Ciriaco De Mita, la politica, la Dc, il governo del Paese, le riforme

Con i documenti d'archivio che eri ascolterete tra qualche stante questa volta ricorderemo Ciriaco De Mita scomparso in queste ore a novantaquattro anni è stato parlamentare democristiano dalla sessantatré nonché segretario del suo partito dall'ottantadue
Per poi continuare la sua attività politica nelle altre realtà create sì dopo la fine della DC ed è stato anche e tra l'altro Presidente del Consiglio dall'ottantotto all'ottantanove presidente di una delle Commissioni bicamerali sulle riforme ed anche sindaco di Nusco la sua città natale
Li ascolterete dunque alcuni dei tanti suoi interventi che potrete trovare navigando online l'archivio di radio radicale a partire da quello pronunciato nella maggior tanto due alla congresso della Democrazia Cristiana che alla fine andò vide
Detto segretario all'insegna Grande al rinnovamento
A seguire lo riproporremo invece un momento di confronto tra Ciriaco De Mita e il segretario del Partito comunista Enrico Berlinguer
Svoltosi il diciannove giugno ottantatré su Retequattro moderato da Eugenio Scalfari in occasione delle elezioni politiche anticipate di quel periodo ed ascolterete dunque De Mita Berlinguer discutere su come si era giunti a quel voto nonché sulle diverse proposte
Dei loro partiti sui temi anche della situazione economica e della politica internazionale
Al termine che riproporremo invece un momento di vita parlamentare del diciannove venti aprile ottantotto quando alla Camera si discusse sulle linee generali del nuovo esecutivo presieduto dall'ex segretario democristiano e per i proporremo quanto disse Ciriaco De Mita e l'intervento pronunciato in sede di replica da Marco Pannella che ricordo tra l'altro come l'anno esecutivo affrontava in modo negativo le tematiche sollevate dalla voto referendario
Da novembre ottantasette su responsabilità civile dei magistrati al nucleare in conclusione li ascolterete invece una registrazione dell'ottobre novantasette quando a Genova nell'ambito di una festa dell'amicizia organizzata dalla Partito popolare Ciriaco De Mita fu protagonista di un dibattito insieme
All'allora segretario del PDS Massimo D'Alema e a Sergio Mattarella sui sempre attuali temi delle riforme e della legge elettorale
Ideale per il nostro Paese adesso forte volatilità
Ora la parola avvenuta
Cari amici
Parenti e amici
Un po'di calma un po'di calma
Amici
Alcuni li vedo qua
In questi giorni
Mi hanno con un manto di affettuose premure e di particolari consiglio
Ognuno
Mi ha fornito qualche suggerimento per affrontare questo momento questo esame per me
Ricordandomi tutti
E questo è vero
Che secondo l'emozione che si crea
Ci sarà poi il vostro giudizio
Il vostro voto
Queste
Sollecitazioni
Mi hanno richiamato alla memoria
Un episodio della mia giovinezza
Quando
Dopo la caduta del fascismo la fine della guerra
La ripresa della vinta democratica
Da noi come credo in tutto il paese
I comizi e elettorali erano un grande momento di dibattito politico
C'era un candidato nell'Emilia provincia
L'onorevole Costantino preziosi prima RAI con cui socialista
Che si preparava i comizi
Se li organizzava
Scegliendo una spanna
Un giorno aveva concordato Connor l'autista che l'accompagnava
Di interromperlo ad un certo punto del discorso
Se non che l'interruzione
Non era sintonizzati
La folla reagì
E non ebbe consensi
Questo ricordo che con le tutti i ricordi tutte le esperienze
Dell'amica gioventù hanno segnato nel bene e nel male il mio carattere
Mi hanno indotto consigliato
A presentarmi a voi come sono
Condotto nel mio passa
Con lo i miei difetti che sono Teheran
Con loro
Le virtù che sono un po'
Ma con la serena consapevolezza che è un mandato
Deve essere costruito su un mutuo consenso
Per conseguire uno scopo comune
Tutto si gioca
In un contesto di emozioni crescenti
E non è mai come in queste circostanze
Noi abbiamo bisogno di razionalità
Di razionalità fretta
L'uscita
Certi amici una prima riflessioni
Le nostre vicende interne
Non sono molto capiente alle stelle
Ha ragione
Quelli che si preoccupano che l'elettorato non ci con brevi però
Io su questi riflessione svolge lei una considerazione Diversi
Non pretestuoso
Lo stesso dibattito interno nostro perché non vogliamo riconosce
Quando non far riferimento all'analisi è pretestuosa quando uno riferimento alla ricerca e legato al passato
Ed è bollente non suscita entusiasmo perché non ha passione perché non è merita questa è la ragione vero ma questa
Osservazione
Deve essere approfondita
Certo anche dall'esterno
Lo dico agli amici della stampa non si sa nessuno sforzo per capire
La tendenza ER raccogliere l'episodio come pettegolezzo il busto del particolare ci toglie la capacità
Di andare a fondo e comprendere i fenomeni che pure la politica e conoscere lei dice né e dominare alle con l'intelligenza Donno con la passiva emotivo
Questo
Nostro congresso
Che è certo sì gioca prevalentemente
Sulle questioni interne di partito
Amici interni ed esterni alla democrazia cristiana
Deve approfondire alcune difficoltà dicono tutti all'esterno che noi siamo un partito lacerato diviso
Eppure nessuno si chiede perché è per la prima volta
Questo partito che è fatto solo di scontrini di persone
E chi alimenta le divisioni soltanto di rancori
Presenta in competizione due amici
Ieri l'ha detto Forlani lo ripeto io oggi tranne Forlani
L'antica amicizia e il profondo rispetto non è stato toccato né può essere toccato dalla contrapposizioni non muovendo di ricerca
Siamo in presenza di difficoltà più grosse
Siamo in presenza di un insieme dei difficoltà che è un tipo di analisi l'analisi che è la politica e la cultura sviluppato nell'ultimo decennio non ci aiuta HP
Abbiamo teorizzato fino a qualche tempo fa
Vittime diurno sociologismo classificatorio essenza rigore
Che qualche è partito ancora fa proprio sul piano del giudizio politico come il Partito Comunista
Che denunciando la decadenza di questa società
Non riesce più a rappresentare nessun piano della nuova prospettiva né sul piano della interpretazione di questa realtà amici della democrazia cristiana anche tra di noi
Amici esterni della democrazia cristiana perché non c'è chiediamo per quale ragione
Abbiamo lasciato prevalere nella cultura e negli strumenti di informazione della pubblica opinione
Una interpretazione vistisi Kandel semplicistica della nostra realtà che oggi ci lega in una condizione devo possibilità
A capire
Quello che accade all'interno della società
Il quando
Si prende consapevolezza di questa difficoltà oggi siamo in condizione dei capire che questo tipo di analisi e di giudizio
è sufficiente rischiamo di utilizzare un secondo criterio di analisi che a mio avviso e ugualmente parziale e limitato
La società evviva
Tutti riscopriamo la società tutti riscopriamo immondi invitarli tutti teorizza diamo
Costa tanto lungo il riflusso come si dice nel privato e passivamente
Senza razionalità senza analisi senza rigore abbandonando la politica Cirillo diamo di governare la società solletica ambone le emozioni
Confondendo
Ciò che è vivo ciò che emerge nella società per le conseguenze che il nuovo crea all'interno della società in termini di emarginazione e di chiusura di spazi di libertà
Siamo in presenza di due fenomeni parallele
Amici della democrazia cristiana una società che è cresciuta che cresce che ha una sua logica chiara logica del rapporto brutale
Delle forze e degli interessi che emergono
E i partiti politici
Quasi tutte le forze politiche
Ma in maniera più segnata i partiti a struttura popolare tradizionale e tra questa la Democrazia Cristiana
Partito popolare nazionale e in difficoltà
E in difficoltà perché il tempo di mediazione culturale ideologica che ha segnato l'insuccesso della democrazia cristiana per un periodo e andati in crisi non perché non serve più
Quante banalità anche nella lucida intelligenza di Gianni Baget Bozzo di questo Sandor mancato che pensa alla politica con una funzione
Noi usiamo
Solo in difficoltà noi perché è alla Democrazia Cristiana è venuta meno la sponda dell'ANDI comunismo questo in parte è vero
Ma è anche vero che al partito comunista è venuta meno la sponda della nuova società cioè la società che si è cambiata
E che ha esaurito le culture che hanno alimentato la interpretazione di un particolare tipo di realtà che oggi e trasforma ha ragione Martinazzoli tra di noi quando ci ha invitato a riflettere
Che il nuovo non è tutto da demonizzare il nuovo non è tutto negativo
Il luogo è dato di comprendere il luogo e da guidare il nuovo amici non ha bisogno di emozione il nuovo ha bisogno di politica
E su questo l'uomo
Su questo nuovo c'è una questione che ci divide ci appassiona
Quella che viene indicata come
La domanda di nuova moralità che c'è
Nella nostra società e che noi non dobbiamo interpretare come fa il Partito Comunista con Wind semplicismo impressionante in contrasto con la propria tradizione culturale la capacità di analisi della società collo moralismo
Io vorrei segnalare a me stesso e a voi
Amici della democrazia cristiana ma anche agli osservatori esterni dagli organi di informazione della pubblica opinione su un fatto
Se la situazione nostra forse così semplice
Di un partito che è dopo un lungo periodo di gestione si logora e di un'alternativa che cresce noi non saremmo in presenza di una crisi certa noi abbiamo difficoltà
Amici della democrazia cristiana guai a ignorarlo guai ad immaginare
Che le nostre difficoltà si governano con la serena compostezza
Le difficoltà si affrontano e si superano con coraggio questo il nostro problema inverno ma
Quando l'alternativa politica alla Democrazia Cristiana
Quando la proposta politica alla Democrazia Cristiana perde
Io connotati della proposta la capacità dell'indicazione la possibilità di un tutti rimanendo preciso per risolvere i problemi
Deve fare affidamento alla criminalizzazione dell'avversario
Quando alla lotta politica lo dico ai comunisti agli avversari della sinistra quelli che semplificando il processo dell'alternativa
Immaginano di alimentarla soltanto su questo schema semplificatorio e discriminante
Quando l'opposizione ricorre a questi mezzi vuol dire che non ha cultura vuol dire che era una proposta allora la crisi panini si bella tavola razzista cristiana no
Sono la crisi rostro accerto anche crisi nostra ma la crisi è del sistema politico complessivo che ha guidato i processi di democrazia nel nostro Paese perciò perciò oggi
Cresce prepotente anche se in maniera impropria
L'esigenza di un nuovo ordine di nuove istituzioni
La questione morale non è il moralismo
Non è la criminalizzazione dell'interesse concorrente la questione morale assumere nuove regole che disciplinano il comportamento e rendano trasparente la motivazione dei comportamenti politici sono inglesi le istituzioni complessive del nostro paese perciò la nostra ricerca
Perciò l'esigenza di misurarci tutti intorno a queste questioni questa è la ricerca vera che il nostro partito deve dare se vuole sfuggire ad una serie di questioni che vedremo più avanti sul piano politico ma che sono la condizione la motivazione ideale e culturale prima per ogni proposta politica noi abbiamo bisogno di una nuova statualità
Di una nuova organizzazione
Dello stato di un rilievo diverso
Sugli interessi della comunità che la nuova statualità deve scoprire io non ho problemi e anche queste un segno della grande confusione e avvolta del pretesto che esiste tra genus
Io non sono amici
Sono sospettato tra alcuni di noi perché con qualche anno di anticipo
Tant'anni tanti anni fa me lo disse nel mille novecento sessantaquattro ricordo
Mi disse in politica
Bollo guardare corno qualche anno di anticipo rischia di essere linciato
Eppure
La politica è capacità di vedere nel domani non nell'amministrazione Bellugi o
Credo che con un qualche anno di anticipo Adecco richiamato l'attenzione su questo problema sul problema
Delle istituzioni del nostro paese che non è era una proposta di governo
E la la necessità di dare risposta in termini di statualità diversa di statualità democratica ai processi di trasformazione che stavamo attraversando
E quelli che mi sembrò vanno questo peccato di qualche decennio fa
Sono quelli tra di noi che chiedono alla Democrazia Cristiana di dare risposta alla domanda di grande riforma che ci fa il partito socialista senza cogliere minimamente
La contraddizione tra queste due valutazioni cioè
A Tubinga giornalista che mi intervistava
Chiedendomi come mai io accettavo la proposta della grande riforme non non rivendicavamo
Il precedente del patto costituzionale rispondeva rispondo sembra che il problema è mettersi d'accordo sulle questioni il problema non è di nomina visibile del resto
Anche se questa volta io possa sembrare che smentisca questa mia tendenza io non ho l'ambizione di gestire con la mia persona le cose ho avuto
Sembra un'ambizione diverso
Amici della democrazia cristiana concorrere a realizzare le cose sulle quali avevo pensato
Noi dobbiamo dare questa risposta in termini di nuova statualità
Il problema prima che di tecnica istituzionale di ingegneria istituzionale la cultura delle istituzioni e cultura politica
Il discorso sulle istituzioni e abbandono della illusione ideologica
Nella progettualità del modello soci alle accettazione bella realtà per le contraddizioni che hanno senza mai chi la pretesa DSR i rapporti all'interno della società in un ordine immutabile fisso anche se è alto
Avendo la consapevolezza che la storia cresce cresce la libertà e che alla politica o un solo dovere
Quello di garantire le condizioni per cui lo sviluppo civile passi attraverso la garanzia della libertà le istituzioni sono parla Ravizza da istituzioni sono garanzia
Le istituzioni non sono verità
E il maestro perché non vi
La grande riforma il messaggio di limiti questo messaggio al Paese e non ai partiti
Anche stamattina un commentatore autorevole ci diceva che noi parliamo al partito e non parliamo ai per al Paese quasi che il partito
Forse una convento Nicola chiosa e non fosse la proiezione politica dell'apparenza
Le istituzioni sono cultura le istituzioni sono tolleranza le istituzioni sono consapevolezza che è la condizione della libertà e la regola prima è indispensabile per ogni processo di evoluzione civile e democratica
Le istituzioni non sono
Esercitazioni astratte
Lo diciamo tutti
Ripetendo
Ciò che la storia recentemente ci ha insegnato che un modello astratto è perfetto di ordinamento istituzionale quando non è allegato
Hanno consenso quando l'ormai espressione della volontà popolare non garantisce per ciò
Su queste questioni
Che non sono secondarie sono quelle della creazione delle condizioni della politica
Più largo è il consenso più forti sono le istituzioni chiunque accetta questo discorso compia un'opera di revisione culturale l'ideologismo
Istituzionale non solo cultura contrapposte la revisione che le forze tradizionali della sinistra marxista compiono se compiono accettando l'indicazione del processo istituzionale il solo e la sola revisione è possibile e utile sul piano della rivoluzione della democrazia nel nostro paese perciò la nostra risposta la risposta della Democrazia Cristiana deve essere innanzitutto una risposta in termini di nuova statualità
Altro è il problema dello governo
Io ho amici per ragioni di tempo ma credo anche per ragioni di più semplice comprensione faccio riferimento alle cose che ho scritto
E voglio assicurargli
Che io quando scrivo penso
E se penso dico quello su quale ho riflettuto io non ho l'abitudine di farmi scrivere i discorsi o di copiare le citazioni
E non è c'è
Non accetto minimamente l'insinuazione che si fa che su una opinione che si esprime soprattutto se non si hanno argomenti per dissentire si deve insinuare che ciò che si è scritto non è vero
La mia lunga esperienza legata tanti fatti certo forse non positivi certo non possono smentire questa mia posizione di assoluta identità tra ciò che penso se ciò che dico
La questione del Governo e un altro
Problema dello governo qua non ci divide non perché qualcuno di noi ha cambiato opinione o perché qualcuno di noi qua propone
E credo di avere tanta responsabilità
Da proporre le cose in cui credo che la scelta di governo di alleanza tra i partiti che sorreggono l'attuale governo non è in discussione
Ma la discussione non è stata mai su questo o solo su questo
Ieri Forlani
Almeno così mi è sembrato possono sbagliare
Era un po'malinconico sulla fine della solidarietà nazionale
Eppure in politica bisogna avere il coraggio di misurarsi con la realtà oggi la linea della solidarietà non c'è più
Partito Comunista propone la linea dell'alternativa
E con queste a noi dobbiamo misurarci contesta la Democrazia Cristiana deve fare i conti col Partito comunista come con tutti gli altri partiti e arrivo alla abitudine sforzarsi di capelli per potersi confrontare
Non immaginando che siano così come noi li vogliamo
E sul partito socialista io voglio dire e ripetere alcune cose che fra l'altro ho scritto
Partito socialista e il dato di novità
Nella vicenda politica italiana di quest'ultimo perire dove il nuovo vero
E il diverso vero nonno di comunisti
I comunisti
Stanno inventando
Una loro diversità nel momento in cui abbandonano le matite le motivazioni ideologiche per cui erano diverso oggi i comunisti sono confusi più che diversi anche con questa confusione noi dobbiamo fare i conti diverso ci e il partito socialista e diverso e nuovo insieme
Partito socialista non è più un partito a struttura ideologica come il partito socialista tradizionale italiano era era quello più indifeso di marxismo leninismo
Nella storia democratica del paese è stata abbandonata ebbe è un dato positivo a mio avviso abbandonato anche la progettualità alternativi sta
Questa sorta di modello indistinto e confuso tra il desiderio e il tecnicismo che aveva segnato in modo particolare il congresso di Torino
Sì l'epica alla realtà prima del Paese comunque questa si manifesti
Con gli è tutto ciò che emerge o tenta di ricollegarsi a tutto ciò che emerge all'interno della società pensa deve rispondere a questo complesso di questioni in termini di in costruzione di una nuova autorità e il discorso sulle istituzioni
C'è una parte non chiara
I passaggi i percorsi le alleanze politica che servono a realizzare questo complesso progetto in Bondo al quale c'è l'alternativa del partito socialisti
Con questo partito socialista noi dobbiamo fare i conti non uno con un partito socialista che immaginiamo diverso da questo
Individuare le differenze avere consapevolezza delle difficoltà non è cercare pretesti
Capire quali sono le difficoltà e il solo modo per superarle amici della Democrazia Cristiana noi non chiediamo pari dignità ragione
Che immagina
E ci accusa di questo tipo di richieste la pari dignità esistenti quando ci sono le condizioni oggettive perché questa possa essere rispettata dobbiamo ricercare la il noi stessi
Era pari dignità non sta
Nella distribuzione del potere la pari dignità sta in una valle capacità di risposta ai problemi del Paese il partito socialista
Con una tecnica di linguaggio
Che io francamente non capisco mi dicono che moderna
Io in questa voglio essere antico con una semplificazione Cannon saltando della politica vuole confronto con la verifica e se no se no le lezioni
Il Partito socialista amici della democrazia cristiana deve abituarsi e presto a trattare con la Democrazia cristiana
Per piacere
Lasciatemi svolgeremo questa parte senza nessuna sottolineatura nemmeno di consenso né di dissenso vorrei essere solo capito
Partito socialista deve abituarsi è presto
A trattare con la democrazia cristiana non come un partito in svendita
Un partito moderato noi siamo un partito popolare tende a non pratico
Non siamo carichi solo di antichi affanni e Tandy Vizzi noi siamo dobbiamo rimanere una forza centrale nell'equilibrio democratico nel paese
Se il partito socialista immaginasse
Di trattare connubio
Ed è ipotizzare che le condizioni per la trattativa si hanno una nostra acquiescenza
Credo che nessuno tra di noi potrebbe garantire questa condizione qualunque parte era presente all'interno della democrazia cristiani
La moderazione
La tolleranza
La prudenza
Sono virtù praticabili solo ad una condizione
Chi abbiamo un grande ideale da realizzare
Un programma comune da gestire la formula usata da Tamburrano che non è uno sprovveduto
Che normalmente un uomo che tenti
Che è la Democrazia Cristiana
Deve prepararsi ad avere le truppe perché il loro dovrebbero avere una funzione dirigente
A queste indicazioni e noi rispondiamo di essere pronti da oggi da domani a trattare col Partito socialista ma sapendo che noi insieme alle truppe abbiamo l'idea programmi indicazioni la democrazia nel nostro
è un avvertimento
è un avvertimento amichevole ai dirigenti del partito socialista
Il dissenso è dissenso per tutti
Non c'è il dissenso antisocialista che non va bene e l'insulto alla Democrazia Cristiana che va bene dobbiamo recuperare insieme
Dobbiamo recuperare insieme condizioni di competizione civile ad alto livello
C'è tra noi e i socialisti amici della Democrazia Cristiana
Una condizione intorno alla quale dobbiamo discutere dobbiamo riflettere
Non in termini di lottizzazione del potere
Partito socialista si candida nella direzione del governo e per l'alternativa in prospettiva alla Democrazia Cristiana
Con questo socialismo dobbiamo misurarci non non con un socialismo diverso
è possibile
Che due partiti che rivendicano una centralità
Perché una forza politica che si candida alla direzione del governo pone
Un la esigenza di avere un ruolo centrale nella vita politica del paese queste due centralità perché anche noi siamo candidati alla direzione della politica del paese sono armonizzabili uno uno spazio di convivenza
Amici dalla Democrazia cristiana voi
Dall'altra parte
Che ritenete di essere più attenti a queste esigenze io capisco che queste esigenze esistono di salvaguardare
Il quadro politico di governo stiamo attenti a valutare con serenità quali sono le condizioni vere
E non si può far finta che questo non esiste questo è un problema
è un problema che domina la discussione tra noi e i socialisti per questa legislatura e per la prossima è un argomento che non può essere Peluso è un argomento col quale bisogna fare i conti
Partito socialista si candida per essere forza alternativa alla democrazia cristiani però oggi le condizioni per l'alternativa non ci sono lo dice lo stesso Partito Socialista per cui anche
La controproposta per la nostra trattativa trattativa subito elezioni un po'contraddittoria per il partito socialista
Partito socialista potrebbe andare alle elezioni subito
Ad una sola condizione
Non sarebbe neppure non lo so corretto sul piano dei processi politici
Non c'è la necessità di tenere in vita per forza comunque la legislatura per cinque anni se fossimo in presenza di una proposta politica diversa da quella attuale
La necessità di verificare se c'è o no il consenso popolare porta alle elezioni ma questi il partito socialista lo nega noi diamo atto che il Partito socialista esclude che oggi
Esistano le condizioni per l'alternativa alla Democrazia Cristiana che presuppone un'alleanza tra partito socialista e Partito Comunista sequestro non c'è
Lo spazio per le elezioni e incomprensibile
All'interno di questa solidarietà di questo Parlamento esistono tutte le condizioni per approfondire una ricerca
Che di anni Spiro
Alle ragioni della nostra alleanze che crei le condizioni Parma evoluzione del quadro politico democratiche non su questi top
Amici della Democrazia Cristiana siamo impegnati essendo Cuesta
La nostra linea riteniamo che il ricorso elettorale e una Strumendo improprio di dialogo politico riteniamo che lo strumento proprio del dialogo politico il confronto la verifica l'accordo su una comune prospettiva che salvi non la legislatura
Ma che i saldi la democrazia nello fa
Il partito
Spero di essere più breve ma alcune cose pur bisogna dirle
Tra di noi innanzitutto
Parliamo a noi stessi perché gli altri abbiano a capirci
C'è
Una grossa difficoltà
Nella democrazia cristiana l'ho accennato prima
Lo spiego molto più abbondantemente negli appunti che ho scritto sullo ruolo dello al partito popolare noi siamo in difficoltà su questo guaio a dimenticarlo guai ad immaginare
Che possiamo recuperare la nostra forza ricordando il nostro passa
In politica il ricordo del passato il sintomo malinconico di decadenza non non ragione di speranza e di forza la crisi nostra
è una crisi alla quale dobbiamo dare risposta alla quale stiamo tentando di dare risposte
La nuova identità della democrazia cristiana la Democrazia Cristiana partito popolare Strumendo di lotta politica espressione della realtà nuova del Paese come si organizza
C'è stato tra di noi
Una discussione soprattutto all'interno
Di quella io dico così perché da oggi mi sento
In un certo senso distaccato
Perché mi candido come segretario non come il candidato della sinistra democristiana ma come il candidato della democrazia cristiana
Il fumo competenza
C'era stato
Tra di noi poi gli interni e gli esterni
E io non ho nessuna difficoltà a riprendere qua in pubblico innanzi a tutti
Una discussione
Che ha segnato qualche momento di dissenso tranne e gli amici della lega in maniera particolare l'amico Scoppola sono ragioni
Che lo dico senza
Nessuna finzione
Hanno sempre suscitato in me profondo rispetto e grande attenzione anche se ho su questa vicenda ho espresso su questa vicenda un giudizio diverso
Noi abbiamo bisogno di un nuovo partito
Non a caso
La nostra invenzione degli esterni
Credo che sia una indie invenzione oltre che tecniche strumentali come e capitato in questo congresso e una grossa intuizione sul piano culturali
Cioè ci porta a riscoprire la tradizione migliore della Democrazia Cristiana
La tradizione migliore del popolarismo dell'autonomismo
Abbandoniamo rivediamo alcuni errori commessi
Quello di ipotizzare uno sviluppo della società
In termini di unificazioni ideologica degli interessi contrapposti
E torniamo vana ricerca che è il vero intanto reale il dato visivo deve recuperare la sua identità in un progetto di unificazione no non College munita di un interesse folgorante
Ma con una evoluzione di tutti gli interessi di in un processo difficile sempre il comunicato che giova nuovi equilibri e quando crea nuovi che gli equilibri crea potenzialità per un divenire ulteriore
E la concezione della Società libera
Il fondamento culturale nel pluralismo gli abbiamo abbandonato e che dobbiamo recuperare come alimento vero un processo così farebbe morire anche chi divisivo entra in un ambiente morto la novità non è dare la tessera all'esterno
La novità nostra deve essere riscoprire ed interpretare in questo mondo ma interpretarlo garantendo e lo stesso difficile rapporto che noi dobbiamo recuperare col mondo cattolico
No no o alla ricerca di una forma di nuovo collateralismo
Col mondo cattolico che sia rinnovato per cioè più esigente nei nostri confronti ma non in termini di spazi di potere
