Rassegna stampa estera

Quei giovani ascoltatori di radio radicale mercoledì diciotto maggio questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta anche quest'oggi ci occuperemo soprattutto della Guerra di Vladimir Putin contro l'Ucraina partiremo da un editoriale pubblicato ieri dal Washington post la Russia sta perdendo e questo potrebbe rendere Putin più pericoloso
Ma secondo il quotidiano americano gli Stati Uniti e i loro alleati
Non devono ridurre il sostegno all'Ucraina al contrario non devono andare a Putin alcun motivo per credere che la sua tratteggi a funzionerà leggeremo anche un editoriale dal Times modi per vincere fino a quando chi è vuole continuare a combattere crede di poter vincere
L'Occidente deve fare tutto quello che può per aiutare l'Ucraina
E poi vi proporremo un altro punto di vista un commentatore
Molto più vicino alle ragioni del Cremlino Renault girare di li affidiamo
Ucraina la progressione dei pericoli conflitto all'inizio doveva essere strettamente regionale dura da ottanta tre giorni
E questo ha provocato una impennata dei pericoli nel mondo perché secondo rinnovo girar i principali protagonisti Stati Uniti e Russia non sono pronti a sedersi a un tavolo negoziale viene menzionata ucraina di Zaleski ma solo marginalmente try protagonisti di questo conflitto c'è poi un'altra questione che sta emergendo ed è la necessità di aiutare economicamente l'Ucraina
Anche solo a pagare gli stipendi lo ricordava ieri il Financial Times in un editoriale dal titolo L'Ucraina avrà bisogno
Di massiccio sostegno economico una guerra lunga di attrito contro le forze russe avrà costi enormi di lungo Periodo come trovare le risorse
Lo vedremo con El Pais di ieri il futuro dell'Ucraina il titolo dell'editoriale in cui il quotidiano spagnolo sostiene la proposta di confiscare i beni della Russia comprese le riserve bloccate della barca Banca centrale ma anche le proprietà congelate degli oligarchi gli otto villa mille o terreni insomma di usare tutti del queste risorse per la ricostruzione dell'Ucraina
Cominciamo però dalla guerra dal campo di battaglia e dall'editoriale di ieri del Washington post dal titolo la Russia sta perdendo e questo potrebbe rendere Putin più pericoloso
Scrive il quotidiano americano
Sembra non esserci fine allo spargimento di sangue in Ucraina eppure la marea della guerra sta chiaramente cambiando direzione e rivoltando sì contro l'aggressore la Russia Maggio doveva essere il mese in cui le truppe di Vladimir Putin non essendo riuscita a conquistare Tierra ci sarebbero raggruppate nell'Ucraina meridionale e orientale per un'offensiva più forte verso Ovest
La metà di maggio è stata superata ed è chiaro ormai che anche questo piano di della Russia sta fallendo
Di fronte alla dura resistenza Ucraina sostenuta da massicce tempestive forniture di armi occidentali la Russia è stata costretta a ritirarsi da Kharkiv fra la seconda città più grande del paese
Fino al confine internazionale cioè quello tra Ucraina e Russia che Putin ha cercato di cancellare la Russia ha detto domenica all'Istituto per lo studio della guerra con sede a Washington probabilmente abbandonato l'obiettivo di completare un accerchiamento su larga scala di unità ucraine nell'Ucraina dell'est le regioni di Donetsk e l'one esca ora l'obiettivo sembra essere più limitato cioè di conquistare la totali Lita solo della regione di l'one Schiatti
E anche questo potrebbe essere al di là delle capacità di forze russe esaurite e mal comandate il prossimo cambiamento più probabile in questa guerra potrebbe essere una controffensiva Ucraina Perri portare sotto il controllo del governo legittimo di chi è vero
Ulteriore territorio dell'Ucraina meridionale e orientale attualmente
Occupato dai russi
Se la controffensiva Ucraina avesse Successo aggraverebbe ulteriormente la sconfitta strategica di Putin
Per il Washington post l'obiettivo dunque dovrebbe essere perseguito all'unisono dagli alleati dell'Ucraina Stati Uniti Europa e gli altri secondo il Washington post questo
Non è il momento di cercare un negoziato di cessate il fuoco tra Ucraina e Russia come proposto negli scorsi giorni da Francia Germania e Italia il desiderio di questi Paesi di abbreviare
