Fuor di pagina - la rassegna stampa di Certi Diritti

Radio radicale buona sera gli ascoltatori Bernardo Monaco e ben tornati per una nuova puntata di Ford di pagina la rassegna stampa settimanale a cura dell'associazione radicale Certi Diritti
Oggi partiamo con il sommario sommario che ci vede molto impegnati sul fronte dei Pride che si terranno in tutta Italia a partire da questo mese giugno il Sommese
Dell'orgoglio LGBT e quindi passeremo in rassegna
La le manifestazioni che si terranno in tutta Italia nelle prossime settimane però già dallo scorso fine settimana
Un un bilancio molto interessante di oltre venti mila persone in strada per questo principio di onda Pride
Faremo una panoramica sui vari pratiche si sono appunto ottenuti negli ultimi
Giorni egli uniremo ai temi della cronaca politica che riguarda i diritti leggi Beatty ci sono Pride che ovviamente poi assumono anche
Non significato più importante legato appunto alle questioni di stringente attualità politica che riguardano anche la cronaca locale una notizia interessante che ha fatto discutere in queste ultime settimane è stata la partecipazione della stampa
Di Repubblica alle
Manifestazioni del try the quindi un impegno anche da parte delle testate giornalistiche che
Ha fatto discutere
Ma che rappresenta una novità della partecipazione diciamo aziendale anche se comunque qui parliamo di organi di informazione alle manifestazioni dei Pride e cioè un'intervista Pasquale Quaranta
Quella quattro giugno scorso proprio sulla stampa
Regionale su cui scrive che parla della sua esperienza da giornalista gay per la prima volta in questa veste al Pride sul carro della stampa e parleremo di pubblicazioni pubblicazioni che aiutano a comprendere meglio la storia del Pride
Citeremo appunto anche
Ma il nostro segretario di quegli anni
Che citato appunto in questa la rassegna di pubblicazioni con Francesco Lepore per il libro Stonewall
Parleremo di crimini d'odio all'interno delle nel contesto familiare andremo a latina dove un coppie di genitori a picchiato il figlio omosessuale oggi sono imputati verrà maltrattamenti
E poi parleremo di diritti in Italia nel nostro Paese contraddizioni con il resto del mondo e poi volle Remo oltre oceanografiche anche
In altri Paesi del mondo siamo nel vivo della stagione dei per RAI d'
Paesi dove possibile fare tra il presidio purtroppo non è possibile tenere dei Pride
A Bangkok si torna a sfilare nelle strade dopo sedici anni
Di silenzio molte persone della comunità LGBT celebrano questa giornata storica Richet vendendo in piazza e poi parleremo di guerra in Ucraina e dell'impegno della comunità LGBT Ucraina nella difesa
Del dei confini dal invasione russa e prepareremo disse supporto con un interessante confronto
Tra Ugo Rosenberg che
La senatrice Majorino un confronto diciamo indiretto che su questo la voce che stecca punto com viene ripreso confrontando mettendo a fronte le posizioni molto diverse tra l'attivista
Rosenberg per i diritti
Dei sex worker e dei clienti e la senatrice che conosciamo per avere sposato delle posizioni fortemente fortemente abolizioniste
Diamo la lettura degli articoli che abbiamo selezionato come detto partiamo dalla questione dei Pride
Dall'onda Pride che riprende in questo due mila ventidue siamo su che punto it che fa il bilancio oltre venti mila persone in strada
Nel primo weekend di orgoglio bagni di folla tra Cremona Cuneo Monza Pavia e Torre Annunziata e sabato
Sabato tocca a Genova Bergamo non lo e Roma sono circa due mila persone Cremona cinque mila Cugno oltre quattro mila Monda simile a Pavia in migliaia a Torre Annunziata
Così preso forma l'estate arcobaleno d Italia
Al primissimo storico Pride di Cuneo hanno partecipato anche
Il sindaco Federico Borgna il presidente nazionale di Arcigay Luciano lo popolo il ministro per le politiche giovanili Fabiana Dadone l'onorevole Chiara Gribaudo siamo felicissimi per l'ottima riuscita della manifestazione
Ha dichiarato la presidente
Di Arcigay Julio Granda Queer Elisabetta Solazzi non ci aspettavamo una partecipazione così numerosa
