Uccisi, traditi e dimenticati. Trent'anni dopo le stragi

Sogno che le battaglie intraprese
Insieme ha detto Chris Turk
Che qualcosa di
Che non se ne hanno affievolito
Da questi insiemi che abbiamo portato nella terra
E di poter vedere un po'di questa tendenza
Prima di andarmene mi piacerebbe vedere nascere i primi frutti
E siccome ottant'anni sono pochi
Forse che per una serie questi fiorellini
O forse stava armeggiando perché
Dunque Nick
Sono stata consiglieri comunali asseriti con l'aggiunta di Leoluca Orlando deputato nel mille novecentonovanta però oggi non lo farei manco sparata perché trovo che la politica nelle istituzioni siamo sto qui piega in cui però ogni cosa che faccio politica anche dirigere il Centro Internazionale di fotografia per me è un impegno politico aggressioni di persone alimentari la cultura questo anche qui dirigo una rivista che si chiama mettercela un da proporre un gruppo di donne straordinarie non è Cunningham non è potere perché non prendo soldi
Fino né politica politica per me cambia all'interno delle istituzioni è difficile cambiare il mondo sì non cambia la cultura pensano alle donne non poterlo fare in assoluto un o un disprezzo quasi profondo per il maschio da solo l'uomo non ce la fa io non possiamo più delegare agli uomini immondi ad amministrare
Il mio i doni abbiamo il dovere e non il diritto a di andare ad amministrare metà del mondo dobbiamo sport facile ma anche lavorare sodo ognuno nel suo campo Qian trent'anni verde manipoli indicando metà donne ottant'anni che viene non hanno un grande ruolo all'interno del Parlamento dovrebbero porsi i guadagni di più ed ENI il più
Importa la macchina eppure il metodo importa quello chimico fuori il turismo deve riuscire a trovare quell'empatia fra il mondo con qualsiasi mezzo una poesia la puoi scrivere al computer ed è una pacata partitella con la visione ed è una cosa meravigliosa fotografia estesi importante che tu abbia un progetto di entro rivoluzionario intervento artistico
La
In generale componente
Il cinema l'arte visiva qualsiasi cosa ma deve essere rivoluzionaria con mia
Emanati intellettuali che non sfondano le pareti muri non servono almeno G. ho cominciato ad amare non mi sembra una sede di polizia limiti è importantissimo che indaga percepiscono l'importanza richiede circa chiarire la bellezza io vorrei parlare sempre quei ragazzi per dire loro che si può si può sinonimo
La vita è meravigliosa questo mondo è un posto per controfirmare se non ci fossero le guerre ingiustizia se non ci fossi sontuoso dovuto sarebbe benissimo mi si sarebbe anche facile amministrare il con giustizia
Una senza confini senta diversità di colori divenne undici senza divisioni tra bagni bruttina visto che siamo tutti gratuiti presidente io me la sento questa bellezza
A ottant'anni non mi sono chiusa Virgo istmo non so da dove gli arrivi quest'anno nonostante i miei problemi fisici
Zitto forti
Di rimanere basta senza piegare senza accettare compromessi
Io
Cerco di trasmettere misti di mondo che trovo con tutto quello che ho dentro cambi antimafia chili perché oggetto i film che ho visto i fotografi che conosco la cultura che ho dentro di me riverso tutta nel momento in cui fotografo dentro la fotografia ci sono minori come donna con i bambini perché se non come una bambina racconto la durezza della nostra realtà anche perché vari che siciliano non voglio che lotta e di
Se uno di questi
Letizia Battaglia
L'orto
Solo solo per
Questo ricordo di letizia era assolutamente un dovere mi corre anche il dovere di ringraziare ciò fa l'archivio Letizia Battaglia nipoti figure nipoti Marta e Matteo Sollima per quelle immagini che avete visto le nostre spalle
Niente volevo solamente aggiungere che per noi letizia era famiglia per descriverla appunto forse non bastano solamente le parole i suoi occhi
Si poteva scorgere l'amore il dolore la gioia la disillusione la felicità
La speranza e parlava con quelle sue fotografie in bianco e nero
Era una testimone del tempo e con i suoi scatti ha mostrato al mondo appunto cos'era la mafia
Era un suo modo per scuotere le coscienze
Volevo ricordare solamente un ultimo aspetto perché lei nelle due mitragliere mila il tredici e il due mila e quattordici se non erro aveva fatto una mostra che aveva come titolo invincibili
E gli atti erano ritratti quelli che potrei definire come degli spiriti liberi che di fatto hanno contribuito in qualche maniera cambiare il corso della storia Rosa Parks Freud
Falcone e Borsellino Che Guevara Pier Paolo Pasolini
Se non anche addirittura in quella mostra era c'era questo invincibili diceva letizia perché così non moriranno mai rimarranno per sempre in questo voglio dire semplicemente questo sino a dopo una specie di dono i punti fermi della mia vita né oggi io credo che tra gli invincibili
Possiamo inserire anche il suo nome
Grazie
Allora
Rialzo perché mi viene meglio
Buonasera a tutti ciao la delizia chiameremo Sempre
Sono presenti
Ringrazio gli ospiti non avevo né Maria Fida Moro che non ha bisogno di presentazioni
Il procuratore
Già procuratore generale Roberto Scarpinato
Il procuratore
Procuratore aggiunto di Reggio Calabria Giuseppe Lombardo
E il dottore Nino Di Matteo che è consigliere togato al Consiglio superiore della natura
Ovviamente ringrazio anche che spero più tardi quando si libereranno dei loro impegni il Consigliere del CSM sempre dottore Sebastiano Ardita che vedrete in video tra poco
Il
Il procuratore aggiunto Firenze della Direzione distrettuale antimafia di Firenze il dottore Luca Pescarolo
Prima di passare la palla al moderatore Aron Pettinari vi invito a vedere un breve video
è un film che ho girato insieme
Ad Aronne a tutta la troupe di antimafia deriva su
Falcone e Borsellino
Uccisi traditi dimenticati
Volevo anche ringraziare perché ci sta vedendo
E perché lo vedrete nelle parole di Sonia vita il dottore Saverio lodato
Un video
Che vi invito a vedere domani o stasera nel canale
Streaming antimafia due mila dura venti minuti qui abbiamo mostreremo solo le parti diciamo più essenziale alcuni minuti questa è la mia relazione
Il messaggio per quello che mi riguarda io sono giornalista informo le persone spero più correttamente possibile
E ci piace cercare la verità noi
Nel nostro campo
E i magistrati nel loro campo e i politici onesti
Come la signora Mariella federale Moro nel loro campo tutti cerchiamo la verità perché la verità
Ventitré maggio capace
Diciannove luglio via D'Amelio
Le stragi a cinquantasette giorni di distanza
Giovanni Falcone fra Cesca morbillo Paolo Borsellino e gli agenti delle scorte Vito Schifani Antonio Montinaro e Rocco Di Cillo Agostino Catalano Walter Reddy cosina Emanuele allori Claudio Traina
E Vincenzo Rimondi
Uomini e donne che hanno lasciato un'impronta indelebile lungo il cammino persone semplici nella loro straordinarietà Falcone borse fino due nomi che viaggiano insieme nell'immaginario collettivo ma a trent'anni dalla morte cosa arresta del loro sacrificio quale storia viene ricordata
Falcone e Borsellino
Ostacolati
Delegittimati isolati traditi uccisi e infine dimenticati se si pensa che oggi vengono messi in dubbio leggi come quelle sull'ergastolo ostativo il quarantuno bis e minati istituti come quello delle collaborazioni con la giustizia
Su Capaci e via D'Amelio molto è stato fatto pericolosi latitanti sono finiti in manette e decine di boss condannati in via definitiva sono stati rivelati depistaggi clamorosi sono scomparsi i documenti e con essi frammenti di verità
Oggi più che mai è necessario interrogarsi sul perché e chi ha voluto quelle morti certamente Cosa Nostra aveva i suoi interessi e le sue vendette ma era sola trent'anni dopo non è più ammissibile ritenere le prove acquisite i processi le inchieste le testimonianze i frammenti di verità fin qui ottenuti grazie niente mia di magistrati ed investigatori che hanno raccolto il loro testimone nella lotta al sistema criminale fanno emergere in maniera chiara che vi furono mandanti esterni
Vediamo
Sono i segreti che permettono all'ultimo degli stragisti il boss trapanese Matteo Messina Denaro di essere ancora libero e Luís ad aver ordinato ai boss di Palermo di preparare un attentato nei confronti del magistrato Nino Di ma tema più
I pentiti hanno confermato che avrebbe inviato delle missive nel dicembre due mila e dodici in cui spiegava che Di Matteo andava fermato in quanto si è spinto troppo oltre
Il boss trasmette l'ordine ma l'input esterno chi avrebbe dato queste indicazioni a Messina Denaro gli stessi mandanti di Borsellino assicurato il collaboratore di giustizia Vito Galatolo
Figlio del grande boss di Palermo Vincenzo calato
Dal carcere Toto Rina nel due mila tredici diceva
Cliché
Non
Riuscì
Oggi
Per fortuna l'attentato contro Di Matteo non è stato ancora in seguito ma come hanno scritto i magistrati nisseni nell'ordinanza di archiviazione certamente resta operativo
Se dovesse essere messo in atto lo Stato italiano si macchia verde di complicità e sarebbe lo stesso se venissero compiuti attentati nei confronti di altri magistrati in pre maligna come Nicola Gratteri a cui recentemente è stata potenziata la scorta dopo che è stata diffusa la notizia di un progetto di morte con un ordigno esplosivo
Ugualmente a rischio vi sono altri magistrati come Luca Tescaroli Roberto Scarpinato o Giuseppe Lombardo
Quest'ultimo titolare di alcune delle inchieste più delicate condotte contro le cosche di Reggio Calabria colui che ha tolto il velo sugli invisibili di mafia massoneria politica ed alta finanza che stringono accordi in nome di obiettivi comuni
Telefonate lettere anonime proiettili rinvenuti sono solo alcuni esempi delle minacce poste in essere contro questo magistrato
Magistrati minacciati che rischiano di essere uccisi perché davvero vogliono lottare contro quel sistema criminale integrato che ha come protagonisti i personaggi di alto di Bello capaci di condurre affari nella finanza mondiale stringere patti con le mafie se non addirittura dare ordini su strategie e delitti da compiere
A trent'anni dalle stragi è qui che si gioca la partita sulla Costituzione sulla riforma della giustizia sulle carceri sull'autonomia e l'indipendenza della magistratura
Ciò avviene nella silente complicità di quei partiti che hanno tradito il popolo e che oggi si trovano al Governo accanto a Forza Italia un partito fondato da uomini vicini alla mafia
Un Governo di pari traditori o complici
Questa oggi e l'oltraggiosa realtà e non si può dimenticare perché parlando del presente che la memoria acquista un senso e tempo che tutte le verità siano svelati a cominciare da quella su Capaci su tutte le altre stragi e sulle trattative nella speranza che sia messo un punto senza ipocrisie e false passerella
Grazie
Estiva lo chiedo io un applauso di cuore
Ma
Di di gli uomini e le donne della scorta della guardia di finanza della Polizia di Stato e dei carabinieri che prospetta
Grazie
La parola ad Aron Pettinari iniziamo i lavori del convegno
Grazie Giorgio Mona buonasera a tutti
Se sa di già presentati gli ospiti di di di questa serata ringrazio anche tanti familiari vittime di mafia che sono presenti qui con noi in in sala ne ho visti diversi
Grazie all'accetta Massimo sole Claudio Burgio Fernando come scusatemi se mi sfuggono alcuni
Un presunto ne vedo non ne vedo altri ma insomma un saluto grazie alla sapienza qui Francesca Bommarito
Prima iniziare permettetemi di dire una cosa che sono emozionato nascondo
Che più volte
Più volte mi sono interrotto il significato che ha la memoria in giornate come quella di oggi quale valore in qualche maniera assume rispetto anche al ricordo di un momento che in qualche maniera povero e condizionato la nostra la la nostra storia che poi alla storia del del nostro Paese
Oggi abbiamo fatto facciamo stiamo facendo appunto ancora ora faremo memoria di Giovanni Falcone Francesca Morvillo di Vito Schifani Rocco Di Cillo Antonio Montinaro e tra cinquantasette giorni torneremo di nuovo fare memoria
Per Paolo Borsellino
Per gli agenti Agostino Catalano nella loro incenso di Munich la dottrina né battere di cosina
Tutti qui in questa sala credo che siamo più o meno possiamo definirci figlio o figlia di quel di quel mille novecentonovantadue che in qualche maniera ha cambiato il mondo
Ecco appunto che assumiamo anche per questo forse la veste di testimoni
Io credo che stiamo attraversando un momento storico particolare in Parlamento si diceva anche nel video no sono in discussione delle delle leggi che possono andare incidere sulla sulla giustizia sulla libertà di informazione
Facile anche sulla lotta alla mafia appunto siamo anche vedendo quello che sta accadendo in questa città adesso che siamo tempi ormai di di elezioni
Sul piano politico e come anche facile dimenticare pezzi di storia passata si è passati forse dalle revisionismo
Alla rimozione dei fatti se non addirittura si potrebbe definire questo è un tempo di restaurazione
Ma non tutto sembra perduto e lo dico quel qui con emozione perché oggi ci sono delle sacche di resistenza o forse dovremmo anche dire di re esistenza
E perché la testimone di questo tempo io oggi sono stato testimone di un corteo giovanile che è partito dalla facoltà di giurisprudenza fino arrivare all'albero
In via Notarbartolo con tanti giovani che sono scesi in strada per recapitare la propria indignazione ci hanno indicato un po'la la la via per ricordarci soprattutto che si è la memoria che deve essere un'orata
Ma soprattutto va vive difesa la memoria dei nostri martiri
Ma soprattutto va difesa la vita dei vivi e di chi lotta in questo momento per portare verità e giustizia su quei delitti che hanno marchiato i nostri martiri
E vi ringrazio per
Proprio su questa considerazione iniziamo i lavori chiedo
Al procuratore Scarpinato siamo nel due mila e ventidue del dalle stragi sono passate ormai trent'anni sappiamo molto ma non sappiamo ancora tutto una notizia ieri meglio è uscita ieri dal piano di centodiciotto maggio e che sono state anche prorogate le indagini a Caltanissetta sui mandanti esterni delle stragi di D'Amelio
Ugualmente vi sono indagini aperte in altre procure
Ma la domanda e l'Italia è veramente pronta ad affrontare eventuali verità nascoste
Prende riviste questo
Un Knin tentennare all'insegna della rimozione della restaurazione del normalizzazione
La rimozione non viene realizzata con il silenzio
Ma negando verità scomode dentro un mare di recettori
La prima azione viene praticata mediante la narrazione di una Falco mente sedativa
Capra assicura
Che segue questo schema
Da una parte del centro comma
Ero distratto personificazione del bene che con il maxiprocesso lancia una sfida senza precedenti alla mafia dall'altra ci sono i soliti brutti sporchi e cattivi
Personaggi come Salvatore Riina assetati esangue e tenero personificazione sguardi mafia
