Non giudicare: per una Giustizia che ripara e non separa

Buonasera a tutti se fosse in un mio spettacolo direi fatevi un applauso da soli perché siete qui
Non è
Un mio spettacolo però ella il motivo cioè per farsi l'applauso perché io sinceramente non contavo in una folla più grossa perché so come può rispondere Pescara a certi argomenti
Poi il somma tantissime cose c'è stato il caldo che non fa uscire poi tutti stavano aspettando la grandine
Che purtroppo menomare non è arrivata
Qualche défaillance oppure perché purtroppo il presidente della camera penale non può essere fra di noi perché la giustizia c'era dei suoi corsi molto lenti
E lui un'udienza iniziata alle dieci di stamattina a Roma non ancora riesce a concluderla avevo invitato eppure non non c'era sul manifesto anche alla presidentessa del tribunale
Di sorveglianza
La dottoressa Maria Rosaria parte dovuti la quale all'invito mi ha risposto telefonicamente perché siamo abbastanza in confidenza grazie ad alcuni amici comuni
Mi ha detto purtroppo il martedì e il giovedì noi abbiamo udienza
E quindi spezzo
Queste udienze penali e penose arrivano anche a concludersi la sera dopo le sette dopo le otto
E quindi abbiamo la mancanza di una persona sola sulla quale veramente contavo perché con la dottoressa paludi ci siamo conosciuti in carcere anche con con Sergio con Rita al carcere di Sulmona
Non possiamo contare sulla loro presenza un altro assente perché è in e in turno per la cronica
Sì però però c'ha ragione Sergio però però no però tutti quanti si scusano anzi addirittura
Il dottor Massimo il presidente della camera penale ma ha fatto un messaggio Tokyo pregherei di legge ma ma niente di che per loro riassunto in poche parole
C'è una persona che sta in ritardo perché non riuscito di trovare il l'Auditorium Petruzzi de Raffaele Bonanni ma sta arrivando e quindi con un po'di di ritardo iniziamo
Dicendo il motivo di questo incontro
Sì che lo dico io perché il motivo è che io sono iscritto a Nessuno tocchi Caino
Da un po'di tempo da molto meno tempo dell'iscrizione al partito radicale che il suo più di trent'anni
In realtà con Sergio abbiamo fatto diverse cose ci siamo incontrati più volte in carcere che fuori
Anche se anche fuori abbiamo fatto delle cose straordinarie grazie appunto appena apre ai nostri amici anche nelle Marche
Sergio mia spronato a organizzare la sta riunione e questo convegno
Un po'per sensibilizzare il territorio di Pescara perché si parla pochissimo di Nessuno tocchi Caino
Già la stampa nazionale non ci dà lo spazio dovuto e voluto figuriamoci quella locale dove non c'è nessunissimo riscontri io con il mestiere che faccio sono anche tra l'altro meno credibile
Soprattutto quando parlo di cose
Diciamo seria
E quindi ho invitato il mio ex parroco don Cristiano Marcucci perché è una persona con la quale condivido moltissimi punti di vista
Che ha sempre in qualche modo lui ecumenico via sempre compreso anche dentro alcuni progetti di approfondimento pur non essendo io un
Frequentatore
Di della chiesa essendo più cristiano del cattolico però questo non non vuol dire che la nostra Cinzia
Profonda Verre
Perché ho scelto qui per tanti io perché è un luogo mi conosce un luogo più facilmente da raggiungere perché è un luogo anche abbastanza attrezzato non so se siamo in registrata con radio o indiretta addirittura con Radio Radicale
Siamo indiretta allora
Indifferenza perfetto loro tagliato la parte iniziale perché non non ha importanza
Dicevo perché questo luogo e poi mi taccio dicono
Appende rotolare Raffaele Bonanni Raffaele se vuoi ti accomodi qui insieme a noi
E poi di chiediamo giustamente il tuo contributo un intervento
Raffaele Bonanni e abruzzese è originario di bomba
Presidente
Presidente della Fondazione Silvio Spaventa
Molti lo ricordano perché è stato per credo due mandati o forse più segretario generale della Cisl
Allora che io ho scelto
L'Auditorium Petrucci
Perché queste Sergio magari vieta neanche Elisabetta lo saranno tessere una parte di un carcere
Va be'non potevamo scegliere diversamente
Questo era un bagno penale
Sotto al piano di sotto di dove siamo noi dicevano le celle dove praticamente si godeva di un'umidità unica
Essendo al di sotto del livello del del fiume
E dove quasi tutti condannati non riuscivano a scontare gli anni della pena
Perché perché se ne andavano prima ma se andavano prima in mezzo a
Stenti a malattie tutte legate alla alla al sistema di respirazione i polmoni
Io
Vi lascio con un solo pensiero che quello che mi accompagna sempre quando leggo tutti gli articoli puntuali ed interessanti che mi arrivano settimanalmente da Nessuno tocchi Caino
Ed è questionario una riflessione molto semplice
Che la giustizia
E il sinonimo per me
Di ingiustizia
Perché se dovessi dare uno sguardo storico
Alla storia proprio all'evoluzione dell'uomo
Mi accorgo molto spesso che
Non c'è alcuna differenza tra la giustizia e ingiustizia
Sembra un paradosso e ve ne chiedo scusa ma
Pensate negli anni
Ah quante ingiustizie
Erano ritenute giuste
Erano ritenute parlante in piedi una religione di una di una civiltà di una credenza
E a quante
Ingiustizia sono diventati ingiuste negli anni io sto vicino ad Angri siano Marco Cè non me ne voglia una volta sono stato tentato di chiedergli
Di celebrare
Un certo numero di mense
Il ricordo di chi era stato arso vivo
Per in nome di di una giustizia divina
E dico anche di questi a Rosy Bindi poi son diventati santi una per tutti Giovanna d'Arco insomma no
Questo per dire mai solo un un pensiero che mi è balenata qual è la giustizia e qual è l'ingiustizia
Giorni fa sul su un sul posto e di questo manifesto
Un cosiddetto amico di Facebook mia attaccato anche duramente
Dicendo
Che è questa associazione Nessuno tocchi Caino che dovrebbe essere associazione laica
USA lo ha detto purtroppo con me non conoscenza del del tema
Dice non mi sono mai scritte la odiano per sempre perché fa uso di un termine cattolico ora capisco che
Lui ha un po'di confusione l'orario cristiano cattolica addirittura storico biblico e quindi ecco certa decade spavento per gli ho detto guarda zero ci sta solo lo spostamento di qualche tre quattro mila anni niente più però voglio dire c'è
Quando va bene
C'è curiosità
C'è curiosità di conoscere come funziona come non funziona la giustizia soprattutto in Italia ma nessuno tocchi Caino non parla solo dell'Italia parla del mondo parla moltissimo della pena di morte
Parla di tutte le volte che vengono portate avanti in tutto il mondo ovviamente un pugno un manipolo di e di ponti soldatini
Voglio dire
Quanti ne siamo di iscritti in Italia credo
E insomma siamo siamo messi un po'
Mille cinque questa sera mille cinquecento uno perché Raffaele Bonanni e già Mina anticipata prescrizione hanno esortato antitetica perché ringrazio
Pure essa non è vero
Va be insomma allora mi sono permesso di di invitare don Cristiano Marcucci
Perché parte l'amico mi ha detto ma su che cosa
Dovremmo basare quest'incontro sarà se tradotto parli
Per il tuo
Ho detto io mi aspetto da Atena riflessione
Sul fatto che siamo tutti Figli di Caino perché purtroppo a belle vanta una brutta fine
Fondamentalmente non ci pensiamo ma siamo veramente tutti i Figli di Caino
E pensiamo di essere tutti figli di Abele
E allora
Vediamo di amarlo questo Caino visto che
Lo stesso Yahweh
Lo aveva segnato così dice la Bibbia perché nessuno lo toccasse perché nessuno lo tocca essere io me lo sono posto questo problema perché secondo me la Bibbia voleva dirci un un a realtà un pochino
Complicata
Però il colpevole
Secondo la mia lettura
Nessuno umano
è in grado di condannarlo e nessun umano è in grado di di colpirlo questo è il significato del segno di cui parla la Bibbia è chiaro che qualcuno potrebbe dirmi ma come mai diciamo queste cose diverse mica una riunione cristiana cattolica no è una riunione una riunione che parla di un tema umano che quello della vita che dovrebbe essere sacra sempre per tutti
Anche per la Chiesa che bruciava le persone vive e poi va analizzare
Quando lo spermatozoo da quel momento diventa video per cui dobbiamo difenderla vivere tutte controllate da bruciati nel poche Webber Paizo oppure un altro
Un altro pensiero che ha avuto
Scoprendo che lo Stato del Vaticano in Europa credo sia stato l'ultimo ad abolire la pena di morte
La sua tutte cose che ci fanno riflettere questo per dire che la giustizia e l'ingiustizia si rincorrono e cambiano anche spesso connotazione negli anni dicevo scusa di questa di questa esposizione molto confusa del resto io faccio un altro mestiere però ci mettono alla buona volontà grazie
Allora
Non vi dico quante attività quante cose quanti libri ha scritto quante
Poi si possono chiamare le tue iniziative dove raccogli mille persone per voi mante catechesi
Ma non su un piano strettamente religioso ma su un piano veramente umano e quindi io veramente ringrazio di cuore don Cristiano Marcucci
Buonasera a tutti
Per me è un onore fumo partecipare
A questo incontro e io sono un po'più esperto di giustizia divina rispetto a quella umana
Sapete la giustizia divina exempla e misericordia quindi e un amore di alto livello
E
E mi piace essere strumento di questa giustizia le categorie umane come diceva Germano che ringrazio del bene non per l'invio di questa sera ma del bene perché l'amicizia e l'amore restano il resto molto relativo
