Intervista a Chiara Tagliaferri sul suo libro "Strega comanda colore" (Mondadori)

Radio radicale ancora dalla trentaquattresima edizione del Salone del Libro di Torino qui al Lingotto siamo nel padiglione Oval nella postazione di radio radicale
Al Circolo dei lettori ancora ringraziamo per l'ospitalità e abbia già coach a Chiaravalle a fare intanto ringrazio per essere con noi è un piacere essere con voi e soprattutto ti racconta questa cosa aveva o un marito che donna una macchina
Ma chi guida la mia macchina perché perché lui dice no io sto in bicicletta ma scopro che lui la Prensa perché quando salgo in macchina la radio affisse su Radio Radicale
Ecco sci e questo insomma ci ci fa
Molto molto c'è devo dire di essermi dà il destro per farle che non era una cosa preparata resta siccome nulla che almeno qui ovviamente è un osservatorio privilegiato non è un campione diciamo Monge Novell Italia ma insomma tantissima gente come dire ammette una sorta di dipendenza da fare
Per le nostre frequenze è un'attrazione dipendenza confermo quali venata da una droga sana credo spero almeno allora strega comanda colore c'era da via Ferriere piacentina che che che poi si è spostata a Roma quindi accolta dalla dalla capitale ma sangue piacentino
Ha fatto tante cose mole dalla comunicazione ha scritto porti cast da cui possono fuori due due volumi
Ha lavorato per la radio quindi con la radio insomma ti trovi attuato e poi questo però è il tuo primo romanzo
Strega comanda color allora io partirei un po'dal da quella che un po'la frase chiave secondo me del libro a cinque anni mamma quando la mamma di Yara more ballerò sulla sua tomba con delle scarpe rosse e mia mamma si sente in colpa come ti ho passato tutto questo dal sangue
Non lo spiego io l'archetto del libro la spieghi del perché lo farà sicuramente meglio ma questo diciamo che è uno uno dei rimbalzi fondamentali per poi spiegare un po'e racconta nel libro è uno dei temi dell'ibrido di tutto quello che noi possiamo passare attraverso il sangue
E di quello che possiamo arrivare a fare per vendicare chiamiamo
Questa protagonista che noi nel libro conosciamo in un avanti e indietro il libro non segue un ordine cronologico ma un ordine emotivo degli aventi perché questa ragazza è una specie di parco senza organi deve ricostruirsi ma per ricostruirsi
Deve andare indietro nel passato a una preistoria anche di quando lei non esisteva perché per comprendere chi potrà diventare deve capire da dove arriva in psicanalisi si chiamano i legami invisibili S Ono i legami tra generazionali quelli più difficili anche da sciogliere per cui avvolte
Occorre mettere in pratica un incantesimo per provare
A disfarsi di una malìa che sembra che la vita abbia gettato su di noi qui in questo libro c'è una sorta di maledizione che grava su questa famiglia e c'è questa nonna crudele che tiene in scacco la famiglia con il denaro il denaro per lei e potere e il potere e controllo e questa ragazzina decide che deve liberare dall'ibrida di questo incantesimo i suoi genitori e dunque decide di trasformarsi in una Robin Hood lei dice sono alla Robin Hood di crescenza rombo ai ricchi per dare a me
E scopriremo che cosa farà per rubarsi sì sì io non lo so col termine terribile
Che che che sta a significare il di svelare parti di film
Di serie televisiva di libri perché mi fa orrore quindi non Santino usarlo diciamo che non speriamo alcune parti del libro perché libico non si spiegano come film ovviamente però insomma è importante uno che ha raccontato dei salti temporali un libro che lavora volutamente disattese pare non si dà un ordine cronologico ma si dà un ordine emotivo
Ci sono età differenziate in cui la protagonista protagonista dell'Eba insieme alla nonna insieme alla mamma insieme al fratello svarioni siamo di fatto quattro da con istinti
E poi potrò nel sangue e c'è il fattore di questo percorso di vendetta
Che è anche un percorso di dolore dove se ho capito bene il dolore isole quasi anche una Confort Zone cioè il dolore anche un un posto quasi rassicurante
In questo percorso di vendetta o sbaglio ci sono molti modi di vivere la vita Cecchi decide di avere perennemente paura
E di accomodarsi in un'esistenza a impatto zero sulle mozioni la madre di questa protagonista che ha perduto un figlio dappertutto un marito
Pensa che se tu fai poco rumore se tenuti sempre della stessa cosa asse
Tieni sotto un tetto in una specie di abbraccia emotivo Chiaia ancora vivo forse riesci a preservarlo dall'abilità e poi c'è chi invece decide che quella paura si può combattere provando ad avere più coraggio
