"Terrorismo: perdonare?"

I compagni
Consentitemi
Nella questo dibattito
Io esprimere alcune escursioni
Che potranno essere utili ad avviare la discussione
Alcuni punti ispezione
All'audizione interlocutori per più di tanto
Tanto più che lei iniziò nell'oggetto del dibattito
Però è chiuso in una sola parola
Chiaramente contrarietà con la complessi
Ieri di a tutti i problemi che richiedono
Innanzi tutto
Doveroso sottolineare il fatto che questo dibattito avranno protagonisti due eccezionali interlocutori
Cui va tutta la nostra gratitudine per la loro parte
Tutti conosciamo Bellini i nomi di Karol Tarantelli Nando Dalla Chiesa
Come quelli di persone
Turi visivamente colpite nei loro affetti più cari
Dalla barbarica terroristica e mafiosa siamo stati tutti accanto a Karol
Nei momenti nei giorni terribili che hanno seguito l'assassinio di Ezio Tarantelli voluto e realizzato nel criminale tentativo
Di sconvolgere con la violenza omicida
Lo svolgimento civile e democratico di contese politiche sociali l'abbiamo conosciuta e ci siamo sentiti legati a lei con profondo affetto per la sua forza d'animo per la sua legge lucidità e per la sua fermezza
Siamo stati tutti nei giorni scorsi
Con le decine di migliaia di persone che a Palermo hanno voluto ricordare del suo terzo anniversario l'assassinio del generale della Chiesa
Ripartire
A ribadire l'impegno non solo del popolo siciliano ma del Paese intero a combattere la mafia e la rete di omertà e di connivenze che la protegge
Nando Dalla Chiesa e uno dei protagonisti di questa lotta con un impegno in cui si uniscono l'eredità del rigore e della fermezza con cui padre combatté nella sua vita terrorismo e criminalità organizzata
All'analisi acuta eseguirà dello studioso e alla pensione della passione politica
Una latta difficilissima drammatica spera divenuta ormai senza esclusione di colpi e nella quale lo Stato
Al di là degli uomini che sono impegnati in prima linea non ha dato tutto l'impegno che era necessario nel sul terreno della difesa dalla democrazia né su quello dello sviluppo economico e sociale
è proprio la personalità dei nostri interlocutori
Che dà un significato particolare a questo dibattito che consente di affrontare con approfondimento e sensibilità diverse
E nel contempo più ricchi un tema che altrimenti potrebbe rischiare di sterili resi nella terminologia e nell'esperienza degli addetti ai lavori
Un complesso un problema complesso dicevo
Quello per perdonare chi ha commesso gravissimi reati
Che certo è sempre esistito
Ma chi assume una forza particolare
Un rilievo generale che non si limita l'aspetto morale ma entro in quello politico e giuridico quando le aggressioni della violenza omicida siano state espressioni di attacchi organizzati a principi di convivenza civile
O a valori politici e ideali largamente sentiti e profondamente vissuto per questo il dibattito sul perdono emerso dopo la sconfitta del terrorismo ha suscitato e suscita attenzione e interesse determina reazioni diverse e contraddittorie
Anche per gli equivoci che attorno al termine e al concetto di perdono si sono creati a volte con la confusione tra la sfera morale quella religiosa quella politica e quella giudiziaria
Perciò credo che sia innanzitutto necessario che si faccia chiarezza fra i diversi piani diversi momenti
E Totti che ciascuna delle quali deve essere considerata nella propria autonomia anche se evidenti sono le interferenze reciproche
Il perdono è innanzitutto un sentimento profondamente drammaticamente vissuto che appartiene alla sfera della persona
Come atto morale è stato scritto ed è giusto esso riguarda soprattutto se non esclusivamente la vittima delle vittime dei delitti coloro che hanno più duramente pagato e sofferto
La chiesa certo può assolvere lo Stato può avere clemenza mai perdono nel senso più profondo e autentico della parola è un fatto personale su cui non si può e non si deve interferire
Tutto ciò può essere giusto sempre il titolo non voglia significare emarginare nella sfera del personale e della sfera etica la considerazione della opinione della vittima dei delle vittime dei delitti per poi gestire un perdono politico secondo criteri ed indirizzi
In cui per poco spazio viene lasciato alle opinioni e al diritti di chi ha sofferto e di chi ha pagato
E queste opinioni compagni questi interessi
Il
Oggi appaiono soprattutto diretti all'accertamento della verità
A conoscere non so chi sono i colpevoli ma le radici profonde del crimine per poterle recidere al fine di evitare altre vittime e altri dolori
A capire perché c'è il Marsiglia perché c'è il terrorismo nero perché c'è il nuovo terrorismo perché uccidono per ordine di chi a indicare ad iniziare con sensibilità resa più lucida e profonda dalla sofferenza le inerzie le connivenze trenta Berizzi degli errori
E hanno aperto il varco alle aggressioni all'assassinio e alla strage e che consentono e questi criteri rimangono impuniti
Per questo credo che ogni considerazione o attenzione che lo Stato e la società
Abbiano a rivolgere verso chi ha percorso attivamente la strada dell'eversione del delitto e poi si sia ravveduto
Comunque la si qualifichino perdono recupero clemenza
Non può e non deve contribuire nei a rimuovere nei cancellare lei a dimenticare né tantomeno a rinunziare a conoscere e a sapere fino in fondo
Il fatto è
E purtroppo nonostante tutto
Nonostante l'enorme sforzo di alcuni magistrati e delle forze dell'ordine
Il buio permane pressoché completo sulle stragi fasciste
Sul terrorismo di destra su tanti delitti di mafia acute resistenze rendono assai difficile conoscere e colpire i vertici e livelli più alti delle organizzazioni mafiose
Sulla camorra un muro di gomma continua a respingere le richieste di districare quel nodo dei rapporti tra camorra terrorismo e potere politico che fa capo alla cruciale vicenda del sequestro Cirillo
Un nodo che tuttavia dev'essere esplicato sul terrorismo rosso ancora molti rinvii tanti sono gli interrogativi che attendono una risposta molte le tragiche vicende non ancora chiarite o non completamente chiarite a partire dal rapimento e dall'assassinio di Aldo Moro
E sarebbe davvero grave Sesia assecondassero tendenze in atto che mirano a rimuovere dalla coscienza e persino a far dimenticare quel tragico periodo
A svuotare ogni spinta conoscere le responsabilità personali e dirette ma anche le compromissioni chiusi o strumentali del terrorismo ai fili particolari e contingenti interessi politici
Così anche per quanto riguarda l o terrorismo
Ricorrenti segnalazioni di riorganizzazione segnali d'allarme non sono seguiti da un'affermazione preventiva Aventino e ordini alle denunziate infiltrazioni esterne
Mentre ristagna dopo qualche successo l'azione nei confronti dei latitanti è in questo quadro
In un Paese che lentamente e con difficoltà sta uscendo dall'emergenza del terrorismo
Mentre aggredito dalle organizzazioni criminali esasperato per il terrorismo nero impunito inquieto per i fatti e notizie sulla riorganizzazione del terrorismo rosso
Che oggi si pone nei confronti di quella parte di terroristi detenuti ed imputati che hanno dichiarato di aver labbro rotto con le lotte armate
Il problema politico del perdono come atto politico e giuridico come iniziative atteggiamento dello Stato ma anche come orientamento delle grandi correnti di opinione e delle forze politiche democratiche un problema che occorre sapere gestire con intelligenza coraggio ma anche di saggezza senza arretrare sottomarino di una piena reintegrazione dei principi di civiltà giuridica
Tra i quali quello dello stessa della stessa funzione di recupero della pena
Ma senza perciò dimenticare ciò che è stato nel sottovalutare
Che lo Stato democratico oggi continua ad essere esposto ad altre sfide d'insidie e che l'emergenza mafiosa richiede un impegno di forze e di mezzi e mobilitazioni di coscienza
Non certo inferiore a quella che consentì di battere il terrorismo
Il dibattito sul perdono nei confronti dei terroristi degli anni settanta e nato con l'attuazione della legge sui pentiti
Questa legge non conteneva misure di perdono
Non era ispirata Chris a criteri di clemenza e di indulgenza
Basti fondata sullo scambio tratti di collaborazione determinanti per smantellare organizzazioni terroristiche e anche riduzioni della pena previste e applicate dello Stato
A favore di chi aveva dato un grande apporto alle sballo smantellamento delle organizzazioni terroristiche
E tuttavia essa Giappone rileva nuovi problemi alla coscienza della società
E anche in forza dei soggetti e dei successi ottenuti andava a creare dei tre ministeri situazioni nuove per le quali necessariamente si sarebbe posto il problema di un atteggiamento di recupero e di indulgenza da parte dello Stato
La legge sui pentiti oggi non è più in vigore e mi pare che sia difficile oggi ripristinarla per la lotta alla mafia e la camorra nonostante richieste in questa direzione
Le discussioni e le polemiche di oggi sui pentiti della mafia della camorra non riguardano perciò misure legislative da mantenere o da abrogare
Ma distorsioni che si stanno verificando in sede di indagini giudiziarie prassi gli atteggiamenti da parte di alcuni giudici tesoro possono essere considerati dall'eredità di quella legge
E che vanno corrette con decisione con fermezza e d'altra parte gli stessi giudici oggi rivendicano ma occorre evitare e violente campagne spesso pretestuose contro i pentiti o il pentitismo
Il calo di richiudere i spiragli rottura di omertà che si sono determinate all'interno di organizzazioni criminali camorristiche e mafiose
Consentendo di infliggere loro seri holding occorreva evitare
Di fare più o meno consapevolmente il gioco di chi vuole impedire svuotare i screditare l'opera di coraggiosi giudici contro la mafia bloccando il processo che si aprirà a Palermo nei prossimi ma pur con questi inconvenienti e Gori profondi turbamenti che sono conseguiti
Alla rottura del principio di uguaglianza tra i cittadini e per la liberazione rapida di persone che avevano commesso gravissimi reati
La legge sui pentiti avuto l'incontestabile merito di avere assestato dei colpi fortissimi al terrorismo di avere evitato altri tutti gli altri guasti di avere fatto esplodere la crisi già da tempo in atto tra i terroristi per l'evidente fallimento del proprio progetto
Politico eversivo
La utilizzarsi di questa crisi
E la sconfitta politica e militare del terrorismo ha aperto la strada alla dissociazione dalla lotta
Avverto allo Stato e la società italiana per ragioni politiche di equità un complesso problema all'interno dei quali si è posta la questione del recupero o del perdono
Dal dal seconda metà del mille novecentottantadue è in corso un ampio dibattito sulla dissociazione
E la diversità delle posizioni sorpreso che espresse all'interno di questo fenomeno con profonde considerazioni che vanno dal riconoscimento e dall'accettazione di un debito da pagare verso la società
Alla pretesa di un confronto politico su ciò che è stata la lotta armata di un riconoscimento postumo dell'eversione di una generare Clemenza sono ma non meno divaricate sono state le valutazioni
Che di tale movimento sono state date a livello politico culturale soprattutto con riferimento agli effetti che dovrebbero discendere sul piano legislativo con il riconoscimento della dissociazione
E comunque da parte delle forze politiche
Democratiche anche da parte del governo emersa l'esigenza del riconoscimento politico della dissociazione della quale si era venuta identificando sia pure con posizioni diverse e contrastanti la grande maggioranza dei dei terroristi detenuti sulla base di una comune determinazione di condanna e di rifiuto della lotta armata
Un fatto politico che isolava gli irriducibili prendeva sempre più grave e irreversibile il fallimento dell'eversione apriva la prospettiva del recupero di molti giovani un fatto politico che come tale doveva essere valutato riconosciuto
Non pare un consumo passivo recepimento ma per indirizzarlo perso la maggiore chiarezza boss possibile una chiarezza che escludeva la pacificazione una riconciliazione più o meno negoziata
Va poneva allo Stato il compito di un recupero una rottura dell'isolamento la creazione stessa di condizioni di vita nelle carceri tali da favorire il reinserimento nella società
L'agevolazione dei ripensamenti autocritici degli itinerari percorsi certo il riconoscimento politico non poteva limitarsi a questo
Ma si sarebbe dovuto anche tradurre il riconoscimento giuridico in misure legislative tale da incidere nella stessa entità della pena ma ciò sarebbe dovuto avvenire gradualmente ed in modo equilibrato per agevolare un processo non facile
Per superare irrigidimenti impuntature ideologiche preoccupazioni Stato stati d'animo
Ma la ricerca sul terreno legislativa forse iniziata troppo presto ma già protrattasi troppo lunga
La ricerca di un di un necessario equilibrio tra l'esigenza di recupero è quella di non dimenticare di non far dimenticare il passato non è stata facile
I problemi che si sono dovuti affrontare per trovare un terreno comune per una seria soluzione legislativa sono stati molti talora per ragioni oggettive
Allora per la divaricazione delle proposte e dei sottostanti indirizzi