E
Direi che le categorie umane ovviamente viaggiano spesso non solo su altri binari ma anche sono molto parziali e questo valga per tutti per ognuno di noi saperlo mi sembra già un buon punto di partenza e
Mi colpisce
Come nella Bibbia credo tutti sappiate vi dirò cosa credo abbastanza conosciute
Quando si parla di relazioni
è un casino
Dir cosmico per dirla col Libro della Genesi
E cioè dopo il famoso racconto della settimana della creazione biblici sono due racconti della creazione
Quindi i primi due capitoli della Genesi ci sono altri due capitoli speculari
E che si sono a mio parere drammatici e illuminanti allo stesso modo
E mi riferisco al Capitolo terzo della Genesi famoso peccato originale
E angeli si quattro appunto l'episodio di Caino omicidio addirittura si sale di livello
Originale
E
Ci sono dei punti in comune evidenti che credo aiutino tutti noi a cogliere un po'come funzioniamo dentro perché sapete che la Bibbia un testo sacro e come tutti i testi sacri da quelli del buddismo all'Out o se volete al Corano sono manuali di vita interiore quindi diciamo che dovrebbero aiutare l'uomo se utilizzati bene a conoscersi che a stare meglio
E dicevo che cioè Adamo che da solo e fin quando si è soli va tutto bene però dice racconto biblico che a tutto ma insoddisfatto e nel momento in cui
E arriva lei Eva quindi si passa dall'uno al due iniziano appunto i problemi
E cioè l'episodio mi soffermo famoso del peccato delle origini ed è interessante la prima domanda che Dio fa nella Bibbia
Sono le prime parole di Dio nella Bibbia
Che immagino conosciate ve ne ricordo una interrogazione dove sei
Questa è la prima domanda
Dio all'uomo
E
Poi l'episodio di Caino e Abele anche cui c'è prima solo carino uno uno e funziona abbastanza bene c'è solo lui al centro poi arriva Abele il fratello e anche qui enormi problemi
Ed è la seconda domanda a quel punto c'è la seconda domanda di Dio Camp
Dove tuo fratello quindi vi faccio notare le prime due domande le sono interrogazioni appunto reprimere le parole di Dio
Nella Bibbia sono dove sei
Mi sembra intelligente la prima domanda
E la seconda e dov'è tuo fratello
E
Se volete permette lei in termini un po'moderni Adamo ed Eva rappresentano un prototipo di coppia e Caino e Abele rappresentano un prototipo di fratellanza familiare
E la Bibbia ripeto è molto chiara perché dice
Trovatemi nella Bibbia due fratelli fratello o sorella che vanno d'accordo fatemelo sapere perché finora io almeno che l'ha subito un po'di anni non ho trovato una coppia che andasse d'accordo
E tutte le storie bibliche familiari di coppia
Sono problematici
Mi chiedo se ci dice questo qualcosa
Ed è talmente potente questo che in entrambi
Gli episodi le narrazioni
Adamo prima e Caino dopo solo in un paradiso terrestre
Diciamo pura fantasia
In una idea di mondo che non esiste
E soprattutto mi faccio notare nel racconto di due racconti che tutti io non c'ero
Cioè interessante narratore racconti della creazione Maggi o non c'è
Nel momento in cui
Iniziano i casini
Peccato originale e omicidio
Dio interviene quindi si manifesta
Potremmo dare mille interpretazioni a questo ma evidente mi sembra
Il punto e soprattutto ai tram
E diventa hanno di viandanti
E avanti cioè si mettono in cammino
Quindi per dirla in termini concreti uno si apre una possibilità spirituale con queste due domande potentissime due interno la vita reale escono dalla fantasia del giardino
Tre fanno i conti con la loro fatica quattro appunto c'è la possibilità di iniziare così accade un cammino
E interessante che in entrambi le narrazioni dicevo non condanni
Ne Adamo
E ne carino
E quindi
Bellissima diciamo la chiave biblica
Perché non è la punizione
Non è il giudizio
Non è l'occhio per occhio dente per dente cioè rispondere con la stessa moneta secondo il dato biblico l'assoluzione al problema relazionale alla fragilità al peccato chiamatelo come volete
Dell'uomo
Ok
E quindi mi sembra utile alla nostra riflessione ma questo amici non vale solo per chi compie omicidio fa danni importanti pubblici
Questo vale penso anche tra amici TAR fratelli
Ancor più tappa altri nazisti
Perché tristissimo
Come dire vedere relazioni di basso livello perché sono secondo la Bibbia infernali
E il loop che non portano da nessuna parte
E poi passo alla mia vita concreta perché io sono parroco a Gianni
Da pochi anni
E e vi dico la mia esperienza della strada perché mi permetto di dire passo la vita in giro per l'Italia tale conferenze presentazioni di libri Teorie tavole rotonde ma mi permetto di dire con molta umiltà che si vede
Chi sta a contatto con le persone e le la vita incarnata nella vita vera e chi passa la vita sui libri e sulle teorie
Dopo tre minuti che parla lo capisci
E quindi io Zanni negli ultimi anni insomma in mezzo alla strada da venticinque anni e mi colpisce che il nostro Gesù che se non volete
Chiamato il vostro Dio possiamo chiamarlo il nostro maestro che credo sia quanto meno intelligente farlo ma la stessa cosa direi di Buddha o di il mio amico Thicke Nathan è che mi ha insegnato cosa vuol dire
L'adorazione cosa vuol dire camminare compresenza e cose di questo tipo perché appunto grazie a Dio le prospettive sono tante spirituali
Il mio amico Gesù c'è una fase famosissima che lui dice di sé io sono la via
La verità e la vita
E di faccio notare che la verità
Sta al centro tra la via e la vita e cioè dette in termini un po'per semplici quando la verità io
La Toldo
Dalla via dalla strada e della vita dell'esperienza diventa
Fondamentalismo in termini ideologici di alloggi appunto in termini religiosi dogmatismo
Ma la verità la impari dalla strada va incarnata con l'esperienza alti mentire pura teoria dove io ti uccido ti uccido in nome di una verità
Una
Maestra di Zanni
Ad un bambino
Davanti alla classe ha chiesto e dello che tuo padre è stato messo in carcere di un alcolizzato
Bambino di otto anni
In classe
Domanda di una maestra intelligente che andrebbe messa in carcere a lei
Allora ecco la differenza tra la verità che disincantata perché oggettivamente era vero
Quel bambino si è alzato tremante che ha risposto
Non è pieno
Chi ha detto la verità
L'ha mai stato il bambino
La carità
è una verità che supera il dato meramente oggettivo altrimenti
Siamo tutti davvero messi male viaggiamo basso di pelle dicevo a Gianni
Io sperimenta continuamente un livello di vita diciamo il richiamo
Basica se volete rude
E personaggi strambi ci ha scritto un libro sui personaggi strambi riuscita
In autunno quindi diciamo fuori dagli schemi quindi quelli canonici quelli ordinari
E poi e il fallimento o il Muti generale ecco diciamo che sono persone che da una vita
Per generazioni finiscono male
E poi hanno vivono tendenzialmente una modalità oppositiva sono arrabbiati
Giustamente col mondo intero
E
Sono categorie con poche risorse e questo da un lato è quello che ho sperimentò continuamente su un dato se volete orizzontale
A livello più profondo mi permetto di dire che io colgo una bellezza infinita
E il rock da un che
Ci ha visti a tutti i protagonisti mi hanno tenuto compagnia i figli
Adolescenti scappati dalle casse con dieci persone di cinquanta metri quadrati che non osservavano la legge e venivano nel giardino magico della parrocchia di tre mila metri quadrati quindi insomma diciamo un parco dove io vi tempo da solo in un castello
E una transessuale alcolizzata e drogata ecco questa passione mi hanno tenuto compagnia durante il Loch da un e io e mi sono salvato
Grazie
A questi incontri
Se avessi dovuto applicare la legge avrei dovuto chiamare so il comandante
Dei vigili urbani o chi scegliete voi tutti i carabinieri e dire scusate ma cui e io ho fatto vincere la relazione non dico neanche la carità perché sarebbe superbo ma diciamo la relazione
E mi hanno salvato la vita merce non ho fatto di un favore al loro mi hanno salvato la vita a me abituato a folle oceaniche attività dove mi sono ritrovato in un deserto infinito
E forse per la prima volta cinquant'anni mi son dovuto incontrare pensate un po'
E quindi colgo una dignità enorme noi come Caritas parrocchiale aiutiamo una marea di famiglie la maggior parte delle persone hanno una dignità infinita
Sono persone con la vita vera autentica e anzi se non ti vedono ovvero montano letteralmente a gamba tesa entrano per farti tornare alla verità
Quindi
Imparo poté far di Mila esempi non voglio dilungarmi in parrocchia accogliamo così Bettino condannati che stanno terminando scontando la pena per i lavori socialmente utili beh mi permetto di dire a proposito di giustizia
Cioè che davvero quantomeno imbarazzante vedere delle persone inermi
Inermi
Che tu vedi
Hanno davvero poche risorse non farebbero male ad una mosca condannate
E
Insomma chiaramente
Situazioni dove
Lo chiamerei lo sfigato paga un prezzo alto e chi invece dovrebbe pagare insomma continua a fare la sua vita solo considerazioni sicuramente questi momenti ci aiutano a riflettere per metà cultura come anche l'aspetto sociale sono modalità laiche spirituali
Quindi un'altra forma di spiritualità
Certamente mi piacerebbe
Una società ma non lo dico solo per la giustizia lo dico anche a livello politico permettetemi io non voto da
Cinque sei anni quando incontra un politico italiano che dirà io non sono meglio di nessuno
Ne abbiamo visti tanti ero cinquant'anni qua gente più grande di me basta
