Referendum Giustizia. La maratona oratoria di Radio Leopolda: intervista a Athos De Luca

Radio radicale siamo con Athos De Luca d'Italia viva per parlare con lui dei referendum sulla giustizia questa maratona oratoria allora
Allora la sinistra ha ha trovato un po'un modo per per evitare il confronto su questi referendum addirittura ieri abbiamo visto che letta
Ha dato libertà di va be non non ho capito ecco mai trovato questa cosa tu che sei stato nel PD e soprattutto se ritieni che questi referendum possano segnare davvero la fine del giustizialismo della stagione giustizialista che abbiamo visto all'inizio di questa legislatura
Beh che possono essere una rivoluzione no però mettono in infila alcune cose anche di buonsenso voglio di separazione delle carriere se ne parla da anni quindi sono cose di buonsenso abbastanza accettabile e condivisibile da tutti non è che propongono delle cose naturalmente il PD do questo atteggiamento come dire
Poco significativo cioè perché tu dici no non sono d'accordo eccetera in realtà lasciato libertà di Ceglie che vuole andare a votare d'altra parte questo era che è difficile impedirlo però voglio dire se raggi si raggiunge il quorum perché è importante
Perché si discuterà
Cioè i mezzi di informazione la RAI eccetera saranno tutti costretti a discutere di un problema che è molto importante per il Paese perché attraverso la giustizia passa anche la salute pubblica di un Paese le quindi la certezza del diritto e e Dio sa quanto ne abbiamo bisogno in Italia
Quindi io credo che anche tra i magistrati conosco anche dei magistrati molti sono anche d'accordo voglio dire voi c'è una linea dura eccetera e dice di no a tutto
Quindi io mi auguro che anche attraverso l'iniziativa di stamani altre che se ne faranno si diffonda una consapevolezza che poi perché queste cose non le fa il Parlamento perché il Parlamento voglio dire nessuno ha il coraggio di dire AUPI nei confronti della magistratura diciamo questo cioè il Parlamento non si è mai pronunciato no per dire
Rilevare la sua autonomia e dire cambiamo questo l'abbiamo quell'altro perché c'è tra virgolette una paura una Renzi alita nei confronti della magistratura io credo che dei poteri dello Stato su due una magistratura e una il Parlamento no e devono essere equilibrio così come la magistratura fa la sua parte nel bene o nel male e anche spesso con arroganza io vedo un Parlamento debole
Che ha paura a pronunciarsi d'altra parte se si fosse pronunciato il Parlamento su alcune norme sulla magistratura non avremmo nella dunque bisogna referente perché si parli reperendo in questo Paese pertanto ecco perché letta non ha avuto il coraggio di esprimersi
Perché c'è un tabù verso la magistratura si pensa che in genere con un'ingerenza no negli affari della magistratura e poi oggettivamente i magistrati una delle categorie la vera casa cioè che hanno dei poteri eccezionali cioè possono rovinare
La carriera politica di chiunque anche un avviso di garanzia che tu sai voglio ai telegiornali poi succede niente avrà il trafiletto Setti se te lo daranno quindi la magistratura e d'organo autonomo
Che ha un grandissimo potere ha in mano un po'la politica e questo può sbagliare perché io credo che questi due poteri parlamento in magistratura dovrebbero essere autonomia autorevoli e forti il loro equilibrio fa un Paese democratico ne siamo molto sbilanciati
Ti ringrazio grazie ad Athos De Luca di Valeria