Eccellenze Afrodiscendenti - Speciale sulla Legge di cittadinanza, sull'appello "Noi siamo pronti e voi?"

Radio radicale benvenuti a una nuova puntata di fortezza Italia come sanno i nostri ascoltatori
Ormai da molti mesi tutte le puntate di fortezza Italia sono dedicate alle eccellenze afro discendenti attraverso lo spazio curato da Marilena del di un mozzo a che saluto nuovamente benvenuto nuovamente su Radio Radicale
Grazie a lei è un piacere essere qui e abbiamo fatto questa abbiamo preso questa decisione e perché
Come stimolo insomma al fatto che si arrivasse finalmente dopo tantissimi anni di inerzia all'approvazione di una legge sulla cittadinanza
E ora una notizia buona c'è in questo momento stiamo registrando perché ventiquattro
Giugno parte l'esamina ora di una delle varianti dello ius soli e il te il cosiddetto ius Scole
è la novità positiva e e che potrebbe esserci una maggioranza perché Forza Italia per esempio
Diciamo sembra non sfavorevole quindi le uniche due forze che si opporrebbe lo sarebbero la Lega e Fratelli d'Italia e da questo punto di vista c'è anche appunto oltre alla nostra piccola pressione c'è una una pressione più importante
Delle seconde generazioni che in particolare di una rivista importante come confronti che prosegue l'esperienza della rivista degli anni soste settanta delle comunità di base cristiane com'nuovi tempi e quindi confronti il coordinamento nazionale
Nuove generazioni italiane italiani senza cittadinanza hanno lanciato un appello noi siamo pronti voi
E de questo inizialmente parleremo ma sarà anche una puntata
Di eccellenza afrodiscendenti allora comincia a presentare gli ospiti di questa puntata uno Claudio Parati che il direttore di confronti benvenuto
Grazie grazie a voi dell'invito e poi c'è Simohamed Khabur presidente del Coordinamento nazionale nuove generazioni italiane benvenuta anche a te Simo grazie dell'invito unione da tutti
Allora io inizierei con Claudio per Avati perché insomma io insomma ha detto un po'essenzialmente quello che sta succedendo ma per fare il punto della situazione un po'più preciso per dirci come sta andando questo vostro appello che risposte anche ha avuto
A te la parola
Ringrazio molto il nostro appello sta andando bene dal punto di vista delle adesioni fin da subito non è stato difficile convincere personalità della cultura italiana attivisti musicisti artisti
A sottoscrivere l'appello l'appello ma perché perché il motivo c'è l'appello è molto semplice
E dice questo dato che tutte le forze politiche tranne Fratelli d'Italia e la lega hanno espresso sostanzialmente l'il parere favorevole
A votare una legge che allarghi la cittadinanza che consenta l'ottenimento della cittadinanza avversione che al momento vivono il nostro Paese nelle scuole sono giovanissimi il Bindi le bimbe
E che sento non essere stranieri seppur italiani di fatto ecco l'appello talmente di buonsenso che tutti dicono che lo vogliono votare
Però ci ricordiamo bene che la legge anche quando era pronta da ius soli non venne poi votata dal Parlamento questa è una ferita aperta una promessa non mantenuta
E questa volta ci è sembrato sono doveroso dire ricordatevi che noi siamo pronti voi dite che lo siete mai vero ecco perché la domanda ed insomma da allora tanti hanno aderito nel frattempo la legge è stata calendarizzata in Parlamento un primo passo cioè e i numeri ci sono dei parlamentari sottacere che fanno parte di queste forze politiche cosa manca manca schiaccia il bottone votarlo mi sono traduciamo lo manca la chiara volontà politica di farlo però siccome nel frattempo siamo invecchiati tutti noi generazioni non dico nuove perché sono io a una certa età però stiamo invecchiando insieme tre che è questo il tema c'è ritardo è talmente ampio
Che ci sono già i nostri figli le nostre figlie che vivono generazioni nuove e sono in ritardo assolutamente era colma
Ecco voi avete avuto risposte in particolare da qualcuno a questo appello dirette diciamo
Ma noi confronti coniugi italiani senza cittadinanza hanno pensato di fare questo di fare un appello che trovate sul sito è una lettera aperta a dei destinatari
Perché sono non volevamo solo esprimere una buona volontà un come dire nomi un generico appello no è una lettera
