Meritarsi il futuro: la scuola delle conoscenze e la sfida del domani. Gli stati generali della scuola di Fratelli d'Italia

Intanto buon pomeriggio grazie a tutti di aver raccolto il nostre invitò ringrazio la senatrice Dairago il senatore Pietro l'onorevole Albano Lucia componente Commissioni finanze alla Camera l'onorevole Schiano capogruppo Fratelli d'Italia regione Campania l'onorevole Piscitelli consigliere regionale in Campania
E la delegazione studentesca presente insieme a tutti quelli che sono i componenti regionali del dipartimento estrazione di Fratelli d'Italia presenti sul territorio
Io passo subito alla e saluti e do la parola al nostro capogruppo alla camera l'onorevole Lollobrigida Grazia
Alla so che si entrerà nel ma in maniera tecnica precisa e puntuale sono ben contento oggi di salutare il lavoro delle colleghe Bucalo Frassinetti
E il collega Iannone al Senato che hanno con questo convegno fatto un ulteriore passo in avanti rispetto a quello che è un dialogo costante attento rapporti se i opposizione dell'Italia oggi lo è e forze di maggioranza saluto anche gli esponenti
Il governo e i rappresentanti delle Commissioni competenti di Camera e Senato e il nostro capogruppo al Senato Luca Ciriani con il quale collaboriamo attivamente il mondo della scuola è uno dei temi centrali
Centrali
Non tanto e non solo per lati vieta attività politica non è un tema come gli altri
La formazione di un'emanazione passa per noi dalla famiglia e poi dalla scuola sono due elementi che devono integrarsi che devono riuscire a rappresentarci come connotato essenziale e come pilastri di un modello di crescita delle future generazioni l'attenzione alla scuola è uno dei punti fermi Fratelli d'Italia vogliamo chiarire oggi che siamo all'opposizione
Almeno a livello nazionale o in tante regioni in tanti Comuni
Cerchiamo di lavorare in sintonia
Con quelli che sono i nostri principi ai nostri valori cercando di dimostrare luoghi però che non hanno la caratteristica peculiare del sistema formativo che a nostro avviso deve essere di carattere nazionale
Non può essere parcellizzato se non eventualmente in attività di sussidiarietà che possono compensare alcune latenza
Dell'organizzazione
Nazionale lo immaginiamo uno Stato leggero uno Stato leggero che si occupi di poche cose uno Stato leggero che però attenzioni le cose principali che tengono insieme la nostra nazione la nostra cultura nostra identità e la formazione
Una di queste la scuola fiacca la difesa la giustizia
E devono essere tutelati e difese dopodiché il ruolo principale per quello che ci riguarda l'organizzazione
Dello Stato devono averlo i comuni a nostro avviso con il massimo del decentramento possibile perché sono i primi soggetti che vengono controllati dalle cittadino con un MD un'immediatezza che manca alle altre istituzioni
Oggi questa nazione purtroppo i livelli istituzionali con riforme Monte non sono stati portati a compimento c'è grande confusione questa confusione pariordinata attraverso una riforma costituzionale che noi riteniamo debba essere affidata ad un'assemblea costituente che permetta al Parlamento di superare con l'approvazione finale di un testo questa è la proposta sulla quale stiamo lavorando quelle divaricazioni che impediscono delle riforme organica della Costituzione perché ogni volta che ci arriva una riforma della Costituzione questa Costituzione assume dei caratteri di parte
Ci sono stati referendum che hanno bocciato dei vari riforme costituzionali uno del centrodestra una del centrosinistra
L'elettore era più spinto a votare per la sua parte politica o in antitesi della parte politica ha approvato la riforma che entrando nel merito ma non è l'argomento del giorno avremo tante altre occasioni per parlare nel nostro modello di sviluppo del sistema scolastico verrà definito ma si basa su alcuni principi che vanno lì affermati ma ci accorgiamo che c'è una criticità ormai una criticità
Enorme nel sistema scolastico che ha portato a una tendenza che negli anni si è andata consolidando in cui la scuola non sta svolgendo per esempio quel ruolo che ha avuto nel tempo di ascensore sociale permettere di crescere per mettere alle persone di essere uguali nella griglia di partenza nell'opportunità che devono essere date ma per mettere il party crescere quelli che per merito hanno qualità impegno maggiori degli altri una logica e nella storia si è sempre considerato un fatto naturale che invece nel tempo si è andata perdendo
Qualcuno dice che fruttò il Sessantotto qualcuno dice che è frutto o diceva Sergio Romano in un bel libero nel tentativo di rendere tutti uguali si possono fare tante scelte
La scelta che è stata prete indicata come migliore negli ultimi anni era quella di mettere tutti in ginocchio invece di fare alzare tutti in piedi sul livello migliore questo è il danno che noi riteniamo sia stata fatta sistema scolastico
Nel quale anche le persone che vi lavorano subiscono di riflesso un immagine negativa la per la funzione del docente
Una funzione fondamentale una funzione centrale nella storia è stato sempre un soggetta all'interno della succitata grande valore dal grande dalla grande centralità negli ultimi anni spesso si è assunta questa definizione
Non come qualificante una delle centralità della nostra società
Ma come un elemento a volte quasi di ripiego un elemento periferico all'interno del sistema e del sistema nazionale in particolare abbiamo avuto una divaricazione purtroppo spesso dovuta alla irretito paradossalmente in una società che tendeva a rendere tutti
Più uguali in realtà chi ha una famiglia con potenzialità economiche maggiori oggi si può permettere di dare una formazione aggiuntiva che magari il sistema scolastico non è in grado di offrire mettendo in condizione quindi i figli delle persone più abbienti di maturare una formazione più completa sono tante le latenza e noi crediamo che il merito sia per discenti che per il docente siano due elementi che devono essere valorizzate all'interno della scuola in maniera chiara con una concertazione
E tra le parti con rapporti i confronto con il mondo sindacale le associazioni la presenta dire anche il mondo degli studenti ma che bisogna individuare alcuni obiettivi di fondo dei quali non si può tre transigere noi crediamo quello della qualità del merito siano degli elementi fondanti
E poi c'è una altro argomento uno argomento della identità all'interno della scuola
Mi parlavo ieri con l'ambasciatrice finlandesi Brasile finlandese siamo da trovarla per di Little noi non solo eravamo solitari con popola di reddito con il popolo ucraino ma ritenevamo corretto che la Finlandia potesse liberamente decidere il nome del suo popolo di assumere decisioni e rispetto a le nazioni con le quali intende allearsi sulla vicenda della NATO che è una vicenda controversa storicamente particolare ma anche questo non è l'argomento del giorno
Siamo andati a dirmi che noi eravamo favorevoli al al loro scelte l'avremmo appoggiate anche nel parlamento nazionale a prescindere dalla consenso che ci può o non ci può portare c'entra perché mi ha raccontato che cosa fanno loro nelle loro scuole la formazione e l'attenzione che prestano al rapporto con la nazione governata da forze politiche diversa vostra governi socialdemocratici più o meno da sempre
Ma lì c'è un'attenzione alla patria al senso della nazione il senso dell'identità un finlandese cresce con attenzione alla propria storia e la propria cultura
E alla propria identità noi crediamo che anche nella scuola italiana vada riscoperto il senso dell'appartenenza il senso dell'amore alla comunità all'interesse generale
Alcuni elementi che obiettivamente nel corso del tempo sono stati ritenuti secondari
Alla
Giovane allo studente a nostro avviso va dato una punizione seria della propria identità ci si concentra più a confonderle alla identità in questo tempo si confonde la vicenda della sessualità a nostro avviso questo una comincia opinione sì attenzione a spiegare al bambino che non è più classificato maschietto e femminuccia come
Diciamo
Per qualche migliaio di anni ci sia semplicemente definiti e ci si concentra meno a spiegare all'ospedale e e al giovane che appartiene a un tessuto sociale quali sono le regole quali sono i diritti ma quali sono anche Ida i doveri a cui deve andare incontro in ultimo e chiudo il mio già troppo lungo intervento
Ritengo che tra le cose che devono essere sottolineate ce n'è una
Che negli anni è stata anche nel mondo della scuola marginalizzata l'attenzione al mondo dello sport
La l'attenzione al mondo dello sport specie alla dalla metà degli anni Settanta diventare estremamente marginale nella formazione dello studente noi crediamo che anche questo debba essere un elemento reinserito all'interno del mondo della scuola come attività portante io fatto
Le scuole negli anni ottanta gli ultimi giorni l'ultimo periodo ora le elementari dei famosi giochi della gioventù
Poi quella paziente rotta l'ora di educazione fisica era l'ora nella quale se non andavi a scuola non succedeva niente se non c'era il docente non cambiava nulla mettere noi riteniamo che per la completezza formativa di uno studente anche quel momento sia un momento importante e che completi l'educazione dello studente ci sono tanti atti De Mita toccare ma non tocca a me so che lo faranno nel meglio di me
I colleghi deputati ed ex senatori che interverranno a seguire quindi ringrazio ancora per questo momento di approfondimento ciò che almeno se non nei contenuti sicuramente non lo spirito del modo con cui Fratelli d'Italia
Si pone rispetto ai corpi intermedi con la volontà di ascoltare molto spesso quasi sempre persone che nel settore specifico hanno maggiori competenze rispetto a chi si trovano di fronte la domanda viene sempre spontanee ma allora i politici che ci stanno a fare interessi legittimi all'interno della società spesso non sono omogenei trovano momenti di criticità e vanno portati a sintesi il ruolo della politica è questa la sintesi a nostro avviso deve essere un quadro una strategia nazionale di rafforzamento delle io di una nazione rafforzamento di una cultura europea che fatta come somma di tanti popoli che hanno esportato la civiltà del mondo
E quindi adottare anche gli stessi popoli termini nazionali ed in termini europei nella necessità i difenderla in maniera particolari momenti in cui stanno prevalendo
E respinte in senso esattamente inverso con culture che un tempo sarebbero stati finite barbare ma io ritengo che quello che la Russia sta facendo oggi è simile a quello che per ragioni modi diversi Pacciani barbari in altro tempo cioè cancellare la civiltà occidentale
La Cina
Stesso tipo di argomenta e quindi io mi auguro e vi auguro un buon lavoro una buona continuazione in questa giornata ma soprattutto una buona possibilità da parte nostra di ricevere sempre tanti consigli utilissimi a migliorare il nostro sistema forma di grazie
Alla l'onorevole Lollobrigida che passo la parola al nostro capogruppo senatore Ciriani
Bene grazie a tutti e grazie tutti presenti un un ringraziamento particolare i colleghi di Camera e Senato che hanno voluto organizzare questi stati generali e un ringraziamento particolare a senatore Vincini al ministro che arriverà credo tra qualche minuto per aver raccolto nostre Vito a questo questo confronto
In realtà no e soprattutto con l'amico Jannone perché vediamo più spesso in Senato da tempo
Ragionavamo intorno alla necessità anche per noi il momento di confronto di approfondimento sul tema della scuola
E anche se mi rendo conto che spesso parlando di scuola parlandone l'abbiamo parlato ieri in Senato per l'approvazione di una legge all'unanimità sugli istituti tecnici superiori ce l'ho
Abbiamo provato tutti quanti insieme con qualche piccolo distinguo questa norma importante ciò quando si parla di scuole rischio più forte che io avverto è quello di scivolare nella nella retorica nell'esagerazione depone un modo anche questo per schermare per allontanare i propri veri concreti e la scuola deve affrontare però e allacciandomi quanto diceva prima il collega amico Lollobrigida noi siamo un partito chiaramente espressamente orgogliosamente a vocazione nazionale quindi la scuola per noi e anche qualcosa di più che il nome gli edifici i professori i problemi sindacali cui sicuramente parleremo
Ripartiamo da un principio già che non può esistere un paese forte e moderno ma anche consapevole di se stesso e coeso se la scuola non è all'altezza di queste necessità
E vogliamo anche dire sempre maniera molto breve e molto sintetica
Che la spilla scuola non è un'agenzia dello Stato come tante altre con tutto il rispetto la scuola non è l'Agenzia delle entrate non è l'INPS non è l'Ispra la scuola è il luogo in cui si conserva e si tramanda
La memoria della nostra cultura della nostra lingua dalla nostra identità in cui si consente a un ragazzo un bambino ragazzo poi a un adulto di capire
Dopo i Notturni
Chi sono stati i suoi predecessori e per quale motivo parla questa lingua a questi valori e queste identità se voi dato uno sguardo a questa sala
Bellissima
Il pittore zuccheri capite che questo è possibile solo in Italia e non avviene per caso abile perché abbia una storia che la nostra storia e che non può essere sostituita altre storie
Che il rispetto delle altre culture non significa abbandonare d'orgoglio è quello che siamo
E per quello che siamo stati e questo secondo noi fa parte integrante e fondamentale della educazione che la scuola italiana
Deve garantire ma tornando poi temi di più stretta attualità
E i due anni di pandemia speriamo sì alle nostre spalle ci hanno anche come dire ricordato con molta forza
L'importanza anche educativa anche socializzante della scuola durate
I mesi dello da un delle chiusure abbiamo abbiamo tutti cercato di dire nel limite del possibile si chiuda tutto ma la scuola
Rimanga aperta perché la scuola non si fa a distanza non si fa di fronte a un computer è importante esserci fisicamente a scuola con i propri compagni di classe
Con i propri professori con i propri maestri con i propri segnati tornano tra poco sull'importanza di questo rapporto di collaborazioni cresce di educazione nel senso etimologico del termine che la scuola crea nel rapporto appunto tra il professore tra l'insegnante
E il ragazzo e lo studente
E vorrei dire al ministro quando arriva quando arriverà
E da questo punto di vista mi permetto solo una nota polemica
Se in questi ultimi due anni avessimo messo soldi in meno per le banche a rotelle e qualche risorsa in più per il trasporto pubblico locale magari per la ventilazione meccanica che è una battaglia che all'inizio Bassolino abbiamo combattuto a posto le cose
Sarebbe un atto un po'meglio in questi due anni per la scuola di studenti anche per il professore
I temi che affronterete sono tantissimi dibattito che lo sarà anche molto lungo molto impegnativo ma anche molto interessante per noi a me interessa ricordare brevemente da non da persona che non si occupa in maniera continuativa di temi della scuola come capogruppo
E la continuità
Dicevo prima la continuità didattica quell'opera attiva se prova del personale ma c'è il problema anche del diritto
Di un ragazzo di avere lo stesso professore non cambia ogni sei mesi ogni otto mesi ogni ogni anno perché proprio il rapporto e di educazione prevede questo questo rapporto cioè noi non possiamo favorire la crescita di un ragazzo se il suo insegnante cambia continuamente e poi c'è Colonna quindi enorme enorme che non può essere evitato del precariato e la nostra battaglia la battaglia di Antonio le nostre linee colleghi alla Camera sto quello di trasformare il precariato da un pre creato di fatto un precariato diciamo di tiri
L'ultima considerazione oggi proprio adesso in questi momenti stiamo depositando i nostri cento prego quaranta Antonio emendamenti al decreto legge trentasei
Che dovrebbe occuparsi il Pnr R. ma si occupa anche naturalmente as non tanto naturalmente di scuola
Non ne abbiamo credo uno settantina ottantina Cantoni fermato come primo firmatario sul tema della scuola
Io voglio dire questo
Noi non siamo sicuramente dell'idea come qualcuno in passato
Che le riforme della scuola si devono fare sotto dettatura dei sindacati per insegnanti perché il Parlamento esiste per prendersi le responsabilità di decidere però non è ammissibile non è logico non è neanche utile
Che decisione come queste vengono introdotte in un decreto legge senza che siano ascoltati coloro che la scuola la vivono ogni giorno perché questo è un errore potrà che una cosa inutile e quindi la nostra idea è quella che ognuno sia si assuma le proprie responsabilità dopo aver ascoltato per aver cercato di condividere andare avanti a colpi di decreti e di fiducie
Andava avanti così non si va lontano e soprattutto credo non si fa l'interesse né dalla scuola né dalle famiglie ed era grazie grazie proprio
Grazie al senatore Ciriani e adesso do la parola al senatore Riccardo Nencini Presidente della settima Commissione istruzione del Senato
Grazie
Grazie grazie per questo invito Antonio piacere per me rivedere oggi Carmela abbiamo fatto quali cose assieme un paio d'anni fa
Prova ad andare subito al punto e poi spero di avere la possibilità di ascoltare il il ministro Bianchi
Anche se è un periodo che possiamo apparire come una sorta di fidanzati fuori casa perché ormai in commissione fra decretone reclutamento PNR per la frequentazione decisamente quotidiana
Tocco due terzi il primo molto rapidamente perché assolutamente conosciuto
E più lo studio più trovo che abbia poco a che fare con l'argomento che voi vi siete dati oggi gli stati generali del della scuola dell'istruzione deve che io io preferisco chiamare della conoscenza
Ed è tutto il campo il pm RR
Che possiamo suddividere a sua volta in due parti tutta la parte infrastrutturale quindi scuole asili parlo di cose indispensabili e non parlo di bischerate come si dice sull'Arno dove io vengo parlo di cose indispensabili
Formazione naturalmente e quant'altro un nuovo tipo di intervento scolastico nelle periferie eccetera eccetera ma questo non riguarda la riforma della scuola
Questo riguarda anche dal punto di vista infrastrutturale delle condizioni importanti per certi versi indispensabili perché possa esserci un certo tipo di scuola dato umani l'altro in poi