Questa protagonista la figlia più piccola della famiglia e il padre a un certo punto le dice che abbiamo fatto per migliorare con il coraggio e lei fa quello che ci insegna in fondo giudicarla nel Mago di Oz che se non ti metti in cammino non arrivi da nessuna parte se ti metti in cammino forse c'è la possibilità di lasciar perdere la bruma piacentina
Per infilarsi in una città
Con un sole scellerato come Roma dove poi per lo meno già cartella
Non vi spaventate perché
Parliamo di Piacenza voi leggendo libero ci sono dei riferimenti insomma per chi conosce un po'la la la tua vita al tuo percorso lettere eccetera inevitabilmente Semmah notoria grave sì insomma no però lì c'è una sospensione nel senso che poi ovviamente c'è una parte
Una parte
Legittima che romanzo quindi sarà lettore voi questo è un gioco del gioco non è inevitabile Bema io guarda per apprezzando Busi che è uno scrittore che io amo moltissimo all'ITC sempre io scrivo delle autobiografie non autorizzati ed è assente il punto di vista da cui tu decidi di guardare le cose realtà o finzione questi ci pensi
Quando ne viviamo una vita la vita non ha mai una grande atmosfera cioè non ha mai nulla di straordinario diventa straordinario con i ricordi
Ma quando noi ricordiamo le ricordo c'è già una finzione perché c'è una manipolazione il mio ricordo sarebbe di questo momento
Sarebbero accontato in una maniera diversa da te io partirei forse dai colori delle sedi che abbiamo scelto tu potresti raccontare il bosco che abbiamo davanti dentro un padiglione cioè ognuno di noi
Manipola distorce sovrappone inventa e quando una storia anche dolorosa era contabile
Probabilmente riesce a prendere con la distanza necessaria
Per accettarla comprenderla e forse perdonare
Perché anche un percorso pieno di bugie perché il percosse la vendetta senza freni è netto cioè una scrittura anche piuttosto tagliente che che arriva dritta insomma ci sono molto con molti compromessi perché il percorso vendetta non li ha quindi anche la sua scelta stilistica è quella di usare un metro narrativo che è adatto a quello che sta raccontando questo non succede sempre quindi quindi quindi funziona molto
Le Bugie sono anche una bugiarda inizia a mentire primi dettati e di chi è tuo padre e figlio unico e così esercitazione racconta come compassato famiglia i obbediente scrivono i padre Ortona né fratelli né sorelle lavora fuori Piacenza modo nel sapone portabiciclette a scuola
E mi compra la focaccia
Il percorso delle bugie
è un percorso e poi certo punto no appunto non saliamo ma trova però un punto di caduta a un certo punto non è un percorso infinito non è un percorso al riferito
Se è che questa bugia che tu hai scelto di leggere è interessante perché certo apposta perché racconta molte cose nel libro la protagonista dice che il padre figlio unico ma in realtà il padre ha un fratello ma un fratello matto viene chiamato così perché nelle province nelle province del Nord la polvere va messa sotto il tappeto e le cose che non
Alla norma sociale vanno nascoste quindi avere uno zio matto che è ricoverato in quello che ora non si chiama più manicomio ma villa Speranza al sospiro quindi un istituto psichiatrico non è un buon curriculum per muoverti nella vita va nascosto
Ma è straordinario perché in realtà quello zio nella sua matti tutine è una delle persone più libere
Ed è una delle figure di uomini più vitali che ci sono dentro questo romanzo perché primo dell'ipocrisia sociale
è un libro tutto talmente contro l'ipocrisia un vero libro nemico dell'ipocrisia questo totalmente un altro passaggio e mi ero appuntato anche in maniera disordinata e ho assecondato diciamo il ritmo del libro
Non ci sono più fantasmi tutta la vita che mi preparo per incontrano fantasma ma non mi capita mai sono pronta da quando dodici anni mia nonna mi tirare ai piedi di notte entrerà nei sogni come fra di quello che era in Nightmare il letto menti attira a finire all'assalto della caldaia per essere tagliuzzata è anche giusto ci sta
Eppure operarmi dormo benissimo per anni dormo benissimo con la morte di mio padre pensa che finalmente succederà qualcosa lungo la metterci in contatto con me
Io sono una grande cerca Trichet di fantasmi Ripoli storie di fantasmi rosso possiamo dirlo un libro piena di streghe di fantasia io sono cresciuta negli anni ottanta novanta
Dove le streghe andavano molto di moda c'erano tre film c'erano film accelerano pigri morì c'erano le tavole Guidi alle sedute spiritiche io a una famiglia peraltro che appunto per certi versi corrisponde molto a quella del libro in cui avevamo questa strana zia tutta una specie di Cornacchia vestita di nero tutto un po'storta che faceva ballare i tavolini in dominava in futuro
