Trasmissione dell'Associazione Non c'è Pace Senza Giustizia

Buona sera ho buon giorno gli ascoltatori di radio radicale a seconda di quando ci ascoltate questo è il consueto appuntamento settimanale con l'organizzazione Non c'è pace senza giustizia a cura di
Nicola Giovannini che va in onda ogni mercoledì
Alle ventitré e trenta oppure Inner replica il venerdì alle sei del mattino scopo di questa trasmissione di approfondimento e come sempre aggiornare di sulle nostre iniziative e attività in corso o future nonché fornire commenti e analisi su notizie
Di rilievo rispetto alle nostre campagne politiche quest'oggi dedichiamo la nostra puntata ad un o speciale un focus su una serie di temi di attualità in termini di diritti umani attraverso l'impegno specifico del Parlamento europeo in merito per illustrare in questi temi e questo impegno istituzionale
Avrò il piacere di intervistare l'onorevole Pier Francesco Majorino europarlamentare del partito democratico come di solito
Diamo per lo spazio prima alle notizie della settimana selezionate dalla nostra
Redazione di Roma e Bruxelles e ci vengono lette quest'oggi da una nostra nuova collaboratrice viola Brandini
Viola arte la parola
Buongiorno e buonasera a tutti tutte iniziamo oggi il nostro settimanale con una notizia che viene chiamata The Xhimi su glissa Finance
La settimana scorsa mentre l'alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani scelta sceglie visita in Cina sono trapelati di documenti che dimostrano gli abusi contro i musulmani uiguri nella regione dell'OCSE aggiunga questa fuga di migliaia di default documenti ufficiali ottenuta dall'accademico statunitense Adrian senza conferma le accuse fatte il Partito Comunista ditemi oltre un milione di uiguri e altre minoranze musulmane Nilox Chung
Nel due mila ventuno gli Stati Uniti legislatori di altri paesi occidentali definito questa retrocessione come crimini di guerra crimini contro l'umanità un genocidio il dossier della polizia dello Simpson vendute migliaia di fotografie di persone detenute tra cui bambini etrusca nelle pratiche di controllo nei campi di detenzione in particolar modo dettagli sulla politica di eliminazione delle persone che tentano di fuggire oltre all'esenzione rimasta ricercatori attivisti accusano le autorità cinesi di condurre una campagna dopo il forzato sterilizzazione forzata distruzione del patrimonio culturale uiguro i funzionari diplomatici cinesi definiscono tali accuse come bugie il secolo insistono sul fatto che la politica di Pechino deluxe in giungle
Si occupi di antiterrorismo tutti radicalizzazione di formazione professionale pende una forte risposta da parte della comunità internazionale in particolar modo da Bessie affinché si metta fine allo stato di impunità della Cina
La seconda notizia e riguarda il Canada ci ha presentato un nuovo disegno di legge decriptare la compravendita il trasferimento e l'importazione di armi da fuoco così il presidente scudo annunciato a seguito della sparatoria della scorsa settimana in Texas questa non è un'idea nuova infatti si può assimilare non ce lo scorso anno
Ma il disegno di legge non è passato giusto prima delle elezioni di agosto inoltre il Canada nel due mila venti assistito ad una sparatoria rinnova Scozia dove sono morte ventidue persone a seguito della quale gli è stata imposta una restrizione sulla possessione di armi d'assalto i dati riguardanti gli omicidi in cui sono presenti armi da fuoco sono passati del ventisei per cento nel due mila tredici
Al trentasette per cento nel due mila venti immediatamente possedute da canadesi sono aumentati esponenzialmente nello scorso decennio tra il due mila dieci due mila venti con un incremento del settantuno per cento equivale a uno virgola uno milioni di armi da fuoco
Nonostante la percentuale di omicidi se intorno allo zero virgola cinque per cento rispetto al quattro virgola dodici degli Stati Uniti e ci siano state sei sparatorie dal mille novecentottantanove il presidente canadese ha spiegato che un altro canadese ucciso da un'arma da fuoco
Sarà uno diciotto ed è per questo che vogliamo introdurre una legislazione più severa per rafforzare il controllo sulle armi interiore canadesi possono possedere armi da fuoco presentando il porto d'armi e facendo un corso sulla sicurezza dei cinque anni con il nuovo disegno di legge si intende limitare l'avevo da coloro che sono coinvolti in Puglia in violenza domestica stalking o altre molestie inoltre si vorrebbe vietare la vendita di giocattoli che abbiano l'aspetto di un'arma per ora se questo supporto della sinistra no partito democratico e delle forze dell'ordine mentre i conservatori hanno dichiarato se ne è assunta per finire un nuovo studio ha rivelato che le agenzie di controllo ambientale del Brasile sotto il presidente Bolzonaro
