Dinamiche istituzionali e protagonisti della nascita dei governi. Presentazione dell'opera "La nascita dei Governi della Repubblica. 1946-2021"

Poi si registreranno in conferenza
Radio radicale un saluto ventisette i video e con piacere che io accolgo sempre le opere robuste serie quelle che comportano anche uno studio tra le sudate carte e anche un lavoro di gomito non indifferente insomma sono iberica e forte ma ne è uscito un opera di un certo senso pionieristica sulla storia nella nascita dei governi del vi faccio vedere un'opera in due volumi di farci vedere il primo volume la nascita dei governi della repubblica mille novecentoquaranta sei due mila ventuno
Pubblicato da una delle case editrici giuridiche più importanti d'Italia
La già che editore di Torino menta arriviamo comuni curatori questa quest'opera che passo presenta innanzitutto il dorso Vincenzo Lippolis benvenuto ben ritornato la radio radicale sogni Corps grazie buonasera
Ordinario di diritto pubblico comparato all'università internazionali di Roma nero
Benissimo o a riposo invenzione
Va bene certo poi è stato anche consigliere parlamentare in passato se non sbaglio nome esattamente esattamente il quale delle due Camere del Parlamento alla Camera dei deputati sono stato vice segretario generale alla Camera dei deputati dei rifugiati molto belli
Poi abbiamo due costituzionalista su professoressa Federica a Fabrizi benvenuta radio radicale Sources
Grazie grazie per questo invito buona sera anche agli ascoltatori
Allora il suo il suo contributo mi è piaciuto in particolare in cui ci ritorneremo adesso sto cercando di recuperare il suo profilo biografico ma più che altro PPI biografico convive scientifico perché lei insegna è una costituzionalista giusto semplicista
Ma mi ricordo in particolare istituzioni di diritto pubblico se l'uso e per una data esattamente all'università di Nanni
Tali sacra Sapienza di Roma benissimo
Poi abbiamo la professoressa Anna Maria oggi salutò Blink professoressa grazie grazie morte
Ordinare miliardi di istituzioni di diritto pubblico all'università di Torino
Una università chiaro una bella tradizioni costituzionalisti viene
Morì
Ecco il professor Giulio Salerno benvenuto professore una sera grazie dell'invito buonasera a tutti
Allora questo Giulio Salerno ordinario di diritto pubblico anche Luis insolito pubblico ma all'università Macerata
Giusto necessità degli sbagli comuni e come me un ettaro e colla nella Giovanni Agnelli Paolo Grossi
E di Paolo Grossi che era rimasto lì
Adesso invece ce l'ha anche e si occupa di storia costituzionale una bella nella Simone venerdì di lacchè di storia costituzionale creato come sono preparato come ho studiato e avete in vista del Natale allora c'ero io non voglio subito lire e questo opera nasce secondo me D'Anna l'intuizione di un grande costituzionalista
Che ci ha lasciato un poco tempo fa ciò Beniamino Caravita chiedere i afflusso Lippolis di ricordarci cominciare sono sui controlli condanne uscì un paio di minuti
Che è stato Beniamino
Ma Beniamino Caravita è stato un costituzionalista che as saputo spaziare loro molte tematiche del del diritto costituzionale lasciando un segno originale vorrei ricordare in particolare i suoi studi sulla del giornalismo italiano da cui la rivista telematica federalismi punto it acqua sono apparsi i contributi raccolti nel volume nel corso sono apparsi nel corso degli anni o i Beniamino aveva proprio questa passione del federalismo credeva nel federalismo
E ha studiato le Europa come un processo o dal punto di vista di un processo federale ha pubblicato un altro volume appunto il federalismo in quello stesso
In Europa a questo univa una importante attività professionale
è stato vorrei ricordare
Un punto
Luís presso la Corte Costituzionale spesso versato prese presente nei processi del di fronte alla Corte come avvocato per i referendum
E questo forse ai radicali potrà dire no allora le dico subito che Beniamino Caravita era più io ho fatto tentato di fare una graduatoria secondo me sicuramente dopo Livio Paladin il costituzionalista
Rilettura Marco Pannella per i due questioni uno sul federalismo europeo in modo particolare e l'altro sul tema della sua efficacia sensibilità sui reference ecco ma chiosato professor Lippolis benissimo benissimo
Naturalmente naturalmente questo era è uno diciamo a una ha una impostazione che abbastanza unitario sono Gino Salerno ohi scenderemo sulle sulle singole voci la la porterò anche con un'opera che appena uscito o di Roma in due volumi anch'essa del tema della nascita di governi un rapporto agli incontri ride Presidente del
Allora c'è un capitolo introduttivo firmato da lei ricconi issate ambedue chiedo sintetizzare
Questa questa dicotomia corso questa simbiosi avrà il potere del Presidente della Repubblica educative sembra Repubblica il Capo dello Stato con l'esperienza storica nella nascita dei come
Professor Salerno cominciando le lezioni allora ha ragione questo questi
Questa opera che si divide in un paio di volumi molto densi nasce per l'appunto dall'intuizione del collega Beniamino Caravita
Beniamino il lancio una colf papers integralismi punto it
Chiedendo a di commentare singolarmente che procedimenti di formazione dei vari governi che in Italia si sono venuti formando sin dalla nascita della Repubblica
Cosa che non si era mai fatta prima in maniera così organica integrato lo svizzero non si era mai fatta questo è uno studio che ha un carattere molto peculiare perché non soltanto una approfondimento sui singoli procedimenti di formazione del governo ma anche uno studio bibliografico
Cioè all'interno di ciascun con mento vengono riportati i problemi che la dottrina in quel momento aveva analizzato è sollevato quindi c'è anche una osservazione diacronica
Vi come la dottrina in quindi i giuristi di volta in volta hanno considerato quelle specialità e le peculiarità che hanno caratterizzato il singolo procedimento di formazione del governo quindi il lettore leggendo ovviamente non è obbligato a leggersi tutti
I commenti sono tanti perché riguardano sessanta assai governi messicani forma di non è obbligato a leggerli tutti ma leggendo di volta in volta ai singoli conventi riesce ad accogliere la diciamo lettura attuale rispetto ai problemi
Che in quel momento si erano determinati alle soluzioni che in quel momento la politica gli attori istituzionali avevano fornito rispetto alla crisi di governo che si era determinata e quindi è una lettura devo dire estremamente interessante appassionante sia per
