Per l'Ucraina, con la NATO. Contro ogni negazionismo e propaganda. L'Ucraina raccontata da chi ci è stato

Tutto
Allora mentre gli oratori si siedono faccio due due parole di introduzione
Io mi chiamo Davide Romano sono direttore del museo la Brigata Ebraica
Voi sapete con il venticinque aprile o la linfa l'abitudine di di partecipare al corteo e di sorbirmi le dure contestazioni e così via
Quest'anno insieme a noi c'erano anche diversa associazione amici pare che abbiamo con cui insieme abbiamo ragionato e dire dicendo bah non ci basta venticinque aprile giusto dare una continuità a questo impegno per per la democrazia
E per i diritti e ben pensato bene di concentrarci sullo se l'Ucraina in particolare quindi abbiamo costituito questo piccolo forum per la difesa della democrazia in Europa
Quinte erano ci sono varie facce azione che adesso vive in quel che ci hanno aiutato e tutti insieme abbiamo collaborato per realizzare questa questa serata
L'associazione Italia Ucraina mai Danna
Cioè il Caterina fra di loro che vicepresidente dell'associazione futura rischio liberale il processo anche singole persone come Alessandro Pegoraro Roberto Cavallone
Associazioni come comitato Ventotene anche due partiti restano la Bono destra della Lombardia e più Europa
Tutti insieme abbiam pensato a a questo evento io naturalmente non vi faccio perdere tempo prima di dare la parola moderatrice per Marilisa Palumbo che ringrazio ancora per per la presenza spendo solo un minuto solo per per far più improbabile una riflessione
Qualcuno potrà dire cosa c'entra in museo dalla Brigata Ebraica o comunque noi partecipante venticinque aprile con questo evento bellico non solo una cosa quando storicamente abbiamo visto che alcune intere popolazioni vengono demonizzate c'è da accendere una spia nel senso che dal punto di vista ebraico ovviamente io vi dico che
Durante il il nazismo si diceva che gli ebrei erano tutti comunisti
Nel comunismo si diceva che gli ebrei erano tutti i capitalisti allora io mi soffermo perché oggi gli ucraini son tutti nazisti teoricamente grida dei mezzi ficcare e mi soffermo solo suo questa piccola riflessione
Stiamo attenti quando un intero popolo viene e degli tagli gli viene cancellata d'identità egli venne appiccicata un'etichetta sopra perché questa è la premessa per poterlo sterminare
E lo dico con cognizione di causa perché noi esseri umani siamo fondamentalmente buoni nel nostro nostro cuore per uccidere qualcuno abbia bisogno di demonizzare uno di renderlo persona bietta da da distruggere perché un pericolo per il mondo quindi nel momento in cui vediamo questo spia rossa accendersi e vediamo che l'Inter popolazioni vengono etichettate in maniera demonizzare ante quello momento intervenire del motivo per cui sono e siamo qua per cercare di dare uno stop a questa cosa
Ringrazio per i tutti i partecipanti che siete inutile numerosi ringrazio interventismo gli oratori e lascio
La parola ringrazio ancora mo'Marilisa Palumbo che vice capo le dottoresse del Corriere della Sera grazie buona serata
Grazie grazie a tutti benvenuti forse c'è prima il il saluto nel Giusto aiuta Marcos Senna
Se sconfessione
Ho la capacità è un tempismo di andare in bagno sempre quando iniziano i i convegni via però chiesto il permesso all'amico
Davide Romano e me l'aveva accordato dunque la responsabilità tutta tutta sua anzitutto grazie grazie per questo invito dov'è Fabio dov'è finito
Ho perso il Fabio che che mi ha invitato e lo ringrazio io sono già Marcos Senna presi dalla commissione Attività produttive formazione istruzione turismo
Di di Regione Lombardia è stata chiesta di fare i saluti istituzionali che riporto a nome anche del presidente fermi
Il Consiglio regionale della Lombardia all'unanimità ha votato una una mozione contro quello che sta accadendo in in Ucraina dunque il Consiglio ma porta tutta la solidarietà anche a questo incontro chiaro
Ed è evidente che il ventiquattro febbraio c'è stata una una curva della storia no
Dove non non c'è più la possibilità io non prendere una posizione una posizione chiara poi ogni partito ai suoi distinguo ognuno cerca di perseguire la fine delle ostilità alla sua maniera ma penso che ci sia al netto di qualcuno personaggio a volte bizzarro ci sia una comunione di intenti io personalmente e sono convinto il mio partito siamo fortemente atlantici
In questo momento se
Se prima si poteva avere anche qualche posizione magari ambigua qualche anno fa adesso credo che non sia non sia più giustificabile
Penso che non ci sia una persona sana di mente sulla nel nostro Paese che possa pensare che bisogna arrivare a una pace bisogna fare anche anche velocemente questi incontri possono servire a creare un po'anche quella solidarietà a all'interno dei e dei dei di tutti i partiti perché c'era la necessità di di muoversi in maniera unità per quello che riguarda l'operato di Regione grigio non Bardia che noi governiamo da diversi anni e spero governeremo ancora per per altri anni non ci sono assolutamente assolutamente
Dubbi
Io
E poi non vorrei ma entrare troppo nel merito
Perché credo che ci sia anche una tendenza da parte di una certa stampa a prendere posizione a santificare una parte o l'altra parte sull'importante arrivare alla conclusione
Di di questo conflitto che tra altre cose sta generando anche tantissime tensioni
A livello economico voi ogni tanto bisogna guardare anche quello che che accade
Io sto per per impostazione sono arrivo dal mondo dell'impresa e vado spesso a a incontrare imprenditori in tutto il tessuto intessuto lombardo ci sono fortissime preoccupazione
Dunque bisogna sperare e lavorare perché la guerra finisca al più presto
Per tutti motivi umanitari che sappiamo mi sembra che la solidarietà da parte della nostra regione c'è stata fortissima e deve continuare ad essere così e perché poi bisogna tornare a collaborare e io mi auguro anche anche se in questo momento è difficile pensarlo
Ma che si possa la storia ci ha insegnato che a volte facendo dei passi indietro tornare anche ad aprire un dialogo
Un giorno non non potrà essere domani anche con la Russia perché se no il panorama internazionale potrebbe volgere ad altre soluzioni che potrebbero essere ancora più negative di questo io con questo vi ringrazio vi auguro un buon lavoro io starò qua per un po'poi cessano le del mobile mano perché io ama particolarmente amo il designer amava però con la mia funzione devo andare a trovare un po'l'inaugurazione un po'di di aperture di questo sarà del mobile
Che si sperava fosse un momento di ripartenze per certi versi lo è perché abbiamo passato due anni due anni terribili speriamo e sono convinto e veramente lo credo fortemente che il prossimo Salone del mobile sia anche un salone di pace dove ci siamo lasciati indietro questo Brutti Sorrento grazie grazie mille buon lavoro
Grazie grazie mica Giammarco Senna anche mi presento vi presento diciamo i relatori di oggi o sono Marilisa Palumbo mi mi occupo di esteri l'ordine della sera accanto a me ci sono gli onorevoli Lia Quartapelle del Partito Democratico responsabile esteri del partito democratico Riccardo Magi di più Europa
Alla mia destra se Fabio Capello che è il responsabile del dell'associazione Italia Ucraina Maidan
Nero Berto tra Van Hoecke è un giornalista e fotoreporter che ha scritto in queste settimane per la stampa ma segue il conflitto in realtà da ne parleremo dall'inizio diciamo dalla fase forse dimenticata
David Puente che il vicedirettore di open e soprattutto diciamo uno dei più noti fatti sei per italiani
E che e quindi ovviamente in una guerra come può essa dove la propaganda gioca un ruolo molto molto importante diciamo il suo lavoro particolarmente prezioso e poi forse tra il pubblico Roberto Castellone che ho visto che ci stiamo sua madre di più si può anche salire direttamente con noi siamo pronti
Tutti assieme
E volevo cominciare senza perdere troppo tempo direttamente diciamo da chi è stato recentemente in Ucraina e e in particolare da da Quartapelle Maggi che probabilmente tra l'altro ci torneranno nei prossimi giorni
E e la mia domanda è soprattutto diciamo quali frustrato cioè qual è stata la cosa che mi ha colpito di più arrivando lì
Nonostante diciamo ovviamente foste informati di quello che era successo nel seguito passo passo il pre invasione e l'invasione ma che cos'è che che vi portate dietro di quello che avete visto
Buonasera a tutti buona sera anche grazie a chi ha organizzato quest'iniziativa in particolare a Davide Romano con cui in questi anni mi ha fatto tante quasi insieme
Brevemente
Credo che il carriera una serie di cose
Io la la cosa che mi ha colpito di più è lo spirito con cui siamo stati contagiati e con cui sono tornati Dante che è insomma si va in una situazione di guerra per mera la prima o la seconda volta in cui andava in un Paese in guerra
Pensavo abbiamo visto luoghi dei crimini di guerra abbiamo visto insomma una città che è chi è perché comunque provata da dardo che porta i segni del rischio dell'invasione abbiamo visto dei parlamentari dei colleghi parlamentari che vivono quotidianamente lo sforzo di sostenere i loro cittadini anche materialmente aiutando a portare aiuti umanitari quindi una situazione pesante e pure io sono tornata con una grande energia un grande senso di entusiasmo questo perché
Perché l'Ucraina dimostra di avere uno spirito che fa è lo spirito dell'Europa
E forse uno spirito che ne abbiamo dimenticato senza mitizzare senza renderlo troppo grande però è Riccardo lo sa perché avevamo l'insieme l'ultime ore che abbiamo passato attiene siamo andati a mai Danna
E andare a mai Daniele vere una piazza dove otto anni fa sono morte cento persone di tutte le età di tutte le estrazioni sociali dai ragazzi minorenni
A una persona del mille novecentotrentuno che sono morte perché volevano che il loro Paese aderisse all'Unione Europea cioè che ci fosse l'accordo di adesione commerciale
Che Yanukovich aveva promesso aveva smentito beh insomma anti colpisce non c'è nessun altro Paese europeo dove c'è una memoria così fresca dove c'è una realtà così immediata di di di di tutti questi segni e aver rivisto l'Ucraina tre anni dopo rispetto alla vita fan fatto con Marilisa Palumbo nel due mila diciannove
E rivedere quelle cose ancora di più cioè a quella sensazione di di sommati di democrazia di libertà di voglia di esserci di stare dalla paga quella che lo reputano quelle tutti quanti ripetiamo essere la parte giusta colpisce colpisce tanto questo è quello con cui io sono tornata
Ma condivido intanto grazie del per aver organizzato questa occasione di di confronto e di di riflessione insieme condivido quello che ha detto Lia aggiungo altre cose
L'impressione fortissima il il colpo che si riceve nel vedere il l'Effetto devastante di un assedio militare in un in uno scenario urbano che è del tutto simile al nostro quindi
Le le i crateri lasciati dalle bombe di fino a a dei supermercati a degli autosaloni o delle pompe di benzina che sono esattamente degli scenari urbani metropolitani come i nostri Luna capitale e bellissima comitia tassi assediata quindi con nelle trincee dei giardini pubblici con
