Tra gli argomenti discussi: Rassegna Stampa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 39 minuti.
16:30
9:31 - CAMERA
10:00 - SENATO
8:30 - Parlamento
9:15 - Senato della Repubblica
13:00 - Senato della Repubblica
14:15 - Camera dei Deputati
14:30 - Camera dei Deputati
15:00 - Roma
9:30 - Roma
E Bongiorno ben trovati questa stampa regime oggi giovedì due giugno due mila ventidue un ringraziamento alla regia di Piero Scaldaferri grazie anche a Sonia la Martina dunque oggi la festa della Repubblica
Che poi è la data del referendum istituzionale del mille novecentoquarantasei il primo voto a suffragio universale un diritto che non bisognerebbe mai dare per scontato
Ma su questo ci arriveremo tra poco intanto ieri il discorso del presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Quirinale alla vigilia della festa della Repubblica davanti alle rappresentanze diplomatiche escluse questa notizia su alcuni giornali in prima pagina quelli di Russia in Bielorussia
L'Italia è convintamente impegnata nella ricerca di vie di uscita dal conflitto che portino al ritiro delle truppe occupanti e alla ricostruzione dell'Ucraina
Parole per nulla scontate quelle presidente Mattarella purtroppo se la guerra e provocata da un invasione non si imbocca semplicemente la deposizione delle armi ma innanzitutto il ritiro dell'invasore
Parole che però in molti casi non conquistano le prime pagine
Dei dei quotidiani
Andiamo a vedere le aperture cominciamo dal Corriere che titola sulle nuove armi degli Stati Uniti all'Ucraina lancia missili a ottanta chilometri per settecento milioni di dollari
Annunciate con un editoriale sul New York Times intanto la Germania mette su scrive la corrispondente da Berlino un mercato dell'usato per aggirare i riti politici si impegna insomma fornire armi nuove agli altri paesi NATO in cambio dell'invio
Delle loro vecchie armi all'Ucraina Orban intanto alza ancora la posta e chiede di aprire anzi di riaprire il pacchetto delle sanzioni
Che è stato appena concordato con il pretesto che quindi appare evidentemente un pretesto di togliere il patriarca Kirill e da soggetti colpiti
La Finlandia allora sul corriere si esprime con il ministro degli esteri appare delusa dalle lungaggini del processo di adesione alla NATO
Il Messaggero invece titola su Mosca esclusa dal due giugno rigido l'editoriale di Mario Ajello sulla ricorrenza di oggi
Ripubblicata reale invece sul lavoro e i dati Istat per cui salgono solo i posti temporanei e in aumento sono anche gli inattivi
Era fondata sul lavoro scrive in prima Michele Serra e poi Orban ma il serial Kiril di Putin
E il Copyright in questo caso è il Dl K la stampa Orban blocca le sanzioni Nessuno tocchi Kiril ma subito a sinistra due importanti
Articoli un commento di Marcello Sorgi re Sergio i valori della Repubblica e poi quirinalizia Ugo Magri Mattarella la guerra una festa del due giugno Paci riforme diritti vinceremo la sfida
Questo alcune delle prime pagine di oggi
Sul apriremo come sempre sul referendum intanto vorrei
Fare una piccola parentesi qui perché mi è capitato sottomano un quotidiano argentino dal principale quotidiano argentino nato come un quotidiano anti peronista il Clarín
Ed è l'Argentina un Paese dove il voto dopo la dittatura non si dà affatto per scontato e quindi anche la comunità italiana cerca di informarsi sul referendum
Appunto mi è capitato sottomano un articolo del corrispondente Julio al cagnara as che parla del referendum due mila ventidue in Italia il titolo agli italiani in Argentina hanno già ricevuto la scheda elettorale ma cosa scegliere
E parte appunto dai dati che riguardano italiani che dovranno votare qui in Italia cinquantuno milioni di italiani
E il quattro virgola cinque milioni che sono quelli residenti all'estero chiamati a votare per il sì o per il no in cinque referendum sulla giustizia in Italia scrive il giornalista immaginiamo all'estero solo il cinquantasei per cento ha risposto di essere a conoscenza
Dei referendum in un sondaggio Ipsos
Per il Corriere della Sera per essere validi come sapete referendum meno tre il cinquanta per cento più uno di chiamati al voto tra i cittadini italiani dentro e fuori il territorio nazionale quindi è probabile che l'iniziativa della lega di Matteo Salvini con l'appoggio
Del partito radicale o viceversa aggiungiamo noi per ottenere le firme necessarie a dare vita referendum si concluda con un fallimento per mancanza del quorum popolare necessario nel caso dell'Argentina dopo un milione dei quattro virgola cinque milioni di italiani vive nella più grande comunità all'estero
Molti di coloro che hanno ricevuto il documento di voto chiedono informazioni perché non capiscono i quesiti referendari
Come avviene per italiani residenti in Italia da qui uno schema che il Clarín appunto me mette in pagina che prova a chiarire in maniera veramente
Molto efficace la portata dei di quesiti
E questo appunto è una parentesi sulla sul voto anche all'estero e invece oggi sui giornali italiani troviamo fondamentalmente due notizie
Che fanno breccia nella silenzio che abbiamo visto nelle scorse settimane salvo insomma qualche eccezione nei di quegli anni sono stati da sempre più attenti ai temi della giustizia
E dei quotidiani che sono insomma più vicini a una parte dei promotori ovvero la lega e sono ancora le polemiche sullo scherzo di Luciana Littizzetto qui che anche oggi ringraziamo per aver Alberto finalmente a un dibattito e una breccia insomma lo sciopero della fame poi annunciato dal vicepresidente del Senato Roberto Calderoli leghista in una conferenza stampa con il partito radicale per favorire l'informazione sui quesiti
E renda anche il vicepresidente Calderoni un'efficace proposta adottate un astensioni sono andati a votare solo voi se siete convinti
Di questi del sia questi cinque referendum o se siete convinti del no perché può essere anche il contrario
Ma portate con voi anche qualcuno che è indubbio che non sa bene come votare spiegata i beni la vostra posizione comunque la portata dei referendum e convince etero non andare al mare
Ma oltre a questo Calderoli insieme a René testa tesoriera del partito radicale scriva una lettera al presidente Mattarella pensaci tu ad aprire appunto dibattito mi ad aprire all'informazione pubblica sul su un tema veramente pochi pochi giorni mancano dieci giorni al referendum dunque partiamo da questo lo facciamo molto breve
Non andremo troppo a fondo nel merito ma vi segnaliamo per approfondimenti sicuramente Giovanni Guzzetta sul Riformista pagina tre Bartolomeo Romano sulla ragione
E il professor Giacinto della Cananea che ricorderete ai professori che fu incaricato ai tempi del primo governo d'intesa tra la lega il Movimento cinque Stelle di realizzare il contratto di governo dunque a anche ieri su Libero si esprime a favore dei dieci in questi cinque sì al referendum ma ci occupiamo invece della questione che ha aperto un po'il aperto un poi il dibattito è accade sommata conquistato spazio sui quotidiani anche quelli insomma più distratti
Andiamo sul Corriere della Sera e prendiamo a pagina quindici il bell'articolo che scrive oggi Tommaso L'Abate
A proposito dello sketch di tempo che tempo che fa io andrei al mare un caso il monologo sui referendum Littizzetto in tv ma alla fine andrà a votare
Di fronte al monologo di Luciana Littizzetto e sui referendum sulla giustizia Marco Pannella si sarebbe senz'altro sfregato le mani anche perché quando rincorre il cinquanta per cento più uno dei votanti che servono rendere valida la consultazione il purché se ne parli è una strategia che vince sempre sul parlarne bene o male
Se quindi incontestabile che Littizzetto abbia acceso un faro sul quesiti è altrettanto vero che il suo monologo qualche leggera e magari involontaria martellata al muro di valori costruito dalla sinistra attorno all'idea
Che libertà è partecipazione Giorgio Gaber la inferta
Votare bellissimo premette Littizzetto e aggiunge però vi dico la verità il dodici giugno pensavo di andare al mare invece ci chiedete di pronunciarci sul referendum ma questo giro mi viene chiesto un parere su qualcosa che non soltanto bene
Perché ce l'avete preso per sessanta milioni di Giuliani Amati siete forse siamo forse di Perri Madison la questione della mancata competenza del lettore di fronte al contenuto della scheda elettorale cruciale per l'esercizio della democrazia a furia di raccontarlo
Solo come un diritto che si può esercitare o meno a seconda di come ci sbrighiamo la mattina abbiamo dimenticato che il voto consapevole anche un dovere come Luciana Littizzetto tra l'altro sa benissimo
Partecipando alla manifestazione a sostegno dei referendum abrogativi della legge quaranta sulla fecondazione assistita anno due mila quattro
L'attrice torinese si presentò da radicali dicendo sono contenta di essere qua ho telefonato a Sergio Rovasio
Storico radicale torinese per dirgli spiegano i bene questa legge perché voglio andare a firmare perché ad alta le cose ci passano sulla testa non possiamo
Non abbiamo tempo invece dobbiamo essere un po'più attenti a quello che ci succede attorno parole sue parodie di Luciana Littizzetto erano quesiti complicati e delicati quelli vi si devono della vita delle persone del futuro della ricerca scientifica
E Littizzetto che li sostenne informandosi avrebbe senz'altro storto il naso se qualcuno nascondendosi dietro la difficoltà del quesito
Ad essere usato dicendo mica siamo tutti i genetisti oppure non siamo certo sessanta milioni di Rita levi Montalcini
Littizzetto ha chiuso il monologo dicendo che comunque io a votare andrò perché è un mio diritto e molti anni fa in tanti ci hanno rimesso la vita perché lo potessi esercitare e tutto questo è successo anche per far sì che il voto di Giuliano Amato di Perry Maison valesse quanto quello degli altri sessanta milioni di Maria e Mario Rossi per far sì che Maria o Mario Rossi
Potessero cambiare le cose decise da un migliaio di Giuliano Amato e parimenti son e perché la democrazia
Oppure non decise aggiungo perché la democrazia di fronte al più astruso dei quesiti referendari riesce ancora a mostrare il lato più nascosto della sua eterna bellezza così
Tommaso Labate oggi in un articolo insomma da incorniciare sul Corriere pagina quindici accanto invece il senatore leghista Calderoli che si imbavaglia sciopero della fame come faceva a Pannella
Accanto c'è ove c'è una foto in cui appunto indossava la maglietta io dico sì al referendum giustizia domenica dodici giugno a due strisce di scorcio sulla sulla bocca Calderoli che fa si è travestito da Pannella
Chiede Marco Cremonesi da un maestro della comunicazione come lui c'è solo da imparare Roberto Calderoli vicepresidente vicario del Senato per rispondere si strappa il nastro adesivo che s'era fatto appiccicare sulla bocca
Per Ferrante lo sciopero della fame davvero certo perché abbiamo tanta fame di giustizia è uno slogan ma anche assolutamente vero non manderà giù niente di solido l'ho promesso tre caffè al giorno come i tre cappuccini Marco Pannella ma senza il latte che non posso bere
Sempre che a stomaco vuoto non mi facciano salvo rare se hanno due ho neanche quelli pance vuote urne piene ecco