Il mondo cattolico rinnovato e portatori di nuovi valori che vuole rappresentanza ma vuole anche garanzie
Il collegamento nostro è difficile per questa ragione perché questi mondi vitali che debbono essere il retroterra adesivo del Partito popolare della Democrazia Cristiana hanno bisogno
Di ritrovare una struttura del partito come struttura interprete di questi bisogni per Strumendo capace di formulare una proposta che garantisca e amministri questa realtà il partito nuovo al quale W. immaginare non è quello solo delle garanzie statutarie Pandev le garanzie statutarie ma prima di tutto una nuova realtà una realtà viva dove la stessa struttura tradizionale probabilmente anche alcuni principi
Che hanno presidiato la vita del partito tradizionale dove la volontà politica si forma solo ed esclusivamente tenendo conto delle singole volontà deve trovare una qualche forma di presenza che abbia la capacità di esprimere gli interessi della realtà fin quasi quali la politica deve dare risposta se vogliamo essere
Partito di proposta non dobbiamo elenca are di problemi se vogliamo essere partito tv all'interno della società dobbiamo essere in condizioni
Che la nostra proposta la nostra voce e la proposta e la voce di questa realtà complesse viva della del della società italiani
Ed è questo
Ma per far questo
Alcuni hanno immaginato che il collega Mendo con una società pasta tasse attraverso
Un'emozione
Colpire emotivamente il nuovo cambiando soltanto l'immagine l'abbiamo discusso tante all'interno del nostro partito è strano che poi queste discussioni siano state dimenticate
Nel consiglio nazionale di luglio
Tra la proposta semplificatrice
Per risolvere i problemi interni al partito con il organigrammi di potere altro che questa soluzione organigramma di poteri noi ci siamo divisi abbiamo discusso e la discussione più profonde sta dall'interno della sinistra qualcuno si meraviglia che non ci siamo divise
Ma noi insieme a tanti difetti abbiamo un breve noi siamo una forza politica le discussioni tra di noi non sono
Sembra contrasti personali e diversità di opinioni recupero di una comune valutazione e perché però s'è discussione sono legate ad un impegno politico e la distinzione rimane come momento di vita e di ricerca non ho come le vendo di contrapposizioni a luglio con piccoli
Gliene do atto
Mi rendo conto che in questo momento caro piccoli può sembrare interessato il giudizio credo perché potenzialmente sono beneficiario
Di questa decisioni però perché non dirlo
E dal Consiglio nazionali in bronzo con l'intenzione dell'Assemblea che è stato un ponendo di ricerca non una soluzione
è una condizione sulla quale dobbiamo impegnarci tutti a costruire una realtà diverse collo l'indizione del congresso
è cresciuto nella partito un disegno diverso
Un disegno di cambiamento
Un'operazione che il mostro partito non faceva dal mille novecento cinquantaquattro Pantani l'ha detto in Gianni in una dichiarazione quale questo disegno amici Esterni alla democrazia cristiana a quelli che debbono capire questo fenomeno riavere collegamento connotare altana invenzione degli esterni e questo è un processo da costruire con pazienza contatti calcoli indegno è un lavoro duro che dovremo ancora fare per averlo risultati positivi
La sinistra tutta liberata da un potenziale grado di frustrazione
E in essa in una responsabilità e di gestione dello partito comico Granelli Bodrato
Bene ci sarà più difficile per voi
Non desiderare il menu
Ma deve la capacità di proporre il nuovo oggi che il partito alla sinistra offre complessivamente questa responsabilità su voi su noi tutti ricade
Questa enorme responsabilità un partito che cambia per ragioni fisiologiche assume ciò che era estraneo non è
Una scelta di linea politica diversa non è una parte che vince controllata qualche delegato mi chiedeva ma in questa operazione che vince
Amici se questa operazione riesce di c'è la Democrazia Cristiana
Certo che è un processo del genere Bombay venti equilibri e perché no le antiche meste abitudini di alcuni personaggi all'interno del nostro partito e ci costringe a tutti a misurarci con la politica ciò che piccoli affatto
Anche se continuo riflessioni preoccupazioni è un atto che era segnalata all'attenzione del partito la sua disponibilità
L'insegnamento ormai dimenticato di Zaccagnini sul piano del cambiamento Berlino Palermo del partito il concorso di due personalità della Democrazia Cristiana Pantani ad Andreotti che sono
Che sono
Che sono la memoria storica del nostro partito insieme
Hanno con punito a realizzare
Nel nostro partito a ripetere un'operazione che fu già di De Gasperi nel mille e novecento cinquantaquattro questo è
Il significato di questa operazione
Che è cosa seria
Che cosa sarà la Democrazia Cristiana domani
Amici mi avvio alla conclusione
Si è parlato
Si è parlato di
Organigrammi si è parlato di accordo io dirò qua con molta chiarezza ciò che penso e ciò che faccio
Se fossi eletto segretario della partito
Non immaginano
Che l'investitura anche così solenne
Attribuisca al segretario del partito chissà quali poteri
Io ho accettato anzi mi sono convinto sull'opportunità della elezione diretta per una sola ragione
Perché è in questa difficile fase di cambiamento della partito
La stabilità della segreteria non mette il segretario
Di condizionare la sua permanenza i mutevoli contenti
C'è un punto di riferimento stabile ma da utilizzare in concorso con gli altri con tutti
Con tutto il partito per portare avanti questa linea di di adeguamento e di cambiamento e io mi auguro se queste condizioni si verificano che la nuova struttura quella prevista dall'ufficio politico sia la seguente dove si possa realizzare
L'occasione
Di riflessione e di indecisione al massimo livello politico come momento di consensi all'interno della democrazia cristiani c'è un'altra esigenza
Quella del nuovo quella del cambiamento quella all'esterno
è il nostro Statuto prevede che il segretario ha potere sul piano della scelta dei profili collaboratore
Su questo se dovesse andar bene la mia invenzione e che il volto sia completamente nuovo cioè che l'immagine
Che è la democrazia cristiana ma l'esterno abbia la possibilità
Di riaggregare il consenso sul piano della emozione anche se non vuoi gestirlo sul piano della emozione scegliendo i collaboratori senza dosaggi di corrente
Senza lottizzazioni materne
Ma verrà capacità quell'impegno spero dedizione al lavoro
Amici del congresso
Io concludo
Io so io sono che all'interno nostro sull'Emilia candidatura esiste un margine di diffidenza
Questo immagine dei diffidenza e diversamente motivato
C'è una parte
Che probabilmente è legato ad incomprensioni a pretese
Rispetto a questo margine che comunque io rispetto
Se fossi eletto farò l'impossibile per recuperarne il nonno il consenso ma almeno la comprensione
C'è un altro margine
Un margine forse più ridotto ma difficilmente superabile
La diffidenza rispetto ad un'operazione che tenta di uscire dalla quiete
E lo dice una e insieme il fascino dell'ignoto e la paura dell'
è questo un margine è insuperabile
Perché noi dobbiamo scegliere nella democrazia cristiana
Se rimanere in una situazione di stagnazione rassicurante ed è incerto tutti questi margini potrebbero essere subito chiari
O se viceversa vogliamo farci carico di tentare una sortita da questa situazione di difficoltà il luogo è sempre il migliore
Il nuovo ha sempre qualche margine di rischio
Contro questo c'è una sola assicurazione amici della Democrazia Cristiana un'assicurazione che io ho da la mia esperienza
Perché ricordo a voi un episodio della mia vita quando dopo la Domus Mariae quando la Democrazia cristiana si spaccò allora la democrazia cristiana di solito può spaccarsi su scelte politiche alternative
E noi oggi non siamo in condizione di scelte politiche alternative fra di noi io sì la ricchezza può essere sul piano della ricerca e chiunque con onestà ricerca dico poi non è stata non voti di destra masso posto urtando contribuire ad approfondire l'ipotesi di soluzione politica
Non esistono spazi per rotture tra di noi esistono spazi per competizione su questo piante dopo la Domus Mariae per le scelte che allora ci furono
In me cresceva l'orientamento allora occuparmi più di politica e pensare un po'di più allora questo era possibile agli studi il primo incontro che ha avuto con Moro fu una lezione che non dimenticherò mai
Per due ore
Mi spiego come perché le corse che io ho immaginato potevano essere realizzati eravamo alla vigilia del centrosinistra
Ma c'era bisogno che il partito fosse unito ai sulla proposta ci fosse il consenso ecco questo e l'indegno meglio amici della Democrazia Cristiana innanzi al fra quattro giorni
Ricorre il quarto anniversario del barbaro assassinio di Aldo Moro
Io
Io se ha però il vostro consenso
Assumo un solo impegno
Di ricordarne la memoria Lollo Coccia le attrazioni
Ma per quando mi è possibile insieme a voi di continuarne l'opera
Era il cinque maggio mille novecentottantadue Ciriaco De Mita al quindicesimo Congresso della Democrazia Cristiana al termine del quale sarebbe stato eletto segretario nella DC riascoltiamo adesso invece circa un anno dopo il diciannove giugno ottantatré quando si confrontava con il segretario della Partito comunista Enrico Berlinguer
Alla vigilia delle elezioni anticipate di quel periodo è il tutto nel corso di un dibattito moderato su Rete quattro
Da Eugenio Scalfari accertare
Il responsabile non è un'operazione difficile
Perché il merito la colpa per me corta
Qualcuno se li attribuito che dell'onorevole Craxi immaginando che sia stato un atto di coraggio
Ne siamo stati contro le elezioni sempre e Berlinguer lo sa
Il riferimento alla dichiarazione di Pandolfi Goria
Circa la necessità di definire una proposta di governo più seria non era la richiesta della passaggio elettorale era la definizione di una linea porti noi abbiamo sempre sostenuto da quando io sono stato eletto segretario del partito che il passaggio elettorale anticipato si sarebbe spiegato con una sola ragione
Se un partito partiti della maggioranza andavano di fronte alla pubblica opinione per proporre una linea politica dispersi questo sì
Avrebbe giustificato l'interruzione della legislatura e il passaggio elettorali anticipato perché se è vero che la Costituzione prevede che la durata delle Camere di cinque anni
Prevede anche che possono essere sciolte in undici può quando c'è una ragione politiche questa sarebbe stata una ragione politica se invece il problema era di definire meglio o una proposta di governo all'interno della maggioranza che cerca ritenevamo utile fare questo sforzo prima per due ragioni se ci fosse stato l'accordo si andava avanti fino alla fine della lezione
Se non ci fosse stato l'accordo si andava di fronte alla pubblica opinione perché giudicasse sugli elementi dell'accordo e viceversa abbiamo avuto un passaggio elettorale secondo me
Dettato solo dall'illusione di raccogliere qualche voto in più e poi senza definire beni programmi ricominciare la Juve regista mi scusi però io vorrei sottolineo no io lo volevo soltanto
Fa presente Berlinguer intanto qui poi solo non la stessa cosa non se lei mi fa finire ho bisogno di aggiungere una considerazione con non molta altezza
Il Partito comunista è stato sempre contro lo scioglimento anticipato in questa circostanza hanno il dato luogo insieme al tentativo continuo dei socialisti di fare le elezioni prima
A coinciso nonno con qualche dichiarazione di esponente democratico cristiano perché la decisione della democrazia cristiana come partito era contraria
Ma con una oggettiva arrendevolezza un mutamento di linea da parte del PC questo apportato alle due linee sul fatto nell'assalto elettorali sul passaggio ha detto
Ecco richiamavo suo tensione sul fatto il Berlinguer prima ha detto
Il rischio è che queste elezioni non cambiano nulla dal senso che i partiti della maggioranza precedente si apprestano a tornare insieme
E quindi non si capisce per quale motivo io credo di no io credo di no sarebbe credo che non tornino insieme che non cambi nulla no a che non cambi nulla no o adesso altre il discorso sulla procedura elettorale
Altro il discorso sulla proposta politica che partitica
Noi stiamo portando avanti da tempo una la proposta di governo per la difficile crisi che il Paese attraversa non nuovo sganciata dalle formule nel senso che le maggioranze parlamentari non sono necessari
Ma puntiamo prima sulla definizione di una proposta e intorno acquista immaginiamo di raccogliere il consenso posti la nostra indicazione
Per l'alternativa non etiopici
Non abbiamo ipotizzato di ingessare
Gli equilibri politici noi ci siamo sforzati anche se Berlinguer quest'ultimo perielio si affanna dipingere questa nostra posizione con notevoli contraddizioni per le cose dette soltanto qualche mese prima
Come una sorta di tentativo di restaurazione della democrazia cristiana noi abbiamo una valutazione diversa
Noi riteniamo che la crisi che il Paese attraversa una crisi molto difficile non solo per i problemi economici ma per i problemi di ordine democratico complessi
Chi di immagina o si illude di governare la crisi con scelte moderate Eva inno contrasto con la prospettiva di crescita dell'arte
Nel Paese non c'è una scelta molto deragliata c'è un usciti in avanti
E la nostra indicazione dell'alternativa non è la proposta della spaccatura in due del Paese della contrapposizione di blocco con poco
La nostra proposta dell'alternativa la non discriminazione rispetto al Partito comunista la sfida al Partito comunista e a misurarsi tra chi e capace di governare questa carenza con proposte di governo e raccogliendo sulle proposte del gol di governo il consenso del Paese queste ad agosto
Che ora l'onorevole De Mita abbia buttato giù vinto un po'tutta la impostazione della Democrazia Cristiana io preferirei che andassimo un po'con ordine dibattendo coi risolvendo naturalmente salvo che vogliono ribadire la propria opinione alle singole questioni rapidissimo sulla responsabilità della scioglimento delle Camere durante la crisi la Democrazia cristiana sia dichiarata contro tuttavia c'erano state quelle dichiarazioni che ho ricordato perché sostanza
E indicavamo una volontà della Democrazia Cristiana di giungere al elezioni
Ecco ma questo punto adesso interessa relativamente
Due non potevamo prendere atto ad un certo punto dello svolgimento della crisi che quell'opera uno sbocco inevitabile
Ad agosto ora così sì
Ad agosto non fu così perché ha colto c'erano delle condizioni Diversity consentivano e hanno consentito di fatti di evitare lo scioglimento
Lo sarà probabilmente nessuno dei vostri partiti era ancora pronto ad affrontare le elezioni municipali voce riceverà caro al posto c'era una volontà no non è non vogliamo fare noi avremmo difficoltà ad ammettere che ad agosto c'era una volontà della Democrazia Cristiana del resto di tutti i partiti salvo i socialisti allora
Di evitare le elezioni a questa volta c'erano dei pronunciamenti dei socialisti occorre ricordare anche per la verità di repubblicani e c'era un atteggiamento un po'sornione diciamo da Democrazia Cristiana che comunque in questo ormai Linguaglossa questo ce lo poniamo come abbiamo rifatte non poi l'onorevole De Mita si è proiettato subito sul futuro se ora prima di andare al futuro io vorrei invece discute si può mento del bilancio di questi quattro anni perché qui avviene un fatto curioso
Che nessuno salvo noi credo parla del bilancio di questi quattro anni di cosiddetta governabilità in cui hanno governato gli stessi partiti che oggi ci ripropongono di rovistare insieme al governo
Senza però che nessuno di questi ci dia il minimo giudizio su quello che sono stati in questi quattro anni per il Paese
Salvo riversarsi un po'gli uni sugli altri le responsabilità di quello che non è andato bene repubblicani sui democristiani democristiani socialisti succede
Democristiano
Noi abbiamo avuto in quattro anni
Un'inflazione è cominciata al sedici per cento nel settantanove che oggi supera il sedici per cento e si prevede che con le ultime aumenti del prezzo del dollaro almeno altri due per cento in più punti l'inflazione ci sarà un debito pubblico che era centottanta mila miliardi nel mille novecentosettantanove e che oggi credo che sia intorno ai trecentoquaranta mila
Un disco deficit del bilancio dello Stato che nel settantanove era di ventiquattro mila miliardi e che oggi si dice che sia sessantacinque mila miliardi ma tutti prevedono a cominciare da Andreatta la Curia
Che comincia ad avvicinarsi alla corte dei cento mila miliardi
In più
Abbiamo avuto l'aumento della disoccupazione
Centocinquanta mila disoccupati nel mille novecentosettantanove due mesi cioè cioè un milione e mezzo di disoccupati nel mille novecentosettantanove
Due milioni e trecento mila senza contare le centinaia di migliaia di lavoratori in cassa integrazione del mille novecentottantatré
Produzione industriale i dati di aprile
Il quattordici per cento in meno dall'aprile dell'anno scorso disastro economico e finanziario
Aumento eccessivo aumento della disoccupazione ciò nonostante inflazione ancora altissima allora voi mi dovete spiegare
Che garanzie date
Dato che il riproponete la stessa formula di governo democristiani socialisti socialdemocratici repubblicani liberali
Quattro partiti cinque partiti non cambia molto che garanzie date di poter governare in modo diverso e con risultati diversi
Di quelli ottenuti finora
Oppure di potere portare questa situazione all'estremo che significa andare e adesso precipizi diamo la parola alla difesa
No no io non credo di essere la difesa su una qui citato l'accusa l'altra parte
L'alternativa questi sono cifre dati certo certo che sono cifre onorevole diversa radio negli anni precedenti molto diverso dire s da quelli degli anni precedenti che aggravano la condizione complessiva del al nostro Paese io sottolineerei innanzitutto per
La vede uno quanto più incerto di riferimento che e la crisi è più generale molto più generali nessuna fatto nostro finti dobbiamo stare attenti quando discutiamo di queste su questi dati però da qualche tempo
Io non ho nessuna difficoltà a partire da la denuncia di questi dati per dire che bisogna cambiare bisogna cambiare bisogna dare una indicazione per governare queste difficoltà
Certo poi si fanno le maggioranze qua credo che più che di maggioranze
Si tratta di di misurare le nostre indicazioni alla vigilia della campagna elettorale noi da tempo
Stiamo pur ripetendo che la crisi si governa si esce da la crisi con due proposte essenziale
Una di riordino delle istituzioni e condizione essenziale per governare in termini moderni questo Paese
E non è solo un fatto tecnico è un fatto politico per noi il rinnovamento delle istituzioni e la condizione per far crescere l'alternativa nel Paese
Che la questione democratica
Lo stiamo spiegando da tempo
E stanno che rispetta questa analisi queste indicazioni
Partito Comunista e Berlinguer in quest'ultimo periodo o formulare un giudizio Li Peng liquidatorie secondo me un po'affrettato la DC sceglie addestri scusi sarà interrompo quando lei dice noi vogliamo che maturi l'alternativa perché tutti possano capire lei che cosa intende che sia dalla livello l'anima l'alternativa è la sostituzione di gruppi dirigenti e nella gestione del potere non è lo scambio di potere all'interno della stessa maggioranza quindi lei considera che il Partito Comunista sia legittimamente in grado di porre questa candidatura che il Partito comunista possa concorrere
Democraticamente in alterna sì alla democrazia cristiana l'abbiamo detto e ripetuto spiegato napoleonico molto avete detto io sto parla lei e importante certe importante
Le cose che contano per quando si dicono intervento si fa nel onorevole Berlinguer prende atto di questa posizione Secondo me relativamente nuova perché prima c'era un'opposizione molto diversa dalle convenzioni sono che Rossi rimanendo al rendo avviene negli organigrammi loro l'ho sentito
Consentito questo giudizio
Vorrei poi accertare sulla base dei fatti se questa posizione è soltanto una splendidi magrezza batto della Democrazia Cristiana che non possono esistere ormai tre testi
Di natura ideologica ad accampare vero mettere in discussione il diritto del Partito comunista ad essere forza del governo oppure che è un accorgimento lei sa che io sulla base della quale ieri dalle parole sono fatti fino a un certo punto il resto vogliono innanzitutto voi avete sempre chi uno degli impedimenti
A un libero sviluppo più libero sviluppo dalla vita democratica del Paese era una discriminazione ideologica questa mi pare che sia venuta meno tutt'oggi livornese questo vada allegra
Io quando da dopo questa indicazione nonno penso né di gratificare né di concedere io faccio politica registro i fatti
Anzi se proprio dovessi dire la mia opinione e che questa indicazione B sollecita il Partito Comunista farsi carico di cose di cui non si fa carico
L'alternativa quando diventa non ideologica impone alla Partito Comunista di candidarsi come forza di governo
Quindi riavere cultura di governo che mi pare non ha il limite vero non è se esiste o no il discrimini il limite vero è la capacità di governare questa società post industriale dalla Ferrari è stata e su questo la distinzione netta sarei stata seguace della ricreazione e e precisi
Le è stato prima svolgendo un suo ragionamento io l'ho interrotto e quindi Grosseto sulle cose che Berlinguer ha detto la nostra riflessione stavo dicendo ci ha portato a due indicazioni
La prima è il riordino delle istituzioni
L'istituzione non sono soltanto quelli di governo quelle pubbliche
Le istituzioni sono i meccanismi di amministrazione complessiva dei processi anche economici nel Paese anzi la nostra definizione di rigore
Che il PC si ostina distorcere interpretandola in termini di vetero classisti
Fa riferimento a d'un moderno aggiornamento delle istituzioni rigore certezza di norma non lesina non tutela del PD
Dal punto di vista economico e noi di fronte a questa situazione drammatica abbiamo indicato due obiettivi
Battere l'inflazione
E creare le condizioni perché nella paesi si ricostruisca uno meccanismo che accumuli risorse questa è la nostra
Sì io mi permette certo volevo chiederle io una mente né un carattere un po'tenace riordinato quindi vorrei ancora approfondire
Prima le questioni che invece mi pare l'onorevole De Mita troppo rapidamente accantonato Viterbo solo richiamare al fatto che non abbiamo un tempo limitato quindi ti sempre fondi mentre possono fare mai dai ministri vetero adesso soltanto molto due rilievi
Perché mi sembra veramente assurdo che si vada a una campagna elettorale
I partiti che hanno governato
Tracciano un bilancio per loro della loro opera al governo del paese
E che la Democrazia cristiana nel suo programma anche nelle parole che ha detto adesso l'onorevole De Mita riconosca in sostanza che ci sono state discussioni limiti insufficienze guasti
Ma ne parla come se democristiani in questo periodo fossero stati che suo io estero non avessero avuto niente a che fare col Governo
Come se venissero da un altro pianeta mentre la forza dominante dei governi è stata ancora per gli ultimi quattro anni la Democrazia Cristiana qui chi sia cosa facevate in questi quattro anni in cui sono stati combinati cui guardi quei guasti
E io ho citato delle cifre
Ho tanto più qui ecco lascio momento questo tema e mi collego al futuro
Che ci si deve spiegare come mai nel futuro sarà possibile per quale miracolo per quale misteriosa legge sarà possibile fare diversamente da come si è fatto
A maggior ragione oggi in cui le posizioni
Tra il Partito socialista e la Democrazia Cristiana appaiono ancora più divaricate per esempio sul programma economico sociale non siamo solo noi e il Partito socialista che dice che la Democrazia cristiana sia negli ultimi tempi spostata a destra
Certo il veleno non muore
No non mi aiuti nelle ultime ottimo immensa
I socialisti può darsi che lo dicano per le ultime ore non mi interessa noi rileviamo che alcuni mesi e in particolare le quali aperta la campagna elettorale
Abbiamo cominciato a dire onorevole De Mita
Dal momento in cui il loro la Confindustria ha scatenato la sua offensiva l'anno scorso voi avete in sostanza ha sposato le tesi della Confindustria che facevano del costo del lavoro e della scala mobile
I principali responsabili dei tali dell'economia nazionale e poi avete compiuto una serie di atti anche elettorali per esempio la candidatura di Guido Carli
Che dimostrano che la democrazia cristiana dell'onorevole De Mita avrà qualcosa di nuovo poi vedremo forse anche questo tema ma
Del resto la democrazia cristiana in tutte le elezioni soprattutto quando sente aria di declino si presenta sempre con una forza nuova una volta al nuovo ora fa infatti nel sessantotto fu
La democrazia cristiana vent'anni con una forte in ballo ragazza no fatto anche loro del resto poi ci Marina nuovi Sakhalin anche quello era un rinnovamento dalla Democrazia cristiana però non è che se uno comma otto adesso c'è e la Democrazia Cristiana
Di De Mita la quale mi pare si caratterizzino come novità che una novità c'è soprattutto per il rapporto più stretto che ha stabilito non dico neanche con tutto il patronato tutto il mondo imprenditoriale ma con quello più cattiva
Con quello più aggressivo sì il popolo quel oggi concretamente il più aggressivo nei confronti del movimento operaio e sindacale
Con gli uomini del della resistenza e dell'intransigenza persino ad applicare gli accordi del ventidue gennaio
Che del resto con il suo stesso ministro Gorizia mette in discussione ventidue gennaio voglio ricordare riguardo a scultori dell'accordo sul costo della signora
L'onorevole Goria dice bisogna rivedere ancora una volta scala mobile perché bisogna depurarla cioè non far contare per la contingenza gli effetti degli aumenti del prezzo del prezzo che derivano dal rialzo del doppio un punto dell'accordo
No non è affatto un po'cioè l'accordo questo vorrei sapere se questo aumento del prezzo del dollaro che Fanfani è andato a sottoscrivere a Williamsburg
Lo devono pagare gli operai italiani lavoratori italiani oppure c'è c'è una qualche responsabilità del governo italiano e comunque lo devono pagare anche altro Cetti
Cominciare dei circhi signorile ING voracità debbo brevemente interrompervi perché c'abbiamo abbiamo adesso uno stacco pubblicitario ricominciamo subito dopo
Do la parola a tutti
Braccio di Ferro allora la parola a De Mita
Berlinguer aveva detto di voler procedere con ordine approfondendo gli elementi della discussione e poi invece è venuto giù il diluvio dolce tutto i guasti il futuro il costo del lavoro i socialisti il deficit pubblico e immancabile Carli
Che pare sia il centro della campagna elettorale del Partito comunista io ho brevemente rispondo tutti i punti che ci siano i guasti o meglio che ci siano le difficoltà lo stiamo dicendo
Dove eravamo noi
