Presentazione del libro "Funzione amministrativa e diritti delle persone con disabilità" a cura di Margherita Interlandi (Editoriale Scientifica)

Chiamo questo libro del che è stato curato è lavoro di ricerca
Diciamo di Dini ricostruzione di un tema molto delicato ma anche molto attuale sempre attuale che è stato curato da Margherita Interlandi
Il libro toccante ma che riguarda la funzione pubblica amministrativa e i diritti delle persone con disabilità
Diciamo termina è al termine di un percorso che partito diciamo da un convegno un po'di anni fa
E che va a mettere insieme tutta una serie di temi anche trasversali da un lato diciamo si pone il tema della riconoscimento di diritti delle persone con disabilità che in qualche modo
Ormai è palese e riconosciuto dall'altro lato c'è però la necessità che la politica Possa fare in modo da dare risposte a quelle che sono le esigenze costanti non tanto del riconoscimento dei diritti quanto della necessità diciamo che questi diritti vengano poi attuati
Passo la parola il senatore Emanuele Pellegrini per un saluto introduttivo
Grazie grazie a tutti
Grazie di essere intervenuti mi fa veramente piacere che alla presentazione di un libro la cui tematica veramente importante e su questo ringrazio ovviamente una professoressa Interlandi con cui ci siamo appunto ho parlati e abbiamo promosso questa questa presentazione mi è d'uopo i ringraziamenti diritto che sono non formali ma sono sostanziali dove lo ringrazia la presidenza del Senato che comunque sia ci ha permesso di parteciparono incontro in una come dire un in una sala così così prestigiose così importante che come dire sia prologo di di una discussione che è altrettanto importante su una tematica così
Così importante io ovviamente ringrazio tutti quanti relatori presenti non ringrazio tutte le autorità presenti perché sono talmente tante che sicuramente rischierei di criticare qualcuno e non voglio assolutamente dimenticare nessuno sono veramente felice che che questa questa occasione sia così partecipata
Brevissimamente io non voglio rubare tempo agli altri relatori che entrano nel merito dello specifico del dell'argomentazione che tratta libro
Però volevo volevo dire un grazie particolare alla appunto alla professoressa Interlandi perché parlare se avrete modo se avete avuto già avuto modo di approfondire la la tematica del libro capirete come il focus e quello non tanto della riconoscimento dei diritti riconoscimento
Di determinate tematiche che grazie al lavoro che si sta facendo sia a livello ministeriale e ovviamente ringrazio ministro ministro Stefani che oggi qua presente so che gli impegni sono tanti e quindi fatto di essere qua
Molto significativo
Io credo che oltre alla riconoscimento del diritto di marmo lavorare sull'effettiva attuazione di questi di questi diritti la quella che quando si si studia inagibili prudenza l'Halloween action
Sì noi non garantiamo l'efficacia di determinati diritti non garantiamo i diritti stessi
E come si fanno a garantire i diritti agendo ovviamente sulla pubblica amministrazione sull'amministrazione cioè sull'apparato e se noi riusciamo ad approfondire la tematica di quali sono le deficienze dell'apparato e di come dire oliare i meccanismi e far sì che questi mi stranissimi funzionino veramente ha realmente
Allora diamo uno strumento a tutti coloro che devono fruire di questi diritti che abbiamo già riconosciuto a livello normativo
E allora diamo davvero riconoscimento pieno e diamo alla così alla persone
Non solo le persone con disabilità
La possibilità di vivere in una società più corretta più giusta e più equa
E quindi io credo che questo percorso con percorso evidentemente di tipo culturale
Passa anche per momenti come questi momenti di confronto di ascolto
E poi dopo chi è nelle sedi deputate quindi chi rappresenta l'amministrazione chi rappresenta il mondo della società civile del mondo dell'associazionismo al mondo dello dagli studi quindi delle università
Sono tutti i passaggi che sono fondamentali ora garantire un percorso che poi dopo come molto spesso dice il ministro Stefania
Si arriverà un punto in cui il Ministero della disabilità non servirà più
Perché ci sarà raggiunto un livello di riconoscimento di di effettività tale per cui sarà naturale oggi non siamo ancora a quel punto facciamo un percorso cerchiamo di non interrompere questo percorso e tutti insieme a vario titolo
Dobbiamo percorrere una strada che sono convinto porterà a una piena riconoscimento di quello che la società in senso positivo con la connotazione positiva che che deve essere ecco io ovviamente
Lu e chiudo
Vorrei che questo percorso poi arrivasse a far sì che le parole che utilizziamo tanto leggiamo sui giornali di ascoltiamo in televisione nei media
Parole come inclusione partecipazione progettualità condivisione non siano solo e semplicemente delle parole vuote
Ma c'era semplicemente dei concetti
Riconosciuti assunti da tutti ed effettivi nella vita di tutti noi
Che noi abbiamo mi permetto
Diciamo il colpo di scena
Mi permetto di visto che parliamo di effettività abbiamo una persona che come dire l'inclusione la partecipazione l'ha vissuta sulla propria pelle
E io chiedo all'onorevole Giusi Versace se ci può fare un saluto perché comunque sia come dire rappresenta davvero quello che si può fare anche attraverso il mondo dello sport che come lei sa mi è molto vicino grazie
A tradimento se non forse
Siamo anni lei colpo di scena
Solo due parole per ringraziarvi perché ogni occasione per accende i riflettori su tematiche che altri non reputano prioritarie
Sono decisamente preziose quindi grazie per avermi coinvolte per aver fatto mente voluto questa iniziativa senatore Pellegrini è già di per sé è una persona operativa sul pezzo ma ho scoperto anche essere sensibile
Il ministro Stefania ormai mi permetto di usare questi con una battuta un po'come il prezzemolo dappertutto veramente vorrei sapere cosa mangia a colazione riesce ad essere presente ma soprattutto attenta
E grazie Margherita mi permetto ci siamo parlati prima perché
C'è ancora troppa ignoranza sulla chiamati quanto importante buttare giù le barriere che non sono solo architettonica ma anche su Protocol corali spesso tirate su da ignoranza da non conoscenza da non formazione adeguata ai diritti alle persone disabili ITA sono già universalmente riconosciuti dalla Convenzione ONU del due mila sei che l'Italia ha fortemente voluto sottoscrivere l'ha ratificata
Purtroppo siamo anche il Paese che la meno applicata sotto tanti punti di vista
E poi sfonda una porta aperta quando parliamo di sport perché il direttore lo sport è un'altra di quelle battaglie per cui in maniera trasversale ci siamo
Battendo affinché sia inserita anche nella nostra Costituzione sembra banale ma non lo è perché lo sport in cui spesso rappresenta anche l'opportunità di dare un contributo alla società di raccontare quanto tante persone con disabilità vogliono essere una risorsa e non un peso per la società