Perché se hai delle strutture che hanno delle caratteristiche puoi fare un certo tipo di scuola se non leali quel certo tipo di scuola non sia nella condizione di farla quindi doppie scontato che ciò che faremo grazie fondi PM RR
Pur non sufficienti pur non sufficienti e non ci fate la bocca
Noi non diciamo mai quanto abbiamo speso quanto il Governo italiano ha investito per far fronte Patrizia buonasera
Quanto il governo ha investito fra il marzo due mila venti e l'aprile due mila ventuno in tredici mezzi per fronteggiare la situazione più delicata e preoccupante della pandemia
Lo stato italiano ha investito fra i centottanta e centottantaquattro miliardi
Sì pensiamo in un anno e un mese se pensiamo che il PM RR prevede una una spesa complessiva di duecentotrenta miliardi con le aggiunte varie
Distribuito nell'arco di cinque anni B una massa di denaro non assolutamente non lo so assolutamente marginale
Ma non confidiamo soltanto in quella per rovesciare le sorti dell'Italia perché il parametro che abbiamo sull'anno due mila venti fino a una parte rilevante del due mila ventuno ci dice di trattare l'argomento con molta cautela
Sull'altro punto invece spendo volentieri i miei i miei cinque minuti
In parte ed è già stato da Luca ricordato tratteremo la questione della riforma della scuola perché tutta la parte che riguarda la formazione reclutamento e parte decisiva per la riforma e la scuola ma non è l'unica su questo ci saranno emendamenti io ombra appartengo alla maggioranza quindi sostengo il governo Draghi Antonio no
Però però temo sì ho ascoltato bene sia l'intervento dell'antico Lollobrigida sia di Lucca
Beh di a me pare che le posizioni su alcuni punti siano meno lontane rispetto a quelle che leggo sui giornali perizie sono meno lontane su alcuni punti chiave è possibile anche portare a casa un risultato comune faccio un esempio
La logica per la quale noi ci affidiamo ai quiz chiusi per scegliere il docente di mia figlia la più piccola perché ormai le più grandi hanno una vita autonoma
Da forse su questo
Sì e condividiamo il fatto che la strada è una strada sbagliata si possono trovare anche delle soluzioni diverse a cominciare dal pizzo aperti sui quali maggioranza e opposizione possono trovare una posizione comune un punto di equilibrio
Cito questo caso come esempio per ma prima di arrivare a un paio di questioni vorrei provare a rovesciare una considerazione e lo dico con tristezza avendo assistito ad una sì Santina qualcosa di più di audizioni sul decretone
In parte che in parte riguarda il ministro Bianchi per il Po insomma dentro ci sono mi pare nove dieci ministri c'è Consiglio dei ministri entro il decretone
Ho sentito soltanto un'associazione su sessantuno una su sessantuno
Parlare degli studenti una
Ora non dico che il tema dei docenti sia meno importante assolutamente dico però che forse potremo cominciare a guardare questa cosa dall'ottica dello studente
Per guardare la lotteria lo studente io devo segnare un punto nero lo diceva già toccato e che mi trova assolutamente d'accordo
Questa logica dell'uno vale uno bisogna cancellarlo il prima possibile perché non è vero che uno vale uno
Non è vero dal punto di vista segna non è vero dal punto di vista Izzy a quelli niente
La seconda considerazione
Molto dipende anche da dove nasce e allora se nasce in una condizione non solo socialmente complicanza ma nasce in un luogo geograficamente complicato cioè se nasce sull'Appennino
Ad esempio è più complicato che se nasce nel centro di Firenze nel centro di Roma o nel centro di Milano
Allora se chiamiamo ferme queste due considerazioni bisogna provare a costruire un percorso dalle scuole di comunità con Patrizio ne abbiamo parlato più di una volta
Ha tutta un'altra serie di interventi di corredo che consentano alle ragazze e ragazzi di arrivare preparati alla ditta perché mio figlio alla fine mi ha figli anzi più piccola
Poi alla fine con l'indennità che è il padre di parlamentare o altro sia un problema in inglese o tedesco lei c'erano nate riesca quindi atteso che prima non ce l'ha ha inteso francese poi la fine il padre cento lire per mandarlo a fare un corso Inghilterra le trova
Oppure se non vuole andare in Inghilterra per fare un corso da un insegnante privata in Italia lo trova
Ma da questo tipo di scuola Patrizio non è riuscita a rischiamo di penalizzare chi si trova nella condizione del bisogno
Perché se la scuola pubblicano un funzione
Da lì escono delle condizioni di difficoltà che non sono più rimediabile salvo per le figlie Nencini dicono i vicini per dire insomma ci siamo capiti
La necessità quindi e chiudo rapidamente di un reclutamento come Dio comanda perché debbano esserci dei docenti preparati e quindi dico e qui di ai quiz con tutto il corredo anche di altro per azioni che possiamo fare
Le condizioni perché vi siano delle classi più piccole bianchi ritirare ha ragione
Che il tema delle classi pollaio un tema relativo in Italia ci sono una percentuale molto bassa il tre quattro per cento ma forse allora converrebbe Patrizio immaginare delle classi dove per legge il numero degli studenti è più basso rispetto a quello che prevediamo
Quante il numero giusto per insegnare venti venti Teresa
Non lo so però mi pare che stia grosso modo su quella misura lì e siccome abbiamo il ITA primo il tema di una denatalità che pubblicherà un uomo avere un numero di insegnanti eccetera per forse l'occasione del PM RR può essere anche quella
Di investire su un fronte che quello di non diminuire i docenti Pati diminuire il numero dei ragazzi dei ragazzi nelle classi in modo tale da avere eccetera eccetera
Allora questi sono e ho concluso i punti sui quali è difficile trovare un dissenso anche nelle Commissioni parlamentari poi io capisco l'ho fatto anche l'opposizione a lungo in passato sì
è complicato ma se troviamo Antonio dei punti attorno ai quali portare una proposta convincente al ministro
Io immagino che il ministro che è seduto in prima fila sia a e come lo è assolutamente affidabile nel ritenere queste posizioni come posizioni di vantaggio
Per la scuola che andrà a costituirsi resta il fatto dal punto di vista e docenti
E qui c'è un punto invece di debolezza che quello del riconoscimento quello che Platone chiamava attimo e riconoscimento e anche avvierà che sotto la forma monetaria non c'è niente da fare
Perché se non ti riconosco come autorità come autorità e quella è un ingrediente quello dello stipendio che percepisce per avere quella forma di autorità riconoscibile visibile
Neanche complicato riconoscete come tale se ci fosse quello allora io sono fra coloro lo dico proprio in conclusione che non escluderebbe affatto che ci fosse anche una valutazione nel merito
Dei docenti
Nel merito dei docenti Rose Paribas uno dei pochi Paesi con la Finlandia un altro paese scandinavo dove non esiste alcuna forma di valutazione di chi in India ai nostri figli nipoti eccetera auguri e grazie dell'operina
Grazie al senatore sì lo ringrazio molto ringrazio il ministro grazie per esserci e e do la parola a la professore Patrizio bianchi
Innanzitutto grasse tantissimo di questo invito
Grazie di questo lavoro
Che state facendo che tutti stanno facendo non solo per i nostri ragazzi ma per il nostro Paese
Idea fondante che ci unisce tutti e stiamo lavorando per il Paese
E quindi un'idea che può trovare anche divergenze come è giusto in democrazia su su le singole posizioni sulle singole realtà sui singoli momenti sugli strumenti
Ma si trova e deve trovare una sua unitarietà nella visione che stiamo lavorando per il Paese e lavoro per il Paese parte dalle scuole
Certo arriviamo da una storia lunga frastagliata
Che è stata esasperata da questi anziani di pandemia ma che però aveva dapprima dei segnali che ci dovevano cogliere della evidenza
Che dobbiamo innalzare tutto il livello del sistema educativo nazionale
Dico sistema educativo nazionale perché dentro comprendo egualmente
Le scuole dello Stato le scuole paritarie la IeFP de del giorni io ho lavorato tantissimo sulle regioni
Dall'alto tantissimo con Valentina con
Con tutti coloro con Elena con Eden con Elena Donazzan
Con tutti coloro con cui abbiamo condiviso quella lunga stagione della formazione professionale
Un punto fondamentale proprio queste anzitutto lavorare sulla sicurezza
Ricordo che incidenti più gravi che abbiamo avuto in questo hanno non sono state dei gatti esperienze alternanza scuola lavoro ma di effetti che vuol dire che dobbiamo riprende l'idea di un sistema unitario di educazione ancorché
Gestito
Da soggetti diversi ma sempre sotto l'indicazione che il pubblico non si riferisce chi lo gestisce ma la sua sostanza noi del nostro Paese abbiamo fatto una scelta la scuola e aperta a tutti
Fate che non è un atto la dopo un paese come gli Stati Uniti ad esempio non ha questa impostazione e quando un ragazzo arriva a laurearsi aveva con un carico di indebitamento personale che lo vincola già molto nelle sue scelte
Questa idea di una scuola che deve essere per tutti
Che deve essere aperta
Ci deve essere inclusiva per cui tutti vuol dire non uno di meno
E creano spesso in diverse affettuoso cioè deve lavorare molto sulla capacità dei titoli insieme
Si declina e si declinerà in una varietà interventi
Per cui è chiaro che noi oggi abbiamo
Un forte elemento che di PS su cui dobbiamo praticare anche la riflessione e la riforma per scuole di formazione
Tecnica e professionale per l'elemento fondante per superare con l'idea di una scuola italiana fatta a scale
Che già pregiudica poi anche i passaggi successivi
Abbiamo mal sopra fondamentale che l'orientamento
L'orientamento non è il marketing dell'ultimo momento
Rientri include l'accompagnamento accompagnare da Castri
Soprattutto in quelle che sono di rotture di carico diciamo
Tra la primaria e la scuola
Media fra la media da superiore
Questa idea di una orientamento che vuol dire accompagnare i ragazzi poter formare anche le persone capitano della scuola svolgono questa funzione quindi andare anche ad un'articolazione dell'attività internet alla scuola quindi non soltanto bravi docenti ma anche persone che sanno nella comunità scolastica gestita trasformazione stessa della scuola scuola oggi è diverso da quella che avrà vedete noi abbiamo un'immagine complessità della scuola che è molto peggio di quella che è la realtà delle singole scuole più impedire nella scuola rossa dunque che una spallata a vedere ovunque
Casi in splendidi di innovazione che non sono però ancora riusciti a far diventare consapevolezza collettiva l'altare talora è questo l'andare colore ai nostri insegnanti ai nostri dirigenti che si stanno facendo carico di questo lavoro
Che frutto dell'autonomia però l'autonomia che io considero il punto cruciale della nostra scuola a un punto fondamentale
L'autonomia rapidità percorsi diversi che si realizzano anche con la concorrenza interno cioè convergenza Interna delle situazioni territoriali diverse
Però dobbiamo riportare a unitarietà già riportare unità il Paese
è il momento di ricucire bisogna che le esperienze fatte in un luogo diventano patrimonio degli altri ed esperienze fatte in un contesto diventino condiviso da tutti noi abbiamo firmato la settimana scorsa il patto educativo di comunità i Napoli
Abbiamo cominciato da Napoli
Perché abbiamo cominciato da Napoli perché Napoli è l'espressione massima di queste cose e vi dico se voi andate evidentemente la dispersione scolastica che è di indice più evidente della sofferenza del Paese
Senza il Paese nulla vedete neanche quel pizzico disoccupazione lo vedete sull'abbandono scolastico perché lì vi pregiudica e quello che sarà
Ed è andato a vedere voi vedete che ci sono intatti passionali
I dati nazionali la fatica a volte confondono anch'perché danno una linea ma forse confonda perché poi immaginiamo che per la realtà locale sia tutto omogenea
Se voi andate a Napoli voi vedete che in fondo vince dispersione scolastica non è così drammatico
Cosa è traumatico che tenta una città metropolitana di Napoli avete deferenza che vanno da zero a trentotto
Per cui la media ponderata può essere anche quindici
Ma la differenza interno di una società che rischia di non parlarsi
Poteva società divisa colpire una società frammentata
E allora prima di partire dalle scuole
Insomma le scuole presidio non solo di legalità ed abbiamo imparato a Palermo il ventitré di maggio ma sono le scuole che sul presidio anche di quella ricomposizione sociale
Che non può che partire dalle scuole
Noi abbiamo degli obblighi lo so anch'io stiamo vedendo nel massimo rispetto per il Parlamento e credo che dopo sette riconoscere io ho insistito preventiva se testimone del sequestro Paolo che il percorso ritiene se fosse stata vinta
Perché
Perché lo motivo se perché il tronco su cui pratichiamo le altre riforme
E il tronco scherziamo le altre forme un po'persa per la verità cerca capiamo oggi in discussione ci siamo visti in Commissione l'altro giorno
Sul tema reclutamento e sul tema formazione che ho voluto insieme
Ho voluto insieme perché un suo parere fermento affettato questa pratica ha vinto polizia secolo
E invece la scusa di partire questa cosa per reclutamento Calamo che ci parla di un'altra epoca c'erano le assunzioni
Il percorso di inserimento
Questa cosa ma insieme con la formazione e quando mi si dice quali sono i tre perni di questo lavoro io dico formazione formazione formazione
Non si deve iniziare che l'abbiamo fatto un percorso chiaro che permette anche di slittare in anticipo alcune delle attività percorso per tutti
Perché non abbiamo degli obblighi piano degli obblighi il mondo sta cambiando nostri docenti non solo temuto opinare e tecnologie digitali la devono educare i nostri bambini a non essere dominati dalle tecnologie digitali
Però bisogna farlo perché altrimenti succede che quando va in aula i nostri bambini non sanno più di noi
Noi abbiamo un obbligo qualora con l'Europa
Quando abbiamo inserito questo dentro al decretone come abbiamo detto
Entrate credo proprio sparsi su perché quando mi coprono mi sentite più
Al decretone questa è un pezzo del pioniere la rete R R è un risultato di un confronto molto duro con l'Europa come Commissione europea
E d'altra parte è ragionevole sulla gli impegni che ci siamo presi
Dicevo ho preso alcuni impegni che sono importanti
Il primo impegno è stato quello delle assegnazioni mai quest'anno
L'anno scorso abbiamo fatto cinquantasette mila assunzioni di insegnanti nemmeno fatto sessantuno mila quest'anno e ci siamo impegnati a fare i settanta mila l'anno prossimo intorno il ventiquattro
Lavoriamoci insieme io ho detto ieri cercato
Guardate sull'impalcatura che quello che abbiamo convenuto anche a livello europeo
Questa è un'impalcatura che mi sembra solida formazione formazione formazione
Sulle modalità per transitorio
Io sono disposto a ragionarci su ma deve essere transitorio cioè evitiamo per favore ancora una volta di fare una legge coppella Grande e poi inventiamo un transitorio che diventa la regola bastarda
Cioè pasta rendere tutto il sistema eternamente precario
C'è un transitorio redditi gramo troviamo la maniera di risolvendo un tempo dato i problemi siamo qui insieme
Ognuno nel rispetto ed il diritto della propria posizione
Però troviamo in modo che i nostri ragazzi sappiano se voglio fare l'insegnante cos'è il percorso
Sappiano che ci sarà una cadenza annuale dei concorsi
Sappiano che vi sarà anche una verifica sul lavoro che stiamo facendo e sul merito che stiamo realizzando
Ma qualcun'altra cosa semplice può darsi benissimo che io voglia fare paio insegnare mi voglio dedicare interamente a fine serata in matematica posto che diverse ma di tattica specifiche per la matematica
Approvazione voglio dedicare magari più avanti a fare anche quello che segue i problemi per la sicurezza quello che segue il problema del rapporto col territorio o essere a persona che fa a mia volta da tutor agli altri insegnanti
Il monte articolare le funzioni
Questa idea che la scuola è semplicemente insegnanti infila così e il preside non esiste più in nessun posto al mondo
Diamo la possibilità che l'autonomia si sviluppi paghiamo contestualmente anche la possibilità che l'autonomia si ritrovi con i propri territori questo metodo dei patti educativi di comunità è un metodo che sui invito regionale
Tutti siamo più o meno come deve essere nel territorio responsabili
Chi in una posizione che nell'altra ma tutti equamente responsabile nei confronti dei nostri ragazzi
Bene noi siamo qui piena fiducia come ho detto ieri come ripeto
Il Parlamento come ho detto il senatore Vincini
Vi è sicuramente in questa norma nelle norme future perché questa è solo un pezzo delle norme
La possibilità di ragionare insieme vi sono degli impegni europei che ci siamo presi tutti insieme vi è la possibilità per un qualche modo di dare anche evidenza
Del momento in cui ci troviamo
Noi stiamo uscendo
Dalla pandemia la dobbiamo uscire anche da un'altra pandemia che è quella di un territorio che e cresciuto frammentando sì
Quello di un territorio che e cresciuto
A volte sostituendo il lavoro
Di un territorio che ha perso il senso che elemento fondante delle scelte che è stato fatto
E quello del valore fondante del diritto di ognuno deve la possibilità che non vuol dire che verrà garantito alla possibilità si deve se garantita a tutti
E avere un proprio percorso di fitte
Per questo che noi poi tutto il Paese deve lavorare ed è per questo che stiamo lavorando buon lavoro e grazie a tutti
Ringrazio il ministro adesso do la parola all'onorevole a Parè a componente della settima Commissione istruzione perché a una altri gol Time usabile deve andare lo devo andare ma abbiamo le quattro guardo il Consiglio dei ministri
Grazie
Grazie ministro
Vi ringrazio per solo perché devo rientrare a Milano
Subito dopo grazie dell'invito e mi complimento con le colleghe e con i colleghi con i quali lavoriamo quotidianamente nelle Commissioni
Per questa occasione di incontro ma soprattutto per il titolo scelto per la tematica mette a tema
Mette meritarsi il futuro alla scuola delle conoscenze la sfida del domani perché io credo che noi siamo chiamati ad educare al futuro
E voglio parlare di tre date che non sono ovviamente casuali due mila ventidue due mila trentacinque due mila quaranta perché parto da queste date perché due mila ventidue
è l'anno in via del signore di di nostro in questo momento i bambini che sono nella scuola primaria anni quest'anno in prima classe lasceranno