Diciamo gli e Sperti sia per i lettori curiosi sia per gli storici dell'olio e bisogna alcuni professor Salerno scusi perlopiù solo allora ci l'uno due livelli stratigrafici tintura
Sicuramente quello cronachistico per cui si può leggere singolarmente ma interessa omesso informo il governo di Emilio Colombo settantasei tende due dirlo lì un anno interessa quel personaggio perché sto facendo una biografia o perché interessa in quanto sono Luca
Però c'è un'altra chiave di lettura secondo me non rende Monaldi contributo dall'altro è questo il punto perché o c'è una chiave di evoluzione anche nella prassi costituzionali
Proprio nei primi capitoli si pensava il dono dello Fabrizi sfuggono ci ritorneremo
Sulla concezione della Presidenza della Repubblica da Passigli Enrico De Nicola o il passaggio con Einaudi si capisce proprio su anche la prassi costituzionale nella formazione pure allora a quel punto la chiave di lettura stratigrafica in un certo senso non può essere scollegato un capitolo dall'altro in una forma Simo calma deve essere così consequenziale l'uno con l'altro mi pare che sia questo il punto importante professor Lippolis cosa vuole aggiungere a quanto detto Consul Salerno
Ma professor Salerno a acconto punto essenziale io vorrei aggiungere una cosa perché questo è un volume appunto come dice giustamente lei è che a un filo un filo conduttore si può leggere se come dire seguire cronologicamente la prassi di formazione che è stata molto diversa con molte innovazioni
Noi abbiamo io Giulio Salerno abbiamo cercato un po'nell'introduzione
Di sintetizzare tutte queste evoluzioni queste prassi che s'Pino agli agli ultimi avvenimenti
Liste la formazione di governi è sempre stato un fatto molto magmatico che non sto sia mai riuscito a irrigidire ci sono se si sono sempre presentate delle delle novità
Rispetto alle quali il presidente della Repubblica hanno dovuto a a come dire mostrare non solo saggezza ma anche inventiva
Il il volume comunque a un premio importante perché
Secondo me lo studioso li costituzione diritto costituzionale ma anche lo storico avendolo in biblioteca diventa un volume di consultazione sul sull'argomento cioè
Poi immaginare qualcuno che tenga dalla prima all'ultima pagina è un'impresa che sarebbe a insomma fare faticosa però è un volume di consultazione sotto questo aspetto io credo che rimarrà nel tempo
Sì no è sicuramente un libro e l'ho detto prima professore io non presento la pancia fisica magari quella si fa al Salone del Libro di Torino ma a me interessano libri che formano classici anche nel mambo prelievi non costituzionale è per esempio un saggio iniziale
Di molto interessante costruito bene un limite però poi lo dirò che colpisce proprio insomma dentro nel Polo glielo dirò ostilità Fabrizi De Nicola De Gasperi nell'avvio della storia costituzionale della Repubblica italiana
Mi pare un saggio costruito con forma narrativa molto ben orchestrata anche problematica perché fatte veri magari delle osservazioni sull'idea i De Gasperi i criteri casco che arriva sulla Costituente
Più o no a cui riconosciuta in cui i compiti ma non ne riconosciamo prima corpo
Ecco aumentare paradigmatico questo capitolo che era importante secondo le pare anche un'impostazione ugualmente questo è stato un primo capitolo essere stato consegnato essere anche una forma voi esemplare per per la costruzione anche degli altri però e fondamentale sospetto
Il passaggio dal quarantasei al quarantotto o processa Fabrizi perché importante questo questa Fasser peculiare particolarmente intenso
Beh questa fame assolutamente delicatissima ed era il momento in cui appunto Enrico De Nicola interpretando il ruolo di capo dello Stato prova a a gettare un po'anche le basi di quello che dovrà essere il così il compito dei suoi successori c'è questa si racconta le cronache raccontano di questa sorta di diario di bordo che lui avrebbe scritto Mammano annotando prendendo appunti insomma prendendo appunti per lasciare ecco una sorta di costituzione prima ancora dell'approvazione dell'entrata in vigore della Costituzione sul ruolo del presidente e il suo rapportarsi con il Presidente del Consiglio dei ministri e quindi con l'esecutivo
De Nicola è un personaggio molto particolare che peraltro era stato scelto anche per l'attenzione al dato giuridico che lui aveva sempre dimostrato per il suo siamo formalismo che da un certo punto di vista poteva sembrare
Un limite diciamo marche da a un altro punto di vista invece rappresentano una garanzia la la certezza che appunto si sarebbe mosso in un sol colpo ben ben definito
Il diciamo la peculiarità è che pellicola si muove fintanto che prima delle elezioni del quarantotto quindi prima dell'avvio di quel sistema dei partiti che caratterizzerà poi tutta la prima ripubblica e che caratterizzerà sopra
Del resto sessanta Brizzi andrebbe detto argomenti e lei non poteva farlo ancora ma della cultura dell'epoca ma i tori Emanuele uguali tipico dei Nicola Benedetto Croce ormai erano considerati uomini se non dell'Ottocento comunque della prima metà del Novecento sebbene avessero chiesto Benedetto ho scelto di essere disponibili a essere limo presidente c'era però
Era considerato già un uomo del secolo passato
Come come Enrico Pinko
Certamente ma e anzi credo che proprio in ragione di questa caratterizzazione lo stesso Enrico De Nicola e prima la richiesta anche a croce era stata fatta appunto
Perché in quel momento si sentiva l'esigenza di una figura di questo tipo una figura che non fosse
Pienamente coinvolta che che si sapeva non sarebbe stata coinvolta nelle vicende poi ci strettamente politiche sul patent
Esattamente quindi Armani sono siccome sentirmelo in maniera giornalistica il muratore punti importanti dell'esperienza di De Nicolai questo suo capitolo più o sono in un certo senso essendo un lato peculiari e dall'altro lato invece a lo accomuna con le esperienze successive ammesso che ci siano delle degli aspetti in comune con esperienze successive probabilmente no
No credo anche io diciamo che alla scadenza è più o meno regolari soprattutto con il Tribeca promozione con quindi con Einaudi si è parlato di uno un ruolo notarile del Presidente della Repubblica
E lo si è detto anche per dei Nicola io trovo che questa non sia una definizione corretta perché in realtà De Nicola
Pur essendo stato appunto molto attento al dato formale ha inciso in maniera importante aveva la sua idea aveva le sue idee anche rispetto a adempiva questioni fondamentali come la firma del trattato di pace