Le persone LGBT cui della Granda insieme ad amici e familiari hanno marciato insieme per i nostri diritti per affermare che esistiamo e la città ha risposto in modo straordinario
Come comunità non avevamo mai visto una Cuneo così solidale e quindi questa è l'esperienza appunto di Cuneo al suo primo Pride una partecipazione anche
Radicale con uno striscione dei radicali locali che hanno ha partecipato a questa storica per Cuneo prima manifestazione
Del Pride
A riprendere
Le dichiarazioni della ministra Dadone
C'è anche Provincia Granda punto it come vediamo grande attenzione della stampa locale a questa prima importante a Cuneo
A Cremona appunto ne parla la provincia di Cremona punto it
Arriva l'onda antidiscriminazione dalle sedici in città il movimento LGBT ha sensibilizzato in città con il corteo sui diritti battaglia lunga cinquant'anni chiediamo un mondo in cui nessuno è esente escluso per il proprio modo di essere e di vivere di amare queste sono le reazioni
Della cronaca locale
Monza doveva l'appunto del Brianza Pride
La giornalista Barbara Apicella
Ci tiene a sottolineare che non è il Gay Pride e torna sul concetto di accoglienza di questa manifestazione anche oltre le sigle e la necessità di renderla per tutti una
Una manifestazione per le libertà sessuali in poche in poche parole niente si parla appunto della della
Della partecipazione con i carri e poi un accenno sulla politica durante l'evento nessun comizio politico in Brianza Pride è un luogo tematico il non partitico dichiara Oscar inaugurato tra i fondatori del boy gli organizzatori dell'evento
Questa discutibile come descrizione perché non esiste
Non esiste questione più politica come viceré profonda nella vita delle persone per cui derubrica dipende dal luogo tematico e non partitico forse qualcosa che limita alcune tipologie di rivendicazioni
Però lo diciamo ecco da un ottica un punto di vista liberale radicale dalla rispetto a queste rivendicazioni all'importanza nati di questi aspetti della vita personale
Nella dimensione politica di ciascuno
Niente poi si parla anche dei comuni che l'hanno sostenuto ma
Richiesto il patrocinio dell'evento alla provincia di Monza e Brianza Danieli mi è stato negato i Comuni brianzoli che l'hanno concesso sono
Agrate Brianza Bellusco Bernareggio Brenner Brema Reggio Brugherio Carnate Cavenago Brianza Ornago Ronco Briantino Seregno Seregno Sulbiate Triuggio Villasanta e Vimercate insomma poi sempre la questione dei patrocini concessi dei patrocini negati delle scelte politiche che vengono fatte da sindaci e giunte che
Decidono di
Non portare il patrocinio a queste manifestazioni
è un po'il copione di tutte le stagioni dei Pride che viviamo di anno in anno
Il fiume arcobaleno travolge anche Monza siamo sempre su Monza e Brianza
Quindi appunto continua la rassegna di queste manifestazioni dalla parte appunto della stampa brianzola sul sul Pride
Abbiamo detto anche il predatore Annunziata
Che assume un significato ulteriore c'è
Una ci sono varie interviste al presidente del Comitato Pride Sannino
Londra accompagnato dall'orgoglio LGBT arriva a Torre Annunziata organizzato dall'Associazione Vesuvio Rainbow Pride questa ma la piattaforma politica dell'evento e contro ogni forma di discriminazione contro il malaffare
Torre Annunziata città operaia antifasciste che nel movimento operaio cattolico studentesco alzato un argine negli anni Ottanta controlla con Moira
Trova nel movimento LGBT un forte alleato per dire basta alle discriminazioni partendo dalle scuole per ribadire che l'istruzione il lavoro e il benessere sociale ed economico possono contribuire alla lotta alla criminalità
Partendo proprio dall'educazione alle individualità e alla valorizzazione delle reciproche differenze per queste ragioni madrina della manifestazione sarà Anna Maria Torre
Sì figlia del sindaco di Pagani Marcello che aveva osato dire no alla gestione degli appalti pubblici da parte della Nuova camorra organizzata di Raffaele
Cutolo
E
Come detto poi ci sono anche delle partecipazioni
Importanti a questa stagione di Pride in particolare c'è la stampa
Che parteciperà con un suo carro e c'è la testimonianza di Pasquale Quaranta sullo stesso quotidiano