Il Parlamento protetto dai sacchetti di sabbia con i posti di blocco con le con le i cavalli di Frisia e i sacchetti di sabbia intorno ad ogni stazione della metropolitana
Le altre cose che cioè che mi ha colpito molto la consapevolezza da parte della classe dirigente Ucraina i dei cittadini ucraini
Di quanto sia importante per loro
Per riuscire a raccontare quello che stanno vivendo per non essere lasciati soli cioè loro sanno che continuare ad avere il sostegno dell'Occidente democratico diciamo così è un'espressione che non ci siamo in più da tempo e che insomma forse riacquista un senso per molti motivi
Per per non essere lasciati soli da dai dai partner occidentali è importante che le opinioni pubbliche occidentali sappiano cosa sta accadendo e abbiamo il divano un'empatia
Di questo sono estremamente consapevoli e l'altra cosa che mi ha colpito è che stanno pensando già ora alla ricostruzione
Mentre ancora vivono una guerra che aperta del tutto aperta che che che che ora sta vivendo una fase successiva rispetto alla prima fase che avevamo visto anche per sia da un punto di vista militare che da un punto di vista strategico
E loro pensano alla ricostruzione
E ovviamente probabilmente questo è quello che accade a chiunque accadrebbe a chiunque di noi coinvolto in un conflitto durissimo
In un'altra scelta che pensare al futuro e che farlo in termini anche diciamo ottimistici e propositivi e l'ultimissima cosa anche
Il tipo di classe dirigente che noi abbiamo visto
Tutti giovanissimi
Ministri non ancora quarantenni
Molto molto agguerriti molto responsabili molto sul pezzo del G7 si direbbe
Molto consapevoli della prova diciamo vitale rispetto alla quale sono sono chiamati questo non significa nascondere i problemi che quel Paese a euro non mi dilungo che sono problemi importanti
Però quella classe dirigente quel paese aveva già fatto nel due mila quattordici
In occasione di di euro mai Dan e sta facendo la di nuovo una scelta la scelta di una direzione ed è questo uno dei motivi per cui va sostenuti aiutato
Queste le vostre parole mi hanno fatto pensare a un articolo bellissimo per di Forbes delle di nell'estate scorsa quindi molto prima
Che iniziasse la guerra che si intitolava attenerti entrati dovesse quindi erano i trent'anni di indipendenza dell'Ucraina un articolo che leggerlo adesso fa a commuovere fa venire la pelle d'oca
Però racconta proprio questo sarà quanto questo Paese un Paese che ha problemi di di povertà e di corruzione che però va nella direzione di combatterli di risolverli con una classe dirigente appunto l'età media del Governo quarantadue anni se non erro
Tantissime imprese nel settore tecnologico staff tappe e a e l'abbiamo visto appunto nel modo in cui loro sono riusciti a raccontare e a creare questa empatia che è dovuta chiaramente
Dalla brutalità dell'atto di aggressione all'uso ma anche dal modo in cui loro sono riusciti a farci capire quello che stavano che stavano vivendo farci sentire così vicini insomma e quell'aspetto la ricostruzione è verissimo perché ci raccontava sul Corriere Francesco Battistini
In occasione dei cento giorni della guerra al novantanovesimo giorno a chi ave c'era una riunione di tutti i sindaci del del paese che erano erano concentrati e già proprio su come ricostruire su come trovare diciamo i fondi per per rialzarsi a piena piena guerra in corso
Ma volevo riagganciarmi anche alla questione degli incredulità hanno di arrivare lì vedere che una cosa del genere può succedere
In un paese diciamo europeo e volevo chiedere a Roberto Travaglini che segue questo conflitto da da appunto danni
Perché questa incredulità c'è che cosa che noi non abbiamo visto come abbiamo fatto a dimenticarci chicche nel cuore dell'Europa c'era già una guerra in corso
Buona sera
Ma io penso che la nostra non sia solo incredulità perché purtroppo questa è una guerra che non è stata raccontata per otto anni
Ne possiamo non credere ho deciso di ignorare una guerra se quel ci viene raccontata ma per otto anni da due mila quattordici fino al ventitré febbraio di quest'anno
Un grandissimo Buconero anch'io ho sentito o la Guarani Tommaso
Purtroppo questo buco nero che un buco nero dell'informazione
In questo caso ha lasciato un ampio spazio
Che è stato colmato dalla macchina della disinformazione della propaganda
Che ha costruito una narrazione paradossalmente credibile contro cui adesso bisogna veramente lottare
Per sostenere che quello che abbiamo visto fotografato firmato
Era la realtà
No una messinscena
Io seguo questo conflitto dal due mila quindici ricordo che la prima volta che arriva in Ucraina mi accolsero con un saluto slava ucraini Gloria all'Ucraina
A cui fece seguito il la saluto di risposta che in genere
Si dà e Royal slava gloria agli eroi non c'è nulla di retorico in questo scambio di saluti perché è quello che io ho avuto modo di vedere capire e provare a raccontare sono storie di eroismo
O concreto
Appartiene al modo in cui gli Ucraini continuano a difendere la loro storia allori la loro cultura le loro tradizioni la loro lingua
Ecco questo è terrorismo che non c'entra nulla con con la retorica
Il don Bassano girato più e più volte in questi anni da Lugana scadono Nevsky l'ultima volta sono stato a Mariù pollo a gennaio la guerra l'inizio dell'invasione su larga scala dell'Ucraina mi ha sorpreso che ero ad tipica una delle città insomma
Più anche più pericolose perché da anni era circondata su tre lati da mesi mancava l'acqua potabile
Centinaia di persone tutti i giorni facevano la fila per spillare l'acqua delle condutture
Portarla nelle abitazioni ecco
L'Ucraina eventi quali intero paese il ventiquattro febbraio si è svegliato nelle terribili condizioni in cui la popolazione del don bassa bici sotto per otto anni
E purtroppo quello che sta accadendo da allora
Se vogliamo addirittura peggio peggiore
Che le stragi di di innocenti le persone giustiziate le distruzioni che hanno raso al suolo intere interi villaggi intere città insomma sono sotto gli occhi di tutti purtroppo
In questo lungo viaggio che ho fatto che diventato appunto un progetto a lungo termine è un progetto fotografico ho avuto modo di raccontare e testimoniare innanzitutto i primi anni di guerra
Nei primi anni due mila quattordici due mila quindici ma anche nei due anni successivi l'esercito un cretino o meglio l'Ucraina ha fronteggiato un nemico
Con un esercito che era stato di fatto era stato depotenziato era povero di mezzi era povero di uomini perché il presidente Yanukovich imprese in precedenza lo aveva destrutturato fosse per aprire successivamente forse questo lo suo disegno un'invasione in più facile Luca Rina da parte della della Russia
Ed è stato grazie forse of soprattutto ai battaglioni di volontari se nella prima fase del conflitto dottrine riuscita non solo a contenere l'invasione
Ma addirittura a liberare delle città vorrei ricordare che Mariù pollo sulla via scrive abdica
Erano state occupate poi grazie in buona parte questi battaglioni volontari sono state nuovamente liberate purtroppo Marilù Paul sappiamo la fine che ha fatto
Inserisco questo elemento per dire l'importanza che hanno avuto questi battaglioni volontari
La narrazione costruita molto bene dalla dalla Russia sappiamo che parla di un Paese nazista con battaglioni di nazisti allora
Posso dire sinceramente che ho conosciuto molti combattenti di estrema destra
Gli ho visti però anche combattere fianco a fianco con volontari del battaglione ebraico avevano la specie con la stella di Davide cucita sulla divisa
Ho conosciuto combattenti di estrema sinistra
Ho conosciuto combattenti
Lo dicevo prima ebrei ortodosse musulmani
Occorre già nel due mila quindici combattenti internazionali
Combattenti volontari che arrivavano dalla Cecenia dalla Georgia addirittura dalla Russia
Dico questo per sottolineare che la mia sensazione che chi è un esercito è sempre stato un esercito popolare che ha raccolto tutte le sue forze
Per difendere il Paese
E se c'è stato gli a mente una prima linea quella diciamo della guerra passatemi il termine cinetica dalla guerra combattuta con le armi
C'è stata anche una seconda linea costituita da migliaia di civili che tuttora continuano a inviare aiuti all'esercito al fronte perché nei primi anni e i primi anni di guerra
I soldati avevano bisogno di tutto armi divise
Cibo medicinali
Quindi c'è stata una seconda linea costituito da migliaia di persone in prevalenza donne
Incessantemente hanno lavorato incessantemente stanno continuando a lavorare
Per supportare chi sta combattendo per difendere il proprio Paese
Questa mi sembra la testimonianza veramente di un popolo che al di là del proprio credo o politico o del proprio credo religioso delle proprie convinzioni ecco si è trovato compatto a difendere il proprio Paese
Questa è la mia esperienza
Tra l'altro questo elemento diciamo della della Resistenza chiamiamola per quello che è la resistenza popolare è veramente qualcosa che contraddistingue
Il conflitto leggevo report americano di Intelligence che diceva che proprio non si è mai visto in una guerra diciamo moderna recente quel tipo di organizzazione che come dicevi tu peraltro ed comprende sia i volontari militari che i volontari civili ci sono anche dei comitati nelle città
Occupate parte ancora occupate altre riconquistate che fanno una resistenza attiva e quindi è questo uno dei dei delle tante storie nella grande storia
Di questa guerra
E e a proposito di volontari e di persone che si occupano diciamo di di Ucraina da molto prima dell'inizio di questo conflitto
Vorrei chiedere a a Fabio per vedere lo voi siete già stati di avete portato degli aiuti mi ha detto poco fa che insomma siete pronti
A ripartire e che avete anche ha colto dei rifugiati in in Lombardia ma leggevo che adesso cominciano anche a ritornare tante persone a proposito di questo attaccamento poi alla patria l'idea di di tornare per per resistere diciamo è vero c'è una cosa che hai visto anche tu e di famiglie che cominciano a ritorna indietro
Sì guarda ti ringrazio per la domanda effettivamente vero noi abbiamo iniziato la nostra avventura con l'aiuto per la per evitare l'Ucraina
Ormai tanti anni fa quando ha siamo nati come associazione siamo nati per cercare di fare cultura tant'è che siamo un'associazione culturale
Per poter fare in modo di far conoscere la cultura ucraina ai nostri connazionali per poterci trasmetterà le esperienze i valori la storia
Anche semplicemente perché banalmente noi italiani quando sentiamo parlare di personaggi ucraini sentiamo parlare di Shevchenko sentiamo parlare di un grande calciatore in Ucraina invece un grande poeta
Che è arrivato per le arrivato il momento di aiutare i nostri connazionali a conoscere anche qualcosa in più Tiki tirarmi mai in modo meraviglioso due calci a un pallone per cui la cultura la storia
Tutto quello che Luca e non poteva darci
Abbiamo iniziato purtroppo a febbraio del due mila e quattordici darci da fare per la seconda volta meno di dieci anni che febbraio un mese abbastanza funesto per l'Ucraina
Quel
