Mafia e politica

Eccoci qua
Buonasera buonasera a tutti benvenuti a villa filippina questo
Appuntamento speciale una lezione nell'ambito della scuola di formazione del Movimento cinque Stelle questa sera parleremo di mafia e politica
E lo faremo con due relatori autorevoli relatori che sono nelle già procuratore generale di Palermo Roberto Scarpinato cui do il benvenuto
L presidente del centro di documentazione Peppino Impastato Umberto Santino benvenuto
Salutiamo anche in prima fila il presidente del Movimento cinque Stelle Giuseppe Conte buonasera Presidente
E allora dicevamo siamo qui per parlare di mafia politica e lo facciamo nel trentennale delle stragi di Capaci e di via D'Amelio non parleremo soltanto delle stragi del novantadue andremo un po'indietro nel tempo perché questa sera cercheremo di dare delle risposte
A tante tantissime domande che non hanno mai ricevuto una risposta ci sono ancora tanti pezzi mancanti sono ancora tanti misteri che ci sono attorno ad alcuni episodi tragici che hanno colpito la nostra città la nostra terra l'Italia intera sono tanti non soltanto i pezzi mancanti ma anche le zone d'ombra
Come tra l'altro c'è anche scritto su diverse sentenze passate in giudicato l'ultima ad esempio delle quali su capaci bis recentissima anche lì si parla di di zone d'ombra
Ebbene devo dire che in Italia abbiamo avuto tante stragi politico mafiosa la prima direi risale a quella di Portella della Ginestra è stata la prima a cui poi hanno fatto seguito
Tante altre stragi Brescia Bologna l'Italicus e tutte hanno avuto un unico denominatore cioè il depistaggio
Io parlerei subito ad esempio del depistaggio sulla strage di via D'Amelio
Seguo data giornalista il processo sul depistaggio che c'è in corso a Caltanissetta proprio ieri c'è stata l'ultima udienza
E tra poco ci sarà la sentenza a fine mese in questo processo ci sono tre poliziotti che sono imputati
Per i poliziotti che facevano parte del del gruppo investigativo chiamato Falcone Borsellino che era guidato da Arnaldo la Barbera l'ex dirigente della squadra mobile
E i tre sono accusati di concorso in calunnia aggravata dall'avere favorito Cosa Nostra in poche parole secondo l'accusa di Caltanissetta dalla procura di Caltanissetta e tre poliziotti avrebbero indottrinato
Con minacce pressioni il falso pentito Vincenzo Scarantino
Incenso Scarantino che era un picciotto della guadagna che a un certo punto dopo l'arresto ha deciso di collaborare con la giustizia iniziata a fare delle dichiarazioni però il problema è che quelle dichiarazioni
Erano inventate erano false e con le sue false dichiarazioni ha fatto anche prima arrestare poi condannare anche in via definitiva
Delle persone innocenti per la strage di via D'Amelio quindi stiamo parlando di condanne all'ergastolo e queste persone hanno fatto circa vent'anni di carcere
Poi soltanto con l'arrivo di un altro collaboratore Gaspare Spatuzza
Si è avuta un'idea più chiara di quello che era successo
Per la strage di di via D'Amelio preparco per la preparazione della strage di via D'Amelio che in realtà quello che ha detto Scarantino non era vero
Ma in questa strage sono tante le cose che non tornano ne parleremo adesso sia come autore Scarpinato che col dottore Santino perché una delle tante l'agenda rossa che fine ha fatto questa agenda rossa
Da cui tra l'altro Borsellino non si separava non si separava mai lo dicono anche i due figli Manfredi e Lucia perché metterà all'estero che il giorno stesso il diciannove luglio
Lui aveva preso in mano alla casa al mare questa agenda rossa aveva scritto un numero di telefono tedesco perché doveva andare poi successivamente a fare una rogatoria in in Germania eppure questa agenda e scomparsa pensate che la borsa entro cui si trovava questa questa agenda rossa poi ricomparsa
Nella stanza del dirigente della mobile Arnaldo la Barbera e Lula portata a casa di Agnese Borsellino
E lì successo una cosa incredibile Lucia apre la borsa e vede che non c'è l'agenda rossa inizia piange inizia a gridare a dire dove è finita l'agenda rossa
La Barbera sapete cosa ha detto alla signora Agnese
Signora faccia curare questa ragazza che forse ha qualche problema questo per dirvi sono tante le cose strane che sono accadute per esempio sul luogo della strage chiedono quelle persone in giacca e cravatta che si aggiravano pochi minuti dopo la strage
Detto da alcuni testimoni da alcuni poliziotti che poi ho fatto la relazione
E che sostenevano di essere dei servizi segreti ma non si è mai capito chi fossero oppure chi erano c'era quella persona estranea a Cosa Nostra come dice il pentito Spatuzza che ha partecipato alla preparazione
Per imbottire la centoventisei
Di esplosivo anche lì non si è mai saputo chi fosse insomma davvero sono tanti misteri su questa strage adesso vedremo cosa succederà con questa sentenza che arriverà a Brera perché ricordiamo che Fiammetta Borsellino che è un po'una portavoce della famiglia Borsellino da qualche tempo ha iniziato a parlare Niceta chiedere giustizia iniziato a gridare a gridare tutto il suo dolore perché lei ha detto
Che il padre in qualche modo era in un di nido di vipere come diceva lo stesso Borsellino alla Procura di Palermo
Però lei dice che è stato abbandonato e che ci sono tanti uomini anche delle istituzioni che hanno delle responsabilità insomma per farla breve perché voglio subito dare la parola ai nostri due relatori sono davvero tantissime le cose che sono accadute anche per la strage di di di Capaci
Proprio di recente abbiamo saputo di un altro colpo di scena con
La pista nera su su capace con la presenza di Delle Chiaie
Sulla sulla luogo della strage anche lì cercheremo di capire anche vediamo lo lo chiederemo al dottor Scarpinato cosa che è accaduta anche se la Procura di Caltanissetta dice che in realtà le cose non stanno così
E poi ancora facendo un passo indietro nel tempo come non citare l'uccisione del presidente della Regione Siciliana Piersanti Mattarella
E il fratello del nostro capo dello stato ucciso nell'ottanta
Sotto la sua abitazione mentre andava a alla messa di dell'Epifania ebbene anche lì tanti misteri sì è vero ci sono state le sentenze
Sono stati arrestati e condannati i mandanti ma in realtà stiamo parlando del Gotha di Cosa Nostra perché i killer in realtà non sono mai stati né arrestati né condannati eppure la moglie di di Piersanti Mattarella durante il processo ha detto che lei aveva visto direttamente in faccia il killer che ha sparato ha parlato era un uomo dagli occhi di ghiaccio e lo aveva riconosciuto in Giusva Fioravanti anche lì pista nera
E anche lì la Procura di Palermo aveva aperto all'epoca l'inchiesta c'era Giovanni Falcone che ne ha parlato anche alla Commissione nazionale antimafia
Poi quelle dichiarazioni sono state secretate le abbiamo scoperte soltanto due tre anni fa e li abbiamo capito che cosa aveva detto lui effettivamente aveva parlato di una compenetrazione della pista nera la pista di Cosa Nostra eppure anche lì sono state aperte chiuse diverse volte le indagini
Che cosa è successo chi ha voluto la morte del presidente della Regione dà le carte in regola
Anche lì ulteriori misteri tante zone d'ombra e poi Pio la Torre insomma davvero
In in Italia ci sono tante cose che ancora chiedono una risposta chiedono una risposta ma che purtroppo ancora ancora non arriva
Quindi io
Voglio subito fare
Una una domanda presentando il procuratore generale ex procuratore generale di Palermo Roberto Scarpinato che ha seguito per tanti anni ha combattuto in prima linea combatte tuttora contro la criminalità
Organizzata la storia della Repubblica nasce con una stragi politico mafiosa dicevamo quella di Portella della Ginestra
E e quindi tutti hanno questo denominatore che appunto la il depistaggio lei
No mi scusi
Lo so purtroppo c'è un limite di capienza quindi non possiamo
Chieda all'organizzazione vediamo se la possono in qualche modo aiutare
L'ho detto all'amico appena detto Slobo il il microfono si può fare in modo da far entrare qualcun altro perché evidentemente sono poche vediamo cosa riusciamo a fare chiedo agli organizzatori sempre se riusciamo a fare entrare se queste poche persone che sono rimaste fuori va bene signora possiamo continuare
Allora dottor Scarpinato dicevamo quindi lei ha detto di recente che è stato fatto
Signora se ci permette di continuare così possiamo grazie no no ci mancherebbe
Ma da da da quel signore vediamo se riusciamo a risolvere il problema
Allora dicevamo lei ha detto di recente che parlando del trentennale delle stragi quindi sia di Capaci che di via D'Amelio è stato molto duro perché ha detto che è un trentennale triste basato sulla rimozione sulla restaurazione e sulla normalizzazione
E ha parlato di Falcone idee ufficiale sedativa che si basa su storie false perché ha anche detto che è stato fatto di tutto e di più per impedire che venissero alla luce delle delle verità indicibili
E e quindi il fatto che i tentativi di depistaggio si siano ripetuti fino ai tempi più più recenti e che sono ancora in corso probabilmente dimostra la pericolosa operatività di di chi lei ha detto ha timore che quei segreti possano ancora venire alla luce insomma le ha parlato di un muro di gomma e di volontà di rimozione di censura ma da parte di chi procuratore
Ma rispondere alla sua domanda prima mi consenta di dire che se dobbiamo affrontare il tema del marchio politica dobbiamo partire dal un dato storico e cioè che
Il sistema di potere mafioso sin dall'unità d'Italia
è stato una componente organica del sistema di poter nazionale determinante delle degli equilibri politici nazionali
Questo è avvenuto perché sin dalle origini
L'asse portante di questo sistema di potere mafioso
è stata quella che leopoldo Franchetti il più grande sociologo dell'Ottocento già nel mille ottocentosettantasette Fini la classe media e che poi è stata definita la borghesia mafiosa
Si tratta di un vasto eterogeneo mondo dei colletti bianchi
Settori della classe dirigente che hanno utilizzato il metodo mafioso dell'omicidio per fini di arricchimento personale e per tutelare i loro interessi
Nel corso del tempo la composizione sociale di questa borghesia mafiosa è cambiata
Nell'Italia del Secondo ottocento del primo Novecento caratterizzato dall'economia agricola contadina in prima fila vi erano dei grandi latifondisti gli agrari