Il lavoro l'inclusione e l'integrazione abbinerei la parola integrazione all'inclusione che spesso viene sottovalutata però soltanto con la forza di volontà e la collaborazione di tutti quindi le istituzioni per prime le leggi ci sono molte sono da migliorare da aggiornare però serve che la gente ci aiuti che la la lì che il popolo si come dire in qualche modo inizia comprendere che disabili intanto nella vita non sempre si nasce a volte lo si diventa nel corso della vita io ho dovuto perdere due gambe per impararlo
Però non serve aspettare che capiti qualcosa di tragico nella vita per capire che basta avere Rispetto generosità
Collaborazione e voglia di includere quando si è fatto questo diventerà tutta la società ne ne ne giova quindi diventiamo tutti più più ricchi lo leggerò con grande interesse ma soprattutto lo promuove a Roma
Grazie per quanto mi riguarda avete trovate in me è un'alleata sotto tutti i punti di vista perché credo che il gioco di squadra prescindere
Dalle appartenenze politiche ed è uno dei motivi per cui ho pensato inoltre la politica non poche aiutarci a fare gol tutti quanti e quindi può apportare sicuramente delle migliorie nella vita di tutti quindi Graziani ascolterò con interesse grazie
Grazie all'onorevole Versace e al senatore Pellegrini e proviamo ad entrare adesso un po'nel merito del libro
Professore congerie ci racconta un po'come è nato questo libro che tipo di percorso e di evoluzione ha avuto
Si liberò dunque innanzitutto io sono onorato di presentare in un contesto così prestigiose anche così bello il volume curato da Margherita Interlandi lo posso dire alla quale mi lega nonostante la sua giovane età un ventennio di collaborazione e di amicizia
Il libro funzioni amministrative diritto delle persone con disabilità raccoglie aggiornandoli gli atti di un convegno che si tenne a Napoli la Federico secondo nel dicembre del due mila diciannove
Che fu un felice momento non solo di riflessione giuridica sulla disabilità e soubrette sui problemi dell'effettività debellato e la tutela dei diritti ma fu anche occasione persa di stimolo per le
Toccanti testimonianze di rappresentante di alcune associazioni di genitori che lamentavano la sostanziale solitudine delle delle famiglie
Nel saggio conclusivo quindi comincio a parlare del libro
Anche se dalla fine nel saggio conclusivo del presidente Carlo Contessa sottolinea che le famiglie sono costrette a svolge un ruolo residuale
Sì ma spesso disperatamente unico di erogatrici di ultima istanza di servizio essenziale alla persona
L'autore parla di sussidiarietà forzosa in danno delle famiglie mettendo in evidenza il contrasto come ricordava il senatore Pino tra dimensione giuridico istituzionali dei principi
E la solenne affermazione dei diritti con la realtà sociale che offre spesso uno scenario in cui è negata l'effettività di quei diritti
Il tema della disabilità chiama in causa il ruolo delle scelte valoriali organizzative della politica e della funzione amministrativa quest'ultime richiamata appunto nel titolo del volume insieme ai diritti delle persone con disabilità
In una forma di è in via di indissolubile
In proposito non si può non condividere quanto affermato dal professor recinto che vede in prima fila non non sapevo che sarebbe venuto comunque sala con sono felice di vederlo e di citarlo presso il recinto nel saggio iniziale del volume
Secondo il quale la promozione della persona con disabilità costituisce il principale strumento di inclusione
E conseguentemente di protezione di queste persone che non esiste un welfare migliore e più efficace di una società inclusiva
Che sappia favorire la piena partecipazione alla vita sociale economica culturale e politica del Paese sottolinea recinto dell'inclusione delle persone con disabilità nella comunità di appartenenza
Non è solo un fattore di resilienza aperta di persone valore per la società tutta perché una società inclusiva senz'altro luogo più sicuro e più rispettoso della personalità di tutti per cui ogni risorsa impegnata per la disabilità non rappresenta una spesa ma costituisce un investimento per l'intera società
Ovviamente il tempo a disposizione non gli consente di trattare adeguatamente i numerosi contributi di cui è composto il volume me ne scuso con con ogni ma d'altra parte mi ma andreste via perché sono tanti
Vorrei quindi innanzitutto cari gli aspetti ordinamentali che pure sono stati tosta toccati ricordando che le persone con disabilità si colloca in un contesto normativo multilivello è una parola che si usa oggi molto spesso
Nel senso che convivano regolamentazione internazionale di tipo convenzionale sovranazionale dell'Unione Europea insieme alla legislazione italiana che con la legge centoquattro del novantadue ha raggiunto livelli molto avanzati di tutela
In questo quadro un ruolo fondamentale è stato svolto stato richiamato prima dall'onorevole
Dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone disabili con l'Anzio disabilità
Del due mila e sei entrato in vigore nel due mila otto che ha costituito un elemento di svolta
Determinando un cambio di passo un nuovo paradigma perché rispetta una frammentata disciplina precedenti introduce un approccio multidimensionale
In cui le misure di protezione si integrano come sta il professor recintati misure di promozione della persona
Alla Convenzione home specificamente dedicato il saggio della professoressa degli affetti
Ma la convenzione richiamate in altri contributi del volume anche per la decisiva influenza esercitato sulla giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo e sulla Corte di giustizia dell'Unione Europea
Sulla di Lussemburgo e sullo stesso Trattato di Nizza la convenzione ONU assunto il carattere di standard normativo globale
Secondo la professoressa Ferri al quale vanno conformandosi le legislazioni degli Stati nazionali il cambiamento il già nel linguaggio allorché si introduce il termine persone con disabilità
Al fine di evidenziare che l'identità della persona e non si esaurisce nella sua disabilità
Epocale il cambiamento sul piano culturale che potrebbe sintetizzarci nel passaggio dal concetto di integrazione al concetto di inclusione
Integrazione il processo che garantisce alle persone con disabilità che rispetto di diritti all'interno dei luoghi ordinari senza però modificare le regole e i principi di funzionamento della società e delle istituzioni che gli accordi alla base di un'emissione sostanzialmente medica della disabilità
La persona con disabilità viene accolta dalla Società va sostenuta con interventi prevalentemente tecnici ma sostanzialmente la società non cambia le sue regole la persona con disabilità devi accettare una società con barriere ostacoli pregiudizi
Nel concetto di inclusione invece vi è l'idea che la persona con disabilità è un cittadino a pieno titolo titolare di diritti si riconosce che la società si è organizzato in maniera tale da creare ostacoli discriminazioni che vanno rimosse trasformate vi è un ribaltamento di prospettiva la società che va cambiata
