RadicalNonviolentNews

Ecco c'è radicano Valentini uso dello spazio dedicato ai fatti alle novità che interessano in particolare il partito radicale il suo fronte transnazionale
Oggi ci occupiamo di diritto alla conoscenza disinformazione vista l'attualità
Stringente sempre più legata alla tragica guerra scatenata dalla Russia contro l'Ucraina e vediamo che il ruolo delle informazioni dei media
Delle varie linee delle varie narrazioni
Continua ad avere una centralità assolutamente indiscussa in questo senso
Si rischia di sfociare non solo nella propaganda come già avviene naturalmente ma nel vero e proprio crimine
E di questo tema che include quindi un aspetto di diritto penale importante commenta già avvenuto nel passato
è interessante quanto ha scritto l'avvocato Ezechia Paolo Reale che è segretario del Siracusa International Institute è membro anche del comitato globale per lo Stato di diritto Marco Pannella di cui è presidente del Consiglio scientifico
In questo articolo che tra l'altro ha pubblicato il tre maggio scorso giornata internazionale per la libertà della stampa ma che di un'attualità davvero
Notevole e che è disponibile sia sul blog di Paolo Reale sia sul sito del comitato globale per lo Stato di diritto globale CL punto org
Paolo Reale scrive le ragioni per cui anche chi non commette materialmente un omicidio occhi non da materialmente l'ordine di una avanzata militare
Che poiché sì di rivela all'origine di un massacro come quello che sta avvenendo in Ucraina è altrettanto può essere altrettanto responsabile in questo caso chi dissemina informazioni e lo fa andando a ripescare casi storici casi emersi in alcuni tribunali internazionali o ad hoc che si sono occupati di massacri
Del passato oppure andando ad attingere a risoluzioni delle Nazioni Unite fino alle mille novecentoquarantasette dopo poco poco dopo quindi la creazione di questo organo internazionale ma adesso vado a leggere quanto scrive Paolo Reale il tre maggio
Scorso
In un intervento intitolato la sottile linea rossa tra propaganda e crimine internazionale
Molto molto interessante approfondito e tempestivo andiamo dunque leggere
Informazione indipendente libera è una risorsa irrinunciabile per ogni democrazia
Giornalisti soprattutto a quelli impegnati sui fronti delle guerre della lotta alle criminalità organizzate dell'opposizione alle dittature va tributato da chiunque un omaggio e un ringraziamento sincero
Mentre il rispetto e ricordo Palermo giornalistiche su quei fronti hanno perso la vita
Agli amici giornalisti in un tempo solo cani da guardia della democrazia ma oggi più che mai cani da guardia della verità e della libertà in tutti gli scenari più controversi voglio fare un piccolo regalo per la giornata a loro dedicata
Intanto i giustamente ricorderanno oggi esempi fulgido e luminosi di giornalisti caduti nell'adempimento del proprio dovere
A volte per il concretizzarsi del rischio insito negli scenari nei quali operano ma più spesso uccisi da mani potenti per la loro capacità di cercare caparbiamente e far conoscere la verità scomode
Io invece voglia attingere alle mie conoscenze scientifiche per ricordare alcuni esempi negativi
Ricordare non solo per fare in modo che possano risaltare ancor di più le gesta positive delle donne e degli uomini
Che sono simbolo della libertà di stampa ma soprattutto perché non si può non si perda la memoria di errori che se dimenticati saremo costretti a ripetere
In regalo è una brevissima sintesi prima di priva di commenti
Dei processi internazionali svolti o in corso di svolgimento a carico di giornalisti o meglio di propagandisti
Che hanno supportato dittature incitato ingiustificato guerre violenze e genocidi senza che la tessera Press
Abbia garantito loro alcuna immunità perché per usare le parole del Pubblico ministero di uno di tali processi
La responsabilità del genocidio non è limitata a coloro che materialmente commettono gli omicidi
Coloro che diffondono il messaggio Dodi attraverso i mezzi di comunicazione e convincono le persone normali ad uccidere sono molto peggio di coloro che mettono in esecuzione le loro parole
La promozione
E l'esecuzione torna a scrivere l'avvocato Paolo Reale