E notabili e grande commerciante Trotta agricole
E già leopoldo Franchetti nella sua inchiesta nel mille ottocentottantasei scrisse testualmente l'industria delle violenze per le più è in mano a persone della classe media
Tutti i cosiddetti capimafia sono persona di condizione cioè
Nella seconda metà del Novecento a quanto l'economia italiana si trasforma abbandonando le campagne e trasferendosi in una città
Inizia il ciclo edilizio all'interno di questa borghesia mafiosa in prima fila vi sono gli imprenditori del settore di protagonista del sacco di di Palermo i grandi esattore come i cugini Salvo
Il variamo variegato mondo dei professionisti che meno che mettono le loro competenze al servizio dei potenti del tempo il capricorno del correnti dei partiti di governo che spartiva gli appalti pubblici sedendosi allo stesso tavolo di mafiosi di imprenditoria nazionale tutte cose accertate con sentenze definitive non è un caso
Che il capo della mafia dei condoni a prima del Rina fosse il dottor Michele Navarra dottore ed esponente della piccola Sebastiana
Negli anni settanta ottanta il capo della Moffo cupola era Michele Greco distinto proprietario terriero nelle cui tenute andava la migliore borghesia cittadina
E ancora negli anni novanta e due mila molti capi mafia organici erano medici architetti imprenditori professionistici ne cito uno tra i tanti il dottor Giuseppe Guttadauro
A parte poi gli esponenti della classe media che rivestivano ruoli organici capimafia c'erano suo lo sterminato di colletti bianchi appartenenti alle più varie categorie sociali che faceva parte allora uomo di collusioni complici
Del fila della borghesia mafiosa nonostante la retorica ufficiale
Offriva alla pubblica opinione
Una rappresentazione dell'antrace che sarebbe costituito quasi esclusivamente dai soliti brutti sporchi e cattivi individui come Riina Provenzano che hanno difficoltà a esprimersi
In italiano una realtà storica accertata è ben diversa il sistema mafioso è sempre stato interclassista
è il suo punto di forza
è sempre stato la borghesia mafiosa componente strategica delle classi dirigenti
Ridurre la marcia sulla personaggi come prima è una falsificazione falsificazione storica
Equivalente a chi volesse riscrivere un romanzo I promessi sposi di don Manzoni togliendo la scena dopo Trigon lasciando in campo soltanto i bravi
E dati sarebbero stati volgari criminali senza la protezione Don Rodrigo e dopo dico non avrebbe potuto esercitare lo sentì mutazione violenta senza entrare l'uno all'altro sono due facce della stessa medaglia così il Rina
E i suoi soci sarebbero rimasti volgari criminali assicurata alle patrie galere in poco tempo se non l'avessero goduto della protezione
Di esponenti apicali della piramide sociale e dello Stato pervenire ai nostri giorni oggi ci sono gli eredi e gli epigoni di quel mondo del per sistema del progetto
Un sistema di potere che si è riciclato
Si è adattato ai nuovi tempi che tuttavia mantiene come costante il suo DNA originario restando ieri come oggi un sistema interclassista mix di cervello borghese di lupara proletaria
Cambiano i tempi
Ma nella patria del Gattopardo non cambia la sostanza e la storia si ripete
E proprio perché la storia si ripete
Resta attuale la diagnosi di il re di mobilità e di impasse della questione mafiosa che Franchetti nella seconda metà dell'Ottocento formula Franchetti e disse
Il governo centrale può intervenire nei confronti soltanto della mafia militare popolare
Ma deve venire a patti nei confronti della borghesia mafiosa perché il governo nazionale per reggersi ha bisogno dà il volto essenziale delle classi dirigenti solare
Ieri i volti del Meridione direttamente non direttamente controllata al sistema di potere mafiosi erano essenziale per gli equilibri dell'Italia liberale e monarchica oggi è la stessa cosa
Il ruolo della borghesia mafiosa impara mafiosa
Resta centrale
Come aggregatore e gestore del consenso di un vasto blocco sociale
Che per il suo peso elettorale in grado di condizionare gli equilibri macro politici regionali e nazionale
Questo blocco sociale strategico per gli equilibri nazionali ha avuto nel recente passato due momenti di crisi
Che sono stati bisogna brillantemente superati
Il primo momento si è verificato dopo la caduta del muro di Berlino e il crollo l'impero sovietico la cui onda lunga ha determinato l'agonia della Prima Repubblica
Venuto meno il pericolo del sorpasso a sinistra
Ed è la pregiudiziale anticomunista che era stato il collante che aveva spinto milioni di italiani fino a quella data a votare i partiti e la maggioranza governativa turandosi il naso per citare Montanelli quel sistema di potere si è rapidamente scaricato si è così aperta una breve parentesi temporale durata pochi anni durante la quale per la prima volta nella storia nazionale è stato possibile processare
E in molti casi condannare esponenti apicale del vasto e articolato sistema di potere mafioso
Portando a giudizi Presidente del Consiglio dei ministri nonostante parlamentari capi servizi segreti capi della polizia assessori regionali banchieri credo solo di sterminato di colletti bianchi
E tuttavia
Dopo un periodo di sbandamento durato alcuni il blocco sociale
Che era stato uno dei punti di forza del partiti di governo Prima Repubblica si è riciclato
In alcune delle nuove formazioni politiche che hanno ed evitato
Delle torrette dei reparti in tutte le sentenze emesse per le stragi del novantadue novantatré si dà atto che varie decine di collaboratori di giustizia della mafia rientra anche tra concordano
Nel riferire che nel mille novecento novantatré novantaquattro arrivo l'ordine dei vertici della mafia di votare per il partito Forza Italia
Il secondo momento di crisi
Si è verificato quando a seguito della decisione dell'Italia al Trattato di Maastricht del novantadue dei rigorosi limiti di bilancio imposti per patti di stabilità europea dalla imposizione delle politiche di austerity si sono drasticamente ridotti i flussi di spesa pubblica destinata al Meridione
Questo fattore esogeno avuto ricadute significative per un certo periodo anche sugli equilibri politici interni
Infatti nel corso della prima Repubblica la spesa pubblica
Era stata una leva fondamentale per la gestione del consenso elettorale
Le migliaia di miliardi delle vecchie lire erogati allo store su consulta per lo sviluppo invece di essere destinati allo sviluppo vengono destinate a gestire quello che viene definito il management del sottosviluppo e il voto di scambio
Walter
Walter consistente di questa spesa pubblica sono state in parte oggetto di predazione sistematica e spartitoria e potentati locali tra i quali in prima fila il sistema di potere mafioso e in parte
Sono stati utilizzati per finanziare e norme in circuiti clientelari che in cambio di favori della più svariata tipologia garantivano un voto di scambio finalizzato
Che assicurava la perpetuazione del potere dei ceti dirigenti locali e la stabilità del quadro politico delle maggioranze governanti ha seguito i limiti imposti dal Trattato di Maastricht
E il delle politiche e osterie che questo con l'altro collaudato meccanismo di gestione del consenso di riproduzione del potere per alcuni anni entrato progressivamente in crisi
Infatti la spesa pubblica al solito è stata progressivamente e drasticamente ridotta basti pensare che nel settore degli appalti pubblici sia arrivato riduzione di circa il quaranta per cento
Per
Un lungo periodo dalla seconda metà degli anni Novanta sino ad epoca recente quindi non è stato possibile più utilizzare come in precedenza la gestione della spesa pubblico come strumento di governo di delegazione del consenso erano finiti isolotti e quelli che c'erano servivano per galleggiare o erano destinata ristrette élite negli stessi anni entrava in crisi il ciclo edilizio
Che sembrava irreversibile uno degli assi portanti dell'economia meridionale controllata da oligopoli mafiosi questo per un eccesso dei vani costruiti rispetto alla popolazione residente la crisi democratica per l'emigrazione giovanile
Recentemente
Sono tuttavia sopravvenuti
Non il fatto di esogeni nato economici che sento preludere
Alla chiusura del ciclo negativo anche ho sintetizzato dall'apertura di un nuovo ciclo che potrebbe portare a una riedizione
Rivista e corretta della vecchia politica di gestione clientelare del consenso
A seguito della gravissima crisi innescata
Nell'economia mondiale dalla pandemia come sapete l'Unione europea
Ha deciso di mettere da parte per alcuni anni il patto di stabilità disastrose politiche di austerity e di agevolare la ripresa economica iniettando nel sistema ingentissime risorse
Il piano di nazionale di riprese di resilienza di circa centonovantadue miliardi che con ulteriori provvedimenti ammonta a circa duecentotrentacinque miliardi e iniziato così d'assalto alla dirigenza
Dei grandi gruppi di potere sia in campo nazionale che in campo regionale
Per accaparrarsi poter consistente sequestro
Una nuova corsa all'oro
Che per un verso è alla base delle fibrillazioni del patto politico nazionale in questi ultimi anni io credo che alla base della caduto il governo conta febbraio due mila trentuno che si è anche questo
Per altro verso
Una nuova corsa loro che per altro verso è anche la posta in gioco delle future elezione
Ritornando al rapporto mafia-politica l'assalto alla diligenza del fronte del Piano nazionale di rinascite di residenza
E destinato arrestarne centrale nel quadro politico nazionale ma anche in campo locale in particolare nella regione del sunto e in Sicilia
Il Piano di Rinascita prevede infatti la destinazione del quaranta per cento delle risorse pari a ottantadue miliardi di euro assoluto
Una quota consistente è stata destinata all'edilizia il piano prevede inoltre un piano di future privatizzazione dei servizi pubblici locali
Si sono dunque nuovamente ricrea
Le precondizioni
Per un ritorno alle vecchie politiche di gestione della spesa pubblica come strumento di gestione del voto che ha inteso dare e si sono scatenati gli appetiti dei potentati locali
E dei comitati di affari
Non sembra dunque casuale che proprio in questo momento storico si verifichi la pubblica disceso incanto
