Tra gli argomenti discussi: Rassegna Stampa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 13 minuti.
8:45 - Camera dei Deputati
9:48 - Roma
9:41 - Roma
15:00 - Roma
17:00 - Roma
16:00 - Pisa
14:30 - Reggio Calabria
16:00 - Augusta - Brucoli (SR)
18:01 - Napoli
giornalista de La7
Mercoledì diciotto maggio buongiorno agli ascoltatori di stampa e regime rassegna stampa di Radio Radicale
Questa mattina abbiamo un pochino meno tempo a disposizione quindi cercheremo di essere ancora più insomma più rapidi
Però iniziamo anche oggi parlando di il referendum di giustizia
Per tutta una serie di motivi vanno diciamo così dalla contingenza
Legata ancora lo sciopero e fortunatamente Amanda
Presa d'atto evidentemente incoscienza della della dell'informazione che esiste un referendum e prima o poi di questo referendum segnerà parlare
E poi perché ieri appunto c'è stata come sapete la direzione del parco del PD e c'è stata una presa di posizione del del segretario nella sua relazione ha toccato dei referendum la vedremo fra un attimo
E quindi delle cronache ne parla non alimenti ne danno conto e ma ci sono ancora alcune riflessioni a proposito del dello sciopero della magistratura
Dopodiché invece andremo a vedere cosa i giornali come ci raccontano
La resa dei combattenti battaglie nato all'interno negli acciai ieri altro Stahl
I
E anche quello che ruota diciamo così intorno al dibattito in Italia il dibattito politico
Con una serie di di interventi che sono quelli che in particolare di Berlusconi che hanno fatto insomma
Alzare più di un sopracciglio a chilo credeva
Assolutamente
Schierato dalla parte della NATO dell'Europa invece le parole che ha pronunciato
Diciamo così contro la NATO o meglio contro by indenne diciamo hanno hanno impensierito più di una persona
E ci occuperemo di questo ci occuperemo anche della questione delle sanzioni del pagamento in pubblica e dei conti aperti dall'ENI
Parecchie cose da dire anche su questo e
Poi insomma
Un po'di notizie sparse che riguardano il lavoro
Che riguardano l'aborto
Ci sono parenti gli articoli interessanti voglio assolutamente riuscire allergeni quindi cominciamo subito perché
Vi dicevo cioè cioè contingenza del collegio dei referendum ma c'è anche in
Intatta ricorrenza che importante per questa radio
E quindi vale la pena di sottolinearla subito la prendo perché ne scrive in modo più esteso possibile il riformista pagina sette ma anche il dubbio e ne dà notizia
Con la locandina la notizia è questa per una giustizia più giusta una maratona per Tortora oggi in occasione del trentaquattresimo anniversario
Della morte di azoto Enzo Tortora a partire dalle dieci andrà in onda da piazza Montecitorio
Una maratona oratoria
Per onora né la memoria e rilanciare la battaglia per una giustizia giusta con il voto sui cinque referendum del dodici di giugno
L'evento verrà trasmesso integralmente su orario Lupoli da e e ovviamente anche radio radicale trasmetterà Clementina
Otto ore di diretta fino alle diciotto durante le quali hanno assicurato il loro intervento tra gli altri il magistrato Carlo Nordio il direttore del giornale un gusto Minzolini direttore de il Sole ventiquattro Ore Fabio Tamburini
Il direttore del Riformista Piero Sansonetti Mariolina Sattanino incastrato nostri Luigi Manconi Giancarlo Loquenzi il presidente della Fondazione Einaudi Giuseppe Benedetto
Beniamino Miglio Ucci già presidente dell'Unione delle camere penali Maria Masi presidente del Consiglio nazionale forense Raffaele Della Valle già avvocato
Il College di Enzo Tortora il presidente di Italia viva Ettore Rosato il sottosegretario al ministero degli Esteri Benedetto Della Vedova di più Europa
I sottosegretari del ministero dell'Interno Ima Scalfarotto gli onorevoli Riccardo Magi Lucia Annibali insomma fai certe tutto una lunghissima lista di altre personalità Chris conclude con il Massimo Luca Barbareschi Rita Bernardini già Martelli
Essendo appunto una maratona
Oratoria sono in tanti coloro che per fortuna partecipano
In occasione di un'occasione dice ancora Il Riformista per avvicinarsi ai referendum del dodici di giugno affrontando le principali problematiche ancora irrisolte della giustizia italiana
Alle dieci daranno il via alla maratona degli interventi da piazza Montecitorio il direttore di Radio Leopold Roberto Giachetti e la presidente della Fondazione Internazionale per la giustizia in su Tortora Francesca Scopelliti
In occasione dell'anniversario della scomparsa del celebre conduttore di Portobello a partire dalle undici il partito radicale invece manifesterà davanti alla sede RAI di viale Mazzini
Per chiedere che vi siano dibattiti sui referendum giustizia in orari di massimo ascolto
Il ritiro degli sport e dissuasive indi comunicazione attualmente in onda affidando nella realizzazione che ha prodotto gli spot terreno vicino con identica programmazione il partito radicale invita tutti i comitati impegnati nella campagna referendaria essere presenti
Ci sarà comunque la tesoriera Irene Testa dirigenti militanti del Partito radicale ed esponenti dei comitati per il sì inoltre è prevista la partecipazione di Tiziana disegni
Sottosegretario al ministero per il lavoro e le politiche sociali quindi segnati qui l'appuntamento perché
Questo questo c'è si
Che fra l'altro
Ha proposto Enzo Tortora sulla ragione
Un
Antico militante radicale
Escrivá Veltri il corteo quindi io vado a
Recupera Landi
Qua Tortora senza pace G Vittorio Pezzuto
Enzo Tortora aborriva oggi nel mille novecentottantotto sul sul cippo funerario iscritto che non sia un'illusione
è andato invece come attenti non poteva i frutti maturi della sua lotta politica sono stati lasciati marcire l'indifferenza colpevole di un Parlamento indignato quando non tre Mimmo tremebondo al cospetto della corporazione togata
Quanto alla stampa e alle tv il ricordo intermittenza che ne fanno stucchevole
Nient'altro che uno stanco tributo alla loro cattiva coscienza consola che se fosse morto oggi nel due mila e ventidue non gli sarebbero stati risparmiati partiti volti di idee e di cultura garantista
Il vomito dei soci al l'assenza di Pannella Sciascia Montanelli viaggio e poco
Nel frattempo almeno trenta mila altri innocenti sono stati inghiottiti nell'incubo
Trentaquattro anni dopo si è stati costretti a chiamare al voto referendario sulle stesse riforme se ne parlerà punto oggi davanti a Montecitorio in una maratona organizzato dalla sua compagna Francesca Scopelliti proprio mentre la magistratura associata si scredita detti definitivamente no Enzo
Non riposa in tracce
E
Sì questa insomma è una considerazione amara ma
Purtroppo per certi versi condivisibile invece vale davvero la pena di andare a leggere
Che cosa scrivono le cronache di oggi su Ravenna decisione del partito democratico del suo segretario letta a proposito dei referendum fra l'altro
Ieri radio radicale ha mandato in onda la la relazione del segretario e
Io basta abbastanza colpita dal fatto che che lui ha presentato i referendum come il referendum proposti dalle senta sette regioni