Falcone ottiene la vittoria del maxiprocesso con una conferma in Cassazione
E lui e su cui si vendicano facendolo saltare in aria
Su uno sfondo confuso indistinto
Il resto le figure di alcuni colletti bianchi confusi che vengono presentati come poche pecore nere nel gregge immacolato di un'infinita moltitudine di pecorelle ma bianca immacolata
Storia tragica semplice
Al lettore e soprattutto a spillo del passato
Perché si dice si ripete ogni piè sospinto che la mafia cruenta di Rino è stata sconfitta
Non c'è più
E quindi la mafia non rappresenta più un pericolo
E quindi si può procedere a smantellare pezzo dopo pezzo
La legislazione antimafia che si giustificata solo per un'emergenza che ebbe punta ormai meno
Così stiamo festeggiando il trentennale della strage con la prossima abrogazione della legge emanata nel mille novecentonovantadue che ha introdotto per i mafiosi Castro costruttiva il quarantuno bis
Una legge che gronda sangue
Prima il sangue delle vittime di Cappellacci perché fu solo a seguito di quella strage
Che sul nuovo dallo sconcerto della pubblica opinione fu introdotto con decreto legge dell'otto giugno del mille centonovantadue regime del Nord Grasso costruttivo
Il
Per i mafiosi poi
E il sangue delle vittime delle stragi di Capaci perché come è stato dimostrato nei processi
Si era formata in Parlamento una maggioranza che non voleva convertire in legge quel decreto
La cui efficacia scadeva il nove agosto del mille novecentonovantadue
E ancora una volta fu l'indignazione popolare dopo la strage di via D'Amelio del diciannove luglio del novantadue a costringere una classe politica riluttante anch'coperti rilegge quel tesoretto
Grazie al sangue delle vittime e alla mobilitazione popolare di quegli anni abbiamo potuto mettere in campo una normativa che si è rivelato uno strumento eccezionale per la scossa sta una normativa basata su un doppio binario solo i mafiosi che collaborava con la giustizia potevano accedere benefici penitenziari di permessi premio della semilibertà e della liberazione condizionale gli altri
E così i più irriducibili
I mafiosi che pur essendo in possesso di informazioni fondamentali per individuare autori di ostinato per impedire altri mafiosi continua ad annaffiare
Che tuttavia si rifiutava di collaborare non potevano accedere a questi benefici senza questa legge dovrebbe avuto quello brutto di come Gaspare Spatuzza e tanti altri ebbene lo Stato ha deciso che potranno accedere a questi benefici anche in kit riduci
Che ci sono sempre rifiutate di collaborare ivi compresi i boss stragisti delle stragi del novantadue e del novantatré e in realtà si tratta di una legge contro i collaboratori di giustizia
Tenuto conto che sia coloro che collaborò che coloro che non collaborano sono messi sullo stesso piano mi spiegate voi perché un futuro un mafioso condannato potrebbe collaborare perché mai potrebbe esporsi
A rischio di gravi rappresaglie alla certezza di essere condannato per ulteriori reati che confessa
Alla perdita di tutti i beni che è riuscita a sottrarre la confisca quando lo Stato gli consente di uscire dal carcere a costo zero senza a collaborare
Quindi siamo all'inizio di un disarmo unilaterale dello Stato una riforma di legge che l'agenda assaggio inquietante di normalizzazione della cultura dell'omertà
Per essere ammessi alla liberazione condizionale cioè all'uscita dal carcere dove ha ventisei anni che si riducono a diciannove anni e sei mesi
Dal momento dell'arresto per altri benefici penitenziari
E infatti non basta dimostrare che si è interrotto qualsiasi rapporto la macchina occorre la prova certa del sicuro ravvedimento
Ebbene come risulta dalla motivazione della sentenza della Corte costituzionale dei lavori preparatori della riforma piene ha ritenuto che i mafiosi irriducibili possono ritenersi i ducati anche si obbedendo al codice mafioso dall'omertà
Poi hanno potuto accusare i loro complici
E nei lavori parlamentari il codice dell'omertà pieno mobilitato come ripulsa morale dei condannati accusata da altri mafiosi nessuna ripulsa morale
Invece acconsentire che loro complici mafiosi rimasti in libertà grazie al loro silenzio continua Tocci ai storici a praticare violenza
Abbiamo così il riconoscimento della normalizzazione del diritto all'omertà che viene messo sullo stesso piano della cultura della legalità
E già si affilano le armi per il prossimo passo eliminare il quarantuno bis
Che il clima sia cambiato risulta da tanti segnali
Ricordo che nella prima versione della riforma della legge carta via sulla prescrizione approvata all'unanimità dal Consiglio dei ministri
Era prevista all'estinzione automatica di tutti i processi di mafia che non erano definiti in grado di appello entro due anni e in Cassazione entro un anno
Allo stesso modo dei le attività ormai reati bagatellari
C'è voluta la mobilitazione personale di alcuni magistrati antimafia tra cui latte io
Ed è un pezzo di società civile per ottenere una marcia indietro magistrati antimafia
Graziosamente apostrofati in pubblici ministeri come esponenti di una antimafia arroccato nel culto dei propri Martucci martedì è affetta da un ottuso giustizialismo così siamo stati definiti
E mi pare un ulteriore undici di questo cambiamento di clima il sostanziale dimensionamento di Tino Petrelli magistrato antimafia della Procura di Palermo dalla postazione strategica della direzione tenta
Dipartimento amministrazione penitenziaria del ministero giustizia che governa il voto nelle carceri
Peccato
Che la Falcone investigativa
Nella retorica ufficiale è il racconto di una mafia sconfitta possano la base di questo smantellamento progressivo della legislazione antimafia siano storie
False da qualunque punto di vista criminologico storica e giudiziaria
è falso che la mafia sia stata
La marcia come dimostrò decine di indagine profondamente radicata in tutto il Paese dal Sud al nord
Le mafie rampanti come quella pugliese continua a uccidere con sparatorie bomber nei centri cittadini la camorra napoletana continua a sparare nel rione del centro storico di Napoli
Le mafie volute come entra anche che Cosa Nostra non hanno bisogno di uccidere perché non c'è più bisogno di sparare per ottenere ciò che si vuole basta chiedere tutte le porte si aprono
Si spara se c'è un ostacolo da abbattere
Se non ci sono ostacoli perché devi sparare
Anzi spesso sono i politici pubblici amministratori che ti vengono a cercare
Prima c'era un Mattarella
C'era una tortura che si mette mezzo e che costretto a battere
Ora riusciti poi immaginare personaggi simili
Siamo passati da un presidente alla Regione che si chiamava Piersanti Mattarella
Che si è fatto uccidere per mettersi contro la macchina a un presidente della Regione oggi che ritiene normale discutere pubblicamente di snodi cruciali della politica regionale
Sono voluto le voci i due magistrati antimafia come Luigi Patrone Angelo Alfredo Morvillo anche loro esponenti di un'antimafia arroccati culture proprio martedì prima che il caso divenisse oggetto di pubblico dibattito
E c'è stato anche qualche intellettuale di grido che ha criticato questi magistrati di moralismo
Perché Dell'Utri ha diritto di partecipare alla vicenda politica ma non abbiamo il diritto di scandalizzarci sequestrabili
La Falcone e della retorica ufficiale che proietta il male di me esclusivamente su personaggi come latrina tracciando una netta separazione
Tra l'Impero del male la città degli onesti anche una falsificazione storica
Come riscrivere la storia dei Promessi sposi del Manzoni togliendo dalla storia protagonista don Rodrigo
E lasciando sola sulla scena sul tanti bravi specialista della violenza al servizio dei potenti ed è una storia falsa
Perché Falcone Borsellino non sono stati ridotti prima l'impotenza e poi abbattuti dai prati come
Ma come da colletti bianchi
Degne piccoli di Don Rodrigo appartenenti alla borghesia mafiosa para mafiose reazionaria che è stato il perno degli equilibri politici nazionali di un sistema di potere che ha occupato ruoli strategici all'interno dello Stato
Personaggi che hanno utilizzato queste icone strategici per ridurre all'impotenza magistrati e poliziotti sconti e talora hanno armato la mano degli stragisti e dei macellai e hanno messo in campo forse di polizia per depistare le indagini
Non fu certo Rina
Il regista della campagna di delegittimazione che sconcio nella smobilitazione del pool antimafia
Dopo che Falcone nel momento del mille novecentottantaquattro sono restare potenti cugini Salvo e annunciò che avrebbe fatto l'anno mo'largo chi corso
Al reato di concorso esterno in associazione mafiosa seminando il panico nei piani alti della piramide sociale del mondo dei colletti bianchi Colucci
Non può certo Riina a disporre che fior fiore di giuristi di Palazzo si unisse alla campagna di delegittimazione scrivendo sul riviste giuridiche e intervento in pubblici dibattiti e scrivendo che i magistrati del pool antimafia leggo testualmente avevano stravolto il ruolo istituzionale della magistratura
Violando il principio della terzietà del giudice improvvisandosi investigatori consultando le funzioni specifiche della polizia giudiziaria
Non fu eliminata
Che ordinò al CSM di promuovere l'azione disciplinare contro Paolo Borsellino quando denuncio pubblicamente del mille novecentottantotto che stavano smobilitando il pool antimafia
Non pur Lina a ridurlo all'impotenza Falcone trasferita alla Procura della Repubblica di Palermo quando gli venne impedito
Si svolgerà le indagini su Blair sui delitti politici Cobellis x suo diario di cui sono stati trovati alcuni frammenti
Le indagini sui delitti politici e sulla deviazione di Gladio segnano una svolta tra ma
E sempre più si accumulano elementi per ritenere che siamo stati alla base anche della sua uccisione vedete prima c'è una fase in cui Falcone sintetica alle indagini sulla mafia militare alla mafia degli stupefacenti sui grandi riciclatori come Capri come si ritorna all'evoluzione come Colletti bianco come saldi
E già si procura l'avversione di tanti nemici ma poi quando comincia a indagare sull'omicidio del Presidente Regione pensanti Mattarella
Sì è gente conto che la causale mafioso di quello che ci diano accusato dico che nasconde
Una sottostante causale politique
Inutili dalla cosiddetta pista nera incrinando per quell'omicidio Valerio Fioravanti e Gilberto Cavallini
Autori della strage di Bologna comprende da quel momento le connessioni tra vertici mafiosi settori deviati di servizi e apparati come Gladio della strategia all'attenzione a proposito dei delitti Mattarella la Torre Dalla Chiesa scrive leggo testualmente Falcone
Di fronte omicidi gravissimo di uomini politici di pubblici funzionari si intuisce che le Consales mandanti sono le prime particolarmente complessi S. Conti annidati all'interno delle pubbliche strutture Falcone dice praticamente che vanta insomma all'interno dello Stato
E il ventidue giugno del mille novecentonovanta novanta sentito dalla commissione parlamentare antimafia sull'omicidio Mattarella dirà testualmente
Leggo è un'indagine estremamente complessa
Perché si tratta di capire se e in quale misura la pista nera anzi alternativa rispetto a quella mafioso oppure si compete con quella mafiosa
Il che potrebbe significare saldature soprattutto la necessità di rifare la storia di certi pitch & del nostro Paese anche da tempo
Assai lontani
E in questo contesto Falcone fa esplicito riferimento parlando Lucio Mazzarella alla strage di Bologna straordinaria intuizione se pensiamo che in tempi recenti
A Bologna hanno condannato come esecutore della strage di Bologna Paolo Belli
E ponente alla destra eversiva che è stato presente in tutto il periodo stragista del novantadue a Palermo
Interfacciandosi continuamente Colantoni loggione uno degli esecutori la strage di Capaci uomo collegato con i servizi segreti al quale suggerita di fare attentati contro i beni artistici nazionali
E in questo stesso periodo Falcone inizia indagine segreta sul traffico di armi nella zona di Trapani over insediato il Centro Scorpione articolazione di Gladio in Sicilia
Ed è proprio conto Falcone bocca questi filoni d'indagine che si verifica una svolta nella sua accanto ai vecchi nemici entra in campo un nemico ben più pericoloso quello che lui definita le menti raffinatissime
Iniziano gli anonimi come circolo
Cioè l'attentato all'Addaura che piene seguito con la complicità di apparati istituzionali Falcone viene intercettato abusivamente
PM seguito passo passo con le sue indagini recentemente è stato perseguitato un documento da cui risulta che Falcone interrogato
Il sette aprile l'otto aprile mille novecentonovanta Licio Gelli ritenuto uno dei mandanti e non c'è un Mattarella
Qualche ora dopo violando il segreto istruttorio organi di polizia comunico al ministero che Falcone proto-germanico comico ma anche il contenuto di quell'interrogatorio
Falcone subisce lo stesso isolamento di altri magistrati che in precedenza avevano indagato sulle connessioni tra l'esponente della destra eversiva servizi segreti apparati è stata con i magistrati Vittorio corso e Mario Amato ucciso proprio da Gilberto Cavallini colui che era stato individuato da Falcone col motore dell'omicidio Mattarella
Un omicidio quello del giudice Mario Amato che viene festeggiato da Valerio Fioravanti e Francesca Mambro
A Palermo Falcone si scontra apertamente col procuratore pur Giammanco
Impedisce proseguire le indagini su legge sui delitti politici io ero presente
Quando Falcone minaccia di dare le dimissioni cioè io non ci sto più a stare in un ufficio che mi impedisce di fare queste indagini
E mi ricordo l'ultimo incontro avuto con Falcone arroccata poco prima che venisse ucciso
Quando ci siamo incontrati
E mi disse che era quasi sicuro che sarebbe stato nominato procuratore Mazziotti mafia
E ministero fai domanda per la procura Lazio antimafia finalmente potremmo fare le indagini ci hanno impedito di fare sino ad oggi da Gigio bla indagini sui delitti politici
E mi pare significativo che dopo la strage di Capaci quando la Procura della Repubblica di Caltanissetta sequestra la stanza di Falcone al ministero ma di Luigi misteri di grazia e giustizia degli ignoti nonostante i sigilli si introducono in quella stanza accendono il suo computer e come risulta da una consulenza che abbiamo fatto guardano recante il Paese solo alcuni fa quelli di Gladio quelli dibattere quello sull'omicidio l'agente Agostino
Vi rendete conto
Come di fronte a tutto questo va Falcone degli ufficiale
Sia una sorta di Corriere dei Piccoli
Della mafia un tradimento della memoria di Falcone perché consegna alle giovani generazioni racconto mutilato
E privato di parti essenziali
Perché qui nel passato il presente
E il futuro del nostro Paese
E la Falco vede sedativo ufficiale falsa anche sotto il profilo giudiziario delle indagini sulle stragi del mille novecentonovantadue del mille novecentonovantatré
