UE: collegamento con David Carretta da Bruxelles sul sesto pacchetto di sanzioni contro la Russia

Tv giornalieri finalmente gli ambasciatori dei ventisette stati membri dell'Unione Europea hanno trovato una raccordo sul sesto pacchetto di sanzioni contro la Russia curdo non solo politico come era accaduto lunedì
Con i capi di Stato e di governo al Consiglio europeo ma accordo formale il testo dovrebbe essere pubblicato oggi in Gazzetta Ufficiale e entrare informalmente in di colore tuttavia come hanno raccontato anche i giornali italiani c'è stata un'ultima concessione a Viktor Orban il premier ungherese oltre all'esenzione del suo Paese dall'embargo sul petrolio
Di fronte all'ennesima minaccia di un veto il nome del patriarca
Carey lì il Capo della Chiesa ortodossa di Mosca è stato tolto dalla nuova lista nera
Dell'unione europea in realtà Orban avrebbe voluto di più anche sul fronte petrolifero in particolare un'eccezione di tre anni per poter vendere i prodotti raffinati con il petrolio russo che continuerà ad arrivare in Ungheria
Con un a un petto un costo più basso perché
Il greggio russo sui mercati costa meno rispetto ad altri tipi di petroli che dovranno essere usati invece agli altri paesi europei
L'accordo di lunedì dei capi di Stato e di Governo prevedeva per l'appunto una norma sul cosiddetto level playing field o la concorrenza
Leale e cioè il divieto di rivendere i prodotti raffinati nel resto dell'Unione Europea su questo Orban chiedeva un'eccezione alla fine dopo due telefonate del presidente del Consiglio europeo Hoshyar Micelli primo ministro ungherese a desistito almeno su questo
Punto Orban canta comunque vittoria il suo portavoce
Tolta non Kovacs ha detto che la posizione dell'Ungheria sul Patriarca ieri il era conosciuta da molto tempo nessuno al vertice europeo si era opposto è un leader religioso e rispettando i principi fondamentali della libertà religiosa del governo dell'Ungheria considera inappropriato per l'Unione Europea includere il suo nome tra quelli sanzionati perché l'unione europea aveva deciso di includere di includere
Il patriarca Kiril
Be'perché sta giocando un ruolo importante nella guerra contro l'Ucraina oltre a sostenere il conflitto a definito le azioni militari russe come una guerra contro il male per la purificazione spirituale dell'Ucraina in un'operazione di pulizia religiosa
Alcuni Paesi chiederanno di inserire il suo nome nel settimo pacchetto di sanzioni
Se ovviamente prenderà corpo sono soprattutto i Paesi dell'est a insistere c'è una certa resistenza da parte di altri
A Ovest che chiedono invece una pausa cosa c'è nel sesto pacchetto oltre all'embargo graduale di cuore fra sei mesi e parziale vista la deroga per gli oleodotti
Embargo sul petrolio beh c'è l'esclusione della principale banca russa superba anche dal sistema di pagamento internazionale sui insieme ad altri due istituti di credito minori tre emittenti televisive russe legate al Cremlino non potranno più trasmettere nell'Unione
Europea nemmeno sui social media questo forse ora un interrogativo perché i soprattutto anzi unicamente in Italia perché non ci sono altri casi l'arresto e l'Unione europea continua a ospitare presunti giornalisti o sedicenti giornalisti in questi media legati al Cremlino nelle proprie trasmissioni televisive
Per evitare che le sanzioni vengano aggirate i cittadini russi non potranno più aprire tra nell'Unione europea
E poi per l'appunto c'è una lunga lista oltre cento funzionari russi militari oligarchi propagandisti
Che verranno verranno inseriti nella nella lista nera complessiva che ora supera di molto il mille nomi nel frattempo il Parlamento europeo ha preso la decisione di cacciare e i lobbisti russi dalle sue sedi sarà vietato
L'ingresso nel Parlamento europeo
Allo steso tempo sempre nel sesto pacchetto di sanzioni
C'è una norma che vieta per le società di lobby consulenza dell'Unione Europea di fornire servizi allo Stato russo o a società russe pubbliche di proprietà
Statale questo il quadro delle delle misure ma ovviamente al cento al centesimo giorno della guerra grande interrogativo ora è quanto e come l'Unione europea
Continuerà sostenere l'Ucraina perché di ultimi giorni hanno mostrato evidenti segnali di stanchezza almeno nell'Europa occidentale
Stanchezza per le sanzioni dopo il mese quasi di negoziati sul sesto pacchetto
Stanchezza anche rispetto alla alla alla situazione economica anche se non è determinata solo dalla guerra
Di Vladimir Putin i prossimi giorni saranno intensi anche sul fronte politico interno all'Unione Europea perché c'è una importante decisione da prendere
E la richiesta di adesione dell'Ucraina l'Unione
Europea la commissione non la settimana prossima quella successiva dovrebbe pubblicare il suo parere e poi e poi i capi di Stato e di governo al venti tre ventiquattro giugno in un Consiglio europeo dovranno decidere se concedere all'Ucraina lo status di paese candidato per ora è tutto ti restituisco la