Inaugurazione della mostra multimediale "L'Eredità di Nilde Iotti"

Benvenute e benvenuti a questo importante evento
Grazie di cuore per essere qui
Con l'esposizione della mostra multimediale l'eredità di Nilde Iotti
Si chiude il centenario a lei dedicato
Centenario che ha dovuto fare i conti con la dura esperienza nel corridoio
Non ce ne centenarie tuttavia denso di eventi dibattiti incontri convegni e spettacoli in tutta Italia
In collaborazione con l'università le scuole soprattutto le scuole le associazioni le pubbliche amministrazioni i sindacati
Insieme alla produzione di preziosi libri e alla intitolazione di molti luoghi pubblici
Tutto il centenario e in particolare questa mostra che è stato ideato pensando alle giovani generazioni
Gentilissima magnifica lettrice Antonella Polimeni è un onore ed una grande gioia poter celebrare questo evento
All'interno della prestigiosa Università la Sapienza di Roma
Un luogo non solo prestigioso ma che è un grande bene comune del nostro Paese e dell'Europa
Il progetto del centenario è stato approvato e sostenuto dalla struttura di missione per la valorizzazione delle mie versati nazionali
E della dimensione partecipativa delle nuove generazioni dalla Presidenza del Consiglio ora all'Inter alle dirette dipendenze del ministero per le Politiche giovanili
Sono sicura che la visita della mostra sarà per ciascuno e ciascuna di voi è motivo di emozione del cuore e della mente
Attraverso gli scritti le immagini gli agenti privati di mille di cui ringraziamo con tutto il cuore
Marisa Malagoli tra gli altri la sua famiglia
Entriamo in relazione con le diverse intense straordinarie e anche dolorose stagioni che hanno scandito la vita di Nilde
Una madre della Repubblica una combattente con il Vangelo della Costituzione in mano
Una riformatrice una costruttrice dell'Europa
Una donna delle istituzioni sempre aperti al dialogo l'autorevole dirigente politica del PC il suo partito
E soprattutto la donna sempre legata alle donne al popolo delle donne
Gentilissima magnifica elettrice mi lasci dire lei e la sua squadra è stato davvero magnifica
Magnifica nella generosità l'entusiasmo e nella partecipazione con cui ha consentito la celebrazione di questo evento
In un
Luogo come ho già detto prestigioso e da lei mirabilmente diretto dunque per me è un grande onore darle la parola
Grazie
Benvenuti a tutti alla Sapienza
Signora ministro dovrebbe essere collegata la sinistra Dadone signor ministro
Del lavoro e delle politiche sociali e autorità colleghe e colleghi studentesse e studenti signore e signori sono veramente molto lieta di dargli il benvenuto
E molto lieta di ospitare presso il rettorato della Sapienza la mostra documentaria multimediale dedicata Nilde Iotti che è stata organizzata appunto come diceva
Livia Turco per celebrare il centenario compiuto nel due mila venti che purtroppo a causa della pandemia nella stato possibile festeggiare
La mostra è stata veramente fortemente voluta dalla nostra tenero dalla fondazione
Gramsci Onlus della Fondazione
Mi degli ottimi e qui sono rappresentate dei rispettivi presidenti Silvio Pons appunto il Livia Turco che ringrazio veramente molto per tra loro partecipazione ed è stata appunto finanziata
Dall'unità di missione della presidenza del Consiglio dei ministri per la valorizzazione degli anniversari nazionali ed elementi menzione partecipativa appunto delle giovani generazioni e proprio pensando alle giovani generazioni abbiamo subito immediatamente condiviso con i promotori l'idea che fosse sapienza il luogo più adatto per per ospitare questa mostra e l'abbiamo quindi proprio voluta all'interno del rettorato fulcro del nostro ateneo che il più grande d'Europa che con i suoi centoventi mila studenti e studentesse
è ai quali questa mostra si vuole principalmente rivolgere non solo per celebrare un anniversario ma utilizzando proprio dei materiali e dei linguaggi che sono divisi diversificati per andare a condividere un pezzo di storia delle del nostro Paese e anche per celebrare le conquiste ottenute dalle donne nella politica nelle istituzioni
Nell'azione pubblica
E quindi in omaggio alla statista lane l'ateneo andrà ospitare anche altre due manifestazioni pubbliche l'assegnazione del premio giornalistico Nilde Iotti il prossimo lunedì venti di giugno
Il convegno Nilde Iotti nuove emozioni politiche che si terrà il sette di luglio e evento che chiuderà questa serie ci siamo immediatamente appassionati a questo progetto culturale perché Nilde Iotti non è una delle più importanti donne della politica italiana ma è soprattutto una parte della storia repubblicana delle istituzioni italiane
Di anni di tumultuose profondo cambiamento dei quali i giovani di oggi hanno ahimè una conoscenza che è parziale
Nilde Iotti è stata una Pigna pioniera dei diritti delle donne bassa solamente ricordare poi tutto il resto coi visitando la mostra si comporrà come un meraviglioso passa Nye voglio solo ricordare la riforma del diritto di famiglia
Del settantacinque che lei ha fortemente voluto
è stata una madre costituente una madre della Repubblica andando lasciare un segno della sua visione per l'uguaglianza morale e giuridica ricognizione la parità di genere e di questo negli articoli ventinove trenta trentuno e cinquantuno della nostra costituzione c'è ampia traccia