In questi anni nonostante mille difficoltà
Tanti depistaggi si sono accumulati tante tante risultanze processuali che hanno dimostrato che il piano stragista del mille novecentonovantadue del mille novecentonovanta è stato elaborato da un complesso sistema criminale di cui faceva rotta più di questo c'è una parte tutti i vertici delle più importanti l'obiettivo italiani la massoneria deviata i servizi segreti la destra eversiva e nell'ambito del quale era stato affidato alle anche per Cosa Nostra il compito di braccio armato
Colpendo obiettivi facendo che faceva convergere gli interessi di queste ma anche con interessi generali registi del piano stragista di creare un nuovo ordine politico
Nel Paese gli strateghi della tensione hanno messo sotto il guerra
E cosa nostra Plunkett hanno messo la
Il braccio armato questo spiega perché le indagini sulle stragi del novantadue novantatré
Sono state caratterizzata le sequenze depistaggi poste in essere apparati
La sparizione della gennaio secondo Borsellino prima ancora la sparizione di tutte le carte e documenti che si trovavano nel covo di Riina la creazione di falsi collaboratori e questo spiega
I silenzi di collaboratore come Mario Santo Di Matteo che aveva anticipato acclive parlato del retroscena inquietanti della strage di via D'Amelio
E dopo che i Papi scusi suo figlio Giuseppe di undici anni tace non parlerà più
Ricordo l'intercettazione in cui sua moglie Franca Castellesi è poco tempo dopo il rapimento del figlio Giuseppe tra le lacrime dice al marito
Ha capito perché non rapito Giuseppe
Ricorda che che abbiamo un altro figlio non parlare mai di magistrati degli infiltrati della polizia nella strage di via D'Amelio
Quegli stessi infiltrati di cui ha parlato Spatuzza quando disse che nel momento del caricamento dell'esplosivo nella centoventisei cerume esterno
A Cosa Nostra e questo spiega anche in pista nel suicidio
Di Antonino Gioè nel carcere Rebibbia ormai accertato
Che quest'uomo che era l'uomo che era un uomo d'onore ma anche era la cerniera di collegamento con i servizi segreti che conosceva tutti i retroscena dal piano stragista stava per iniziare a collaborare
Ce lo dicono collaboratore Gioacchino la Barbera cimice Santo Di Matteo processioni tragga stragista si è aggiunto un ulteriore testimone un agente di custodia
Si spiega lo strano omicidio di Luigi Ilardo altro importante capomafia che aveva anticipato il marchio ai magistrati che avrebbe rivelato il retroscena politici delle stragi viene assassinato pochi giorni prima dell'inizio della sua collaborazione
Perché si depista
Perché protegge Glinka no
Sì teppista per lo stesso motivo per cui sono state depositate tutte le stragi italiane dalla strage di Portella Ginestra assicura stagioni novantadue
Gli apparati dello Stato intervengono chirurgicamente
Per evitare che vengono alla luce verità destabilizzante
Che sono destabilizzanti perché chiamano in causa pezzi di Stato
E questo trentennale anche all'insegna della restaurazione della normalizzazione anche sotto un altro profilo criminale
Non dobbiamo mai dimenticare un dato essenziale
Falcone e Borsellino hanno potuto raggiungere risultati sappiamo non solo perché era un uomo eccezionale
Ma anche e soprattutto perché operavano sotto l'ombrello protettivo di una costruzione che garantiva l'indipendenza e l'autonomia della magistratura dal potere politico
Senza quella costruzione loro costo la loro storia e quella di altri magistrati come chimici come teatro nuova non avrebbe potuto neanche per l'inizio
E la loro via crucis inizia proprio perché essi sono magistrati costituzionali
Magistrati e cioè che a differenza di tanti altri che li avevano preceduti prendono sul serio la costruzione e la trasformano dammelo libro dei sogni in diritto vivente
Ed è proprio attuando la Costituzione che attuarono frattura storica del passate dall'inizio mostra gelo antimafia
Per esempio loro danno attuazione all'articolo centonove della Costituzione che stabilisce che l'autorità giudiziaria dispone direttamente della polizia giudiziaria un articolo che era stato dimenticato per tutti quegli anni
Perché le procura Repubblica giudici istruttori si limitava ad aspettare passivamente alle indagini che veniva parte dalla forza di polizia
E non si muovevano nient'altro e da quel momento invece Falcone-Borsellino applicano questa norma dicono è la magistratura che dirige le indagini
è per questo motivo subito con l'attacco del vertice la polizia del mondo politico che si renda conto così di perdere il controllo dell'indagine
E viene accusato Falcone di essere un giudice sceriffo ed è costretto a difendersi da queste accuse che gli vengono rilanciate da tanti giuristi di Palazzo
E nel suo scritto emergenze è stato il diritto scrive testualmente
Qualcuno forse potrà rimpiangere i bei tempi andati in cui il Pubblico ministero si limitava a dare una prima scrematura degli elementi di prova forniti dalla polizia giudiziaria
E il giudice istruttore solleva compiuto ulteriore verifica delle prove spesso con effetto di ulteriore ridimensionamento del rapporto intimo sia ciò del resto
Per fortuna per fortuna in settori sempre meno estesi e tra loro l'accetti l'atteggiamento di alcuni ufficiali di polizia giudiziaria che mal sopportano
E ritengono essere un'indebita ingerenza il diretto coordinamento dall'indagine da parte del magistrato istruttore
E in realtà qui sogna che tutti si rendano conto che il modello di magistrato inerte
Privo di spirito d'iniziativa poteva essere rispondente all'esigenza di un determinato periodo storico è funzionale a un determinato equilibrio sociopolitico
E non è stato ma è fondato sull'uso legittimo dei poteri istituzionali questo significa essere giudici costituzionali ed estremamente inquietante
Che è proprio questa Costituzione questo ordinamento giudiziario che ha garantito a magistrati come Falcone ed altri di fare indagini e che nessun altro Paese del mondo ci si è potuti sognare di fare è messo sotto attacco attraverso una marcia forzata che davanti da tanti anni
E che continua ancora in questo periodo nel due mila sei hanno fatto una riforma dell'ordinamento giudiziario che ha riportato indietro l'orologio passati ha concentrato tutti i poteri nel procuratore capo della Repubblica trasformando l'agguato è pubblica
Una sorta di questura
E nella riforma sul Codice procedura penale del misto Cartabia si è fatto notevoli passi avanti si è stabilito che la politica e il Parlamento che deve stabilire criteri di priorità
Nella trattazione dei procedimenti penali rompendo un principio di separazione dei poteri perché non bisogna stabilire quali processi si fanno quali non si fanno bisogna garantire che tutti i processi si possono fare aumentando il numero dei magistrati e diminuendo il numero dei processi e non un compagno un parlamento
Non attribuendo a questo potere delicatissimo un Parlamento che sarà ridotta a quattrocento parlamentari e che in base all'attuale legge elettorale sarà governato da una decina di oligarchi alcuni dei quali sono stati condannati alcuni sono sotto processo
In questi giorni foulard riforma all'ordine giudiziario che attraverso una serie di norme tecniche difficili da comprendere la pubblica opinione
Stanno ricostruendo una gerarchia della magistratura con una magistratura alta che avrà il compito di controllare una magistratura passa
E con la quale si chiede ai magistrati soprattutto di produrre numeri i bravi magistrati saranno quelli che fanno tra cento processi per spaccio per estorsione per truffa energia elettrica quelle che faranno processi che ti chiedono un sacco di tempo
E alla fine degli anni dieci dodici saremmo de cattivi magistrati
E soprattutto si chiederà incontra questi magistrati si loro procedimenti
I provvedimenti non saranno confermati in Cassazione dopo immaginate Falcone quanto introduce per la prima volta il concorso esterno
Se si doveva preoccupare della sua carriera perché la cassazione avrebbe ha confermato l'applicazione pioneristica il reato di concorso esterno
Questo e tante altre siamo quindi
In un momento difficile
Io spesso mi sento chiedere che cosa dobbiamo fare dinanzi a tutto questo
Io so quello che posso fare e ciascuno di noi può fare per rendere onore a Falcone e Borsellino
Tanto per cominciare non unirci al basso e variegato corrotti tutti coloro che per interesse per opportunismo per viltà li celebrano con vuote parole di stucchevole retorica
E raccontano una Falcone ed è fare
Cioè importante continuare arrendere testardamente testimonianza raccontando la storia scomoda che la retorica ufficiale non si vuole sentire raccontare
E devo confessarvi che e in qualche modo sono contento di essere andato in pensione perché nella cerimonia ufficiale era diventato veramente
Parlare sulla veramente mi sento meno solo in questo teatro con voi che all'epoca
Grazie procuratore Scarpinato
Tra l'altro mentre mentre parlava mi è anche venuto in mente che proprio quattro giorni fa c'è stato il caso di uno dei boss stragisti che ha acquistato dato il permesso premio Giuseppe Barra anca tanto per dire che insomma siamo siamo già non serve aspettare nove novembre insomma per capire che cosa potrebbe accadere
Già adesso è già presente E già tempo presente mia movimenti le parole di requisitoria del procuratore aggiunto Giuseppe Lombardo alla al processo 'ndrangheta stragista che parlava di questo eterno presente
In cui ci troviamo Emiliano
Proprio
Proprio lei dottor Lombardo volevo fare la prossima domanda dalle ventitré maggio ad oggi
Del maggio del novantadue ad oggi ovviamente l'Italia è cambiata
Dalle stragi possiamo anche dirlo che abbiamo ha preso ampia nostro patrimoni conoscenza preso tante tante cose insomma
Ma la sensazione appunto è quella che spesso ci si trova anche a rincorrere quelle che sono le evoluzioni
Del sistema criminale prima si parlava delle mafie volute procuratore Scarpinato parlato di Cosa Nostra 'ndrangheta come mafie evolute beh appunto si occupa di 'ndrangheta
Nel due mila e venti si è aggiunta se la Giunta una sentenza importante proprio sulla 'ndrangheta che ha partecipato ad un certificato in primo grado prova certo presso l'appello comunque che la 'ndrangheta ha partecipato a quella a quella strategia stragista in un'ottica comune ovviamente non ebbero retrocesso perché so che non ne può parlare
Questo legame Prodi questo mare si può parlare di questo legame tra Cosa nostra e 'ndrangheta perché appunto mafia evolute
Quanto è profondo e quanto ha inciso questo legame proprio nel passaggio della mafia tradizionale dalla mafia ad essere mafia tradizionale
Alta mafia
Che posso dire grazie della domanda
Sono estremamente sincero e ho chiesto io
Che venissero accese le luci su di voi perché i protagonisti siete voi non siamo noi
Sinceramente perché non mi piace parlare diciamo con persone
Ma intanto prima di rispondere alla domanda di Aron vorrei dire che Giovanni Falcone va ricordato come merita perché era un grande magistrale
E soprattutto perché ha lasciato noi una traccia
Sulla quale abbiamo l'obbligo non la facoltà
Di impegnare le migliori forze di questo Paese
Anche io avrei iniziato il mio intervento come ha fatto Roberto cui invidio il fatto diciamo di potranno essere molto più libero di me
Negli anni
Nel dialogare con voi
Io l'ho detto subito lo invidiato profondamente
E da una parte sono molto preoccupato esattamente come lui
Dall'altra certamente in questi trent'anni
Un percorso di strada importante l'abbiamo fatto
Se guardo esclusivamente a quello che è stato il ruolo di componenti mafiose non immediatamente identificate come appunto la 'ndrangheta
Certamente abbiamo aggiunto un pezzo di verità delle ritengo sia molto
Come ogni frammento di verità perché rete le verità parziali
Ce lo siamo detti tante volte lo abbiamo detto anche qui a Palermo
Quando sembrava difficile arrivare a determinate ricostruzioni ma le verità parziali credetemi sono verità negli anni
Certo rimane sullo sfondo una domanda che potrebbe anche avere dei risvolti inquietanti ove non ci fosse davvero l'impegno
Di pochissime persone credetemi non facciamoci illusioni
Perché non è più il momento delle illusioni
Che
Ancora oggi credano che credono che dopo trent'anni si possano dare determinate risposte non ci crediamo
Ma non è un Paese normale
Quello in cui bisogna attendere trenta anni per avere determinate
Se non è un Paese normale vuol dire che nessuno di noi può agire in maniera ordinaria ecco perché l'impegno che ha richiesto deve essere eccezionale
Mi chiedi erano di fare un quadro su quelle che sono le tendenze evolutive
Di un sistema criminale in cui certamente non c'è più Cosa Nostra non c'è più 'ndrangheta non c'è più camorra non ci sono più componenti non tradizionali
C'è un quadro unitario da ricostruire perché come ricordava benissimo Roberto prima
E l'approccio che cambia il peso del risultato
Per quello che ci ha insegnato Giovanni Falcone che questo approccio non può essere assolutamente limitato soltanto all'investigazione che riguarda alcuni aspetti del crimine organizzato
Ma deve essere un approccio assolutamente nuovo che deve partire anche dalla capacità di cambiare i nostri occhi nell'osservare determinati canoni
Devi io non posso parlare nello specifico di determinate
Vicende processuali però posso certamente dire che è assolutamente vero che le mafie nella loro accezione tradizionale non sono assolutamente sconfitte come è altrettanto vero che in questi trent'anni è proprio la strage di Capaci
Segna il punto di svolta rispetto proprio a quell'evoluzione
Nel sistema integrato di cui parliamo anche questa sera per arrivare a prospettive nuove a programmi assolutamente innovativi
A scelte strategiche che non sono più soltanto scelte Criminal mente orientate rispetto a quelli che erano gli obiettivi tradizionali ma sono molto di più
Ecco perché non posso dire grazie per la domanda perché non ho nulla da dirvi rassicurante purtroppo
Ho da dirvi invece che il problema serio sta ormai
Nella nostra capacità di ricostruire vicende criminali non so se voi capita voglio dire ci sia proprio quello che telefona nel momento esatto
La telefonata non va fatto
Dicevo nella capacità di ricostruire
Quello che il sistema mafioso evoluto
E non ci siamo messi assolutamente d'accordo con Roberto nell'utilizzare questo termine
Che seppur operante da molto tempo attenzione molto diverso oggi rispetto a quello dei primi anni novanta del secolo scorso
Perché come è noto da tempo si trema si si tratta di un sistema criminale che vive e si alimenta dinamiche raffinate
Particolarmente innovative tendenzialmente invisibile fortemente orientate a programmare e attuare operazioni strategiche in grado di provocare deviazioni profonde
Ed è questo l'aspetto forse più inquietante
