La difficoltà della magistratura: non sapere chi è. Conversazione di Giuseppe Rippa con Luciano Violante

No da molti anni sentiamo e avvertiamo in caratteri della crisi della politica
In termini di rappresentanza in termini di partecipazione in termini di governabilità
La crisi della politica si associa viene associata la crisi della giustizia che presenta caratteri che hanno portato lo stesso presidente a Repubblica
A sottolineare in occasione del suo insediamento per il nuovo mandato al Quirinale
Quanto fosse profondo ne esce è necessario un
Siamo processo di riformatore dove che deve interessare anche il versante dalla giustizia ma ancor di più che deve corrispondere alle pressanti esigenze di efficienza e di credibilità perché ha voluto richiamare l'introduzione questo questo aspetto
E come il collegamento e lo ringrazio l'ex presidente alla Camera nonché ex magistrato Luciano Violante
Che tra l'altro ha realizzato lo suggerisco quantici ascolteranno non una libero per le edizioni del Mulino nella collana Voci che credo costituisca questo dialogo con l'amico Stefano Folli
Un importante strumento che consiglio a tutti di incontrare non soltanto per fare divulgatore del libero sesso ma perché credo che risulti estremamente utile proprio per inquadrare i termini della questione
E mi permetto proprio di partire dagli aspetti inseriti nell'ambito del lavoro e anche dalle posizioni che Luciano Violante anzi assunto a più riprese nell'indagare nel ricostruire i termini di una crisi
Partendo proprio da un presupposto se la crisi della politica presenta gli a spetti che viaggiano in parallelo adesso con la crisi della giustizia non possiamo però dimenticare di ricostruire il contesto per cui se la politica a la scadenza elettorale il confronto con il corpo elettorale al di là di quelle che sono anche gli aspetti con cui l'agenda politica viene fornita
Ai cittadini il sistema informativo supporta anche la possibilità di aprire uno scenario di opzioni sulle quali scegliere
Per quanto riguarda la crisi della giustizia
La stessa si
Nuove all'interno di un percorso
Che ha visto per esempio il consumarsi
Con grave danno per il cittadino della funzione di ordine super partes di cui appunto il cittadino nella sua debolezza bisogno come il pane perché evidente che di fronte ai poteri forti di fronte all'aggressione di fronte alle violenze
La terzietà del giudice e il riferimento essenziali che fa della magistratura ovviamente un pilastro non solo necessario ma
Pepper's Mirante per lo Stato democratico allora
Vorrei appunto che
Da parte tu a Luciana fosse inquadrato non solo il contesto del libro ma anche questo ragionamento secondo il quale appunto la crisi della giustizia nel momento in cui ha assunto i caratteri che sono stati abbondantemente descritti e che sono anche legati a una crisi di legittimazione può trovare una sua piattaforma di soluzione proprio in quello che tu ai ritenuto essere necessario cioè inquadrare i livelli di responsabilità ma anche comprendere attraverso quale percorso sì posso aggiungere
Senza vendetta un titolo molto bello aderente anche lo spirito con cui il dibattito deve essere affrontato ma anche partendo dalle opzioni faccio un esempio e ti passo la parola le stesse prese di posizione dell'Associazione nazionale magistrati il suo sciopero in qualche misura deludono
I presupposti a cui potremmo essere legati proprio a rivisitare la crisi della giustizia e la gravità che sa proprio per che è un pilastro dello Stato democratico nel contesto attuale
Ma grazie innanzitutto per questa conversazione io vorrei fare non è la premessa nessun punto il contesto come tu niente mi ha chiesto
Gli sia una fase in cui grande sistema istituzionale italiano attraversa
Un momento di difficoltà il Parlamento la magistratura le grandi professioni
Avvocato per esempio no nel senso che come ha detto il Papa siamo un cambiamento dell'epoca
E ne Cannes mento d'epoca occorre prendere atto che bisogna riadeguare gli strumenti tradizionali
Ist
Fermandoci a questi tre punti parlamento magistratura avvocatura ecco perché insieme queste cose
Pino visitati di tre di due istituzioni e di due professioni magistrati gli avvocati e due istituzioni Parlamento magistratura
Tutti che non riescono a uscire a entrare nella nuova dimensione sono stati costruiti per un Paese lento
Il Paese gerarchici esatto
Con corpi intermedi che tenevano insieme il tutto
Con un nuoto sommato marginale della magistratura che adesso tutto questo non è più