Sicuramente senatore Calderoli non abbisogna questi consigli essendo appunto
Professionalmente competente
Ma c'era una ragione per cui Pannella aveva pensato ai tre cappuccini che neanche dal punto di vista diciamo energetico e dal punto di vista nutrizionale erano completi con i grassi proteine ma solo caffè non so quanto posso andare avanti
Il dodici giugno si svolgeranno i referendum sulla giustizia promossi da radicale dalla lega
Voi protestate per la scarsa attenzione al tema ma in fondo non è sempre così no
I radicali hanno diffuso i dati che ne evidenziano l'assenza da tv e giornali ma questo è l'ultima settimana per raggiungere il quorum
Io faccio un appello ciascuno di coloro che hanno che ha deciso di votare adottasse un astensionista comma astensionista e lo portasse al voto il quorum sarebbe bello e fatto ma referendum non hanno gli spazi previsti dalla legge sì ma quella legge non è stata rispettata come testimonia richiamo dell'Agcom
I referendum sono completamente assenti dei talk show di prima serata poi certo ne ha parlato anche il procuratore Gratteri per farne un'inaudita tirata contrari ne ha parlato anche Luciana Littizzetto è infatti anche la sua è stata una grandissima presa per i fondelli mi tocca ringraziarla almeno il tema è stato sollevato in una trasmissione di massimo ascolto e ha detto che alla fine andrà a votare
In effetti il problema maggiore sembra il quorum ma certo il punto è che si è fatto di tutto per scoraggiare la partecipazione devo ringraziare per l'election day ma la scelta della data a scuole chiuse e dopo anni di limitazione alla circolazione devastante Oltrarno a consultazione di traino come quella sulla responsabilità dei magistrati
E a quelle sia pure non nostre sulla cannabis sul fine vita e pure a sinistra sono stati sempre fautori della partecipazione ma che dice Calderoli c'è stato un cambio antropologico in cui i partiti è un po'deludente molti hanno dato la vita per diffondere per difendere quella democrazia quel diritto al voto
Oggi proprio coloro che dovrebbero essere più vicini a quei padri sono i primi a dire che di non votare
Nessuno dice di non votare giusto non sanno neanche il coraggio di dirlo come invece avuto Bettino Craxi quelli di oggi preferiscono che la gente semplicemente non sappia se questo è vero perché siamo a oltre diciamo l'invito ad andare al mare
E questo appunto
Il Corriere della Sera corna Roberto Calderoli spoglio anche le le altre segnalazioni
Perché la notizia quella trovate su tutti i giornali sul dubbio Valentina Stella Calderoli fa Pannella digiuno a oltranza per rompere il muro del silenzio sui quesiti
Poi il giornale media zitti sui referendum lega radicali appello al Colle sciopero della fame a oltranza la conferenza stampa in cui è stata annunciata
Questa questa iniziativa Calderoli ha persino scritto insieme erano intestate Soria e del Partito Radicale autrice di un libro intitolato il fatto non sussiste storie di orrori giudiziari
Una lettera destinata al Presidente della Repubblica durante l'evento è stato ribadito in maniera nitida Mattarella pensaci tu
Se non altro perché sembra persistere la convinzione che soltanto il capo dello Stato possa magari attraverso un intervento pubblico modificare l'andazzo
O crolla il muro del silenzio o andrà avanti fino al giorno dodici o finché resterà in piedi ha premesso il senatore del Carroccio
Poi la sostanza dell'iniziativa che è stata definita non violenta credo che dobbiamo dare un messaggio forti chiederemo al coinvolgimento degli eletti di vari livelli
E delle persone qualunque che potranno segnalare la loro partecipazione
Ha aggiunto l'ex ministro per le riforme lo sciopero della fame potrebbe dunque allargarsi in poco tempo e a macchia d'olio interessando alcuni tra coloro che siedono sugli scranni del Parlamento
Numerosi amministratori che operano lungo tutto il territorio nazionale chi tra la cittadinanza deciderà di aderire l'ex-capo di dicastero in relazione alla mancata informazione ha tuonato molte persone non sono a conoscenza che il prossimo dodici giugno sì vota questo appunto è il giornale ma ancora l'invasione di campo di faccio con il canone RAI Paolo bravo Bracalini ci sarebbe un richiamo formale dell'Agcom alla RAI per il monologo
Della Littizzetto contro i referendum sulla giustizia che tempo che fa la notizia emerge da uno scambio sociale USA tra il deputato renziano della vigilanza Michele Anzaldi al consigliere dell'Agcom
Massimiliano Capitanio ex deputato leghista all'intervento dell'Authority
Non sarebbe affatto strano visto che la RAI è tenuta a rispettare la par condicio il comizio della spalla comica di facce che Harrison quesiti referendari sulla giustizia dieci giorni dal voto invitando la gente ad andare al mare rappresenta una palese violazione delle regole così il giornale Angela Stella sul Riformista referendum Calderoli fa come Pannella digiuno contro il muro di silenzio
E poi ancora veramente poche righe otto righe sul Sole ventiquattro Ore Calderoli in sciopero della fame stop silenzio sui referendum la stampa bufera sulla Littizzetto
Calderoli grazie a lei se ne parla votare bellissimo ha detto la comica però io vi dico la verità il dodici giugno pensavo di andare al mare però ha detto anche una cosa molto giusta che la la sua insomma la sua matita nella nel seggio elettorale e direttamente collegata una catena che la porta fino al presidente nella Repubblica Sergio Mattarella
La verità Calderoli sciopero della fame contro la censura sui referendum l'annuncio del senatore leghista avvenire Calderoli fa lo sciopero della fame libero
Libero mette insieme due date la prima è quella che già conosciamo sa Luigi c'è stato detto ventuno giugno quando ci saranno le comunicazioni del Presidente del Consiglio l'ex presidente del Consiglio Conte insomma un po'intenderebbe regolare i conti su quello che lui chiama il mandato politico di questo Governo sulle armi
E l'altra data da segnarsi invece proprio quella successiva al referendum del dodici giugno in cui invece Matteo Salvini presenterà il conto a Supermario questo lo scrive Francesco Storace
Su Libero la data E cerchiata in rosso nell'agenda di Mario Draghi perché quel giorno è ben prima delle cosiddette comunicazioni al Parlamento sulle armi in Ucraina Salvini lo farà ballare
La ruspa riprende il proprio lavoro ricomincia con le piazze complice la campagna elettorale l'elenco dei comizi diffusi ieri via Instagram era impressionante non molla Matteo insomma poi vedremo anche al caso Salvini che continua insomma con una
Non con la nuova puntata avrà insomma con gli strascichi di di di quegli articoli comparsi su domani e poi anche allargati sia gli altri giornali
Libero Calderoli in trincea con i radicali ancora questo forse l'abbiamo già segnalato e poi altre segnalazioni radicali
Ve le farò fra qualche istante che sono abbastanza insomma rilevanti oggi però vorrei parlare questo punto visto che abbiamo parlato di Rai anche ore fa un accenno anche al caso Orfeo che non è collegato a referendum ma la questione del referendum ma invece collegato all'informazione RAI che a questo punto
Insomma si
Trova insomma una una bella grana che quella delle della sfiducia da parte della amministratore delegato Fuortes a Mario Orfeo ce ne parlano tutti i giornali erano ieri insomma senza alcun
Sono state appunto diversi articoli altri nella stampa on line e viene l'informazione on line Dagospia una delle fonti principali che viene citata l'articolo di Mario Ajello è molto è molto breve e molto preciso sul Messaggero l'ultimo terremoto di Fuortes ha revocato l'incarico affetto subito Walter quindi parliamo dei talkshow da cui sono esclusi i referendum ma non sono esclusi alcuni temi che invece sono quelli della guerra del pacifismo delle un tra lirismo del complessissimo che abbiamo visto essere molto molto lontani oggi è più chiaro che ma insomma presidente la Repubblica era intervenuto già più volte sempre con con scarso risalto devo dire sui sui giornali oggi inevitabilmente qualche prima pagina la conquista
Landi della Rai Carlo Fuortes ha revocato a Mario Orfeo l'incarico di direttore degli approfondimenti giornalistici poltrona pesante negli equilibri RAI qual è il motivo Orfeo che è stato direttore generale pluri direttore RAI
Trasecola e quindi non ne capisce il motivo alla luce di un lavoro condiviso finora con Fuortes la motivazione ufficiale della revoca trofeo sarebbe il ritardo
Nella presentazione del palinsesto ma chi conosce il lavoro di Orfeo sostiene che la lista dei nuovi programmi da filo rosso di vicentini su Rai tre
Alla torre il cavallo di Damilano sempre su questa rete dal nuovo con Ilaria D'Amico su due e dei diritti e delle storie il crime di De Cataldo su Rai
Uno e via così sono noti condivisi apprezzati dall'amministratore delegato allora perché il provvedimento suo Orfeo per il caso Bianca Berlinguer nel suo Carta Bianca Orsini hanno se lo sono chiesti ieri in diversi ma la trasmissione della Berlinguer in palinsesto c'è
E anche riporta di Ranucci
Su Dagospia si avanza questa ipotesi Landi si sarebbe informato a proposito di un lungo articolo sul foglio assai duro sull'operato di forte su voluto in Rai dal governo Draghi
Ma in corso d'opera sono sopraggiunti problemi e sarebbe venuto fuori che Orfeo ne sarebbe uno degli ispiratori ipotesi perché vicino al direttore approfondimenti scarpe
Approfondimenti scarta in maniera indignata e intanto il mondo politico trasecola e si schiera da destra a sinistra ma tace la Meloni che anche sulla RAI e sulla linea Draghi Diana pur stando all'opposizione
Insomma destra e sinistra si si si schierano invece dalla parte di Orfeo
Secondo fonti interne al Nazareno sarebbero stupefatti rispetto al metodo e al contenuto dalla decisione di forte se alla domanda se quindi da Emma difenderanno Orfeo le medesime fonti rispondono così certo
Il Pd lo difende idealmente Ali arriva con Michele Anzaldi sulla revoca dell'incarico era stato la RAI deve fare immediata trasparenza per Forza Italia ecco Gasparri decisione sconcertante
C'è chi assicura che anche a Palazzo Chigi la rimozione del direttore non sia stata presa bene
Ma ne sapremo di più appena Fuortes che dovrebbe prendere l'interim degli approfondimenti andrà a spiegare la cosa in vigilanza RAI
Il presidente la commissione Alberto baracchini annuncia o deciso di convocare urgentemente la dinamo dizione nel frattempo Piocca razzismo
Gossip e veleni che oggi fioccano anche
Negli altri articoli che trovate sui sui giornali partire dalla dal ruolo proprio giovedì Bianca Berlinguer della sua trasmissione che è sempre più
Insomma schierata con o almeno insomma vede sempre più uno schieramento di neutraliste complessissima mano insomma il numero degli ospiti
Dall'altro lato della bilancia aumenta rispetto alle posizioni atlantista e questo è un tema quindi anche in contrasto con la linea del segretario del Partito Democratico il foglio oggi
Rincara la dose con un altro articolo che insomma ci racconta i dettagli proprio da da viale Mazzini
