza recente nell'accoglienza ricevuta nella Repubblica popolare cinese dove ci siamo
Recati su invito dei compagni del Partito comunista cinese
Meriterebbe anche compagni che hanno un esposto e ne sono certo di tutti gli antifascisti italiani
Io mando il saluto più fraterno e solidale
è un pensiero commosso al popolo cileno che a dieci anni dal colpo di stato
Qualche brutale repressione della Giunta di in oggetto
Poi gli alza la testa e si batte per riconquistare la libertà e la democrazia
Se da un quadro mondiale così allarmante
Balza in primo piano la necessità di una grande lotta per la pace
Quali necessità sorgono guardando alla situazione interna del nostro Paese
Il cambio di governo avvenuto dopo le elezioni del ventisei giugno non avviato alcun cambiamento
La vita nazionale continua a soffrire
Dell'assenza di una guida sicura
Capace di indicare una credibile prospettiva di ripresa e di sviluppo
Manca l'attuale compagine governativa
Come a quelle della precedente legislatura
Un progetto politico positivo
E solo a quello duramente negativo
Di mantenere i comunisti fuori dalla partecipazione alla direzione del Paese
E quanto al programma
Pesa non su di esso in modo sostanziale
I condizionamenti voluti dalle forze più conservatrici della maggioranza e innanzitutto dal gruppo dirigente della Democrazia Cristiana
I primi atti compiuti dal nuovo governo a presidenza socialista danno ragione al giudizio di sfiducia motivata
Da noi ha espresso al momento della sua costituzione
In quegli atti è prevalsa e continua a manifestarsi
Una visione dei problemi economici solo come problemi di contenimento dell'inflazione e di tagli della spesa pubblica
Che vengono poi affrontati come al solito con decreti tampone
Tali sono quelli adottati nei giorni scorsi per la previdenza e la sanità
Che sono ben lontani dall'introdurre in questi settori criteri di riforma secondo razionalità equità ed efficienza
Tra questi provvedimenti alcuni sono odiosi come quelli che riguardano l'aumento dei ticket sulle prestazioni sanitarie
Ci sono Giustino Segovia
Come quelli sulle pensioni che non toccano le situazioni di maggiore privilegio e incidono invece soprattutto bellissima
Un momento io ho fatto
Nel complesso e si resta ma ben lontano dall'esigenza di assicurare funzionalità ammodernamento
Maggiore giustizia
Dell'organizzazione nella erogazione di servizi sociali fondamentali
Come quelli che riguardano le condizioni degli anziani
O la tutela della salute dei cittadini
Preoccupa soprattutto
Che di fronte al precipitare della crisi in settori decisivi del nostro apparato produttivo
La chimica la siderurgia alla cantieristica
E di fronte alla caduta dell'attività economica e dell'occupazione nell'industria
Altri centocinquanta mila posti di lavoro sono in pericolo nelle prossime settimane
Il governo appare rassegnato
A considerare come inevitabile il taglio di parti essenziali del sistema produttivo italiano
Non si intravede un piano un programma
Una linea di intervento
Che accompagni le ristrutturazioni divenute indispensabili con lo sviluppo di iniziative nuove in nuovi settori che siano tali da assicurare la permanenza dell'Italia tra i Paesi industriali avanza
Quando la crisi colpisce così ha crudamente e nello stesso tempo
Grandi città di antiche tradizioni industriali
Come Genova e Torino
E aree fondamentali del Mezzogiorno a partire da Napoli dovrebbe essere chiaro per tutti
Che non ci si può più affidare alle illusioni sull'Italia che galleggia come si è fatto nel passato
Sono oggi in gioco le sorti del Paese
Rischia di essere compromesso
Quel patrimonio di professionalità di competenze di capacità tecniche
Di tradizione produttiva operaia e imprenditoriale che è parte essenziale dello sviluppo civile e moderno dell'Italia ma perché i partiti cui è affidato oggi il Governo
Non si impegna a non sui grandi temi delle riforme strutturali
Dalle grandi conversioni produttive
Dello sviluppo della ricerca in direzione di traguardi già oggi un aggiuntiva nel mondo
Dalla scienza dalla conoscenza umana
Perché insomma non si impegnano davvero a modernizzare l'Italia
Modernità
Ma questa parola si è fatto tanto uso e l'abuso come in questi tempi
Un intellettuale ha scritto giustamente giorni fa che modernità e il contrario di tribalismo
Che non c'è più cioè o non c'è ancora modernità
Ove tanta parte della vita statale rimanga proprietà di tribù
Di famiglie politiche di gruppi privati di corporazioni di logge clandestine ipotetica linea il programma attaccano parlarti dunque
Non ci sono partitica ritengono loro diritto appropriarsi e usare a loro piacimento parte della cosa pubblica e spartirsi lo Stato
Proprio i partiti e gli uomini dei governi fin qui conosciuti sono stati fin qui in maestri di particolarismi
Che inquinano la Repubblica e offendono il senso morale dei cittadini
Un anno comunisti sollevammo comporta la questione morale
Qualcuno al soldi ITO eccoli i soliti moralisti
I fatti purtroppo ci hanno dato ragione
No adesso le avevamo una prima questione cruciale
Quella dell'intreccio malsano
Determinatosi fra partiti e Stato
Di un sistema di potere che non produce solo scandali a ripetizione
Ma che ha avvelenato la democrazia distorto la Costituzione soffocato le forze produttive
Perciò dicemmo e dice diciamo che la prima grande riforma consiste nell'affrontare la questione morale correggendo le distorsioni intorno introdotte dai partiti i padroni