Nel due mila e quattordici e del diciotto quest'anno è stato il ventiquattro a distanza di sei giorni uno dall'altro
Negli anni siamo stati a coprire un po'tutta la zona dell'Est ucraina in quelle zone oggi bombardate ne abbiamo tantissimi amici Aquarama torsione Costantino Carta sulla via
A Mariù può Aboulouafa
In quelle zone ci sono state tante volte portando trecentocinquanta tonnellate di ultima vitale in sette missioni
Quando penso che dirò amiche come Marina Danilo ma la rissa Compagnin cotta che ne è cosciente
Gente che lavora otto ore al giorno e passa otto ore a raccogliere le persone a sostenere l'ad aiutarle
Ne siamo arrivati a sulla via quindici venti giorni dopo che la città era stata liberata siamo andati alla stazione e abbiamo visto arrivare tante persone la stazione
Chi vestito da medico chi da operaio china impiegato si spogliavano smettevano giacchettino arancione andavano aiutare i loro fratelli che arrivavano dalle zone occupate
C'era un intero treno dove venivano accolte queste persone queste famiglie empia sulla mia c'era una grandissima catino umanitaria tra le persone per aiutare queste persone che arrivavano da domenica scorsa
Queste persone che hanno perso tutto gente che ci raccontava che i carri armati avevano distrutto le loro case
Questo c'ha tanti anni fa
Poi è arrivata questa guerra che ci ha fatto perdere tanti amici ognuno di noi c'è una famiglia in Ucraina qualcuno in questo momento al fronte
Qualcuno che ha combattuto delle battaglie importanti
C'è sempre la preoccupazione ogni volta che squilla il telefono di notte perché lo devi tenere acceso perché non sa che notiziati possa arrivare la sorella di mia moglie ha fatto un anno
In un ospedale da campo vicino Lugano scherza ed è stato concreto fanno più teso a livello notturno dalla mia vita
Adesso da ventiquattro abbiamo Rho cercato di dare una mano ancora più forte abbiamo allestito una prima missione qui partecipando con altre realtà milanesi con siamo partiti con dieci autobus
Abbiamo portato quaranta tonnellate di aiuti umanitari
Esattamente siamo andati nella regione di Cernezzi nel paese di Storo Cinema Sky
Abbiamo lasciato questi aiuti abbiamo portato in Italia quasi cinquecento profughi cinquecento profughi non abbandonati in una piazza a Milano ma tutti già con parenti amici che gli attendevano gli aspettavano siamo ripartiti dopo venti giorni questa volta abbiamo deciso di andare a nord siamo andati passando dalla Polonia Simona che mi dica
Siamo entrati in Ucraina abbiamo scaricato docu due pullman e diversi furgoni che ci sono stati messi a disposizione dalla Croce Rosa Celeste di Milano e dall'Associazione nazionale vigili del fuoco però quasi in CIR commenti tonnellate
Cosa portiamo vestiti materiale sanitario cibo pannolini assorbenti tutto quello che serve alla gente normale
Al Caffé alla pasta arriso al tonno perché c'è stato un momento e c'è ancora che manca veramente tutto partendo dall'acqua
Quando siamo usciti dalla frontiera siamo entrati e mitiche siamo andati con questi due autobus nei centri profughi
Di medica Accra Covers famoso centro profughi che vediamo sempre nei vari telegiornali vicino alla dogana che stiamo al Tesco
Dopo due ore che eravamo lì dentro onestamente io l'unica cosa che volevo fare la scappare
Perché estinti una sofferenza anche se non capisci quello che le persone dicono Lupi di nelle mamme nei bambini negli anziani persone magari ti ottant'anni dove tutta la loro vita stava nella borsa dell'Esselunga gente che si tornerà a casa ma non avrà più una casa perché la gente che arrivava dei luoghi bombardati
Oggi le persone stanno
Ritornando a casa perché ogni volta che parlo con il con i profughi queste persone tutti mi dicono io voglio tornare a casa io torno a casa a casa queste donne hanno lasciati marittima lasciati figli di Carmignano Shapiro papà
Scusate l'emozione ma Milito abbastanza coinvolto in determinate cose
La forza di queste mamme la forza di queste donne che sono qui il danno tutto se stessi in ogni famiglia dove sono ospiti e per trovare qualcosa da fare per rendersi utili
Cercando qualsiasi lavoro al di là dell'unico del pesante pur di contraccambiare chissà aiutando e poter dare una mano ai loro mariti ai loro figli che sono rimasti a casa
Il popolo ucraino ancora una volta a dimostrato una grandissima dignità una grandissima forza una grandissima determinazione
Cioè si sono scontrati contro quello che viene definito uno dei più grandi eserciti del mondo
Oggi ascoltando su Sky TG ventiquattro in generale parlava che la Russia ha usato in questi giorni due terzi delle spese militari di un anno intero
Pure il popolo ucraino resiste perché non è l'esercito è il popolo ucraino che resiste
Ogni singola persona sta lottando con tutte le sue forze per aiutare chi è al fronte
Ogni singola persona è in prima linea ogni singola persona sta assetti subendo qualsiasi tipo di sacrificio per permettere al suo Paese di poter arrivare alla vittoria
La vittoria non vuol dire sconfiggere qualcuno la vittoria vuol dire di avere il proprio Paese
Per i propri confini e semplicemente far capire noi per primi che non è possibile che nel due mila e ventidue
Una persona apposta svegliarsi nel cuore dell'Europa e dire io conquistò questa nazione perché io la voglio al di là del diritto internazionale al dirà del delle morti al di là di sofferenza solo perché io sono più forte
Questo vuol dire essere i bulli
Dall'altra parte c'ero io vedo una persona che utilizza questa stessa dinamica il popolo ucraino non parla di odio non parla di vendetta parlano di dignità di libertà di coraggio
Ed è un popolo che ogni volta che io vado a trovare in queste missioni ogni volta che vado a trovare la mia famiglia ucraina ritorno come gli è Riccardo ricaricato con una voglia di cercare nella mia vita in Italia di essere più forte magari di smetterla di lamentarmi cercare di costruire qualcosa di più buono qui
Per cui veramente il popolo ucraino noi siamo riusciti a fare una goccia e questa può ce l'abbiamo fatta grazie a tutte le persone perché trecentocinquanta tonnellate prima del due mila diciannove di le cento che partiranno adesso
Ci porteremo a chi usa che distribuì Remo nelle cittadine vicine ci sono non perché noi siamo bravi
Ma perché gli italiani hanno un grande cuore
Perché la diaspora Ucraina sta dando tutta se stessa perché la protezione civile ci sta aiutando la grande per cui di nostri aiuti i vostri aiuti arriveranno a Kiev per dare a questi mamme che sono rimaste questi bambini
La sicurezza che nessuno di noi gli sta abbandonando
Grazie
Grazie mille per questa testimonianza
Volevo chiedere a proposito di questa resistenza della forza di questa resistenza che era inattesa diciamo non solo da parte russa ma anche da parte americana c'è attualmente in corso proprio una un'analisi retrospettiva dell'Intelligence USA che
Ha capito tutto diciamo capito quello che stava avvenendo ma una cosa non han capito
Che gli ucraini avrebbero resistito c'è l'idea era che Zaleski sarebbe scappato dopo uno due giorni in Polonia e avrebbe fatto un governo in esilio
Come è successo in Bielorussia tutto questo non è accaduto quindi volevo chiedere a casa alone dal punto di vista militare come si è come è stato possibile diciamo come è stata possibile questa resistenza a che punto siamo adesso sa com'è la situazione dovendola descriva mi rendo conto che è una domanda complessa magari in cinque minuti difficile rispondere però un'idea di è stato una fotografia in questo momento del del conflitto ci proviamo
A domanda cinesi nome cognome sarebbe stata più facile comunque ci proviamo
Che dire
Da un punto di vista militare io mi limito a qualche dato sintetico Accetti comma non perché sia privo di cuore perché bisogna dare dati asettici
I dati a Settis sono che l'esercito russo che fino a qualche anno fa era l'altra metà del mondo contraltare delle forze armate occidentali sotto l'egida NATO o anche solo considerate quelle statunitensi
Esercito russo non è cosa perché non è cosa perché sono tanti
I top
Top uno sono tanti conto non sanno combattere una guerra moderna non lo sapevano fare prima non lo sanno fare adesso probabilmente non sapranno fare mai
Per un sistema strutturato interno compartimentale atto dove non esiste che un comandante di reparto posso avere l'inventiva
Di fare qualcosa di autonomo perché non può quindi contravviene ai criteri della guerra meccanizzata moderna
Secondo problema è un esercito fatto di centinaia di etnie dove si parlano lingue diverse dialetti diversi non crediate che nel due mila ventidue tutti siano così facilmente in comunicazione tra di loro
Eppure nel Medioevo era così nell'Ottocento era così nell'esercito russo del due mila ventidue ancora ci sono problemi di comunicazione linguistica
Terzo fattore conto quindi minuscole Elenco dei Minus
L'esercito russo non ha avuto soldi negli ultimi dieci anni e sono buono potevo dire venti ma mi limito a dieci
Perché in un barattolo di corruzione sono spariti in migliaia di miliardi di rubli o l'equivalente in dollari in valuta europea
E non sono stati acquisiti numeri di equipaggiamenti sufficientemente moderni per combattere una guerra moderna
Tradotto in italiano semplice dal politichese
Il cavo armato armate atti quattordici tanto magnificato come il dentice ingenera della guerra corazzata del futuro ne hanno comprati ventidue esemplari di questi quattordici sono rotti in un magazzino e otto sfilano sulla Piazza Rossa
E farà sorridere comica rei di Mussolini è così
Attualmente in ucraini russi stanno utilizzando dei carri armati degli anni sessanta
Negli anni sessanta con dei piloti che hanno superato i cinquant'anni perché i ragazzi di oggi non li sanno pilotare sono nati in un'altra epoca
Quindi hanno dovuto ricorrere a richiamare in servizio gente che ha superato i cinquant'anni che però in quell'epoca si ricordava certi motori e certe leve del cambio come mandavano avanti un mezzo
Fa sorridere ma sono quattro uomini in una bara tre se contiamo quelli in cui hanno tolto il puntatore l'equipaggio rito e ridotto tre persone
I russi stanno finendo le armi guidate di nuova generazione cosa sono sono i missili destinati a colpire obiettivi puntiformi di precisione
Quello che vedete cioè danni sulle città danni suo obiettivi che in sé non richiedono una grande tecnologia sparare su un ospedale son capaci tutti
Hanno finito le armi guidate quindi utilizzano addirittura missili antinave nati per colpire le portaerei americane per colpire dei magazzini o dei silos sgranare i sulla terraferma sparati dal mare
Stanno usando bombe Iron Bonds come le chiamiamo noi tecnici di settore
Bombe di ferro degli anni Quaranta
Le targhette trovate sugli scafi scavati nei crateri riportano hanno di fabbricazione quarantotto quarantanove cinquantacinque
Questo vi dà la dimensione di cosa sia ridotto a fare la Russia con i numeri che ha a disposizione per avere ragione di una nazione che sicuramente inferiore da un punto di vista militare numerico
Ma non è inferiore da un punto di vista militare qualitativo e tecnologico perché l'Ucraina fino a quando è stata invasa dalla Russia ripeto invaso dalla Russia perché in Italia qualcuno ancora non lo vuole capire o fa finta di non capirlo