E al ritorno in scena nella campagna elettorale di protagonisti della storia politica della prima Repubblica
Tra i quali specialisti della gestione del voto di scambio
Che portò in dote enormi catene clientelari già fidelizzati e uomini simbolo della borghesia mafiosa già condannati per reati di mafia labili voce diventa determinante
E risolutiva per sedare gli antagonismo dei gruppi locali e per imporre la linea ai candidati
Sembra così che l'orologio della storia
Sembra così che l'orologio della storia rischi tornano indietro è tempi bolide un passato che ritorna e che si chiuda
La stagione dell'Antimafia iniziata negli anni ottanta
Siamo passati da un Presidente alla Giunta della Regione per santi Mattarella
Che si fa uccidere
Nel mille novecentottanta predisponendo al sistema di potere mafioso
Ha un precedente dal regione che oggi pubblicamente fa accordi elettorali con Marcello Dell'Utri convalida
Marcello Dell'Utri condannato per gravi reati di mafia e che mai
è rinnegato il proprio passato
E anzi ha pubblicamente definito come eroe non Giovanni Falcone
Ma il capomafia Vittorio Mangano presso rimasto fedele sino alla fine al codice mafioso da Roma
Questa non è solo una vicenda locale la Sicilia è sempre stato un laboratorio politico di avanguardia che anticipa a livello locale equilibri poi sperimentati in campo nazionale
Quello che ho sin qui tratteggiato è solo il primo livello
Del rapporto mafia-politica
Vi è un secondo livello
Ben più grave è pericoloso
Si tratta del ruolo svolto nel corso della storia nazionale dal sistema ottenere di potere mafioso
Per interferire
In alcuni momenti cruciali
Così tragici ed omicidi politici eccellenti
Per condizionare il corso della pista della vita politica nazionale
Un ruolo che il sistema di potere mafioso non ha svolto da solo ma in sinergia
è in piena convergenza con altri centri di potere con altre bombe criminale
Tra cui la massoneria deviata di cui la P due è un paradigma
Settori della destra eversiva e stragista da sempre ostile allo Stato democratico e foto ore di una Repubblica presidenziale di stampo autoritario settori deviati e degli apparati statali
Tutti i soggetti che sono stati coprotagonisti
Insieme alla mafia della strategia della tensione che ha caratterizzato tutta la sua repubblicano dall'inizio sino al novantadue novantatré
Non è un incasso
Che la nascita della Repubblica sia tenuta a battesimo da una strage politico mafiosa quella di Portella della Ginestra del primo maggio del mille novecentoquarantasette che segna l'inizio
Della strategia della tensione che la storia della Prima Repubblica si sia conclusa con le stragi politico mafiosa del novantadue novantatré la Prima Repubblica Mascia muore
Io stasera al nord il tempo a disposizione per esporvi tutte le risultanze processuale che ha testo coinvolgimento dell'ambasciata sembra anche da noi la strategia dalla tensione negli anni settanta ottanta
Dalla partecipazione golpe Borghese alla collocazione della di centosettanta di bombe a Palermo da parte della famiglia Madonia specializzato in omicidi eccellenti
Alla strage del treno novecentoquattro
Nel mille novecentottantaquattro per la quale è stata condannata a Pippo Calò quello che mi pare interessante evidenziare
Con fra
La lotta politica
Non è soltanto quella che si svolge alla luce del sole
Nei Parlamenti nelle assemblee regionali nei consigli comunali e nelle piazze vi è un altro livello della lotta politica
Che si svolge nell'ombra dietro le quinte
E che si avvale di stracci e John un cd per condizionare l'evoluzione politica e a questo riguardo la storia italiana presenta una vistosa hanno una linea
Rispetto alla storia di tutti gli altri Paesi europei
In nessun Paese europeo
Si è verificato come si è verificato in Italia una sequenza così lunga e ininterrotta di strage che ha segnato tutto alla sorella
Dopo la strage di Portella Ginestra quarantasette vengono realizzate le stragi di piazza Fontana a Milano del sessantanove
Dipende anche settantadue dalle dalle corse settantaquattro di Piazza della Loggia a Brescia settantaquattro di Bologna dall'ottanta del rapido novecentoquattro dell'ottantaquattro e ancora tralasciando le altre stragi
Sì ma le stragi del novantadue ed è davanti
Lascio per ragioni di sintesi il ludico elenco di omicidi politici spesso dissimulati come Suicidi o incidenti che pure hanno contrappuntato ininterrottamente tutta la storia nazionale
Queste stragi Carlo un unico Como denominatore estremamente significati
E cioè i sistematici depistaggi delle indagini poste in essere dagli apparati dello Stato
Cioè la prima strange riporta la Ginestra e ci sono i primi depistaggi
Certamente sapete che fu creato un falso il rapporto di polizia
E in cui si diceva che Giuliano che era stato ucciso nel corso di un conflitto a fuoco nella pubblica via non era vero era Fassio
Era stato ucciso nel sonno dal suo complice Gaspare Pisciotta il quale aveva garante e aveva avuto garanzia di impunità e altri benefici e poi il cadavere è stato trasportato in mezzo alla strada
E quando Gaspare Pisciotta minaccia di fare i nomi dei mandanti politici di quella strage
Viene assassinato all'interno del carcere Ucciardone con un caffè corretto drastiche
E tutti gli altri suoi complici che erano a conoscenza dei mandanti esterni vengano sterminati
Ma quello è solo l'inizio
Perché l'opinione pubblica non sa non conosce quanta sentenza di definitive di condanna ci sono per depistaggi di esponenti degli apparati apicale dello sterzo mi limito a ricordare che per la strage di Milano della Banca dell'Agricoltura del mille novecentosessantanove
Sono stati condannati con sentenza definitiva per avere depistato le indagini due vertici dei servizi segreti il generale Maletti e il capitano dapprima
Per la strage di perdere del mille novecentottantadue sono stati condannati con sentenza definitiva per depistaggio il generale dico mutino Mingarelli e il colonnello Antonino Chirico
Per la strage di Brescia devo mica ce n'è tanta quattro è stato accertato che i servizi segreti averlo nascosto con la magistratura
Per quarant'anni che uno degli esecutori della strage Maurizio Tramonte ero un informatore dei servizi segreti che avevano fatto sparire prove essenziale
Per le indagini sulla strage di Bologna del mille novecentottanta sono stati condannati con sentenza definitiva
Per avere depistato le indagini due vertici servizi segreti generale Musumeci il colonnello gardening Belmonte l'agente segreto Francesco Pazienza e Licio Gelli
Nelle indagini svolte
Dalla procura generi di Bologna
Che hanno portato nell'aprile del due mila ventidue
Alla condanna di Paolo Bellini
Con una uno degli esecutori della strage di Bologna del mille centottanta
Sono state acquisite nuove prove
Che dimostrano che Gelli non si limitò a depistare greci
Ma fu uno dei mandanti della strage unitamente a Umberto Federico Damato campo degli uffici Affari riservati il ministro dell'Interno è uno dei massimi referenti della CIA cade
Paolo Belli
Condannato ad aprile del due mila ventidue
Comma uno degli esecutori e la strage di Bologna unitamente a Valerio Fioravanti e Gilberto Cavallini esponente della destra eversiva Duomo collegato che servizi segreti e lo stesso oggetto
Che durante il periodo delle stragi siciliane
Del mille centonovantadue delle stragi del continente mille centonovantatré si reca al ripetutamente in Sicilia e come è stato processualmente accertato
Incontra in mafiosi esecutore della strage di Capaci suggerendo loro come ha riferito Giovanni Brusca di fare attentati contro i beni artistici nazionale consiglio puntualmente eseguito
Con le stragi differenze etico
Ritornando e depistaggi
Quello che deve far riflettere
E la straordinaria continuità
Dell'attività di depistaggio poste in essere dagli apparati dello Stato dall'inizio dal signor repubblicana
Sì una strage novantadue novantatré
Anche le indagini della magistratura sulle stragi politico-mafioso novantadue novantatré sono state compromesse
Da una serie di interventi
Che hanno sottratto elementi essenziali
Per ricostruirle retroscena politici delle stragi
E per individuare mandanti e complice
Mi limito attere grafici al centro
La sparizione di tutta l'Africa insieme a documentazione che si trovava nella casa di Salvatore Riina
Quando fu arrestato
La Procura Repubblica di Palermo è stata ingannata è stato consentito ai mafiosi per due settimane di entrare liberamente in quella casa di fare sparire tutti i documenti sarebbe stato un numero di telefono un'agenda
E ancora abbiamo accennato
Esplode la bomba di via D'Amelio si alzano le volute di fumo nell'aria morti feriti prima ancora che arriva la polizia come risulta dagli atti del processo piombano sulla scena
Uomini dei servizi che hanno un solo obiettivo
La macchina di Paolo Borsellino ancora in fiamme recuperare l'agenda rossa
Do per Paolo Borsellino aveva annotato tutto quello che aveva preso da un mutuo da Messina è da altri confidente con operatori sui retroscena politici della strage di Capaci
E bisogna e questo episodio estremamente significativo
Perché non basta uccidere Borsellino
Perché se Borsellino fosse stato ucciso alla sua gente Das fosse finita ma i magistrati
La sua soppressione sarebbe stato inutile perché avremmo saputo
I nomi dei mandanti
E questo dimostra il perfetto coordinamento tra mafiosi che si fa una strage come servisse che sono esattamente nel momento giusto sul punto che sanno cosa devono prendere
E ancora
Come depistaggi da creazione del falso collaboratore Scarantino che serve ad arrestare il livello dell'indagine a livello di esecutore materiale e di componente della cupola di Cosa Nostra
E ancora
L'eliminazione di mafiosi che si apprestavano a collaborare
Esemplare la vicenda di Antonino Gioè
Uno degli esecutori della strage di Capaci uomo di collegamento tra la mafia e i servizi segreti in costante contatto con quel Paolo Bellino a seguito della strage di Bologna
Varie dichiarazioni di con la protegge Ortensia ai quali di recente si è aggiunta anche la dichiarazione di un agente di custodia
Della Casa di reclusione di Rebibbia dove più nella detenuto concordo nel ritenere che Gioè stava per iniziare a collaborare con la magistratura
