"I giornali tra industria e lottizzazione" Festa dell'Unità

Mi scuso
Del piccolo inconveniente perché i nostri ospiti di essere
Particolarmente coincide sempre propriamente nella libertà della organizzazione per loro pensiero e le loro forme espositive visto che avrebbe cominciato a compiuti finora che ritardo tentiamo almeno di recuperare il tempo onorevole Mastella ministro per i Rapporti con il Parlamento io spero che limitare questo intervento qua cinque minuti o poco più naturalmente mi scusi
La brevità li costringerà certo schematismo e a qualche approssimazione credo che troverei il cortese invito per il quale ringrazio in questo dibattito e anche il fatto riparlare per primo
Alla funzione di presidente della commissione interna che ho svolto nella precedente legislatura durante la quale fu approvata la legge sulla stampa
E quindi partono con un giudizio a distanza di quattro anni su quella normativa
Debbo dire che una delle due soddisfazioni che mi chiede in quella funzione di presidente della commissione interna è stata appunto l'approvazione della legge sulla stampa l'altro approvazione delle legge sulla pulizia soddisfazioni anche perché si è riusciti ad ottenere su due provvedimenti che avevano natura fortemente istituzionale una maggioranza assai larga la legge sulla stampa fu approvata da tutti i gruppi parlamentari con la sola esclusione del gruppone di si potrà dire che questo comporta dei compromessi ma distanza di quattro anni a me pare che in uguale misura in discreta misura se si vuole infine che la legge sull'editoria dell'ottantuno si proponeva sono stati
La Giunta
In effetti che cosa ci si proponeva bisognerebbe poi andare con il ricordo al polemica all'dibattito alle considerazioni che si facevano allora sulla situazione dell'editoria italiana
Ci si proponeva una trasparenza della proprietà
Tutto l'articolo uno della legge a finalizzato a questo
Penso che questo stesso dibattito non dico che la trasparenza sia stata raggiunta ma anche il legislatore dell'ottantuno non si illudeva di raggiungerla al cento per cento che questo stesso bar fino a oggi e il fatto che ogni collega Bassanini possa esercitare il Parlamento e anche con le iniziative fuori dal Parlamento
Quando l'attività di controllo illustro quella legalizzazione del fatto proprietario
Quindi una una regolamentazione del fatto proprietario di cui alla legge pur essendo passibile di miglioramento pur avendo subito alcune modifiche che hanno dato luogo ad alcune perplessità mi riferisco alla legge dell'ottantacinque tuttavia a ed ha funzionato oggi possiamo sapere della stampa più di ieri oggi la stampa e certamente più trasparente nel suo assetto proprietario di quanto sia si proponeva per la prima volta un provvedimento in Italia e e stabilimenti una normativa antitrust
E anche su questo punto le difficoltà con tutte le possibilità di éscamotage che nel nostro Paese non soltanto nel nostro Paese sono possibili mi sembra un obiettivo in una certa misura raggiunto si chiamavano alcune norme sociali in
Eviterei
Di fare uscire alla stampa dalla situazione di difficoltà guerra e quindi di evitare quello che nell'ottantuno ci teneva in modo particolare
Queste norme sociali del prepensionamento dell'allungo dettato la cassa integrazione hanno raggiunto alcuni assunta se è vero come è vero che nel mille novecentottantuno la l'azienda editoriale ieri in in deficit era la regola e ed oggi l'azienda editoriale quindi implicite e l'eccezione
Questo era giunto comunque le norme con una serie i sovvenzioni statali a carattere transitorio affronto donne prezzo vincolato dei giornali ed M De Nicola d'approvvigionamento della
Naturalmente trasparenza da profeta significa anche poter individuare la qualità nella predetta perché qui non esprimo schematicamente
Io credo che il problema dell'editore puro sia un falso problema cioè il problema dell'elettore per una altra attività anche quella editoriale
Per farmi capire come ad esempio abbiamo avuto in Italia delinquono editori puri si pensi alla storia del Corriere della Sera ennesimo repulisti pensiamo che la storia abbiamo allenatore che non erano soltanto delle imprese che non erano soltanto impressi
E svolgevano sul una immaginare esclusivamente editoriale e probabilmente Luiso sui giornali di questa di questa multiproprietà non è stato superiore a quello che è stato da parte della proprietà detenuta dal debitore proceduto io credo che la questione sia una e credo che il problema della la funzione della proprietà della azienda editoriale possono essere avviato a soluzione con un rapporto silenziosamente modificate che è migliorato diverso da un passato un sempre il meno recente tra proprietà direzione erogazioni e soprattutto fondamentale per un giornale sia la critica dell'impresa
Cioè proprio dal punto di vista dall'angolazione dalla quale stavamo guardando il problema un giornale tanto più soggetto alle pressioni della proprietà quanto più di una ragione
Un giornale che non si vende crescite è un giornale che subisce fatalmente nemmeno questo pessimo
Il problema giovedì della stampa è un problema di pluralità naturalmente devastante ed è stato è un problema limitato delle
Con la Brabham a conclusione
Come mai si è aggiunto oggi se dovessimo fare
Va problematica se dovessimo fare l'elenco delle aziende editoriali persone umane obiettore fuori
Ma troviamo in una certa larga misura la stampa locale ma per quanto riguarda la stampa nazionale le pare che io dovremmo aspettarci dal secolo diciannovesimo da Repubblica ai giovani siciliani a una parte dei giornali sardi ma non andiamo al voto della di questo
Alle promozione totalmente beh
Cosa farà il suo ormai si ormai ormai si storicamente non albanesi alle solite all'inondazione
Come se raggiunta una situazione in cui come dice Marco le aziende editoriali in crisi sono non sulla regola come un ottantuno enne eccezioni
Mi pare che si sia raggiunto attraverso una riduzione degli altri e qui hanno trovato con le norme sociali cioè il numero degli addetti per unità di prodotto e certamente diminuito rispetto al passato
Si è raggiunta fondamento l'ho preso dal giornale e ha raddoppiato all'incirca nel giro degli ultimi cinque anni si è aggiunto a qualunque un aumento della pubblicità interni però di un tramonto cioè in termini di aumento delle tariffe
Ora alcuni di questi elementi sono elementi andrà a giudizio non riproducibili con facilità nel futuro non è riproducibile con facilità una riduzione del numero degli addetti come c'è stato negli ultimi non è naturalmente senza limiti alla possibilità di aumentare il prezzo del giornale perché anche liberalizzando ma c'è un limite che è dovuto a al fatto che trovi un numero sufficiente di a cui
Questa è proprio la pubblicità
Oggi i proventi dell'azienda nel nostro Paese
Di fronte pubblicitaria sono circa il quaranta per cento in altri Paesi sono al di sopra del nel cinquanta per cento parlo della qui c'è un problema di riparto della i proventi pubblicitari Plebani mass media e quindi dobbiamo gettare uno sguardo su quello che succede in campo televisivo
Il programma guardare al futuro territorio dal punto di vista della economicità dei punti azienda e quindi a quello che succede nel drenaggio dalla pubblicità da parte della tv di Stato davanti al mitico prima
Vincolo francamente voce brutalmente il mio pensiero
Io credo che una TV di Stato un realistico gradualismo dovrebbe essere condotto a fronte di un sostentamento che non siano quelle pubblicitarie
Ma ritengo aveva depositato giustifiche esistenza già e
Non debba rincorrere senza con questo fare pedagogia noiosa ma non debba percorrere Laurenzi ignorato esasperato
E se la pubblicità è se la ripresa televisiva si regge sulla pubblicità nel comporre incolume laudatio in modo esasperato
La qualità della produzione televisiva non può essere condizionata
In questo secondo me si spiega e si giustifica l'esistenza ma la giornalista dei monasteri buddisti tanto non può essere condizionata da una ricerca esasperata del provento pubblici
E Patricia medico privato e in questo quadro va a regolamentare un'amica
La possibilità da parte dell'IPO private di trasmettere pubblicità
Non intendo dal punto di vista dei debiti finanziari intendo in termini di tempi e termini modalità e in questo quadro può essere visto il problema della Noemi interruzione ad esempio collabora cinematografica
