Puntata di "Notiziario del mattino" di giovedì 9 giugno 2022 , condotta da Michele Lembo .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 53 minuti.
Rubrica
Conferenza stampa
09:30
9:30 - Roma
10:30 - Roma
9:45 - Bellaria Igea Marina
16:00 - Lucca
16:00 - Reggio Emilia
16:30 - Mestre
16:30 - Bellaria Igea marina
17:30 - Mestre
19:00 - Mestre
Sono le nove e otto minuti questo dunque l'appuntamento di quest'oggi con notiziario di radio radicale del mattino in regia Piero Scaldaferri sul Rio Michele lembo apriremo questo spazio di informazione del mattino parlando dei referendum sulla giustizia promossi dal Partito radicale dalla legge dalla lega leggendoli uno comunicato il partito radicale
Ci collegheremo poi con l'atteso Riera del partito radicale testa della una iniziativa che si terrà questa mattina sulla disinformazione sui temi referendari sulle decisioni in merito da parte dell'Agcom ascolteremo Marco Beltrandi membro della segreteria del partito radicale giorni membro della commissione di vigilanza RAI
Leggeremo coi alcune dichiarazioni del vicepresidente del Senato Roberto Calderoli che prosegue nella sua iniziativa non violenta di sciopero della fame in sostegno dei referendum contro la disinformazione sui quesiti referendari resteremo sul tema ascolteremo il deputato di Fratelli d'Italia Federico Mollicone membro della commissione di vigilanza RAI poi sentiremo le considerazioni
Ancora su queste questioni delle deputato Pd Verini ascolteremo poi una analisi storica dei referendum da parte di Giovanni Mennini Lillo dottorando in Storia contemporanea
Presso l'Università di Pisa poi avremo due collegamenti in diretta il primo David Carretta parleremo delle decisioni di cui avete sentito anche e sui quotidiani aggiornata di ieri da parte della unione europea che riguardano le missioni dell'inquinamento dell'ambiente poi parleremo
Di cannabis di quanto avviene su questi temi in Thailandia lo faremo con Francesco Radicioni questi gli appuntamenti con i collegamenti in diretta chiuderemo poi il notiziario con la rubrica connessioni a cura di
Valeria Manieri questi i temi della terziarie di questa mattina a partire dalle ore dieci poi punto appuntamento con villa San Giovanni da Reggio Calabria di cui appunto di anticipiamo l'appuntamento e quindi dunque questo è il programma della mattinata di radio radicale apriamo parlando di referendum
I referendum sulla giustizia giusta promossi dal Partito radicale dalla lega silenzi atti finora da gran parte dei media
L'Agcom ha richiamato di nuovo la RAI dopo la denuncia del partito radicale sul monologo di Luciana Littizzetto nel corso del programma di Fabio Fazio che tempo che fa vi leggiamo su questo una dichiarazione di Maurizio Turco Segretario del Partito Radicale Irene Testa tesoriere del partito radicale Marco Beltrandi
Membro ti segreteria del partito radicale questo il testo
Le vittoria hanno sempre tante troppe madri ma quello che c'è perché noi abbiamo presentato venerdì scorso da Agcom denuncia formale contro RAI sulla satira dell'ultima puntata della stagione del ventinove maggio di che tempo che fa ferocemente antireferendari apro astensione
Del Duo Littizzetto Fazio guarda caso su quella Rai tre che per ragione ragioni politiche boicotta questi referendum e l'informazione
Su di essi come no su un'altra testata RAI
E certo non è una coincidenza e non deve averlo pensato neppure Agcom perché in risposta a quella denuncia ha richiamato la RAI accertando la violazione indubbia di legge gravissima a pochi giorni dal voto
Noi avevamo chiesto che la RAI riparasse con uno spazio dedicato ai referendum o almeno gli stessi ascolti di quello del di quelli del duetto Littizzetto Fazio non sappiamo ancora cosa Agcom abbia disposto con questo richiamo come e riparazione
Speriamo soltanto che qualunque cosa sia serva da lezioni la satira deve restare libera dalla par condicio cioè deve accadere il contrario di quanto hanno fatto Littizzetto e Fazio Agcom vigili sul rispetto di quanto disposto infine questa seconda denuncia questa seconda pronuncia Agcom avviene anche in non casuale concomitanza con l'azione non violenta intrapresa dal vicepresidente del senato Roberto Calderoli e da Irene Testa tesoriere del partito radicale
E seguita tanti altri militanti dello stato di diritto e della non violenza così come di un servizio radiotelevisivo non agli ordini come invece Ginobili e di potentati politici questo è il testo della nota e vi ricordiamo che oggi alle ore diciassette a Radio radicale si terrà una edizione straordinaria
Della conversazione settimanale con il segretario del partito radicale Maurizio Turco condotta da Errico Salvatori intanto quest'oggi la disse che la tesoriera del partito radicale terza si recherà in visita nel carcere romano di Regina Coeli insieme alla Giove giornalista Gaia Tortora e ci colleghiamo in diretta con lei buongiorno Irene
Allora Irene è un innanzitutto in in apertura un bilancio sulla iniziativa non violenta non è diciamo una domanda pro forma ma come va comunque ecco come stai innanzitutto
Ma è sicuramente posso dirti stanca scritto stamattina anche leciti vicepresidente del Senato Roberto Calderoli che anche lui inizia ad accusare diciamo la la anche chiaramente
Di un anno di una casa di campagna referendaria di questi ultimi dieci giorni
Dove nessuno di noi si è risparmiato no cercando di furbi sopperire a quell'informazione