Quando vedrò qualcuno che dirà io non sono meglio di nessuno
Sono sfigato come te Fossa peggio
Posso provarci se ci mettiamo insieme possiamo andare lontano
Be'quando sentirò qualcosa del genere senza trovare capri espiatori senza mettersi sopra io meglio di te e queste permettetemi baggianate di bassissimo livello
E in pandemia in guerra abbiamo amplificato questa modalità con l'italiano medio che puntato virologo Primo Ministro è diventato non so quale stratega militare allora può darsi che fosse il nostro livello culturale
E direi anche spirituale
Sarà più alto e quindi capace forse di mettere in atto però Chelsea
Sociali che davvero provano a costruire e non a trovare il capro espiatorio di turno questo uno pure io io faccio la mia parte per comparato che posso fare la mia non quella degli altri
E insieme possiamo provare a fare l'osso pezzettino
Grazie
Grazie al credo cristiano allora siccome abbiamo Elisabetta che assalì Albers carrelli accoglienza
E si darà il cambio con con Sergio io inviterei a parlare adesso Sergio D'Elia e poi nel frattempo che ci scambiamo con il posto con Elisabetta magari Raffaele poi Rita
E poi Elisabetta insomma
Sergio veliero
Bene grazie
Beh devo dire che mi trovo a mio agio in tutti gli eventi in cui Chen Duccio perché cioè
La leggerezza nel trattare le cose più seria
Io ricordo i suoi le sue visite in carcere insieme a me avvilita Elisabetta abbiamo frequentato supercarcere di Sulmona
Spesso più volte non recente mentre un po'meno un po'per via della chiusura
Diciamo da virus
Un po'per insomma Luís
Duccio vanno in luoghi dove Sadie avesse raccolto non perché lui abbia timore di confrontarsi anche con una platea ostile
Di sicuro lui viene ben accolto nel carcere Sulmona dai detenuti neanche un abruzzese neanche un abruzzese tutti criminalità organizzata mi ricordo una battuta boschiva Beppe battuta terribile che mi ha fatto davanti ai capimafia lei cosa c'è
Voi siete qui tutti perché in una rete organizzata nella prossima volta organizzatevi meglio
Caroli recentemente insomma c'è stato un calo si può dire un cambio della guardia all'età della guardia proprio fare il cambio della guardia per cui
Non era ben visto bene accolto perché sa che lui quando Valli crea un po'di scompiglio ma non perché ci siano dei tumulti
Ma perché tutti o di odio chissà cosa dirà ora Nuccio so mi trovo a mio agio con lui perché poi in realtà le cose serie Luís lei incarna anche con la militanza all'attività l'attivismo l'attivismo politico eccetera non è soltanto una un artista ma io credo che uno può fare l'arte della politica mi mi son cui pratica l'arte
Nella maniera sublime in cui lui lui fa
Poi insomma a mio agio perché intervengo dopo cristiano
Diceva prima Duccio ma su Facebook con ricevuto una contestazione ma come un'associazione che
Insomma blasfemi che a mente essendo radicale essendo laica c'è addirittura cha il riferimento ai testi ai testi sacri nel nostro consiglio direttivo abbiamo un Prete un padre gesuita
Padre Guido Bertagna
Che dice io dovevo entrare diceva scritta Nessuno tocchi Caino da moltissimo tempo e poi anche membro del nostro consiglio direttivo entrare nessuno tocchi Caino per partecipare all'operazione più straordinaria giudaico cristiana
Perché abbiamo che la denominazione Nessuno tocchi Caino poi c'è sotto spesso in contrasto va bene no ancora peggio allora perché questa San Paolo appunto Gio e per questo il giudaico cristiana perché giudaico perché l'Antico Testamento Nessuno tocchi Caino parlava poco fa padre Cristiano e poi e Nuovo Testamento San Paolo nella lettera ai Romani Nicholas speranza contro ogni contro ogni speranza
In realtà questa è un'operazione uno potrebbe dire perché di Pannella si sa che è stato un leader politico io continuo a dire che Marco Pannella è stato un leader spirituale
No
Nel senso che la sua vita politica le sue battaglie
I suoi anche obiettiva erano animati da uno spirito io posso anche aggiungere cristiano tant'è che lui nel fare il preambolo lo statuto del partito radicale dice attribuiamo valore di legge assoluta quel non uccidere no non uccidere
Ricche e povere terribile far Contin come la messo come pampa e non come regola dello statuto perché soltanto uno individualmente e soprattutto nei tempi che stiamo vivendo aderire all'imperativo cristiano non ci deve per nulla propria affermazione di coscienza non può essere imposto come regola
Anche perché accade proprio eschimesi di vivere una realtà nella quale quell'imperativo non uccidere se dovesse essere un assoluto
Avrebbe dovuto
Comportare una obiezione di coscienza talmente assoluta da dire noi giudicare noi cosa avrebbero dovuto fare gli ucraini a fronte di una attacco che terminava
La per le proprie vite le proprie famiglie distruggeva il proprio territorio
E il non giudicare vale anche in questo senso come facciamo noi aggiudicare cosa e illegittimo occorsa è corrispondente alla propria coscienza appare in alcune situazioni determinate
In determinate situazioni di gioco cristiano
Ma insomma
La genesi è un libro sacro per coloro i quali si ispirano a quella a quel testo
I riti i Vangeli altro testo sacro che vale
A differenza dell'Islam non diventa Codice penale perché addirittura in maniera abusiva coloro i quali si ispirano al Corano no
Come regola per la propria condotta alla propria vita poi impongono a livello di potere politico e di governo di stabilire che quelle regole di vita debbano diventare anche articoli dici codice penale quindi abbiamo le impiccagioni l'abbiamo eh
La la la legge del del taglione eccetera eccetera
Però dicevo
Sono dette
Per me possono essere la storia di Caino beh forse anche unito
Però io dico che sono testi che hanno un respiro millenario
Marta Cartabia direbbe
Si sono storie fuori dal tempo che però valgono parlano a tutti
Dica
E c'è molta più spinta quelli in quei miti e in quel mito che non nell'attualità nell'amministrazione della giustizia
Ed è la sua appendice carceraria ora ci saranno dei referendum un da qui a dopodomani
Che uno dice va be'ma cosa sono questi referendum
Ma è di dire o sì o no acché cosa a una giustizia una riforma della giustizia non siamo neanche a discutere secondo me può anche se valgono per ognuno
Quel quesito poco portare una piccola riforma mezzi fratellini decidere se andare a votare per diverse ad una riforma della Giuseppa riformata
Non sarà la riforma radicale perché io credo che la riforma radicale della giustizia sta in quel allora Ruggero sì anche in quello Nessuno tocchi Caino e spes contra spreme polli il titolo di questo convegno abbiamo discusso un po'certi ricordi
Come che che titolo diamo non ce lo dica
Non giudica e qui dice Cristo e qui c'è il Vangelo chi sono io a giudicare chi giudica
Perché nel sistema di giudizio secondo me c'è il peccato originario
Di tutto quello che poi viene dopo il giudizio
E cioè nella condanna nell'appena e nella espiazione della della pena
Noi siamo stati ispirati negli ultimi almeno diventato proprio per Marco era un'ossessione o lo SPES contra spenti l'ultimo suo testo bellissimo la lettera che lui manda papa Francesco
E spes contra spreme quella forza dice Luigi che anima il mondo che nuove il mondo eccetera
Noi siamo negli ultimi tempi attratti
Da un altro pensiero che nasce
Nella Germania alla Repubblica di Weimar
Arriva il nazismo il ministro della Giustizia allora busta raddobbo scappava in Inghilterra ma lui aveva concepito un qualcosa che suona così
Bisogna cercare non diritto penale migliore ma qualcosa di meglio
Del diritto
E di questo concetto si innamorò Aldo Moro
Aldo Moro lo ripeteva spesso
Lui professore di diritto penale che portava i suoi studenti prima dell'esame di diritto penale a fare una visita nelle carceri con un pulmino li portava conoscete andata a conoscere le carceri
Viene in mente una una cosa
Che ho usato recentemente
No che sia stato Tolstoj che sia stato Dostoevskij che sia stato Volterra agire se vuoi conoscere la civiltà di un Paese
Entra nei mercati mi convinco sente tutto e di più che questa frase ma non dico capovolta bambù tanta sempre la civiltà di un Paese si conosce non entrando nelle carceri ma uscendo arci cioè dal sistema penitenziario da quella concezione del del pubblici
Mi avvio davvero la conclusione
Perché davvero sono molto pensato di sapere di sentire alle Bonanni poi Luciano D'Alfonso
Che ci sta ascoltando qui davanti a noi con attenzione
E a cui ci lega una militanza anche in Nessuno tocchi turchi
Allora ogni settimana il venerdì esce su il Riformista una pagina di Nessuno tocchi è una ormai sono due anni collaborazione tra noi Piero Sansonetti
In questa pagina ci sono due articoli sotto questa di questa settimana
Questa di questa settimana è veramente terribile nella sua bellezza ma nella sua tra tragicità
Si racconta la storia di duecento la storia in realtà sono due genitori che scrivono a noi e noi pubblichiamo
Della morte per suicidio di loro figlio a ventun anni una settimana fa nel carcere in San Vito
E loro hanno testimonia ma questa questa dice
Quindi in un carcere ventun'anni una persona che in carcere non doveva starci
Per i suoi problemi mentali per la sua giovane età noi abbiamo ancora carceri che avendo noi abolito i manicomi io usiamo come manicomio