Con la pubblicità a tutela e che l'utente e dell'autore dell'opera cinematografica che ha avuto ultimamente anche essendo autore di grande prestigio tolto vanno a magistratura ecco allora io credo che in se guardiamo il problema nel suo complesso riusciranno avventurieri rumeni
E sempre più urgente e necessario una regolamentazione Dell'Atti privata in Italia e urgente e necessaria anche sotto il profilo della possibilità di sostentarsi controvento pubblicitario e credo che sia necessario da parte dello Stato intervenire sempre con grande cautela il meno possibile nel nel mondo
Della comunicazione di massa ma che si debba sempre intervenire
Cercando di assicurare la tutela della pluralità delle testate e cercando la e in tribunale per quanto possibile incentivare una funzione educativa e formativa
E questo naturalmente vale soprattutto per quanto attiene alla economica in Italia se non ho visto alcune cifre si trasmette più pubblicità attraverso le televisioni di quanto si trasmetta in tutti i Paesi della Comunità europea nei finti
E quindi per concludere sono queste le cose da farsi essendo ormai vicino al trentuno dicembre dell'ottantacinque cioè la scadenza della legge
Io credo che dobbiamo sempre guardare ad uno dei primi che ci eravamo proposti nel momento in cui eravamo una legge cioè le sovvenzioni statali parroco ben tanto ancor prima che oggi non regge a prevenire non possono che avere un aspetto transitorio di superamento con la situazione di difficoltà sì forse un fatto permanente a mio giudizio sarebbe un'interferenza per lo Stato meno del rapporto tra l'utenza e il nato nato e la stampa
Credo che qualcosa bisognerà fare non mi sono mai illuso
Forse lo ricorderà
Anche in pieno ha collaborato come Bassanini
Con preziosa collaborazione nella redazione di quel testo non mi sono mai illuso che nel Paese delle proprie ottantacinque non ci fosse un problema di questa natura
Tanto è vero questo avvengono rimborso del prezzo carta ma intanto a quello che ha per andare attraverso la a una riduzione un décalage
E credo che in questa logica diciamo prima lavorava sì forse nel mille novecentottantacinque dobbiamo riprendere in mano a qualcosa per quanto riguarda la legge sulla stampa che scade parlo della parte sovvenzioni beh dobbiamo tenere presente questa necessità di andare anche in quei a una transitorietà che si è assicurata anche da una diminuzione del sostegno statale
Vedrei è un'idea che si aveva già allora anche necessario il distinguere
Tra periodici e quotidiani gran parte della stampa e ha maggiori difficoltà e parte della stampa tiene a minori per me
Non dare senza ragione denaro pubblico anche una maggiore
Aprirne
Certamente in questi ultimi mesi dovremo riaffrontare questo problema ripeto questo problema però credo che lo si debba affrontare con una visione più larga nel semplice problema di una proroga che potrebbe anche essere una prognosi nella Firenze dell'ottantacinque
Vanno ripensati alcuni aspetti della legge vanno riformulati alcuni aspetti della legge è un impegno che io mi auguro venga assunto venga portata a termine corone lo stesso spirito con il quale si è fatto la legge cioè una legge sulla stampa non riguarda maggioranza-opposizione
Una legge sulla stampa riguarda la libertà in questo Paese e quindi maggioranza e opposizione debbono confrontarsi per trovare dei punti di convergenza non devono confrontarsi per trovare dei punti di scontro venne a ringraziarmi avendo ministro junior parallela
Arriveremo a fare stavano anche io in un tempo brevissimo quindi scuserete anche mettere inevitabili approssimazioni
E semplificazione mille a mio giudizio però Mancini ministro ma mi diceva Gioberti il terreno per lo meno su quale diciamo confrontarci e discutere il mio giudizio su una legge sulla legge dell'editoria probabilmente meno positivo di quello che ha dato adesso non io ritengo che questa sì è una di quelle leggi che sono state richieste dal prossimo Bimbinfiera approvate da una larga maggioranza ma il cui risultato è stato complessivamente abbastanza deludente
Cito due elementi
La questione diceva ma mi la trasparenza proprietà è vero oggi la proprietà dei giornali è indubbiamente più trasparente di quanto non fosse cinque anni fa
Ciò non gli impedisce il fatto che Bassanini ben conosce su quale penso intratterrà
Che ricordi ha tutt'oggi non riusciamo a sapere esattamente ritiene il Corriere della Sera per lo meno per lo meno non sappiamo all'interno a scusa non sappiamo all'interno
Di queste insiemi di Sibillini
E i gruppi finanziari se la femme valuta norma antitrust resta per cui un gruppo non può controllare più in voga venti per cento quelle copie di quotidiani venduti in Italia è stata ognuno aggirata superata
Trascurata violata e così via
Quindi è vero non è sempre vero delle leggi che è un delle leggi di riforma che questa legge cita se non altro gli strumenti però oggi questo problema del fronte le forze politiche alla pubblica opinione però secondo me non ce li ha dati tutti sarà per colpa per la legge sarà per come ha funzionato e per il temperamento del garante dell'editoria Zarate non è sufficiente forza del sindacato dei giornalisti
O per una indifferenza di alcune forze politiche comunque cioè questo fatto secondo è vero che la legge è una legge scusate vado molto rapidamente alla è una legge antitrust perché questo è un valore e non lo dobbiamo conservare tra l'altro siamo un Paese lui per primo forse solo in Europa elaborato una legislazione di questo tipo per quello che si riferisce rinvia però c'era il tema posto
Rapidamente il problema di una legislazione anti presta per Bianco e di norme cubani antiterrorista affrontino la questione delle trasmissioni ora televisioni perché è assurdo per qualche verso che noi abbiamo una normativa che non consente a un editore puro Amman puro
Gruppo finanziato da uno un signore di tempo più tot per cento di quanto i quotidiani mentre non abbiamo nessuna norma di questo tipo per quello che riguarda comunque quindi questo problema mio giudizio diciamo a sulla legge di cui dobbiamo fare discutere in atto terza questione però mi sembra che il clima mite la rabbia anticipato io non vedo perché non capisco perché con le leggi e noi dobbiamo lo Stato deve dare quelle finanziarie anche come pubblicazioni che non hanno nessun bisogno al mondo di essere finanziato per questo è una cosa che proprio dimezzando però il danaro pubblico vanga finanziaria pubblicazioni con le bambole
Per far fare io non ho niente per amor di Dio perché è una bellissima rivista ma si finanzia abbondantemente non è pubblicità vostra metropoli in un'altra pubblicazione contro a Panorama nulla ma pentiti in altri abbondantemente per conto suo
E in un'epoca nella quale Vadim altre birre concimare meno Stato e più mercato almeno per riviste come capitale Malta e così via penso che questa regola potrebbe largamente Valeria per sa questioni la legge sull'editoria e tutto quello che è avvenuto ci dimostra che questa merce particolare per informazione non può essere apprezzata essendo appunto un ammette che in particolare soltanto alle leggi del mercato
E quindi deve intervenire correttiva perché il mercato è basso ma garantisce il massimo di democrazia e di pluralismo questo potrebbe introduce anche a un discorso più generale
Sul mercato nessuno Stato però è certo che per quello che riguarda l'informazione noi tutti abbiamo sentito la necessità di un intervento dello Stato
Verbale non ultimo appunto per quello che è però a me personalmente sta molto a cuore
Quando noi andiamo a intervenire sul mercato quando si interviene sul mercato il correttore del mercato e la politica no
E la politica assuma Francesco la la politica interviene a correggere mediare orientare il mercato
Quei e quegli è una questione
Più delicata perché alla politica il la politica in realtà viene identificata con i partiti
E sembra essere molto sintetica
Quindi il pluralismo DNA è sostituito dalla lottizzazione cioè non abbiamo l'intervento di uno Stato
In qualche modo a astratto e come dire indifferente che interviene a regolamentare il mercato che questa merce particolare ed è l'informazione mandiamo un gruppo dipartimenti che intervengono arriva ad aumentare questa merce particolare dell'informazione
Un banco di tanti quindi regolamentando al mercato si irrita gli hanno su questa particolare emerge dall'informazione ben particolari spazi d'intervento il tema della nostra della della nostra chiacchierata era infatti la stampa tra industrie lottizzazioni ora io sono convinta affinità