Mancata da parte dei media girando in varie località incontrando persone per poter diciamo informare sulla data del dodici giugno
Sentiamo la franchezza ma siamo anche contenti di aver intrapreso questa iniziativa non violenta quanto meno ci sono state delle prese di posizione magari anche dall'Agcom sicuramente tardive sicuramente dovute alle denunce del nostro compagno Marco Beltrandi eccetera c'è sicuramente
Anche l'iniziativa non violenta che quantomeno ha smosso un minimo di informazione sicuramente troppo poca ma lo abbiamo visto ieri
Tu cita la villa ricorso che è stato fatto
Sulla questione Littizzetto abbiamo visto segretario del partito radicale ieri Maurizio Turco sul TG due dobbiamo anche dire che quello non è perché quella è la riparazione è chiaro che il TG due ha posto non ha lo stesso ascolto del che può avere il il programma della Littizzetto sussurra i tre insomma quindi
Sì questo è un tema Irene tra l'altro su cui i radicali hanno sempre insistito cioè non è un un una fissazione diciamo quella di chiedere spazi che abbiano adeguata copertura fa importante garantire anche questa forma di comunicazione non per creare una par condicio anche snaturando naturalmente la salita ma questo lo dite
E correttamente anche nella nel comunicato ma quanto per tentare di raggiungere lo stesso numero di ascoltatori per comunicare per informare su questa iniziativa
Certo ma c'è stata da Sempre lo l'offside sono gli ascoltatori di radio radicale una censura
Profonda totale nei confronti del partito radicale impauriti a partire diciamo dalle iniziative di Marco Pannella non è un caso la sentenza la Corte europea dei diritti dell'uomo che azionari Italia proprio per aver impedito
Al alla Lista Pannella al partito radicale di poter far conoscere le proprie iniziative politiche ma lo vediamo anche in questi giorni
Mi dispiace dirlo quel poco di informazione che passa dei promotori di questo referendum se ne vedono ben pochi perché a dispetto in cui negli spazi vediamo magari a altre persone di altri partiti è che è giusto che è bene che ci siano ma magari sarebbe stato corretto e giusto anche invitare esponenti del partito radicale insomma abbiamo visto che il segretario del partito radicale è stato invitato semplicemente grazie a una denuncia che è stata fatta altrimenti non non ci sarebbe stato ieri
Nessuno spazio per il partito radicale
Irene prima di chiudere e anche il collegamento di questa mattina parliamo di questa importante iniziativa che a cui deve del corpo nella giornata di oggi cioè la visita al carcere romano di Regina Coeli con Gaia Tortora commi parliamone un attimo Chicco che cosa pensate
Anche di dire cosa chiedere anche a alla alle persone private della propria libertà anche a quelle che possono votare
Ah ma abbiamo sempre detto ok carcere non è altro che la parte finale di un sistema della giustizia malato che non funzionano
E e sappiamo che il il dodici giugno si voterà anche per un quesito molto importante che è quello sulla custodia cautelare
Nel nostro Paese circa il trenta per cento dei detenuti stanno in carcere in attesa cautelare circa otto mila in attesa addirittura di primo giudizio
Sappiamo che poi detenuti che non hanno l'interdizione dai pubblici uffici in ma che hanno ancora mantengono il diritto di voto
Possono votare con Maurizio Turco
Abbiamo il sedici maggio chiesto proprio informalmente al Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
Di attivare tutte le procedure necessarie affinché i detenuti possano esercitare il diritto-dovere al volto perché sappiamo che spesso sono pochi i detenuti che votano anche perché l'organizzazione spesso molto complicata e soprattutto anche le procedure abbastanza farraginoso e perché il detenuto deve farci arrivare in carcere la scheda elettorale in carcere da un ente previsto se tutte le misure per potere votare ma soprattutto devono essere informati ora e non sono stati informati i cittadini
Liberi che il dodici giugno si voterà figuriamoci in quanto questa notizia
Possa essere arrivata in carcere insomma comunque questa è l'occasione anche sicuramente per visitare le carceri venerdì evitare Regina Coeli ma soprattutto anche per capire quanto i detenuti sono informati
Del voto di domenica è insomma qual è la loro opinione rispetto anche a questa a questo a questo referendum all'informazione insomma che hanno ricevuto diciamo in queste settimane
Allora grazie grazie ad Irene Testa tesoriera del partito radicale naturalmente Ciraso chiariremo nel corso della giornata anche per un bilancio di questa iniziativa grazie ancora ad Irene Testa anch'sulla decisione dell'Agcom mai in materia di informazione referendari da parte appunto dei media Emilio Targia ha intervistato con Marco Beltrandi membro della segreteria del partito radicale già deputato già membro della Commissione di vigilanza RAI ascoltiamo
Prima il costo facciamo una precisazione ndr posti vere e proprie ce n'era solo uno il nostro dopodiché loro l'autorità nel rispondere nel prendere questa decisione hanno ovviamente disposto al nostro posto citando espressamente e risposto anche questo è più diciamo così inconsueto ma va bene che l'abbiano fatto a un'interrogazione in commissione di vigilanza della lega dei deputati e dei senatori della lega
Quindi l'ho fatto un'interrogazione in commissione di vigilanza alcun genere deve rispondere RAI l'autorità l'ha preso una e ne ha fatto oggetto di denuncia al pari del nostro esposto