Tutte le cose brutte incivili inumane degradanti nella storia dell'umanità che noi abbiamo di cui ci siamo liberati ora le abbiamo concentrato in un luogo che chiamiamo carcere che chiamiamo carcere
Questo diventato Orcadi è uno soccombiamo stazione terminale per malati terminali di cancro rigidi di infarto muoiono
Sono luoghi dei manicomi perché la follia la malattia mentale è un'incidenza al quaranta per cento in base alle terapie che vengono somministrate
Nelle carcinomi viene scusa in mente che in Abruzzo
Noi abruzzesi non conosciamo l'Abruzzo a Pescara c'è un reparto specifico di Psichiatria e chiaramente non è chiamato reparto di Psichiatria sia tuo ma benissimo Rita
Forse c'abbiamo perso più tempo di tutti gli altri reparti dove ci guardavamo veramente smarriti
Cosa stanno a fare a Vasto che non è un carcere che è una casa se lavoro di lavoro così al terzo piano al famoso terzo piano Civis è qua stanno quelli che che e poi puntini e non riuscivamo a renderci conto del perché e io devo dire grazie a loro che mi hanno fatto conoscere questa realtà ma hanno fatto conoscere questa parte l'ingiustizia e questa parte di Abruzzo che diversamente non avrei mai conosciuto perché in una visita normale alla fine si insomma
Sentire le solite cose ma queste sono delle brutture ghetti colpiscono direttamente al cuore noi richiamiamo questi luoghi
Uno dice di privazione magari fossero solo di privazione della libertà sono diventati luoghi di pena
Cioè debiti edificati addebiti lo orientati pensati e praticati a infliggere eh sofferenza dolore
Non ce li abbiamo così li chiamiamo penitenziari lo vidi per
Ci siamo liberati alla pena di morte della tortura la regola è ancora non ci liberiamo dei luoghi votati alla sofferenza al dolore all'avvio alla violenza caso Di Giacomo questo ragazzo pagine riformista
Vi domando l'altro articolo scrive Antonio Coniglio
Ed è una riflessione
E così sul valore e il senso evocativo delle parole legate all'amministrazione della giustizia soprattutto alla sua appendice quella carceraria proprio il caso di nomen oppure non abbiamo conosciuto legale le galere la galera
Diciottesimo secolo erano luoghi erano le barche mosse dalla forza bruta
Delle braccia dei condannati
Era un legale
Legga lei almeno vinto a Lepanto poi sono state ammainate le vele di questa cosa sono state chiuse legale le galere come luogo di pena pur di punizione
Si passa alla prigione
Anche qui nome prigione viene da
Rendere Renzo prendere
Cioè prendere afferrare contenne
Contento
Ma
Si fa di peggio in peggio quando poi si passa Htc
Anche qui dal latino
Khachkar CEO
Carcere Carcare khachkar cartaccia e come si dice turco era coevo c'è record come faccio Comercio dal latino coevo Cocco Erchie querce obbligare con Ecce Robot no ma significa non soltanto costringere
Avvinghiate ma significa anche pugni
Quindi
Più civile la la prigione rispetto al carcere perché se la prigione veniva concepita come momento di arresto di contenimento
Il carcere
Quindi la parola lo dice coi arciere diventa luogo invece in cui non c'è solo la privazione c'è anche la frizione c'è anche la punizione non siamo nella dimensione delle come cere del del carcere
Quindi noi dobbiamo liberarci di queste parole
Perché se ci liberiamo di queste parole siccome pressoché il principio Pubblico verbo è il verbo che in principio vi fu annuncia evoca crea la realtà
Noi finché continuiamo a bere luoghi che chiamiamo carcere la realtà che avremo e quella del non soltanto la privazione della libertà ma anche della della pena della della punizione
Quindi in che senso quindi la prigione io posso anche concepire
Così era concepita ciccione come luogo di prevenzione
Chi privo della libertà per il tempo strettamente necessario ad impedire
Atte
Di essere pericoloso per gli altri e per la società
Magari fosse così il carcere avrebbe un senso
Disse innescano è un luogo dove si come dire sì sì
Raffredda la passione nell'animo
Quando però è raffreddato la passione e tu non costituisce più un pericolo non ogni minuto impudicamente impone diventa carcere diventa afflizione diventa diventa alcuni sono invece noi abbiamo questo abbiamo deciso di avere le cacce però ripeto
Non giudicare questo l'imperativo se vogliamo essere civile c'è bisogno di andare
Grazie a Sergio
Raffaele Bonanni
Il tanto che si iscriverà a tra poco sul posto costo legali
Ormai
Roma fa prigioniero
Certamente
Ma io ho sempre pensato che l'uomo e metà angelo metta diavolo
Quando l'uomo copre un po'dico
Affare verso un altro
E magari anche sbagliato
Va Bava chiedere appunto l'allentamento proprio dalla dalla dignità dalla persona annienta anche se stesso perché annienta appunto questa dignità annientato annienta perché nell'esperienza pratica cognome noi abbiamo e che quando appunto l'altra persona
Viene condannato e viene condannata accuse dure appunto le condizioni diceva l'amico priva delle carceri che tutti sanno
Non solo quelle turche
Non solo quelli cinesi anche quelle italiane
Milano la dignità delle delle delle persone e così via
Beh in questo modo si perde ogni speranza perché perché voi lo sapete
Se è vero che ognuno di noi ha dentro come metà angelo e metà diavolo l'unica soluzione non è quella di farlo in via volare ancora di più
Esasperando
Ma rievocando
E quindi in una realtà dove possono avvenire davvero questo processo di redenzione e capire con la propria intelligenza appunto la strada migliore per riconciliarsi con la propria comunità credo gli ho pensato Sempre io ho sempre pensato che la l'idea di punire le persone con la morte oppure colpendola la la la dignità e la
La più evidente
Sia un fatto un fallimento per loro sesso insomma Song un fallimento
Per debolezze che le persone hanno tempo addietro leggevo un passo di Luca a proposito di
Luca
Edoardo
La Petrova nel mondo ebraico come sapete
Insieme ai bambini sono figure sacre no
Figure che vengono molto ascoltati
Nel mondo ebraico insomma nel mondo antico ebraico
Questa vedova pensava di aver ricevuto un torto
E e chiedeva al giudice
Di rendergli giustizia ma il giudice non
Non si poneva non recepiva questa questa pressione questa don
In modo proprio insistente le chiedeva ancora giustizialisti della giustizia finché questo giudice
Scoccia non tanto perché riconosceva che questa donna avesse ricevuto qualche qualche offesa proprio per per togliersi il tipo di dosso appunto questa questa insistenza questo fastidio li rende giustizia esso dice Luca però poi Luca dice si rifà a Gesù usando questa parabola alla fine dice ma la giustizia vera e quella pronta
C'è quella che si fa
Molto molto prima di quanto di quando si fa perché perché lo voleva dire quello che cos'ho avuto sempre dirà Messa Ozza parabola o dire che
La vedova rappresenta la opinione pubblica
Presa adesso invidia che ci che chiedono sempre più soluzioni spesse volte purtroppo esasperata no
Oppure comunità che per debolezza perché incapaci di reggere anche psicologicamente situazioni di rottura chiedo sempre più cose così è più pesanti più forti no per quasi per per distinguersi dal diavolo che
E non ci si cinque son modo non è mai come mai giusta novembre giusta perché viene meno l'elemento su scusate se sono solo sullo stesso punto viene fuori un certo elemento che tu
Non fai all'altro quello che fa l'esatta sesso
Che il il lato più umano appunto di di ognuno di noi quindici è una forzatura la forzatura porta alla alla alla devianza
Ecco perché io ho ritenuto che questa associazione io confermo stravolto ieri con con Germano ne parlavamo sa cos'è così no intenzione proprio
Vi scrivo per l'associazione
Anche per dare una mano per per discutere in giro per convince o le persone perché si tratta di convincere le persone discutono da prive di dibattito contro corrente di questa la vita che va sempre se secondo corrente
Ed è una scelta che sta incisa indebolendo
Chi per molti versi su molti Protti e questo il Piepoli dice ancora più l'umanità e quindi
Sono orgoglioso è contento di stare qui con voi oggi
Sarà contento di visitare con voi
In questa associazione che si propone contro corrente dispiegare le persone quanto importante
Recuperare le persone
A a una discussione molto più zero e che riguarda
L'umanità che riguarda ognuno di noi riguarda la nostra capacità di fare grandi errori
Ma anche di avere grande desiderio di cambiare
E grande desiderio appunto di dire diversi quindi grazie
Raffaele io ti ringrazio di cuore
Soprattutto perché Conte possiamo già costituire la prima cellula insomma e cominciare a muoversi sul territorio perché tra l'altro io non so quanti iscritti era Nessuno tocchi Caino sono sul Pescara forse ne conosco di più una ad Ascoli una decina ma non ci conosciamo neanche tra tra di noi purtroppo allora lei Elisabetta Zamparutti
Potrei leggervi un curriculum lunghissimo nonostante giovanissima
EDF probabilmente una delle più attive
Nel nell'associazione di nessuno tocchi Caiano se Ciferri qualche pensiero
Sì sì
Se si si grazie annunciò soprattutto del giovanissima perché non sono e poi Giovanni sorpasso dopo il nostro ultimo abbastanza non sono la vista e io ti ringrazio per
Per questo momento per questa discussione bella e anche per aver scelto insieme a Sergio nel momento in cui ti abbiamo chiesto di fare un'iniziativa insieme Nessuno tocchi Caino