Indirizzata a chi al Presidente del Consiglio e ai leader di quei partiti che si sono detti favorevoli a votarlo quindi sostanzialmente a tutti i partiti di governo tranne lega e Fratelli d'Italia con i nomi dei leader a questo appello che sul sito questa domandato come raccomandata a queste persone agli al politici ha risposto sinora solamente letta al segretario del Pd
Da parte del Pd c'è stato insomma una una c'è una prontezza di risposta
Dagli altri nessuna nessuna risposta ancora
Però è anche vero che la legge e a firma Brescia che un'ora un grande un parlamentare dei Cinque Stelle insomma c'è un'ala trasversale che sta andando avanti e cerchiamo di sostenere questo processo
Ecco io scuole prima si parlava di Hugh sculture di ius soli semplicemente non sia proprio il coraggio di parlare no
Sì diciamo che la vide la grande riforma della cittadinanza che noi sicuramente con con gli amici polemiche compagni di strada forse vorremmo no la cittadinanza una riforma un po'più ampia
Però il Piero che lo ius Colle come chiamato questo che cosa vuol dire vuol dire che i bimbi eletti in bello ripetiamo che adesso vivono nel Paese studiano le elementari e le medie quando non finito cinque anni un ciclo di studio
Possono finalmente diventare cittadini italiani cittadine italiane perché sinora non è così
Io ho delle filiere elementari lo dico in tutte le interviste ma solo per testimoniare così una cosa concreta
I compagni e le compagne spesso sono figli capitali sono figli di persone con un passato migratorio ecco quelle persone crescono quelle figlie solo che loro fino a diciott'anni dovranno rinnovare il permesso di soggiorno
Le mitiche sartorie italiane
Questo è un vulnus una ferita da immediatamente da riparare perché queste generazioni non è che sono italiane nel desiderio lo sono di fatto studiano insieme vanno in vacanza insieme fanno i compiti insieme
è questo il nostro presente come si fa ad avere questo ritardo ecco perché e chiudo è stato facilissimo mettere insieme tutti questi una riforma che la società italiana è già pronta ad accettare perché perché si vive quotidianamente nelle scuole nelle famiglie
Ci dice il contrario fa finta riparati identità strane è fuori dal tempo secondo me lo dimostrerà nella società è già pronta
Certo allora io a questo punto passerei alla parte dell'eccellenza afrodiscendenti perché il presidente del contagia Simohamed Khabur lo è sicuramente e allora non posso che passare diciamo il microfono per condurre le danze Marilena delli un Monza
Grazie mille Andrea e grazie anche a Claudio Caravati per queste parole molto molto forti
Ecco io penso che non passiamo parlare della nuova riforma sulla cittadinanza senza sentire l'anche direttamente dalle voci dei diretti interessati e quindi dagli italiani italiane come noi di origine straniera quindi Simohamed il tuo ruolo in questo momento storico e politico è molto importante
Perché è chiusa a capo di diverse associazioni sparse su tutto il territorio italiano
Rappresentative di una autentica pluralità nazionale
E internazionale
Quindi prima di entrare nel merito del discorso politico che vorrei chiederti se vuoi di condividere la tua storia
Di come e perché la tua famiglia abbia intrapreso un viaggio dal Marocco all'Italia com'è stato crescere da bambino e poi ragazzo magrebino in un contesto per lo più bianco centri con
Sì grazie Marilena sicuramente diciamo che noi siamo siamo la novità anche se devo essere sincero io sto da trent'anni con l'Italia quindi continuare a parlare di novità credo che possa per anche frainteso come diceva giustamente Claudio noi oggi io ho due bambini oggi quindi sono sono sono la seconda generazione che ha prodotto la terza generazione
Io diciamo i nomi e storie di vita è un po'posso dire simile a quella di tanti tante
Mio padre arrivato alla fine della seconda metà degli anni novanta ottanta in Italia chiaramente in cerca di una migliore condizione lavorativa
E dopo qualche anno all'inizio degli anni novanta affatto ricongiungimento familiare prima con mia madre e mio fratello che era più piccolo che più piccolo Dinoi gli aveva poco più di due anni
E io le mie altri due io sono il più grande siamo in quattro io le altre due vie sorelle sì ma rimasi Marocco era inattesa
Che ci fosse il famoso il nulla osta per poter raccogliere in Italia siamo arrivati un anno dopo
Del mio arrivo devo essere sincero