E però io non mi posso soffermare su questo insomma vi posso consigliare semplicemente la lettura altre segnalazioni radicali beh da domani sarà in edicola un settimanale si chiama left dal PM
Uno dei migliori settimanali che abbiamo sì di solito sul sul tavolo
Sia per i contenuti eppure non sempre condividiamo sia per l'impaginazione per la a insomma la precisione negli approfondimenti e oggi a un lungo servizio questa settimana un lungo servizio sull'archivio Bordin neanche firmato dal collega Andrea Maori che è anche il curatore dell'archivio di Massimo Bordin
E poi chiuderemo proprio con left di solito facciamo il venerdì ma oggi lo lo faremo in questa giornata perché sicuramente domani ci sarà tanto da segnalare e quindi
Spesso appunto dobbiamo essere più veloci invece sull'aborto oggi ci sono
Ci sono due temi che che vorrei segnalare seppure velocemente dalla pagina ventuno della stampa
Il primo è un racconto che ha fatto l'influenza era Giorgia Soleri che ha raccontato il dramma del del suo apporto e di come sia stata aggredita e colpevolizzata dai dai medici molto giovane insomma aveva ventun'anni un lavoro con partita Iva dal guadagno incerto non sapevo badare a me stessa non aveva una relazione stabile ingenuamente
Pensavo che la Bortot avesse a che fare con situazioni di disagio problematiche familiari ed economiche
Era quello che era sempre arrivato alle orecchie non troppo attente della neo maggiorenne che ero pochi giorni dopo era seduta sulla sedia di un consultorio con il plico degli esami ginecologici sulle mie gambe che non smettevano di tremare salve vorrei intraprendere il percorso di interruzione volontaria di gravidanza avevo detto con un filo di voce a voi giovani che scopata è senza precauzioni pensate di usare l'aborto come contraccettivo si sdraia sul lettino a gambe aperte vediamo cosa
Combinato insomma così inizia così
La sua esperienza con all'aborto per racconta anche la depressione racconta anche negli anni successivi l'attivista e scrittrice che era al Salone di di Torino con il suo libero
E poi ovviamente c'è sempre quando si parla di lei la foto con il finanziato il leader dei maneschi in Arienti appunto l'accompagnata alla Camera quando ha preparato
Una quando ha presentato una proposta di legge sulla Volvo di mia sul riconoscimento di questa patologia al centro invece l'indagine sulla centonovantaquattro di Chiara Lalli e sessanta Sonia Monte Giove per l'Associazione Luca Coscioni sul fatto che nei nostri ospedali non sono solo i medici obiettori a non praticare l'interruzione di gravidanza ma spesso anche i non obiettori si parte dal Sant'Eugenio di Roma dove di dieci ginecologiche non obiettano
Solo in due praticano aborti entro le dodici settimane in casi rari previsti dalla legge anche dopo naturalmente cioè l'uso di medici a gettoni
I Barmen me mediamente una volta a settimana nella struttura a fare abortì in alternativa questa la pagina ventuno della stampa
Adesso torniamo ai temi principali sulle
Sulle prime pagine dei giornali non ricominciamo dalla presidente Mattarella
Dal giornale che
Che gli a insomma che dava un adeguato risalto alle sue parole ed è il Messaggero
Mattarella non invita a Russia e Bielorussia al Quirinale la guerra roba dell'Ottocento
Mosca esclusa dal due giugno il presidente Mattarella la guerra ci riporta all'Ottocento Mosca lasci l'Ucraina
Il discorso prima del concerto al Quirinale in occasione del due giugno un conflitto con effetti globali così si fa retrocedere l'umanità il Colle schiude della cerimonia su indicazione dell'Unione Europea
L'ambasciatore russo raso of
E il bielorusso Vasil'Coffa razzi statunitensi a Kiev ira del Cremlino intesa Putin è arduo Anna per riaprire le vie la via del grano questo appunto la la prima
La prima pagina la pagina tre con Alberto Gentili
E la specie su retroscena la scelta di lasciare due sedie vuote presto riempite da altri invitati nella sala dei Corazzieri al frutto
Di una decisione impresa inizio maggio a Brussel da diplomatici europei
Quando tra le varie sanzioni contro Vladimir Putin nel suo alleato Aleksandr Luka Centa è stato raccomandato di non coinvolgere le rappresentanze diplomatiche di Russia e Bielorussia in occasione delle feste nazionali dei vari paesi europei sottolinea Alberto gentili andiamo sulla a stampa con Ugo Magri
Marcello Sorgi
Scrivono a pagina
Scrive a pagina nove
Ed è appunto il ritiro dei russi e poi la pace e Mattarella non inviterà Zoff agli ambasciatori di Mosca in mischia esclusi dalle celebrazioni del due giugno ripristinare una rinnovata legalità internazionale
Alla festa di compleanno della Repubblica che si è celebrata ieri pomeriggio nel palazzo del Quirinale mancavano tanto l'ambasciatore russo in Italia quanto l'incaricato
Bielorusso
E questo appunto il punto di partenza così andata appunto per per l'ambasciatore russo tantum per quello bielorusso non c'erano perché Sergio Mattarella non li ha invitati sul loro mancato invito chissà quante ipotesi sarebbero fiorite se dal Colle non si fossero affrettati a fornire la spiegazione se ne è fatto a meno
In base a una regola decisa in Europa oltre vari pacchetti di sanzioni economiche meno di un mese fa è stato ho convenuto a Brussel di escludere dalle cerimonie ufficiali
I rappresentanti dei Paesi aggressori il caso di Minsk l'assenza sarebbe passata quasi inosservata dal momento che per l'ordine di precedenza seguito in questi casi il consigliere d'ambasciata Vasil Coffa sarebbe finito quasi in fondo alla sala dove Mattarella pronunciato il suo discorso successivamente il maestro Myung Whun Chung ha tenuto un concerto con musiche di Beethoven di Mascagni
Lo stesso non può dirsi per l'ambasciatore russo servirà zolfo che anzi per anzianità e tra i decani nella comunità diplomatica romana a Luigi
Sarebbe toccato una poltroncina in primissima fila dunque fortissima sarebbe stata la sensazione di collegare nell'assenza le turbolenze di questi giorni in particolare al mancato viaggio moscovita di Matteo Salvini per il quale proprio Razor si era fortemente speso
Incontrando più Volterra il leader della lega e parlandone addirittura col Cremlino
Ma il Quirinale come detto taglia corto con tutte le illazioni le iniziative di razzo offra su cui indaga pure il Copasir non c'entrano nulla quanto quando viene stabilito un criterio specie se europeo questo criterio si applica e stop quanto la volontà di pace l'Italia non è seconda a nessuno Mattarella ricorda che nella nostra Costituzione scolpito come le tavole della legge
Il solenne impegno la rinuncia alla guerra quale strumento di risoluzione delle controversie internazionali sono altri semmai che praticano il metodo dell'intimidazione e dell'aggressione riportando indietro di un secolo le lancette della storia
Quando si parla di negoziati da mettere in piedi con l'Italia si sfonda una porta aperta
La nostra Repubblica e convintamente impegnata nella ricerca di vie d'uscita dal conflitto purché tregua non significhi che chi ha dato ha dato e chi ha avuto ha avuto il presidente indica primo nel ritiro delle truppe occupanti e secondo nella ricostruzione dell'Ucraina le due condizioni e ragionevoli per una pace equa
In caso contrario lascia intendere sarebbe la vittoria dei prepotenti che fanno cessare le armi non appena ottenuto lo scopo come
Dico sempre
Per il prezzo anche spiegarlo a alle mie figlie come insomma far finire una partita quando si è in vantaggio insomma occorre ripristinare una rinnovata legalità internazionale insiste Mattarella per fermare il piano inclinato su qui rischia di avventurarsi il pianeta
Già perché questa guerra ingiusta scrive comandi riportando le parole del capo dello Stato sembra l'avverarsi di scenari che vedono l'umanità protagonista della propria rovina
Non solo la deterrenza atomica che torna ad aleggiare minacciosa come cavalli dell'Apocalisse di cui si sentono rimbombare gli zoccoli
Altre piaghe si aggiungono a sangue già versato in Ucraina Mattarella ne fa un drammatico elenco denuncia i rischi per la sicurezza alimentare di molti Paesi l'involuzione nelle relazioni economiche internazionali
La crisi nei commerci globali il grave danno al perseguimento degli obiettivi legati all'emergenza climatica un conflitto come quello scatenato dal Cremlino far retrocedere il processo della condizione
Dell'umanità e tutti ci interpella
Qualche ora prima matterello aveva inviato un messaggio ai prefetti come nel nella consuetudine della festa della Repubblica che però ne conteneva uno rivolto alla politica in generale guai
Guai a dissipare le potenzialità delle riforme concordati in Europa e condensate nel piano nazionale di riprese resilienza ha ricordato il presidente con lo sguardo rivolto alle tensioni
Che ritardano il cammino di Mario Draghi
Sulla prima pagina invece Marcello Sorgi questo era al Quirinale lista della stampa dei comandi
Andiamo a vedere Sorgi
E Sergio i valori della Repubblica se ha detto non per retorica come spesso accade nelle ricorrenze ma davvero la festa della Repubblica non poteva cadere in un momento più complicato
La guerra in Ucraina cioè in Europa non accenna a fermarsi la guerriglia politica interna di livello assai mediocre peggiora di giorno in giorno
Le divisioni tra i partiti sembrano sempre più inconciliabili ed è di questi giorni la notizia che uno dei maggiori leader della maggioranza di unità nazionale Salvini
O attentato una trattativa segreta o addirittura è stato spinto dalle autorità russe alle quali evidentemente deve qualcosa
A organizzare un viaggio di solidarietà con Putin e aperta rottura con la linea del governo italiano per incontrare a Mosca il ministro degli Esteri Lavrov
E in questa drammatica cornice e il presidente La Repubblica davanti agli ambasciatori accreditati al Quirinale alle sedie vuote dei due rappresentanti di Russia e Bielorussia ha descritto ieri il conflitto in corso come una guerra ottocentesca
Torniamo poi leggendo ancora Sorgi nella nelle pagine interne della stampa pagina nove
Cancellando qualsiasi ipotesi di compromesso rispetto al modo in cui combattimenti in corso ormai da oltre tre mesi possono concludersi la guerra ha detto può finire solo con il ritiro degli occupanti russi dal territorio ucraino
Che non gli appartiene
Il pieno ristabilimento del diritto internazionale e la possibilità per i Paesi solidali conchiglie fa a cominciare da quelli europei
Di collaborare alla ricostruzione del Paese distrutto e dispiegare tutti gli aiuti necessari un discorso così chiaro è inutile nasconderlo non era fatta atteso o almeno non lo era in questi termini e non perché Mattarella non abbia espresso più volte in queste settimane la propria posizione schierata con l'occidente l'Europa la NATO
Ma perché negli ultimi giorni seppure in un quadro confuso accanto alle bombe alla distruzione della guerra cercavano di farsi strada tentativi di mediazione tra cui quello turco di Erdogan ha finora rimasti senza risultati inoltre uno più gradini
Sotto questa iniziativa in Italia si muovevano lo scomposto agitarsi di Salvini attorno al suo misterioso il fallito viaggio a Mosca alla testarda richiesta di Conte