Noi eravamo insieme a voi in Parlamento gran parte dei provvedimenti di spesa pubblica
Li abbiamo dati insieme
Oggi la novità dove e che voi continuate a rimaner fermi all'interno di una logica e che ha introdotto difficoltà e noi con molta chiarezza diciamo che vogliamo che anche la spesa pubblica così come è organizzata rende prestazioni inefficienti e costa amo
L'unità scrive ogni giorno che De Mita voi questa personalizzazione della lotta politica andrebbe eliminata
E per ragioni culturali e per ragioni di pratiche che De Mita vuole privatizzare i servizi il che non è vero noi abbiamo spiegato su questo vorremmo discutere
Che una diversa organizzazione delle prestazioni nel Paese otterrebbe due risultati utili potrebbero costar meno e certamente sarebbero più efficienti
Le faccio notare una singolarità in questo dibattito il primo giornalista che parlando con me sull'assistenza sanitaria utilizzo il termine del bagno di mercato ma come regola di efficienza non come restituzione ai privati dei servizi
Fu un giornalista che io stimo di Repubblica Massimo ricadesse candidato nelle liste del Pci non lo so se continua ad essere d'accordo su quelle indicazioni o viceversa sostiene una posizione diversa
Sul costo del lavoro l'analisi di tutti di tutti io richiamo a ciò che è stato scritto da parte
Degli economisti di degli uomini nei di governo dei dirigenti del sindacato Hill opposto del lavoro non Nenni indifferente alla processo produttivo e alla competitività dei prodotti ci potrà piacere o dispiacere ma questa è una condizione oggettiva
Controllare controllare il costo del lavoro e fare in modo che questo non incide in maniera tale da tartare illo processo produttivo ora è una considerazione che ne facciamo e ci muoviamo
Ci siamo mossi
In questa direzione per ritenere un risultato utile le due condizione per battere l'inflazione sono queste noi riteniamo che sia quello chi paga il costo questa è una domanda giusta
Chi paghi il costo di questo processo di aggiustamento io dico con molta franchezza che non mi scaldo tanto
Non ho scelto niente io non scelgo un interesse all'interno dello scontro il lo mobiletto e lo assumo come l'interesse da tutelare sei
Politicamente io assumo l'interesse generale come riferimento
Il mio convincimento è che se continuiamo ad avere questo processo produttivo complessivo nel che accumula poche risorse e questo è vero ne accumula poi e le poche che accumula se le mangia per conservare un processo inefficiente noi non usciamo dalla crisi
Perché sto io sto per quelli che sono fuori dal processo corporativo siccome tutti vogliamo difendere qualche interesse
Io sono a tutela di coloro che non sono all'interno di questo processo ritenendo che questo è interesse cioè perché vuol dire che non sono all'interno di questo profilo giovanile disoccupati unitarie emarginate il Mezzogiorno o sono tagliati inevitabilmente fuori posso Antonello estorcere
Ecco mi pare che l'apposizione di Berlinguer sia sostanzialmente da quanto si è capito finora forse predicato e bene ma avete razzolato male
Poi forse se lui dice che non predicate nemmeno bene
Ma il punto di fondo la o Berlinguer rivolgo io a lei una domanda
Voi contrappone at spesso il rigore
Come per esempio in Francia lo sa metta
Altro rigore della Confindustria diciamo così lei ha chiamato in causa la Confindustria e la in qualche modo far pagare soltanto le masse varie operaio Parpajola allora io volevo farle questa domanda metterà in una fase precedente un anno fa stabili il blocco dei prezzi dei salari
Questo fece mettere ripeto in una fase ancora morbida
Lei
Come vedrebbe un provvedimento di questo genere in Italia
Provvedimento preso ammette la sua mete prima cioè l'onorevole De Mita cioè finché l'onorevole De Mita dice che il problema fondamentale italiano
E quello di accumulare risorse per lo sviluppo
Che non si possano rivolgere obiezione
Però io nego che la Democrazia Cristiana
Per le sue stesse caratteristiche possa avere questa
Capacità salvo quella di colpite
L'opera in modo unilaterale
Perché altrimenti si dovrebbe colpire il vostro sistema di potere cioè che così e poi cerchiamo di prenderlo momento chiaro
A quelli che hanno sentito parlare spesso dove questa nostra formulazione il sistema di potere della Democrazia Cristiana
In sostanza mi pare che quello che è avvenuto in Italia da venti trenta anni a questa parte
E che voi avete
Utilizzato le risorse dello Stato e cioè le risorse di tutti i cittadini
Per costruire un consenso al partito posto al battito vostro in quanto partito dominante
Un potere quindi in consiglio cui un tono di voce posizioni di potere nel governo i ministeri negli enti pubblici
E danaro pubblico per distribuire Soldi certamente
Era
Dare o promettere un posto di lavoro dare o promettere una pensione di invalidità dare promettere una sovvenzione
A determinati operatori economici in cambio del voto
In cambio del voto voi non avreste fatto questo no mozartiani Ferrari dove riesce o no no ma è uno dei miei migliori citare un solo caso
Mi preme fare dove amministrazioni del ragionamento lui casomai mi citi un solo caso in cui noi abbiamo peccato di clientelismo
Noi dove abbiamo utilizzato risorse dello Stato abbiamo costruito dei servizi sociali
O abbiamo dato un effettivo impulso vado a vedere in Emilia e in Toscana a iniziative produttive
Per questo tra l'altro questa è solo una parentesi
In Italia siamo in un regime democratico Bunin come abbiamo avuto piccola parte
Conquistare e mantenere un regime democratico tuttavia io leggo che il voto in Italia sia del tutto libero
Perché quando si fa pesare questo ricatto su una serie di persone soprattutto di persone povere si vuole il posto di lavoro se voi la pensione ti devi rivolgere al notabile democristiano il voto è condizionato ora questo che ha due conseguenze
Una e diciamo politico-morale cioè lo stato privatizzato dalla Democrazia cristiana lo Stato non è più di tutti i cittadini non hanno tutti uguali diritti
I diritti possono cambiare a seconda che si stia sotto l'ombrello del partito democristiano no
C'è un manifesto per l'onorevole Emilio Colombo ministro degli esteri in Basilicata che dice a botta di c ed entri dove vuoi ecco attuale facciamo
N on credo che volesse di rientrare a casa sulla ha dato un segnale preciso accerti stratega il secondo è che si è fatta una distribuzione di ricchezza anche ingente ma a pioggia e si sono trascurati
Gli investimenti per quei settori per quei campi della vita produttiva che sono decisivi per l'avvenire del Paese la ricerca scientifica di cui nel vostro programma neanche si parla non c'è neanche il nome ricerca scientifica cosa fondamentale perché l'Italia non rimanga & gli investimenti nei settori strategici dell'economia
Investimenti l'agricoltura giacché non diminuisce sulla produzione industriale diminuisce quella agricola investimenti in grandi infrastrutture
E basta pensare che in una grandissima parte del Mezzogiorno nelle campagne e nelle città manca l'acqua
E non è che non siano stati sta infatti stanziamenti per costruire dighe canali e così via dicendo che questi sono stati distribuiti a pioggia cui magari una parte saranno andati a ben altre opere
E per cui oggi ci troviamo colpiti una serie di regioni meridionali dal fenomeno interessa circa vogliamo quindi le conseguenze sono un'arretratezza particolare del sistema economico italiano
Questo che bisogna la questo che io non credo che la democrazia cristiana sia in grado di cambiare perché su questo è costruire la sua forza io consenso elettorale capisco le sue difficoltà ma il problema non è se lei si deve iscrivere alla Democrazia cristiana o no
E quindi problematiche di diminuire i nuovi vagoni loro vivere italiano ambascerie questo sistema no no nel mio partito ossa quanto mai omesso del mondo mi vien da ridere gli obiettivi che io ho indicato
Sono giusti
Sì queste violente questa leva i temi discussi sono rilasciò no no Berlinguer villaggio scappa ciclabili voi gli imbecilli gliela un CDA vicina dominio non lo so
Lungaggini suggestioni undici S
Dottor lentamente dovrebbe sul suo mood comunisti perché sono un costo
Un partito dell'opposizione non ancora imbattuta prova di governo e come cane
Dovrebbe avere più forza di suggestione di persuasione di convincere
Però io capoluogo largamente
Perché l'onorevole Berlinguer non non rimanga a cullarsi nell'illusione che il sistema di potere in Italia non rende il voto
Questo per la verità completa al vostro pienamente l'imbroglio molte liberissimo non a caso non a caso in molte realtà le maggioranze si alternano a livello di gestione degli enti locali sul piano nazionale questo non avviene
Perché c'è qualche condizionamento diverso che non è l'ignoranza il ricatto o la corruzione della coscienza democratica dell'individuo c'è una valutazione politica complessiva
Che fa il Partito comunista nonostante i cambiamenti che ha avuto con notevole ritardo un partito che il confronto sembrerà strano iter e tra due proposte di governo that's questa democrazia cristiana che la giudichi come lavoro ha cambiato certo che accanto e vorrei vedere come in un processo durato tanto tempo un partito non si adegua ai mutamenti che sono intervenuti nella le faccio notare una prima contraddizione
La prima quando la Democrazia Cristiana secondo le coste analisi era supposizioni più chiuse più moderati all'epoca del centrismo è stata l'epoca in cui il processo di espansione economica del paese è stato attuato allora Coco bisognerebbe mettersi d'accordo
Tra i risultati che si sono tenuti e la qualificazione del comportamento
La seconda noi non saremmo credibili perché le cose che diciamo solo giuste ma poi non le faremo questa è da vedersi Berlinguer noi dare a un anno stiamo dicendo e facendo alcune cose ma abbiamo questa consapevolezza
Che nessuna forza democratica in un paese nessuna da sola
Può cambiare tutto
Noi abbiamo questo convincimento che cantiamo noi cambia tutto il prezzo perciò stiamo cambia
E abbiamo indicato un terreno di accordo e di confronto anche col Partito comunista sulle istituzioni gli accordi vi sfidiamo a misurarvi con noi con gli altri partiti per un riordino delle istituzioni tutto il discorso sull'efficienza anche sulla moralità
Nella gestione della cosa pubblica un problema di riordino delle istituzioni non è che non ci sia anche un problema di moralità di sicuro ma le democrazie e non si salvano rincorrendo soltanto questi
Le democrazie si salvano quando le istituzioni sono forti Alitalia non abbiamo un sistema istituzionale forte moderno adeguato a guidare i processi di trasformazione di una società posti
Sul piano economico
Cento il rapporto tra partiti di governo perciò la nostra indicazione dell'alternativa non prevede lo sconto non prevede la spaccatura esige che forze al governo o all'opposizione si misurano con proposte concrete
Il riordino della struttura produttiva del Paese esige il concorso di tutti
L'aggiornamento tecnologico gli investimenti per la ricerca parte fate che negli ultimi anni soprattutto in misura notevole siamo un Paese che investe molto più nel passato anzi il problemi una ciò che le attrezzature per la ricerca non sono sufficienti e questi la Cassa per il Mezzogiorno questo no torni giusto immagina voglio un programma di elettorale fa riferimento ad alcuni punti essenziali di Lippi il nostro patrimonio di proposta politica complessiva
E la elaborazione che stiamo portando avanti da tempo non è mai rinviamo l'enciclopedia al nostro patrimonio e quello che la ricerca in Italia non è un modo lui invece più arretrati e insegnanti è un romantico che si è impegnato di più siamo stati noi nell'ultimo periodo per il Mezzogiorno
Berlinguer c'è un autorevole rappresentante del Partito comunista nel consiglio di amministrazione della se per cinque anni anzi più e da settantasei
E le cose vanno male vuol dire che il vostro contributo è tale da non migliorare le cose e
Che si è stata fatale c'è stata come noi e se si continua a fare quello che si è fatto prima
Questa vostra pretesa diversità questa vostra capacità di governare fuori non mi pare una proposta credibile del resto la realtà del Paese prove prova
E ok si amministrano gli interessi che si rappresenta un anzi siete più negativo
Ecco gli interessi che rappresentate che non noi tendiamo sempre di saldare la tutela dei nostri interessi all'interno dell'interesse generale sei siamo ancora partito di maggioranza relativa e lo saremo ancora
Dopo queste elezioni lo saremo ancora beh
Questa è la regola John Lennon posso aprire sarebbe utile quando non lo metta che le risponda perché mi pare hanno pensavo su questi
Ho capito questo da quello che dice lei che le posizioni più responsabile del Governo di quello che è successo in Italia in particolare negli ultimi anni non è la mano anche della democrazia
Numero uno non ne sta stimolando il reato di spiegarmi che siamo tutti ugualmente responsabili e che forse l'opposizione
Anche maggiore l'esosa richiede comportamenti sì sì andiamo a trenta miliardi per la minorenne vediamo che le stesse definite improduttive per vedere all'opera una vera questo ma lasciamo stare questo particolare non abbiamo nessuna delle maggiori spese per investimenti delle maggiori spese per investimenti e abbiamo proposto che si calcola se dalla legge finanziaria
Il fabbisogno reale per esempio dell'INPS che voi avevate come governo artificiosamente abbassato per dire il deficit non è poi così grande come si dice non abbiamo poco proposto delle cifre della verità
Ma il fatto è che io per esempio quando succede quello che è successo in Colombia dico responsabile governo sepolte al governo c'erano i comunisti fa lo stesso governo responsabili loro
Lei invece quando si tratta dell'Italia dice i responsabili sono i comunisti non vengono della Democrazia Cristiana no no non mi pare un modulo anch'un po'curioso di ragionare non ho mi lascia così fosse rotto che io vado ripetendo da tempo
Che avendo commesso degli errori siamo decisi a cambiare non ci si può impedire di cambiare ma questo bisogna dopo nove per carità ma sono talvolta e lei sta dicendo da tempo che vuole capire allo cambiando schema Leonardo si svela come ma io dico che non avete credibilità per due ragioni questo lo dirà l'elettorato
Spiega poi vederselo elettorato premia la nostra iniziativa LDP è lei ne deve pigliare attori convincersi lascia i suoi giudizi lasciamoli sfogare unico aggiornamento filato come ha cercato di farlo nei che prima di tutto io dico
Che in Italia c'è un regime democratico ma che il voto di una parte dell'elettorato è condizionato da quel sistema di potere
Che così si esprime emblematicamente in quel manifesto di Colombo ma il mille e mille episodi di cui ho parlato
E poi si esprime anche date così intendiamoci mi hai fatto per esempio che voi
Insieme ai socialisti di siete divisi la RAI TV che pure mezzo importante d'ingresso all'elettorato Pasquale pezzetto ci sono un sacco di piccola taglia come certo Piccolo sì è come consigliere d'amministrazione singolo della Cassa del Mezzogiorno
Poi dico
Benissimo per le
Istituzione prendiamo le più efficienti noi abbiamo presentato delle proposte anche radicali per esempio una sola Camera riduzione del numero dei parlamentari su questo siamo d'accordo sulla prima no
Non si non vi siete pronunciati e anzi avete sabotato
La riforma della commissione inquirente che una delle cose più scandalose cioè ecco la commissione del Parlamento densa che c'è una problematica la sua nemica tematico mai venuto io le ho fatto fare un discorso filato
E sto cercando di fare un'altra interruzione notevole escursione sta benissimo ma non mandare i numeri vanno tra
Alla fine missione in cui l'ente
Quella commissione interparlamentare che deve giudicare i ministri ed ex ministri
Noi diciamo questi pure se deve restare per i reati
Contro la Costituzione tradimento della Repubblica eccetera altri reati comuni si passi alla magistratura voi invece non la volete obbliga ha obbedito a
Abolire sempre
Avete con blocchi di maggioranza vietato che si procedesse contro ministri ex ministri colpevoli ricreati creati
Contro Berlinguer non vogliamo solo utile solo su questo punto perché mi interesserebbe era una delle domande che volevo fare anch'io all'onorevole De Mitri folte rom l'accesso è andato all'asciutto c'è una novità c'è una proposta proposto precisa lei è d'accordo con questo proposito c'è una proposta nostra di democratici cristiani che è rimasta bloccata al Senato per la modifica del Marocco e un atteggiamento democristiano che ha bloccato al Senato no alla nostra la la Verlaine guerra non lo so se stamattina la linea dell'alternativa si è allargato si è ridotta
E quindi il il giudizio sull'individuazione indichi poi su questa proposta espresso difficoltà e periodi diversi
Viene interpretata da Trigoria secondo della giornata io voterò sì io però non vorrei che adesso discutessimo chi l'ha bloccato no io le ho posto una domanda lei e non lascia amo per la modifica degli inquirenti ci impegniamo a cambiare la legge non se ne parla nel suo programma lo sta dicendo adesso comunque prendiamone atto voglio ricordare in modo proseguono dello slang
Dicevo sulle questioni istituzionali certamente
è un punto
Sul quale
Partito Comunista e Democrazia Cristiana come del resto altri partiti quale che sia la loro collocazione al governo dall'opposizione naturalmente ci auguriamo la collocazione della Democrazia cristiana sia l'opposizione è reciproca osso possono collaborare perché qui si tratta di un interesse comune di mantenere la base fondamentale della Costituzione repubblicana e di far funzionare però nella parte del vostro programma dedicato a questo problema noto che non c'è una parola sulla questione morale intesa come fine del pratica delle lottizzazioni cioè della spartizione del potere fra i partiti se non riferita agli enti locali
Come se non ci fosse una pratica anche nello Stato centrale ministeri banche enti pubblici in cui questa pratica e ampiamente diffusa
Dalla Democrazia cristiana e lo riconosco anche ampiamente socialisti dei socialdemocratici ed altri partiti
Per quanto riguarda la questione economica
Voi dite accerto che volete ricorre ma quando poi io vedo vado a vedere che cosa in concreto proponente
Vedo che poi in sostanza proponente delle cose tendono a colpire fondamentalmente gli operai
Fondamentalmente le masse popolari più povere e quindi non ci credo equità in questo rigore io avevo fatto una domanda prima sugli sul blocco dei prezzi e dei salari proposto dal sia attuato da mettere se ne potesse rispondere questo punto cade opportuno mi sembra che i l'esperienza francese a livello dimostrato che questa è una misura
Di tipo amministrativo che poi non riesce a a funzionare nel meccanismo concreto economico moderno si possono anche studiare
Delle forme di prezzi amministrati
Delle forme di contrattazione dei salari che stabiliscano certe regole ma non mi pare un blocco generalizzato dei prezzi ed i salari possa frecce poi voi enunciati un obiettivo che io vorrei
Voi dite che bisogna diminuire il differenzia anzi ridurre il differenziale di inflazione dell'Italia
Sedici per cento
Portandolo al livello degli altri Paesi europei mi pare che il Paese che al più alto livello d'inflazione in questo momento sia sul set cento il nove la fra la faccenda Francia e il Belgio mi pare lo quindi dieci per cento zia abbattimento dell'inflazione
L'onorevole Donat Cattin ha detto che questa proposta se attuata in tempi rapidi significa un milione disoccupati allora delle due l'una o volete perseguire questa proposta
Con la politica tagli
Chiaramente pesanti colpirebbero condizione di vita anche di strati poveri e poverissimi oppure
Demagogico questo obiettivo vorrei sapere in concreto guardi tanti proponete di attuare per raggiungere questo obiettivo siccome non è la prima volta che l'obiettivo di una riduzione dell'inflazione sul quale naturalmente siamo tutti d'accordo viene proposto
Ma voi oggi lo proponente in una forma così drastica in concreto quali tagli quali spese roulette italiane e a chi ne volete tagliare con una domanda
Le domande erano cinque sì questo metodo io però quale il più importante credo di poter risolvere anche gli assessori cioè e rispondo a tutte
La questione morale la questione morale sullo che hanno bello al governo e l'alternanza non a tutto il nostro programma è fondato su questo
Voi sbagliate secondo me evidentemente ad immaginare che la questione della moralità pubblica sia una sorta di moralismo privato può in qualche infortunio
è uno di questi non c'è questa tentazione di come si Gesualdo è un'isola senza fine sulla lottizzazione
Non è vero non è vero che solo gli altri partiti l'utilizzavo io qua adesso non non ho i giornali però credo che ne abbiamo letti tutti
Non più tardi di un mese fa io sui giornali di Roma Colletto o come sono stati lottizzanti e gli incarichi previsti dalla Giunta capitolina dove il Partito comunista in maggioranza
Non avendo il pudore neppure nell'eliminazione delle distribuzioni
Di indicare i nomi perché evidentemente non si erano ancora messi d'accordo e per alcuni in carica e scritte il partito neppure basta piegare il giornale leggero quindi il partito comunista dove amministra
Fra le stesse cose
Io sono d'accordo che bisogna eliminare la lottizzazione
Ma per eliminare la lottizzazione questo non avviene secche indicato e democristiano e quindi ha lottizzato e se un indicate di sinistra non è lottizzata
Quando parliamo di modifica del dei meccanismi di potere intendiamo esattamente questo
Nella stessa gestione delle unità sanitarie locali Berlinguer tanto per fare un esempio concreto
Non si evita la lottizzazione perché e la maggioranza dei rappresentanti sono della DC perché negli Enti locali a una larghissima maggioranza ma stabilendo una regola
Che alla politica e quindi alle assemblee elettive che sono dominate dalla politica spetta il ruolo del controllo questo il compito dei politici la gestione deve essere fatta con criteri di efficienza allora ad amministrare un ospedale sì scelgo manager che gestisce l'ospedale con criteri di Brindisi l'imprenditorialità poi per chi vota questo diventa indifferente il compito dei politici deve essere quello di controllare
Se lo spera funzioni poi debbo dire finora noi non abbia noi cittadini non ci siamo resi conto che i partiti figli abbiano fatto bisogna cambiare bisogna cambiare le le le istituzioni le strutture siccome la legge prevede un meccanismo che porta a questo tipo di indicazioni successive se non si cambia il meccanismo se saranno sempre i consiglieri comunali ad eleggere i loro rappresentanti ogni partito manda i suoi quindi non riguarda solo la DC
Un chi vogliamo colpire
Che non è che e che Berlinguer
Abbiamo come riferimento all'interno del mio partito
Le valutazioni di una catenina cresce diritto di Rachmaninov ho nominato una dinamica Cesone certo Lituania sei figuriamoci nell'ironia solo una constatazione o
Il problema qual è noi in questi giorni stiamo leggendo lei ha citato i dati io li richiamo che insieme a ad un nuovo differenziale di inflazione che continua a rimanere ad alto la produzione diminuisce
Quindi
Fuori di provvedimenti intorno ai quali si discute non è che ne possiamo immaginare di essere indifferente al tasso di inflazione per tenere l'occupazione questo è un dato che non esiste il problema è come mantenere l'occupazione alta e che a nostro giudizio o l'obiettivo principale e ridurre l'inflazione Berlinguer dice come e strano nei programmi del Partito comunista e della democrazia cristiana ci sono due indicazioni e di tutti i partiti sto uguali voi dite noi dicevamo che le spese correnti del bilancio pubblico debbono essere coperte da entrate e che il debito eventuale dalle può essere fatto per spese di investimento
Ora quando noi indichiamo di studiare di risolvere con indicazioni le abbiamo date
Per cambiare
I meccanismi di amministrazione della spesa pubblica la risposta poste che vogliamo far saltare lo stato sociale cosa avete De Nicola che cosa avete proposto abbiamo ma taglia indicazione nel programma abbastanza preciso sulle pensioni Janet sulle pensioni sull'assistenza sulla scuola
Sono tre indicazioni che
è stato il programma del partito
Poi abbiamo la consapevolezza che i programmi legati ai provvedimenti appartengono ai governi
E quindi l'articolazione tecnica dei provvedimenti del governo per rinviare ma perché chiunque esperienza di governo sarà che gli strumenti non sono estranee all'epoca in cui questi vengono utilizzati l'importante è definire gli obiettori
Onorevole Berlinguer telegraficamente per rispondere ad alcune delle obiezioni dell'onorevole De Mita e poi vorrei introdurre un tema che non mi pare possa mancare dal nostro dibattito quello dalla politica estera
Le lottizzazioni sono stato il primo a dire che si erano estese anche in periferia ho fatto riferimento per esempio alla necessità che le unità sanitarie locali siano sottratte quanto meno dal punto di vista della gestione
Al ai partiti tuttavia
Nell'utilizzazioni più macroscopiche
E più come dire infettive nel senso che poi dall'alto del partito l'esempio si è diffuso alla periferia sono lottizzazioni che tutti conoscono
Dei grandi enti pubblici delle partecipazioni statali della RAI TV delle banche e queste sono cioè le cariche che vi siete ripartiti socialisti democristiani così
Per quanto riguarda l'inflazione evidente siamo tutti d'accordo
Ridurre l'inflazione che una delle condizioni non più forte della ripresa economica
Tuttavia questo implica delle politiche selettive dal punto di vista delle entrate dal punto di vista da la Spezia che non possono colpire tutti
Il fisco ci colpisce prevalentemente e in misura crescente di lavoratori dipendenti quindi da questo punto di vista bisogna cambiare e le spese lo stesso non si può mettere tickets
Sui medicinali e sugli esami di laboratorio sulle visite sui ricoveri uguali per tutti discriminare chi ha pagati
Chi abbastanza Paddy tutto chi non abbastanza agli qualcosa sia pochissimo ma mi consenta ora per quanto riguarda la politica estera cui abbiamo avuto dei fatti recenti io giudico molto
Il vertice di Williamsburg dove senza neanche la partecipazione di tutti i Paesi del paese del Patto Atlantico è stato in sostanza associato giapponese
Cioè si è estesa l'area geografica per la quale era stato costituito attuativa
E la decisione di procedere alla installazione di nuovi missili americani
A partire dall'ottobre quindi in sostanza indipendentemente da come andrà la trattativa di Ginevra
Sono due decisioni gravi lei poi ha fatto un'affermazione che io
Giudico
No beh quando ha detto che noi vorremmo la pace a senso unico disarmo a senso unico voi non vogliamo i nuovi missili americani non vogliamo che sia siano installati nella base di Comiso e che l'Italia quindi diventa bersaglio atomico ma noi diciamo che bisogna lavorare anche perché siano ridotti smantellati gli SS venti sovietici