E e approvato a interloquire a dialogare o comunque a creare una dialettica anche con con De Gasperi che certamente
Ne sopportava un po'a fatica la la personalità se dovesse indicare la cosa che maggiormente mi ha colpito studiando quella fase particolare però io direi
Parere riferimento alla le indicazioni che lo stesso De Nicola da un certo punto in una conferenza stampa dei giornalisti dopo la crisi maggio del quarantasette quando deve trovare appunto deve ipotizzare un un sostituto per per De Gasperi e immagina di affidare l'incarico a Francesco Saverio Nitti che era l'autore cioè colui che aveva presentato un'interpellanza parlamentare sulla base della quale era poi partita diciamo così la crisi di governo la spiegazione che Nadia Nicoletti giornalisti anche questa avrebbe diciamo consentito quell'alternanza
Diciamo che che veniva considerata allora normale tra il governo in carica e l'opposizione che aveva fatto cadere quel Governo in carica
A quale ha particolarmente colpito vela che l'approvazione ma quell'opzione De Nicola se fosse passata avrebbe creato vi chiedo di fare anche la Costituzione instant profeta avrebbe creato un'esperienza diversa in Italia
E allora questo è da verificare è tutto da verificare quello che
Mancava però in quel momento allora torno a ripeterlo e il fatto che non si era ancora avviata
La stagione appunto dei partitini le
Soltanto con le del quarantotto quindi con le elezioni con quella dinamica che parte in quel momento tra amici partito di maggioranza e la conventio ad excludendum che quindi
Metter fuori dalla dalle possibilità dall'arco costituzionale
I partiti di sinistra ecco
Probabilmente De Nicola questo Mecca questo meccanismo che venivano aveva in immaginato è un meccanismo
Che prescindeva dalla dinamica poi in politica istituzionale che si è venuta a creare dopo le le le prime elezioni politiche del quarantotto
Benissimo meno professoressa ha fatto un bel quadro del suo suo contributo
Perché era importante perché era no Concardi ma quando di passaggio di transizione provvisoria tranne in transizione insomma dedicata ma le faccio una domanda sia attenta trabocchetto ma lei quanti in giornali legge Hollande durante la giornata
Con i sogni sui giornali di lettura quanti e quali
Oggi un esimio
No diciamo che se per giornale intendiamo il convegno
No il quotidiano io ormai l'informazione e l'informazione on line ed all'informazione però
Però perché si è limitato a questo l'unico limite dal suo contributo passo allora paura
Ma infatti il pm però mai venuto per un motivo contingente del quale mi scuso con i lettori male alle spalle La Stampa disponibile
Prima o all'anche INAIL correvano da mettere Corriere della Sera ma lo vede come il che Corriere della Sera no
Sì sì già qualcosa anche nel coro asseverata c'è c'è anche la L'Unità che infatti io ho consultato vuole se la veda Silvio Negri
All'epoca si occupava l'Expo era il capo del politico Merril principe di vaticanisti anch'ha innovato la pratica mistica ma allora si capiva benissimo che il giornalista politico per eccellenza era in partenza si vada a riprendere qualche ma contributivo Scipione alla prossima edizione due no
Io non smetto nell'aumento senz'altro Contreras no rendendo Senna ma gli appoggi gli orfani CISAL tutti naturalmente
Comici hanno detto con rissa Salerno questo libro si può prendere come un'enciclopedia non dizionario la voce interessa questo ed oppure si può leggere sia in maniera sincronica che ripeto in maniera dietro
Messi occupabilità
Scritto subito governo Draghi insieme anche con una Fabrizio corpo no ecco
Anche a lei dopo farò un una domanda un po'trappola glielo dico prima perché io insomma voglio essere il Cavaliere ma le chiedo di spiegarci questo contributo suo
Fabrizi molto ben centrato sulla peculiarità del Governo o Taraki perché è stato un po'equiparato e anzi penso equipollenti ad altri governi tecnici
Dal governo Monti al governo Amato al governo Dini però lei scrive no attenzione
Professoressa Anna Maria Poggi
Ah sì annovera Specchia pensavo che dovesse proseguire non mi scusi
Beh dunque anzitutto Avolio reddito questo quest'ultimo capitolo finale da Beniamino Caravita perché in realtà nella diciamo così nella programmazione del volume
Era lui che anzi aveva già iniziato a scrivere qualcosa tanto è vero che il vescovo capitolo che poi l'ultimo che poi finiamola quattro romani
Federica Fabrizia ed io a un'appendice di Beniamino Caravita che intende oggi torneremo
Che tiene conto diciamo degli appunti
Che lui aveva iniziato a prendere
Per scrivere l'ultimo capitolo poi insomma la malattia hanno anche alzato in maniera accoglierà reso più possibile
Quindi io insieme alla rivista over editato anche in questo questo capitolo e devo dire la verità ho letto molto attentamente in quello che impegna mica scriveva anche per cercare anche un po'di interpretare però mi sono soprattutto diciamo così immersa nello spirito dell'opera nello spirito dell'opera in fondo è quello che Vincenzo ori Polisse Giulio Salierno dichiarano
All'inizio le loro bellissimo capitolo introduttivo e cioè che c'è una fase che è una fase che non che non è esplorata dava nessun manuale da nessun articolo perché in fondo quasi tutti stiamo parlando di contributi giuridici è quindi non dei contributi dei politologi degli storici del diritto
Quando parlano dei governi ovviamente Silly si ferma non sulle cose che i governi a un fatto cioè su giustamente anche la mentre lo spiritoso in questo libero e anche a restituire quello che normalmente non si non è così immediatamente percepito nella nascita
In cui giocano indubbiamente quelle nei due tre elementi messi in evidenza dei colleghi nel capitolo introduttivo anzitutto ruolo del convivente della Repubblica e nel caso di grandi mi pare che il ruolo di Mattarella sia così
Chiaro che non è che come dire non è che c'è tanto da interpretare è chiarissimo servono tanto poi asceta deraglia anche perché oggettivamente secondo me sarà stato forse uno anche dei pochissimi casi in cui non ha fatto tutte queste grandi consultazioni nel senso che evidentemente questo non è un nome che lui aveva ben impresso e per motivi che dopo forse abbiamo cominciato un po'capire tutti quindi sicuramente l'impronta del Presidente della Repubblica
Due io non l'ho non c'è vergogna a dirlo perché siccome il posto dal governo Monti in avanti abbastanza chiaro