Che abbiamo presentato venerdì della scorsa settimana quindi è alta l'onorevole simpatico tra l'altro a hanno Ivaldi che ha rivendicato il merito di questa pronuncia
Mi è che stavolta si sbaglia perché non è manco citato in questa delibera l'unica che un comunicato stampa con la vicenda quintetto
In realtà diciamo c'è anche un'altra cosa che non viene detta mai
Cioè che in realtà se uno presenta un esposto a termini di legge e quindi con tutta una serie di adempimenti burocratici loro hanno quarantotto ore di tempo per rispondere ma minori in teoria possono anche procedere d'ufficio quindi realtà anche un comunicato stampa no potrebbe dare origine oppongono conservazione dei dati del Corrado può dare origine semplicemente ad una ad una ad una pronuncia loro ecco però in genere devono aspetti perché ha in genere decidono di aspettare le denunce in questo è un brutto inizio file perché procedessero Buquicchio
Sarebbe un grosso passo avanti verso il basso parla denuncia formale a volte fanno orecchie da mercante detto questo stavolta almeno hanno più o meno porporato ma di poco le quarantotto ore niente al cuoco poco nove giorni
Della precedente denuncia
Poiché riguardo al dispositivo che poi è quello che qualora qui tutto loro riconoscono che la l'esposto era combattuti ci danno ragione
Dicono che c'è un richiamo generale alla ai
Formazione Rai va bene poi però riguardo noi avevamo fatto una richiesta specifica davvero una parte almeno della stessa durata almeno degli stessi ascolti detto che che tempo che fa è finita guarda caso il ventinove maggio cioè guarda caso a questo scaccia economico della Littizzetto andato proprio non va nell'ultima puntata
E e quindi non poteva essere recuperato avrà per sottomissione peccato perché quella trasmissione a un pubblico non specializzato nella politica che ha un pubblico che difficilmente sarà raggiunto
Tu stasera da dall'ottimo Maurizio Turco in quello speciali in prima serata che la RAI ha fatto per riparare
Tra il magari anche con mi accorsi sul corso e ci siamo ma non non come composizione del pubblico contro questo mi dispiace un po'malato campo la trasmissione era finita
Rimane il fatto che la partirà deve essere libera ma proprio perché da vecchia eredità la satira di Luciana Littizzetto non può immischiarsi nelle questioni no acconti costa loro hanno un biglietto e presso be occupati di referendum nella loro trasmissione durante la campagna
Questo dire con Espresso e nella legge della par condicio ecco anche discutibile dal celtico va bene la legge sulla par condicio
Ed è anche ripreso nella delibera della vigilanza dedicata a questa consultazione a loro l'hanno viola sono contento che l'Autorità non nascondendosi dietro la solita coda ma è sì terra come si legge nella
Tra comicità e dinanzi ecco libertà di satira non si è nascosto dietro a ha riconosciuto che anche la libertà di San satira per essere tale deve avvenire
Nel rispetto di una campagna referendaria e che non può essere che nessuna trasmissione così seguita è ci sia un monologo di questo tipo senza possibilità alcuna di contraddittorio che invitava cioè ridicolizzato i quesiti come se avessimo scelto voglio interamente dalla composizione dei quesiti
E non dovesse invece risponde sono ingenti anche imprevedibili cannoni della corte costituzionale invitava ad andare al mare
Ecco così tra l'altro Marco Beltrandi intervistato da Emilia votato troviamo sulle parole del senatore della lega Roberto Calderoli e di ieri in un'intervista alla Stampa nessuno parla dei referendum ha detto Calderoli da quel che sappiamo
Due cittadini su tre non sanno nemmeno che si vota il dodici giugno figurarsi cosa sanno di contenuto invece un referendum andrebbe valutato per quello che propone non per simpatie o antipatie io intendo ha spiegato procedere con lo sciopero della fame
Ha aggiunto il vicepresidente del Senato parlando o con i giornalisti a margine di un'iniziativa della lega alla a Lamezia Terme Catanzaro con riferimento alla iniziativa che da giorni sta attuando contro la mancata informazione sul tema del referendum del dodici giugno sono all'ottavo giorno ha detto la bilancia dice cinque chili in meno debbo devo dire francamente che non sento neanche la fame
Forse ci spiega Marco Pannella che ci guarda dall'alto
Io avevo ho detto che sarei andato avanti fino al dodici giugno se non ci fosse stata una presa d'atto da parte del servizio radiotelevisivo pubblico in modo da rimediare alle omissioni del passato sentito anche gli amici radicali anche loro proseguono e tra l'altro credo che siamo arrivati ulteriore duecento adesioni di amministratori deputati cittadini comunali che ha concluso Calderoli si sono sentiti di sostenere questa battaglia queste alcune delle sue dichiarazioni ancora sulla questione della disinformazione sui temi referendari sulle decisioni dell'Agcom sentiamo ora il deputato di Fratelli d'Italia Federico Mollicone membro della commissione di vigilanza RAI al microfono e la Franco Palazzolo
Di fatto ha fatto un richiamo alla RAI perché l'intervento
Se la ride i cento senza contraddittorio di fatto è stata un intervento che è andato a avevo disincentivare la partecipazione al voto
Dove chiaramente il senso era per e non solo Osto è stato per il no già avrebbe avuto un senso ma ben curata era proprio per invitare a non andare a votare con la scusa che era troppo complicato che in cui si diano troppo complicati degli proprio da una manifestazione disse di sabotaggio