Di aver deciso quest'ultimi tornò no sul non giudicare ma anche questo il sottotitolo cioè per una giustizia che ripara non separa perché poi se non giudichiamo dobbiamo anche proporre qualche cosa di alternativo i sostitutivo sottotitolo spiega e che cosa abbiamo in mente
Cioè la riparazione e non la separazione
Ed è anche questo qualcosa che contenuto in quel se vogliamo definirlo mito in quella storia comunque fuori dal tempo ma che parla ad ogni tempo che è la storia di di Caino
Perché nel scegliere questa denominazione nell'approfondire anche nello studiare quel passo della Genesi ci siamo accorti che quel Caino sulla cui fronte il signore pose un segno finché chiunque l'avesse incontrato non lo uccidesse
Viene se vogliamo indotto ad errare
Ha sbagliato e certamente ma anche era cioè vaga
Ma ad un certo punto diventa costruttore di città quindi Caino diventa è una figura chi ha un destino positivo
Un destino appunto di riparazione ripara costruisce costruisce città e e in questo c'è il senso del non giudicare ma semmai anche partendo sempre da sé perché io condivido in pieno il il tuo intervento quando anche magari rivolgendoci ti alla politica dicevi vorrei individuare una figura che non si accanisca su un avversario che non attribuisca responsabilità ad altri ma che parta che parta da sé
E che quindi con il suo vissuto incarni quel cambiamento quel Progetto di cui si propone appunto di di ITT
Di di realizzare il in questo credo che poi simboli come le parole Sergio fatto riferimento questo bellissimo articolo che uscirà domani
Sulla pagina di Nessuno tocchi Caino pubblicate dal Riformista di Antonio Coniglio che passa appunto
In design Amina le parole utilizzate per definire la galera la prigione il carcere proprio a sottolineare l'importanza i la forza delle parole questo articolo lui ricorda come Freud definisse le parole degli incantesimi
IMI fatti a seconda della parola T uno uno si pensa suscita un'emozione suscita una riflessione e una considerazione una convinzione e si toccanti
Le parole cambia anche le convinzioni e staccabile convinzioni tanti anche i comportamenti
E e è nel fa riferimento alle par
Olivetti sono come degli incantesimi Hammed viene vengono in mente anche i simboli noi abbiamo come simbolo della nostra giustizia
Una dea bendata con una e con un piatto della bilancia che per lo più sempre sbilanciato
E io guardarla è inquietante
Penso che un'immagine è un simbolo fior spento
E perché come Noemi e fede quei luoghi che pochini io non so se definirlo privilegio hanno la possibilità di guardare che sono le carceri bellissimi rende conto quanta violenza
Il lo stesso Stato infligge
E non è solo la violenza del carcere dove ristretto chi è stato condannato quindi giudicato
Perché c'era anche
Il carcere e quindici alla violenza che si infligge a chi tiene sono arrestato perché quando tu sei arrestato tu vieni portato
Nelle centrali di polizia e già lì ci sono le celle Celli ci sono
Cioè il carcere che per lo più sono situazioni
Ancora peggiori se vogliamo poi è chiaro e molto limitato nel tempo ma ancora peggiori rispetto a quello che noi vediamo nel carcere con Lecce e le comunque e dunque esclusi sono più grandi ci sono sicuramente più persone e poi c'è le centrali di polizia e ci sono le celle sotto i tribunali nei tribunali doppi attendi di salire per essere giudicato dal magistrato quindi c'è un iter di una brutalità di una violenza perché noi dovremmo provare ad immaginare
Appunto di essere arrestati che poi innocenti o colpevoli e comunque un momento terribile e poi dopo ci tutto gli iter del processo che già di per sé una una sofferenza e dopo il processo c'è appunto la semmai la condanna o una soluzione ma che lascia comunque una una ferita indelebile che è espressione io penso proprio anche della scelta di questo simbolo di questa dea bendata armata di spada e di un piatto che non si capisce come come sta e penso che ci siano simboli e forme di giustizia completamente diverse
Penso in particolare al simbolo che si è scelto per quella Commissione verità riconciliazione che è stata istituita nel sudafricano
Di Mandela dopo l'apartheid per gestire quel momento difficile della storia di un Paese che voleva e che voleva cambiare che voleva uscire dall'apartheid e che è una forma di giustizia ecco riparativa
Che pochi anche in un'altra vicenda dall'Africa avvengono questi esempi così
Diversi dal modo in cui noi facciamo giustiziati potenzialmente così alternativi e ricchi ecco da un continente magari così sofferente arrivano però esempi di una possibile alternativa che la giustizia riparativa you penso anche al caso del Ruanda e Ruanda è stato un Paese che è stato devastato all'inizio degli anni novanta da un genocidio
Terrificante nel corso del quale nel giro di pochi giorni sono morti milioni di persone di un Paese relativamente piccolo
Quasi un terzo della popolazione è stata massacrata e chi è arrivato al potere dopo questo fatto si è reso conto che non poteva
Mettere in atto di una giustizia secondo i nostri parametri perché i peraltro in un Paese che aveva ancora la pena di morte e questo avrebbe significato
Giustiziare quella meta
Che era sopravvissuta e che comunque era rimasta coinvolta era stata coinvolta in in in questo giorni genocidio quindi decide di abolire la pena di morte insomma di di di liberarsi
Di un sistema appunto di per cui la giustizia a una componente retributiva in quel momento non non era possibile e recupera tradizioni locali per cui la giustizia diventa una forma di elaborazione collettiva dell'accaduto e in questo modo costituisce delle delle forme di giustizia nei vari villaggi dove attraverso il dialogo si cercava
Di appunto partire dalla ricostruzione di una verità per cercare di arrivare a una riparazione a una riconciliazione attraverso il dialogo e attraverso la parola chiaro nulla è perfetto nulla è perfetto ma noi dobbiamo credo sempre cercare di trovare le formule che ci possono aiutare ad avvicinarlo ci acciocché meno afflittivo possibile pere per tutti e e chiudo dicendo che in questa ricerca di una giustizia che non è giudicante di una giustizia che cerca di riparare piuttosto che separare secondo me ne dobbiamo anche cambiare il simbolo
E anziché la dea bendata con la sua spada e con la sua bilancia squilibrata io penso che sarebbe più adeguato a questa visione che abbiamo a prendere quel simbolo che è stato della commissione verità riconciliazione del Sudafrica che era un albero un albero sotto il quale ci stavano tutti ci stava la figura del bianco e la figura del nero in un possiamo dire combinazione armonica per cui in quell'albero o ecco era raccolta una comunità che in ogni caso cerca di stare insieme e che non e non separa io credo che da una ricerca di questo tipo moine possiamo trarre un beneficio proprio a livello personale perché siamo intrisi di giudizio
Tutti noi giudichiamo costantemente giudichiamo costantemente e poi è doloroso anche per noi perché poi quando tu giudichi
Pippo ogni anche un limite un limite nell'accettazione dell'altro un limite nell'accettazione del diverso perché se tu lo giudichi se io ti giudico
Ritengo che tu non so hai fatto una cosa che a me non fa io quindi non neanche che accetto
Quindi un cambio di paradigma radicale nel modo di fare giustizia mai nel modo in cui noi pensiamo e chiudo con una considerazione che è quella del preambolo della convenzione costitutiva dell'UNESCO
Questo organizzazione volta a promuovere la cultura nata dopo la seconda guerra mondiale quindi nella ricerca anche di una riappacificazione
Tra i popoli rispetto alla quale la cultura motiva e doveva il PPI avere un ruolo importante ecco in nel preambolo di quella convenzione c'è scritto che bisogna liberare il sì dal male nella propria testa cioè noi il male ce l'abbiamo in testa e per questo c'è il male nella realtà se noi riuscissimo a a
A vedere e a pensare diversamente noi avremmo un mondo diverso un mondo migliore cioè la guerra perché non ce l'abbiamo nella testa
E quindi Edith annui evitando che bisogna partire mai pensare che dagli altri possa e debba aiutarci qualche cosa quello che noi vorremmo Vasco trasparente sì il cambiamento che vorresti vedere nel mondo
Grazie le riserve fa
Abbiamo un po'di minuti
Riservati a una amica carissima
Secondo me Rita Bernardini non è umana
Perché ha una resistenza nell'ascoltare nel colloquiare con i detenuti
Evra
Entrare in un carcere alle nove e mezza una mattina
E alle diciotto e trenta dire sì finiamo col queste altre tre celle poi vediamo che facciamo scambiavo ancora l'altro reparto o meno
Io ho visto una resistenza
Veramente da da grande guerriera
Come dicevi tu prima
Il male non c'è in una testa se riesce a comprendere cioè apprendere gonna
E lei è una che riesce a prendere com'è come se si facesse carico di tutte le storie di tutti i detenuti che ha incontrato Rita Bernardini
Grazie
Magari fosse vero Duccio
Che riesco a farmi carico di tutta la storia praticamente impossibile ed è impossibile che lo si faccia come nessuno tocchi Caino come partito radicale come associazioni che esistono e operano in una direzione
Vedete
Qui si è parlato
Il soprattutto ascoltato con molta attenzione devo dire perché mi incuriosiva l'intervento dalle poche parole che mi aveva detto il ciuccio l'intervento di don cristiano Marcucci
Perché e praticamente quand'è chi entra in gioco il