Di vaste e ripetute campagne di odio e di informazione indirizzate contro uno specifico gruppo nazionale religioso etnico politico o sessuale infatti non è solamente moralmente o devono ontologicamente censurabile ma può a determinate condizioni costituire un potente incentivo una consistente agevolazioni la realizzazione di crimini internazionali e quindi integrare un'ipotesi di concorso dei responsabili dell'informazione distorta e violenta nella realizzazione di tali crimini è una scelta che ha radici lontane tanto che già il tre novembre mille novecentoquarantasette l'assemblea delle Nazioni Unite
Nella sua riduzione Risoluzione centodieci bis condanno ogni forma di propaganda in qualsiasi Paese condotta indirizzata o comunque idonea a provocare o incoraggiare ogni minaccia alla pace
Ogni violazione della pace o qualsiasi atto di aggressione
Il Patto internazionale sui diritti civili e politici del mille novecentosessantasei poi
Sottolinea al suo articolo venti che qualsiasi propaganda a favore della guerra dall'essere vietata dalla legge e qualsiasi appello all'ordine nazionale razziale o religioso che costituisce incitamento alla discriminazione all'ostilità vuole violenza
Deve essere vietato dalla legge
La giurisprudenza internazionale conosce rilevanti esempi di giornalisti editori e conduttori di trasmissioni radiofoniche riconosciuti colpevoli di crimini internazionali per le parole di odio
E di disinformazione veicolate al pubblico attraverso i mezzi di comunicazione
Il giornalista Julius Striker fondatore ed editore della rivista settimanale Der Stürmer fu condannato a morte
Eseguita mediante impiccagione dal tribunale di Norimberga per crimini contro l'umanità perché le falsità con le quali aveva descritto gli ebrei e le loro azioni si erano rivelate un formidabile incentivo
Per attivare la persecuzione contro gli ebrei e giustificare omicidi e stermini
Anzi attrice era conduttore di un programma radiofonico di successo e poi sottosegretario con delega al settore radiofonico del Ministero della propaganda del regime nazista diretto da Paul Pauli Josef Goebbels
Il quale non poté invece essere processato per essersi suicidato dopo aver ucciso i sei figli e la moglie
Il conduttore fu giudicato da un tribunale tedesco nell'ambito dei processi ai criminali di guerra nei quali il Tribunale di Norimberga non c'era occupato per la minore importanza dei soggetti che segnano resi responsabili
E ai condannato a nove anni di lavori forzati per aver agevolato attraverso i suoi discorsi di odio disinformazione trasmessi via radio la creazione del popolo tedesco di un diffuso sentimento favorevole
Alla persecuzione e allo sterminio degli ebrei che rese successivamente possibile o comunque agevolo la realizzazione dei crimini perpetrati dai nazisti dalle truppe tedesche
Otto di tris capo ufficio stampa del Reich il sottosegretario allo stesso ministero della POR propaganda subì analogo processo con analoghe imputazioni è una condanna a sette anni di reclusione
Ma il caso più recente e più significativo conosciuto come media che i sapori e i tubi di acciaio è quello esaminato al Tribunale Internazionale per il Ruanda
Che portò già nel due mila tre alla condanna all'ergastolo differenti in antenna Imana a trentacinque e a trentacinque anni di reclusione a John Bosco barra viaggia
Fondatori della RAI Radiotelevisione libera delle mille colline conosciuta come Radio marcette o radio odio e alla condanna all'ergastolo per Hassan lunghezze giornalista fondatore ed editore del settimanale che ancora
Per la campagna di odio e di disinformazione indiretta verso l'opinione pubblica che porto al genocidio di tutsi una delle etnie presenti nel Paese
Mentre un altro giornalista di nazionalità belga attivo a Radio machete Giorgio Ruju si era già riconosciuto colpevole ed era stato condannato a dodici anni di reclusione
La condanna fu allora salutata con favore tra gli altri da Freedom House reporter son frontiera
Il Reporter senza frontiere
Nel motivare l'entità della pena inflitta Anna Ciman il presidente del tribunale internazionale
Evidenzio che lo stesso era pienamente consapevole del potere delle parole uso alla radio un mezzo di comunicazione che raggiunge un vasto pubblico per disseminare odio e violenza