E per diventare dietro scena porge le stragi poco prima che inizia a collaborare e non trovato impiccato nella sua cella in circostanza assolutamente anomala che fanno pensare
All'omicidio dissimulato come suicidio un suicidio imposto la stessa sorte
Viene riservata Luigi la altro importante capomafia
Nonché aderente alla destra eversiva il quale comincia a collaborare segretamente come infiltrato
E proprio Ilardo che per primo indica chi è l'artificiere della strage di Capaci Pietro Rampulla che così viene identificato le forze di polizia mafioso ed esponente della destra eversiva
Ilardo fa arrestare varie latitanti porte carabinieri nella rifugio di Provenzano i carabinieri di Maureen intervengano decide quindi di iniziare a collaborare ufficialmente con i magistrati anticipa
Che rivela il retroscena politici le stragi pochi giorni dopo prima che in seconda per viene ucciso
L'eliminazione di gioia di lardo come prima l'eliminazione di Gaspare Buscetta è stata di Gaspare Pisciotta
è stata una lezione esemplare
Che ha chiuso le botte di tutti gli altri mafiosi stragisti condannate all'ergastolo
E depositari di segreti scottanti il quale si sono resi conto che esiste una parte dello Stato in grado di entrare
Nelle supercarcere
Di commettere dei delitti e di cucire le bocche per sempre così come avevano fatto complice
E depistaggi non si sono fermati
I depistaggi continuo non si fa attendere sino all'attualità e per questo motivo che io ha dichiarato in una sede istituzionali che le stragi di Capaci e via D'Amelio sono ancora tra noi perché se continuano a cercare di depistare c'è ancora oggi qualcuno che ha paura che qualche punto della Petacci della fretta rete eccetera
E a questo punto si impone una domanda
Ma perché
Apparati dello Stato
Sono intervenuti per depistare le indagini sulle stragi del novantadue novantatré così come avevano fatto in tutta la strage precedente
La risposta centrale mentali
Per impedire che vengono alla luce
E il coinvolgimento nella pianificazione e nel esecuzione di quelle stragi di complici e dei mandanti eccellenti
Per bloccare le indagini a livello degli esecutori materiali della strage per evitare che vengano alla luce verità deportati destabilizzante perché chiamato in causa pezzi di Stato
De Rita
E complicità
A conoscenza solo terrina di un ristrettissimo numero di capi a lui fedeli
Ieri abbiamo il Carducci Bagarella Salvatore Biondino Messina Denaro
E che furono tenute segrete anche gli altri componenti della cupola di Cosa Nostra
Esiste una moltitudine risultanza processuale che non posso riassumere in questa serata
Che attestano che le stragi del novantadue novantatré
Forum è seguito dalla mafia
Ma forse uno pianificati
Da un articolato sistema criminale come già scrisse alla Direzione investigativa antimafia informativa del mille novecentonovantaquattro di cui faceva parte insieme alla mafia
L'esponente la possiede pianta della destra eversiva e dei servizi segreti lo stesso Pullo che fa la strategia per l'attenzione dallo Stato il punto del centrodestra impone
Il piano discusso a lungo nelle campagne di Vienna nel mille novecentonovantuno prevedeva che la mafia
Avrebbero svolto il ruolo di Pratchett armamento
Mentre menti raffinatissime
Specialisti della strategia della tensione avrebbe indicato tempi modalità esecutive gli obiettivi da colpire allo scopo di condizionale
Con linguaggio delle bombe la transizione dalla Prima Repubblica alla Seconda Repubblica in modo indolore che significa
In modo tale cioè da evitare il rischio che caduto il sistema di potere della Prima Repubblica
Che aveva sino allora garantito protezione impunità
è il registro delle stragi e degli amici del cedente seguite in precedenza si potesse pervenire
A una stagione
Di regolamenti di conti col passaggio nel quale tutti gli scheletri sarebbero venuti fuori dagli armadi
Quando il risultato è stato raggiunto i mafiosi sono state abbandonate al loro destino
E condannati al silenzio con la promessa come nel corso del tempo si sarebbe trovata una soluzione per farli uscire dal carcere
E Provenzano aveva detto ci vuole pazienza ci vorranno appena almeno dieci anni ma poi riusciremo ad avere una norma che eliminerà l'ergastolo statistico ecco consentirà ai mafiosi condannati di uscire dal carcere anche senza collaborare non sono stati sufficienti dieci anni ce ne sono voluti trenta ma l'obiettivo è stato raggiunto stiamo celebrando il tra il Mondiale delle stragi con uno stato che rinuncia passa per la verità alle stragi tagli un inciso una quindicina di condannati stragista del gastro che sanno questi segreti
E che sta procedendo al più classico svaluta il lamento della normativa antimafia approvata solo grazie al sangue di Capaci e di via da media questa più che una legge
Per fare uscire i mafiosi dal carcere che non collaborano anche una legge contro i collaboratori di giustizia perché visto che circoli la
Che considerato che il mafioso che collabora quello che non collabora solo trattato allo stesso modo io vorrei capire perché un mafioso dovrebbe decide di collaborare
Esponendoci al rischio di gravi rappresaglie di nuove incriminazioni mentre se non collabora esce ritorna a casa consigliato Como l'errore perché è riuscito a restare fedele al codice d'omertà per tutti gli anni
La mafia militare ringrazia
La borghesia mafiosa ritorna esibire sui muscoli
Nel suo ritrovato potere e per non farci mancare niente
Nell'aprile di quest'anno
In un'aula del Senato un partito che attualmente inventa il sondaggio elettorale ha organizzato un convegno in onore del generale Gian Adelio Maletti
Vertigine servizi segreti condannato con sentenza definitiva per avere depistato le indagini per la strage alla banca cori coltura del mille novecentosessantanove che grazie al suo contributo rimasta appunta
Strage senza condanna
Il deputato di questo partito
Che ha organizzato il convegno ha definito in quel convegno Maletti un uomo dello Stato che ha sempre
Osservato l'appartenenza alla bellissima
Io spero avervi fornito alcuni utili elementi di riflessione per comprendere come la persona il rapporto mafia-politica
Così come alla vicenda dello stragismo
Siano capitoli intrecciati della storia del lato oscuro della lotta politica in Italia
Una nota che è stata condotta senza esclusione di colpi
Che inghiottito presso i corpi feriti centinaia di vittime innocenti insieme al fedele servitore dello spettro
La giustizia è stata impotente per i motivi che vi ho accennato andare oltre il livello degli esecutori materiali dei mandanti intermedi
E tuttavia
Comprendere la realtà
E la verità storica di quanto accaduto
è un compito al quale non possiamo e non dobbiamo sottrarci
Questo è il modo migliore per impedire che il passato ritorni nella inconsapevolezza collettiva
Questo è il modo migliore per continuare a dare un senso alla morte dei tanti che si sono fatti uccidere per farci più per un'Italia migliore
Per impedire che i nostri morti
Oltre a essere seppelliti sotto la terra
Siano seppelliti sotto la copertura della retorica distratto
Che come diceva Leonardo Sciascia
Il sudario peggio il quale si nasconde Norvegia che infetta della nazione grazie
Grazie grazie davvero
Al procuratore generale
Roberto Scarpinato per averci illustrato quanto accaduto negli ultimi cinquant'anni sessanta
Non solo nella nostra terra ma mai in tutta Italia grazie da ferro
Sempre illuminante ascoltarla e allora adesso privati continuare con Umberto Santino volevo ricordare che stiamo raccogliendo alcune domande che arrivano anche dall'on line perché siamo indiretta astri venga in quindi poi più tardi alla quando finirà Umberto Santino faremo rispondere sia Santino che a Scarpinato a queste domande che stanno già iniziando ad arrivare peraltro proposito di Borsellino voglio anche ricordare un altro fatto importante perché noi prima di morire parlando con la moglie
Disse che non sarebbe stata la mafia ad ucciderlo ma sarebbero stati i suoi colleghi appelli ed altri a permettere che ciò accadesse e poi è accaduto il diciannove luglio
Del novantadue allora Umberto Santino è fondatore e direttore del Centro siciliano di documentazione Giuseppe Impastato ed è anche l'ideatore del memoriale laboratorio
Per la lotta alla mafia non mafia Memorial insomma maschi autore anche di numerosi libri di saggi articoli studi sulla storia e l'evoluzione delle Marche gli intrecci insomma con il mondo economico politico
Lei molte sue analisi ha più volte detto sempre molto puntuali peraltro parlato della mafia proprio come soggetto politico
Poco fa abbiamo ascoltato Roberto Scarpinato che diceva che c'è il rischio di un ritorno al passato con alcuni nomi che emergono proprio dal passato nomi di politici che sono stati condannati e che comunque adesso svolgono anche un ruolo importante proprio in queste ultime amministrativa insomma lei ha indicato anche la dimensione politica come la con l'artiglio ET della mafia prego
Funziona
Sì per intanto grazie per l'invito cioè può fare i miei complimenti li facevo prima all'ex presidente Conte di avere recuperato una dimensione storica che si era persa
Io ho più anni di quanti linee di mosse e mi ricordo che c'era ha arricciato la CGIL c'era le Frattocchie per il partito comunista ecco aver recuperato questa dimensione della storia del sapere in una fase come questa mi pare un miracolo
Perché ormai i esiste soltanto il presente esisteva oscurità Herling la storia è stata abolita o quasi dagli insegnamenti disciplinari in una scuola
E quindi ormai si vive di solo Schäuble con tutto quello che significa
Quindi grazie per questa iniziativa che so che continuerà Roma è per quanto riguarda il mio intervento io volevo partire vorrei partire proprio da questo che sta succedendo
Che mi pare di una gravità non inaudita perché tutto sommato ripetizione di cose che sono già accadute prima
Ma è il fatto che le sparse membra perché questo erano del centro destra
Sono state riunite da un personaggio come Dell'Utri e che Cuffaro forse più dire Lutring abbia influito anzi abbiamo avuto un'influenza decisiva nella selezione del candidato
è un fatto credo di estrema gravità su cui dobbiamo interrogarci però noi abbiamo avuto Pinto ti questi anni un'idea di noi stessi è un'idea di Palermo che a mio avviso era in parte diciamo retorica riparte Ravera in parte invece era un pochino inventata cioè noi siamo stati capitale dalla cultura prima siamo stati capitale dei giovani