E ha rimarcato che queste sette Regioni fossero tutte a dico Domingo povero di centrodestra di noi facendo minimamente riferimento assolutamente menzione a
Operata al lavoro del partito radicale e mi ha un po'sorpreso questa cosa e soprattutto mi ha sorpreso portare come invece non sia stata assolutamente notata
Da nessuno perché è vero che tecnicamente
L'India
Sono state appunto
La la richiesta ufficiale da
Non c'è stata la deposizione delle firme e c'è stato questo questo gesto però derubricare il tutto a referendum proposti dalle sette regioni
Attrazione centro ed esenzioni sulla veramente come come dire generoso se non imparziale ecco comunque
Detto questo Maria Teresa Meli pagina tredici Corriere della Sera così racconta la decisione del segretario
Letta dice no ai referendum Marchetti virgoletta una frase segretario ma c'è la libertà dei singoli
Il leader conferma l'asse con il Movimento cinque Stelle e poi sulla legge elettorale dice fare il possibile per cambiarla
E scrive per l'appunto
Nella prima parte del suo articolo Meli
Allacciate dei parlamentari bene in questi ultimi due giorni ribolliva di messaggi sui referendum in viversi hanno deciso di votare sì ad alcuni quesiti ed erano pronti a dare battaglia nella direzione di ieri
E anche sui cinquestelle fioccavano commenti non proprio lusinghieri ma Enrico Letta aprendo i lavori del parlamentino del PD è stato abile
E ha seminato il terreno da possibili pericoli Dario Franceschini prendendo poi la parola fra i primi avallato in pieno la linea dei leader contribuendo ad allentare eventuali tensioni
Sulla giustizia il segretario ha confermato la posizione intendo cinque no ai quesiti perché i referendum aprì verrebbero più problemi di quanti ne risolverebbero
Ma subito dopo ha aggiunto il PD non è una caserma e cioè la libertà dei singoli
E così facendo ha incassato il via libera di base riformista la corrente di Lorenzo Guerini e Luca Lotti
Già in diversi esponenti del partito però hanno annunciato il loro sì
Ad alcuni quesiti il sindaco di Bergamo Giorgio Gori Stefano Ceccanti Enrico Morando Salvatore Margiotta Goffredo Bettini e Andrea Marcucci
Che voterà sì anche al quesito a cui il PD ufficiale si oppone con maggior forza ovvero quello sulla carcerazione preventiva
Che peraltro mi sia uno dei più importanti
E poi insomma continua invece il pezzo di Meli parlando del resto della
Direzione eletta che affronta il tema
Della riforma elettorale ben sapendo che la maggioranza del PD è per il proporzionale però dice dobbiamo tentare tutto il possibile per cambiarla Franceschini nell'atto dietro
Sottolineando la necessità di una riforma del sistema in senso proporzionale
Termine che però letta si è guardato bene da pronunciare e poi appunto la questione delle alleanze
Il segretario ha confermato che la strada da intraprendere e quella della coalizione colpiti Cinquestelle anche se non dovesse esserci più il Rosate lo e quindi
Si arrivano a a comprendere anche certe certe scelte evidentemente vi dicevo sono tantissimi quasi tutti i quotidiani che raccontano della direzione del Pd io visto che l'avevo preso prima approfitto ci ritorno sul Riformista
Perché il Riformista fra l'altro e ne fa proprio il titolo di apertura e ieri probabilmente lo ricorderete era stato anche oggetto dell'editoriale del direttore Sansonetti l'opposizione di Letta e infatti oggi ritorna su questo tema Neffa
Metà titolo di apertura come di consueto letta avverte il PD con i pm fino alla morte Referendum Giustizia diciamo
Beh anche quindi molto molto tranchant questo titolo ma
Un'estremizzazione in qualche modo ci sta
E quindi ecco l'articolo poi firmato dal dottor chiaro letta si schiera con i pm
Ma non tutto il Pd lo segue e anche qui viene evidenziata questa frase
Detta dal segretario la vittoria dei sì aprirebbe più problemi di quanti ne risolverebbe
Attacca il leader teme che però braccato dai riformisti deve concedere lascerò libertà di coscienza non siamo una caserma e Torchia prescrive
Poco coraggio sui referendum sto leggendo da
Non proprio inizio del pezzo ma
Poco coraggiosi referendum molta cautela sulla strategia del campo largo d'altronde è in forza delle sfumature che il corpaccione nel tempo e le sue correnti possono acclamare la pax lettiana
Enrico è stato bravo accontentato tutti sintetizza era uscendo dalla sala un membro della direzione letta As minato nodi e possibili tensioni rinunciando a una scelta incisiva forte memorabile sui quesiti per la giustizia giusta
Che il dodici di giugno saremo chiamati a votare con un assist tra Dario Franceschini che ha messo agli atti la condivisione della linea letta
Sulla giustizia segretario assi confermato la posizione annunciata alla vigilia cinque noi quesiti ma nel rispetto delle scelte dei singoli
Il PD una cosa nazionale andiamo così incontro andando così incontro a quanti si erano battuti Perissich ai referendum e poi la spinta sulla riforma della legge elettorale che dice fondamentale cambia questo
Quello che viene viene raccontato dice di referendum
Ha parlato anche quello che è stato il segretario del Pd prima di di Letta la volta
Cioè sì
Il Presidente del Consiglio anche più evidente cioè Renzi il quale Renzi dopo le anticipazioni sui giornali che abbiamo letto nei giorni scorsi standard in giro
A promuovere il suo nuovo libro che si intitola il mostro di cui parla parlano oggi sia sul Riformista Claudia Fusani che sul giornale
Laura Cesaretti perché ieri c'è stata forse anche la presentazione a Roma e insomma Fusani per esempio dice si intitola il mostro probabilmente il libro più difficile di Matteo Renzi racconta invece entro quindici pagine con atti e fatti quello che è il processo di mostri implicazione dell'ex presidente del Consiglio
Un processo iniziato pochi mesi dopo il suo arrivo a Palazzo Chigi nel due mila e quindici quando in un Paese in crisi che cerca di ridurre il debito pubblico galoppante Renzi
Mette mano alle ferie dei magistrati riducendole da quarantacinque a trenta giorni e un tetto agli stipendi
Un processo andata avanti negli anni con inchieste giudiziarie che una dopo l'altra
Hanno puntato prima gli amici poi i deputati amici e poi la famiglia fino alla sua persona e al suo partito insomma
Questo racconta Claudia Fusani che e vi dicevo lo intervista e ovviamente non può che fu non fargli una domanda sui sui referendum
E e e lui parla della anche della riforma carta vedi c'è il problema è che anche il governo Draghi non ha saputo risolvere i problemi della giustizia italiana la riforma Cartabia non è dannosa come quella buona fede ma è inutile
O diamo una responsabilità vera chi sbaglia ed eliminiamo l'appartenenza alle correnti per far carriera oppure il mondo della giustizia non migliorerà mai ha detto Renzi ieri mattina
Scarso ottimismo anche sui destini dei quesiti referendari voterò a favore ma temo che non si avrà la necessaria attenzione da qui al dodici di giugno di conseguenza aggiunto penso che la riforma della giustizia
Si farà nella prossima legislatura così come credo che sarà necessario arrivare all'elezione diretta del premier
Il vostro è un libro dove la politica intrecciata alla giustizia