Che titola io giornalista gay sul carro della stampa al Torino Prai del diciotto giugno due mila e ventidue per la prima volta i dipendenti di questo giornale marceranno insieme per i diritti della comunità LGBT
Lo faremo in una città che vanta tanti primati arcobaleno due dei quali nel bene e nel male legati proprio dalla storia del nostro quotidiano condividiamo la nostra gioia con lettori lettrici
Le parole del direttore aderiamo senza esitazione abbiamo deciso di partecipare al Pride essere senza un solo attimo di esitazione afferma Massimo Giannini direttore di questo giornale
L'abbiamo fatto sulla base di un principio per noi irrinunciabile affermare e difendere i diritti della comunità LGBT non significa difendere i diritti di una categoria a difendere i diritti di tutti per questo nel solco dei valori in cui crediamo che sono quelli della libertà dell'inclusione del rispetto di tutti gli orientamenti sessuali dell'Inter di genere
Cercheremo sempre di dar voce a chi non c'era e di tutelare chiunque venga discriminato consapevoli tuttavia che l'obiettivo finale di una società evolute moderna come quella che vogliamo raggiungere sia quello della totale e piena uguaglianza tra tutte le persone
E in relazione c'è chi si stupisce c'è chi dice che i nostri elettori non sono ancora pronti chiede agli incidenti di radice distinto con un wow
Penso dice quaranta che questa esclamazione rappresenti a distanza tra dove dovremmo essere e la realtà che invece via tanto più clamoroso sarà questo WOW tanto più saremo lontani dal mondo che desideriamo
Il mio impegno come giornalista e cercare di ridurre questo scarto
E poi dal fuori dal gruppo di che i credenti Torino nella capitale leggi Beatty e quindi cioè ovviamente a Torino poi una storia importante di attivismo appunto dalla nascita dello storico fuori nel mille novecentosettantaquattro
Ma fino
A poi al settantacinque con la nascita del collettivo travestiti radicali nel settantasei con lambda il periodico di di liberazione nelle Dieye nell'ottanta poi la Fondazione Sandro bene insomma
Torino è una fucina di esperienze che partono appunto dalla
Da
Dalla dall'esperienza del fuori e poi arrivano fino ai giorni nostri con una città che oggettivamente all'avanguardia rispetto a questi temi e tanti altri progetti culturali che arrivano fino al
Museo italiano dell'omosessualità con la proposta di Angelo Pezzana e Maurizio gelati
In più
Nel nel mese di ottobre Torino ospiterà anche la European Pride organizer organizer sa Association dunque un'assemblea degli organizzatori internazionali
Di Pride
Letture sul Pride proposte anche da che punto it
La prima volta fu rivolta cinque libri per comprendere meglio il Pride Federico Colombo ne parla il tredici giugno su punto che punto it tra le letture citate
Segnaliamo anche Stonewall memoria e futuro di una rivolta a cura di Francesco Lepore gli ori Guagliana che aiutano a comprendere cioè la cornice in cui si svolge
Oggi gioca oggi il festival le radici storiche di questa manifestazione
E andiamo parlare appunto di gli episodi di discriminazione e di violenza siamo sulla Tina e purtroppo dobbiamo farlo parlando di Praga che è un po'un re Minder alla strada
E al percorso che bisogna ancora fare verso c'è la piena
L'affermazione dei diritti picchiare il figlio lei madre e padre imputati
Ma siamo sulla tira oggi genitori accusati di maltrattamenti in un in un caso il quindicenne colpito al volto con un pugno l'udienza a settembre già Coppi al momento irreperibile e nel corso della prossima udienza il magistrato deciderà sulla richiesta di rinvio a giudizio
A seguito degli accertamenti condotti dal Pubblico ministero Antonio sgarra Lella che aveva esercitato l'azione penale i due imputati di quarantanove quarantasei anni erano stati denunciati dal figlio che all'epoca dei fatti aveva quindici anni
E che aveva riferito all'autorità giudiziaria di aver subito dei maltrattamenti di natura psicologica tra il due mila e diciassette del due mila e diciannove quindi ci racconta questo articolo più ampi di cui vi lasciamo la lettura più profondità perché sono più i quotidiani che poi riprendono questa questo episodio che e ci ricorda come effettivamente