Del voto questo non è accettabile o non accettabile sulla RAI e anche Fazio deve capire che non è una repubblica indipendente
Che il suo format risponde
Alle regole dell'azienda e alla par condicio quindi ringrazio appunto l'ardua per la terzietà dimostrata ora auspichiamo che l'azienda intervenga prontamente imponga spazio la rispetto del richiamo e un intervento a favore del del referendum peraltro una fascia di grande ascolto e quindi anche a favore della partecipazione al voto
Ecco lei ha visto in questi giorni un cambiamento di indirizzo da parte del del del della RAI che secondo i tecnici esitanti antico
C'è solo lo zero virgola novantuno per cento dello spazio informativo sia nei talk show che nelle trasmissioni di informazione ai referendum
Sicuramente qualcosa si è mosso apprezzabile RAI due che faranno speciale Paul però comunque in contemporanea con La sette
Ma al di là di questo vergognoso e indecente e inaccettabile il modo con cui Villagra lì grandi reti della Rai i grandi contenitori della RAI no a abbiano taciuto
Sul referendum è ovvio che per favorire la partecipazione al voto l'informazione devi andare subito il gol su lei trasmissioni ad alto ascolto non cerco sulle tribune elettorale che sono marginale ieri minoritarie come ascolto quindi noi ribadiamo che con ciò dall'Italia ci siamo battuti fin dall'inizio
L'abbiamo chiesto fin dall'inizio questa cosa addirittura abbiamo ho inventato l'obiezione di domanda intervenendo a il marciavano in blocco sicura in USA l'altro giorno
O deviato per il dibattito partendo proprio palesando l'obiezione di domanda
Parlando dei referendum ma nonostante il conduttore ma avesse chiesto al pre cose altri temi e proprio per manifestare di direi Pannella in tal maniera pannelli Ana
Manifestare il disappunto per questa mancanza di informazione era già uscito il primo richiamo agli comma ciò in sequenza
Alla alla denuncia di radio radicale dei radicali e dei la lega e quindi c'ho reagito anche a quelli
Così dunque Federico Mollicone ancora sul voto referendario di domenica prossima sentiamo nelle deputato del PD Walter e Verini che andrà a votare ancora intervistato da Lanfranco Palazzolo sì fare un dovere civico
Però capisco anche coloro che non andranno perché come ha detto la corte costituzionale in caso di referendum
Dove c'è il tema per il quorum ma e anche non andare a votare può essere una scelta motivata una forma di partecipazione comunque io andavo come ha deciso il mio partito voterò cinque no
Cinque no a referendum che sono in parte in una perché superati dalla riforma il CSM e il che non è ancora stato approvato
Sì non è stata approvata perché la lega ha costretto il Senato a mandarla in aula il sedici giugno poteva andarci sopra c'è stato niente star
Tra tutte le forze politiche non è solo la lega potevano ma il Pd non era d'accordo le delle destre come noto al Senato hanno i numeri
La Presidente del Senato viveva
Accontentati il presidente della Commissione leghista diciamo per favorire nove Consigli regionali attrazione Besta che hanno imposto al Paese questi referendum inutili e anche rischiose
Così dunque Walter Verini intervistato da Lanfranco Palazzolo i cinque referendum di domenica prossima sono solo gli ultimi di una lunga serie di quesiti sulla giustizia proposti dal Partito Radicale partire dei primi anni Settanta uno dei referendum
Sulla giustizia giusta del mille novecentottantasette quello sulla responsabilità civile dei magistrati rappresento
La prima vittoria del sì nelle urne ma anche con la legge attuativa che se ne discostò il primo colpo la fiducia dei cittadini l'istituto Roberta Iannuzzi ne ha parlato con Giovanni Mennini illo giovane collega
Ma anche dottorando di storia contemporanea presso l'Università di Pisa ascoltiamo
Allestite al centro fin da subito della delle campagne radicali dal settantatré settantacinque
Si proposero Bari referendum che sono definiti referendum contro il regime inerente in quell'ottica di di inserimento all'interno le dinamiche politiche bloccate inquilini di quegli anni e convocherei tale circa quindici referendum
Per ripetere che vanta cinque per cui già si parlava di giustizia di Parlami particolari della Legge Reale
Non cede il fermo di polizia e di tutte le leggi erano state fatte contro il terrorismo sempre in un'ottica ed elitaria cioè di vi diciamo Pitti del della persona arrestata eccetera eccetera
E quindi troppo però non è vero o non puro nome raccolto le firme necessarie quindi dobbiamo arrivare però nel novecentosettantotto in cui gli otto referendum ma che uno proposti
Arrivarono appunto presero oltre settecento mila firme perché ferendo ma erano appunto punto il la legge Reale nessun novantasette articoli del Codice penale sulla legge Cossiga sul seno di polizia abolizione dell'ergastolo i tribunali militari insomma era un pacchetto di referendum se voleva incidere fortemente su quella che veniva percepita come un'azione repressiva da parte del codice penale
Si voterà alla fine solo sulla legge reale fallendo
Non fallì ma diciamo atteso anche nel del successo nell'ipotesi c'è eccetera i radicali quel periodo poi nel a dire alla fine degli anni Settanta portano in Parlamento diciotto deputati uno dei penso il massimo storico anche del movimento e proprio da qui negli anni Ottanta riparte riparte insomma tutta la la la volontà di di creare ancora nuovi progetti referendari