Allora il percorso espositivo che oggi andiamo ad inaugurare copre tutto l'arco temporale della vita di Nilde Iotti dal mille novecentoventi al novantanove con riferimento a quattro filoni quindi la nascita della Repubblica la politica delle donne i partiti di massa l'istituzione democratica e l'Italia e l'Europa alla fine del ventesimo secolo
Quindi questa mostra innanzitutto una un'occasione per trasmettere conoscenza ed è quindi ben collocata all'interno del nostro ateneo nel nostro quotidiano aperta a tutta la comunità sapienza alla città di Roma
Come del resto lo sono i diciannove musei e sapienza ospita ma quello che mi pare sono molto significativo andare a sottolineare e che questa mostra e destinata ed è dedicata in particolare alle ready era all'eredità di Nilde Iotti
Ed è proprio su questa sul significato di questa parola per le nostre future generazioni per le giovani generazioni dura mi vorrei fermare prima di dare la parola ai nostri ospiti che hanno condiviso di momenti importanti della vita istituzionale
E personale del l'onorevole Iotti Cacciari nel due mila sedici sotto osservo l'etimologia di erede viene dalla parola greca orfano
Per essere eredi occorre essere orfani
Quindi non è solo una questione di di genio di rendite si tratta di un capitale che va fatto fruttare non solamente d'un patrimonio che va custodito si tratta di una tradizione da conoscere e da riconoscere e non da e non una
Banale consuetudine nella quali andarsi a rifugiare
è un valore che va vissuto e non è un non solo un ricordo da mangiare mi piace pensare all'eredità proprio come un passaggio di testimone per far rivivere e meglio comprendere ai nostri ragazzi alle nostre ragazze la storia di una grande donna delle istituzioni
E contemporaneamente le trasformazioni epocali che sono state vissute delle cittadine e dei cittadini del nostro Paese in quegli anni
L'eredità è un termine che è molto esigente perché vuol dire andarsi a rivolgere al passato per farlo dopo rivivere ma non basta
Bisogna porre attenzione a come le testimonianze del passato per quanto sia un passato recente siano presentati
Ai più giovani per consentire al loro di diventare degli eredi e bisogna anche capire come interpreta nell'eredità
Dal momento che la la posta in gioco è anche il passato di un intero popolo di una cultura di una personalità che inscindibile dalle nostre istituzioni che diventa una vera e propria forza alla quale attingere per costruire cittadine e cittadini che siano attenti alle sorti del nostro Paese e che siano disponibili all'impegno civile politico e sociale quindi l'eredità serve a mostrare tutta l'attualità della storia della storia in questo caso di una donna che ha dato un contributo essenziale allo sviluppo e alla tenuta
Delle istituzioni democratica di questo Paese anche in momenti veramente molto complessi della storia repubblicana recente quindi scorrendo di numerosi incarichi impegni che hanno visto protagonista Nilde Iotti che ricorda è stata la prima donna a ricoprire la terza carica dello Stato quindi la presidenza della Camera dei deputati incarichi impegni che sono stati benissimo riassunti e proposti nella mostra che oggi appunto fino al quindici di luglio sarà aperta tutti veramente auspico e concludo che questa eredità andando a coltivare la cultura della memoria non venga veramente mai mai dispersa
Era presente per le giovani generazioni come tutte le migliori eredità un grandissimo insegnamento di vita grazie
Grazia grazie per questa bella riflessione sul tema dell'eredità
Dovrei dare la parola all'amministrazione annata donne giovani
Ecco minima di Angelo Arnone scusate che familiare
Sono contenta è data è la parola la ministra delle Politiche giovanili e la ringrazio per la partecipazione voglio sottolineare che non è la prima volta che partecipò alla nostra iniziativa quindi grazie
Grazie intanto rivolgo un saluto alla relatrice della Sapienza di Roma professoressa Polimeni saluto
In sala il ministro Andrea Orlando ringrazio per l'invito questa seconda realtà invito sia il presidente della Fondazione Gramsci Silvio passa che la Presidente della della Fondazione Iotti
Livia Turco
Recita sentirmi
Ok che la Presidente della Fondazione Livia Turco ci ci tengo a ringraziare per questo rinnovato invito perché abbiamo già avuto occasione a dicembre di dividerci di poter celebrare la figura di di Nilde Iotti e l'abbiamo fatto con un portale con un breve video le parole di di Nilde Iotti e in quell'occasione come in questa città hanno sottolineando il fatto che il lavoro che stiamo facendo all'interno della celebrazione del centenario
Dalla nascita di una figura incredibile della storia non sono politica del nostro Paese ma una figura che ci ha contraddistinto anche a livello internazionale debba necessariamente riuscirà a passare alle generazioni dei più giovani tutto lo sforzo che si fa in termini di memorie celebrazione non solo di di personalità incredibili come quelle di Nilde Iotti ma di qualsiasi celebrazione degli anniversari nazionali che portiamo avanti come struttura di missione
Cioè teniamo a farsi che abbiamo un canale comunicativo che sia dato a raggiungere i giovani giovanissimi e a consegnare come ben prima detto la la redattrice un testimone