Per un dibattito parlamentare fissato al ventuno giugno in quel movimento Cinque Stelle si prepara a porre il tema dello stop
Degli aiuti in armi a Zaleski
In mancanza del quale i pentastellati che rappresentano ancora i maggiori gruppi parlamentari nelle camere sarebbero pronti a minacciare la crisi di governo
Due tali prove di superficialità e responsabilità per non dire altro si spiegano oltre che con l'immaturità dei due leader che inaugurarono una legislatura
Con l'avventurosa Alleanza Gialloverde con uno strano sentimento che va diffondendosi nel paese viene rilevato nei sondaggi stanchezza abulica disinteresse mischia cinismo un atteggiamento irrazionale è il pensiero di chi dice senza girarci attorno che mi frega dell'Ucraina
Se il prezzo della guerra deve essere la crisi economica in Italia con la guerra non vogliono avere niente a che fare
Come si appunto le conseguenze della guerra potessero essere evitate soltanto girandosi dall'altra parte non investissero come si vede l'intero continente europeo gran parte del mondo toccate
Dalla crisi energetica e dalla temuta crisi alimentare
Così si è capito che non solo agli ambasciatori non sono i nostri politici ha parlato Mattarella ma a tutti gli italiani
Richiamando le maggior senso di responsabilità e sperando di aprire uno squarcio di ragionevolezza nelle menti dei più sensibili con il coraggio e la schiettezza delle sue opinioni
In un frangente come questo non poteva esserci altro modo di introdurre la festa del due giugno senza cedimenti che a farlo con la propria riconosciuta autorità sia stato un monarca repubblicano e Sergio
Il secondo presidente dopo Re Giorgio destinato a succedere a se stesso per arginare la crisi repubblicana possiamo dare un paradosso la Repubblica salvata dalla monarchia
E invece non poche rassicurarci scrive paradossalmente subentri oggi sulla prima pagina nella stampa
Stefano Folli e poi chiudo qui sulla festa della Repubblica con
Pagina trentatré
Della quotidiana abbiamo detto in apertura si occupava soprattutto del lavoro
Nella nella situazione economica con un'intervista fra l'altro al ministro la Morgese che vedremo Mannini entra i commenti non può mancare quello della editorialista Follini nella pagina trentatré nel suo solito punto il due giugno di un Paese diviso è evidente che la festa la Repubblica cade quest'anno in un momento non semplice della vita nazionale sembra insomma che si siano messi d'accordo con suor cioè la guerra in Ucraina
Tende a dividere l'opinione pubblica di conseguenza le forze politiche come mai nel recente passato c'è chi tenta di approfondirla quella divisione con tenacia quotidiana
Perché non è ancora chiara a tutti anche per l'abilità propagandistica dei russi di chi condivide la loro linea in Europa in Italia
Che siamo di fronte al conflitto tra un'autocrazia che vuole dimostrare l'anacronismo delle istituzioni liberali si possibile disarticolare non l'Unione collo a un maiuscola
E chi quelle istituzioni con i loro limiti e difetti intende difendere con determinazione
Putin inutile negarlo e quindi il convitato di pietra delle celebrazioni di oggi scrive Stefano Folli adesso veniamo alla
Alla fronte insomma diretto della a lei questioni internazionali geopolitiche
Cominciamo da dalla stampa proprio con Moises Naim ma un'intervista ma mista americano scrittore giornalista venezuelano ma insomma uno degli analisti più influenza più influenti nel mondo
Che fa Francesco Semprini così by che ne prolunga la guerra cure in non deve cedere territori dall'America nessun segnale
Per un cessate il fuoco immediato i negoziati con Mosca soltanto quando le truppe russe si saranno ritirate
Bagni e non solo si è impegnato a inviare armi
Ma menti più potenti ma ha assicurato che gli Stati Uniti non faranno mai pressioni sull'Ucraina finché c'è da territori alla Russia pur di arrivare a un cessate il fuoco è questo il passaggio più potente dei riti serali di Jo Baier in pubblicato dal New York Times
Analizzare le contromosse la Casa Bianca sul conflitto e Moises Arnheim
La decisione di inviare chi è armi più sofisticate non è l'aspetto prevalente di questa vicenda anche perché era stato anticipato da diversi osservatori strateghi non abbiamo letto con Giuseppe Sarcina già nei giorni scorsi quando insomma si faceva leva soprattutto in Italia sul fatto che non avrebbe inviato quelle armi a non una gittata di trecento chilometri ma insomma a settanta ottanta chilometri quindi insomma armi meno meno aggressive invece insomma ci era stato spiegato che ha che appunto così questo non non significava nulla di quello che noi leggevamo sui giornali dalla corrispondente da Washington del Corriere era una questione di tempo e di forma dice Moises Naim non c'erano troppi dubbi il punto più importante delle i giornali di Baj viene un altro ovvero che gli Stati Uniti non faranno in alcuno modo in alcun modo pressioni sull'Ucraina affinché prenda parte
A negoziati che prevedono cambiamenti dell'integrità territoriale del Paese è in corso un certo dibattito sull'opportunità di concedere porzioni di territorio ucraino a Putin
Per fare in modo che cessi le ostilità e si arrivi a un accordo di pace in tempi brevi Mosca punta al controllo completo di nuance che Daniele scat
Là dove tutto è iniziato nel due mila quattordici pertanto alcuni suggeriscono di concedere questo appuntino affinché lui possa tornare a casa con un risultato funzionale al rafforzamento della sua immagine anche dal punto di vista interno ci sono altri che invece dicono che non ci si può sedere al tavolo negoziale sino a quando i russi non saranno rimandati da dove sono venuti
Ebbene by the mi ha detto chiaramente che questa è rimarrà la posizione statunitense Washington non farà alcuna pressione sull'Ucraina affinché si sieda al tavolo negoziale impegnandosi a concedere alla Russia
Porzioni di territorio e pazienza dice My name se il conflitto
Dureranno di più è un chiaro sostegno alla prosecuzione dei combattimenti che gli Stati Uniti garantiscono all'Ucraina confermando la prosecuzione degli aiuti militari
Questo è la stampa a pagina cinque andiamo avanti e prendiamo il Corriere della Sera che abbiamo detto invece altre proprio su questo scontro sui missili d'Italia è il titolo di prima pagina
Francesco Battistini
L'ok alle nuove armi si parte da chi fa dove nemmeno la partita che era in corso ieri Scozia o Ucraina ha affermato i bombardamenti all'inizio sembrava così ma non è non sarà i lancia missili a ottanta chilometri di lancio rassicurano un po'di più gli americani rispetto a quelli da trecento chilometri e solo questo questa il problema Kiev comunque non li userà per colpire dentro la Russia genesi chi me l'ha promesso dice by teneva e di più
Non si non si pretende
Poi assi Viero Doni esca dalla Russia sfonda ma è una guerra di lunga durata scrivano Marinelli e Guido Olimpio
Sulla pagina tre e poi nelle pagine interne
Rispetto a questo andiamo a vedere invece la frastagliata posizione europea Sempre Grande attenzione del Corriere sulla Germania con il corrispondente Paolo Valentino che oggi dedica una pagina in terra
A OLAF Scholz ha nell'Unione europea c'è un caso Berlino il cancelliere che sussurra il Paese non sembra più in grado di esercitare la leadership come colonna Merkel e questo l'abbiamo compreso già nei giorni scorsi cioè il sì della Danimarca la difesa europea quel referendum di cui avevamo parlato ieri la Danimarca ha votato per l'adesione alla politica di difesa e sicurezza comune dell'Unione Europea
Secondo i primi exit poll del referendum il sessantanove per cento dei cittadini ha detto sì
E appunto il referendum ma ha chiamato i danesi esprimersi su una clausola di esclusione volontaria
Concordata con Bruxelles trent'anni fa che teneva la Danimarca membro dell'Unione europea dal settantatré fuori dalla politica comune in materia di difesa
Questo in un Paese che appunto non sempre stato entusiasta insomma di stringere i legami con l'Unione europea
Nella pagina sette invece Francesca Basso ci racconta nei dettagli la posizione di Orban che alza ancora la posta via Chirilli dalla lista dei sanzionati sono un pacchetto che politicamente sembrava già chiuso
Si trattava di andarlo a insomma vedere dal nelle nelle parti tecniche
E invece che sta deve riaprirsi ieri pomeriggio si è riunito il colore per e che sono gli ambasciatori degli Stati membri presso l'Unione Europea per tradurre in termini legali
L'accordo raggiunto dai leader e definire i dettagli del sesto pacchetto per passare quindi all'approvazione ma non è stato possibile raggiungere l'intesa perché butta presta posto Musume
Conditio una nuova condizione trovando l'opposizione degli altri stati membri vero punto nevralgico per l'Ungheria
Però non è il patriarca Kiril
Scrive il Corriere la definizione della durata della deroga all'embargo ma anche il fatto che i fondi europei che potrà usare per trasformare le infrastrutture energetiche saranno erogati attraverso ricoveri clan che non ha ancora avuto luce verde alla Commissione Europea perché Budapest
Non rispetta lo Stato di diritto e non mostra intenzione di voler cambiare a differenza di quanto ha fatto la Polonia che ieri si è vista sbloccata il Pnr R si è divisa la commissione su questo nella Commissione evidentemente non è necessaria l'unanimità come tra gli stati membri contrari vicepresidenti Kilmer Manza F. stalliere
Per far capire che la deroga non sarebbe stata concessa per sempre nonostante le richieste di Orban già martedì a Bruxelles era cominciata a circolare l'ipotesi di imporre dazi
Sulle importazioni di petrolio via oleodotto se non ci fosse se non si fosse arrivati a un'intesa sul tempo una minaccia che non ha fatto i conti con un professionista del veto come normanna
La Francia che ha la presidenza di turno ha ripreso le consultazioni con gli Stati membri ha convocato per oggi un nuovo cori per questo appunto il Corriere adesso vedremo la Finlandia però vado un attimo alla pagina successiva perché un'altra notizia di oggi è il forfait di Berlusconi al congresso del Partito popolare europeo che si tiene in Olanda Rotterdam e insomma avrebbe avuto un problema tecnico con la Erion poi festeggiamenti la stanchezza per il suo Monza in Serie A
Poiché questo problema con la R la cui partenza era prevista alle sette e trenta ha fatto perdere lo slot è previsto impedito l'atterraggio a Rotterdam la stanchezza in ogni caso Berlusconi
Si è perso l'applauso con il quale dopo l'elezione del tedesco Manfred Weber vicinissima Forza Italia presente anche alla convention di Roma e di Napoli
è stato rieletto per acclamazione a vicepresidente lo stesso Antonio Tajani a cui sono andate le congratulazioni tutta Forza Italia ministri compresi
Che ha sempre tenuto rapporti saldi tra partito PPE tutte le istituzioni europea ancorandolo all'ortodossia
Che nel suo discorso Berlusconi riconosce fa inviato il suo discorso in videomessaggio
Definendo un errore dei sovrani Steve quello di non volere un'Europa forte unità con politica essere difesa comune anche per quanto riguarda l'agricoltura Energia fisco immigrazione si possono creare delle politiche comuni che possono dar vita