Non so quanti se ne siano accorti questa città adesso a seicentotrenta mila abitanti perché il calo di nascita e c'è pure qua non so quante persone abbiano saputo che c'era la capitale della cultura quante persone credo che poi la capitale dei giovani sia andata abbastanza male adesso abbiamo assistito tu
A questo scempio U qui consumato in o ai quattro tanti
E però tutto questo è stato inserito in un cambiamento di mentalità di mentalità in un cambiamento dell'immagine
Cioè Palermo non è più quella dominata da limata Ciancimino abbiamo un grande centro storico cioè il più grande d'Italia
Il Teatro Massimo dopo venticinque anni ha diventerà ridiventato uno dei teatri più importanti
D'Italia quindi una parte dell'immagine per esempio pensiamo alla alla grande area pedonale una parte dell'immagine di Palermo un credo che sia stata cambiata
Soprattutto l'immagine per chi viene da fuori l'immagine perché ha sentito parlare di questa città anche se ho rinnovato eccetera
Mi chiedo però già dicevo quanta parte di questa città fa parte di questa nuova immagine mi chiedo però se al fondo
Di questa immagine nascosta
Ci fosse una realtà concreta che parlava un'altra lingua
Voglio dire che le periferie di Palermo e il centro di Palermo per quanto riguarda per esempio il consumo di droga sono la stessa cosa
Come il rischio avuti per quanto riguarda il centro storico di Palermo e le periferie sono la stessa cosa cioè c'è un'omologazione in alcuni aspetti negativi che riguarda tutta la città
Che riguarda e la piazzola davanti alla biblioteca comunale come riguarda come riguarda lo sperone
E poi dal punto di vista diciamo della vita quotidiana dal punto di vista dell'economia dal punto di vista di come si vive a Palermo
E credo che abbia ragione possiamo fare tutte le critiche che vogliamo su su come viene fatto questa classifica
Ma credo che abbia ragione ogni anno il Sole ventiquattro Ore nel metterci proprio in coda alla graduatoria
Io credo che politica significa soprattutto avere contezza dei bisogni
No è molto tempo fa abbiamo fatto un libro intitolato la città spugna
In cui raccoglievamo quel tanto non è molto che i sociologi hanno raccolto come ricerca su Palermo
E c'era una Palermo parassitaria una Palermo che abbiamo definito città spugna perché erano i tempi in cui c'era una sostenuta spesa pubblica e quindi la città campava soprattutto di impiego pubblico campava soprattutto dalla spesa pubblica
Però abbiamo detto ci sta spugna appunto la città consumatori quanto produce perché quello che produce il cantiere navale sempre in crisi
Una serie di di fabbrichette spesso meteoriche cioè che sconta compaiono e scompaiono
O in breve tempo poi pensionati commercianti il terzo settore ma insomma l'economia legale già in questi tempi d'oro in cui ripeto c'era una forte spesa
L'economia regale era diciamo molto fragile molto debole
Non dico inesistente ma insomma non era un'economia o negare di una grande città e si è parlato per esempio di metropoli stagnante perché tutto sommato andava crescendo ma un in definitiva le politiche riguardanti atti riguardanti la città non esistevano se non a quel livello di cui parlavo prima cioè a livello di immagine
A livello diciamo di coloritura di verniciatura
Andiamo a questo tema su cui credo che scoperta scatti un altro abbia detto tutto il descrittive ma e io inserisco diciamo le competenze che sono andate maturate il in tutti questi anni il centro a quarantacinque anni è stato totalmente autofinanziato adesso c'è questa esperienza che cominciata a dicembre del due mila e diciotto lo mafia Memorial io ho cercato di fare siccome io sono presente il corsi di dottorato e il master soltanto adesso che ho una certa età ma la mia carriera universitaria in pratica prima non esisteva
è non avendo diciamo incarichi disciplinari che comportano poi remore molto precise gioventù tu devi fare il libro in un certo modo devi rispettare i codici di quella determinata disciplina
Io disorganiche disordinatamente ho cercato di costruire un modulo che si può chiamare socio storia nel senso che la sociologia sia braccia con la storia tendono con una un'altra l'una rispetto all'altra a prevalere
Forse prevale almeno per quelle che sono le elezioni interne sto facendo in questo periodo prevale l'elemento storico ma anche lo Sociologia eh anche la storia in vista attraverso diciamo un approccio sociologico
Io vorrei cominciare con alcune citazione
La prima più antica
Ed è un tale che si chiama Ermanno Sordi Sangiorgi questore di Palermo che nel mille ottocentonovantotto scriveva
I caporioni della mafia stanno sotto la salvaguardia di senatori deputati ed altri influenti personaggi che li proteggono e difendono per essere poi alla loro volta da essi protetti e difesi
Ermanno Sangiorgi allo scoperto Salvatore Lupo io rispetto le precedenze nel senso che le relazioni di questo questore intestato a Palermo per nove anni cosa rara per quel tempo
Erano depositate impolverate al all'Archivio centrale dello Stato che cosa sono
Alcune erano fascicolato sono più di venti innovazioni perché alcune mancano e in cui c'è un'immagine della mafia che è quasi identica a quella di Buscetta cioè ci sono le famiglie
Ci sono con i capi e sottocapi
E c'è nel a a coordinare le famiglie il capo supremo
Poi c'è un altro elemento di grande attualità
E e gruppi sono otto è in larga parte territorialmente coincidono uno con noi otto mandamenti attuali ci sono guerre fra di loro
Che in qualche modo o si compongono altre volte non ci riesco
E poi
Poi c'è questa visione che Sangiorgi chiara
Di questo rapporto tra questi mafiosi
La borghesia mafiosa e l'aristocrazia mafiosa LA istituzioni
E che la dicono lunga su su questo passato che comincia già con determinati stimmate è poi continuerà ma a perpetuare come continuano ad aver dure ha davvero dopo
Però in questi processi ci sono anche elementi positivi te io ho sottolineato nel mio libro la mafia dimenticata ci sono per esempio
E i mafiosi che si trovano da un lato perdente tackle ma apporrà no ovviamente come Buscetta dicono la loro verità mettendo la firma
Ci sono poi i familiari di vittime soprattutto donne
Che
Vanno anche o a palazzo di giustizia a raccontare quello che è accaduto a denunciare
Chi ha quelli che credono sono stati gli assassini dei loro congiunti c'è per esempio una Giuseppa Di Sarno Bettoli era di via San Polo
Ho comuni individuato dove può essere questo posto e pensiamo di fare un grande pannello un grande murales di Giuseppa Di sana della figlia Giuseppa D. sa no hanno ucciso la figlia
Perché credevano che lei come ha detto siccome riceveva carabinieri ad altri si era accorta che circolava del denaro un fax
Lei resta quasi incolume perché i veri viene ferita oppure moltissimo
Resiste alle alle minacce che ne fanno un po'tutti nel negozio a un certo punto non ci va nessuno e questo è successo pure per favore verso qualche anno fa però fino alla fine insiste nel denunciare il responsabile del delitto della della figlia è ottiene giustizia quindi ci sono anche questi lati positivi
Ma ritorniamo alla mafia e politica giustamente diceva
Diceva
Il procuratore il procuratore Scarpinato che questo è un continuo cioè che questo è una sorta diciamo di Storia del potere in Italia e siccome ho cominciato nel mille ottocentonovantotto voglio continuare le citazioni con una recentissima c'è Paolo Borsellino questa circola pure su internet anche se spesso questi questi detti famosi che circolano su internet non sono ma prestare veritiera per esempio per Peppino Impastato si dice che l'UE ha inventato
Di tutto quel discorso sulla bellezza che non ha mai fatto o anche la mafia uccide il silenzio oppure che l'hanno inventato i compagni questa pare veritiera scrive Paolo Borsellino
Politica e mafia sono due Poteri Poteri che tipo ONU sul controllo dello stesso territorio o si fanno la guerra o si mettono d'accordo
Ecco bisogna studiare la storia per vedere quante volte si sono messi d'accordo e quante volte invece si sono fatti tra quella
Perché indubbiamente il maxiprocesso
Altri processi in cui sono stati condannati dimostrano che lo Stato quando sono stati colpiti personaggi istituzionali di vertice qualcosa ha cercato di fare anche con tutti i limiti Acqui prima sì accennato
Ecco questo discorso che cosa significa
E qui
Oltre al borghesia mafiosa che io quando cinquant'anni fa parlavo riprendendo Franchetti riprendendo anche Mario Mineo parlavo di borghesia mafiosa tutti dicevano in queste ore venti euro marxismo adesso invece è diventato così un luogo comune
E tra l'altro viene usato pure male spesso perché io non ho mai detto che la mafia borghese tutta la borghesia mafiosa perché la mafia
Trascorsi sta e non è vero che tutta la borghesia si chiamasse borghesia mafiosa significa che la violenza ha avuto un ruolo fondamentale nei processi di accumulazione nei processi e di formazione dirlo dal potere come rapporto fra classi subalterne classi dominanti
Dicevo
Soggetto politico che cosa significa
Significa che qui recupero un po'di teoria sociologica ma molto brevemente
Sì litigate
Quello che Webber uno dei maestri da fondatore o Sociologia
Diceva a proposito del gruppo politico definendolo una organizzazione che insiste sul territorio che ha un suo ordinamento c'è una serie di regole
è che ha un apparato amministrativo
Che somministra le sanzioni quando queste regole non vengono seguite o quando gli interessi di questo gruppo vengono contrastati ecco tutto questo si trova
Proprio si può copiare quando si si parla dei grandi padri bisogna avere il massimo rispetto però bisogna avere pure la capacità di non copiare ma di metterci qualcosa del proprio se ci si riesce
Ecco fa mafia soggetto politico significa che la mafia un complesso di o regole
La mafia un apparato organizzato strutturato
La mafia o un territorio Purple signoria territoriale
Per l'apparato amministrativo diciamo l'apparato burocratico l'esercito possiamo dire in armi interviene somministrando la sanzione
Ogni volta Keller regolano onde non rispettate oppure gli interessi vengono contrastati quindi da questo punto di vista la mafia è soggetto politico
Il propende fa politica uomo di pensare