Non sono intervenuti risposta quasi tutti gli allarmismi per la deforestazione della regione amazzonica emessi dal due mila diciannove quasi novantotto per c'è tutte le segnalazioni per la deforestazione dell'Amazzonia non è stato indagato durante questo periodo mentre sono diminuite anche le multe pagate dai trasgressori
Sollevando così il timore degli attivisti crimini ambientali siano incoraggiati dall'attuale amministrazione gli autori dello studio e definiscono queste dato preoccupante dato che quasi il novantanove per cento delle segnalazioni di deforestazione in Brasile corrisponde una qualche forma di via Lazio l'ambientale l'area coperta da questi allarmi rappresenta il sei virgola uno per cento della realtà deve essere state non Mazzoni aperti visti sostengono la mancanza di risposta non è accidentale e che la distruzione dettagli ambientali una politica fondamentale proporzionale il quale si candiderà per un secondo mandato alle elezioni di otto grazie a tutti per l'ascolto alla prossima puntata
Grazie viola viola Prandini per questa selezione commentata delle notizie settimanali
Passiamo ora subito alla sezione intervista della nostra puntata con il nostro ospite l'onorevole Pier Francesco Majorino eurodeputato del Partito Democratico che io ho il piacere
Di accogliere nuovamente sulle onde di radio radicale con il suo contributo vogliamo puntare i riflettori su vari dossier casi e temi caldi su cui il Parlamento europeo sia e ultimamente impegnato è Espresso onorevole Majorino prima di tutto grazie
Per la sua disponibilità benvenuto bentornato sulle nostre onde
Per iniziare vorrei fare un punto con lei sulla situazione in Afghanistan
E dove come era purtroppo prevedibile ci giungono notizie sempre più belle signore diversive in merito soprattutto alquanto devono affrontare
Sia le donne che le bambine
Oltre alle notizie sui migranti africani su quello che sono stati e sono costretti a passare come lo dimostra
Ad esempio il reportage il servizio di Human Rights sua cioè in Bulgaria in patria il quadro altrettanto allarmante
In pochi mesi siamo passati dal divieto di recarsi a scuola per le ragazze oltre i dodici anni
All'imposizione del Vello passando per lo scioglimento della commissione dei diritti umani di cui Charles ad Akbar amica e partner di lunga data
Di non c'è pace senza giustizia è stata la presidente la commissione era molto importante per rendere account dal chiunque si Macchi assenti violazione violazioni dei diritti umani crimini altre atrocità nel Paese
Qualche mese fa è stato dominato un
Relatore speciale dell'ONU Richard Bennett proprio bene dice durante una sua prima visita a Kabul
Recentemente ha tenuto una conferenza stampa mentre i talebani armati di spendevano una manifestazione di donne che chiedevano la riapertura
Delle scuole secondarie per le ragazze
Un suo parere o meglio una sua analisi di fronte a questa involuzione
E cosa può o deve fare secondo lei l'Unione europea e il Parlamento europeo per sostenere le donne e la popolazione afgana
Io credo che innanzitutto la comunità internazionale l'Europa
Devi possiamo dire anche il Parlamento europeo nonostante pronunciamenti significativi del passato debbano decidere che la questione afgana esiste e cioè che non possiamo girarci dall'altra parte di fronte a un'involuzione autoritaria micidiale che mette in discussioni
Tutto quello che peraltro era stato ovviamente garantito lato della nuova ascesa dei talebani e che colpisce innanzitutto le donne le bambine e i bambini e che affonda le sue radici in un mix terrà dimensione della povertà crescente e cultura autoritaria
Siamo di fronte quindi è una questione da riprendere totalmente come prioritaria già possiamo dirci che la fuga
Della delle forze americane è stata per l'appunto una fuga un abbandono senza progetto e senza
Sporco alternativo
E oggi noi dobbiamo intervenire ulteriormente mostrando come Parlamento europeo grande coerenza con le cose che abbiamo giustamente affermato a più riprese quando perverso Risoluzioni produce alimenti interventi abbiamo dichiarato la necessità di stare al fianco
Delle donne in Afghanistan di occuparci della questione di profondità una parte ma dall'altra anche proprio dell'emergenza umanitaria
In territorio vaticano e penso poi che tocchiamo con grande coerenza salvaguardare i valori
Relativi al rispetto dei diritti umani coesione sociale alla democrazia come diciamo grande principio di riferimento pur in contesti totalmente
Diversità quello europeo cosiddetto occidentale valori che sono ciò di cui voi ci stiamo tanto occupando tutti giustamente in questi dissi angoscianti di guerra
Di Putin in Ucraina intendo dire che non possiamo accettare l'idea di una sorta di applicazione diverse velocità
