ADAPT - La pillola con Francesco Nespoli. Salario minimo, passi in avanti

Radio radicale siamo nello spazio di approfondimento pillola anzi di adatto con in cui legamento Francesco Nespoli responsabile della comunicazione di adatta all'Associazione per gli studi internazionali e comparati
Sul diritto del lavoro e sulle relazioni industriali intanto Buongiorno
Buongiorno e parliamo di salario minimo perché arriva la direttiva dell'Unione europea ma c'è diciamo una una maggiore convergenza da parte di forze politiche e in Italia come Partito Democratico e il Movimento cinque Stelle e ci sono anche alcune indicazioni che vengono persino dalla banca
D Italia cerchiamo di fare il punto perché qualcosa si sta muovendo in questo senso
Sì qualcosa si sta muovendo perché il tema è tornato sul tavolo delle trattative dopo rilancio settimana scorsa da parte di vispo dei
Dell'allarme sulla sull'andamento dei salari anche dopo la pubblicazione dei dati OCSE che hanno dimostrato come l'Italia alta
Abbia degli stipendi particolarmente passi e in Europa in questo periodo tra l'altro con l'inflazione crescente a causa dei costi energetici sappiamo che sono se ne parla da tempo ma questa settimana e settimana scorsa è cambiato
Qualcosa non molto perché le posizioni sono simili a quelle precedenti però si è sicuramente consolidato l'asse tra Orlando quindi ministro del lavoro
Quindi partito democratico e la CGIL perché Orlando ha proposto avanzato una nuova proposta d'alta che è quella di fare in modo che si estese il trattamento economico minimo che è una sigla che si trova spesso dibattito come teme
Che è contenuto nei contratti collettivi nazionali e che quello contenuto nei contatti con praticamente maggiormente rappresentativi diventi il salario minimo di riferimento per tutti i lavori lavoratori dalle comparto
Regolato da quel contratto collettivo a questa posizione si è allineata la CGIL di Landini il sia l'ha cominciato ad aprire veramente al salario minimo attorno al novembre scorso cioè
Quindi dovremo fare un piccolo passo indietro ricordare che inizialmente tutte le parti
Sociali le rappresentanze hanno contato il salario minimo tutte accomunate da un timore cioè che il salario minimo compromettesse potesse compromettere la funzione della contrattazione collettiva nazionale
Inducendo magari alcune aziende a fuoriuscire dalla contrattazione perché provano maggior vantaggio nella
Nei livelli salariali regolati per legge
Una volta che invece questa provocazione venga risolta agganciando la al salario minimo legale alla contrattazione i livelli salariali definiti dalla contrattazione collettiva alcune forze sindacali
Hanno fatto cadere il il loro alto Lazio e quindi CGIL ma anche la UIL sono favorevole alla proposta che veda agganciata lanciato il salario minimo alla contrattazione collettiva
Perché lo sono perché sono anche le forze sindacali che hanno meno paura o comunque hanno meno
Remore verso una legge sulla rappresentanza che molto probabilmente il nostro Paese sarebbe necessaria per andare a definire quali sono i contratti collettivi maggiormente rappresentativi e dove si applicano
Quindi abbiamo questo allineamento consolidato con Orlando CGIL e anche la la UIL
La Confindustria che è sempre stata in contraria assunto nei giorni scorsi una posizione
Particolare comunque ha ridefinito il suo quello che era il suono Bonomi presidente ha detto
Questo tema del Sermig monete al TAR non interessa cioè non siamo né favorevoli né contrari perché i contratti collettivi che noi sottoscriviamo si mangia superiori a queste soglie e quindi non è un problema
Dal nostro punto di vista non è un problema di nei livelli salariali né questo problema l'abbiamo già
Superato quindi se si vuole introdurre un salario minimo l'importante è che non vada ad intaccare appunto questi contratti che noi abbiamo sottoscritte pugliesi secondo le indicazioni OCSE che se non molto precisa sino
Sviluppata assurde calcoli econometrici per cui si parla di un livello che si è compreso tra il quaranta sessanta per cento nel salario mediano
Della della nazione con un secco no rimane la CISL segretate sballare sbarrò durante il suo il congresso della CISL
Ha detto un chiaro no a sia al salario minimo ossia la legge sulla rappresentanza e la CISL vorrebbe invece una legge per attuare l'articolo attuare il la parte la Costituzione che riguarda la partecipazione
In sintesi abbiamo poco di nuovo ma la lotta all'altare il contrasto sembra spostarsi più sul come che sul se
E qui sembra che conterà molto di più la lotta politica che nella rappresentanza perché perché se n'è andato che Orlando è favorevole ha proposto un piano e abbiamo il Movimento cinque stelle che favorevole
La lega che un dica varie Forza Italia con la posizione forte forte presa dal ministro Brunetta che è invece contraria allora qual è la sensazione la sensazione è che
Sia tenda un po'la posizione anche di di Trainini Ministero delle dell'economia
Vero però che Draghi in questo periodo è molto molto attento e rapporti con le parti sociali
Essere lo Stato anche venuto Cino sensibile all'atteggiamento della della CISL e quindi è probabile che nonostante signor leggermente ridefiniti posizionamenti
Il la posizione di Draghi tarderà ad emergere sapremo solo tra qualche tempo
Quale sia la la supposizione quale via effettivamente quali spazi possono esserci effettivamente per il salario minimo con questo governo
Ecco ci dobbiamo fermare qui ovviamente ci torneremo perché sarà un tema oggetto di dibattito ancora guerra un bel po'immagino prelevò cui su Radio Radicale insieme agli amici di Arafat per aggiornarci su quel che sarà appunto il destino del salario minimo in Italia grazie ancora