Però qui il lato importante che ci interessa adesso è il rapporto con la politica mettendo la di maiuscola o minuscola cioè il rapporto con le istituzioni il rapporto con lo Stato il rapporto con la pubblica amministrazione
E qui noi dobbiamo comunque essere molto attenti nel senso di non operare criminalizzazione generalizzate però dobbiamo dirette
Il potere in Italia si è servito dalla violenza mafiosa
Ogni qual volta il potere si è sentito minacciato
Quindi c'è una storia lo diceva anche un
Un filosofo Severino
Sono poche pagine però sono dense
Tutto il periodo in cui c'era il Partito comunista c'era un sindacato forte c'era il Partito Socialista
La mafia aveva una funzione suppletiva o integrativa rispetto alla repressione istituzionale
Perché la repressione istituzionale eccetera Crespi manda i soldati per sparare sui fascine lavoratori me ottocentonovantuno novantaquattro ma c'erano pure i cantieri che sparava
Ovviamente nessuno ha pagato hanno pagato anzi i dirigenti dei fasci Bernardino Verro hanno pagato i militanti resta ci sono stati centootto morti nell'arco di un anno
Cioè dal gennaio strage di Caltavuturo pervenuto centonovantatré alla strage del mille ottocentonovantaquattro
Quindi la violenza mafiosa perché poi c'è la corruzione una violenza mafiosa ha avuto una funzione nel mantenimento del potere nel nostro Paese l'ha voluto all'inizio delle grandi lotte contadine la voto prima della guerra mondiale
Conosce il e altri sindacalisti uccisi l'ha avuto un po'dopo il fascismo nella a seconda grande fase
Del movimento contadino perché negli anni quaranta è il momento più grande d'Europa
Quindi non si tratta o di pochi contadini sparsi di alcuni dirigenti inventati ci sono uomini come Li Causi ci sono grandi dirigenti o piccole dirigenti e cosa ce sta
C'è stata la macelleria
Perché la riforma agraria che chiedevano i contadini era qualcosa di ben diverso da quello che poi si è realizzata e quindi la violenza mafiosa aveva questa funzione precisa
Dio reprimere lotte contadine di reprimere i Soggetti Tenco organizzati che in qualche modo potevano mettere in forse il potere è progettare il rinnovamento tutto questo è durato anche in tempi recenti
C'è la Torre è stato ucciso
Perché
Rappresentava una storia ma qui si intreccia ancora andamento geopolitico allenamento geopolitico guardata era presente anche prima
Portella della Ginestra e figlia di un detto un determinato contesto geopolitico
Dieci giorni prima il venti aprile alle elezioni alla prime elezioni regionali aveva vinto il il blocco del popolo cioè Partito socialista il Partito comunista
è una sorpresa enorme preoccupante è dieci giorni dopo c'è la strage di Portella Ginestra adesso si dice lo Giuliano Giuliano era affiliato
Sì silice Cosa Nostra Cosa Nostra contare soltanto con le rivelazioni di Buscetta e forse è stato usato questo nome negli anni Trenta importato dagli Stati Uniti
Dietro il gioco
La faccenda è che Giuliano però ha avuto una carriera bandite Visca
Dietro Giuliano c'erano i proprietari terrieri e sono stati denunciati c'erano forse i fascisti c'era certamente Soggetti a cominciare dal Vaticano è Soggetti internazionale interno preoccupatissimi
Che dopo la spartizione a metà del pianeta operata a Yalta
In Italia che si trovava in una situazione molto delicata molto difficile ci fosse un partito comunista alla giustizia è un partito comunista agricoltore
Perché proprio la faccenda del ministro del ministro ad agricoltura
Che scatena col risotto con due suoi decreti la la lotta contadina
Infatti un avvocato un avvocato al processo che fu fatto Pisciotta e gli altri diceva che la banda Giuliano operava come un corpo di polizia perché c'era un governo questo era implicito
Che invece di fare determinati interessi faceva gli interessi delle masse contadine e questo governo dove va a finire infatti nel mese di maggio
Il governo di unità nazionale in cui dentro c'era il Partito comunista nel partito socialista muore
Io otto armato di perché sono contro di complottismo ho parlato di matrimonio consensuale
è verissimo che De Gasperi era andato negli Stati Uniti entro un anno che ha spiegato come era fatto il mondo romani che ha spiegato che se voleva dei soldi del Piano Marshall bisognava operare comportarsi in un certo modo
Però io credo che sia stato un matrimonio consensuale nel senso che non c'è stata nessuna imposizione la presteranno
Sei in posizione dall'esterno c'è stata Cuesta si sposava felicemente con gli interessi locali con gli interessi mafiosi con interessi al Vaticano con gli interessi di Agnelli e degli altri
Quindi la dimensione geopolitica tappo espunto con Gladio eccetera eccetera è una dimensione fondamentale per tornare alle cose che diceva che diceva Paolo Borsellino
Per quanto riguarda il giudizio che diamo sulla sovranità statuale
La sovranità statuale in Italia nasce fin dall'inizio mortificata
Cioè nasce come una società una una autorità una sovranità che può arrivare fino a un certo punto
L'altro elemento di sovranità che che diciamo
Prende un'altra fetta della sovranità statuale che la mafia quindi c'è un quadro geopolitico oggi lo sentiamo fortissimo questo quadro geopolitico con quello che sta succedendo che impone l'uscita delle sinistre dalla dal ad andare al governo attiva impone quella che ho chiamato la Croazia bloccata
E poi c'è la mafia anche a quel tipo quel tipo quel tipo di funzioni
Qui una sovranità limitata dai livelli internazionali anche dalla presenza della NATO già Franchetti lo ricordava lo ricordava prima Scarpinato aveva capito che i facinorosi alla classe media aveva nel governo locale è annota che hanno un rapporto ottimo con le istituzioni che invece
Sparano usano le armi nei confronti delle classi delle classi subalterne
Tutto questo porta necessariamente alle riflessioni sul doppio Stato che nascono diciamo da studiosi dello Stato nazista lo Stato formare lo stato reale
E Italia soprattutto un grande storico siano De Felice nel periodo in cui cioè il terrorismo Bobbio parlava di arcana imperi
Deferisce parlava di doppione ospita De Felice non parla di mafia parla di questa doppia lealtà a livello internazionale ma si può aggiungere al discorso di De Felice questa presenza mafiosa
Che era funzionale come diceva al mantenimento degli assetti di potere
Io andrei adesso riprendendo la battuta che facevo all'inizio a un discorso diciamo più vicino ai tempi che corriamo
Quindi
Abbiamo parlato il portellone a Ginestra popolato i fasci siciliani adesso dovevamo parlare dei delitti politico mafiosi degli ultimi anni
Io francamente non credo che dal punto di vista giudiziario si possa vedere una verità piena
Sia per le stragi cosiddette terroriste
Sia per quanto riguarda Aldo Moro a cui Kissinger il Papa ha detto testualmente devi stare attento e già questo significava qualcosa né per la Torre Reina
Dalla Chiesa quattro Dalla Chiesa ha avuto un effetto boomerang perché se non ci fosse stato Altieri sa non ci sarebbe stata una legge anti NATO
E come se non ci forse non ci fossero stati i delitti le stragi di capaci di via D'Amelio non ci sarebbe stato il quarantuno bis e l'ergastolo ostative eccetera perché ci troviamo in una situazione
Veramente curiosa è il diritto per far nascere il diritto
Cioè il diritto a nascere soltanto come in relazione infatti si parla di politica reattive non pro attive pone in relazione a eventi delittuosi particolarmente significativi Cano colpito prima le copie quindi bisogna notare Pina dare una risposta
Noi per Peppino Impastato abbiamo scelto una strada che tutto sommato è arrivata importi
Noi con Peppino Impastato assieme compagna i familiari che hanno rotto con la parentela mafiosa abbiamo vissuto anni di enorme isolamento poi siamo riusciti a ottenere la condanna di Badalamenti
Siamo riusciti a ottenere un altro risultato politico importante che proprio sul depistaggio ma siamo riusciti a ottenere per via politica
Cioè corno una relazione dalla commissione parlamentare antimafia e io per il brevissimo periodo praticano manufatto fare niente in cui ho fatto il consulente la commissione antenati ho detto ma
Su una serie di eventi
Fo importantissime era la storia del nostro Paese su cui o non c'è una verità giudiziaria o c'è una verità giudiziaria parzialissime no
Dato che a livello giudiziario si arriva fino a un certo punto anche perché passando il tempo poi molte cose non si possono provare eccetera perché era Commissione parlamentare antimafia non si fa
Portatrice almeno del tentativo di scoprire una verità storica senza dare una bella idea Pianca in bianco soltanto agli storici di professione
La mia proposta non fu accolta però adesso ci troviamo in una situazione in cui
Già possiamo dire di essere
Non dico contenti ma di essere in qualche modo di avere in qualche modo riuscito riuscì a essere riuscito ad avere un risultato perché ci sono questi tre
Caltanissetta che sono incriminato
Sono figure di secondo piano
Che non c'entrano niente con le decisioni che sicuramente non hanno preso loro
Si sono limitate ad inseguire
Qui però parliamoci chiaro
Non si può giocare sempre con i morti
Cioè prima se giocato con la val bene
Poi si è giocato con Tinebra
Cioè tutto quello che è accaduto da organizzato la Barberino ma ci sono magistrati i quali Anna va dato una storiella incredibile
Cioè queste cose questo era un poveretto anche se aveva un parente mafioso era un poveretto
Hanno hanno
Imbelli tu il pupo
Gli hanno fatto pure le tortore perché avesse quel tipo di un ruolo
Ma alla stessa Boccassini capì subito ha scritto un libro che non mi piace
Capì subito che che è quello non era neppure un mafioso è cancelli il capomafia lo disse chiaramente che questo io non l'ho mai visto non è un mafioso
Quindi è stata una magistratura a coprire questa operazione
Prese a o o dalla fretta
Di avere un risultato
Ho preso la qualcos'altro cioè presa dalla faccenda che le cose si complicano molto ed era meglio volare basso ecco Onno il poveretto usi volava molto basso
Per
Mattarella
Falcone era convinto che il che il così come diceva Laura che anzi se
Fosse uniamo
Nero
E qua
Cosa nostra non può
Delegare per un delitto così importante un ragazzino dell'eversione versione viene io credo che Cosa Nostra