Rispetto alla prestigio dei principi e dei valori in relazione al contesto geopolitico che abbiamo di fronte
Le donne afgane peraltro
Presentano condizioni tra loro molto diverse in ragione anche nel territorio nel quale sono cresciute osservano il vero dove hanno sviluppato
Lavoro c'è bisogno di un grande ma di una grande azione di monitoraggio di supporto in alcuni centri urbani per che insomma più presenti tra l'altro anche leadership di donne
Che si sono contrapposte visibilmente
Ai talebani e c'è bisogno di un lavoro forse maggiormente silenzioso in profondità e di scavo nelle condizioni che riguardano donne e ragazze presenti in ambiti più ci siamo colturali magari meno osservate anche dagli organismi internazionali che agiscono in quel territorio e per farlo bisogna sempre di più intervenire attraverso gli strumenti delle istituzioni internazionali che attraverso il supporto alle organizzazioni
Governati
Onorevole Majorino su un altro fronte qualche giorno fa camionisti Internacional ha presentato
Il suo rapporto annuale secondo cui nel due mila ventuno il numero delle esecuzioni di sentenze di morte nel mondo e cresciuto del dei venti per cento rispetto all'anno precedente
Le esecuzioni confermate sono state
Cinque centosettantanove in diciotto Paesi e gli aumenti sono stati registrati soprattutto in Iran e Milano abbia saudita Paese che ha più che raddoppiato il dato del due mila venti
Nel marzo di dello scorso anno il governo saudita aveva comunicato di aver eseguito bene ottantuno condanne a morte in un solo giorno
Il desolante quadro delle esecuzioni si inserisce come ben sappiamo in un contesto più ampio di continue violazioni
Dei diritti umani e in un sistema giudiziario che dal due mila diciassette ovvero da quando il potere nelle mani del Principe ereditario Mohammed
Mohammad Bin Salman e sempre più
Strumentalizzato e focalizzato
Nel mettere a tacere qualsiasi formano forme di distinti senso
Come giudica questo dato allarmante e e quali sono i passi che secondo lei l'Unione europea può spingere per fare in modo che queste violazioni dei diritti umani non passino sottotraccia
Ritengo che il rapporto presentato da Amnesty International ancora una volta
Sì assicura spiazzante della sua drammaticità siamo di fronte all'aumento in diversi casi del numero di esecuzioni vedi sentenze di morte nel mondo
Un aumento addirittura vicino al venti per cento rispetto all'anno precedente siamo di fronte a contesti nei quali il tema delle esecuzioni sommarie ed ed esecuzioni sentenze di morte
Sì diciamo totalmente accettato contesti dove deve invece emerge un'altra voce penso che quindi sia fondamentale che il Parlamento europeo come fatto in passato prosegue nella sua azione di sensibilizzazione
Ed è un l'Unione europea generalmente intervenire conclude efficace noi dobbiamo domandarci ma cosa facciamo abbastanza con le istituzioni europee fulcro della comunità internazionale per il rispetto dei diritti umani io sinceramente credo di no
E nel
Non fare abbastanza ritengo che dobbiamo agire in alcune direzioni la prima è quella del dell'azione di monitoraggio continuo e quindi di sostegni anche a organismi che questo si occupano la seconda evidentemente riguarda la promozione mi contesti dovessi dieci di valori modelli diversi rispetto a quelli diciamo praticati ad esempio in avanti saudita ogni immotivate
La terza credo che sia però terzo l'attenzione di marcia su cui scommettere con più determinazione rispetto al passato sia quella di ritirare delle ricche dal punto di vista la necessità delle conseguenze inasprimento di relazioni diplomatiche
Diciamo tema riguardanti gli scambi economici commerciali non è possibile tutto ciò non intervenga
A condizionare rapporti politici per denunciare la violazione dei diritti
La questione degli armamenti evidentemente
Diciamo quella più
Così chiedo attente nostri paesi europei fanno affari According e la vendita di armi nel traffico di armi del commercio di armi totalmente a prescindere dalla qualità dell'interlocutore rispetto ai temi della democrazia detriti umani e quindi periodo come questo il quale si è davanti a la ricerca di autonomia energetica giustamente dalla Russia come conseguenza rispetto di degradazione
E dell'Ucraina si deve stare anche molto molto attenti a evitare che si faccia per quell'obiettivo accordi con chiamando sporche di sangue e dunque tenendo conto che il requisito non è semplice da attuare si deve far sì che la definizione del partner economico e commerciale e o del partner in campo energetico sia condizionata dal valore che si dà al rispetto dei diritti umani al rispetto della vita umana