Nel frattempo l'ottantuno U fumo presentati dieci quesiti tra cui appunto la legge Cossiga abolizione tribunali militari e norme sui reati di opinioni ergastolo porto d'armi ancora appunto codice penale giustizia
Poi c'è ovviamente la molto in cui appunto come nelle altre grandi battaglie
Ma proprio negli anni ottanta anche qui andrà al voto ordine pubblico e Gattuso porto d'armi per l'altro qui la Corte costituzionale boccerà
Alcuni equilibri si spara cambiare molto Pannella punto poi da definiva la corte alla porta e Beretta
Ma insomma non pagarmi con gravi poi sulla sulla questione del conflitto tra Corte costituzionale che andai dopo possiamo tornarci ma è molto molto lunga si a quel punto sembra fallita ma regia c'è applicabile tanto degli dei referendum sembra in qualche modo fallita
In realtà adesso una pausa perché forse arriviamo al all'anno in cui la Francia giustizia stato più importante cioè mille novecentottantasei ottantasette quando si propone ricordiamo anche rispetto ai quesiti di oggi la una una diretto a norma per l'elezione del jet set
E la responsabilità civile del magistrato
Proprio per una giustizia giusta queste potrà definizione che viene usato in quegli anni quindi un pacchetto di referendum per la giustizia giusta che riguardava l'elezione del CSM e soprattutto la responsabilità civile dei magistrati
Peraltro poi la l'elezione del CSM verrà in qualche modo bocciata perché per un'altra questione sulla legge elettorale che anche qui è molto complicato da Bam
Navigazione insieme di sane corte costituzionale perché probabilmente la contro sì c'è il rischio che io questa bocciatura dicendo che non si poteva creare una legge verrebbe messo in una potenziale non l'operatività un organo costituzionale con il Cersaie questo dato sarà una una sentenza che nella ripresa negli anni novanta quando ci saranno i i referendum elettorali su cui molti diranno che non si potevano fare e appunto si citerà questa sentenza comunque insomma nel tardo perché la grande il grande referendum è quello della responsabilità civile magistrato perché perché ricordo che c'era stato anche il caso Tortora
Quindi il giornalista che un arrestato e poi scagionato dopo due anni dalle accuse pur in grado in caso di errore giudiziario
Tra i più gravi ebbe grandissima risonanza anche perché il personaggio aveva molta risonanza
E quindi quella battaglia fu davvero al centro punto investite giusta tutt'oggi ripeto la giustizia giusta e il lo slogan diciamo il il modo con cui si presenta questo referendum e dall'altro quelle prendo neanche interessante perché la sul primo referendum che vince c'è il primo sì nella storia d'Italia
Ecco così dunque Giovanni Mennini lo alle a microfono di Roberta Iannuzzi la plenaria del Parlamento europeo ha ha dato il via libera proposta della Commissione europea di terminare le vendite di auto nuove benzina e dice il nel due mila è trentacinque di questa decisione ma anche dei risvolti politici di questa decisione ne parliamo in diretta con il nostro corrispondente da Bruxelles a David Carretta vogliono dare idea
Sì buongiorno a voi la plenaria del Parlamento europeo ieri ha approvato la proposta della commissione europea di rendere obbligatorio dal due mila trentacinque
L'immissione sul mercato dell'unione europea di ha avuto e furgoni nuovi a zero emissioni in sostanza significa la fine dei veicoli a combustione Interna il testo è stato approvato con trecentotrentanove voti a favore duecentoquarantanove contrari penti quattro
Astensioni ed è stato sostenuto soprattutto da la parte di centro sinistra dell'Awlaki Strasburgo con la Giunta di numerosi deputati del partito Popolare Europeo mentre il centrodestra e la destra
Compresa l'altra parte del Partito Popolare Europeo avrebbero voluto targhette meno ambiziosi per le auto del futuro con in particolare ridurre del novanta per cento dei missioni
Nel due mila e trenta cinque ovviamente questo provvedimento che dovrà essere negoziato con i governi fa molto discutere perché le auto avvenuto inedite del fanno parte della vita di tutti i giorni della stragrande maggioranza degli europei nel momento in cui l'auto elettrica su cui l'Unione europea ha deciso di puntare rimane in qualche modo un prodotto iniziare per un'élite ha ma questo provvedimento fa parte di un pacchetto più ampio si chiamasse i trasporti rifai per che stato presentato dalla Commissione europea per mettere in opera il grind il in particolare gli obiettivi vincolanti che si sono dati non solo il parlamento europeo ma anche gli stessi Stati membri taglia compresa cioè una riduzione delle emissioni del cinquantacinque per cento entro il due mila e trenta e la neutralità carbonio la neutralità climatica entro il due mila e cinquanta il problema del pacchetto Fitto scritti Kilrathi fine perché è arrivato nella plenaria di Strasburgo per la prima volta ieri è che ha un costo e questo costo sia per l'economia sia per le famiglie ovviamente si ripercuote anche sui voti dei deputati e poi si ripercuoterà sulle posizioni che adotterà il Consiglio cioè i governi dei ventisette ieri c'erano altre sette misure proposte della commissione
Una delle quali è stata clamorosamente bocciata riguarda la riforma del sistema Ets lo scambio di emissioni nell'Unione europea e in particolare l'uscita dal sistema di quote gratuite per le industrie più inquinanti c'è stato uno scontro tra il centrodestra e del centrosinistra con il provvedimento che è stato bocciato dopo che i i socialisti verdi la sinistra hanno votato insieme alla all'estrema destra perché perché secondo il centrosinistra