Fa quello che ne conviene siccome c'era un rapporto con l'eversione nera anche per mascherarsi può avere fatto ricorso al killer dell'eversione pressione né dico che di cosa nostra soprattutto noi spesso abbiamo un'immagine stereotipata che per esempio
Ci mise i bastoni tra le ruote per la vicenda di Peppino Impastato cioè era un delitto che era una sorta di capolavoro no capolavoro dal punto di vista criminale Peppino era considerato un estremista
Tolti correvano appresso al terrorista quindi l'estremista lo facciamo diventare terrorista è nientemeno va a fare
Un attentato su una linea assolutamente secondaria
Quindi forse i l'esperto pure suicida oppure stupido
è però avuto ottima filologi del periodo ci hanno detto che non poteva essere una omicidio di mafia perché la mafia non ammazza a quel mondo
La mafia ammazzato in tanti modi prima con la lupara poi con kalashnikov poi il concetto nelle pagine che ha scritto Falcone c'è come una sorta diciamo di di campionatura
All'Arsenale dell'Arsenale mafioso cioè uccidere come le conviene e ripeto quel delitto era un capolavoro tant'è vero che abbiamo perso più di vent'anni per potere arrivare una verità toccando Badalamenti
Che nel contesto mafioso pure essendo stato posato
Era al centro del processo Pizza Connection eravamo dovuto un ruolo importante tanto lunghe si cercò in qualche modo di convincerlo altre
Avevo parlato prima di questi personaggi che sono ricomparsi
E dicevo che il problema che dobbiamo porci non può essere soltanto la questione morale tenesse una questione politica
Questi evidentemente nonostante quello che dicevo prima sulla faccenda del cambiamento di mentalità eccetera godono ancora di consenso hanno un seguito questo è il problema che dobbiamo porci
E poi diventare in questo contesto invece che una carta negativa una carta vincente quindi dobbiamo stare molto attenti
Perché qua si tratta non tanto ritornare indietro ma quasi trattativa
Progettare realizzare un futuro
Che sarà peggio di quello che avveniva prima almeno almeno in un certo senso perché il quadro che disegnavo prima di un'economia inesistente eccetera eccetera e adesso con la pandemia ecco la guerra siamo a zero
Siamo a zero significa
Le politiche lente rari di di Cuffaro continua ad avere una certo una certa luminosità anche se la spesa pubblica è molto ridotta
Ma soprattutto continua ad avere un certo fascicolo una certa attrazione proprio anarchia
Cioè proprio in Cosa Nostra
Che nei quartieri popolari va fatto alla Spesal qui o alla camorra il la camorra in Campania che prestato sonora è ovviamente poi si prende l'impresa
E qui un problema che riguarda soprattutto la politica nazionale come saranno spesi questi soldi che poi larga parte sono previsti di
Del Piano nazionale
Il recupero è questa parola che non mi piace resilienza
Qui se va avanti un Progetto del tipo ponte di Genova
E quindi si aumentano umori i controlli qui ci sarà molto da raschiare da parte dei maschi si
Come dentro la guerra
Che nasce dal fatto che l'ordine mondiale
Dopo la fine dall'Unione Sovietica dopo lo scioglimento del patto di Varsavia è stato più esclusivo che inclusivo
Per cui
C'è qualcuno che parla di Putin mo'se uno cerca di ricostruire una storia anche Caracciolo è diventato Putin vista mentre forse una delle poche intelligenze che circolano finita
Già sui giornali si dice ma questi arma armamenti è sicuro che non finiscono perché i sia in Russia in
Che in Ucraina c'è una forte mafia legata alla droga poi lì ci sono le oligarchie le macchine che si sono arricchite dallo smantellamento dallo Stato su dieci è sicuro che questi armamenti non vanno a finire alla grigliata organizzata
è sicuro che per esempio i dentro una crisi i mafiosi non riprendono la strada del contrabbando e sicuro che queste donne e questi bambini che vanno in giro non possono entrare in un determinato giro
Quindi ci sono possibilità enormi per la mafia che pure io considero in crisi dal punto di vista organizzativo soluto la mafia siciliana ma valido però il modello mafioso che ha fatto scuola anche altrove
Quindi di una ripresa del fenomeno mafioso sul piano dalla droga che come vi dicevo a Palermo a a fiumi
Sul piano
Sul piano della da sostegni ogni volta in modo a quello che rimane l'economia legale con quel tipo di con quel tipo di vocazione e soprattutto per quanto riguarda questi fondi europei
Io finisco con finisco con una sorta di catalogo di quello che la mafia fondi può fare quindi formazione delle rappresentanze rapporti con partiti
Qui c'è una linea di continuità
Pubblica amministrazione i consigli comunali sciolti per mafia sono centottantotto è Parietti sono sciolti parecchie volte non c'è modo di venirne h
La sovranità limitata dello Stato continua ma c'è pure da fare discorso sulle politiche
Cioè le politiche prima Scarpinato giustamente diceva qua stanno tiro caldo tutto quello che si è costruito ed è servito
Le politica
Voi credete ente i decreti sicurezza hanno portato sicurezza o hanno portato invece barbarie tortura Libia Turchia
Mafie
La mafia in Calabria credo che la faccia Gratteri ma forse più di Gratteri perché c'è il carico sulle alternative alla fine Lucan Marco Luca
Perché
Conducano noi abbiamo un rapporto perché crediamo che
Viste esser realizzando una serie attività antimafia sugli rifiuti sull'acqua eccetera ed è stato colpito debbo dire da una magistratura servile
Alle politiche che in quel momento Soldini come prima come primi potenziali o si sono si sono si sono fatti
Il problema rimane problema rimane aggravato da quello che sta che sta succedendo
E poi c'è un discorso e finisco la trasformazione del potere
Il Parlamento noi siamo notevole sia però mentre il Parlamento non conta più decisioni le prende il governo adesso ne prendono i tecnici
Quindi la politica così come si faceva prima nel significato creati governo democratico
è passata nelle mani del grande capitale finanziario è nelle mani dei tecnici i quali si definiscono i migliori ma spesso dimostrando di essere un punto di vista politico dei veri ignoranti grazie
Grazie a Umberto Santino è prima di avviarci verso la conclusione con l'intervento del presidente Conte io leggo pochissime domande però dovette promettere mi di essere molto Brevi dottore Scarpinato riesce in pochissimo a a rispondere anche Umberto Santino facciamo una domanda ciascuno intanto chiede Sarra quale ruolo ha avuto reali informazione come stampa e tv in questa escalation di depistaggi risposta Flash
Un ruolo Complesso
La stampa la serie A stampe investigativa
Ha svolto un ruolo importante non dimentichiamo che nelle indagini sull'agenda rossa è stata la rivista antimafia due mila a recuperare fotogrammi che avendo consentito
Individuare il capitano dai carabinieri della Borsa M.
Diciamo che non possiamo generalizzare sulla stampa i giornalisti
Ingenuità abbiamo purtroppo una realtà
Gran parte dei giornali appartengo ne sono espressione dei grandi gruppi di potere nazionale
E molto spesso
Quando la mattina leggo la rassegna stampa
A me sembra di sentire al novanta per cento la voce del Palazzo e non la voce dei cittadini questo non dipenderà il giornalista
Abbiamo visto come basta che cambi la proprietà di un giornale di un gruppo editoriale come la Repubblica e in cambio una linea come come cambia una linea editoriale
E se noi facciamo
Accertiamo chi sono i proprietari dei giornali che leggiamo nella maggior parte
Le urgenze seguente su
Dei grandi gruppi di potere italiano
Per quanto riguarda la mafia abbiamo una parte consistente di questi giornali che continuando a fare l'opinione pubblica anche la maggior costo dei brutti sporchi e cattivi di bassa macelleria criminale perché tutti quelli che vanno dei mandanti di Boris esterni si inventa una realtà pacifista ecco la misura del potere la lingua del Palazzo cosa ci aspettiamo dall'altra parte abbiamo un giornalismo investigativo che cerca di svolge avvolto un ruolo di pungolo della magistratura di critica e quindi però questa parte gioventù investigativo avvolgersi torna in grande difficoltà
E subisce l'aggressione del giornale che sono l'espressione del Palazzo
Tra l'altro voglio anche ricordare che a proposito del processo sul depistaggio che c'è per ora a a Caltanissetta praticamente uno stiamo seguendo in due o tre al massimo giornalisti quindici avvenuto l'altro giorno Manfredi Borsellino derby rimasto infatti sorpreso ha detto praticamente c'è pochissima stampa siamo veramente in in tre due agenzia ogni tanto la RAI si è anche ammette venuta diverse volte una una domanda sempre però risposta Flash Umberto Santino chiede Massimo che ruolo hanno gli strumenti di lotta alla povertà come il reddito di cittadinanza il futuro reddito di base universale nel contrasto al crimine organizzato
Ma hanno una funzione essenziale perché incidono solo la mafia Oggionni tale la società cioè incidono uso o determinati aspetti della società che producono mafia
Prima c'era lo stereotipo la mafia figli al sottosviluppo quando ci sarà lo sviluppo scomparirà si va per polarizzazione la mafia usare occasione Opel sono sottogruppo e dallo sviluppo
Dalla globalizzazione dalla geopolitica ventotto quello in cui c'è da Rossi
Da raschiare come dicevo prima qui sono credo che siano strumenti importanti come per esempio la cittadinanza data vibrare
Il salario minimo sarebbe una conquista importantissima etico incidono Navarro che in queste ore aspetti fondamentali della società ma che oggi
Cioè
Arresti tutti quanti arresti e pure a Messina Denaro manager si unì genera non perché c'è un generico bisogno di mafia
Ma perché ci sono aspetti fondamentali la povertà educativa la povertà economica l'esistente l'esistenza di un'economia
Legale consistente la mancanza diciamo di spirito comunitario che genera anomala sia nonostante i colpi che vengono da quindi sono strumenti importanti che però dovrebbero rientrare
Dentro una politica di carattere generale che si ponga per le grandi città come Palermo e Napoli ma anche per le periferie per i piccoli borghi come ha fatto Mimmo Lucano si pongono un problema allo sviluppo
Che necessariamente adesso in una società multietnica ma significa una forte integrazione di tutte queste personalità di tutte queste persone che scappano come da un lato all'Ucraina però siccome sono biondi hanno gli occhi azzurri questi riceviamo mentre gli altri sono brutte sporche non difendiamo
