Rassegna di Geopolitica. Israele va verso le ennesime elezioni anticipate

Ben trovati all'ascolto di radio radicale la rassegna di geopolitica di giovedì nove giugno due mila ventidue oggi parliamo della situazione politica di Israele prima segnalazione articolo intitolato alla Knesset fallisce il disegno di legge della coalizione per innovare la legge salica tasso di insediamenti in Cisgiordania
Articolo che abbiamo recuperato dal sito di notizie israeliano immette al punto com pubblicato il sei giugno scorso la coalizione di governo lunedì sei giugno scorso non è riuscita a dei approvare il disegno di legge
Che si stende la legge israeliana ai sensi dei regolamenti d'emergenza agli insediamenti in Cisgiordania il disegno di legge in vigore dal Guerra dei sei giorni del mille novecentosessantasette i rinnovato ogni cinque anni e dalla Knesset Caldera alla fine del mese
Come cinquantotto nuovo contro cinquantadue sì lo opposizione ha impedito l'approvazione del provvedimento un fatto che potrebbe influire direttamente ti negativamente sui coloni della Cisgiordania il Governo a rimettere in votazione il disegno di legge nelle prossime settimane il ministro della giustizia Gideon Saar
Presentatore del disegno di legge affermato che qualsiasi membro della coalizione che non lo sosterrà sarà responsabile della fine della coalizione il premier israeliano Nafta lì bene e i suoi ministri hanno criticato il partito del Likud per essersi rifiutati di sostenere il Dis di legge ha speso il proprio dei coloni il Likud invece ha dichiarato che Nastari bendata adesso non può più governare e dovrebbe dimettersi articolo intitolato alla Knesset fallisce il disegno di legge della coalizione per rinnovare la legge israeliana sugli inserimenti in Cisgiordania dal sito di notizie israeliano i Netter punto com pubblicato il sei giugno scorso seconda segnalazione analisi intitolata
Tutta la fragilità della coalizione israeliana emersa durante la instabile sessione della Knesset qui siamo sul sito di notizie Pieralisi specializzato del sul Medio Oriente al monitor punto com
Pubblicata il sette giugno scorso la coalizione preferirebbe dimenticare tutto quello che è successo alla Knesset la notte del sei giugno
Non solo ha subito un colpo devastante in due drammatiche votazioni ma l'alleanza dei partiti disparati e con visione del mondo molto diverse tra loro
Ha effettivamente iniziato a sgretolarsi indiretta televisiva la coalizione non è riuscito a ottenere la maggioranza necessaria a sostegno di un disegno di legge che estende le norme che regolano il diritto penale israeliano ai residenti israeliani degli insediamenti in Cisgiordania questi regolamenti furono approvati per la prima volta cinquantacinque anni fa sulla scena dalla Guerra dei sei giorni del mille novecento sessantasette e avevano lo scopo di formalizzare dello status delle leghe israeliane nei territori occupati da Israele ma era una misura temporanea ogni cinque anni i regolamenti venivano prorogati di tutti ma quest'anno è stato molto diverso per la prima volta la attuale coalizione comprende un partito arabo Ram
E singoli membri arabi della Knesset del partito Meretz il quale hanno avuto difficoltà a votare per un disegno di legge che allora visto garantisce di fatto il riconoscimento degli insediamenti come parte integrante dello Stato d'Israele momento che la coalizione ha già perso a maggioranza alla Knesset dallo scorso aprile il voto di ieri l'ha colta in una spirale dieci dente quella attuale normativa in scadenza all'inizio di luglio lo stato della legge israeliana in Cisgiordania potrebbe essere nel caos
Il ministro della Giustizia di grossa aveva deciso di mettere alla prova la coalizione annunciando che saranno serie implicazioni se tutti i suoi membri si rifiuteranno di votare per il disegno di legge
Nonostante gli avvertimenti di Gideon fissare che qualsiasi membro del governo che non so se il disegno di legge sta prendendo provvedimenti attivi volti a smantellare la coalizione
Alla fine i deputati critici hanno comunque votato contro il provvedimento va notato che Gideon Saar non si stava solo rivolgendo l'opposizione commenta
Anche esercitando pressioni sull'opposizione di destra accusandola deve abbandonato gli interessi nazionali e gli stessi insediamenti eppure anche questo non è bastato anzi il leader della opposizione hanno annunciato che non sarebbero stati loro a salvare la coalizione dalla caduta e anzi lavoreranno il più duramente possibili
Per rovesciare il governo il fallimento dell'approvazione della legge è un fallimento sia per il governo che permisero Gideon Saar personalmente
Che cosa succederà adesso inizieranno le misure per sciogliere anticipatamente la Knesset o ci darà la coalizione un'ultima possibilità per approvare questo la proposta di legge a giudicare dalle dichiarazioni rilasciate lo scorso fine settimana prosegue l'analisi la possibilità che Gideon sarà unisca le forze con il Likud nell'attuale Knesset che partecipi a una coalizione guidata dall'ex primo ministro Benjamin Netanyahu sembra probabile detto questo però video sarà delle comunque affrontare una scelta crudele se la coalizione Andrea Pezzi l'UE sarà accusato di avere immenso la sua condanna a morte inoltre secondo l'accordo o di coalizione se il Governo incarica viene rovesciato da un partito di destra il ministro degli Esteri Yair Lapid assume la carica di primo ministro