E organizzati in maniera da adeguarsi alle esigenze della disabilità la persona con disabilità entra quindi nella comunità con pieni poteri ha il diritto di partecipare alle scelte su come la società si organizza
E questo il modello sociale della disabilità basato sul rispetto dei diritti umani che sottolinea la responsabilità della società
Nel creare condizioni DDT disabilità che viene descritta come un rapporto sociale tali caratteristiche delle persone la maniera in cui la società ne tiene conto
L'inclusione riconosce la diversità umana e la inserisce all'interno delle regole di funzionamento della società della produzione dei beni e nell'organizzazione dei servizi
L'articolo tre sui principi pone al centro dignità autonomia individuale libertà di scelte indipendenza non discriminazione piena ed effettiva partecipazione di inclusione nella società eguaglianza di opportunità
Secondo l'articolo due della convenzione per persone con disabilità devono intendersi coloro che presentano durature menomazioni fisiche e mentali intellettive e sensoriali che in interazione con barriere di diversa natura possono ostacolare a loro piena effettiva partecipazione nella società su base di uguaglianza con gli altri
Alla base di questa visione del PIL rispetto per la differenza tra le persone
La piena accettazione delle persone con disabilità e molto bella questa espressione contenuta nell'articolo tre della Convenzione la disabilità come parte della diversità umana e dell'umanità scrisse
Mi piace ricordare la frase del film la forma dell'acqua con la quale la professoressa Terni conclude il suo saggio come estintosi sintesi poetica dei principi sottese alla Convenzione ONU
Il film narra l'amore tra una creatura marina è una donna muta da protagonista pronuncia questa frase quando mi guarda lui non vede quello che mi manca o quanto io sia incompleta Luini vede per quello che sono
Quindi rispetto per la differenza e accettazione delle diversità
Secondo l'articolo due la discriminazione sulla base la disabilità include il rifiuto di accomodamento ragionevole
Risuona balla comode esce un accomodamento ragionevole indica le modifiche e gli adattamenti necessari da appropriati che non impongono un carico sproporzionato voce Sivo né necessità in casi particolari per assicurare alle persone con disabilità il godimento
L'esercizio su base di uguaglianza con gli altri di tutti i diritti umani di tutte le libertà fondamentali
è una soluzione individualizzata che varia caso per caso ma è costruita come un diritto all'accomodamento ragionevole richiamato nella convenzione anche l'articolo ventiquattro sul diritto all'istruzione articolo ventisette a proposito il diritto al lavoro
Venendo all'ordinamento italiano
La recente legge delega sulla disabilità del dicembre del due mila ventuno fra l'altro prevede che i decreti delegati introducono nella legge centoquattro la definizione di accomodamento ragionevole
In sintonia con la convenzione ONU ed inoltre prevedono l'elaborazione di un progetto di vita personalizzato
Che individui sostenne gli accomodamenti ragionevoli che garantiscano effettivo godimento dei diritti e delle libertà fondamentali tra cui la possibilità di scegliere in assenza di discriminazione il proprio luogo di residenza
E un'adeguata soluzione abitativa progetto di vita che indichi gli strumenti le risorse i servizi le misure
Gli accomodamenti ragionevoli necessaria a compensare le limitazioni alle attività e a favorire la partecipazione della persona nei diversi ambiti della di l'affermazione del modello sociale disabilità e anche argomento del saggio da professoressa Galetta dedicato al diritto dell'Unione Europea
Anche in questo caso vi è stato un evoluzione che inizia solo negli anni Novanta non è trattato di Amsterdam in tenera ecco riconosciuto all'articolo tredici del Trattato la Comunità europea il potere dell'Unione di combattere discriminazioni fondate oltre che sul sesso la razza la religione anche sulla disabilità
E questo il testo dell'attuale Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea
Si afferma conseguentemente nel diritto di ridato il divieto di discriminazioni per ragioni di disabilità
In un set innanzitutto in una direttiva del Duemila nel settore del lavoro in ordine alle condizioni di accesso all'occupazione a tutti i tipi e livelli di orientamento e formazione alle condizioni di lavoro
In questa direttiva si parla anche della di anche una nozione di discriminazione indiretta quando c'è una disposizione un criterio una prassi apparentemente
Neutri possono mettere in una posizione di particolare svantaggio le persone portatrici di un particolare Handicap
Il concetto di accomodamento ragionevole entrato nel diritto di uno euro che nel due mila undici
Allorché anche l'Unione ha aderito alla Convenzione ONU ed allora anche la giurisprudenza della Corte di giustizia si è consolidata potendo contare su basi giuridiche solide a sua volta la commissione ha iniziato elaborare politica sulla disabilità
Che andassero oltre la discriminazione sui luoghi di lavoro attraverso la strategia europea sulla disabilità due mila dieci due mila venti due mila ventuno due mila tre
Nel saggio della produzione della dottoressa gallette si richiamano due direttive
La prima del due mila sedici sull'accessibilità dei siti web
E delle applicazioni mobili delle pubbliche amministrazioni e la seconda nel due mila diciannove sull'accessibilità di prodotti e servizi nel settore dell'elettronica in particolare i sistemi operativi hardware quali bancomat
Le macchine per l'emissione di biglietti i terminali per il check-in terminali destinati alla fornitura di informazione
è evidente che la promozione della persona con disabilità passa necessariamente per l'effettività del diritto all'istruzione
Prepara l'articolo ventiquattro della della convenzione all'istruzione dedicato il saggio da professoressa Gianni ciclicamente intitolato disabilità e il diritto all'istruzione alla ricerca di un difficile equilibrio
Tra persona e valore economico delle prestazioni pubbliche
La Gianni ricorda le concezioni in sede di Assemblea costituente di Aldo Moro di Concetto Marchesi provenienti da culture diverse
E i quali però sotto uniti nella convinzione che il diritto all'istruzione dovrà configurarsi come diritto funzionale allo sviluppo della personalità e all'adempimento dei compiti sociali come diritto collegato alla formazione del cittadino
è un diritto soggettivo nei confronti di pubblici poteri come espressione del principio di eguaglianza sostanziale e non potrebbe essere circoscritto ad un semplice divieto di discriminazione nell'accesso al sistema scolastico
Eppure questa visione si è scontrata con la concezione che definisce i diritti sociali diritti a prestazione pubblica come diritti finanziariamente condizionati
E quindi erogabili solo in presenza di risorse ad essi destinato nell'anno e nel quantum
Questa concezione si è affermato soprattutto negli anni novanta