Aveva un comparto della difesa racchiuso sotto il marchio di un corvo compra un che rappresenta tutte le fiere i saloni del mondo con degli Staind eccellenti con dei prodotti tecnologici avanzati
Un'altra barzelletta e che molto spesso gli aerei da caccia russi o i carri armati russi avevano componenti tecnologiche ucraine che nel momento in cui sono venute meno
Hanno ridotto i mezzi Russia mezzi degli anni Trenta come tecnologia quindi il problema attualmente uno solo finiranno prima i carri armati dai magazzini
Oltre uguali che la Russia continua a mandare sul fronte perché non ha ragione della resistenza Ucraina o fine ma prima la volontà dei paesi occidentali di sostenere militarmente l'Ucraina
Ho detto paesi occidentali non ho detto la NATO perché un'altra bufala che circola alla NATO e presente in Ucraina non è vero
Io presenti in Ucraina fino a poco tempo fa non non ricordo di aver visto quelli che portano il mio marchio sulla giacca quindi questa è una bufala scandalosa
Esistono Paesi occidentali membri della NATO che stanno aiutando l'Ucraina il che è diverso perché possono farlo in virtù di una normativa che consente il cosiddetto supporto difensivo articolo cinquantuno della Carta delle Nazioni Unite
Ma questo molti italiani lo dimenticano forse perché non lo sanno nemmeno quindi attualmente al fronte abbiamo un esercito Ucraino minore di numero ben equipaggiato tecnologicamente e col continuo supporto di armi e munizioni occidentali probabilmente può reggere molto bene nell'immediato l'urto russo
Può anche contrattaccare con contrattacchi limitati ma non perché hanno pochi uomini perché non sono stupidi esporrebbero il fianco a un'invasione numericamente soverchiante che sarebbe la fine della linea difensiva Ucraina e abbiamo a che fare con una guerra di popolo come gli altri relatori hanno correttamente riferito prima guerra di popolo qui da noi era un termine usato dalla sinistra
Non sono un politico ma so leggere i giornali e le riviste fino a pochi anni fa
In questo caso abbiamo una guerra di popolo che non è di sinistra abbiamo una guerra di popolo
Che vuol dire un'altra cosa
Un grande del passato che si chiamava Ho ci Min che non era sicuramente schierato né a destra né al centro
Disegno e Gozzi attori americani prima della fine della guerra del Vietnam il mio Paese disposto a sacrificare ogni uomo donna e bambino per cacciarli fuori di qua
Voi saprete fare la stessa cosa
Dubito in questo momento qualunque paese occidentale evoluto dove la massima preoccupazione a cambiare il cellulare dove andare a ballare il sabato sera
Che sia in grado di dare la stessa risposta che sta dando il popolo ucraino agli occhi del mondo indipendentemente da come uno la pensa
Io vi parlo da soldato
Da operaio soldato
Non sono uno statista
Ma è una guerra di popolo e secondo me un aggressore che invade un Paese dove chiunque può essere una minaccia
Anche la vecchietta col coltello da cucina
Ed è una battuta fino a un certo punto dubito che questo l'aggressore abbia vita facile
E sicuramente potrà anche vincere delle battaglie ma non credo che sia in grado di tenere l'Ucraina questa è la mia visione puramente militare per il prossimo futuro
Quindi finché arriveranno aiuti io sono convinto che l'Ucraina possa difendersi benissimo
Perché ne ha diritto e deve potersi difendere grazie
Grazie su questo elemento della stanchezza che poi chiederò anche diciamo appunto dal punto di vista politico della tenuta di questo fronte occidentale diciamo di di di di aiuto all'Ucraina
Dentro questa stanchezza naturalmente gioca un ruolo pericoloso la alla propaganda il moltiplicarsi delle notizie false e quindi volevo chiedere a David diciamo come come Stato praticamente il suo lavoro in questi mesi e un'altra cosa che mi incuriosisce diciamo di di tutto questo fronte cospirazionista filo putiniano
Sono le convergenze che poi dire anche tu sei riscontrato con quello che era il fronte non Parks
E quindi c'è perché si crea cioè per con con lei il filo che unisce queste queste due cose così diverse apparentemente tra loro
Diciamo che la stanchezza per la sto portando da inizio pandemia perché appunto come avevamo parlo come detto prima
Queste aree Novartis o comunque anche negazioniste della la corrida
Sono anche un po'protagonista in questo momento della propaganda russa ma non perché siano filo russi ma perché non nemico comune
Cioè in questi due anni abbiamo visto questa forza di pensiero che ha dietro la covered c'è l'interesse della Faid la dietro la copie ci sono gli americani
Ci vogliono controllare il nuovo nazismo nazismo l'abbiamo già sentita sta cosa no
Il nuovo ordine mondiale eccetera e ti ritrovi che in tutta questa narrazione che è stata diffusa in questi ultimi anni dove sono finiti i rossi
Quando mai innovarsi hanno parlato di Sputnik
Quando mai hanno detto ma anche Putin e dietro questa no sembrava quasi che l'andasse tutto quanto bene quella questa somma che non è stato propriamente così
Quindi quello che ci troviamo adesso e una sorta del il nemico del mio nemico è mio amico quindi anche dall'altra parte
La propaganda russa comunque chi sostiene la Russia a un po'approfittato della realtà complottista al negazionista o comunque di quelli che già avevano lo stesso nemico di prima
Quindi c'è stata una convergenza poi c'è questa cosa del essere anti quello no quindi è molto facile domani magari ci troviamo qualcun altro canto americano si mira anche questo è vera anche questa fare la propaganda filo russa perché appunto in questo momento c'è di nuovo questo scontro quindi si è stancante trovarmi di nuovo gli stessi protagonisti gli stessi canali diffondere la stessa cosa poi sono entrate in gioco altre realtà che mi hanno sorpreso
Non so quanti di voi hanno visto quali sono state le fonti di informazione
Anche dei canali russi cioè parlo nonna della televisione russa comunque anche quella però quand'è iniziato il conflitto nei primi giorni ho notato che circolavano dei post sul telegramma
Dei twitta anche di istituzioni russe che condividano questa articoli di questo sito
Guerra ai Perfect che a volte mi nulla Surico guerra i fatti perché mi sembra più una cosa no perché questo sito acqua per assurdo quando l'ha visto petto ma da dove esce fuori una sorta di sito di fact checking ala lo faccio io ma vado a vedere
E mi ritrovo un sito completamente anonimo di cui non si sanno chi sono i proprietari cosa che nel mondo nel faccia a china che è assurdo perché la la trasparenza la nostra diciamo la nostra base principale del nostro lavoro
E lo ritrova questo sito all'incanto nel sito del ministero degli esteri e della difesa russa
E dico c'è qualcosa che non va no e vedo che lì dentro proponevano tutte quelle annotazioni ambisco complottiste
La ragazza influenza perché è stata fotografata morì Lupoli durante il bombardamento della dell'ospedale chi è che ha lanciato la storia che fosse una attrice che interpretava
Anche l'altra donna nel lettino che è stata portata via che purtroppo qual è morta è stato quel sito
Esatto quesito ha poi rilanciato dalle varie istituzioni dalle Maremma sciatta e via dicendo
Quindi è entrata in gioco un altro elemento qui non solamente l'utilizzo di una Rete che già in qualche modo attaccava il nemico comune o comunque che era già disposto darti una mano per diffondere l'otto propaganda ma sono entrate anche in gioco dei falsi fact check up che con l'intento diciamo nobile che dovrebbe essere la quella mia professione qual è la sua professione
E invece da qualche avvelenata tutto l'impianto alla comunicazione
La cosa ancora più ambigua quindi ancora più subdola che ho trovato in questo modo di operare e che ah mettano pure l'errore a volte dicevano no sì ci siamo sbagliati ma e a quel punto lanciavano l'altra carta
Quindi il via ad una buona mano tutto pur di dire però comunque abbiamo ragione e mi sembra anche una cosa diciamo banale che noto quando smentiamo magari le buffe di qualcuno eccessivo ma
No
C'è qualcosa di peggio un po'questa Solti benaltrismo che viene utilizzato in continuazione
Quindi siti dico è stancante quello che vedo perché
Però di vedere tutta quella diciamo sì scusatemi sarà anche l'ora posso anche dirlo di utilizzo di questa sorta di te della Trinità montagne di me
Ok quella di lanciare una quantità infinita di informazioni non verificate équipe per me e prima il collega andare Elia
Analizzare pezzo per pezzo con Cochi era caffè è impossibile noi come Farsetti a Prato almeno nella dalla pandemia uscita una cosa buona che alimenta l'azione ci siamo sentiti ci siamo dati una mano
E lo stesso s'diciamo blocco di lavoro si è ripresentato in questo momento nel conflitto che stiamo a cui stiamo assistendo
Quindi per fortuna ci stiamo dando una mano a livello internazionale chi attraverso la lingua vediamo magari la diffusione della notizia falsa che viene dalla Francia arriva in Italia sull'Ucraina eccetera quindi anche noi stiamo collaborando per siamo pochi
E siamo pochi abbiamo poco tempo di fronte a tutta questa mole di lavoro che ci arriva
Quindi per noi la che diciamo la lotta contro l'informazione ce la stiamo trascinando già con la pandemia e ce la stiamo ritrovando con gli stessi identici canali in questo momento
Perché vengono riproposti vengono riutilizzati un riciclo
Come agricole cose nuove Ariovisto coi fantomatici laboratori sotto altro sta al
I lavoratori di insomma di attraversa pericolosissimi non il virus eccetera tanto che ultimamente è venuta fuori anche a il Covent a Cornaredo sarà Renato ai lavoratori in Ucraina e finiamo anche con quella Nesi insomma sinceramente questo una cosa che avevamo già immaginato tariffe complete ciottolaia vedere che faranno sta cosa e li fate così quindi di fronte magari a ovvietà che purtroppo vengono rilanciate poi ci dobbiamo trovare purtroppo anche alla stessa diciamo tecnica dell'atrio dell'hotel Meda anche in televisione
A questo punto unica cosa che bisogna fare saremmo un po'più attenti a quello che insomma raccontiamo io stesso ho una paranoia pazzesca nel fronte dei racconta le cose che in relazione non è un po'più immaginare quando per un qualcosa di sbagliato
Che mi Suma bilancio addosso mia collega però è veramente dura veramente dura e fa anche rabbia perché ti ritrovi a dovere sempre affrontare questa maniera subdola di comunicare che hanno sul conflitto ucraino poi mi ritrovo anche c'è da dire
Quelli dall'altra parte no ci siamo ci son capitate un po'di bufale dalla parte Ucraina però ho notato una differenza enorme da una parte proprio si ce la ci fa storia subdola cattiva
Dall'altra c'è una sorta di tentativo di elogiare tentativo di aggrapparsi a una speranza la più diciamo fantastica delle storia quella del fantasma di chiedo di questo pilota Ucraino fantastico che spara e uccide tutti gli aerei nemici
Questa è una poi abbiamo visto anche va be'qui ho visto anche ex account ucraini istituzionale che hanno condiviso anche video di videogiochi