è stato un arrivo vissuta in maniera positiva nel senso che innanzitutto
Finalmente vedevo qui i miei occhi ciò che raccontava il mio padre dei suoi ritorni d'estate in Marocco e e quindi sono arrivate con grandi curiosità e molte cose sono state confermate
Io ho trovato grande accoglienza da parte della scuola io sono arrivato lo riprese misuri dalla quinta elementare per poi proseguire fino all'università
Ecco come ai giustamente specificato tu io sono cresciuto e ho fatto in pratica da elementari fino Andrea alle superiori sempre in un contesto dove dove era unico di origine straniera
Perché chiaramente i tempi erano diversi ma anche il contesto che ha scelto mio padre diverso che mio padre quando decise di
Ricongiungersi insieme a noi fece una scelta importante cioè si allontanò Dada quello che il centro storico genovese dove c'è una grande concentrazione di persone di origine straniera
E questo chiaramente ciò fate la possibilità di vivere in osso per cosa in maniera diversa per cui tutto questo si riflette anche rispetto ai miei atteggiamenti tutt'oggi Aimi approcci alle mie scelte come dire che civiche politiche educative per cui
Sono un promotore della pluralità senza però dare spazio a
Detti esazioni
Per cui son cresciuto con con amici e amiche di origine italiana dove mi hanno trattato mi trattano mi sono considerato meno considerato li considerano uno di loro
Senza troppo porre l'accento su quelle che sono le mie origini o quant'altro poi chiaramente
Ho avuto anche la fortuna di incontrare alcuni amici amiche che anche loro almeno nel quartiere per esempio a eravamo in pochissimi hanno origine straniera eravamo tanti eravamo gli unici di origine africana io le mie sorelle di fratello e altri due nostri altri tre nostri amici di origine del Burkina Faso
E e questo cc già fortemente come dire condizionato anche nel rapporto con gli altri quindi un rapporto dove non ci siamo mai sentiti mi come dire in in in in una situazione così di imbarazzo anzi la nostra la nostra diversità è sempre stata una peculiarità messa a valore dagli altri e da noi
Ecco Simohamed tu prima parlavi di scuola no cioè io so che la Repubblica un anno fa che aveva dedicato un articolo in cui ripercorre i dì la tua esperienza di insegnante nel due mila e se infatti quando supplente in una scuola media
Hanno scoperto che non ero italiano hai detto credevo bastasse il permesso di soggiorno mi hanno cacciato male il presente anche chiesto di togliermi dalle graduatorie ex molti ci sono voluti poi tre anni di battaglie legali prima di vedere il posto quei parlarcene
Certo certo quella sotto l'esperienza che ha che ha segnato anche ladino
Così adatto maggiore benzina al mio attivismo in la a livello associativo
Devo essere sincero cresce in un ambiente dove in realtà la mia le mie origini non sono mai state
Strumentalizzate son cresciuto con le stesse ambizioni dei miei vicini ogni amiche e quando mi sono laureato semplicemente insieme ad amiche ho presentato la domanda al Provveditorato ma veramente senza assolutamente
Sapere pensare perché cosa cui non hanno mai dato peso la cittadinanza
Che fosse necessario la cittadinanza italiana perché per me era logico che avendo tutti i titoli di studio in Italia fosse normale che dopo comuni paese investito su di me
Tempo e denaro e io stesso investito su di me
Tempo chiaramente anch'io denaro fosse normale che potersi ricoprire lo stesso ruolo dei miei coi carico vitale invece dopo un mese di lavoro
Io mi sono rivolto alla alla segreteria perché all'epoca aveva ancora premesso giorno quindi ora rinnovarlo mi serviva a quello che si chiamava contratti di soggiorno quando gliel'ho chiesto talora qualcosa veramente di di nuovo ciò che non conoscevano
è l'atteggiamento più più assurdo credo che sia stato quello
Da parte del della scuola nel senso che la richiesta della mia del pedinamento il fatto che comunque improvvisamente si è interrotto il rapporto con i ragazzi e le ragazze che io
Conto che avevo conosciuto con cui ho lavorato per un mese tra l'altro cosa curiosa e particolare e che io ho iniziato a lavorare come docente
In in un quartiere della periferia genovese dove la maggior parte visti gli studenti sono di origine straniera quindi la mia droga a scuola