In ambito politico come ha detto Roberto prima in ambito economico in ambito finanziario attenzione ci sono dei dati particolarmente preoccupanti però vi dico subito una cosa
Quando parliamo ad esempio di volume da fare delle dal d'affari delle mafie non so serva Heather mai approfondito
Quelli che sono le ricostruzioni che dei fenomeni criminali di tipo mafioso si fanno in ambito internazionale
Io l'ho fatto perché la 'ndrangheta
E probabilmente una delle grandi mafie che ha la capacità di movimentare
Una quantità enorme di denaro sporco che la colloca rispetto alle stime ufficiali
Al terzo posto a livello mondiale
Ovviamente questi sono numeri critici non so se avete mai sentito parlare
Di questa categoria particolare
Che
Fa riferimento diciamo all'analisi statistica il numero critico in realtà è un numero indimostrabile è come se io chiedessi a voi quanti sono gli uccelli in volo in questo momento nessuno in grado
Di dirlo con certezza e con le stime sul volume d'affari delle componenti mafiose più evolute sono stime impossibile
Ma i dati su cui noi siamo chiamati a ragionare parlano di una movimentazione annua di circa duecento venti miliardi di
Qualche giorno fa in un convegno legato alla normativa antiriciclaggio
Mi hanno chiesto di intervenire spiegando perché era necessario muoversi con grande attenzione per evitare che gli undici miliardi di euro legati al pm RR
Non venissero fagocitati dalle dinamiche mafiose ma signori
Signori di che cosa stiamo parlando
Stiamo parlando di undici miliardi di euro quando noi abbiamo statistiche del due mila e nove attenzione
Perché è così voglio dire che
Che essi ricorda la memoria di Giovanni Falcone anche su questo versante statistiche nel due mila nove che parlano in relazione alla 'ndrangheta di una movimentazione di settanta miliardi all'anno
Solo in Italia e oggi la 'ndrangheta e soprattutto un fenomeno transnazionale
E di queste stime dei duecentoventi miliardi di cui parlavo prima abbiamo dati
Oggetti
Facilmente calcolabili su quella diciamo che la percentuale ad esempio del traffico di stupefacenti che noi riusciamo a individuare e sequestrare rispetto a quella che la movimentazione effettivo
Sapete che cosa non sappiamo
Quale non sappiamo e non potremmo mai senza un approccio totalmente nuovo che ci consenta di ricostruire le evoluzioni
Del sistema criminale integrato di cui stiamo parlando non sappiamo qual è il peso politico che deriva dalla disponibilità di questi capitali
Ed è questo il problema più serio che si ricollega diciamo all'aspetto di cui
Diceva Aron non è la sua domanda
E c'è qui non si tratta soltanto di andare a ricostruire la movimentazione finanziaria e quindi la problematica di tipo economico senza interrogarsi sul fatto che interagire con i potentati economici significa fare politica attivo
Per la capacità altamente condizionante e i grandi flussi di capitali hanno sulle scelte politiche
Questo
Su cui dobbiamo interrogarci anche quando ricordiamo determinati fenomeni CIPE determinati fenomeni perché l'evoluzione integrata di questo sistema
Diventa particolarmente presente e obiettivamente condizionante proprio a cavallo della stagione stragista
Ecco perché
Roberto dice è un giorno triste e io dico sono parecchio preoccupato
Perché un Paese che ancora questo non lo ha capito o non lo vuole capire
O verosimilmente
A qualche altro problema
Molto serio
Perché è vero che il Silenzio
Il silenzio non ha nulla di normale
Come è altrettanto vero che il problema non è soltanto il silenzio
Ma io vi dico che il silenzio invece
Giocò un ruolo determinante soprattutto nella misura in cui i magistrati che hanno il dovere di contrastare determinati fenomeni certamente in primis sul piano giudiziario hanno anche il dovere di diventare veicoli formativi e informativi per contro stare il piano culturale
Tipico dell'agire mafioso
E mi pare che queste
Sia un enorme problema
Nella misura in cui io sono convinto che tre sono i principi cardine
Del moderno agire antimafia formazione
Informazione
Contrasto alla disinformazione
C'è troppa gente che parla di cose che non conosce
Prima si parlava di eterno presente effettivamente questo è un termine che io utilizzato
Nel corso della requisitoria quindi Aronne è stato
Ma è un concetto filosofico vedere sinceramente io sinceramente guardo sempre con uno sguardo osservo meglio con uno sguardo
Non proprio benevolo chi
Diciamo interagisce con l'approccio di quello che ha inventato di quello che ha capito prima degli altri di quello cui a dire che
è unico e solo nella capacità di comprendere no non è così io credo molto voglio dire al lavoro di squadra e credo molto anche all'approccio scientifico che deve caratterizzare il lavoro del magistrato
Io ho il dovere di portare avanti il lavoro che i miei colleghi hanno fatto fino a ieri
E domani spero sinceramente che ci saranno altri magistrati in grado di portare oltre il lavoro che abbiamo fatto noi
Ma la mia preoccupazione fortemente ancorata
Ad una serie di indicatori
Che a mio modo di vedere non sono sufficientemente conosciuti
E che io voglio condividere con voi perché non potendo parlare delle vicende processuali
In maniera specifica sono assolutamente abilitato a individuare una serie di criticità
Sul piano del contrasto antimafia che a mio modo di vedere solo la base
Di quel percorso specifico che poi noi siamo chiamati a fare
Perché ho parlato nel corso della requisitoria
In gara anche da stragista di eterno presente
Perché mi pare sinceramente
Che non si possa ancora dirle
Che
Il percorso ricostruttivo sia stato completato e quindi che non si possa parlare delle stragi come di un fatto passato
E se non è un fatto passato credetemi le alternative sono assolutamente secchi vuol dire che un fatto presa
E sarà eterno presente fino a quando non troveremo le risorse la forza la capacità di dare risposte finale
Risposte finali che non si fondano sul silenzio che azzera di inganno alla coscienza collettiva
Rimuovendo il problema mediante subbuglio le forme di censure informativa o di strisciante disinformazione
Si fonda invece il nostro futuro sulla verità sul coraggio sul senso del dovere costi quel per quel che costi di tutti nessuno escluso
Di tutt'il problema è proprio qui
Perché non c'è più spazio per ricostruzioni ambigue per ricostruzioni di comodo per spiegazioni accomodanti
Non c'è più spazio per
Commemorazioni
In cui non sia in grado di dire che cosa è successo davvero trent'anni fa
Io penso sinceramente che non sia accettabile il silenzio sulle azioni di contrasto alla mafia
Per Minetti assolutamente assente dall'agenda politica nazionale
E mi chiedo
Vi chiedo ma come è possibile
Ma come è possibile vuol dire venire qui dopo trent'anni a parlare di Giovanni Falcone
E poi assistere ad un silenzio assordante
Rispetto ad un lavoro che evidentemente deve essere portato avanti con il sostegno di tutti
Fare antimafia parla di contrasto alla mafia non significa manifestare solidarietà ai magistrati
Che ricevono minacce più o meno esplicite
Più o meno di frequente
Più o meno tutti i giorni diciamo
Per essere più chiari a noi non servono parole di vicinanza e le chiacchiere a costo zero sono merce scadente
Va inaugurata se vogliamo essere degni di Giovanni Falcone
Di Paolo Borsellino e di chi ha per anni e lavorato a loro fianco
La stagione dei gesti concreti degli investimenti nuovo mini M sì
Mantenendo costante numeroso visibile il presidio sul territorio
E questo non sta avvenendo
Ho completando in tempi rapidi denti di un paese civile i prestiti di legalità
Avete mai visto il nuovo Tribunale di Reggio Calabria
Io sono arrivato a Reggio Calabria nel maggio del due mila sei
E quando sono arrivato gli è stato assegnato una bellissima stanza da cui si vedeva lo Stretto di Messina è quindi la Sicilia quindi voglio dire allora non ci sono tre chilometri e trecento metri di mare
Tra la Calabria e la Sicilia e mi sembra evidente
Kendra anche ed è cosa nostra non potevano essere che una cosa sola
Soprattutto perché vedete era stata ampiamente ricostruita già nel mille novecentonovantadue
Anche con l'impegno di Paolo Borsellino negli ultimi giorni di vita proprio
La
Interazione stabile tra le due principali mafie storiche
Di questa nazione
Basta da questo punto di vista andare a leggere quello che si ricava dalla dalla trascrizione stenografica nell'audizione della Commissione antimafia presieduta da Luciano Violante il quattro dicembre del mille novecentonovantadue
E sinceramente dopo trent'anni
Parlare ancora
Di
Cosa Nostra 'ndrangheta camorra e altre mafie come un qualche cosa di disgiunto e pericolosissimo
è un vantaggio che non dobbiamo assolutamente mai dare
Ecco perché vi dicevo attenzione il contrasto alla disinformazione
Vi dicevo
Nel maggio del due mila e sei quando mi sono affacciato per la prima volta quella finestre ho visto ancor prima che la Calabria la Sicilia perché in reggini hanno questa fortuna che si svegliano la mattina vedono la Sicilia
Invece i messinesi hanno la sfortuna di svegliarsi una mattina di vedere
No
Non è così
Siamo fortunati no io sono fortunatissimi loro
Ma come è possibile che un palazzo di giustizia interamente finanziato per cento milioni di euro
Realizzato diciamo dal due mila e sei al due mila e nove con una velocità straordinaria tant'è vero che nel due mila e nove funzionari del nostro ufficio giravano per le nostre istanze invitandoci a scegliere come dovesse essere composto
L'insieme degli spazi a noi riservati in uno Stato come il nostro sia ancora lì totalmente incomplete
I testi sono gli impegni che vanno assunti per dimostrare attenzione verso determinati territori
Per dimostrare attenzione in relazione al lavoro che sono chiamati a fare i magistrati nell'interesse a visitare il palazzo di giustizia dove noi ci troviamo non arriverebbe mai nella mia stanza sapete perché
Ride Rita
Ride perché ha provato a venire nella mia stanza
Perché imboccato il corridoio che porta la mia stanza a un certo punto arriverete a un bagno
Per disarmare tornerete indietro un sistema di protezione particolarmente voluto
E allora tornando indietro il presidio dei carabinieri carabinieri diranno no la strada giusta bisogna andare oltre il buy
Io in via invece voglio dire
Percorro tristemente quel corridoio
Ogni giorno pensando che non è degna di un paese civile
Vivere e lavorare in determinati ambienti
Questo significa Stato autorevole
Questo distingue lo Stato
Come presidio di legalità dai sistemi criminali di tipo mafioso
Sono loro che si devono vergognare quello che ha fatto non
E io vi dico che
Abbiamo tutto il diritto di vivere in un Paese moderno obiettivo che non si raggiunge sbandierando in eterno riforme poi riforma delle riforme facendo credere che il problema della giustizia sia dei magistrati
Si rischia di innescare un circolo vizioso che genera incertezza che riduce
Drammaticamente l'autorevolezza delle istituzioni repubblicane che il più grande favore che si possa fare al sistema mafioso
Dico che è arrivato il momento di capire cosa serve davvero per vincere la guerra che stiamo combattendo perché non è la guerra la stiamo combattendo
Basta discorsi a vuoto anche di tutti quelli che ricordano Giovanni Falcone Paolo Borsellino e un attimo dopo però tornando nei loro ambienti istituzionali iniziano a fare i conti della serva
Sulle risorse disponibili che possono essere destinate alle indagini antimafia
Basta
La mafia si contrasta
Proprio perché come diceva Roberto
E ancora lì in
Con disponibilità illimitata
Se l'obiettivo
Baggio
è quello di sconfiggerla una volta per
Con una consapevolezza che la ricetta perfetta non esiste
Non esiste la soluzione immediata tutti i problemi
L'unica strada e riprendere riprendere
Perché qualcosa si è interrotto
Insieme il cammino
Per
Raccogliere quello che manca rispetto ad una ricostruzione finale
Non solo della struttura del sistema criminale di tipo mafioso
Ma
Di un percorso
Criminal mente drammatico che quel sistema porta avanti ormai da oltre trent'anni
Io dico che in questi trent'anni noi la nostra parte l'abbiamo fatta
Tra mille difficoltà ma nessuno ci ha teso la mano in maniera
Convinta e duratura
Ci hanno tolto anche la facoltà di parola come le dicevo prima
Ma noi siamo qui a raccontare un fenomeno che ancora merita grandissima attenzione
E siamo cui convinti che i silenzi che caratterizzano proprio l'agire mafioso non possano appartenerci noi siamo l'esatto opposto e quindi parliamo
Perché ho finito
Hanno provato in questi giorni a far credere dagli l'ho sentito con le mie orecchie
Che Giovanni Falcone Paolo Borsellino fossero uomini silenziosi
Fossero uomini
Che non erano in grado di comunicare il lavoro che facevano e che non erano in grado
Di
Raccontare informare
Tutti coloro i quali avevano davvero interesse a comprendere che cosa fosse cosa nostra
E che cosa significasse contrastarla fino in fondo niente di più falso
Come ha detto prima bene
Roberto
Loro erano molto avanti proprio da questo punto di vista
E se vogliamo davvero essere degni
Del lavoro che hanno fatto
Ed essere degni di essere qui oggi a ricordarli insieme a voi dai dobbiamo ripartire dal buono
Che Falcone e Borsellino
Molti anni fa avevano già intravisto
In un percorso moderno di contrasto che mafia che non può essere fatto di silenzi
Nonostante tutto vi dico che noi abbiamo trovato la forza di dare risposte importanti abbiamo creato le condizioni per ricostruire la verità anche quella scomoda anche quella potenzialmente destabilizzante o certamente imbarazzante
Che tanti troppi fanno fatica a raccontare mi chiedo chi può dire altro
Credo sinceramente nessuno e non credo assolutamente di essere lontano dal vero
Giovanni Falcone Paolo Borsellino oggi il plauso interessato di cui tanti nessuno non lo avrebbero gradito io ne sono assolutamente certo e sono sicuro che ne siete certi anche voi grazie
Alle dottore lombardo che tra l'altro mi faceva buttato il muso venire in mente un altro
Questione mentre citava ricordava le parole di Leonardo Messina nel davanti alla Commissione parlamentare antimafia levato sovvenire che un altro tassello in più su Messina avvenuto qualche tempo dopo se non erro il processo trattativa Stato-mafia e proprio rispondendo ad alcune domande del dottor in Matteo Aldo Messina perché la domanda che ci siamo sempre fatti tutte quella ma Galletti non le ha dette a Paolo Borsellino queste cose in quel processo
è venuto fuori che le aveva dette queste lui ha dichiarato una dove sino a che quello di cui parla in Commissione antimafia lo dice fuori verbale a Paolo Borsellino quindi quando ragioniamo su perché è stato ucciso Paolo Borsellino forse dovremmo rivedere anche alcuni pezzi nostra storia anche riascoltare bene i processi più recenti che ci sono stati ringraziare magari anche di questi processi da portati avanti e condotti
Proprio il dottore Di Matteo come devo fare questa domanda a questo punto perché