La incidenza anche della diciamo così delle Cancellieri delle cancellerie europee no e quello che in fondo le cancellerie europee si aspettano
Da alcuni Paesi in particolare dall'Italia su questo di nuovo non è un segreto no quindi Lalla incidenza era abbastanza evidente e poi c'è c'è anche il periodo molto particolare cioè tutto quello che vuole c'è un altro aspetto che un altro aspetto secondo me che stava immaginando molto soprattutto in questa fase quindi diciamo anche nella fase successiva a quella in cui noi abbiamo chiuso il capitolo e cioè il rapporto di Draghi col Parlamento
è un rapporto molto problematico ma proprio anche per la genesi del suo Governo lui risponde sostanzialmente al presidente
E risponde al presidente e ovviamente risponde anche attendu mugugni esponenti di questa maggioranza e questo è un altro fatto
Abbastanza niente in mano Coleman è venuta la Lettera di gradi dell'altro giorno il presidente del Senato sulla e ha detto diamoci una mossa che qua stiamo sonnecchia East rischiamo di perdere i finanziamenti
Viene da sembra abbastanza chiara cioè perché alla perché noi sappiamo benissimo che in questo momento sta facendo questioni sul ddl concorrenza sappiamo quali sono i temi sappiamo quali sono i problemi però di nuovo questa lettera non è nient'altro che una delle cento cioè come dire una spina è una una sentinella un po'sintomatica del rapporto che Draghi ha con il Parlamento e con i partiti
Perché scrivere una legge Romanina significa che per lui il potere esecutivo deve avere di fatto una preminenza almeno nei momenti cruciali sul potere legittimo
Assolutamente ma non penso che che abbia assolutamente sì no assolutamente no
Assolutamente sì secondo me il mio libro Pinterest questo a questo tipo di modello in testa
Che la sua interpretazione di fare il presidente del Consiglio come altri presidenti hanno interpretato il loro ruolo
Lina cioè lui non si percepisce come diremmo da voi e come leopoldo Elia aveva va aveva detto a suo tempo dei governi come un comitato esecutivo del Parlamento non pensa minimamente a questo modello mufloni
Ma perché la Jugoslavia e denari sono antitetici l'uno all'altro ovviamente ma il punto è capire se il punto è capire allora professoressa
Faccio questa domanda nessuna domanda abbiamo appena andando revocatorie
Prego fino per chiudere questo in fondo e anche un po'si inserisce anche molto bene nel dibattito che ormai sono dieci anni che va avanti no sulla trasformazione della forma di governo in Italia e io non ci vedo grosse grosse peculiarità son dieci anni per lo meno che in Italia si discute ama di più sicuramente però diciamo in maniera più intensa e se vogliamo anche più drammatica
Dell'evoluzione della forma di governo e anche di un ruolo diverso del presidente del Consiglio rispetto al Parlamento per rispetto ai partiti della maggioranza stessa
Che compongono il governo solo che il problema esiste o in quanto si definisce questo un ripensamento per esempio se sia o non sia una ripensamento in chiave residenziale se
E allora l'idea anche poi alla fine di riffa o di Raffa un Presidente del Consiglio che prende un mette al centro un suo governo e e legittimato a pensare a una una una tendenza presidenziale per il sistema quando però viene eletto quando non viene eletto
E il problema è lo stesso oppure si impone un problema legittimazione di rappresentanza perché insomma un Presidente del Consiglio che ha avuto un consenso popolare una corsa un Presidente del Consiglio ha avuto un mandato da un Presidente della Repubblica a morte molto popolare e un altro paio di maniche
Però un grosso amava sfidano il programma di governo non non è che viene meno cioè non è che è più forte se c'è una legittimazione popolare mio da questo punto di vista sono molto cioè mi sembra che per esempio la proposta milioni sul presidenzialismo siccome è un pasticcio per quel motivo perché quella
Però precisa ce l'abbiamo problema del presidenzialismo non è che si può mischiare mi scusi
L'elezione diretta col programma di governo perché è impensabile che un'elezione indiretta
Del presidente della Repubblica quindi capo del governo dagli possano scendere anche un programma di governo possiamo veramente impensabile quindi secondo me anche dunque eletto direttamente Home non è
Ancora il problema
Professoressa mi permetto di rilevare che probabilmente l'non è l'idea la sua idea non è l'idea di di Mario Draghi conosce questo questo volume appena uscito un po'presidente la Presidenza del Consiglio e ministro Italia repubblicana a perché piacere avere interlocutori sempre aggiornati ha letto il contributo di Melloni sullo governo Draghi
Avrei dovuto a un certo punto Melloni ricorda l'intervento di Draghi
Quando il giorno in cui stare segni del suo governo dice ma di idea della concezione del potere Rabi Professor ex molto meno legato a forme di mediazione ma più diretto vescovo io se sono io sono il problema povere vi dico io qual è la differenza
Tra l'essere avere il potere il tirare a campare iscrisse il tempo del opere può essere spaventato anche nella sola preoccupazione di conservarlo
C'è un'idea dice a un certo senso esattamente opposta quell'Andrea Tiana di un sistema proporzionalisti
Qui c'è un di un sistema decisionista
E naturalmente
Agnelli i giochi gli economisti su mi scusi ma sono molto diversi dai giuristi en hanno un'interpretazione centraline comunista e attenzione come Ivana Monti cioè bisognerebbe fare un'analisi anche un po'la somma secondo me o i Gariboldi ai nostri contributi al libro trapela
Ma anche questi aspetti sono aspetti mica da poco per un economista il tempo come dire c'è una variabile assolutamente non indifferente il De Angelis benissimo assolverò
Ma l'Economist no pressione essa USA sentenza se pensa che il dodici giugno nel silenzio generale dei mezzi di comunicazione di massa si va a votare la riforma della giustizia perché tra l'altro i processi lei memorabile era per una mediocre
No nel silenzio di federalismo Wien che per ben due numeri dedica i suoi editoriali al tema della giustizia
è come vedete noi li ringraziamo offrendo qui Panorama qui un insomma però chiedo a a a Salerno che ascoltava conati anche sfumare
Ho la maliziosa e conquista questa tra l'altro guardi è uscito anche oltre alla questo volume che consentono Cassese la prossima settimana
Ma con Paino anche quest'altro di Renato Mannheimer Pasquale costruire un sistema politico alla prova un anno di governo Draghi qui c'è un analisi diciamo un carattere ontologico e sociologico