Il fenomeno delle discriminazione delle violenze sia soprattutto all'interno delle famiglie e lì come voi
Le azioni culturali quelle che toccano l'ambiente scolastico quelle che toccano i luoghi dove vivono le famiglie dove si sviluppa appunto la consapevolezza dell'altro all'interno della famiglia ecco sono quello che state dieci in cui è necessario essere con la la conoscenza e con appunto strumenti di tolleranza e di comprensione dell'altra persona insomma
Purtroppo in assenza di questo di questi elementi che sono quelli che poi permeano realmente nel tessuto sociale ecco assistiamo purtroppo al
Dilagare di questi fenomeni all'interno della della famiglia
Siamo su Huffington post appunto legandolo il tema dell'assenza dei diritti del maggior rischio no dividere
In un Paese dove si presentano questo tipo di festa profonde discriminazioni l'Italia resta tra i pochi Paesi dell'UE a non occuparsi delle adozioni per le coppie gay
I diritti dei genitori omosessuali e quelli e di quelle eterosessuali sono equiparati in quasi tutta Europa nel nostro paese non è così però dopo l'approvazione della legge Cirinnà le cosiddette la la cosiddetta medicina alle unioni civili
L'argomento non è più stato discusso dalla politica si può fare ora anche in Croazia da noi no lo scrive Claudia Zanella su Huffington post e quindi
La notizia della settimana anche in Croazia si apre alle adozioni c'era l'impegno a voler
I intervenire sul tema dopo la legge sulle unioni civili dopo appunto il nulla di fatto dopo lo stralcio della cosiddetta STET cella dopo Sharm dall'IPO e l'impegno anche a voler fare qualcosa di più consistente rispetto alla mera adozione sia del partner non se n'è fatto nulla chiaramente adesso
Il gatto si sente più forte che mai
Sul tema sempre sull'Huffington post sempre in questo articolo di Radio Zanella del trenta maggio scorso
Allora interviene anche il deputato di Forza Italia Elio Vito che spiega perché il Paese non riesce a fare passi avanti perché la sua la società sta più avanti della politica
Anche la corazza per le produzioni dice Elio Vito
In Italia i diritti civili affossati da una destra becera e da una sinistra troppo chimica
Queste appunto delle motivazioni diciamo in chiave liberale
Della arretratezza del nostro Paese secondo Elio Vito che appunto nell'ultima legislatura è stato in prima linea su tanti temi riguardanti diritti civili vediamo continua a commentare il
L'immobilismo parlamentare anche appunto criticando poi la posizione del del centrodestra di cui fa parte
Sempre più vicino appunto a delle posizioni
Difficile concepire di mille ventidue sui diritti
Passiamo agli esteri Gerusalemme in oltre cinque mila al Pride fra rigide misure di sicurezza sostegno alla comunità LGBT da parte del presidente del CNES sette dei ministri vari giornali ne parlano Lanza offre anche un contributo video spazio anche quei Paesi dove purtroppo
Spray da non si può fare per motivi appunto culturali governativi religiosi che ancora impediscono la
Il pieno esercizio nella propria libertà il manifesto parla di Asia in Giappone l'omosessualità resta un tabù Singapore ancora un reato
L'articolo
Lo trovate sul manifesto punto it o al reportage veramente interessante sull'accettazione dalla che passa appunto dall'accettazione alla condanna
La si è spaccata letteralmente in materia di tutela dei diritti LGBT il governo di Taiwan a tre anni fa ha introdotto una legge che garantisce il matrimonio diventando la prima legalizzare i matrimoni
E la decisione è stata colta anche favorevolmente
Da parte dei cittadini cremonesi però ci sono altre realtà asiatiche dove dell'omosessualità resta ancora un tabù se non anche informalmente criminalizzata
Quindi il Messaggero Alfa questa ampia quest'ampia rassegna di cui vi consigliamo nella lettura
Ma Anza parla invece di
Di Bangkok siamo in Thailandia dove si è tenuto il primo Pride dopo sedici anni di Silenzio e sono molte le persone che sono scese in strada false
Di transizione complicata
Per la Thailandia e appunto
Dopo tanto tempo che non si teneva il Pride dopo chiaramente le questioni delle rivolte popolari che hanno colpito il paese insomma torna a far parlare di sé la comunità LGBT torna a essere sulla scena politica protagonista con la sua