Senza un'arma da fuoco un machete o qualsiasi arma fisica causò la morte di migliaia di civili innocenti
Ancora oggi va avanti
Il meccanismo residuale internazionale per i tribunali penali una corte che si occupa dal due mila dieci dei casi residui che sarebbero stati di competenza del Tribunale Internazionale per il Ruanda e per l'ex Jugoslavia oramai disciolti ovvero il processo a carico di uno degli editori di radio ma certi felicissima in Cavour era sfuggito precedentemente all'arresto ma poi catturato a Parigi nel maggio del due mila venti è ora in carcere all'Aja in attesa della celebrazione del suo processo
Buona celebrazione a tutti noi e quindi della giornata di oggi
Dedicata alla vera libertà di stampa con un pensiero particolare a tutti i giornalisti indipendenti che hanno perso la vita o sono impegnati negli scenari di guerra o nei Paesi oppressi dalle dittature per documentare l'assurdità di atrocità le violenze
Che avrebbero dovuto restare sepolti nel passato
E che invece si affacciano minacciose sul nostro futuro
Si conclude così dunque l'articolo di Paolo Reale disponibile sul suo blog e sul sito del Global Committee food lo blocca Global Cr le punto organo in cui articolo pubblicato il tre maggio giornata mondiale della libertà di stampa in cui come avete sentito prende i casi di alcuni giornalisti o di alcuni alcune figure chiave nei ministeri delle Comunicazioni come esenti per mostrare quanto anche chi non commette materialmente un crimine Mardi concorra con altri mezzi sia ugualmente responsabile
Bene ed ora in collegamento da Siracusa abbiamo appunto l'autore di questo articolo Paolo Reale avvocato segretario tessile Cusani si ritenne ma naturalmente anche della comitato globale per lo Stato di diritto di cui è Presidente del Consiglio scientifico Paolo ben trovato
Grazie tra Matteo dunque appunto ai
Scritto questo articolo con un titolo davvero molto chiaro anche la sottolinea la la la sottile linea rossa tra propaganda e quindi internazionale
Immagino anche come dire in risposta a quanto è stato fatto e detto in televisione dopo
L'intervento di Sergei Lavrov ma non solo quello siglarlo mi ricordo è il ministro degli esteri della federazione russa ecco mi pare che sia una definizione una demarcazione
Utilissima perché è vero che c'è la libertà di parola i plurali pluralismo ma come al solito in un perimetro che deve essere ben chiaro e ben delimitato
Sì a me è sembrato che proprio sul la la situazione
Ucraina Russia questo perimetro non mi sia stato correttamente delimitato ho voluto ricordare che Bison dei precedenti specifici della giurisdizione internazionale
E che le parole sono sono armi in alcuni contesti in alcune situazioni e sono state valutate come tali cioè non c'è un libertà di disinformazione di e proprio propagandare discorsi d'odio
Chiaramente è un limite che deve essere guardato con grande attenzione a quel che la libertà di stampa e la libertà di informazione sommerga assolutamente prezioso
Però nel momento in cui tu consulenti che la verità venga distorta del modo clamoroso al servizio di tesi omicidiario genocidio aree capisci bene che siamo assolutamente al di fuori del diritto lasciavamo in una in una riga di criminalità che deve almeno sapessi che sapere gente deve sapere che esiste questa sennò sembra che veramente ognuno possa dire qualunque cosa liberamente perché
Tutelato dalla dalla libertà d'opinione l'espressione non è così così come sono stati condannati tutti i responsabili del il radio Mascetti domanda perché
Quotidianamente incitavano
Dalla genocidio gotico alle lettiere uguali Dressi è giustificavo questo giorno uscì Giocondo più improbabili
Motivazione i dobbiamo stare attenti che il gioco non non avvengano travalica e soprattutto di non mutare spazio ha convocato domani potranno essere
Chiamati a rispondere di crimini di guerra e di crimini genocida questo è un un punto importante io comprendo che è anche Primavalle tra virgolette perché vuole utilizzare questa espressione abbia diritto di ascolto bravo l'intervista una tra un serial killer o l'intervista a