Le scuole secondarie superiori nel due mila trentacinque faranno l'università nel due mila quaranta come cambierà il mondo non siamo in grado di dirlo
Però sappiamo oggi che opporsi e cambiamenti significa non cogliere occasioni che ignorare il cambiamento non è mai una strategia vincente
E che soprattutto che al cambiamento non importa se siamo pronti o meno quindi abbiamo soltanto una leva la chiave del successo è la cultura la formazione ed è quella che deve riguardare la scuola del futuro puntando sulla persona rigori cominciamo dalla persona e allora poche note perché con saluto anche vicepresidente Rampelli con tutti gli amici di Fratelli d'Italia anche se in questo momento loro sono all'opposizione ma siamo nella maggioranza cosiddetta repubblicana ma noi lavoriamo i sempre per raggiungere obiettivi che debbano e possano appunto costruire quell'identità anche di coalizione che c'è molto cara dove governiamo insieme io penso alla Lombardia perché con l'amica Frassinetti abbiamo fatto anche tante politiche regionali interessantissime che rivotiamo spesso perché vorremmo che diventassero nazionali perché soprattutto alcune parti d'Italia hanno bisogno estremo bisogno di nuove policy per raggiungere quegli obiettivi che appunto alcune regioni hanno già aperto allora
Alcune di futuro non accresce normative insostenibile anche qui due date
Due mila ventisei e due mila e trenta beh due mila ventisei lo sappiamo tutti
Entro il due mila e ventisei le riforme finanziate dal Piano nazionale di riprese residenza dovrebbero entrare distrutti e quindi essere come si dice mette a terra essere state già implementate e attuate e quindi dopo avremmo poter raggiungere dei risultati e due mila e trenta c'era l'agenda dell'ONU con obiettivi non meno impegnativi tra l'altro che sembrano sempre più lontani perché la situazione del momento tra le la crisi pandemica e la crisi energetica la crisi delle materie prime la crisi
E delle legata alla guerra certo non ci aiuta a guardare serenamente a questi obiettivi del dell'Agenda due mila e trenta da dove si comincia da dove cominciamo ad ha detto anche al presidente Nencini lo voglio ripetere io certo scuole innovative
Ma quando noi parliamo di scuola innovative lo sa bene Antonello e in via Giannelli dell'Anp lo sanno bene le forze sindacali e tutti coloro che ci seguono quotidianamente e adesso i soci a dei sulle nostre
Ed faccio fatica a dire battaglie sapete da quando siamo in quella cioè quando c'è la guerra da queste nostre e da questi nostri interventi in Parlamento
Voi sapete che noi puntiamo scuole innovative come campus vorremmo superare il concetto di scuole come caserme cioè quelle scuole che sono tutte uguali quelle scuole che ricordano un'organizzazione
Tanto fordista che ovviamente non può può funzionare e quindi scuole innovative digitali sicure diffusive su che cosa possiamo contare cinque prevede per parla miliardi di cui quaranta per cento al sud un'occasione grande ce lo diciamo sempre speriamo che vada i che possa servire davvero
A far riequilibrare alcuni situazione con palestre asili nido e anche tempo pieno tutto quello che è mancato nelle regioni del Sud a Scone libertà per il pluralismo educativo con il costo standard di sostenibilità perché noi non rinunciamo
Al pluralismo educativo e sosteniamo anche la libera scelta delle famiglie per le scuole paritarie
E ma soprattutto vorremmo valorizzare i contenuti che possano diventare bussole non più mappe c'è un'attività on the job
Meriti e competenze anche non comitive per superare i divari sviluppare i talenti degli studenti
Quando noi parliamo di studenti abbiamo alcuni fenomeni da contrastare il quindici per cento di dispersione scolastica con punte diciannove per cento al sud aumento progressivo dall'uno al patto virgola nove per cento di disturbi specifici di apprendimento sessanta per cento di giovani con disagio psichico divari territoriali nelle competente d'igiene nelle opportunità
Ecco ci sono questi fenomeni ancora e noi annui spetta a noi proprio noi che siamo qui individuare come fare per contrastare questi fenomeni se non ci riusciamo noi tra decisori politici associazioni sindacati forze sociali
Tutto inutile dovrebbe riuscirci
E quindi stiamo appunto prevedendo top naturalmente noi pensiamo anche di anni di di ad una scuola con una nuova generazioni di docenti ovviamente non significa assunti da adesso di nuovo no c'è quindi nuovi nel testo ma una nuova professionisti ed in carriera più tutore più colti che insegnanti
Frontale a scuola dei mestieri nella formazione professionale quindi più il sistema duale più apprendistato formativo a scuola dei lavori quattro punto zero per raccordare l'innovazione alla formazione inchieste Academy
E teaser ringrazio segna il Senato per aver portato a termine il lavoro cominciato alla camera io credo che davvero e ieri abbiamo segnato un gol come il Parlamento adesso dobbiamo vincere il campionato dobbiamo fare potrà fare l'abbiamo già vinto campionato e abbiamo finito tatoo lei cinquantuno e quindi il Milan quindi voleva sentirti dire questa brava Paola che per questo
Concludo dicendo che quell'occasione che abbiamo al Senato né di approvazione del decreto credo che ci spinga a ad apportare modifiche utili e necessarie e dirò di più e concludo Paola non solo noi dobbiamo ascoltare e di le forze sociali sindacali ma dobbiamo evitare nella maniera più assoluta ce lo diciamo sempre
Che lei e leggi
Poste sano coprire le materie contrattuali non chiedete a noi parlamento di fare il lavoro dell'amministrazione scolastica e dei sindacati quindi lei modificherei devono andare in quel senso noi dobbiamo scegliere certi principi del cambiamento
Riformare mai gli accordi sindacali devono a vedere lo apprezzo perché io non no negli elementi ne qualitativi e ne quantitativi per stabilire quali e quanti docenti debbano andare in formazione e con quali
Prendere ecco
Poi retriva riconoscimenti quindi ritorniamo separare
E il compito del Parlamento da quello della migrazione e sicuramente fare un buon lavoro fratelli d'Italia
Ah va avanti Coppa Lele grazie grazie Lidia non è lo conosco meno ma insomma graziati Graça assieme all'onorevole Aprea adesso do la parola alla vicepresidente della Camera onorevole Rampelli grazie
Canto unisco anch'io che ai ringraziamenti
Pur celebrando l'alito del campionato da parte del Milan mi sento questo punto di fare i complimenti anche per la conquista più modesta della comprensibile i colori della mia città così Strama diciamo subito
A parte le battute in realtà questa battuta studiata nel senso che a me piace partire dalle cose concrete
E la prima questione concreta considerando che io mi sono occupato di scuola vero diverse legislature e in modo particolare quella che è stata maggiormente inebriante dal mio punto di vista per le cose che mi ha insegnato
In Commissione e per la strada nel rapporto con tutte le categorie tutti i corpi intermedi
Nessuno escluso con tutta la comunità educante fatta di famiglie fatta di insegnanti fatta di studenti la esperienze delle piante è stata quella della scorsa legislatura quando ci si è confrontati in maniera molto aspra intorno a quella che voleva essere una riforma che a mio giudizio non lo è stata
E che era stata definita dal protagonista capo del Governo la riforma della cosiddetta buona scuola
è stata un'esperienza importante anche perché ci mette nelle condizioni oggi di non commettere i medesimi errori
Quelli che se non mi tradisce la memoria
Erano stati additati in maniera praticamente omogenea
Da tutte le categorie e le sensibilità facenti parte del mondo della scuola io rammento delle immagini emozionanti che venivano proiettate da ogni piazza d'Italia e che vedevano finalmente un mondo che diciamo così scendeva in piazza per chiedere il rispetto dei propri diritti ma soprattutto il rispetto della dignità della scuola
Ed erano piazze dove si cantava l'inno di Mameli dove non c'erano almeno nella prima fase bandiere di partito non c'erano neanche inizialmente le bandiere dei sindacati che poi sindacato è una conquista importanti sia per i lavoratori sono subentrate e hanno corroborato rafforzato
Quella stagione di protagonismo e quel tentativo di mettersi comunque al centro di un processo quindi oggi che ancora una volta si parla secondo me in maniera altrettanto indebita di riforma della scuola
Non è che si possa fare come per legge elettorali una riforma per ogni legislatura perché non diventa più credibile una riforma accade una tantum non è che ogni ministro si può intestare una riforma ciò non si capisce più niente finisce
Per
Si finisce per arrivare a continue superfetazioni a continue sovrapposizioni a un caos normativo in causa organizzativo
Anche a un plauso gerarchico nella organizzazione delle funzioni che comunque devono esistere all'interno di questo fondamentale mondo
Quindi dicevo comunque i sindacati hanno fatto il loro che quella stagione deve servire a far capire ministro c'ha appena lasciato di cui abbiamo apprezzato comunque le aperture
Deve servire intanto a coinvolgere coloro i quali né questo mondo lo vivono dal dall'interno e lo vivono profondamente e non mi riferisco soltanto agli insegnanti fermo restando che la loro centralità non solo non può essere messa in discussione ma deve essere lo diceva mi pare senatore Nencini adeguatamente valorizzata
Per una questione diciamo così anche di carattere sociale di carattere estetico
In
Questa nostra società
è importante che chi a un ruolo fondamentale nella formazione delle classi dirigenti del futuro
Questo ruolo così delicato lo abbia anche da un punto di vista contrattualistico e della relativa retribuzione economiche tutti sappiamo perché ce lo siamo detti e tante volte molti hanno trovato o cercato delle giustificazioni talvolta Metis serata
E siccome la coperta è corta questo connubio questo sodalizio non si può configurare
Però io partire da qui
E partirei anche non voglio farla lunga quindi il nucleo due tre principio lo faccio mea telegrafica affinché possano diventare magari anche presuntuosamente spunti di riflessione
Quindi senza svilupparli ma lasciandoli come leggenda
Io penso che sia importante diciamo così definire un concetto a cui tengo e teniamo in maniera particolare perché quando si parla di riforma della scuola o di qualunque norma che comunque definisce per aggiungersi a quelle già esistenti
Sì lavora sul tentativo sulle accelerazioni
Rispetto al connubio al collegamento tra questo mondo il mondo delle professioni
I malati di ideologia dicono
Apostrofano questa tendenza come tentativo di Azzi aziendali basare la scuola
Io penso che innanzitutto la scuola debba essere una istituzione sociale
Lo è sempre stata la sua centralità è anche derivata da questo ruolo dalla configurazione geometrica nella società
E non dare questa importanza alla scuola in un mondo che si modifica la velocità del suono
E che rischia di sotterrare tutta la nostra comunità non solo i ragazzi che sono gli agnelli sacrificali ma anche insegnanti anche le famiglie
Se non si recupera la centralità dell'istituzione sociale scolastica noi rischiamo di fare danni irreparabile
La scuola deve essere messa alle condizioni dei che non dico deve deve essere messa nelle condizioni di essere il centro
Nel percorso di formazione
Di un ragazzo
Poi certo c'è la famiglia cioè la società nel suo complesso ma il suo ruolo lo deve svolgere e lo stato deve mettere la scuola nelle condizioni di svolgere questo ruoli i ragazzi sono letteralmente bombardati da impulsi che difficilmente possono essere gestiti anche da persone adulte con conclamata formazione sensibilità e professionalità figurarsi quando si entra in questo mondo
A dieci anni
Talvolta anche da prima
E si finisce per poi uscirne alla fine dalla scuola dell'obbligo ma questo bombardamento travalica i confini la scuola dell'obbligo e giunge anche al percorso universitario
Il mondo di internet per la Rete il sociale
Le devianze
Una certa società che fa fatica comunque a ritrovarsi in se stessa
E che rischia di essere travolta dal cosiddetto relativismo culturale etico valoriale
Avere per riferimento l'istituzione sociale scolastica significa avere un punto d'aggancio anche utile nei momenti di smarrimento
La scuola non può servire solo come è stato per tanto tempo come per tanto tempo è stato denunciato da tante generazioni da tante forze politiche tante multe tanti movimenti non può essere considerata solo un nozioni fiction
Un luogo dove si imparano talvolta in maniera terzino acritica
Una serie di concetti fondamentali che potevano essere destinati a manetta
Nei vari contesti questo concerto di turismo e strettamente imparentato con un tentativo di aziendalizzazione per dirla con l'ideologia della scuola
Il secondo
Timoroso che voglio dare porre provenendo da una sensibilità statale e avendo fatto tutti i miei studi fino alla laurea
Nella sistema dell'istruzione pubblica statale
è relativo alla necessità di mettere in competizione
La scuola pubblica statale con la scuola pubblica paritaria applicando norme che esistono e che sono ampiamente
Manifestate in altre nazioni europee
Ma che invece qui a casa nostra si fa fatica ad eliminare in maniera composta e perentoria io penso che in un momento in cui la
Con la statale del piede anche delle crisi sistemiche avere un soggetto che di marcia a fianco ricche abbia pari dignità cui venga riconosciuto anche da un punto di vista normativo contrattuale economico il ruolo aiuti anche a stimolare una
Presa di posizione una crescita una un desiderio di essere qualitativamente sempre migliori
Penso che possa aiutare anche visto che la scuola pubblica paritario
Comunque si incentra su alcuni concetti Scotti pool di matrice cattolica valori chiari può servire anche diciamo così ad avere da parte della scuola pubblica statale
Una impronta di valori ovviamente laici ma comunque valori perché compongono l'essenza stessa distribuzione sociale a cui ho fatto riferimento
E poi c'è il noto dicembre John Hooper tutto quello che è parso Gorizia scolastiche eccetera cioè la nota conclusiva vicenda del precariato che è una piaga inaccettabile
Da quello che io apprezzo di questo alla bozza di riforma non viene assolutamente portato a soluzione ma semmai di avere cronicizzato
Io penso che quando comunque lo Stato italiano decide di mettere in pista nella scuola statale piuttosto che una scuola paritaria degli insegnanti lo faccia
Un modo per annusare x quindi già indichi una abilitazione perché altrimenti significa che sta facendo fare da caviglie alle famiglie e agli studenti il prezzo sia un concetto del tutto inaccettabile
Quindi per prosciugare il precariato occorre che tutti gli esami possibili immaginabili vengono fatti a monte
Quando un insegnante sale in cattedra
è insegnante a tutti gli effetti e nessuno può consentire dopo dieci dodici quindici anni di insegnamento
Di fargli fare non si sapere quale esame magari mettendo in concorrenza con Pia una formazione esclusivamente di gas di carattere teorico anche perché chi poi sta sul pezzo svolge il proprio lavoro con dedizione certo uno può continuare a far la formazione di tutto
Teorica e quindi viene verrebbe verrà come già è stato evidentemente penalizzato questo punto per me inaccettabile spero che me le proposte del ministro discutere ci ha detto di essere aperto questo fa notizia perché insomma diciamo che questo governo
Un governo particolarmente autorevole che prende le decisioni spesso in maniera verticistica la notizia che c'è stata portata qui e che noi apprezziamo senz'altro
è quello di una disponibilità alla collaborazione all'interazione alla consultazione al lavoro di Commissione e dia una vediamo se sarà così
Grazie grazie Paolo Gabriele lo dico grazie al nostro vicepresidente della Camera onorevole Rampelli e do la parola al senatore Antonio Iannone se io però devo rigori prima dell'orario intervennero interiore abbiamo programma nutritissimo
Quindi dobbiamo ridurre autore di uno dei nostri interventi altrimenti la seconda parte dibattito con le sigle sindacali lo facciano a Bazzano otto io avevo
Grazie allora perché ero io di essere un po'più contenuta
Le donne uscì da sempre
Allora io cercherò di essere il primo a rispettare le consegne del tavolo di presidenza però vorrei veramente ringraziare in maniera sincera
E di cuore questa partecipazione straordinaria che abbiamo avuto oggi sia in termini di qualità che il in termini di numeri credo che questo luogo questa sala sia la cornice più degna e adeguata alla nobiltà del tema che noi trattiamo quello della scuola italiana che ormai da troppi anni tra una riforma e l'altra aspetta risposte concrete
Io non voglio essere le un Tolomeo me un ipocrita in questo mio intervento perché certamente apprezziamo e siamo stati onorati di avere avuto la partecipazione del ministro al quale va riconosciuta questa cultura istituzionale di partecipare
Agli stati generali organizzati dall'opposizione ma una cosa che fa bene più a loro che a noi perché abbiamo a sanare un deficit di confronto con le associazioni con i sindacati che a nostro avviso un dovere
Portare avanti perché sta il governo e per chiunque intende la politica come confronto e come lettura continua della quotidianità
Di una parte della nostra socialità fondamentale qual è quella della scuola così come voglio ringraziare il pio presidente di Commissione Riccardo Nencini che è persona squisita di modi umani ed istituzionale e lo dico in sua assenza ma se aveva preannunciato che doveva andare via e che nella differenza di idee politiche e di parte
Tiene sempre aperto un filo di dialogo
Ma
Come ha detto anche il vice presidente Rampelli
Devo dire in assoluta onestà intellettuale
Concretamente noi queste aperture non le abbiamo mai vista perché solo quattro anni che Fratelli d'Italia
Posta proposta che sono le vostre proposte non abbiamo visto poi nel momento concreto della democrazia la democrazia e nel voto norme nelle chiacchiere il riconoscimento di questo di questo lavoro
E ce ne dispiace ce ne dispiace non perché abbiamo l'ansia di piazzare delle bandierine
Politiche
Cioè splash
Perché le proposte che abbiamo portato e sostenuto erano proposte nell'Inter nell'interesse della nazione io non dico mai paese dico sempre nazione questo sia in tempi definiti ordinari e sia nell'esperienza unica purtroppo drammatica che abbiamo vissuto durante la pandemia