Che l'industria Vannucci garantisce verso esce ora quindi il mercato non ci garantisce l'assessore
Una sufficiente
Libertà l'informazione in questo Paese però sono anche quand'è inutile che bipartitico e siccome sono anche organizzati con le ambizioni che hanno e la tendenza a invadere ogni settore dell'altra società
Sono dall'altra parte il secondo me non garantiti di questo pluralismo dell'informazione scusatemi se sono stata molto sintetico e quindi un però
Il tempo mi sembra
Grazie sarà una Franco Bassanini
Miriam Mafai e e ministro ma mi sono stati così bravi vincendo a Udine moltissime cose molto equilibrata in pochissimi minuti a questo punto mettono in difficoltà
è successo
Saliamo sull'editoria e io definire una volta con il predecessore di mia mamma Presidenza dell'Associazione della Stampa Paolo Murialdo in quella legge con un compromesso conoscitivo
Nella in questa in questa definizione terranno sia gli elementi che mandi sottolineava sia quelli che Miriam Mafai sottolinea indubbiamente e molto merito ne va dato al Presidente non al meglio Commissione interni nella Commissione competente anche per il metodo che lui sottolineava la legge sulla stampa riguarda le libertà di tutti uno strumento fondamentale delle libertà e del funzionamento della democrazia perché senza l'informazione pluralistica
E senza un'informazione corretta manca lo strumento fondamentale di una corretta lotta democratica di una corretta dialettica democratica grazie anche a questa impostazione che metodo la legge sull'editoria uscì con alcune innovazione indubbiamente positivo
E non c'è dubbio che questo ci viene riconosciuto anche all'estero noi disponiamo dell'unica
Legge che contenga delle efficaci norme sulla carta è di garanzia della trasparenza della proprietà e del controllo delle concentrate le concentrazioni almeno nell'Europa occidentale noi abbiamo l'unica legge antitrust in realtà del settore che noi abbiamo è la legge sull'editoria
Sì sottovalutarono allora alcune questioni che io vorrei
Con la stessa sinteticità ricorderà
Prima questione
Che la legge non vanno solo scritte ma vanno anche la tua
L'attuazione di questa legge e ora affidata con un compromesso in parte il
A una figura di garante
Al di sopra delle parti si discusse a lungo perché per la verità alcuni dei nove avrebbero preferito dietro un organo collegiale Pio in cui era possibile giocare sulla dialettica che chi perse persone
Prevalse l'idea che un organo monocratico
Il garantiva contro il rischio della lottizzazione dice proprio degli organi collegiali
Il garante per l'editoria è una degnissima e simpatica persona assolutamente priva in cella grinta dell'Energia che occorre per confrontarsi con dei grandi padroni del vapore economico e politico
Che hanno fatto del sistema dell'informazione è un terreno di occupazione ma una merce di scambio spiegherò subito poi questi due questi due
E così abbiamo avuto una legge Miriam ha ragione
Che garantisce la trasparenza Marche totalmente disapplicata per quanto riguarda le norme sulla concentrazione io vorrei subito spiegare questo apparente differenze di opinione rispetto alla massa noi sappiamo di chi è il Corriere nel senso che sappiamo esattamente le percentuali della proprietà e sappiamo anche noi viviamo lo sa benissimo checché ne il direttore amministrativo del Corriere della Sera
Che è già Kia perché Callieri è un uomo FIAT quindi sappiamo chi è il padrone del Corriere i padroni certi casi possono essere più di uno in proporzioni diverse
E però non li abbiamo
La norma fondamentale la trasparenza e era direttamente finalizzate
Al controllo delle concentrazioni
In base al principio che fa parte dell'ideologia liberale badate bene dell'ideologia liberaldemocratica prima ancora che di un'ideologia socialista e comunista e così via che ne concentrazione di potere
In maniera particolare nel settore dell'informazione sono pericolosi per la libertà di tutti e per la democrazia perché danno grande potere in mano ad un'unica persona ad un unico gruppo di persone che poi se ne può servire
Per sul finalità e privano la collettività della possibilità di a vere Marco pluralistico degli strumenti di informazione
Con attraverso i quali trasmettere diverse opinioni essere correttamente informati ed essere in grado di confrontare informazioni di fonte diverso
Queste norme non sono state applicate perché noi oggi abbiamo una concentrazione informativa
Che raccoglie la parte principale della stampa italiana nelle mani in un solo gruppo sia pure articolato al suo al suo interno tornano a casa a mani successivamente spero quindi le leggi vanno attuate prima questione che sia sottovalutato seconda questione che si è sottovalutata abbia benissimo
Sì ho sottovalutato in maniera un po'con Joanne Oscar
Che sempre più noi andavamo verso un sistema politico nelle quali prevale forze politiche che privilegiavano la politica dell'immagine
Che in altri termini cercavano di aggregare cercano di aggregare il consenso
Non sulla base delle loro ideologica e delle loro convenzione dei loro programmi della loro capacità di organizzazione di organizzare un lavoro comune neppure su una base Chionna giudizio dell'elettorato su ciò che hanno fatto dove e quando governo al centro in periferia ma sulla base di indagine trasmessa attraverso i sistemi dell'informazione fatti per conquistare consensi indipendentemente dai propri programmi dai propri comportamenti ed alle proprie scelte
Queste
Politica dell'immagine la prevalere di forze politiche che no porta Chicco porta al fatto che diventa predominante
Tra gli obiettivi di alcune forze politiche è quello di controllare gli strumenti delle informazioni a questo sono disposti a sacrificare tutto
A sacrificare anche le politiche che avendo il potere svolgono in altri settori
E quindi questo costituisce la premessa per l'utilizzazione degli strumenti dell'informazione come merce di scambio
Perché chi controlla Satie poteva vere degli interlocutori politici ma in tutti ma alcuni certo sì
Che sono disposti a tutto anche a fare carte false
Nel esercizio delle funzioni di governo pur di riavere il fiancheggiamento al controllo degli strumenti dell'informazione si è sottovalutato quel alcuni di noi erano fermi all'idea che anche gli altri interlocutori politici prevede già Arsiero ideologia il programma
Il giudizio dell'elettorato sul comportamento amministrativo di governo e quant'altro permette per alcune forze politiche non era più così terza cosa che si è sottovalutato
Che eravamo entrati in una fase di grandi trasformazioni dell'assetto economico industriale e produttivo una grande ristrutturazione finanziaria industriale era cominciata rimettendo in discussione tutti gli equilibri anche per effetto di fattori che non ricordo che sono fattori strutturali che sono in corso a e in questi anni non solo in Italia
E gli equilibri di un potere finanziario economico industriale del sistema italiano e non ha rimesso in discussione
E lo ha rimesso in discussione da una spinta
Anche così ha grandissime concentrazione
Quello che è avvenuto in questi anni intorno ad alcuni grandi centri di potere industriale
La Fia e Agnelli è indubbiamente uno di questi
Un mio collega e economista calcolava che se l'operazione Mediobanca fosse andata in in porto Progetto cruccia
Cuccia Romiti nella versione originaria
Il gruppo Ifil FIAT avrebbe controllato il settanta per cento
In termini di capitalizzazione di borsa delle società quotate in borsa nel nostro Paese interminabile quindi una concentrazione di potere finanziario industriale
Che non si è mai vista
La sintesi mi impedisce di portare prove ma non si è mai vista meglio sistemi capitalistico occidentali in un nelle mani di un solo gruppo una concentrazione di questo genere
Non parliamo nei paesi come gli Stati Uniti d'America che possono avere tanti difetti ma non legge antitrust efficienti e che colpiscono concentrazioni di potere assai minore di quello
Allora noi abbiamo
Un processo di concentrazione nell'informazione parallelo a un processo di concentrazione nel sistema finanziario industriale e a grandi trasformazioni in corso
E parallelo altra cosa che c'è sottoterra valutata ad un grande processo di concentrazione negli altri settori del sistema informativo innanzi tutto quello quello televisivo
Tornate tanto è una regola
Perché la legge di disciplina di questo settore non è mai stata approvata e i principi contenuti ostruzionismo