Il testo finale sulla questione abbandono delle quote gratuite per le industrie più inquinanti non era sufficientemente ambizioso prevedeva l'uscita nel due mila e trentaquattro uscita definitiva contro il due mila e trentadue che era stato accettato precedentemente dal gruppo di socialisti e da quello dei verbi immorale questo provvedimento sulla riforma del sistema e chiese
E altri due provvedimenti che riguardano la creazione di un fondo sociale climatico e l'introduzione di una carbon tax che a Bruxelles si chiama meccanismo di aggiustamento carbonio alla frontiera
Carbon tax per i prodotti importati una sorta di dati ok ma dico sono sono stati riportati in Commissione parlamentare e si ricomincia da capo anche se si spera almeno sperano i promotori di questi di questi provvedimenti di poterli votare a nel corso del mese o di giugno o di luglio tra l'altro la riforma degli ETF è stata annacquata era già stata annacqua da parlamento europeo dalla commissione ambiente del Parlamento europeo perché era stata tolta una misura chiave proposto dalla Commissione cioè l'estensione del sistema e chieste a i trasporti e gli immobili
Dei delle delle dei privati dei cittadini privati non delle intese ma comunque dei cittadini privati una sorta di tassa sui carburanti e sul riscaldamento in funzione di quanto immettono la questione centrale ovviamente Crinela un costo non è solo bonus centodieci per cento al contrario ha un costo e ovviamente questo ha ripercussioni anche di carattere politico soprattutto perché questi costi non sono stati presentati all'opinione pubblica nell'Unione Europea in modo chiaro e trasparente all'inizio del del processo del Greenville promosso dalla Commissione europea sostenuto sia dal Parlamento sia dai governi di Parlamento europeo oggi potrà altri due
Testi importanti che hanno particolari interessa fra le iniziative del dei dei dei radicali riguardano la Cina lo Xinjiang e quanto sta facendo il Partito comunista cinese contro la minoranza uigura chi sarà innanzitutto una una risoluzione sulle violazioni di diritti dell'uomo nello sedici anche e lei rivelazioni del cosiddetto Xinjiang Paolisso files
Il Parlamento europeo denuncerà i crimini contro l'umanità e i rischi seri di genocidio perpetrati
Perpetrato dal regime totalitario cinese contro io incuria altre minoranze musulmane
C'è stato un negoziato sulla parola genocidio alla fine i gruppi si sono messi d'accordo per non condannare il genocidio ma per l'appunto il rischio serio di genocidio l'altro teste invece riguarda il lavoro forzato
Anche su questo ci sono rivelazioni nuove recenti sulla istituzionalizzazione del lavoro forzato per di Uiguri
Il Parlamento europeo chiederà all'instaurazione di un nuovo strumento commerciale dell'Unione Europea che permetta di vietare di importazione nel mercato unico di tutte le merci fabbricate o prodotte con il lavoro forzato a tentativo a replicare quanto hanno già fatto Stati Uniti Canada bloccando le importazioni per l'appunto dallo Xinjiang entrambi questi testi dovrebbero essere adottati a larga maggioranza e sul lavoro portato la Commissione dovrebbe presentare
Una proposta nel corso del mese di settembre per finire appuntamento importante oggi questo pomeriggio Banca centrale europea
Si sta riunendo il consiglio dei governatori ci sarà la conferenza stampa i Christine Lagarde che non c'era
La la fine della politica monetaria ultra accomodante
Buon rialzo dei tassi zero virgola cinque per cento nel corso del mese di luglio questo dovrebbe essere il consenso un altro rialzo a settembre per combattere l'inflazione i falchi chiedono di più la Banca centrale europea deve però tenere conto dei paesi più fragili dal punto di vista del debito sovrano come l'Italia alla questione spread e molti osservatori si interrogano se oggi Lagarde annuncerà anche nuovi strumenti in qualche modo per calibrare
La sua politica monetaria con la possibilità di un nuovo programma chi acquista titoli ma limitato al al problema dei paesi con rendimenti troppo alti sui mercati ci sono stati indiscrezioni in questo senso sul Financial Times negli scorsi giorni
Però occorrerà vedere se sarà effettivamente così per ora è tutto ti restituisco la linea
Grazie grazie dunque a David Carretta e nel collegamento in diretta con noi da Bruxelles ha da oggi la Thailandia ha rimosso la cannabis dall'elenco delle sostanze illegali
E depenalizzato la coltivazione di piante di marijuana in casa per tutti i particolari su questa decisione ci colleghiamo con il nostro corrispondente Francesco Radicioni Bongiorno Francesco
Sì buongiorno ma torno a te Michele buongiorno agli ascoltatori si così dopo decenni segnati da una brutale guerra alla provoca evita funzioni purissimi mente rivela
Consumo il traffico di stupefacenti a partire da oggi appunto la era anche a farai primo paese larga Ravera
Di fatto criminalizzato villa possesso
E la vendita di derivati della cannabis così come appunto la coltivazione di piante in ma riguarda a Carla questo significa che il governo Franco ha scelto la strada della piena realizzazione no o almeno non ancora visto che arresterà
Il legale sfumare
Pubblico le pene previste arrivano fino a tre mesi di carcere lui a una multa di venticinque mila a per circa seicentosettanta euro