Questa guerra distruttiva e quindi di limitare i danni sia per l'Ucraina sia per le loro economie in difficoltà è comprensibile
La loro promessa di non imporre a Kiev condizioni o soluzioni è senza dubbio bene intenzionata
Tuttavia per il Washington post i rischi di allentare la pressione su Putin primati subisca un duro colpo cioè una sconfitta sono troppo alti
Questo emerge chiaramente dalla testimonianza al Congresso il dieci maggio di Avril a Henares il Direttore dell'Intelligence Nazionale americana che ha detto ai parlamentari che le le agenzie di Intelligence statunitensi
Non vedo uno una strada negoziale praticabile almeno nel breve periodo la ragione principale che Putin rimane deciso ad andare fino in fondo nella sua guerra di conquista
Indipendentemente dalle perdite militari di breve termine
Putin si sta preparando per una lunga guerra un conflitto prolungato ha detto ai Nets
Conflitto durante il quale intende ancora raggiungere obiettivi oltre il Donbass
Più probabile
Di una di una svolta russa che porti un negoziato in buona fede era ricorso da parte di Putin a mezzi più drastici tra cui l'imposizione della legge marziale il riorientamento della produzione industriale
Ho azioni militari potenzialmente di escalation a avvertito Huygens la direttrice dell'Intelligence americana
Quest'ultima frase particolarmente inquietante date le capacità nucleari chimiche della Russia hai versato giunto Putin probabilmente sta contando sul fatto che la determinazione degli Stati Uniti e dell'Unione Europea
Si indebolirà mamma hanno che peggioreranno le penuria alimentari l'inflazione i prezzi dell'energia
La conclusione del Washington post che i leader della nato non devono dare appunti alcun motivo per credere che questa strategia di logoramento degli occidentali funzionerà
Così il quotidiano americano e l'opinione condivisa anche dal Times di Londra in un editoriale di ieri dal titolo modi per vincere fino a quando Tierra
E disponibile a continuare a combattere crede di poter vincere l'Occidente deve fare tutto quel che può
Per aiutare l'Ucraina sconfiggere la Russia e non deve preoccuparsi di umiliare Vladimir Putin scrive il Times l'espressione è stata utilizzata dal presidente francese ma nel ma come in un discorso a Strasburgo la scorsa settimana sentiamo però anche diciamo l'altro campo chi in questi questi ottanta tre giorni si è mostrato comprensivo nei confronti del presidente russo ancor più prima dell'inizio della guerra del ventiquattro febbraio
Ma comunque sta cambiando idea eh Renault girar la commentatore di le Figaro il pezzo uscito ieri ha come titolo Ucraina la progressione dei pericoli scrive girar il conflitto in Ucraina che all'inizio doveva essere strettamente regionale e ora dura da ottantatré a giorni ha provocato una progressione un aumento dei pericoli nel mondo
In questa guerra di aggressione della Russia di Putin contro l'Ucraina di Zaleski si è superata la fase del regolamento di conti violento in seno a una stessa famiglia slava ortodossa e si è passati a una crisi dalle conseguenze planetarie
Siamo di fronte a un rischio di ingranaggio che può condurre una guerra molto più estesa e non solo fredda
Perché tutti i grandi attori di questa crisi per ragioni che sono a loro proprie non hanno interesse oggi a fare in modo che la crisi sì risolva
Per gli americani scrivere non girare il fatto che parta dagli Stati Uniti in qualche modo lascia intendere
Le sue
Il suo atteggiamento comprensivo nei confronti della Russia per gli americani il colossale errore strategico e Russo è arrivato opportunamente a salvare Job by the dall'infernale declino politico che subiva
Nell'opinione pubblica americana dal suo ritiro caotico dall'Afghanistan il Presidente americano stava andando dritto contro la perdita della maggioranza alla Camera dei rappresentanti al Senato alle elezioni di mid term di novembre
Gli eventi in Ucraina l'hanno sorpreso non si aspettava questa resistenza da parte dei suoi amici ucraini a inizio dell'anno aveva commesso la gaffe di dire pubblicamente che non avrebbe mai inviato soldati
Gira ricorda che la base della strategia e nascondere le proprie intenzioni all'avversario