Questa è la politica
Che poi diventa anticrimine perché è una politica sociale in cui da serve inedita subalterni si passa cittadini si finisce con con questo lavoro nero e sottopagato
I padroni c'è un anno a morte con noi il il reddito di cittadinanza perché vogliono continuare con una logica da caporalato
Cioè lavori dalla mattina alla sera e quattro soldi spesso vuole Bonomi
E quindi va bene siccome lo strumento io non ho competenze
Ma persone per ci capiscono in qualche modo dicono che lo strumento è andato anche la questione dovessero dinanzi è andato anche a persone che non dovevano aver va calibrato va migliorato ma ma va mantenuto e rafforzato il salario minimo poi è una conquista fondamentale in un mondo in cui il lavoro non c'era oppure di grazie grazie
Santino allora a questo punto io ci sarebbero tante altre domande perché stavo scorrendo quasi universo telefono sono davvero sono davvero tante tutte volte molto interessanti però a questo punto siccome si è fatto un po'tardi inviterei sul palco qui con noi il presidente del momento Cinquestelle Giuseppe Conte
Per tirare un po'le fila di questa serata perché abbiamo ascoltato Roberto Scarpinato abbiamo ascoltato Umberto Santino abbiamo ascoltato una disamina su tutta quello che è accaduto negli ultimi cinquanta sessanta anni
In Italia adesso ascoltiamo
Giuseppe Giuseppe Conte
No boh statista che ride e stare in piedi mi pare sì no chiedo Berto sentirò se c'è una sedia presente rimane in piedi e allora questa fa parte questa serata della scuola di formazione delle Movimento cinque Stelle quindi la conclusione
Io no io no facciamo un incontro con Mimmo Lucà no no ma anche a memoria non
Siete indilazionabile sei locali non sono grandi piazze grazie
Presidente conta allora abbiamo ascoltato delle cose anche un po'preoccupanti insomma si parla di continui depistaggi sì abbiamo parlato delle stragi mafiose tutto quello che è successo e quali sono ancora i tanti pezzi mancanti e di quello che accade anche oggi
Innanzitutto vi ringrazio vi ringrazio per questa serata per queste elezioni
Questo progetto della scuola di formazione piano e la scuola delle Frattocchie è un po'più moderna vi posso assicurare no ma Valle signora le troppo premurosa considerevole occupare
Grazie grazie
Dicevo
Si è preoccupata per lei l'ASI
Dicevo
Mi fa piacere che sia stata apprezzata avete subito aderito questo nostro invito perché la politica deve avere anche il senso della storia
La politica non deve solo muoversi con dei punti ma deve conservare il senso della linea
E quindi di una visione retrospettiva perché il passato ovviamente ci consente di conoscere meglio il presente e ci consente anche di programmare il futuro perché come diceva un grande scrittore
Spesso il futuro ha un cuore antico
Questa lezione di questa sera
Ci conforta
Ci illumina
Avete magistralmente toccato tanti passaggi
Soprattutto secondo me
Avete perché poi noi dobbiamo partecipare noi dobbiamo studiare io l'ho detto in questa scuola di formazione in questo progetto il Moretto Cinquestelle io sono il primo a Lullo il primo studente lì che segue le elezioni è che qui ad imparare però poi ci serve anche raccogliere questi stimoli per cercare di dare forza alla nostra azione politica
E che cosa ascoltandovi questa sera così ho cercato un po'di riassumere dei pensieri che voglio condividere con voi
Diceva Borsellino che mafia e politica
Giustamente è stato ricordato o si fanno la guerra
O si mettono d'accordo
Il Movimento cinque Stelle e NATO per fare la guerra alla mafia
E nato come forza politica di rottura
Delle in tutte le incrostazioni di potere che si erano consolidate il nostro Paese
Quindi non per scelta direi
Ma per ragione identitario originaria per forza innovatrice costitutiva
Il Movimento cinque Stelle farà sempre guerra alla macchina
Ovviamente
La guerra alla mafia non la facciamo
Con i fucili con i mitra
Lo facciamo con le armi che abbiamo a disposizione
Ci affidiamo in questa guerra alla forza del diritto
E ci affidiamo
Alla alla ricorre dell'etica pubblica
E alla intransigenza morale
Perché vedete avvertiamo fortemente anche la responsabilità di una forza politica che quando poi si ritrova ovviamente da attraversare vari anni di esperienza politica e di azione politica si ritrova anche al governo rischia di subire un'evoluzione questo storicamente successo a tutte le forze politiche
Però probabilmente e mi fa piacere che l'abbia detto un personalità così autorevoli come il dottor Scarpinato
Lo abbiamo dimostrato che possiamo anche non stare più al Governo se dobbiamo venire a compromessi
E possiamo anche interrompere un'esperienza di governo come è stato il conte due
Sì ovviamente questo ci chiedete contro messe dei compromessi che non accettiamo
Adesso quali sono le le battaglie che ci aspettano sono tante alcune le abbiamo già combattute
Alcune le abbiamo vinte parlo della forza del diritto ad esempio e penso che ha col colui al Governo abbiamo migliorato rafforzato la legge sul voto di scambio politico mafioso
Penso che abbiamo ovviamente porta il nostro marchio la legge spassa spazza corrotti qui abbiamo il ministro Bonafede e tanti altri amici e amiche del movimento
Perché la corruzione e il contrasto della corruzione dotare il Paese di una legislazione molto avanzata sul piano del contrasto alla corruzione un passaggio anche quello che abbiamo ritenuto fondamentale stiamo lavorando per utilizzare ancora più efficacemente
I beni confiscati sequestrati alle mafie dobbiamo secondo lei ci stiamo lavorando anche possiamo intervenire ancora
Per disciplinare più efficacemente strumenti di agevolazione per quanto riguarda i testimoni di giustizia
Siamo impegnati
In un passaggio che è stato anche ricordato fondamentale
Non dobbiamo consentire che venga e questa è una battaglia molto dura ma la stiamo come sempre combattendo in prima linea da protagonisti e stiamo cercando di far convergere anche le altre forze politiche
Non possiamo assolutamente abbandonare quel presidio che è stato faticosamente costruito nel tempo delle gas solo ostativo
Il momento cinque stelle ha dato il suo contributo noto Scarpinato lei lo ricorderà anche alla legge sul depistaggio frode processuale addirittura dall'opposizione senza guardare distinzione di colori quando c'era del due mila sedici da approvare questo passaggio fondamentale
Ecco questo per dire che ci sono tante altre battaglie
Da combattere
Non le combatteremo
Come adesso stiamo combattendo una battaglia anche questa è una battaglia e la mia presenza qui
A Palermo e di tutti gli amici anche portavoce nazionali che sono scesi qui a Palermo e perché qui c'è un passaggio secondo noi importante cooperiamo all'attualità io
Non posso
Non sottolineare come in questo passaggio elettorale
Sulla coalizione di centro destra come è stato detto e sottolineato si siano si stiano concentrando
Delle presenze
Che sono state protagoniste
Del voto di scambio politico e clientelare del sistema clientelare
E noi dobbiamo assolutamente dare una risposta nel senso di un reale rinnovamento per Palermo per evitare un ritorno al passato
E guardate lo sto toccando con mano io stesso
Andando nei quartieri popolari
Quella UE il faro che abbiamo messo su quelle misure di sostegno di inclusione sociale
Per le fasce più deboli della popolazione
Ho toccato con mano
A partire dal reddito di cittadinanza
Sono misure che diventano un presidio anche di legalità contro la mafia
Ho capito
Parlando in questi in questa piena immersione questa splendida città né sui quartieri popolari parlando con le persone
Che quella è una risposta dello Stato
A momenti di difficoltà che rende più debole le suggestioni perché si tratta di suggestioni che derivano dal malaffare di offrire una soluzione di promettere una soluzione tipo invece non c'è
Ecco perché noi dobbiamo insistere in questa direzione ecco perché combattiamo consapevolmente questa battaglia per difendere il reddito di cittadinanza e per introdurre il salario minimo come è stato detto
Ma
Non vi è apparso strano nei giorni scorsi pensateci un attimo
Io riflettevo
è uscita una statistica nel due mila e ventuno
Cent'è stata valutata una molta è stato valutato un ammontare complessivo dell'economia sommersa in termini centottantuno miliardi di euro ma voi avete sentito i politici ho parlato di questo
Cioè l'evasione economia sommersa ovviamente è un problema che dovrebbe impegnarci con delle soluzioni
Poi discutere se le soluzioni che vengono proposte perseguite non solo quelle migliori discutiamone se sono migliorabili
Anche il cash back che noi abbiamo pensato rispondeva a questa perché la tracciabilità abbassare l'utilizzo del contante rispondeva a questo tentativo
Questo obiettivo di contrastare l'economia sommersa è bene di fronte scusate spettate di fronte a questa statistica
Esponenti politici di varie forze di centro destra
Hanno risposto invece aggredendo irretito i cittadini
Concludo concludo ringraziandovi per questa presenza perché avete raccolto questo invito a ragionare a fare pensieri profondi alti in materia di mafia e politica dicendo che il Movimento cinque Stelle
Si batterà sempre con tutte le sue genuine forse perché ci sia verità e giustizia
Perché ci sia contrasto ovviamente alla mafia
Perché quelle stragi di Capaci da meglio le bombe del mille cento novantatré abbiano nomi e cognomi non solo nell'esecutori materiali o negli anelli intermedi
Ma anche quel livello ancora più elevato
Dove ovviamente si intreccia con il malaffare
Che coinvolge direttamente il livello politico o dei mandanti originari
E sicuramente sicuramente la vigilanza massima adesso occorre perché non c'è nulla di peggio
Di aver vissuto più di due anni
Di sacrifici
Economici
Sociali
Disagio psicologico dovuti alla pandemia e avverte ed essere riusciti tutti insieme ottenne re una risposta forte e decisa nel segno della solidarietà dall'Europa non c'è nulla di peggio che quei fondi
Che l'Europa ci ho messo a disposizione Valdaro nelle tasche della criminalità organizzata
Dobbiamo vigilare tutte insieme
Rialzo debole rubo grazie a tutti
Grazie grazie al presidente Tontini ringrazio naturalmente Roberto Scarpinato ringrazio Umberto Santino è alla prossima lezione della scuola di formazione politica buonasera Presidente