Dichiarazioni del Ministro degli Esteri, Luigi Di Maio in missione in Etiopia

L'Africa e in cima alle priorità di politica estera dell'Italia in questa missione conferma la nostra volontà di rafforzare il partenariato tra Italia ed Africa
Un continente che si pone al centro della nostra gente internazionale e qui abbiamo dedicato un ruolo di primo piano durante la nostra presidenza G venti lo scorso anno
Ed è proprio sul fronte della sicurezza e della lotta al terrorismo che siamo in prima linea siamo infatti attivi tutti i gruppi di lavoro della polizia globale entità nasce ecco presidiamo l'Africa focus gruppo creato proprio sul nostro impulso lo scorso anno
Oggi il gruppo in piena attività svolge un lavoro fondamentale di coordinamento tra i Paesi e gli attori internazionali impegnati nel contrasto al terrorismo sub continente africano
Per queste ragioni auspichiamo per il futuro di poter collaborare con le autorità etiopi anche in questo ambito i nostri rapporti la nostra cooperazione bilaterale con l'Etiopia investono numerosi ambiti
La sicurezza l'energia immigrazione commercio la cooperazione allo sviluppo
L'Africa presenta enormi potenzialità ma in questa fase ci preoccupano molto alcune fragilità come le ricadute del conflitto in Ucraina sulla sicurezza alimentare del continente che risulta gravemente compromessa
è l'ennesima dimostrazione che nessun Paese
Esente dai drammatici effetti delle ingiustificabili iniziative militari di Mosca
Durante l'incontro di oggi o anche ribadito la continuità delle politiche italiane sui dossi africani con un filo rosso che legherà fu Coalition pace stabilità e sicurezza contrasto alla migrazione incontrollate terrorismo i cui campanelli d'allarme non devono mai restare inascoltati
Proprio la settimana scorsa Farnesina insieme al direttore generale della FAO abbiamo organizzato il primo di album ministeriale con i Paesi del Mediterraneo sulla crisi alimentare
La Farnesina in Italia che a Roma ospita il polo alimentare delle Nazioni Unite sono in prima linea nell'affrontare le implicazioni della sicurezza alimentare
Basti pensare alla collaborazione fra Italia e Spagna che ha lanciato la fuga lisci alla dichiarazione di materia erano aspro convinto sostegno in ambito G7 all'alleanza globale per la sicurezza alimentare
Parlare di guerra del grano non significa alimentare finte prove
Ma guardare con realismo in prospettiva quello che può succedere tensioni sociali colpi di Stato nuove guerre in Paesi dell'Africa nuovi flussi migratori incontrollati anche in Italia
Le prossime settimane saranno cruciali per sbloccare la situazione
L'Italia continuerà ad impegnarsi in prima linea per trovare soluzioni in grado di garantire la sicurezza alimentare dei paesi più esposti alle conseguenze del conflitto a cominciare da quelli del continente africano
Non possiamo permettere che a una guerra che sta già causando la morte di centinaia di bambini innocenti ad oggi sono circa trecento quelli uccisi in Ucraina si sommino altre vittime altri bambini morti per una ulteriore guerra del grano che andrebbe a determinare una catastrofe alimentare senza precedenti
L'Italia sta lavorando con il massimo impegno ma per scongiurare questo drammatico scenario serve un'azione concreta della Russia iniziale
Che Putin metta fine alla guerra e sblocchi l'export del grano se ciò accadrà gli effetti di questa doppia guerra saranno devastanti