Innanzitutto la definizione di finzione giuridica dalla figura del dissociato la individuazione del comportamento che consentisse di ravvisare l'esistenza della dissociazione poche costituisse la prova d'ingresso
Doveva considerarsi sufficiente il semplice ripudio dichiarato della lotta armata oppure doveva esser necessario la piena affermazione della propria responsabilità anche se non nei termini di una vera e propria comprensione
E poi a chi doveva estendersi perdono ai soli partecipanti alle bande armate o anche i promotori dei costitutori
E poi ancora a quali reati avrebbe dovuto estendersi da credenza anche sotto forma di riduzione di indebite Lina solo a quelli associativi o ad altri minori oppure tutti ivi compreso l'omicidio e la strage
Ed infine in che cosa sarebbe dovuto consiste il perdono la preminenza in che modo questo avrebbe inciso sulla pena o sulla impunità questi i complessi problemi sono stati affrontati in sede parlamentare dalla loro complessità non ancora consentito di arrivare ad una soluzione unitaria ma poi a questa si arriverà e si dovrà arrivare presto perché il problema oggi necessita di una sua conclusione
Io credo che il dibattito debba uscire dal ristretto degli addetti ai lavori
E costituire oggetto di una vasta discussione indispensabile su questioni che toccano profondamente stati d'animo e convenzioni maturate nel corso di una vicenda così drammatica quale quello del terrorismo
A me sembra che una legge come questa non possa essere varata senza un largo consenso senza una reale rispondenza ad una matura coscienza dell'opinione pubblica detti ancor prima di giungere alle fasi finali
Sia indispensabile sollecitare i pareri ed opinioni e discutere prima tra tutti con coloro che hanno pagato i più duri prezzi per il terrorismo estremamente importante che si costituisca una grande unità
Di quanti hanno combattuto il terrorismo
Per un indirizzo equilibrato diretto ad un recupero e non li dà il senso di giustizia e non sia dimenticato il passato che non cancelli batte venga più vive che mai le ragioni che ci hanno consentito di vincere una così grande battaglia per la democrazia
Tutto questo è necessario anche perché per motivi diversi stanno avanzando su questi problemi timpano ipotesi le linee divergenti e per certi aspetti preoccupanti
I sintomi persistenti di ripresa del terrorismo hanno da più parti sollevato la preoccupazione che la legge sui dissociati porterebbe la libertà
Terroristiche di tale limite si servirebbero per rientrare in clandestinità e che allo stesso risultato condurre però le numerose scarcerazioni previste per il novembre ottantacinque per effetto della legge sulla carcerazione preventiva
Vi è una chiara tendenza bloccare la legge sulla dissociazione o a renderne difficile il cammino
Vi è una chiara tendenza a provocare di Termini della nuova legge dell'entrata in vigore della nuova legge sulla carcerazione preventiva Risolo preoccupazione sinceri ma vi sono anche i posizioni strumentali e a volte decidere però Innaro arbitri perché valido vanno viste comunque con grande senso di responsabilità
Non vi è dubbio dei problemi di ripresa del terrorismo
Poi esistono effettivamente e che l'assassinio di Ezio Tarantelli ha già costituito purtroppo una tremenda dimostrazione ma io ritengo che un provvedimento equilibrato sui risultati possa aiutare a rompere ogni legame tra il terrorismo degli anni settanta e le nuove forme di sovversione mentre il contrario verrebbe se lo Stato democratico venisse meno di impegni assunti a livello di governo
Ne è a mio avviso il provvedimento per dissociati potrebbe essere validamente sostituito da un provvedimento di amnistia
La mistica sia pure per reati minori oggi sarebbe meno che mai compresa perché avrebbe il significato di chiudere un capitolo quello del terrorismo che invece non è chiuso
Significherebbe cancellare reati
E autorizzare a dimenticare a rimuovere il passato renderebbe più difficile far luce su tanti fatti sui quali nulla o poco si sa
Valuterà della dissociazione aprire almeno in parte la strada al ritorno a rilento in Italia di chi fuggendo all'estero si è sottratto alla giustizia oltretutto renderebbe inevitabile
Di una mistica anche per i reati comuni che rischierebbe proprio in riferimento alla gravità di quelli commessi per il terrorismo di assumere proporzioni Asia assai campielli
Con una indubbia spinta chiudere tanti episodi di criminalità economica e amministrativa le tante vicende i tanti scandali che hanno costellato la vita del nostro Paese
E noi riteniamo che come non è possibile dare colpi di spugna ai più gravi e drammatici reati che non è come non è possibile perdono alcuno nei confronti mafia camorra P due
Come non è possibile che nei confronti del potente gli opponga occulti vi sia alcuna tendenza dello Stato non è neanche possibile per loschi traffici del connubi tra potere politico e criminalità economica
I problemi della droga e del commercio delle armi possono in qualche modo
Avere e colpi di spugna può essere soggetti di provvedimenti di clemenza
Problemi dunque esistono e devono essere
Risolti in modo giusto ed equilibrato
Lo debbono essere in un paese nei cui confronti permangono e si aggravano tante sfide alla democrazia e alla convivenza civile
E in cui permangono tra i tanti misteri irrisolti quelli connessi ai comportamenti antichi o meno antichi di apparati delicati dello Stato a connivenze povertà diffuse
Ma occorre andare avanti anche con la necessaria prudenza affrontando e risolvendo i problemi aperti che richiedono soluzioni nel senso della democrazia
E tra quelli quei tra questi quelli sui quali mi sono soffermato
Ma nello stesso tempo comprendere come
Una possibilità di recupero perché ha sbagliato e si ravvede deve essere fermamente accompagnata
Non solo dall'esigenza di conoscere fino in fondo sulla verità su tutto quanto è accaduto della storia di questi drammatici anni della vita del nostro Paese ma continuare con estrema fermezza
Senza perdono alcuno la lotta alle nuove sfide alle sfide del dell'Order Leo terrorismo alle sfide delle infiltrazioni che tendono a colpire la nostra democrazia alla sfida dei poteri occulti alla sfida della mafia e dei commercianti che sulla mafia
Cercano di colpire ed insidiare il vita e la convivenza civile del nostro del nostro Paese
Perdonare dunque o meglio recuperare chi come e perché
Perdonare in ogni caso senza ambiguità senza dimenticare senza concedere nulla sul terreno dei principi senza offendere la giustizia dei sentimenti di etica sofferto senza stravolgere nel capovolgere la responsabilità ma non chiedere Tito contro chi continua a tramare contro la democrazia a colpire la convivenza civile a uccidere appare stracci
Ecco il tema di questo dibattito che ne ho voluto illustrare compagni mi scuserete forse per la
Lunghezza di questo mio primo intervento non non resistendo anche alla tentazione di esprimere in qualche caso le mie opinioni
Battisti mi è sembrato utile indicare alcune questioni che possono rientrare
Nel discorso che stiamo per aprire va su questa prima così carico di interesse e di passione come dimostra la così larga presenza
Il pubblico a questo nostro dibattito ho già parlato troppo e occorre ora sentire i protagonisti di questo vita
Richiede
La parola a Nando Dalla Chiesa
Io credo che il problema del perdono sia un problema di cui non è semplice parlare
Rimescola fondo i nostri sentimenti le nostre
Le nostre aspirazioni di giustizia
Che incide profondamente sulla nostra sulla nostra cultura
E soprattutto parlare di questo tema come familiare il perché
Il clima che comunque si è riusciti a creare intorno i familiari delle vittime che non non intendo perdonare a cuor leggero è un il
Che in qualche momento sfiora la sopraffazione
Io ho in mente un episodio episodio che mi ha segnato abbastanza dello scorso anno
Avvenuto durante un dibattito in un liceo di Cinisello Balsamo che è un centro vicino Milano
è un dibattito sulla mafia
E nel corso di questo dibattito
Non un ragazzo la tre quattro cinque ragazzi
Si fecero avanti chiedendo
Non cosa ne pensassi del perdono
La perché io non perdona
è uno di loro
Argomento ha così la sua domanda però la domanda di Toni imperativo cioè tu perché non perdona
Sostenendo che finché le critiche non perdonano
Non finirà mai questa faida tra i familiari e i mafiosi
E l'uso di questo termine faida
Per indicare un contrasto un conflitto vitale tra coloro che hanno subito la violenza e coloro che l'hanno praticata
Io credo che sia molto indicativo della confusione che si è creata e non per caso
Intorno al problema del perdono
Un problema che personalmente ho preso in considerazione problema che Aquino si possono dare per onestà delle risposte precise
Senonché
è comunque una manifestazione di violenza
Una violenza sottile ma non per questo meno forte
Affrontare pubblicamente familiare di una vittima e chiede il perché non perdona
Quasi che il perdono sia dovuto
E quasi appunto che sia in corso una faida
Tra i familiari di coloro che sono caduti che sono stati uccisi
E coloro che hanno usato le armi
Io non penso assolutamente che ci sia una faida credo che ci siano delle persone
Che sono state colpite
Che hanno tutti i diritti
Che possono dentro di sé eventualmente
Naturale un sentimento di perdono
Ma alle quali nessuno ha il diritto di andare a chiedere pubblicamente perché non perdonano
Io accetto oggi discuterne e perché ormai la discussione è stata proposta pubblicamente da più mesi
Perché ormai siamo stati tirati
Per i capelli dentro questa discussione ma io credo che non sia giusto
Faccio per discussione e cioè devo prendere atto ma credo che non sia giusto fare una discussione pubblica su questo argomento sentimento eventuale che possa esserci criticamente individuare esattamente il perdono per coloro che hanno ucciso dei propri cari
E non ritengo che sia io ritengo che sia giusto
Che una persona debba giustificarsi pubblicamente del perché non perdona
La discussione naturalmente lo ripeto è difficile
C'è un perdono che ha una dimensione individuale che è quella del familiare c'è un perdono che ha una dimensione collettiva che è quella dello Stato della società
E tuttavia non è facile
Separare l'una dall'altra
Perché perché la divisione eventuali su quella collettiva
Perché tutto il per i quali c'è una maggiore propensione a concedere il perdono
E allora la dimensione individuale diventa importante come testimonianza
Abbiamo un caso alle spalle che lo riguardano e la macchina del terrorismo ed è il caso dei familiari delle vittime di Marzabotto
In quel caso i familiari si sono sentiti portati sul banco della gli accusati degli imputati pubblicamente perché lo sapevamo dimenticare
Allora era stato chiesto un perdono generico
Nessuno si era offerto di riparare
Quello violenze messe non so un'idea che potrebbe venire a questi personaggi sento veramente
Attraverso
Attività sociali che vengono svolte dal luogo in cui è stato colpito un attività di aiuto alle famiglie che sono state colpite
è stata una richiesta arrogante li perdono
E si contava lì sulla dimensione individuale su una ripresa della ricchezza individuale per legittimare quella collettiva relativi da decisione che è stata presa dal governo avuto la legittimazione di coloro che sono stati colpiti
Allora pare che questa separazione sia importante ed importante soprattutto comprendere
E in certi casi
Ciò che ciascuno di noi dico noi con i familiari delle vittime
Ma questa è un'importanza che va al di là del nostro sentimento della nostra vita e influisce può influire positivamente o negativamente sulla vita di tutti
Perché dobbiamo chiederci e dobbiamo distinguere soltanto fra la dimensione individuale a quella collettiva pur ma dobbiamo distinguere anche tra i fenomeni di fronte ai quali
Ci poniamo se si tratta di un terrorismo sconfitto se si tratta di una mafia sempre più aggressiva sempre più tracotante
Dobbiamo chiederci se ci troviamo di fronte a delle persone del perdono lo chiedono o di fronte a delle persone che il perdono non lo chiedono perché non ammetteranno mai delle responsabilità
Ci dobbiamo chiedere se ci troviamo di fronte
Ad infatti che colpiscano la collettività colpiscono indica in questo momento dei fatti che l'abbiano colpiti momenti lontani che siano simbolici significativi culture che già sono state sconfitte
Dobbiamo sempre che io credo chi si sente dobbiamo chiederci
Chi chiede perdono
L'avvocato torinese Fulvio dentro di noi
Dopo possiamo
Possiamo anche metterci Allo specchio cercare di guardare in profondità
Quello che è il nostro atteggiamento sei giusto essere clienti San Giusto invece continuare non solo a ricordare ma chiedere giustizia
Ed è voluto fare un altro intervento oggi
Questo è un tema cui
Tengo molto perché vedo che i ragazzi delle scuole sono particolarmente sensibili a questo tema
Io mi chiedo chi riduttivo insegnare loro che è giusto reclamare pubblicamente appunto dei familiari delle vittime
Il perdono per coloro che hanno colpito mai intervenute quindi modifico anche l'intervento che volevo fare perché credo che questo possa aiutare a capire bene la situazione in cui si viene a trovare uno uno come me
L'articolo che è uscito
Giovedì l'altro il
Sul settimanale la Domenica del Corriere
Che ha per oggetto il generale Dalla Chiesa
Io con il permesso di Ugo Spagnoli vorrei dentro per esteso
