Conversazione con Veronica De Romanis sulle considerazioni del Governatore della Banca d'Italia Visco sull'inflazione e salari

Radio radicale abbiamo ora qui con noi la professoressa Veronica De Romanis docente di politica economica europea alla LUISS di Roma buongiorno professore si innanzitutto tutto bene
L'otto cioè allora professoressa parliamo stavolta di inflazione salari il partendo però dalle considerazioni del Governatore Visco inflazione sta diventando un problema molto serio in Italia
Poi governato e l'ha definita un a
Cioè ineludibile cioè che non è non non c'è modo di di evitarla il punto però come distribuire costi e qui il punto fondamentale
L'inflazione abbiamo visto anche gli ultimi dati oramai raggiunto sei virgola nove per cento con un acquisito per l'anno in corso del cinque virgola sette
In altri Paesi è più elevata penso penso alla Germania il problema che si associa a dei salari in Italia che sono tra i più bassi d'Europa e questo è il dibattito che leggiamo in questi giorni
Allora Kobe appare beh qui dobbiamo fare quello che ha detto il nostro premier Draghi c'è un patto sociale dove tutte le porte di governo le parti sociali perché cittadini
Contribuiscono fanno la loro parte cosa vuol dire be da una parte gli imprenditori potrebbero allentare un pochino i salari e qui penso a quello dei giovani e soprattutto quello dei giovani più qualificati e altrimenti vanno all'estero
è uno dei moniti lanciati dal governatore Visco c'è un problema di cuneo fiscale e andrebbe ridotto non siamo il quinto Paese più alto intermedi tu cuneo fiscale davanti a noi c'è c'è il Belgio ad esempio il terzo punto quello della produttività che appunto a mio avviso centrale
Abbiano una produttività che stagnante da oltre vent'anni non solo quella legata al lavoro ma anche quella che si chiama produttività totale dei fattori che misura il grado di efficienza del nostro sistema economico cioè la capacità che è il nostro Paese di attrarre
Investimenti investimenti dall'estero e di di rendere la nostra alle nostre imprese più efficienti
In poche parole misura le riforme le riforme della giustizia neri con la pubblica amministrazione che sappiamo che per anni non abbiamo non abbiamo fatto ecco questo l'imputato tali fattori ha avuto un segno meno negli ultimi vent'anni mentre Francia e Germania è cresciuta ovviamente con un segno più ecco quindi non voglia evitare sia biscotti a Draghi hanno detto quello che si chiama una spirale
Costi parecchi quindi evitare di dare degli aumenti salariali che non ci siano in linea con la produttività e questo vanno ad alimentare ancor di più l'inflazione
E come una politica monetaria e concludo che sta diventando sempre meno accomodante
Un attimino equivale poi potrebbe innescare una spetta monetaria e quindi diciamo
Allora ho fatto operare in campo sulla nota crescita economica e coesione parliamo del fare allentando ecco ma i salari linea Proclo produttività la produttività che ristagna
Ma quali sono sì innanzitutto bisogna fare le riforme economiche ma c'è qualche altra ragione per cui la produttività ristagna perché alla fine i nostri lavoratori non è che lavorino di meno di quelli tedesco di quelli francesi
C'è un problema proprio di sistema abbiano delle aziende molto piccole che investono poco in tecnologia fanno in generale pochi investimenti e questo lo vediamo lo vediamo proprio nei dati
Non c'ha investimenti in capitale umano qui penso alla formazione in tutti i dati per esempio sulla percentuale che noi abbiamo di laureati dal citato anche governatore riusciamo tredici punti sotto la media europea in termini di laureati tra venticinque e trentaquattro anni ne siamo al ventotto per cento ecco non aveva investito in capitale umano in questi anni
Ha avuto una ripercussione porta sulla sulla nostra produttività e soprattutto non avere investito in tecnologia piano nazionale di ripetere diventa
Con l'occasione per Umberto la Rocca e come avviene ha detto imprese di piccole dimensioni presi i piccoli menzioni spesso a conduzione familiare micro
Imprese vi è un problema anche di struttura capitalistica del nostro Paese che insomma preferisce o si colloca nella di quella un tempo si chiamava la divisione internazionale del lavoro forse un concetto più che bisognerebbe Vialli reale rielaborare in settori a bassa produttività e alto contenuto di lavoro col risultato che un cane che si morde mangia la coda porno
Ed è proprio questo il punto sono piccola settori hanno trombato contenuto Barbato contenuto di produttività di di tecnologia
Dunque ovviamente su percuote su tutto cerca ancora un equilibrio il problema quindi è ancora molto più vasto che i poveri lavoratori salariati diventano sempre più poveri in questa situazione
No chiaramente colpa del del lavoratore vedere non è per niente lavoratore professionista parliamoci chiaro non è per niente colpa del lavoratore poi forse se singole situazioni però
Ecco perché è molto importante il contributo mio impatto sociale generale dove il Governo però deve fare la propria parte perché quando si parla delle riforme non sono parole vuote due riforme appena va a cambiare il nostro sistema economico che può andare da incentivare l'aggregazione delle piccole e medie imprese dove in grembiule
Incentivare l'investimento in tecnologia e soprattutto l'investimento in capitale umano dipende dalla formazione che per anni è fatale campo all'angolo forse bisogna
Ciò pubblico dovrebbe spendere di più per l'istruzione per la formazione per la formazione professionale per ricerche tecnologie spende di meno in altre attività che in altre spese che magari sono importantissima ma insomma un po'meno
Importanti da Pupi stato lo sviluppo civile del Paese
Ma considerando che le risorse sono scarse e quindi è creare vorrebbe una revisione del bilancio in pratico però noi abbiamo affrontato la pandemia come quindi in Europa spiega di previdenza e qui grazie a quota cento a causa di quattrocento
E con molta poca spiegare in sanità in politiche sociali e in istruzione ecco abbiano capito che dobbiamo cambiare la competizione erano conquistò Baghdad il problema centrale poi uno dei problemi centrali almeno no
Si è rotto l'accordo cerca la dobbiamo investire di più informazione in una scuola e non diversità e anche tutta quella parte di formazione continua quindi centri per l'impiego ce ne parla stante l'abbiano scritto nel bachiani ripetere bianca ci sono delle due volte la mia domanda è ma perché abbiamo aspettato tanto
Ecco su questa domanda interrompiamo perché la domanda è già di per sé significativa finiamo l'intervista con la professoressa Veronica De Romanis economista docente di politica economica europea la luce un saluto da Radio radicale