I referendum sulla giustizia. Intervista a Enzo Maraio

Radio radicale siamo con il segretario del Partito socialista italiano Enzo Marra io per parlare dei referendum e delle iniziative che si stanno preparando allora a voi come vi state muovendo sul territorio
E soprattutto che
Diciamo rispetto al silenzio diciamo organizzato dai cosiddetti poteri forti
Che cosa si può fare per per superare questo si precisa ma intanto noi stiamo organizzando ancora in questi giorni in comitati referendari per cinque sì socialisti
Siamo attivi in una serie di iniziative su tutto il territorio nazionale e devo dire che stiamo registrando un crescente interesse da parte della gente delle persone rispetto ad un tema decisivo sul quale è calato un silenzio assordante da parte dei poteri forti
E che ne stiamo provando a rompere contribuire a rompere anche con queste tribune elettorali che la legge prevede e quindi che mette in in condizione di avere dei confronti per le ragioni del sì le ragioni del
Allora come spiega insomma questo silenzio voluto e studiato a tavolino
Rispetto diciamo a tutto quello che noi crediamo ogni giorno in televisione con errori giudiziari clamorosi ieri sera ho visto una puntata sul caso dell'assassino di Garlasco adesso non voglio pronunciarmi su quel caso però il modo con cui sono state raccolte le le le le prove mandato in carcere quel ragazzotto passato molto discutere
Ma sicuramente c'è un problema legato al fatto che il parlamento che
L'organo preposto a legiferare nel nostro Paese
Si è svegliato dal sonno lungo sono un lungo letargo e ha messo mano finalmente alla riforma della giustizia che ha va nella direzione giusta la riforma Cartabia
è sufficiente la riforma Cartabia assolutamente no ancora molto sofferto non risolve i problemi atavici e storici della giustizia evitare del sistema giudiziario italiano
Si commette l'errore troppo spesso io lo preciso ad ogni occasione
Di considerare i referendum o come uno strumento un passaggio ostativo impeditivo Dellai iniziativa invece legislativa che sta portando avanti il ministro Cartabia il Parlamento stesso dove si sta provando a migliorare la legge
Non è così i referendum tanto sono uno strumento di democrazia e di partecipazione dopo trent'anni dal più grande tsunami politico giudiziario
E che è stata Mani pulite ma sono maturi i tempi per chiamare i cittadini ad esprimersi sul sulla giustizia italiana
Qua e dall'altro lato il referendum non sono altro che uno strumenti un'occasione per perfezionare migliorare e completare la riforma Cartabia della quale si sta ragionando il Parlamento in condizioni di legiferare nella direzione auspicata da referendum gli eviterebbe non lo ha fatto non l'ha fatto negli anni precedenti è giusto che la gente si esprima e soprattutto è giusto che la politica si faccia interprete di una necessità di cambiare passo sulla giustizia
Basta processi lunghi passa giustizia ingiusta e soprattutto basta innocenti in carcere sono tre al giorno trenta mila negli ultimi trent'anni dimostrazione che c'è un abuso degli strumenti da parte della magistratura
E senza nulla togliere alla magistratura non si può fare di tutta un'erba un fascio ma c'è un sistema che ovviamente va rivisto va modificato da innovare
Come da uomo di sinistra come ha trovato la posizione del partito democratico su questa su questa capitolo importante della battaglia referendaria
Ma francamente è una posizione
Che ha lasciato aperto a qualsiasi ipotesi Aspasia si posizione sulla scorta della vecchia Baggio che non siamo una caserma con il padre avvocato non essendo una caserma
Avuto da letta lo porterà di votare in varie direzioni e mi fa piacere sottolineare che molto della base del partito democratico è molto dei molti degli amministratori si stanno col tempo
Passano prendendo assumendo delle posizioni filo referendum Fitoussi
è chiaro che una io avrei voluto avrei desiderato che il Partito Democratico si esprimesse
Da partito garantista di sinistra a favore del referendum
Perché avrebbe significato mettere insieme le forze liberali democratiche progressiste di sinistra del nostro Paese su una direzione giusta che è quella del miglioramento della giustizia italiana
E quello ovviamente della riduzione anche di di un potere di uno strapotere che da un lato deve continuare
A garantire alla giustizia gli imputati e i colpevoli di reato ma dall'altro deve anche incaricarsi della malagiustizia e quindi dei tanti casi di di carcere di persone che sono finite in carcere ingiustamente
Il problema del sovraffollamento delle carceri che è diretta conseguenza anche dell'abuso della custodia cautelare insomma avrei voluto che i partiti democratici libertari fossero tutti dalla stessa parte
Lo sono in parte Partito Democratico non l'ha fatto ufficialmente iniziamo in questa battaglia su posizioni analoghe ma siamo su posizioni contrastanti ultima domanda da campà no volevo dire lei De Luca non si è mai non mai detto niente su questo il governatore pare che mi risulti il governatore delusa non si è pronunciato essendo l'esponente del Partito democratico penso che segua le indicazioni lui è un tipo un po'diciamo
Vive libero tanto libero ciò ma utilizza e lanciafiamme comunque
Io mi auguro che De Luca avendolo conosciuta avendoci lavorato anche insieme stia dalla parte giusta cioè sia dalla parte della non caserma del Pd e che i voti e sostenga referendum per i e voti quindi cinque sì ai referendum perché solo una battaglia costituiscono una battaglia giusta di libertà di modernità del nostro sistema giudiziario ma anche del nostro Paese
Grazie come sempre a Enzo Mariah segreta del Partito Socialista Italiano col quale abbiamo parlato dei referendum