Chiedo però a a Salerno con questo governo esperienza il governo primo gradino un governo del presidente
Porta una forma coi anche di turismo sopra l'Europa a una sul cambiamento anche più moderno si voglia di un sistema politico che risponde più efficacemente anche nel tempo alle esigenze del suscita perché noi abbiamo fatto una riforma per le edizioni per esempio di governato governatore della Campania Inca
E come un carrarmato giudice io la legittimazione popolare e una forte legittimazione decido la politica è decidere con tempestività bene con tempestività
Giulio Salerno
Mi ha fatto una bella domanda allora del nostro punto di vista quello dei costituzionalisti
Il ruolo del presidente del Consiglio veda noi l'abbiamo sempre considerato per tantissimo tempo un organo istituzionale scarsamente incisivo e così d'altronde il costituente l'aveva l'aveva definito la descritto con delle funzioni che sono diciamo di mero coordinamento all'interno di un collegio governativo in cui l'Indirizzo deve spettare al collegio conto al Consiglio dei ministri ma non al Presidente del Consiglio
Quindi la parabola diciamo crescente del ruolo del presidente del Consiglio possiamo dire che si incrociata
Nei momenti nei quali il presidente del Consiglio ha avuto un forte sostegno da parte del capo dello Stato sostanzialmente quando il capo dello Stato ha offerto un ombrello protettivo e una doppia legittimazione al ruolo del presidente del Consiglio quindi non soltanto alla legittimazione derivante diciamo dalla fiducia parlamentare
Ma soprattutto l'investitura presidenziale allora il Presidente del Consiglio hanno potuto godere
Di un qualche privilegio nei rapporti con i propri ministri e nei rapporti con la propria maggioranza il caso grandi un caso particolarissimo perché lui si trova a dirigere un governo che Mattarella gli ha dato proprio sulla base di un'indicazione specifica c'è un Governo senza formula politica così addetto Mattarella convinto dell'incarico bene un governo sostanzialmente che si presenta alle Camere diciamo andando a a trovare poi questa maggioranza quasi unanimi Istica con pochissime forze all'opposizione quindi Draghi si trova ad avere il sostegno del Capo dello Stato il sostegno delle cancellerie straniere il sostegno di un una forza di notevoli forze che esterna rispetto al al Paese ma naturalmente si deve confrontare con un sistema partitico che possiamo definire tranquillamente allo sbando
Sistema politico disarticolato al sistema politico in cui il ceto politico stesse un ceto politico che viene selezionata sempre con maggiori difficoltà e rispetto a questa situazione certo Draghi spicca Draghi si può permettere quello che forse altri presidenti del Consiglio
Non si sono potuti permettere nel corso del tempo ci ricordiamo degli episodi della cosiddetta prima repubblica in cui il conflitto tra il Presidente del Consiglio e i risparmi ministri andavano quasi sempre a discapito del Presidente del Consiglio pappa perché i ministri avevano la propria forza nei partiti
Che sostenevano componevano quella maggioranza che mi bastava
All'allontanamento di una piccola frazione addirittura di correnti all'interno di un partito per determinare la crisi
Del presidente del Consiglio è Amato Giuliano Amato verso il cielo ce l'ha raccontato anche in modo molto plastico quando raccontava che cosa accadeva all'interno del Governo che leggera e che aveva delle caratteristiche in qualche modo di emergenza il sugo
Quindi cosa dire diciamo se il Governo brani rappresenta in qualche modo la la la una l'emersione di una nuova figura di Presidente del Consiglio credo che sia una situazione davvero eccezionale come sono state eccezionali tanti altri ma c'è ancora
Anthony Russo non queste esperienze eccezionali perché non lo dicevamo con l'avvocato estrapolandoli all'ottanta fondamentali c'è un percorso diverso perché siano domandando in più
Stabile dell'ordinaria dove stabiese no ma sono assolutamente assai d'accordo tanto che insomma uno dei problemi che ci si deve porre è se questa evoluzione anche del ruolo del presidente del consiglio ma io credo che sia un'evoluzione che soprattutto deve essere compresa alla luce del ruolo del Capo dello Stato questa diciamo secondo me l'elemento più importante questa evoluzione questa accentuazione sempre più o spinta delle modalità di incidenza del capo dello Stato sul funzionamento dalla forma di governo che si determinano queste no
Capacità di incidenza si determinano anche soprattutto nei momenti di svolta vale a dire al momento della regola
Professor Salerno la sua una lettura esatta ma parziale secondo me
Perché se io dovessi scegliere un'opera di costituzionalista che comunque di uno studioso del potere
Significativa per capire lo svolgimento di potere in Italia resta per me fondamentale l'opera di Giuseppe in mare sulla storia il potere in Italia
Perché era un po'il manifesto contro la partitocrazia opera ciò che ci con molto Marco Pannella ora c'è il ruolo del Presidente della Repubblica ma qui io chiedo a Lippolis secondo me è l'altra faccia della medaglia non meno importante e che questa situazione di ordinaria eccezionalità Susta patrocinando da trent'anni che ormai divenute ordinaria normalità
Un in aria normazione peli la crisi dei partiti politici che induce ecco perché a ritenere che a differenza di Dini quale differenza di Ciampi quando furono calcolo Visconti grandi non metta in campo solo una subcultura economica Socci
Ma mette in campo una cultura ben più generale ben più ricco complessa lumaca sul palco lo ha nominato membro della Pontificia Accademia delle scienze sociali che una delle venne diciamo così dei che intende mondiali più interessanti dove c'è un confronto a trecentosessanta gara Rizzo allora non Lippolis il tema del presidente a Repubblica e si diverte sulle funzioni sullo ruolo presidente del consiglio ma poi i la crisi dei partiti politici
Ma e indubbiamente tutto quello di cui stiamo parlando
E il risultato di questa crisi dei partiti cui lei ha accennato
Una crisi che ha radici storiche perché sono scomparsi i partiti di massa del Novecento dibattiti ideologici che comportavano le parti di elettorato di di riferimento e quindi davano stabilità a ai vari sì politici o qui non parlo solo solo le dita
L'Italia sotto il profilo dei partiti politici
Ha avuto una particolarità i partiti politici sono passati