Colella con Paola
Con tutti gli anni ICI che compongono i dipartimenti nazionale da giornali locali
Facciamo un lavoro continuo di confronto di interazione io vi chiedo scusa se nella elencazione delle cose facciamo sono un po'disordinato ma differentemente da chi dice e comodo stare all'opposizione io vi garantisco che è molto scomodo stare all'opposizione
Perché
In questa settimana
Tra la vicenda dei balneari e parlo di quello che ho seguito in prima in prima persona
L'organizzazione di questo riuscitissimo convegno e gli emendamenti al PM
Veramente non c'è stato un attimo di respiro in alcuni casi la votazione in aula delitti essermi ricordava il nostro capogruppo neanche di salutare alcuni amici che sono venuti e ci hanno raggiunto prima dell'inizio dei lavori con i quali mi scuso perché non sono stato mai troppe le occasioni per condividere anche momenti di gioia personale nel ripeto
Che cosa abbiamo fatto
Io credo abbiamo interpretato come il nostro leader Giorgia Meloni ci ha insegnato un ruolo coerente di opposizione ma un'opposizione patriottica mai pregiudiziale sempre con le proposte
Voglio ringraziare in particolare modo le associazioni che sono presenti le sigle sindacali perché per noi nella differenza dei ruoli che svolge che svolgiamo rappresentano una lente fondamentale per leggere la la realtà
Nessuno di noi è un tuttologo bisogna avere l'umiltà del confronto
E anche di mettersi a studiare quando non si capisce quello che si sta facendo perché io ho l'impressione che molte volte non si capisce quello che si sta facendo
E si agisce si vota soltanto in funzione di un parere che diventa un diktat del governo che mette sul provvedimento e il suo emendamento io non vorrei che la nostra Repubblica
Sci volasse dal voto del diciotto del due mila diciotto
Al grido uno vale uno ad uno vale l'altro perché l'uomo i nostri a lunedì sono innanzitutto dei valori delle persone noi dobbiamo pensare a quello che è il risultato ultimo e dico qualcosa di retorico ma secondo me sempre da ribadire
La scuola è l'unica esperienza di vita che non si può ripetere e recuperare quindi bisogna avere coscienza che quello che si fa va a formare in maniera definitiva in senso positivo o negativo
Una persona
Però bisogna anche essere
Concreti
Io non mi attardo su aspetti di metà politica credo che il titolo
Che abbiamo comunemente scelto per questo momento sia indicativo in maniera chiara di una visione che noi abbiamo e portiamo e portiamo avanti
Aggiungo
Noi prendiamo l'impegno con la credibilità già consolidata del nostro leader Giorgia Meloni
Che non vi troverete davanti
Persone che all'opposizione hanno detto delle cose e quando saranno in maggioranza e badare alla guida di un governo faranno altre
Perché
Voglio ricordare a me stesso
E hanno di tutti che ci sono stati i partiti che hanno preso messe di voti nel due mila diciotto impegnandosi a stabilizzare i nostri precari
Dai diplomati magistrali agli insegnanti di religione cattolica che aspettano un concorso da vent'anni
E andate al governo Abbas coperti invece che il merito non era nell'insegnamento ma era nei concorsi una piroetta trecentosessantacinque gradi
Di quello che diceva e di quello che dicono di voler fare
Così come il superamento della buona scuola tutti dicono che la scuola scuola va superata anche coloro che l'hanno votata però che cosa è stato fatto in questa legislatura i nostri emendamenti per superare le classi pollaio per esempio ma potrei fare altri esempi
Sempre bocciato poi veniamo qui a dire che vanno supera
La capacità di parlare di tutte le componenti
Compongono l'istituzione scolastica
Il personale Ata
L'abbiamo fatto soltanto noi ci siamo battuti per il riconoscimento di una funzione fondamentale senza la quale le nostre scuole non possono andare avanti
Abbiamo ottenuto pur dall'opposizione in rari casi qualche piccolo grande risultato che io ascrivo norma ad una visione politica di destra o di sinistra chi vi parla e irrimediabilmente di dance
Però il buonsenso è qualcosa che dovrebbe pervadere ognuno di noi soprattutto nei momenti difficili quali quelli della della pandemia
Siamo riusciti ad ottenere
Uno scudo amministrativo civile e penale per i nostri dirigenti scolastici
Che sono stati bombardati durante la pandemia da circolari contraddittorio che li lasciavano da soli rispetto alle responsabilità e l'abbiamo dovuto fare dove dall'opposizione ma ne siamo felici
Così
Come ci siamo battuti e continuiamo a batterci per la proroga del personale copri
Vorrei chiedere al ministro ma come si può pensare anche alla luce dei tagli agli organici che hanno operato di mandare avanti la scuola italiana senza questo personale
Come è possibile che in un decreto le risorse non ci sono e nel successivo poi si trovano allora forse quando l'emendamento viene dall'opposizione
Le risorse non ci sono e bisogna aspettare il prossimo e queste persone sono costrette ad aspettare fino all'ultimo giorno del loro incarico senza sapere se possono rinnovare o meno i loro contratti d'affitto lepre i propri impegni di vita solo perché sottoposti ad un giochino
Politico
La questione dei congedi parentali alle famiglie
Che i pandemia non sapevano come dovevano fa se andare a lavorare o se tenere i propri i propri fini l'impegno per alla ventilazione meccanica nelle scuole
è stato detto
Soldi buttati
Come non mai con i banchi a rotelle quando invece Fratelli d'Italia proponeva da oltre un anno e mezzo la ventilazione meccanica assistita nelle scuole
Quante risorse e quanto tempo avremmo potuto guadagnare con questo
Battaglia di sempre
Quella dell'edilizia scolastica noi abbiamo un patrimonio
Che non è hanno in molti casi di costruzione antecedente agli anni settanta perché vogliamo addossare ai nostri dirigenti
La responsabilità delle mancanze dello Stato centrale noi abbiamo proposto un piano di investimenti reale e concreto anche perché signori e mi aggancio mi avvio alla conclusione anche ad altre materie che eseguo per esempio in Commissione antimafia
Ma come fa
Un docente
Soprattutto alle scuole superiori
A far comprendere agli alunni che esiste uno stato se gli alunni sono tenuti in luoghi non decoroso
Se quel docente va in pensione da precario come può trasmettere la cultura delle istituzioni della legalità se un ragazzo non è in condizione di sicurezza e di decoro a scuola
A scuola
E poi
Avere il coraggio e con questo Terni no
I essere la politica
Cioè rispetto alle tante procedure concorsuali che hanno creato ingiustizia
Ho visto e hanno creato ingiustizie
Ministero che aspetta le sentenze tre ministri tutte e tre lo stesso atteggiamento
Si aspettano le sentenze
Però applica al loro azione devono concordare i funzionari il tribunale bar voi che cosa ci stiamo a fare Cordoba dimostra
Davanti ad una palese ingiustizia
Non ci si può portare dall'altra parte
Parlo dei concorsi dei dirigenti e tante altre che per tempo non posso elencare ma voi sapete benissimo che dei nostri emendamenti
Ci siamo battuti per sanare queste ingiustizie e continueremo a farlo perché abbiamo la testa dura e se non ci romperemo la testa sicuramente sfonderemo il gruppo grazie
Grazie al senatore Jannone do la parola all'onorevole Paola Frassinetti vicepresidente settima Commissione Istruzione Camera è responsabile
Del dipartimento istruzione dei Fratelli d'Italia
Buonasera a tutti vi ringrazio però sta presenza per questa partecipazione
Taglierò il mio discorso al minimo perché ci sono tanti
Interventi dopo e soprattutto il dibattito con le sigle sindacali quindi farà un intervento con un taglio ben preciso saluto i giovani di Azione studentesca di Azione universitaria perché senza di loro non ci sarebbe la scuola io che vengo dal mondo giovanile o questa sensibilità di dentro di me che solo che mi che mi muove perché quella è la mia scuola con la mia è una mia derivazione coop per la quale ho iniziato a fare politica io mi aggancio subito all'inizio al libero o di non del sociologo Luca Ricolfi
Il danno scolastico perché leggendo quel libro
Ho capito l'onestà intellettuale
Di ricorsi e ed era Mastrocola che l'ha scritto con lui
Perché da persone di sinistra hanno rammostrato un mondo della scuola distrutto dalla sinistra
E quindi ci voleva una bella onestà intellettuale la scuola progressista che piano piano
Distruggere la scuola abbassa gli standard di formazione e mette in difficoltà i più bisognosi
Quindi la sinistra che pensi ad aiutare gli studi e gli studenti e le famiglie bisognose che invece le mette in difficoltà le mette in difficoltà perché una volta chi veniva da famiglie
Disegni osé aveva un'ottima preparazione e quel bagaglio di ottima preparazione gli consentiva
Di andare nell'agone all'esterno Abate resterà con con chi invece aveva un'estrazione sociale molto più alta adesso questo non non è più possibile
Loro non possono permettersi rari ripetizioni private loro non possono permettersi
Le trasferte né collegio e se non hanno se la differenza non la fa la scuola e la preparazione
Con cosa succede mi di questo è il primo discorso che volevo fare
La destra da sempre crede che la scuola sia un assessore sociale che tutti debbono partire dallo stesso piano di partenza e deve essere il merito d'ogni portafoglio a fare la differenza nella né nella vita
Quindi per noi in questione è veramente importantissimo
Poi mi aggancio a quello che diceva il Vicepresidente Rampelli sull'aziendalismo
C'è la storia non è un'azienda
Non si può continuare a parlare del lavoro del mondo del lavoro
Ci sono degli indirizzi i tecnici più professionalità ovviamente hanno quello come primo obiettivo ma non è tutta la scuola che deve essere succube del mondo del lavoro e del mercato per prototipi
Assolutamente noi crediamo che la scuola può abbiamo il responsabile del dipartimento cultura il mio Capogruppo Mollicone che la cultura debba avere a che fare con la scuola
è incredibile non sentire mai questi due termini accomunati
è quasi come se fossero due mondi estranei non è così
Quindi io penso che su questi istituzioni temi tenuto diamo cavalcare dove Fratelli d'Italia oltre alla difesa della cultura umanistica che è sotto attacco perché dagli Stati Uniti tira un vento il vento tira una brutta aria
Tira l'aria
Di diminuire l'importanza di materie che sono nel nostro DNA
E basta aggirarsi intorno basta fare una una passeggiata per Roma
Con questo pregiudizio
Di che le materie tecnico dovrebbero prevalere su quello umanistico per proporre non servono quando tutti sanno che l'allenamento della mente la logica si fa con una versione pene per un problema tutti lo sanno
E quindi queste materie valuti inglese va difeso l'italiano la difesa la storia ferrovie esiste più si chiama generò storia non esiste più la storia la storia antica
Si parla dei dinosauri all'avversario per due anni si parla delle squame dei dinosauri però deve saper va be'già tutto della storia di Roma otto anni
Quindi non per fare un discorso passatista ma queste che sono le situazioni una rivalutazione della lingua italiana
E l'oggetto invece dovrebbe esserci
Perché i ragazzi arrivano in quarta ginnasio scrivono in stampatello in quarta ginnasio non sanno scrivere quindi abbiamo anche gli ultimi rilevazioni molto preoccupanti sulla preparazione dei nostri ragazzi
La riforma la riforma non vorrei fosse una riforma risulta non vorrei che dietro il Pnr R. ci fossero riforma della scuola io voglio tantissimo bene a Valentina
E allora mi spiace se ne sia andata però l'esasperata ricerca di di differenziare le Aule di aprire le pareti di lanciare i banchi avveniristici
Sia importante si può anche fare ma non è la sostanza secondo me non è la sostanza non si può dire che la lezione frontale la madre di tutti i mali
La lezione frontale il momento in cui il maestro parla col col col divertimento può scattare la scintilla del piacere dell'apprendimento usare legata dico assolutamente non si può più stare ascoltare
Frontalmente ti ti insegna ma ma per tempo non solo queste Lele lettere vere criticità della scuola sono magari altre quindi noi e vado a concludere siamo per la squadra libertà
La libertà di badare i fili anche delle scuole paritarie perché solo scuole pubbliche la solidarietà il diritto allo studio le borse di studio la disabilità del servizio abbiamo fatto tanto
La la collega Abu colo
Soprattutto con la proposta di legge la la collega Bellucci anche qui di Udine siamo per l'inclusione per la visibile verrà all'aiuto ai disabili
Una scuola dell'identità una storia delle identità equivaleva accennare brevemente ad una proposta di legge che saranno presentate settimana prossima una proposta voluta da Giorgia Meloni che è il libri e l'istituzione del liceo del made in Italy
Per creare una classe dirigente
Che vada a esportare nel mondo questa nostra eccellenza e sarai felice sarà un liceo
Perché è stato fatto guardando tutte le materie cercando di dare una sostanza un retroterra culturale adeguata questo liceo
Nella legge per
Per ne rimettere il latino alle medie in maniera facoltativa ma nel curriculum composito ma adesso quel Progetto
Estemporanee o più di queste sono due proposte che riguardano l'identità il made in Italy e latino tralascio tutto la nostra battaglia in difesa della storia nascosta dalle dalle foibe a a tutto
Nell'aprile quello che vogliamo
Che a scuola venga raccontato con obiettività cercare di combattere negazionismo miti entra nelle scuole e quindi uno mette ti mette tantissimo tempo istituire una giornata è sempre stata nascosta da decenni per ricordare te arriva professore universitario in malafede che addirittura ti cerca di negare tutto
Quindi io penso e chiudo con quella che è stata una provocazione del professor Ricolfi e dice
è ormai chiaro che tu che che questa scuola un po'diciamo che ha abbassato gli standard che non è di qualità è comoda piace a tutti lasciava però e questa è la sfida costruire dei percorsi
Meritocratici di persone che ancora vogliono studiare cerchiato e cerchiamo di farlo perché è l'unico modo per salvare la scuola e questo nel pubblico si certi comunque di trovare di preservare la possibilità di studiare col metodo col merito e non in una scuola che si è trasformata molte volte in una grande sala di divertimento e gli esiti stazione deserta azione pedagogica invece che un luogo del sapere dov'era a conoscenza
Sia a conoscenza e sapere se al sapere denigrazione punitivo tagliato molte voti scorso ma voglio lasciare spazio al dibattito tra
Grazie all'onorevole Frassinetti adesso apriremo l'altra fase nella fase del dibattito con le organizzazioni sindacali presenti darò anche la parola all'onorevole Mollicone e e all'onorevole Bellucci
Affronteremo in in questo convegno temi importanti temi che affliggono la scuola ecco perché noi abbiamo scelto un un titolo
Direi importante dire che ha un contenuto importante cioè meritarsi la scuola meritarsi il futuro cioè la scuola delle conoscenze perché una un'ultima indagine fatta risulta che in Italia un ragazzo su due sa scrivere sa leggere ma non capisce corsa legge e questo è molto grave
Se poi si aggiungono i dati della dispersione scolastica dati fallimentari perché non hanno raggiunto quelli che sono gli obiettivi
Visti e imposti dall'Europa e allora ci accorgiamo subito che tempo che ora di intervenire con le riforme ma che siano riforme efficaci che siano riforme che raggiungono finalmente un obiettivo cioè quello di ridare una scuola di eccellenza
Certamente noi diciamo no alla scuola azienda noi diciamo no ad una scuola che allontana la cultura che allontana il sapere
Che il sacrificato quella che è invece la crescita personale rispetto ad una crescita professionale i nostri pilastri sono una formazione completa fatta da sapere conoscenza e soprattutto saper ragionare queste e solo su questi pilastri si formano le vere competenze
Noi non vogliamo una riforma come quella che adesso discutiamo in dibattito che parla di reclutamento di questo reclutamento nuovo della formazione che fa acqua da tutte le parti
Perché non possiamo accettare che l'Europa ci imponga una riforma come questa
Non possiamo accettare che le ruolo l'Europa vuole che la formazione non sia un investimento ma solo un onere un onere che deve essere pagato
Dai nuovi docenti un onere che deve essere pagato sempre dai docenti nella formazione permanente perché vengono tagliati
Quelle che sono le cattedre o la carta docente non vogliamo i concorsi a con a crocette a quiz perché portano avanti quella che una scelta politica quella di non considerare la funzione docente dal punto di vista qualitativo noi vogliamo una riforma ben diverso da ecco perché ho il piacere di aprire il dibattito con le organizzazioni presenti e li ringrazio due chiamerò uno alla volta
E chiamo subito il professore Giannelli
Grazie professore
Il professore eh
Il presidente della Associazione nazionale presidi so che non c'è bisogno dei presenta molti ma lo presento lo ringrazio e proprio sul tema
Dei livelli di apprendimento dei nostri alunni
L'ultimo concorso in magistratura un esempio pratico subito il novanta per cento delle bocciature i commissari si sono lamentati Id correggere e dei temi non solo scarsi nei contenuti ma pieni di errori grammaticali cioè un studente anzi uno che già affrontato la Lauria
E va a fare un concorso in magistratura non sa cosa vuol andare a capo beh io sono veramente molto molto preoccupato questi son del River Rory che vanno molto indietro nei nei nostri studi ecco professore volevo veramente
Colle affrontare questo tema grazie alla buona sera tutto innanzitutto grazie per l'invito
Naturalmente il tema della scuola è un tema veramente molto complesso e servirebbero giornate di convegni perché c'è anche da raggiungere secondo me è un linguaggio comune
Per sul quale in Italia difetti diciamo noi riusciamo che non riusciamo a trovare e in particolare ora siamo qui in una sede prettamente politica e politica di opposizione
Necessario secondo me e fare quello che si è fatto in altre nazioni ne cito una per tutte la solita Finlandia quando in Finlandia il sistema scolastico
Fui formato si ci fu un patto tra tutte le forze politiche per cui nessuna coi avrebbe e modificato quello che la avevano fatto altri e in particolare si raggiunse un accordo su quelle quella che doveva essere la scuola di tutti ecco io credo che in Italia questo ancora non l'abbiamo raggiunto come obiettivo e credo che sia un elemento di grande criticità per il nostro Paese questo veramente secondo me