E dalle corporazioni
Affermando le quale diritto di tutti i cittadini nel rapporto con lo stretto
Ripristinando l'autentica funzione dei partiti
Ma fatti nuovi e tangibili che vanno in questa direzione non se ne vedono
E non se ne vedono perché non c'è alcuna intenzione
Di modificare concretamente il sistema di potere imperniato sulla democrazia cristiana
Ci si limita a farle la concorrenza nei metodi con i metodi che essa ha instaurato
Serve poco allora
E mostra la corda
Lanciare l'accusa di settarismo ai comunisti italiani
Imputarli di una visione chiusa mente classista
Lontano dagli interessi generali
Ebbene se si vuol dire che noi difendiamo la classe operaia la risposta è sì noi difendiamo innanzitutto proprio la classe operaia
Veniamo donne e sono una grande forza del rinnovamento e il progresso della società e della vita civile nel momento stesso in cui lottano per la propria l'azione per
Riprendiamo in pensione lì
E tutti gli anziani nella loro giusta aspirazione
A condizioni di vita più serene domani
Difendiamo inoltre
La funzione economica e sociale
Dei ceti medi produttivi sia delle forze vive della cultura della scienza della tecnica
Tutto il nostro impegno ma insomma rivolto a far sì che non siano mortificate disperse
Ma valorizzate organizzate tutte le espressioni del lavoro umano
Tutte le competenze e capacità individuali tutta l'intelligenza e le energie che al popolo italiano e che ha dimostrato di saper impiegare quando ha avuto una direzione
Adeguata
Sappiamo bene che queste sono le condizioni perché le nuove generazioni
Non siano costretti a vegetare imprevisti indire
In un'Italia che si venga facendo sempre più piccola
E in una società sempre meno vivibile
La classe operaia
Accusata di tutti i torti possibili e invece il principale pilastro della democrazia e del possibile avvenire produttivo dell'Italia
E difenderla non è stato e non è oggi in contrasto con gli interessi generali del Paese
Altri sono tutori di particolarismi e corporativismi nonnulla
Carlo Marx che anche in questa festa a cento anni dalla morte abbiamo in tante forme voluto ricordare sosteneva che in ogni società coesistono forze distruttive
E forze produttive
Forze cioè che tendono a paralizzare urlare a farla in volte re
E forse che le forniscono movimento vitalità apertura al nuovo modernità
La classe operaia e tra queste ultime ma non da sola
C'è tutta una ricchezza di ceti che producono di capacità artigiana imprenditoriali professionali
Nell'industria nell'agricoltura nella scuola nei servizi che aspettano di essere liberate dal peso
Divenuto insopportabile sul piano economico come su quello politico e culturale dei parassiti Isernia dei particolarismi
Che chiedono di essere tutelate
Dalla minaccia delle forze distruttive
Una politica nuova di trasformazione e di innovazione deve rivolgersi a tutte queste componenti della società per unirle e accrescerne la potenza
C'è chi ci chiede di considerare nuova la politica del governo solo perché è cambiata la Presidenza del Consiglio e dunque di attenuare l'opposizione
Dicemmo già alla Camera che la nostra non era un'opposizione pregiudiziale
E che comunque avremmo giudicato il governo dai fatti
Sono infatti che dimostrano che non basta cambiare il Presidente del Consiglio per cambiare politica
Confermano le ragioni della nostra oltre
Iniziamo
Una fortezza
Ma in campo avverte
Misurandoci col governo su tutti i problemi
Con l'obiettivo di aprire nuove prospettive al Paese
E di fare avanzare l'alternativa democratica
Obiettivo concreto e realistico che nasce
Dalle necessità più profonde della società italiana e dalle nuove condizioni create dal voto del ventisei giugno ne sono una prova di inquietudine il malessere che già si manifestano all'interno della stessa maggioranza
La Democrazia Cristiana subito una dura sconfitta
E non dà segni per ora di essere in grado di risollevarsi come dimostra anche il confuso dibattito che si è svolto a Fiuggi
Nel partito socialista
C'è chi comincia a preoccuparsi
Di certi ambigui ma significativi incoraggiamenti
Che vengono da settori di destra alla presidenza socialista
C'è chi si interroga sul ruolo del Partito socialista e teme che esso si identifichi troppo con l'azione dell'attuale del governo
E c'è anche chi parla di guardare a un'alternativa sia pure relegata sullo sfondo
Anche nel partito repubblicano in quello socialdemocratico
Si manifestano contrasti di posizioni sulla politica economica e sociale
E ci si interroga sulle prospettive dell'esperienza governativa in corso
La complessità e le contraddizioni della situazione
Hanno una controprova in ciò che sta accadendo nelle amministrazioni locali
Ci sono segni di rottura a sinistra
Gratis e preoccupanti come in Toscana ad esempio
E c'è il gruppo dirigente democristiano che preme per chiedere al Partito socialista
Un generale rovesciamento delle alleanze degli enti locali e nelle regioni ma ci sono segnali in senso inverso
Come quelli della confermai anche dell'allargamento a nuove forze
Di maggioranza e democratiche di sinistra incita importanti come Ravenna Ancona Siena e del ritorno dopo diversi anni aggiunte di sinistra
In centri come cotone o Chioggia
Vi è dunque anche fra i partiti e nei partiti una situazione non bloccata
Ma attenta mutamenti positivi
Un vasto spazio sta quindi davanti alla nostra iniziativa nel Parlamento negli enti locali nella società