A vere e proprie unioni nei vari settori Berlusconi si batte anche per il passaggio dal voto all'unanimità quello con una maggioranza qualificata
E questo appunto il Corriere su Rotterdam
Poi sulla Polonia invece per capirne qualcosa di piuttosto via libera alla Polonia che forse magari è stato voglio insomma no che non sono certo avvento a le questioni
Tecniche europea magari insomma è stato anche uno dei motivi per cui in Ungheria poi ha alzato la posta
Andiamo a vedere il Sole ventiquattro Ore che ogni tanto ci dà conto che la Croazia sarà il prossimo membro dell'eurozona dal due mila ventitré c'è il via libera della Commissione
Criteri di convergenza rispettati su tassi inflazione conti pubblici cambio il sì definitivo del Consiglio a luglio dove il paniere di bici Eurogruppo e Parlamento europeo
Quindi un nuovo membro dell'Eurogruppo insomma dell'euro zona primo gennaio prossimo il ventesimo stato membro della zona euro questo per quanto riguarda la Croazia invece nella stessa pagina si parla anche del sì condizionato piano polacco dopo un lungo braccio di ferro la commissione ha approvato ieri il piano di rilancio polacco scrive Beda Romano il collegio dei commissari è stato costretto a mettere la decisione ai voti due vice presidenti hanno votato contro la danese festanti erano alla concorrenza l'olandese Tim Herman sacri ma e altri tre hanno espresso obiezioni
Il belga acceca e la svedese la decisione in giunta dopo il pub che il Parlamento polacco ha soppresso un controverso sistema disciplinare dei magistrati ritenuto in violazione dello Stato di diritto
A Varsavia esponenti dell'opposizione al governo nazionalista hanno sostenuto che le misure introdotte dall'esecutivo sono di facciata
Dietro le obiezioni di cinque commissari due liberali due socialisti un popolare di proprio questo aspetto
In questo senso nella documentazione pubblicata ieri emerge che il Segni Bruxelles e per certi versi condizionato alcune tappe fondamentali vi si legge sono necessari per garantire l'effettiva tutela
Degli interessi finanziari dell'Unione devono essere soddisfatte prima che la Polonia presenti la prima richiesta di pagamento la decisione che permetterà a Varsavia
Di ricevere aiuti per trentacinque virgola quattro miliardi deve Europa essere fatta propria dal consiglio maggioranza qualificata plausibile che la Polonia potrà dare il suo benestare
A un accordo sulla tassazione minima delle multinazionali che ha bloccato finora inattesa della luce verde al suo piano di rilancio
Questo il Sole ventiquattro Ore con Beda Romano torniamo però sulla Corriere della Sera per andare a leggere un'intervista che riguarda un'altra decisione stavolta non parliamo di uno non parliamo dell'Unione Europea ma parliamo della NATO con il ministro finlandese deluso insomma si era detto questa adesione di Paesi scandinavi Svezia Finlandia sarà una cosa piuttosto o veloce lo dice a che lui pensava a tempi più rapidi per l'ingresso nella NATO giochi politici alle nostre spalle
E parla il titolare degli Esteri ha visto spero ci invitino assumente di giugno insomma siamo lì siamo arrivati lì che appunto deve appunto sperare un invito al consiglio europeo in passato la Russia intanto spiega la sua le ragioni per cui Svezia Finlandia in particolare la Finlandia a a accelerato questo processo anzi ha deciso di cambiare la propria politica in passato la Russia calcolato i rischi con maggiore attenzione a dicembre però ha dichiarato che qualsiasi allargamento della NATO a Est
Sarebbe stato in conflitto con i loro interessi era un messaggio all'Ucraina e la Georgia ma in Finlandia Svezia abbiamo avuto la sensazione che la nostra libertà di scelta
Fosse limitata ad altri è stato in questo momento in quel momento che avete deciso di entrare nella NATO quando la Russia attaccato l'Ucraina abbiamo pensato che il nostro grande vicino
Non rispettasse l'architettura della sicurezza europea questo ha scatenato un processo molto rapido
E già a inizio marzo l'opinione pubblica finlandese era cambiata prima al cinquanta per cento era a favore dell'ingresso della NATO può il sessanta per cento ed è stato allora che i partiti hanno iniziato a ripensare i loro obiettivi insomma se arrivato
Al voto parlamentare su duecento parlamentari centottantotto hanno votato a favore è stato un risultato
Miracoloso quel processo si è fermato alcuni membri a cominciare dalla turchi hanno espresso riserve non li stiamo cercando di convincere che Finlandia Svezia porterebbero benefici pensavo che saremmo diventati membri rapidamente
Ora è difficile fare previsioni spero che saremo invitanti al vertice NATO di Madrid a fine giugno Mino Consiglio europeo chiedo scusa Anna al vertice NATO che si terrà a fine giugno a Madrid qualche alleato sta cercando di ottenere concessioni dagli Stati Uniti alle vostre spalle sì il gioco questo quando vedi che gli Stati Uniti sono favorevole all'ingresso di Finlandia Svezia nella NATO puoi sfruttare l'opportunità la NATO però a una politica delle porte aperte questa situazione la mette alla prova se la porte se le porte sono chiuse per Finlandia Svezia e difficile dire che esista questa politica e poi insomma si può trovare un compromesso con la Turchia abbiamo inviato la nostra delegazione alla ad Ankara sull'Italia amiamo l'Italia
E ho avuto una conversazione eccellente con il vostro ministro Luigi Di Maio molto incoraggiante attraverso la quale ho sentito la solidarietà europea ci ha impressionato il sostegno dato dai paesi dell'Unione all'Ucraina che non è un membro ecco perché ero caduta in confusione
C'è impressionato il sostegno dato dai paesi dell'Unione all'Ucraina che non è un membro dell'Unione europea quindi ci siamo chiesti cosa sarebbe Successo con un Paese membro e poi molti governi europei hanno fatto riferimento all'articolo quarantadue punto sette che garantisce la sicurezza dei membri
All'Unione europea manca però l'infrastruttura militare che hanno nato e l'unica organizzazione a livello europeo che ha un grande livello di cooperazione sulla sicurezza questo appunto
Dice il ministro degli Esteri
Finlandese pecca ha visto intervistato da Andrea Marinelli
Andiamo fanno ma sul un piccolo giornale che è la ragione
Oggi non abbiamo tutti i giornali sul tavolo forse la festività fatto sì che vi sono alcuni in una non arrivassero sono arrivati in ritardo altri non sono proprio arrivati però insomma sulla ragione che ha in prima pagina
Articolo come accade spesso di Davide Giacalone Carlo Fusi con Vittorio Pezzuto invece sulla questione
Di nella Consulta del cognome e poi invece nelle pagine interne pagina ci se non erro un articolo di Mariano Giustino corrispondente di Radio radicale che approfondisce lo sprofondo turco perdo Anna tra guerre Conti
Insomma la Turchia l'annunciata nella crisi economico-finanziaria che l'attraversa come un camion col freno rotto la guerra in Ucraina che sta aggravando notevolmente le condizioni socio economiche del Paese
Con il mese di maggio il presso il prezzo del gas naturale ha subito un'ennesima incremento di circa il quaranta per cento questi aumenti porteranno l'inflazione a superare il cento per cento e questo è uno dei motivi che spinge fortemente Ankara ad attivarsi affinché sia posto fine al conflitto e per questo cerca rassicurazioni da Mosca sulla fornitura di gas da cui dipende per il quaranta per cento del suo fabbisogno e da cui importa il settanta per cento del del grano e quindi insomma non è solo spesso si dice insomma si paragona Erdogan ha un commerciante che stanno in alto in un suk
Come espressione secondo me un po'razzista
Che che appunto sta lì a trattare ma ci sono delle ragioni abbastanza profonde che magari possono portare anche a rallentare la divisione dei paesi scandinavi
I paesi europei nell'Unione Europea scandinavi alla NATO
E e dunque questo Mariano Giustino sulla ragione la legge nel suo articolo e poi i veniamo invece la questione questioni italiane continua Salvini oggi su repubblica pagina quindici intervista
Intervista in l'ex presidente ucraino conoscendo un po'
Adesso insomma si esprime molto chiaramente quello che appunto per il si preparava in Italia l'ex presidente l'Ucraina nel mille novecentotrentanove nessun leader di partito avrebbe incontrato Hitler
Benedice la linea dura di By the Net Johnson contro Putin loda il governo di Mario Draghi per il sostegno allo status dell'Ucraina come Paese candidato a integrare nell'Unione liquida Matteo Salvini che voleva volare a Mosca io domando solo una cosa
Chi domando solo una cosa secondo lui nel trentanove Chamberlain avrebbe chiesto un incontro Hitler
Petro conosce in quell'imprenditore che ha guidato l'Ucraina prima di Zaleski a Rotterdam è stato uno degli ospiti d'onore del congresso del Partito popolare europeo che ieri si è concluso
Con l'intervento di Ursula von der Lionel con l'elezione dei vicepresidenti tra cui il coordinatore di Forza Italia Antonio Tajani
Dopo l'annuncio di nuovi aiuti militari all'Ucraina Russia minacciato nuovamente dure reazioni quant'è forte il rischio di un'escalation nucleare
Sono certo che sia un ricatto la Russia ha ricevuto messaggi molto forti dell'Ucraina e dall'Europa
Davanti a un'aggressione come quella di Putin una reazione non può che essere decisa la lingua giusta è quella di Johnson di Baj che non bisogna cedere al presidente russo non bisogna fidarsi e allo stesso tempo non occorre aver paura solo un Occidente forte unito
Fu può far pressione su Putin
Perché non vada avanti
Gli accordi di mister aggiunti quando lei era presidente su un misto sono arrivati una pioggia di critiche ma fu uno strumento per fermare la guerra del due mila quattordici per salvare vite per proteggere il Paese guarda caso dalla notte del ventiquattro febbraio dall'inizio delle ostilità mischiano non discute più nessuno
Quante portante per l'Ucraina l'ingresso nell'Unione europea una questione cruciale
E anzi ringraziamo Draghi per il sostegno allo status di Paese candidato il nostro ingresso nel nostro interesse come nel vostro l'Ucraina il Paese più euro entusiasta d'Europa
Saremo una iniezione di consenso che farà bene anche all'Unione
Sulla strategia dell'invio alle armi in Italia ci sono segnali di dissenso l'invio di armi italiane o Ucraina importante per chi afferma soprattutto e di vitale importanza per il vostro Paese poiché è un investimento sulla sicurezza dell'Europa più armi riceveremo e prima arriverà la pace
Nel continente che ne pensa del Progetto del leader italiano della lega di andare a Mosca domando solo una cosa Salvini secondo lui nel trentanove Chamberlain avrebbe chiesto un incontro a Hitler
Putin è un criminale di guerra su di lui pende la responsabilità di uccisioni e stupri di donne e bambini davvero ci si vuole sedere al tavolo e discutere con lui
Putin sa dialogare solo con i suoi subalterni davvero i vostri politici vogliono avere lo stesso ruolo di un Luca scenico qualunque
Mi faccia aggiungere una cosa io credo che il vostro governo con Mario Draghi abbia finalmente abbandonato l'illusione di poter garantire la sicurezza europea grazie a un rapporto personale con Putin e questo sicuramente un bene