E alcuni gruppi della maggioranza di alcuni partiti della maggioranza strutture sulla stretta
Ad applicarli certo rischiando di intervenire quando ormai si creavano abitazioni a questo punto con una un decreto legge si è sostanzialmente convalidata stia pure transitoriamente la situazione di fatto e quindi abbiamo in questo momento il settanta per cento della
Raccolta pubblicitaria
Ieri le televisioni private raccolte dallo stesso gruppo che è quello che quello Berlusconi
Voi capite che è un processo di concentrazione diventa ancora più pericoloso quando si intreccia con i processi di concentrazione negli altri settori dell'informazione nel settore finanziario industriale
Per di più in questo caso e il caso appunto della vicenda Corriere della Sera è significativo è emerso chiaramente la tendenze
Queste grandi concentrazioni economico finanziario ad utilizzare
Ma proprietà la conquista della proprietà dei giornali e la guida di questi processi di concentrazione come merce di scambio per avere il via libera ma realizzare i loro disegni economico economico-finanziario la vicenda Corriere notoriamente di questo genere
Non è un caso che la stessa famiglia Agnelli che alcuni anni fa verrà ricordata aveva abbandonato precipitosamente
L'azienda Corriere della Sera perché in termini di redditività dell'investimento di capitale non dava pende del tasso di riempimento occorre altri tipi d'investimento ritorna informazione nel momento nel quale ha bisogno venne coperture politiche per realizzare i suoi obiettivi
Allora tutto questo la legge sull'editoria
Non avevamo Palermo sufficientemente considera
E tutto questo rappresenta l'insieme dei processi che oggi è rimettere in discussione la realizzabilità di alcuni degli obiettivi di quella legge il che significa rendersi conto però che qui si corre inglesi se non si affrontano sul terreno politico e anche sul terreno legislativo
Queste questioni trent'si corre il rischio che la sostanza della legge sull'Italia si è travolto perché al momento nel quale noi accettiamo che ha una concentrazione del controllo armonico ventuno per cento il limite del venti ma al trentatré per cento delle tirature dei giornali la concentrazione Corriere della Sera FIAT cioè minacce Bossa fanno impunemente
E senza che scattino le sanzioni non letta previste dalla legge ma accettiamo non soltanto di stabilire una volta per tutte che questa legge è ancora una volta un pezzo di carta che non funziona
Ma chiediamo soprattutto una cosa assai più gravi
Accettiamo chi sì Saturnino delle concentrazioni di potere intrecciato tra informazioni e grande sistema finanziario estremamente pericolose per la democrazia nel Paese della libertà di stampa e da qui a mio avviso occorre intervenire
Sia sulla io hanno nella eventuale io non credo che ma dell'eventuale chiarificazione delle norme sulla concentrazione sia sul terreno per il disciplina dei settori connessi del sistema dell'informazione giustamente ma mi diceva la disciplina delle private ed è il racconta pubblicitaria è cosa che si impone
Se non vogliamo tradire mentre nel nulla gli stessi obiettivi che la legge sull'editoria si propone di raggiungere
Dello scalpello attraversando il pedone i
Ma credo anche che il giudizio
Sul fatto che quella legge sia stata approvata allora
Non so che è assai positivo
Voglio ricordare una cosa però per approdare per la regia di ci vollero tre otto dieci anni
Dieci
E che il punto di partenza nettamente diverso da quello di
Dal momento in cui i capigruppo parlamentari firmarono un terzo al momento in cui si è arrivati alla fine del testo era completamente di nero
Ora e nostrano rischiando che la saluta cosa avvenga in un altro settore
In quello dell'emittenza radiotelevisiva
Sono passati otto anni credo otto e nove
Dal momento in cui si comincia a parlare di una legge che dovrà regolamentare l'emittenza radiotelevisiva
Perché ricordo queste due età cioè il passaggio delle perché non ci siamo trovati con una legge che partiva da un presupposto
Sul quale credo siamo tutti d'accordo e cioè che si doveva garantire la libertà e il pluralismo non attraverso la statalizzazione dei mezzi di comunicazione di massa ma attraverso una serie di provvidenze che ha ragione Nanni dovevano garantire i bilanci delle aziende
E quindi l'economicità dell'azienda alla quale avrebbe dovuto garantire l'autonomia
Serve però andiamo a vedere
Quello che è successo
Ci accorgiamo purtroppo che nell'arco dei dieci anni le cose sono già cambiate
Il programma più al momento in cui era iniziata la discussione
Cominciava una trasformazione dell'innovazione tecnologica importante che era un terreno su cui se giocare si gioca anche oggi una battaglia decisiva per la libertà e il pluralismo dell'informazione che alcuni gruppi si erano già assestati in maniera opposizioni presenti
Se passasse è stato e addirittura superare Pietro viola previsto dalla legge
Tutto questo ha inciso negativamente
Io credo che l'obiettivo fondamentale della legge non sia stato realizzato la legge non ha garantito il pluralismo e la libertà d'informazione
E non a caso può essere che io sia un errore Toro disattento ma in questi anni in cui stiamo vivendo una fase di deterrenza della dell'affermazione del nostro Paese sia per quanto riguarda la carta stampata sia per quanto riguarda il sistema radiotelevisivo copertura per venire per assetti avrebbe voluto avere sa che su un giornale sull'altro ha lavorato nelle zone il partito inizio abbia trenta secondi in più del partito è y pervenuta al curatore gratis
Quello che mi domando è il lettore italiano
Da questo mezzo d'informazione riesce a capire cosa succede nel nostro Paese
Voglio fare un solo esempio molto rapido
La situazione dell'economia allora un giorno lo la situazione economica ottimo
A seconda di chi parla il giorno dopo la situazione economica drammatica a seconda di chi parla il terzo giorno la situazione dell'economia e così e così a seconda degli imputati
Siamo il Paese in cui ce lo dicono tutti anche in altri paesi
Siamo il Paese in cui si discute di più delle trasformazioni tecnologiche che cosa sta avvenendo dall'io voglio sapere se dalla lettura di un giornale italiano da una trasmissione televisiva negli anni passati sia quindi
Se si capisce questa è la trasformazione tecnologica cosa cambia nella nel modo di lavorare una dove produrre costa ben una cattolica cioè laddove si confrontano i protagonisti delle dotazioni tecnologiche
Cioè la decadenza dell'informazione che avverto e quindi il fatto che la legge abbia mancato è un proprio detti sta in questo mandate nel distribuire per il partito gli spazi Manuela presentare in modo critico
Perché questa è la funzione dell'informazione proprio dall'oggettività credo che si debba sempre sforzati di raggiungere il massimo dell'oggettività all'oggettività in assoluto non esiste
Però noi stiamo perdendo da alcuni anni è presente uno
Che era stata una delle grandi scoperte nella stanza e pagare il costo della grande inchiesta pochissimo giornali ormai realizzano la grande inchiesta
Andare a capire cosa succede non la realtà di questo paese quando si parla di inflazione presenti cosa succede nei mercati perché queste cose non si fanno più
Beh probabilmente perché l'obiettivo fondamentale
E la legge credo che su questo bisogna discutere deve vedere nella legge
Che era quello di garantire il pluralismo delle Testa
Non sia stato raggiunto
Ecco diceva erano due anni prima Paribas ai minimi
Questi hanno pronta una stanza
Scritta
Naturalmente ma anche è nelle mani del i pochi grandi gruppi e abbiamo assistito ad una trasformazione complessiva dell'assetto della stampa cioè dal capitale industriale ormai chi detiene il potere è la banca
Non è più nemmeno il la società è un grande limite dall'Egeo io ricordo il dibattito è stato quello di di trovarsi in una situazione in cui discutere per esempio gli assetti delle società per azioni
Era molto difficile quella questo è un punto anche circuito dell'ad escludere confrontarsi e non riguarda solo la questione dell'editoria ma riguarda il complesso dell'economia del nostro Paese di cui l'editoria è uno dei punti chiave
Ma ormai compreso l'economia del nostro Paese
Dall'editoria non solo l'automobile ma settori più svariati sono nelle mani di pochissime persone
Per fare un esempio concreto questo dibattito intitolato fra industrializzazione lottizzazione
Bassanini diceva alla famiglia Agnelli non interessava l'azienda