O l'hanno fatto anche i costi delle mine diciassette cioè dico non hanno vita però era una sorta di ecco ce la stiamo facendo una sorta di auto ti info no che non fa male
Qualcosina c'è stato il cattivo di sbagliato però se dovessi onestamente dire
Diciamo fare non bilancia
Dalla parte russa associato a tutto quello che ho visto una pandemia veramente è è enorme
Faccio molta fatica
Grazie
Perché alla fine secondo me quello che un po'li legano questi queste cose apparentemente così diverse
E l'idea delle dei regimi autoritari di sfruttare le nostre debolezze e di attaccare in qualche modo le democrazie liberali come mal funzionanti corrotte appunto
Come se ci fosse dietro di un gioco che il cittadino comune non conosce
In America per esempio è impressionante vedere come Fox News ha che appunto era negazionista sui vaccini faceva
I loro protagonisti come Tucker Carlson adesso sono quelli che su Putin praticamente dicono le stesse cose ama perché noi dobbiamo spendere soldi per l'Ucraina piuttosto allora
Armiamo gl'insegnanti delle nostre scuole che ne abbiamo bisogno o e cioè e quindi il filo è quello lì cioè non è tanto e solo la potenza dell'apparato della propaganda di Mosca quanto la sua capacità di amplificare quelle che sono le fratture nei nei nostri Paesi le divisioni profonde che che ci sono e e a questo proposito io volevo chiedere agli a Quartapelle secondo me poi dietro anche alla diciamo la stanchezza sicché si comincia ad accusare rispetto a una fase iniziale molto più empatica secondo me nei confronti della dell'Ucraina e degli invasi quindi c'è anche un una malattia antica che che che accomuna la sinistra e la destra in Italia che è quella dell'antiamericanismo non so se se tu sei d'accordo su quale esso
Ma secondo me dietro la stanchezza c'è anche una cattiva abitudine che abbiamo assunto tutti quanti cioè che tutto spettacolo
Questa non è spettacolo questa è la vita vera di delle persone che appunto come diceva Riccardo si sono ritrovati da un giorno con l'altro ha invece di fare i pendolari tra buccia Ethiel si sono ritrovati come dire ai pendolari che fanno pendono da Cernusco a Milano prendendo la metropolitana perché quello è buccia Moccia e Cernusco sul Naviglio
Si sono ritrovati che improvvisamente avevano i soldati
Russi per strada che son dovuti scappare è vero ha ragione Fabio quando ricorda che il paese si è preparato è stato per cioè la differenza tra noi e loro è che loro sono consapevoli mentre noi siamo totalmente inconsapevoli
Però tre nella nostra inconsapevolezza cioè che vale tutto perché tanto non vale niente no perché ci siamo dimenticati che cosa sono le cose importanti che cosa sono un palco a vinci aveva ricondotto alla realtà delle cose
Per fortuna al limite al fatto che c'è insomma ci sono dei posti dove viene curato dei posti dove non viene curato Samuele Reggello andata meglio delle leggende è andata peggio eccetera eccetera eccetera per chi si è vaccinato se ammalato di meno città no un po'alla realtà è rientrata nelle nelle nostre vite ma purtroppo non è rientrata abbastanza
E l'Ucraina ha creato dentro psicologicamente inizialmente un meccanismo per cui castità una cosa ancora peggio della pandemia non la poteva immaginare
E poi hai ragione sia vero c'è dentro la nostra opinione pubblica c'è un pezzo di antiamericanismo
Un pezzo di idea che comunque con la Russia si debba convivere che è legato anche diciamo come radice culturale all'antiamericanismo però insomma la nostra politica estera e nel corso di tanti anni è stata una politica estera
In cui comunque avendo il maggiore principale il più grande partito comunista oltre cortina qui comunque con la Russia ci dovrei convivere
E poi a me ha colpito molto come c'è un libro Solingen adesso ti Timothy Snyder su brontola Freedom in cui lui traccia diciamo è precedente alla Vasco che lavora in Ucraina e dice
Come la Russia è penetrata nei sistemi politici vari paesi europei
Fa il caso della Francia fa il caso della Backstreet fa il caso degli Stati Uniti
Non fa al caso dell'Italia perché la Russia non ha avuto bisogno di penetrare
Cioè non ha avuto bisogno di farsi una strategia c'aveva già il principale partito che era Forza Italia dove c'era un rapporto stretto amicale personale tra Putin e Berlusconi e poi c'erano i partiti che sono andati loro a Mosca
Perché non lo dimentichiamo il Movimento cinque stelle e la lega sono andati a Mosca hanno firmato un accordo che non hanno voluto mai smentire in particolare la lega perché non ha voluto smentire questo accordo dice la mamma soggetto politico non c'è più e quindi quell'accordo di non è più valido è valido per la lega Nord non per la lega sardisti Salvini premier
A son due partiti diversi scusate il CIN CIN giuridicamente sono due cose diverse ma è la stessa cosa
Adesso mi spiace che da Marco son solo sul insomma riduca vedete Marco se n'è andato via ma insomma
Sono poi due Luís area opinioni che ha espresso anche mi spiace insomma
E quindi questo è il nostro Paese un Paese che purtroppo è un paese che fa fatica adesso scherzavamo con Davide Romano sul sul titolo di oggi no il titolo con la NATO per l'Ucraina
In tanti altri Paesi sarebbe un titolo tranquillo di un'iniziativa che in Italia non è così
Purtroppo non è così
Che cosa e qui c'è il pezzo politico cioè cosa possiamo fare noi che cosa dobbiamo fare noi io credo che noi dobbiamo fare delle cose abbastanza semplici al di là di fare tutto quello che dice David Puente cioè di cercare di di riportare un'attenzione sui fatti reali no poi sono si sbagliano dice o mi son sbagliato rilanciato un un video vecchio m'è capitato lo dici pace ammenda non succede niente no anzi
A al di là di questo che già e tanto
Bisogna secondo me cercare di ricondurre i cittadini all'idea che si esistono le minacce esterne
Sì tutto quello che noi abbiamo vissuto in questi anni di pace non è una condizione inevitabile e condivisa dalla maggior parte dell'umanità e scontata e garantita
Purtroppo abbiamo fatto questo errore e qui metto dentro anche diciamo le forze tra virgolette democratiche che ci sono in Italia
In questi anni io la cosa che mi mi sento insomma di cui mi sento responsabile pur essendo stata in Ucraina in anni in cui non ci andava nessuno pur essendo stata sono probabilmente l'unica parlamentare cassata Mariù foglio
Prima della prima della guerra
è di non aver saputo spiegare che questa è una minaccia reale perché questo è il problema che c'è in Italia le persone non pensano che la Russa costituisca una minaccia reale
Per il nostro sistema
Non riescono a collegare i puntini non collegano i puntini del finanziamento a Marine le Pen
Delle interferenze che ci sono state nella Breaks Seat degli interventi che sono stati fatti sui sono accertino le collegano e purtroppo questo collegamento avrebbe dovuto farlo la politica e purtroppo la politica in Italia questo collegamento non lo ha fatto
Farlo adesso in corsa è effettivamente molto difficile
Farlo adesso in corsa argomentando che delle cose come la libertà e la democrazia cui non crediamo più tanto perché per quest'altro problema è ancora più difficile ed è e diventa difficile non a dire
La libertà e perché rispondono eh ma la libertà voi quando c'era e l'obbligo del vaccino dove eravate purtroppo
Il germe è stato messo ed è molto difficile Stir parlo e qui c'è davvero il lavoro che dobbiamo fare e io credo un lavoro più preziosi lavori prezzo se possibile da fare atti diciamo in modo trasversale tra i partiti tra le culture politiche tra cioè possiamo pensarla in modo molto diverso su tante cose ma su alcune cose tra cui la sicurezza nazionale e la difesa di quello che ne siamo dovremmo pensarla uguale questa cosa che noi dovremmo fare e che purtroppo a me preoccupa tanto io vedo l'Italia è essere il paese che più vacilla di tutta l'Europa e quindi di tutto l'Occidente e questa cosa
Temo che emergerà
Ma il proposito di vacillare questo lo chiedo anche a Riccardo Magi in realtà negli ultimi giorni o settimane chi è vero noi forse siamo quelli che vacillano di più e diciamo tutto sommato Draghi
Riesce a tenere insieme diciamo a tenere la barra dritta anche se poi è stato il premier che andato da Baj De Nardi dire l'Europa vuole vuole
Però negoziare vogliono Draghi è stato l'unico esplicito perché poi Germano no rantolava pervenire esatto stavo per dire che però poi abbiamo sentito
è la prima volta qualche settimana fa e l'altra volta due giorni fa in un'intervista a un giornale regionale francese Macron dire questa frase
Personalmente io ritengo permanente un po'assurda
Non dobbiamo umiliare Putin che non si capisce cosa cosa esattamente voglia dire abbiamo OLAF Scholz che è un altro grosso in questo momento buco nero dell'Inter l'Europa nel senso che Merkel era una cancelliera che anche lei per carità sempre fatto gli interessi a Germania ma aveva questa abilità di far parlare insieme agli altri Paesi c'è di cercare una pare almeno un'apparente condivisione invece sol strappare uno noi l'abbiamo Paolo Valentino su sul Corriere ha definito il il cancelliere balbettante
Quindi insomma mi sembra che rispetto alle prime fasi della guerra adesso
Insomma c'è una cioè si vede una frenata e la si vede in parte anche negli Stati Uniti ma intanto
Consentimi di di sottolineare la peculiarità che che che che la revocatoria
Perché quando noi abbiamo incontrato diversi interlocutori sia parlamentari sia rappresentanti del governo
Ucraino ma anche gli altri parlamentari che componevano la la delegazione erano eravamo parlamentari di sette Paesi europei
E abbiamo provato a spiegare che in Italia c'è qualche problema con l'opinione pubblica loro ci chiedevano in che senso che cosa succede
Sì abbiamo detto da tutte le sere in televisione nelle tv italiane ci sono dei rappresentanti del degli addetti alla comunicazione del ministero della difesa o del ministero degli Esteri ed erano e e pensavano scherzasse
Ci hanno chiesto ma perché
Perché
Cioè perché questa cosa è vi è accettata e vissuta
E non solo Paesi nei quali non c'è lì ben non si tiene alla libertà d'informazione al dibattito
Al confronto democratico allora questo è un punto cruciali che hanno a che fare Loncon la Russia l'un con l'Ucraina l'un con l'Europa con la nostra democrazia
Cioè con la nostra democrazia con un corto circuito che in atto e che serve
Secondo me questo dobbiamo dirlo se in maniera sempre più netta e frontalmente
Quelle occasioni a cui assistono milioni di cittadini italiani
Io poi ieri sera pensavo venendo vista una di queste occasioni l'ultima Ciotta pensavo
Secondo me saranno sempre di meno quelli che guardano queste cose poi mi sono detto probabilmente sono un illuso pensare così quelle occasioni non servono a fare informazione
Non servono a creare confronto democratico servono a rimuovere quello che sta avvenendo in Ucraina
Cioè servono a mettere in dubbio che la Dezza denazificazione in realtà significhi annientamento
Di un popolo di un'identità storica politica sovrana è autonoma
E che lì la la la l'approccio dell'intenzione di Putin è quello di appunto annientare chi si oppone e chi prova a resistere
Il dibattito che avviene sulle televisioni italiani è funzionali a mettere in dubbio questo