La brillante resistenza dell'esercito ucraino è stata una sorpresa divina per Baj Del Luís che pensava che chi è sarebbe caduta
In una settimana ha saputo adattarsi molto rapidamente ha ottenuto dal congresso un aiuto militare senza precedenti per l'Ucraina
Per ritrovare nella storia americana un ponte Elio di questo tipo bisogna risalire a quello per Israele durante la guerra del Kippur lanciata da Egitto e Siria nell'ottobre del mille novecentosettantatré
Se già oggi un pericolo secondo girare che Weiden dopato dal suo successo faccia troppo l'obiettivo finale americano non è più salvare l'Ucraina ma indebolire la Russia come ha detto il segretario alla Difesa Lloyd ostina inizio maggio
Che felicità vincere contro il cattivo Putin senza rischiare la vita di un solo su un lato americano
La schiacciante maggioranza dei media americani getta benzina sul fuoco aspettando l'immagine finale della sconfitta russa in Diretta
E il generale ben OSCE che è stato comandante dell'esercito americano in Europa dal due mila e quattordici al due mila diciassette
Ha già indicato la data del settembre due mila ventidue tutto accade come se la guerra in Europa fosse diventata agli occhi
Dell'establishment politico militare mediatico di Washington un affare gioioso in questo contesto by del non è motivato a cercare un'uscita dal conflitto secondo Renault Civardi
Lo stesso si può dire per la Russia aggiunge il commentatore dire figlia o c'è un pericolo ed è che Putin come un giocatore che ha perso enormemente alla roulette cerchia cerchi di rifarsi cosa ha perso come gettoni ha perso il gasdotto nostre in due metà delle riserve della Banca centrale russa alle relazioni economiche con l'Unione europea la reputazione dell'Armata Rossa quindici mila giovani la neutralità della Svezia e della Cillario via non è poco e cosa ha vinto
Che adesso Mario Paul la trasformazione del mar Viazzo in un lago russo non è molto
Putin potrebbe pensare che gli serve di più per giustificare la sua popolazione la sua guerra contro i fratelli ucraini
Sì questo può voler dire la conquista di Odessa e la Transnistria pro Russia in Moldavia
Militarmente sarebbe molto rischioso
Politicamente è qualcosa che i vicini del Mar Nero membri della NATO Turchia Romania e Bulgaria sostenuti dagli Stati Uniti non accetteranno alla guerra terrestre si aggiungerebbe una guerra navale
Poi c'è anche l'attore ucraino riconosce Renault girar che che però lascia un po'datate
L'Ucraina
E che ancor più diritto di parola dato che è stato eroico nessuno potrà concludere una pace al alle spalle degli ucraini
Ma quando Zaleski dice che l'adesione del suo Paese la NATO non è più auspicabile perché non si trova nessuna voce in Europa e in America per incoraggiare questo realismo
Come stoppare l'ingranaggio della guerra come far rientrare la Russia nell'atmosfera
è una sfida che non è Macron dovrebbe cercare di risolvere di affrontare ha ragione ma croati conservato i contatti con Putin ma per ricondurlo avrà alla ragione serve un partner di peso
Perché la Francia non si concerta con i cinesi che in questa crisi sono rimasti prudenti
Pur professando l'amicizia senza limiti per Mosca le grandi città della Cina finora hanno applicato alla lettera le sanzioni decise a un uomo
E Brussel così Renault girare dunque che abbiamo proposto anche la visione diverso rispetto a quella dei dell'establishment come viene chiamato americano di Washington mediatico politico-militare va bene
Appello la Cina questa questa è la soluzione nel pezzo non c'è riferimento tra l'altro a all'Europa gli unici attori sembrano essere
Stati Uniti e Russia marginalmente l'Ucraina che sta combattendo questa guerra di aggressione
Ma così ma così va incerto in un certo establishment francese chiamiamolo così
E invece c'è un problema che sta emergendo sempre di più e che tra l'altro sarà discusso nei prossimi giorni dai ministri delle Finanze del G7
Ed è come permettere all'Ucraina di sopravvivere non dal punto di vista militare ma economico e lo ricordava ieri il farà Sontag in un editoriale dal titolo
L'Ucraina avrà bisogno anche di massiccio sostegno economico una guerra di attrito lunga contro le forze russe avrà enormi costi di lungo periodo
