La giornata Internazionale dei bambini scomparsi. Intervista a Paolo Lattanzio

Radio radicale siamo con il deputato Paolo Lattanzio del Partito Democratico capogruppo in commissione infanzia per parlare della giornata internazionale dei bambini scomparsi
Allora il tema è di grande attualità perché come abbiamo visto o con la guerra russo ucraina molti bambini sono scomparsi abbiamo visto addirittura dei bambini arrivare senza genitori al confine tra l'Ucraina la Polonia si parla a di deportazioni forzate di bambini
In Russia ma la cosa riguarda tutto il pianeta ovviamente perché scompaiono bambini ci sono stati casi di cronaca che sì ricordano tutti i bambini sparire nel nei boschi al tre forse rapite che di cui non si è saputo più niente allora che tipo di riflessione avete fatto quest'anno
Soprattutto nel momento in cui l'allarme è più forte perché oggi ci troviamo di fronte a delle sparizioni di massa
Sì quest'anno il tema è particolarmente attuale sciaguratamente attuali perché ce lo raccontano e lo vediamo quotidianamente dopo tre mesi di guerra di sciagurata guerra noi abbiamo un delle dei movimenti a livello europeo enormi di di adulti gli circa centoventi mila sono ieri sera i profughi arrivati in Italia di cui quaranta mila sono sono minori
Quali rischio e che noi vogliamo la contabili miscelare in questa giornata internazionale dei bambini scomparsi il rischio è che molti di loro non non arrivino mai a destinazione rischio primario cioè che una volta cacciato i paesi d'origine a causa dei bombardamenti degli Etr decapé Algeria della guerra si perdano che Coco traccia questo è legato come denunciava che professor Caffo che precede Telefono Azzurro locus
Telefono giù collegato la mancanza di una registrazione biometrica in uscita Dalia dall'Ucraina e io aggiungo anch'aggiungo anche per i bambini che arrivano a destinazione alla mancanza di una checklist socio sanitaria in grado di tracciare che fragilità
Che poi hanno questi bambini che noi prendiamo in carico
Nei vari paesi europei e poi ci sono i bambini
Sposa spostati forzatamente non mi piace usare il termine depositati in in Russia e anche qui sono bambini che arrivano senza genitori senza riferimenti
Educativi pedagogici di di nessun tipo e poi abbiamo una terza fattispecie che ci preoccupa anche in Italia perché sui quaranta mila bambini che abbiamo accolto quaranta mila minori di età ventisei mila sono stati introdotti nella scuola italiana e gli altri quattordici mila
Sono in una situazione
Di limbo vuoi perché i genitori con cui sono arrivati non vi hanno ancora iscritti alle scuole vuoi perché sono piccoli vuoi perché non stanno frequentando questo problema che il nostro Paese
Si deve porre con forza alla luce del fatto che fra tre mesi si aprì nuovo anno scolastico
Noi dobbiamo essere in grado di garantire come la convenzione ONU vuole e impone agli Stati e agli Stati un ITT rispetto del diritto all'istruzione quindi
Cosa serve in questa fase un l'accordo europeo per tracciare tutti i bambini che venerdì ci sarà un'importante riunione a Varsavia per stabilire le linee guida europee
Fondi per la scuola ovviamente e per i Comuni che fanno il lavoro
Il grosso del lavoro sull'accoglienza ma ci vuole anche una collaborazione importante con la società civile perché il terzo settore privato sociali hanno un ruolo fondamentali nella gestione sana dell'accoglienza in questo momento
Cosa fa all'Unicef
Unicef e Telefono Azzurro lavorano insieme in questa fase e hanno avviato uno percorso molto utile diciamo di
Esternalizzazione delle frontiere cioè portano via la fase di registrazione di presa in carico e di spiegazione dei servizi a cui i bambini e bambine hanno diritto in Italia
Direttamente alla frontiera riservate le frontiere italiane e questo intervento fondamentale che ci perché per ci permette come sistema Paese
Di intercettarli subito e di fargli capire quali sono i diritti di andare a verificare le situazioni di vulnerabilità dove c'è bisogno di intervenire
Chiaramente un'attività fondamentali che politicamente respingiamo come intergruppo infanzie come Commissione infanzia e adolescenza
Spingiamo affinché diventi sempre più un tratto caratterizzante dell'intera politica europea e italiana di risposta che quel che dovrebbe così diventare e tratto caratterizzante il contributo italiano
La l'arma è più grosso oltre all'Ucraina dove lo l'orlo in quale altro continente lo troviamo
Italian me e e culturale ed è diffuso la la speranza che io e quella che tutti i bambini e le bambine
Possano goderne in futuro ne che future crisi nelle situazioni di crisi già in corso di questo livello di accoglienza anche per i bambini non europei anche per i bambini non biondi e con gli occhi azzurri come sono la maggior parte degli ucraini cioè che questa risposta
Forte coraggiosa importante del nostro Paese vada a regime per tutti quanti e mi vien da pensare ovviamente ai bambini che arrivano via mare dal solcando le acque del Mediterraneo quindi dalla dall'Africa attraverso quella rotta come anche i bambini che arrivano darsi Afghanistan attraverso la rotta la rotta balcanica
Dove sicuramente il livello di anche politico di accettazione di accoglienza non è stato così aperti i bambini e bambine sono tutelati tutti senza distinzione di etnia razza religione appartenenza sociale dalle convenzioni internazionali che l'Italia dovrebbe fare di questa apertura della messa a regime di questo sistema di accoglienza e protezione agli occhiali
Il rischio di una carestia mondiale
Potrebbe aggravare ancora di più puro questo tipo di
Assoluta assolutamente sì assolutamente Buzzi perché la pressione che
La scelta della guerra di Putin sta portando su tutto il mondo riguardo ovviamente come al solito
Chi si trova già in situazione di grande difficoltà e di grande disagio quindi chi ha problemi degli approvvigionamenti degli elementi più naturali per la propria alimentazione per la propria nutrizione e quindi e più che prevede più ebbe imprevedibile che i paesi dell'Africa possano subire queste con queste conseguenze e di conseguenza i percorsi migratori rischiano di essere ancora più numerosi di riguardare sempre di più coloro che sono i più piccoli e più fragile coglie conseguenze nefaste che abbiamo ben presenti
Bene io la ringrazio molto per aver ricordato questo tema ringrazio Paolo Lattanzio capogruppo in commissione
Infatti bicamerale commissione bicamerale commissione bicamerale sull'infanzia col quale abbiamo parlato della giornata internazionale del dei bambini scomparsi grazie