E a quello che è successo in questi dieci anni a cominciare dal populismo giudiziario la politica italiana è stata trasformata in un derby
Tra presunti onesti e ladri ma dovrebbe rappresentare una sfida tra competenti e incompetenti questo l'incipit del capitolo l'onestà e la competenza
Questo è quello che dicevo troviamo sul Riformista qualcosa una un'intervista cioè anche sul giornale a questo punto io la vado a prendere subito eccola qua dicevo la firma a pagina quattordici Laura Cesaretti
Quella strana idea di democrazia letta se vince il sì saranno problemi è il titolo dell'articolo che troviamo nella pagina
Di
Di sinistra Di Pasquale napoletano mentre appunto nella pagina accanto a pagina quindici l'intervista di Laura Cesaretti l'ex toga
Di Magistratura democratica che mi attacca spia di un sistema da cambiare il leader Italia viva replica Rossi
Che lo definisce incompatibile con la democrazia e dice così influenza anche i suoi colleghi e qui comincia a parlare del libro dice
Renzi suo libro il mostro racconta un processo politico alla politica contro di lei ancora aperto
Nonostante le smentite della Cassazione come se lo spiega e lui dice non me lo spiego il libro tocca solo marginalmente open visto che quello che dobbiamo dire piaccia o non piaccia dobbiamo dirlo in tribunale
Non è mai accaduto che un indagine rinvia l'udienza preliminare con già cinque sentenze di annullamento della Cassazione mai vista una cosa così folle ma andiamo avanti a testa alta
Nel libro però parlo anche di altro depistaggi finti scandali Dossi chi lo leggerà alla fine dovrà cambiare idea sulla trama che italiano degli ultimi dieci anni
Perché lì ci sono documenti fatti atti e non Lennie idee e qui poi veniamo appunto all'attacco
Così definito da da Cesaretti di Nello Rossi di Magistratura democratica che tempo fa aveva invocato un cordone sanitario contro di lei
Dice al giornale che dice che i suoi comportamenti sono incompatibili con la democrazia come risponde in Renzi dice le frasi di questo ex giudice
Scusate dicono molto di quello che non funziona
Nel sistema giudiziario
Dalla rivista di corrente che dirige attacca per motivi etici e politici un parlamentare parlando di cordone sanitario
Se io fossi un giovane magistrato che vuole fare carriera e mi trovassi un procedimento su queste dottore leggendo che cosa pensa il leader di Magistratura democratica davvero se le sarei libero di decidere bisogna liberare le carriere dei magistrati dall'invadenza delle correnti e affermare il merito le sembra possibile che Chiara inquisito Enzo Tortora si è arrivato fino al CSM sono in magistratura chi sbaglia non paga mai che porti continua
Anche ma anche anche Cesaretti ovviamente gli fa la domanda sui referendum
Risposte sì e dice
Anche qui insomma Renzi sottolinea quella che dice secondo disinteresse
Dice perché aver tolto i quesiti principali
Perché alcuni sapete non riguardava tutti la giustizia
L'Inter Masia
Cannabis dice ha prodotto un che fra l'altro
Lui ci ha averli tolto ha prodotto un oggettivo aumento del disinteresse sui referendum e che è una cosa che è vera anche se
Io insomma mi immagino qualcuno che è andato a a firmare per avere questi due referendum quello sulla cannabis e quello sull'eutanasia
E forse non particolarmente interessato al dibattito anche solo perché magari distratto no
E che se li è visti togliere ecco io per tigna andrei a quel punto a votare quelli sulla giustizia pure se non mi interessano parecchia perché mai voluto togliere quelli e allora io TTT molto
Ora io io non non faccio testo perché ovviamente sono anche andata raccogliere le firme non vale
Però cioè se se se ho pensato che se mi trovassi appunto nella condizione British andrei perché così va be Antenna Nord non è una gran motivazione lo capisco è però
Perché no
Comunque a proposito di referendum Anna Maria Greco sempre sulla pagina quindici del giornale dice parte lo sprint referendario i giudici sono imbattibili tra virgolette
E perché lo dice perché scrive
E ora il re o il giudice è nudo la toga gliel'ha tolta uno sciopero contro la riforma Cartabia che oltre la metà dei magistrati ha disertato e molti esponenti di spicco di correnti da destra e sinistra
Hanno definito inopportuno e controproducente così lo sprint finale per i referendum sulla giustizia del dodici giugno parte
Mentre il grande corpo della magistratura già colpito nel profondo dallo scandalo palla ma dagli altri
Appare diviso al suo interno come mai nonché ci si aspettasse l'ottanta per cento di adesioni di dodici anni fa contro Silvio Berlusconi
Ma comunque il quarantotto per cento l'Anm e il suo leader Giuseppe Santa Lucia esponente di Magistratura democratica si trova sotto accusa
E rischia di apparire roccaforte dello strapotere delle correnti che a parole tutti dicono di voler combattere per poi opporsi a ogni limitazione
Anche a semplici tentativi perché diciamolo la riforma approvato dalla Camera e all'esame del Senato
Prova a fare qualcosa ma certo non ne radicale come invece sarebbe un successo dei cinque quesiti referendari promossa appunto da radicali e lega che fra venticinque giorni saranno sottoposti al voto dei cittadini
E insomma questo questo è quello quello che scrive Anna Maria Greco e a proposito di quelli che non hanno superato Luca Fazzo fra l'altro andato al Tribunale di Milano che signor ricorderete
Insieme a quello di Roma è quello che ha avuto le percentuali di astensione dal lavoro più bassi in assoluto trentotto trentanove per cento
Quindi scrive Luca Fazzo Milano da emblema di Mani pulite a simbolo del flop trent'anni fa il pm erano eroi oggi hanno perso consenso viene sentito Di Pietro estratto punto uno dei dei diede dei singoli di quella stagione che dice in Tonga mai fatto uno sciopero su questo oltretutto c'è anche ha proposto dei referendum l'editoriale di Minzolini da sottolineare
Mentre voglio prendere un momento il fasto sono foto forte
Vedo anche Queen tracciava un po'di questioni
Eccolo qua
A pagina di facili
Perché sulla sulla sul referendum in particolare fa un dossier
Partendo da alla
Direzione del partito democratico con l'articolo di Ilaria Proietti e poi
Un altro articolo di questi con firma plurima
Bisbiglia Caia Mourinho Rillo Musolino su invece la legge la l'acquisito sulla legge Fini Severino che è un altro di quelli insomma ripeto vice particolarmente importanti
E e così viene presentato dai beni a Forza Italia la paura dei sindaci per la legge perché fra l'altro come abbiamo visto per il questo quesito i i radicali hanno scelto il
Adesso mi viene
In questo momento non è nemmeno un vuoto scusate
Va bene sul ci siamo capiti
Adesso appena mix ripetute sul cocktail
Abbiate pazienza
Comunque interne invece dicevo sulla giustizia sulla
Sulla sia ci sta pensando ovviamente quindi
Called lo so che voi lo sapete lo so anch'io adesso mi verrà in mente il sindaco che è stato testimonial
Del
Va be allora
Ilaria Proietti giustizia Enrico Letta fai cerchiobottista questa è la definizione che gli dà il part il fatto
Perché evidentemente punto
Non non c'è stato né un sì né un no netto quindi indica il no ai quesiti del dodici giugno ma dà la possibilità di scelta i singoli per poi cambiare le norme in parlamento