Secondo la Gianni con l'abbandono di un modello di welfare e tesa ai testi in keynesiano in favore di un modello diciamo marcatamente liberista giunto più significativo di questo percorso questa individuato una riforma dell'articolo ottantuno dalla Costituzione
In base alla quale l'equilibrio di bilancio divenuto un valore costituzionale da bilanciare scusate il gioco di parole
Con gli altri se non che il cambiamento di paradigma la svolta è intervenuta con la sentenza della Corte costituzionale numero ottanta del due mila dieci alla quale anche la professoressa Interlandi dà ampio spazio nel suo saggio
Sentenza in materia di fondi stanziati per gli insegnanti di sostegno che ha imposto un cambiamento di prospettive non è più l'esigenza di bilancio a conformare il diritto fondamentale ma l'inverso secondo la Corte la garanzia di diritti incomprimibili a incidere sul bilancio e non libri l'equilibrio di questa condizionarne la doverosa erogazione da corti individua un nucleo indefettibile che deve essere comunque garantito per dare piena soddisfazione al diritto il rispetto di questo nucleo si impone alla discrezionalità del legislatore a e a maggior ragione a cura dell'Amministrazione attraverso il superamento dei condizionamenti economici
In particolare secondo la Corte l'organizzazione di attività di sostegno da parte delle istituzioni scolastiche non può comprimere Auburn murari quel diritto riconosciuto la persona dalla Costituzione
Il servizio reso all'insegnante di sostegno deve essere garantito India sostanziale cioè con interventi adeguati al tipo e la gravità dell'ente so avviando alla conclusione
La Corte ha riaffermato tale principio nella successiva sentenza del del due mila sedici numero due sette cinque in materia di obbligo dei comuni di assicurare il trasporto scolastico agli studenti con disabilità concluderla Gianni si rischia sì l'istruzione il mezzo per la garanzia dello sviluppo della personalità dell'individuo va garantito un'uguaglianza nella diversità ed evitata
In integrazione spersonalizzare
La scuola attraverso l'inclusione rispetto della dignità e della diversità delle persone deve fornire strumenti a ciascuno per esercitare le proprie capacità individuali evitando di perpetrare quello che don Milani indicata come la peggiore ingiustizia
Dare così uguali a persone che uguali non ci sono
Infine il saggio della curatrice del volume non potevo farne a meno la professoressa Interlandi prende le mosse dalla svolta prima ricordata della giurisprudenza della Corte costituzionale
Io serva come sul piano della tutela concreta tale orientamento sia stato seguito ampliato la giurisprudenza del Consiglio sa in particolare a serva come i valori costituzionali configura una garanzia di accesso a tutte le forme di inclusioni sociali e quindi in diritto all'inclusione sociale che si impone in termini di doverosità nei confronti del potere pur l'inclusione significa anche l'impegno degli Stati assunto con la convenzione ONU che come vedete ha sempre la Grundnorm di riferimento
Impegno alla progettazione universale anche la progettazione degli oggetti delle cose progettazioni intesa come progettazioni di prodotti strutture e programmi servizi utilizzabili da tutte le persone
Nella misura più estesa possibile assenza il bisogno di adattamenti successivi o progettazioni specializzati in questo caso io non posso fare a meno
Di ricordare faccio spezza il ponte di Calatrava a Venezia che è stato progettato con le scale e poi non se n'è saputo come come non non è utilizzabile da parte le persone con disabilità non c'è alcun modo per però abbattere questa barriera architettonica il saggio si conclude con due proposte concludo anche io
La prima consiste nell'inserimento degli obiettivi di soddisfazione delle libertà fondamentali delle persone con disabilità nel ciclo delle performances così dice la professoressa Interlandi
Come stimolo a indirizzare l'azione amministrativa verso scelte di inclusioni accessibilità
Ed esempio attraverso la predeterminazione di standard di qualità cui devono conformarsi servizi pur la seconda proposta organizzativa riguarda la creazione presso le amministrazioni pubbliche
Il gestore di servizi del responsabile per l'accessibilità e l'inclusione sociale
Figura già presente nella redazione del piano per l'eliminazione delle barriere architettoniche nei musei
Una figura di cui parlano negli scritti dei saggi anche Claudio guadagno e Bruno Mercurio con riferimento quest'ultimo alla responsabile dei processi di inserimento delle persone con disabilità nella pubblica amministrazione si tratta di una figura simile
Figure simile a quella che sono appunto attualmente il responsabile della sicurezza responsabile alla trasparenza il responsabile dell'anticorruzione una forma di di stabiliti Managers ho terminato grazie
Tra i sei consiglieri ci ha dato un padre diciamo sommarie di almeno dei saggi più significativi che attraverso i quali diciamo spiega viene sviluppato l'argomento
Inevitabile che però la presentazioni di oggi visti vista anche il parterre Dini relatori sia dà facilmente la possibilità di da facilmente spunti per una riflessione più ampia
Il persistere con Tieri ha citato tra i vari temi il modello sociale della disabilità e anche il tema del diritto all'istruzione allora mi rivolgo al presidente dell'amore presidente
Io recuperato il rapporto che l'amore per la prima volta l'anno scorso ha fatto sulla sulla disabilità cioè effetti sul grado di accessibilità per i disabili mica tenendo il nostro Paese
Molti dati mi hanno sorpreso positivamente perché ottantasei università su novanta garantiscono accesso ai servizi per i disabili
Settantasette per cento degli atenei offre orientamento durante tutto il percorso di studio il sessantanove per cento offre anche servizio di tutoraggio e materiale didattico digitale e quindi più accessibile chiaro che son tutti temi molto
Importanti perché l'università per eccellenza il luogo dell'inclusione
C'è un dato però preoccupante Estero che qualcosa sia cambiato in da un anno a questa parte visto che eminente nella l'uscita del nuovo rapporto ovvero sui servizi di trasporto c'è soltanto il ventotto per cento degli atenei offre diciamo servizi di trasporto dalla Fed interessata al domicilio dello studente
Che cosa ci dice presidente
Grazie grazie per questa occasione non solo per presentare un volume veramente importante ma anche per confrontarci sui Candy temi e vengono posti ma soprattutto per richiamare anche l'attenzione sul tema del diritto all'istruzione ed educazione allo sviluppo della personalità e il merito vale la professoressa Interlandi che ci ha offerto questo volume a a tutti gli autori appreso recinto che anche introdotto con un saggio veramente molto stimolante anche il tema e grazie al Ministro Stevanin nel suo intervento ha versato ai pellegrini per averci accolte splittato in questa della sala per il tema dell'effettività dei diritti richiamato proprio nella nell'introduzione
Centrale per quanto concerne l'affermazione dei diritti delle persone con disabilità e lo è con riferimento a tutto il complesso sistema