Il Parlamento non riesce a ripensare se stesso in questa in questa fase in quel nella modernità
E come dire
Si agita mi viene a dire compostamente amando Torno Alberto sbagliato mi rendo conto si agita alla ricerca di una soluzione leggi elettorali che succedono leggi elettorali come si addice tra le fosse come dire
Il la bacchetta magica per la soluzione a mio avviso non è così non si affronta il tema profondo di quali sono difetti la riduzione del numero dei parlamentari
L'avvocatura e fortemente disarticolata al suo interno
E con difficoltà reali che vanno rispettate naturalmente no la magistratura
E anch'attraversa una fase di fortissima accorparti iniziazione
Legata al fatto che non riesce a pensare se stessa nel nuovo nel nuovo mondo diciamo così nella nel nel moderata
Sì e e come dire e quello tu il riferimento dove ci va super partes no la la ma di cittadina non intende più il giudice super partes non perché è schierato su un fronte malamente schierato come vede che il magistrato tende a concepire quella professione come cosa propria
No come servizio nei confronti delle comunità ma come espressione di potere personale
Io credo che qui ci sia un un punto molto delicato e devo dirvi sì se guardiamo anche alcuni tipi di motivazione alcuni tipi di sollecitazioni che vengono fuori
E così via quello che emerge complessivamente e a mio avviso una inadeguatezza
Il parlamento magistratura ho detto anche avvocatura al momento del perché al momento in cui ci troviamo nessuno ha in mente se stesso proiettato nel futuro
E questo mi pare che sia uno dei punti di di fragilità maggiore dell'amministrazione della giustizia tu giustamente chiamato in causa anche la politica anche a me sembra che vi siano state cessioni di sovranità come dico
Dalla politica nei confronti della magistratura
E e l'ha mai visto lo attraversa una
Una difficoltà Abba molto rilevanti a mio avviso determinata da non sapere bene chi è che cosa vuol dire essere magistrato oggi
Che questo potesse Pubblico ministero cosa vuol dire essere giudice in una società così e conflittuale come la nostra mi pare che questa sia insomma il problema maggiore avere un'idea di quella che deve essere la magistratura nel dibattito che c'è stato in Parlamento sugli emendamenti ti presentate ricomparsa Carta de messo chiaramente emerso chiaramente che il Parlamento non ha un'idea della magistratura
Nel mondo contemporaneo
E la Magis Turan
Non è un'idea di se stessa nel mondo contemporaneo devo dire però nella magistratura io vedo dei segni importanti di riflessione proprio sul sul ruolo
Che stanno facendo o per esempio alcuni degli esponenti dei magistrati che scrivono su un giustizia insieme si chiama in una rivista
Una nuova rivista di magistrati a alcune cose su questioni giustizia insomma ci sono
Ci sono settori della meglio magistratura che stanno cominciando a pensare criticamente al proprio ruolo e credo che questo sul prato in tutte le
Debbo convenire che l'approccio Cribari per me convincente che proprio questo mi stimola a chiederti
Mentre talmente se c'è stato una cessione di sovranità che potremmo definire li sceglie le fasi storiche i tempi i tempi in cui si sono determinati
Delle invasioni trovato sollecitate proprio anche da vizi stessi del dei modelli politici che ci hanno accompagnato modelli che in qualche misura dal punto di vista liberale libertario
Noi abbiamo vissuto definendolo elitari centralistici e anche nella cultura nell'arte conquista del potere l'utilizzo della stessa
Magistratura volontariamente o involontariamente come strumento di intervento che potrebbe per aprire il varco per esempio
A quelli che sono alcune questioni ci sono stati anche a cuore come rivista ma abbiamo affrontato per molto tempo leggendo chiaramente in chiave di sinistra liberale la nostra vocazione che l'assenza della questione liberale all'interno della sinistra costituisce un ulteriore boom ma solamente questo parte anche da un convincimento può essere compensato e cioè che la destra no ma un impianto culturale liberale nella sua impostazione per cui l'auspicio di una questione libera e la sinistra era abbiamo sempre
Cercato e voluto piuttosto mi viene in mente di chiederti proprio perché lo spirito che tu sei rappresentando e che il libro riporta con molta saggezza e direi anche con una ricostruzione dei tempi molto efficace perché ci fa capire come in realtà il processo evolutivo della della vicenda del rapporto tra magistratura e politica avuto nella fase a cui dei governi centristi dei governi anche di centrosinistra un'azione diciamo di ammorbidimento che poi all'improvviso è venuto meno l'impianto pubblici sosteneva