I fatti stessi ci chiamano a dimostrare la capacità di cogliere le contraddizioni che si manifestano nello schieramento governativo
Ma ci chiamano soprattutto compagni a interpretare
Le esigenze di giustizia di sviluppo
Di efficienza e di pulizia che vengono dai più vari settori del Paese e a farne un motivo e l'obiettivo delle nostre iniziative
E delle nostre battaglie
Queste nostre feste
Compagne e compagni
Prendono il nome dal giornale che fu fondato
Fra poco
Saranno sessant'anni da quella data da Antonio Gramsci L'Unità
Tutto questo tempo
Nel corso di una storia lunga e faticosa
Che ha portato il Partito Comunista diventare
Da un pugno di militanti eroici e lungimiranti
Il più grande partito organizzato di massa nel nostro Paese
Brunetta
Carta specchio fedele strumento insostituibile dalla politica del partito
E stata lo strumento fondamentale
Dell'informazione della propaganda e della politica delle alleanze del nostro partito
Così come l'hanno voluto grandi scelte Dogliani tale deve restare oggi anzi dico di più tale deve restare oggi più che mai
L'Unità sta attraversando un periodo difficile
Dovuto a molte cause generali e particolari
Di cui vi ha appena parlato compagno Macaluso
Io aggiungerò poche parole a quello che gli ha detto
Il Partito comunista italiano ha necessità vitale di servirsi proprio di un mezzo come L'Unità
E cioè di un grande giornale di massa
Che resta la voce l'immagine principale del partito
Ma nel contempo vuole essere strumento di informazione
Punto di riferimento sicuro per grandi masse di cittadini
Leva fondamentale della nostra battaglia politica
Di un giornale che mantenga queste caratteristiche ha vitale bisogno non solo il nostro partito ma la democrazia italiana
Che cosa sarebbe domandiamoci l'informazione in Italia
Senza la presenza di un giornale come L'Unità
Disse una volta Togliatti
Gli otto decimi della stampa italiana non sono più uno strumento in mano al popolo che serva la causa della democrazia e della libertà
E in queste condizioni il problema della stampa diventa un problema troppo grande che bisognava risolvere
E aggiunse nello stesso discorso quando noi vi diciamo Dante qualcosa per la nostra stampa non lo facciamo soltanto per il partito non lo facciamo soltanto per i nostri giornali bar per qualcosa di più alto
La nazione italiana ha bisogno della nostra stampa e quando noi vi chiediamo di aiutarlo noi vi chiediamo di lavorare per il risanamento del nostro Paese
Sono parole
Pronunciato il proprio mi a Reggio Emilia trentasette anni fa
In occasione del terzo Festival provinciale dell'unità
Anche oggi è assai estesa nella stampa italiana
L'influenza delle forze che ci sono ostili e cento you
A nostro danno
E a danno della democrazia e dell'obiettività dell'informazione
L'uso strumentale e tanto spesso fazioso della RAI TV
Ridurre una battaglia più a Cannes
Continua rimane sempre l'insostituibile la funzione del quotidiano del partito nell'impegno
Le difficoltà che oggi colpiscono la stampa comunista e in particolare l'unità si sono già raggiunti importanti risultati lo sforzo del giornale
Rinnovare
Sì impossessarsi
Le nuove tecnologie e visibile e deve confortarci Kamran
Nato pure il successo della sottoscrizione qualcosa di
Abile per qualunque altro partito giornali che ha superato i tre miliardi da nel quadro di una raccolta di fondi per il partito comunista che toccando il venticinque miliardi ha già raggiunto l'ottanta
L'azione
Della quale vi ha parlato al compagno Macaluso sono grandi e occorre un ulteriore sforzo per raggiungere i dieci miliardi
Con la sottoscrizione speciale delle cartelle per l'unità
Le condizioni per conseguire questo obiettivo ci sono e le difficoltà potranno certamente essere superate
Se ci sarà un gran il sostegno del Partito dei lavoratori sia attraverso la tosse sottoscrizione sia attraverso la diffusione militante essenziale soprattutto la domenica nostro parte
Vito ha già dimostrato del resto
E dimostrano
Con questa splendida festa nazionale la sua capacità di rinnovarsi di adeguarsi alla realtà che cambia di sapersi dotare gli strumenti più moderni
Mar rinnovando così come necessario e sono
Erbe non deve
Deve alcuni suoi tratti distintivi alcuni suoi profondi e originali caratteri
Il carattere di ma
Ma del nostro partito e una preziosa conquista
Che abbiamo saputo preservare
Sento
A effimere mode che suggerivano in forme diverse modelli estranei di partiti trasformati quasi in un club se non imposti e clientelari affanna
L'inseguire mode superfici
O forme più
I citati vie ritenute buone indifferentemente sia per vendere dei programmi sia per vendere saponette oggi
Tutti su questo tema persino alcuni partiti conservatori europei
Si propongono di superare gli schemi incerti del puro partito di opinione e di recuperare forme stabili di organizzazione nel di
Del nostro partito noi non dite
Amo una concezione vecchia e superata dalla politica ma anch'ci collochiamo sulla frontiera più amati
Tratta dello sviluppo della democrazia in una società moderna
Uno sviluppo che richiede accerto
Che è il partito sappia raccogliere consensi al di là della sua forza organizzata
E quindi sì anch'
Tito che mobilita e fa opinione ma impone nel contempo che il suo nucleo fonda
Va
Dato nella società
Non si riduca a una sorta di comitato elettorale ma sia fatto di cittadini consapevoli Alimena