Assegnato non solo la vita ma anche la loro vita perché Siena deridere si è materializzata una persona tra vivente che era espressione di qualcosa di diverso rispetto a quello che vedono sentono
Solitamente comunque io chiaramente
Dopo quella dopo quella risposta e quell'allontanamento ho ho provveduto come dire a a fare le mie battaglie legali ho vinto in primo grado ma devo essere sincero
Quel quel quella vittoria in primo grado non è stata quella assegnare poi una svolta per me perché nel frattempo gli ho chiesto la cittadinanza e quando l'ha avuta non ha fatto altro che richiedere l'inserimento in graduatoria e ho ripreso
L'insegnamento cosa che faccio ad oggi
Tutt'oggi per cui lo stato italiano è veramente il ritardo sui tempi
Molto in ritardo e
Coloro che si oppongono a oggi a questo tipo di riforma non fanno alterco opporsi a opportunità e futuro del proprio Paese
Credo che se uno ha a cuore futura dell'Italia
Deve avere l'onestà intellettuale di riconoscere che c'è una paga c'è innanzi al che va trattata riconosciuta e legittimata definirsi italiana per rappresentare l'Italia dentro e fuori i confini italiani
Ecco a proposito della riforma oggi sei Presidente della coordinamento nazionale nuove generazioni italiane
E sempre sulla Repubblica Tu ridi dichiarato il nostro futuro è incerto lo dicono i numeri il presente un po'meno c'è uno scollamento
Tra la politica e le esigenze reali della comunità nel riconoscere la sua pluralità non è solo la questione della cittadinanza ma la scuola il lavoro invidia tutto va ripensato offrendo anche a chi ha un background immigrazione la possibilità diventare protagonista allora io ti chiedo Simo
Insieme alle associazioni di italiani di seconda generazione quindi alla rivista confronti diretto dal nostro ospite Claudio Caravati ha redatto un documento insieme anche italiani senza cittadinanza
Reclamando la riforma di questa legge affermando noi siamo pronti
E voi e in questo testo si legge siamo italiani di fatto ragazze e ragazzi che hanno frequentato le scuole della Repubblica pronti a fare i nostri valori che l'hanno fondata pronti a contribuire alla vita sociale culturale e produttiva del Paese
Allora si può il governo italiano è finalmente pronto a raccogliere questa riforma secondo tema
Allora noi specifico noi siamo pronti ma qualcosa è un atteggiamento che abbiamo già da anni quindi non già contribuiamo nelle varie forme alle nostre comunità locali regionali e nazionali
Per cui chiaramente il nostro appello insieme a confronti e carenze esercita in Anza va in questo verso la si sottolinea ciò
Che si fa già da tempo lo scollamento è reale nel senso che la politica
Continua a non aprire gli occhi di fronte a a alla persone che rappresentano l'Italia in una forma nuova chiaramente ecco noi siamo il fatto che anticipa la regola non stiamo a chiedendo altro che questa regola renderla legittima riconoscerla
E credo che dentro la politica ci sono persone con una grande sensibilità e grande lungimiranza che sono anche pronte per sostenere questo tipo di riforma poi ci sono altre che tutt'oggi fatica ero e credo che questa faticavo questo questa perplessità sia la scandita affatto
Che ci sia un un pensiero
Fraudolento nel senso che e si pensa che concede la cittadinanza legittimare un cittadino una cittadina come gran migratoria definiti italiani
Non metta in dubbio l'italianità ma noi continuiamo danni a ribadire una cosa che qua non si mette in dubbio nulla non si fa altro che allargare l'idea di via italianità e allargare i confini e le opportunità possibilità dell'Italia stessa
Ecco alcune sino allo scorso aprile io so che all'università di Genova il partecipato al progetto itinerante dedicato alle cosiddette nuove generazioni di italiani compassato migratorio dal titolo dei transiti leadership nelle politiche attive
In cui si è parlato di partecipazione politica in particolare di cosa sia la cittadinanza attiva cosa possono fare i giovani in Italia da più generazioni per avere accesso alle istituzioni che sono soliti tranne alcune eccellenti eccezioni ignorarli
E si Genova ventiquattro avevi detto in tal proposito la politica sia occupata delle nuove generazioni italiane unicamente come oggetto di discussione sulla riforma della cittadinanza
Tutt'oggi in continuità al contrario invece le nuove generazioni italiane hanno cominciato sempre che occuparsi di politica