Un incerto dato di potere
E scivolata verso appunto quello che tu hai definito una concessione di sovranità ma qui la domanda che stimolati di farti è questo
E il il potere politico con i suoi vizi la la la completa assenza di crisi di rappresentanza io sono molto contento da venti sentito dire quanto sia grave dal nostro punto di vista ma credo anche nel tuo
Che la questione della riduzione delle parlamentari si sia risolta nel modo anche abbastanza paradossale perché tu sei stato un presidente alla Camera saggio pur venendo da una cultura politica che può essere diversa dalla mia perché hai sempre vissuto lo spirito di servizio e e la rappresentanza del ruolo di presidente cortile
Nel Parlamento nel suo insieme e sai anche che questa riduzione dei parlamentari si riflette anche nell'azione di controllo che il Parlamento potrà esercitare quindi abbiamo dato corpo a una demagogia che ha preso forma misura intensa ma qui è il punto di domanda che mi permetto di sollecitare teso ancora naturalmente a una cosa che potrebbe essere per me utile sentirti dire
Il trasferimento attraverso la sia pur parziale definizione di referendum che non coprono la crisi della giustizia ma avvia un processo di rivisitazione di sollecitazioni di quella ricerca
Di diciamo approccio più idoneo a quello che sono in contesti che ci troviamo a vivere d'altronde tu stesso hai parlato
Per esempio del fatto che viviamo sulla mancanza di una lettura del nuovo ordine dato a me
Pensiamo anche come il mondo sul piano il mondo nel suo insieme dopo la caduta del muro di Berlino una pensato di costruire un nuovo ordine mondiale lasciando aperto dei buchi che poi
Si riflettono nelle tragedie che stiamo livello anche in questi giorni
Ma proprio questa assenza
Di consapevolezza mi spinge a dire dove avviene dal tuo punto di vista il il fatto che i referendum dovrebbero necessariamente assumere una dimensione di forzatura e non invece di consapevolezza collettiva cioè favorire nella tradizione presso l'opinione pubblica semmai ci fosse un'informazione corretta
E il il passaggio che apre la strada a quella rivisitazione complessiva di consapevolezza delle élite dominanti delle élite no dei finiani dominante in questo caso ma di Dieter responsabili del proprio ruoli nel contesto istituzionale
Che a mio avviso invece potrebbe essere un viatico importante d'altronde l'abbiam visto la riforma Cartabia partita con tutte le dinamiche di corporativi di azione che tu ritieni siano passate alla magistratura ma che sono presenti nel mercato
Del costume ebbene dialettiche nostra
Ebbe la vicenda Cartabia arrivata in Commissione se annacquate elevate in aula sull'utero Mentana con e oggi si presenta fragile come possibilità anche di impostare quella strada
Che appunto senza vendetta diventa sempre più urgente per una governance complessiva in chiave democratica ecco
Mi farebbe piacere sentire la tua opinione ha proposto la questione dei faranno ma due questioni distinte per quanto riguarda il testo approvato dalla Camera della riforma c'erano riforma Cartabia anche se non è proprio quella proposta dal dal Presidente dalla dalla ministra stanza e ah ma qua affronta
Sì ecco io credo che insomma che non
Non non risolve su cui nessuno dei problemi radicali della mammella dell'amministrazione Louis molto migliore la riforma dell'auto del processo penale per esempio del processo civile quella mi sono sembrate due riforme veramente di di grande qualità e grande grande valore
Il per quanto riguarda i referendum no io non non contesto assolutamente il ricorso al referendum Lusore sempre seduto referendario
Dubito te l'ho detto anche privatamente dubito che questi referendum affrontino le questioni di cui con i quali abbiamo iniziato nostra conversazione nel senso che
Sono referendum nati il come dire
Con uno spirito gli otto detto vendicativo forse un termine un termine sbagliato e vi chiedo scusa ma con una un termine non ricordo non ricostruttivo ecco diciamo così un un terreno io credo che bisogna dobbiamo lavorare per una ricostruzione
Questo riguarda tanto il sistema parlamentare quanto il sistema giudiziario
Ricostruzione vuol dire avete in mente un modello il referendum come esca permette come dire per mettere in piedi un processo riformatore ho l'impressione che sia un'illusione