Il fatto è onorevole De Mita che mentre noi abbiamo su queste questioni una posizione del tutto priva di pregiudiziali e del tutto indipendente voi non l'avete mai una posizione che in qualche modo vi distingua eviti i soci dalle posizioni delle varie amministrazioni statunitense in carica
E in questo caso io giudico molto grave la visione che Fanfani a Bratto
Alle decisioni di Williamsburg tipo il Governo ha dato alle decisioni del Consiglio Atlanta sentiamo la risposta di De Mita sul questo che innanzitutto militare improprio dire Campania dato un'adesione l'adesione e la data il parlamento e una decisione del Parlamento per cambiarla ci vorrà è una decisione del Parlamento quindi lesione all'inserimento di fatto del Giappone nel Patto Atlantico la NATO non è un esperimento di fermato la decisione riguarda
Procedere al riequilibrio dei missili di teatro come si dice
In euro io voglio fare una discussione installare i nuovi missili americani se i magazzini vero Manuela nel settantanove prima della decisione in Italia si è discusso e voi non vorrei sbagliare può darsi che ricordo una notizia approssimata comunque la dico
Non avete assunto una posizione di contrarietà a priori
Emersi allora l'indicazione di una moratoria di sei mesi però con questa indicazione che poi se l'Unione Sovietica non distruggeva gli SS venti questo nel settantanove beh si sarebbero installati i missili in più
Dal settantanove siamo all'ottantatré e quindi sono passati quattro anni e l'Unione segreti che non solo non li ha distrutti ma continuata distale
E difatti ci proviamo tra un Paese che l'Istat al e uno che dici che decide di Stella beh se voi impegnati ieri
Ugualmente convinta a denunciare il pericolo che viene da chi ha già deciso potestà per una qualche credibilità in più nel dire all'altra parte di stare attenti
Oggettivamente io non processo alle intenzioni
Ma già chi prevarica e chi risponde per legittima difesa voi vi rivolgete a chi interviene per legittima difesa e oggettivamente indipendentemente dalle intenzioni date la sensazione di essere schierati da una Céline avviene EK ritenevo giallisti mentre mi pare che oggi anche da parte del Partito comunista io ritengo questa una decisione di notevole valore
Il riferimento che la pace si regge sugli equilibri
E non lo sul desiderio mi pare una conquista larga della pubblica opinione su cui liberissima non sulla corsa agli armamenti contro un certo poi per lavorare acché e gli equilibri siano al livello più basso su questo siamo d'accordo va be'ma intanto volete che si si installino nuovi missili nord Berlinguer i nuovi missili scagliati su quelli dell'Unione Sovietica ora se lei facesse le grandi marce per dire che si tolgano quella io le ho fatto tre anni fa e negli arredi quello che non riesco a capire che lei quelli li date nei ma perché non fate una bella marcia in sei mesi che si vengono a mettere ritiene che siano un verbale aveva mollato mai arrivano le armi con le associazioni fondazioni che poi se vuole la mia allora maglioni l'anno Berlinguer poi se vuole la mia opinione voi senza che lei medica che io dovrei essere particolarmente tenero verso l'Unione Sovietica quadro clinico per noi sia il mezzo siamo stati sottoposti arriva anche Nando Gentile a pressioni di scelte a pressione Denver non ho proprio nessuna ragione di avere quella noi questo non lo penso
Il fatto è che io mi preoccupo sinceramente credo nelle vorrà dare atto che alla corsa agli armamenti non fin d'ora anche queste culture c'è una disponibilità dell'ungherese allora lei sa la scena nella democrazia si ritiene dice questo
Quando noi abbiamo fatto la scelta dell'alleanza occidentale e l'abbiamo fatto in funzione della Francia rispettando le alleanze qualche volta pure voi avete spiegato che bisogna lavorare perché gli equilibri evolvano
La rottura all'interno di un blocco non favorisce la pace ma può creare ragione di tensione
Ma tutte le volte che c'è stato occasione per un'iniziativa di pace il nostro Paese la Democrazia Cristiana è stata al centro
Nella distensione si ricorda la politica nei Paesi nell'attività economica rispetto ai paesi in via di sviluppo siamo stati uno dei primi Paesi europei
Oggi nella mediterranea quello che non non riusciamo a capire e immaginare che il gli equilibri possano essere molti
Noi siamo stima convinti che bisogna fare ecco se lei mi chiede
Se io sono segnalando però anche le do la mia opinione ci sia una che dà un semi massiva allarme nuovi ospiti no allora lei faccia pressioni perché si raggiunga l'accordo
Io sono convinto che la decisione gioielli aiutare la pressione su no ma non appena riguardo onorevole De Nicola Pamio diretto non aveva nell'ordinario non è vero io non ho è una forza enorme in Europa il partito comunista di è una forza enorme all'Est se posizioni sulla questione dei missili gli altri grandi forze europee socialiste cattoliche cristiane hanno diciamo che non mollerò adozione al minime non vogliono limiti nuovi missili perché a hanno paura che si innesta una spirale e questa è una provocazione sia è una preoccupazione giù a far crescere una spirale eroi di questa non la ferma se lascia una parte squilibrata rispetto all'altro questo è un miracolo la rivolta alle vostre opinioni come questo tema sono chiari siccome c'è una disponibilità su via
Io dico che le proposte sui che siano dico che sono già un passo avanti rispetto a quelle che facevano tempo fa ci auguriamo che allora se gliela fornisce ad un accordo si continuerà a trattare finché è possibile finché è necessario ma se si procede a segnalare i locali dove garanzia all'Unione Sovietica tratta all'infinito senza concludere
Ma non è vero va bene conosce me la deve scusate mi mi pare che su questi punti le vostre posizioni siano scatti illustrate ampiamente io vorrei chiedervi e lo chiedo a tutte
Due ma lo chiedo in particolare
Alle onorevole De Mita c'è stata una proposta
Di Craxi appena pochi giorni fa pochissimi giorni fa
Di fare un patto di governo un accordo di governo triennale con la Democrazia cristiana e di farla se io ho capito bene
Prima democrazia cristiana con i socialisti poi eventualmente estenderla ai partiti laici agli altri partiti laici questa è una proposta voi e anche una risposta definitivamente negativa invece alle offerti alle alle proposte del Partito comunista di fare una altri di di fare un'alleanza di opposizione tipo di governo insieme agli altri partiti della sinistra
Vorrei sentire prima all'onorevole De Mita su questo
La nostra valutazioni su questa proposta
E che qualche elemento di chiarezza e comincia a venire qualche elemento di chiarezza nella polemica elettorale
Si era detto ci avevano spiegato che bisogna fare le elezioni senza sapere che cosa fare dopo perché questo avrebbe condizionato il voto precluso non so che cosa
La rottura dell'accordo era per la tentazione di svolta a destra della DC
E noi invece avevamo fatto prima durante e dopo una proposta che io ho spiegato qua definiamo un programma di governo e intorno alla programma di governo raccogliamo i consigli
Questo significa che non volevamo fare una maggioranza senza i socialisti il che non significa che vogliamo fare una maggioranza comunque con i socialisti non è uno schieramento ma è una proposta di governo e singolare
Che spetta ad un indicazione per governare una legislatura lascino accorci non lo so se l'introduzione della riforma delle istituzioni
Ma mi pare abbastanza di corto respiro un accordo tra due partiti fra l'altro prevederebbe uno grandissimo successo della democrazia cristiana io ringrazio Craxi della Curia
Ma per fare la maggioranza noi e loro vuol dire che noi dovremmo andare oltre quarantuno quarantadue forse loro pensano di andare loro verso il cui nasce iniziano questi ho capito no io pensavo
Tra le cose possibili immaginavo che fosse il più la secco poi però io sono stato accusato anche da Berlinguer che in questa proposta dell'alternativa che per me rimane e che prevede proposte di governo alternativo e non il bipartitismo ma aggregazioni di forze intorno a programmi
C'è stata rimproverata da e adesso ci si ripropone il Mimì bipartitismo imperfetto
Da una parola difficile ma insomma beh non è di una ricordo a due a due e e gli altri noi invece siamo del parere di definire una proposta di governo con i partiti dell'attuale maggio sta bene
Il problema è stato deluso da questa proposta di Craxi oppure se l'aspetta deluso con previsione guaribili vorrei esprimermi in modo se mi consente lapidario un punto a favore della democrazia rischia un brutto affare per il partito socialista
Al quale Craxi prepara una nuova umiliazione media subito parecchie nel corso accendi
Nei rapporti con la Democrazia cristiana ma soprattutto un guaio per l'Italia alla quale promette alcuni anni e non so in che misura li potremo sopportare cittadini potranno sopportare di continuazione della governabilità così come si è espressa nei quattro anni passati e dico a questo punto se è consentito concludere con un accenno di propaganda il voto al Partito comunista e quello che può rompere
Questo gioco che può rompere questo pasticcio che si vuole rinnovare per iniziativa del Partito socialista condiscendente la Democrazia cristiana e aprire al Paese la prospettiva di qualcosa di nuovo ecco noi avremo la marcia dall'opposizione noi avremmo terminato io però voglio fare ancora una domanda identica a tutte e due perché ci sia equanimi ITA poi sperando che i nostri la nostra regia riesca a mandarla in
Vorrei sapere vorrei fare un gioco vorrei sapere quale
Nell'ambito però del realismo non dei sogni
Lo lo sto la Camera diciamo il Parlamento la distribuzione in percentuale dei seggi
Che ciascuno di voi si augura come ottimale dal proprio punto di vista ripeto stando alla alla alla realtà
Nell'ordine delle probabilità
Onorevole Berlinguer e poi onorevole De Mita quale il tipo di Parlamento atto
Che lei si augura esca da queste elezioni non soltanto il partito comune ci siamo impegnati blocchi maggiori diciamo i laici magari nel loro complesso unifichiamo i tre laici sembra dire difficile ma comunque dica
Un Parlamento nel quale non ci sia neanche la possibilità numerica
Di una maggioranza centrista cioè di una maggioranza Democrazia Cristiana socialdemocratici repubblicani liberali questo lei non lo non lo voglio perché ritengo che questa si può diventare una prospettiva di un governo veramente di destra
E in ogni caso è uno strumento di ricatto per la Democrazia cristiana nei confronti del partito socialista
Un Parlamento nel quale la forza del Partito comunista
Se la forza molto ridotta della Democrazia Cristiana consentano
Di aprire veramente da via di soluzioni nuove quelli che noi chiamiamo soluzioni verso l'alternativa quindi possibilmente una maggioranza di sinistra
Ai partiti di sinistra cosa che non è difficilissima perché quando lei parla di partiti di sinistra quali quali sono perché qui che quelli comunista e l'articolo socialista no Partito Comunista e Partito socialista quelli che si intende che intenderà la gente comune sì
Però naturalmente data anche questi ultimi la posizione del partito socialista
Conta molto poi che ci sia una forza del Partito comunista
Sono leciti i socialisti che sia utile anche ad altre forze
A lavorare finalmente per una prospettiva di alta
Ma sullo schema è chiaro anche se non è sceso dell'indicazione percentuali mi permetterei solo di farle notare che
Se i partiti di centro come lei li ha definiti non hanno la maggioranza quel rischio di ingovernabilità che lei ha segnalato prima tende ad aumentare
Ma questo è una mia osservazione personale così contatti con i partiti di centro l'ingovernabilità diventerà
Una cosa che creerebbe tensione così acutamente parla del sette per che a quel punto proprio il minimo di tranquillità che è necessario per lavorare per produrre per studiare per ricercare verrebbe meno
Condizioni minime per poter uscire dalla crisi allora dica dica lei la sua io il suo vaticinio un'anomalia i numeri non Lido ma nemmeno l'unica da no no volevo sport perché li avesse dati e delle garanzie
Si può pressappoco lo stesso schema
Dalle cose che ci siamo detti ma questo lo sapevo anche prima per ore il PC
Non gioca i alla vigilia delle elezioni né dopo le che senso ha giocano gioca non non entra non ha prospettive di direzione politica perché non è una proposta di direzione per quanto riguarda Farmacap faccia finire perché per quanto riguarda noi non credo che sia un problema di quantità guai se immaginiamo che il parlamento sia governabile soltanto per le percentuali di distribuzione del
Noi nel prossimo Parlamento Mengoli siamo gli impegnati portare avanti una linea politica che ci porta fuori dalle
Per quanto riguarda la democrazia cristiana ed è la cosa di cui mi preoccupa
Io mi auguro che il nostro partito conservi la sua e bella in Berlinguer può star tranquillo
Noi non lavoriamo per la svolta ne abbiamo un'ambizione diverso
Conte interviene la direzione politica nel nostro Paese per la Società del due mila
Bene signori
Io spero che se è stato interessante soprattutto che il gli elementi portati dai leader dei due maggiori partiti aiutano ciascuno nella scelta del voto il ventisei di giugno era una registrazione andata diciannove giugno ottantatré Ciriaco De Mita segretario della DCA ed Enrico Berlinguer il segretario della Partito Comunista confronto durante una trasmissione elettorale dirette quattro condotta devo ingegno scale discutiamo adesso ancora all'ex segretario della DC quando invece il diciannove aprile ottantotto si confrontava a distanza
In parlamento con Marco Pannella in occasione del dibattito sulle linee generali del nuovo governo da lui presieduto
E che faceva seguito a quello condotto da un altro democristiano Giovanni Goria
è l'ascolterete dunque cinico De Mita ricordare come si è raggiunta la nascita di quell'esecutivo illustrarne gli obiettivi schede affrontare a
I temi che avevano caratterizzato la campagna referendaria della novembre ottantasette quando si andò al voto sì vinse
Per l'introduzione della responsabilità civile dei magistrati e contro le centrali nucleari e di ascolterete anche
Intervento di replica pronunciato da Marco Pannella e il giorno dopo onorevole presidente onorevoli colleghi
Il governo che oggi si presenta davanti a voi
Si è formato su un programma politico prima che su uno schieramento partitico
Eppure i partiti che aiuti gli hanno dato vita sono gli stessi che dal mille novecentottantuno
Hanno garantito comparsi alterne la governabilità del Paese
In questi anni i governi pur in condizioni difficili come quelle affrontate dal Governo Goria al quale va la nostra gratitudine
Hanno avuto il merito di assicurare con la stabilità politica grandi risultati di progresso civile
Ad essi si deve la conferme la crescita del ruolo internazionale del Paese
E nella passata legislatura con un lungo governo dell'onorevole Craxi
Si son potuti compiere anche passi decisivi e per certi aspetti di svolta nella ripresa dell'economia
E tuttavia i partiti di questa rinnovata coalizione di governo
Hanno avvertito ed avvertono che il senso del loro stare insieme e muta
Il processo di cambiamento sociale ha toccato intimamente le strutture di comportamenti e i movimenti della comunità italiana
Exploit inevitabilmente inciso sulla stessi identità dei partiti alleati
Questo lo stesso significato della loro coalizione
Ciascuna forza politica infatti naturalmente impegnata in una sede riflessione
Sull'articolazione della propria presenza
E sulla propria politica rispetto alla società cambia
Ciò ha comportato l'abbandono di schematismi e di condizioni di cripte della politica
Ciò ha imposto una riflessione sulla necessità del nuovo ed anche la preoccupazione persino nominarle di adoperare parole vecchie per una realtà muta
Tuttavia in questa ricerca che insieme crisi ed evoluzione del nostro sistema politico
Ha prevalso anche questa volta la coscienza della necessità di doversi ritrovare
Su un disegno di cose concrete da fare per governare il Paese
Su un disegno non un elenco
Ecco perché
Anche nel travaglio intenso del sistema politico
Pure avvertito da tutte le sue componenti
L'aggregazione è stata possibile e praticabile sopra il cinque per il che culturalmente politicamente e storicamente hanno sviluppato un'affinità di metodo e hanno coltivato una comunanza di valori che permettono di delineare una risposta coerente all'insieme dei problemi
Il Governo si pone perciò come garante di questa coerenza
L'unità del suo indirizzo politico e creata non da una formula prefabbricata ma da vincoli interni dalle compatibilità che si è cercato di stabilire tra le soluzioni dei grandi problemi nazionali
Il governo se sarà confortato dalla fiducia della maggioranza parlamentare
Ambisce perciò a collocarsi al centro di un processo riformatore
Che non è disegnati incidere ma nasce dalla nuova società esigente
E si riannoda alle concrete questioni che essa affonda
Questa funzione che il Governo rivendica
In ragione della sua legittimazione democratica sollecita perciò un ruolo attivo del Parlamento
La sede parlamentare e il luogo naturale di confronto sui problemi
Un luogo che il Governo si augura sempre più trasparente nelle procedure e nelle deliberazioni
Perché il Paese possa comprendere che cosa veramente in gioco nella politica
Non possiamo né dobbiamo infatti chiude gli occhi rispetto al vuoto che prospera spesso vie tra la politica come capacità insieme di rappresentare e di decidere
E il processo di cambiamento che incessantemente coinvolge la società nazionale
Questa e viva Editalia
Le famiglie i lavoratori le associazioni gruppi di volontariato costituiscono una grande forza comunitaria
In questa società si impone sollecitando risposte al suo bisogno di occupazione di civili impegno
Una realtà giovanile più colta più avvertita forse già più responsabile che non nel passato
Emerge in tutta la sua straordinaria valenza il ruolo delle donne
Con una domanda propriamente politico
Con una vera cultura della parità ed anche con le risorse riserva di fiducia nel rapporto tra cittadini e Stato
Cresce ponendo nuove domandi aprendo difficili problemi la presenza degli anziani
D'altro lato l'economia italiana conosce anche esso una grande vitalità fatta dal ruolo trascinante nel mercato interno ed in quello internazionale
Di alcune grandi imprese e dal tessuto ricco ed articolato di medi e piccoli centri produttivi attive ed attenti all'innovazione tecnologica all'integrazione internazionale
All'invenzione di nuove forme di presenza nel gioco economico
Ma di fronte a questi dati positivi
Persistono e talora sono il risvolto spesso di uno sviluppo non ordinato
Arie di depressione e di emarginazione di squilibrio sia territoriale che sociale
Mentre si aperto quasi un po'salato tra sistema produttivo il sistema pubblico insieme ai suoi apparati di servizio sia nei suoi apparati di decisione generando in qualche modo la politica registra assenze nel vivo di tutti questi fenomeni siano essi positivi siano essi negativi
Ed è del tutto logico allora
Elemento significativo ed essenziale dell'accordo di governo sia quello del suo indirizzo politico istituzionale il governo e di partiti che hanno dato vita alla sua piattaforma sono infatti convinti che la debolezza della funzione politica è strettamente connessa alla perdita dei poteri di decisione politica del sistema
Poteri del governo e poteri del Parlamento secondo le attribuzioni della Costituzione
Non si placa secondo l'antico modo di intendere l'ordinamento costituzionale
Di far prevalere il governo sul Parlamento questo su quello
La necessità invece a fra ed è quella di superare il rischio di due impotenza
L'una istituzione paralizza l'altra e ciascuno è paralizzata al suo interno da meccanismi di ritardo e di vento
Si tratta di scegliere
Se in Italia debba prevalere il mito di una società auto guidata idea ed autoregolamentata o se invece è necessario recuperare un punto di democrazia
Che consenta secondo le regole costituzionali sul formarsi delle maggioranze e delle opposizioni la governabilità reale dello sviluppo degli equilibri sociali
La guida del progresso e la difesa della identità nazionale
Il senso alto di un impegno serio e immediato per le riforme istituzionali e qui in questo sforzo di recuperare di recupero di centralità al sistema politico nel suo complesso
Nel tentativo di rispondere alla domanda più autentica che c'è tra la gente una domanda di ordine di governo vero di efficienza c'è
Perché la gente sa che senza questi valori forti anche libertà e giustizia de periscono drammaticamente
Il cambiamento di certi meccanismi istituzionali nel quadro di fondo inalterato della costituzione non è perciò è una scorciatoia per evitare le difficoltà del governo
Ma è una strada obbligata per poter governare un Paese complesso come il nostro alla pari di tutti gli altri avanzati dalla comunità
Questa constatazione rappresenta perciò un tratto essenziale dell'Inda io natura dell'accordo di governo
E non è un piatto che per curare l'attuazione dell'intesa programmatica sui problemi istituzionali è stata scelto una personalità indipendente di area repubblicana e per i servizi prestati in passata lo Sperto dà garanzia di esercitare in modo cui Siva ed equilibrato i delicati compiti che gli saranno conferiti
Ma se questo governo si pone come momento essenziale di riferimento di un processo di riforme istituzionali
Ebbene consapevole che tale processo non può non coinvolgere in Parlamento tutte le forze disponibile
D'altra parte gli ambiti confronti tra i partiti opportunamente avviati dal Partito socialista nel recente passato hanno già permesso di registrare una larga aria di consenso sull'impegno riformatore
Di questo impegno onorevole presidente onorevoli colleghi
Io e molti membri di questo governo di questa Assemblea dell'altra Camera siamo avvenuti in questi anni in questi giorni discutendo con Roberto Ruffilli
Chi all'interno dei gruppi parlamentari sia applicata a questo progetto di riforme lo conosceva bene e mi apprezzava la passione politica e la preparazione culturale
Aveva le sue idee ma frequentava dialogando quelle degli altri
Misurandosi civilmente con quanti auspicano il miglioramento dei meccanismi della decisione della rappresentanza
Discutendo con loro in sede dove le divisioni politiche tradizionali sono attenuate e superate da comuni matrici di scuole di scienza
Ed è forse questo segmento di concordia da tante cose che ci separano e terroristi hanno interviste ed hanno colpito assassinando Roberto Ruffilli
Ma i banditi non hanno alcuna speranza di prevalenza
Dieci anni fa dopo il lungo martirio di Aldo Moro noi registriamo quello che resta il momento più ovvero di unificazione tra la società civile la comunità politica
Il momento Atto di Unione nazionale nella lotta al terrorismo
Oggi dopo il sacrificio del senatore Roberto Ruffilli e dopo la nefanda stragi Dina che ha travolto in un disumano gioco di morte vittime innocenti di lontani terrorismi oggi quello spirito di unione e di nuovo per nulla
Oggi come ieri intorno al Presidente della Repubblica rappresentante dell'unità d'nazionali a cui va il nostro saluto
L'opinione pubblica esprime la sua determinazione a far fronte comune a respingere l'orrendo intreccio tra politiche morto
Confermando così la volontà di democrazia dello scopo
L'opinione della gente e per lo Stato e per le sue forze dell'ordine che non hanno mai abbassato la guardia
E non per certe erronee manifestazioni di perdonismo o peggio di giustificazioni molti delitti che sono avvenuti
E noi oggi mentre siamo risolutamente impegnati nella lotta intransigente senza quartiere alle vette e nuove forme di terrorismo
Siamo ancora più determinati in un disegno riformatore che deve rendere possibile il perfezionamento dell'ordinamento repubblicano
Delineato dalla Costituzione convalidando i successi ottenuti in quarant'anni
In questo contesto si colloca la verifica del funzionamento del nostro bicameralismo
La riconsiderazione della posizione del governo e del suo programmi in Parlamento la trasparenza di fronte alle Camere di ogni processo decisionale dell'esecutivo
La diversa decolla Monte azione delle procedure di deliberazione con voto segreto delle Camere limitandoli a quelle che concernono persone o attengono a diritti di libertà la razionalizzazione delle procedure legislative d'urgenza
Accanto alla riflessione sugli istituti e sulle procedure nel governo centrale nel parlamento dei ministeri nella presidenza del Consiglio e forte urgente la necessità di riformare la repubblica delle autonomie
Rifiutiamo una visione centralistica del nostro Sperto che fuori dalla Costituzione
Non solo perché nella costituzione della garantire a dicembre decisionali differenziati
Ma anche e soprattutto perché il tipo di interventi nel tessuto sociale
Debba necessariamente essere corso dei processi autonomi della deriva originaria dei comportamenti collettivi e della loro varietà da zona a zona nel nostro Paese
Prima delle scadenze delle elezioni amministrative del novanta dobbiamo assumerci un compito quasi costituente
Per ridefinire il ruolo del Comune della Provincia delle aree metropolitane delle comunità montane delle regioni
Per le regioni a statuto speciale abbiamo adempimenti immediati a cui far fronte riprendendo l'opera del Governo Goria provvederemo al completamento dell'attuazione statutaria per la regione Trentino-Alto attrice per assicurare certezza normative precisi ambiti di tutela della cooperazione che è garanzia di serenità e di sviluppo per tutte le popolazioni
Per la Regione Friuli-Venezia Giulia risolveremo il problema della tutela della minoranza slovena sospendendo nell'ambito degli accordi sottoscritti
Le attività della minoranza italiani in Jugoslavia
Siamo impegnati anche per il rispetto pieno e la ulteriore valorizzazione delle autonomie speciali per la Valle d'Aosta la Sardegna la Sicilia puntando particolarmente sugli istituti di cooperazione riferita ad ognuna di esse
Il riordino del nostro sistema istituzionale costituisce dunque un impegno prioritario
Esso nasce dalla coscienza della crisi dei vecchi equilibri
Neanche imposto in qualche modo dalla necessità di venir conformando progressivamente i nostri assetti istituzionali agli standards di efficiente di partecipazioni comuni alle democrazie europee
Il mille novecentonovantadue
Con la piena realizzazione del mercato interno europeo e alle porte
Questa scadenza può e deve costituire la ragion unificante degli obiettivi politici che caratterizzano un progetto di governo l'Italia deve poter entrare nella comunità senza petizioni di salvaguardia per condannare in condizioni determinanti nelle grandi decisioni europee
Non possiamo restare nell'Europa con le nostre debolezze istituzionali
Con un'amministrazione fuori dal quadro continentali con una spesa pubbliche incontrollata e un disavanzo parossistico