Pregandovi c'è riuscito di non di non fare commenti
All'articolo non vi dico chi è l'autore un individuo mediocre che probabilmente sarebbe solo contento di sapere che è stato nominato di poter entrare in una polemica
Allora
Nella nostra società parlar bene dei morti soprattutto quando son personaggi pubblici è un obbligo tassativo da un giorno all'altro il caro estinto diventa un concentrato di tutte le virtù un modello di perfezione un esempio
Non si tratta come qualcuno potrebbe pensare di una forma di rispetto verso chi muore
Un attimo di tanti travestimenti dell'ipocrisia e della cattiva coscienza come ha dimostrato anche dal fatto che a lanciarsi nel più sperticate lodi del morto sono infine elettronici cui fa freddo il pudore
Ma l'ICI quelli che del morto finché era vivo lo dicono tutti i colori
Si è poi tutti questi personaggi alla pittura intimorire sottolineo per così dire sul campo
Allora poco ci manca che lo faranno santo
è accaduto con Enrico Berlinguer no sicuramente rispettabile sotto molti punti di vista materie come politico era sempre stato considerato una figura opaca scialba
E che nei giorni della morte divenne improvvisamente un gigantesco protagonista della storia
Ed è accaduto con il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa di cui proprio in questi giorni è stato celebrato il terzo anniversario della morte con molta enfasi con molta retorica e molte falsità
Ora io a costo di apparire o da essere crudele Margherita va pur detto a qualche volta
Devo dire che non mi ha mai convinto la gratificazione postumo di dalla Chiesa da parte della sinistra
In pratica questo si protende Versilia che lo aveva ospitato dal vivo
Tra quello che con Catherine dalla chiesa è proprio la sua morte
Il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa infatti non è morto né da eroe né da martire come continuano a scrivere i giornali ma in modo criticabile per un soldato
Non si va in giro per Palermo in quella maniera lì quando ci si chiama dalla chiesa e quando si è stati nominati i prefetti della città con compiti e poteri speciali per la lotta alla mafia
Ed è quello della giustificazione postuma che si è trovata questa tragica imprudenza del generale
E cioè il tirare senza scorta trucco usato dalla chiesa quando combatteva terrorismo nel Nord
Per mitizzare si trova folla e depistare chi avesse voluto tendergli un agguato
Questi sono metodi che funzionano forse a Milano non a Palermo dove non è possibile mimetizzare nemmeno uno spillo
Inoltre la scorta generale non può osservare nessuna delle più elementari norme di prudenza cominciarono a quell'ad abitare in caserma
Perché il generale si comporta in questa maniera
Come ha dimostrato le testimonianze successive che non si sa quali siano dalla Chiesa fu tradito dal suo matrimonio
Condividere con la giovane moglie un'esistenza il più possibile normale cerco di godersi la sua nuova vita disposto un maturo con la serenità e la tranquillità di un cittadino qualunque
E questo può renderlo più umano dalla verità vuole che si dica rischiano di queste debolezze allora lo si accetta la carica di prefetto di Palermo
Perché quando si fa il mestiere che faceva Dalla Chiesa siano di precisi doveri solo verso se stessi ma nei confronti dello Stato e della collettività
Infatti il polo dell'impotenza di dalla Chiesa non solo costò la vita a luglio alla moglie a un poliziotto ma ha dato una grandissima mano alla mafia
Il potere della mafiosità infatti sulla convinzione comune che essa sia il più forte efficace tecniche dello Stato
E dalla chiesa mollando sì in quel modo ha rafforzato questa convinzione
In guerra un generale non ha diritto di essere imprudente e al dovere di badare alla propria pelle non per se stesso la perché si sa della cattura o uccisione capo disorienta e scomporre la truppa galvanizza il nemico gli porta nuovi alleati
Queste sono cose elementari che un militare come Dalla Chiesa non poteva non sapere
E mi pare che morendo come morto e abbia tradito il suo dovere di soldato
Ma la gratificazione postuma del generale Dalla Chiesa non mi convince anche per un altro aspetto
Dalla Chiesa come è noto risultò iscritto nelle liste della P due battono una vero e viene ripreso nel libro
Quelli che demonizza ma fenomeno P due ci tiene a precisare l'autore
Ma trovo singolare che per l'appartenenza alla P due molti giornalisti cioè dei privati cittadini abbiamo perso il proprio posto di lavoro vista spezzata la propria carriera siano stati sottoposti al pubblico ludibrio
Mentre il generale Dalla Chiesa un militare sia stato consentito di uscire in gloria con la scusa puerile che gli era entrato nella P due per spiarlo per lui è competenza del genere comandante dei carabinieri manda l'ultimo o il penultimo dei suoi scagnozzi non si espone certamente di persona
E qualora fosse così folle da farlo di persona dovrebbe almeno avvertire un superiore altrimenti se si tiene buono questo principio anche il capo di finanzieri trovato con le mani nel sacco del contrabbando potrebbe sostenere del sesso lunedì filtrato
La conseguenza forse più grottesca di questa santificazione del generale Dalla Chiesa
è che sta difendendo giù per li rami sia in qualche modo estesa al figlio Nando
E si è autoproclamato esperto di cose di mafia per meriti paterni cioè il giornale tribù una convegno da cui con la più grande sicurezza lancia accuse gravissime gratuite indimostrata a destra e a manca senza che nessuno osi contraddirlo
Così dopo aver creato le Roy dobbiamo digerire anche il figlio dell'eroe e questo davvero un po'troppo
Poi io tolgo l'ultima parte riguarda me quindi potessero la parte in causa
E credo che l'unico modo di commentare quello che è uscito sulla Domenica del Corriere questa settimana non tre anni fa questa settimana
Prendere un articolo un pezzo di un articolo che ha scritto Francesco Alberoni pochi giorni dopo la strage di via Carini
Alberoni da qui con cui si può non essere d'accordo ma al pregio molte molte volte di anticipare il movimento delle idee della società scriveva una settimana dopo quella strage
Per questo motivo oggi l'atteggiamento verso dalla chiesa è cruciale
Divide nettamente che contro o a favore della mafia per molto tempo la lotta contro la mafia sarà condotta attorno al mito di dalla Chiesa
Chi è favorevole alla mafia farà di tutto per indebolirlo per diffamare lo ma il popolo memoria ed estremamente difficile distruggere i suoi errori
Ora gli offre
Che la lettura di questo articolo
Ritrovamenti indicativa delle condizioni in cui ci viene chiesto di perdonare
Io penso che non sia il caso di prendersela con chi ha scritto questo articolo francamente
Credo che in Etiopia possono esistere che
Esistono anche i secondi secondo cui
Indicando loro attività
Io credo che quello che debba essere rimarcato qui pubblicamente
è che un direttore di un settimanale possa accettare lui che ha la responsabilità di pubblicare a tre anni di distanza dalla morte nazionale dalla che sull'articolo in cui si dice perché la RAI dalla Chiesa
Ha tradito il suo dovere di soldato quando il rettore settimanale accetta di pubblicare una cosa del genere io credo che faccia e quindi Rossi lo dico pubblicamente
è una scelta di campo significa stare dalla parte della macchina spiega
Sempre costretti
Arrivarci con questi ritorni
Il coordinamento degli insegnanti il Presidi
Contro la mafia criminalità organizzata Meet in Milano è servito per altri motivi ieri per esempio ha deciso di allegare una fotocopia di questo articolo del materiale che viene dato agli studenti per fargli capire che cos'è la mafia per fargli capire che le radici della ma che non sono solo a Palermo per fare capire dalla cultura dalla mafia una cosa
Telethon a questo veramente in modo non demagogico ma sono delle riflessioni che diventano cruciali questo aumenti questi
Parchi questa società
In cui sono numerosi gli interessi
Ad attaccare
Coloro che sono caduti
Ripeto non io mi chiedo semplicemente è vero si può dire che questo che un direttore di giornale debba lasciare piena libertà di opinione i suoi opinionisti
E leggero si sarebbe mai stato accettato un articolo di questa violenza scritto per esempio contro Giulio Andreotti da parte del direttore della Domenica del Corriere
Perché la libertà di stampa in questo Paese sia sempre la libertà non di attaccare coloro che uccidono e che fanno uccidere ma la libertà di attaccare coloro che vengono uccisi
Ora qui non si tratta di fare un processo ai giornalisti io credo che lo scontro in questi anni è diventato più aspro
Sono scadute altre persone ma un vantaggio lo abbiamo finalmente rispetto a tre anni fa che proprio perché è diventato più aspro noi non abbiamo di fronte dei fantasmi
Non ci dobbiamo chiedere chi è la mafia
Ma abbiamo i nomi delle persone che ormai tre anni ci sono esposte hanno difeso pubblicamente gli interessi dei mafiosi dei Cavalieri del lavoro delle persone e hanno firmato articoli che le persone che hanno consentendo la pubblicazione di certi articoli ormai è chiaro che abbiamo davanti allora lo si tratta di posizioni politiche
Anche il mestiere del giornalista viene praticato lo vediamo io lo posso sperimentare ogni giorno
Con delle concezioni professionalmente divergenti
E sarebbe bene allora te questa omertà perché questo articolo non lo contesterà nessuno su un giornale di quotidiana di un settimanale dovrò essere io dovranno essergli segnati lo chiedo anche voi ad andare pubblica venti a dire da che parte sta la Domenica del Corriere che scelta di campo fatto questo direttore
I giornalisti si credono che la responsabilità
Tutte le scuole le parrocchie nelle biblioteche ed è giusto che sia così
Perché qui le responsabilità se le prendono soltanto coloro che combattono contro la mafia i quali danno ai loro nemici i loro nomi i loro cognomi
Ed è giusto invece che anche coloro che si schierò dall'altra parte noi usiamo dei metodi riversi c'è una San non siamo certo le armi diciamo la sanzione morale la sanzione culturale giusto che questa città
E allora io mi chiedo e chiedo a voi se è possibile sei Sergio sei sensato
Quando a tre anni di distanza si continua a fare questo
Io credo che si continuerà a fare questo
Sì è giusto che un familiare di una vittima perdoni gli assassini del suo caro
Io credo che qui il vuol familiare si ricopre di una responsabilità sociale altissima
Perché perché siamo in una situazione in cui non è sicuramente il potere che ha interesse a ricordare non è sicuramente il potere piena
Interesse a a cercare la giustizia
Anzi ci sono queste manifestazioni striscianti che ritorno da una parte e dall'altra con le quali coloro che sono caduti vengono attaccati ma perché perché sono dei simboli
Ma voi pensate che questo attacco ci sarebbe stato se la manifestazione del tre settembre a Palermo ci fossero state trecento persone non ci sarebbe stato è che se trenta mila persone tecnico questo simbolo quel simbolo azzerato va colpito anche quelli morti fanno paura
Qui si continua a sparare sui morti e quindi come si fa perdonare coloro che hanno ucciso è la grande differenza secondo re presidente tra la mafia e il terrorismo proprio per la differente perché la mafia sta dentro il potere del terrorismo in parte in parte ripete in gran parte no
Però l'abbiamo generalmente vittime del terrorismo che vengano attaccate l'unico caso Del Moro e l'unica occasione di familiare della vittima attaccato e la signora Moro probabilmente perché appunto in quell'assassinio concentrato sul terrorismo
Negli altri casi
Negli altri casi è difficile
Trovare o riscontrare le stesse dinamiche che si verificano nei confronti dei familiari delle vittime della mafia
Nel calendario di ritiro varia vengono attaccati in continuazione
Ma questo non è perché sia ci sia una crudeltà nel sistema e i familiari sono la testimonianza vivente che quel delitto è stato commesso che la giustizia batterista che c'è una tesoretto da parte della società che non è di dimenticanza
E la memoria collettiva non sparisce che per quello che fanno i familiari
E notate bene questo attacco i familiari delle vittime non c'è sempre stato i familiari delle vittime della mafia è cominciato nel momento in cui i familiari delle vittime della mafia dalla signora la nuova la signora posta ai fini della Chiesa al figlio di Giuseppe Favalli ha cominciato a chiedere giustizia da quel momento i familiari delle vittime tra varie sono diventati il bersaglio
Perché sono delle testimonianze testimonianze non possono sparire loro vorrebbero che sparissero
Credo invece che debbano continuare a esserci
Perché la società non dimentichi e qualche risultato l'abbiamo raggiunto perché la memoria collettiva nei confronti dei delitti mafiosi avrete più alta di quanto non fosse quattro cinque anni fa
Credo che su questo aspetto molti progressi siano stati fatti
Eppure la nostra posizione estremamente delicata
Io ho in mente per esempio la posizione della signora Antiochia la madre della gente che è stato ucciso insieme al commissario Cassarà
Nello scorso agosto
La pallonata una lettera sulle pubblica ciclistico al ministro degli interni e ministro degli Interni rilascia uniti che fra l'altro io mi stupisco anche perché è una persona che non credevo capace qui rilasciare queste interviste rilascia un'intervista oggi poi dice