Per diventare tutti gli aspetti soggetto attivo nel processo decisionale
E Cosimo l'attuale legge sulla cittadinanza penalizza i giovani anche a livello elettorale eppure come dici tu sono sempre più coinvolti nella vita politica del Paese perché direttamente penalizzati per l'appunto
Voglio parlarci anche della tua esperienza con loro nel contesto di questo progetto e non solo
Officiato si
Quella è stata sotto l'incontro molto interessante perché
Abbiamo avuto modo è occasione
Di mettere insieme una serie di persone di diversi territori italiani però tutti accomunati da un degrado migratorio e non solo e accumulate anche dalla grande
Dal grande attivismo politico che portano avanti sui propri territori le persone che hanno e hanno partecipato tra l'altro rientrano sono parte di una rete che
Ho fondato insieme ad altri ragazzi e ragazze attivisti politici che si chiama interna che sta per il Luján democrazia Paolo mezza Emerging
Ed è un network proprio di attivisti politici dei consiglieri eletti
Di origine straniera ma anche di ricetta riapre poi bisogna sempre fare attenzione a come dire a ribadire che c'è un lavoro trasversale tra le persone con è chiaramente una lettura politica che mette in evidenza anche quei nuovi aspetti che ci porta all'attenzione la globalizzazione per cui noi oggi siamo attivi nei nostri contesti locali però guardando ha sempre anche al contesto globale
E quel tipo di occasione abbiamo ribadito la necessità di costruire una rappresentanza è una rappresentatività politica locale e regionale e nazionale
Che serve anche per agevolare e veicolare un immaginario collettivo che sia aperto verso le diversità e le differenze ci sono tanti esempi in giro per per l'Italia
Io personalmente sono impegnato in politica Giada PD dodici anni ho fatto diverse vie
Esperienze civiche e tutt'oggi visto che dal pc si vota il dodici a Genova sono impegnato perché credo che sia necessario occupare uno spazio mediatico politico materia anche uno spazio istituzionale e politico
Per
Mostrare che l'impegno della singola persona va nei confronti della collettività e che la pluralità è un elemento importante anche per stimolare la partecipazione delle persone
In Italia noi soffriamo come dire che la della della della poca partecipazione no dell'astensionismo delle delle persone ma tocca tutti
Posso solo dire che in quanto cittadino collega migratorio in quanto cittadino che si batte per la riforma del segnata ma non solo ma come con ogni realtà lavoriamo anche sulla promozione del del del del del diritto di voto alle amministrative per i cittadini di origine straniera che sono residenti da un tot di tempo sui territori quindi ci sono tanti strumenti che dovremo ancora
A vere a disposizione per implementare la partecipazione per cui chiamo che è un mega migratorio chi o comunque Chirico una scuola certa situazione anche di esclusione a un motivo in più per impegnarsi e non lo stiamo facendo tanti amici amiche
E e spero che diciamo comunque i territori dove oggi sono impegnati anche altri ragazzi e ragazze rispondano alla maniera giusta anche perché bisogna superare quel quella frase
L'incubo in cui si dice
La diversità e ricchezza va bene la diversità e ricchezza
Se c'è reale partecipazione si si dà l'opportunità alle persone di farsi rappresentativi delle proprie stanze certa ecco ecco sì sì infatti perché stiamo arrivando insomma verso la parte conclusiva
Di questa trasmissione io vorrei di coinvolgere Claudio per Avati
E vorrei dire questo Claudio no voi indumento in cui stiamo registrando è il due giugno la festa della Repubblica questa trasmissioni andrà poi in onda il quattro
Di giugno in replica l'otto ecco possiamo augurarci diciamo ragionevolmente che il prossimo due giugno sarà una festa della Repubblica veramente inclusiva anche appunto di cittadini italiani non riconosciuti
Ma sinceramente lo spero con tutte le forze se posso può raggiungere
Due cose velocissime la prima e vorrei ricordare che proprio oggi è la festa della Repubblica
Avere una cultura democratica e repubblicana significa ricordarsi che la cittadinanza non è una gentile concessione che viene fatta alle persone e quindi in questo caso non è appunto una gentilissima concessione