L'Europa del novantadue e la speranza di un solidale termine di riferimento
Di una comunità nel mondo che può dettare leggi di pace
E l'Italia in essa al crocevia fra il nord e il sud mediterranea tra l'Occidente e della democrazia desta delle faticose sperimentazioni di nuove vie occupa una posizione chiave
Che sarebbe cento sciupare se non riuscissimo a superare le nostre deficienze organiche interno nel momento della distensione del disarmo
Mentre viene afferisce a compimento quel coraggioso disegno di pace nella sicurezza
Che si concepì con l'installazione dei missili intermedi in Gran Bretagna Germania e Italia l'Europa accresce il suo ruolo
Ma proprio per esercitare questo ruolo e di grande rilievo una più responsabile cooperazione comunitaria nel campo della difesa
Come stabilisce lo stesso atto unico anche mediante la costituzione di un Consiglio europeo
La difesa comune e per l'Europa una condizione nuova per il suo processo di unificazione politica
L'Italia deve valutare le questioni militari europee più in riferimento alle necessità di una più accentuato ruolo politico della comunità
Che non in una ottica restrittiva che si limitasse a considerare solo le esigenze tecniche di sicurezza militare
La collocazione dell'Italia è stata è e non può non essere che una collocazione europea ed atlantica
La presenza nella NATO resta il perno delle nostre alleanze politico-militari
La prospettiva fondamentale di durevole pace che si è aperta nel mondo
Esige dunque insieme che non si rallenti la solidarietà atlantica che non si proceda ad atti di disarmo unilaterale e che non si creino euro una zona di sicurezza differenziate
Grande deve essere l'attenzione italiana in queste tre direzioni
In più ci compete una specificità mediterranea che non può essere ignorata e che devo rientrare sia il nostro apparato di difesa sia i nostri sforzi di pace
E una connessione che c'è accaduto di verificare nelle nostre missioni di interposizione armistiziali alle dal Libano
In quest'occasione le nostre forze armate
A cui valicato salute la convinta attenzione dal Governo
Si sono comportate con efficienza e l'intelligenza necessaria per le difficoltà che si sono trovate di volta in volta ad affrontare
Spetta perciò in primo luogo all'Italia uno sforzo costante in seno alla comunità europea per le ragioni della pace in Medioriente
Il problema palestinese non può essere affrontato che nel quadro della tenace riproposizione di quella soluzione con un banale che danni andiamo sostenendo con i nostri alleati europei
Necessaria una soluzione politico istituzionale quale potrebbe essere quella di una competerà azione giordano palestinese secondo la formula una patria per i palestinesi la sicurezza per Israele
E a questa soluzione si potrà pervenire con il ricorso ad una conferenza internazionale che veda coinvolti oltre i Paesi direttamente interessati anche Stati Uniti e Unione Sovietica
Il governo lavorerà in questa direzione proseguendo il dialogo con tutte le parti interessate e tenendo presente che ogni ritardo depone contro le prospettive di una soluzione negoziale
Così lavoreremo per una composizione nel quadro delle Nazioni del conflitto in Iraq mira
Dopo otto anni di guerra senza pietà
La risoluzione dell'ONU cinquecentonovantotto contiene tutti gli elementi per una pace giusta e durevole
Dovremmo batterci per la sua applicazione anche a costo di misure sanzionatorie anche qui conta la nostra azione coordinata in Europa
Non ha ragione di essere nella comunità che si affaccia un ottica di cultura autarchiche eppure vivissima deve essere invece la preoccupazione di gravi lesioni agli interessi nazionali di una penalizzazione perfino sproporzionata dei nostri inadempienze
Se non riusciremo ad attrezzarci in tempo per il mille novecentonovantadue
E necessario pertanto un vasto e complesso lavoro di armonizzazione legislativa
Ed un impegno che porti l'Italia non solo ad attuare con puntualità le direttive comunitarie ma anche prima concorrere con un'adeguata presenza nella loro fase di elaborazione
Ma oltre ad accogliere le direttive comunitarie e da rendere omogenea la nostra legislazione alle scelte che si delle vigne all'ingente comunitarie esiste il problema dell'adeguamento della nostra amministrazione
Il completamento della Comunità europea di chiederà anche di accelerare il processo di modernizzazione della pubblica amministrazione perché questa possa tenere il passo con le altre amministrazioni europee
E illusorio però proporre programmi globali migliora la strada dei progetti pilota già indicate dal primo accordo Inter compartimentale e ribadita dalla legge finanziaria per l'ottantotto
Si tratta di incentivare la produttività ed efficienza partendo dai servizi a più diretto contatto col cittadino come la sanità la previdenza la scuola i trasporti
Contemporaneamente vanno dati più ampi poteri e maggiori responsabilità ad un numero qualificato di dirigenti
Che facciano da cerniera tra politica e amministrazione
E garantiscano che la seconda resti separata dalla prima
Per conseguire questi obiettivi va agevolata la tendenza del pubblico impiego a confluire in modelli comuni all'impiego privato
Abbandonato lo schema abbandonando lo schema garantista dello statuto pubblico e valorizzando con adeguati incentivi le funzioni più importanti e socialmente utile
In questa visione di efficienza europea ed anche di pari condizione tra lavoratori del settore pubbliche del settore privato
Il governo vede la questione della regolamentazione dell'esercizio del diritto di sciopero nei pubblici servizi
Si tratta di questioni istituzionali e di alto profilo
Perché occorre ad un tempo rispettare la stella di rappresentante dei sindacati
Di tener conto dell'emergere di soggettività sociale micro corporative e di garantire il diritto dei cittadini alle prestazioni dei servizi pubblici essenziali
Di ciò cosciente il governo seguirà con rispetto lo sforzo in corso in Parlamento per la ricerca di un equilibrio tra cornice normativa di rafforzamento e di sanzione regole contrattuali la materia è di quelli in cui vanno affermati nel mondo e la funzione di coordinamento del Parlamento rispetto alle autonomie sociali
Il primato appunto della composizione democratica indicata come necessaria nella riserva di legge contenuta nell'articolo quaranta della Costituzione rispetto alle difficoltà di una autoregolazione per tutti vincolanti
Il governo comunque non si sottrarrà in Parlamento al suo dovere di contributo in ragione della particolare pericoloso pericolosità sociale dell'interruzione indiscriminata di servizi pubblici essenziali con gravi sacrifici degli utenti e danni economici particolarmente pesanti per la collettività
Per quanto riguarda le strutture l'attuazione di un progetto riformatore comporta necessariamente il superamento di procedura dure di eccessiva rigidità legislativo
Nell'attuale quadro costituzionale quindi nel rispetto della riserva posta dall'articolo novantasette della Costituzione
Chiederemo alla delega di poteri normativi al governo sulla base di leggi di principio
Per il riordinamento dei ministeri degli enti pubblici strumentali degli enti pubblici economici degli enti di gestione dei servizi
In tutti questi quattro settori fondamentali chiederemo rigorosamente che si attui il principio di distinzione tra attività politiche attività amministrativa
Quando un vino assai definiti tra indirizzo e gestione relative responsabilità
Questo varrà specialmente per la materia contrattuale
E per il settore della imprenditorialità pubblica che non può subire condizioni di incertezza paralizzante nel suo operare nel mercato della concorrente interne ed internazionali
La stessa questione morale innanzitutto una questione istituzionale di regole e vincoli
Il Governo intende procedere ad un riordino anche radicale delle procedure di contrattazione pubblica
Sia di quelle relative ai lavori pubblici sia di quella vendi al progetto
E dei meccanismi di formazione revisione dei prezzi
Tale riordino dovrà assicurare più concorrenza maggiori garanzie finanziarie del contraente
E più ampia informazione
Il governo proseguirà in quest'opera di garanzia
Uno Stato efficiente e moderno e anche soprattutto quelli in cui il particolarissimo servizio che il servizio giustizia sia rispondendo alla domanda sociale
Ci avviamo verso l'Europa del novantadue con un forte dislivello su questo aspetto
Nei programmi indicando i punti di un progetto riformista organi dalla revisione delle circoscrizioni all'istituzione del giudice monocratico
Dal reclutamento di tipo nuovo dei magistrati ad una revisione dei criteri di progressione delle carriere ora fondata sul regista automatismi di anzianità alla revisione del procedimento disciplinare
Dalla valorizzazione del giudice conciliatore all'ampliamento degli organici su tutto naturalmente domina il rispetto scrupoloso delle precise tappe legislative per la promulgazione del nuovo codice di procedura penale
Superata con la recentissima legge sulla responsabilità civile dei magistrati
La stagione del malessere il governo conviene rispettosa che induce a nelle magistrature della Repubblica si impegnerà a fondo sui problemi della giustizia convinto con me anche del vincolo europeo che grava su questo impegno
Onorevole presidente onorevoli colleghi
Entrare da pari nell'Europa del novantadue significa anche innanzitutto risanare la finanza pubblica
L'imponenza del nostro disavanzo con le norme dimensione dello stock di debito accumulato
Costituisce infatti una delle cause principali che rischia in prospettiva di allontanare l'Italia dall'Europa
Il persistere di una tale disavanzo riduce la capacità di crescita del sistema economico
Imponendo tassi di interesse elevati in termini reali che condizionano il processo di accumulazione essenziale per garantire l'aumento dell'occupazione
E suo provochi morte rischi di stabilità finanziaria
E vincola la gestione della politica monetaria e la distoglie dal perseguire gli obiettivi primari della politica economica
Al centro della politica economica deve essere invece l'impegno per la crescita non effimera dell'occupazione
Il governo della finanza pubblica deve essere perciò rientrato ad alterare in un arco pluriennale il deficit corrente della pubblica amministrazione
Finalizzando l'indebitamento dello Stato sono alla spesa per investimenti e all'accrescimento del capitale
Ciò porta all'obiettivo di pervenire al più presto
Ad un arresto della crescita del rapporto tra debito e prodotto nazionale
Crescita che è stata quasi interrotta nell'ultimo decennio
L'aggiunto questo obiettivo di stabilizzazione la riduzione dell'onere di interesse potrà anche consentire una riduzione di questo rapporto e quindi una crescita per delle vetture pubblico inferiore a quella del prodotto interno lordo
Per raggiungere tale finalità sono necessari interventi sia sul fronte delle spese sia su quello delle entrate
Da un lato bisogna contenere la dinamica della spesa pubblica di parte corrente
E dall'altro bisogna favorire il recupero di base imponibile oggi sottratte in linea di diritto per evasione al prelievo tributario
Ed il mille novecentonovantadue occorre raggiungere all'annullamento del detti certi del deficit al netto degli interessi
In questa ottica un avvio immediato della manovra comporta un contenimento del fabbisogno per il mille novecentottantotto di almeno sei o sette mila miliardi
Con un insieme qui liberato di misure che si caratterizzi anche per una significativa riduzione della spesa
Per gli anni successivi il contenimento del disavanzo ordinario dovrebbe essere di almeno sette otto mila miliardi ulteriori alleanze
In questa prospettiva di rigore finanziario e particolarmente importante un attento controllo dei trasferimenti del bilancio statale ai soggetti decentrati della spesa
In particolare è necessario che il trasferimento agli enti locali alle regioni e per la sanità e previdenza
Siano mantenuti onde limiti compatibili con gli obiettivi di rientro nella finanza pubblica e siano rigorosamente preordinati per un numero sufficientemente di anni
Bisogna inoltre evitare forme di sanatoria a carico dello Stato
Contestualmente si debba prevedere una responsabilizzazione del reperimento delle entrate dei centri periferici dispensa si tratta di allargare leali impositive di Comuni e Regioni attraverso la previsione di addizionali facoltative in modo da evitare il costituirsi di nuova apparati tributario a livello locale per regione
In generale il principio della responsabilizzazione deve essere esteso anche ai centri nazionali dispensa i ministeri con la formazione di appositi piani di rientro coerenti con quello generale per ogni settore dell'amministrazione
Dall'impegno va collegato a necessari cambiamenti nella contrattazione del pubblico impiego con particolare riferimento alla scuola e alla sanità
La contrattazione e deve essere intatti raccordata al programma pluriennale per l'autonomia del decentramento
Definendo una nuova struttura salariale che valorizzi professionalità e il merito e superiori di appiattimento
Il principio generale della responsabilizzazione dei centri di spesa
Mi chiamino auto il più vasto discorso del funzionamento dei servizi dello stato sociale particolarmente per quanto riguarda la sanità la scuola e l'assistenza
Bisogna poi uscire da eccessi di burocratizzazione cui si collega una generale deresponsabilizzazione
Fermo restando il riconoscimento dei diritti del cittadino
Si apre il problema di una diversa articolazione del soddisfacimento dei bisogni
Ciò non significa rinunciare all'organizzazione pubblica dei servizi ma invece recuperare condizioni di efficienza attraverso la competitività e dando spazio alle varie forme di solidarietà e di volontariato
L'incremento delle entrate per il raggiungimento degli obiettivi proposti dovrà seguire in questa fase un evoluzione coerente con i livelli esistenti nei Paesi economicamente più avanzati della Comunità europea
Questo impegno va portata avanti contestualmente ad un indispensabile processo di razionalizzazione di perequazione del nostro sistema tributario
Nel quadro dell'armonizzazione in del novantadue alla fiscalità europea
E quindi necessario
Che il nostro ordinamento tributario riduca drasticamente di pari passo le aree di evasione particolarmente con azione amministrativa
Di erosione ed elusione con interventi legislativi
Il governo avvierà immediatamente una serie di iniziative
Per un più incisivo impiego di questi scempi date le difficoltà oggettive e la e la inadeguatezza dei controlli
Per la introduzione di forme di contabilità semplificata e per le imprese minori
Per un più adeguato e razionale utilizzo dei coefficienti catastali
Per l'attuazione di regimi più oggettivi nella detrazione di spese di rappresentanza da reddito delle società secondo le previsioni della legge finanziaria
Una manovra fiscale che in termini qualitativi e quantitativi intende armonizzare il nostro sistema fiscale a quello europeo
Deve inoltre realizzare un riordino della tassazione sugli immobili l'accorpamento delle aliquote Iva nel quadro di un complessivo equilibrio cioè imposizione diretta ed indiretta
La perequazione la razionalizzazione del prelievo sulle attività finanziarie
Ma per restituire reale capacità di scelta la politica ora limitata dal peso dei debiti e dei disavanzi è importante la riforma del processo di bilancio e dell'adozione delle leggi di spesa anche il governo della finanza pubblica passa per riforme normative istituzionale
In primo luogo la riforma della legge quattrocentosessantotto e della procedura di approvazione del bilancio secondo una lotta lettura rigorosa dell'articolo ottantuno della Costituzione
Il Governo intende procedere con nettezza la distinzione tra strumenti di governo pluriennale della finanza e strumenti di contabilità del circo perché
Proporrà perciò al parlamento di esaminare in una precessione di bilancio uno strumento pluriennale vincolante ed un documento di programmazione che raccordi gli obiettivi quantitativi appelli di contenute qualitativo la sessione di bilancio affronterebbe poi il bilancio annuale una legge finanziaria nella vi dicono suo contenuto un'esclusione di norme sostanziali Giordano Hiddink ordina anni mentale procedimentali e soprattutto fiscali
Il significato complessivo di tali interventi consiste
Nel ripristino della centralità del bilancio rispetto all'attuale situazione e consentirebbe di valutare con limpidezza il senso della manovra annuale finanziaria rispetto alla situazione preesistente
E necessario ritornare ad un rispetto sostanziale rigoroso dell'articolo ottantuno della Costituzione
Con precisi vincoli relazioni alla quantificazione degli oneri gli addetti di copertura
Diverse dalle entrate tributarie per combattere il fenomeno delle leggi finanziarie con il ricorso all'indebitamento o alla creazione di base monetaria
In queste prospettive per dare alla manovra pluriennale di risanamento della finanza pubblica più immediate incisività di credibilità il Governo intende impostare un'azione di raccordo che abbia effetti fin dal mille novecentottantotto
L'articolo tre della legge finanziaria per l'ottantotto prevede che il governo presenta alle Camere un documento di programmazione economico finanziaria
Relativa alla manovra di finanza pubblica per il triennio successivo
Il Governo si impegna a definire in tale documento
Tanto il complesso della manovra pluriennale per il rientro del deficit quando la manovra annuale di raccordo tra il programma pluriennale e gli interventi che sono immediatamente necessario e che troveranno il loro naturale completamento con le politiche di bilancio per l'ottantanove
In tale documento oltre indicare nella quel pm
Le previsioni relative al prodotto interno lordo e al tasso di inflazione in coerenza con gli impegni dei precedenti governi
Sì formuleranno obiettivi di incremento della forza lavoro per invertire l'attuale tendenza di crescita dalle disoccupazione che è di assoluta gravità del Mezzogiorno
Il problema del Mezzogiorno appunto e del generale riassetto territoriale dello sviluppo condizione l'intero sistema nazionale
E ancora la scadenza del novantadue e la conseguente necessità di competere alla pari con indici principali paesi industrializzati
Che esige di affrontare e risolvere questo problema non solo con un intervento straordinario efficiente
Ma con un orientamento di tutta la politica economica divario non potrà ridursi se non attraverso l'avvocato ex sulla localizzazione nel Mezzogiorno
Di un'aliquota per quanto possibile maggiore delle corrispondenti quote di popolazione di offerta di lavoro del capitale produttivo di nuova formazione a livello nazionale
Prima condizione perché sia possibile la creazione di posti di lavoro produttivi nel Mezzogiorno e dunque che vi sia a livello nazionale un'adeguata formazione netta di capitale produttivo che mancate negli ultimi anni
L'intervento straordinario nel Mezzogiorno dovrà poi rendere conveniente la localizzazione in dalle regioni del capitale produttivo addizionale
Nelle regioni meridionali dove più grave la depressione con bassi livelli di produttività l'intervento straordinario dell'inoltre svolgere un ruolo rilevante nel miglioramento delle infrastrutture fisiche sia generali che specifica
Per l'insediamento e la crescita delle attività produttive nei diversi settori
In ogni caso l'ampliamento della base produttiva esige però una politica dei redditi tesa a favorire la destinazione al risparmio piuttosto che al consumo
Degli incrementi di reddito nazionale naturalmente presuppone ancora una volta il graduale risanamento della finanza pubblica
Su queste basi vanno collegata l'obiettivo della crescita occupazionale specie nel Mezzogiorno le altre politiche generali
Quella industriale quella delle partecipazioni statali quella dell'ammodernamento delle grandi dente quelle energetiche agroalimentare
Il governo deve però anche affermare che un serio impegno meridionalistica rifiuta il segno dell'assistenzialismo
Lo Stato deve concorrere a creare le condizioni di base gli spazi perché la iniziative economica Proust
Ma devono essere le forze produttive in primo luogo meridionali ad utilizzare la opportunità che saranno create dall'azione pubblica
Ho voluto particolarmente sottolineare il tema dello squilibrio territoriale nel nostro Paese
Non è certo il solo che dobbiamo affrontare ma è per molti aspetti il più rilevante di conseguenze civili
Onorevole presidente
Queste mie dichiarazioni di Indirizzo non potevano certe reti comprendere e neppure sintetizzare l'insieme dei temi e il Governo approfondite nel più completo documento programmatico presentare
In dalle documento sono spiegati in modo articolato e spero esauriente
Le politiche che il governo intende perseguire per attivare una nuova fase di sviluppo che cerca una caratterizzazione di qualità e non solo di quantità sono appunti temi che attengono alla vita alla sua difesi alla sua dignità
E sono i temi insieme dell'ambiente del volto del territorio e specie delle città del diritto alla casa della sanità e dei grandi servizi della sicurezza sociale della ricerca dell'agricoltura e delle condizioni competitive delle imprese pubbliche e private
Sono anche i temi delle energie del sostegni al nostro sistema terziario e della sua preparazione alla prossima liberalizzazione
E il tema grande centrando per la denuncia non è maestra nel massimo
Nella sua capacità di dare ai giovani una coscienza civica nutrita dei valori di libertà di pace e di rispetto degli altri
Nella sua capacità di capire il tipo di inserimento sociale che utile possibile per le nuove generazioni
Nella sua idoneità a riunire insieme istruzione professionale e formazione culturale
Ecco perché
La scadenza europea del novantadue costituisce urgenze che significa un piano pluriennale per la scuola collegata ad un insieme di riforme del nostro sistema scolastico
Il prolungamento dell'obbligo l'adeguamento dei processi di formazione di professionalizzazione
L'approvazione secondo i principi dell'autonomia della legge per il ministero dell'Università e della ricerca scientifica l'approvazione della legge sulla parità
Cioè investe anche problemi che toccano quanti nella scuola sono protagonisti e alla cui soluzione bisogna dare risposte pronte ed equilibrate
Nel più profondo ordine della convivenza civile vi è una responsabilità del governo di continuare a ricercare con la Santa Sede l'attuazione degli impegni contenuti nell'accordo del dodici febbraio ottantaquattro
Onorevole presidente onorevoli colleghi
Il quadro che il Governo ha tracciato nella sua visione programmatica non è certo un quadro di compiaciuta maniaci
E il quadro severo e senza illusioni you non la coalizione politica cui non interessano successi episodici riconoscimenti transitorio o affermazioni di faccia
Essa si è riformato
Nella trasparenza delle sue difficoltà ma anche nella convinzione assoluta di dover innanzitutto affrontare non una crisi di governo di formula ma la crisi del nostro sistema politico tutto intero edito nell'affrontare questa crisi non in una placida sessione costituente
Ma sotto l'incalzare del grande appuntamento europeo sotto il peso del disavanzo pubblico sotto l'accentuarsi della disoccupazione ed ora con l'insorgere delle violenza che sembrava dimenticata
Ma il governo spera di non essere solo nel fare fronte a questi conti
Spero di avere con la fiducia anche il sostegno costante di questo Parlamento
Sperava di ottenere un contributo di critica delle opposizioni e magari ha qualcosa in più sui grandi temi unificanti
Spera di sentire intorno a sé il conforto dell'opinione pubblica di un Paese maturo ed economicamente avanzato che non merita certo le le arretratezze del suo ordinamento pubblico
Di queste speranze sono fatti anche il nostro entusiasmo la volontà con cui ci accingiamo all'opera la nostra sfida per recuperare alla politica il consenso della gente
Signor presidente signor Presidente del Consiglio
Devo alcolemia Mellini poc'anzi
Una battuta una riflessione
Che mi consente subito di entrare nel vivo dei problemi
Quali penso vivano in questo momento nel nostro Parlamento né dall'autorità politica
Mi notava Mellini
Che ufficiale sottaciuto ma ben presente
La parola chiave di questo momento politico è quello della transizione transizione come dire ammiccante
Transizione ideologica
Transizione minacciata o promesse
E notava che molto probabilmente questo transizioni Smoke stare alla transizione come il tragico il primo sta alla trasformazione
Lusso
Sottaciuto gridato
Di una realtà che vuole essere di transizione copre con questo transizione disegnò socialista o anche dell'intero governo
La realtà del trasformismo che sempre più chiaramente mi pare la risorsa alla quale pericolosamente si intende far ricorso
Noi abbiamo letto anche stamane una intervista per esempio
Delle vice segretario del partito socialista
Abbiamo letto una interpretazione dei momenti di proposte e di dissenso radicali
Che non mi sembrano siano utili e nessuno ignora chi li pronuncia
A chi li ascolti
La realtà è una sola
E che il programma di governo signor Presidente del Consiglio
Con disarmante ingenuità e innocenza
Lei ce l'ha proposto in allegato e non è un caso che il segretario del partito socialista ha detto che la motivazione di questo scontro di questo incontro e in quell'allegato
Io devo chiedere alla corrente sia dei colleghi del gruppo socialista comprendo lei congratulazioni al segretario del partito ma di consentì l'onorevole Pannella di proseguire il suo discorso non volevo disturbarlo
Prego onorevole Pannella continua
Grazie presidente
Dunque abbiamo testé ascoltato una affermazione
Ma con cui si è ribadito quello che con accenti abbastanza chiari anche aveva detto il presidente del Consiglio
Questo e governo di programma e il programma e così mutato così diverso dal programma gloria da giustificare
Il pensiero la convinzione che il destino di questo governo sarà all'altro da quello Goria
A parte la conclusione necessaria logica della questione Montalto poi il segretario del partito socialista ma anche lei signor Presidente del Consiglio su questo non ci avete detto nulla di nuovo
Ma è quello che ci stavamo e quello di cui il Paese ha bisogno non è dimostrare che alla fine si è capace di seppellire dopo che l'ha sepolto il Paese l'equivoco Montalto
Ma chi ravvisiamo una grande politica energetica e industriale
E noi da sin dall'inizio di questa legislatura in base ai risultati delle elezioni abbiamo tentato di far comprendere ai valori della democrazia cristiana agli altri membri laici del Governo
Che solo con una porto franco e chiaro di chi ha vissuto il proprio si è formato sulla riflessione
Sulla necessità sulle opportunità di un grande piano energetico di trasformazione industriale solo questa presenza nel momento del Governo poteva assicurare al Paese al governo
