Collegamento con Irene Testa sulla sua iniziativa non violenta per la mancata informazione sui referendum per la Giustizia Giusta del 12 giugno prossimo

I leggiamo era seduto un comunicato
Del vicepresidente del Senato Roberto Calderoli e di dire né e testa al tesoriere del partito radicale lo sciopero Della fame prosegue perché ora se ne parli nei TG nei talk questo è il titolo vi leggiamo il testo finalmente si aprono alcuni spazi informativi in RAI in spazi di massimo ascolto un piccolo risultato dello sciopero della fame che stiamo conducendo con oltre e duecento tra dirigenti e militanti della lega e del partito radicale il nostro sciopero della fame prosegue
Perché è necessario che si parli approfonditamente anche nei TG di massimo ascolto
Anche in questa ultima settimana tutti i contenitori dai oltre ai programmi di intrattenimento recuperi noi il Gatto informativo faccio sapere che il dodici giugno si votano cinque referendum per la giustizia quanto sta accadendo dimostra che se la RAI vuole fare servizio pubblico
è in grado di farlo tra l'altro ci sono dichiarazioni proprio di poco fa del leader della lega che ha risposto alcune domande in una intervista radiofoniche ancora sul tema del referendum io rispetto chi andrà a votare no perché la pensano in maniera diversa
Chi non fa il bene dell'Italia e chi boicotta dice Salvini continuare ad avere la custodia
Cautelare assoluto mente si poi cita alcuni dati e spiega i referendum sono un'occasione di cambiamento sorgente neanche lo sa è difficile che vada a votare ma su questi temi anche sull'andamento Della iniziativa non violenta ci colleghiamo in diretta con Irene testa Bongiorno e
E i saloni Scala vogliono agli ascoltatori allora facciamo il punto ideale tra l'altro ci sono alcuni appuntamenti che ci puoi ricordare direttamente tu e che e tra l'altro punto ci rincuora no un po'come
Dicevate anche nel comunicato ma naturalmente ancora importante proseguire con questa dura iniziativa che state conducendo
Ma il primo diciamo appuntamento dopo
Ma è quello di stasera al TG due dove parteciperà il segretario dal TG due posto delle ventuno dove parteciperà il segretario del partito radicale si tratta di una trasmissione che durerà un'ora in prima serata
E diciamo che questo è un piccolo piccolo davvero
Passo avanti che possiamo dire meglio tardi che mai la la RAI ieri indirettamente attraverso le agenzie che abbiamo potuto leggere
A comunicato i dati gli spazi che finora
Ha dedicato alla questione del referendum dobbiamo dire che sono spazi che sono stati dedicati
In ore improponibili dove chiaramente non non li ha visti nessuno comunque sono il nuovo pochi quelli che hanno potuto seguire magari alle due alle tre del pomeriggio a tarda notte ciò che veniva detto ciò che è stato detto sul referendum ancora oggi abbiamo tantissimi cittadini italiani che purtroppo non sono a conoscenza neanche di questa data comunque in questi due tre giorni
Qualcosina diciamo quantomeno si è mosso il fatto stesso che la RAI
Ieri ha dichiarato che saranno dati sparsi in prima serata a alla questione del referendum
Diciamo che ci fa capire che se la RAI avesse voluto avrebbe potuto farlo anche prima senza aspettare a tre giorni in ormai dal volto no è poi vediamo anche come tutto fin dall'inizio da quando è stato concepito quali questo referendum da quando è partita quindi la campagna referendaria
Lo spazio a disposizione da parte dell'informazione è stato davvero poco possiamo dire che si è iniziato con le prime due settimane
Di raccolta firme con il silenzio poi assoluto fino a al all'esito diciamo del della corte costituzionale dove anche lui si è parlato dei due quesiti che non sono stati tre quelli che non ammessi e nonna invece di quei cinque quesiti
Che dovevano andare al voto quindi diciamo che di fronte a tutto questo certo non ci con dobbiamo continuare a lottare così come stiamo facendo e non siamo soli anzi
Sostengono questo sciopero della fame oltre duecento persone e invito ancora chi
Chi volesse sostenere questa iniziativa non violenta può farlo attraverso il sito della Partito Radicale fatica radicali punto it