Creando una apparente discussione in cui tutti diventano degli opinionisti diamo di dicevo con Lia è il processo
Del lunedì alla guerra il giorno dopo e la partita ognuno diceva secondo me l'arbitro secondo me Putin secondo me la NATO ma la NATO in realtà è stata la NATO a minacciare no è stato questa cosa rende sta rendendo vie più impossibile nel nostro Paese avere undici un discorso pubblico un dibattito pubblico ad esempio prima veniva citato l'articolo cinquantuno della carta ONU
Qualcuno che faccia informazione ai cittadini italiani e dica che l'articolo cinquanta una carta d'oro ONU prevede che sia legittimo difendersi
In maniera diciamo individuale o collettiva di fronte a un'aggressione armata fintanto che il Consiglio di Sicurezza ONU non adottare delle provvedimenti per ristabilire la pace e la sicurezza e spiegare che quindi guarda caso nel Consiglio di Sicurezza Onofrio membro permanente che impedisce che questo avvenga ed è lo stesso aggressore
In questa cosa non si può parlare se la diciamo la il l'opinione pubblica è bombardata da un tipo di discussione che quell'altra poi c'è un altro livello che è quello che e giustamente proponevi tutte cioè l'Europa è questa cosa qui molto caotica molto complessa
In cui le varie leadership sono tutte quante sufficientemente deboli rispetto alle opinioni pubbliche interni e da fare fatica a diciamo proporre delle soluzioni magari con nettezza e con chiarezza e quindi le dichiarazioni marroni quindi il sussurrare di Scholes e e questo però fa parte diciamo del ritardo che noi abbiamo e ce lo rivediamo fino all'infinito nella costruzione politica dell'Europa
Nella costruzione e quindi e nella decisione di avere una con una politica estera e solo sulla base di una politica estera comune noi potremmo avere una difesa comune potremo avere questo
Però a me ora quello che spaventa di più è come veniva detto prima è la fragilità dell'Italia
Perché su questo si sta intervenendo e questo è cruciale
Rispetto all'altra domanda che ci perché ci veniva fatta prima cioè finirà prima le risorse militari Putin o si esaurirà prima la volontà politica dell'Occidente di sostenere l'Ucraina in tutti i modi
Anche qua
E tutto il dibattito italiano è sulla questione del fornire le armi ma non è l'unico modo in cui noi quello un modo essenziale perché se noi non avessimo se se non avessimo aiutato l'Ucraina resistere nella prima fase
Se Putin avesse sfondato
E fosse entrato a Kiev nel giro di pochi giorni
Ma tutti questi che ora paventano l'escalation non pensano che quella sarebbe stata la condizione ottimale per l'escalation fatta da Putin Putin si sarebbe fermato in quella condizione noi avremmo avuto la Russia alla frontiera esterna dell'Unione Europea
Oggi ancora ascoltiamo Conte dire che basta adesso è sono sono armati abbastanza ora hanno delle armi a sufficienza ora c'è bisogno di parlare del di interrompere l'invio di armi e fare la pace ora al di là della dimensione come dire
Infantile diciamo della rappresentazione che viene data da questi divieti questa cosa però questa cosa attecchisce perché quotidianamente c'è quel lavoro lì e il il lavoro che viene fatto dai russi ha un lavoro
Di bombardamento continuo di idee di propaganda continua che però si attacca su questi elementi di fragilità e di debolezza e il il il timore che abbiamo è che effettivamente l'Italia
Possa essere come si sarebbe detto una volta nello debole concludo
Dicendo che viviamo in questo momento una felice ambiguità Grazia al fatto che c'è il governo Draghi perché il governo Draghi
è un'ambiguità e anche un po'una schizofrenia
Il governo Draghi dice delle cose ha detto delle cose con una nettezza dall'inizio e con una coerenza le ha dette in Parlamento le ha dette nelle sedi internazionali le addette alle a stampa
Che non trova riscontro tranne diciamo le eccezioni di chi di chi di chi è qui però in una maggioranza nella quale possiamo dire che la maggioranza della maggioranza in realtà ha vacillato e continua a vacillare
Molto su questi su queste questioni allora
In più aggiungiamo la bella l'avvio diciamo della fase elettorale che diciamo l'elemento finale che determina il caos no ecco quindi da una parte abbiamo questa fortunata diciamo coincidenza di a vere
Il premier dai Draghi e quindi forse dovremmo anche lavorare con un po'di lungimiranza per garantire un po'una continuità di stabilità sul posizionamento geopolitico siamo l'unico Paesi
In cui
Una questione centrale come quella del posizionamento geopolitico è oggetto di tanto vacillare nei nelle forze politiche che hanno il venti trenta per cento
A questo proposito una curiosità una cosa che volevo chiedere a Davide non so se ai dati o sensazioni in proposito
A proposito di informazione quello di cui parlava Maggi è quello che avviene diciamo soprattutto in televisione
Perché adesso non per difendere diciamo la mia parte di però i grandi quotidiani italiani sono stati abbastanza diciamo credo abbiamo tenuto una linea di di difesa dell'Ucraina abbastanza netta e lo stesso Corriere della Sera dove io lavoro forse non è mai stato così atlantista diciamo no
E quindi c'è la tv e poi si c'è il web dove ci sono i soci alla una parte pro ci sono anche tanti siti che sono nati in questi anni come nella stessa Opel no il posto che mi sembra tengano una linea invece appunto molto molto chiara
Allora la mia domanda è se questa fragilità italiana riguarda soprattutto una generazione
Non so immagino over sessanta diciamo quelli che sono soprattutto i telespettatori della della TV e se invece in chi si informa tra i più giovani diciamo c'è più recidività anche alla questione
Delle feci mi USA della del delle informazioni false della propaganda
Guarda non ho dati certi per poter sostenere che ci sia una fetta di popolazione ben precisa che diciamo si interessa di più su un unicum si interessa di più sul conflitto
Noto che comunque anche come quello che ho visto appunto nelle aree no PACS come un po'andato prima o comunque di quelle politiche sono una una fetta di popolazione che comunque si è un po'più in là colletta rispetto alla Giovanni dalla gioventù che è interessato a pagamento ad altre cose
Però non no diciamo però notato che ci sono anche molti giovani che soprattutto attraverso i social
Diffondono queste cose
Ho ad esempio ragazzi che vista anche giovani che magari fanno qualche banchetto con sostegno alle popolazioni del Donbass
Di cui parlano appunto della
Di un altro resistenza Nothing questo insomma gay che richiama Hugh Grant sono quei cattivi che vanno a fare un genocidio ecco trovammo in questi giovani che il conto dove accidenti si sono informati su questa cosa
Citando però direttamente le fonti russe in coma
Come siete arrivati a quel punto ecco quello mi sarei quello sarebbe interessante da capire come alcune generazioni così giovani siano arrivate a quel punto però ripeto non avendo dati ero persona intona
Una fetta ok
E
Quanti quando la televisione
In questo lento abbiamo parlato appunto di questa situazione un po'anomala che abbiamo in Italia in cui nel mille Manuel dirittura Giletti che va a Mosca
Insomma chi è che cosa quei programmi generalmente che certo non sono i ragazzi qui mi e gente che comunque già ha una propria idea Lagarina sta rafforzando perché c'è anche questa no che spesso mi dicono ma queste nel queste storie non condizionano ma rafforzano una ideologia comunque l'idea già che c'è dentro di noi il ponte in tutti noi c'è una un nostro piccolo omino complottista
Ognuno di noi sa con gli amici ma chissà cosa c'è dietro no e magari di quelle e il tour mentali per arrivare a una conclusione è semplice che poi magari non è propriamente quella mattina assicura ecco quindi trovarsi magari di fronte a personaggi che televisione
Dicono una cosa
Che conta diciamo conferma lato idea anche Simine smentita dall'altro
Però dei cinque mila letti in televisione ha avuto il coraggio di dirle qui già ecco quindi anche quando c'è stata la corrida ho avuto questa difficoltà diversi ok va bene a far vedere un po'tutte le diciamo sentire tutte le campane per l'attenzione
Perché
Le persone che credo no qualcosa che trovano conferma in quella condividono solamente quella parte ci vuole poco che un po'un programma come ad esempio nell'arena non perché ciò c'era de'Conti letti ma ma anche Teresa Polito e compagnia
Magari ospitano un personaggio
Subdolo
E qualcun altro gli risponde e lo smentisce questo
Da parte patire attivare appunto con la teoria che vi ho detto prima dall'altra sui soci hanno comunque Traverso anche cala le informazioni
Prendono quello spezzone del suo intervento è pubblica solamente quello e le persone considero che esiste solo quello non vanno oltre
Quindi non so quanto può essere diciamo questo mi diciamo più un mio grido degli hutu ma allarme no che dico
Cresce in quanto questo senso di portare tutte le voci quando queste poi magari non si neanche preparato a rispondere
Cioè un Giletti che mi va ieri a fare quest'intervento da Mosca e che non sa rispondere a tutte le critiche che gli vengono mosse
Ha perso
Quante persone in televisione abbiamo visto che ospitano il medico di turno e questo le spara grosse e il conduttore dice io ti rispondo mica sono un medico
Quindi
Io ho il timore di questa sorta di informazione quasi
Eccessiva
Di notizie non verificate
E
Penso che quelli che sono più diciamogli le prime vittime prometteva molto potrà presso gli stessi conduttore gli stessi giornalisti perché non sanno di cosa stiamo parlando io ogni volta che devo verificare qualcosa devo contattare uno due tre esperti io non son tuttologo
E ci perdo tempo io per un articolo molto su una settimana come cavolo possiamo pretendere che non programma televisivo dove c'è una botta risposta io abbia tutte le risposte da dare ai ai telespettatori non è più un programma di informazione
è una placca
Patti tra l'altro diciamo c'è anche il paradosso che poi l'Italia è anche il Paese io lo vedo perché per lavoro piante devo leggere i giornali internazionali tutti i giorni
Ci siamo l'unico Paese che continua a fare quindici pagine di guerra c'è perché diventa un chiacchiericcio dove tutto si confonde come dici tu
Cioè e e fin troppo c'è un modo per fare audience per vendere per che che però crea confusione spesso nelle nelle persone nelle tuttora nel telespettatore questa è una è sicuramente un'autocritica che sento
Insomma anche di di farmi e volevo chiedere una delle altre delle diciamo di questi ritornelli che si sentono in tv
Volevo chiedere Roberto tramanda e e sì però a un certo punto qualcosa dovranno pur cederla hanno qualcosa dovranno insomma come se fosse insomma come appunto come se arrivassero qui e cifra ben ma insomma la Puglia e la Sicilia tattile via cerca di attaccata verso la Puglia siciliano
A parte che e secondo me non viene raccontato abbastanza il realismo di Zaleski perché comunque Zaleski ha detto recentemente ma l'ha sempre detto la sigla detto prima della guerra detto dopo la guerra e che chiaramente riprendere la Crimea