Una transizione da partiti appunto ideologici attivi i partiti del Novecento partiti del leader sì l'identificazione con il leader ora l'identificazione con il leader di un partito politico
E un fenomeno non solo italiano cioè si è avuto anche in altri paesi però quello che ha avuto di particolarità l'Italia e che tramontato il Sider politico in altri Paesi rimane il il partito politico cioè
Passa la Merkel il partito cristiano-democratico rimane con la sua identità solo per fare un un esempio recente
In Italia abbiamo avuto l'affermazione del partito del leader in maniera parossistica cioè che avvolte scomparendo il leader è scomparso il partito il partito politico oppure che un richiamo pensando al partito radicale no
No no perché per carità non pensavo non pensavo a questo esenzioni che possono confermare la regola ma su questa nove bene
Devo confessare che non sono molto dentro a alle problematiche del partito radicale son solo vagamente che ci sono diciamo tendenze tendenze diverse pensavo a qualcos'altro non so ma perché così Di Pietro no aveva creato l'Italia dei Valori è sparito PTR spariva l'Italia dei dei dei valori
L'undici era Casini insomma quando Casini ha assunto un altro ruolo l'UDC si è molto
Smembrata
Scarsi ma scarnificata insomma non ma tutta le vicende a destra di Fini no del allora Alleanza nazionale future al futuro futuro ex e lì libertà
Sono Forza Italia
L adesso questo dobbiamo stare a vedere insomma dobbiamo stare a vedere indubbiamente Ember Forza Italia non è che dico una cattiveria come dire quello che il naturale invecchiamento o del del leader così sta facendo marcare una minore impresa dei dei consensi coi quello che succederà adesso un po'non facciamo facciamo altro mestiere da quello delle previsioni politologi che
Questa è una mia è una mia opinione che in Italia il fenomeno della leaderismo si è sviluppato in maniera assolutamente parossistica indebolendo tutto il sistema dei dei dei dei partiti
E e e questo io lamento anche in correlazione per ritornare sul Tirreno
Del la nascita dei dei governi con un fenomeno appunto che adesso si possono fare ricerche che offendono approfondite ma a me pare anche questo tipicamente italiano inverni coerenti babbo governi del del possiamo definire anche i governi del presidente
A un certo punto la debolezza del sistema partitico porta a che cosa
A o un vicolo cieco a una situazione di estrema difficoltà per cui il garante dell'unità nazionale il Presidente della Repubblica deve trovare una soluzione
Al di fuori della normale dialettica dei partiti queste assurde queste il fatto che si siano ripetute sia pure con caratteristiche diverse l'esperienza Ciampi Dini
Monti e adesso Draghi e un indice della debolezza del sistema progressiva del sistema partitico
E la necessità dell'entrata in campo del Presidente della Repubblica e conoscente al di fuori e di del dei partiti con governi che nascono con al di fuori di formule politiche e naturalmente nel quale anche chi i gestisce questo Governo che a capo di questo governo
Deve poter in questo io non vedo in Draghi una particolare
Come dire iattanza nei confronti del Parlamento dei partiti anzi lui
Secondo neppure troppo sta mediando incerte
Il cioè questo secondo anno diverse ecco hanno offerto in certe occasioni perché parliamo ha detto amici miei c'è la pandemia
Mi avete chiamato ora fatevi servire è uno dopo presidente della e il Presidente della Repubblica
Aveva chiamato Draghi per a un nuovo governo adeguato a fronteggiare le gravi emergenze presenti sanitaria sociale economica e finanziaria allora se una chiamata
A fronteggiare delle emergenze è a un certo punto come dire deve battere deve battere un colpo di fronte all'inconcludenza del sistema del sistema dei partiti questo e non come dire
I i governi tecnici e che si sottopongono un po'la figura del governo del presidente perché nascono da spinte presidenziali non non solo non sono i soli ma ma particole particolari di governi tecnici
Nascono le situazioni di di di emergenza e allora è necessario che questi domani possano operare per raggiungere lo scopo per cui sono chiamati altrimenti e i partiti politici dovranno trovare altre soluzioni si dovrà sistema sono le le elezioni allora
Abbiamo pochissimi minuti vi dico meno di dieci mi chiedo di fare un passo uno sforzo giornalistico è come vedete io mi sono buttato cui sul linguaggio su un'epistemologia costituzionalistica o da studi giuridici ovviamente non si improvvisano certe conversazioni però adesso chiedo uno sforzo di tessere giornalisti
Lo sono i Police
Il problema de italiano non è tanto una crisi dei partiti quello un seconda ma grandi culture politiche in Europa su tutte in crisi perché non sanno dare una risposta l'Europa nel ventunesimo secolo il problema è che alla crisi dei partiti non è intervenuta una dei ideologizzazione della società
In fondo questa storia voi sapete sapientemente ricostruito secondo me esce fuori la frase di Giulio Andreotti al quale pesi chiedeva ma ci sono stati quaranta governi in meno di quaranta però dicevo a lui contenuto sfida saggezza con litologica però se andiamo a vedere c'è stato una continuità continuità di governo si sono cambiati presidenti del Consiglio no quelli no perché lui ha fatti sente il governo
Ma gli altri ministri eccetera però se andate a vedere Singh una volta c'era il Partito socialdemocratico una volta usciva fuori liberati una volta idraulico bancari socialisti ma la continuità cessata
Qui invece e qui lo chiedo a voi il problema si secondo me capovolto
Cioè noi abbiamo dei governi anche i tecnici dei governi che sono diversi l'uno dall'altro pensiamo alle politiche di riforma scolastica no ogni governo acquisendo un sorriso una sfida non se non si capisce più niente a Cassino mischia sfera imprescindibili eletto unione si annuncia discolo più nulla info sanno quanto tempo dura un dipartimento una struttura una funzione del preside
Però interviene in questo questo nonostante la crisi dei partiti inciso tanti fornite riformi che piccole chiamiamoli così campo scolastico per esempio che sono frutto non di una mediazione partitico Inter pasticca ma di una visione ancora ideologica
Al della società il Guardian
Allora comincerei con il chiedere a a lato possesso appoggi
Cavalleria privilegiamo prima processa oggi le cose sono stato a Brindisi
Poi a Giulio Salerno misure ci chiedete l'uno con l'altro coi affinata con la finale appeal poi se la professoressa Bocci