E questo insomma non non viene molto molto apprezzato
Dopodiché invece dicevo la l'altro l'arto articolo parla della legge Severino voi racconta però delle disavventure dei dei giudici che cioè scusate dei sindaci che sono stati ecco fu Simone Uggetti di lotti
Non mi veniva
Invece andrebbe scolpito perché oltretutto sindaco di del Partito Democratico appunto che come sapete era stato inquisito e poi invece completamente scagionato però nel frattempo ci ha rimesso diciamo così la carie
Invece gli esempi che vengono fatti sul sul fatto sono squilli della di chi
Qualche qualche problema lo appunto veramente ma detto questo
C'è e appunto
Ancora tanto presento sul sul libero
Si parla ancora dei dei referendum e fra l'altro con una un articolo interessante che non so sempre nuda a una serie ma insomma potrei immaginare i missini
Perché perché eccolo qua
Ne è scrivere
Giuseppe Valditara al voto controlla giustizia politica
L'importanza del referendum del dodici giugno e invalidi Giuseppe Valditara i cieli italiani possono eliminare le correnti separare le funzioni prevedere verifiche trasparenti
Per il PM e comincia ad analizzare appunto in questo articolo che tratta pagina sei quesito numero uno
E e poi insomma figli agli altri sono appena vagamente accennati quindi potrebbe essere un in un l'ipotesi raccontare anche gli altri
Articolo per articolo
E quello che sosteneva l'Italia che comunque il dodici di giugno gli italiani avranno l'opportunità di avviare una seria riforma della giustizia che elimini le correnti nella magistratura sottoponga a giudici e pm a forme di verifica più trasparenti della loro professionalità
Se pari le funzioni in prospettiva le carriere fra chi giudica e chi accusa e quinto
In davvero il minimo il minimo sindacale si potrebbe si potrebbe definire visto che sono già libero fra l'altro vi segnalo anche che invece la il giudizio che ne viene dato da Elisa Calessi della diverse nel PD è che il PD si spacchi sui cinque referendum perché mezzo partito sconfessa netta quindi ne conta diversi invisa Calessi di
Esponenti del partito che non sono assolutamente allineati
Sulla posizione del
Del segretario Heavy segnano anche un articolo di Vittorio Feltri sul referendum fra i cittadini
Regna il caos e è da quando sono al mondo scrive Feltri e specifico di avere l'età del dattero
Che sento blaterare di semplificazione e velocizzazione sburocratizzazione eppure le classi politiche che si sono succedute alla guida del nostro amato disastrato Paese tutto hanno compiuto meno che questo
E se semmai
Sono state campionessa campionesse nell'opera di complicarci l'esistenza fino al punto da renderci la impossibile e sono poi va avanti ancora su questo aspetto
E parla dei referendum
E della della difficoltà del decrittare nessuno dovesse semplicemente cioè entrare in cabina senza sapere nulla e leggere
Il quesito così come viene presentato tant'è che infatti scrive Feltri per comprenderli servirebbe un corso di Laura apposito anzi sarebbe utile una specializzazione interpretazioni dei referendum formulati Armin chiama
Da politici che ignorano persino di cosa stiano parlando oltre che dei congiuntivo e e qui insomma quindi quindi si lamenta anche di questo dona proprio tutti tutti i torti diciamo chiudiamo vi dicevo però con
Minzolini
Con Minzolini che
Ha fatto oggetto del suo editoriale questa la questione dei referendum
Chi ha paura e o meglio dalla direzione del Pd chi ha paura del voto popolare a sinistra c'è un'inveterata cultura che considera il popolo o meglio il voto popolare un problema
Un riflesso condizionato che riemerge ogni volta che non piace il risultato di un'elezione o di un quesito referendario
Enrico letta che ne è diventato il depositario non poteva sottrarsi per cui il suo immaginario
La vittoria dei sì ai referendum creerebbe solo guai una posizione semplicistica visto che di riforma della giustizia si parla da quando io avevo azioni corti e tutti gli interventi legislativi sull'argomento sono stati all'acqua di rose
Quello saletta dei datteri questi calzoni corti sì sì perché
Va be comunque in sintesi non hanno risolto un tubo abbiamo un sistema che non funziona strumentale e costoso e ingiusto
Anche la riforma Cartabia malgrado la buona volontà della Guardasigilli contiene solo palliativi nel frattempo la situazione continua a marcire si è deteriorata anche l'immagine dei magistrati di fronte all'opinione pubblica
E il malessere e l'impopolarità hanno cominciato a minare pure la casta lo sciopero di lunedì è stato per la
Un suo e poi
Va va avanti insomma tutta una serie di considerazioni che rifarlo fanno concludere fanno concludere il direttore del giornale Minzolini che non c'è da meravigliarsi
Se chi ha goduto di una sorta di salvacondotto nella guerra giudiziaria che ha stravolto il Paese in questi anni abbia cioè la sinistra senza il predetto no ma soprattutto con Mani pulite stata poco tocca
Ma non solo dice non c'è da meravigliarsi quindi se chi ha goduto di una sorta di salvacondotto nella guerra giudiziaria che ha stravolto il Paese in questi anni abbia tutto l'interesse a mantenere lo status quo
Ne che abbia congiurato contro il referendum sono stati liquidati dalla Consulta e quesiti che avrebbero più attirato l'attenzione dell'opinione pubblica hanno impedito
Hanno impedito che il voto si svolgesse sui due giorni anziché su uno solo e la campagna elettorale si sta svolgendo in sordina ora letta dice che la vittoria dei sì creerebbe solo problemi certo dice Minzolini ai garantiti dal sistema
Invece è vero il contrario sei referendum fallissero il Paese resterebbe nella palude e peggio deluso per aver perso l'occasione di vivere una giustizia
Meno iniqua
Io devo dire che non non non non sposo proprio completamente questa questi idea della della sinistra che è rimasta in tocca perché garantita perché c'è stato un occhio di riguardo va c'è stata anche questo aspetto però non
Forse è un errore mio però insomma che
Cioè no non è questo il tema ecco perché la giustizia non funzioni a prescindere
Però va bene
Capisco che anche questo possa possono servire magari per attirare l'attenzione di qualcuno rispetto a qualcun'altro detto questo sulla questione giustizia io la chiuderei qui se non segnalando ricche su Repubblica c'è un'intervista al
Al vicepresidente del CSM ermellini
Che fra l'altro come sapete è stato ha detto che far causa Renzi per quello che ha scritto nel suo libro questo però insomma non è non è tanto importante quello che è importante che
E poi dice Renzi mi ha deluso però insomma sul CSM sciopero poco serio questo sì che invece più importante
Tutto il dibattito sulla riforma è stato impostato male non è una legge vendicativa per i magistrati
E sul referendum dice molti non sanno di che si parla su questo non c'è dubbio che molti non sappia di che cosa si parla
Bisognerebbe per l'appunto fare più informazione possibile però e interessante che mi dica che appunto non si tratta di una legge vendicativa per il magistrati non hanno afferma
Da poco ha proposto invece