E io non sono liberale come tu sai ha preso stimo rispetto ci mancherebbe altro penso non ho non ho questo elemento della mia deformazione
E quindi capisco Europa il problema non sarà un altro liberale nato no no no no sono ci mancherebbe
Il
Capisco l'idea di usare questo strumento come dire dei cittadini per come forma di levatrice insomma come dire del Emmanuel ma si è dimostrato che non è così ma parte del passato quello che dico
Ci manca
Una visione di quello che deve essere messo a te che scusa se riduciamo il passaggio da eliminiamo il passaggio dal pm e giudice cambia qualcosa
Oggi come sai negli ultimi tre-quattro anni soltanto ottanta le persone quelli che hanno cambiato cambiato professione e guai sa sempre di meno indipendentemente preside del referendum perché le professioni sono fortemente differenziate
La professione di investigatore diciamo così no del PM che diventa totale e completamente diversa da quella di valutatore che il giudice della che valuta la prova
Quindi sono corsi e professionali profondamente diverse il fatto disporre di polizia giudiziaria di uffici specifici di personale di supporto e così via B. tutto questo fardello più fece il Pubblico ministero al professore molto diversa da quella dei giudici
E qui devo dire quello quella quella cosa non tocca l'abolizione del Severino cosa sulla quale sono d'accordo
Non non non tocca la la struttura del sistema giudiziario insomma
Così come anche anche gli altri questo un po'e debbo dire che questa è la è la mia opinione invece forse la la grande l'esame
Morale cotto ma c'è nella vostra azione
Io spero che venga utilizzata nel futuro per avviare un dibattito su sulla ricostruzione
Io questo credo che debba essere un po'ma siccome con sono d'accordo va urgenza
Impostare
In chiave di formulazioni di una piattaforma che ricostruisca di fronte a quelli che sono i processi di corporativi già azioni di fronte a quelle che si sono imposti sì che ci sono ossificato e nel nostro sicure e in questa chiave quindi
Io non non solo non intravedo contraddizioni tra un'azione di ricostruzione non ritrovo urgente ma bisogna plasmare ecco
Ti faccio riferimento che riguarda un po'anche la nostra cultura io sono obiettore di coscienza sono un non violento sono antimilitarista ebbene dico che non sono un pacifista perché il pacifismo chiede la pace
Non violento costruisce la pace che percorso diciamo anche legata alla cultura riformatrice in questa chiave e il percorso del referendum
Non intravedo un un elemento di ostacolo ma anzi ripone uno scenario più ampio che favorisce proprio quella urgente consapevolezza che sembra essere
Estranea ai nostri gruppi dirigenti d'altronde anche la selezione
Della classe dirigente
Sul versante anche beh politico oltre che che della magistratura Sessa ma anche di tutto il sistema diciamo degli degli ordini professionali sì è venuto sempre più degradando
Perché è vero che ci sono delle pressioni esterne paradossalmente le nuove sistemazioni tecnologiche producono ambizioni che stimolano caratteri di deresponsabilizzazione più che di consapevolezza a ricomporre non non riesco a a trovare ancora
Una ragione valida per cui parlato sono contento di sentiti dire che sono sederino ai una tua convinzione d'altronde è una convinzione che mi sono perché mi è stata espressa da molti sindaci e fondamentalmente anche del centrosinistra in modo per allontanare una partecipazione responsabile al governo delle situazioni e delle amministrazioni locali quindi diciamo che potrà essere al massimo una spinta io non credo al referendum come sollecitato ore perché il Parlamento ha una sua funzione importante determinanti referendum fa il suo percorso e il Parlamento
D a letizia con questa con questa tipo di scelte di opzioni che poi molto spesso il Parlamento abbia deluso le opzioni parlare diciamo del delle gli esiti referendari perché testimonia diciamo un'assenza in alcuni momenti di di Stato di diritto ecco e mi piacerebbe che in conclusione insieme a questa tua convinzione sulla Severino
Ci fosse un punto d'incontro per cui una battaglia per esempio delle forze politiche per cui bisogna sottrarre qual convinzione
Che andare a votare è rischioso perché sarà il Parlamento lo discute un modo per dire il Parlamento non è in grado di discuterne e quindi state fermi tutti che è una cosa un po'paradossale aggiungo un piccolo particolare
Parlando con Cassese sempre all'interno di queste conversazioni più come agenzia Federica Di Canio siamo facendo Cassese ha proposto una linea di lettura che io condivido appieno