E di trasformazione di giustizia che si raccolgono intorno a un programma politico e per si impegnano a lavorare in modo organizzato giorno per giorno così abbiamo salvaguardato e dalle
Fino ad oggi la democrazia in Italia respingendo Attac
Di ogni genere e da un dibattito mantenendo rafforzando rinnovando facendo crescere questo carattere del partito difenderemo i svilupperemo la democrazia
Che per il domani
E nella democrazia e nella pace porteremo il Paese a costruire una società socialista un compagno di Reggio Emilia con il quale lavora in
Bene molti anni orsono
Nella Federazione giovanile comunista il caro compagno Otello Montanari mi ha ricordato ieri
Che ha quattro chilometri dal luogo in cui ci troviamo comma sei
Statico
Fu inaugurata novant'
Anni fa
Nel settembre mille ottocentonovantatré la prima casa del popolo in Emilia
Costruita
Da Dini e muratori mattone per mattone rubando le ore al sonno e al riposo estivo come hanno fatto i compagni che hanno lavorato per attrezzare
Furono scolpiti due motti dettati da Camillo Prampolini uno dei tre di pionieri con Costa Turati Manzi tanti altri del movimento operaio italiano
Quei moti dicevano uniti siamo tutto divisi siamo nullità
Del popolo cadeva nel
Decimo anniversario dalla morte di Carlo Marx che i compagni socialisti di allora ricordarono ecco memorabile oggi noi comunisti italiani
Che sia pure in modo che lui dico ci sentire che noi
Erede dire continuatori di quei io Nieri del movimento operaio italiano
Siamo impegna
Il a far vivere
Nelle condizioni puro così mutante della società e del mondo di oggi le intuizioni io vi figlio dei fondatori del socialismo scientifico con la convinzione lucida e profonda che l'idea per i quali dall'ora e lungo tutto un secolo
Time i milioni di uomini e di donne lavoreranno combatto si uniscono si sacrificano ma
Sano quell'idea sono sempre validi facciamo
Immagino che queste spettacolo incomparabile
Diffonderà top-price Elena
Susciterà
Reazioni divertite
Per noi che siamo qui
E per molti altri compagni ed amici nostri in Italia ed all'estero
è motivo di gioia e soddisfazione e che sicurezza ma credo che ci sarà anche qualcuno
Che sarà appunto ad aiuti sia
Qualora uno e magari si trova in una cittadina del patto ma io
è qualche altro
E qualche apparato della capitale
Questa nostra manifestazione supera per partecipazione è successo
Quelle pur grandi oltre che hanno concluso
L'altezza della stampa comunista negli anni passati
Ma non soltanto questa manifestazione di oggi è il più imponente dei di quella degli anni scorsi
L'insieme del festival con tutte le iniziative che si sono aggravate per quindici giorni
Stipati dibattiti politici e culturali incontri spettacoli mostre
Tra le quali la straordinaria di milioni del compagno Renato Guttuso e io desidero quindi ringraziare permanente
Dal
Ha raggiunto fino inviterei finora mai tocca il di qualità
Uniformità
Significa però che noi rimaniamo un partito che mantiene viva
Esperto citare la speranza e lavora giornale fiducia Berna possibilità
Con concorda col Galles tre porte di altre volontà
Di risolvere il problema in reale anche quelli più intricati
Il cambiare le coppe pietra formare la società ed il rendere migliori la vita dell'umanità
E questa nostra un filone
è più che mai indispensabile
Pinna relative al quadro e all'orizzonte che abbiamo di fronte e che spinge tante persone
Allo smarrimento allo sconforto alla fiducia perché colpita era che l'attuazione prioritaria e del mondo
Sono irrimediabilmente compromessi prive di prospettive positive
Destinate a nuovi peggioramenti o a precipita no non la pensiamo così ma è certo che l'Europa in Congo sono ancora in pace
Solo nel senso però anche la terza guerra mondiale
Pace vai questa è una pace armata fino ai denti che sempre più insidiata è contraddetta da guerre locali
Che minacciano di estendere da ricorda da minacce sempre più pesanti date ironica vengono impopolare qui età parla missioni di ogni tipo che depositava quanti non la pensano come te e non parlo quello che tu trentini
Ed è certo che in Italia l'andamento prevalente delle cose non mostra un potere pubblico che si preoccupi di tutelare gli interisti generali della collettività nazionale
Perché lo Stato e le istituzioni sono utilizzati a fini di parte
Il bar il figlio sono diventati procacciatori di benefici i vantaggi
I privilegi negli ultimi venti
E nelle ultime settimane in particolare
La situazione internazionale ha subito un nuovo brusco e preoccupante peggioramento ai tanti conflitti aperti diverte regione più profondo
Dalla verifica centrale al Sud-Est asiatico
Dall'Africa australe all'Afghanistan
Dal Medio Oriente alla guerra tra l'Iran e l'Iraq importa ormai da tre anni
Sia giunta alla ripresa della guerra mercati con interventi di forze militari stranieri
Infine è riesplosa proprio in questi giorni
La guerra civile nel Libano con il rischio questa volta di coinvolgere quel ai tra i quali targa che sono presenti con i loro contingenti militari
Nelle ultime settimane vi è stata anche l'orrenda e tragica vicenda
Perché un posto auto coreane abbattuto dall'aviazione sovietica che ha sollevato lo sgomento e l'impegno nel mondo intero
Guardi che io nove circostante rettile
Nelle quali questa vicenda innata chiese volta circostante tuttora in parte oscure
Noi riteniamo in ogni caso inammissibile per ragioni umanitarie e politiche