Due minuti per di orologi due minuti qualcosa per commentare queste sue già questa sua ultima affermazione idea delle usavo una funzione attiva io cerco malamente hammam e vuole non abbiano anzi no io l'ho apprezzato molto quello che lei ha detto perché secondo me c'è un punto di caduta
Su cui noi comunque dove dobbiamo riflettere cioè è vero che c'è la crisi dei partiti però è vero comunque che nessun sistema può fare a meno
Di un Conselice via vere delle strutture governanti che si basino su un qualche tipo di consenso che questo sia il Parlamento va benissimo però ovviamente il parlamento poi fuori ci deve aver qualcosa quindi anche questa questa cosa della crisi dei partiti non può essere come dire la scusa ricorrente per tutto perché il punto di caduta comunque c'è cioè ci deve essere quindi probabilmente sono le SS istituzioni governanti che non si possono permettere il lusso più di tanto di ignorare
Un certo Indirizzo voi anche quando dare dei segnali di crisi perché questo è il punto cioè in questi mesi stiamo veramente assistendo ad uno sfilacciamento che col diventare veramente molto pericoloso perché la lettera alla Casellati
Che lei ha citato prima è veramente una cioè un grido di di mi lasci dire non di arroganza da parte di Draghi ma quasi di di di di insomma era disperante già emersa otto è incerto cioè nel Draghi che dice le voi dovete fare così perché lui dico io
Ma sono nei grandi che si rende conto che ieri che che che insomma che quelle istituzioni per quanto in crisi sono indispensabile fondamentali per fare andare avanti il sistema perché oggettivamente è così perché altrimenti entriamo
Non è una forma di governo diverso ma addirittura una forma di Stato diverso
Che talmente io non mi augurerei ecco quindi per quanto discutibile ora a bene comunque è tenere presente questo aspetto ecco
Cioè professoressa Fabrizia
Mi sente sì allora io provo a essere appunto del dumping
La sento la tanto bene non so se voi sentite le la sentiamo bene prego
Per partono dicevo voglio provare a stare appunto di tanti giornalistici e quindi sarò molto molto simpatica condivido assolutamente le
Considerazioni che sono state fatte in generale su nulla frammentazione del sistema dei partiti anche quello che diceva Vincenzo Lippolis sul partito dei leader Ayman Nour leader che non sono tali da un certo punto
Ma a mio parere in questo quadro le stiamo valutando saltiamo sottovalutando un aspetto e che è l'appartenenza dell'Italia all'Unione Europea
Mario Draghi è lì perché c'era da controllare cenno a controllare
L'attuazione di Keanu gli enti RR che la la diciamo la versione la traduzione italiana di Next Generation due e in cui ci sono soldi dell'unione europea
E questo viene fatto a livello proprio di governance interno tutto concentrato sulla Presidenza del Consiglio dei ministri
Questo fatto non è irrilevante non ha non può lasciare non può non lasciare strascichi anche nel rapporto ossia con gli altri ministeri quindi del nella nella relazione tra presidenza del presidente del Consiglio i ministri e altri ministri che anche con il Parlamento Parlamento che in questa dinamica non svolge non riesce più a svolgere la funzione alla quale noi eravamo abituati in Parlamento non decide perché non è più un organo che il che fa le leggi questo ce lo dobbiamo dire secondo me senza troppi infingimenti no la la normazione alla normazione Margutta sovranazionale
Il Parlamento non sceglie non decide il Parlamento non decine neanche più in quella fase fondamentale che in termini Rizzo politico che è la legge di bilancio perché la stessa legge di bilancio la si fa negoziando e contrattando con l'Unione europea
Questo che cosa significa significa che forse noi dobbiamo riuscire a trovare un ruolo diverso dal Parlamento perché del Parlamento questo questo diciannove un vuol dire che ne del Parlamento non abbiamo più bisogno ci mancherebbe altro
Ma dobbiamo trovare il modo di valorizzare il ruolo del parlamento in una dinamica che inevitabilmente a mio parere vede un accentramento sull'esecutivo che è quello che dialoga con gli altri partner dell'Unione Europea
è un accentramento della figura del Presidente del Consiglio dei ministri ma il tempo non è un papà
A al consiglio a parlare con gli altri leader degli altri Paesi
è di questo fatto di questa di questa dinamica che a mio parere ecco che l'unica che nel corso di questi sessantasette che governi che si sono succeduti e il è l'unico fatto che veramente sta incidendo
E che e che porta a un campione una forma di governo noi forse dovremmo cominciare di questa cosa a interrogarsi se cammina parlare seriamente interrogarsi seriamente su come tradurlo
Tradurlo in termini anche di riforme
Mi piace questa
Diciamo così lettura Urbaniana del parlamento perché Obama questo c'è in un certo senso dice qui ANCI dobbiamo rapportare con l'Europa e io voglio essere
A questo punto paritetico con l'Europa o per rinforzando l'atto mi forma lavori basta la addirittura questa è una cosa che però è molto attuale o si può condividere o non condividere Sassanello malato da Obama
Vale quanto accogliamo
Chi dall'inutilizzabili gli hamburger decidono dell'Arrigucci Diadora con Orban è un politico molto concludendo l'ormai la
A obblighi Isabella sta allora il punto è che non solo la presidente del consiglio e vincolato il PNR al piano di sviluppo intenderci ma persino la citazione di Mattarella
Fare un secondo mandato e legata Anna realizzazione della del programma dei viene
Certo certo certo questo e così la rielezione mi Mattarella e un'altra di quelle situazioni particolari e l'abbiamo visto con Napolitano Napolitano però egli stesso aveva parlato di una eccezionalità mentre invece Mattarella nel suo secondo discorso di insediamento non ha fatto alcun cenno alla eccezionalità
E tanto più umano fatto nessun cenno ad una possibilità di un mandato Breve
Ha tracciato un diciamo una serie di linee di azione del Presidente della Repubblica capaci di coprire l'intero un intero settennato cosa che dimostra diciamo la la questa ulteriore straordinarietà delle condizioni in cui ci siamo io volevo però riprendere la sua domanda che porterà molto interessante lei ce l'ha fatto una diciamo una una provocazione non parlando di dei propri problemi collegati non tanto alla crisi dei partiti ma alla dei i titoli giudice Caio
Io non ci sa ecco che io volevo fare con parlando con linguaggio giornalistico molto sintetico se possiamo andare proprio per
Per per per grandissime categorie ma non possiamo dire che l'Italia ha vissuto per una grande parte dell'esperienza