Ai più giovani del significato per cui celebriamo
Certi anniversario certe persone come la figura incredibile di Nilde Iotti riposta lasciare un un ricordo e e un pensiero critico rispetto a come poter diciamo investire la propria attività la propria la propria vita a mettersi a disposizione della vita pubblica
Niente io che arrivata giovanissima a sedere all'interno dell'Assemblea Costituente ad appena ventisei anni è stata la prima presidente donna
Della Camera addirittura per tre mandati consecutivi quando
A sedute all'interno del del Parlamento europeo ha lottato duramente per far sì che ci fosse l'elezione diretta dei membri del Parlamento da parte dei cittadini europei e e in particolare ci ha consegnato quella che la prima parte della Costituzione è stata membro della della prima sottocommissione quella di settantacinque
E lì ci ha consegnato la parte
Dei dei diritti e doveri in particolare quella rivolta alla parità di genere che oggi forse teniamo dare per scontate da lì partiamo per tentare di ottenere nuovi risultati ma ci basiamo su quello che è stato un dibattito ricco acceso una visione di mondo che Nilde Iotti è riuscita ad imporre all'interno di un'assemblea nella quale io non ricordo
Anche se immagino che tutti lo sappiano sedevano appena ventuno donne quindi riuscirà a discutere di parità di genere non era sicuramente agevole come lo può essere oggi grazie a lei abbiamo la parità di accesso in magistratura alle donne infine da dall'Assemblea costituente disse creato un dibattito che si è tenuta la parità di genere all'interno della famiglia quindi quello con contesto sociale
Se era riconosciuta in termini di elettorato attivo e passivo e grazie a lei che lo ritroviamo all'interno della concezione della famiglia poiché era la la la prima cellula sociale dello Stato
E il riconoscimento dei figli illegittimi di legittime della pari dignità per porre una responsabilità di fronte in capo ai genitori rispetto all'atto della procreazione che fosse all'interno o fuori dal matrimonio
L'ho o il fatto che esso invincibilità del matrimonio sì forse imposta rispetto alla necessità di non dibatterne all'interno della della fase costituente quindi non levarla rango costituzionale ma poi di discuterne in fase di diciamo di al e visione degni dei codici è chiaro che l'eredità e che ci lascia Nilde Iotti un'eredità importante lei stessa riferendosi all'esperienza all'interno dell'Assemblea Costituente nel parlo
Pone di un incontro coi giovani che
L'Italia repubblicana aveva chiamato un incontro con la storia e io credo che questo sia un messaggio particolarmente attuale perché oggi viviamo nel due mila ventidue
Che è un anno europeo dei giovani arriva dopo due anni di di registrazione estremamente pesanti ai quali anche loro ho provato a dare una risposta stanziando dei fondi quando i piani nazionali che recano nel titolo alle nuove generazioni o meglio lo ricordo in ogni occasione utile per dire che se si chiamano Next Generation you e perché i giovani oggi sono chiamate ad un altro importante appuntamento con la storia al quale non possono mancare gli sforzi che si stanno facendo anche alle Bello istituzionale non solo nazionale ma anche internazionale di coinvolgerli maggiormente nei processi democratici ci sono io credo che sia un'occasione importante per mi rivolgo soprattutto a ai giovani che ci sono in sala oggi non solo spero che sia la mostra
Che il docu-film di possano consegnare davvero un testimone importante che alimentino in voi speranze e capacità di investire sulle sulle vostre aspettative
Ma che dall'altro lato di spingano accoglierà questa con importante occasione storica quella davvero dell'inclusione maggiore all'interno di processi democratici per non si fa sono i più soltanto consultandoli ogni tanto ma portandoli propria sedere nei tavoli dei decisori politici provando
A a trasformarli in quella che può diventare la nuova linfa per le democrazia attuali che soprattutto nel nel periodo pandemico ho hanno vissuto una disaffezione grandissima da parte dei cittadini rispetto alle decisioni prese verso chi era fuori dei Palazzi ma che invece credo
Grazie al vostro entusiasmo la vostra capacità di visione anche al testimone che oggi ti consegnano
Possiate davvero anche voi avere un appuntamento importante da togliere dare una mano a tutti noi a riuscire è accoglierà quella che è una sfida di domani mannaggia una sfida del presente di oggi l'importante riuscirà accoglierla
Per far sì che le risposte che oggi diamo i problemi che abbiamo di fronte siano davvero contrattuali e nutrite dalla visione che sono un giovane come grazie
Anzi
Grazie di cuore signora ministra auguri per tutto auguri per il suo lavoro commessa tre siamo molto grazie
Credo che Nilde Iotti sarebbe stata molto contenta di essere ricordata dal ministro del lavoro e delle politiche sociali del suo paese
Proprio per l'attenzione che ha sempre dedicato ai temi del lavoro del Weather Fund alla giustizia oltre che alle riforme istituzionali
Ringraziamo dunque di cuore il ministro Andrea Orlando per essere qui con noi
Pure in un momento cruciali in cui tanti sono i problemi cruciali che deve risolvere ed ho volentieri la parola