Corriere
Non è che non interessi la gente non interessa impressa sopra la testata Corriere
E questo è un fatto ormai nella vita dell'editoria italiana non interessa più l'industria che sta attorno alla ad una testata ma interessa solo la testa
A me è stata presentata dal gruppo Rizzo un piano che abbiamo respinto che non accettiamo ed aveva presentato un contro piano una pena presentato per aprire un confronto sul piano d'impresa obiettivi e strategie su cui discutere è stato presentato un piano in cui praticamente ogni settore industriale poi è stato abbandonato
Basta la testata perché alla testata va all'industria la merce di scambio
E questo è un altro rischio e noi invece siamo in un settore come quello dell'editoria in cui si gioca una partita importante anche per capire in che modo il nostro Paese ma l'affrontare il discorso sull'innovazione tecnologica
Voglio fare un solo esempio
La legge si poneva questo problema
E anche questo è un obiettivo da rivedere si poneva il problema del sostegno alle imprese che che si trasformava bene in questo settore l'industriale l'imprenditore probabilmente perché ha vissuto nel passato sui deficit di bilancio non lo so se è su questa Opel chiesto
Ma l'imprenditore a de delle colpe gravissime
L'esperienza nostra che facciano nel giorno della contrattazione che abbiamo con le aziende Manuel respingiamo il processo di rinnovamento tecnologico respingiamo un borgo liberarsi tecnologicamente dovesse credo che solo alcune piccole operazioni
Per essere molto chiari il passare alcune fasi della lavorazione del giornalista e quelle dei poligrafici quindi eliminare alcune figure mamma spaventa affrontare un discorso di occupazione spaventa il fatto che il presidente si possa arrivare ed era stato tentato con queste nei contratti di lavoro si possa arrivare al fatto che la notiziario e poi valutare direttamente parlo per ore ovviamente preparato sopra andare direttamente dalla grande agenzia di stampa fino all'edicola senza che nessuno ci metta più le mani sopra
Beh cioè il più grande giornale giapponese
Che attira sei milioni di copie
Ci sono i giornalisti che scrivono ancora con la penna è vero che bruciano un problema di terra gran c'hanno un problema di ideogrammi
è vero che c'hanno un problema in ideogrammi
Ma presente nel nostro Paese non ci siamo ancora posti vero problema che è quello di come si produce il giornale e dunque non si diffonde e dicono sinistri brandisce
Non è chiamare il medico avanti è il fatto che si può fare per esempio una politica perché si superi quella soglia di quote non è vero che siamo arrivati delle quote l'andamento della vettura in Italia vende la stampa sportiva
Il grande aumento
E alcuni giornali locali ma gli altri sono rimasti lì la lettura dei libri i periodici ma che hanno avuto grande a me
Beh è un'iniziativa editoriale che non si pone il problema di aumentare la produzione di usare la tecnologia per aumentare la produzione voglio fare un altro esempio il Mezzogiorno era rimasto ancora l'anziana più depressa del nostro Paese dal punto di vista della carta stampata
Apparterranno che permise al mattino ma non lo sa bene che negli ultimi giorni è rimasto Martino a parte perché il mattino serre mattino resta è rimasta una zona in cui è presente Regolamento che con l'arrivo non serva assolutamente a niente
Se questi sono problemi che bisogna ora io credo e faccio una proposta visto che c'è anche l'onorevole Mario vitale perché un contributo credo sostanziale per approvare quella legge che bisognava approvare
Faccio una proposta
Perché non cominciamo a cambiare i termini per la discussione
E cioè cominciano ad affrontare il problema di avere una visione Nanut una legge grande da una visione complessiva dei quali sono i problemi che bisogna affrontare un settore dalla carta stampata in quello dell'emittenza radiotelevisiva privata in quella curva cioè avere una griglia su cui confrontarci
Perché non è più pensabile che un terzo della pubblicità nel nostro Paese sia Dini pronto del gruppo Berlusconi
Perché qui è atto ed economia di mercato ecco entrano nuovi difensore del mercato perché quando un terzo che la pubblicità è nelle mani di una sola persona un peccato non esiste più
Allora vi facciamo una proposta
Non è andiamo in un momento difficilissimo perché vengano a scadenza trentuno scade la legge dei titoli
Non si sta facendo la legge sull'emittenza privata perché anche il progetto che era stato presentato è già stato abbandonato
Non si fa una legge che dirà alla RAI una garanzia quello di diventare o come si dice è un'azienda non si fanno ancora di questa azienda
Quest'altra scadenza sono tutte in piedi
Se vogliamo evitare che invece che scadenze che riguarda la politica industriale la proprietà ma perché la politica culturale del nostro Paese
Se non solo sta penso che riguarda una gigantesca spartizione
Allora io credo che potremmo metterci assieme attorno a un tavolo
Le forze politiche e gruppi parlamentari del patto sociale e andare a vedere quali sono i punti fondamentali su cui discutere me li indichiamo se vogliamo un sistema dalla comunicazione di massa che siano perno democrazie
Io ritengo che i punti da affrontare sia la questione della concentrazione
E riguarda la carta stampata lui pensa l'emittenza privata
La questione degli incentivi alla produzione
Bisogna cambiare la legge sui roditori
è una proposta che le le il sindacato unitario CGIL CISL UIL le hanno fatto e intendono portare avanti bisogna trasformare l'interventi da interventi di tipo assistenziale interventi e che quei prodotti non c'è un unico modo per trasformare e cioè quello di dare incentivi a allo sviluppo e alla ripresa delle produzioni della Carispaq e vengono la carta presso Carmela e togliere l'incentivo il rapporto che c'è oggi nella legge sull'editoria ridare sviluppa un'industria che è una di quelle che poi fa diventare ancora più grave il vertice tra nostra bilancia commerciale
La terza questione l'uso delle tecnologie rinnovamento tecnologico perché per esempio non riproporre così come è stato fatto per il settore cinematografico il TAR scelte e cioè che si che si detassi enormi investimenti che vengono fatti perché l'investimento abbiano portato in questo suo piccolo e tutti gli investimenti che vengono fatti sono solo non per sviluppare la produzione e per aumentare la capacità produttiva del nostro Paese ma sono fatte serrate
Un processo di riorganizzazione e ristrutturazione dov'è un aumentare una copia aumenta la produttività per lavoratore diluisce in modo drastico il numero dei lavoratori
La terza questione quella delle misure sociali
La logica editoriale andava bene in quel momento oggi non siamo arrivati a un punto limite
E cioè i prepensionamenti che abbiamo avuto ormai l'età media in questo settore dei lavoratori e dei quarantadue quarantatré e quindi ci troveremo di fronte se rinnovamento tecnologico garanti in modo razionale non razionali Barbato irrazionale come così come sta andando avanti Vaggi ci troveremmo di fronte a una processo che proprio migliaia di disoccupati
In un settore in cui complessivamente
Settore la carta stampata dell'emittenza radiotelevisiva
Pubblica e privata c'è una grande possibilità di sviluppo
Se è vero che si reggono nemmeno sei milioni di copie che siamo il Paese più arretrato nell'indice di lettura dei libri settebello tutto questo bisogna mettere insieme una regolamentazione e una legge una precisazione che abbia questi principi noi riteniamo che questi signori tempo d'appello ce n'è più
Non vorremmo che per rivedere la legge e non sono d'accordo che si faccia una proroga
Per la legge per l'editore andare una sola condizione
La Prada si può fare se ci si muove pare per rivedere queste questioni
A partire dalla concentrazione che così come architettata nata più bene perché i fatti invece la Bassanini che lì c'è un legame sono sotto gli occhi di tutti e toccare dei punti chiave però su questo aprire il dibattito il confronto per arrivare a legge di settore ma se non ci mettiamo infine attesta che bisogna affrontare nel suo complesso nel sistema della comunicazione di massa noi rischiamo di fare magari una legge abbiano fatto dalla legge o da una che per l'impiegata immediatamente nell'altro versante l'esempio pesante dell'intensa dell'emittenza privata