Delle dello sciopero ci ritorna ancora
Metterci Marx
Essendo quasi giornale dedicato il dubbio psicodramma a MM dopo il flop è il momento della resa dei conti paralisi e smarrimenti o tra i vertici del sindacato delle toghe ma Santa Lucia non lascia e c'è anche un'intervista
A Luca Palamara che dice questa débâcle è un segnale di sfiducia c'è crisi di consenso
Indubbiamente indubbiamente così
I vertici negano la flotta scrive Valentina Stella ma c'è appunto ti parla di fallimento i dissidenti chiedono le dimissioni dei vertici però al momento non sembra aria che anche anche il dubbio ovviamente racconta
La
La la Direzione del Pd sottolinea una frase di Stefano Ceccanti che dice per noi l'importante
Era che il parere della segreteria sui tre questi su tre skin quesiti che si sovrappongono a lavoro parlamentare non fosse liquidatorio
E così è stato spiegato Ciccanti al dubbio il segretario non si è espresso rigidamente Perino e quindi la posizione di chi a favore del sì è stata accettata
E mentre lo leggevo io pensavo che
Perché le le parole di letta sul fatto abbastanza ammette l'unico ha detto io non sono non sono d'accordo sulla io sono sono per votare sì a tutti esce però non siamo una caserma quindi non è che non è stato netto
Però le non resta imbattuto come dice Ceccanti non si è espresso rigidamente per il Barcellona minacciati evidentemente punizioni corporali non lo so ed io ho fatto venire in mente che
E litanie ai in Italia seppure sui treni nelle targhette
C'è scritto che è severamente vietato
Esporsi affacciarsi al finestrino non basta scrivere che è vietato lei scriviamo che è severamente vietato mentre gli altri scrivono che è vietato punto e basta perché evidentemente non è anche nei diritti abbiamo bisogno
Di di rafforzarlo questo concetto perché dire no non ci basta
Però ma queste sono le considerazioni delle cinque del mattino quando mi e non valgono
Invece
Questa mattina ho letto ha prodotto del dello sciopero ma anche di altro
Il fondo di del direttore del Foglio Cerasa e ve lo voglio di legge perché ci sono alcuni aspetti che mi ha molto interessato
Scrive Claudio Cerasa sul foglio il titolo del suo pezzo dall'Anm alle scuole le adesioni flop agli scioperi mostrano un carattere sottovalutato dell'Italia la disciplina
Appunti su un fenomeno formidabile vedete che tutto tutto si tiene appunto è severamente vietato
è la disciplina bellezza scrive infatti Cerasa
L'adesione decisamente basse registrata due giorni fa a Milano durante lo sciopero nazionale indetto dall'Associazione nazionale magistrati per protestare contro la riforma dell'ordinamento giudiziario della ministra Marta Cartabia ha rimesso
Di fronte agli occhi degli osservatori un tema trascurato dai salotti di molti talkshow
Il tema lo si può facilmente inquadrare se si inserisce il dato dello sciopero della N M a superare è stato il quarantotto per cento della categoria
Una percentuale infinitamente più bassa rispetto all'ottantacinque per cento delle adesioni raccolte dodici anni fa
Ai tempi dell'ultimo sciopero generale all'interno di un fenomeno più ampio
Che riguarda un dato sorprendente del carattere dell'Italia non come si potrebbe pensare una cosa dell'Italia lontano dall'estremismo
Perché ogni sciopero anche quello meno comprensibile è pur sempre un esercizio di democrazia
Ma una corsa formidabile dell'Italia verso una stagione della disciplina all'interno della quale i fatti contano infinitamente di più de le parole
C'è infatti nota Cerasa
Una disciplina legata alla guerra mostrata dalla distanza siderale che esiste tra le dichiarazioni dei partiti Bastarni offensiva l'Ucraina e i voti dei partiti in Parlamento sia armi offensive all'Ucraina
C'è una disciplina legata alle vaccinazioni nonostante la presenza di molti leader Milva se l'Italia è ancora oggi uno dei Paesi europei con il più alto tasso di vaccinazioni l'ottanta per cento contro una media europea del settantatré
E c'è una disciplina del sistema politico mostrata dai partiti che nonostante mille difficoltà
Hanno affrontato due grandi crisi con una maggioranza parlamentare ampia che per il momento
Piuttosto che andasse a ridurre sia andata a rafforzare perché Giorgia Meloni nota ancora Cerasa sulla guerra è più vicina al governo di molti partiti de il Governo
Ma più in generale se si mettono in semifinale si noterà che la ricerca della disciplina è stato uno dei veri tratti del carattere italiano
è emerso nella stagione dell'emergenza e qui fa un'altra serie di esempi in particolare legati alla scuola lo sciopero della scuola
E conclude per l'appunto dicendo se si guarda al conflitto delle parole l'Italia che strepita sembra essere più forte rispetta l'Italia che non stretta
Se si guarda ai fatti invece l'Italia che cerca una disciplina e molto più forte
Rispetta l'Italia delle parole
Se c'è un vero pensiero unico da combattere in tv forse è proprio questo il pensiero di chi considera l'Italia che urla come un'Italia più degna di essere rappresentata rispetto Alitalia che ragione a e non so se c'era sarà
Abbia scritto questo questo
San scusate stavo chissà perché mi ero fatta un segno sul foglio anche
Perché perché perché perché anche qui c'era un articolo che vi volevo segnalare
Che ha a che fare sempre il comune
Il referendum di
Considera vie credo
No
Non so spesso
Dicevo non so se muovendo Cerasella descritto perché sollecitato quando parla anche della della del dibattimento il suo da una conferenza stampa
Che c'è stata ieri di cui da conto però solo avvenire in questa e che mi ha mi ha incuriosito
Ne troviamo resoconto è cronaca a pagina sei di Avvenire Matteo Marcelli
Ci racconta di questa
Conferenza stampa che si è tenuta nella sede della Federazione nazionale della stampa
E c'erano Marco Tarquinio Keller direttore di Avvenire ma c'era anche Michele Santoro Sabina Guzzanti
E dice Matteo Marcelli dopo pace poi invita la serata-evento organizzata al Teatro Ghione di Roma la composita galassia pacifista pacifista riunita attorno all'iniziativa di Michele Santoro rilancia le proprie posizioni
Con un appello al Parlamento a difesa del pluralismo a presentarlo ieri pomeriggio nella sede della Federazione nazionale della stampa
è stato lo stesso giornalista ex RAI insieme appunto a Guzzanti e Tarquinio approcci diversi background distanti che però trovano il modo di percorrere un tratto di strada assieme
Verso un obiettivo comune un informazioni liberata
La vittoria del dialogo il silenzio delle armi ora
Io non
Mi sembra che ci sia proprio no
Soprattutto soprattutto in alcune reti qui c'è come io l'amo opera perché S.p.A. o Robert comunque
Non ci si fa proprio nessun problema se invitato brevemente chiunque quindi
E invece Santoro lamenta che ci sia una certa chiusura
E dice non ho mai visto tanta unanimità su un tema bellico in seno al Parlamento e questo va bene
Certo questo potrebbe anche essere un bene ma lo sarebbe se ci fosse per ogni aggressione ogni guerra ingiusta che avviene nel mondo ha spiegato Tartini o e e citando come esempi sul Sudan il Tigrai
Non ho mai subito attacchi come quelli a cui ho assistito in questi giorni e non ho mai visto tanta protervia