Che l'aviazione sovietica abbattuto un aereo civile provocando la morte di due cento settantanove per come
Come io esce da questa situazione ecco il grande interrogativo che ha aperto davanti a tutti i popoli e appuntita
La peggiore provata tanta ed è quella del ritorno io
Per la moltiplicazione delle misure militari per l'abbandono del dialogo e del metodo del negoziato
E la strada che propongono seguire
Cui circoli oltranzisti Pato un intento gli europei
Che porrebbero quelli procedette immediatamente alla lotta alla Lione dei nuovi miti gli americani
E su questa strada che due governatori Stati americani
Per la prima volta nella storia delle Nazioni Unite e in violazione dell'accordo Paese e Stati Uniti
Si sono aggregati la decisione assurda intollerabile sì chiudere viale opporci
Senta l'arrivo all'Assemblea dell'ONU per la delegazione sovietica guidata dal disponibili quel latina
E riprende
Che qui può arrivare a rendere ancora più potenti delle percussioni
Sempre meno controllabili sviluppi di una delle situazioni
E sempre più la
I confini tra guerra fredda è guerra calda
Questo lo capisci ogni persona ragionevole cittadino semplice un uomo distacco
E l'idea che ogni persona ragionevole che noi ci rivolgiamo e facciamo appello perché prenda posizione scenda in campo
Affinché segua un radiante
Che ho incanta per chi vuole lavorare per la pace
L'arringa dell'alleggerimento della tensione
Per ristabilimento di un minimo di mutua fiducia nei rapporti internazionali
Per la ripresa del dialogo
Per paziente negoziato su tutte le questioni controverse
è con questo spirito che bisogna affrontare la questione pinguini che è ormai brucia c'è qualcuno
Che trova obiettiva colpirla con scritto
La nostra insistenza per evitare l'installazione di nuovi missili americani
Ma torniamo ai compagni che tutti diamogli un contabili coloro che un atto indifferenza
E qui quasi impatta rincara dell'avvio
Tenta no perché dalla io vecchia ormai inevitabile
Ebbene compagni
Occorre avere dare piena consapevolezza che sia a destra che giungerà
L'Europa e l'Italia non saranno più le stesse di prima
Peggiora veri forzata qualitativo
Perché che avrà una più accentuata tendenza dei singoli vai
Della NATO e del patto di Capitalia
Dalle due superpotenze e perché intenderà è un'OPA sarà sovrattassa da un accresciuto pericolo di guerra pubblica
Com'è finita
Noi siamo contrari a qualche mia deposizione vantaggioso superiorità
Dell'una o dell'altra parte
Non vogliamo inizia colpito non vogliamo Liberti nel culto americano in Europa
Imponeva Morgan copie
Nove
Marocco abbiamo ritenuto importanti e positive le ultime proposte avanzate da parte sovietica
Con un'intervista di aver proposto del ventisette agosto scorso
Proposte che costituiscono comunque una base utile per il negoziato
La proposta sovietica ridurre diciassette venti al livello di quelli francesi inglesi
E distrugge e non trasferiti altrove tutti gli altri
L'obiezione che il negoziato si svolge tra americani accorsi e che perciò non riguarderebbe gli armamenti francesi ed inglesi è superata dal fatto che non antitetiche rientrano nel negoziato ma semplicemente che siano ondeggia del resto lo stesso presidente del Consiglio italiano ha dovuto ammettere che questi armamenti nucleari non si trovano sulla luna
E altri esponenti del Governo hanno dichiarato che Raikkonen volete nel racconto degli armamenti nucleari Francia e Gran Bretagna
Ma qua e poi in effetti la posizione del governo italiano
Non si capisce per questo sarebbe ora di un pronunciamento chiaro ed esplicito epiteti del recente e ambiguità
Che risultano ma anche dalle notizie finora prese sui colloqui del presidente del Consiglio e del ministro degli esteri con i governi francesi c'è poi la questione indica il negoziato
Si moltiplicano le richieste di superare ogni automatismo
Il rinviare venti dalla dalla io di formulare negoziato di Ginevra allevare la loro voce per ottenere ciò
Non sono più solo i movimenti pacifisti per o veniva
Uomini di cultura efficiente
Importanti forze sociali e politiche come il nostro partito come la socialdemocrazia tedesca
Ma sono anche parlamenti come quelli talmente collante capi di governo come Papandreu in Grecia e OLAF Palme impegna
Perfino la regina Belgio Olanda si è pronunciata per il rinvio della hit all'azione rifiuto
Infine vi è un altro importante aspetto della questione sollevato l'altro ieri anche dal presidente della Romania
Il negoziato di Ginevra non dimentichiamo
Ha per oggetto l'Europa e continuino
Non si può accettare che solo le due grandi potenze mettiamo UDC età
Tanto più nel momento in cui la scadenza fissata per il negoziato fra Stati Uniti e Unione Sovietica di approvarla prima
Tempi rapidi profitti da parte del sarebbe assurdo che si giungesse a questo quesito cosicché parco conseguenze terribili per i popoli europei
Senta che i Paesi del continente interloquiscano diversamente sul negoziato
Noi avanziamo comunque anche la proposta è una richiesta che tutti i paesi europei interessa dell'uno e dell'altro lo
Imporre mobilità concertare siano chiamati a partecipare al negoziato
Al punto in cui sono giunte le cose
è necessario che prima da ogni parte la più grande mobilitazione unitaria di marca
Perché di fronte all'eventualità di un pericolo e quindi
Si superino barriere ideologiche peccati politici e tutti proporranno una scultura bloccando la corsa agli armamenti