A Palermo si dice che quella lettera non l'ha scritta lei
E questa signora che è costretta il tre settembre a perdere e addio
Grazie alla tenuta della lettera i Dico signora guardi che ci credo che l'ha scritta lei non lo deve leggere e perché loro credono che siccome sto parlando di un poliziotto non sia capace rischia di Roma mentre dico guardi che ha che fare atto
Ho cercato di passare quello che avevo imparato in questi anni verso quali signore è ancora peggio non è perché è la madre di un poliziotto
E perché la madre che la vittima che lei non è capace di scrivere una lettera e vogliono far pensare che qualcuno abbia ordito una speculazione attraverso quella lettera
Io credo che la nostra condizione
Che è una condizione voglio dire che uno poi vive con disagio perché a nessuno fa piacere
E nessuno vuole fare il mestiere questo lo vorrei chiarire molto bene il familiare delle vittime ciascuno di noi ha una professione ciascuno di noi ha una sua vita ciascuno di noi i suoi obiettivi che sono anche diverso da quello di richiedere giustizia
Abbiamo il dovere di chiedere giustizia e vorrei chiudere questa questo intervento ricordando anche
Che cosa intendiamo nello che cosa intendo io per la giustizia
Cosa si pensa che qualcuno di noi
Perché molte volte si fa passare il movimento antimafia il movimento di opinione antimafia per un movimento forcaiolo ai garantisti che stanno con la mafia restano con gli avvocati della mafia e coloro che chiedono giustizia per coloro che chiedono Galliera
Ecco io ho precisato tra mi ricordo in un'intervista che feci subito dopo l'assassinio di mio padre
Che almeno li portavano gli esecutori del delitto non sapevo ancora che gli esecutori fossero dei capi clan e non dei semplici sicari molto pericoloso
Ed è tutto è al centro del traffico dell'eroina
Ma noi chiediamo una cosa semplice la giustizia che cosa consiglia vuol dire
Fare in modo che i propri familiari non siano morti inutilmente quindi ottenere degli obiettivi
Di fronte ai quali non si debba pensare lo si sia costretti a pensare che questa gente morte vanno non si tratta allora di mandare in galera ma quello si pensi lo Stato ecco dove separo dimensione individuale da quella collettiva
Quello a cui io tengo molto quello che credo che sia giusto obiettivo quello della vittima di giustizia
Quindi io credo che questo mi debba essere consentito di chiederlo
E che coloro che hanno ucciso per mantenere o per accrescere il proprio potere perdono quel potere questo è semplicemente il concetto di giustizia non si non si tratta di mandare in galera nessuno
Non si tratta di vendicarsi di nessuno si tratta di una richiesta civilissima che credo che possa essere condivisa da tutti
Anche da coloro che dicono che gli uomini possono sbagliare perché poi pretendono da noi che siamo distanti però al potere consentono tutti gli sbagli così perché poi
Pare che davvero questo concetto di giustizia si elementare che sia comprensibile
E continueremo a a dare la nostra testimonianza perché questa giustizia venga ottenuta attraverso la ricerca della verità attraverso un rafforzamento della memoria collettiva fare in modo che la gente non dimentichi fare in modo che coloro che hanno agito
Con le armi uccidendo seminando dolore e morte per difendere il loro potere quel potere lo perdono
Si tratta semplicemente e questo allora qualora chiesto perdono nessuno nessuno sa dire dichiarato responsabili di delitti
Carlo semplicemente attaccato hanno continuato attacca i nostri cari oppure il nostro concetto ingiustizie così semplice così elementare io questo vorrei che si capisse docente sull'esigenza di vendetta dentro quello che dico già semplicemente un'esigenza più qualità di pulizia giustizia può essere condiviso da tutti non il perdono il perdono in quello che dico centra il problema della responsabilità sociale
Il momento in cui tutti criticano cosa facciamo poi ci riuniamo dalla scena dichiaro pubblicamente noi abbiamo per operato in modo tale che il potere posso Stovall ho perdonato anche loro basta è chiusa
Troppo ho finito questo intervento grazie
Facciamo applauso chiudiamo tributato
Veramente il segno di quanto le sue considerazioni le sue parole sue esperienze le sue riflessioni supera
Abbiamo colpito tutti quanti voi
Soprattutto in alcuni aspetti più da tempo il merito a Roma riflessione profonda
Prestazione difensiva richiedere o nel pretendere il pertugio
Questa violenza che tendere la sostanza ad emarginare hanno per partecipare alla lotta alla ricerca della verità il colpire gli uomini che sono tra tutti i ricercatori io per Cigarini della memoria del regime di cercare di toglierli come simbolo di una battaglia così dura e difficile
Sono vicende personali promotori per sofferte
Rimpiango aperto Del Piero per lui una riflessione profonda e che ci fanno capire quanto insidiosa Del Piero sia e anzi un ricchi oggi ore cercherà di far dimenticare di rimuovere dalla coscienza dal ricordo io per girare di allontanare prima tra tutti con loro pagano i prezzi più Turi
Che hanno sofferto le sofferenze più altri veramente lo ringraziamo di questo suo intervento viviamo la parola
Caro perché
Mi sembra mi sembra che i il problema della del perdonava vede tutta voglio chiedere scusa se facciamo errori al semi tardivo italiana viene fuori alla
E sarà tornata ieri dagli Stati Uniti dove ho parlato inglese ebbero mentre è insomma imporre cubano quartogenito
In italiano con questi perdonerete per questa e il problema del perdono no e e i familiari delle vittime del terrorismo rosso sia diverso
E quello
Verrà le vittime delle mafie della mafia mi sembra mi sembra ovvio mi sembra così strano che un ragazzino ha chiesto andando perché non perdona la mafia mentre la mafia non cioè ci sono entity Matisse lasciati non mi pare e la mafia viva e vegeta eccetera
Mentre sappiamo che da due tre anni e terrorismo
Rossoni sconfitto
A quello ironico
Io volevo invece partire proprio dalla domanda che gli ha fatto il ragazzo di scuola
Quando gli ha chiesto perché non perdonava e spiegare qual è stato il mio percorso dopo la morte di mio marito
E perché io penso che non perdonare e lato sia più politico cioè più e morale che si possa fare
E voglio vedere prima che forse dopo la morte di inerzia Chicco mente chi ho trovato io pericolosi e anche più offensivi sono anche quelli che naturali
E tanti anni no
Hanno chiamato l'assassinio un atto di barbarie a ora il bar Betti vengono da fuori non fanno parte di noi non sono dentro il nostro corpo sono estranei
E io pensa invece che terrorismo e la parte più estrema più totalizzante giù un problema che abbiamo
Tutti e che integrava la nostra società
Fin quando andiamo avanti definendo
Una a la nostra potessi io nel nostro possesso della verità quella unica e quella totale ex comunicando chi non è d'accordo con noi noi commettiamo un atto totalizzante
Tanto quanto quello di uccidere qualcuno
Solo che lo facciamo con le parole e non con le i fucili
Io mi sono chiesta
Dopo la morte di e siamo quando ho pensato al perdono
Le implicazioni del perdono e ho pensato se io mettersi a perdonare nonché nessuno mi ha chiesto di perdonarlo
Che significato avrebbe avrebbe secondo me significato in qualche modo di cancellare quello che era successo il dire va bene e successo ma in fondo
Si va avanti lo stesso non ha una non ha una a una finalità che non si possa cancellare e ho pensato a mio figlio che porterà per tutta la vita ecco il Paese e trame trasmetterà ai suoi figli le conseguenze di questa morte io non posso perdonare
Per lui e per i figli insomma e forse anche per i suoi nipoti un atto che ha delle conseguenze che io non posso prevedere non posso che non posso
è utilizzato anche
E invece nell'altro lato ovviamente e desiderio di vendetta e desiderio di rumore da un altro lato di cancellare
Cercando di buttarmi dentro la galera e Scordari degli e qui mi associo chiaramente a quello che ha detto spagnoli su il problema dei dissociati
E un problema che ci riguarda le persone che si sono ritirati dalla dalla dalla lotta armata hanno fatto l'autocritica hanno pagato molti bene molto alte
Non possiamo permetterci nemmeno e scordare buttando via via ne da un lato dobbiamo buttare via né dall'altro
Vorrei dirle delle parole che sono un po'quello che che diciamo stanno sotto tutto quello che io dico qua e quello che penso che sono state scritte in un libro che è uscito adesso in inglese da un uomo che si chiama Breton impacco
Che e il libro si chiama Memorie di un terrorista Al Bano è un uomo uno dei massimi poeti sudafricani vietato ha ha fatto parte della Resistenza sudafricane ha passato sette anni in galera in Sudafrica
E questo libro la scritto anni dopo essere uscito dalla galera F è andato a Parigi ed è il racconto
Della disfacimento del suicidio un disfacimento non recuperabile dalle Tuturano e dalle pressione che lui ha avuto in prigione
è un libro chiude con le parole dopo che lui ha fatto vedere
A in modo molto chiaro esistente esistenziale diciamo
Lei ha le parti io Ricuperati e quello che è stato fatto a Luino
Lui dice segua far bene alla tua anima ricordati sempreché anche tu avversario è una persona umana
E mi sembra che qui mi riallaccio a quello che ho detto prima alle barbarie a me sembra che hanno voi destini della sinistra
Il terrorismo rosso chiede guarda chiede guarda da dentro in quanto abbiamo io ho fatto il Sessantotto ho gridato gli slogan
Io e poi gli avvocati d'America dove penso in altri slogan era ancora
Ancora più sanguinari di quelli che c'erano quei esaustivo si urlava morte morti ai ai maiale ai porto spiega va ogni volta che si vedeva una Poli un poliziotto in America
E io penso che diciamo il già non perdonare significa da un lato nonna
Trascendere il problema e donando dall'altezza di una posizione morale totalizzante tanto quanto quello del terrorista
E non significa veleno
Rimuovere dicendo quel che sono dei maiali dev'essere abissali e devono essere chiusi dentro e scordati e basta
Ora o mi sono chiesta anche diciamo ho riflettuto su il significato simbolico il significato pubblico anche del gesto diciamo di dire io perdono io per esempio non mi costituisco parte civile
In caso mio contro ignoti ma quando i criminali sono no no e non cerco di fare ti di parlarne a parte di far luce e chi fa giustizia e mi sono chiesta
Quali sono i messaggi che vengono mandati da questo tipo di gesto
Spera di tutto voglio dire che penso che non si ha il diritto di criticare nessuno che avendo passato quello che abbiamo passato noi trova un modo diciamo di far pace con questa con questa con questa vicenda
Chi ha trovato pace per donando al diritto di farlo però penso anche che si deve guardare quello che sono quello che è il significato di questo perdono e io penso che è un atto molto arrogante
Perché come dire io che sono così più umano di tutti gli altri che che possiedo una verità in cui io capisco
Come funziona l'universo e l'universo e buono e Dio perdona tutti
Perdono anch'io
Io in questo modo cancello Luís come avversario perché lui non ha chiesto perdono lui non si è pentito io dico che io una morale molti più alto è molto più comprensivo del suo
è un
E una parte sia politica che morale diciamo della riconoscere e non cancellare l'altro che ha una sua amanita è di conoscerlo com'è
Come avversario come avversario di Stato come avversario personale e come avversario con come avversario simbolico se non lui non mi ha chiesto perdono io perché lo devo perdonare
Il il mio
Il tentativo
Deve essere quello di capire
E cercare di capire anche com'è possibile che ai ragazzi come noi
Come noi che abbiamo fatto il Sessantotto sono arrivati a fare tale scelte e poi anche altre cose che io non non so semmai capiremo quale sono le strumentalizzazioni indietro le ricette che hanno fatto questi ragazzi che sono come noi
Non sono barbari sono come noi e sono andati lo stesso a sparare
Forte oggi non lo so io gradirei molto delle domande non so se perché poté non sono attratti come sono stanca voterò trattata molto completa
Io penso che accontenteremo organo garante
Noi voteremo domande
Ma consentitemi di dire
Che le cose che ha detto
Sono davvero degni il profondo significato
A me a persuaso del vero
Il tema del messaggio che è stato proposto un messaggio che significa anche non è una considerazione della vittima
Per e i familiari della vittima che si rinchiudono puramente insinui loro stessi e possono trovare anche equilibrio e pace rispettare incerto banche con attivi per due o che però consentono di uscire dal quadro di una vicenda che non appartiene soltanto a luglio
Perché quando queste questi fatti che toccano la sfera anche del pubblico che toccano i problemi della convivenza civile escono da una sfera privata e pongono questioni di carattere più generale pene il perdono in questi casi assume un rilievo di messaggio e di questo rilievo giustamente
Caro Tarantelli c'è alterchi tutto perché questo avvertito innanzitutto dentro se stessa nella sua coscienza i rom che in momenti di grande sofferenza con una sensibilità che ha espresso anche qui davanti a noi
E che di cui noi profondamente la ringraziamo
Ora
Sorti per procedere e abbiamo ancora all'incirca non più di tre quarti d'ora vite se voi siete d'accordo siccome il tema è vivere che meriti