Lei ha detto con una parola poco
Ortodossa diciamo quand'è che entro i giochi che ha
Aldo non c'è una sola persona ma cominciano a diventare due e quindi il peccato originale Adamo ed Eva e quindi il l'omicidio Caino che uccide Abele
Parte il fatto che bisognerebbe fare una distinzione a mio avviso fra picchiato e il reato perché a volte coincidono
Ma
Spesso non coincidono cioè Non commettere atti impuri non credo che sia un reato
Saremmo tutti all'inferno a per un reato contro se stessi
Spinta anche altri atteggiamenti che si hanno a volte violenti verbalmente eccetera nei confronti degli altri sappiamo che è un peccato l'ira no
Però non è un reato fortunatamente
L'uomo e relazione l'essere umano è relazione
Ed è la relazione secondo me la cosa più bella
Dell'essere umano
E che però crea dei problemi crea dei conflitti
E rispetto alla giustizia riparativa che un po'il sottotitolo no Occhineri pare non separa e il sottotitolo di questo convegno io almeno dalle cose che ho ascoltato poi in termini di fattibilità dal punto di vista giuridico
Io ho un problema
Perché immagino
Cioè anzi viene detto che insisteranno di media Turicchi aiutano la persona a a riparare al danno attraverso un procedimento che è un procedimento
Interiore e soprattutto ma anche poi di riparazione concreta
Perché perché queste figure che dovrebbero aiutare gli altri
In realtà diciamocelo chiaramente siamo tutti peccatori
Cioè si ergono un po'al di sopra perché hanno più strumenti perché hanno più mezzi al di sopra della persona che è incappata nel reato ecco io credo che invece la giustizia riparativa
Dovrebbe prevedere
Una un procedimento che si fa insieme alla a persona Macchi riguarda anche te stesso
Parlo del mediatore i tuoi limiti
Letture scorrettezze quotidiane
Cioè io almeno me ne rendo conto durante il giorno di fare un sacco di casini che non dovrei fare
E ha il la cosa grave quando non è ci si rende conto di questo
Si parla di reati
E quindi si parla di giustizia si parla di carcere
E quindi di punizioni o di pene alternative
Quello di cui si parla poco
Eccomi ereditare
Al massimo certo non si possono fare iracondi almeno in terra come per venire il reato
Che cosa fare questa è la politica qui cioè Alfonso
Che è un illustre parlamentare
Ma
Io credo che tutti dobbiamo avere la consapevolezza
Che gli indici di criminalità e quindi della commissione di reati anche gravi sono più alti nelle zone emarginate e disagiate del nostro Paese
Eppure le si lasciano così
Sapendo che lì ci sarà una produzione di reati di disagio sociale Knight in questi ultimi anni qui c'è Danilo Montinaro
Che potrà smentirmi o no ma
Abbiamo smantellato quasi quelle strutture sul territorio
Che dovrebbero occuparsi primitiva mente del disagio psichiatrico del disagio psichico con un'attenzione particolare alla scuola perché certe cose si vedono da subito no
E quindi intervenire ecco tutto questo in termini di prevenzione è la politica che deve fare questo sanno che cavolo ci sta a fare
E io vi chiedo che cavolo ci sta a fare la politica se non si occupa di come viene prodotto il reato
Poi c'è un atteggiamento che
Ritorna molto in questi giorni dei referendum ma che cosa si dice
Sono referendum troppo complicati e la gente non è in grado di capire quindi giustamente c'ha ragione se non va a votare ma scusate ma questi referendum così complicati
I temi agiscono Onno sulla dignità della persona cioè quella persona
Dette uniformarsi o no alle leggi addirittura c'è scritto nei codici la legge non ammette ignoranza cioè uno un cittadino deve farsi carico delle trenta sette mila fattispecie di reato che esistono
Il professor ferraioli raccontate trentasette mila fattispecie di reato delle centocinquanta mila leggi però quando deve andare a votare non è in grado di capire è allora qui c'è un trucco
Me la cosa che è piaciuta Sempre di Marco Pannella
E che
Lui laici Zama Moulton
La politica
Ed era convinto che qualsiasi cittadino se gli si viene spiegato qual è la posta in gioco è in grado di capire
Va bene che non viene fatto perché conviene temere tutti nell'ignoranza accorsi in giochi di potere sono molto più facile
Perché il
Ecco prima no a me capponi riceve non si va a votare
Perché dico il metodo Di Marco
Tra l'altro io un'origine io sono nata nelle parrocchie
Un pane ero pure capitis fino a tredici anni poi ho cambiato idea però certe cose mi sono rimaste dentro
Il metodo qual era
Il merito di Marco era alla formazione
Attraverso le idee ma attraverso il fare in concreto
Cioè
Voi non potete immaginare molti di quelli che adesso vedete in televisione il raglio eccetera
Si sono formati sui tavoli dei referendum quelli degli anni settanta quelli e degli anni ottanta
Perché e venivano così venivano questi militanti non sapevano niente
Ma imparavano sui tavoli
E Marco sapeva suscitare nelle persone cioè la Costituzione diventava vivente adesso uno dei referendum io quel
è la separazione delle funzioni
Allora ma c'è scritto un nuovo nella nostra Costituzione all'articolo centoundici opposero inventato Bernardino qualcuno
Che il giudice deve essere terzo fra accusa e difesa e perché quei sesto
Non si realizza nella concretezza per cui fanno una carriera unica possono passare da una parte all'altra chi sicurezza ad al cittadino che viene
Giudicato
Allora
Penso che tutto questo sia molto complesso una parola sul carcere cioè il carcere veramente un luogo di deviazione
è un luogo di sadismo
Perché coloro che sono chiamati e lo sono in buona fede non è infatti parliamo di comunità penitenziarie
Coloro che sono chiamati attenere a contenere in realtà le persone
Via in via
Anche perché poi in carcere ci sono casi psichiatrici tossicodipendenti c'è tutta l'emarginazione sociale no
Vi è figlia entra il loro un meccanismo chi diventa sadico che è un po'delle istituzioni totali
Per cui anche alcune cose che non sono previste da nessun regolamento da nessuna legge se le inventa non lì per lì per farvi un esempio di quale può essere la deviazione
Può sembrarvi un esempio minore ma secondo me non lo è
Allora in un carcere della Calabria
Una bambina di sei anni va a visitare suo padre
Già le sale dei colloqui sono qualcosa cioè molte sale dei colloqui hanno il i sedili fissi
Ciò non ti puoi spostare con la sedia no il tavolo fisso e i sedili fissi il bambino o la bambina che fra l'altro io conosco una bambina per gli USA dolcissima eh obbligata a stare seduta a sei anni
Cioè non si può non può stare in piedi tutti i familiari devono stare seduti e va bene
Per gentile concessione del carcere il Papa giovane
Può portargli delle merendine
Tenete presente questa bambina non vede suo padre per un'intera settimana poi va al colloquio il padre di portarli merendine lei porta alle merendine e lei non può mangiare lei non può cioè vietato mangiare le merendine dividendi pane no insieme al papà
Non si capisce perché
Direbbe portarseli via mangiarle fuori
Allora il momento della unioni di questa famiglia padre madre il figlia ma poi pensate quali conseguenze ci sono per quella bambina
Ha visto il padre che non hanno nemmeno e il potere di di darle di mangiare insieme a lei cioè che non può darle nemmeno questa gioia questo regga che figura che cosa rappresenterà per lei il padre in futuro
E questo se questi sono i meccanismi che si ingenerano nell'istituzione totale carcere
Io
Per dire non giudicare me io questo qua te lo ritengo un santo
Quella moglie che lo va a trovare
Ritengo delle persone persone speciali che subiscono queste violenze questo sadismo questi atteggiamenti
Ed ecco perché perché ci caliamo cerchiamo di calarci nella vita delle persone che poi
Cerchiamo di risolvere qualche problema adesso concludo dicendo che la ministra Cartabia che
Noi adoriamo va bene ha scritto dei libri bellissimi che fra l'altro sono stati vietati al quarto punto Rizzo Viterbo
Riguarda scritto un'altra storia inizia qui
Il il direttore del carcere gli debbo al detenuto che chiedeva al suo libro ha detto no quello nuvole leggere
E basta
Alle distratta non lo può eleggere perché ti darebbe uno aumenteremmo detto lo spessore criminale chiederebbe un potere per cui per questo è scritto nella sentenza di diniego del libro
Noi adoriamo la ministra Costabile però noi vogliamo lanciarle quest'appello ormai è passato tanto tempo abbiamo creduto
Che la tua spinta per migliorare c'è stato una commissione Ruotolo che ha fatto delle proposte eccezionali che possono essere messe in atto subito
Vogliamo cominciare a fare qualcosa nelle carceri in questo momento non vedendo alcun segnale c'è solo disperazione per cui il ragazzo si impicca
E quel ragazzo che essa impiccato una settimana prima aveva visto il suo fratello compagno di cella che sarà impiccato a sua volta perché Rita a che punto
E di Catilina di e disperazione si mette in moto
Quindi da quindi mi piace da Pescara di lanciare questo appello alla ministra Cartabia cominciammo a fare qualcosa perché in carcere intanto
Ci sono migliaia di persone che non ci devono stare
A partire dai settecento cinquanta destinati alle Renza che sono illegalmente detenuti
Allora questo è il messaggio rimandiamo Melis ma proprio perché ti vogliamo tanto bene crediamo interi nella tua forza nella tua preparazione in quello che essa è stata capace di fare
Grazie Rita