Dovrebbe essere uno sforzo collettivo
Adesso le scuole diciamo è molto difficile secondo me parlare di scuola perché perché la scuola è figlia della società
Per quello che il servizio scolastico deve apportare dipende veramente da quello che e la società in quel momento in quel periodo allora io credo che si debba esaminare dalle radici quello che noi ci aspettiamo dalla scuola
E vedere se questo è in linea con la nostra società attuale io credo che tutti abbiamo in mente e lo dico criticando la la scuola gentiliana la scuola gentiliana andava benissimo cento anni fa oggi non va più bene
Dobbiamo farcene una ragione perché non va più bene penale molto semplice in quella società cento anni fa
Guardate che stiamo parlando di una scuola di un secolo fa l'Italia era essenzialmente un paese rurale era un Paese altro che in via di sviluppo era un paese in cui effettivamente servita una scuola selettiva una scuola in grado di selezionare la classe dirigente del Paese e quindi l'idea di avere una dispersione molto alta inaccettabile in altri termini poteva benissimo essere che il dieci per cento potesse andare avanti il novanta per cento dovesse virgolette andai a zappare perché ci vada Zappalà quella terra oggi questo non è più così
Poi possiamo fare una un discorso di politica agricola ma non lo facciamo naturalmente non è la sede però è evidente che noi oggi in una società di ma con scolarizzazione di massa abbiamo al contrario bisogno che tutti gli studenti stiano a scuola e aggiungo
Fino a diciott'anni è uno scandalo che in Italia non abbiamo ancora un obbligo fino a diciotto anni come in tutte le altre nazioni come in molte delle altre nazioni con i quali ci con le quali ci vogliamo confrontare
Allora questi ragazzi devono stare a scuola non devono essere non devono poter essere espulsi
Allora tengo alcun punto centrale
Perché questo innanzitutto perché se voi
Escludiamo ragazzi questi vanno quel si creano delle piaghe sociali che vanno dalla devianza minorile
Alla dipendenza dalle droghe alla a quello al fenomeno dei Neet cosiddetti Quaglio coloro che non studiano non sono informazione non lavorano
Ma voglio dire anche un'altra la voglio anche fa presente un'altra argomentazione molto più pratica
Avendo una livello medio di competenze elevato significa delle più PIL la la produzione di prodotto interno modo per abitante italiano e più bassa che in altre nazioni tanto per dire la solita Finlandia ma Cher che c'è una lunga lista di nazioni che ci sopravanzano
Quindi aprire tanti ragazzi competenti è un imperativo per tutti
Allora nella scuola di un tempo questo non era perché ripeto alla logica era del tutto diverso da noi abbiamo bisogno invece di scuole nelle che amiamo Civic Center siamo buone Ikechi Altamont servono più soltanto per istruire questo è il concetto di base che forse non tutti hanno capito bene la nostra società oggi a scuola cosa si deve fare
Il studiare ovviamente l'ho appena detto serve una scuola seria se erano a scuola che innalza il livello di competenze il problema è che non lo possiamo più fare e come si è fatto finora e qui riprendo la proposta o meglio la linfa opposizione
Operata dall'onorevole Meloni che qualcosa ha detto ha detto appunto dobbiamo superare il problema delle bocciature dobbiamo superare il turno del voto negativo in Finlandia non si boccia nessuno
Perché in Finlandia come è possibile che la Finlandia abbia livello più elevato al mondo di competenze quando è forte un Paese in cui invece non si boccia allora dobbiamo capire innanzitutto una premessa scontata
Non è che qua si sta parlando non voglio interpretare le parole dell'onorevole Meloni ci mancherebbe lo fa lei però siccome siccome diciamo di queste cose se ne è parlato correntemente non si tratta di abolire semplicemente la bocciatura non è questo ovviamente
Si tratta di un rimpiazzare
La paura del voto insufficiente con la convinzione del do per studiare per se stessi e per gli altri
Questo nella nostra scuola non lo facciamo perché continuiamo a video in quel paradigma culturale invece questo va assolutamente guardaroba acquisito come si acquisisce come si acquisisce
Confortanti Sima formazione per i docenti
Vi cito ancora la Finlandia il Paese con i docenti più formati al mondo
E dove c'era soltanto una questione è anche una questione di soldi perché poi oggi non l'ho sentito dire però credo che sia un tema politico fondamentale
Signori scusate l'Italia da all'istruzione dedica l'istruzione e il tre virgola cinque per cento del PIL e scandaloso
La media europea e cinque i paesi nordici stanno all'otto nove per cento
Allora io non riesco a capire come si possa parlare di riforma scolastica
Di rifondazione scolastica se prima non diciamo a quanto portiamo la percentuale di PIL quindi io questo da Fratelli d'Italia spero di poterlo sentire potevano leggere diciamo appena possibile se non si fa questo non si fa nulla alto che formazione dei docenti alto che gli adeguamento degli stipendi ma come si fa
Altro che scuole più adeguate abbiamo come qualcuno ha detto non ricordo teniamo i nostri ragazzi in edifici fatiscenti in edifici che spesso crollano
Abbiamo un evento di crollo ogni tre quattro giorni in Italia dove per fortuna perentori crollo si intende anche il pezzettino di intonaco che non fa nulla ma ogni tanto c'è il solaio che viene giù
E sono successi incidenti anche mortali vogliamo aspettare il prossimo incidente mortale per chiederci come è stato possibile arrivare a questo punto ve lo dico io non dando abbastanza soldi alle scuole è semplicissimo poi in Italia
Ma lo sappiamo tutti
Le scuole non sono gestite come edifici non sono gestite dallo Stato dal ministero ma sono gestite dagli enti locali
In Italia abbiamo otto mila enti locali diciamo che come italiani ci contraddistinguiamo per essere piuttosto fantasiosi e disomogenei nei nostri comportamenti figurate di quanto diversificati possono essere otto mila enti locali
Noi in più di un'occasione abbiamo lanciato l'idea di una cabina di regia
Presso il ministero che consiste essenzialmente in un decadenza di tutte le aule scolastiche italiane sapete quante sono le aule scolastiche italiane sono quattrocento mila non è un problema gestire un detta Basie quattrocento mila elementi in cui si sappia che ogni senesi c'è stato un sopralluogo si sappia che l'ha fatto e quando sta per scadere i senesi qualcuno chiama e dice mandate a vedere che cosa sta succedendo
Devo dare atto meritoriamente lo voglio fare in modo molto e spesso a senatore Jannone lo ringrazio ancora colpito per per la battaglia condotta anche con altre forze politiche evidentemente però insomma ci sentimmo anche in quei giorni sulla revisione dell'articolo diciotto del Testo unico sulla sicurezza
E sul fatto che la valutazione dei rischi strutturali dell'edificio adesso finalmente sia stato assegnato agli Enti locali perché prima non si sapeva chi doveva falla forse doveva farlo dirigente scolastico come se avesse a disposizione ingegneri era il vengo a a un altro problema
Essenziale dicevo le scuole per essere pressione è un essere molto rigida sia i tempi di una società abbiamo avuto ancora
Pochissimi minuti veniva Cynthia allora
Allora diciamo concludo semplicemente dicendo naturalmente essendo la organizzazione più importante di categoria per i dirigenti quale ruolo per i dirigenti ecco io credo che in questo Spies se non ci si fidi abbastanza dei dirigenti
Non si è ancora compreso che i dirigenti sono una risorsa strategica e mi permetto di concludere con un discorso sulle assunzioni
Il precari la piaga del precariato signori all'estero la piaga del precariato non esiste per una ragione molto semplice perché i docenti riassumono le scuole qualcuno può dire i paesi di Dio non dico i presìdi di con le scuole
Abbiamo un organismo interno un organo collegiale che si chiama Comitato di valutazione
Che deve dare un parere quando si tratta di confermare il ruolo il personale perché non lo può dare anche quando si tratta di assumerlo se si facesse così i precari del precariato sparirebbe ed era però assunte persone sulla base delle competenze
E non di concorsi sanatoria a crocette grazie
A
Grazie professore grazie adesso parleremo di inclusione inclusione nella nella scuola
E allora qual è la situazione degli alunni con disabilità nella scuola
Noi affrontiamo ogni anno un turnover di docenti di sostegno che iniziano un percorso e poi devono andare via questo ricade sulla sui più il più deboli sui ragazzini con disabilità e a questo si accompagna anche una mancanza è una carenza di un servizio essenziale che quello fatto dalla dagli enti locali attraverso il gli assistenti alla comunicazione che proprio è un pessimo servizio a pagarne sempre le stesse
Sono i nostri alunni gli alunni più deboli in questo frangente io chiamerò prima l'onorevole Bellucci che esporrà la propria proposta di legge
Sullo psicologo a scuola e poi passerò la parola all'avvocato Benincasa prego
Innanzitutto permettetemi di rango di ringraziare nella buca e Paola Frassinetti naturalmente anche il senatore Iannone per la voglia la determinazione
E e anche il tanto tanto tempo che destinano a poter mettere insieme le migliori proposte attraverso quello che noi riteniamo centrale che secche all'ascolto l'ascolto dei protagonisti della scuola e di tutto quello REM quali fanno parte di questa comunità educante
Io e mia ha annunciato alla buca Lodi volevo parlare di una proposta di legge che riguarda lo psicologo scolastico perché diciamo sono ospite in questa commissione in questa dipartimento sono una psicologa psicoterapeuta sono capogruppo di Fratelli d'Italia della Commissione affari sociali
Ed era bicamerale infanzia adolescenza sarò molto bene perché i tanti sono veramente stretti e ci sono tante altre persone ad ascoltare un dato spesa è stata fatto riferimento all'Europa ai richiami dell'Europa
Un richiesta dell'Europa è quella di poter sanare unità per italiano che la mancanza di spazio che viene data di tempo e anche di energie all'educazione all'intelligenza emotiva
L'Italia è agli ultimi posti in Europa l'Italia e l'ultima nazione IMI negli Stati europei a cui manca l'introduzione dello psicologo scolastico
Su questa certamente si aprono delle importanti riflessioni
Io credo che al centro oggi noi come adulti abbiamo la necessità di mettere e l'attenzione verso le persone di minore età dare voce alle persone di minori età e per quale motivo prima di tutto
Perché le persone di minore età hanno necessità di adulti autorevoli e responsabili per poterle riconosciuti i loro diritti
Perché spesso sono gli ultimi ad essere attenzionati detto in maniera molto bene c'era perché perché non votano
E quindi estremamente spesso le istituzioni dicono a parole di interessarsene ma poi non leggano e l'unica no negli atti parlamentari
Però quando parliamo di curate le persone di me in vigore età spesso la scuola viene richiamata a fare lo scaricabarile
Quando noi ascoltiamo
Le tematiche del bullismo e quindi abbiamo visto la trattazione dell'esame della proposta del di legge del bullismo e del sapere bullismo vediamo della scuola sì c'entra nel provvedimento
Ma la scuola è il protagonista per vedere scaricate una serie di funzioni senza maggiori oneri per la finanza pubblica
Cioè senza dare risorse economiche e risorse umane alla scuola alla scuola viene chiesto di prendersi cura dei disabili Ilya & sicura del bullismo divenne insicure degli atti di aggressività
Di prendersi cura nel mare magnum della tutela del benessere ma anche del contrasto dell'Idi nel disagio si pensa sempre maggiori oneri per la finanza pubblica
Allora nel nostro idea di scuole e chiudo davvero
E ci sarebbe molto altro da dire ma non voglio prendervi troppo spazio c'è anche l'introduzione di una risorsa umana quale lo psicologo scolastico
In pianta organica quindi con me parte della comunità educante per condividere insieme a tutto il personale della scuola le famiglie
Agli studenti agli alunni un percorso che è un percorso di evoluzioni prima di tutto umana
In cui le competenze didattiche nozionistica e siano legati indissolubilmente
All'evoluzione della persona a trecentosessanta gradi questo a quello che permette di acquisire quelle competenze si che potranno essere spesi nel mondo del lavoro ma nella comunità a cui si appartiene per costruire città migliori un'Italia migliore
In Europa è un mondo milioni e davvero di affrontare grazie all'onorevole De Lucia adesso andiamo a collegarci con l'avvocato Maurizio Benincasa presidente della terza età e federazioni avvocato
Gravi il sentite fece
Va bene allora intanto grazie ma Mafalda evitare questo importanti iniziative sono tutti gli organi consentendo doloroso nient'altro mongolo
E anche l'onorevole Frassinetti
Perché fra loro sono ibridi firmatari insieme aitanti Antonio componenti di una proposta di legge per cui non misurazione già muove l'accusa oggi questo in questo consesso della moltissimo
Da generazioni sono la finestra Fund
Abbiamo presentato questa idea
Li internalizzare
La figura dell'assistente all'autonomia e alla comunicazione dell'ente con la revoca del MIUR perché inoltre questo rappresenta veramente uno me lo sconto del processo uso l'abbiamo sentito Davison ricordavo che la scuola deve sul suolo inclusiva
Noi meno bene ora partiamo dalle cose effettivamente se mozzafiato quindi è stato commesso un gravissimo errore storico
Quello il giorno di attribuire in virtù delle entro quattro questa delicatissima funzione di assistenza e di supporto alla didattica ci tengo dire non non sostituiscono i docenti
Nei licei sostenne luce supposto comuni quali sono tremendi i primi a doversi giorni queste figure fondamentali
Ma non sappiamo benissimo che senza questo supporto
Il processo di inclusione così la legge contribuisce agli enti territoriali situazione disastrosa Ceppaloni precaria certamente il precariato dei ferito segno che noi sosteniamo né tutte le iniziative possono portare a una stabilizzazione risorse riuscì cinque abbiamo sempre la scusa
Ma c'è premiare precaria guardare quello degli assistenti all'autonomia dei ruoli che soffriamo delitto delle nostro diciamo competenze signori non è neanche un precariato probabilmente è una sorta di allora
In molte zone così quindi noi internalizzando questa sicuri solo diciamo Palermo un un come dire restino vuote finalmente una prospettiva ma questi diciamo gli alunni con disabilità avvertire che sono oggi divorato statistico circa trecento mila sono aumentati del due per cento in più quattro mila ci sono ultimo nel biennio due mila e il ventidue mila trentuno ogni anno ogni anno aumenta
Cosa dobbiamo fare allora dobbiamo fare quello che non solo questa ok è stata presentata alla alla Commissione Istruzione sarà sostituzione aveva escluso dal nuovo scusabilità dell'adeguata della Camera sostituzione va l'esame la dobbiamo fare quello che abbiamo già fatto con la legge mille novecentonovantanove ventiquattro quando all'articolo otto così lo andiamo assunzione internalizzato il collaboratore scolastico una manovra consegnarono
Perché qui segna un sacco di risorse perché Pagliara un surplus sopra questa gli enti locali nella su nessuno
Ma diciamo assunzione avviene attraverso i momenti terzi sono cooperativo scrittore quindi necessariamente bisogna pagare su sul su cui invece non avrà reati questi questa questo questo avviso
è necessario io credo che ci sia una convergenza da parte di tutte le forze politiche non siamo grati dedicare la determinazione che sta portando avanti questa proposta di legge sono state fatte già Conte erano visione e importante che prima della legislazione almeno un suo approccio questa non è fondamentale circa settanta mila alunni
Tantissime famiglie eh anche se io non Sergio nel mondo del lavoro
Ci tengo a dirlo ma non posso fare a meno di non vivere a cioè uscire dal precariato mando un precario selvaggio che non molti viene consentite precari della scuola che noi rispettiamo moltissimo ma Heine qui ci sono veramente libreria grazie
Grazie avvocato la ringrazio tantissimo e adesso dopo la parola al professore pacifico
Grazie
Professore
Perché si continua ancora una volta con sì annunciato una riforma eclatante eppure ancora una volta abbiamo un precariato che è stato abbandonato nessuna soluzione
Si continua a stili e Roma
E io le chiedo forse perché lo considerano un fallimento del merito
A lei la parola grazie allora innanzitutto vi ringrazio per aver organizzato questo bell'evento per parlare di scuola le parole di scuola col ministero aumenti in cui la riforma del Pnr R ci tiene tutti impegnati perché dalla prossima settimana si vota in prima e settima Commissione Queen Senato quindi è molto importante questo questo convegno organizzato quindi io faccio un applauso poi per questo è veramente convegni importante se è stato il ministro prima alla ministro ha detto ma il Parlamento faccia le sue proposte se sono sensate sul transitorio noi vi possiamo anche discutere porterà allora qui bisogna fare un'analisi un'analisi storica negli ultimi sette anni dalla legge centosette del due mila e quindici che noi abbiamo portata al Comitato europeo dei diritti sociali alcol Mita al consiglio dei ministri comitato dei ministri del Consiglio d'Europa
Le soluzioni che l'Italia ha dato sul precariato sono contro il diritto comunitario
Oltre che illogica e perché hanno ventata il numero dei precari l'anno scorso noi avevamo duecentodiciassette mila precari al trenta giugno al trentuno agosto insegnanti
Poi abbiamo il il personale Ata personale Ata che dimenticato da questa riforma impersonati questa riforma non c'è un'azione i colleghi poi che parleranno per IATA quindi darò spazio a loro
Su questo punto perché la riforma del non si parla di personale Hate abbiamo anche un personale ATA Trika
Tra l'altro mentre stiamo parlando è uscito una sentenza della Corte di giustizia europea da noi ottenuta come Anief
Che dice che i precari della scuola italiana hanno diritto alla carta docenti ministro qui parlava di formazione però ad oggi la formazione pagata solo per il personale di ruolo cinquecento euro ma non per il personale precario per il personale Ata