è un dibattito una partecipazione domande così come d'altra parte è stato anche sollecitato io penserei anche se c'è qualche problema tecnico che dobbiamo risolvere
Di aprire il dibattito chiedendo però ai compagni che chiederò di parlare e prospettare domande rapide ecco non credo che sia un tema che consenta lunga lunghe premesse e lunghe spiegazioni ecco devono essere veramente domande molto rapide percosse che un dibattito Rabin
Quindi siccome però non ci sono e microfoni che
Dopo
E etico parecchio la parola e poi venire qui al tavolo della della presidenza e parlare al microfono perché altrimenti diventa difficile difficile ascoltarlo
Mi raccomando però ecco la concisione delle domande e soprattutto il fatto che queste riguardino i temi che sono stati trattati nelle introduzioni che sono state fatte dei nostri due amici
Tetri io Del Piero bene prima
Ecco se poi
Sono Soldini di la Spezia nuovo
Strumento imbarazzo però voglio stare
Proprio nella stringatezza ma di consentire al moderatore di esprimere Vaccaro
E a Nando Dalla Chiesa
L'emozione e la solidarietà e io credo che i nostri applausi
Non li porti ad assediare il proprio difensore d'altro che lui cercare avrebbero fatto volentieri molto meno ma io credo che anche questo non mostra solidarietà si cerca anche di rimediare perché non lo dobbiamo dire perché forse anche noi come lavoratori come operai
Non sempre certamente siamo stati che quelli sempre ha fatto di più ma se non sempre abbiamo capitello l'abbiamo capito Colletti se il pericolo la la crudeltà e la durezza dall'attacco che veniva portato allo stato e alle forze democratiche però io credo che sul perdono e noi siamo un partito io rispetto profondamente i sentimenti
Per i familiari delle vittime
Chi la pensa come Nando Dalla Chiesa probabilmente anche chi può pensare lo come fatto individuale come questione di sua mora
Ma noi credo che come forza politica
Come cittadini di uno Stato che vogliamo democratico
Che vogliamo una battaglia civile la battaglia delle idee non la battaglia della prepotenza tocchiamo chiede una cosa sola che ce l'ha fatta giustizia e Tunisia trascinato dalla Chiesa e sino ad ora tarda
Ecco piano operanti nell'ipotesi ereditari sia giusto già rispondere immediatamente o perlomeno interloquire anche dal permesso
No io volevo solo dire a
Una cosa che qui sarà popolare ma non sa altrove se tanto popolare che mi sembra che la battaglia contro Cagni terrorismo rosso riguarda il Partito comunista molta che a me sembra e quanta saranno state le loro a motivazione soggetti eh quelle oggettive sono stampate
Sempre diciamo la il terrorismo rosso ha colpito Sempre con la sua politica di partito comunista
Sono anti Pasqua da Reggio Calabria un compagno da critici io mi vorrei rivolgere
Una domanda che vale per tutti e due si Armando Ezio alla signora Tarantelli che essi in questi anni noi giovani in tutte le Piazzi da Roma a Palermo da Palermo a Reggio Calabria Gioia Tauro in tutte le grazie d'Italia
Abbiamo manifestato sempre contro il terrorismo contro la violenza contro la mafia la camorra 'ndrangheta però come si suol dire un altro segnale dal governo seppure un segnale che apparecchio esponenti della maggioranza si indica una diversità sull'accoglienza politica e morale io vorrei dire una cosa come mai
Quando noi scendiamo in piazza quando nel giovane protestiamo contro la mafia magari ci sono esponenti
Che non la condividono come noi e che a Palazzo Chigi si fanno una risata io mi riferisco a quello che ha detto Nando Dalla Chiesa la manifestazione che è stata fatta a settembre a Palermo
Quando si è commemorato
Il terzo anniversario della morte
Del generare Carlo Alberto Dalla Chiesa che i giornali locali ci contestando falsificava la presenza dei giovani perché credevano che non che erano un po'volevano far falsificare alla gente quello che si pensava allora io dico una cosa
Oggi ci sono stati parecchi delitti iniziando dal perito Maiolo finendo all'ultimo delitto del quello di cassare a quello a Palermo degli agenti di polizia e delle consumo dando il questo monta
Dunque io sia di destra sia di sinistra sono state colpite gente Carlo sempre hanno lottato contro le imita mafiosi hanno lottato per un'Italia diversa e democratica allora io vorrei rivolgere a tutti i giovani che oggi non ci si fermi qui perché voglio rivolgere sempre andando era alla moglie di Tarantelli che secondo Montino ai giovani quando io forse non ho capito quando diciamo il torto io vorrei sapere cosa ne pensano i suoi figli quando si parla di perdono verso queste persone cosa ne pensano i familiari minando quando si parla di Arce queste persone di Bertone
E quando Bertone ci può essere se queste persone sono appoggiati da grande
Che sono portatori di voti e cosa ne pensano queste persone quando vedono che si ammazzano persone gente si fanno delle risate e specialmente la stampa non non intuisce
Non Nonda mettiti da queste cose e mai abbiamo visto sull'uccisione di cassa che nessun giornali quotidiani parla dell'uccisione di quella gente e dunque io non mi spiegherei perché allora
Uno
Uno della famiglia dei questi che sono colpite dovete perdonarmi e io lo vorrei capire intuire perché su un giovane e voglio che in Italia si va meglio un'Italia che produca invita i ragazzi a recuperare
Tanto
Io sono siciliano all'arrivo in Germania
E io vorrei soltanto
Un'altra tonalità e quella dell'articola che ha retto la un po'quell'articolo viene letto non soltanto qui in Italia ma anche all'estero
Io credo che sia giusto che sia data una risposta a quell'articolo che ha scritto quelle giornaliste
Perché all'estero si leggono soltanto delle cose contrari a quelle che facciamo noi specialmente le sedi estere
Il problema della chiesa e molto importante letto e e all'estero nella stampa si parla sempre di mafia però non ci sono spiegazioni complessivi perché si ammazza perché specialmente a Palermo
Vorrei ricorda soltanto una cosa che ha tenuto a Balocco di barbiere la tua moglie ti Pio la Torre ed è stata una grande sempre specchiato
Infine nell'ultimo
Funzionamento del sistema mafioso
Che abbiamo in Sicilia però è poco e moltissimo poco ed è giusto che i nostri giornali gli articoli che sono scritti come quelle che abbiamo sentito siano sostituito già
Sì notate veramente fuori
Ruota fuori servizio fosse meglio decreto che tanto scrivo uno un teatro articolo che si è spiegato non soltanto il cinque italiano ma antiche lingue straniere
Un'altra domanda
E quello che
Si parla del pedone io sempre quant'era Paperino aggiungeva
Rischia qui ricerca e poi ripeto io credo che rischia e abbiamo ricevuto moltissime non soltanto i due qui presenti che sono nel sottolineare ma rischia che nella mostra la collettività e in particolare noi giovani che abbiamo partito fuori dall'Italia ancora si continua a rimanere
Soltanto teorico che
Si parla soltanto tematica si parla di terrorismo ma la giustizia era retta fino a in questo momento non sappiamo il pendente e noi che siamo fuori dei confini d'Italia e vogliamo che il nostro partito vogliamo com'è che siete proprio nel dolore fate capire sapere compiti quale solo nella situazioni personale e collettivi dallo street altre
Tanto il discorso FIAT in questo momento il compagno immigrato io subito a questa Assemblea che non ci sia Ettore nomi questo articolo recita
Perché su questo che noi cerchiamo e il nome personali età Concetta e direttore di questo giornale perché non è vero
Ed è
Noi cerchiamo di più in Italia il giornalismo italiano Conte con me Digione mai però politiche e qui il teste Guazzoni drammatica di carattere sociale e politico che noi treccine andiamo dietro come una palla di piombo questa è il potere economico chiedo fa e noi tocchiamo Trotta cantare fare una controprova canta
Proprio come partito come associazioni sinistra per esempio le associazioni femminili però a prendersi in carico la responsabilità di infondere questi delitti io ricorda eternamente
Mi chiamo primo a Porta Pengo dalla Sicilia alla provincia di Enna
Ulteriore
E fiscale chiedere domandare ripeto non sia al professor Dalla Chiesa sia alla signora Paola la moglie del professore Tarantelli
Perché sono proprio i sentimenti teme che non si possono esprimere in pubblico come ha detto il professore dalla Chiesa
Penso che
Il perdono potrebbe avvenire più guerre quelle che erano le ucciso materialmente ma non mi pareva tante perché quelli sono proprio della clientela reclutata nella presente nella disoccupazione
Perché non portano il lavoro e per procurarsi da vivere ogni giorno è costretta anzi si fa molto influenzare ad andare a finire nel delle arringhe delle questa questa malattia che poi non è altro che come un boomerang che dopo che Utrillo vengono uccisi
Io voglio solamente risponderà questo miserabile sei ok scritto questo articolo quarantanove Napoli compaiono
Veri e opaco politico
Io dico solamente a questo non mi interessa da per nota perché d'altronde dell'epoca non bianchi e compagni Rizzo molto parole tira nome non solo dei compagni ma tutto ma di tutta la chiedono ingiusta e civile per il compagno Berlinguer e siccome c'era la chiesa sono morti nell'adempimento del proprio dovere forse l'ultimo perché morirà in all'acquisizione reparto Sap ritiro
Per sua fortuna ho
Giornalista o forza pubblicista nemmeno voi giornalisti & comma gli operai del grande ed era la chiesa così come il professor tarantelle giapponesi
Io mi scusate forse sarò
Durante ronde non conoscerà professore Tarantelli e per la sua fama l'ho conosciuta dopo che è morto punta l'accento di università così intanto è preparato uno in tutta la sua io politica perché noi non siamo sappiamo solo ci abbia fatto piacere un professore onesto un docente di un'università preparato con le sue forze è quello che mi sorprende autoritaria
Niente non dico gracchiante perché troviamo per esempio ripensa recapitata se se si conclude con un triplo salto in lungo il tragitto
Ringraziamo recarsi combatte solo mi devo scusare Coppa Italia mille che assiste a questa manifestazione se sono un pochettino nervoso per questo ex giornalista che hanno operato il compagno pelle accompagnato dalla Chiesa comunque la risposta naturalmente fatture questo precisa la solita
Un ragazzo di diciotto anni chiedeva di Reggio e chi vuole fare soprattutto una domanda molto sintetica la signora Tarantelli idea Nando Dalla Chiesa
La perché questa si parla tanto i tetti concreti di quale può essere la la lotta ai sostegni l'appoggio per l'ideale che quei giovani possiamo dare a delle persone serie oneste come voi ben qui questi terribili borbonico vengano tolte una volta per tutte
Si è parlato a patto di creare fra i giovani una reale cultura antimafiosa una reale cultura terroristica ma in termini concreti non solo astratti vorrei sapere se ce l'avete da voi compro esattezza che cosa si intende per queste parole dico questo perché sinceramente come molti altri giovani metà che dovrebbe la società nota di ottimismo rispetto all'attività di maggiore fiducia nello Stato nelle istituzioni della realtà che ci circonda dico che sicuramente sono lo stato di e soprattutto alla grande per il pessimismo soprattutto per questo stato dei personaggi che ci governano personaggio che fino a che continueranno a proteggere gente capace certi nomi come invito a San Cipirello
Come Flavio Gioia Conversano alcolici vai vai
Sono purtroppo tanti e tanti altri giovani come e che saranno che tanto pessimismo
La domanda che ed al centro del dibattito di oggi ritengo che avrebbe potuto toccare l'animo della signora tarantella di Nando Dalla Chiesa
Come figlio e come moglie
Ma io ritengo che a questo punto parte sarebbe
Diventato banale
Nel pieno rispetto dei sentimenti costretti io ritengo che a chiacchiere empietà consegna di e capacità di grande forza morale nel rispondere se ho capito bene più collegi periodiche poi morire e con i figli
Questa volta forza morale
Mi ha spinto a formulare questa domanda
Perché spesso anche con i compagni sentiamo ovvero io disorientato disorientati
Riconoscere questo atlante false questa grande capacità di cittadini
Davanti a una continua serie di omicidi che non sono iniziate con dalla Chiesa
Mi sono Huffington Tarantelli
Hanno continuato in questi ultimi giorni con forze di polizia con le forze migliori
Davanti a precise dichiarazioni
Di alti funzionari persino di ministri e non smentite
Il bric manifestamente si dichiara Balilla situazioni indegne
Per le forze politiche e tutta l'organizzazione dello Stato in Sicilia interventi organici interpreti strutture intendete organizzazione complessiva riuniti
E chiedo a voi deporre una risposta
Possibile che la barca fatti così gravi continuino a restare ancora all'inizio tutto Lattuada raccoglie sì questi casi non ce la facciamo motivo perché sia sotto il profilo morale che sotto il profilo politico la pratica Palermo dove avrebbe dovuto dimettersi
Scusate io sono pieno di Roma sono un po'timido però di fare la domanda
Io volevo chiedere
Signor Nando Dalla Chiesa e la signora Tarantelli anche accompagna spagnoli
Sì con questo dibattito secondo me non si sfugge al vero problema che io vedo collegati in tutto e qui delitti nel senso che quando alla Chiesa
Ha combattuto le Brigate Rosse insieme sopra le forze armate insieme con i sindacati le forze sociali italiane non è stato possibile toccarlo da parte di terroristi russi