Dice il voto politico amministrativo è un voto che abbiamo conquistato e Dio ce ne scampi a perderlo
Ma quello che è importante è che può anche scegliere di non partecipare perché la tua convinzione e lontana dalle opzioni che ti vengono proposte proprio dal odo con cui si assicurano per formazione delle liste e la partecipazione dei cittadini
Ed è diciamo anche una formula politica non efficace ma sicuramente significativa e legittimamente invece per il referendum la partecipazione è un atto non dico necessario ma dovuto anche per attuare delle scelte anche in sede contestativa io non posso negare che sono sgomento del fatto che i partiti son chiamati fuori
Per fortuna il PD per quanto in modo confuso ha scelto diritti aderire al no per quanto adesso le ultime dichiarazioni di Letta sono andati in altra direzione a me pare importante
Congiungere proprio la necessità della ricostruzione ad un'azione attiva che va a cercare il conflitto e lo colloca nella consapevolezza diffusa che i cittadini perché perché se il capo dello Stato Adilardi giudici su alcune sue
Diciamo importante affermazione ma anche su alcune assenza se mi posso permettere ebbene parla appunto della necessità di ridare fiducia e non diffidenza verso la giustizia verso l'ordine giudiziario quindi un vulnus fascista
E l'azione attiva dobbiamo costruirla io non intravedo nel referendum nessuna azione
Il negativo e condivido con te che hanno una funzione sicuramente parziale ma riscrivono la vicenda della giustizia e quindi la crisi della giustizia della crisi della politica perché si dà rappresentanza su un terreno che con la partecipazione dei cittadini se fossero correttamente informati potrebbe dare un urgente sul non dico soluzione ma avvio della della azione riformatrice su questi fronti ne condivide questa impostazione ha dunque la Costituzione dal cittadino tre possibilità quando c'è il referendum
Votare sì votare no o non andare a votare perché non lo sa che ha messo il tetto no
Ha posto un tetto evidentemente adesso anche stabilito che non andare a votare certa maniaca
Vuol dire che tutto non non non non condividi l'uso dello di quello strumento è che uno muratore Noukrati confermo posso essere e chiara quella logica hanno cinquecento mila persone non possono obbligare sessanta milioni andrà a votare
Se vogliono bonsai sanno muoversi comunque lascia e comunque la scelta che ovvio rispetto se se non è fatta per pigrizia alla rispettosi epigramma naturalmente
E confermo questo devo diretti per le cose che tu mi ha detto io volevo introdurre l'elemento della educazione professionale
Uno dei temi che io vedo molto presente all'interno delle istituzioni giudiziarie non è tanto quello regolatorio o non è solo quadro ingrato c'è un problema di educazione professionale
Perciò prima mi permetto di dire cosa vuol dire essere magistrato
In mai stato non è permetterglielo un cittadino come gli altri
Per ragione molto semplice perché esercita nei confronti dei cittadini
Una somma di potere di sui beni sulla reputazione sulla libertà
Talmente vasti e profondi che esigono un un suo non stare nella mischia
Non stare nella mischia
Da tutti i punti di vista
Essere estraneo alla mischia ed evitare che i suoi comportamenti possono indurre a pensare una sua collocazione pregiudiziale rispetto ai conflitti che agitano Società lo so non è una visione monacale per carità chi la fa ottanta milioni Iva riceverà un fatto senza senso essere monaci siccome il problema di concepire il proprio ruolo
E tante volte si ferma mai stato un nuovo come gli altri un uomo una donna come gli altri nel senso antropologico si presenza professionale no
Perché nessun altro tra l'altro come dire a differenza del medico il medico non so la parte davanti a sé no al paziente che deve operare o visitare eccetera in mai stato sempre due e sempre portatori interessi contrapposti
Lo stato l'imputato con le due parti private in caso di contro ecco allora
La la la necessità di su una sua educazione professionale ad una estraneità all'Arena io credo che sia fondamentale per la credibilità della processione della funzione questo credo che sia sul punto referendum poi ripeto il mio rispetto ci mancherebbe altro voglio dire che non si può dire che sono soltanto due mentre quando il cittadino non va a votare elezioni politiche esprime come dire una sua presa di distanza quasi un rifiuto non sul referendum è diverso perché io faccio un'opzione che era quello che la legge affida Milano azione qui posso farfalle far fallire avendo e una delle opzioni trio