Naturalmente prima di tutto un saluto alle autorità presenti un ringraziamento all'università la Sapienza alla sua lettrice e poi alla Fondazione Gramsci la Fondazione Iotti
E l'Associazione Berlinguer per aver ideato e realizzato questa busta
Da in questi anni di governo
Ho avuto modo
Di partecipare molte volte a momenti di riflessione attorno a figure storiche sulle quali le vostre fondazioni con grande merito hanno lavorato dal Zanardelli a Togliatti
Come avrà modo di argomentare considero quella di oggi su Nilde Iotti tra le occasioni più preziose ed importanti
Consentitemi di rimanere un altro minuto su questa Scelta sulla scelta di essere presente in questi momenti di ricordo
Di confronto e di elaborazione
Penso accerto sia doveroso esserci
Come istituzioni
Ma c'è un motivo più generale che attiene a un mio profondo con conci coinvolgimento convincimento e cioè che uno dei mali del nostro tempo sia la continua riduzione di ogni realtà al momento presente
Senza più storia essenza più memoria
Per un periodo nefasto questa pole postura avuto una particolare fortuna
Ed è stata chiamata rottamazione
Che è quella cosa che ha portato alla quasi estinzione
Non dei dinosauri e delle culture politiche ma delle culture politiche
Non dei dinosauri della sinistra ma della sinistra
Ma la cosa più grave è che tutto questo è stato giustificato con lo spirito dei tempi
Ora mi sbaglierò ma io sono convinto dell'esatto contrario
Vi dico perché prendendo a prestito un nobile riferimento letterario l'Eneide
In piena pandemia al due mila e venti è stato può non casualmente credo un buon anno per Enea
Con due pubblicazioni significative Andrea ma Marcolongo la lezione del direi Enea per la terza
E Giulio Guidorizzi con né allo straniero per Einaudi
Scrive efficacemente Marcolongo che in tempi di pace e prosperità e certezze vengono bene gli eroi omerici pronti a rischiare tutte abbandonare tutto
In tempi difficili invece abbiamo bisogno di Enea
L'eroe o forse il non eroe
Che resiste pervicacemente che affronta il viaggio accentando il destino della responsabilità
Egli a cura di portare con sé sulle spalle il padre e per mano il figlio
Fonda un impero ma da straniero appunto in un altro luogo e tre agenti che determina una nuova fondazione meticcia
Queste a mio parere lo spirito con il quale affrontare questo tempo difficile
Sono qui quindi anche per questo cioè
In ossequio a una cultura politica nella quale mi riconosco e mi sono rotto riconosciuto
Ma per post che ha per postumi abitudine un particolare rispetto per i propri periti predecessori che hanno passato il testimone nella battaglia politica in prima linea ma che continuano la Clemente a studiare a riflettere sia per coloro che non ci sono più mai qui sempre il cui pensiero sono ancora vivi
C'è molto di più in questo nostro tempo
Il vostro lavoro è per mutuare Gustav Mahler custodia del fuoco non culto delle ceneri
E il modo in cui si può trasformare in fuoco insieme nei modi possono essere molti lo abbiamo in qualche modo assistito anche in queste settimane non c'è soltanto la rimozione c'è anche la sterilizzazione delle eredità delle culture politiche
Cioè la propensione a esaltare le qualità degli individui le doti morali profili istituzionali legandoli dai movimenti reali e anche dal conflitto e le lotte di cui erano intento
Ecco il fuoco della vita e dell'impegno di del degli ottimi credo sia vivo oggi più che mai
A partire dalla sua lotta per l'emancipazione
Cioè l'esempio di una vita straordinaria che parte dalla Provincia nella terribile temperie delle della guerra e della liberazione
Attraverso studi faticosi successi conquistati con un impegno quasi sovrumano
Ma tutto questo è stato possibile grazie all'utopia che ha conquistato milioni di lavoratrici e lavoratori
Che si è fatta allo stesso tempo partito e Repubblica ed ha consentito di essere padri e madri dell'intera comunità nazionale
A persone certamente dotate di una forza di intelligenza straordinaria ma sollevate dal basso di umili origini ed ora
E per corsi ordinari
Sarà il caso di chiedersi quanto questo sia ancora oggi possibile
Quanto le classi dirigenti politiche economiche finanziarie siano davvero accessibili da chi viene dal popolo
Non è forse questo il primo tradimento del patto costituzionale democratico che origina poi quel fenomeno che attendiamo bollare concerto generico snobismo
Come populismo
Il suo lungo percorso di emancipazione Nilde Iotti lo ha compiuto da donna
Non dimenticando un solo istante dei suoi cinque messe cinquantatré anni di militanza e di attività istituzionale di dovere essere a fianco delle donne di dover conquistare di troppi diritti negati uno ad uno articolo per articolo legge per legge il provvedimento per provvedimento
Voglio essere sincero non credo sia comprensibile appieno che cosa ha potuto significare affrontare come ha fatto lei la vetta attraverso il sentiero di secoli di pregiudizi radicati anche a sinistra e resi costantemente impraticabili da istituzioni religiose civili e sociali
Nella sua elezione alla presidenza della Camera dice
Io stessa però non ve lo nascondo vivo quasi in modo emblematico questo momento
Avvertendo in esso un significato profondo che supera la mia persona investe milioni di donne che attraverso lotte faticose pazienti e tenaci si sono aperte la strada verso la loro emancipazione