Monti soggetto responsabile di gravi crimini ecco sempre un momento di avanzamento della conoscenza il problema qui è
Il livello di legittimazione
Che tali al all'intervistato cioè poi serial killer deve essere chiaramente a quello del serial killer
E il non può essere presentato con un punto di vista alternativo alla alla normalità altrettanto normale questo il punto c'è alla base di ogni divulgazione pubblica deve essere o a una verità condivisa
In termini di fatto alle valutazioni sono assolutamente libera però in termini di fatto ma non così come non abbiamo dato il Boscia sanno minima in dibattiti diciamo di minore importanza a chi pensava che ne vaccini ci fossero nel nell'aula di microchip
Allo stesso modo non si non si dovrebbe dare spazio a chi sostiene che la Russia è stata aggredita dal dall'Ucraina dalla
Perché sono sono questioni di fatto non valutazioni
Che non possono trovare spazio in un in un dibattito inutile parlare ce la terremo tutto intorno al Sole sonnolenza attorno alla si cioè questo anche questo è un dato che è scientifico punta passa da lì partì con l'eventuale discussione
Ma non è che ti metti a controbattere chi afferma cioè insomma che ruota attorno alla Terra
Sì questi sono temi che dovrebbero essere già assodati insomma passi appigli in avanti già compiuti ecco invece pari firmato nel mano no guarda non lo sono affatto secondo me ed è per questo che io ho voluto richiamare l'attenzione andando piccolo
Locutori questo sporadico dovrebbero essere passi già compiuti assodati ma in realtà non lo sono appunto come vediamo intensa sia l'altra cercava di quelle tra l'altro non erano in grado di saper ma schizzare Glover più che un buon intervistato un comizio perché nido ma
Non sono state incalzanti il mito americano ove di comunque il ministro degli Esteri bionda di una mozione quanto l'ARSIAL
Pressione conosciuta dal punto di vista la hanno da parte di un giornalista che può avere questo tipo di di intervista io credo che sia stato giusto farla così com'era come fu giusta la famosa intervista della Fallaci Linda in Medioriente
Come sono come sarebbero comunque sono giuste lei intervista capitale d'animo ad altri ad altri i soggetti che la rendono cariche importanti
Non si può non a rappresentare il loro punto di vista certo poi un giornalista più coraggioso sicuramente avrebbe anche controbattuto però io credo che consentire l'altro che un ministro degli esteri può essere importante sentire il conduttore televisivo propagandista hackers a vedere le piantine di commesse décolleté
Però ombra quello mi trova molto molto molto più perplesso
Perché lì non non escludo che per aumento gli ortaggi si possa chiedere conto
Nella sua attività tra violette giornalistica diverso con un'intervista di un ministro degli esteri dell'intervista di un propagandista prezzolato queste valutazioni credo che debbano essere dal punto di vista interno
Io resto dell'idea che chiunque possa esprimere le sue valutazione Susan guerre in corso sulla l'opportunità di arrendersi per per far cessare la guerra sulla bontà delle ragioni della Russia io sono del tutto convinto che possono essere espresse meno convinto sono serie quotava uno Stato democratico
Fossa
Sopportare un'attività educativa fondata su questi principi cioè io sono liberissimo di dire che è una dittatura è il posto più bello dove vivere per i bambini
Non sono libero di farlo attraverso l'università attraverso un organo di formazione che dello Stato non so se rendo l'idea esattamente cioè ci sono nelle bisogna prendersi anche la responsabilità delle proprie opinioni così come fanno i dissidenti nelle aree contratti trascinava Russia
Esprimono le loro idee le pagano con la con la prigione alle pagano con la cattedra universitaria
Anche chi dice sciocchezze però dittature in una democrazia probabilmente ha il diritto di dirle non ha il diritto di vedere diverse aiutato dallo Stato a parlarle propaganda
Mi fai venire in mente questo è una cosa Paolo quello che diceva molto spesso Marco Pannella che la differenza tra una democrazia è una dittatura un Paese autocratico appunto il diritto la blasfemia
Esattamente esattamente è un è un diritto ma non è un diritto dello Stato deve sostenere quindi non do il contributo a chi