Nel fare liste di proscrizione con i nomi di chi non si adegua alla narrativa dominante nel due mila tre ero contro la guerra in Iraq ad esempio ma nessuno mi ha dato del prosa Dan
Exit però all'epoca la essere contro la guerra in Iraq era quasi mainstream ricordo manifestazioni oceaniche
Di cui per l'appunto si diede conto giorno per giorno con lunghe dirette maratone si
Comunque si lascia dire senza contraddittorio che il pacifismo uccide ma non ho mai sentito un pacifista che ha ammazzato qualcuno mentre la storia è piena di guerrafondai
Che lo hanno fatto quasi sempre per interposta persona e che per questo magari si sono arricchiti senza mai chiedere scusa eppure sfido a trovare una guerra dal quarantacinque a oggi anche soltanto una che abbia portato più felicità più libertà e più democrazia su questo non c'è dubbio che la guerra non porti più felicità però
Qui bisogna intendersi perché nella stessa pagina poi no
Viene dato siamo sulla sul messaggio che sull'Avvenire vi dicevo vietata notizia di questa bella iniziativa per carità
Di questa marcia non violenta contro il conflitto che è in programma per l'undici e voi capite bene
Si va a Mosca ardire appunti perché smetterla di attaccare l'Ucraina e invece no la mondana ma cerchi inerte e allora per carità
Beh certo che la guerra è brutta e cattiva però forse non va detta e non va detto a chi questa guerra sta subendo Cetto ovviamente risponde anche però
Ecco sono coloro che all'inizio l'hanno subita e e dunque lascia un po'perplessi non chi è guerra fondata io perché nessuno
Qui e guerrafondai ma sicuramente riconosce no le ragioni di chi viene aggredito e e anche se la principale idea scrivono gli organizzatori di questa mostra
è tenere viva la forza trasforma trincee della non violenza attiva dentro lo scenario del conflitto
Sì però i primi primi a essere violenti sono è stata è stata la Russa è stato Putin andarlo a fare andarlo a dire agli ucraini
Sembra quanto meno ingeneroso e tuttavia e niente niente
E insomma cosicché si ragiona tant'è vero che sul Riformista
Doveri che sapete assunto ASPI ospita diciamo anche firme diverso e per esempio Guzzanti
Sempre molto
Molto attento alle alle ragioni degli uccellini e anche oggi lo fa però oggi per esempio sul Riformista ne troviamo un'intervista firmata da Umberto Di Giovannangelo a padre Alex Zanotelli per carità
Che ne dice questa guerra ha già un vincitore l'industria delle armi e va bene e poi aggiunge
Dal due mila quattordici è stato preparato il terreno per armare l'Ucraina invece di preparare quel popolo alla non violenza
Che significa che dovevano
In i invitare gli occhi bisognava preparare gli Ucraini a a non dire niente a non reagire qualora quando fossero stati ulteriormente invasi perché già dal due mila quattordici appunto come sappiamo la Russia aveva cominciato tipo Lima sorda a scavare nel Donbass
E allora qui veramente uno resta perplesso dice la NATO dice ancora Zanotelli nel quarantanove Dossetti voto contro l'adesione dell'Italia perché non sarebbe più stato un Paese sovrano
Non cerchiamo crimine responsabili criminale e la guerra sì certo la guerra brutte e cattive però anche in questo caso forse questa cosa chi bisognava preparare quel popolo alla non violenza bisognava preparare in Russia non essere aggressivi Peppino mi sfugge mi sfugge letteralmente questo questo aspetto
E che invece ripeto fa parte di questa di questo racconto
E
Peraltro fuori
E qui ritorno sul giornale
A pagina cinque
A pagina cinque
Ha proposto di informazione no che viene chiusa eccetera eccetera ecco no
Paolo Bracalini sul giornale ci informa che tutta quella levate di scudi perché qui chiudeva carta bianca per fortuna no
Carta bianca non chiude e l'amministratore delegato della RAI ha incontrato Bianca Berlinguer e per lei è solo una raccomandazione evidentemente Compart per un po'più pluralista niente niente di che
Fra l'altro per quanto di informazione è così
Cioè mentre la ripeto sui nostri giornali sulle nostre televisioni c'è veramente chiunque
In Russia non è così
Tant'è che oggi Prati non c'è quasi il giornale che non ci racconti contro sottolineando l'eccezionalità della cosa
Uno uscita un'intervista fatta da un generale russo su Russia oggi che è una delle trasmissioni più popolari che vanno in onda per l'appunto in Russia
Che ha ha svelato diciamo una una verità forse ai russi non conosciuta e cioè che
Il russi sono isolati l'Ucraina e l'armata e al morale alto
Io ho preso la stampa il pezzo è quello di Jacopo Iacobone mi la verità che fa male al Cremlino e via Comboni ci racconta per l'appunto per filo e per segno
Di com'è andata questa trasmissione che ha visto ospite il colonnello contrario Nocchetti
Salvate il soldato mica il contrario no col colonnello in pensione dello stato maggiore russo che ieri l'altro sulla tv del Cremlino Rossi a uno nel talk show di una delle più accese propagandisti Putignano né Olga scarpe Ieva
è andata a dire serenamente la Russia e isolata in tutto il mondo il morale di Ucraina è altissimo e verrà rifornito di altre armi guardiamo in faccia la realtà se non lo faremo ce ne pentì Remo e non è
Solo appunto quello che ha detto questo generale che comunque clamoroso
Ma è clamoroso perché ha potuto dirlo perché nessuno fino a quel momento l'aveva mai potuto dire e non a caso lo hanno notato tutti quindi
è stato infatti dieci a colori
Uno dei momenti di verità che gli amanti di quel genere di spettacolo che è la tv del Cremlino
Faticherà hanno dimenticare una tv di regime in quella che è sempre più una dittatura e oltre tutto nel pieno di una guerra in cui si sente risuonare la pura e semplice verità e quattro appunto continua
E fra l'altro dice che nella in questa trasmissione si è anche parlato di Svezia e Finlandia cioè della questione dell'allargamento della NATO
Vladimir
Vladimirovich Putin ha inserito questa tra le motivazioni dell'operazione militare speciale in Ucraina
L'Alleanza atlantica si stava allargando e però tornando alla NATO ha spiegato vince sempre questo generale contadino
Riuscendo nel miracolo di non farsi interrompere dai suoi ultranazionalisti interlocutori il nostro comando militare
Dovrebbe attenersi a un sano realismo politico-militare appunto perché se mai oltre il realismo presto o tardi la realtà della storia ti colpirà così duramente che te ne penti RAI
Non ci impegniamo in tintinnio di sciabole con i missili in direzione della Finlandia può sembrare divertente ma guardiamo la cosa nel suo insieme
La nostra principale debolezza politico-militare è che siamo totalmente isolati dal punto di vista geopolitico e quanto possiamo odiare di ammetterlo il mondo intero è contro di noi
Avallando fra l'altro qui quello che dice per l'appunto puntini che dice tutti tutti ci odiano bene insomma
Scade Ieva cioè la conduttrice prova obiettare che ci sono Cina e India ma anche qui la verità di Codiverno Nocco è implacabile anche il presunto sostegno di Delhi e Pechino a Mosca non è così incondizionato
E in più scende il sipario percorso
Detto questo invece vi dicevo
C'è c'è da vedere a le le cose