Colgo l'occasione per ricordare un episodio per cui tu hai scritto un bellissimo articolo sul Riformista
Volevo dedicare un secondo
Il ricordo di Sabatino troppo
Suicida in carcere rimasto era il primario
Di psichiatria di pesca
Io a questo punto siamo alla conclusione lo so che
Forse mi sarei annoiato
Però aspettavamo che tu concludersi Luciano ed è un onore averti così
Luciano D'Alfonso
Voglio dare un contributo perché
L'occasione coinvolgente
Gli interventi sono stati di livello
E io mi sento chiamato in causa convocato perché da qualche anno
Con la passione di leggere rileggere anche le questioni della giustizia degli uomini della giustizia figlia del diritto positivo
Almeno così ci hanno insegnato che si debba presentare
Il primo riconoscimento
Fa riferimento al fatto che dobbiamo Orrei imparare a tematizzare la giustizia
Tematizzare la significa anche cogliere le occasioni dei quesiti referendari
Che sono degli spintonamenti
Però sono spintonamenti che facilitano la collocazione nell'agenda della politica del dibattito pubblico i nodi della giustizia
Togliendoci dalla testa
Che della giustizia possiamo occuparcene
Ogni trent'anni ogni quarant'anni ho usato una battuta nella sede di Radio Radicale
Soltanto gli usi civici possono avere una normazione ogni cinquanta cento anni
Ci sono vincoli riguardanti un altro modo del possedere che derivano da consuetudini delle collettività di carattere medievale
Ma le ragioni della giustizia evolvono le ragioni della dignità umana ed è per questo che noi dobbiamo imparare imparare
E coltivare la questione della giustizia ripetutamente come se dovessimo affilare e affinare ripetutamente
Intanto mi convince molto
Questa distinzione
Che voi avete facilitato una giustizia capace di riparare
E poi la denominazione del soggetto organizzatore questa fertilità che ci viene donata ripetutamente da Nessuno tocchi Caino
Per cercare anche disseminare un ritrovamento alle origini nel passato
Della chiave di lettura per affrontare una questione così sfidante così inesauribile come la questione della giustizia
Provo a dire il mio punto di vista nutrito dalle parole di don cristiano e di tutti quelli bravissimi che hanno aiutato la riflessione di questa platea di questa Assemblea
Noi dovremmo provare
A spostare l'asse dell'intrapresa del pensiero anziché giudicare proviamo a valutare
E se assumiamo la fatica del provare a valutare rispetta il giudicare vediamo come ci aiuta anche l'insegnamento evangelico
Attraverso questa coppia di esperienze umanissime che la coppia di Caino e a bere
Caino arriva prima
Arriva per primo
E arriva acquistato
Termine
Vita acquistata è un termine impegnativo
E come se desse luogo ad una rigidità di destino
Una rigidità di destino che per esempio passa anche attraverso quella faticosissima anche deraglia ante appartenenza al suolo per quanto riguarda il suo progetto di vita distinto il distintivo rispetto all'altro progetto di vita
Quello di Abele che riguardava Cacciari il primo Cacciari lo direbbe lo spaesamento
Una specie di esodo lavorativo noi l'esodo
Degli esodati ma Nigra uno spostamento progressivo che dava luogo a quell'attività
Fruttuosa che quella
Dell'allevamento dell'allevamento e quando si è trattato di donare o di restituire ciascuno ha restituito il prodotto della propria attività l'uno Caino quello del suolo l'altro Abele
Quello dei primi gemiti
Dei primi portati in vita che poi hanno evocato anche il sangue la cultura del sangue
Quanto diciamo recuperiamo la valutazione rispetto al giudicato che rischia di assomigliare troppo al pareggio dichiarato al pregiudizio
Noi dobbiamo accettare la sfida di tenere in conto tutto
Tutti gli elementi l'intero si direbbe ed è qui la difficoltà del giudicare la grande domanda di intere o di valutazione dell'intero e se questo vogliamo provare adesso ad adattarlo al giorno di oggi
Quando noi avvolte nella realizzazione dei nostri progetti di vita secca siamo chiamati in causa all'interno di queste esperienze umanissime
Della giustizia che poi dovrebbe provare a mettere in campo quella che si chiama la verità processuale
Che noi sappiamo essere distintiva rispetta la verità fattuale
E sappiamo che grande parte rivestita dal movente dalla motivazione vi ricordate quella vicenda di Marta Russo
Di quel tentativo incredibile
Incredibile
Che venne messo in campo nel dipartimento di Filosofia del Diritto
Quando si voleva dimostrare che un delitto in assenza di movente di motivazione e un non delitto per dire quanta complessità è chiamata in causa
Ed è per questo che dovremmo immaginare di più il ruolo della riparazione ma non perché sto provando a fare un ragionamento logico
Perché in campo al centro c'è la dignità della persona c'è il valore di ripetibile della vita della persona e se poi si sbaglia che succede
Quanta diseducazione viene dall'errore giudiziario vi ricordate voi la sfida intellettuali di Calamandrei tra l'innocente colpito e il colpevole lasciato libero
Accettiamo anche di pagare un prezzo del colpevole lasciato libero per fare in modo che sia lasciato in pace l'innocente
E qui tutta la sfida
Che secondo me evoca richiede proprio quasi con un lamento
Che non ci si occupi una volta per tutte una volta ogni troppo tempo dalla vicenda dalla giustizia
Io penso di essere arrivato per quanto riguarda i meccanismi che allorché a volte sono infernali proprio d'una conoscenza permettetemi un termine che a me caro una conoscenza quasi urologica
Dei meccanismi propri infinitesimali che possono generare dei disastri
L'assunzione assist
Che è la più brutta dell'esperienza che crea l'allontanamento tra la persona il suo progetto di vita
E accanto a sé la paura del meccanismo di giustizia
Essere assunti a sommarie informazioni per fare emergere la verità che sia il più possibile vicina alla verità fattuale dovrebbe essere la più promuovente dell'esperienza e della collettività
Portata avanti dall'esperienza umana individuale invece quella che spaventa
E quella che terrorizza
Ci sono delle domande incredibili lei può escludere che
Do un cristiano prima di essere stato qui abbia ucciso i tacchini del vescovo di Canterbury
Chi lo può escludere
Oppure quell'altro modo di scrivere fonti qualificate riferiscono che
è una maniera di stringere al collo con una tenaglia una debolezza per organizzare una prepotenza
Allora tornando a Caino e Abele quelle domande sono straordinarie Dio lo sapeva
Così come dico sapeva nel colloquio riguardante la santa alleanza
Quando si è rivolto ad Abramo rispetta la sorte e al destino di Isacco chiedendogli quell'estremo sacrificio quell'inquietudine
E l'inquietudine libera che dovrebbe riguardare l'adesione sacrale alla domanda di giustizia a proposito di quella straordinaria scelta lineare che la scelta lineare del diritto
Delitto viene da norma la norma e la linea della virtù in corrispondenza della quale si genera il bene il bene migliore possibile
Ma la peggiore destra e sacrale non forzata e men che meno animata dalla paura
Perché in preda alla paura si può dire anche il falso per farlo assomigliare al vero
Bellissima
La rappresentazione l'inquietudine di Abramo quando all'inizio era un no
Poi diventa quasi si è poi diventa un sì convinto e quando diventa sì convinto Dio gli dice non mi serve più perché la tua adesione è stata straordinaria proporzionata
Adeguata corrispondente
Vedete io sono molto appassionato di una coppia tematica che cerco di studiare i danni da studente non da studioso
La coppia tematica legittimità legalità però vi faccio un esempio
Per cercare di intendere
Le parole che io uso rispetto a quello che vorrei dire
Durante la pandemia c'è stata una stagione
Fatta di alcune settimane
Nella quale stagione il potere Massimo del nostro ordinamento stava valutando se fare una scelta di campo concentrarsi su bambini sui giovani su quelli dotati di forza fisica
Oppure provare nella speranza che accadesse la soluzione migliore possibile che poi era il vaccino efficace attenere sotto copertura tutti
Vi ricordate voi quel dibattito che pure è emerso con atteggiamento quasi intermittente
Valutiamo che Antigone avesse ceduto
E avesse accettato che l'Organizzazione mondiale della sanità desse luogo ad un indirizzo solo i forti saranno destinatari
Della giusta medicazione
I deboli no un po'un ribaltamento
Bel racconto storico accaduto di Mazza Gao dopo il
Per il quale racconto
Due mila cattolici dovettero allontanarsi dal sud del Portogallo su una zattera per ospitare due mila persone o due mila pesantezza del due mila pesi scelse quella comunità prima gli anziani
Poi i bambini e poi gli stipiti del costruito del collettivo
Nel caso che l'OMS avesse deciso
Fare in modo che venissero salvati solo alcuni e non tutti
Poteva accadere che un medico Gino Strada
O Marco Pannella strada
Organizzassero il salvataggio in quell'istante
Di tutti quelli che la legge del diritto positivo stabiliva e poi di qualche vicinanza
Fisicamente prossima che non stava in linea con l'anagrafe della legge del diritto positivo
Avremmo assistito ad una illegalità
Ma avremmo anche assistito ad una legittimità perché la legittimità evoca il raccordo con gli interessi veri della collettività del genere umano
Invece la legalità soltanto l'allineamento con una forma concordata convenzionate stabilita
Ce la fa
Ce la fa la procedura a tenere da conto questo quando è in campo la gravità