Guarda caso quando è andato a combattere la mafia in Sicilia che sappiamo pur non avendo però lei che per ambientamento culturale
Per altri tipi di associazione collegarlo concerti dei patti di governo passato ucciso
Il filo logico che io dico che il professor Ezio Tarantelli è stato ucciso lo stesso
Nel momento in cui divampa un terrorismo sul referendum per la scala mobile il quarto
Il telefono vista io credo un filo logico nel tentativo con questo tipo di domanda il perdono sì o no i coinvolgendo le famiglie delle persone
Che deve esprimere un giudizio che soltanto loro personale rivolto io ne sono religiosi
Ho altre persone intimità e non certo risponde la società e quindi sfuggire al vero problema che questo questo legame questo legame comune secondo me
Che un getto i personaggi all'interno dello Stato abbiano agito in questo modo e
All'interno anche della stampa agiscono in questo modo per far spuntare il vero problema che questo secondo me uscito dal professor Tarantelli
Come posso dire per
Rafforzare una linea contro il referendum e l'uccisione a chiedere alla Chiesa per rafforzare un potere mafioso vuole anche che mi rispondesse compagnia spagnoli che molto esperta in queste cose grazie
Io sono un compagno di Savona
E voi al nord
E penso di avere incontrato la mafia anche se fosse una mafia diverso
Perché credo che la mafia sia va be'la mia la regione di Teardo penso che conosce tutto e tutti quello che è successo
Credo che la cosa sia generalizzata abbiamo accennato diverse volte alla scuola io va be'ormai ne sono uscito però quando era a scuola ho visto Jalil germe secondo me della possibile degradazione morale quando il professore molti professori si fanno rispettare out in maniera autoritaria e non con la competenza quando si insegna fin dal da più tenera età a non dare molto valore alle posizioni morali l'intransigenza
Delitti ritengo vengono fatte circolare ma secondo me la nostra scoop la nostra scuola una fabbrica di fascismo n i posti dove
Esiste la mafia
Degenerazioni Simini
Dalle persone sono molto più scoperte tanto più che adesso il lavoro non viene non è sempre possibile ottenerlo
Anche le minime le minime
Necessità per una vita diciamo così equilibrata non sono garantite secondo me la politica il il il movimento dei lavoratori deve essere molto cosciente del rischio
Che si sta correndo adesso quando tra alla ricerca di posti di lavoro vengono ottantenne datava precedenza discorsi strani tipo
Inflazione o cose simili che tanto poi si sale inflazione non doveva esserci poi c'è stata prima del referendum quindi sono tutti discorsi evanescenti discorsi importanti sono quelli della della posizione precaria morale degli individui è qui che che la mafia attinge dal mio punto di vista col al sud e al nord tutto nella stessa maniera grazie
Mi chiamo Giancarlo Rossi anch'io sono un parente di una vittima del terrorismo
Neppure io perdono proprio per ragioni che spesso caro
Il terrorismo non lo so riparo perché vengono da fuori
E qualche cosa che allineato nel corpo sociale
E come non perdiamo un cancro che divora il nostro corpo fisico
Però su questo che vorrei parlare vorrei riallacciarmi
Dove la frase
La considerazione fatta da Nando Della Chiesa
Sul fatto che c'è una certa differenza tra le vittime della violenza mafiosa
Le vittime del terrorismo politico
Le prime in qualche maniera sono più sono in prima linea
E in quanto quando esprimono insomma la loro voce vengono subito contrastati e abbiamo visto anche i conti mezzi ignobili miserevoli
Però vorrei dire che anche le vittime della violenza politica
Subiscono è chiuso una sorta di violenza dalla società Brienza più sottili prevalenza del silenzio
Ci sono decine e decine di famiglie che Leonardo gli strumenti culturali politici di rapporti relazioni sociali deve fare sentire la propria voce
E per fare la
E per raccontare per narrare la lacerazione profonda che si proietterà per generazioni
Della loro storia Risolo tessuto storico
Vorrei fare una proposta invito
Compagnia spagnoli proprio farsene in qualche maniera l'attore che si costituisca una fondazione un gruppo comacchiese dei fondi economici adeguati dare voce queste famiglie per coordinarli perché raccontino davvero
L'aria
Questa cosa resti molto finestra
Lo possiamo affidare attinente agli attuali successo scusatemi se evitiamo così non ha nessun senso critico ma insomma e intellettuali creando comunque una un tavolo dove parlare che anni dopo un'organizzazione politica che gli dà voce il compito di essere significati di un esercito che dietro di loro ogni singola persona di questo esercito deve esprime la propria voce
Perché solo così si costituisce la memoria il ricordo che si potrà capire ha ragione io non perdono
Reale foto LaPresse e volevo dire innanzitutto che non sono molto d'accordo con il titolo del dibattito
Perché chiedere polemicamente o anche con il massimo della buona fede alle vittime del terrorismo della mafia se siano risposte o meno a perdonare
E non si sa bene chi fra poco spiegheremo anche perché credo che sia una domanda un po'pretestuosa una domanda che in ogni caso violenta chi la subisce
Una domanda che violenta chi né il il destinatario perché non posso pensare e lo e credo che questo dicesse bene Nando Dalla Chiesa non posso pensare che sia possibile chiedere una vittima o da un parente di una vittima se disposto a dire va bene quello che è successo è successo per certi motivi per cui io non me la prendo però molto polemicamente anche per aggirare questo ostacolo
Quello che ci sta dietro la tutta la campagna che è stata montata da tempo ormai riguardo questa questione del perdono e che diceva ancora Nando Dalla Chiesa molto bene serve anche a screditare un posto al perdere di tensione quella lotta contro la mafia contro i poteri occulti contro il terrorismo
Ed facendo perdere dignità anche qui quel minimo di di fronte che esiste esattamente da poco tempo e che collega tutte le vittime
Dei poteri dei dei poteri che attaccano lo Stato io a questo punto volevo chiedere a Nando Dalla Chiesa
Con una brevissima riflessione questa cosa Pippo Fava prima di essere ucciso scrisse intorno ad un ad un cadavere eccellente all'omicidio di uno ora impegnato nelle battaglie contro la mafia scrisse che a Catania è molto facile morire
Basta trovare uno un figlio del sottosviluppo giovanissimo che non ha lavoro che non ha possibilità di occupazione
Che magari nel circolo della droga che non aveva le possibilità nelle capacità di tirarsi fuori neppure i mezzi culturali neppure i servizi offerti dallo Stato basta dargli cinquecento mila lire una pistola magari rubata col numero di matricola abraso
Che fare uccidere una persona
Però Pippo Fava giungeva che nel nello stesso momento in cui questo giovane sparava la vittima sparava anche a se stesso perché uccideva la possibilità per lui
E per molti altri come lui deve un futuro migliore una dignità più giusta e allora io voglio chiedere a Nando Dalla Chiesa
Se lo Stato che ha moltissime responsabilità per la conduzione delle cose
Così come stanno in Sicilia ma anche in Calabria in Campania dello Stato che veramente latitante l'abbiamo sentita in queste sere da moltissime persone dal dal presidente del sindacato della polizia dal del del detersivo un po'l'abbiamo sentito
Dal dal giudice Carlo Palermo l'abbiamo sentito
La gente che sta tutti i giorni su questo tipo di battaglia e abbiamo avuto le prove contro prove semmai ve ne fosse bisogno di questo che queste nel paese non esiste una vera libertà non c'è la possibilità di vivere tranquilli non c'è la possibilità soprattutto di svilupparsi di cresce di di aspirare a un futuro migliore perché fino a quando lo Stato sarà diverso a Ferrara Reggio Emilia a Milano a Bologna rispetto a Palermo a Reggio Calabria Catanzaro moltissime delle cose che rappresentano oggi il divario tra Nord e Sud è anche crisi di questo tipo colpe della mafia secondo me non potranno essere colmate allora io polemicamente voglio che era Nando Dalla Chiesa se davvero disposto a perdonare lo Stato
Dunque
Io ho tentato da un terrorismo che la miseria la miseria intellettuale umanitaria spirituale e la miseria materiale
Chiaramente il terrorismo mafia terrorismo durata sarà un'attrice sola il nostro egoismo
Noi siamo in una società
Che adesso ognuno di noi
Di fronte a questa situazione l'autorevolezza coi nostri identitari lo sfruttamento la miseria e la guerra
L'ultima forma di terrorismo e atomico di fatti nuora lì adesso coi tratti dal presidente Mitterrand che sta facendo questo giochetto molto pesante o no
Creiamo una cultura verso il corpo di rispetto più amore ma non cattolico quello preso operario Mathew amore dove si rispetta sia l'uomo rispetto alla donna e la donna rispetto all'uomo
Ho riso diamo completamente il problema della miseria dove c'è gente che dorme per terra dappertutto in Italia sappiamo questo questo questa situazione esista il padre del terzo mondo e si mandano di aiuti in Italia poveri si chiamano barboni di sera disidratati drogati
Prostitute Ripa saranno se non risolviamo a questi problemi è totalmente tutte le forme di terrorismo le auto riproduciamo noi grazie
E ancora poi versare alle alle risposte alla conclusione
Io sono di Roma volevo dire una cosa che non sono riuscito a tenermi insomma dietro la valore lo volevo dire
Sono un po'emozionato perché non ho mai preso un microfono davanti a una for Africa
Voleva fare una distinzione molto semplice cerco di essere veloce
Tra la violenza e la rabbia secondo me la violenza un un atto compiuto freddamente da una persona più forte o da un gruppo più forte verso uno che percorre un'altra persona che debole
Mentre secondo me la rabbia invece una risposta che queste persone più deboli occhi si sente coinvolto da queste vittime appunto
Senta dentro di sé quindi la rapina è quella che ne sentiamo per esempio quando assistiamo affatto
Sentiamo ti ho fatto come quello che è successo a Bari intanto un giorno no
Cioè violenza sempre di titoli e la violenza non sono di quelli che la praticano ma di tutti quelli che ha intorno fanno finta di non vedere fanno finta devo sentire insomma
Chi sono cioè tra tutte queste violenze tra quelle della mafia quelle del queste queste quindi parecchie e anche quella di un di un ragazzo di un bambino nei confronti di un bambino che debole e c'è un cartello che che le congiunge tutte quante
Anche questi ragazzi come noi come diceva la vedova Tarantelli
Non passano non può essere esteso possono essere stati quelli atti determinati dalla rabbia appunto dalla rabbia di un di un tempo nei confronti del più forte perché non si ammazza una persona che non si conosce un padre di famiglia nato o altre persone così
Non sono stati istituiti dalla Rai abbiano sbagliato hanno confuso la rabbia con la violenza secondo me
Ecco io penso che noi per concludere dovremmo avere una abbiamo una grossa responsabilità nei confronti dei nostri figli nerastri bambini neanche bambini quelli piccoli e quelli che vanno all'asilo
E quando noi aspettiamo che questi bambini è chiaro per esempio nato partito noi prima di prendere dei provvedimenti prima di scritta destinata intestini attivamente scusate a soltanto perché hanno menato le mani dovremmo stare attentissimi alla causa che ha scatenato questa cosa
Magari screditare del bambino affatto curato di violenza cieca cioè permette ha picchiato un altro bambino piccolo ma invece non reprimere non sgridare il bambino che per casa abbia voluto un atto che abbia picchiato perché attraverso un atto di giustizia e io penso che tutti noi siamo stati forse protagonisti dell'una e dell'altra situazione
Esposito che comunque non ha fatto domande però ecco magari una domanda può essere se Dalla Chiesa e la signora Tarantelli
Possano essere d'accordo con quanto detto
C'era sono compagno di Reggio Calabria giovedì mattina si parla spesso
Per fortuna sono anch'io un parente di una vittima indiretta però senso pare no
Io vorrei dire cosa si sta facendo cosa si farà
Per i figli Tiki è stato c'è collettive per i figli dei mafiosi uccisa mafiosi perché questo mio parente non era altro che un mafioso
Ecco per eliminare questo penso che purtroppo per la famiglia è un sospette
Giustamente non bisogna condannare un'intera famiglia per una sola persona ecco penso che si soprattutto quando sono in un in tenera età si presta facilmente Ciocca
Cioè bisogna ricostruire un'attività questi giovani anche se hanno pagare l'appoggio di amici o parenti
Comunque ci vorrebbero delle strutture dove bisogna capire il perché se mafioso il perché si vengono uccisi mafiosi ma perché i mafiosi fanno i capofamiglia quindi siccome forse assunte si sa strutture
Bene o male non ce ne sono
Oppure quelle che ci sono
Sono gestiti da chi non dovrebbero essere gestiti vorrei avere una risposta su questo come di educare portare alla normalità
Una città
Un'ardita cioè portare il normalità la vita di chi ha avuto tempi per i morti dovuti a cronaca di ma ecco tutto grazie
Possiamo fare poi l'ultimo e basta sono compaiono agrario riceve ancora
Secondo me volevo esprimere praticamente che non è
Giusto chiedere oggi il perdono richiede e diciamo giustizia con tutti i mezzi possibili come maschile oratori arriviamo a questo governo che questo governo appare diamo a terra congiunti adesso a collegarli a Palermo e magistrati che è stato fatto