Mentre le norme vissuto dal governo specificano che la concentrazione del Pincio vecchia cascina illegalmente detenuto non potrà superare il loro vero virgola tue e per cento
In queste ore le autorità parco cast hanno infatti tanto che l'obiettivo del governo
Rimani favorire l'uso terapeutico della canna chissà Itala
Quindi le diciotto infatti che questo Paese vedere super tagliati costa progressivamente riversando lì su due leggi intera tentare proprio di trasformarsi in una sorta di a regionale
Il mercato medico appunto dell'uso medico della marijuana
Esiste e qui qui in questo Paese una lunga storia cure tradizionali parlate proprio sulla canna fissa
Così come il in qualche modo UniCredit ma clima tropicale assoluta niente
Perfetto proprio per a favorire la coltivazione
Insomma l'obiettivo ufficiale quelle autorità di Franco che partiti appunto che contadini imprenditori Thai possano arrivare per primi a conquistare una fetta di quelli una fitta piuttosto significativa delle un mercato della cannabis a legali un mercato che i Secondo diverse il neutro villa due mila ventotto ottobre De Fazio a arrivare a sfiorare una valori i cento miliardi di dollari mentre quindi Interamnia sono di non questi gli ultimi anni appunto fin dal rilassamento di queste norme così severe c'erano prima
Su sulla canna diceva sono iniziati assurgere le Perrini cliniche specializzate proprio nell'uso dati della canna fissa per la cura di una lunga serie di di patologia
Ma non solo Michele infatti dopo la rimozione della cannabis dall'elenco delle sostanze proibite saranno oltre crimini RAI detenuti che potranno affinamenti uscire Palli sovraffollate carceri in questo Paese del suddetta viatico mentre ancora in queste ore la polizia taglia chiarito appunto che le nuove limoni reddito Nocchi nessuno venga più arrestato che semplice e possesso della marijuana linee guide che in qualche modo lasciano ben sperare la comunità gli attivisti che in questi ultimi anni si sono battuti proprio per questo risultato insomma farà particolarmente e compresso andare con gli altri edificare questo zero virgola due per cento Tim THC contenuto come limite possibile contenuto nelle e nelle sostanze non solo presto dovrebbe anche arrivare al Parlamento Coca
Una nuova proposta di legge che dovrebbe fare meglio il quadro appunto della del dell'uso delle delle delle sostanze Lima operante che dovrebbe andare anche a proprio a una vere verso una prova vera e propria
Legalizzazione anche che l'uso ricreativo o della marijuana una delle idee che circola è quella andare alle caricare il consumo solamente in alcune delle più popolari località turistiche del Paese questo appunto anche quei con motivi essenzialmente economici cioè tentare di andare a a rilanciare un settore che ha sofferto davvero moltissimo durante la durante la pandemia primario rifiuti la linea un'altra notizia che arriva sempre equità al Paese dalla dal settore inutili civili perché in queste ore sempre al Parlamento di banco che e un votazione la prima proposta io legalizzazione ITC matrimoni tra persone dello stesso sesso
Nel Sud-Est asiatico sono due le proposte in discussione una che assomiglia di più all'invio di Cividino voluta dalla governo proposta dalla dal Governo una seconda invece che invece dovrebbe andare proprio va legalizzare il Lilla matrimonio tra persone dello stesso sesso sostenuta dalla comunità
LGBT dai e appunto dalle opposizioni chi dovrebbe fondamentalmente abitare vedremo poi se sarà ha provato a cancellare la parola
Marito e moglie per sostituirla semplicemente con le persone anche su questo ovviamente vi terremo informati per il momento però da banco che tutto si non è domande linea Roma
Grazie grazie dunque a Francesco Radicioni nel collegamento in diretta con noi sono le nove e cinquantatré minuti ci avviamo la chiusura di questa edizione di questa mattina il notiziario di radio radicale lo facciamo passando l'ascolto della rubrica connessioni a cura di Valeria Manieri
Buongiorno era gli ascoltatori in questo sparo io con connessioni spunti per una economia della conoscenza in compagnia come di consueto del professor Fabio Palma gli economisti e accende il Comitato Investimenti investe uno questa oggi di ci limitiamo interamente ah le prospettive europee a quale Europa abbiamo davanti quali sfide dobbiamo ancora diciamo così affrontare un'Europa AATO ascorbico quasi un'Europa nel bel mezzo di una crisi
Geopolitica quasi senza precedenti nella sua recente storia e una locale però alcuni strumenti tra questi Denzel Generation euro ore Caveri fa anche diseguaglianze mentre diamo e approfittando di questa giornata è anche una giornata importante per l'Unione europea diamo uno sguardo al la a quello che potrebbe venir fuori
In queste prossime ore nella Banca centrale europea perché si parla già inadatta anticipazione
E non sono in quotidiani italiani ma anche precedentemente il Financial Times
E si parla di un piano anti-spread allo studio appunto della banca centrale con l'ipotesi di nuovi acquisti per aiutare i Paesi a rischio e vennero Zanata qui evidentemente anche il nostro dovere questioni note come debito pubblico
Ma si parla anche del della possibilità che questo paracadute diciamo così si possa aprire solo dopo nuove politiche di rialzo dei tassi non essere allora partiamo da qui