Se abbiamo parlato di tante cose si è parlato di percorso della ricerca verità
Si è parlato del le delle difficoltà che ci sono oggi di fronte comunque anche a un fossato che
La domanda che fa fatica o non la vuole questa verità
Grazie
è veramente una grande bella relazione
Parlare
Neanche un teatro tiene sono felice di aver accettato quest'invito
Proprio perché non è una commemorazione ufficiale
Non è un momento isterico esercizio retorico
Proprio perché non prevale che non prevarrà soltanto il lato emozionale
La presenza di tanta gente
è sintomatica di altro
Tanti cittadini
Voi
Avete la consapevolezza che la strage di Capaci rappresentato uno snodo fondamentale nella storia recente di questo Paese
Avete consapevolezza che gli effetti di quella strage hanno prodotto frutti avvelenati anche negli anni successivi e li producono ancora fino ad oggi
Sapete che le indagini processi hanno portato a risultati importanti ma chiaramente parziali incompleti
Tanta gente
Dentro e fuori da questa
Questo teatro
Nonostante il silenzio l'inganno in gran parte
Dei media del sistema informativo
Sa che non si può ricondurre quel terribile eccidio alla rappresentazione tutto sommato rassicurante
Di un delitto concepito organizzato ed eseguito esclusivamente dai macellai di Cosa Nostra per vendicarsi nei confronti di un loro nemico storico
Non fu certamente solo vendetta
E non fu solo Cosa Nostra
Le persone di buona volontà
Quelle che non sopportano la stucchevole retorica di Stato
Si interrogano ancora
Su come possono fare per onorare veramente la memoria dei nostri morti
Io credo che ci sia
Un solo modo
La conoscenza l'analisi la diffusione la condivisione di quanto è emerso in questi trent'anni
Un periodo di tempo trent'anni sufficientemente lungo per consentire
Una riflessione seria
Che a mio avviso deve prendere spunto da alcuni fatti
Accertati e indiscutibili
Che mi permetto di sottolineare
Prima di trarre poi le conclusioni di rispondere
Alla domanda Yaron Pettinari
Il primo di questi fatti
Giovanni Falcone da vivo fu oggetto di invidie di delegittimazione di vere e proprie calunnie anche da parte dei colleghi magistrati
E da parte di altri esponenti istituzionali e della politica
La storia di Giovanni Falcone una storia costellata da importanti dolorose sconfitte
La sconfitta
Nella vicenda della nomina del consigliere istruttore
Del dirigente dell'ufficio istruzione di Palermo
Quando il CSM preferii Giovanni Falcone
Non è stato giudice che aveva fatto sempre civile
Fino a quel momento Antonino Meli
La sconfitta
Il quando Giovanni Falcone si candidò al Consiglio superiore della magistratura
Senza essere
Eletto
Ancora un altro fatto su quale poi rifletteremo
La strage di Capaci non può essere considerata in maniera isolata rispetto a quanto accadde prima dopo l'eccidio di Capaci
La strage di Capaci segue l'omicidio eccellente dodici marzo del novantadue virgola
L'onorevole Salvo Lima
Ed è la prima di sette stragi
Se vogliamo veramente capire qualcosa della strage di Capaci
Dobbiamo collocare all'interno
Di una teoria più lunga di delitti
E di una strategia unitaria
Ancora
Conviene ricordare e pochi lo hanno fatto in queste giornate
Che è una strage decisamente anomala perfino nella sua esecuzione se ci pensate bene
L'eccidio di Capaci è l'unico caso
In cui un attentato
Nei confronti di un magistrato di qualsiasi altro esponente istituzionale
Colpisce un convoglio di auto blindate del movimento
In autostrada
Viene sventrata l'autostrada
Con un'operazione da un punto di vista criminale molto difficile
L'unica stragi
Per fortuna finora rimasta tale in danno di un convoglio di auto blindate lanciata a velocità autostrada
Ancora
Posti sottolineano in questi giorni di
Stucchevole retorica
Un altro dato di fatto sul quale vi invito a riflette
Abbiamo assistito e i processi lo hanno accertato
Ad un cambio di programma repentino
Sulle modalità di uccisione del dottore Falcone
Tutto era pronto per uccidere Giovanni Falcone a Roma dove negli ultimi tempi spesso si muoveva anche senza scorta
Erano pronti
Gli uomini di Cosa Nostra che già lo avevano seguito pedinato
Avrebbero potuto facilmente ucciderlo
Con colpi di arma da fuoco improvvisamente quel commando venne richiamato da Salvatore Riina a Palermo
Ci fu un contrordine
L'attentato venne realizzato con quelle modalità di cui io ho appena ricordato
Di vera e propria guerra e di vero e proprio terrorismo mafioso
E probabilmente non sono mafioso
Un altro fatto
Oggi
Siamo bombardati
A tutti i livelli
Politico giornalistici
Dalla sacro furore di chi
Buone porre fine al sistema che definiscono delle cosiddette porte girevoli tra magistratura e politica
Non entro direttamente
Nella questione sarebbe troppo lungo spiegare come
Ci sia tanta approssimazione nei discorsi che sentiamo fare
Io vi voglio soltanto ricordare il fatto che Giovanni Falcone
Nel mille novecentonovantuno
Aveva assunto ruolo
Politico
All'interno del ministero della giustizia
Politico nel senso più bello e più nobile del termine
Con una visione alta e completa del fenomeno mafioso
Assumendo quel ruolo politico Giovanni Falcone fu l'ispiratore di modifiche importanti
Prima al Codice di procedura penale
Poi all'ordinamento penitenziario
Fu ispiratore delle leggi istitutive
Della direzione nazionale antimafia della Direzione investigativa antimafia
Fu l'ideatore del sistema di un doppio binario processuale penitenziario
Che distingueva i processi i mafia
E le condanne da scontare per gravi fatti di mafia
Dai processi ordinari ed ai condannati per reati ordinari
Aveva Giovanni Falcone portato in politica la lotta alla mafia
Questo oggi lo ricordano in pochi
è per questo che un uomo che nella sua rozzezza culturale era certamente dotato di una grande intelligenza
Di grande
Perspicacia
Come Salvatore Riina
Disse ai suoi
Che Giovanni Falcone stava facendo più danni a Roma che a Palermo
Per giustificare l'esigenza e l'urgenza di eliminarlo
Altri fatti
Subito dopo la strage di Capaci mentre era ancora caldo sull'asfalto dell'autostrada il sangue delle vittime
Alcuni importanti esponenti dello Stato
Non sono teorie non sono tesi accusatorie parlo della loro ammissione
Parlo con le loro parole
Fecero chiedere a Rina
Testuali parole cosa volesse in cambio dell'abbandono della strategia di violento attacco alle istituzioni
Rafforzando così nello stesso Rina la convinzione che quella strategia fosse vincente
Per mettere in ginocchio lo Stato
E per ottenere la soddisfazione delle esigenze più pressanti per l'organizzazione in quel momento
Anzi per le organizzazioni mafiose
L'abolizione dell'ergastolo
L'attenuazione del regime di cui all'articolo quarantuno bis
Una modifica sostanziale della legge sui pentiti
Il resto i domiciliari per i mafiosi ultrasettantenni
Bene vi ho ricordato soltanto alcuni dei fatti che nessuno può mettere in discussione seriamente
Andiamo a riflettere partendo da questi fatti
Su ciascuno di questi punti
Ed arriviamo a due conclusioni che vi anticipo subito ma che poi
Cercherò
Di condividere con voi nei loro passaggi specifici
Sono due conclusioni diverse ma entrambe molto amare
La prima ci sono ancora tanti troppi i lati oscuri nella ricostruzione processuale
La seconda in questi trent'anni
Lo dico con convinzione
Lentamente ma inesorabilmente la visione il sogno
Di Giovanni Falcone
è stato deluso tradito ingannato
Quotidianamente disatteso proprio da quelle istituzioni che ipocritamente in queste ore stanno partecipando al gran gioco delle finte strumentali commemorazioni
E che domani
Tornate a Roma riprenderanno a lavorare per distruggere il patrimonio ideale diventato grazie al lavoro di Giovanni Falcone leggi dello Stato
A questa conclusione molto amare
Ma sapete dopo
Avere dedicato trent'anni della della mia vita
A queste vicende
Non sono più in grado di di prendere in giro me stesso prima che agli altri
A queste conclusioni molto amare
Sono arrivato partendo da questi fatti
Da una serie di constatazioni che riguardano l'attualità
Avevamo detto che Giovanni Falcone era stato vittima anche
Del sistema nella magistratura dei suoi colleghi delle invidie dello gelosie
Del correntismo esasperato all'interno del CSM
Avevamo detto che è stato fu vittima di un sistema che privilegiava nelle scelte del CSM altre logiche non quelle del merito legate anche all'appartenenza correntizia e all'influenza della politica sull'autogoverno della magistratura
Bene
Le cronache degli ultimi anni dimostrano drammaticamente come ancora la magistratura non sia riuscita a sconfiggere questo cancro che da tempo la divora
E ne condiziona pesantemente l'autonomia indipendenza la necessaria autorevolezza nei confronti delle altre istituzioni e soprattutto dei cittadini
Mentre in tanti in questo periodo
Ipocritamente vi vogliono far credere che le riforme in cantiere prima tra tutte le riforme Cartabia
Possono sconfiggere quel male
Non è così
La riforma del sistema
Elettorale del CSM non eliminerà anzi rafforzerà il peso delle correnti all'interno del consiglio superiore
Della magistratura
E questo perché
Perché la politica non ha alcun interesse a debellare un sistema nel quale si nutre e trae vantaggio
E anche a verso questo
Il controllo dell'autogoverno della magistratura
Che la politica è riuscita a isolare
A me è un tradizionale magistrati
Troppo liberi indipendenti e anche attraverso questo sistema
Che la politica riesce
A valorizzare i magistrati che vengono ritenuti affidabili
Perché prevedibili nelle loro condotte e controllati
Ancora ma riforma Cartabia
Abbiamo parlato della riforma del sistema elettorale
Ma ci sono anche delle riforme di tipo ordinamentale
Che credetemi tendono a creare riusciranno a creare nel tempo una figura di magistrato che costituisce l'esatta antitesi
Rispetto
A quella di Giovanni Falcone
Disegneranno un magistrato burocrate
Attento ai numeri e alle statistiche piuttosto che alla qualità del suo lavoro
Un magistrato che per ottenere le valutazioni positive
Per lo sviluppo e la sua carriera sarà attento compiacere i capi degli uffici e gli avvocati
Più che a tentare di fare giustizia
Un magistrato
Timoroso attento alle cosiddette carte apposto
Un magistrato che dovendo essere valutato anche l'esito
Come mi ricordava Roberto Scarpinato
A quella che sarà la conclusione in Cassazione delle proprie indagini dei pochi processi
Non rischierà se il Pubblico ministero indagini o processi difficili
E se il giudice non prenderà le decisioni più innovative che sono state quelle che hanno cambiato la giurisprudenza e che hanno portato più di ogni altra
E prima di ogni cambiamento legislativo in tanti casi all'applicazione della nostra Costituzione
Ancora
Vi dicevo dei di quello che fece Giovanni Falcone vediamo che cosa né oggi del patrimonio di idee di Giovanni Falcone
Dottor Falcone fu l'ispiratore di un sistema investigativo e processuale in cui la dia
E la direzione nazionale antimafia
Dovevano accentrare nei rispettivi ambiti
In maniera esclusiva l'azione di analisi
Investigazione di repressione
Del contrasto al sistema mafioso
Non è andata così
Giovanni Falcone era convinto che solo una attenta e oculata
Legislazione sui collaboratori di giustizia potesse servire a scardinare dall'interno le organizzazioni mafiose
Oggi nel tempo i colleghi me ne possono essere testimoni
Abbiamo assistito
Tra l'altro ad una implosione totale del sistema di protezione dei collaboratori di giustizia con rischi di ogni tipo
Dal rischio
Per l'incolumità fisica
Dei collaboratori e dei loro familiari
A rischio di un ritorno all'attività criminale che non viene controllato non potrebbe essere controllato
Dallo Stato
Negli ultimi anni sono stati messi in discussione
Gli aspetti ritenuti essenziali da Giovanni Falcone per combattere la mafia il quarantuno bis ma soprattutto il quattro bis con l'ergastolo ostativo dell'ordinamento penitenziario
Cioè il sistema per il quale a fronte di determinati gravissimi delitti
Quali le stragi compiute
Con metodo per finalità mafiosa
L'unico modo del dell'ergastolano condannato definitivamente per accedere ai benefici
Era quello di dimostrare di aver rotto il vincolo di appartenenza collaborando con la giustizia
Oggi si è messo in discussione
Anche questa regola
Concepita voluta da Giovanni Falcone
E finalmente inserita nel nostro ordinamento penitenziario l'otto giugno del novantadue
A distanza di quindici giorni dall'attentato di Capaci oggi si sta realizzando quello che da sempre è un sogno di Cosa Nostra
E che è stato un obiettivo specifico della strategia stragista
Una sostanziale abrogazione dell'ergastolo
Che servirà anche purtroppo a scoraggiare e neutralizzare ulteriormente il fenomeno del pentitismo
è un paradosso che oggi a distanza di trent'anni potranno accedere ai benefici quegli ergastolani che sono stati condannati per le stragi
Che tra l'altro erano finalizzate anche a far pressione sullo Stato per abrogare l'ergastolo
Potrebbero essere scarcerati
Le stesse gli stessi soggetti
Autori delle stragi che volevano portare a questo risultato che è stato
Ottenuto
La la notizia recente che ricordava poc'anzi Arun Pettinari
Dell'annullamento in Cassazione della rigetto di un permesso premio ad uno di questi stragisti
Ma arranca condannato per le stragi del novantatré è una notizia che non ci sorprende
Sostanzialmente inevitabile allo stato delle cose dopo la sentenza della CEDU e la sentenza della Corte costituzionale
Giovanni Falcone
Celebre la sua frase
Definiva la mafia un fenomeno umano
E quindi un fenomeno che come tutti gli altri fenomeni umani
Avrà un termine
Sono passati centosessanta anni
Dall'Unità Italia e da quando
Le prime dotte approfondite relazioni
Sulla mafia
Vennero presentate in Parlamento
Ci sono succedute sedici Commissioni parlamentari antimafia
Sono stati uccisi decine di magistrati
E valorosi esponenti delle forze dell'ordine
Ma ancora
Ci troviamo invece a fare i conti con un fenomeno apparentemente meno violento ma certamente più insidioso
Di prima intanto per l'espansione territoriale dentro fuori d'Italia
Ma ancor di più per la cresciuta capacità di movimentare capitali sporchi e di gestire sotto traccia attività economiche in settori sempre più disparati
E allora se ancora ci troviamo a fare i conti con un fenomeno criminale così complesso e pervasivo
Ci dobbiamo porre una domanda
Perché
Io
Una risposta di una risposta sono convinto perché lo Stato ed i governi di ogni colore che si sono succeduti
Ed in ultimo anche l'attuale governo Draghi
Non ha voluto
Considerare la lotta alla mafia tra gli obiettivi principali
Da perseguire ad ogni costo per tutelare la libertà la dignità la sicurezza dei cittadini il rispetto reale dei nostri principi costituzionali l'assetto realmente democratico del Paese
In questi trent'anni
Lo Stato
Ha voluto
Contenere il fenomeno mafioso
Ma non lo ha voluto debellare