Noi in Corte di giustizia abbiamo vinto oggi lo stato italiano dovrà dare mezzo miliardo
Di risarcimento a duecento mila precari per gli ultimi cinque anni queste quello che si chiama formazione
Per chiudere sulla formazione la formazione vorremmo dire al ministro si fa si deve fare il sindacato non è contro la formazione il sindacato pretende che la formazione sia in orario di servizio
Che è quello che dice l'Europa con la direttiva ottantotto del due mila e tre la formazione si fa in orario di servizio Ebba retribuita e quindi è tutto il contrario che di questa riforma il decreto legge trentasei ed è il contrario anche purtroppo dell'atto di indirizzo che ci è pervenuto in Aranda dove si dice che si faranno ore aggiuntive
Allora
Tra l'altro questa formazione viene fatta senza risorse cioè con le risorse tagliata dalla scuola si dovrebbero levare fino al cinquanta per cento del fondo della carta docente e si va a utilizzare anche con la scusa della denatalità
Quei risparmi di spesa su dodici mila cattedre che potrebbero essere data alle scuole alla scuola dell'autonomia come abbiamo dato le ultime otto mila con l'ultima legge di bilancio è invece ancora una volta si regione di risparmiare dai tagli e del risparmio
Noi leghiamo duecentocinquanta euro a settecento mila insegnanti per dare tre mila euro a dieci mila insegnanti questo non è formazione non è merito questa purtroppo è una scelta sbagliata nella denuncia arriva in Europa
Cioè noi continueremo a denunciare questi nero quali soluzioni però il ministro ha parlato di formazione iniziale e poi i concorsi
Ma scherziamo
In passato si facevano due anni Disease poi si entrava nelle graduatorie permanenti e si entrava di ruolo
Eh già era lungo non è questo che ci chiede l'Europa l'Europa restano gli accordi di Lisbona del mille novecentottantanove ci chiedono un percorso snello veloce tu fai una selezione per diventare insegnante fai un anno
Tirocinio sessanta crediti quello che vuole dopo un anno Tusek abilitato ed entri nei ruoli quaestor chiederò di giovane per esaltare non deve fare la lotteria del concorso
Oggi mi si dice non più con corsa crocette ma facciamo il concorso a quiz siamo di nuovo a Mike Bongiorno non è qua esisto quello che ci chiede l'Europa sui precari
Negli ultimi sette anni abbiamo avuto sette concorsi riservati e straordinari eppure il numero dei precari è quasi raddoppiato
è comunque li continuiamo a chiamare nelle nostre scuole quindi ora siamo sadomaso chiesti
Oppure oppure c'è qualcosa che non va in questo sistema e qual è quello che non va che non si permette ai precari di poter conseguire un'abilitazione
Basterebbe nella nuova riforma inserire nell'anno di formazioni in sovrannumero inserire i precari con trentasei mesi così escono poi abilitati
Escono come dice il ministro formati escono come dice il ministro merita Evoli è una volta che escono verità Evoli possono essere assunti
Questa allora la risposta eh non è che la scuola chi insegna ogni giorno nelle nostre scuole merita di avere la possibilità di mettersi in gioco
Ma no nelle classi coloro fonti ogni giorno nei confronti dello Stato sul riconoscimento di abilitazione che non deve essere regalata deve essere vissuta deve essere se vogliamo anche sudata ma si deve dare la possibilità perché comunque con la persona l'insegna non è che si dice se non è abilitato non insegna Toulon Chiani Sempre come preside lo chiamerai sempre perché ogni giorno lo chiami
è tra l'altro sette non c'è personale abilitato anche con la chiamata diretta come la vogliamo chiamerà devi chiamare Sarbanes abilitazione quindi dai sempre lo stesso problema c'è il problema è che non ha non dare la possibilità a chi è precario
è da due anni che il bando super conseguire un'abilitazione è bloccato
Cioè hanno pagato oggi si deve pagare per pagare composto straordinarie cioè la repubblica dovrebbe rimuovere tutti gli ostacoli per trovare un lavoro no chiedere soldi per lavorare può essa non è la Repubblica italiana
Allora quando noi facciamo organizziamo le con queste cose devono cambiare il lancia un appello sono scaduti gli emendamenti spero che le forze politiche abbiano ascoltato le parti sociali
In audizione questa settimana ci sono state tante audizioni spero che siano state tradotte in emendamento e spero che la prossima settimana si faccia un dialogo sei nuovi servizi Nonda di nuovo Sempre con le logiche della maggioranza
Per cui qualcuno tecnico ha deciso di risparmiare sulla scuola e nessuno dall'investire sulla scuola perché è stato deciso così
No così si prende in giro l'Europa si piglia i soldi del PNR R. e poi lo Stato non mette i soldi da parte sua sulla scuola questo non è investire queste distruggere
La scuola
E quindi su questo come su sostegni no
Questo noi abbiamo chiamato ottanta mila questa mi insegnanti su posti di sostegno sessanta mila sono senza specializzazione
Poi bandiamo un corso di sostegni a numero programmato solo per venti mila unità
Quando la legge dice che deve essere fatta in base al fabbisogno la colpa non è dell'insegnante non specializzato senza che su costi di sostegni la colpa e dello stato che nonne permette a tutti quanti di conseguire una specializzazione su sostegni e allora anche lì noi dobbiamo assolutamente cambiare
Si può cambiare non aspettiamo le nuove elezioni con le nove lezioni ci sarà un nuovo governo che si assumerà la responsabilità di correggere di cambiare quello che sta sta facendo oggi ma le riforme non si fanno a colpi di maggioranza che poi i governi vanno e vengono ma purtroppo la scuola poi subisce delle scelte che molto spesso sono irragionevoli
Soprattutto non legata al buonsenso grazie ancora e speriamo che questa riflessione verrà portata avanti dalla politica grazie professore pacifico e adesso chiamo all'onorevole Mollicone grazie
Grazie davvero perplesso
Convegno e per l'attenzione che le categorie hanno dato rispondendo a questo invito all'invito del Dipartimento ringrazio nell'ovviamente con paura e con Antonio quotidianamente
Combattiamo queste battaglie fin dalla come ha ricordato il presidente Rampelli dalla scorsa legislatura con le battaglie sulla buona scuola
Battaglie che portarono a scuola in piazza e abbiamo trovato sempre fra dall'Italia fin dalla fondazione un ruolo assolutamente interlocutore serio che non faceva solo propaganda e demagogia ma che era a fianco delle categorie della scuola e vedo anche saluto il
Sala
Laura Marsilio che è stata un ottimo assessore all'istruzione alla scuola del comune di Roma lanciando buone pratiche molte le quali riprese anche all'epoca dal dal governo e il territorio è stato importante così come battaglia del Dipartimento scuola che appunto portarono alla difesa dei diritti e precari e chi si ricorda il vizio di una legislatura
Medico in particolare
A Pacifico e le altre organizzazioni che vedo in sala due addirittura salimmo in piedi sui banchi venimmo espulsi da la dal presidente Fini cooperare difeso e per poter difendere i prega
Della scuola quindi è una battaglia che abbiamo a cuore tre donne sono un solo la faccia saluto il collega senatore De Carlo che ho visto in sala
E alcuni di questi temi al di là
Della positività tutti hanno sottolineato e anch'io ringrazio il ministro bianchi della dell'accettato l'invito per il confronto perché quando finalmente un ministro si degna di confrontarsi di questo governo ma anche dei precedenti con l'opposizione non può che fare bene alle categorie e fare bene alla alla democrazia
E però bisogna dire che con questo suo atteggiamento un po'curiale un po'mancava solo la benedizione e l'ostia in realtà non è che c'abbiamo urto convinto rispetto conta il dialogo
Che sale della democrazia è un conto essere presi un po'così per il naso per usare una frase così una idiomatica
Sì perché noi siamo anche fra quella forza questa o quella forza politica che proprio per i motivi elencati poco prima da chi è intervenuto solidarizzato tutte le associazioni sindacali che scenderanno in piazza il trenta maggio sciopero generale perché evidentemente queste riforme non sono dalla parte della scuola e quindi fra dall'Italia a fianco solidarizza anche con le organizzazioni studentesche perché poi la scuola è una comunità quindi ci sono i dirigenti scolastici ci sono i docenti personale docente e ci sono gli studenti e in questa comunità come ricordava bene Frassinetti
Ci deve essere un rapporto sicuramente gerarchico sicuramente meritocratico e questa è la nostra visione di scuola sicuramente umanistico perché lumaca la una visione umanistica della scuola permette poi di avere ottimi tecnici perché questo coi e l'approccio che vogliamo specificare e e devo dire che su questo noi abbiamo sempre offerto un confronto alla pioggia di emendamenti che ci arrivano in genere
Dalla dico pacifico ma tutte da tutte le forze
I sindacati che abbiamo spesso chiamato noi in audizione perché spesso non venivano chiamate e quindi non siamo per il pluralismo siamo per le indagini conoscitive che abbiamo chiesto proprio sulla scuola il accettiamo vedete il titolo
Le parole come diceva qualcuno sono importanti
Il titolo non è solo la scuola del merito morì sotto
Potrebbe essere anche scontato che la destra sostenga la scuola in merito alla scuola delle conoscenze la scuola del domani totalitaria accetta anche la sfida di una didattica
Diversa la didattica che accetti la Cross Media Lita
Ma questo non vuol dire cancellare lo studio tradizionale uno il libero e lo studio sul libro questo vuol dire avere la capacità e la visione di una scuola contemporanea
Che sappia dialogare coniugare con quelli che sono i nuovi metodi di insegnamento voi pensate cito questo aneddoto
Cito questo aneddoto per par di capire quanto sono avanti i nostri ragazzi o ragazzo di sedici anni debba liceo classico e va benissimo a scuola e io non lo vedo mai aprire un libro
E quindi non capisco come farmaci conformarsi perché Baccio tutti otto e nove in latino greco in italiano in scienza manovre ma è un libro e poi mi fa vedere che ci sono ci sono tanti studio ovviamente quelli che il professore gli dà ma oltre a quelli si forma con con il web con pensate attraverso scopre una conoscenza indiretta che il su alcuni progetti sperimentali può essere messo al servizio della didattica che è quella della del gaming voi pensate
La capacità che ha avuto un solo videogioco che Assassin's Creed di far conoscere a milioni di adolescenti nel mondo Monteriggioni
O la storia di Caterina de'Medici o Rinascimento Italiano o la Firenze dei Medici ovviamente sono solo suggestioni poi devono aprire il libro studiare la storia e i professori devono insegnarlo vado a concludere sì e
Noi siamo quindi aperti anche la sera la scuola del domani
E pensiamo che la il finanziamento di questa di loro di forma di fatto avviene come è stato detto appare in base ai tagli agli organici con il pretesto della del denatalità
Che dovrebbero invece spinge il ministero ad affrontare il tema come anche questo è stato ricordato dicasi di base più ridotte
E
Questo pensiamo possa essere un modello di scuola verso il quale però dall'Italia sicuramente
Vuole andare poca Italia continuerà anche nei territori questo percorso di ascolto avviato dal Dipartimento nazionale e ci prendiamo tutte le responsabilità quelle oggi di opposizione e quelle domani del Governo autorevole della nazione grazie
Grazie grazie
Adesso chiamo il professore di meglio prego
Nel frattempo anch'io saluto il senatore De Carlo
Professore con lei voglia affrontare due temi importanti il primo e quello perché si continua ancora ad insistere su questa procedura
Con concorsi a quiz a crocette procedura fallimentare procedurale più volte denunciata anche solo i giornali
Vedi il concorso ultimo stemma o il concorso ordinario
Lei lei ritiene che in effetti c'è come diceva poco fa il ministro la possibilità di poter Rocco
Migliorare cioè eliminarlo totalmente questo sistema o o il senatore Nencini credo ecco il senatore Nencini è stato sì sì sì mi sono confusa
Diceva migliorarlo con una possibilità dei teste non chiusi ma aperti
E l'altra l'argomento è quello burocrazia
Non ce la facciamo più e arriva di nuovo un'ulteriore riforma ancora di più piena di burocrazia con l'istituzione di un organo nuovo
Questo organo che è la scuola di alta formazione una scuola che ci costa due milioni di euro l'anno per cominciare per cominciare fatta da burocrati fatta da magistrati che devono valutare la formazione dei nostri docenti
Prego allora intanto grazie
Per l'invito spero che avremo occasione poi di e di confrontarci e perché la scuola è un mondo estremamente complesso e ovviamente prima bisogna confrontarsi magari su tematiche politiche generali e poi da quei principi e andare a sviscerare tutto il particolare che estremamente estremamente complessa
Io non partirei dalla questione dei quiz questione di Queens è certo che l'accettabile penso che siamo quasi tutti d'accordo a dire
E a capire che non si può selezionare una funzione importante come quella del docente in un modo che una volta si utilizzava adesso non so se lo fanno ancora perché ha fatto da tanti anni quindi esami per la scuola guida
Cioè andare
A fare docente non è questione di scuola guida io penso che possiamo tutti trovarci d'accordo che la figura del buon insegnante debba avere due caratteristiche primo conoscere bene ciò che deve insegnare e secondo conoscere il metodo per trasmetterlo ai ai propri alunni no dopo di che è la la mia insegnante di pedagogia e psicologia ma l'ha detto una cosa lei era una persona che discendeva da una grande famiglia triestina che era Gruber bento che apparteneva alla famiglia pensava io
Vengo da Trieste anche se otto sono un po'trapiantato a Roma per la mia funzione
Però so bene anche l'accenno che avete fatto a cosa significhi la questione dirette del discorso sull'identità anche se ritengo che poi bisogna conservare gelosamente la propria identità ma non vai a scapito di quella altrui perché altrimenti si commettono degli errori che poi hanno hanno conseguenze e che qualcuno perde qualche altro vince e non è mai bello perché penso che ognuno abbia il diritto di conservare gelosamente la propria identità studiare secondo la propria identità
Va be e questo è anche un discorso molto molto importante no come importante
E qui secondo secondo me è stato fatto poco una strage perché la storia
è stata molto ridimensionata nei nostri programmi scolastici mi pare porri non vorrei sbagliare che non è che la Bierhoff solo fatti i governi di un colore piuttosto che l'altro ma che sia una tendenza questa alla semplificazione e che la storia sia assolutamente un discorso importante quindi discorsi a Croce fino a perché si fanno i discorsi a crocette e molto semplice si fa il concorso a crocette per risparmiare denaro
Perché fare un concorso costa moltissimo
E in questi anni il nostro Paese non ha investito nessuna scuola né sulla sanità che sono due pilastri
Due pilastri diciamo del pubblico impiego che servono per curare il corpo e la mente quando uno Stato spende per altre cose assolutamente non va bene
Anche la questione della scuola di alta formazione e che diventa tutti intuiamo che probabilmente servirà solo per un carrozzone non la farà una cosa seria perché delle scuole
Per esempio la Francia a una scuola molto importante che se per formare i pubblici dipendenti allora non è che i francesi siano santi e gli italiani dei corrotti
La politica uguale dappertutto quindi ognuno cerca di favorire i suoi però in Francia cioè il prerequisito che dici tu
Prima di mettere piede nella pubblica amministrazione e ha detto almeno devi capire di cosa si parla in Italia questo non c'è in Italia la politica assume gli amici degli amici anche quando non sanno proprio di che cosa si si devono fare e questo e di una gravità estrema
Perché porta poi al degrado di tutta la pubblica amministrazione di cui scuole è salita sono delle componenti molto importanti ce ne siamo accorti adesso con la pandemia di quanto sia importante davvero una buona sanità mai problemi forse sono più legati di ciò che in che non si creda quindi c'è una concezione dello stato una concezione dell'importanza di questi due elementi poi una volta che e e abbiamo le risorse possiamo pure discutere di che tipo di concorso vogliamo ma se non ci sono le religiose perché guardate
I concorsi scolastici sono in palati
Negli ultimi venticinque anni per due motivi fondamentali no primo per la lentezza cioè noi non riusciamo ad assumere in tempo gli insegnanti che servono per la scuola
è ovvio che se se questo non avviene e si crea una una sacca di precariato e noi in Italia abbiamo battuto il record perché non c'è nessun Paese del mondo occidentale Cardia tanti insegnanti precari come la Repubblica italiana
Renzi ha provato con la buona scuola assumere un sacco di gente per esempio
Che rispondendo a a quello che aveva detto al la Corte di giustizia europea il problema che la risposta è stata sbagliata anche in quel caso non ha chiesto a noi mano perché debbono scriverle i sindacati dei pregi ma almeno riusciamo a capite dove stanno i problemi perché se io assume cento mila insegnanti
Ma prendo li assume li assumo a casaccio
E dove serve quello di matematica gli mando quello di diritto che è esattamente quello che è successo
Con la buona scuola di ovvio che faccio lo spreco di denaro pubblico e poi gli insegnanti non ce l'abbiamo anche il ministro Bianchi che ha parlato prima non è che abbia le idee molto chiare
Perché quando un ministro confonde i numeri delle autorizzazioni ad assumere
Con i numeri di quelli che sono stati assunti effettivamente e allora non c'è non ci capiamo
Non ci capiamo assolutamente inutile che mi dica che hanno assunto cinquantasette mila insegnanti perché noi ormai sistematicamente questo al ministro Bianchi glielo detto fin dal primo incontro che ho avuto con Lloyd
Noi da anni sistematicamente abbiamo un'autorizzazione all'assunzione da parte della Ragioneria dello Stato per un certo numero di docenti e riusciamo ad assumere soltanto la metà
Perché qui c'è un problema che gli insegnanti che vorrebbero lavorare non stanno nelle regioni dove ci sono i posti e quindi abbiamo il problema di come allora
Se no andiamo alla radice dei problemi
E di capire
Perché il concorso ci mette un secco la perché poi non mi fa sorridere alcune cose del decreto legge trentasei fanno semplicemente sorridere