Non qualche atto da schiavo tutta seguace mirato alla schiaffo genera un altro perché oggi è andata avanti in questa fase noi non possiamo più macchina sconfiggere questo governo un governo anche popolari angolato contro la classe operaia non dimentichiamolo mai anch'io no Quadrini chiamò le posizioni corte riesce Tarantelli accenna criticato perché non c'era a favore del taglialeggi punti di scala mobile l'ha criticata è una cifra ridicola signora leone Stati comunisti attendere suo marito esatto tornare in macchina giustizia questo sport è sicura
Ringraziamo tutti quanti Caniglia sulle sono intervenuto in questo dibattito rendendolo particolarmente vivo interessante con una sì ricca di spunti che dimostrano l'interesse ed è stato da parte di tutti quanti i presenti al interventi
Bene a questo punto io direi dare la parola e Nando Dalla Chiesa e e il le risposte alle ripetute numerose domande che gli sono state rivolte
Poi varerà Caron Tarantelli e alla fine si è così incredibile qualche minuto nero Riziero specchio perché la mia
Dunque le domande che sono state fatte con le osservazioni che sono state fatte
Dimostrano come il tema che abbiamo toccato stasera sia
Un tema estremamente complicato
Io vorrei iniziare con una precisazione
Quando dico che
Qual è il mio concetto di giustizia quando dico che a mio avviso ottenere giustizia significa
Fare in modo che gli ideali chi è caduto vincono e quindi
Togliere ipotetica coloro che esercitano questo potere criminale per continuare a esercitare lo uccidono non dico che perdono
Io vorrei spingere
Non sono io a una sembra questo importante ma questo è estremamente difficili da ottenere
Io non ho una cultura come dire legata al concetto della galera
Cioè che Maliki questa società possono essere risolti fondamentalmente ricorrendo a una repressione ricorrendo a una limitazione delle libertà questo può avvenire quando bisogna prendere io credo delle persone che
Tantissimi interessi di cui sono rappresentanti
Oltre a colpire di nuovo
Ecco quando io sono d'accordo sul fatto che si debba chiedere pulizie giustizia ci mancherebbe altro io chiedo che questa giustizia venga venga fatta
Chiedo che la verità venga accettata mi sembra che l'attività d'altra parte abbiamo fatto dei grandi passi davanti perché questo è un dato importante in continuazione mi permetto di per riprendere un'osservazione cioè che non ci sono pur non avendo prove sono noti i rapporti tra mafia e potere ma le prove cominciano a esserci
E qui la requisitoria per quanto attuata possano essere dei giudici erano scritto all'indagato sui grandi delitti di mafia una requisitoria che pesa come un macigno
Tutti i rapporti che sono ormai illustrati che solo chiarire quali però ritenendo retrocedere ricominciare da zero per l'ennesima volta facendo finta che non siano le prove e poi ci sono esistono questi rapporti d'amicizia e d'affari e politici perché vengono finanziate da campagna elettorale trattenersi quando i politici riconobbe criminali che certi uomini politici dentro ogni istituzione però presentare questi testi criminalità settentrionali delle istituzioni
Credo che questa attività che tassi fatica fatica ed andare ancora avanti tre dobbiamo spingere nell'accertamento della verità e non toccano per consentire agli altri che ci sono quattro ci sono prove perché qui riprendendo quell'articolo perché ci sono le prove
E il generale Dalla Chiesa ha tradito il suo il suo dovere di Como dello stato e quali siano queste prove non ti ho detto con la massima semplicità
Dall'altra parte cioè l'accusa rivolta alle accusato testa matta senza prove quando coi toponimi accuse non perché l'ho fatto io ma come conferma sono finiti dietro c'entrino i salti sono stati incriminati uomini politici
Orale non sfugge che noi abbiamo di fronte comunque degli uomini e quindi così come il ripudio alla pena di morte ripudiato e concerto anche per coloro che uccidono Dior Castoro
E tutto sommato educativi dovrà essere di dover essere io
A chiedere questo filo pazzo non lo Stato lo facciano i partiti la galera per queste persone
Io posso o perché conoscevo mio padre perché immagino quali sono gli ideali che una persona che quegli ideali per i quali il rumore possono essere realizzati e quindi la Società diritti e questa è la grande vittoria e questo sostituzione età passa attraverso l'accertamento della verità attraverso una sanzione morale attraverso l'azione politica
Queste persone terrorizzate dagli incarichi vengono allontanati dagli incarichi che hanno che non faccio più politica perché non c'è scritto da nessuna parte e non è una limitazione delle libertà
Perché a queste persone di far politica non c'è nessun garantismo negativo prescrive che senza parole sarà non posso il galera ma non prescrive che una persona fortemente indiziato sospetta possa credere ogni responsabilità politico istituzionale
Per questo il garantismo ha più fatto il garantismo è una cosa strumentale che uno può girare da una parte o dall'altra quando gli pare e piace dunque non esiste quando dice che uccidere le persone ed esiste quando bisogna difendere coloro che uccidono i caratteri può prevedere e che i cittadini siano garantiti
Dal suo non nel la capacità delle istituzioni di rappresentare in quanto cittadini rappresentati nel modo migliore
Per quanto riguarda il
E quindi è chiaro che la mia attenzione molto più di quote mandante anche se chiedo una cosa
Questo è stato è stato un grande sbandamento secondo me sull'onda di due di tre omicidi di Palermo anche dentro il nostro partito e scusatemi se in questo momento parlo come rispetto al Partito comunista
Grande scalpore sulla nell'analisi del fenomeno mafioso
E quando affonda le sue cita una verità parziale
Non può essere trasformata in verità assoluta inutilità falsità
Non possiamo continuare a capire che la mafia esiste soltanto perché esistono queste persone che possono essere reclutate per commettere dei delitti
Esiste una struttura di potere molto forte che è la principale causa di riproduzione questo potere ed è il principale ostacolo allo sviluppo economico della Sicilia
E nel caso di mio padre coloro che hanno ucciso non solo delle persone che vengono reclutate per duecento cinquecento milioni sono i capi delle strutture militari dei clan più potenti della
Per l'articolo
Io credo che questo articolo che fra l'altro intitolato la sinistra radical-chic e poi a quanto ho capito sareste voi centrale dalla chiesa io credo che in questo articolo devo cantare il nome della sicuri visto non perché io credo che i nomi vada fatta
E infatti il nome del direttore responsabile che Magnaschi Pierluigi Magnaschi direttore la Domenica del Corriere lo faccio volentieri quando il signor Suma le responsabilità di aver fatto pubblicare questo articolo questo articolo io credo che sia intendo io non lo qualifico anche perché
Forse sarebbe un abuso della nostra libertà di opinione qualificare in un certo modo o in un altro modo
Credo che la risposta che possiamo dare sia quello di farlo di farlo sapere perché parte ha scelto di stare questo direttore di farlo sapere da fare punto
è la prima volta che io lo chiedo ma credo che sia un contributo importante tributario perché il rapporto con la stampa
è un rapporto difficile taroccato che personalmente ho subito
Tranne e in alcune occasioni perché ci furono altri interventi che cercava distruggeva figura di mio padre in alcune occasioni era stato detto che avrebbero stracciato mi avrebbero non ricordo l'espressione usata comunque mi avrebbero fatto e questo è dimostrato Montenero perché la stampa può scrivere quello che vuole quali ci sono le persone che comprende giornali che diffonde una certa immagine dei nominativi dei settimanali di quotidiani
Io credo che qui così come si parla naturalmente con molte difficoltà le sanzioni economiche nei confronti del Sudafrica si può parlare benissimo di sanzioni economiche confronti gli oggetti che stanno sul mercato
Cioè l'immagine di questi prodotti sta anche a noi fare vedere qual è effettivamente
La foto ideale dei giovani e credo che sia una cosa molto importante
Credo che molte volte i giovani Pantano si trovi nella condizione obiettiva difficoltà a capire che cos'è una cultura antimafiosa e in che modo possano contribuire a costruirla
Tutti qua sarei per prospettare delle ricette
Sembrerebbero anche non so presuntuoso
Incongrue rispetto anche alla realtà in cui ciascuno di noi
Mi pare che in molte situazioni nella vita concreta nella scelta degli obiettivi della capacità di partecipazione
Presidente Regione eticamente morali
Non mi stanco mai lanciare questo messaggio i valori morali non possono essere
Una merce di scambio dentro l'arena politica ai valori morali colorimetrico parte costitutiva di troppo è stato il frutto della politica e soltanto su questi valori politica uso diverso da politica non può diventare
Uno strumento di negoziazione di questi valori e sezioni si fa interprete di questo convincimento secondo le fanno fare dei passi in avanti
Enormi al modo di funzionare della nostra società e non c'è bisogno ogni volta che Bertizzolo vivo lo spirito anche recentemente ma certo certo Casini dovevo colto fortemente questo conflitto membri prenderò il tema fra un poco tra la condizione di familiare della vittima e il funzionamento della politica questo e assicura un conflitto perché occasioni culturali ecco certe quando a seguito dei rapporti privilegiati con certe persone educate quando scrive che
E Cappellato per moralismo quella carica indicazione dell'intangibilità di alcuni valori o di una morale in cui tutti si riconoscono
Il più antico che segue la mafia il terrorismo io credo che ci si
Che il terrorismo fai una cosa diverso molto diverso dalla mafia ma credo che in questa situazione in terrorismo che nasce è un terrorismo che come dire io non mi vergogno a dire
Quello che
Gli atti hanno paura di finire
Se voi sentite per carità non esiste un grande io per carità non esiste un intreccio unitario non poi con grande vecchio ma in realtà tutti dietro il convincimento che prodotto dalla forza dei fatti
Che stratigrafica settantanove nota di questo fiutando ce l'abbiano e che ci sia un gruppo di potere a cui politica le si fa riferimento come poi la cattura la mafia la camorra il terrorismo rosso del terrorismo nero consuntivo riapriamo e la magistratura che tenta questi sono dei dati sui fatti non ideologica il racconto dei fatti
E io non sono assolutamente non fa io ho il dubbio molto forte che per esempio la sostenibilità nel tempo sia stato pensato non soltanto in quel momento in cui il referendum
Ma è stato pensato anche a ridosso della strati Trapani contro il giudice Palermo è un attentato mediorientale a Roma perché questo è un potere
Che è una strategia molto precisa che come ti permetti sempre a ridosso delle feste estate allattare a Pasqua per nel momento in cui l'opinione pubblica che morbido quelle quattro mete controllate da prevedere sempre sistematicamente
Per cui commette un delitto sorge sempre qualche fatto nuovo legato comunque l'iniziativa dei servizi segreti delle quali l'opinione pubblica virgolettata immediatamente la somma truffata uccidono generale Dalla Chiesa cosa succede
Trovandoli cioè restauri sociali che poi naturalmente scappa nella stessa in cui costituiscono il nuovo governo
Che le nostre Polistampa
Per un miracolo mentre una strage sul treno sulla sul sul tratto ferroviario Bologna Firenze perché questo succede soprattutto agli Stati contemporaneamente d'opinione pubblica sarebbe stato depistato inaugurazione il sistema politico sarebbe stato ricompattato
Sul tema dell'antifascismo ovviamente
Perlopiù strategie politicamente nessuno raffinato e attento trattenuto hanno una loro circolarità Genova ma in corto circuito
Ero adesso trovava attenzione nei confronti della mafia documento del terrorismo dove a Torino Roma Milan prostituta
Su una goletta riferimento se di fronte a questi fatti fra l'altro documentati da ritocchi personaggi
Infatti da pazienza ritorna tutti i personaggi
Che vengono impiccati sulla camorra sulla sulla e due vigente a questo punto così
Cito così stupido così anche intellettuale porsi il problema se fa questo questa poteri unitario però è un partito è un gruppo probabilmente Inter partitico
è un gruppo di potere ha tenuto in pugno perché quando sono relazione che si tramandano slittato
Tagliando e puntuale che vengono da lontano sono uguali ecco spuntare il
Sulla destra politica negli ultimi anni dal sessantanove a oggi terrà conto la capacità di tenere impugnò il cancro tali strutture parallele od occulta inserito secondo me è giusto tenere il passo avanti anche nel nostro che questo ed unitario
Della magistratura
Dopodiché cerchiamo di ragionarci sopra nel modo più serio possibile scandalo circostanze Tivoli il linguaggio le coincidenze delle date perché guardate queste coincidenze ci sono sono forti
Ancora sul chiedo scusa vado alla alla chiusura sul problema dello Stato se anche il rapporto tra il repertorio lo Stato io cosa ho imparato che lo Stato non è un'entità astratta
Ma adesso la battuta polemica sorta spuntare
Fino al mille novecentottantuno generale Dalla Chiesa ora al cuore dello Stato per tanta gente