Marcia dell'orgoglio LGBT quindi ha sicuramente buone notizie che riguardano l'attivismo a a Bangkok
Torniamo lasciamo il tema di Praga e torniamo su il sul conflitto Russia Ucraina alla guerra l'invasione russa in Ucraina se ne parla spesso dell'impegno
Diretto delle persone LGBT del conflitto anche nel congresso di certi diritti abbiamo parlato del tema raccontando appunto dell'impegno della comunità LGBT Ya proteggere appunto la le persone LGBT dalla dalla
Dalla situazione di conflitto che appunto trovato dove multiplo vulnerabilità all'interno della della comunità
Fa parlare la stampa anche la Brigata LGBT che ha come simbolo l'unicorno
Alcuni soldati ucraini hanno deciso di uscire allo scoperto identificarsi attraverso l'emblema dell'animale fantastico a differenza sua noi esistiamo e combattiamo
E quindi si parla proprio di questa piena partecipazione anche della comunità LGBT che
Sostiene
L'opposizione all'invasione russa portando alti i valori dell'uguaglianza delle libertà che caratterizzano appunto questa spinta europeista
Che si vive in Ucraina da vari anni a questa parte
Chiudiamo con
Come detto con introversa ex suora ch'siamo sulla voce che stecca punto gommoni interessante confronto tra le posizioni di Ugo rosa verde che conosciamo bene perché è un attivista per i diritti LGBT chiedo scusa l'attivista per i diritti dei sex worker e
Della tientela iscritto a
Certi diritti
Che porta avanti appunto un lavoro di ricerca molto approfondito sul sex workers in Europa con le sue varie sfaccettature
Viene messa la sua alla alla sua analisi in contrapposizione a quella della senatrice Majorino del Movimento cinque Stelle che è passata alla cronaca
Nell'ultima legislatura
Ma non solo per avere
Avuto posizioni molto forti a favore della criminalizzazione della clientela dei sex worker
E quindi insomma
Una legislatura che è stata molto attiva per quanto riguarda questo fronte con l'approvazione di indagini conoscitive al Senato con il deposito di una proposta di legge da parte della senatrice Majorino e appoggiato da un come dire una platea trasversale di parlamentari
Appunto si contrappone in questo caso la prostituzione come costrizione o come scelta e fondamentalmente
Un
Uno una falsa questione insomma perché appunto si tende a investire nella
La teoria nordica no di questa funzione contro la tratta quando fondamentalmente una proibizione ideologica che poco a che fare con la gestione del fenomeno della tratta e che sia una questione ideologica un po'lo confermano le parole della senatrice Majorino che vengono imprese dall'articolo si tratterebbe di una questione di genere e quindi
Mostra come effettivamente viene ricondotta all'ideologia una rivendicazione fondamentalmente proibizionista per ma io non sono
Novantacinque per cento delle persone sono donne neanche che appunto sono alla prostituzione il settantadue per cento sono vittime di tratta
è sconcertante che si parli di libertà femminile di usare il proprio corpo per fare profitto l'unica libertà sempre concessa alle donne vendersi per ottenere favori dove dovrebbero avere i diritti
Anche questo insomma ecco una generalizzazione che rischia fondamentalmente poi di
Tirare fuori le persone che lo fanno che lo fanno per scelta da come dire arrogarsi il diritto di stabilire che il sex worker sia sempre costrizione per alla sovrastruttura patriarcale eccetera è appunto altro
Non è altro che un modo di fare ideologia pesante ideologia sui corpi sui diritti delle persone
E Ugo Rose Mervyn appunto
Se abbraccia questa visione contraria alla criminalizzazione
Considera impropria la visione della semplice Majorino dirà di ambiti specifici dice come la prostituzione nigeriana la maggioranza delle persone che si prostituiscono Italia lo fa per libera scelta
Anche i rapporti con i clienti
Non rispondono nel caso delle persone che si prostituiscono volontariamente allo stereotipo della donna subalterna in questo caso dice però sembrano sono le prostitute decidere se accettare o meno un cliente