Diciamo le repubbliche filorusse del don bassa costerebbe tantissime vite cioè non è che Zaleski è Marzotto che diciamo che non si rende conto anche dei limiti del del del suo esercito del delle sue forze però a me diciamo
Io quello che volevo chiederti essendo tu Stato Tantulli per tanto tempo avendo girato il don basta questo mito che sarebbe un territorio che tutto sommato massima loro vogliono stare con i russi a me sembra che abbiamo dimostrato che non ci vogliono stare con i russi
Ma mi limito a osservare che il trattamento riservato da Putin anche ai filo russi del Donbass è stato in modo indiscriminato quello di bombardarli ucciderli
Quindi non mi sembra che anche in questo caso abbia riservato loro un trattamento passatemi il termine di di favore no perché in modo a bombardare hanno bombardato distrutto tutto quello che è l'attività tiro dell'artiglieria
Quindi mi ricollego quello che dice che poco fa oggi ricorre l'anniversario dello sbarco in Normandia ecco ma ne possiamo immaginare settantotto anni fa qualcuno avesse detto
A Hitler
O gli italiani beh rinunciate
No a parte del vostro territorio ancora occupato
Fate la pace ripartiamo da qui insomma quindi sostegno ritengo l'Ucraina Paese sovrano paese tra l'altro con un parlamento eletto democraticamente e quindi questo golpe francamente del due mila quattordici
Non si è espresso mi sembra con l'abbattimento di un presidente la sua sostituzione con un chip il generale di turno ecco quindi sto parlando di un Paese che ritengo abbia la dignità il
Tutte le caratteristiche per reclamare la sua la sua indipendenza
Nel Sud diciamo nella parte sud veste indubbiamente c'è una parte di popolazione che per tradizione per cultura Schofield
O soffrono a dobbiamo anche però tenere conto delle dinamiche dei grandi spostamenti demografici che avvenivano durante nell'epoca dell'uno e dell'Unione Sovietica perché riusciva a spostare intere popolazioni
Da una parte all'altra del dell'unione no
Voglio anche ricordare nella Crimea occupata dei russi nel due mila quattordici quello che la presa di posizione del della popolazione Tata i tatari di Crimea
Se c'è una popolazione autoctona e quella dei tatari di Crimea
Quindi questo mi sembra un altro
Un altro esempio ma io penso semplicemente che il copione drammatico a cui stiamo assistendo nel caso dell'Ucraina dell'aggressione russa iniziata nel due mila quattordici e drammaticamente lo stesso copione
Il già visto nelle due guerre in Cecenia
Che Cheney vennero accusate di essere dei fascisti
Anche lì i partiti un'operazione antiterrorismo
Anche qui anche in quel caso non si parlò di di guerra
Anche in quel caso migliaia di civili vennero trucidati migliaia vennero costretti a fuggire
E anche in quel caso devo dire nell'INPS nella sostanziale indifferenza del mondo occidentale dei nostri paesi
Ecco io penso che i drammatici fatti accaduti in Cecenia dovrebbero imporre a tutti noi
Quanto meno di non restare indifferente
Perché ce l'abbiamo sottocchio questa guerra quest'invasione russa al due mila quattordici quindi stiamo parlando di un fatto recente ma anche se fosse iniziata il ventotto febbraio due mila due idee sulla tre ventiquattro febbraio due mila ventidue
Comunque avremmo dovuto penso reagire per tenere le parti di un paese sovrano aggredito
Voglio solo ricordare che io sono arrivato a Kiev a una settimana dall'inizio dell'offensiva
E molti conoscenti amici
Erano fine infastiditi dall'informazione
In Europa nel mondo che metto allertava tutti su una possibile invasione russa fatti mi dicevano ma voi state esagerando cioè in fondo con parole anche sommate guazzetto mi facevano quasi capire state facendo un po'di terrorismo i fatti non sono così così gravi non c'è questo pericolo imminente
Eppure
Si stavano attrezzando con le milizie di autodifesa
Io stesso nell'ultimo week-end prima che poi mi spostarsi don Bassi nella settimana in cui iniziò l'invasione ho partecipato prego
Fotografato un gruppo di civili c'erano anche dei bambini
Cinque sei anni che si esercitavano strisciare sotto il filo spinato
Per prepararsi a evacuare da un'eventuale edificio bombardato ecco sembrava così lontana la guerra sembrava lontanissimo sembrava lontanissima da chi era
Io ho lasciato Kirche era quella metropoli metropoli viva vivace piena di giovane piena di locali aperti una città stupenda
Quando sono tornato
All'inizio marzo
è una città sconvolto
Tutti i negozi ovviamente chiusi le sirene antiaeree che suonavano in continuazione l'esplosione che arrivando alle periferie
Il coprifuoco
I posti di blocco
In una scala maggiore quello che il don Bassano aveva imparato a conoscere drammaticamente dal due mila quattordici ecco in quel momento l'intero Paese
Si è scoperto in guerra
Perché adesso detto fuori dai denti con molta
Sincerità
Arrivare a chi degli anni in cui sono stato sembrava quasi impossibile arrivando a Kiev percepire che l'Ucraina fosse in guerra
La guerra molto il più distante da quel sette ottocento chilometri che separavano la capitale dato un basso
Infatti tutti mi dicevano ma paga Chievo un paese in guerra non ho tranquilli cioè a chi si vive bene
E le acque la guerra era distanti sia posso anche testimoniare che ho seguito l'ultima come un'orazione dei fatti di Maidan
Rispetto ad un atto oceanica che c'era stata nel due mila quindici quest'anno c'erano poche migliaia di persone in piazza
Quindi in qualche modo che è chiaro che la guerra crea una sorta di normalità cioè ci si debba adattare no in qualche modo no per sopravvivere ovviamente
Però la guerra e così era lentamente era scivolata non voglio diventi nel dimenticatoio Piero gradualmente si era sganciata dalla realtà della capitale fosse anche dal resto del Paese all'improvviso nel giro di poche ore
Ecco è esplosa
è arrivata anche in casa nostra nel senso che finalmente l'informazione ha scoperto che cosa stava accadendo allora se mai c'è una cosa che la politica dovrebbe provare a fare
O dovrebbe quantomeno ragionare perché c'è anche un motivo se l'Italia non è esattamente in cima alla scaletta dei paesi che hanno in cui libertà di stampa insomma gode di di mio acquisizione no però il fatto che in particolar modo una tv pubblica TV pubblica posso ospitare sedicenti Esperti che sono in grado di dire quello che vogliono
E il fatto anche che i giornalisti che dovrebbero mediare queste trasmissioni che hanno un ruolo fondamentale perché non sono degli astanti verso parli tu parli tu e poi ognuno si farà l'idea che vuole e col fatto che manchi questa mediazione
E manchi questo senso di responsabilità secondo me
Dovrebbe essere motivo di una urgente riflessione perché io non mi stupisco che i siti internet
Creati ad hoc possano raccontare verità farlocche restano i fatti no raccontava prima David sito legato addirittura Ministero Ministero russo nonché diffonde notizie false
Però è preoccupante quando il contributo alla diffusione delle notizie false non viene mediato dai professionisti dell'informazione
Questo secondo me è un elemento di tutti elemento di grande rischio
Una cattiva informazione punto dove c'è una cattiva democrazia
Quindi penso che questo meriti veramente una una una riflessione a partire anche tra l'altro dal meccanico ho scoperto davvero
Più colleghi giornalisti in Ucraina
In questi mesi perché e se è arrivato di tutto lì
Chiunque si presentava come giornalista
Per quale testata per quale agenzia per quale televisione
E porre mente qui hanno anche giocato male i mezzi nostri informazione perché hanno dato spazio a molti freelance ma con quali credenziali professionali con quali conoscenze dei conflitti
è questo un elemento molto molto che era importante a cui penso che la politica dovrebbe dovrebbe ma in primis la nostra categoria ovviamente meriterebbe somma fare sarebbe necessaria una riflessione urgente grazie
Volevo fare a casa una domanda un po'specifica l'altra grande crisi collegata a questa guerra è quella diciamo del la crisi del grano che peraltro diciamo anche nella storia ucraina a fa a a tornare in mente episodi dolorosissimi come non lo do Morra chi avesse questa statua di questa bambina magrissima che che ricorda appunto la carestia creata ad arte dove morirono
Tra i due quattro milioni di ucraini ma adesso questa crisi non tocca soltanto l'Ucraina dove ricordiamoci sempre che aldilà dei posti bombardati delle vittime c'è un Paese che chiaramente forse se ne parla meno di questo ma è un Paese economicamente piegato e che lo sarà
Per anni ma questa crisi renderanno tocca anche il Nordafrica e quindi può scatenare anche un effetto a catena che davvero globale
E in questi giorni si parla tanto di corridoi per queste navi si è capito che insomma che le alternative di di terra o di ferrovia sono o inadeguate non non non consentirebbero di trasportare il quantitativo dice Reali necessario e quindi si torna a parlare di un'ipotesi
Se navale che però chiaramente dove la Russia praticamente pone il ricatto della togliere o alleviare le sanzioni
La domanda è in queste nell'ipotesi che si riesca a trovare un vero canale con Mosca attraverso la Turchia alla fine
Le l'oblio operazioni di scorta disse di scorta delle navi e di sminamento del Mar Nero chi lo dovrebbe fare se non la NATO anche se non in qualità di nato come dire
Chiunque lo faccia che sia d'Italia la Gran Bretagna è in realtà lo fa attraverso meccanismi controlli nato lo sbaglio
Ma le domande semplici Maya
Dramma Tiziano allora argomento senz'altro importante
Mi permetto di dirlo sottovalutato troppo che gestito male da molti mezzi di comunicazione meriterebbe un'attenzione più approfondita perché mentre qua
Ci stiamo facendo le seghe mentali su quanti cannoni mandare in che anno sono stati fabbricati essere munizioni sono ancora buone
La realtà è una commedia come citava lei giustamente che l'arma della guerra nella quinta dimensione ormai che non è più il cielo terra mare e web o spazio forse anche sesta dimensione è un'arma ricattatoria
Economica lama economiche in questo caso nella produzione di un cereale che dà da mangiare a più di metà del mondo tout-court
Tra Russia Ucraina anzi tra Ucraina e Russia che in questo caso secondo in classifica hanno fino a ieri dato da mangiare a più di metà del mondo
Se la gente non può mangiare va a prendere il mangiare dove lo trova a volte anche a casa del vicino questo non è un rischioso sottovalutare
Lama ricattatoria tipicamente mafiosa perché e il mafioso che si comporta così non lo statista che sta utilizzando Putin in questo momento o chi per esso perché anche su questa frase ci ci si potrebbe parlare settimane
è senz'altro una ma concreta immediatamente utilizzabile diversamente dalle armi nucleari che sono uno spauracchio dove nessuno in realtà convenienza usarle che non verranno usate per questo
Il fatto di sbloccare quantitativi di grano che possono dar da mangiare alla parte sud e povera del mondo effettivamente un problema primario strategico e in questo caso anche di natura militare
Portare fuori il grano per via navale significa avventurarsi in un mare ristretto poco più di un largo dove il passaggio obbligato dei Dardanelli in mano alla NATO lo sappiamo perché la Turchia è un membro della NATO