E non c'era gente che diceva questo lo so per certo quando nato a Palermo adesso si metteva d'accordo quei trafficanti di droga chiaramente che l'ho persa
Questo è vero che una parte dell'opinione pubblica se dovuta ricredere di fronte alla forza dei fatti
Allora non c'è uno Stato ci sono degli uomini e questo secondo me è molto più pulito e molto più comprensibile la gente
Da parte della gente che vanno individuati di cui bisogna apprezzare lo sforzo quando lavoro al servizio della collettività e che vanno invece sanzionati anche perché no accusati moralmente e politicamente quando invece fare i loro il svolgono il loro ruolo contro gli interessi della collettività io credo che anche qui anche questo concetto debba essere trasferito anche al governo dove teniamo ministri e sono fra il ministro Martinazzoli che hanno svolto un lavoro che i loro predecessori non hanno mai svolto nei confronti della mafia della criminalità organizzata
E ci sono delle persone per i quali per le quali il caso Palermo non è
La città di Palermo utili funzionario dello Stato ma è la presenza di questo ho parlato magistrato a trattare il figlio pelare ai loro traffici nei loro affari
Sull'etica e io credo che il discorso che è stato fatto sulla Fondazione abbia un grande significa
Le integrano fastidio i familiari delle vittime danno fastidio questo è vero tutti tutte le familiare delle vittime danno fastidio la loro presenza richiama comunque quando si chiudono il loro dignitoso silenzio
In mancanza delle responsabilità da parte dello Stato da parte dell'amministrazione pubblica da parte del sistema dei partiti
Molto spesso si ignorano un dato e lo richiamo che io non so se ho contato bene ma mi pare dei familiari delle vittime
Applausi titolo anche il era giusto anche il parente di un camorrista un mafioso ucciso è familiare di una vittima della mafia della camorra
Che coloro i familiari le parti dal marchio della canoro del terrorismo in Italia sono stati più
Della guerra civile in Irlanda eppure in un Paese che ospita in patria
Parte civile quale tutti gli accadimenti vengono misurati indipendentemente da questo fenomeno dal fenomeno che ci sono centinaia migliaia di familiari e chiedono giustizia ora il sesso poiché io ho conosciuto Karol Tarantelli oggi
E la sensazione chiedo scusa la sensazione che ho provato conoscendo è stata di difetto immediato perché è vero che c'è una comunità dei familiari delle vittime le quali si danno immediatamente del tu quando si conoscono
Qualsiasi sia la loro età perché hanno sono passati attraverso gli stessi percorsi perché si metta il cuore in certi valori che sono stati colpiti aperta comunità è grande in tutte le città si vada il crollo delle persone per adattarli patrono delle persone che sono state colpite
E la prima volta in cui mi sono reso conto che questo era vero dopo una volta al Pescara qui ho trovato anche il padre di rose antiche Sonata Piacenza pare un dibattito anche lui a Piacenza rappresentati concreto questa cosa che è avvenuta una signora che che sono la madre di una ragazza che è morta sulle del treno di Natale
Offre trovo sempre
Questa comunità io credo non può rimanere senza corse per il fatto è vero è è senza voce io credo che sia altrettanto vero
Questo non per che i familiari delle vittime della mafia se chiedono giustizia sono oggetto di un linciaggio morale molto pesante
Perché mentre proprio la cattiva coscienza del potere che viene fuori però credo che sia sacrosanto che si faccia a fornire la coscienza collettiva della presenza di tutti i familiari delle vittime e quali non rappresenti un po'la capacità di questa società a riflettere su se stessa ripresa nel chiuso delle responsabilità che certo sono i gruppi di potere ma vengono alimentate anche il momento in cui ha un articolo come questo non risponderà nessuno io
Continua perché le responsabilità sono diffuse perlomeno tanto diffusa dentro le categorie professionali dentro i partiti
Dietro la pigrizia di ciascuno di noi ecco questo è giusto che ci sia questo per questo è giusto che ci sia questo
Di questo tipo di esperienza collettiva
A Palermo per esempio del coordinamento antimafia fa devono invita la moglie di un mafioso ucciso dai mafiosi e questa è una cosa che troppo spesso viene dimenticata quando si dice la macchina x la cultura e la marcia se no
Dimentichiamo esistono queste mogli o questi familiare che erano contro la violenza della marchio dimentichiamo per esempio che esiste una giovane la Greco della famiglia ritenevo che scrive profilattico contro la mafia
Il titolo sbagliato del dibattito
Chiudo su questo io credo che sia sbagliato credo che stiamo profonda
Io non sono rimasti insensibili al problema del perdono anche quando mi è stato sollevato interni perentoria che interviene che ho Trovato violente telefilm su cui vale la pena di discutere vale la pena di confrontarsi credo che ci sia un per una parte importante di cultura cattolica con la quale giusto e necessario affrontare questi temi affrontati fino in fondo perché da un lato non tocchiamo aumentare soltanto delle culture tipo vendicativo notiamo però aspettare nemmeno delle culture ecco il ricorso a questo punto delle culture compiti dobbiamo cercare di fare fino in fondo il nostro nostro svolgere il nostro ruolo e non ci siamo scelti venti familiari e le tecniche hanno responsabilità verso gli altri e anche il nostro ruolo di cittadini
Io accolto senza
Sala passava sotterraneo
Sotto molte delle domande io senza impotenza e terribile
Per volti a Digione mi fai era di Milano espresse l'occhio di tutti io ha detto diciott'anni sono sfiduciato e che cosa fare e poi finita fuori più dalle domande a e compagni e laterizio utilmente a Napoli della Sicilia
Prima senza
No niente forte anche nel
La il risultato primario
E questa guerra civile che c'è in Italia e appunto questo questa sentenza l'istituto da questa senza proprio di erosione
E valori cicliche e la possibilità di entrare nella società i conti contribuire in qualche modo ed è una pasta e tutti quanti noi in grande dobbiamo porci come problema persino aspetti dunque stavolta che abbiamo la targa la la diamo anche qua da con una militanza con un impegno
No spero politico sociale e morale
Fai nel rispondere proprio minimamente Nando a e uno alla volta anche diciamo che ricordare i valori
Sul lavoro diciamo bassa designato la risposta
Anche ammontano mondo dei programmi che sono stati sollevati qua e quella della occupazione di creare postilla di lavoro dimettere quello posti di lavoro per i giovani e regionali quella verranno Izzo
Imposta prima prioritaria in tutte le edizioni economiche che vengono va bene
Quel compendio ringrazio innanzitutto Rizzi seguito questo non breve dibattito
E voglio dire al termine di questo debbo impartite ricredermi
Di alcune perplessità che anch'io avevo avuto all'inizio
Sul titolo questo nostro incontro vi era anche in qualche modo Bar Hasso
Non sarebbe stato facile
Beh anche chiedere a Nando Dalla Chiesa
Caro Tarantelli
Io esprimere un
Ha problemi d'impegno civile
Di una battaglia che ci è comune
Anche le questioni che in qualche modo erano il frutto
Il sofferenze o di problemi interni di riflessioni intime
Certo anche faticose anche non farsi a volte persino non patria ad essere individuate ad avvertirli della loro limpidezza
Ve lo devo dire
In seguito a periodiche
Perché io colto porsi in questo dibattito nella limpidezza delle posizioni che sono state espresse dall'intera nella forza della passione
Io e che emerso un particolare ruolo una particolare funzione
Che forse non tutti abbiamo colto tempo noi abbiamo sempre pensato
Che la questione delle rispettive dei familiari delle vittime fosse in qualche modo emargina questi i familiari delle vittime che ogni tanto appaiono ho letto il nel convegno dell'ONU che c'è stato a Milano
Siete dedicata è una parte alla questione delle vittime o dei familiari delle vittime diverse simili reati
Del terrorismo e quindi barbiere vengono considerati con con una certa delicati da da una parte quasi che attenderlo rimproveri dovessero essere puramente racchiusi nel personale dell'intimo nella sfera religiosa nella sfera dell'etica e quasi ad un certo punto ci si dovesse ricco ricordare i loro quando le loro ragioni o i loro diritti dovessero essere rivendica di avere tutto questo non è più anche se poi nella sostanza attraverso questa impostazione questa logica si sono emarginate lei i familiari il team di ricerca ritenere un tale si è cercato anzi in certi casi di poi come è stato ricordato dinanzi al ricatto del perdono di pretendere con questa violenza che perdono o in qualche a tutti etniche ancor semmai ci si riuscirà mai a capire o a partiti aprire altrimenti anche per voi discorso tecnico ben io ho compreso in cui che è un ruolo che poi d'altra parte in altri Paesi ricordiamoci gli argentini vi è stato da parte delle famiglie
Delle vittime oggi assurge a un rilievo maggiore lo assurge tanto più per la sensibilità e l'utilità per la continuità i dolori le sofferenze che sono emerse impegno civile che è maturato
L'ha fatto crescere il loro e ho sentito quanto sia necessario lo riconosco anch'io anche nei confronti degli stessi partiti
Anche nei confronti del nostro partito avere sempre questo schifo dissipati da ricordare che si riproponga il problema che non si consenta compromessi
Su queste cose relative alla limpidezza massima la nostra azione soprattutto alla continuità badate che uno dei punti che noi gli abbiamo rimproverato forse il più grande
Al governo nella vicenda della vita abbia in Sicilia soprattutto nelle ultime righe è stato quello della mancanza di un impegno continuo è stato quello di avere mollato avere sottovalutato di avere lasciato per perché avete lasciato come è stato detto soldi gli uomini che erano in prima linea combattimento e scariche riflettere esposti alla minaccia all'attacco all'insidia l'occhio all'assassino
Noi abbiamo rimproverati per quel che era però perché sul terreno della mafia si assistiti continuamente ad una discontinuità terribili già a delle chiamate a telefonate alla processione di uomini di Stato che si recavano a Palermo in Sicilia e poi tutto il silenzio l'abbandono le promesse non ha tempi tutela dimenticanza agli altri coloro che si battevano lasciati soli e Pino questo non tipica sapere l'impegno che noi abbiamo non solo nella lotta alla mafia ma lei a lottare anche contro Linneo terrorismo di cui non si capisce ancora bene quali io le caratteristiche ma che certamente oggi si collega chi tramava contro la Repubblica e contro la democrazia oggi richiede una continuità in più io quella stessa continuità che ho avuto nella lotta contro il terrorismo perché la continuità dell'impegno significa continuità in una mobilitazione è una sfida
Con pelle una sfida davvero drammatica delicata e guai se noi dovessimo pensare come qualche volta ci è accaduto ripensare che questo è un problema di alcune regioni questa è una questione centrale per il nostro Paese questa è una questione centrale per la democrazia del nostro Paese
Noi ricordiamoci io non so se possa essere condiviso o meno compiuto completamente ma certo alcuni punti dell'attività diagnostiche alla Chiesa
Si rappresenta la continuità di delle vicende che hanno attaccato lo Stato in questi venti trent'anni è comunque incerto che noi siamo passati da un attacco da un'aggressione all'altra con i servizi segreti continuamente inquinati con lo Stato in posizioni dubbie quando non chiaramente sleali siamo passati complotti ad altri complotti in una serie di richieste che hanno reso drammatica la vita della nostra democrazia nere compagnia noi siamo ancora tira il fiato una scritta combattuta in altri modi forse più insidiosi certo più pericolosi e rispondo al compagno verificare il Dalla Chiesa non è stato ammazzato dal terrorismo e dall'altra la mafia perché il terrorismo e dell'isolato ma la partita è ancora largamente prese con condimenti allertare il quale però ha fatto perché è stato spazia ecco perché ci sono potute aprire per le prese e che hanno consentito alla mafia colpire quest'uomo dinanzi al quale noi rinnoviamo il nostro commosso commosso davvero saluto
Per quello che ha fatto per il nostro Paese per la lotta al terrorismo e della lotta nella lotta alla mafia ecco allora comparire questa nostra riunione credo che abbia tutto il suo valore vi è stata una proposta io credo che sia giusto e perché i familiari televisive non debbono essere lasciate sole con il loro dolore dobbiamo fare sentire che attorno a loro attorno a tutti siamo c'è un impegno civile comune
Dobbiamo fare in modo che essi assumono un ruolo che sia il tipo i nostri confronti io ricordo la funzione sei difficile aspra drammatica anche i parenti delle vittime ripetute delle stragi di Bologna e curerà costanza con cui sono stati i fallimenti nonostante difficoltà continuano allora lotta non noi dobbiamo fare in modo che si assumono questa posizione
Venga una fondazione pendono collegamenti vengano delle strutture Mazzonetto viene veramente il risultato di questo nostro incontro tripartito che il problema oggi non è quello e chiedere loro forse per tornare o non perdonare quello di lottare perché la verità avendo un po'fuori tutta la sua forza perché l'impegno civile risultati battaglia commessi sono state le critiche