E chi in diversi ambiti istituzionali a anche semplicemente dato l'impressione di voler alterare questo sottile e Tacito equilibrio
è stato marginalizzato tenuto lontano dagli incarichi e dei ruoli nevralgici
Falcone e Borsellino erano ben attenti nell'approccio all'annosa questione dei rapporti tra mafia e politica
A distinguere eventuali responsabilità penali da responsabilità politiche
Ma rispetto a certi comportamenti accertati auspicavano
Che si facesse valere la responsabilità in sede politica
Sapevano benissimo che certa condotte di collusione
In un paese
Civile che rispetti
L'articolo cinquantaquattro della Costituzione per cui
Lo Stato
Che si serve del da parte
Di ogni pubblico funzionario
Deve essere servito
Con onore
Il cervo sapevano benissimo che certe condotte di collusione devono essere sanzionate prima
E soprattutto a prescindere dalle sentenze del giudice penale
Dicevano che Paolo Borsellino era silenzioso e non parlava non era così
Proprio a questo proposito parlando
Il ventisei gennaio del mille novecentottantanove degli studenti Bassano del Grappa disse testualmente la politica
Dovrebbe fare
Pulizia di coloro che sono raggiunti da prove di fatti inquietanti
Anche quando non costituiscono reato
Oggi invece
Quando ci sono
Indizi di un rapporto pericoloso tra la mafia e la politica
Assistiamo a due reazioni Chivu
Apparentemente
Opposte
Normalmente la parte politica alla quale appartiene il soggetto indagato o imputato grida al complotto giudiziario
Ma questo mi indigna di meno paradossalmente
Rispetto alla reazione dell'altra parte
Che si limita sempre a dire aspettiamo le sentenze definitive della magistratura
Come se
Il disvalore di un determinato fatto di un determinato comportamento di determinati rapporti coincidesse solo e soltanto con l'eventuale responsabilità penale
Allora io dico che rispetto a quando
Trentatré anni fa Paolo Borsellino pronunciava questo discorso degli studenti Bassano del Grappa
La situazione non è migliorata anzi è peggiorata
E di faccio soltanto alcuni esempi per spiegarmi perché è peggiorata
Noi abbiamo assistito nel tempo
Ad una vera e propria beatificazione collettiva del senatore Andreotti nonostante una sentenza definitiva
Ricostruisca
Ricostruisca
I rapporti
Significativi
Molto
Pericolosi per gli assetti democratici
Del senatore Andreotti con esponenti di importanti famiglie mafiose palermitane
A cavallo poco prima e poco dopo dell'omicidio di Piersanti Matteo
Noi abbiamo assistito in questi anni alla accettazione e all'assuefazione al dato
Che uno dei partiti è stato più a lungo al governo e che attualmente al governo
è stato fondato anche da un mafioso
Da un soggetto condannato per
Questo Paese
Ha accettato
E si è assuefatto anche alla considerazione e alla ricostruzione che quella sentenza definitiva fa
E cioè che l'onorevole Berlusconi
A stipulato è osservato dice quella sentenza per almeno diciott'anni
Un patto di reciproca protezione collana
Noi oggi
Corriamo l'ulteriore pericolo
Via su a farci anche le circostanze
Che per orientare le scelte sulle candidature per le imminenti elezioni comunali a Palermo regionali in Sicilia
Si cerchi il consenso l'intermediazione di un condannato per mafia non mi stupisce tanto
Il fatto
Chi è stato condannato
E ha scontato la la pena
Possa anche dire la sua
Esprimere la sua opinione
Quello che è più preoccupante sarebbe più preoccupante
è se qualcuno lo avesse cercato Polo cercasse per ottenere la candidatura o per ottenere più consensi
Allora
In questo contesto così triste
Condivido appieno
L'incipit del intervento io Roberto Scarpinato parlato di un trentennale molto triste
In questo contesto così triste
Onorare
Giovanni Falcone Francesca Morvillo Rocco Di Cillo Vito Schifani Antonio Montinaro
Sarebbe possibile
Solo
Moltiplicando a tutti i livelli
Investigativi giudiziari ma anche politici
I sforzi per identificare dopo i macellai di Cosa Nostra coloro i quali dall'esterno di Cosa Nostra parteciparono alla ideazione alla organizzazione perfino all'esecuzione materiale della strage
A distanza di trent'anni un obiettivo non facile ma teoricamente ancora possibile
Solo se tutte le istituzioni ed a tutti i livelli
Ne avessero effettiva volontà
Non credo che sia così non mi illudo e non vi illudete
Sono pochi davvero pochi si contano sulle dita
Forse di una sola mano
I magistrati e altrettanto pochi gli investigatori che continuano con coraggio e dedizione a indagare in quella direzione scomoda
Per i magistrati
E per le forze di polizia
E quei pochi magistrati investigatori si scontrano quotidianamente con l'indifferenza talvolta con il fastidio e l'ostracismo
Di un apparato istituzionale che vuole chiudere per sempre quelle pagine così oscure del nostro recente passato e che considera quei pochi che ancora vogliono approfondire i tanti aspetti ancora non chiari
Come gli ultimi giapponesi che non sapendo che la guerra era finita continuavano a combattere
Se non ci sarà una svolta politica che incoraggi ed assecondi l'accertamento di verità finora ritenute indicibili
Coltivare quella speranza è una inutile illusione
Giovanni Falcone la sua storia le sue idee
Sono state troppe volte tradite da chi rappresenta e gestisce il potere in questo Paese
Ma
Ne sono convinto
Nonostante tutto nonostante la drammaticità di questo quadro di cui
Mi sono fatto convinto in questi trent'anni
Giovanni Falcone non è morto invano
Non solo perché il suo lavoro è stato di fondamentale importanza intanto per svelare l'esistenza la struttura organizzativa alle regole che governano Cosa Nostra
Non solo perché mentre in Italia
Quel patrimonio
Morale
E legislativo
Si vuole distruggere
Il metodo Falcone e la sua visione politica criminale rappresentano in tante altre parti del mondo un esempio da imitare
Ed una speranza di resistenza alla globalizzazione della potenza mafiosa
Io penso
Che Giovanni Falcone nonostante tutto
Non sia morto invano per un motivo ancora più importante
Le tante amarezze e difficoltà isolamento invito la sua morte
Hanno gettato un seme
Di libertà
Coraggio dignità
Che continuerà a produrre i suoi frutti nel cuore e nella mente di tanti cittadini di tanti giovani di quel popolo nel cui nome deve essere amministrata la giustizia e dal quale prima o poi partirà col vento di cambiamento e rivoluzione che restituirà dignità e onore al nostro paese grazie
Grazie dottore Matteo non è andata via
Ancora c'era qualche altra cosa sì sentendo
Sentendo in realtà le parole di mente tutti e tre gli interventi che finora ci sono stati in mente che il prossimo impegno che abbiamo non sono solamente le elezioni in questa città proprio referendum e quando prima si diceva il dottore lombardo diceva protagonisti siete voi siete voi siamo noi lire come cittadini è proprio quella di partecipare al referendum è impedire che determinate leggi
Vengono adottate applicata
Erano proposte
Adottato da questo Parlamento
Abbiamo prima
Prima di parifica c'erano due video Marotta prima dei due video c'è un momento artistico
E quindi invito sul palco sono in salita con Giovanni che deve leggerci
Salerno dato
Sant'Agostino ancora tempo reale l'assenza della sepoltura villa gobba dei leader
Sono più di consolazioni ai figli che chiede aiuto ai morti
La realtà è che potrebbero aiutarci a trent'anni dalla strage di Capaci
Giovani fans mondi morì con il volto rivolto Mannino dal blitz la lezione non animava così futuri né onori mi h chiarita di nella retorica in pompa magna una volta che si fosse radicalmente dinamica analisi
E interpretativi a conti fatti che gli è andata male in tutti i sensi l'arrivo e da
Sarebbe invece a proposito
Dipendeva soprannomi
Dipendeva tutto da come gli altri avrebbero impiegato negli anni a venire in da quanto tutti avrebbero fatto propria la sua lezione da quanto gli fossero rimasti fedelmente a fianco quasi appiccicato il suo ricordo
Con l'intransigenza di chi aveva davvero capito azioni nessuno discussioni ecco perché sembra che in trent'anni non sia cambiato nulla dell'eredità di Giovanni Falcone non è stato raccolto nulla
Sono stati assicurati alla giustizia questo sì gli esecutori dell'eccidio Maggi pone Dundee la somma
Quali furono in inizio ai quali ricorsi Volturno senza arretrare di un millimetro su posizioni infiniti supposizioni che durano da trent'anni si continua a indagare e si continua a processare maternità ormai semestri Guidonia
Quali furono i mandanti a volto coperto da non poter riposare nella certezza della sola perfezione militare di un branco di molti per quanto ormai dissidenti tu accredita
Mai
Pagata
Il discorso si farebbe infinito a volerlo dilatare anche a via D'Amelio alla morte parallela a quella di Giovanni Franzoni quella di Paolo Borsellino
Una decina di processi progetti volenterosi ma per certi immotivati personaggi nati storti partenza perché ce l'ha con i azioni iniziali doveva essere quella dello Stato italiano andava garantito perché incisivo restando fuori dalla nicchia degli orrori
Affatto giudiziaria sarebbe stato come è accaduto
Il tempo ha giocato a tutto vantaggio di giovani fra Simoni cinque milioni
Assassinati per aver combattuto accusa scoperto
Giovanni Falcone quelli con una politica che si facesse da parte rispetto alla voracità della macchina il sembrava che la formuletta in attesa della sentenza definitiva forse Federico
Inaccettabile per una classe politica che non voleva mai assumersi le sue responsabilità équipe inerte professors Coni OC
In questi giorni di vigilia elettorale siciliana in cui chi non nei litigi un tempo che fu in Marcello Dell'Utri e il Totò Cuffaro tornano alla ribalta investe di consiglia Eric suggeritori ispirato Maurice riservisti orgogliosi di aver scontato ormai la galera definitiva presieduto definitivi condanne per mafia
Giovanni Bianconi prima una magistratura che a stragrande maggioranza anzi convincersi e dimostrando lo nel suo lavoro del suo ingenuo da tutti la macchina
Come tutte le cose che io capisca
Avendo avuto un inizio
Avrebbe avuto Fini
E che dire invece proprio Falconi di una magistratura pietrificata nell'ascolto di quelle sirene dei poteri delle quali oggi combinando due la sconfitta della mafia ed è l'ultima delle preoccupazioni la figura di Giovanni Falconi non è mai stato in Italia la figura del magistrato indiani
Smettessero poi Sacchi
Tutti i colori quali si più hanno cercato di rifarsi al suo esempio professionali hanno pagato in maniera assai salata in termini di immagini di professioni di vita privata
Bene anzi tre magistrati indagare Susanna chissà
Giovani Falconi voleva una legislazione antimafia che doveva tradursi in carcere duro ergastoli definitivi in assenza di collaborazione con la giustizia e Brignani con i cosiddetti pentiti e che dire proprio Falconi dell'attuale riforma della giustizia firma ma Banca d'Italia che ha sollevato un coro di voci negative da parte dei magistrati attualmente quindi sta nella lotta alla mafia voci inascoltate a
Cucina ci si
Come nel caso di coloro che dicono che la bontà di questa riforma si misura proprio dal fatto che a una certa magistratura non è gradita
Fu Grandi Stazioni
Ma stagioni vissute anzi e di rivolta associati Simmons siti che pure la chiesa fa riferimento Fontolan sotto che purtroppo fu una stagione effimero una grande folata di vento
A metterlo a confronto con i trent'anni sarebbero fino
Quella stagione oggi affinità noi dobbiamo metterci tutti l'anima in pace non conosceremo mai sino in fondo cosa nasconde il pozzo nero delle stragi del mille novecentonovantadue i mandanti muoiono di vecchiaia tribunali e corti d'assise continueranno a produrre bagni di calore
Inquina
Quando andrà bene saranno nominati o scrivendo così personaggi sui quali
Il magistrato
Il diritto alla libertà però
Non cade mai prescrizioni e si la verità ufficiale non arriva nessuno può impedire ai cittadini diviso convinti tanto immaginiamo da oltre un secolo e mezzo sono stati facce di una medesima Milani
Prova ne sia che la giustizia ha dimostrato di aderire minacciando Giovanni Falcone e Paolo Borsellino insieme a uomini e donne dell'URSS colpi
Sono rimasti nel cuore degli italiani beni ma non sono mai entrati nella testa dei politici e di nessun colori
Quanto offrire sì questure
Ci pompati le esequie
Ci atteniamo ai decadenza questi
Giovani Falconi che Paolo Borsellino
Prima di tutto per questo
Allora
è andata meglio in tutti i sensi
Siccome siamo sicuri
Che il trattato
Storia poi Giovanni Pietro Calligaris alla chitarra
Allora voi se un evento culturale artistico
E se vogliamo se c'è un po'di speranza anche per ragioni come loro ripeto corpo essenze ma contrariamente la traslazione è una di quelle che ha partecipato oggettivamente giovani sulla strada addirittura venuti a Reggio Calabria Giuseppe ragazzi venuti da Reggio Calabria per partecipare al corteo oggi qui a Palermo
Ci sarebbero
Vogliamo il contributo ci sono i video
A seguire Luca Tescaroli Sebastiano arbitraggista date magistrati siano
Ascoltiamoli due brevi Inter
Procurato Caroli quest'anno anche la maglia nera organizzare
Nel trentennale della strage di Capaci e via D'Amelio il ventitré maggio comprendiamo un po'diverso rispettando convegni tradizionale istituzionale però noi abbiamo dato un titolo forse un po'provocatorio però non lontano dalla capitale
La ringrazio lei e altri suoi colleghi che è un po'in questi tempi trent'anni avete dedicato molto per la vostra attività soprattutto nei ed è stato in questo caso specifico
Pubblico ministero nel primo grado nel secondo grado della strage di Capaci ecco abbiamo
Detto così nuove
Falcone e Borsellino uccisi tranne che indicati cosa pensi lei
Devo credo che
Il titolo
Che accompagna incontro sia un affresco quello che è avvenuto
Effettivamente Giovanni Falcone
Che era un uomo coriaceo
Dal carattere coordinarci no
Tra cui strada è stata costellata di grosse difficoltà
All'interno ai palazzi e all'esterno nei palazzi
I suoi impegno la sua dedizione al lavoro nome stata premiata
E quando era in clinica oggi è diventato ed è una cosa positiva un'icona un punto di riferimento il simbolo
Di uno Stato
Che
Tempo in cui all'avvocato Giovanni Falcone non era così saldo nel mare contrastare il crimine mafioso Valdaora cominciato quello che poi e ha ha trovato raggi Franco azione nel triennio novanta due novantaquattro a a me a ciò si accompagna anche
Quello che è stato l'esito delle sue aspirazioni lo stesso voleva ambiva letteralmente il tradimento gradimento lo stesso ambiva
A divenire consigliere istruttore le fu impedito di di ferie procuratore nazionale questa volta con uno uno sgomento più più drastico che quello l'evento più
Più grave Cosa Nostra abbia commesso nella sua storia plurisecolare oggi sappiamo che Falcone ha rivelato perché i testimoni l'anno