Dei diritti che vanno riconosciuti qualora l'istruzione e l'educazione è senz'altro uno dei diritti forse meno considerati ma più importanti perché centrale nell'affermazione lo sviluppo della personalità della valorizzazione della creatività del talento delle ricchezza di cui il lo studente con disabilità e portatore ed espressione appena un secolo fa
In un no
Beh libero in cui veniva anche richiamato il senso dell'istituzione
Anche dedite all'istruzione persero i Contes disabilità veniva riportato un colloquio fra il gestore di un ospizio e l'educatore ritarda che voleva anche affrontare il tema dell'educazione da persone con disabilità
E il gestore dell'ospizio diceva ma noi già lo ospitiamo lo teniamo qui al caldo gli offriamo un pasto e non lo mettiamo in catene volete che vorrebbe possiamo offrire anche l'istruzione
Beh è chiaro che è cambiato
Cambiata completamente la prospettiva oggi evidente l'istruzione è un diritto
Fondamentale riconosciuto dalla convenzione a cui volume dedica anche se particolare spazio è cui anche le istituzioni ecco oggi sono particolarmente attente e sensibili e lo sono le istituzioni universitarie amore
Autorità come sapete agenzia che coordina la valutazione e promuove la qualità del sistema universitario non ha fra i suoi compiti essenziali ai sensi
Per la disciplina il tema della disabilità non è però l'abbiamo voluto affrontare col supporto prezioso del ministero il professore cito fatto parte di questo gruppo di lavoro così come altri colleghi sono qui in sala presenteremo la prossima settimana
Anche il nostro rapporto annuale sulla disabilità il nuovo rapporto in cui anche con analisi puntuali non sono facciamo un censimento di tutti gli studenti portatori di disabilità nel nostro diversità verifichiamo anche la condizione dello studente disabile e soprattutto anche analizziamo i servizi
Perché vengono offerte le università grazie anche forse alla nostra analisi il ministero ha destinato delle risorse lo scorso anno ci auguriamo che continua a farlo nel prossimo futuro né nel nostro parere l'FFO abbiamo segnalato
Anche questo tema e siamo convinti che questo profilo debba essere e attuato lo diceva prima credo che il volume quelli anche il relatore mi ha preceduto preso Quintieri e e poi anche nei testi il diritto all'istruzione non è un diritto bilancia abbi lei
Di perché attiene strettamente alla formazione da persona ci sono dei diritti qui sono finanziariamente condizionati ma quello all'istruzione non lo è e non lo può essere non lo può essere perché è un diritto vincente ci sono dei diritti che hanno una forza maggiore di altri
E sicuramente tutti i diritti che attengono all'affermazione della persona lo sviluppo della persona non possono essere finanziariamente condizionati la corte ha cambiato orientamento con la sentenza dieci
Del due del del due mila e dice Lucent tanto per il due mila dieci ma soprattutto ci ha offerto anche un percorso perché appunto
La costruzione di un diritto diseguale passa attraverso il riconoscimento di diritti che non possono subire condizionamenti di natura finanziaria nemmeno quando il principio di equilibrio economico-finanziario dire costituzionalizzato com'è accaduto appunto che articolo trentuno novantasette centodiciannove
Della costituzione una prospettiva che la legge delega percepisce accoglie promuove e rispetto alla quale credo che siamo tutti nei impegnati siamo impegnati nel dare attuazione all'articolo ventiquattro della convenzione che pone con forza il tema del dell'educazione come il diritto essenziale della persona lo siamo con riferimento all'ordinamento interno e lo siamo anche con riferimento ai diversi ambiti lungo quali percorsi di formazione la persona che si sviluppa e poi il tema calcarea della professoressa hinterland affronta nel suo saggio della stretta relazione fra educazione inclusione l'educazione lo strumento principale per realizzare l'inclusione educazione non può e non deve e non può che avvenire nei luoghi di socialità e di relazione abbiamo vissuto questa esperienza
Forte della David in cui è stata anche vissuta con particolare sofferenza distretti portatori con disabilità intesa da caccia in Tuatha la loro condizione di diversità in cui l'inclusione ha subito quasi un blackout in un'interruzione ora più che mai occorre riprendere il tema dell'istruzione inclusiva per farlo attraverso la promozione di quei modelli di socialità e di cui spazzar scuole e università sono tradizionalmente portatori di spesa ed espressione
Nella predeterminazione degli standard di qualità ai servizi alla persona sono fondamentali prima la nostra moderatrice si richiamava il tema del trasporto
Trasporto viene sempre è stato considerato anche nella giurisprudenza amministrativa come un diritto cedevole
Che ha avrebbe dovuto essere garantito con ragionevolezza ma non sempre con effettività ecco questa è una prospettiva che dobbiamo necessariamente superare perché il trasporto insieme ai servizi che oggi possono essere resi anche con modalità così innovative dal punto di vista tecnologico è fondamentale
Le università sono chiamate per esempio ad una forte spinta per la digitalizzazione come le scuole lo hanno fatto in parte anche per effetto del vicende Penta endemiche a devono farlo tenendo conto anche della peculiare condizione dei soliti disabili
Perché non ci sono i disabili ci sono tante disabilità che vanno analizzate di relazione la propria condizione
E per l'educazione va promossa fermata a tutti i livelli più mi fa molto piacere che venga promosso un dottorato nazionale sulla disabilità
Grazie alla professoressa hinterland professor Fiore con gli altri colleghi oggi viene in qualche modo anche lanciato perché dimostra come questo terzo livello della formazione quello più avanzato oggi meriti di essere profondamente promosso devo dire grazie a all'impegno per i nostri colleghi che questo si si rende possibile l'amministrazione dell'asse del male manifestato sensibilità su questo tema
Grazie quindi per quest'occasione per questo straordinario volume è il primo che affronta anche in una ottica giuridica il tema del diritto diseguali
L'eguaglianza formale con la labbra ne abbiamo più bisogno abbiamo bisogno di un diritto diseguale che affermi l'effettività del diritto e che ci ponga nella condizione di valorizzare la persona nella sua per
Senza troppi indugi passa la parola la professoressa Interlandi la stiamo attendendo dall'inizio
Nell'articolo si era
Anzitutto che dire sono davvero molto molto emozionata anzi fatica a trovare le parole giuste per esprimere tutta l'emozione di questa di questi momenti di questa giornata parta per strada i ringraziamenti
Innanzitutto desidero ringraziare il senatore Emanuele Pellegrini per aver promosso quest'evento ospitando cinque sono meravigliose prestigioso contesto ringrazio di cuore la ministra Erika Stefani per aver accettato l'invito dando la sua disponibilità a concludere i lavori di oggi