Mi evidentemente per farlo bisogna avere picchiare gli interlocutori essere consapevoli sia davanti ad esempio non si può continuare a ritenere che l'Arabia Saudita sia paese confinante paese in cui la spirale autoritarie assolutamente drammatica
Possiamo far
Onorevole Majorino come ultima domanda volevo riferirmi
Al libro al romanzo che lei ha recentemente
Per pubblicato dal titolo sorella rivoluzione
Il libro parla di persone per lo più donne
Che giornalmente combatterono i muri delle disuguaglianze disuguaglianze sociali e di genere un po'come stanno facendo con forza e in maniera creativa proprio le donne afgane
A chi è rivolto questo libro
Sono la rivoluzione del mio nuovo romanzo è rivolto innanzitutto ha
Tutte le persone che rifiutano
Il fatto che possa crescere la violenza nel mondo che non vi debba essere una lotta nei confronti della violenza di gruppo di donne che animano il racconto donne in gran parte suonano assolutamente solo si battono per un mondo più giusto e si battono per un mondo più giusto che ripudia la violenza dopo che sono state protagoniste percorsi di presa in carico di contro la violenza in diminuzione più come dire privato ma ne fanno un grande fatto pubblico politico ecco forse sorella rivoluziona un po'questa idea il bisogno ovviamente avrà il suo romanzo che non è un saggio mascherato che un'opera di finzione comitali maltrattata che è un racconto punto però insomma il bisogno di disobbedire di fronte a modelli sociali impegnati sul Patriarcato Edison dalla logica tentoni e dunque piace pensare che adesso per la rivoluzione sì rivolga innanzitutto sia sette di giustizia particolare ma chi poveri e appassionato sto
Grazie onorevole Pier Francesco Majorino eurodeputato del partito democratico per questo contributo
E aggiornamento su vari temi attuali in materia di diritti umani su cui il Parlamento europeo si è o dovrebbe impegnarsi
Sempre rimanendo nel raggio della politica europea in materia di tutela dei diritti umani e prima di concludere questa puntata volevo accennare o piuttosto annunciare un evento che si terrà la settimana prossima e di cui dedicheremo anche parte della nostra prossima appuntata si tratta
Della conferenza internazionale annuale sul futuro dei diritti umani che si terrà al Parlamento europeo il diciassette e diciassette giugno
Organizzata dal centro di ricerca del Parlamento europeo cooperazione del Parlamento europeo in cooperazione
Con l'associazione fai da te in più uniti
Fondata dall'ex europarlamentare Antonio Panzeri nonché non c'è pace senza giustizia questo evento mira sia ad analizzare
Lo stato di tutela o di negazione dei diritti umani nel mondo e nelle sue
Varie parti che di discutere e promuovere nuove strategie globali per garantire sia la loro promozione che implementazione legale e concreta una tensione particolare verrà anche dedicata alla questione dell'intreccio con la giustizia penale internazionale e quindi della lotta contro l'impunità per i crimini di guerra contro l'umanità e genocidio oltre che temi legati alla giustizia sociale e ambientale
Numerosi saranno gli interventi e i contributi sugli di vari Esperti e personalità provenienti da vari continenti oltre che euro parlamentari a questa conferenza
Che verrà solennemente aperta dal presidente del parlamento europea stessa Roberta e mezzo la e chiusa da Maria Arena presidente
Della sottocommissione per i diritti umani del Parlamento europeo
Maggiori dettagli su questo evento oltre che sulle modalità
Di partecipazione o perseguirla via web Stream
Verranno comunicati avrebbe anche sul nostro sito internet
Con questo siamo ora giunti alla fine
Di questa trasmissione
Non mi resta quindi che ringraziare viola Prandini che oggi ci ha letto le notizie nonché però che Clark che ha curato la redazione e la parte tecnica vi ricordo che le attività di Non c'è pace senza giustizia possono essere seguite anche attraverso il nostro sito internet che MPI
W. J. punto org oppure non c'è pace senza giustizia appunto ordina
Vi ricordo anche che nella sezione donazioni del nostro sito troverete e le modalità per sostenere le nostre campagne per il e difesa
E il riconoscimento di diritti umani fondamentali
Ad esempio se volete sostenere la nostra campagna contro i matrimoni e minori in Italia potete farlo devolvendo il vostro cinque per mille a non c'è pace
Senza giustizia oppure se vi sta a cuore la difesa dell'ambiente e la lotta contro la deforestazione in Amazzonia potente aiutarci è contribuire al nostro impegno attraverso la piattaforma whisky rese maggiori informazioni d'Italia al riguardo vi troverete sul nostro sito internet
Vi ringrazio molto per l'ascolto e Guido appuntamento a mercoledì prossimo sempre alle ventitré e trenta oppure in replica il venerdì alle sei del mattino
Intanto vi auguro un buon proseguimento su radio radicale
Ci sono