Quando cominceranno i telegiornali io non è che si svolgerà fra quelli contrari interconnessione purché ci sia una regola e così anche per la pubblicità limiterebbe la che esiste per la RAI e per la carta stampata dati non hanno regole
Io non sono d'accordo che si tolga la pubblicità alla RAI separare sembrerebbe che stanno sul mercato bisogna dare delle regole che valgono per tutti che valgono per la RAI che valgono per la carta stampata che è quella più focalizzata di tutti e che valgono per l'emittenza privata
Se non facciamo questo io credo che sempre di più il tema di quel dibattito
Non sai dovessero tentazione sarà sempre spostato in questo settore ci sarà sempre meno mentalità industriale mentalità imprenditoriale è sempre più unità dotate spartizione e lottizzazione
La parola Pascale che le prossime pieni di
Io vorrei sentire da tempo nel corso da giornalista anzi la giornalista si tratta di Federico
Nel Mezzogiorno riguardo ai giornalisti quindi credo un po'complementare a quello che si è detto fino adesso e che ha sfiorato il tema dei giornali io non credo che ci può essere una legge che garantisce la libertà dell'informazione non lo credo però questa legge che s'è fatta io la considero che è stata positiva tutto sommato ma mi infastidisce sono pensare che ci sia una legge so che pensare che nella stanza dell'amico
Di Bassanini Giuliano Amato si concertare una carta enormi arriva il contributo e ad andare a chiedere il ginocchio né a Palazzo Chigi come giornalista mi dà fastidio anche della libertà passi per per le scale
Loro e io credo che
Per capire questo tanti io velocissimamente questo lavoro dei giornalisti
Non è che sia una fissazione ma credo che tutto sia comunque riconducibili a questa peculiarità del sistema politico italiano che non ha mai consentito l'alternanza dei governi e questa ha consentito che ha favorito la creazione di un terrorismo ideologico
Direi che nell'immediato dopoguerra regionalismo italiano è stato anche un giornalismo adeguato alla sensibilità media reperire diciamo
Nel periodo degasperiana o perché così
Però più conformista forse del necessario però c'erano stati venti anni di fascismo e racconta l'arrivo molto ricca di grandi quindi riscrittura per verdi
Quando la società si è cominciato a muovere
No e quando la società anzi comincia ad Amburgo
Il territorio non è andata dietro alla società
Ma perché questi ma perché
Questo giornalismo che non era un giornalismo di partito era un giornalismo governativo e non aveva un'alternativa non c'era stato un giornalismo antigovernativo
Perché non c'era alternativa
Non c'era possibilità di alternativa
Il momento in cui si poteva aprire qualcosa di diverso era vissuto con un danno onde un fatto dei rivoluzione della società
Inevitabile Montanelli diceva l'apertura a sinistra adesso ricorda però esattamente dove è un'illusione
E questa editoria rimasta dietro
Rimasta vistosi negare i fatti che succedevano tagliando di Corriere dal segretario degli anni cinquanta non porta nemmeno notizia di cosa che succede
Attraverso le cose nuove sono passate non a caso dai attraverso un pari settimanale viceversa che non a caso erano gli editori cosiddetti duri certi cioè non so bene un editore puro come si può dire però si può dire che è stata qualcosa per guadagnare qualcosa
E scrive alla Roma che la gente aveva piacere di vedere io quel periodo contano l'hanno vissuta personalmente
Ma esistesse l'eversione di destra veniva pulito panorama manovrina permesso Corriere Della Sera né su qualsiasi altro poi vediamo è attraverso quella breccia per
Sì ha aperto un giornalismo che intanto ammesso giornalisti che venivano dalla sinistra per esempio
Io Jesse anche nei giornali senza trattativa i settimanali diciamo
Di informazione
Ed è nato una presa di coscienza dei giornalisti
Sto facendo un libro in cinque minuti e e poi avuto grandissimi meriti
Ma che per il secondo mese spesso si espresse in una serie di errori partita novità la nostra dell'Associazione della stampa se la spessa in conquiste di carattere corporativo
Che hanno avevo stravolto io considero che un giornalista lo dovrebbe avere nemmeno il posto sicuro non ce l'hanno i direttori solamente per fortuna possono essere licenziato e se le cose non ma penso che ritorna resti dovrebbero intesa insomma credo che una testata cambia cambia colore politico perché cambia proprietario un giornalista così conservare il posto
Però questo diciamo era cosa solamente abbreviati case che non si sono fatte a ripeto relazioni
Qualcosa che poi è sfociato in quello che non c'era nemmeno prima cioè del punto del giornalisti punti di riferimento i partiti per cui a questo punto abbiamo due pericoli di lottizzazione due pericoli due ottavi lottizzazioni una delle proprietà dei giornali dall'alto dei giornalisti
L'ultimo congresso l'approvazione dalla stampa è stato il più brutto di tutti cioè peggio di così non credo che possiamo arrivare ci sono c'era una lista che era quasi presieduta dal Presidente del Consiglio dei ministri
Non altera dei comunisti più qualche cattolico è un altro e reale oratori notiziari scusi e la insomma stessa insomma questo per questo è un punto di partenza per lui è talmente basso
Che grazie anche alla Regione Veneto imprenditoria che ha creato questo fatto importante
Ha creato delle imprese
Sono abbastanza impari mitezza d'impresa perché se il giornale perde e passivo non ci sono i presupposti per una riportati all'interno di un giornale
La giornata a condizione che questa delle innovazioni tecnologiche che ancora con certi rischi certamente però ancora voi informative sul fatto che i giornali diventino più economici e poi secondo me c'è anche un terzo elemento il fatto che in Italia si è stratificato al di là dell'unico giornale nazionale che Repubblica
Ci sono stati dei sbagliata e poi da lì
E i grassi i giornali locali
E che la stampa e lo stesso periodo e la sera sono Degrassi giornali locali che hanno un'influenza in un intervento più o meno vasto e che possono essere virtuosi in tutto il territorio nazionale però il punto è quello da questo punto di vista del mattino che ben duecento cinquanta mila copie non è dipesa dalla stampa che vendeva trecento mila
L'identikit per questo e perché questo secondo me può favorire una presa di coscienza professionale da parte dei giornali
Perché le leggo di questo mestiere alla fine solo farci alla fine sono fragili perché credo che per spiegarsi in maniera molto limpida Ottoboni soprattutto cioè ci sono delle notizie che significa informare la gente ecco quali sono le notizie bisogna darle ma bisogna spiegare che significa
E poi un giornale deve avere solo taglio
Però nel momento in cui il giornale è un giornale di una città esso è un giornale di una regione
E difficile che anche avendo un certo Dario politico
Non per fare insieme il giornale di cui tutti parlano giornale incolori
Il dibattito cioè da parte di tutti tornare che cioè che si confronta con le cose che succedono perché questo significa
Valpreda verrà professionalità rispetto all'appartenenza politica rispetto
Questo naturalmente sapendo benissimo che
Ci sono i partiti ci sono le concentrazioni ci sono le industriale ci sono i padroni ci sono i proprietari
Non è che il giornalista può essere un angelo
Trovare il tempo verso l'albergo anche se bisogna Loperfido
Questa perché c'è un giornale di proprietà della pietra sarà designato l'Aprilia
Però sembrano diciamo che non devono esistere il giornale il giornalista deve trovare la sua professionalità la possibilità di dare una garanzia alla maggior parte dei discorsi che abbiamo perché nera sbagliato che c'è stato negli anni settanta questo è sembrato la possibilità del ruolo dei giornali presto di essere veramente garanzia di questo tramite dalla gente
La proprietà e a questo e concludo rappresenterebbe secondo me una parabola un punto d'arrivo perché nel corso stiano per superare il momento dello scontro ideologico del Paese
Dal momento in cui
Non è possibile la per l'altro ieri
Una stampa non ideologica una stampa regata le cose a quello che succede e quindi alla tolleranza
Va be'battendo
E e la stampa che prepari i cittadini a questa svolta
Difficile della nostra vita civile e politica
Se la che
Cabras proprio dalla persona per almeno altri fedelissimi lettori avrebbe detto qualcuno
Renda conto credo lo danno in greco accertato che Varchetta ma
Certo
Osservare in maniera
Precisa
E cioè Martino c'ha una peculiarità non so se
è rimasto l'unico giorno elitaria