Sì partiamo da qui io credo che avremo un un un come dire politica di continuità rispetto agli obiettivi della Banca centrale europea rispetto al ruolo che la Banca centrale europea ha svolto negli ultimi anni al confine tra politica monetaria e politiche di sostegno alle agli stacchi in maggiore difficoltà quindi anche con interventi che sono stati di acquisto selettivo di titoli
Sovrani questo questo si prepara insomma e quindi da questo punto di vista per certi versi niente di nuovo rispetto alla linea di stabilizzazione che la Banca centrale europea avviato ormai da un decennio
E il questo mi sembra l'elemento più importante certamente possiamo aspettarci un li dobbiamo aspettarci un rialzo complessivo dei tassi
Ma l'elemento fondamentale rimane quello del contenimento dello spread quindi dei differenziali
Che lo ricordiamo sono un po'i differenziali rispetto alle aspettative di tenuta dei conti
Dodici dello stato di salute dell'economia perché quando poi i tassi d'interesse salgono in maniera simmetrica tra Paesi
Questo si ripercuote non solo sul costo del denaro ma si ripercuote anche sui bilanci delle banche e come sappiamo poi si ripercuote anche sulla capacità delle banche di operare a sostegno del del credito sia per i cittadini che per l'impresa ma mi aspetto che questa stabilizzazione prosegua
Mi aspetto che l'Italia può continuerà a beneficiare
Di una condizione come dire da un lato di osservato speciale ma dall'altro lato anche di paziente privilegiato cioè di paziente che attira le attenzioni della del del dell'Europa
Per cercare di evitare che si ammalino che la malattia si aggravi quindi mi aspetto di avere una finestra di vedere per l'Italia una finestra di opportunità per sistemare il la propria situazione di ancora un paio di anni poison invece degli aspetti che riguardano l'Europa ne segnalo due uno avremo presto il nuovo vertice dello European stability mechanism nel fango il famoso poi sembra che tanto ha fatto gridare quando Ostellino come dire parlava
Di interventi straordinario di ruolo del del meccanismo europeo di stabilità se ricordiamo anche per il coprite io credo che sempre di più si andrà verso una riconfigurazione di questo strumento per renderlo da un lato il garante rispetto delle condizioni di shock e quindi delle situazioni di crisi ma dall'altro lato anche per valorizzare nella potenzialità di fuoco ad esempio attraverso un uso intelligente delle Riserve
Rispetto obiettivi macroeconomici di stabilizzazione l'altro e quindi questo sarà una partita importante perché a seconda di chi dei vertici che si determineranno sugli assieme potremmo avere delle velocità differenziata e nel farlo diventare uno dei tasselli delle facility fiscali di politica monetaria livello
L'altra questione invece riguarda la discussione sul patto di stabilità e di crescita
E qui l'elemento importante è capire come l'Europa riuscirà da un lato valorizzare l'esperienza fatta nelle relazioni tra Commissione e Stati membri su ricoveri Plant
Dall'altro lato uscire la Gabby dalla gabbia degli interventi a fondo perduto e quindi a dare un maggior respiro ma qui confesso anche il mio conflitto di interessi perché investe UE disegnata proprio per promuovere l'uso degli strumenti finanziari
Che facilitano anche il grado di niente quindi il coinvolgimento di investitori privati
Così dunque e connessioni a cura di Valeria Manieri sono lei nove e cinquantanove minuti radio radicale vai a partire dalle ore e dieci cit collegheremo in diretta se non ci saranno ritardi adesso verifichiamo se già c'è qualcuno
Che sta prendendo posto grazie alla regia di Piero Scaldaferri
Una iniziativa che si svolge a Villa San Giovanni in provincia di Reggio Calabria che appunto seguiremo però perché è indiretta il titolo è questo domenica dodici giugno cambiamo la giustizia introduce moderata
Francesco pur piglia responsabile regionale del dipartimento Pari opportunità agli interventi di Pasquale Foti avvocato presidente della camera penale di Reggio Calabria
Giacomo Saccomanno avvocato coordinatore regionale della lirica Calabria Maurizio Turco segretario del Partito Radicale
Poi altri interventi Marco Santorio Stefania Calderone Massimo Morgante Natale Isidro Rosario Sciarrone a concludere ci sarà Roberto Calderoli vicepresidente del Senato
Della Riboli sia questa iniziativa appunto che si svolge a villa a San Giovanni presso l'Hotel la Conca e dovrebbe avere inizio
A partire dalle ore dieci vi ricordiamo però che a partire dalle ore undici potete ascoltare le interviste andate in onda nel corso del notiziario tutte quelle realizzate ogni giorno da radio radicale lo potete fare suo RR News il canale all news della nostra emittente
Ascoltabile sulla reiterazione Dabo punì streaming su uno smartphone e tablet scaricando semplicemente la nostra a per vediamo
Vediamo
Sì e ci sono aggiornamenti sulla iniziativa villa San Giovanni
Vediamo
Tra l'altro non siamo certi di debiti e letto la lista con l'ultimo aggiornamento degli ospiti che ci saranno in questa iniziativa iniziative vada al titolo domenica dodici giugno cambiamo la giustizia a vedere naturalmente chi sarà presente lo sapremo tra poco non
Non abbiamo ancora segnali sull'inizio dei lavori quindi direi che per il momento possiamo fermarci Corneille il notiziario e passare all'ascolto della prima parte alla riascolto della prima parte della rassegna stampa di oggi che interromperemo
Appena i lavori a villa San Giovanni inizieranno quindi scoppiò la prima parte di stampa e il regime a cura di Flavia Fratello
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