Essere stata una di loro abbia speso tanta parte del mio impegno di lavoro per il loro riscatto per la formazione di una loro pari responsabilità sociale umana costituisce costituì era sempre un motivo di orgoglio della mia ditta
è forse il tempo in cui l'emancipazione femminile può dirsi compiuta
O non è forse il tempo in cui proprio questo sembra essere uno dei fronti più dolorosi e sanguinose
Non parlo del mondo in cui viviamo ma non dimentichiamo che le crisi finanziario sanitaria battono per primi posti di lavoro delle donne
Oltre a quelle dei giovani a dimostrazione che abbiamo un tessuto sociale globale ancora solitamente patriarcale legge ventotto e gerontocratica
Al contrario di chi immaginava la fine della storia dal due mila cinque ad oggi le democrazie hanno ridotto la loro presenza dal quarantasei al venti per cento della popolazione mondiale
E all'interno delle stesse democrazie
Attecchiscono i sovrani ismi che sta tanto esattamente come nei sistemi autoritarie nelle democrat pure aggiungono sempre le loro ricette una buona dose di maschilismo di machismo e di voglia dire relegare sostanzialmente le donne ad un ruolo subalterno per contro in molte parti le battaglie più avanzate della difesa dei diritti alla sostenibilità ambientale vengono condotte da donne coraggiose e determinato
Alcune di queste donne oggi assumono ruoli istituzionali di primo piano
Anche su questo a Nilde Iotti resterà sempre un esempio che ha dimostrato comprate concretamente con la serietà il rigore e il rispetto assoluto verso le altre opinioni come una donna possa svolgere al meglio qualunque ruolo
Possiamo dire in un Paese che non ha mai avuto una Presidente del Consiglio una Presidente della Repubblica che Nilde Iotti da madre costituente componente determinante dalla Commissione dei settantacinque
A Presidente della Camera sarebbe stata anche una grande presidente della rete
In Italia
Subiamo ritardo sul protagonismo femminile delle istituzioni ma in Europa oggi abbiamo qualche significativo esempio cito l'attuale presidente della Commissione europea Ursula von der laico
La cito perché una pagina luminosa della storia di Nilde Iotti è stato proprio il suo impegno europeista
Stiamo uscendo da una pandemia siamo dentro lo sconvolgimento del quadro geopolitico il cui effetto più drammatico e la guerra che si combatte in Ucraina
Possiamo svolgere mille ragionamenti riflessione credo che tutti ci porteranno allo stesso punto politico paghiamo l'incompiutezza dello Progetto Europeo
Da Nilde Iotti che dice l'integrazione europea è imprescindibile per un cambiamento radicale nella società italiane continentale è stata tra quelle che lo ha intuito in tempi non sospetti
Giorgio Napolitano richiama nel libro Nilde parole scritti cinquantacinque novantotto le sue qualità umane l'autenticità del suo tratte del suo modo di atteggiarsi lettere tra le Palmiro Togliatti che sono anche esposte nella sua mostra di svelare un amore intenso dolcissimo vissuto nel Comune sacrificio per i valori a cui l'una e l'altra hanno dedicato le loro vite
A dispetto di qualunque sciocca riduzione alla freddezza del calcolo politiche di quegli impegni di queste due immense biografia
Quanto fatto verso di te Conte non è mai stato un'intuizione frivola ho seguito non imposto un impulso più forte della mia volontà mi pare che possiamo e dobbiamo solo andare avanti come in certi passi difficili di montagne
Questa la lettera più seria che ti ho scritto Carra straccia la brucia la Randy mila ma voglio mi bene
E lei
Oggi ha avuto una discussione col segretario della nostra federazione è stato quasi un processo e sono venuta così profonda e sono convenuta via così profondamente umiliato
Eppure oggi mi sento animata da uno spirito di ribellione mi sento di lottare con le unghie e con i denti per difendere un sentimento che è mio solo mio
Sarà anche forse per questo che siamo qui oggi Lu uso le parole di pazzi li Grossman
Umano che eccesso che c'è nell'essere umano
Se non lasciato alla sua solitudine ma tenute insieme in una comunità di valori può dare senso a milioni di vittime c'è chi preferirebbe buttarlo dalla finestra come abbandono dell'inutile invece io credo che sia doveroso e giusto continuare a custodirlo per restituirlo a chi viene dopo
In una delle ultime interviste televisive mi rilasciata Enzo Biagi che le chiedeva a che cosa si augura sempre il futuro Nilde Iotti rispose parlando naturalmente della forza politica della quale faceva parte forse più in generale sinistri
Io credo che sarebbe un fatto estremamente importante
Se il giorno che avessimo portato il nostro Paese fuori dal guado potessimo dire che dall'inizio alla fine della nostra battaglia
Comunque ci siamo chiamati e qualunque forma abbiamo dato alla nostra attività politica noi abbiamo servi noi abbiamo servito per difendere i lavoratori per garantire la libertà degli individui che la democrazia del nostro paese grazie
Grazie caro ministro
è arrivato un messaggio di cui do lettura da parte della dice Presidente della Camera
Maria e Maria Edera Spadoni