Detto in un rivista corrono confessa finale cioè dottore Saverio lodato e ultimamente ricorso del Pino Arlacchi hanno rivelato trent'anni che Falcone percepire i nomi delle ne impiega nettissime
E uno fu certamente il dottor Bruno Contrada voi avevate quindi un atto processuale diciamo bugie voi avevate individuato lei nelle sue indagini e che forse questi personaggi attiva del dottor Contrada ma che c'erano personaggi dell'istituzione dei servizi segreti e quant'altro nella in questo caso specifico perché d'estate il magistrato che si occupa proprio di tutti della strage di Capaci aveva individuato tracce
Di servizi italiane e straniere insomma avviato oltre Cosa Nostra sono emersi elementi che hanno indotto a ipotizzare
Che potesse esserci stata una convergenza di interessi
Da parte di soggetti esterni all'organizzazione
Che hanno agito unitamente a Cosa Nostra che ha avuto
Ovviamente un interesse preminente nella nei due eventi stragisti
Di cui stiamo parlando Angela tavole frange e di capaci e furono ricordo per le indicazioni fornite da un collaboratore di giustizia Francesco Di Carlo il quale ieri serie di incontri lo stesso aveva avuto all'interno del carcere diffusa con gran Bretagna
Ove a suo dire vi furono dei negli incontri a fare lo stesso con esponenti dei servizi segreti
E i quali erano interessati a uccidere Giovanni Falcone e in questo scambio dialettico leggi fornire il nome di Antonino Gioè
Antonino Gioè mandamento di San Giuseppe Jato lo stesso dal quale inserito spesso
E poi Antonino Gioè è risultato essere uno dei principali protagonisti dell'attività prepara poi esecutiva della strage di Capaci che morì in circostanze non del tutto chiarite il ventinove luglio per mille novecentonovantatré nel carcere di Rebibbia all'indomani degli attentati e furono commessi
Nella
Ventisette ventotto luglio di quello stesso anno nelle città di Milano di Roma in simultanea istanza di di poco tempo credo che sia sempre un privilegio poter dialogare con i giovani i giovani sono indici quali possono crescere le piante della legalità e io confido confido i giovani
Auspico che possano crescere nella l'alter ego la legalità imparando a conoscere è quello che è stato quello che c'è stato un tragico nostro passato che siamo stati costretti a dire e questo perché
Credo ci debba essere una consapevolezza di quello che avvenuto perché no stessi non siano costretti a venire quello che è già accaduto nel per questo che iniziative come queste non sono assolutamente importante ricordare a tutti quello che è avvenuto
E R farsi che ci sia una desiderio abbracciare la verità e di ricostruire la verità anche oltre quello che si è riusciti sino ad oggi a fare che certamente è stato un risultato molto importante quello che si è ottenuto gli straordinari importanza soprattutto se consideriamo che stragi nel nostro Paese sono rimaste a lungo avvolte dal mistero qui per questa strage per l'attentato all'Addaura abbiamo sono stati individuati molti responsabili sono state è stata ricostruita la modalità organizzativa ed esecutiva dell'attentato sono stati individuati i mandanti incarnerà a Cosa Nostra
E qui gli imputati sono stati processati
Nel pieno rispetto delle garanzie sono stati condannati
Con sentenze definitive
Moltissimi sono stati sottoposti a regime nel quarantuno bis
I loro beni sono stati confiscati ed è quindi un risultato importante che sta a significare lo Stato c'è stato e che dice
Ma ancora occorre indagare per berlinese vi sono anche altre responsabilità perché fino a quando non ci sarà
Una verità completa non potremmo viene c'è una giustizia
Grazie a Luca Tescaroli adesso mandiamo in onda in video del consigliere togato del CSM Sebastiano Ardita
Tutta la verità del trentennale nelle stragi di Falcone e Borsellino questo convegno lo abbiamo chiamato uccisi traditi dimenticarti
è proprio così secondo me
Io penso che si tratti di un titolo molto bello pensato posto questo convegno perché la storia di Falcone e Borsellino non è una storia si può raccontare ancorandola o cambiando la e la storia due uomini hanno affrontato con coraggio la loro epoca che ha riscoperto cosa fosse realmente il fenomeno mafioso controllori grossissima connessioni col mondo politico istituzionale finanziario e poi hanno vissuto la realtà della solitudine esso morti per questo motivo ora è importante che i giovani comprendano quanto sia forte sia rivoluzionario il messaggio di Falcone e Borsellino
è importante che ci siano persone che ancora hanno voglia di comprendere all'incarico il messaggio e non fermarsi all'aspetto delle commemorazioni senza la pretesa di raccogliere le dita che questo sarebbe un atto di tracotanza di fronte a loro grandezza ineguagliabile ma con la volontà di far sì che nessuno possa giustificare quello che è il messaggio del loro ci hanno tramandato
E mi riferisco all'idea che viene fatta passare secondo cui Falcone e Borsellino furono uomini magistrati che lavoravano nel silenzio dell'ufficio come tanti magistrati qualunque cosa fossero stati esattamente così non ce l'ho mandato quel messaggio importante e sotto non sarebbero morti non ce l'hanno lasciato questa importantissima eredità
Facciamo in modo che la verità venga ristabilita che la giustizia anche rispetto alla memoria di stabilità e che si abbia il coraggio di dire che Falcone borsino furono contrastarli fino alla fine furono traditi
E oggi dimenticati non nel senso che non se ne commemora più il ricordo anzi mi sono moltissime commemorazione molte volte non abbiamo partecipato eventi nei quali l'aspetto più personale più intimistico più forte ha prevalso sulla celebrazione formale ma forse la loro memoria se non riusciamo a essere
Fu sul punto molto forti molto sì fu armonica Contu fu un super in quanto ultimo
Se però guardare alle neanche un lusinghiero il sacro essere uomini di rottura quando bisognava esserlo egli enunciare il rapporto tra mafia e potere di rapporto garage impone l'ordinazione Cosa Nostra non è stata solo la mafia uccide
Chi chi c'era secondo me
Ma se cosa da sola ma se Intesa corrono militare noi oggi aveva avuto una soluzione semplice da offrire agli altri ma se fosse così significherebbe che non avevo capito nulla di come funziona la grande realtà dei fenomeni criminali organizzati
Sono morti perché io l'isolamento diciamo il loro essere cosciente di avere scoperto nervi di e collegamenti liriche esistono anche il potere li ha portati alla morte quindi inevitabili loro morte
Ben altre di figure e personaggi rilievo ha contribuito se non sono all'isolamento sicuramente alle alle condizioni che hanno portato poi alla loro eliminazione
Dopo trent'anni ancora si minacciano la mafia la 'ndrangheta di organizzazioni criminali minaccia dei magistrati addirittura condannato a morte
Ci siamo
Prove schiaccianti indagini dice il dottore Di Matteo presente magistrato semmai lei adesso consigliere togato del CSM
Quando lavoravo a Palermo Cosa nostra
La sentenza di morte addirittura latitante attuale aveva decretato questa sentenza
Di recente procuratore durante la stessa cosa Branca quindi la mafia ancora forte
Guardi siamo in una fase ancora successiva che non aveva ancora sperimentato
C'è un fenomeno attuale gravissimo di globalizzazione del fenomeno criminale e mafioso che colpisce in tutto il mondo la comunità che si occupa di contrasto a questo fenomeno
Ed è un fenomeno che si intrecciano molto pericolosissimo lento che è la creazione di nuovi costati cioè la dimensione criminale organizzato arriva fino a come dire
Per rimediare alle radici alcune obiezioni pubbliche che è la quintessenza della mafia l'altro giorno è stato ucciso in Colombia
Un maestro paraguaiano Marcelo Pecci che è un magistrato ero mai stato impegnatissimo in questa scoperta Pinocchio traffici e portava la scoperta delle collusioni tra macchine estati
L'America Latina nella nelle quali realtà pezzi di vengono costruiti e offerti all'attività organizzata e diventano strumenti di governo di questi Paesi sono Paesi emergenti quello che devo fare i conti
E dunque questo pericolo che viene dalla realtà nell'arco Marchionne dicono attuale da non sottovalutare
E che colpisce colpito persona che lavorava in questa comunità se lo Pecci assunto che che è un magistrato che appartiene a questo mondo ed è come se avessero colpito uno di noi
Una persona che vive in Italia che opera nel nostro mondo perché non c'è più una comunità nazionale che si occupa del fenomeno c'è una comunità internazionale
E questo collega questo coraggioso come emerge da parte mia questo problema non va sottovalutato
Anche in relazione alle recenti
Progetti attentato sono stati scoperti agli anni del del collega Gratteri che si occupa appunto di queste questioni che riguardano finita mafiose internazionali
Il messaggio è giovani trent'anni dalle stragi non sarà
Dicendo
Ma io cosa posso dire sicuramente di crederci di conoscere a fondo queste figure di non limitarsi alle l'acquisizione di facciata i fenomeni mafiosi sono fenomeni nei quali esiste un grande invenzione come dire in conclusione pubblica non tutti hanno interesse a che la verità venga fuori tutta intera e quindi credo che in questa realtà del messaggio di Franco De Bosio informarsi e guardare anche alla realtà internazionali per comprendere che questa questo crimine organizzato affatto debellato e sostenuto
Purtroppo la sussistenza di importantissimi e i giovani con loro comportamenti di voto compiere quegli atti consentono alle comunità di energia alla base impedendo che questi collusione si Rancilio si possono moltiplicare questo sia questa di prigione crederci cambiate voglio chiedere giustizia
Grazie grazie
Letto acqua sì la guardo
La mia sfida Moro
Onorevole Maria Fida Moro due ore e quindici minuti circa
Avete ascoltato inascoltato con molta pazienza e coraggio
Perché permettono dolore non è non lo so ma non è una domanda retorica corrotti devo dare un assist
Ma le storie drammatiche i tradimenti le condanne a morte i sequestri le truppe
Il delitto della strage di via Fani
Posso dire quello che mi pare fu dando lo dico lo stesso
La Lacoste Buttiglione me lo consente l'azione che almeno quella formale è stata scritta anche dall'onorevole Aldo Moro mio padre e io sono nata durante i lavori della Costituente
E sento che la Costituzione riguarda da Ricci
Intanto vi dico le cose più terribili così via abituato subito e poi avete tempo di smaltire perché mi sono veramente angustiato allora poi giustamente vi lamentate
Ma dovremo tutti lamentarci perché se non vogliamo la mafia bisogna che lo Stato funzioni non qui tutti i posti del mondo dove non si vuole la malavita lo Stato per fare bene la sua parte almeno al meglio
Quindi è un è un falso quesito no no nel senso che non ci siano indizi nel senso che se ognuno fa bene il proprio dovere vale per ognuno di noi su qualsiasi cosa in qualsiasi campo e immonda andrebbe meglio se ne facessimo lo stoppa
Anche perché la politica un problema spirituale quindi tutt'altro molto distante da questa specie di tiro a segno del bussolotto accusa il ministro per
Non va
Adesso ti dico delle cose atroci tre primo
Allora dura subito immediatamente dopo la morte di papà mia madre è stata
Accusata per fatta di falsa testimonianza ed è stata condannata sono perché non voleva dire quello che questo ipotetico magistrato di cui non faccio il nome ma dello potete andare a vedere sulle carte
Riteneva che lei dovesse dire mia madre si è rifiutata di dirlo anche perché mia madre era una dura se no non sarebbe mai sopravvissuta alla sua propria vita
E quindi poi è stata condannata c'è stata questa scena megagalattica di una volta che io ero sul tetto della nostra casa in via del Forte Trionfale settantanove a recuperare il pallone mandato Litta mio figlio e era e sono arrivati i carabinieri cattivi tra virgolette perché erano uguali identici a quelli buoni solo che io che ho sempre immaginato impedendogli dal tetto perché prima facevo l'alpinista molti anni fa
Pareggio
Allora io ero sul tetto a recuperare questo pallone
Quindi a al quinto piano di una casa e guardavo di sotto e ho visto arrivare i carabinieri cosiddetti cattivi da me che ha raccontato ai carabinieri a alle ai comandanti di legione questa cosa che ci sono veramente tanto divertiti per la sceneggiata ma è drammatica
Allora i carabinieri cattivi tra virgolette
Con un fiocco blu che distinguerà da carabinieri buoni che avevano invece un un fiocco rosso potevano entrare arrestare la mamma i carabinieri buoni non ci pensavano per niente e abbiamo rischiato che si sparassero gli uni contro gli altri per fortuna è arrivato l'avvocato Nino Marazzita che era stato allertato e la mamma non è stata arrestata ma è stata condannata per falsa testimonianza quindi mia madre morta con la fedina penale sporca e uno due Aldo Moro voi lo sapete che si festeggia tra virgolette nel senso si ricordano
Gli innumerevoli morti diritti mafia camorra delicati trita terrorismo e chi più ne ha più ne metta il nove maggio il nove maggio è la data in cui è stato ucciso Aldo Moro
Però questo Aldo Moro
Il giorno della morte è stato scelto il suo perché era il più emblematico non perché gli era simpatico però io dico che è sicuramente il più emblematico lo dico a ragion veduta no come figlia come cittadino italiano che ha un posto di atto però contemporaneamente sempre lo Stato italiano che brilla per la sua assenza nelle cose importanti
E non me ne importa niente poi se mi arrendo mi arrestano qualcuno di voi dirà che stava espletando il mio diritto di esprimere
Pensiero dopo quarantaquattro anni di ingiustizia tutti i giorni conclamate
E e dell'equità separato in un carcere detiene dette un poco tanto io mi trovo bene in carcere sul fatto servizio tanti anni allora
Aldo Moro non è vittima del terrorismo per lo Stato italiano non lo è non gli è stata data questa qualifica solo all'UCOII
Ma Santo signor Chen
Ma è possibile che si ricordino tutte le vittime il giorno della sua morte e Luigi non sia considerato una vittima io mi sono battuta su questa cosa per anni e una volta ho anche scritto non è che qualcuno si è allertato dice che dice questo
Ho detto atti devo chiedere di applicare la legge duecentosei del due mila e quattro in favore delle vittime del terrorismo alla mafia voi credete che qualche ironizza un giornalista un un Presidente del Consiglio un energumeno qualunque mi abbia risposto
No perché non gliene frega niente buoni vi lamentate
Non dovete lamentarvi dovete arrabbiati ma non arrabbiarmi nel senso di fare quelle cose tipo vigila gialli o altre cose del genere
Cioè non le chiacchiere non servano a niente dovete nel vostro cuore sapere che questa è un'ingiustizia megagalattica ma non per noi per tutti voi
Se Aldo Moro che sicuramente era il più mite di tutti non perché gli altri non fossero visti
Ma perché proprio era la sua modalità di assenza cioè la persona più buona che ho conosciuto nella mia vita ne ha conosciute di buoni