Questa necessaria riforma che nella riforma che assicura un piano energetico di questo non va parola signor Presidente del Consiglio nemmeno nell'allegato
Quanti milioni di tonnellate per Etò petrolio e come qui scongiurare il passaggio da mega centrali nucleari a mega centrali di altro tipo
Praticabile è necessario solo Mattioli
Solo la cultura ambientalista e se mi si consente anche quella radicale
Per elementi di storia concreta di lotta politica e civile vissuta con una parte sempre più cospicua anche dei compagni eletti nelle liste comuniste possono assicurarlo
E invece naturalmente questo è stato espunto avevamo letto un grande programma di riforma della giustizia è un momento Baliesi ha fatto eco il suo allegato ma sia pur detto che per quel che riguarda la riforma della giustizia che sono delle riproposizioni
Perché le cose già proposte ieri
Da trent'anni in regime di pentapartito con le varianti Spadolini Craxi Goria
Dovrebbero oggi signor Presidente del Consiglio se non per attribuirle capacità Demi non rigida che non credo lei voglia assegnarsi alle quali voglia eventualmente fare ricorso perché mai questa riforma radicale
In positivo dell'amministrazione della giustizia dovrebbe realizzarsi quando non si è realizzato delle altre volte proprio ora
Nella quale per esempio personalmente ritengo mio dovere dimettermi da deputato dinanzi all'atto di usurpazione e di tradimento costituzionale che abbiamo fatto votando una legge
E abrogato talmente quella responsabilità civile diretta del magistrato
Che il Paese all'ottanta per cento aveva deciso di doversi estendere esistevano i nostri codici per idolo la concussione perché piegato il Paese ha stabilito che si dovesse estendere l'ambiente la soluzione andò andata e
Data invece quella di far fuori
Completamente questa volontà del Paese
E questa esigenza sia peggiorata la situazione dei nostri codici grazie al referendum promosso dal collega avendo andato socialisti liberali radicali e appoggiati da tanti anni
Tutto questo signor Presidente del Consiglio ci preoccupa non per rancori non per amarezza
Sì proprio perché lei sa che non ci siamo sempre fatti carico forse lei non lo sa da sempre
Ma lo ha compreso da poco ma lo ha compreso che la linea costante della nostra presenza e nel Paese e nel Parlamento quando abbiamo rivendicato per esempio un Governo Letta partito o comunque un governo nelle quali tutti i leader della maggioranza fossero presenti in base ai risultati elettorali
Sciagura altamente anticipati che non consentivano altro discorso
Perché la stabilità e fondata non sulla mera evocazione della valore di stabilità
Ma mi sembra sia fondata sulla forza e sulla solidità e di un programma non si trattava come un momento farsi è ancora un po'ciecamente detto
Di un allargamento di no tant'è vero tant'è vero che non lo avete fatto era altro dare l'ingresso di accesso ad altre correnti politiche nuove ed antiche in funzione di governo
Invece se questa piccola trovata
Abbiamo il pentapartito nel quale è indubbio signor Presidente del Consiglio bisogna dare atto al segretario della Democrazia cristiana che per suo merito o no
Abbiamo e si sta distruggendo in questo governo quell'equilibrio più favorevole ai laici che grazie a noi grazie soprattutto
Diciamo no alla volontà e costituzionale democratiche legittima il presidente Pertini si era Donato e non già avevano conquistato alcuni personaggi politici del nostro firmamento politico e parlamentare
Il giorno della Presidenza del Consiglio a Spadolini e adriatiche altrimenti forse non sarebbero stati nemmeno segretaria ancora dei loro partiti dopo dieci mesi
Ha costituito evento storico marroncina appagato probabilmente ora lo comprendiamo
Proprio perché proprio perché non lo si era conquistato lo si è dilapidato l'anno dopo signor presidente del consiglio si è concesso per mantenere quel posto Donato il potere locale la Democrazia Cristiana in tutte le giunte le regioni in cui questo fosse possibile
L'anno dopo si è pagato questa permanenza imposti forze donate non con questa
Con quell'elezione da unità nazionale della Presidenza della Repubblica in quel modo che era un altro Moro per smentire il patrimonio che si doveva rappresentare e l'anno successivo si è regalato al segretario della DC quel patto della staffetta
Che inseriva una ipotetica pericolosa anche per il futuro ha sentito l'alternanza che rispunta
Le Ferrari chiesta la staffetta fra un anno o non so quanto
La staffetta inserendola più tempo per continuare a permanere ad urlare ma non nel senso in cui si procura nel governo ma nel senso in cui si sopravvive alle funzioni che si sono per avventura con questa e ancora
E ancora al luglio di quest'anno il rifiuto di trarre le conseguenze
Della sconfitta del disegno del segretario della Democrazia cristiana nel quale lo Stato irretito il segretario poi del Partito comunista per arrivare le sue anticipate in parte contro il referendum per rilanciare l'asse
Del dialogo fra il grande partito della maggioranza il grande partito dell'opposizione delle istituzioni il segretario dodici
Fu battuto al di là dell'uno virgola cinque per cento in più che ebbe il Partito comunista con quella scelta fu battuta le morti dei Verdi Radicali le forze laiche nel loro insieme malgrado il costo pagato da repubblicani liberali e socialdemocratici socialisti
In questo caso erano vincente in termini di strategia proposta dall'elettorato
Ebbene allora si è creduto di essere furbi
Ed è il dire lasciamo fare un governo eletto
Non vogliamo le cose qual è riportato signor Presidente del Consiglio che lei ha pienamente il diritto
Rispetto agli alleati laici e a coloro che hanno una visione dello stato di diritto diversa dalla sua legittima la sua alle diverse per gli altri
Di poter esprimere la sua profonda convinzione che conosciamo tutti e cara la caratterizzare la sua storia
E caratterizza la componente della DC più strettamente legata a lei che il periodo più importante della nostra vita nazionale negli ultimi trent'anni
è stato quello dell'unità nazionale
Poi una una visione che con lo Stato di diritto al Modena o quello che noi vediamo molto né fare ce ne preoccupiamo anche per lei signor Presidente del Consiglio illusione
L'illusione dei due tavoli l'illusione signor Presidente del Consiglio
Compagni colleghi comune
Che si possa davvero per ritenere che ci sia un preventivo del governo politico
E poi lui si è un altro il governo delle istituzioni quindi la loro attuazione e quindi la loro riforma come due maggioranze diverse due responsabilità diverse
In questo modo si ottiene solo che la concezione amministrativistica qualunquista
Chi enterale assistenzialista superiore è stato anche al Sud l'antico del governo cioè una contrazione di sottogoverno ed i sottopotere quante volte aveva detto non incriminate ci non avete il diritto voi milanesi
Nel come aggreghiamo voti e consenso
Perché sono le condizioni storiche io direi anche la cultura
Chi ha chiesto cieco stringono ebbene se questa e l'idea di fondo ne potete uscire solo nel momento in cui si comprende sia accetta che il momento ovvero del governo che consente di governare la condizioni storiche
è quella della atto dell'attrazione della ma dell'appropriazione del diritto come strumento sociale e della responsabilità delle maggioranze riavere la loro proprietà patita e specifica riforme legislative immotivate
La situazione di Natta che oggi dice e ripete sì sì le riforme le facciamo assieme
Ma voglio dire IVA tiro non bisogna buttare via l'acqua sporca con il bambino è vero che ormai finalmente strutture sovrastruttura si nomina poco
Ma il pensare che forse storicamente e socialmente e culturalmente caratterizzate in modo assolutamente diverso il che il proprio della democrazia
Quando al suo interno
In senso conservatore o progressista
Agiscono solo presente interessi in componibili siano nell'unità dialettica della democrazia ma intorno all'interno di governo insieme invernata che crede quindi che si può passare alla riforma degli enti locali
Alla riforma degli strumenti dalla spesa pubblica in modo illuministico senza tener presente
Ci sono rappresentanze d'interessi non solo vischiosità legittimamente opposti e diversi perché governare è scegliere sveglio nel sacrificare un interesse rispetto all'altro
Questo metodo appunto della unità istituzionale li proteica che pesa sulla pienezza del suono come erano ridotte i governi le do atto che la sua Presidente del Consiglio e convinzione profonda non è in fondo tattica ammiccante come per altre su questo mai convenzione dalla quale forse occorre quale occorre riflettere
La rissa
Lei sa che quanto nella sua come dire docilità
Oltre che naturalmente mitezza Roberto Ruffilli cinque sei anni fa quattro su questo chiosava commentava diversamente avesse posizioni
Di ricerca ma nell'ambito di quella tradizione cattolica democratica ma anche cattolico liberale
E lo faceva sensibile
In fondo e infatti quando radio radicale abbiamo rilevato alcune sue dichiarazioni rispetto alla proposta di passaggio a regime anglosassone del sistema uninominale secco che proponeva rispondere sarebbe un bel sogno se potessimo farlo per il momento la mia obiezione che non ce la facciamo pensiamo ad altro l'abbiamo credo ridato da radio radicale questo tipo di dichiarazione mi pare di due anni due anni e mezzo fa
Così come questa idea Presidente del Consiglio che nel momento in cui Annibale alle porte il popolo debba essere unito è giusto
Ma che il governo debba essere necessariamente quello di tutti è sbagliato quello il governo delle istituzioni governo né momenti fondamentali quando si dice che dobbiamo governare l'evenienza terroristica
Le evenienze terroristica insieme numeri così il presidente del consiglio intanto io un momento di angoscia
Noi abbiamo una cultura
Noi tutti contro la quale noi radicali da molto tempo dall'inizio ci siamo costituiti il tentativo di opposizione di alternativa
Ma ecco venti mila di e antropologicamente rivalorizzazione della violenza
Dieci quindici venti disperati
I quali potrebbero una balordi essere aggregati per idea romantico o brigatisti o di un altro tipo da banditi
Da contrada da Robin Hood Rota
Sì da tanto
Che trovano se trovano come dire un alibi ideologico
Immediatamente nell'altro Paese sono promessi perciò solo come protagonisti Repubblica che tale i primi dieci pagine del suo giornale all'atto
E sperato virile squallido la seconda cronaca nera
Detto io Trading ieri che entravano lì dentro e osservano forse sei forse chissà nemmeno se l'hanno soggettivamente
Laico convinzione l'attribuzione che questo può avere significato politico
In quel momento sparano ammazzano lo vedono inerme han bisogno di ammazzare se stessi sono caratteristiche ribattono giudica e su questo le grandi interpretazioni
I fatti
Lasciamo
A dire che hanno ammazzato
Nostro collega il nostro amico se me lo si consente
Per quello che lui
Lasciamo libero in morte
Non per quello che rappresentava di contiguità con i leader e con gli uomini di potere
Lo hanno ammazzato perché era un uomo di cultura e divenne ed è forse più facile ammazzare un inerme uomo di cultura
Ma se c'è dietro la mente
Ed è un'ipotesi che c'è
Se accendete la mente lei chiede signor Presidente del Consiglio che se la mente volesse impedire questa cosa esploso alcuni colpi di pistola di Forlì
Come la grande novità la grande mole del suo governo le riforme
Le riforme istituzionali quelle che poi però sì solo del governo certo ma
Ecco per necessità
Perché siano forti
Ebbene se ci fosse questa mentre
E volesse pensi un po'impedire la riforme Maccanico
Con la riforma Gelmini
Tiepide nettamente dovrebbe ridurre le riforme quotidiani con le abbiamo già lette sul giornale ieri sono anche quelle elettorali Maccanico forse
Nella sua innocenza ha tirato fuori l'unico accordo Lecce
Il resto sono chiacchiere forse Maggianico dicendo avremo cambiare leggi europee
Locali nazionali forse ha spiegato l'arcano
Della resuscita sì del governo Cogoli via a direzione venite
E la Soro accettazione da parte dei compagni socialisti e la ostilità dei compagni comunisti che diceva un momento fa loro hanno guardato attorno hanno ben scortato diceva Craxi per vedere se c'erano possibilità
Teen miglioramenti che è largamente di cose più poteri ma nun ce n'erano non le sporgevano i radicali no i Verdi no magari era indipendente di sinistra no perché poi lo ha detto
Ora l'alternativa piena e tonda
O niente
O la rivoluzione o il tasto abbia una tradizione ne narra orale pubblica il plauso o questa cosa causa siamo nella dritta linea di un certo né né invece che di un altro
Allora no no
Noi non possiamo dire che queste riforme istituzionali
Ne ha discusso e voglio dire c'era riforma della presidenza Repubblica o credo che l'unica riforma istituzionale che il compagno di socialisti ai sono proprio da quella storia sulla Repubblica di Weimar grossomodo mi pare che non viene nemmeno menzionata una cosa degli amici e dopo
E subito si è un'unità politica di maggioranza
Sulle altre riforme
Dell'apparato le misurazioni sono io lo voglio vedere quando andremo a concepire le riforme degli enti locali e quelle farà Misasi mica Demetra le farà sul piano dando forza istituzionale alla realtà delle cassa calabre o di non so che cosa altro perché il diritto nasce dalla volontà di rappresentanza delle forze che legittimamente se ritiene storicamente di avere DS
Allora politica estera
Ma certo innoviamo retto infatti abbiamo sentito momento fa che purtroppo gli europeisti più convinti socialisti radicali democristiani non sa quali essi siano non sono abbastanza ascoltati appuntano dicevamo che il problema non è tanto di ascoltati qualcuno che non
Compagna vice segretario del Pd del PSI
Voglio dire la vocazione
è un termine culturalmente alieno il concetto di vocazione forse la cultura laica ma non facciamolo bene culturale
Ma se poi si scomoda la vocazione per un sessantenne dire
Questo si spiega tutto prego il sessantenne si è si è scoperta la vocazione ministeriale
La vocazione dichiarare
è ormai il destino ministeriale beh allora devo anche dire che forse ancora una volta si rischia di non essere utili a se stessi e agli altri dando questo titolo di spiegazione
Alla realtà perché noi viviamo
Allora
L'imbarazzo nel quale io mi trovo è tutta la prima parte fra francamente tieniti una così come avevano un coetaneo del suo pensiero sia per l'età e consiglio del segretario del partito comunista nato
Da Forlì da quella cosa discende ed è vero l'unità nazionale i momenti maggiori lì bisogna essere uniti
Perché le cose sulle quali i importa operare storicamente se non si è unito tutti quelli dell'Unità dell'Unione le ha detto ieri nazionale non possono essere fatte
Ma quali
Perché è colpa neonata non lo ha detto
Angelucci e se pensa del compagno nata che questa è opposizione critica
Se su questo possiamo affrontare
Ora alternativa modesta ma un'alternativa plausibile con i due tavoli
Poi c'è l'unità antifascista L'Unità antiterrorista L'Unità istituzionale tutte le unità io ci sono e poi c'è invece il confronto più ittico
Duro ma critico sul sottogoverno
Sul governo è questo al quale noi francamente come liberali che credono sta diritto e come radicali non crediamo
Non crediamo a questa machiavellismo così di una parte della
Non crediamo che sia utile
Dopo quel che abbiamo già dilapidato il dono di Pertini e forse anche dei radicali
La centralità democristiana sia favorita
Da queste polemiche fra laici gli anatemi i radicali hanno il destino ministeriale i liberali e i repubblicani sono conservatori e via dicendo insomma solo voi socialisti o solo noi
Pertanto all'esilio sin dai tempi della legge sulla fame nel mondo insomma
Già allora potevamo avere un destino legittimamente sarebbe stato meglio per altri forse governativo
E non sia certo nemmeno portone perché un cardinale o vescovo ha detto che non andava priorità si voleva
E quindi
Quindi se c'è qualcosa che pesa probabilmente questa volontà di escludere che va superata e che giustamente il compagno nata finalmente dopo vent'anni che superate si accorge che superata e lo dice si è trasferita solitamente dal Partito comunista riservi a Democrazia proletaria e al partito radicale questi sono coloro
Che debbono essere sempre sul ed è così cultura questa che ai compagni socialisti in fondo io so che Bettino Craxi è un po'attonito quando vivere insistere dire ma posso insomma bisogna cambiare il governo aveva Sergio anche i radicali perché la cultura no sono altro
Sono bravi sono buone sono parsi sola così bisogna inventarlo e se non ci fossero ma
Governiamo noi ebbe sai guardate le energie
Governate la giustizia
Governate la politica del Mezzogiorno
Governate quale altro settore della vita delle istituzioni
Certo
Quindi
Quando noi ci siamo posti il problema di un altro governo troppo piccolo per lei questo presidente del Consiglio infatti ci si ritroverà
C'era Calipari Lella loro cerco lavoro un grande governo Craxi proprio loro no hai ragione ammiccano ai compagni con monete agli altri eccetera unica nel torneo nel governo De Mita
è un gradevole ne limita ma certo no in democrazia chiudiamo la democrazia
E se dobbiamo onorare la stabilità del governo e il valore è stabilita perché siamo convinti che queste stabilita come l'esperienza coraggio dimostrato alla fine
Privilegia le forze moderne laiche
In prospettiva
Quindi non siamo delle ali interessati lei sa lo sa così bene che noi abbiamo il privilegio di conoscere il
E lei ha solo il privilegio di averci esorcizzato quindi più debole nei nostri confronti signor Presidente del Consiglio lei sa che da circa trent'anni contro incerto assolutismo
Petrolifero
Il populista clientelare e erudito
Noi abbiamo sempre individuato la posizione contrapposta opposte
Ma da laici nel momento in cui il i risultati delle elezioni e le sue dichiarazioni e quelle del suo partito e quelle degli altri
Ci pongono il problema di un programma di governo e noi diciamo di un progetto riga alcuni progetti
E in quel momento la Polenghi ricadano Minemma la polemica al corrente la polemica nei confronti di qualcuno per quel che è stato qualcosa di legittimo cioè solo che non sa tornare alle opportunità
E i governi che poche otto punto dire ma quello non è quello che
La vita colpisce a Franca la vita molto certo
Era necessario ad Antonio Gava
Avere nel suo governo dei radicali
Gli era necessario
Perché è necessario sapere che i problemi della giustizia non sono già chiari
Sono i problemi gravi
Gravi e tutti gli ancora sconosciuti ai più
Dell'organizzazione criminale che domina in Campania
E a Napoli
E dominante anche tanti
Della vita politica nostrana della vita delle istituzioni
Tenerci fuori
Unione
Provava
Intelligenza politica e nemmeno di prudenza che cosa si temeva radicali e si apre per il consiglio siamo riusciti in un colpo ci siamo riusciti a fondo noi abbiamo fatto fuori il nostro partito come partito nazionale
Noi d'ora in poi non andremo in mare a delle elezioni in quanto partito radicale
Ma dobbiamo farli fuori tutti questi partiti
La riforma anglosassone qualsiasi altra
I nomi hanno il loro tempo e credo che in fondo anche qui a sinistra il problema come intuì Amendola e mila centosessantatré
E molto un problema di nome
Molto più di quanto non si pensi certo non esclusivamente
Ma certo il giorno in cui si facessero fuori per lasciare i morti seppellire i loro morti
Ormai le sigle quelle cose delle quali siamo fiere quelle quale il mio partito nato nel mille ottocentonovantotto all'altro nel novantasei e l'altro nel ventuno cioè sarebbe un trentino
Dare nel pudore o magari da vergognarsi perché il modo per onorare i valori che Pedro quella forma e non pretendere di servire quella forma all'interno del quale muoiono ma dimostrare che sono fecondi e sono capaci di dare altro a se stessi al Paese
La presente del consiglio evidente che se questa riforma diciamo record del regolamento parlamentare funziona sul voto segreto
Lei non avrà l'aiuto di verità che ha avuto Goria
Cioè evidente che per impossibilità materiale
Al momento della finanziaria che voleste contro di noi infausta malfatta brutta tutte le vostre riforme interistituzionali perché voi la novellistica delle riforme istituzionali cena nei che
Lei sa affinché dal mille novecentosettantasei quello che era l'emergenza è stata emergenza di tutto le leggine Omnibus avete riparlato tutto con la scusa del terrorismo e dell'unità nazionale con la scusa di un terrorista avete riformato i concetti di spesa di un comune
Portando allo sfascio la spesa pubblica l'autore datato quello quindi voglio dire voi siete attenzione state attenti attenti ai vostri demoni
Voi siete quelli della novellistica voi siete dei capi della riforma continua per potere introdurre dei poteri governare le vostre difficoltà non i problemi dinanzi ai quali avete delle difficoltà
Senza la CIA avete la Corte costituzionale che adesso ha fatto eco
E non ce n'è adontiamo nemmeno in questo caso ce ne dispiace un po'siano conosco da quella Corte costituzionale che ha proclamato urbi et orbi che in Italia la certezza del diritto non c'è più e quindi la conoscenza della legge non è più da persone
E praticamente impossibile e che devo dire che la Corte costituzionale nel dichiarare praticamente questo non ha fatto altro che constatare risultati del suo apporto dei tempi soprattutto del presidente dell'India che non a caso
Forse pesa più di altri o di altre già c'erano poi nell'immaginare meccanismi
Continuamente Novelli strisce riformisti ci unitari piegando sempre alla opportunità ma di una parte perché l'opportunità la politica nobile e moralità
Alla porta la propria la formulazione alla formazione delle leggi
Quindi lei sarà aiutato da un certo punto di vista ma non da una
Io devo anche dire che per esempio oggi segretario del partito socialista avuto accenti già diversi ma certo il vicepresidente del Consiglio socialiste che in occasione degli eventi luttuosi di Forlì
Dice come allora si è voluto colpire non un solo uomo un esponente politico ma un progetto politico togliendo la sufficienza piena
Roberto Ruffilli della sua umanità e della sua storia
Per millantare da Presidente del Consiglio che questo è il governo che si è formato
Per procedere alle grandi sia pure con umiltà
No mutamenti istituzionali del nostro Paese perché anche il vice presidente del Consiglio in Auria sue dichiarazioni socialista con questa dichiarazione corretta mi pare un pochino oggi evidentemente
Ci ha dimostrato quanto tutto questo rischia di essere fabbricato sulla sabbia sono Presidente del Consiglio penso
Che forse c'è stato così grave
Una cosa che dobbiamo però riconoscere non ci risulta completamente al quale è stato detto che la Democrazia cristiana in ultima sede in un in un appello abbia detto no alla presenza dei radicali perché non è stato necessario
Perché questa richiesta non è venuta perché anzi è venuta l'ammiccante o chiara richiesta
Di andare in una direzione diversa fra tre mesi fra cinque fra sette che cosa rispetto agli elementi di debolezza di Goria parte la sua maggiore esperienza la sua maggiore Valentini non so qualche cosa
Qual è il valore aggiunto in tutto questo
Guardi che se commettiamo l'imprudenza
Di dare appunto certe legittimazioni dignità politica storica antagonistica protagonista alcuni banali episodi di cronaca non nera dolorosissimi
Noi rischiamo molto fu rischiato e non
Signor presidente del Consiglio
Badate se voi continuate a non risolvere non sentire l'urgenza migliora del piano energetico ma di un grande dibattito con una forte
Sono Mattioli poteva introdurre all'interno della maggioranza un testo utile per la riforma di un piano energetico di governo che avrebbe permesso poi le altre forze di arricchirlo o di modificarlo
E non c'è nessun motivo di ritenere che esistano dal genero interni di dovere essere rispetto agli ideali democratico cristiani o ad altri di dire a Verdi e Radicali dopo le elezioni dopo le elezioni che vorreste che andarono in quel modo
Allora e difficile dirlo ma il nostro dovere
E quello di cercare di lottare contro questo governo perché se ne vada
Perché ce ne sia un altro potremmo ancora dire di nuovo adepto partito con De Mita con i segretari politici non lo so
Ogni appuntamento ha una sua particolarità
Può sembrare certo quasi risibile dire questo quando abbiamo sentito purtroppo
L'intervento ordinata che ne dice apparso come intervento estremamente debole di opposizione non si mobilita nulla da questo punto di vista non ci riesce davvero a rappresentare un'alternativa concreta
Nell'oggi non piene tonda ma nemmeno un'aggregazione possibile c'è semplicemente uno scambio di posti appena riesco a prendere posto i socialisti lo prendo io
Come in alcune giunte no o altrimenti appena prendo resto prende il potere comunista e lo prendo io come in altre due volte magari Rocco
O come come in Italia
Non è daremo questo apporto
Lo terremo credo in modo abbastanza puntuale quando dall'allegato si passerà alle azioni concrete
Ma mi creda sarà difficile
Perché poi il problema delle informazione nulla lei si accorgerà signor Presidente del Consiglio
Quanto un'informazione agiografica lottizzata e strano del collega Natta si tolga giustamente delle lottizzazioni solo quando entro in campo Berlusconi ma non quando sono in regime ufficiale all'interno della RAI TV no perché pazzo ma anche queste cose bisognerebbe dirle
Ma
Una informazione sostanzialmente quella di Berlusconi come informazione dibattiti politici per me lo ripeto oggi e peggiori addirittura di quell'altra
Farà più favorevoli invece che agli altri ma in termini per esempio di esclusione volgare condiviso Coni agli atti di Cobolli gare
Di un certo tipo di settarismo che anche nel suo partito le conosce suo pediatra il Consiglio veramente non c'è nemmeno da discutere quali peggio può il peggio
Con ciò non siamo contro
A che si stabilisca e si disciplini invece nel monte ciclicità delle fonti televisive ma volevo puntualizzare questo e si renderà conto come lei per anni non ha saputo siccome lei come altri coetanei
Illustri come lei questo Parlamento di fatto avete più frequentato i governi ma il Parlamento sempre poco non lo amate molto non lo sentite molto e quindi non lo conoscete molto ciascuno di noi ha le sue caratteristiche no
Ebbene avreste vi rendeste conto di quanto questa informazione che
Non dice mai nulla sugli apporti di idee
Sui motivi sulle mozioni sulle posizioni che in Parlamento sono espresse dico qui figuratevi altrove quanto sia impoverimento costo quanto sia l'impoverimento del regime
E per finire
Ma insomma io ho sentito che lei concludeva appena
Ma il problema
Il sistema politico deve essere mutato
Il sistema politico generale né
La multa è qui per una volta non ci consente eccezione non farà regola mi pare che il collega regole notabile pienamente ragione sembra quasi che lei fosse ormai qui l'eletto dell'alternativa contro venite contro la DC e contro i governi Penta partiti nel momento in cui lei ci dà questo annuncio fatto alla Maria parlamentare