Buongiorno a tutti sono molto contenta di poter porgerle questo indirizzo di saluto alla mostra che si inaugura oggi sull'eredità di Nilde Iotti in qualità di vicepresidente della Camera dei deputati
Vorrei prima di tutto ringraziare la Fondazione Nilde Iotti e la Fondazione Gramsci che hanno organizzato questa mostra e l'Università la Sapienza che la ospita
Nilde Iotti fece parte della madre costituenti incaricata di redigere il testo della Costituzione da sottoporre all'assemblea
Affrontò con grande lungimiranza con le altre costituenti la prospettiva giuridica della donna
Questa Costituzione fu il centro per la sua politica
La difesa è tutta la vita considerando la patrimonio fondamentale del popolo italiano il Parlamento secondo Nilde Iotti era il punto in cui si esprime con il metodo della rappresentanza politica il grado più alto della sovranità popolare
Questo elemento della centralità per lungo tempo non è stato realizzato pienamente diceva e questo fatto dovrebbe essere sottolineato maggiormente quando si parla di non applicazione della Costituzione
In una parola del modo di fare politica di collocarsi delle forze politiche nei confronti delle istituzioni
Con questo spirito la presidente Iotti assunse il dieci marzo mille novecentonovantatré la guida della Commissione parlamentare per le riforme istituzionali
Riconoscendo inoltre come nella costituzione il ruolo di cerniera tra società è stato è affidato ai partiti
Ammiro molto il fatto che sia stato nel dirigente politica che ha dato una spinta decisiva alla battaglia per l'emancipazione delle donne la sua vita stessa è una storia di riscatto femminile
Partita da Reggio Emilia cosa che me la rende particolarmente cara essendo la mia conterranea da una famiglia povera ha caparbiamente lottato del fatto della sua vita un esempio per tutte noi
Quando fu eletta presidente della Camera nel suo discorso d'insediamento
Il suo pensiero e le sue emozioni
Corso lo subì attorno a quanto di emblematico ci fosse in quel momento
Condusse battaglie fondamentali in favore delle donne donna politicamente coraggiosa e aperta con una grande capacità di motivare l'universo femminile e renderlo protagonista dal dopoguerra fino ad oggi
Per tutto questo sono profondamente convinta che sia un dovere ricordarla e tenerla ad esempio ancora oggi Maria ed era Spadoni
Fa piacere insieme a salutare Mariella Spadoni salutare la vicepresidente del Senato Anna Rossomando che è qui con noi salutare tutte le
Salutare tutte le autorità presenti lo farei volentieri uno per uno
Nel salutare tutte le autorità e le persone qui presenti consentitemi credo che ne sarebbe d'accordo di rivolgere un pensiero ad una persona speciale al nostro carissimo emerito Presidente Giorgio Napolitano
Giorgio Napolitano
Giorgio Napolitano ha avuto come sapete è un intenso rapporto politico e umano con Nilde Iotti
Ed è sempre stato vicino alla Fondazione Iotti per questo
Credo sia veramente importante non ricordo è un saluto profondamente affettuoso
Professor Ponzo parola
Grazie
Magnifica lettrice autorità colleghe e colleghi
Studentesse e studenti
Fondazione Gramsci assunto con un grande piacere tra le priorità della sua attività scientifica
La cura di questa importante mostra su Nilde Iotti
Una delle figure femminili più influenti e persino iconiche nella storia della repubblica
Non soltanto la prima donna a ricoprire per ben tredici anni consecutivi mille novecentosettantanove mille centonovantadue
Una delle più importanti cariche istituzionali quella di presidente della Camera ma la protagonista della storia repubblicana
Dal giugno del quarantasei quando viene letta dall'Assemblea costituente
Nel momento in cui diverrà Presidente della Camera aveva già alle spalle più di trent'anni di attività politica parlamentare
Nell'Italia democratica Nilde Iotti è una personalità centrale anzitutto nelle battaglie per la partecipazione politica femminile l'emancipazione sociale e civile delle donne per l'uguaglianza di genere
Sostiene il dialogo con le principali tradizioni politiche antifasciste ma certo non arretra dinanzi allo scontro su questioni di principio come il divorzio
E tra i dirigenti del Partito comunista italiano che più si spendono per sostenere l'azione l'adozione di un paradigma riformatore redatto al governo di una democrazia di massa
Vorrei soprattutto sottolineare nel mio intervento la sua Flo progressiva e ferma adesione all'europeismo
Come sappiamo i Comunisti Italiani giungono tardivamente esprimere una un loro europeismo ma questo si fa elemento cruciale la loro politica della loro visione
Rivolta al superamento della divisione del mondo in blocchi e a stabilire un nesso forte tra nazioni italiana e l'integrazione sovranazionale europea
Nel marzo mille novecentosessantanove quando sette deputati comunisti entrano a far parte del Parlamento europeo
Il degli otto i fa parte della delegazione unica donna le sue convinzioni europeiste diventeranno sempre più accentuata nel corso degli anni settanta
Quando sarà una delle voci più autorevoli nel panorama politico italiano non semplicemente del Partito comunista
A invocare le elezioni a suffragio universale del Parlamento europeo con una visione precisa
Cito un suo discorso del mille novecentosettantasette