Ringrazio tutte le autorità presenti la cui partecipazione non solo mi onora ma testimonia la rilevanza del tema l'onorevole Versace che in tenuta prima il presidente dell'associazione Sandrino pagano
Ringrazio con particolare emozione professore Alfredo Conti ieri e Antonio Oricchio per avere consigli brillantemente colto il il significato di quello che considera un Progetto innanzitutto culturale oltre che scientifico
Ringrazio inoltre ognuno di voi per essere venuti qui oggi testimoniando con la vostra presenza non solo l'affetto e l'amicizia nei miei confronti che che richiedono anche minorenni cambia ma soprattutto e lo dico perché perché li conosco la vostra presenza sottolinea una particolare sensibilità verso i temi di cui abbiamo discusso oggi
Quel solo infatti frutto di un percorso iniziato molti anni fa quando ero ancora una percentuale rappresentante degli studenti IMI Travers sostiene con grande fatica a distanza di due studenti sordi e l'assegnazione di un perdere
Che la legge centoquattro novantadue chili conosceva ma che le istituzioni futurista faticava ad assegnare questo percorso detta arricchito negli anni attraverso l'esperienza Scutari per cento università disabilità ricerca e poi soprattutto nel confronto con gli amici e persone a me molto cari che quotidianamente si confrontano con le barriere che ancora esistono all'inclusione sociale
Ecco da queste esperienze o maturato la convinzione che che forse l'Accademia insieme all'esperienza straordinaria dei giudici e dei diversi attori sociali che operano in questo specifico ambito avrebbe potuto dare un contributo significativo per verificare lo stato di attuazione dei diritti delle persone con disabilità
Domando perché no al contempo di prova a proporre soluzioni degli U recondite de iure condendo ai problemi che ancora permangono in termini di effettività delle tutele ecco questo lavoro e perciò merito degli studiosi dei giudici e degli e Sperti che raccogliendo appunto l'invito a partecipare al convegno che si tenne a Napoli nel due mila diciotto hanno prodotto i contributi raccolti in questo volume che sono connotati non solo da un alto valore scientifico ma da una profonda sensibilità personale che si coglie nelle pieghe delle riflessioni che sono proposte allora dunque i miei ringraziamenti perché hanno messo in rilievo
Il ruolo fondamentale dell'Accademia della formazione di coscienze libere in grado di esprimere pensieri critici che sono a mio avviso i pilastri su cui si fonda una società consapevole
E partecipe del progresso sociale culturale di una comunità democratica come la nostra
Ma soprattutto questo Progetto costituisce l'esempio paradigmatico del ruolo che l'Accademia può svolgere per testimoniare supportare le istituzioni nella formazione di decisioni pubbliche
Attente ai bisogni delle persone e in particolare di quelle più fragili e più vulnerabili
Il giudice in questi anni hanno svolto un lavoro davvero straordinario soprattutto i giudici amministrativi lo ricordavamo prima ma come sappiamo questi intervengono quando ormai la dizione si è già concretizzata stesso con effetti del sito sulla vita delle persone con disabilità e delle loro famiglie bisogna percentili venire prima e l'Accademia è questo a mio avviso può svolgere un ruolo davvero significativo come dimostra anche rapporto Hamburg
A quel pezzetto di che faceva prima riferimento e come dimostrano le tante iniziative scientifiche che si stanno per fortuna dico io muovendo in questa direzione è tra queste
L'orecchio ricordare come diceva prima presidente Antonio ricche anche la costituzione di un nuovo dottorato nazionale che raccoglie proprio le sollecitazioni di questo dibattito scientifico e che non a caso si chiama pubblica amministrazione
E innovazione per la disabilità e la ricerca e vedo qui alcuni colleghi con cui abbiamo avviato questo progetto di alta formazione il professor Pietro Fiore la professoressa Francesca Geminiano che assumerà il coordinamento di questo tutt'altro
Voglio perciò concludere questo mio così intervento con un grazie infinite un invito a continuare in questo impegno scientifico culturale e civile per il perverso del nostro Paese che oggi più che mai sta investendo risorse enormi ma anche tanto capitano mano nel contrasto le disuguaglianze sociali e nella e per la promozione della persona delle sue differenze che sono il valore più prezioso che questa società esprime grazie
Sì abbiamo per fare per arrivare alle conclusioni di questo di questa giornata
La prescrisse Interlandi metteva in evidenza che ovviamente anche la vostra presenza qui assegna una grande sensibilità verso questi temi allo stesso tempo registriamo che l'evoluzione normativa c'è stata cioè e ci sarà
E non abbiamo ancora un quadro chiaro per esempio di quante persone
Tanti in Italia siano le persone con disabilità ne parlavamo con la ministra Stefani prima di iniziare il il insomma la presentazione di questo libro
Ed è anche un limite perché avviamenti per calare degli interventi in maniera chiara bisogna considerare che esistono tanti tipi di disabilità ma allo stesso tempo quante persone poi numericamente mi sono diciamo mo'coinvolte
Ministra con la legge delega
è cambiato qualcosa cambierà qualcosa quali sono le novità che possiamo aspettarci
Buongiorno a buonasera tutte anzi ringrazio veramente per questa occasione ringraziamo la professoressa Interlandi per perversi dato lo c'è proprio l'occasione con la presentazione di questo testo di riunire tra l'altro una parte una platea
Di altissimo livello che dimostra come il tema della disabilità
è un tema non solo di grandissimo interesse sotto il profilo sociale quello che dico io per sistemarsi a coscienza primi Natale ma il tema della disabilità sta interessando vari livelli le nostre istituzioni
Perché molti di voi presenti vi ringrazio ancora
Avete colto come questa tematica
Raccolta anche della politica né l'individuazione anche da un'autorità politica deputata questo con con con una dedica su una specifica avete raccolto questa grandissima sfida che ci sarà nel futuro
E che è quella di considerare il tema delle disabilità ripeto non più solo
Relegata i temi dell'assistenzialismo
Ma che diventi per la materia espressione sistema dico sistema non per parlare del noto il libro di Sallusti e Palomar
Me di
Di creare
Un
Un sistema delle disabilità
Sulla su una tematica del sociale
Che individui i ruoli e stabilisca quelle che sono proprio le reazioni ringrazio il il senatore Pellegrini per aver ha dato l'occasione anche di aver l'assale avere la possibilità appunto di non solo oggi fare una una presentazione del libro mandare a dibattere proprio confrontarci su quelli che sono i contenuti del testo
I contenuti del testo sono molto tecnici cioè non stiamo parlando certo qui di retorica
Qui si sta parlando proprio di entrare nel merito e la caratteristica del mondo delle disabilità e che
Non credo sia ad oggi possibile penso che nessuno dei convenuti si possa essere posta dissentire nessuno di noi attualmente potrebbe redigere un testo che posso a comprendere completamente tutti i temi che riguardano la disabilità