Ponendo la rinuncia all'installazione di nuovi ordigni nucleari
E la riduzione istruzioni di quelli già in dalla voglio ricordare che recenti indagini demoscopiche condotti in Olanda in Belgio nella Repubblica federale tedesca
Hanno dimostrato che la grandissima maggioranza della popolazione contraria
Non Warrick armamenti nucleari
Guerra e certamente anche la volontà della grande maggioranza del popolo italiano
Ma
Troviamo il Polo Roma nel mondo
Che per quanto anche in Italia fisiologia parte manifestazioni iniziative appaiono importanti contro un riarmo atomico
E poco dalla violini
La mobilitazione popolare di intervento delle mappe
Non hanno ancora raggiunto quel livello è quella continuità che pongono ormai
In maniera urgente indifferibile
Da quel Patrick una Pasquetta ma capipopolo
All'indomani della tecnica della PAC perché ogni volta durante la nottata proprio qui rivolgiamo la sollecitazione recante ad agire per la pace a tutti i lavoratori alle masse popolari alle porte democratiche io mi ispira più amicale politica e religiosa
Alle donne ai giovani nessuno può tenersi in disparte in questa battaglia
Noi
Chiariamo subito anteprima del turno dovremo mettere saremo in prima
Perché il movimento per la pace e per il ritardo assuma ricordi l'ampiezza e la continuità di cui oggi c'è bisogno la neuropatia col vecchio riempirà Libano un Paese dove infuria una guerra civile
E nel quale tuttavia coinvolta direttamente per la presenza in netto di un suo contingente militare
Ministro della Difesa Spadolini ricordava l'altro ieri che pongo anche noi a chiedere di rinviare quel contingente
Noi
Attiene alla quasi totalità delle forze politiche rappresentate nel Parlamento italiano
Si è dimenticato di aggiungere che quella richiesta era accompagnata anche da parte della critica Dossola vostra per le precedenti a Rimini dove uguale avevano la proprietà
Dietro a italiani e le truppe mercenarie rifiatare
Per fonti dell'orrendo massacro di palestinesi nei campi di Sabra e Chatila
Di cui proprio questi in questi giorni ricorre il primo aggrappato parlamentare patrocini
Che vi furono allora la richiesta dell'Organizzazione per la liberazione della Palestina
Rinviare di nuovo la porta multinazionale per proteggere le popolazioni palestinesi e quella di tutte le porte riparo
Che ritenevano che la presenza della forza multinazionale era necessaria per favorire una pacificazione nazionale
Per liberare il Paese da tutte le truppe straniere in primo luogo dall'esercito d'invasione israeliano
E per assicurare il ritorno del Mibac o alla sua piena sovranità si scoprì che la nostra partecipazione nono quindi esclusivamente umanitario
E la funzione diretta unicamente Italia la situazione oggi radicalmente mutata
Orchi dei territori israeliano ritirato patenti Ruth dalle montagne dello sviluppo ma non dal Libano
E completamente fallito un tentativo negoziale degli Stati Uniti
Si è rotta l'intesa che aveva permesso l'elezione di Gemayel
Il Libano è precipitato una guerra civile infine
Governo negli Stati Uniti
Con una decisione peraltro duramente contrastata
Dall'opinione pubblica e dallo stesso Congresso
Ha dichiarato che la porta ultima rionale il Libano deve essere schierata a difesa del governo Gemayel e che le ha rapite a verificare interverranno come stanno già facendo appunto sostegno stato perciò cover Reagan gara corrisponde agli interessi vitali degli Stati Uniti
Tutto quel posto poiché la produzione della porta multinazionali e qui equivale ad intervento Alberto contro quella parte delle forze politiche sociale religioso utilizzano che si oppongono al governo che Maria
Le quali sono state riconosciute dallo stesso governo italiano come di un interlocutore iniziale
Per una tregua d'armi e utenza di conciliazione nazionale gli ha creato ora il pericolo imminente
Che il contingente italiano trovi coinvolto in operazioni militari
A sostegno di una parte il parente contro un'altra
E i nostri Julio ai proclama interessi vitali degli Stati Uniti
Per il cui governo com'è noto solo fare l'interesse vitale oltre al Medio Oriente
Il Centro America
Dove li tenta di strangolare rovesciare
Il decisivo governo alpinista in Nicaragua Héctor rivela è tra i più alti patriottica l'America Latina la precauzionale
Il colpo Errico
L'Oceano Indiano nel Nord Est asiatico insomma gran parte del globo per
Ma che cosa fanno scattare internet italiani comunque Paperon predeterminati intellettivi tardività
Qualche ovviamente però è diventata il contributo chiosa
Che si impone ormai per l'Italia una scelta precisa
Se non giungerà rapidamente a una terreni guai a un impegno internazionale tra le porte dei vari colpito e se la porta multinazionali non verrà estesa ad altri Hajime Ultraman Giuliano la linea
E posta sotto l'egida dell'Organizzazione delle Nazioni Unite bisogna ritirare il contingente italiano
Concludo questa parte del mio discorso
Sulle più acute questioni internazionali che toccava privatamente in questo momento nel nostro Paese
Rivolgendo un nostro ringraziamento e il nostro amichevole avuto a tutte le aggregazioni che rappresentano al nostro Festival
I partiti comunisti socialisti socialdemocratici di movimenti di liberazione nazionale e ha aperta occupa
La partecipazione politicamente dal e varia gli ospiti stranieri
A questa nostra manifestazione
Dimostra quanto anche siano le relazioni che il Partito Comunista Italiano