Come si può arrivare un vero negoziato di pace non c'è paese più del nostro afflitto da terribili perdite che non voglia la pace ci si può sedere al tavolo con Putin ma bisogna dividere l'agenda dei negoziati in due parti
Nella prima mettere il cessate il fuoco il ritiro delle truppe e l'assistenza umanitaria con la liberazione degli ostaggi
Dopo solo dopo siti può discutere di tutto il resto e questo appunto a questa la le la Repubblica sopra Giuliano Foschini e giù Conchita Sannino colloqui Salvini era Zoff i sospetti del Copasir
Il governo ci informi il comitato chiede una relazione Gabrielli il timore che siano state diffuse informazioni classificate
Ciò chi presentò Capuano antichista sull'origine appunto di questa collaborazione
Dunque questo questo scrive Repubblica diciamo sono cose che si parte erano già note ma
Non fosse altro per i protagonisti in campo a fare da primo contatto tra Capone Salvini sarebbe stata infatti una vecchia conoscenza di un c'è tuo mondo la papista Francesca Chaouqui non è un mistero che la donna che dopo lo scandalo Vaticano una società di consulenza Roma abbia rapporti
Di retti e privilegiati con Salvini è stata lei a organizzare la disastrosa visita di Salvini
In Polonia ed era stata lei a mettere in piedi il canale con il Vaticano poi però era entrato in campo l'ex deputato Capuano
Prima affiancandola poi scavalcando la esito che la signora non ha gradito Capuano non è uno sconosciuto per la nostra Intelligence l'avvocato si proponeva come mediatore
Per diverse ambasciate
Aveva buoni contatti in Vaticano certa con persone vicine al mondo russo detto questo non godeva di grande credibilità ecco perché quando i nostri agenti hanno visto Salvini con Capuano si sono sorpresi non poco insomma
Sembra un nuovo Papeete per il segretario della della lega soprattutto sembra uno di quei nodi che all'inizio
Di questa guerra quindi quasi cento giorni fa
Dovevano venire al pettine in Italia non tanto per la politica
Insomma legami quelli alla luce del sole che sono sempre stati abbastanza chiari del nostro Paese con la Russia il rapporto con le imprese
Insomma gli scambi eccetera e anche di scambi politici quelli appunto fatte alla luce del sole ma anche quella
Quella su quello stuolo di di putiniani tutti i misti eppure puntini neri cito sempre l'efficace Sebastiano Messina che ne ha scritto sui giornali appunto che abbiamo far nel nostro parlamento nella nostra politica questo proposito di di di Matteo Salvini andiamo anche su un giornale sì invece non certamente
Non è certamente tra i più critici con con la lega che oggi non abbiamo sul tavolo ma che forse
Forse riusciamo a recuperare o quanto meno a sintetizzare con alle parole di Sallusti appunto scrive sul libero e che nota quella una strana con una strana coincidenza fra il fatto che le posizioni di Salvini e questa idea del leader della Lega siano abbracciate con un abbraccio della morte da a Michele Santoro Alessandro Orsini insomma personalità con cui fino a ieri e non non aveva nulla in comune
Che osserva appunto Sallusti un orologio può assegnare l'ora giusta anche se rotto però tre Rolo Girotti cita punto tre nomi pure il terzo non lo ricordo
Non possono consegnare l'ora giusta tutti i conti contemporaneamente quindi c'è un segnale effettivamente che si stia incastrando il segretario
Per il segretario della lega così appunto vede la la questione libero invece sulla stampa il ruolo del ex candidato del centrodestra Torino da Mila nonché mi avete visto ieri avuto tante o tanto risalto due interviste un a tutta pagina sul quotidiano torinese insomma che ruolo ha
Scrive Francesco Ulivo un retroscena e insomma
Lo vede come un pesce pilota della scissione se così insomma la lega la presa veramente o quella parte della lega vuole liberarsi del segretario la presa veramente alla lontana preso insomma nemmeno un membro del partito ma
Un
Ex candidato sindaco di Torino imprenditore che era appunto candidato del centrodestra che lascerebbe il centrodestra sarebbe il pesce pilota della scissione che potrebbe avvenire in capo al insomma Sempre
Dipinto come la la voce appunto dissidente ma sempre con toni molto
Moderati Giancarlo Giorgetti il ministro dello Sviluppo nella lega Paolo da Milano l'imprenditore il centrodestra aveva candidato Sindaco al sindaco di Torino ha abbandonato la coalizione denunciando una deriva populista adesso
Non c'era prima questa deriva populista una mossa che viene considerata da molti come una sorta di pesce pilota verso un approdo che non è ancora definito ma che potrebbe coinvolgere governisti governativo governatori un vero
Il contro potere istituzionale all'interno della lega Processo a Matteo scrive
Il retroscena appunto della stampa Francesconi andiamo avanti invece veniamo alle questioni più importanti anche per gli stessi elettori del centrodestra o almeno per i loro folle guerra o leader che dir si voglia
Allora andiamo a vedere sul Corriere che sul Sole ventiquattro Ore le questioni legate all'Energia tanto A pagina undici e a pagina dodici del Corriere
La benzina verde sopra due euro governo pronto a nuove aiuti
Una Mabel gola tundra lunga duecentonovantadue metri larga quarantatré metri che può stoccare circa centosettanta mila metri cubi di gas naturale liquefatto almeno centosessanta gradi
E rigassificatori cinque miliardi di metri cubi di Gnl all'anno nella la grande foto al centro che correda l'articolo
Di Fausta Chiesa sull'operazione di SNAM che porta a casa la prima delle due navi e rigassificatori rigassificatori ci che permetterà al nostro Paese di utilizzare il gas naturale liquefatto per sostituire le importazioni di metano dalla Russia
Accanto invece
Roberto Cingolani il ministro una transizione ecologica
Ritratto con John Kerry inviato speciale presidenziale degli Stati Uniti per il clima in questa
Foto viene intervistato da Daniele Manca anche i privati hanno iniziato a capire che investire sulla sostenibilità conviene abbiamo sboccato Progetti fermi
Alle sovrintendenze grazie ai poteri sostitutivi del governo quindi le rinnovabili crescono a velocità raddoppiata semplificare funziona con il testo al gas
E fonti pulite anche i prezzi dell'energia scenderanno
Andiamo a vedere se troviamo qualcosa su questo famigerato tetto del gas
Allora proposito insomma di queste di queste semplificazioni di questi
Nuove politiche
E chi chiede appunto obietta manca quanto detto insomma magnificato dal ministro nella parte precedente dell'intervista ma non è per illudere nessuno ma
Non è che con questi allacciamenti con le aste potremo fare a meno di chissà quanto gas qualcosa sì però
Sono
Solo sulla base delle iniziative prese sinora nel giro di quest'anno che prossimi ventiquattro mesi potremo tagliare più di tre miliardi di metri cubi di gas pensi che solo a questo momento abbiamo altre iniziative per circa ventiquattro gigawatt di rinnovabili
Che hanno richiesto l'autorizzazione
L'obiettivo che avevamo fissato di qui al due mila trenta era di arrivare a settanta gigawatt da fonti rinnovabili quindi è molto più vicino
Tanto più se si varasse il tetto al gas proposto dagli italiani anche quella mossa ci garantirebbe una più veloce transizione e centra il tetto al gas con le rinnovabili
è un po'complicato ma funziona così oggi in Europa anche le tariffe dell'elettricità rinnovabile sono connessi al prezzo della produzione elettrica gas il mercato su cui si vende e unico in ogni caso su in origine la produzione a gas costava molto meno delle rinnovabili il motivo per cui le rinnovabili avevano bisogno di un incentivo pubblico oggi sta accadendo il contrario
Il tetto al gas di tagli ai picchi di prezzo potrebbe spingere a rivedere l'intero sistema dei prezzi e delle tariffe sganciare i prezzi dell'elettricità ottenuta da fonti rinnovabili che sono molto meno costosa del gas
Significherebbe dare ai consumatori un vantaggio importante darebbe un'ulteriore spinta alle rinnovabili IST stesse questo non si può farlo subito non vorrei essere sgradevole
Ma il sistema
Di produzione dell'energia molto complicato e così il sistema tariffario e allora e allora non è come accendere o spegnere la luce servono impianti il gas usato non solo per riscaldare le case ma per fare andare avanti grandi impianti come quello dell'IVA
La riconversione la riconversione un processo non Bremer vorrei ricordare che quando abbiamo proposto il tetto al prezzo del gas era novembre del due mila ventuno
L'esercito di Putin non aveva ancora invaso l'Ucraina quello che voglio dire che per una volta il nostro Paese si è mosso non sull'onda di un'emergenza ma per avviare dei processi che non sono né semplici nei break appunto ma che come avete visto stanno facendo breccia in Europa
E manca che lo intervista dice l'Europa sono detto che ne discuterà non è poco se ricorda bene fumo respinti in toto adesso i ventisette Paesi dell'Unione hanno accettato di mettere il dossier sul tavolo si ma da qui a decidere lo so che in Italia a parlare bene di un governo è faticoso
Ma usciamo per una volta da quella che viene chiamata narrazione di un'Italia sempre in balia degli eventi nel caso del gas li abbiamo anticipati non solo abbiamo varato leggi abbiamo preso degli impegni con l'Europa che stiamo mantenendo abbiamo avviato due transizioni importanti come quello digitale ecologica
I risultati si iniziano a vedere come gli ho dimostrato con i numeri e non con le parole potremo fare errori ma per una volta il motore è stato acceso la macchina è partita l'itinerario assegnato e le prime tappe raggiunte così il ministro Cingolani
Pagina undici del Corriere della Sera di oggi sul Sole ventiquattro Ore invece attenzione alla Russia sul come le sanzioni stanno colpendo il paese
Ieri mi sono espressa non troppo chiaramente su questo perché ovviamente e chiaro il presidente Draghi quando parlava di sanzioni che cominceranno a vere petto da dall'istante
Ha detto che notizia di cui aveva preso durante il G7 parlava non queste sanzioni ancora non sono state varate pubblicata in Gazzetta Ufficiale ma naturalmente fu ufficiale ma in quelle precedenti probabilmente non solo quelle europee
Allora petrolio Russia verso la sospensione della quota o Peck Sissi Bellomo Mosca non è più in grado di controllare la produzione difficoltà crescenti con embargo europeo e divieto di assicurare i carichi Opeth più le e sanzioni potrebbero portare anche la Russia come l'Iran nel Venezuela a essere liberata da ogni vincolo sulla produzione di petrolio da dell'OPEC più nell'OPEC nessuna interessa espellere la Russia la coalizione nata nel due mila sedici spetterebbe di esistere senza Mosca che tuttora nonostante le difficoltà
Rimane il terzo produttore mondiale di greggio superato solo dall'Arabia Saudita alleata nel gruppo e dagli Stati Uniti il punto è che nascondere la testa sotto la sabbia sta diventando sempre più difficile soprattutto per i sauditi per quei pochi altri membri
Gli Emirati arabi uniti in misura minore in Kuwait e Iraq in grado di accelerare l'apertura dei rubinetti le pressioni oltre che le tentazioni stanno crescendo con le quotazioni del barile che ormai supera con centoventi dollari