E est amava il vicinato in tempo di guerra perché dava i numeri da giocare al lotto che uscivano sempre lei non chiedeva soldi in cambio lo faceva per generosità e la protagonista del libro vuole parlare con il padre il padre morto quando lei era ragazzina quando sei ancora in una traiettoria di creazione di te e ci sono molte cose che lei non si è mai detta con il padre dunque spera di incontrarlo c'è questa scena secondo me molto bella in cui lei si trova a un certo punto a Lucca è il trentuno di ottobre la notte di Halloween che è una notte speciale perché si dice che i confini tra il mondo dei vivi e quello dei morti sono così sottili
Che i morti possono tornare a casa per questo ci sono le lanterne a forma di zucca
Perché i morti trovino accoglienza e Lucio senza e ben presto De Gasperi chiare un piatto in più caldo per perché così dorsista ameranno si faceva con la Befana
è la stessa cosa
E lei spera in questa Lucca popolata da zombie perché c'è c'è c'è questa serie
Che vuole che intende di trattare tra questi zombie il padre per poter finalmente parlare con lui e diritti forza lei è diventata ma non lo troverà e quindi dovrà accontentarsi di parlare attraverso questo libro che in fondo è una dichiarazione d'amore per i genitori
Hai fatto bene a precisarlo perché poi si è radicalizzata la credenza
Che che che le streghe siano brutte e cattive in realtà andando a studiare banalmente non sono le le le dal dando le le le ed i processi per stregoneria del del del sulla destra Adige
Si scopre invece erano le ragazze più brave paese eccetera eccetera che grava questa una divagazione per per chi vuole è una diversa interessanti perché le streghe erano donne senzienti erano donne che conoscevano il potere delle erbe e che sapevano curare
Erano donne che sapevano anche vedere la morte quando la morte ancora non c'era per queste erano pericolose perché vedevano più lontano degli uomini e non era consentito a una donna ancora non è del tutto consentiti
Che sono anche bellissime come appunto racconta al dando loro Imam processo del mille quattrocentonovantadue
Mi piace molto un passaggio sono tornato a casa per attutire il fastidio che i giorni di festa propone mia madre ho addosso una di quelle coperte che lei tira fuori quando nevica Pai il con disegnati paesaggi da fiaba casette di marzapane mi butterei anche nel forno della strega di Hansel e Gretel per sentire un po'di caldo
E così non non so alla tua famiglia ma in tutte le famiglie c'è sempre qualcosa di qua sto
E ci amiamo probabilmente tutti tanto ma facciamo fatica a far passare questa muore e dunque più facile ancorarsi nei tutto bene
Nei silenzi per cena dove canta Malika Ayane perché dirsi le cose è difficile io penso che
Chi non ha ricevuto tanto amore fa fatica farlo passare perché fa fatica a gestirlo e dunque ci si ritrova a coprirsi con dei file che hanno queste casette disegnate per trovare un po'di calore quando sarebbe forse più facile buttare giù un po'di barriere che ognuno di noi ha nessuno di noi può scegliersi i familiari ci ritroviamo giusto ai prima di tutti ha insegnato quanto le famiglie felici si somiglia a tutte quanto nelle famiglie infelici ci siano in realtà un sacco di storie interessanti perché tutte le famiglie infelici sono famiglie di sopravvissuti
Ritrovarsi tra sopravvissuti è un'esperienza interessante
Allora grazie per averci raccontato qualche scheggia di luci del del luci e delle ombre isterica comanda colore il romanzo primo romanzo per Mondadori dichiarata gli afferra io ringrazio per essere stata con noi ti chiedo solo quanto tempo hai messo per sviluppa l'idea e poté scrivere per erigere le architetture del romanzo come dicono quelli che parlano bene
Se
Per trovare questa idea credo di averci messo un coraggio di una vita per perché ho dato una seconda Sepultura mie morti e ho riscattato i miei vivi e non è una cosa facile non è un ricercare tempo perduto proustiano mai riscattarlo e ci vuole coraggio
Per erigere quell'architettura Licci ha messo tre anni perché ho cercato di lavorare tanto sulla lingua e ho cercato di venderla il più efficace precisa possibile non volevo che ci fosse una parola di troppo
Segnalato per sottrazione assolutamente
è andata così piace davvero una conclusione mi sembra perfetta
Raccoglierà conta proprio il il DNA del della scintilla iniziale del libro e poi del lavoro del cantiere che ha portato a queste pagine finali che trovate in tutte le librerie come di consueto
Tutte le piattaforme di riferimento e anche voi ovviamente anche in versione digitale grazie per essere stata con noi buona lettura buona scrittura è stato un vero piacere grazie