Obtorto collo ma è un membro della NATO può piacere o non piacere ma è un Paese della NATO e non dell'Unione Europea
La Grecia è un Paese della NATO la Romania un Paese della NATO pertanto teoricamente le navi russe lì dentro possono girare se escono e mettono fuori la testa qualcuno gliela trancia
E su questo non ci piove il fatto che il Mar Nero sia stato minato da una parte da un contendente che ha minato giustamente le spiagge per difendersi e ha posto in essere tutte quelle misure anti sbarco
Sulla costa che sono la prima regola di un Paese che ha una costa marittime deve difendere la da un invasore dall'altra parte
Per quanto si sappia
E pertanto sono autorizzato a dire io a conoscenza delle intelligence occidentali
I russi hanno utilizzato diversi sistemi di minamento nel Mar Nero
Alcuni tradizionali non dico leciti perché sono una barzelletta diciamo tradizionali altri meno tradizionali potrei dire sporchi ma io sono un galantuomo e non lo dico
Quello è un problema di natura militare quindi bisogna ripulire il maresciallo ripulisce una flotta di scorta navi cargo
Posta in essere dalla NATO
Cosa succede se una di queste nomine colpisce
Una nave della NATO le acque sono internazionali
Sono atti ucraine
Non sono acque russo quindi
Quindi
Quindi bisogna stabilire chi è che ha messo la minima non è facile non è impossibile ma non è facile però si perdono dei mezzi ci furono delle commissioni d'inchiesta degli e Sperti
E-mail si avvantaggiano la Russia
Non si discute
Non in questo caso l'Ucraina e non di sicuro quelli che hanno fame che poi prendono i barconi e vengono da noi perché hanno fame non perché vogliono il cellulare nuovo altra bufala che andrebbe smentita prima o poi qualcuno
Io propenderei se avessi una qualche possibilità gestionale di questo problema propenderei per proporre alle Nazioni Unite
Per la serie eh no il rischio non me lo prendo solo io ce lo dobbiamo prendere tutti perché tutti mangiamo quel grano non solo i Paesi della NATO
Cosa perdiamo tre anni prima che qualcuno si riunisca stabilisca finisca di farsi le seghe mentali e poi firmi un pezzo di carta tre anni forse sono pochi resta l'alternativa europea
Una missione dell'unione europea potrebbe essere che coinvolga anche Paesi non ancora membri dalla NATO
Può essere
Ma qualche Paese si tirerà indietro perché gli ucraini sono cattivi sono questo viziaccio di difendersi con le armi e non va bene hanno il gomito facile devono poi prendo una pistole sparano qualcuno lo fermerà
Passiamo all'ultimo azione che è quella che ho detto per primo una flotta della NATO che per me è l'operazione forse più concretamente fattibile nell'immediato perché la volontà militare c'è questo è già stato espresso dal consiglio di difesa europea
E anche da un mio ex comandante che vedete spesso in tv ancora con la divisa addosso diversamente da altri che si sono sprecati per prendere i soldi dei giornali lunghi ancora ce l'ha la divisa e dice cose sensate
Quindi questa per me è l'opzione praticabile opzione praticabile che prevede una percentuale di rischio che è quella che ho detto prima quindi signori o buttiamo via l'acqua o buttiamo via il bambino o salviamo la madre
Non è una scelta facile ma se come accennavo prima l'Europa a le feci degli spagnoli cabeza cura Sonico connesso e gli ultimi fosse
Ecco
Sicuramente possiamo arrivare a una conclusione quindi a sbloccare almeno un paio di corridoi navali irragionevolmente portare il grano in giro per il mondo è una questione di volontà non è una questione di strumenti non è una costano e di uomini
Perché le posso sottoscrivere a firmarlo col sangue che
Un militare
Sarebbe il primo a proporre questa soluzione
Non so il politico
Non solo il comunicatore pubblico ma sicuramente un militare voterebbe per il sì perché la prima regola non è fare le guerre e cercare di evitare che scoppino
Tutelare i civili in questo caso chi ha fame possibilmente evitare di utilizzare i civili come bersaglio come fa qualcun altro
Quindi per me è la soluzione è una sola scortare conferma una flotta multinazionale ma messa a disposizione dalla NATO che è l'unico strumento comune di difesa che abbiamo in questo momento non ce ne sono altri
Non ci sono gli Avengers non ci sono i super uomini e non c'è Pippo Pluto e Paperino abbiamo la NATO se vogliamo usare la NATO allora dobbiamo avere il coraggio politico da parte di molte nazioni che non l'hanno mostrato
Questa in primis quest'Alitalia facciamo il nome di andare a dire agli altri ragazzi volete creare una guerra parallele in un'altra zona del mondo perché la gente non aveva da mangiare
E non sa cosa farsene di gas naturale petrolio perché non se lo può mangiare nessuno Bonello mai pane sì
Quindi se non volete più vedere i gommoni dei disperati le carovane nel Sahel preda dei mercenari di Wagner che in questo momento non sostituiti francesi nell'Africa francofona in tutta la fascia subsahariana fino al no della Nigeria altro argomento di cui non si parla abbastanza
Allora dovete liberare il grano ucraino ma non sotto condizioni di ricatto poste da un dittatore Won di che crede di essere uno coi baffetti di qualche decennio fa
Con la forza della ragione che mettere in salvo una risorsa economica di un Paese invaso dal vicino scomodo che dia la possibilità a un'altra parte del mondo di svilupparsi non vedo altre risposte oltre a quella che le ho dato
Immaginavo
Vorrei far concludere siamo fatti forse lunghissimi ma insomma sono tante cose da raccontare a Fabio chiedendo all'Ulisse sente questa questa stanchezza di cui parlavamo prima o se invece la solidarietà che si è vista nelle prime settimane
Continua e di cosa c'è più bisogno in questo momento anche rispetto quello che sentite da dall'Ucraina insomma
Domanda facile troppo questa stanchezza si sta iniziando sentire
Purtroppo nella barca abbiamo Buscate pescate un paese invece un rapporto di Malpensa dove l'imprenditore da folle ha rinunciato al guadagno di mettere in affitto magazzino di dieci mila metri quadri per darlo in gestione per portare gli aiuti alla popolazione ucraina sì fino a qualche settimana fa lavoravamo dalle undici del mattino alle tre del pomeriggio tutti i giorni compreso il sabato e la domenica
Adesso siamo le due giorni la settimana
Perché perché ci si è abituati come ci si abitua a tutto sicuramente c'è sempre chi dà una mano questa mattina ero alla in una scuola in un plesso scolastico in questo caso a Buscate l'altro giorno a Castano Primo dove le insegnanti hanno fatto la raccolta di pannolini per bambini
Dove invece i ragazzi più grandi del liceo di Arconate hanno fatto la raccolta di assorbenti intimi per l'igiene femminile quindi sicuramente l'italiano chi è qui della diaspora Ucraina è in prima linea il problema è che sembra che ormai si stia abituando a vedere la sofferenza ci si stia abituando a vedere le immagini televisive
Ci si sta abituando al danno collaterale delle decine di morti
Sicuramente che credo sia ecco credo sia molto importante l'utilizzo delle parole credo che manchi oggi in alcuni nostri presentatori la consapevolezza di quello che dicono e di come lo dicono
Io faccio un esempio banale
Cercando di essere veramente coinciso ne parliamo di Cecenia come se la Cecenia fosse uno Stato
Un Paese un qualcosa un'entità astratta se c'è un assassino che spara e un cc ma né ci dimentichiamo che quando definiamo le persone in questo modo gli togliamo gli prendiamo li priviamo della loro nazionalità Cicinho non è una nazione
Ormai diventa comodo per non criminalizzare la Russia anche quando succede qualcosa commesso dagli Courir lusso non è più un russo mai un ceceno
Inizia se i criminali sono i ceceni i cattivi sono i ceceni Kadyrov è un ceceno manca di Romeo russo prima di essere un ceceno
A molte volte ma hanno il tema fa comodo questa narrativa per Zucchero lasciare all'esterno la responsabilità di chi c'è dietro
Dietro Kadyrov non c'era Cecenia c'è qualcuno al Cremlino che gli dice quello che deve fare e questo qualcuno e Russo
Ma anche se fosse ceceno sarebbe l'uso lo stesso
La gente adesso secondo me è importante fare di capire tinti di ieri che loro aiuti arrivano veramente a destinazione
Perché la gente comincia a volte essere un po'come gli aiuti all'Aquila noi ci ricordiamo il terremoto
Che gli aiuti vadano persi finiscono chissà dove vengono venduti finiscono al mercato nero
La nostra responsabilità e cercare di monitorare il più possibile questi aiuti di fare il più possibile
Delle attente analisi a quando li affidiamo e fare aveva alle persone il più possibile filmati foto e racconti qualcuno ma un po'di tempo fa mi diceva ma queste pubblicità
No questi dimostrare dove sono andate letture cose non è fare pubblicità
Ah sulla Biasca molti anni fa ricevetti una telefonata di una signora di Milano si chiama Oksana calcia ch'
Dopo appena dopo aver pubblicato delle foto fatte da Eleonora Trivigno una meravigliosa mica capi abitato a chi è per tantissimi anni e questa sera mi chiama
Piangendo gli chiedo ma come mai cosa che credo di no guardo visto le tue foto visto le foto visto le foto quel bambino
Ho visto il peluche del bambino sì i dunque scusami non capisco perché sta piangendo tese a quello è il per lui di mio figlio
Che questo signore aveva messo di un sacco degli aiuti
Se non avessimo pubblicato quelle foto questa persona avrebbe perso credo un momento di gioia più bello della sua vita c'è il vedere che quello che tu hai dato è in mano a un bambino è in mano a una mamma è in mano a una coppia di persone si fa sentire protagonisti di quell'aiuto ecco perché io invito sempre tutti le persone che fanno quello che facciamo noi
A utilizzare ogni mezzo per farvi dire quello che viene fatto non è per pubblicità perché non è che una foto in più hanno importi Unieuro mai proprio per fare in modo che le persone tornino si sente non protagonista questo è molto importante come sono sì sono sicuro che molto presto vedremo fiumi di autobus di persone che torneranno a casa
Perché con più persone con più Mammì Ukraine e parlo più queste persone mi dimostrano il la loro voglia la loro determinazione di tornare il prima possibile a casa ci sono già tante persone che stanno rientrando buccia che stanno rientrando il PM
Anche sapendo che c'è il pericolo di pormi esplose perché sanno che quella loro casa il vogliono come si diceva prima iniziare immediatamente ricostruirla
Perché lì c'è il loro presente c'è il loro passate c'è il loro futuro ti vogliono dare ai loro figli quello per cui hanno lottato tutta la vita c'è una nazione libera e democratica con un futuro importante
Di grande dignità e di grande coraggio
Grazie io ringrazio veramente di cuore tutti quanti qui per diciamo l'impegno che ne nei rispettivi settori poi di stanno insomma ci stanno mettendo per tenere è alta l'attenzione su sulla guerra ringraziò Vittorio Tozzi nella Micheli coordinatore regionale a Burano essa Lombardia e Davide Romano direttore della del muso della Brigata ebraica per questa serata che spero sia stata interessante soprattutto grazie a tutti voi per essere rimasti fino alla fine