Il rialzo di oltre il settanta per cento negli ultimi sei mesi l'ultimo appello arrivato la settimana scorsa dei ministri dell'Energia del G7
Che hanno esortato tutti i produttori di petrolio e gas ad agire in modo responsabile
Di fronte alla scarsità d'offerta osservando che in particolare l'OPEC ha un ruolo chiave da giocare ma in danesi che le pressioni sono già forti soprattutto da parte degli Stati Uniti
E quindi John bagna sta pianificando di recarsi a Riad a fine mese in coda alla visita che dovrebbe fare in Israele
Proprio né Arabia Saudita sia intanto recato il ministro degli esteri la però fare il ministro russo che ieri ha incontrato il suo omologo il principe Faisal bin faranno al sud
Comunicato di Mosca evidenzia e di certo non è un caso che i due hanno parlato anche di Opel credo Plas Diop più apprezzando il livello di cooperazione raggiunto grazie a questa alleanza oggi
Giorno del vertice delle coalizioni della coalizione
Che si riunirà abbia web è previsto che la però partecipi al Consiglio di cooperazione del Golfo organismo di sei Paesi di cui fanno parte anche il tuo altri due membri dell'élite Emirati Arabi e cui ter
Entrambi capaci come l'Arabia Saudita di accelerare l'estrazione di greggio
Per l'emissario di Mosca potrebbe essere l'occasione giusta per autorizzare la sospensione dalle quote produttive liberando così le mani
Agli alleati del Golfo Persico che con l'export divise l'oggi non si fanno scrupoli a sottrarre quote di mercato alla Russia ma che finora hanno evitato di offrire più greggio nel timore che il tradimento dei patti potesse distruggere l'organizzazione
Cioè ci dà poi un'altra notizia
Sissi Bellomo che forse se non ci è sfuggita nei giorni scorsi sogna che il sesto pacchetto di sanzioni
Appena varato da Brussel prevede anche il divieto entro sei mesi di assicurare di assicurare i carichi marittimi di combustibili russi era una proposta che era stata avanzata da più parti
è una misura di forte impatto che ostacolerà le esportazioni di Mosca non solo in Europa ma ovunque nel mondo
A maggior ragione perché secondo fonti del financial times verrà adottata in coordinamento con Londra mercato chiave per il settore con Lois
E nel Vecchio Continente Nordamerica che si concentra infatti la maggior parte delle società specializzate in questo tipo di polizia insomma questa
è un'altra arma che ha che all'Unione che all'Europa generale anche l'Unione Europea quella delle riassicurazioni
Pagina undici invece si concentra con Riccardo Sorrentino sull'inflazione e le parole dell'ex presidente della Federal risolva
Gianetti Yellen
Sull'inflazione abbiamo sbagliato l'attuale segretario al Tesoro
Penso di aver sbagliato sul percorso che l'inflazione avrebbe seguito ha detto ieri riferendosi a quando nel due mila ventuno aveva parlato di un piccolo rischio di inflazione duratura
Ci sono stati scioperi anche non prevedibile all'economia che hanno spinto i prezzi dell'energia e degli alimentari e strozzature nell'offerta che hanno colpito la nostra economia al tempo non lo pienamente capito ma lo riconosciamo ora
è una dichiarazione politica scrive Sorrentino ovviamente non certo analitica descrittiva
I n sapeva bene anche l'anno scorso che c'era un rischio inflattivo se non altro importanti economisti del suo stesso orientamento politico avevano lanciato l'allarme sapeva e sa anche oggi
Che le cause non sono soltanto sul lato dell'offerta agli sciocchi su energia alimentare l'interruzione delle forniture ma anche sul lato delle domanda
Gli eccessi di risparmio di tanti americani le politiche fiscali ultra generose targate Tramper by della stessa politica ultra espansiva della Federal messaggio non è un caso che gli Alien non ne abbia fatto cenno
Non sono quelle politiche a essere messa in discussione neanche i ritardi ormai evidenti
Della la banca centrale il segno dell'inizio di una fase
Nuova politica che ha trovata trovato negli gioviale di lunedì sul Wall Street Journal del presidente giù by nel segnalo più il segnale più chiaro il presidente intende infatti
Sostiene il lavoro della Fedra
Sostenere il lavoro della Fed dalla quale ora tocca magrissima politica di restrizione monetaria sostenendo le fasce più deboli della popolazione soprattutto di fronte ai rincari dell'energia
E a quelli del settore sanitario ma anche investendo nelle catene di forniture e nelle abitazioni a basso costo
Sarà intanto ridotto il deficit federale semplificando politica fiscale e monetaria adotteranno l'atteggiamento restrittivo frenando la domanda mentre interventi mirati tenteranno di ridimensionare l'impatto sulle famiglie
Economicamente meno fortunate così ci chiarisce Riccardo Sorrentino quanto detto da segretario al Tesoro Janette Yellen ed ex
Presidente la Federation questo sul Sole ventiquattro Ore e veniamo all'Italia con il lavoro e dunque oggi il giornale da prendere la Repubblica con il boom del precariato
E scrive Linda Laura Sabbadini sulla prima pagina salario minimo in dignità in cucina dignità del lavoro al primo posto sa di vita diventando irritante
Il luogo comune secondo cui i giovani non accettano i lavori perché vogliono fare la bella vita
E Michele Serra invece sulla Repubblica che era fondata sul lavoro la pandemia e la guerra in Europa per quanto terribili possono essere considerate catastrofi di passaggio che vengono e infatti diversamente
Da quel che resta mi par di capire Magnamon a vedere
Lasciano lutti e macerie ma non sono vizi strutturali solo tre anni fa
Non se ne aveva notizie tra tre anni chissà non siano solo un pessimo ricordo non così le diseguaglianze sociali che segnano una differenza permanente profonda di vita e di Cristino
Tra membri di una stessa comunità nel febbraio del due mila quindici nel discorso di insediamento del suo primo settennato Sergio Mattarella indicava come sintesi dei valori repubblicani L'Unità costituita dall'insieme delle attese e delle aspirazioni dei nostri concittadini
Aggiungendo che questo unità rischia di essere difficile fragile lontana individuava delle nuove povertà nell'emarginazione nella solitudine del male da combattere
Nessuno pretende che le parole della politica per quanto alte trovino la loro a immediata applicazione nella prassi certo colpisce nel quelle parole di Mattarella possono essere spesi identiche anche oggi due giugno
Due mila ventidue e così torniamo al due giugno anche con Michele Serra
Invece su Repubblica a pagina cinque fra il ministro da Borgese a proposito la questione degli stagionali
La proposta migranti e lavoro ampliamo i flussi con più stagionali bisogna sbloccarli
In fretta il grano ne porti altrimenti ci troveremmo di fronte alla nuova merce insomma l'Italia senza una risposta solidali comune come per gli ucraini per l'Unione
Non sarà possibile governare i flussi migratori
Acquistati i macchinari per le impronte hanno giugno via i corridoi umanitari per mille duecento afgani questa una sintesi
Della lunga intervista di Alessandra Zimmitti alla ministra luce avrà Borgese ministra dell'interno della governo Draghi
Questo appunto un tema sul manifesto invece è una curiosa notizia anche quella invece
Che riguarda l'ex ministro del
Per l'interno Minniti e la mancata partecipazione a quella forma di sindaci di Firenze del Papa scrive Luca cocci c'è il Minniti e il papà di sia sotto il forma
C'è Minniti non va devo così il Papa disertò il Forum Mediterraneo una notizia confermata dal blog di informazione vaticana
Si era non posso ma fonti interne alla Cei riferiscono le frasi di Bergoglio
Dopo tre mesi si scopre il motivo per cui papa Francesco oltre alla con al Gia cute al ginocchio che già lo tormentava ha deciso di non partecipare all'incontro finale tra vescovi e sindaci del Mediterraneo che si è svolto domenica ventisette febbraio a Firenze la presenza dell'ex ministro degli Interni Marco Minniti d'infinito da Bergoglio senza mezzi termini criminale di guerra
Di sul suo attuale impegno come presidente della Fondazione me Dorra creatura di Leonardo Spada
La principale azienda armiere italiana nonché padre degli accordi tra il Italia in Libia che consentono di respingere i migranti nei campi di concentramento allestiti
Nel Paese nordafricano
Questa è la notizia che ci dà il Manifesto A pagina otto
Andiamo avanti con parlando di lavoro una questione però globale che quella dello smart working che viene riportato o come la Littizzetto Ilo mascherine riportato appunto sulle prime pagine e nei commenti da una sua ha una sua frase da una sua lettera ai dipendenti che sono invitati a lavorare almeno quaranta ore in presenza però se vogliono possono anche fare lo smart working
Questo insomma in questo modo ha espresso la sua contrarietà il magnate di origine sudafricana scrive il corrispondente da Washington del Corriere della Sera
Giuseppe Sarcina siamo sulla pagina ventisette orientate in ufficio oppure cercate di un altro posto con una mail titolata per esser super chiaro
Lo smart working non è più accettabile Ilo Mascagni posto un ultimatum a ciascuno dei centodieci mila dipendenti della casa automobilistica Tesla
Dodici mila di spesi X
La Space ex la Società del caro spaccio
Il messaggio ha ha rivelato l'agenzia Bloomberg è comparso alle caselle di posta elettronica martedì sera trentuno maggio lo stile quello abituale dell'uomo più ricco del mondo diretto quasi brutale
A ogni dipendente richiesto di passare un minimo di quaranta ore alla settimana in ufficio inoltre la sede deve essere quella dove lavorano i colleghi in carne e ossa non qualche remoto Servo d'ufficio
Se no quindi neanche il cuore King insomma negli spazi che sì su insomma si sono diffusi
Nel mondo se non vi presenterete ne dedurrà tremo che mise a te licenziati maschio cinquant'anni e forse l'imprenditore più visionario innovativo degli Stati Uniti ma da diverso tempo le sue posizioni politico sociali
Suscitano forti polemiche probabilmente sarà così anche questa volta a giudicare dal seguito della mail spedita al personale di Tesla l'azienda che produce vetture elettriche più avete anzianità di servizio
Più deve essere visibile la vostra presenza in azienda ecco perché io passo così tanto tempo in fabbrica in modo che coloro che sono alla catena di montaggio possono vedermi mentre lavora al loro fianco se non avessi agito in questo modo
Pesa sarebbe fallita già molto tempo fa
Negli Stati Uniti così come in Europa Italia compresa in corso da settimane un confronto tra politici imprenditori e sindacati
Sui modelli organizzativi post pandemia e il grande ripensamento come ha scritto la rivista Forbes negli Stati Uniti sono soprattutto le imprese del digitale a sperimentare formule ibride
E rinvia in vico consente a tutti i dipendenti di lavorare da casa e dirigenti di Apple preoccupati per l'ondata di casi omicron hanno appena revocato l'obbligo di tornare in sede per almeno tre giorni alla settimana metà cioè Facebook ha prolungato l'attività da remoto ancora per qualche settimana il suo fondatore Sacher Bird ha fatto sapere di aver sperimentato personalmente gli effetti positivi dello smart working avuto più tempo per stare con la mia famiglia
