Il Primo ministro britannico Boris Johnson in bilico: oggi il voto di sfiducia del suo partito. Intervista a Simone Billi

Radio radicale siamo con Simone Bindi deputato della lega eletto all'estero nella circoscrizione del europea
Però eletto in pratica nelle nel Regno Unito perché risiede a Londra per parlare della della situazione del del premier britannico Boris Johnson
Allora i parlamentari del gruppo conservatore hanno raccolto le firme attraverso delle lettere per fare un voto del gruppo parlamentare
Per sfiduciare in qualche modo per porre la questione della fiducia al premier da parte del gruppo parlamentare dopo la vicenda del partito e che ne pensa
C'è innanzitutto è vero in Italia ci sono circa quattrocentocinquanta mila italiani regolarmente iscritti al consolato e probabilmente altrettanti nomi scritti quindi un un'enormità si parla di circa ottocento mila italiani in tutto nel Regno Unito
Quindi il Regno Unito è molto importante per la comunità italiana è molto importante per per il nostro Parlamento e per per il nostro governo
Ha bisogno di Boris Johnson io devo dire che è una questione prettamente Interna loro politica poco il popolo britannico
Organico allora ha ragione ha ragione qualsiasi cosa deciderà sono in una democrazia e faranno quello che riterranno più opportuno noire speriamo somma che si possa continuare a lavorare comunque molto bene con il Regno Unito e con le loro istituzioni l'export e l'import del Regno Unito sono molto importanti per per l'Italia e per le aziende italiane
E anche con la Breaks it ci stiamo impegnando per lavorare al massimo in modo da supportare le nostre imprese e il nostro export
Cosa ne pensa della vicenda che riguarda Johnson pertiche i tre allora indipendentemente da questo sommando i vediamo che Johnson anche sulla crisi russo ucraino ha preso una posizione molto chiara
Sì certo
Durante il picco del così della pandemia nel Regno Unito sono stati
Più blandi hanno avuto de hanno avuto molti meno restrizioni Rispetto a quelle che abbiamo attuato qui in Italia io devo dire ancora presto per poter fare una valutazione secondo me bisogna aspettare ancora bisogna aspettare che usciremo da questa da questa crisi che hanno che ad oggi sia di sicuro di sicuro rallentato il co-leader
Il contagio una rallentato ma non siamo completamente usciti noi siamo completamente fuori
Quindi direi che la storia
Darà la sua parola
Nel Regno Unito di sicuro si è comportato ed avuto politiche molto diverse da quelle che abbiamo avuto in Italia vediamo comunque di lavorare sempre per supportare le persone i cittadini e le nostre attività produttive
Le attività produttive non solo con il colpite ma anche con la guerra in Ucraina
Stanno avendo delle grossissime conseguenze negative stiamo lavorando per cercare di diminuire al massimo queste conseguenze negative avete visto anche voi che oggi con questo governo diciamo chiamiamolo di unità nazionale salvezza nazionale dove
Ci sono al governo sia il Pd sia i Cinquestelle sia al centrodestra con noi della lega
E Forza Italia abbiamo delle opinioni a volte divergenti sono grosse trattative in corso e grossi discussioni
Io devo dire che noi della lega siamo entrati convintamente in questo governo per cercare di diminuire i provvedimenti di sinistra se noi non fossimo stati al governo
Avremmo avuto di sicuro la patrimoniale e l'aumento delle tasse l'aumento dell'Imu e tutte quelle cose che voleva la sinistra quindi per ora noi abbiamo secondo me abbiamo rispettato il nostro come scudiero nostri de nostro programma entrando al governo cercare di limitare al massimo le operazioni
E lei se sull'operazione di sinistra le chiede se ha fatto sul comportamento di Boris Johnson sulla vicenda del cioè che lui ha fatto delle norme sull'occhio da una Porcari citato la festicciola da un Mistretta pensa che questo possa diciamo
Indurre il gruppo parlamentare a dargli la la sfiducia e teme che cambierà qualcosa nella nelle grandi scelte della politica anche estera britannica per questa vicenda
Sì Johnson Capra certe difficile da dire lo comunque stasera vedremo risultati di questa votazioni
Vedremo se i parlamentari dei Tories parlamentari del partito insomma del partito di Boris Johnson
Lo vorrò vorranno continuare su mattinieri al potere oppure se vorrei se decideranno invece di un di un cambio
Questo ripeto una nonna Laura loro questioni noi rispettiamo e rispetteremo tutte le questioni che prenderà le parti il parlamento britannico nel nome del del popolo britannico senta pensa che se ci sarà un
Una crisi di di di di governo si cambierà anche formula politica o resteranno sempre conservatori anche se poi hanno la maggioranza
Il
In Parlamento nel nel Regno Unito diciamo ci sono sostanzialmente conservatori e laburisti quindi organizzato in modo
Dire molto diverso rispetto a come siamo organizzati qua anche con una legge elettorale molto diversa ci sarà anche l'IBM sono pochi sono sono pochissimi però non non sono l'ago della bilancia come invece sono ago della bilancia i piccoli partitini qui nel Parlamento italiano
Quindi molto probabilmente se si può azzardare un'ipotesi potrebbe non cambiare niente però ripeto queste comunque sono questioni interne loro dal nostro punto di vista noi continuiamo a lavorare per sostenere qualsiasi governo britannico nell'interesse del del popolo italiano
Delle persone che la comunità italiana il Regno Unito che come si diceva prima sono quattrocentocinquanta mila iscritti regolari ha consolato in tutto circa ottocento mila
E anche delle imprese delle attività produttive in Italia che fanno tanto business ancora giardino e credo che l'era Consorte è una cosa
Io penso che lei insomma sia un sostenitore si Boris Johnson credo
Allora come spiega la sua posizione diciamo molto dura nei confronti della
Del della Russia nella guerra russo ucraina rispetto a questa alla vostra che è una V diciamo una posizione di più di dialogo più di di di pace e di non invio delle armi
Probabilmente detto in poche parole noi abbiamo avuto anche in passato più interessi più business con la Russia basti ricordare che prima delle prime sanzioni quando la Russia si ammise si
Sì ammise la alla Crimea prima di questa prima di queste prime sanzioni l'Italia esportava per circa dieci miliardi in Russia un'enormità probabilmente Regno Unito a meno interesse nel affari business con la Russia ha più interesse nel cercare di controllare le sue materie prime incassa il petrolio e così via
E per questo probabilmente nascono posizione diversi però come dicevo prima anche in questo caso la situazione molto scottante
Siamo nel pieno della guerra è molto difficile riuscire a dare dei giudizi a criticare o a ragionare su questa situazione la cosa principale che c'è da fare oggi a lavorare per la pace
Dopo probabilmente come dicevo prima la storia potrà andare su e giù come potrà dare il suo giudizio e potremo vedere quando questa storia sarà finita dopo diversi anni comodo in modo più oggettivo quello che successe cercare di
Di capire meglio come si sono svolti i fatti lei lavoriamo per la pace lei lo salverebbe oggi Boris Johnson
A una domanda difficile io dire non sono un parlamentare britannico mi occupo del male nel Parlamento italiano e quindi ho già tanti dei tanti Bilotta cala qui di mio devo dire comunque Boris Johnson è stato è è un un ottimo leader devo dire
Vediamo quello che succederà vediamo quello che deciderà il parlamento britannico gruppo parlamentare Tory gruppo parlamentare dei soldi esatta
Grazie a Simone Belli della lega più