Granda preveda del quarantanove per cento tre dirottamento di un partito politico cioè della DC il che affonda le radici dalla rifondazione del Natisone quarantanove quando secondo questo mattino è un giornale imparare a cento anni fra otto anni
Dalla proprietà privata che era di Scarfoglio di questo grande giornalista dei figli
Durante la tutti liberi dalla guerra non è riuscito a recite Risorgimento a Napoli
Si ricostituì che sta proprio dalla parte dei bambini da una parte il rito segnare una parte di questo
Penso che arrivava di una crisi giornale
Internare chiuso per alcuni mesi ci fu un argomento molto difficile la proprietà andrà completamente al Banco di Napoli che però non può gestito perché una Bancroft oggettivo e degradata in gestione ad una società
A questa arbitraria a a procedere da sì ha detto di non Priore
Tra
In prima persona ed esce libero cambiare direttore
Se non ci sono state eccessive strumentalizzazioni su questo anche perché
Io personalmente sono dei nascono
Ma
Insomma venticinque anni pertanto questo mestiere catturati perché la gente mi conosce da venticinque anni sublime dalle cose come se ne avesse mai conosciuto
Però dicono se pagano una spiegazione aspirazione queste non certo ad un in politica come si dice
Si strumentalizzano anche privati potranno tavoli
Pone
Questa situazione io non sono democristiano da questa situazione non mi
La la trovo molto la pratica cioè non c'è una lottizzazione lì c'era la DC e al quarantanove per cento sta scritto che erotici nomina un direttore e tutto è alla luce del sole
Pubblico la faccenda delle pecore epilogo di una situazione molto grave e viceversa in cui sono entrate anche i poteri occulti entrata tutta la manovra della P due entrata rapina a volte che c'è stata in questi ultimi anni tra il Partito socialista il Partito Comunista cioè questa porzione di Cavallari che in qualche modo
In maniera assai più contorte combino felicità professionale perché probabilmente non è un grande direttore
Però cercano di portare il proprio sulle posizioni che furono vivo però
Cioè di un
Di un partito un giornale d'Oltralpe quello che avveniva anche nel partito
Secondo me tutto questo con per le cose non difende i piani dovuta al fatto che il comitato è ordine d'azione ecco la mia idea
Dominato dai comunisti era diventato un potere all'interno proprio che non è che la lottizzazione a Natale comunisti ed è chiaro che
Non erano già
Naturalmente dappertutto
Cambiato la proprietà ha cambiato tutto è una scelta
Nella c'è un collega che indubbiamente ci ai suoi a tutti
Per diventare direttore
Senatore Spadolini dice
Sì Ostellino riassunsi ma parlo caposervizio pubblica un errore
France hanno dato gli elettori
Dire che uno si sforza
Di scrivere in maniera chiara e credo che sarebbe
Non ci crede nessuno questo dipende anche dalla scarsa qualità fino ai giornalisti perché è un mestiere che in qualche modo abbastanza decaduto
Io quando entrai alla radio
Insediare una scrivere delle notizie in cinque righe
Mi insegnarono che ci vorrà da caccia e quindi insegnare locali erano quelli giusti credo che adesso che abbiano una radio per ultimare l'opera che viene quando lasciai la radio nell'ultima volta che militava vedere al mio direttore
Stava compulsando una serie di colleghi che avrebbero avuto assume erano più o meno raccomandabile
Da ho qualcuno non lo so da chi
Emigrazione dopo lì vicino le conosco nemmeno uno quindi ma neanche il respiro al più presto il balbuziente proprio perché la barriera
Non credo che
Diciamo in arresto dalla radio gli insegnino qualche cosa e questo succede anche nei giorni
Perché se uno si mette a vivere
Ma questo pericolo farai un pochino
Il bacio piloni erogatrice non doveva tornare indietro a ma entrata infermieristico
Secondo set
Credo in dormitorio l'avevo del precario stato conclude De Petris velocemente
Mi rendo conto il CIPE del professore presidente debba essere eletto nel due mila euro concludo chiedendo che però questo Michele Neri sembra per tentare di recuperare no si si era aperta
Dovrebbe
Kosovo brevissimo tempo riferirmi ad alcune cose che mi hanno
Particolarmente stimato cioè il
Ha detto una cosa molto giusta Cardullo oggettività non esiste insiste Lab la vita delle opinioni
E una pluralità di interpretazioni dei fatti qualora il problema che si cercò di risolvere e che io continuo a ritenere in ugual misura è stato risolto e quello non tende troverete ampia una informazione oggettiva se l'oggettività non esiste ma che sappia chi gliela danno informazioni
Cioè che si possa mettere in una posizione critica rispetto a quella interpretazione del Patto per cui io so e se la crudeltà a una certa interpretazione posso vederlo atleticamente se leggo il popolo dello stesso fatto avrà una diversa interpretazione da posso vedere critica
Diverso è il discorso della concentrazione e lì sempre per flash
A me sembra che ci sia intanto da appendere l'interpretazione della norma anche in sede giudiziaria nella speranza che interpretazione tiene interrogazione che agevola qua finalmente anche la norma si erano
Esseri umani cosa alla quale dobbiamo ben stare già diciamo visibile però ecco io ritengo che rimane valido il la la il giudizio che se non avessimo avuto quella normativa nel mille novecento
Ottantuno oggi non avremmo né in questo dibattito in questi termini Nicola preceduto dall'incontro altri fratelli Giuffré
Non escludo che sia necessaria tanto più se l'interpretazione della magistratura non fosse quella che molti di noi che siamo che sia necessario un perfezionamento tecnico legislativo in maniera da guardarci meglio dentro alla norma e a vedere che cosa della norma non ha funzionato o ha funzionato il perfettamente
Non siamo perfettamente d'accordo con cardo e problema noi abbiamo adesso di fronte a questa questione della scadenza del trentuno dicembre dell'ottantacinque perché il problema non può essere questo isolatamente cioè non è solo un problema diplomata che comunque non venne mai come propria tecnica età dei veleggia come proroga che modifica le cose che non sono andate e che quindi ad esempio eredità la questione ne di dare a chi non ha bisogno si riferiva ad alcune perché avete ecco lì c'è anche quest'altro aspetto vorrei richiamare l'attenzione su questo
Diceva giustamente non ammesso secca che si debbano fare le scale di Palazzo Chigi perché il pagamento del contributo e quindi secondo me in prospettiva del contributo non ci deve essere ma nel frattempo appendendo a questa prospettiva è estremamente difficile discernere tra questa detesta ma dice ad esempio tra periodici e quotidiani che hanno già nell'ottantuno e sulle finanze cosa viene è difficile andare a vedere quel tipo di Pescara il Paese ha bisogno di una bisogno perché allora aumentiamo il potere di fissare un termine per le scale di Palazzo Chigi dobbiamo stare bene attenti anche eventualmente scontando ridare a chi non ha bisogno abbiamo infernale attenti arteriola solamente obiettività non è nostra intenzione e quindi la regola della sovvenzione
Io son d'accordo Walter Dondi era assolutamente necessario vedere i problemi della loro condizione quindi vedere anche il problema di questa regolamentazione della emittenza televisivo
Benetton potrà essere prorogato sine die quindi prima o poi o chiudono nessuno
è una televisione privata oppure dobbiamo avere un provvedimento che mi auguro sia miglior dominano i colossi
E questo provvedimento non può non essere un provvedimento regolamentazione io continuo a ritenere in questo c'è un consenso tra me e Cardone che mi amareggia Caretto rispetto alla propria opinione che l'arrivo continuo a ritenere che come la BBC la televisione di Stato non dovrebbe aver bisogno di pubblicità alcune televisioni intraprende all'incirca venti miliardi dalle cannonate che comunque bisognerebbe trasformare non imposta di possesso come abbiamo trasformato la tassa di circolazione in un'imposta di possesso l'autovettura perché quanto canora non ha senso è giuridicamente poco sostenibili ma dico a parte questo
E io credo che si apre infine nel giro di tre quattro aumentare cambia perché perché ritengo che non si debba misurare oggi ci si può misurare sul mercato in mille modi perché l'ambiente si misura in mille modi ma nella pubblicità che misura una il contatto con l'utenza da parte modernissimo perché era delimitato non dev'essere costretta ripeto non questo non voglio una delle vicende pedagogica non gli USA che non mi faccia quelli della notte ma non deve essere costretta a fare le cose che fa la televisione che si