A con partiti e movimenti di ogni continente io ispirazione ideale e quanto elevato sia al suo prestigio internazionali
Ne abbiamo avuto del resto una testimonianza recente
L'accoglienza ricevuta nella Repubblica popolare cinese dove chiediamo
Reca sui pittorico parti ecco facile anche compaiono otto e ne sono certo
Tutti gli antifascisti italiani Giovanni parlo molto più fraterno esportare
è un pensiero commosso al popolo cileno che ha meccanica ottanta
Brutale repressione della Giunta di oggetto
Poi gli altri dalla testa ai piedi per riconquistare la libertà e la democrazia
Veda un quadro mondiale così allarmante balza in primo piano la necessità di una grande lotta per la pace
Quando invece è finita sorgono guardando alla situazione interna del nostro Paese
Il cambio di governo avvenuto dopo le elezioni del venticinque giugno non abbia più alcun cambiamento
La vita nazionale continua a soffrire
Te la potenza di una guida pura
Capace indicare una credibile prospettiva di ripresa ed istituti
Manca l'attuale compagine governativa come a quelle della precedente legislatura
Un progetto politico positivo
E sulla quello duramente negativo
Di mantenere i comunisti fuori dalla partecipazione alla direzione del Paese
E quanto al programma pesano sul rientro in modo sostanziale
I condizionamenti voluti dalle porte più conservatrici della maggioranza innanzitutto dal gruppo dirigente della Democrazia Cristiana primi anni compiuti dal nuovo governo la presidenza socialista danno ragione al giudizio di fiducia motivata
Da noi preso al momento della sua costituzione
In quegli anni e preparo l'età e continua a manifestare
Una visione dei problemi economici solo come problemi di contenimento dell'inflazione edittale della spesa pubblica
Che tengono poi affrontare come al solito con decreti Tamponi
Tali sono quelli adottati nei giorni scorsi per la previdenza e la sanità
Che sono ben lontani dall'introdurre in questi settori criteri riforma secondo razionalità e pulita edifici
Fra questi provvedimenti alcuni sono odiosi
Come quelli che riguardano l'aumento più ticket sulle prestazioni sanitarie
Ha vinto
Non retorica come quelli sulle pensioni che non toccava le situazioni di maggiore pericolo peggio e reciprocamente soprattutto
Tornito nel Complesso
Il restano ben lontano dall'esigenza di assicurare unti tonalità ammodernamento
Maggiore giustizia
Dell'organizzazione nella erogazione i servizi sociali fondamentali
Come quelli che riguardano le condizioni degli anziani o la tutela della salute dei cittadini
Preoccupa soprattutto che di fronte al precipitare della crisi in settori decisivi del nostro apparato produttivo
La chimica la siderurgia la cantieristica
E di fronte alla caduta dell'attività economica e l'occupazione nell'industria
Altri centocinquanta mila posti di lavoro sono in pericolo nelle prossime settimane
Il governo appare rassegnato a considerare come inevitabile
Il taglio di targhetta finali del sistema produttivo italiano dove si intravede un piano un programma
Una linea di intervento che accompagni leader ristrutturazioni divenute indispensabili con lo sviluppo di iniziative nuove nuovi certo
Che siano tali da assicurare la permanenza dell'Italia fra i Paesi industriali a parità
Quando la crisi colpisce col astutamente e nello stesso tempo Carrante citati antiche tradizioni industriali come il pieno partorito e aree fondamentali del Mezzogiorno a partire da Napoli dovrebbe essere chiaro per tutti
Che non ci si può guardare al uso ironico unitaria e galleggia come qui a Padova il Papa
Sono in gioco e poiché il pane
Rinvia lettere controvento quel patrimonio i propri novanta competente i capacità tecniche
Di tradizione produttiva operaia e imprenditoriale
Che è parte essenziale dello sviluppo civile e moderno verità
Ma perché i parchi cui viabilità dovuti governo
Lo vegliano sui grandi temi delle riforme strutturali
Telegrammi riconversioni produttive per lo sviluppo della ricerca in direzione di traguardi già cinquantuno nel mondo parcellizzato dalla conoscenza umana perché insomma non si impegnano davvero a modernizzare l'Italia
Modernità
Ma questa parola mi ha fatto tanto usurai abuso come in questi tempi un intellettuale ha scritto giustamente giorni fa che modernità e contrario riparte che non c'è più giovani o con che ancora modernità
Ove tanta parte della datata rimanga proprietaria Riku e famiglie politiche gruppi privati di corporazioni inoltre quando il unico
Due
Papà perché ritengono loro diritto appropriato urtare a loro piacimento parte della quota pubblica e spartirsi lorda
Proprio i partiti opere governi fin qui conosciuti sono stati chiunque immagini riti particolari
Che inquinano repubblicana e ottengo volte popolare dei cittadini
Quando documenti
Il programma opera corale
Qualcuno o alcol Vito eccoli i soliti morali i fatti purtroppo ci hanno dato ragione no ristornate Padoa una prima questione cruciale quella dell'intreccio al vanno determinatosi fra partiti ha citato
Di un sistema di potere che non produce solo scandali a ripetizione ma che appena nato la democrazia vista con la Costituzione soffocato le forze produttive perciò dicevo invece diciamo che la prima grande riforma
Consiste nell'affrontare la questione morale correggendo capitolazione intoppi introdotte dai partiti i padroni