Verrà avremo ma
Sì per tutti
Tra l'altro si è un po'lei ci ha provato
A fare il rinnovamento adesso si trova un forte perché la federazione dei baroni esile rafforzata di numero e forse anche di quell'età
Non ci saranno più correnti nessuno
Baronia non so come si chiama
Ma nel Paese ci provi lei a mutare con Scotti eccetera adesso sui centotrenta mila miliardi nel Mezzogiorno
A montarle lei a montarle voi le realtà dispensa del Mezzogiorno da barattoli non sono mica come queste
Annovera infranto almeno volete almeno nel mondo votarle la tassa farebbe fuori venivano usati se c'è una contraddizione si avverasse non si potrebbe avere
Ecco l'astrazione ecco la necessità delle alternanze venete ma grazie
Perché lui sontuose
Che ieri la forza storica
Lei non poteva mai compiere anche se se la un'ora e solo l'altro nella sua pienezza che potrà farla queste illusioni sta nei chiostri
Non è che il trasformismo fosse credo gente che pensava diversamente da noi non è che volessero essere trasformi
Il destino poi la sterilità trasformisti cioè una linea unitaria velleitarie con quindi dei rischi dei momenti di esplosioni di violenza
Lorenza contro secondo contro gli altri
Presidente del Consiglio spero che lei mi possa far rimproverare di non avere sufficientemente eletto e di non essere Q nel giudicare e l'allegato
E le sue parole
Intendiamoci bene
Non sappiamo che gente come noi
Però forse dare quel che vorrebbe dare assieme agli altri in un Paese più sereno Emilio
Noi siamo per il tanto meglio tanto meglio e lo abbiamo dimostrato in tutta l'analista resistenza
Noi siamo l'unica forza sinistre che può rivendicare di avere una caratteristica siamo l'unica chi ha capacità storiche di aggregazione
E le altre sinistre tutte
Hanno la responsabilità di non aver avuto questa capacità storica di aggregazione
Sul divorzio sui valori abbiamo provocato la grande aggregazione civile e democratica di coloro che si appassionavano al posto in campo cattolico in campo lavico
Sono cioè e abbiamo fatto l'aggiudicazione Cirielli la forte in cui tutto all'indomani del referendum avevamo vinto ad Atene solo aveva perso
Ho steso sull'aborto e sembrerebbe quasi il timore
E noi siamo elementi incontrollabili siamo abbiamo riportato per tutta la nostra esistenza ma credo dagli anni tenerissimo I dell'Università fino ad oggi per ciascuno di noi invece che questo è il proprio
Del nostro esistere della nostra capacità e penso che lo spartiacque siamo transnazionale ma la nostra convinzione da tra spartiti dita anche è sempre più grande
Le linee non passano signor Presidente del Consiglio nemmeno presupposto Boston blocco conservatore popolare democratico della Democrazia Cristiana e quell'altro progressista non spazzano all'interno di queste due
Correnti
Politiche e culturali se noi pensiamo di lasciare alle generazioni che verranno dopo solo più o meno lustro rate o ancora incartato i cori Terme mummificati e gli stessi partiti che abbiamo avuto in eredità
Noi avremo mancato
Di onorare i padri che ci dettero una rendita che avevano loro costruito
Ecco perché non volevamo proprio noi Presidente del Consiglio il partito del Governo il partito della maggioranza perché nascesse anche contemporaneamente il Partito della opposizione tutto questo forse disarmato
Siamo attenti anche ai fatti sappiamo che
In realtà del Governo adesso ci si occuperà poco sia da tutti tesi a vedere se il ventinove maggio il ventinove giugno
Si confermeranno no certi successi elettorali e appena votata la fiducia e su questo è di questo che ci si occuperà soprattutto non del governo o del governo del Paese e non perché sia importante anzi
Ma perché vede l'uno e il due per cento in più consente di legittimarsi ancora come leadership eventuale non il comportamento politico da luglio ad oggi
Solo quello e poi per prepararsi io ho l'impressione che già l'accordicchio ce l'avete
E quello di cui non si parla alle elezioni europee una lista unica nazionale che consente ai compagni socialisti di imbarcare i resti eventuali magari dei radicali dei socialdemocratici dei liberali e via dicendo
Se date questo significa che allora non sia da raccontare se c'è il quattordici quindici o il sedici o il tredici
Ecco se questo sarà dato ma i compagni comunisti che mi pare non abbiano grande respiro nemmeno loro in questo momento di opposizione probabilmente proprio perché hanno capito non ci staranno e questa cosettina sarà un po'più faticosa ma devo dire che di tutto questo
Non rendono il problema di avere voti sulle nostre richieste ci occupiamo pochino
Ho terminato signor presidente della Camera colleghi signor presidente del Consiglio io temo che lei supermarket consigliava
A peccato non so se per una volta di scarsa ambizione per il suo partito e per sette per il suo governo
Di un eccesso di realismo che pagheremo tutti
Chi pagherà il Paese che pagherà anche a lei
Cosa accadrà ebbe noi dovremo rimboccarci le maniche augurarci che la maturazione dei compagni comunisti sicuramente così forte così importante
Diciamo riesca a mettere tra parentesi le Rohrer di questa posizione di oggi come poi è stata costretta dall'elettorato a mettere tra parentesi l'errore della chiusura della legislatura l'anno scorso no e allora potremo forse sperare di riprendere il cammino
Ma
Noi abbiamo fatto l'unica proposta di governo che anche lei avrebbe potuto e dovuto sottoscrivere perché era l'unica di governo del possibile di oggi non consumazione del possibile esistente di quel nuovo possibile poco
Forse che c'era e che era necessario per dare forza ad un programma quella
Formuletta partito costringendola a fare un programma vero non lo avete fatto e allora noi adesso saremo di nuovo quelle di sempre
Meno ai nostri compagni che il problema dell'Europa i problemi transnazionali diremo cioè le nostre petizioni ancora sono l'unica cosa che c'è già dilagante diremo
Che lo squallido tra le tra tradimento costituzionale operato sul referendum degli della giustizia la squallida operazione fatta di resa alle peggiori volontaria delle peggiori componenti della magistratura
Va respinto proprio non solo nel contenuto ma nel metodo ci batteremo su questo personalmente vero ripeto ritengo che abbiamo perso anche lì una grande occasione i referendum sono quello che sono perché la Corte costituzionale di Elia
Ha intuito che ci fossero dei referendum in Italia seri imponendo le grandi questioni impedendo il referendum sui reati di opinione dicendo che i quesiti non è omogeneo e nei quella Corte costituzionale Corte dell'emergenza
Anno dopo anno distrutto il tessuto l'intuizione nella lite Tatò costituzionale sul valore referendum e presto si dice ma la domanda non era abbastanza chiara
E magari ce lo sentiremo dire Italia quando verrà a proporre
Anche lui spero non Maccanico questa o quell'altra riforma grazie signor presidente temo che Federica est europee i radicali si troveranno costretti ancora una volta ad essere molto presente in politica anche nelle elezioni se non in quanto tali credo che sia non sopporto necessario ahinoi più di ieri grazie
Era il venti aprile mille novecentottantotto è così Marco Pannella interveniva alla Camera durante il dibattito sulle linee generali del nuovo governo presieduto da Ciriaco De Mita che avete ascoltato prima
L'ultima registrazione coeva farglieli ascoltare in questa circostanza per ricordare all'ex segretario della DC scomparso in queste ore altri interventi naturalmente vi troverete navigando on line e nell'archivio di radio radicale invece del due ottobre novantasette
Quando a Genova
Si svolse un dibattito sulla sempre attuale al tema delle riforme istituzionale della legge elettorale
Ideale per il nostro Paese protagonisti oltre a Ciriaco De Mita Sergio Mattarella esponente del Partito popolare così come De Mita
E Massimo D'Alema in quel momento segretario del PDS dibattito svoltosi nell'ambito di una festa dell'amicizia
E moderato dalla giornalista Giulio Borrelli in un'epoca storica diversa occorre avere un quadro diverso pensare
Gli perché con lo sguardo indietro con lo sguardo avanti ora non c'è più che il Paese nel regno di centro e la nostra condizione che abbia bisogno dentro l'Ulivo di centro ma rigorosamente dentro lì il la scelta bipolare nel nostro Paese non è naturalmente il colore non bipartitica di portare non è frutto di un soltanto tra gettò reale o del caso
E frutto di una di un ritrovarsi anche tra forze politiche che hanno saputo che hanno storie diverse hanno anche diverse ispirazioni culturali hanno anche avuto contrapposizioni fra loro ma con la capacità di trovarsi con un comune progetto di governo guardando appunto più che al passato all'Avvenire ora mi rimettere questo in discussione
Significa rimettere in discussione il tentativo di stabilità politica di ripresa del primato della politica in senso nobile naturalmente
Di ripresa della forza della produzione politica che rimetterci tutto con in discussione continuamente fra cancellerebbe ora quindi non a caso nella Bicamerale il tentativo che si fa di riforme anche strutturali anche nella parte organizzatore della Costituzione e fatta in questa chiave che renda più nitidi i contorni del confronto democratico
Ecco anche i debiti e critico però diciamo nei confronti dell'attuale bipolarismo in qualche modo data anche ragione a a Berlusconi quando parla di bipolarismo fiction DC dice cose giuste però li quali una prospettiva sbaglia il Corriere della Sera ha dato ragione a Berlusconi io non è vero che
Faccio un discorso diverso
Io condivido l'opinione espressa da Massimo D'Alema all'inizio dei lavori dell'anno strabica
Il una delle poche realtà prima che in
I modelli istituzionali legge elettorale in questo momento e un io di costruzione di una competizione
Questo processo è molto più avanti delle regole che noi stiamo definendo questo è un fatto
La mia opinione
Con riferimento a questo fatto non e contro quelli che immagino che i processi politici possano essere sostituiti dalle nuove strade
Mi sono preoccupato sì vedo agli ascoltatori giuristi raffinati
Che ci hanno insegnato che le norme giuridiche hanno efficacia quando si raccorda nei fatti che si stanno quindi tutt'al miglia preoccupazione sta probabilmente sbaglia lo la pretesa di essere nelle ma la mia preoccupazione riflette su come l'aggregato la coalizione io sono per il pluralismo ma mi pare che su questo non ci sono diversità tra di noi la coalizione di centrosinistra cresca non immaginando un obiettivo da raggiungere raggiunto ma lavorando tour de forze che compongono questa coalizione perché diventano più solida ed abbiano un maggiore consenso senza
C'è c'è stata nella Bicamerale questa discussione
Rispetta da alcuni che hanno immaginato insieme c'è stato uno discussione può minacce Vendola bicamerali sui sistemi elettorali
Di chi ha ipotizzato che c'è o ci sarebbe voci potrebbe essere un sistema elettorale che sovrapponendosi ai comportamenti spinga ad una forma di rappresentanza bipolare molto più forte di quanto non siano i processi ora questo può essere accettabilità è la mia opinione non si fa per norme ma voi fino alle ore della sera si s'è un po'come giornalista stiamo insomma per i meno essendo io ho parlato con Berlusconi la novità sarebbe che io in quest'ultimo periodo parlato a vuoto con Bertinotti in ultima senza lasciar traccia
Però anche come dire adesso citando il discorso che lei sa facendo adesso cioè a leggi elettorali non fa miracoli bipolarismo non si fa con una norma di rispondere un processo concrete storico sociale politico di quel momento però come dire processo politico va in tutt'altra direzione o perché quello a cui assistiamo in questo momento che estremamente difficile se non impossibile tiri Rin piedi queste coalizioni così come sono questo se posso correggere la norma in qualche modo non può aiutare accelerare un processo favorire un processo non dico determinare le coalizioni sale sull'altare in piedi è vero per il porto
Che avendo con me ceduto finalmente l'ago nell'aula qual è la coalizione di centrosinistra non è che sta Genova la coalizione non comprendeva Rifondazione a era abbiamo rivolto all'Ulivo non è così dico attualmente governa governa una coalizione Ulivo Rifondazione è questa la coalizione ed è altrimenti non ci sarebbe il governo Prodi no vive adesso non diciamo così che non corrispondono al vero se ci fosse stata la coalizione che ricondurre rifondazione
Alle elezioni sarde mandati risponde dalle queste cose le ha gestite
Con loro i candidati invece abbiamo fatto un accordo di desistenza che io ritengo un atto Intelligence sentirsi novero pasticcio
Nel momento in cui le coalizione si formano e crescono bisogna garantire il pluralismo e ridurre le divaricazione con la persuasione e quindi alle elezioni del novantasei di siccome Rifondazione non contraddiceva un disegno politico di rafforzamento della democrazia di di di
Di candida il centrosinistra alla guida del governo perché su questo obiettivo di fondo non ha detto di no voi sul programma aveva diverse sia stata come dire questa sorta di convergenza parallele lettore dentro la quale io adesso non debbo parlare per quelli della sinistra io non rifiuterei che in prospettiva ci sia una rappresentanza univoca
Della sinistra nel suo complesso né su questo già una qualche diversità tra me e l'onorevole D'Alema su come conseguire questo risultato lo dico perché nei prossimi tre anni dal discuteremo su io
Fiducioso che il PDS un po'mentre innovato
Crede scomoda alcune difficoltà in prospettiva può diventare il partito espressivo politicamente non è letteralmente dalla sinistra nel suo
Bertinotti crede di no però io punto sul dalle
Questo è molto lo vedremo molto qui l'anche naturalmente però non c'è dubbio che l'attuale sistema bipolare a molti vaste chiuso in una cosa anche se c'è stato questo ripensamento negli ultimi visti gli ultimi settimane da parte di Berlusconi di prima sembrava un bipolarista convinto adesso avuto diciamo qualche dubbio su questo c'è un fatto però che non solo Rifondazione
Accetta malvolentieri questo sistema bipolare ma c'è anche la lega quindi ci sono delle spinte centrifuga all'interno comunque di questo sistema Bipop sì non c'è dubbio tuttavia io credo questo sono d'accordo De Mita quello sotto il
Che l'idea del bipolarismo sia fortemente radicato nell'opinione pubblica fra i cittadini
Cioè i cittadini hanno visto che in questo sistema politico rinnovato sia pure con molte imperfezioni
Sono loro che decidono chi governa
Sono stati loro a decidere chi governasse del
Berlusconi non ce l'ha fatta
Sono stati i cittadini che hanno deciso che vincesse frodi
Questa sensazione in un Paese che ha conosciuto tanti anni per ragioni storiche notte diciamo una sostanziale fissità della classe dirigente
Questa sensazione che il bipolarismo garantisce ricavi
Garantisce un potere in in di UPI di Città di che non si limitano a dare una dei legali al partito nel quale erano seduti ma che con il loro voto determinano anche una coalizione un'alleanza di governo implicitamente scelgono un primo ministro
Tutto questo corrisponde ad un dato di crescita culturali di crescita democratica
Di modernizzazione del nostro Paese
A cui a mio giudizio la grande maggioranza degli italiani non vogliono rinunciare
Quindi le resistenze sono nel mondo politico
In certi settori del mondo politico questo sì ma non nella pubblica opinione
Ora
Io quindi credo che questo processo sia difficilmente reversibile
Si tratta di vedere come si organizza il bipolarismo
Io condivido l'idea
Che questo bipolarismo sì organizzerà coalizioni
Del mio partito
Ci sono quelli che pensano che hanno pensato all'idea di un partito dell'Ulivo io non ho mai condiviso questa opinione sempre pensato le ragioni storiche
La via per il centro sinistra all'insuccesso fosse nel riconoscimento delle diverse identità un po'
Io quando di da segrete nel mio partito il primo atto che mai compimmo quali non sono pentito io spero neanche luce
Fu quello di andare
A casa
Del segretario della dell'ex se che partito popolare
Chi aveva guidato alle elezioni nel novantaquattro i popolari su una posizione separati
Finazzo
E proporli di essere il candido del centro sinistra che all'epoca non c'era il centrosinistra
Alle elezioni comunali
E quell'atto politico non era soltanto il riconoscimento di una persona di sembrava molto adatta a rappresentare
Atto di grande valore simbolico come a dire noi
Vogliamo costruire un'alleanza di centrosinistra una coalizione quando il professor Buttiglione con atto inopinato diciamo decise la liquidazione del suo partito
Ed eravamo alla vigilia delle elezioni amministrative
Regionali
In un momento drammatico
Il nostro pensiero non fu quello di dire che è bello si elimina il Partito Popolare guadagneremo un po'di voti non che forse dice
Sei Buttiglione avesse portati popolari con Berlusconi una parte dell'elettorato cattolico democratico pur di non votare Berlusconi fu totale no il nostro primo pensiero fu come aiutare quei popolari che volevano continuare ad essere popolari ad esserci con il loro simbolo con le loro liste noi non siamo Fitto che pensa al di partiti
Noi non abbiamo l'idea di che di un grande PDS che occupa tutto lo spazio poi abbiamo l'idea di una coalizione poiché entro questa coalizione noi abbiamo l'aspirazione a rappresentare una sinistra riformista di europea di governo moderna innovatrice
Cerca di conquistare più spazio e questo è nell'ordine delle cose ragionevoli come tutti come è giusto che ci sia un Centro Democratico dinamico che nell'ambito del bipolarismo cerca di conquistare il suo dispaccio questo e nella logica diciamo di una competizione come dire virtuosa di un'emulazione virtuosa però io io non credo in questo abbiamo avuto un dissenso
A questo proposito quando si dice che Rifondazione non viene presa in considerazione
La vicenda della bicamerale è su alcuni punti essenziali esattamente la dimostrazione dell'opposto sulla legge elettorale noi siamo rimasti isolati no il PDS e siamo stati battuti
Abbiamo preso atto sportivamente come si e siamo rimasti isolati da un vasto consenso intorno ad una ipotesi che privilegia appunto la logica di coalizione e quindi che tutela di più i partiti quella ipotesi ha visto una forte convergenza di Rifondazione quindi in quel caso diciamo noi siamo stati battuti da un consenso maggioritario in cui convergevano i nostri amici popolari vero riceve mille Mattarella sempre d'accordo con me che in quel caso che portarono lungo la riva si sente lacrimazione
E poi sempre no e e Cossutta hanno votato insieme contro la nostra ipotesi siamo noi che siamo rimasti isolati con ciò non ho preso cappello detto me ne va logica della democrazia è quella che ci si confronta ci si misura ma
Delicato
D'Alema dice al baracconata così il bipolarismo entrato diciamo la coscienza delle letture del cittadino e il ceto politico che resiste però siccome la strada che avete scelto è quella parlamentare e da lì che devono passare le riforme allora come Farida ridurre il numero dei parlamentari
Come farete ad evitare che ci siano due camere in mezzo cioè quelle cose che poi dovranno passare di lì
Queste critiche mosse lavoro della Bicamerale
Faccio una qualche fatica condivide
Perché se la discussione sul grado di maturazione di alcune decisioni
Per cui fuori la discussione porta parteciperà i commi perché alcune misure possono essere mio modificate
Credo che questo sia una discussione leggete che continuerà hanno bisogno che Parlamento affatto
Cioè la pretesa che ci possa essere questa era solo nella testa di alcuni professori perché poi insomma hanno smesso di discutere dopo aver fatto i proclami adesso siamo nel vivo della discussione non mi pare che ci sia una vivacità di contributo di analisi distrugge l'impianto definito dalla dipenderà le che in queste settimane un sulla legge elettorale sono molto esercitando fammi finire
L'impianto definito da questa bicamerale per la parte del governo ha una sua razionalità discutibile come tutte le sistemazioni teoriche che però ha una sua razionalità
E questa andrebbe spiegato noi non ne abbiamo introdotto il semipresidenzialismo francese lo ha raccontato nessuno nella Bicamerale anche quelli che hanno votato per l'ipotesi semipresidenziale al momento della scelta
L'abbiamo votato premierato o semipresidenzialismo però erano indicazioni generali pongo non è un paradosso ma il fatto e che i sostenitori della semipresidenzialismo hanno affermato gli atti del parlamento che quello non significa che quella decisione comporta l'attribuzione di poteri dei di governo al Presidente della Repubblica Fini chi ha parlato in nome e per conto di tutti su quelli pubblici la Bicamerale ha lavorato prevede una forma di governo parlamentare con un Presidente della Repubblica eletto e siccome questa Convair della orientamento prevalente a favore del bipolarismo si è convenuto su alcuni criteri perché l'articolazione della legge elettorale non è stata fatta che si va alle elezioni consentendo all'elettore di scegliere il candidato alla maggioranza e il Presidente del Consiglio indicato dall'acqua
Come questo poi sarà definito tecnicamente non è stato fatto strettamente si noti sono stati definiti questi ingredienti che secondo me sorprendenti istruttrici a lasciarci prevede che se passerà questo meccanismo dentro questo meccanismo la competizione tra coalizioni alternative favori non è in vendita e non ecco però questa dico Tobia questo dualismo questa contrapposizione tra diciamo il ceto politico e l'elettorato il cittadino e evidenti e lei la vide oppure no questo certe ci sarà il Parlamento sarà una Repubblica dove conterà molto il presidente che dovrà fare molti conti con con il Parlamento però e questo Parlamento non è detto che deve essere bicamerale non è vero che i deputati cotenne come ritenuto loro questo quando andiamo a a stringere e e e possibili questo Parlamento in questa realtà io che arrivare a queste anche io credo di sì poi da leva come dire fatto le esperienze più più impegnata di me io l'ho fatta
Come con membro della commissione ma io ne ho ricavato queste aree se dovesse applicare una regola i comportamenti del lavoro della Bicamerale
E che fine acqua la discussione indica nera si è impiccata sui principi i principi sono rimasti rigidi io rimanevo sulla proprio tutte le volte e questo è avvenuto soprattutto nella seconda fax dei lavori della Bicamerale
Ognuno è stato costretto a ragiona sul problemi sulla risposta non solo si è articolata una dialettica molto costruttive libera non solo tra i gruppi politici diversi ma anche all'interno dei gruppi il che non era ragione di frattura di frantumazione una sorta di concorso corale a trovare direi che è emerso il momento costituente perché è stato così adesso vengono come dire ribattezzate due difficoltà io detto io parlo una volta ogni tanto delle matrici che parla in Bicamerale però dico la mia opinione notte io credo che noi abbiamo due difficoltà però io non mi scandalizzerei io mi preoccuperei di come supera la prima la riduzione del numero dei parlamenti che può essere fatta deve essere a patto che noi facciamo una riduzione del numero dei parla parlamentari del lungo ritengo la riduzione al numero perché i quattrocento e un numero insomma come settantasette
Quarantotto no nordico a lotto non c'era però poi abbiamo recuperato di associare il numero al criteri per alle ragioni perché si andiamo in assemblea solo con i numeri
Insomma è difficile chiedere a qualcuno vive indurre le possibilità di essere lì a me questo non mi scandalizza
Credo che sia natura solo che per conseguire il risultato utile bisogna costruire le motivazioni contro e noi ci stiamo muovendo in questa direzione è un credo che ridurrebbe il numero senza grandi di preoccupazione c'è l'altro
Difficoltà in più avvertito da quando mi occupo di questo problema me ne occupo da tempo che i senatori tutti i senatori va grazie a Dio siamo sono deputati
Sul problema della modifica dei poteri del Senato finché si discute sui grandi principi ci stanno
Ma questa è un'interpretazione maliziosa come questo l'interpolazione Malik no è così ma noi lo dico davvero Elena registrazione descrittiva e non è un la registrazione dico qua mi indicò viceversa beh poi diverso modello riduce alcune competenze una qualche reazione
Non mi fate fare in un ma su Ubi decreti legge Massimo certamente non avrà subito uno dei parlamentari che io considero tra i i membri della Commissione per indebiti tratte un giurista sorprendentemente non accetta banche decreto legge fosse votato su Dalla canterà perché la Camera che investe di fiducia col quindi il rapporto perché diceva no siccome nel decreto legge opportune però essere messe anche norme penali viceversa la la la come dire
La delimitazione dell'oggetto del decreto legge escludeva questo perché è opportuno che escluda questa ma bisogna capire io non mi scandalizzerei questo un po'come per la crisi non è una difficoltà non bisogna spiegare che queste
Io credo che sia stato fatto un buon lavoro vuole la mia preoccupazione maggiore dove
Sull'ordinamento federale che ci si lascia arriviamo provinciale abbiamo dovuto sentiamo allora sul la riduzione dei parlamentari competenze del Senato se c'è un ostacolo reale sì Turandot insomma
La parte costruire abbiamo prospettato una riduzione del numero dei parlamentari
Ben al di sotto di quelle che sono normalmente in Europa le dimensioni dei Parlamenti degli altri paesi
E quante e quante realistico questo obiettivo
Io penso che rispetto al punto di partenza ci sarà forse una diversa modulazione forse alla fine si troverà un compromesso tra resistenze legittime volontà innovatrice dipende dal Parlamento che voterà inferiore
Io penso che alla fine la consapevolezza io non so io sono del parere che tutto sommato il Parlamento ha dato prova di una notevole coraggio innovatore
Lei siamo in un paese
Nel quale tutti vogliono le riforme agli altri
Ma tutti come le tasse miniatore vive tutti non certo come la riforma dell'educazione vorrebbe
Con il ceto politico
E tutto sommato non c'è una categoria forte di questo Paese una categoria forte che abbia avuto il coraggio di fare
Il Parlamento adottate l'abolizione dell'immunità parlamentare
Il Parlamento ha votato l'abolizione dell'immunità parlare
Il Parlamento ha votato una legge elettorale completamente nuova
Grazie alla quale più della metà di quelli che l'hanno votata non sono stati eletti
Il giorno che faremo come John la riforma dell'impicci diciamo potremmo come giornalisti cominciare a dire ma vita perché credo che l'Imam lamento abbia divisi grazie anche a una finanziaria non più una volta se io credo che il Parlamento abbia dimostrato un coraggio mettere Iman riusciamo nei privilegi dei parlamentari che altre categorie di questo Paese non
Questo lo dico per onore ventisette diciamo i fatti nella categoria comunque vede non c'è dubbio che io vorrei dire che al di là del numero dei parlamentari