Noi poniamo le elezioni del Parlamento europeo a suffragio universale diretto come elemento di sviluppo in direzione dell'autonomia dell'Europa e della sua capacità di pesare sulla grande scena del mondo nel senso della cooperazione internazionale e quindi della distensione
L'europeismo e Nilde Iotti si basa su una concezione multilaterale interdipendente della politica mondiale che viene riaffermata di fronte alla fine della guerra fredda
è importante ricordare al proposito alcuni passaggi del suo discorso alla Conferenza dei parlamentari europei ventisette novembre mille novecentonovanta
Cioè tuo polacca dovuta del muro di Berlino ma prima del collasso dell'Unione Sovietica
In questa occasione Nilde Iotti sostiene che cito una condizione del tutto nuova nel mondo apre prospettive di autonomia di Stati e di popoli di pace e di cooperazione
Sino a ieri impensabili
Fine della citazione ma rende al tempo stesso possibili cito pericoli nuovi o rinnovati di instabilità di conflittualità di emersione esasperata di soggettivismo mi etnici nazionali religiose
All'Unione Europea
La Iotti affidava il compito di creare nuove grandi vie di sviluppo civile sociale politico in altri termini
Una grande occasione di crescita democratica democratica e civile sono parole che parlano ovviamente ancora oggi al nostro tempo
La lunga esperienza di Presidente della Camera si conclude nel mille novecentonovantadue in un periodo di intense trasformazioni anche drammatica
Che mettono in discussione gli assetti nazionali internazionali consolidati si con la fine della seconda guerra mondiale
In questa stagione Nilde Iotti dopo essersi speso a lungo per un rinnovamento del sistema politico assiste al tramonto dei partiti che lo avevano animato dal mille novecentoquarantacinque
La crisi di sistema vissuta dall'Italia tra il mille novecentonovantadue e mille novecentonovantaquattro resa ancor più drammatica dalla cupa stagione dello stragismo mafioso
Orienta sempre di più la sua riflessione sui grandi temi della riforma politica istituzionale della nostra democrazia
Una riflessione che non trascura mai il quadro l'incompatibilità tra il sistema politico italiano nuove istituzione di cui si stava adottando il governo dell'Europa
La nascita dell'Unione Europea al tempo stesso Nilde Iotti si spende per preservare ricordiamolo il patrimonio storico della Repubblica gli attacchi liquidatori che vengono mosse in quegli anni
Nell'ambito delle iniziative sostenute dalla Presidenza del Consiglio dei ministri per gli anniversari di interesse nazionale
Ci siamo convintamente impegnati con la Fondazione Iotti e con l'Associazione Berlinguer
In un'opera di valorizzazione la figura di Nilde Iotti che raggiunge il suo culmine con questa mostra
Il suo percorso di vita è stato ricostruito facendo dialogare vicenda personale e pubblica restituendo entrambe attraverso un'accurata selezione di immagini filmati d'epoca documento
Ringrazio chi li ha resi disponibili l'Archivio centrale dell'Unione donne italiane l'archivio storico della Camera dei deputati la biblioteca della Camera Nilde Iotti
L'archivio storico della CGIL la biblioteca Panizzi di Reggio Emilia
L'archivio audiovisivo del Movimento operaio democratico o radio radicale elettriche rare
Un ringraziamento è d'obbligo per la sapienza e la sua lettrice Antonella Polimeni che ci hanno consentito di inaugurare e allestire la mostra in un luogo così prestigioso infine il mio ringraziamento va doverosamente al gruppo di lavoro coordinato dal direttore della Fondazione Gramsci Francesco Giavazzi che ha progettato e realizzato la mostra grazie
In io vorrei solo ricordare come ha già fatto prima che questo
Questo evento questa mostra
Conclude un centenario che è stato intenso
Como molte iniziative diffusa sul territorio voglio ricordare il più importanti eventi che lo hanno scandito Nilde Iotti nella storia della repubblica che tenemmo il venti ottobre del due mila venti
Grazie mille dettato Argentina il ventidue dicembre due mila e venti con Paola Cortellesi
Evitati Nilde Iotti del tre dicembre due mila e venti Nilde Iotti sue idee la sua idea di Europa che abbiamo tenuto recentemente mi fa piacere poter dire che questo centenario lasciare inedita alcuni libri arricchisce quindi fortemente era a conoscenza
Nilde Iotti Nilde Iotti nella storia della repubblica che è stato curato da Francesca Russo e Stefano Mango lo Nilde Iotti e la nuova Biblioteca della Camera Corato anch'esso da Francesco Russo e Guido Melis
E poi un libro recente particolarmente prezioso Nilde Iotti nel movimento e nel partito antologie di scritti e discorsi a cura di Graziella Falconi
Questo centenario ha concluso con in dieci anni della fondazione Nilde Iotti
E lasciatemi dire che nel ringraziare lei Terracini volontarie che con il lavoro volontario
Hanno reso possibile l'attività della Fondazione
E c'ha dei meriti nel sottolineare che per noi lavoro in questo decennio è stato un lavoro che ha cercato di Fitto promuovere di diffondere soprattutto tra i giovani
La conoscenza della vita di e dell'opera di Nilde Iotti e soprattutto di trasmettere la forza del suo grande insegnamento della sua grande eredità
Che come abbiamo sottoscritto dallo statuto della fondazione per noi l'eleganza della politica
Ma abbiamo fatto un torto niente se avessimo concepito il lavoro della Fondazione solo come un lavoro a lei dedicato