E dalle corporativo affermando nel quale diritto di tutti i cittadini nel rapporto con lo Stato ripristinando l'autentica funzione etica ma pattuglie tangibili che vanno in questa direzione non Benedetto e inoltre telefonò perché non c'è alcuna intenzione
Di modificare concretamente il sistema di potere imperniato sulla democrazia cristiana
Ci si limita apparve la concorrenza
Nei metodi con i metodi che alta un patto
Sporco
è morta la corda
La usare la quota di detta rinnova i comunisti italiani imputabili di una religione giustamente la pista lontana dal riferiti generale
Ebbene se si vuol dire che noi difendiamo la classe operaia alla porta i noi riteniamo innanzitutto opera
Sono nel corso rinnovamento del proprio operato dire nel momento impatto peraltro
Veniamo tempio
E tu gli anni
Io come alcuni eventuali ripetiamo assolutamente
La funzione economica e sociale sì ceti medi produttivi ha delle porte IVA e della cultura della scienza della tecnica tumultuosa Rocco impervio in ottobre il volto a far
Che non stiano mortificate verte
Ma approntate organizzate tutte le regioni del lavoro umano tutte le competenze e le capacità individuali
Tutta l'imperizia ed energie
Il popolo italiano e che ha bocciato appena impiegare quando un'auto la direzione
Adeguata
Sappiamo bene che queste sono le condizioni perché le nuove generazioni
Non siano costretti a vegetare ineluttabili file in un'Italia che si venga facendo sempre più piccola
In una società sempre meno visibile
Ma proprio per antica accusata di tutti i torti possibili e invece il principale la o per la democrazia e del possibile avvenire produttivo evita
Riprenderla non è ancora non è oggi contratto con gli interessi generali del Paese
Altri sono tutori di particolari mica corporativi non
Caro Romano
Che anche in questa pista a cento anni dalla morte abbiamo in tante forme voluto ricordare sosteneva che in ogni società coi
Forte utile e porte produttive Forte cioè Nova paralizzata l'aria parla in un podere
E forte che le forniscono movimento vitalità apertura troppo o perdita
La classe operaia e tra queste ultime ma non da sola
C'è tutta una ricchezza Riccetti che producono di capacità artigiana imprenditoriali professionali nell'industria nell'agricoltura nella scuola nei servizi che ha Pennetta Rochette deliberate dal peso
Divenuto insopportabile sul piano economico come su quello politico e culturale per i partiti i primi attentati con la
Che credo bottigliette debutterà per
Dall'alleanza delle forze distruttive
Una politica nuova di trasformazione rinnovazione deve rivolgersi a tutte queste componenti della società per un mio nome e accrescerne la propria c'è chi ci crede di considerare nuova la politica del governo solo perché è cambiata la presidenza del consiglio e dunque di attenuare l'opposizione dicemmo già alla Camera che la nostra non era un'opposizione pregiudiziale
E che comunque avremmo giudicato il governo dà infatti
Sono infatti
Che dimostrano che non basta cambiare il Presidente del Consiglio per cambiare politica ecco alcun rapporto
Vorremmo ok ma intanto V misurandosi col governo su tutti i propri
Con l'obiettivo di aprire nuove prospettive al Paese e di fare avanzare l'alternativa democratica obiettivo concreto e realistico che nasce tale necessità più profonde della società italiana e tante nuove condizioni create dal voto del ventisei più ne sono una prova inquietudine nel mare tedesche certi manifestano all'interno della stessa maggioranza la Democrazia Cristiana subito una dura sconfitta
Hendon partendo per ora di essere in grado di risollevare
Come dimostra anche il confuso dibattito che si è svolto a più
Del partito socialista c'è incomincia a preoccupare
Di cerchia il qui ma significativi incoraggiamenti
Che vengono da pittori e fra alla presidenza socialista
C'è il più giocato un ruolo per il partito socialista e Pepe che s'identifichi troppo con l'azione dell'attuale del governo
E c'è anche chi parla e guardare a un'alternativa sia pure relegata lo poco
Il carattere di del nostro partito e una torre più alta con cui
Che abbiamo saputo preservare da ogni cedimento ai libere ruote che suggerivano riforme diverte modelli elettorali
I partiti trasformati mantenuto Letter
Se non importa che clientelari appannati nell'inseguire mode superficiali opportune pubblicitarie ritenute buone indifferentemente sia per tenderei dei programmi sia per vendere a ponente
Ok liberiamo colpita ripetutamente su questo tema
Perfino alcuni partiti conservatori europei
Si propongono di superare di che incerti del futuro partito d'opinione
E il recuperare forme partiti riorganizzazione
Nel difendere il carattere rimarca del nostro partito
Noi non dipendiamo una concezione vecchia e superata dalla politica l'anticipo lo approviamo sulla frontiera più avanzata per lo sviluppo della democrazia in una società moderna
Uno sviluppo che richiede Accardo
Che è il partito sappia raccogliere contributi al di là della sua forza organizzare
E quindi gli anche a tocca Oppi invita e Paolo Emilio
Ma il porre nel contempo che il suo nucleo fondamentale
Parto è impiantato nella società
Non si riduca
A una sorta di comitato elettorale
Ma e a patto di cittadini consapevoli animati da un ideale di trasformazione e di giustizia
Che si raccolgono intorno programma politico e per realizzarlo s'impegnava a lavorare in modo organizzato giorno perduto no
Qui
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