Non basta scrivere una legge critico corsi di facciamo annuali per me io li farei anche ogni sei mesi concorsi per assumere nella scuola
è il problema e che noi negli ultimi anni facevamo concorsi che Torre cade cadenza triennale
E in qualche caso duravano cinque sei anni i lavori delle commissioni di concorso abbiamo stabilito quelli di durata biennale e alcuni no non hanno ancora neppure finito i lavori precedenti perché succede questo
Allora mi faccio un'altra domanda
Che cosa serve per fare una Commissione d'esame
Servono di buoni esaminatori perché se io prendo e metto tre persone scalcinata questo mi farà precipitare il livello di qualità di quelli che vada seminario non posso vere esaminatori che magari sono più ignoranti dei precari che sto esaminando una commissione di concorso
Ma se io non investo e non spendo per fare una commissione e e e e per esempio cioè voglio che un buon insegnante vada fatta arte di una commissione oggi non lo posso fare perché il buon insegnante dovrebbe stare completo con con temporalmente rilasciò classe fare lezione ai suoi alunni correggere i compiti partecipare ai cento mila impegni che ci sono oggi in una scuola e poi fare anche il commissario la questo non è possibile
Questo non è possibile allora le possiamo scrivere una legge che con così facciamo ogni anno ogni ogni per ogni quattro
Ma se non andiamo da radice del problema e cioè primo sburocratizzare culturale e le procedure per arrivare a al al momento della commissione poi fare delle buone commissioni d'esame
Possiamo accapigliarci il professor Giannelli che vuole l'assunzione diretta della scuola io invece che fuori concorso nazionali in eterno ma alla fine non riuscimmo a far bene né l'una nell'altra cosa perché non andiamo alla radice del problema questo è posso dire che voglio la scuola se Buoso come dice il ministro Bianchi ma ecco che facciamo e chiamiamo anche preda delle petizioni per lo sport cosa cioè non è non è questo il problema eh anch'io sono stato sempre molto affettuoso con i miei alunni però sono l'uno faceva male credo valuta la questione del merito
Sono d'accordo la scuola del merito degli alunni e periti insegnante
Ma se la politica invece di costruire delle competenze in grado di valutare perde tempo perché qual è il problema che di solito coi politici no lo voglio come coinvolge voi solo perché non siete ancora al governo mi auguro quando ci andrete sarete un po'diverso il politico vuole l'effimero e cioè volere la notizia del giorno istituzioni importanti ho sentito mi pare che era come stiamo estiva lo il senatore che anche siciliani che era anche sindaco di Pordenone dire se era così importante no che noi dobbiamo pensare costruire per le future generazioni
Perché per esempio oggi c'è il dibattito voi avete messo come titolo la scuola delle conosce molti dei colleghi che fanno parte della mia associazione sono d'accordo perché dicono che nella scuola sono più importante le conoscenze che le competenze però voglio dire questo io che sono un laico
Penso che in Italia abbiamo un vizio che troppo spesso facciamo delle riforme e poi non andiamo a verificare sperimentalmente se ha funzionato non ha funzionato
Se voi mi dite che oggi i la gran parte dei partecipanti a al concorso per la funzione delicata come quella del magistrato non sa leggere e scrivere allora vuol dire che da qualche parte abbiamo sbagliato allora io mi dicono partiamo senza preconcetti andiamo studia insieme dov'è che abbiamo sbagliato e cerchiamo di correggere io sono convito un'altra cosa
Qualcuno di voi oggi ha detto anche che è importante l'insegnamento della lingua italiana io ne sono altrettanto convinto di voi
Perché e è fondamentale è fondamentale se vogliamo integrare e chi viene dall'estero che diventi un luogo cittadino
è ovvio
A tutti che la il primo strumento di integrazione la comunicazione per comunicare devono imparare la lingua italiana altrimenti non mi usciamo creiamo soltanto dei ghetti e che la scuola e il primo è la prima frontiera dell'integrazione rischia una scuola ovviamente che deve avere dei principi
Io personalmente ritengo che è un'altra cosa subito dobbiamo studiare e vedere se abbiamo fatto bene con l'autonomia scolastica indiscriminata perché non è detto che le Autonomie somale ma forse dobbiamo riflettere
Se non dobbiamo ribaltare il problema e dobbiamo e e dare maggiore autonomia organizzativa
E invece ma maggiore rigore nell'indicazione dei programmi nazionali scolastici soprattutto a livello di scuola l'obbligo perché io ritengo che un bambino
Che nasce in Italia abbia il diritto di avere la stessa qualità di insegnamento per quanto possibile poche Nascar Caltanissetta o che nasca da osta perché dobbiamo garantire quindi dobbiamo gratis anche i buoni programmi di partenza mentre invece e ovvio quel discorso
Possa essere assolutamente differenziato per tutto ciò che è questione tecnica professionale cioè soprattutto nella scuola secondaria
Ma io io vengo dalla scuola primaria Comi come maestro e sono orgoglioso di averlo fatto ma penso che dobbiamo scuola elementare primi are chiamiamola come vogliamo perché non è il cambio del nome che cambia la sostanza
Dare soprattutto i fondamenti se non gli diamo lì e poi vado all'università diventano magistrati mano sono legge spingere spiega scusatemi sosta anche grazie grazie
Grazie tantissimo la ringrazio della sulla presenza grazie adesso chiamo la professoressa Ornella Cutrupi
Coordinatrice
No mi perdoni è segretaria generale UGL scuola perdonami Ornella non vedo più bene oggi la stanchezza le bene non è una diminutio e prego
Bene conservi dico che
Sono tante
E troppo le mancanze di questo governo
Verso il mondo del lavoro verso il pubblico impiego e verso verso la scuola ingenerare la scuola è un pilastro portante di uno stato sociale lo sappiamo eppure e penalizzata
Penalizzata perché non si parla con i docenti non si parla con le famiglie non si ascoltano gli studenti ma ci sia un'autoreferenzialità che fa paura
Arrivano queste riforme calate dall'alto che sono sicuramente penalizzanti per la professione docente noi abbiamo delle mancanze estreme che siamo qui a denunciare mi dispiace che il ministro Bianchi sia andato via perché avrei voluto
Che si sentisse le nostre voci perché noi ascoltiamo la sua ascoltiamo le promesse ascoltiamo i proclami ma non abbiamo poiché la consistenza non abbiamo ciò che avremmo voluto non abbiamo l'ascolto e non abbiamo l'interlocuzione
Non si chiede al personale della scuola personale docente ovata appartenente a ogni ordine e grado dell'istruzione pubblica ma consente che volete cos'è che si fa nella scuola no
Cioè arrivano leggi calate dall'alto molte volte sono frutto di burocrati che non hanno mai messo piede in una scuola e allora questo non va bene questo non produrrà assicuro per gli effetti che può vorrebbero essere questi meritarsi il futuro la scuola delle conoscenze la sfida del domani
Ho sentito parlare poco fa vede traguardi gli obiettivi globali dell'Agenda due mila e trenta fissata dall'ONU siamo lontani anni luce
è possibile che l'Italia un Paese industrializzato come un l'Italia un Paese erudito un Paese colto un Paese che parla di alte di crudi di arte di cultura e o insegnare che cos'è la storia non riesce ad essere al passo coi tempi non è possibile allora il personale della scuola non ci sta
Mancato rinnovo contrattuale
E dal trentuno dicembre del due mila e diciotto che aspettiamo questo rinnovo contrattuale locis adesso dibattendo si sta dicendo essi ma abbiamo qualcosa questi poveri
Professionisti dell'istruzione che hanno gli stipendi bassissimi rispetto siamo i penultimi
Dopo di non c'è soltanto il Portogallo in Unione Europea poco fa ho sentito parlare di Finlandia ma siamo ad anni luce di distanza quindi c'è un gatto che fa parte e allora mancato rinnovo contrattuale si parla da esso si è scesi da cento euro si è scesi a cinquanta euro posti pelli di docenti che sono docenti per l'ottanta per cento laureati e con specializzazione tanti anni di servizio e si va a parlare di una aumento di cinquanta euro
Mette una cosa la vergogna non si corso considera non si sa nemmeno che cos'è l'inflazione
E allora non va bene
Si parla di che cosa cioè un mancato
Una mancata assunzione una mancata considerazione dei docenti precari lo abbiamo visto in questi ultimi concorsi non ne abbiamo parlato finora avrei voluto
E ci fosse presente il ministro che purtroppo non ci ascolta perché sono stati bocciati il novanta per cento dei candidati
Attenzione il novanta per cento significa che è da bocciare il ministero chi ha proposto i quesiti ma ce lo dobbiamo dire a gran voce diciamolo sì in una scuola un docente da un compito in classe e viene bocciata l'intera classe ma secondo voi chi viene messo in discussione il discente ogni docente allora è assurdo abbiamo assistito acquisiti nelle nostre sedi sindacali
Abbiamo ricevuto centinaia e centinaia di petto di docenti
Che hanno evidenziato dimostrato corda fatti proprio conclamati acclarati che c'erano delle domande sbagliate rispose quindi che loro davano giuste considerate sbagliate
Bene non se n'è fatto niente
Non se n'è fatto niente il ministero Moccia ha voluto ascoltare
Precarizzazione storica
La mancata blocco dove vogliamo mettere la mancata riforma pensionistica voi pensate che un docente deve andare in pensione a sessantasette anni oggi per avere una pensione dignitosa
Allora voi pensate un docente di scuola dell'infanzia
Scuola dell'infanzia e la scuola che prende i bambini
Dai tre ai sei anni ma sessantasette anni Abra la fisicità questo docente di potere stare dietro a quella l'uno che a tre quattro anni svagato la di qua e di là ma non è possibile mortificante
Mortificante naturalmente
Per i veterani della scuola per coloro che hanno tanti anni di servizio hanno iniziato tardi ancor più penalizzante per i giovani che devono diventare vecchi per poter entrare nel mondo della scuola
E allora
Detto questo cosa devo dire c'è un governo che secondo me non funziona e che parla solo con se stesso che tutela quelli che sono i i propri interessi ma non l'ascolta il mondo dell'istruzione mondo dell'istruzione che comunque non ci sta
Para le proprie lotte farà le proprie battaglie farà sentire la propria voce perché senza la scuola senza la cultura senza l'istruzione Puccia il futuro grazie
Grazie professoressa grazie grazie veramente adesso ci colleghiamo con il professore Roberto casi Calia inno CISNAL c'è il PRAE sarà in collegamento
Allora il Montgomery grazie professore scusi abbiamo sforato un po'i tempi sa quando ci sono gli interventi dei politici sì sì sì si sfora sempre e mi scuso tantissimo porrei sarà
Sono allora sì imparato grazie per l'invito e complimenti per l'iniziativa io il voto Gianluigi segretaria generale della CISL scuola era magiche impegnata al tavolo della Presidenza del congresso confederale
Congresso confederale acquarelli sopra anzi questa mattina preso parte il ministro Bianchi chiaramente c'è stato anche l'intervento del presidente del Consiglio io rispetto al quale noi abbiamo o o ha ribadito la necessità di riaprire un confronto serio e costruttivo con le parti sociali
Ancorché ingaggi problemi della scuola perché intanto dobbiamo capire una cosa la scuola deve essere al centro per tutti noi non siamo o non vogliamo essere semplicemente l'appunto a non volendo vogliamo semplicemente l'essere invece un altro a un pezzo importante che può fornire contributi finalizzati a costruire il futuro di questo Paese
Perché quando parliamo di scuola abbiamo fondamentalmente del futuro di questo Paese
Oggi ho sentito molte cose interessanti da parte che sono state dette dai diventati tutti coloro i quali sono intervenuti però vorrei rendere due cose innanzitutto qualcuno ha detto che quando parliamo di scuola dopo parlare degli adulti
Nulla di più corretto perché la scuola intanto noi siamo qui intanto oggi Fratelli d'Italia organizzato sta generali che ci sono gli studenti ci sono i cittadini del domani
Quindi quando parliamo di scuola parliamo del futuro del Paese parliamo degli studenti degli alunni del loro benessere della loro formazione affinché questo sia possibile e il personale della scuola resta essere messo in condizione di operare nel miglior modo possibile
E quindi ma conosciuta a tutti gli operatori del settore scuola quella dignità valoriale e anche quella dignità salariale si è sparsa tempo beh abbiamo fatto fronte da due anni di pandemia ci siamo resi conto abbiamo provato sulla nostra pelle cosa significava avere organici inadeguati se gli organici fossero stati adeguati non si sarebbe dovuto far ricorso all'organico colpi con tante difficoltà fra l'altro bene se noi adesso pensiamo al futuro pensiamo a un a una legge viene trentasei che va verso ritardi sistematici
Per quanto riguarda gli organici vuol dire che siamo ancora una volta utilizzando una logica numerica la logica del decremento della popolazione della della popolazione scolastica
Tra l'altro questa scelta questa idea non corrisponde anche ha un'altra idea di cui si è parlato tanto quello di attuare delle politiche familiari sociali affinché le nascite nel nostro Paese possano riprendere finalmente a crescere possano di nuovo superare i mille cinquecento mila la bene ma si questo esige queste sono le politiche gli si vogliono attuare
Non ci aspettiamo probabilmente che fra un triennio quindici saranno il maggior numero di bambini e quindi vuol dire che la popolazione scolastica fra tre anni della scuola dell'infanzia non sarà diminuita commenta ci si iscrive nel decreto e così via allora continuare la scuola primaria e scuola secondaria di primo grado scuole secondo grado poiché si parla di tre anni per un per dodici anni vuol dire che le cose non non vanno parallelamente
Ho sentito anche parlare giusto parlare dell'ITS riporre anche fiducia per il futuro per la ripresa per le imprese industriali ed economiche del nostro Paese tramite l'ITS però richieste ai giovani ci arrivano quando avevo diciott'anni
Quando hanno completato la formazione scolastica lo dobbiamo fare in modo che i giovani arrivino preparati
Dopo nel modo che ci sia una continuità all'orientamento che deve essere finanziato ora la formazione la transizione digitale della transizione vendute quegli elementi che sono ripresi da PNR prego e che dovevano essere introdotti e nel diario del trentasei qui invece si sono trasformati in dei processi che vanno a ad incidere in maniera forte in maniera in opportuna su quelle che sono norme di carattere contrattuale
Lo diceva benissimo marittima Valentina Aprea le questioni contrattuali devono hanno il loro luogo deputato per essere affrontate resterà deluso non è una legge che deve far questo per questo motivo noi siamo stati costretti a programmare in uno sciopero generale sono spetta non è sufficiente
Che ci sia la disponibilità a a raccogliere diciamo così modifiche soltanto per il transitorio
Perché voi qualche questo ordine del trenta sei utilizzare risorse della scuola taglia costi gli organi go
Introduce un sistema di valorizzazione di premialità del personale docente che non lo sa bene che la formazione e sacrosanta noi siamo favorevoli alla formazione
Formazione tutti
E poi perché invece risorse economiche soltanto per alcuni non va bene perché dobbiamo pensare una scuola che nella sua totalità nell'intero Paese diede i risultati migliori
E non possiamo invece utilizzare la formazione distanziare le di stipendi dei lavoratori
Ancor di più perché poi non si fanno informazione personalità senza pensare che i carichi di lavoro e anche la la tipologia di lavoro che viene affrontata oggi nelle segreterie è completamente diverso prima quindi anche imporsi penso con l'investimento ne cito un investimento forte e occorrono risorse nuove risorse strutturali
è una risorsa e una a turno perché bisogna pensare non soltanto in termini PNR ma bisogna pensare proprio in termini strutturali il futuro quindi occorre davvero un'inversione di tendenza se mi posso permettere di buon lavoro concludere non dilungarmi troppo il problema un problema storico della scuola è quello della grandissima quantità norme che molto spesso sono anche tra loro controverse bisognerebbe una volta per tutte decidere di mettere ordine
Di riscrivere un testo unico che risale al novantaquattro e che in qualche modo raccolga
In maniera sistematica quelle che sono le norme che devono regolare la scuola il rapporto di lavoro tenuto conto che l'autonomia è un valore fondamentale che deve essere ribadito e deve essere applicato le scuole devono agire in sintonia
Completa con il territorio in cui insistono secondo quelle che sono le vocazioni secondo quelle che sono le prospettive
Con l'obiettivo finale di migliorare imponente arrivino davvero la formazione non può essere imposta dall'alto ma la formazione e la risposta è bisogni delle scuole autonome d'altra parte questi bisonti sono chiaramente evidenziati nei documenti obbligatori che le singole scuole devo produrre nel corso dell'anno parlo del piano di miglioramento parlo del rapporto di autovalutazione del piano triennale dell'offerta formativa tutti quanti anni tutti questi documenti hanno attivo di migliorare la qualità dell'offerta formativa allora non ci serve una scuola di alta formazione vendiamo Indirizzo unico generale senza tener conto delle differenze grazie
Grazie professore grazie chiamo adesso il professore Antonio Albano dello SNALS
Grazie professore
Grazie per l'invito
Io voglio fare quattro battute su quanto ho ascoltato oggi con molta pazienza e attenzione
Il discorso sull'IBAR sul dibattito della scuola competenze Steel o
Diciamo
Con esce conoscenze
Io credo che non si può ai tempi di oggi non coniugare entrambe le cose la capacità critica lo sviluppo intellettivo l'analisi del testo
E sappia scrivere e il saper leggere
Non può non prescindere anche dalle competenze perché la società sta andando avanti qualcuno che mi ha preceduto lo ha detto e credo che dobbiamo fare i conti con una preparazione reale anche verso il mondo del lavoro quindi io credo che dobbiamo tenere presenti entrambi gli obiettivi
Altrimenti forse avremo una formazione diciamo un po'avulsa dalla realtà o con un substrato che le possa mancare se non ci sono i presupposti culturali perché anche quelli sono importanti