Legge solo sulla pubblicità cioè vedo in questo un pericolo il pericolo di carattere culturale io sono d'accordo che avverte scusa un secolo cioè però qui c'è un problema
Temerario parlare che lo spettacolo perché se l'ora delle parole pertanto proprio per per per non può più se c'è la pubblicità va detto d'onore della FIAT nel prato dove troverete fuori no non ho detto non mi pare insomma a me pare
Dalla BBC
Cioè ben la nella televisione tedesca cerca pubblicità ma è fortemente nel trentaquattresimo insomma esprimendo la voce un giudizio è un'opinione di carattere quindi per motivi di carattere così concettuale tra l'un altro questa ipotesi è un'ipotesi che rafforza la possibilità di regolamentare limitare fortemente la pubblicità nella televisione prima avrebbero perfida evento al mercato pubblicitario a cui attingere la stampa e addirittura e credo che questo significherebbe minori proventi significherebbe venite più adeguati inciderebbe regolamentazione del mercato rientrerebbe nel mercato comunque tra limitare fortemente e eliminare c'è questa differente sa quesiti di ragioni di carattere concettuale che dicevo ma non c'è poi una differenza di carattere penale dobbiamo andare a questa revisione della legge dell'ottantacinque io avevo venga celebrato aumentano sempre dovremmo cercare di terreni
Che cosa va modificato ecco credo che in prospettiva il contributo la sovvenzione padana cosa redenta insomma le agevolazioni di carattere tariffario fiscale doveva essere eliminato quindi doveva essere previsto nella prova Grande decrescere di questo contributo proprio per arrivare a una complessità delle aziende che sono le priorità che non abbia bisogno di una sovvenzione dello Stato e quindi pensare a innescare faceva riferimento il
L'avevano
Le vederlo fare
Protetta telegrafico
Prima io sono d'accordo che è grazie alla legge sull'editoria che noi oggi possiamo cercare di capire meglio e quando è successa ne è la proprietaria del Corriere della Sera e in che misura questo avviene a ma a incidere a scavalcare le normative anche esterno certa inverare adesso un sacco senatrice forse a questo punto Lician tappa di partecipazioni incrociati chiara posizione dominante cioè sul petto accademie e ha avuto un giudizio primati del sottosegretario amata attuare un bella libertà antenna chiede al Garante veramente Paggi abbiamo un percorso giudiziario tutti ci auguriamo per tutti quelli che diamo qui ci auguriamo che questo esito sia favorevole a quello per noi riteniamo
Che sia lo spirito e alle terre a norma perché Serafini atte a Villetti e con una partecipazione importante vincoli avvertiva a controllare l'intatta nominando l'amministratore delegato maggiorati Tampa manca in quarantena a questo punto io che non capisco di queste cameriere produttore
Le due vittorie di pretendere che di questo delitto ai intendo gela però arriva a conclusione banale tempi libica che in qualche modo però la legge è stata garbata e quindi non mi serve più allo scopo per il quale l'Europa quindi poi
Però e certamente non avessi valuterà lei io il problema nemmeno si porrebbe perché la FIAT potrebbe avere tutti i giornali succube d'Italia poi
Seconda questione a me Sempre pendere anticamente sono d'accordo e mi sembrerebbe molto interessante se non potessi mandare in tempi brevi in cui compito
è uno dei compiti di Noemi ad a studiare insieme Grassetto editoria Rai televisioni private perché il rischio di andare ad una serie di regolamentazioni spezzettati
Per consente Paoli una serie anche di pasticcini Épinal metilene pari pari ci si muove sempre meno a come sempre minorenni infinita altra cosa tempra altrettanto rapidamente sulla questione per la pubblicità su questo io debbo dire che ci sono d'accordo del tutto con cannoni può essere chiamato tenti un terreno di scontro molto pesante e molto secondo me
La RAI ha anche ha diritto ad avere anche la pubblicità capisco indagato generalmente aperta Manni però a nei fatti concreti in questo significa ridurre Araya televisione italiana soltanto a a un servizio Bindi nell'informazione fatta come è fatta per responsabilità del sistema politico italiano
Praticamente a rinunciare a quella messicana in vari termini ora un terzo
Venne al fantastico o comunque tutta la parte di intrattenimento tuttavia è uno degli assi portanti magica la nostra televisione data ma mi anche in termini di produzione veramente amiche appunto soltanto io
Tanto non apprezzare personalmente che devo dire improba ancora Raffaella Carrà veramente per assenza queste anche questa parte sarebbe la vicenda terminò il programma per
Su questo quei papà Monte giusto a Livorno afferma Costanzo io personalmente ma promette grazie alla stampa siamo contrari e quindi teniamone quaranta per lo meno perché è una questione Tintin
Etero che poi limita meglio andare l'anarchico soltanto scusami a registrare i discorsi degli uomini
E appare un pochino di scuola e e di corde ed il padre di Guido comunque stiano attente
Però attenti delle palme infatti noi vediamo questo rischio io perlomeno vero pretesto per lo meno prima che questo si esprima in manovra così esplicito vediamo ci confrontiamo al torneo
Meno con una corda anche per le gratuite le sono state verso il quindici giorni in Inghilterra e ho visto questa famosa BBC debba precedente quando mettete al tema noiosi tempo e naturalmente e triste dalla bevendo la netta superiorità della BBC sulla nostra penisola è nella tornato nel telegiornale ma glielo dicevo tra io sono stata in un momento in cui c'era una lotta durissima venti ben ferrovieri che pare che quantomeno in un certo modo per quindici giorni la prima notizia la televisione infine è stato col Sudafrica o l'andamento di questi scioperi avvenuti ventenne particolari guidabilità e televisione inglese spesso spessissimo autarchia del segretario del sindacato veri ferrovie ho visto spessissimo beh interroghi intervistati per la pensa non si apre un altro obesità la faccia dell'agente preferiva altri provenienti intuitiva obietta la faccia del direttore generale Bellefleur rovine inglesi non ha mai dietro la facciata il ministro signorine cioè avere quindi Italia rivisto Sempre occupati prevalentemente mentre il signor presidente continuo ora all'onorevole Patuelli terrebbe persino dichiarata parco adesso questa
Vento legno giornate ribalta per quindici giorni una platea di un importante
Ormai gentildonna di Chieti da Margaret Thatcher in quei dieci giorni Roberta passare in un rapido fotogramma tante andata a trovare superstiti ora sembra versetto tre sette pronto e basta fra quelli anche su questo io capisco che qui non esistono leggi nell'équipe non avrebbe errori e cerchiamo di eliminare la pubblicità dei politici perché questi accertamenti è uno degli elementi più appesantito ed abbiamo parlato impennare anche
Una non particolarmente accidentato questi una appena dove sta a e a pagamento degli elementi accadrà contabile Pippo Baudo ecco c'è il cemento e poi dice celebri improbabile Raffaella Carrà e puntando riparare ai danni su questo che operano nell'abbiam
Dobbiamo intenderci ecco un'ultimissima domanda qui qualche riserva in confronti delle falde che diceva ricordando il mantello apprendista Maneggio non coglie per legge garantisce la attualmente
Ed è certa amava linfa nei giorni se i giornali la vogliamo dire un abbandonano capitale regionale appunto un'altra in una legge sulla complice il pacchetto avvertita da lui medesimo lasciatemela Venezia Challenge di Majorca ragionarci sopra alla tutela della natura parla un pochino più precisa voglio dire se noi facciamo cerca un'altra in giornali raccontano stando alla legge non è nella legge che dobbiamo cercare una misura
Sa è una sponda siamo d'accordo con te Pandolfi dieci che negli altri giornali cioè il papà e la realtà del Paese in realtà cioè voglio aspettare inferno della realtà del Paese le forze politiche verbalizzante politica e poi la riforma i giornali sulla base di quello appena hanno detto i giornali fanno e per le ulteriori dichiarazioni in una sorta di riassunto gioca dispetti bianco e poi il punto di partenza è quello che pensa la gente alcuni problemi quanto
Via il Peñarol vengono attivati ma questa è problema che riguarda gravi nastrini letteraria in altre proprietà e non credo che ci sia Meggetto e ci passa obbliga insegna incoraggiare a stare meglio questo mestiere grazie
Credo che per esempio i percorsi