Di questioni riguardanti la dignità della persona ce la fa ecco perché serve il dibattito Rita Bernardini ha detto Marco Pannella ci ha insegnato la laicità che non era il ribaltamento della tonaca
Che non era l'odio rispetto alla talare era la capacità di distinguere la egiziani significa distinguere entrare nel merito dalla osé
Noi non possiamo affidare
Permettetemi un termine
Ai clericali l'amministrazione della giustizia
C'è bisogno di una grande di una grande vertenza collettiva se ne occupi la comunità sappia la comunità cos'è la giustizia come si amministra non più la paura
è bellissimo versare in atti il patrimonio conoscitivo che sia per fare emergere la verità e straordinario
In una chiave non contundente collaborativa
Collaborativa e possibile fare questo certo che sì
Dopodiché la coppia dea bendata
Bendata e con la parrucca per garantire la spersonalizzazione
O meglio bello adesso ma lo andrò a vedere l'albero che tiene il pendolo tutto che mantiene tutto in equilibrio bello anche il disegno immaginifico dell'albero
Quello che è certo
E che noi dobbiamo sapere più giustizia
Nella sua radice semantica deriva da Houston giuramento
C'è proprio è un coinvolgimento dell'intero della persona rispetto all'intero che ci riguarda non è una procedura
Non è solo una procedura e la normazione per prendere questo deve essere affilata
Non ci deve essere antagonismo sportivo tra chi vince e chi perde troppe volte ce l'antagonismo sportivo
Non devono esistere più luoghi tipo la Casa di lavoro di San Salvo in Abruzzo
Basta e avanza
Anche il vescovo di Chieti sta facendo una battaglia su questo
E noi dobbiamo sapere e concludo
Che la vita umana
Ha un valore irripetibile e fino all'infinito dobbiamo fare in modo che venga salvata con tutta la sua dignità
Quando nel diritto compare la parola dignità io per spiegarla mio figlio piccolo che adesso è diventato grande ho detto dignità evoca
La consapevolezza della misura
Della grandezza
Non hai proprio dignità significa che non hai la misura di te
Deve avere la misura la contezza e la consapevolezza di quanto è irripetibile il progetto di vita della persona
Io ringrazio molto Nessuno tocchi Caino
E il mio ringraziamento
Genera motiva il fatto che io vado a votare domenica
Lasciamo lasciamo qualche secondo anche a chi magari vuole intervenire
Vi ricordiamo che siamo in collegamento però in differita con radio radicale sia in in audio che in video
Sì qualcuno
Volesse intervenire veramente ci farebbe
Piacere
Prego
Sì forse sì anzi deve andare al microfono perché purtroppo non non aveva sì
Grazie no dicevo buona sera a tutti arrivo da Rocca scale gli ha ma questo non è importante
Ma mi sono detto devo andare perché quando si trattano argomenti come questi certamente imparo sempre qualcosa che un imparo da tutti
Non mi aspettavo veramente gli interventi tutti straordinari in qualche modo mi sono detto mentre venivo in macchina se dovessi dire qualcosa non so esattamente
I relatori che cosa diranno ma qui mi affido al bon don Cristiano
Di una frase di Moni Ovadia che io in quel cortometraggio lo proporrei nelle scuole che dice la legge morale dentro di noi o meglio dice prima il cielo stellato sopra di noi la legge morale dentro di noi
E credo che tutte le parole tutti gli interventi eccellenti a mio parere che sono state dette si racchiude in tutto questo perché no in fondo abbiamo tutti una legge morale
Io stesso se dovessi commettere qualcosa di male anche una birichinate suo benissimo so benissimo che non ha fatto il suo bellissimo quale regole giusta da seguire
Parlando con uno sconosciuto perché non sapevo prima di entrare mi sono detto cado io che onestamente volete faccendiere Nessuno tocchi Caino con quello che si sente e ho apprezzato anche tutti voi lei quando il parroco avvisto annuito quando ha parlato la dottoressa Rita Bernardini
Che ha toccato un tasto fondamentale che spesso non si USA cioè la prevenzione mi si perdoni il paragone anche i cinghiali dalle mie parti hanno fatto molti danni nessuno però si è posto il problema della cattiva politica venatoria
E la stessa cosa avviene qui lei ha toccato questo nervo scoperto cioè nessuno ha mai pensato capitoli le carceri la brutalità tutto questo ma abbiamo mai pensato
A fare in modo che in questa nostra società ci potesse ci possono essere meno Carini
Questo è il punto e questo è il punto che accennato anche alla politica abbiamo il senatore importante che ci rappresenta sono convinto degnamente ma sono questi i temi poi facilitare la croce addosso alla politica tutti nel nostro piccolo possiamo fare qualcosa ma certi temi no io da da semplice appassionato
Ho moderatore a volte il suo non posso allora la politica questo ruolo senatore ne è consapevole sono stati toccati secondo me i temi importanti problema è che poi alla radice
E così devono risolva quello della prevenzione
E come se in un angolo buttiamo della roba umida sporca del grasso provocò i topi e scarafaggi tutto e ha toccato anche un altro tema importante quello di perché proprio e matematica matematica non è che essi in terza si legge dico Secondigliano ma potrei dire ossia come morto Pasolini perché in certi posti sono così malfamati e non si interviene già quello sarebbe una soluzione importante prosegue il lavoro insomma ho imparato molto anche da questo ma il tema della prevenzione credo su Nessuno tocchi Caino sia sia un po'la base di tutto mi scuso spero fino all'una
Grazie lavoriamo il senatore D'Alfonso e lo ringraziamo per la partecipazione però
Da un cristiano propone un piccolo la piccola risposta
E approfitto della domanda ma questo tema è stato trasversale mi colpisce
E tutti gli interventi io sono stato la settimana scorsa con Moni Ovadia pranzo
A Torino è venuto due volte in parrocchia da me
E
Onestamente non ci vogliamo le Ovadia per dire che la legge morale dentro di noi l'hanno detto tutti i più grandi e Aldo gli voglio un bene Amato ma questo che voglio dire è un aspetto che è un po'più profondo
Cioè la Bibbia di codifica il nostro mondo interiore quindi Caino e Abele come Adamo ed Eva sono sicure interiori che tutti abbiamo
Cioè Cainero non solo è un prototipo si dice tecnicamente come ogni personaggio biblico c'è ognuno di noi si può rivedere ma è anche un archetipo c'è un mito
Cioè è un pezzo di me
E io so accogliere il male dell'altro il limite dell'altro i casini dell'altro se capisco che anch'io sono abitato da quel male che è un po'quello che lei accennava prima
Quindi se non passiamo ad un livello alto io mi occupo dei capi spirituali non entro un piano politico sociale funzionale e organizzativo ma secondo me la sfida vera è questa
Perché io altrimenti faccio solo dei movimenti come dire di aggiustamento ma non sostanziali fino a quando non colgo che il Demone mi colpiva e dentro di me che io ho tanti pezzi
E questo lo posso fare possa accogliere l'alto soltanto se io imparo a fare i conti con la mia parte buia questo è il problema di sempre nella storia
Quando i mostri rivedo fuori nemici rivedo fuori nella vita io farò solo danno ovviamente prima di tutto a me stesso
Perché quell'accoglienza di cui parliamo quel non giudizio di cui parliamo
Prima di tutto va rivolto diciamo così la sei davanti a me verso di me lo faccio nella misura in cui la faccio sull'altro
Io per i primi anni da prete pensavo di dover dare consigli e salvare il mondo
Dando in qualche modo dritte spirituali abbastanza giovane illuso nel mille riduzione ce l'abbiamo tutti
Quando ho capito che i peccati le cadute gli sbagli degli altri facevano fare i conti con i miei peccati IMI caduti nei limiti lì è venuta la svolta lì le persone hanno visto una persona autentica annunci verrà chiesto come dice il bon don Luigi Ciotti riprendendo una frase di Borsellino di essere credenti non credo che il buon Dio ci tutela se siamo stati credente o no ma di essere credibili e questo lo faccio le misure in cui sono me stesso
E in questo senso volevo ecco focalizzare l'attenzione sul Caino che è dentro di noi perché i vizi capitali dimostra Ricci ha scritto un libro come intanto la Divina Commedia ce le abbiamo dentro tutti qualcuno li incarna in un modo e diventa è ovvio
Altrimenti otto rasenta il capo espiatorio il cretino di turno da condannare fosse anche mia moglie o mio figlio attenzione perché queste dinamiche
Sono dentro le nostre case e mica soltanto della giustizia quella pubblica le nostre giustizia ai familiari sono peggio di quella pubblica dice cui insomma i parla uno che passa la vita ad ascoltare questa storia che tenevo a specificarlo
Grazie da un cristiano
Io finisco con una battutaccia perché non posso dimenticare il mio lavoro da un convegno politico sociale
Siamo passati
A una lezione di di come lo si addica del dieci da veramente devo dire brahmsiano per me non era una rivelazione ma sicuramente è stato un fulcro che ha esposto al meglio la figura di Caino è quel Caino che è in ognuno di noi e che dobbiamo
Imparare imparare ad accettare anche a difendere perché come si dice spesso nell'ambito radicale io non sono il mio reato
Spero di rivedervi tutti magari in una situazione di riunione di associativi tesserati di Nessuno tocchi Caino che spero siano da questa sera in un numero più evidente più considerevole a Pescara grazie a tutti voi e apre