Fino a quando non potrà essere formato un nuovo governo dopo le elezioni diede on sale ideologicamente è allineato con la destra sarà disposto a elevare iella Pete a questa posizione dall'altra parte sarà sa rapidamente per
Vendo la pazienza con la sua stessa posizione i suoi colleghi dicono che anche lui è convinto di essere arrivato alla fine della strada ecco perché è rimasto così deluso quando hanno lasciato lacrime assente ieri sera dopo aver visto le sue aspettative crollare in A uno la coalizione
Di governo intanto si lecca le ferite dopo l'ennesimo fallimento della scorsa notte la deputata diga minati ditte Silvana ha votato contro era stata
E proprio Idrizzi Man a dare inizio al crollo della coalizione lo scorso aprile quando si era dimessa inaspettatamente dalla sua posizione di presidente della coalizione
Da allora è stata paragonata ad una bomba a orologeria nel cuore della coalizione per avere collaborato pubblicamente con il Likud
Lei sessione della Knesset prosegue l'analisi sono trasmesse in diretta su un canale televisivo dedicato e su piattaforme di i gitani e ciò offre al pubblico israeliano l'opportunità di seguire i suoi rappresentanti eletti senza alcuna modifica o censura modello radio radicale potrebbe dire che lo diciamo noi torniamo all'analisi molti italiani infatti sono rimasti incantati davanti ad un televisore computer mentre guardavano lo svolgersi del dramma de la scorsa notte è stato sicuramente il migliore spettacolo offerto anche se non è stato un momento di orgoglio per la coalizione sebbene nella coalizione abbia perso due voti la scorsa notte non decade immediatamente
Tuttavia quanto accaduto rivela la difficoltà intrinseca di avere un partito arabo come parte del politico dei partiti di destra l'opposizione guidata da Netanyahu è riuscito ad ampliare questa crepa nelle ultime settimane durante questo periodo infatti il premier Nafta liberta affrontato problemi all'interno della sua stessa cerchia di collaboratori il cinque giugno il quarto membro anziano della carica si è dimesso
Molti di loro hanno perso fiducia in Bennet l'ondata di dimissioni alla presidenza del consiglio dei ministri riflette la situazione terminale del Governo nel suo insieme la stessa coalizione sta avendo difficoltà a trasmettere un messaggio ottimista che tutto ok come al solito dopo la sconfitta di ieri sera il ministro degli esteri Yair Lapid ha twittato come sempre torneremo più forti dopo questa sconfitta che vinceremo al prossimo round
Ma lapide e anche in una posizione molto delicata
è vero c'è una ragionevole possibilità che presto entrerà nell'ufficio del primo ministro
Tuttavia se ciò accade e chiaramente destinato a un periodo politico ancor più duro di adesso sarebbe infatti a capo di un governo di transizione
Mentre il Paese si dirige verso elezioni anticipate tumultuose difficili che correrà contro l'ex primo ministro Benjamin Netanyahu
Questo scenario prosegue l'analisi ritenuto improbabile solo un anno fa il presupposto per lavoro del leader della coalizione era che Netanyahu avrebbe abbandonato completamente la politica o come parte di un patteggiamento nel suo processo dopo essere stato deposto dal suo partito ma invece comunale Abba finisce l'ex presidente Netanyahu ha intenzione di correre ancora una volta e questa volta a condizioni ancora più favorevoli Netanyahu fatti sale risalendo alla Gran dei sondaggi ha vinto una serie di partite strategiche nel suo processo penale e il blocco ultraortodosso di destra
Rimane saldamente alle sue spalle al contrario la coalizione ha perso la maggioranza che si trova alle prese con una serie di fallimenti parlamentari
La strategia tutti tranne Netanyahu che si era dimostrato efficace fino ad ora sta iniziando indebolirsi con una coalizione che non è riuscita a unire le persone dietro di essa non sente lavoro dei migliori consulenti d'immagine e il supporto dei media mainstream non si può nascondere la realtà
La coalizione oggi a esaurito l'ossigeno e sarebbe difficile dare la colpa al solo Netanyahu
Analisi intitolata tutta la fragilità della coalizione italiana emersa durante la instabile sessione della Knesset
Dal sito al monitor punto comma pubblicata il sette giugno scorso
Termina qui l'assegno di geopolitica di giovedì nove giugno due mila ventidue abbiamo parlato di Israele verso le ennesime Lecce anticipato vi ricordiamo in chiusura che potete ritrovare questa puntate tutte le precedenti sul sito radio radicale punto i tic
Slash rubriche la Rassegna di geopolitica dove vi trovate scritte tutte le segnalazioni di ciascuna puntata e potete scaricare dire talmente il podcast della trasmissione radio radicale punto it slash rubriche la rassegna di geopolitica una saluto da Lorenzo rende