Allora il racconto della sorte del dei soldati
Dell'acciaieria Zorba ancora lo fa a
Cremonesi sul Corriere della Sera ma soprattutto tant'è che il titolo
Ed è considerata ancora il fatto più importante è il titolo di apertura del Corriere della Sera oggi è l'ora della resa a Mario poi e la stampa anche nelle mani di Putin mentre la Repubblica titola merce di scambio il titolo è su una foto che mostra due due militari
Appena usciti si immagina appunto da dalle viscere della tosta con gli occhi un po'spiritati magrissimi stravolti insomma
E quello che scrive cessava insomma leggervi studi l'articolo di Cremonesi è molto interessante e non è il solo a essere molto interessante c'è anche sul La Stampa su però e Raineri sulle c'è quello che sta succedendo a Kharkiv ma siccome oggi dobbiamo chiudere prestissimo perché forse iniziano iniziano i lavori parlamentari uno de de ve li segnalo solo questi due articoli ma vi voglio leggere cremonesi che ragiona su che cosa è servita la resistenza dei combattenti della NATO statali
E dice anche ammesso che le truppe russe sconfiggono nelle prossime ore l'ultimo manipolo di combattenti ucraini asserragliati nei sotterranei tracce degli altri ostaggi Mario folle perché c'è ancora qualcuno la vittoria sarebbe di questi ultimi certo non di Putin e questo perché ci sono voluti quasi tre mesi per l'esattezza ottantadue giorni russi per ottenere il risultato e appunto dice attenzione perché non sono stati ancora non è caduto
Se Putin vincesse ora avrebbe soltanto evidenziato la sua debolezza sostenevano già un mese fa i dirigenti della zona di Zampolini già trenta giorni dopo le loro parole hanno una valenza ancora maggiore nei piani dei comandi russi interior Mario poi sarebbe dovuta cadere solo poche ore dopo l'inizio dell'invasione lo scorso ventiquattro febbraio si trattava di un'operazione minore mentre il grosso delle truppe in Iraq alla conquista della capitale ma da allora l'intera guerra è stata fallimentare i russi
Sono stati costretti a ridurre progressivamente i loro obiettivi quindi Putin non è neppure riuscito a tenere le manifestazioni del nove maggio per le vie di Mario Paul
Ora a suo favore ma è stato un colpo molto grave per il suo prestigio e quello del suo esercito e adesso
Ogni tentativo di esaltare la cattura di questi uomini feriti ed esausti non fa altro che evidenziare la loro determinazione insieme al coraggio ma anche l'inefficienza patetica della macchina militari russa
Dopodiché però queste in questi uomini sono nelle mani appunto di Mosca dalla Duma si parla addirittura di pena capitale per i terroristi perché per loro non ci sarebbe il riconoscimento di
Prigionieri di guerra ma per l'appunto di terroristi e se così fosse il trattamento sarebbe completamente diverso Gianni Calessi sul Giornale sostiene Dino dice
La Russia ha già nel mirino per i crimini di guerra che le le scusate la Russia già nel mirino per i crimini di guerra non può permettersi
Una soluzione drastica dopo la resa dei resistenti dell'acciaieria
Quindi dice che è già in corso una partita a scacchi filo russi combattuti tra vendette elegge e poi si parla anche di imbarazzo Dickie avverte
Perché è stato dinasti è stato accusato dalle famiglie per la lentezza delle scelte
E anche sul giornale appunto si si evidenziano questa questo rischio che corrono questi questi uomini la pena di morte però dice è stata imbastita una trattativa delicata
Per i combattenti evacuati da vari importi portati in territorio filorusso l'album ma lavora per inserire il battaglione azoto fra i gruppi terroristici oggi si vota una legge per applicare loro la pena capitale e quindi ovviamente
Bisogna insomma stare stare molto attenti l'altro tema che vi dicevo che giro amici intorno alla
Alla questione Ucraina è quella che riguarda il pagamento del gas in rubli in particolare dalla dalla Repubblica chiudiamo questa questo racconto perché
Evidenzia già nel titolo appunto di apertura & pronta a pagare il gas in rubli ma dell'Unione Europeo con la propria viola le sanzioni in realtà non siamo i soli però
Questa zona grigia no di cui parlava anche Draghi forse più tanto grigia non è risultava
Toh
è che
Sì forse forse non non non può funzionare così comunque
Scrive Luca Pagni l'Unione europea no ai continuo rubli per il gas e l'ENI dice a una manovra esplicita oppure paghiamo
La parola fine alla telenovela sul pagamento dei casus in rubli verrà scritta con tutta probabilità soltanto oggi
Quando la Commissione europea presenterà il nuovo pacchetto di norme dal valore di trecento miliardi per fronteggiare l'emergenza energetica denominato ripagati you le società che importano la materia prima da Castro ma il colosso controllato del Cremlino vogliono capire se Bruxelles prenderà una posizione ufficiale attraverso un provvedimento legalmente incontrovertibile cioè in pratica sì l'Unione europea
Darà concretamente seguito a quanto annunciato ieri dal portavoce della Commissione e Africa Manne mamme aprire un continuo Rubin Baldi la di ciò che è permesso agli operatori in pratica violerebbe le sanzioni alla Russia certo torna
A quello che dicevo prima cioè se è severamente vietato consentita
Nell'attesa comunque i grandi operatori che provvedono a portare il gas russo nell'Unione
Hanno deciso di procedere comunque abbiamo avviato in via cautelativa in vista delle imminenti scadenze di aprire il conto denominato in rubrica
Così come chiesto del Cremlino lo ha dichiarato in una nota del gruppo ENI principale cliente italiano appunto di gas Roma
Una decisione presa dopo essere stati per giorni strettissimo raccordo sia con la Commissione sia con il governo italiano come dice il direttore Public sa di ENI Lapo Pistelli in audizione alla Camera e come si legge sempre nella nota ENI nonna riscontrata al momento alcun provvedimento normativo europeo che prevedeva divieti che incidono in maniera diretta sulla possibilità di eseguire le operazioni no
E nella parte mentre quindi adesso vedremo che cosa si deciderà intanto vi segnalo anche l'articolo che trovate nella pagina a fianco c'a pagina sette firmato ed Eugenio Occorsio
Scambio armi grano l'accordo con l'India contro la fame globale denso iscritte era in parte
Le forniture dell'Ucraina e almeno a vederla così sembra un'ottima notizia visto che già appunto si parla di una crisi
Reale che coinvolge moltissimi Paesi soprattutto del Sud del mondo
Tant'è che scrive anche scrive ancora quest'articolo gestito in questo articolo il pressing degli Stati Uniti per sbloccare l'export allarme Unicef già seicento mila bimbi in pericolo bisogna vedere se
Perché l'India viene indicato dai geni occorso come secondo produttore al mondo con novantatré milioni di tonnellate prima la Cina
Che ha fatto marcia indietro rispetta la decisione presa appena sabato scorso di bloccare le esportazioni limitatamente però al grano
Che aveva già passato alla data del quattordici maggio le procedure doganali dopodiché si vedrà quindi diciamo che intanto ha lasciato queste ed ecco perché appunto il pressing
Degli Stati Uniti
Perché liberi anche le altre