E sono stato più produttivo per maschi invece non ci sono dubbi possiamo essere disponibile a esaminare soltanto alcuni casi particolari tutti gli altri devono rientrare
Il dodici maggio scorso vide un aveva alloggiato gli operai dello stabilimento a Shanghai si danno da fare non solo a mezzanotte ma anche alle tre del mattino
Mentre i loro colleghi americani non vogliono neanche andare al lavoro
Durante la pandemia migliaia di addetti cinesi sono rimasti chiusi per mesi all'interno della fabbrica americana comprendo turni
I dodici ore dormendo su gli stessi lettini da campeggio e questo sistema ideale chiede Sarcina il ventotto aprile maschio aveva pubblicato su Twitter una vignetta per spiegare la sua collocazione politica
La sua posizione è rimasta la stessa dal due mila otto a oggi principi e valori del centro progressista
Ma la sinistra si è radicalizzata e quindi ora io non si ritrova senza essersi mai mosso nel campo del centrodestra tuttavia i suoi dipendenti ora si stanno chiedendo
Sì principi e valori moderati siano compatibili con ultimatum di ieri nessun confronto nessun negoziato o si fa come dico io o ve ne potete andare Rita Querzé invece si occupa dell'Italia mentre rientro per quattro milioni di italiani in pratica uno su quattro tutti a casa e lavoro dal salotto e l'uovo di Colombo che ci riconcilia riconcilia era con la famiglia questo col welfare aggiungo io
Chiudiamo chiudiamo davvero l'emergenza degrado a Roma ormai tutti i giorni io non non lo segnalo perché insomma sembra poi
Quasi insomma una lamentela continua Amato tutti i giornali hanno
Quasi tutti i giorni pagine e pagine sull'immondizia che ricopre Roma come nella precedente amministrazione nulla è cambiato per il momento se non peggiorato invece sulla degrado a Napoli
Qui insomma sono notizie veramente inquietanti che non mattina un'intervista a una delle due protagoniste
L'ha fatto ha stabilito cioè della vendetta con l'acido tra ragazze tra donne
Ha un'intervista una delle vittime mai il Messaggero giornale che approfondisce maggiormente la questione che dà spazio a pagina dieci sorelle sfregiate con l'acido la faida nata su ti tocca fermata dal sia mandante
In carcere la ventenne minima grazie avrebbe vent'anni che aveva finto di essere la vittima del raid in moto
E invece sarebbe l'autrice
Non convince la sua ricostruzione da misi rancori familiari erano esplosi sui sociale un contesto di grande degrado ha negato ogni responsabilità sull'annuncio dell'acido contro le due nipoti non sono stata io non avevo io tra le mani la bottiglietta
Contenente la sostanza che ha ferito le due ragazze anzi da bottigliette ma non ce l'avevano loro ha ripetuto l'altra sera Francesca Pirro
Ventenne fermata dalla procura con accuse gravissime per il raid in corso Amedeo di Savoia
Nel centro di Napoli siamo sopra al quartiere Sanità
Nella notte tra domenica e lunedì scorsi una difesa estrema disperata la sua che però non convince
Una versione che sembrerebbe collidere sia con le dichiarazioni fornite dalle due vittime sia con alcuni elementi di ricostruzione acquisiti grazie ai fotogrammi di alcuni impianti
Di video sorveglianza stradale presenti sulla scena del crimine su questa base è giunta la determinazione
Nel procuratore aggiunto a Raffaello Falcone del sostituto Giulia D'Alessandro
Che hanno firmato il decreto di fermo nei confronti dell'indagata
E si era presentata lei stessa in questura martedì sera accompagnata dal difensore un lunghissimo interrogatorio iniziato alle undici e trenta terminato poco prima delle otto di sera risoluta senza mai cedere alle mozioni
La ventenne ha ammesso di essersi trovata sul posto in compagnia di una sola mica
Di essere anche scesa dallo scooter quando ha visto le nipoti impugnando però con la mano sinistra solo un casco nessun contenitore con l'acido quella bottiglietta ce l'avevano loro si sono ferite da sole agitando la bottiglietta insistito la mia assistita commenta l'avvocato e si chiama Bernardo Scarfone ha indicato anche il nome dell'amica che era in sua compagnia insistendo sul fatto che in quel momento non erano presenti terze persone
In alcuni passaggi dell'interrogatorio non riusciva a esprimere compiutamente l'italiano certe frasi
Ma su un punto è stata chiara tra le mani aveva soltanto il casco circostanza che emerge chiaramente anche da alcune riprese di uno dei sistemi di videosorveglianza acquisiti dalla Procura ragione per la quale abbiamo chiesto al pm
Di svolgerà analisi su quel casco a fare da sfondo a questa brutta storia c'è uno scenario di rancori rapporti torbide forse anche abusi sessuali un contesto che inevitabilmente dovrà essere affrontato dagli inquirenti
Per fare completa luce sull'incredibile sbocco di violenza maturato tra le componenti di un nucleo familiare residente alla sanità vecchi rancori mai sopiti a quanto pare esplosi a Natale
Ma soprattutto poi degenerati negli ultimi mesi sul sociale in particolare a causa di un video costellato di offese pubblicato Sutti tocca fino a sfociare prima in un violento litigio delle nipoti con la zia e poi nell'aggressione con l'acido
Una storia maturata in un contesto familiare definito degradato e promiscuo così
Giuseppe climatiche sulla Messaggero chiudiamo davvero oggi con i massimali negli Stati Uniti fino al l'ultimo terribile caso da cui parte il servizio che trovate a partire da domani
Sul numero in edicola di left lo stato di terrore la strage la strage nella scuola di Ubaldi non è capitata per caso invece di indagare sulle cause profonde della patologia mentale
Che porta qualcuno a sparare a dei bambini come fossero sagome di cartone qualsiasi Amministrazione statunitense ha sempre risposto aumentando il livello dello scontro grande garantendo la facilità di accesso alle armi
A chiunque però attenzione perché il servizio l'inchiesta direi del del settimanale left
Non si ferma alla questione delle armi che l'unico argomento che viene affrontato di fronte a queste stragi ma invece vai indagare il disagio psichico che porta queste persone che il vero la più forte Armea di prevenzione cioè andare capire qual è il disagio proprio per prevenire che questi ragazzi spesso giovani non solo giovani però con compiano questi atti spiegata rendimenti inspiegabili intervista anche tra l'altro uno psichiatra
Interviste di Simona Maggiorelli lo psichiatra Fernando Pansera che con una lunga intervista sul sul disaggio sulla sua anche sulla cultura americana che può essere appunto patogena
E che punto può portare alla la violenza il mito fondativo degli Stati Uniti naturalmente questi sono soliti argomenti ma anche il fatto che non siano seguiti e che nessuno si sia accorto del
Del disagio dallo insomma l'ha detto la madre dell'assassino di un falde
Mi mio mio figlio non era un mostro non non ho notato appunto nulla
Questo il problema appunto non aver notato nulla e che parla termina una bella intervista che vi consiglio anche della differenza tra pacifismo e non violenza perché sì il pacifismo ma bellissima a Filosofia però di fronte appunto a chi aggredisce a chi colpisce non può non si può appunto non intervenire il pacifismo scrive appunto
Scrive Maggiorelli riportando le parole dello psichiatra e praticabile una società democratica in cui poi fare un lavoro sulle idee sulla cultura della gente convincere grandi masse di persone avremo intarsi in un certo modo di ovviamente il percorso privilegiato
Per arrivare a cambiare la realtà
La non violenza un concetto molto più complesso per cui deve essere legata a un rapporto con la realtà ben preciso l'atto del medico che incide che tocca il colpo PIL corpo della persona in sé potrebbe essere considerato come atto violento
In realtà per la finalità che anno è ci sono delle situazioni delle circostanze per cui la trasformazione della realtà cui si tende deve essere realizzata con un RIA un rifiuto della realtà presente attuale altrimenti non ci si arriva cita Massimo Fagioli
Sì qualcuno sta per farti del male sta per buttarsi da un ponte o sta per farlo del male agli altri o un bambino si usa la forza per impedirglielo
Questo avevo cercato di proporre già in un articolo precedente pubblicato sempre sullo stesso settimanale per fermare il gesto suicida omicida di una persona è possibile
Doverla contenere ma per il bene della persona stessa e delle eventuali vittime quindi non si parte da un pregiudizio come vedete
Sulla sulla violenza e però vi vi leggo proprio in chiusura l'attacco dell'articolo di Federico Turrini
Criminali si diventa non si nasce annerito dal fumo di un incendio inciso su una tavola di legno questo messaggio fu trovato dai pompieri accorsi a spegnere le fiamme nella fattoria di Andrew più Sivo
A Bach Township nel Michigan negli Stati Uniti divampate terrà fino a quel momento motivi ignoti
Circa un'ora dopo un'altra chiamata allertò i vigili del fuoco della piccola cittadina a nord est di Landini nella capitale dello Stato
Questa volta si diressero verso la scuola elementare Bach con soliti Edith Skull qualcuna l'aveva sognata saltare in aria con la dinamite
Mentre procedevano le operazioni di spegnimento e soccorso di bambine degli insegnanti sopravvissuti una terza deflagrazione avvenne di fronte all'edificio scolastico distrutto
Un Ford PK esplose dopo che il guidatore aveva sparato all'esplosivo che si trovava sul sedile posteriore colui morirono altre persone che erano nei pressi il conducente dei Picano del PK la rete capito insomma era a in giù Pini Chievo in breve tutto divenne chiaro
Prima di suicidarsi era stato lui a distruggere la propria fattoria con una bomba incendiaria
E successivamente la Bach sorridete Skull e con centinaia di chili di tritolo
Che aveva piazzato durante dei lavori che gli erano stati commissionati quasi un anno prima della direzione dell'istituto di cui tra l'altro era tesoriere in tutto uccise quarantacinque persone
E ne ferì altre cinquantotto la maggior parte delle vittime erano piccoli scolari tra i sette e i tredici anni perché non ce lo ricordiamo questo episodio perché era la mattina del diciotto maggio mille novecentoventisette
E l'attentato compiuto dal fattore di Pappano Scippa a distanza di novantacinque anni rappresenta in termini di vite umane il più grave massacro scolastico nella storia degli Stati
Negli Stati Uniti più degli eccidi al Virginia Polytechnic in polytechnique Institut del sedici aprile due mila sette e trentatré morti compreso l'autore più di Sandy Hook
Del quattordici dicembre vent'del due mila dodici ventisette morti venti bambini
Di sei sette anni
Più del tristemente famoso Bolin dalla Colombani ai scura del venti aprile novantanove tredici morti oltre i due
Autorizzo omicidi più di quello compiuto dal diciottenne Salvador promossa la roba elementari scusa di Ubaldi in Texas il ventiquattro maggio scorso diciannove bambine due insegnanti oltre il responsabile
E poi continua questa lungo questo lungo elenco che trovate oggi su left con la copertina Juve sei abbiamo un problema chiudiamo qui questa rassegna stampa ci risentiamo domani io vi ringrazio per l'ascolto
E vi lascio agli altri programmi di radio radicale
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