E vediamo cosa accade ancora diciamo ci sono due giorni e mezzo insomma per poter far conoscere ancora la data del referendum quesiti referendari è importante anche che chi sono civili ascoltava ormai possa fare il passaparola perché
Thomas fino all'ultimo dobbiamo rimanere ottimisti e vedere che cosa succede è chiaro che si tratta ormai di
Insomma è un è un silenzio diciamo che difficilmente ormai riusciremmo a a recuperare nove però possiamo dire che grazie a questi referendum la questione della giustizia è stata comunque inserita nell'agenda politica di questo Paese
Grazie a questo referendum oggi se ne parla ai cittadini italiani potranno così andare al voto dopo ventidue anni e non votavano più per un referendum
Quindi credo che già
Per noi per quanto riguarda i promotori di questa legge d'iniziativa
Già avere ottenuto questo è sicuramente un risultato importante
Ecco Irene non vogliamo profittare troppo della tua disponibilità tra l'altro io ascoltatori di radio radicale forse solo loro ricordano quanto sia impegnativo lo sciopero o della fame iniziativa non violenta specialmente con un clima come questo però un sola domani appunto prima di salutarti il tema appunto dei cittadini la possibilità dei cittadini
Di discutere di occuparsi della giustizia ecco forse anche su questo si è potuto si è cominciato a fare qualcosa dalla punto di partenza che era stato quello di dire che si trattava di temi torto troppo complicati ecco anche qui il tema della giustizia è un tema che riguarda i cittadini nella loro individualità può ricordare i cittadini nella loro vita quotidiana è un passo forse da questo punto di vista anche si è fatto che ne Venezia
Penso di sì assolutamente anche perché niente Altan
Non è questione che i quesiti sono troppo complessi perché anche alcune leggi che siamo costretti a è che dobbiamo rispettare magari nella vita di tutti i giorni
Sono complesse eppure i cittadini le comprendono e sanno benissimo di che cosa parliamo così come sanno benissimo e di che cosa intendono rito motori del referendum di che cosa che cosa qual è il quesito più generale di questi referendum no è capire ai cittadini italiani sono soddisfatti oppure nodi questa giustizia
Il cittadino che magari certo tecnicamente può anche non non conoscere nel dettaglio quello che i quesiti referendari
Magari indicano ma comprende benissimo che è un pubblico ministero è un giudice devono avere carriere separate perché lo vivono sulla propria pelle tantissimi italiani che abbiamo tre milioni e passa di processi penali nei nostri tribunali non è che e quei cittadini non capiscono di che cosa stiamo parlando pochi starebbe porta avanti una causa magari nel civile che dura otto nove dieci anni va benissimo che cosa significa una giustizia che non funziona
E noi non è che abbiamo mai detto comunque che con questi cinque quesiti si risolverà il problema
Del del della giustizia in generale abbiamo detto che questo è un primo punto di partenza e comunque il referendum darà la possibilità
Tanti italiani purtroppo quelli che siamo riusciti a convincere o ad informare che c'è questa possibilità la possibilità di incardinare un processo di riforme che non si concluderà certamente con il referendum del dodici giugno
Ma anzi proprio da quel volto ne deriverà un una un inizio di di una battaglia che lunga e che noi non è che ci spaventiamo
Di fronte a una lotta politica che sappiamo necessita di e disposto di tempo di un cambiamento anche culturale non solo però se oggi
Chi parla anche della magistratura hanno si parla
Di questo problema che che cioè di questo conflitto di poteri che purtroppo di cui purtroppo è succube il nostro Paese beh io penso che lo si deve anche a questi referendum perché altrimenti
Era dal referendum Tortora sulla responsabilità civile che non si metteva più in ballo la questione magistrature in Italia e lei trova tutto questo questo referendum ha portato anche a discutere di quelli sono e di questo e non solo di questo
D'accordo ringraziamo davvero molto anche per questa mattina Irene testa tesoriere del partito radicale che sta conducendo come di abbiamo detto di ricordiamo rassegna l'iniziativa non violenta dello sciopero della fame grazie ancora Irene