Due battute sul discorso del reclutamento i colleghi tutti gli interventi che mi hanno preceduto hanno in qualche modo ha posto l'accento un metodo sbagliato un metodo che va rivisto e soprattutto la dignità di i lavoratori chi da anni stanno nelle scuole a fare i loro compiti e che poi rivendono il loro futuro non viene poi diciamo garantito perché i perché il novanta per cento voi viene bocciato con questi metodi e a mio avviso non danno la esattamente l'ultimo per esempio anche una io dico uno sberleffo uno sberleffo proprio per sul concorso straordinario bene una prima prova di di disciplinare poi una formazione universitaria appagamento del docente e poi contemporaneamente gli viene chiesto il superamento alla formazione dal del periodo di prova come un normale docente che intenti addietro affatto concorso ordinare per fatto l'anno di formazione matti i termini cosa vogliamo da questo docente dopo anni
Di precariato affare tutte queste cose insieme e per giunta lo voglio sottolineare formazione appagamento all'università
Ok quindi questo è veramente grida veramente vendetta poi il discorso della della formazione è innegabile
Se noi vogliamo degli studenti adatti al cambiamento
Per il mondo del lavoro e culturalmente validi è chiaro che i docenti devono in un ragione ti lo stesso a vere uno e degli input eccetera però signori miei
Se ne vogliamo fare formazione apriamo dobbiamo avere chiara il profilo professionale del docente
Non possiamo a vere una formazione avulsa da una visione d'insieme del docente una formazione che è il frutto di politiche le ultime ce lo dicono molto chiaramente il personale Ata
Va sulla propria pelle diciamo pagando il trasferimento dei compiti dell'amministrazione alle scuole autonome
Competenze sui nuovi programmi sua applicativi EP al sicuro che la formazione non c'è allora se vogliamo che le ricostruzioni di carriera o i requisiti pensionistici vengano ai docenti e agli operatori della scuola diciamo valutati e mandarli in pensione con le giuste regole e quello che gli spetta ma vogliamo mettere in condizione la scuola di poter certificare alcune cose a cui è chiamata su cui non c'è formazione
E chiaramente Dio tengo al discorso dell'Atto di Indirizzo che compatibilmente con le risorse compatibilmente con le risorse sia diamo a un rinnovo contrattuale
Con quali risorse con quali aspettative dopo anni
E questa la ricompensa ai tanto riconosciuti i docenti
Ieri Lillo oro impegno in questi due anni di pandemia in cui hanno dovuto Reed
Ada taxi Allen ai nuovi metodi di insegnamento hanno dovuto riformulare le programmazioni hanno dovuto
Diciamo far fronte a una didattica non più in aula fisicamente ma chiaramente anche con l'ausilio del computer quindi l'ultima battuta l'ultima battuta ho sentito la separazione tra i compiti del Parlamento in materia contrattuale e ho sentito ante il discorso relativo all'educazione motoria nelle elementari bene
Come pure la formazione obbligatoria per il personale che agli alunni in handicap nelle proprie Canada completamente dall'altro allora o ci mettiamo in testa di formulare una visione organica titolo vogliamo arrivare ma non è possibile pezzettini pezzettini
Tare queste innovazioni allora
Ben venga l'educazione motoria alle elementari abbiamo preso le classi di concorso dei docenti della scuola secondaria gli Appiani gli abbiamo dato la possibile ben venga
Come organizzazione sindacale io sono contento sono ulteriori possibilità ma la visione dove la visione globale dove e poi tutti i problemi organizzativi di passaggi trasferimenti eccetera Plas classe di concorso
Chi il politico che ha parato tutto ciò ha pensato a tutte le conseguenze
Bene allora è giusto che ci sia la separazione tra i compiti del Parlamento e le materia contrattuale perché solo gli gli esperti gli addetti a lavori della scuola
Probabilmente forse riusciranno a trovare le strade giuste
Per arrivare atti gli obiettivi ben precisi io vi ringrazio grazie professore Albano grazie grazie mille e adesso chiamo il professore russi campi
Grazie anche dell'attesa
Io professare mi permette poi libero di indire quello che ritiene più opportuno però le voglio sottoporre una domanda
Quali sono le vere ragioni professore quali sono le vere ragioni perché dopo tantissime sentenze anche quella recente della Corte di giustizia dell'Unione Europea dopo
Una tantissimi emendamenti che non ricordo più guardinghi Fratelli d'Italia ma non solo di Fratelli d'Italia ma anche di altri
Partiti che vogliono reclamano
Una stabilizzazione PRI i docenti di religione cattolica io li chiamo veramente i docenti storici i docenti che hanno più precariato di tutti
Eppure siamo oggi qui ancora
A sperare ancora a combattere in queste Aule per far capire che e necessario ridare dignità a questa categoria grazie
Grazie onorevole grazie per l'invito è
Vado subito risponda alla domanda
Abbiamo se se ha detto che c'è un problema nella scuola che bisogna tariamo spiega la grazia imparare venne leggere scrivere al famoso
Leggere
Il problema è che neppure il ministero dell'Istruzione ha letto la sentenza della Corte di giustizia europea
Sembra strano
La Corte di giustizia europea ha affrontato tutti i problemi e tutte le questioni che in questi anni anche l'Avvocatura dello Stato ha proposto come obiezione per l'immissione in ruolo dei docenti di religione
La Corte di giustizia europea che si è pronunciata su un ricorso promosso dalla nostra federazione Gilda una missione e che ha chiarito in modo
Inequivocabile chiaramente ho un principio
La questione dei docenti di religione è una questione che riguarda la materia o il rapporto di lavoro
La Corte di giustizia europea
A ha colto le nostre
Richieste
E ha riconosciuto che tutte le questioni proposte
Non c'entravano nulla con la questione degli insegnanti di religione mi spiego meglio una delle obiezioni
Che ci portava avanti e che si porta ancora avanti perché non si legge la sentenza della Corte di giustizia europea è la seguente
C'è mettiamo i ruoli il i docenti di religione questo crea un problema di rapporti Stato Chiesa bene non c'entra nulla la Corte di giustizia europea ha detto questo non c'entra nulla perché ciò di cui stiamo discutendo è invece il rapporto di lavoro dei docenti di realizzo altra questione che viene sollevata
Non possiamo emettere ruolo indiziante religione perché c'è una questione di rilascio delle d'ogni età
La Corte di giustizia europea ha detto non c'entra nulla li d'ogni età perché l'idoneità è si apre l'insegnante di religione di ruolo sia per quelle non di ruolo quindi questo non è un motivo per nonna procedere all'immissione in ruolo cioè non può essere uno dei motivi ostativi
Alla riqualificazione del contratto
Altra questione questa la questione delle missioni al ruolo
Osta fatto che la materia facoltativa la Corte di giustizia europea ha risposto non c'entra nulla perché le questioni sollevate
Riguardano altro che non sono oggetto della ricorso cioè la questione è squisitamente
Di rapporto dei lavori e il rapporto di lavoro compete a chi allo stato lo Stato stabilisce se quel rapporto di lavoro va a tempo determinato a tempo indeterminato questa è la questione
Detto ciò è chiaro che la direttiva europea novantanove settanta
Cioè finisce che dopo i trentasei mesi il rapporto di lavoro non è più per esigenze temporanee per far fronte ad assenze e così via
Ma è un rapporto di lavoro invece che dipende da esigenze strutturali consolidate
E pensate che la corte di giustizia dice
Sono così consolidate perché e lavoratori che hanno fatto ricorso sono lavoratore che hanno vent'anni venticinque anni di servizio
Quindi altro che precariato con tre anni di servizio
Allora la questione è tutta qui il ministero oggi non secondo noi letto quello che c'è scritto nella sentenza della Corte di giustizia europea
Tant'è che si ostinano ancora a portare avanti
Quella illogica decisione proposta nell'articolo uno bis dalla legge centocinquantanove del due mila diciannove che stabilisce che gli insegnanti e della regione
Anche praticare con oltre tenuta senese si deve fare sedeva a pregare una tipologia di assunzione di concorso ordina è quell'altra ingiustizia che anche viene come dire evidenziata dalla Corte di giustizia europea tutti gli altri precari giustamente dal due mila e quindici in poi
Hanno ottenuto una procedura straordinaria per l'assunzione in ruolo insegnante di religione sono gli unici ad essere state scorso
E capiamo bene tutti che l'unica misura ostativa alla reiterazione abusiva dei contratti di lavoro è una sola
Quella della procedura di assunzione
Ma si ostinano ancora Agnon risolvere è il problema
E allora cosa accade accade che i giudici a seguito della sentenza della Corte di giustizia europea incominciano a sanzionare lo Stato italiano
Ci sono già tre sentenze dopo la Corte di giustizia europea ebbe lecito in sequenza Corte d'Appello di Catania
Tribunale di Siracusa e ieri Tribunale di Napoli
Siccome c'è il meccanismo perché la Corte di giustizia europea dice semplicemente questo dice guarda che tu non puoi abusare di questi contratti troppo tu una soluzione politica attraverso una procedura di assunzione sintetizzò la questione è questa
Allora siccome il giudice non si avventura nella riqualificazione automatica dei contrattempi allora c'è una condanna e quindi un abuso una condanna per che riguarda
Il
Come dire viene condannato con il risarcimento del danno
Ma vogliamo conteggiare in queste tre sentenze lo state ad Aliano quanti soldi deve tirar fuori
Sapete quanto in sole tre sentenze del
Due milioni e seicento mila euro
Sembra allora è giusto è logico che un datore di lavoro
Sì rifiuti via assumere il personale che gli serve per ragioni strutturale per fronteggiare ad esigenze strutturali e per rassicurarla e l'offerta anche dell'insediamento la religione
è si condendo invece di pagare queste risarcimento del danno in totale in questi anni si arriva quasi ad otto milioni di euro
Qui c'è una mancanza di lungimiranza da parte dei governi che ci sono state in questi atti
Grazie grazie veramente professare grazie al e adesso concludo con il dottore Mancuso Perego
Presidente nazionale di federata
Dottore Mancuso abbiamo parlato ho solo accennato al personale Ata e lei adesso a tutto il tempo per poter dire qual è la situazione del personale altra io l'accenno io dico di assoluto silenzio
Di non considerazione
In questi ultimi due anni di questa categoria importante fondamentale dove fanno parte sia il collaboratori scolastici gli assistenti amministrativi i facente funzioni di SGA che hanno portato e portano avanti
Le scuole lo hanno fatto in piena pandemia sulla propria pelle lo continuano a fare prego
Bene grazie grazie per l'invito
E soprattutto vi dico grazie
Per per il coraggio che avete avuto di organizzare un convegno sulla scuola
Che il è il comparto più complesso della pubblica amministrazione più complessa in quanto evidente
Fondamentale la presenza dei ragazzi
Ragione per cui c'è una complessità
Che è difficile da da gestire e dove secondo me tutte le le componenti
Che ruotano attorno al mondo scuola per far sì che gli alunni o sono vivere in un ambiente sano
Imparare
A leggere e scrivere
In maniera adeguata
Sia importante e soprattutto nel rispetto della nel rispetto della della logica che la la cultura e il sapere devono e devono avere mi ricollego a quello che diceva poco fa il il professore sul discorso del saper leggere
è vero oggi
Anche il ministero non sa leggere
Perché e scrivere soprattutto perché se il ministero
Oggi il ministero dell'Istruzione e diventato un ricorsi Piccio
E qui l'amico Pacifico come dire ne è felice
Bene se il ministero è di natura i corsisti ciò vuol dire che c'è un problema serio vuol dire che ci sono dei funzionari
Che non sanno leggere e scrivere bene vuol dire che non c'è comprensione di quello che effettivamente nella scuola
Nella scuola ci sono tre problemi molto importanti
Sul primo credo che le il dirigente delle nel piene converrà con me la burocrazia
Burocrazia organico e formazione questi sono i tre problemi
Purtroppo gravi veda
Anni il ministero dell'Istruzione non riesce a risolvere
La burocrazia oggi
Le segreterie scolastiche sono sommersi dalla burocrazia la burocrazia blocca totalmente quella che l'operatività e nella scuola operatività dovrebbe essere molto snella in quanto ci sono alcuni passaggi che devono essere
Smaltiti in maniera veloce e non aspettare
La comunicazione dell'ambito territoriale o quant'altro
L'ha voluta sia oggi ne faccio un esempio anche con i revisori dei conti note a volte ci ritroviamo revisore dei conti che vogliono fare gli ispettori i fenomeni no che vanno a controllare chissà cosa signori miei ma a scuola non c'è nulla
No e tutto già comunque registrate e trasmesse agli organi competenti quindi anche lì
Servirebbe uno snellimento
Da questo punto di vista
E qui arrivo alla domanda dell'onorevole Pupa lo il personale Ata
Del personale Ata
Ivi ricorda tutti
In maniera molto elementare
Ci sono i collaboratori scolastici gli ex bidelli e sono quelle che aprono e chiudono la scuola
Gli assistenti amministrativi gli ex applicati che sono gli impiegati che strombate negli uffici con cui voi genitori ogni giorno dialogate
Gli assistenti tecnici quelli che trovate nei vostri laboratori a supporto dei docenti
Il personale è nata oggi a livello di organico
è sotto organico comune sotto organico perché purtroppo ancora nel due mila e il ventidue l'organico degli Ata viene calcolato sul numero degli alunni
Non viene considerata la complessità della singola istituzione scolastica faccio un esempio banale Filippi dobbiamo andare la praticità no dei problemi concreti
Io capisco il ministro detenuto a fare un bel discorso ma di fatto non ha detto nulla di quello che serve realmente per migliorare il contesto dove i nostri figli
Frequentano giornalmente
Noi abbiamo
Faccio l'esempio molto pratico in una scuola superiore dove c'è il serale
Beh serale è un un problema in più da gestire
Bene ma l'organico sul serale non ce lo danno in organico di diritto panaca insomma non organico di fatto io non capisco perché e qui guardate io non capisco per quale motivo al ministero dell'Istruzione non riescono a comprendere cosa che sono molto elementari
Quindi vuol dire che non vogliono
Enzo questo e per non dire altro non vogliono realmente a risolvere il problema scuola perché la scuola è un problema serio no Preside
è un problema dove effettivamente gli operatori e soprattutto chi gode di una responsabilità e ragazzi miei qui non si finisce più
Siamo pinne
In un problema serio di operatività dove giustamente ci sono anche molti dirigenti scolastici e mi dicono prima che io metto la firma ci penso cinquant'anni
La formazione ma come è possibile che lo Stato non forniti i propri dipendenti
E poi c'è un problema serio
A dire il vero
Vent'anni fa se non ricordo male venti venticinque anni fa qualcosa veniva fatto
Adesso uno adesso come diceva Marcello Pacifico serve una formazione durante l'orario di servizio
Perché ed eresse una formazione fatta dallo Stato
Non fatto da associazioni perché questo perché lo Stato vede formare il proprio personale e dopodiché quando forme poco personale se lo deve tenere anche caro
Perché oggi in alcuni aspetti guardate qui adesso faccio anche ridere
Possiamo considerare probabilmente che lo Stato oggi
E il bel giorno datore di lavoro
In che senso
Nella scuola le figure cattivi solo due il dirigente scolastico e il PSI giacché sarebbe il direttore dei servizi generale amministrativi l'ex segretario una volta bene
Alla data del primo gennaio del due mila contrattualmente parlando è stato innalzato il titolo di studio di quello che una volta era il segretario passando dal da diploma alla laurea
Questo passaggio contrattuale ha generato una vacanza di organico
Che purtroppo ancora oggi esiste e purtroppo va aumentare di anno in anno quindi parliamo di ventidue anni che da questo punto di vista nelle segreterie ci sono
Assistenti amministrativi
Facente funzione di SGA cosa significa significa che lo Stato copre una lacuna
In Terna
Scrutando il personale che all'interno e lei cosa succede però quindi Lutero che ministro ci venga a dire
Risolviamo il precariato assolutamente no IP precariato va aumentare
E la testimonianza discorso dei facenti funzione di SG ha chiesto e vi sto parlando dove noi da anni chiediamo un
C'è una persona da vent'anni
Copre questa lacuna per quale motivo lo Stato non lo deve immettere in ruolo e non c'è non è possibile
Adesso deve avere anche la laurea dopodiché ed è parte ci
Ma era un concorso uguale a quello del concorso ordinario cioè le persone provenga dall'esterno vuol dire che tu Stato realmente sei un datore di lavoro poco attento e non valorizzi il tuo personale
Convengo con il senatore incerto Iannone pare ringrazio di aver posto questo problema
I posti come di concludo sì di posti copia
Sei giamaicani quater sotto organico
Come pensava il ministero dell'Istruzione
A tutelare durante la pandemia
Da i nostri alunni
Se non ho mancava l'organico allora finalmente poi è uscito fuori l'organico Pove del cosiddetto carico come cosa significa però dell'organico copriti coi non ha avuto le risorse giuste per poter continuare a soddisfare la logica delle istituzioni posto forse come anche per esempio e concludo
Vent'anni fa io scrissi a all'allora ministro dicendo che negli istituti comprensivi servivo l'assistente tecnico
All'epoca io fu quasi per cui preso per pazzo
Oggi se ne sono accorti finalmente dico però in maniera sbagliata dove anziché istituire in organico di diritto la figura di un assistente tecnico lo hanno fatto all'interno di una rete faccio un esempio banalissimo
In una provincia provincia di Agrigento dove è compresa l'isola di Lampedusa
Un assistente tecnico deve lavorare
Ad Agrigento città
A Lampedusa
E in un altro comune della provincia di Agrigento ma secondo voi
Questo è il modo di comprendere bene il rispetto del lavoro dello Stato io penso di no quindi ringrazio Valtellina l'aria grazie grazie grazie
Io ringrazio tutti
Chiudiamo
I lavori di questa bellissima giornata del dipartimento
Di istruzione di Fratelli d'Italia ringrazio l'onorevole Frassinetti ringrazio il senatore Iannone e ringrazio tutti i presenti che
Sì avete veramente veramente resi felici di questa giornata per la scuola con la scuola e sempre con la scuola grazie
Ma la