Nella oggi esce con le parole dalla facoltà di farlo esce a le forze di di portare avanti il suo discorso Prodi tortura lo porti avanti ma certamente la democrazia
Non non lo aiuto medievale auditor fondi pubblici non mi riconosco validità scientifica ed educativa non le consento di divulgare e Giovanni talora da una cattedrale unità
Una dottrina antidemocratica questo vale per i fascisti vale per i comunisti vale per tutti con loro penombra
Che non hanno la libertà principi democratici come fare uno del per loro lavoro cultura
Sì in questo senso non in
Chiedo cioè credo che sia ovvio ma diciamolo tu non stai paragonando la tv i giornalisti italiani a coloro che ai inserito nell'articolo del tre maggio assolutamente ormai non regge non ti aspetti certa che qualcuno venga punito con qualsiasi no vediamo assolutamente anomalo che per me casi spetti però benestante a consumare per spiegare quel ruolo appunto può aprire un giornalista o un sottosegretario Galliani sintonizzato
Lì parliamo di propagandistica d'altra parte anche il regime nazista Berrabah grandi sì di grande valore sarebbe un ricordo
Ricordi bene il principale dei quali non potrà essere processato per precisando potrà esserne stato a Bamberga perché si suicidò un paio di giorni dopo dopo Hitler è chiaro che devono allargare all'altro con uccidendo senza infine d'accordo tra l'altro però dico è chiaro che i giornalisti italiani noi non abbiamo o anche gli opinionisti italiani non potranno rispondere dico estranee o le come giudicare questa questa strada ci mancherebbe non foss'altro perché non hanno nessuna capacità di incidenza sulla formazione
Della volontà e in Russia diverso il discorso per per i propagandisti russi gambe lasciando la capacità di aizzare il loro popolo contro un altro popolo perché è chiaro che il giornalista italiano che dice la sua
Il popolo russo probabilmente non voleva sapere non gliene frega niente a Roma un'incidenza tale da poterla definire in questi tre
Però una propaganda di poche insomma pagando e si orario ma scelse
Agli episodi proprio che io Palazzo giudiziari in questo mio articolo angolo questo capacità di incidenza perché la capacità di incidere da parte del leader del informazione pubblica sulla volontà del o colore conosciutissima tanto che
Chiamiamo la stampa Quarto potere ci sarà un motivo
Eh ogni potere corrisponde una responsabilità non rispondo solamente la libertà di esercitarlo corrisponda una grande responsabilità
Quando questa responsabilità tracima
Kebab versante solo avvocato gotico Brogban dopo anni giace in questi Gerber Paolo in chiusura due minuti se riesce di volevo chiedere un'ultima considerazione comunque sul fatto che per quanto la guerra Siria e il tema che da due mesi domina in Italia e non solo in Europa comunque
Cosa ne pensi del fatto che vediamo fino ai cittadini come dire abbiamo potuto ascoltare parole provenienti dall'ATO dove altri attori della federazione russa ma praticamente niente
Sul referendum sulla giustizia che si terrà il dodici referendum che si terranno il dodici giugno
Ma questa è un'altra grandissima responsabilità del dell'informazione pubblica
E anche dell'informazione privata perché anche l'informazione privata è un servizio reso al pubblico in questo caso è un servizio presso vorrei sommando lo possiamo paragonare ma i pronto soccorso dove la gente amore precisano
Ma troppi pochi medici cioè un servizio siamo abbondare
La possibilità di conoscere la persona che vi sono sono chiamati a decidere su fatti così importanti con il corretto funzionamento del sistema giudiziario
Non dico un attentato alla democrazia mai certamente una un è un ulteriore e dei principi democratici uno svilire un una volontà di dire il popolo non conta niente alla fine siamo noi quelli che dieci
Chiarissimo vediamo se riusciremo a fare ombra a trovare altre Moratti momenti di informazione almeno radio radicale anche in questo spazio per il referendum Pallucchini piace ringrazio Paolo reale segretario del Siracusa
Membro del presidente del consiglio scientifico del comitato globale per lo Stato di diritto grazie Paolo grazie a te grazie a tutti gli ascoltatori radicano Manet news torna come sempre la settimana prossima