E stato morto ucciso ma ucciso non sarebbe niente con dodici colpi invece che con uno apposta da un imbecille di killer io dico lo posso dire lo dico invece il tra virgolette i giornalisti devono mettere le parole così se non vogliono essere denunciati
Da un imbecille tra virgolette
Che era capacissimo di sparare un solo colpo magari in testa a Bonvi sogna no dodici colpito dal cuore e papà alcolizzato per tre quarti d'ora almeno forse di più
Chiedendo aiuto ratto Lando perché chiaramente improponibili si si erano riempiti di sangue
E non è una bella morte
E noi oltre ad avere vista tutte le cose succedere prima durante e dopo la sua morte dobbiamo stare qui e poi ci invitano alle cerimonie io dico no grazie non cederò mai
No no cui da qui per dire queste calde
Cioè voi avete ragione a lamentare voi dite sono passati trent'anni Beta morto nel da Morrone sono passati quarantaquattro mio figlio aveva due anni ne ha quarantasei del mio figlio non ha avuto una vita io almeno ha avuto un'infanzia Luino
Lui non ha avuto un giorno di felicità in tutta la sua vita anzi non ha proprio una vita e non l'avrà neanche mai e Assonime al mondo ci siamo solo noi due nella ex casa decentrata ma Natali
Quella dove Natale non veniva una volta l'anno ma veniva cento volte l'anno
Perché era una calda bellissima ma non della bellezza del fatto che c'è Massimo e c'era tanta musica e c'era tanto amore e questo è andato tutto in pezzi ma era molto meglio e anche questo lo scritto nessuno si è allarmato ma perché non ci hanno ucciso tutti con una bella bomba così non c'era problema
Mio figlio no devo finire ancora
Cloroformio domanda Pannella domanda in carta nautica la Carla Molinari lui fa sempre così perché non è mica mica tanto giusta come modalità perché quando uno allora maglia interno timida neanche a me vedere interrompere lo vogliono ricordo
Scusate
Ed io proprio fargli una domanda sto scherzando non ho domande da fammi la domanda ma tanto non ha finito
Tu hai detto in Parlamento in una seduta Nanami inumana o no non è ma io ho detto allora io laiche elencate in un'aula di Parlamento mio padre inizia a morire Ayala
L'ho sentito come milioni però io non ho detto agli alto detto che nel caso Moro convince gli altri quel caso fu inserito perché tutte le cose terribili che sono successe tagli alta in avanti e non sono io che me le devo raccontare una per ognuno con i riferimenti storici ritrovati su Inter per tutto io non non ce l'ho internata però io l'ho letto sui libri poi ho sentito mio padre mia madre raccontare
Mia nonna perché ho fatto in tempo a collezionare un sacco di racconti di cose
Truculenta mio padre chiaramente facevo una politica di fatto bene a fare questa domanda anche se io grazie non era tanto contatta mai fatto bene perché adesso dico un'altra cosa terribile
La sapete perché Aldo Moro è stato ucciso non state a sentire le chiacchiere sul compromesso storico e cioè in un padre è stato ucciso perché all'epoca era l'unica persona capace di teneri e l'Europa e il Medio Oriente in equilibrio
E non saremmo arrivati dove siamo adesso se lui fosse rimasto vivo è Caroli acqua bisogno diventava Giulio di quel maggio in cui è stato ucciso Presidente della Repubblica
Voi capite che lo scenario internazionale era diverso allora
Per carità si vede che aveva scelto questo destino e si vede che doveva per forza essere martire oltre che santo
Però quello che è grave è che lo Stato che fa sempre finta cioè se io Maria Fida Moro adesso mi pazzesco prendo questo cellulare
Lotti lo tira in testa alla signora vestita di verde che sta alla e per sbaglio la previsto quella col io vado in prigione ci può contare però se io faccio saltare un treno perché improvvisamente sono diventata pazza e faccio il terrorista di professione mi danno otto anni no voi siete dei magistrati ed altro che magistratura cioè per carità le cose che avete detto tutto io ho cercato di sentirle con attenzione
E sono sacrosante
Però io io per cercare di far applicare questa legge però sarebbero io ho cominciato a chiedere questi benefici di legge perché non sapevo che usciva prima che uscisse allora
Dal ministero delle non mi ricordo se dell'economia delle finanze complice la queste lettere uno dei due ha risposto dimostri di essere figlia di suo padre ma con scusate
Come faccio a dimostrarci ha il certificato di nascita
Allora dimostri di essere prima risposta molto intelligente da parte di non saprei bene quale entità dello Stato
Seconda ricomincio io riscrivo Giuseppe volete la prova del DNA tutte queste cose qua è dice dimostri che suo padre vittima del terrorismo in questo hanno ragione perché lo Stato non gliela riconosciuto
Adesso io ho vinto la mia parte giuridica dopo
Cose rocambolesche sono perché ha un avvocato nella persona di Domenico Minorello per non fare nomi persona straordinaria di una spiritualità altissima e io infatti ha nominato Arcangelo custode
Gli ho dato anche l'etichetta tanto
Io ho avuto riconoscimento di vittime del terrorismo dal Senato ma siccome estati italiane fatti in un modo blasfemo
Nell'applicazione perché non era nato così lo Stato italiano io un po'non lo so che non era così
L'Agenzia delle entrate che da sempre ci fa la guerra non so perché papà gli stessi così antipatico
Hanno ha detto ma più volte larghe pezzo per iscritto in carte che sono andata al Senato che dico io
In forme un po'meno drammatico di come mi hanno al telefono mi hanno urlato
I il vice capo dell'agenzia delle entrate di valuta lì ma non vuole capire che esso padre noi non le applicheremo mai le alla legge comunque neanche a lei non riavrà mai per ma scusa la legge lo prevede che che mi dovete restituire libertà perché
Gli orfani di guerra a cui noi siamo equiparati non devono pagare le tasse e mi sembra il minimo sinceramente
A parte che io non ho più avuto un lavoro per un sacco di anni quindi dovevo chiedere l'elemosina altrove tasse cioè
Voi capite a che punto siamo e poi vi stupite i Falcone e Borsellino
Non vi stupite più questo il mandamento di un Paese che lascia che il denaro diventi il comandante in capo di qualsiasi cosa
Non volete questo martedì contro questa verità
Ripetete le redini del vostro cuore alzatevi in piedi è improntate lì non saprei come ognuno a modo suo
Dovete sentire il dolore di persone che no hanno sofferto soffrono come le vittime che sono qua ma non sono loro tutte le ingiustizie del poverino che non riesce per il pezzo di carta perché non conosce nessuno che egli ma insomma ma dobbiamo diventare tutti mafiosi tutti i terroristi tutti cosa ma non è così
Dobbiamo diventare uomini perché è compito dell'umanità
Era rende riconosciuto lo sconosciuto tradotto compito dell'umanità e scoprire che c'è un Dio buono in giro da qualche parte un creatore un creato un quello che vi pare un'energia un pulviscolo chiamatelo come vi pare
Per chi ama
Decidiamo infiamma il giovane non siamo degni di amore
Mi hanno detto non più tardi dell'altro ieri sera no io no non posso essere amato perché non sono degno di amore ma chi l'ha detto tutti non siamo degni di amore tant'è vero che l'aggettivo che viene dato
All'amore di Dio è la parola misericordioso cioè dato a quelli e non se lo merita
Quindi in partenza già sappiamo che non ce lo meritiamo però se siamo stati creati ci sarà stata una una qualche parvenza di ragioni il che vuol dire che noi non ci riconosciamo perché non conosciamo il dio sconosciuto
Noi non ci riconosciamo abbastanza amabili
Io mi sono chiesta da quand'ero piccola ma perché mai io che può fare tutto non ci ha fatto felici invece buoni invece che liberi di scegliere perché evidentemente il il gioco non valeva la candela così perché essa se noi non non avevamo il nostro cuore fino a un certo punto non ci si poteva mettere dentro niente
La felicità di adesso no nell'essere buoni nell'essere cattivi non c'è felicità ci sarà denaro
Abbiate pazienza ma mio figlio ha detto che dovevo leggervi questo
Allora a mio figlio che si chiama Luca Moro
Nome che ha ottenuto giuridicamente con un altro combattimento che voglio ricordarlo importante scritto l'onorevole Moro qualche ordine ritornavano a questo primo l'onorevole allora la verità che come diceva il donne nostra ragione di vivere
Queste Luca che che diciamo spiega alcuni pensieri del giorno
E sotto gli occhi di tutti ma nessuno o quasi la vite mi fa venire in mente la storia Zenden in cui il maestro indica la luna e l'allievo si sofferma guardare il dito
E qui è lo stesso o almeno a me sembra lo stesso
Si cercano i nomi dei mandanti ed è giusto doveroso e legittimo ma si tende a scordarsi della verità
E della grandezza spirituale di un insegnamento che va ben oltre la politica o il sociale e trascende la cattiveria degli uomini perché ci ricorda il nonno l'uomo e dignità immoralità
E vertenze l'amore la stupenda della libertà l'adesione alla verità in il senso della giustizia vera per tutti
Cosa intende dire che per quanto possa essere importante perseguire gli autori dell'omicidio vere e proprie stiamo parlando del caso Moro potremmo parlare tutti
Dini Borsellino e di Falcone sarebbe uguale
E impedire e oltre e dunque scusate che per quanto possa essere importante perseguire gli autori dell'omicidio vero e proprio e non di metà dimenticare il delitto di abbandono
Questo è riguarda a mio padre chiamiamolo dell'Italia quando
C'è ben altro e necessario impedire alla coscienza collettiva di far cadere nell'oblio l'intera vicenda
O peggio ancora di mistificare a tal punto i fatti da rendere impossibile uscire dal labirinto
è più importante ancora conoscere a fondo le vere ragioni che hanno condotto a quel delitto forse è stato talmente orrido da lasciare nel guado forse per sempre un'intera nazione
Si tratta quindi permette di approfondire la storia della vita del nonno cominciando da quando era solo un bambino buono e poi un ragazzo estremamente speciale per tornare quindi alla verità della vita e della vicenda senza prendere scorciatoie saltare passaggi
Esattamente il contrario di quello che accade come nel caso della versione di comodo che vuole Aldo Moro nato il sedici marzo del mille novecentosettantotto è morto il nove maggio cioè come se avesse vissuto solo due mesi
In quello stesso anno io invece rivendico il soggiorno di nascita del ventitré settembre mille novecentosedici
Mi sono soffermato molte volte a chiedermi ma perché vogliono parlare unicamente del nonno da morto
Perché evidentemente da morto e meno scomodo che da vivo e comunque come bene ha detto e scritto il senatore Imposimato Moro doveva morire
Vi potrei queste Luca Mario che sta qua
Questa era piccola questa è l'ultima fata di Altomare un uomo libero l'ha scattata io con un rullino che stava finendo
Mi mancava una foto quindi io ho fotografato mio padre nell'allagamento di casa nostra quindici marzo che il settantotto si erano rotti i tubi del termosifone
Luca aveva due anni c'era l'acqua fin quasi al ginocchio papà lo teneva per una spalla perché aveva paura che scivolasse e faceva colazione
Luca Moro ha scritto questo libro clandestino come tutte le cose che riguardano Aldo Moro mentre Bellotti e tutti gli altri
Possono dire mistificando il Libano della da stare ma che succederà quando i ragazzi fra cento anni penseranno che Mario era un fantasma oppure che parlava
Da un letto di ospedale con Cossiga Andreotti ma che pazzia è voi credete che sia meno grave questo de dello della morte fisica di qualcuno
Cioè tra tra volgere la sua vita la sua identità e il suo pensiero fino a far renderlo irriconoscibile
Questa è la cosa che mi dà più dolore
Ogni giorno c'è uno che si alza e dice perché è il modo ma io non dico mai parolacce ma ci sono delle volte che minerebbe proprio con Museo Field no devo dire ancora una cosa naturale è tremendo questo
Giù le ultime tracce neo si segnala ritorcere va bene nessuno mai troverà un'altra persona che vi dica le cose così però queste sono le cose e stava dicendo una cosa che adesso me la sono dimenticata venti vedi che fai ed era importante
Scusa che ha fra gli avevo detto l'ultima frase trovate nella frase che frasi stavo dicendo
Le parolacce le parolacce no quella non è un punto importante bene no niente io volevo dire questo questa storia da un dolore sconfinato a chi l'abbia vissuta cioè
A chi l'abbia vissuta perché la tragedia che noi non la possiamo mai metabolizzare perché questo è sempre una storia del presente non è una storia del passato
Noi tutti i giorni ci perché alle tre di notte io l'altro giorno trovato nulla che parlava della mafia
E ha detto diceva certo non è solo lo Stato entrambe eccesso
C'è
Oppure appunto le tragedie Falcone Borsellino le stragi la morte di Enrico Mattei Piazza Fontana Brescia l'Italicus sta tutte cose che vengono da Yalta tutte cose collegate compresa la morte di canne di compresa la morte di Benazir molto debutto di Saddam di Naldi Saddam questo disadattati
La OLAF Palme c'è tutto un gruppo di gente che si adoperava per la verità comunque lavora
Che è stata uccisa guarda caso finale allora volete come si fa
Trovate da soli la risposta cambiate voi stessi talmente tanto in meglio che sarete talmente risplenda enti che accetterete gli altri che ci penseranno pure loro non lo so e non mi importa
E se volete ricordare le persone ricordate com'erano non come sono morte che per carità terribile se non siete dei giornalisti cronaca no diventi ricordate questi fatti terribili tant'è che va dalla dimenticati perché questi sono già stampati nel cuore della gente
Ricordate come erano come sorridevano che occhi buoni avevano come erano simpatici le cose buffe che hanno detto di averlo detto infinite cose buffe perché
è una persona divertentissima Tecce aveva voglia di e di divertentissimo grazie che riusciva a farlo smettere di litigare alla gente perché mi faceva ridere immetteva in una situazione in cui non non riuscivano più a essere arrabbiati gli uni con gli altri
Comunque volete ricordare Falcone Borsellino ricordato l'insieme a tutte le vittime delle ingiustizie terrestri dovunque siano non pensate che la guerra è diversa da quello che è successo fino adesso se non la finiamo di essere così
Malvagi maligni malefici o permettere queste cose succederanno ancora e diventeranno sempre più forte può succedere a un altra cosa il nostro pianeta si stancherà di tutta questa energia brutta ci scuote l'avvio
L'altra parte
Voglio vivevamo
Grazie
Allora Rollo
Salutiamo Volvo bluff abbiamo relatore
Sì ricordo solamente che domani da anzi da stasera dopo le possibile vedere il video integrale se andiamo falde del dell'il video volevo ringraziare un applauso al mio caro giornalista amico della televisione uruguaiana Giangiorgio al meglio Ras
Vendono alla televisione dall'Uruguay le nostre hanno altro da fare
Grazie a te un'azienda ultima presto grazie ai relatori e a voi soprattutto