A persone con le grandi Gratosoglio la cittadinanza e un patto è un patto con le persone che vivono un territorio è il più bel patto di democrazia è un patto fatto di diritti e di doveri e di riconoscimento quindi non è una gentile concessione prima cosa seconda cosa che volevo dire
Sotto primo tutto quello che ha detto sì Mohammed
E io non sarò mai felice finché non lo vedo in Parlamento si muovono quale tirargliela con questa dichiarazione pubblica ma non perché e il presidente dei coniugi o perché bravo parlare perché siamo Ahmed è bravo
Bravo e preparato questo cosa voglio dire che la nostra Repubblica chiude le porte a tante persone
Alle nuove generazioni il problema è trasversale
Tra generazioni tra culture tra minoranze nei territori è un ancora una volta una ferita di qualche decennio
è il momento di rivoluzionare tutti gli spazi di partecipazione
Anche quella partitica e politica per questo che si muove di Parlamento per me vorrebbe dire un grande segno un passo alla volta cominciamo con la cittadinanza e tra un anno chissà con le altre buone notizie e grazie a voi dello spazio
E allora abbiamo tre minuti di tempo Iotti dare di nuovo la parola Marilena e magari con Simohamed potete concludere questa trasmissione appunto molto sinteticamente
Va bene io vorrei concludere in realtà con una domanda ASI Mohamed perché sa che cos'è molto attivo nella città di Genova no
E vorrei chiederti allora in breve cosa vuol dire essere un italiano fra discendente nella politica in questo Paese e cosa vuol dire per tema cari non sentirsi pienamente rappresentato nella propria città
Sì ma sicuramente essere rappresentativi di una parte della cittadinanza ma non solo avere anche una responsabilità
E Menniti nei confronti delle persone che sono ad oggi
Esclusi dalla partecipazione quelli che non possono godere dei di pieni diritti almeno diritti in termini di partecipazione politica ma sicuramente è una responsabilità perché
Siamo in una fase di costruzione di costruzione di un italiano che sia autentica
E per autentiche in tempo plurale rispettosa
Democratica realmente democratiche nel senso che concede pari opportunità e pari possibilità a tutte le persone che hanno a cuore i valori è la storia di del nostro Paese
E e sicuramente è una sfida è una sfida personale perché poi bisogna sempre fare attenzione anche a non
Far passare il messaggio che e giustamente come diceva Claudio di non essere impegnati solo per la cittadinanza di origine
Straniera no
Come si diceva la cittadinanza
è un patto un patto fra le persone e i loro delegati un patto fra lo stato e la popolazione e soprattutto un un impegno che deve essere sostenibile nel tempo
Devo esser sincero danni sono impegnati sia nata a molte altre persone e questo
Mi ha dato la possibilità di capire che sul territorio ci sono persone che hanno bisogno di esempi ma esempi che siano sostenibile nel tempo non è fare le cose a spot come si dice ma dimostrare che l'impegno è un impegno e chi deve costruire qualcosa che deve essere duraturo per cui
Io lo specifico lavoro nel campo dell'inclusione sociale nel campo educativo e ho a cuore la costruzione come dire che non spazi di partecipazione che possa offrire formazione e soprattutto possa offrire uno spazio di di parola e di ascolto alle generazioni poi i più giovani io
Ho vissuto e vivo la mia vita e il mio percorso così da un percorso positivo ma a volte incontro anche ragazzi che vivono la difficoltà
Oggi legata così al loro all'Orobie grande migratorio perché perché i limiti amministrativi sono ancora tanti per cui le ambizioni vengono in qualche maniera ridotte o a volte del tutto annullati credo che l'Italia si deve dare l'occasione di essere unità e visto che siamo uno oggi al due giugno
Il famoso sopra suffragio universale dobbiamo ribadirlo e allargare la possibilità a tutti di esprimersi e farsi come dire portatori di negli individui dediti vitalità che evita che sia la più rispettosa e democratica possibile
Grazie grazie allora a Simohamed Khabur a Claudio pare Avati o proprio una un Flash se qualcuno vuole aderire all'appello noi siamo pronti a voi dove deve andare
Www punto noi siamo pronti al voi punto it
E quindi grazie anche al direttore di confronti oltre che allora residente del coordinati mento nazionale nuove generazioni italiane e grazie naturalmente a Marilena degli un Mozart e appuntamento alla prossima puntata di eccellenza afrodiscendenti