è stabilire le prestazioni sessuali da fornire molte gradiscono essere apprezzate nel loro lavoro dei clienti e vivono volentieri la componente di relazioni sociali di questa
Professione
Se liberamente scelto prostituirsi può essere un lavoro tutti gli affetti con una specifica funzione sociale spiega Rosa imberbe tra i clienti vi sono infatti anche uomini che per difficoltà di vario tipo disabilità difficilmente Tor troverebbero una partner grazie a queste professioniste possono condurre una vita sessuale soddisfacente Adelina circa metà delle case di cura per anziani o disabili gravi si avvale legalmente
Di queste collaborazioni
Poi appunto la il succo della proposta Majorino eh punire i clienti per mandare un messaggio quindi questo
Questa necessità di fare cultura attraverso il codice penale che è uno dei più grandi problemi no dell'iniziativa legislativa nel nostro Paese
Su questo però sembrerebbe l'aumento del dell'on line è che Marino derubrica a segno dei tempi per Rosa Amberg getta ombre sull'efficacia del modello nordico
Il governo svedese ritiene che la legge scoraggi narco i trafficanti chiedo scusa di da considerare il Paese come destinazione per le loro attività criminali
In Svezia i numeri dei precedenti giudizi di procedimenti giudiziari in tema sono in effetti contenuti
Ma secondo diversi studiosi ciò è dovuto alla difficoltà della polizia nell'individuare tali crimini a causa della semi clandestinità in cui si svolge la prostituzione incide anche la mancata collaborazione dei clienti che evitano di denunciare situazioni sospette di gratta e sfruttamento
Perché questo gli esporrebbe a transazioni dunque questo è proprio
Onna visione sacrosanta Nonda riguardo al tema in maniera liberare allontanare
Nella sfera dalla dalla luce del diritto alcune se non fenomeni vuol dire fondamentalmente anche tirarli fuori dalla statistica
Dallo studio nella rilevazione dei dati udire allontanare le persone dalla avere fiducia nelle forze dell'ordine allontanare i sex worker dalle forze dell'ordine per proteggere i loro clienti
I clienti si allontanano né alle autorità come vediamo per proteggersi
Dal appunto delle sanzioni
E questo crea isolamento è un tentativo diciamo di fatto di abolire il sex worker fondamentalmente
Abolendo i diritti delle persone che esercitano il sex fuorché primari tutte quindi scoraggiando le ma con la violenza della repressione
Ci diamo con appunto la chiusura molto interessante se il cambiamento culturale avviene sul corpo di chi si prostituisce titola l'ultimo capoverso questa legge vuole lanciare un messaggio agli uomini e ragazzi non è un diritto offrire denaro per avere in cambio sesso che questa logica della contrapposizione tra i sessi insomma
Questa è la versione di Majorino
Il prezzo di questo cambi di paradigma potrebbe essere però alto perché continua a prostituirsi che lo a prostituirsi che lo faccia per costrizione o per scelta
Il prezzo può essere alto appunto indipendentemente dal sesso delle persone che si prostituisce ad esempio questo è un concetto ancora molto molto difficile
Da far passare
Arosa Amberg replica sarebbe ora di guardare anche in Italia la prostituzione volontari in modo diverso riconoscendo le piena dignità lavorativa con relativi diritti e doveri anche fiscali
Una libera professione di esercitarsi anche in strutture idonee in come accade nei club privati in vari Paesi europei con la cura
Di garantire adeguati standard di sicurezza e igiene è perseguire rigorosamente chi compie atti criminali quali sfruttamento con quali per esempio lo sfruttamento
Non certo colpendo i clienti delle prostituta
E con questo interessante articolo che diamo la rassegna stampa di oggi tutti stimoli interessante al dibattito sul tema del sex worker
Io ringrazio per essere rimasti all'ascolto fino al questore mi rimanda al sito certi diritti punto org eh alla pagina delle donazioni delle iscrizioni per permetterci di portare avanti il nostro lavoro sulle libertà sessuali di tutto e di tutti
Grazie al vostro contributo ci permette di portare avanti le nostre iniziative
Da Leonardo Monaco ancora grazie buon proseguimento di serata ovviamente in compagnia della programmazione di Radio Radicale