Se noi guardiamo bene anche a livello di Consiglio dei ministri ne abbiamo tematiche come collocamento mirato che ha trattato all'interno ministero il lavoro ma quello che a me in tumore mirato e tutto il tema diciamo dell'invalidità vada l'accertamento dell'invalidità il riconoscimento delle previdenza ed è tutto l'apparato previdenziale
Andiamo a vedere ad esempio tutto un apparato o anche sanitario sull'accertamento sue valutazioni in base
Se vogliamo parlare degli insegnanti di sostegno la formazione il numero l'inserimento all'interno del sistema scolastico
Ed è e dico sul di due temi che sono forse fosse e anche vero e più i più forti più spinose però oggi non possiamo dire che vi sia un Codice unico cioè non esiste il Codice unico un testo unico che posso parlare solo ed è il tema delle disabilità
Perché il mondo delle disabilità a una un'ulteriore caratteristica che molto particolare
E nel nel testo professore professoressa Interlandi parla molto
Del tema della performances pubblica nell'ambito dell'Appia e poi e poi diremo
Ma se noi guardiamo la performances delle erogazioni e di un servizio e ci rimettiamo all'individuazione la valutazione del servizio dobbiamo tenere conto che non abbiamo un apparato molto particolare che prevede un grandissimo partenariato pubblico privato
Che è coinvolgimento del mondo del terzo settore
Il mondo del terzo settore non lo possiamo assolutamente considerare integrativo
Diventa protagonista eterni protagonista non è sostituibile noi dobbiamo prendere forse dovrò renderci conto e questa è una mia opinione non so cosa potete pensare anche voi
L'apparato del terzo settore il volontariato non è ad oggi sostituibile
Non vi è un sistema pubblico che Possa virgolette assorbirlo
E se voi poi vedete abbiamo delle problematiche a livello dell'integrazione mi vari livelli oppure nella relazione fra i vari protagonisti
La famosa rette
Necessità delle volte di buone gambe che camminano di buoni e signori pensanti volonterosi che che si occupino e magari delle risorse nel portafoglio per poterlo per poterlo fare ma molto progettualità che si vedono funzionare a livello territoriale quando vado magari ad incontrare associazioni o che visito centro Comi contro quelle amministrazioni le progettualità che perdano riscontro in termini di chiamiamo le Generali valutazioni servizio perché cerco di utilizzare i stessi le stesso lessico della professoressa
Lo lo si qualità quando si è operata questa vera integrazione cioè a livello regionale l'integrazione socio socio sanitaria a livello locale il lavoro dei dei dei comuni i comuni e la vitalità l'esistenza
E del TAR di un di un terzo settore
E non è così facile scrivono su una norma
E quello che noi abbiamo voluto fare perché vorrei dall'altra sembra che volesse entrare la domanda
Cosa che abbiamo voluto fare noi in primis l'anno scorso approfittando del Pnr R. perché approfittando del PM RR c'è questa legge dei legano edifici anche dal suo nome la chiamiamo la legge delega perché è uno dei classici temi io non credo che sia una legge che si può no non credo ne abbiam visto non è possibile crearci uno slogan cioè è impossibile scriverla su un profilo sociali
E questo ci fa onore
Perché è una norma complessa la norma che non abbiamo inserito un attuazione della convenzione ONU di molti principi della Convenzione ONU abbiamo approfittato del piena rara perché pm RR in tutte le sue varie tribolazioni
Ha una caratteristica che dà i tempi
E dai tempi non solo nell'approvazione della legge dei leader e dipinti nella adozione di decreti legislativi quindi è quella classica norma che cioè facendo a rovescio no del Manzoni sa da fare
Tant'è che l'abbiamo approvata in tempi anche relativamente contenuti nel corso dell'anno scorso con un dibattito veramente con uno con lavoro serrato e che abbiamo fatto prima nella formazione la costruzione della norma prima di presentarla in Consiglio dei ministri poi in un dibattito parlamentare questa norma è stata approvata all'unanimità
Perché è stata approvata all'unanimità
No perché Erika Stefani barra che comunque brava Madaro
E non solo perché il tema della disabilità accomuna perché tutti noi vogliamo qualificare la nostra azione no
E stata approvata all'unanimità perché è stata costruita emessa ed è testimone anche qui l'onorevole Versace con la quale abbiamo lavorato veramente assiduamente insieme
Perché è stata costruita insieme raccogliendo le varie sensibilità in primis prima qua pronto con le associazioni poi con le regioni con con con i comuni e poi col pronti
C'è un approfittando anche delle sensibilità parlamentare in mano perché se è una questione politica ma perché si raccolgono Magare le varie istanze elaborazioni così abbiamo tenuto la progettualità che è stata una progettualità dirette trasversale
Questa è la risposta che richiede mondo delle disabilità
La legge
Su sul tema la Performance pubblica raccolto
E e non perché non perché forse siamo telepatici di certo non pagano le tonale abbiamo parlato una sfera di cristallo ma perché sul tema dell'impostazione del lavoro sulla piacciano confrontate la professoressa hinterland
Tant'è che la stessa professoressa fa parte dei gruppi anche di lavoro per la relazione dei decreti legislativi
Perché Arafat perché penso che sia indubbio non credo che stavo facendo millantando n sto facendo troppe cerimonie perché indiscutibilmente professoressa si è affermata su sicuramente su molte tematiche sulle quali ha fatto degli approfondimenti
E su questi temi fatti stiamo stiamo le parlavo rendez decreto legislativo la il testo è quasi sostanzialmente già costruito lo potremmo anche portare anche in Consiglio dei ministri a breve una volta che avremo fatto necessario interlocuzioni
E i confronti con gli altri ministeri
E con le stesse e con le stesse associazioni qualche cosa ha voluto fare Alice di negare legge delega al di là di voler individuare innanzitutto la definizione di disabilità
Oggi non è fondamentalmente non esiste non c'è nel nostro ordinamento vi è una definizione di invalidità
Sarà introdotta una valutazioni sulla disabilità anche sarà demandata a questo nucleo di valutazione multidimensionale
E si era distinta dalla così detta valutazione in base su un per quanto riguarda poi valutazione di base interverremo anche con una procedura di unificazione e di semplificazione di meccanismi per l'accertamento
E questo per evitare le duplicazioni di norme o il o o magari sovrapposizione delle medesime che per arrivare questa valutazione
Multidimensionali multidisciplinare che diventerà un l'ex sarà un letto procedurali
E proprio stile vorrei parlare perché è uno dei temi pratici stavamo anche parlando anche così velocemente
Con la professoressa questo sarà uno dei temi fondamentali infatti la legge delega apre il percorso per la individuazione proprio dei cosiddetti livelli essenziali delle prestazioni sociali