Scrive il quotidiano della City la guerra di Putin all'Ucraina si è rivelata un errore catastrofico dopo che le forze russe si sono ritratti da Kier lunedì le truppe ucraine
Sono state filmate mentre ripristinava hanno i posti di confine alla frontiera russa
Dopo aver respinto l'esercito di Mosca dalla seconda città del Paese Kharkiv USA nel frattempo Finlandia Svezia hanno deciso di chiedere di aderire alla NATO un allargamento dell'alleanza
Che è l'esatto opposto di ciò che la guerra di Putin avrebbe dovuto tenere
Tuttavia i successi militari dell'Ucraina non dovrebbero oscurare la necessità per l'Occidente di accelerare sia le forniture di armi
Sì al sostegno finanziario per contrastare la paralizzante guerra economica della Russia contro il suo vicino
Gli aiuti su ampia scala iniziano ad arrivare il Senato americano questa settimana dovrebbe approvare un pacchetto di sostegno che include aiuti militari umanitari ed economici
Che i parlamentari hanno aumentato da trentatré miliardi proposti da Baj Derna quaranta miliardi di dollari
Per ora però questa rimane una linea di Bilancio prima sarà convertita in altre forniture di armi maggiori sono le possibilità dell'Ucraina di contenere e respingere le forze russe
Nell'Ucraina orientale e meridionale prima che queste abbiano il tempo di riorganizzarsi
La prospettiva però di una lunga feroce guerra di logoramento ad est mentre la Russia continua a bombardare obiettivi militari infrastrutture
Industria altrove e a bloccare i porti ucraini del Mar Nero
Rende vitali anche gli aiuti economici su larga scala senza un cessate il fuoco si prevede che il PIL ucraino crollerà di oltre il quaranta per cento quest'anno l'a Kiev Skull of Economics stima i danni indiretti alle infrastrutture a oltre novantaquattro miliardi di dollari al dieci maggio trenta miliardi di edifici residenziali trenta miliardi per le strade dieci miliardi
Industrie fabbriche quindici miliardi ferrovia ospedali ponti scuole università
Una priorità dunque il sostegno al Bilancio dell'Ucraina secondo l'esponente un fondo monetario internazionale c'è un deficit di cinque circa cinque miliardi di dollari al mese
Per diversi mesi l'aiuto economico di nove miliardi di dollari previsto nel prossimo pacchetto americano
Porta gli impegni di sostegno al Bilancio di chi è già da parte occidentale a oltre venti miliardi di dollari ma ci vorrà tempo affinché arrivino altri problemi poi richiedono sostegno materiale il logistico vale per esempio per le esportazioni di grano cruciali per l'economia dell'Ucraina ma anche per l'approvvigionamento alimentare globale le esportazioni sono bloccate a causa del blocco russo di Odessa e di altri porti servirà uno sforzo gigantesco per spostare il grano su strada
E ferrovia sul Baltico e altri porti europei c'è poi il problema della carenza di carburante dovuta ai danni subiti da diverse raffinerie
E i ritardi alle frontiere che stanno ostacolando le esportazioni di merce che l'Ucraina sta ancora riuscendo a produrre insomma
Se essi tengono conto dei costi indiretti come il mancato Pili mancati profitti degli investimenti dell'impresa e la carenza di mano d'opera l'aumento della spesa sociale per la difesa gli economisti di Kiev stimano che le perdite totali per l'Ucraina dovute alla guerra siano già cinquecentosessanta seicento miliardi di dollari
Con gli alleati della NATO che non vogliono entrare in guerra contro una Russia armata di armi nucleari
L'Ucraina deve combattere da sola ma avrà bisogno di tutto il sostegno internazionale che può raccogliere per affrontare la devastazione economica di lungo periodo così il faccia un Times dove trovare una parte di questi fondi El Pais ieri faceva propria l'idea di sequestrare non solo gli otto le ville terreni degli oligarchi tutti i beni attualmente congelati ma che non possono essere confiscati nella maggior parte degli stati membri
Ma anche di usare confiscando le le riserve trecento miliardi di euro della banca centrale rossa non abbiamo più tempo per leggere l'editoriale vi rinviamo il Paese per oggi ci fermiamo da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale