Conversazione con Alberto Quadrio Curzio sulle dichiarazioni del Governatore della Banca d'Italia Visco su inflazione e salari

Radio radicale abbiamo ora qui con noi il professor Alberto Quadrio Curzio economista presidente emerito dell'INCE portano professor innanzitutto come stai buona festa della Repubblica
Buona festa della Repubblica anche a lei speriamo che ci porti un futuro
Pongo dogmatico di quello che abbiamo avuto nelle città allora professore nel nei giorni scorsi il trentuno di maggio per la precisione come sempre c'è stato l'appuntamento annuale
Dell'assemblea della Banca d'Italia con le considerazioni finali del Governatore Ignazio Visco
Per la centrale uno dei temi centrali ovviamente la ripresa fortissima dell'inflazione
E il rischio di una spirale inflazione e salari Alloni anzitutto lecco cosa ne dici questo fenomeno inflazionistico e dell'analisi che ne ha fatto il governatore
Un'analisi un del tutto condivisibile perché aveva un'inflazione che sta crescendo sopra sei punti percentuali è un pericolo notevole per il sistema produttivo italiano
Anche a fronte di una tirannica salariale che non è mai stata negli anni recenti particolarmente accentuata
Creando
Indicare i rispetto ad altri Paesi nel contesto retributivo
Quindi se l'inflazione continua così pur ammettendo il governatore in guardia a rischio della cosiddetta spirale prezzi salari che sarebbe certamente peggiorativa
Comunque pone un problema serio che in qualche modo va affrontata o non dipende solo dall'Italia dipende anche ovviamente dalla Banca centrale europea
Dipende dalla dinamica dei prezzi dell'energia dipende da tante variabili ma un problema sul tavolo
E la politica economica che non può essere che in qualche modo disatteso con ignorato
Ecco però professore e c'è un problema di fondo con questa inflazione vicino al sette per cento e i salari che da vent'anni nel nostro Paese sono stagnanti se non in qualche caso addirittura decrescenti
L'indennità controtendenza coi Paesi di tutta l'euro con le lite salari dei paesi tutta l'Eurozona che chi più chi meno chi di più insomma sono aumentati spesso anche in maniera piuttosto e significativa specie nelle economie che partivano da salari particolarmente bassi e insomma di fronte a una situazione del genere con infrazione al sette per cento sanare in questa condizione
Sì come si fa a richiamare alla responsabilità ai lavoratori salariati perché non facciano lotto perché insomma non ci siano aumenti
Dei salari consistenti ma vuole spiegare perché la faccenda comincia a diventare sede un sette per cento l'inflazione le capisce sul salario di mille mille duecento euro io per una
Ma una famiglia anche ma anche figli di vetrosa impossibile da gestire o no profit
Il problema è certamente serio credo anche che
Chi sia una tematica settoriale
Perché la dinamica salariale non è stata uniforme
In tutto il contesto produttivo del Paese ed è stata assai differenziata settore per settore inoltre io credo che chi siano per le categorie che sono fuori dal mercato del lavoro e tuttavia ricevevano delle protezione significative come il reddito di cittadinanza
Che di per sé l'incentivo a non lavorare
E nello stesso tempo sottrarre risorse che potrebbero essere utilizzati che al efficacemente per aumentare i livelli salariali gli utili impegnati in attività produttive
Inoltre e questo è un punto in Uganda nel cruciale il PM verrei c'è davvero funzione
Dovrebbe dare un contributo l'importante alla crescita economica anche a una possibile alleggerimento salariale
Dal punto di vista un po'introduca leggerino in connessione sugli aumenti salariali
Tenendo anche conto che il cuneo fiscale e retributivo sempre piuttosto alto in Italia quindi non è nel programma una serie di misure concomitanti
Per porre rimedio a questa situazione
Che non può a mio avviso essere vista in un contesto tipicamente macroeconomico vada vista settore per settore perché
In tutti i settori rovinare un terzo della rivale ottanta relativamente accettabile quindi lei dice che l'insieme di misure bene vedere
Un po'la situazione settori per settori ma lei parlato del cuneo fiscale che vorrebbe dire in qualche modo
Un intervento del il Governo per alleggerire il peso fiscale dando sul sui redditi da lavoro
Esattamente invecchiato che ci sono dei problemi di tale da come si suol dire
E cioè siccome la coperta è corta o scorsi pari reddito di cittadinanza
Che comunque ancora oppure si utilizzano quelle risorse per ridurre il cuneo fiscale e contributivo se poi è vero che il reddito di cittadinanza
Io in qualche modo disincentivo a cercare lavoro
Condono potrebbe dire veicoli e perché la disoccupazione cucine sognatore
Nel centro almeno ma insomma bisogna pure fare i conti con chi ha più bisogno chi aveva bisogno chi partecipa attivamente al processo di produzione
E invece ho avuto ma anche un impegno che il calendario più puntuale e più benefici bellissimo chiarissimo bene ringraziamo come sempre il professor Alberto Quadrio Curzio economista presidente emerito dell'INCE e come sempre un saluto dalla nostra emittente da Radio radicale