Diciamo repubblicana come lo Stato che ha goduto di una solidità sociale comunitaria e ideologica
Una solidità molto forte a cui corrispondevano processi sia amministrativi che politici molto stabili al di là della instabilità dei governi come ha detto bene lei e questa è una cosa che c'è stata riconosciuta anche dai francesi i quali ci prendevano molto in giro per l'ex deputato degli esecutivi ma riconoscevano poiché le politiche le linee politiche nazionali italiane erano invece molto stabile al contrario di quello che avveniva in Francia
E invece dose Successo tagliare dagli anni novanta in poi l'Italia si è dovuta e poi questa solidità questa stabilità dei processi politici amministrativi godeva di una sistema internazionale bloccato alcuni Italia dagli anni ma novanta in poi si è trovato in una situazione completamente differente dal punto di vista geopolitico è cambiato tutto c'è stata una profonda trasformazione sociale del Paese
Della collettività nazionale che si è venuta modificandone i suoi componenti questa trasformazione si deve poi confrontare con un processo di armonizzazione degli individui in cui è molto difficile per la rappresentanza politica per i partiti riuscire a ricondurre diciamo la nei le istanze politiche degli individui a messaggi sociali che possono avere una certa all'ironia Stabile e questo lo vediamo in tutti i Paesi democratici quindi in realtà diciamo c'è una crisi della democrazia rappresentativa molto forte in tutti gli stati democratici
E l'Italia come al solito possiamo dire rappresenta il laboratorio privilegiato delle crisi quindi noi probabilmente
Saremo forse anche colore i quali troveranno le nuove soluzioni da offrire poi da grazie professor Salerno costruiti Polisario e le conclusioni tra il problema video
Procedo nell'Orissa in articoli dei giornali quindi
Cioè cercherò di essere molto non essendo mi sente sola sento sì allora cercherò di essere molto breve sul problema della ideologizzazione o dei di organizzazione
è io ritengo io sono ho vedute abbastanza drastiche per me è oramai gli elettori non grazie ai social media tutti i progressi dell'arte grazie sono come dei consumatori in un supermercato sono monadi isolate di fronte al loro computer e poi vanno al supermercato della politica
Con le idee così che si deve
Mentre prima c'era la i erano i partiti che cercavano di indirizzare l'opinione l'opinione pubblica adesso tutto si è si si è slabbrato lo il l'elettore e solitario
E segue a volte non so problemi monotematici
Non c'è più quel mondo e in questo sono d'accordo con quello che ho detto Giulio Salerno prima prima di me quindi questo si insomma c'è questa cosa e si riflette sul sistema dei dei partiti i partiti
Cercano di blandire più che di come dire di di di educare per quanto riguarda il governo
Vorrei dire che è un po'come dire un fenomeno generalizzato il il rafforzamento dell'esecutivo l'abbiamo già sottolineato e all'interno dell'esecutivo il rafforzamento della figura del del vertice della dell'esecutivo lei ha mostrato prima un altro un altro volume che ha tutta un'impostazione diversa dal nostro tratta anche tematiche diverse quello curato da Cassese imparino lì all'interno di quel volume c'è un articolo di Andrea Andrea un saggio di Andrea Manzella in cui paragona il in un ragionamento complesso che adesso posso riassumere paragone il nostro presidente del Consiglio al direttore
Al direttore d'orchestra mi pare un un paragone a nel mondo come come dire centrato esibita predica bene professor Lippolis chi è che scrive allo spartito e eh appunto Manzella dice che al di là dello spartito cioè un'interpretazione da parte del direttore e e quindi lo sta allo stesso spartito
Può avvenire interpretazioni con sfumature significativamente significativamente lui
Direi se preparazioni contraffatto ma non vale
Beh Vienna dicevano alcuni Giureconsulti medievali ma certo
Da sì va bene ma guardi il proprio e il programma politico poi questa idea del programma che viene definito con la fiducia e tutto il resto
In realtà l'indirizzo politico viene costruito giorno per giorno poi alla fine perché mutano
Completamente i dati di fatto e non è che un qualcosa di stabile di definito ovunque esterno cinque
è cambiato certo il libro che Enzo Cheli scrisse nel mille novecentosessanta sull'indirizzo politico non non pensava all'indirizzo politico ad horas pensavo un indirizzo politico non dico
Il secolo sicuro ormai eh no cioè no ci sono voluti possono essere nella crosta qui ci possono essere delle costanti come ad esempio
Il rapporto con l'Europa che ha oramai divenuto o
Insomma sia pure con attacchi e con polemiche è divenuto una costante del nostro indirizzo politico
Però
è sempre qualcosa che si costruisce non è che viene definito un momento
Un dato giorno in poi dopo si tratta solo di no incerto questo miracolo del presidente del consiglio insieme a quello del Presidente della Repubblica
E assolutamente decisivo ma
Ma chiaro professore già nel libro della Genesi padre terra ho avuto bisogno di sette giorni giorno per giorno quindi se lui non si è permesso
Preso la libertà di farlo in un minuto dobbiamo concederlo a qualsiasi esecutivo almeno sette giorni fa moltiplicato sette
Quello che assilla io non lo Giba moderno però non aveva un qualcosa da
Discreto che a cui doveva dare esecuzione Enzo appunto ogni giorno inversa
Ogni giorno ha la sua pena
Allora io direi di fermarci qui perché se no facciamo fare indigestione ai nostri ascoltatori abbiamo presentato sul libro la nascita una bella opera due volumi è libro un'opera in due volumi con anch'tanto di cofanetto la nascita devo dire che però il prezzo o alto e di questi tempi ma capisco che ci si puntava al pubblico che diciamo farebbe di tutto per prenderlo però se vogliamo allargare l'utenza
Abbassiamo vendiamo più non populista più popolari di prezzi la nascita dei governi della repubblica mio centoquarantacinque mila ventuno due volumi pubblicati quest'opera pionieristica
Pubblicato da Ciampi che gli editori ne abbiamo parlato o una la professoressa Federica Fabrizi con verso Alessandria oggi Onlus Giulio Salerno concluso Vincenzo Lippolis
Che ringrazio impari grado a cui auguro buon buoni procedimento ricordando figure Beniamino Carreri suo grande costituzionalista
Che ne ha la sensibilità pensiero federale qui vive il referendum Marco Pannella
Grazie Carmine Corvino per l'assistenza tecnica e naturalmente un ringraziamento un saluto finalità seppi video agli ascoltatori di radio radicale