Molto laborioso molto difficile non sarà dice era rotto una risultato che si potrà conseguire in pochi mesi
Perché l'individuazione dei livelli essenziali che passerà attraverso l'individuazione degli obiettivi di servizio necessario passaggio anche per poter misurare quello che poi sarà l'impatto è l'impianto dei dei livelli essenziali ma livello stanziali andrà sicuramente a ad accomodare quella che quell'esigenza e di cui si parla di cui si è parlato anche sul quale sono intervenne è intervenuta anche la Consulta sui diritti sociali e i vincoli di bilancio
Nel momento in cui esistesse un livello essenziale il livello essenziale impone la copertura
C'è impone l'erogazione della risorsa
Questo sarà un passaggio veramente importante
Soltanto che probabilmente se vogliamo fare un'analisi forse di di di contesto generale
Su questi temi si è disquisito si è pensato
Si è un po'diciamo si è un po'in ritardo forse sulla costruzione vera delle norme per cui ci siamo trovati non di quell'improvviso però la sensazione è oggi di avere una montagna e lavoro da fare
Perché c'è una montagna di lavoro da fare e non è semplice da fare e non è semplice da fare senza andare intaccare perché qui non ci stiamo inventando
La nuova giostra di Gardaland
Ogni norma anche andrà a creare un Effetto soprattutto su quelle che sono anche le competenze regionali che sarà poi l'attività del tipo Ord della regione lo dovremo fare in modo da preservare quelle che hanno erogazione di un servizio
Sulla riconoscimento dei diritti esistenti
E di non andare impattare su quello che son domare di meccanismi funzionante quindi questo sarà una delle più delle più grandi sfide
Il nucleo di valutazione multidimensionale poi avrà anche una grande caratteristica visto che stiamo parlando a a a una platea di di grandissimi anche pro cioè professioniste dichiarare di e di cui di avvio di conoscitori anche delle delle istituzioni e nucleo valutazione sarà un meccanismo con le quali si dovrà raccordare quelle che sono le varie componenti protagonisti nel Monday disabilità
Comune tanto è semplicemente comune la Regione la componente sociale la componente sanitaria
Il raccordo con il terzo settore con la famiglia all'individuazione del Progetto di vita perché il progetto di vita non lo possiamo categorizzare
Non esisterà e non credo si potrà costruire nessun manuale dove data una disabilità ci sarà il pacchetto di servizi perché il Progetto individuali di vita
Non è un contratto se tra prendere una S
Il progetto individuale di vita viene costruito attorno alla persona proprio a tenendo conto di dei desiderata della persona ma creando a Monti così di di di coperta patchwork con tutti gli elementi che ci sono a disposizione e creando intersezioni a relazioni e costruendo proprio il progetto individuale è un cambio guardate se ci pensiamo veramente ancora una questione di impostazione
Dico stazione anche di di di divisione e divisione del contesto
Ma quello che io penso che dimostra anche la la platea oggi professoressa
E anche che il mondo delle disabilità
è un mondo articolato è un mondo complesso
Che comunque ad oggi ha una forma di equilibrio
Vi sono però numerosissime doglianze ci sono delle grandissime difficoltà
Il fatto stesso e lo porto come semplificazione il fatto stesso che l'ufficio per le disabilità si ammetta e destinatario di un insieme di richieste di informazioni di appelli da parte di del diretto del cittadino
Dimostra che probabilmente vi è una tematica da affrontare a livello delle istituzioni
Perché non può essere che la persona con disabilità debba chiedere al ministro all'ufficio delle disabilità come si fa ad acquistare una sedia a rotelle
Che per all'acquisto di un ausilio del fatto che l'accertamento della dell'invalidità non lo soddisfa se e dove il centro diurno più vicino come faccio a costruire un centro diurno
Cioè
Dove mi rivolgo io che ho un figlio con autismo o un sospetto di autismo da chi ecco questo significa che c'è una difficoltà nelle istituzioni
Perché c'è una difficoltà quindi reperimento delle informazioni perché ci sono fare i protagonisti
E quindi quando la la folla il futuro la prese in carico quel nucleo di valutazione multidimensionale multidisciplinare dovrà rispondere anche a questo a questa esigenza di costruire attorno alla persona
Un nucleo di informazioni e per poter effettuare le nuclei formazione che possa servire anche per fare le scelte
Ma volevo dire parlati poi contino alla modici Cerrone aprire una migliaia e migliaia di subordinata
Ma quello che dicevo che e mi mi conforta anche questa platea è che ripeto il mondo delle disabilità è molto articolato ed è molto complesso
Vi è un apparato enorme di volontariato il terzo settore molto attivo
La territori in territorio però molto attivo avrà bisogno di un grande supporto però questo questo mondo nel futuro avrà bisogno grande supporto e supporto dovrà derivare da figure di professionalità
Elevata e di figure preparate
Il mondo della disabilità ha bisogno di avere informazioni e formazione
Non potremo più pensare a un assistente sociale un domani
Che non abbia la la la la il cognizione del sistema
Non potremo più pensare che CD ci troveremo a parlare di inclusione scolastica non avere la possibilità di confrontarci con chi di formazione di inclusione scolastica ne ne ne abbia cognizione
Abbiamo per quello io vedo e ci siamo parlate anche con più volte anche con delle magnifici rettori che veramente ringraziano per aver raccolto anche la sfida di queste di questo futuro anche di approfondimento anche con dei dottorati
Perché il tema delle disabilità ha bisogno di professionalità e di informazione ci sono moltissimi esperti su singoli Simi
E settori
La questione non ce la mettono insieme
Delle volte non è facile mettere insieme
Penso che la sfida è grande enorme perdonate se mi sono dilungata però io prendo penso che i insieme la la troveremo cella si troverà si trova anche il veicolo e
Il il binario sul quale fare andare questo treno famoso del futuro
E
Aprile occorrerà ragionare molto abbiamo pochi mesi alla fine di questa legislatura io spero e auspico che anche i futuri governi prendono in considerazione e che valorizzino quello che è l'ufficio per le disabilità
E che possa essere si possa continuare su su questi temi per andare veramente
Avanti e veramente fare delle valutazioni di impianto di sistema i quali che impianti sistema significa veramente non più pensare soltanto un fondo FMA con delle destinazione se ne ha una serie di fondi fondi del periodi fondi
Dopo di noi autismo caregiver dove la Regione devono fare dei collage da una profittare di bande di volta in volta mago corre veramente cercare di dare una risposta questo in tutto in un grandissimo partenariato
Grazie grazie infinite grato questo
Grazie a tutti voi
Se volete approfondire di più funzione amministrativa i diritti delle persone con disabilità a cura di Margherita Interlandi editoriale scientifica Napoli e la casa editrice grazie a tutti davvero per la pazienza per l'ascolto e soprattutto per la sensibilità