Lei ci ha insegnato la forza della squadra e dunque ci siamo impegnati a per promuovere e diffondere l'impegno di altre protagoniste della storia della nostra Repubblica a partire da coloro che sono state protagoniste delle importanti leggi che hanno cambiato il nostro Paese
E ci siamo molto impegnate per far conoscere ai giovani in particolare andando molto nelle scuole
Il ruolo nel pensiero del ventun madre ricostituenti
Abbiamo ci siamo impegnate per far conoscere altre personalità importanti come Tina Anselmi Giglia Tedesco Adriana Serroni
E abbiamo accompagnato questo lavoro comma temi di attualità i tempi di vita e di lavoro le donne italiane e nuovi italiane un filone del nostro lavoro e che vogliamo rilanciare e proprio come si costruisce la Società della convivenza a partire dalle buone pratiche che italiane e nuove italiane giorno per giorno costruiscono
La passione che ci anima e quella di testimoniare ai giovani la bella politica
Attraverso l'esempio di chi ne è stato protagonista e al contempo vogliamo dare il nostro contributo per ricostruire la storia e la memoria delle battaglie delle donne
Per combattere quel male
Che si chiama oblio
E che ci contatta azione politica delle donne
E per costruire una genealogie femminile nella politica su questo abbiamo lavorato su queste insisteremo e dentro questo contesto e con questo spirito e con questo sentimento
Che abbiamo fatto di tutto per onorare al meglio una donna cui vogliamo anche molto bene come appunto Nilde Iotti
E saranno importanti i due appuntamenti che seguiranno a questo incontro il premio giornalistico Nilde Iotti e Nilde Iotti e i nuovi sentimenti politici
Il piacere ora dare la parola alla nostra carissima Marisa Malagoli Togliatti
Buongiorno grazie a tutti coloro che sono riusciti a partecipare a queste vento che mi sembra anche simbolicamente rappresenta l'unione tra i giovani e il sapere delle università da questo punto di vista mi pare
Il luogo più adatto e quindi ringrazio molto la lettrice di aver contribuito a questa correlazione in particolare
Mi sembra che
Unire correlare tra di loro le nuove generazioni fa parte proprio di uno degli obiettivi
Che Nilde Iotti ha sempre ha sempre perseguito e naturalmente sono state ricordate molte delle sue funzioni delle sue azioni delle sue inviti ideali battaglie in tutti i campi e in particolare per esempio prima il professor posta citava una nulla atto meno conosciuto quello di Nilde Iotti e l'Europa di fatto lei di rissa della commissione della gruppetto del Partito comunista perché era ufficialmente diretto da Giorgio Amendola ma
Rapidamente
Dovette occuparsene lei perché Giorgio Amendola si ammalò
E ricorderei da questo punto di vista orgia l'ho già chiesto quando all'Istituto Gramsci c'è stata una giornata di studio proprio sul PIL degli orti e l'Europa
Anche un particolare che io credo sia molto importante Nilde Iotti o come parlamentare europeo andò molte volte in Africa
Allora probabilmente in quell'epoca a lanciato un idea se McCain
Non è stato sufficientemente raccolto quello non solo umanitario di aiuto all'Africa di trasformazione del ruolo dei Paesi europei da Paesi che avevano avuto nell'Africa le loro colonie tra virgolette ma una trasformazione
Di ruolo dei Paesi europei nei confronto dei paesi africani e forse se fosse stata meglio raccolta questa come dire idea sicuramente oggigiorno saremo anche in una situazione più favorevole rispetto all'uso di Lou poco culturale economico e ideale del Europa dell'Europa stessa un ruolo diciamo più attivo
Però ritorno un attimo
Al motivo per cui sono molto grata all'Istituto Gramsci alla Fondazione Iotti e di cui sono presidente onorario
Al a soprattutto all'università che mi ha visto protagonista attiva perché io sono stato professore per molti anni e presso la facoltà di medicina e Psicologia
Di questo incontro tra generazioni che reciprocamente tra strass mettono tra si trasmettono tra di loro il sapere ma anche il le i progetti per il futuro grazie ancora e vi auguro una buona visione della mostra
Grazie carissima Marisa e adesso
Passiamo alla visione del film con voce Dini chiede
Autrice registra è Emanuela Piovano c'è anche una carissima
Amica e volontaria della Fondazione Nilde Iotti
Emanuela
Ha fondato nel mille novecentottantanove perché c'è un film ha iniziato il suo primo film lo lo ricordo perché è stato un episodio significativo le rose blu con Laura Betti Ninetto Davoli e le detenute del carcere di Torino
Con cui scrissero la sceneggiatura ha ricevuto un Globo d'Oro per il film le stelle inquiete storie di Simona e il e vicepresidente della associazione degli autori del cinema italiano ANAC
Como accendini rende e la voce di niente
Sentirete attraverso i suoi discorsi che hanno accompagnato le sue battaglie politiche ascolterete la sua voce nel dialogo con le donne e gli uomini del suo tempo
Attraverso la voce di Nilde possiamo sia conoscere meglio niente
Che beve uno spaccato della società italiana nel suo divenire e anche il modo con cui niente ha interpretato il suo tempo
Ringraziamo
L'archivio Enrico Berlinguer archivia RAI RAI Teche a un mood che a cui la regista a attinto terra realizzata in questo filmato che propongo vada in onda