Che
Un aspetto capisco molto apparisse
C'è una riforma sostanziale cioè noi
Andremo verso il superamento del bicameralismo perfetto
Andremo verso un meccanismo in cui sarà soltanto la Camera ad avere il rapporto fiduciario con il governo del Senato avrà una diversa funzione questo meccanismo dovrebbe rendere più rapida l'approvazione delle leggi andiamo verso il Senato proprio oggi non ci siamo dovrebbe essere stato approvato c'era un accordo questo nuovo articolo
Ai lavori del Senato parteciperà una rappresentanza numerosa del sistema delle autonomie cioè delle Province e dei Comuni delle Regioni e questa rappresentanza parteciperà con pienezza di diritto di voto su tutte quelle materie che riguardano anche quindi questo federalismo
Come sicure anche una corresponsabilità
Di una rappresentanza nelle istituzioni locali e regionali nelle grandi scelte nazionali io credo che alla fine il quadro delle innovazione e quanto molto significativo incisi
No non si tratta di non si tratta di Pitt
Con le cose si tratta di un sistema nuovo rimane però incerto il problema del federalismo e qua diciamo incerto anche sconcerto da parte l'opinione pubblica mi pare che ci sia perché all'inizia un certo momento è sembrato almeno in una certa fase
Di lavori della Bicamerale qui il federalismo fosse la chiave di volta
Di risistemazione della dello Stato tant'è vero che troppe aveva immaginato questa forma di Stato ogni regione si governava l'assenza
Semplifichiamo poi invece questa cosa e svanita e adesso diritto inteso come una forma di decentramento amministrativo e allora come ma non è vero non è così
Non è affatto una forma di perfettamente amministrativa è una formula significativo vuole dire imponente di boutique né di poteri e funzioni trasferite alle Regioni e autonomie che ne muta natura particolarmente per le regioni
In veri enti di autogoverno
Con una come ricorda poc'anzi da Lerner partecipazione diretta di regioni in quanto tali con un rappresentante di Comuni e Province ricordo tali dovrà presentanti alla vita del Parlamento nazionale per decidere insieme a parlamentari tutte quelle norme che regolano il rapporto tra Stato Regioni e autonomie quindi non è fatto bene tutto questo se la cavino dice non l'ha letto per nulla che sembri che aveva lei conosce anche molto bene naturalmente la ma si
L'azione della Regione Siciliana ma immaginare uno statuto speciale per ragioni per regioni come il Veneto la Lombardia è una cosa realistica possibile promossi regolari o no unione
Le specialità andrebbero tutte cancellate anche quella della mia regione mantenendo soltanto quella del Trentino Alto Adige che è l'unica regione con una forte minoranza linguistica e su cui c'è un impegno internazionale
Non c'è ragione specialità e lo dico anche quando sono alla mia regione se stiamo se si vuol fare come stiamo facendo la carta è quella che ha più potere improvvisi frugare ragione a mio avviso che la mia regione abbia più poteri di quanti ne ha il Lazio o il Veneto ah volendo fare come stiamo facendo un modello di Stato in cui si trasferisce alle Regioni tutto il potere trasferiti e quindi non c'è motivo di specialità sostanzialmente ogni regione secondi questo che si vuol fare arriva questa è la nostra visione al massimo e stiamo l'abbiamo totalmente aumentato al massimo delle funzioni che possono essere tolte dallo Stato qui rimangono residua delle qui nelle sole competenze senza le quali non c'è una vita centrale della comunità nazionale
Devi nelle nel la riforma sotto questo profilo è profondamente innovativa non è vero che sia Diderot decentramento al contrario e non è fatta perché c'è una modo perché c'è c'è Bossi o c'è la lega e fatta perché ci si è resi conto che nel nostro Paese come gli altri vi è stato un secondo lo storico
Quello per cui lo Stato abbia vi ha perso potere verso ad altro personale dove sono l'azione europei e verso il basso verso il maggiore protagonismo e la maggior capacità di contare dei cittadini e delle comunità locali
Dice che dare risposta nella costituzione della riforma trasferendo nel nord della Costituzione qua a questo processo storico questa nuova condizione per cui contano di più secondo il principio Favotto ai Consiglieri età De cometa locale le regioni rispetto alle funzioni che prima se il tavolo sta
Con questa forma Campania ente riusciranno a governarsi meglio
Io credo dissi
Borrelli lei evidentemente non ha letto l'ultima dichiarazione di D'Onofrio
Perché se l'ultima dichiarazione di D'Onofrio dice che la soluzione adottata è la mia quindi non si e a diversa la penultima anche dalla prima però no no adesso scherzi a parte
Un argomento ulteriori per una riflessione sul sugli eventi politici
Io mi auguro che si esca dalle difficoltà che il lavoro della Bicamerale con di
Se fosse così io spero che sia così via D'Alema
Vorrei dare questo suggerimento perché questione
Delle riforme che noi introdurre la parte più rilevante è quella sulla riforma del vostro
Noi non il presidenzialismo la legge elettorale questi sono gli strumenti del Giglio
Ma quella far riferimento all'ordinamento
Il modello disegnato nelle proposte e poi vediamo punto possa essere perfezionata
Secondo me ha una sua logica è realistico perché il federalismo era stato venduto
Nel pieno della battaglia della politica del desiderio
Come una sorta di panacea tutti volevano il federalismo ma poi nessuno spiegava che cosa fosse
è l'idea di federalismo paradossalmente proprio perché agganciato alla propaganda bossiana finiva per caricarsi in più della prospettiva della secessione della Costituzione di tanti staterelli anziché come l'articolazione democratica di un ordinamento dello Stato
Noi non abbiamo come abbiamo invitato espone quello di ipotizzare una sorta di marcia a ritroso rispetto al processo puntate
Nel modello ipotizzata dalla Bicamerale si configura una sorta di organizzazione delle istituzioni
Che definiscono la sovranità come la fonte della legittimazione del potere che parte dal basso parte dagli enti locali
Annan andranno che livelli istituzionali si alzano sono concepiti come vere non come potere autonomo e quindi da vicenda esattamente un occhio quando io ho detto che c'è qualche difficoltà per me è la difficoltà non è nel modello che noi ipotizziamo la difficoltà sarà nei processi politici che debbono attuare questo
E quindi non basta dirlo nelle e la seconda difficoltà quella più bella sulla quale
Quante difficoltà ci aiuti a livello della decisione immediata e sul federalismo fiscale perché stabili di potere presenza definite le risorse forti mica definire poteri astrale
Un'ultima considerazione io pure sono come le simboliche attorno sempre sul motivo dominante una ragione in più perché la politica di risanamento del Paese approdi ad un risultato positivo perché se immaginiamo di fare il federalismo del federalismo fiscale con lo scarso dei conti pubblici e secondo me lo facciamo
E comunque se non arrivati a qualche forma di federalismo che tenga conto è una richiesta anche di federalismo fiscale diciamo muro contro muro con la lega continuerà ancora pari
Sì ma il problema non è la lirica cioè la lega e se la febbre la malattia
L'accurata non con una cura sintomatica
La lega è espressione di un malessere
Le ragioni del malessere oratori molto più profondo
Si è logorato un certo modo di stare insieme dell'Italia
Che era molto fondato sull'idea di uno di uno Stato provvidenza cioè di di una di una capacità dello Stato centrale di mediare attraverso la spesa pubblica le contraddizioni del Paese
E bisogna costruire un nuovo modo di stare insieme degli italiani
Che deve essere necessariamente basato sulla responsabilità cioè sul principio diffuso di responsabilità rosse e su un principio di solidarietà autentico e non interpretato in modo assistenzialistico dall'alto
Questo è un problema
Voi quello che noi chiamiamo federalismo buono io non sono contrario alle dispute De Sica dice per se uno volesse essere preciso il federalismo laddove esiste e innanzitutto un fatto storico prima che una scelta istituzionale
è stato un modo del formarsi di alcuni Stati nazionali riunire degli sta che si sono formati attraverso l'unione visitati
Ora nella storia italiana non c'è stato il federalismo c'è stato alla costruzione di uno Stato accentrato intorno alla monarchia sabauda quindi non è che possiamo ripercorrere a ritroso la storia nazionale è quella successe quindi evidentemente il federalismo di cui parliamo è un modello istituzionale infatti in qualche studioso lo chiama neo federalismo ma già quando c'è ce n'è uno che non si vede ora si un'altra cosa allora
Noi non costruiamo il federalismo E Pluribus unum
Genchi
Più che si mettono insieme e costruiscono una vita noi partiamo da una unità
E vogliamo riarticolare oppure eh sì e vogliamo riarticolare questa unità a partire dalle particolarità che esistono e puntando sul principio di responsabilità sull'autogoverno
Questa è la vera novità e gli elementi di autogoverno che noi introduciamo enormi alcuni voglio dirlo alcuni persino rischiosi
Per esempio in questa proposta di riforma costituzionale cioè è stato cioè la possibilità se il consiglio regionale della Liguria decide che in Liguria vogliono il presidenzialismo
E un sistema elettorale di tipo americano lo possono fare
Lo Stato centrale si spoglia del potere ristabilire l'ordinamento delle regioni e lo conferisce alle assemblee regionali è un potere no
Teoricamente noi potremmo trovarci una specie di vestito di Arlecchino venti forme di governo diverso io credo che voi qui subentra la responsabilità politica
Però non c'è più la decisione dalla cioè l'auto-governo fino al punto che c'è la possibilità liberarmi decidere il proprio sistema elettorale e la propria forma di governo ad una piccola cosa
Cioè è una è una cosa grave
Quindi proprio giudizio questo fortissimo principio di autogoverno e di responsabilità diffusa
E quello che impronta questa riforma
Che si può a buon diritto chiamare federalismo è una scelta politicamente usare questo no una scelta politica ecco tra le no il federalismo nel senso che noi riscriviamo la storia nazionale che questo la Bicamerale non può farlo diciamo anche se resta perché se ci ha mai così anche
Ma nel senso che noi diamo un enorme potere alle comunità locali
Perché anche in paese cresciuto e le comunità locali sono in grado di esercitare questo potere poiché poi questo Paese sta cambiando perché i sindaci di Orano sono scelti per i cittadini non sono quelli che vivevano sei mesi consigli comunali dove ogni partitino poteva metterli in crisi perché i presidenti delle Regioni sono stati eletti alla guida di coalizioni perché
Questo mutamento costituzionale in qualche modo riflette un mutamento della realtà politica
Dei sentimenti delle persone
Altrimenti mutamento costituzionale non potrebbe funzionare se non avesse diciamo questo legame polare
Un'ultima argomento che ha visto adesso la forma di Stato e la forma di governo riguarda comunque il sistema elettorale che ci porta inevitabilmente perché i popolari sono contrari al collegio al doppio turno di collegio
Quando il confronto
Ora lo dirà lui insomma D'Alema sappiamo ICI più ravvicinato perché
Ed è vero poi che la forma che si immagina è un doppio turno di coalizione dura di cui sarebbe una lista nazionale qua qual è la formula che si immagina leggo le riferiva appello di collegio
Lei vuole ricollocare un cuneo dallo il PDS un di norma una distinzione una dialettica una io sono qui come presidente qui nell'antica nelle scelte della lega si è pervenuti diciamo
Io le dico la mia personale opinione
Io son convinto che cambiare spesso l'estrema elettorale sia un errore
Perché ogni sistema nuovo va acquisito come dire metabolizzato dagli elettori
Che si impoveriscono i meccanismi non subito inevitabilmente tant'è che il tema attuale ha funzionato
Così così nel novantaquattro meglio al novantasei
Perché si assesta
Il sistema del rettorato delle sue abitudini cambiarlo spesso fa ricominciamo daccapo questo processo trattamento e questo non è un bene secondo
Nella
Più che vede più che una scelta perché poi tra le ho visto popolari a proposito e diverse rispetto al doppio turno
La proposta è modificata la data proposta di conciliazione
C'era chi voleva il doppio turno alla francese nei collegi chi voleva il turno unico chi voleva legge attuale
La soluzione è stata quella di combinare in maniera propria funzione
Le varie esigenze senza farne prevalere nessuno immagina deve produrre determinante e quindi il sistema attuale con l'introduzione di un secondo turno ma non dei collegi
Ma nazionale ecco ma che bravi poliziotti e voluta dire nazione vorrebbe dire questo ammesso che il parlamento poi via vita realmente alle gettone disegnata nel famoso ordine del giorno che si è depositato in Bicamerale
Il sistema attuale
Togliendo ai collegi nominali che ci sono oggi che so il settantacinque per cento una quota una parte che sarebbe attribuito in un secondo turno unico nazionale fra le due coalizioni più forti nel primo turno
Si fa il primo turno così come che presenta una lista bloccata questo è un particolare marginale di cui nessuno ha parlato ma per capire come cerco di allarmi fermi di più
Si fa come oggi sono Carmelo Colletti le due coalizioni più forti vanno al secolo secondo turno che non è collegio per collegio ma è unico contestuale in tutta Italia così che i lettori tutta Italia decidono insieme qua di queste due condizioni o di queste due liste deve essere maggioranza qua deve essere opposizione
E chiamarla alla coalizione che vince dico secondo turno questo spareggio diciamo tra due più forti correzioni prende quello voi seggi che gli garantisce la maggioranza come si attribuiscono questi seggi e cosa che devi tra cui il parlamento progetto orale quando la farà potrà essere curioso i collegi che ci sono corica avuto sui potenti priorità non letti può essere Collins da questo primo in parte l'uno parte l'altra cosa questo l'altro volto ma non è questo che è importante quello che è importante il principe se si va a un secondo turno in cui contestualmente tutti i lettori italiani decidono tra le due coalizioni più forti e quindi concentrando proprio su queste due qua deve governare qua deve essere invece la più forte opposizione
Perché questa formula non è ma non vi ha convinto penalità accettata ma non mi ha convinto finita
No io abbiamo avuto questa discussione professori per ripercorrerla
Piuttosto pubblicato lungo sarebbe
Intanto presenta dei problemi tecnici molto complessa come ci metteremo uno ad un accennato lei cioè
Questo ballottaggio questo spareggio tra due coalizioni si fa con delle liste nazionali bloccati cioè noi avremmo una specie di elezione o quelle esserci una parte cospicua del Parlamento
E questo ci fa a mio giudizio io non sono sospettabile di essere uno contro i partiti ma mi pare che finisca per restituire ai partiti un potere eccessivo persino maggiore di quello che pure avevano sistema delle
Il recupero del colore e al o chiamando oggi con i collegi nominali celebri candidasse il recupero dai collegi finisce che l'acqua s'era limitato in candidati della coalizione che vince viene eletto per cui
Diciamo il problema di essere eletto deputato non si risolve in partenza se uno riesce a farsi candidare c'è un viene eletto cioè questo ma questi ripeto
Su problemi che possono sicuramente essere affrontati o più che esprimere negativamente su questa ipotesi che alla fine anche noi consideriamo l'ipotesi su cui lavora vorrei esprimermi positivamente sulla facce sulle ragioni per cui il doppio turno uninominale nel collegio mi appare come una forma naturalmente con recupero proporzionale non in modo così esclusivo ed escludente come in Francia mi sembra una forma più appropriato perché è sistema con il quale la selezione la fanno i cittadini
Non c'è niente da fare la selezione tra i candidati la fanno i cittadini con il
E
è un sistema che siccome certo contano i partiti che presentano i candidati racconta anche moltissimo nella logica nominale la qualità delle persone a mio giudizio incentiva ad una qualificazione il ceto politico
Il sistema elettorale maggioritario a doppio turno che quello con cui si eleggono i sindaci sindaci sono eletti insiste ritardo più
è un sistema sia fortemente spinto verso una qualificazione quando si presenta un candidato Sindaco uno deve pensare non soltanto a quanti partiti che lo sostengono
Ma anche al fatto che sia una personalità in grado poi nel ballottaggio addurre quando c'è
E a quel punto i partiti scompaiono deve essere una persona in grado di conquistarsi la fiducia dei cittadini degli elettori ha dato questo è un primo vantaggio del doppio turno
è un sistema che spinge verso un'alta qualificazione del ceto politico e una forte capacità del candidato di conquistarsi la fiducia reciproca
E una seconda motivazione che spinge verso l'aggregazione non c'è dubbio che spinge all'aggregazione e quindi alla semplificazione spinge la coalizione non a cancellare diversi partiti
Ma presentarsi alle illusioni attorno ad un candidato sia espressione di una cosa complice ma non hanno nessuna cura cronica
Io avevo detto per esempio questa era una posizione politica per noi molto forte impegnativa
Per noi in doppio turno nel collegio
Non significa non è un modo per regolare i rapporti nell'Ulivo
Per imporre il candidato del PDS perché più grosso semplifica
Ma per noi questa scelta significa andare sin dal primo turno con il candidato dell'Ulivo
Però a differenza del turno unico non ci obbligherebbe ad avere la Resistenza è la desistenza si realizzerebbero il processo elettorale
Cioè dov'è la differenza dissidenza e che il doppio turno consente di aprire un candidato unico laddove questo candidato sia l'espressione di un'autentica sintesi pro politico-programmatica
E non di una convergenza forzosa perché col turno unico o si sta tutti insieme o si perde
Allora io penso che doppio turno di collegio avesse tutti questi vantaggi io capisco anch'io ma vogliono essere sincero fino in fondo dietro la scelta non era doppio turno nei collegi un grande salto politico
Che evidentemente non era maturo perché c'è poco da fare se
Se non siamo riusciti a convincere gli altri vorrebbe che gli altri sono cattivi io lo so benissimo che per noi che siamo il maggior partito italiano il doppio turno di collegio non è un rischio per noi facile proporlo me ne faccio un vanto chiaro e capisco che per chi non abbia la stessa forza elettorale invece ben più impegnativo dice e quindi capisco che se non li abbiamo convinti vuol dire che in questo salto non era politicamente maturo
Anche per questo secondo me rimane sullo sfondo come una possibilità più avanti cioè in questo voglio fare un discorso di verità sarebbe troppo facile la propaganda chiaro che per un partito che ha
Il numero di voti distribuiti sul territorio nazionale tale per cui
Male che gli vada è sicuro di portare i suoi candidati al ballottaggio anche da solo nel novanta per cento dei collegi proporre il doppio turno fasce non me ne insisto non me ne faccio un
Quindi dilati divide dice previsti inforca ricco più è parte non è maturo o non è con
Dopo di lui volle
C'è un problema di maturazione politica
Questo il sono punto di dissenso reale
Le tutte le cose che abbiamo detto
Sono preoccupazioni
Ma su questo c'è un dissenso reale profondo
Con nuovo l'onorevole dalle anche perché le motivazioni addotte sono tutte oggettivamente pretestuose
Primo argomenti dirlo di doppio turno premia le personalità perché nelle elezioni del sindaco e così però da lei meglio che nella riedizione di vendita del sindaco si scelgono i candidati della coalizione cioè sono sostanzialmente due competitor non lo doppio
Il doppio turno è funzionale a far vincere una delle coalizioni il doppio turno nel collegio tra alleati
Mettete allenati in competizione per il doppio
E quindi mi pare una contraddizione
Mentre l'uninominale maggioritario come e quindi lo dice a uno utili era come dire persuaso che il sistema proporzionale
Fosse lo strumento di aggregazione migliore adesso in questa condizione io ritengo che l'uninominale maggioritario è lo strumento che spinge all'aggregazione cioè la coalizione si forma il primo si negozia prima e canti da uno nel corpo è una sollecitazione più politica meno legato all'utero voi dico con molta franchezza la mia opinione
Se candidati no no io non sono sicuro se le dovesse far solo luglio nello per me insomma qualche perplessità l'avrei
Storia soltanto
La tentazione del partito più forte nell'amministrazione della seconda candidatura
è comporta una logica di prevaricazione perché poi rapporti al secondo turno fatta sviluppi non è fatta sulla coalizione
Dal punto di vista politico secondo me sarebbe un errore porta perché siccome la coalizione dell'Ulivo
Io faccio riferimento a Ida vede il partito democratico della sinistra Board una media venti venticinque per cento adesso ventuno va be'in ogni dalle prudente venticinque per
Non è sufficiente a vincere
Poi l'Ulivo piglia il quarantatré poggia invece anche di più e io adesso ho fatto già la sottrazione di Rifondazione o l'Ulivo caffè
Fonema senza voi non lo deve aver pensato che noi ci alleiamo fonda in un occhio giardinetto davanti
Beh c'è un altro quindici venti per cento che non un riferimento consolidate
Il guaio del centrosinistra e che mentre la sinistra ha un riferimento solido credibile forte
Io non ho nessuna difficoltà a fare questo riconoscimento al PDS l'aria di centro a un elettorato centro non di sinistra ha un elettorato diffuso difficilmente riconoscibile o riconducibili ad un soggetto siccome siamo in una fase di consolidamento degli equilibri di rappresentanze io lo riterrei un errore introdurre questo meccanismo che porta alla tentazione nella gestione
E siccome dal punto di vista del presidente a forte non convince
Va be'premi più forti di vita abilmente evitabile convessità di veleni già perché avete più forte nella condizione di concedere e quando il più forte messo nella condizione di concedere le coalizione politica non nascono e come il rapporto tra persone quando c'è uno che decide decide prima Zabel del rapporto tra le persone non va vedo sorrisi larghi di persone che queste esperienze evidentemente
Guarda l'hanno fatta riguardano tariffa un altro terreno
Allora da lei non è vero che scegliere personalità perché per i sindaci si ai sindaci Soddu le i sindaci sono il risultato di una coalizione alla fine sono due anni novantuno esserci no coalizione solo due adesso è evidente erano due e sono i cittadini Nana annoso dunque non è che ci sono altri candidato potrebbe essere così anche nei collegi però dica al secondo turno non è che vanno a vende al secondo turno dei collegi noi potremmo provarci
Anzi ci troveremo di fronte a d'una metà di collegi dove il candidato che ha riportato il maggior numero di voti è costretta a cedere il posto a quello che mi ha riportato mi D'Alema il potere di trasferimento del consenso che una volta i partiti tradizionali era in condizioni di mediare adesso non c'è più riuscite voi ancora farlo
Nell'Italia centrale nel Mugello però credo che nel resto del territorio del Paese dopo che l'elettore ha votato per Massimo D'Alema lo dico nomina Gallipoli lo dico perché a livello di apocalittico o Massimo D'Alema al secondo turno sì o dare un orientamento ma non trasferisce i voti al candidato il risultato se conto terzi quindi no non secondo me e di difficile applicazione ma per evitare discussioni non è vero che non è maturo
E piuttosto vero di dire che non ci sono le condizioni le condizioni politiche per una competizione elettorale a doppio turno nei collegi essi potrebbe agevolmente praticare quando alla stratificazione del consenso elettorale
Fa riferimento ad un rapporto di forza di Fini allora secondo me sarebbe che la Regione deve avere un doppio turno concluse dire insomma che che la scelta del candidato nel collegio
Perché su quelli che scelgono
Ma allora io mi preoccuperei di un'altra considerazione di ridurre il potere centrale che ha diamo adesso nella scelta dei candidati
Troverei un modo un po'più innaturale di raccordare venti che azioni alle realtà
Insomma dove corre verso le raggiunge una cosa Massarelli soltanto questa interessantissima ed elegante discussione fra D'Alema e De Mita dimostra quanto sia difficile fare una legge elettorale
E quanto è scandito sul più di mattarello Santoni è stato è una scusa in anticipo del farlo già nel novanta e anche a buste di volere ma in realtà voi popolari in Bicamerale abbiamo fatto un ruolo
Il tentare un punto di mediazione tentare un punto d'incontro tant'è l'ordine del giorno approvato alle firme di pressoché tutti i gruppi
Poi vedremo che succederà quello che c'è
E che listoni bloccati da sola non ce ne saranno perché sulla queste Iveco la lista nazionale non ci sarà solo ed è costretto un perimetro tante volte letizia De nazionale sembra potesse azione qualcosa che indichi il premier ma questo è un altro discorso
Ma quello di volta cose difficili e quanto sia altamente probabile che rimanga legge attuale
Ultima ultima trenta secondi finali
Ma tutto questo discorso che abbiamo fatto
La forma di Stato la forma di governo la legge elettorale oltre l'Europa e l'altra cosa che verrebbe vanificata dalla crisi e allora Mattarella perché lavoriamo fino a martedì per evitare che cadano Europa riforma
Venite
Io l'ho detto dall'inizio
Quando le difficoltà sono due si contrappongono il politico che in sede di risolvere il problema cancellando delle difficoltà commette un errore
Il problema è trovare una soluzione che li assordanti dunque difficoltà in proposta Moro quand'era vivo faceva così ma era anche nuove convergenze parallele allora mi che era una cosa D'Alema
Convinto
Bisogna
Salvare processo riformatore
Non faccio un grande
Perché lei non considero le riforme
Io penso che le riforme vanno fatte si faranno comunque anche nel caso malaugurato né vengono molto rinvia conto
Nel vano di un poco quindi
Rivolto
Io non auspico che ciò avvenga
Ma vilipendio noi stiamo lavorando perché non si arrivi ad un esito negativo rete
Non abbiamo per i miracoli però noi siamo molto bene a transitare c'è molto questo richiamo al al soprannaturale in questi giorni
Grazie al cosa sta sfuggendo al politico attendo Borrelli è un modo di dire non bon bon diamo il sovrannaturale con un modo di dire col volo di rimettere in moto l'errore non avremmo non diremmo una cosa giusta e non avremo l'aiuto del padre tranquillo e sicuro
Mi pare che come conclusione può andare e con questa sintesi di un dibattito dal due ottobre novantasette svoltosi a Genova nell'ambito di una una festa dell'amicizia
E con protagonisti Massimo D'Alema in quel momento
Segretario del PDS Sergio Mattarella esponente del Partito popolare e Ciriaco De Mita scomparso in queste ore a novantaquattro anni concludiamo qui l'odierno programma realizzato con documenti d'archivio