E ci sono una serie di condizioni mie storie
Sbrigando ancora perché voglio arrivare almeno a segnalarvi altri allora intanto la questione Berlusconi le parole di Berlusconi e la la sua la su interpretazioni perché le ha dette perché non le ha dette il Riformista esulta riformista che appunto
Non vorrebbe più dare le armi all'Ucraina riformiste esulta campetti Piero Sansonetti lo mette in prima pagina ci fa il titolo il colpo d'ala di Berlusconi che virgoletta questa frase che ha detto in guerra
A nostra insaputa dicendo sono clamorose dei palazzi le frasi pronunciate da Silvio Berlusconi durante questa manifestazione elettorale a Treviglio
Però dice guardate che non è una svolta politica probabilmente no dice svolte sono altre dice semplicemente Berlusconi si è limitato a dire quello che pensa davvero quello che sente
Non è un attacco a un attacco a Draghi perché Berlusconi ritiene alla stabilità di governo e quindi poi all'interno continua a ragionare su questo tema
Scrive Sansonetti voce dal Sen fuggita poi richiamarlo banale
Se c'entrano poco le scelte politiche ma dimostrano che esiste uno schieramento trasversale
Che la partecipazione dell'Italia alla guerra nun la vuole e viene però immediatamente ha rintuzzato da Mariastella Gelmini trovate una sua intervista A pagina undici del Corriere della Sera
Che dice le ambiguità proprio utili in Forza Italia un danno al Paese non riconosco più lo spirito di Silvio mi spiace
Di non aver sentito da noi Ussi forte all'adesione alla NATO di Svezia e filles en via e punto dice
Che
Ha paura che dice mi sembra che in Forza Italia e ci sia più la preoccupazione
Di non dispiacere Salvini che di essere in linea con i nostri partner nell'Unione europea e nella NATO quindi l'attribuisce più che al a un sentire di Berlusconi a una volontà di non dispiacere Salvini che
Tutto sommato ci potrebbe pure stare perché una volta non mi ricordo più chi ebbene dire che Berlusconi si fa concavo e convesso
A seconda di chi è la persona che accanto pur di compiacere magari pur di compiacere un Putin un dispiacere
Se lasciato sfuggire la frase non
So però insomma
Tant'è che dice ancora Stella Gelmini Salvini legittimamente alla sua opinione ma noi non possiamo rinunciare al nostro identità storica con il risultato di farci superare infine l'atlantismo da Giorgia Meloni
E allora gli fa notare le fa notare scusate Paola Di Caro che la intervista dice ma per Tajani vanno bene le armi ma non per attaccare la Russia e qui Gelmini risponde dice ma forse Tajani
è a conoscenza di piani segreti dell'Ucraina per invadere la Russia però lo Stato e la Russia ad aver invaso militarmente l'Ucraina un precedente pericolosissimo che parlando di attacchi alla Russia si fa un favore alla falsa contro narrazione russa
E poi con cosa dovrebbero contrapposti gli ucraini con le armi bianche e la capziosa distinzione fra armi di difesa armi di attacco e lo specchio su cui si arrampica con le unghie il Movimento cinque Stelle di Conte
E poi ancora
E poi ancora a BNL viene fatto ovviamente anche una domanda su invece quella che era stata la
Forte stress protetti Gatta sulla sostituzione del coordinatore lombardo
E lei dice guardi il problema non è solo la Lombardia anche dice se non ho memoria di un partito che cambia il coordinatore regionale il giorno dopo il deposito delle liste
Per un importante turno elettorale amministrativo se il partito non aveva più fiducia nel coordinatore doveva farli gestire le liste
Sapete che questo è stato dato a amici Anicia Ronzulli e quindi lei ne fa per l'appunto tema politico mentre invece gli ho vinto era stato intervistato su radio radicale ieri agli atti
L'intervista ne fa solo un problema personale non saprei però insomma segnalo che c'è una posizione completamente diversa
Se volete leggere la campagna Licia Ronzulli invece la trovate supporre pubblica e per a proposito risorse su Repubblica provate anche e l'analisi di Stefano Folli su questo
Che parte appunto da questa ambiguità sull'Ucraina il Governo è più debole dice a Ben vedere Berlusconi
Non ha corretto quasi nulla del discorso di Treviglio
Certo non c'è una giustificazione formale dell'invasione russa anzi si conferma la posizione ufficiale di Forza Italia che di condanna ma il cuore dell'intervento berlusconiane altrove
N l'attacco all'amministrazione by del quindi più che e tra by del secondo foglio
Accusata di fomentare la guerra ed è nella contrarietà all'invio di armamenti pesanti all'Ucraina qui la nota diffusa ieri allo scopo di tamponare l'effetto del discorso finisce merce per ribadire nella sostanza è una volta di più la politica estera in un'ora drammatica con una guerra in corso viene piegata e giochi tattici del cabotaggio domestico quindi Repubblica cioè folli sembra appunto
Che per certi versi dare dare seguito a quello che diceva anche Mariastella Gelmini andiamo avanti le altre segnalazioni
Va be'le voglio far a sa in cura dal foglio a proposito di tattiche e meravigliosa questa storia la racconta Stefan Salvatore Merlo
E riguarda il termovalorizzatore di Roma e quello di Catania come vedete abbiamo proprio voltato pagina però sono sempre di politica si tratta perché è una storia meravigliosa perché Meier lo ci racconta di un Pd che con il sindaco Roberto Gualtieri vuole costruire un termovalorizzatore a Roma proprio mentre lotta contro resistenze corporative e Grillini Valenti
E proprio mentre si batte spiegando che la monnezza e degrado soltanto quando non la si tratta
Ma lo stesso tempo manifesta ferocemente si manifesta ferocemente contrario
A costruire due termovalorizzatori in Sicilia barricate e pare un ruolo contro il presidente della Regione siciliana che di Fratelli d'Italia
Dice allora Fratelli d'Italia cosa fa mentre si impegna a costruire due termovalorizzatori tra Gela e Catania
E viene persino fatto il bando di gara a Palermo Giorgia Meloni contrasta non la costruzione del termovalorizzatore a Roma in pratica il due parli spartiti anzi palloni Carlo statici
Così finisce Salvatore Merlo svolazzano da cinque anni boh e poi ancora danni in vaccino uniti sotto la grande e bislacche insegna della fotocopia o del fiasco di vino in muscoli facciali si agitano il dito si leva ammonitore
La bocca si apre e si chiude convincente realistica il termovalorizzatore è una tecnologia ormai obsoleta e superata parole definitive chi le ha detto
Giovanni Quarzo capogruppo di Fratelli d'Italia in Campidoglio ma ovviamente si riferisce al termovalorizzatore del PD Mikhail due che Fratelli d'Italia vogliono fare in Sicilia
Quindi sono diversi è chiaro e chi ha detto invece siamo assolutamente contrari a questo genere di impianti lo ha detto Bettoni Barbagallo segretario del Pd siciliano che però parlava di Musumeci mica di Gualtieri
Devo chiudere mi fanno segno va bene leggetevelo tutta durante
Cioè c'erano due ecco Blair lo sapevo faccio da tempo su Repubblica si parla di a Botto avvolto impossibile
Da un diritto impossibile da esercitare l'articolo di Maria Teresa De Luca a pagina ventiquattro è la mia ultima segnalazione a domani
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