Non è la migliore a mio avviso ma non una delle opzioni che ho grande quindi fermo questo io spero di no non vedo non non è che vedo il il referendum come ostacolo alla riforma neanche per idea
Dubito che sia una sollecitazione alla riforma e spiego perché
La istituzione che a mio avviso si sta a più intelligentemente posto se stessa nella modernità alla Corte costituzionale
La quale sta individuando modalità e come dire di esteriori e modalità professionali interiori tali come dire che la collocano come
Un'istituzione che ha consapevolezza di sé
E di quello che li ha richiesto non soltanto la visione del carcere interlocuzione più a me Pia ma anche il modo come sta utilizzando i suoi poteri discrezionali penso le scatole all'ergastolo ostativo apporre nei termini e così via
Significa che tu sì e che quella istituzione ascolto e sta utilizzando quello che c'è
Senza riforme particolari per a ricollocarsi nella modernità
E comunque io credo che in questo è un problema che riguarda tanto la politica quanto la magistratura e con non riescono ricollocarsi alla modernità dubito devoti sinceramente
Che quei referendum referendum quello sulle gestioni Dino beh quella come dire la mia intenzione e a restituire alla politica il suo dovere i suoi obblighi
No non scaricare su un terzo giudice il le questioni che lei non riesce a risolvere
Perché soltanto se mettiamo le persone di fronte o responsabilità possiamo chiedere e poi come dire una una presa di coscienza e responsabilità segni risolva il problema scusatemi un po'banale ma se non risolviamo il problema è chiaro che
Tutto bene ceceno altri che decideranno se il sindaco Pinco Pallino postale uno ancora fare sindaco questa
E quindi e questo lo spirito che mi anima però io spie ripeto senza nessun giudizio negativo sulle tre in quanto tale e critico come già detto su alcuni di questi referendum
La mia il mio invito come dire a una come dire una cultura liberale come la vostra e di contribuire alla ricostruzione ma non come dire su su singole punture di spillo ecco ma veramente mettersi in testa cosa deve essere discutiamo bene che cosa si chiede a un magistrato oggi dal punto di vista della sua credibilità
Come dire ricostruire la propria credibilità questo Manuel come separare
Le mele marce che ci sono state e ci sono tutti quanti gli altri sulla base di quale criterio insomma ad assumere questo io credo che sono in poi elessero su questo mi posso mandare anche due ad una ricostruzione regolatoria però mi pare
Beh perché noi tutte le regolazioni di questo mondo ho l'impressione che sono destinati a franare sì poi il materiale umano e quello che insomma non non non non ha non ha ripensato se stesso
Questo credo dice il mio amico prete vicino a dire messa si dice messa con i preti che ci sono cattolico Kirchner cambiare un po'come dire il tipo di Prete questo per avere una giusta e diversi
Devo dire che che concludiamo su questo il senso d'impianto che più ampio di ambizione di quanto si possa immaginare Vito primo e concludere proprio facendo presente insomma perché sì è già in questo esercizio scivolamento
Che anche
Scusami mostra una
Utenti
Se c'è stato questo scivolamento questa concessione di sovranità che pone
La classe politica di fronte a responsabilità enorme
Senta
Anche la educazione professionale a cui fare riferimento ha comportato anche un un vizio corporativi Zante della stessa struttura della magistratura che ne ha fatto venir meno e io condivido appieno quello che tu dici cioè la funzione del magistrato è una funzione drammatica nel senso proprio anche della i interiore sofferenza ne parlavo anche o Sciascia li rispetta queste cose un altro di colui che credeva fortemente a loro
Centrale e almeno alla funzione del pilastro dello Stato democratico ma ne raccoglieva anche un po'gli esiti che come si riposiziona tutto questo è quello che è in discussione
Son contento di sentirti dire quello che dici sul per quanto riguarda la Severino mi ancora meno che su quello
Tu paga rappreso
Concludo sostanzialmente su una cosa invito chi ci vede che adesso e ci ascolterà anche attraverso Radio Radicale a comprare
Il libero senza vendette
Per la collana voci de il Mulino nel dialogo con Stefano Folli perché credo che sia un contributo importante proprio sulla via di quella diciamo ricostruzione di cui fortemente sentiamo il bisogno ti ringrazio presidente grazie a presto
Arrivederci