La supervisione finanziaria dopo due crisi. Quali prospettive - prima giornata

Ringrazio
Le autorità politica ben grasse tutti illustri relatori
Ringrazio radio radicale che si sta trasmettendo lime
Ringrazio tutti i componenti del segreteria organizzativa
Che sta senza i quali io non avrei non sarei stato in grado di organizzare questo convegno convegno che io
Porterò sempre nel cuore
Ieri
Ieri mia moglie in anticipo rispetto ai tempi mia mi ha regalato la mia terza perla
Quindi io questo convegno lo dedico alla piccola Sofia rossa
Allora abbiamo deciso ad organizzare un convegno sulla supervisione finanziaria che denota specifico rilievo in un momento come quello attuale
Caratterizzato da profeta da profondi mutamenti nel sistema finanziario ci si riferisce alla la crisi finanziaria nel due mila sette seguenti alla crisi pandemica del due mila e venti alla crisi dovuta alle note vicende di guerra in Ucraina che lasciano intravedere
Una crisi energetica di dimensioni significative lasciano intravedere delle difficoltà di una giudizi io ritorno alla normalità da tutti agognato
In un sistema come quello attuale come quello europeo nel quale la lager e finanziario si svolge in un contesto di di regole di controlli pubblici la supervisione diciamo diventa funzione necessaria
Per Rende rizzare nel sistema finanziario sulla strada di di equilibrio e della progressione economica
Ascolteremo tante relazioni che direttamente o indirettamente
Toccheranno
I vari ambiti su cui si riflette il tema principale della vigilanza il livello dei relatori è tale da immaginare che raggiungeremo significativi risultati
L'obiettivo e quello di suggerire proporre delle soluzioni alle autorità politiche presenti in vista di un intervento del legislatore che Recuperi
Quella capacità del governo di col di governo del credito che
A lungo nei decenni passati ha caratterizzato lo svolgimento della supervisione
Nel settore
Io senza attendere altro darei la parola al mio troppo troppo Capriglione che ancora una volta io ringrazio sempre
Mi fa l'odore di introdurre i lavori di un convegno che organizzo grazie ancora a tutti
E buon lavoro
Come si fa insomma
Benissimo allora intanto critico buon pomeriggio
Visto che siamo in un clima più ringraziamenti potrei e inizia così ingraziare sia in due università Parthenope ma soprattutto Diego
Perché so con quanto impegno con quanta che desiderio lui ha organizzato questo convegno a carte che ci consente dopo oltre due anni
Io assenza di convegni nei quali ci incontravamo in persona io lui c'ha voluto qui in una location molto significativa e quindi veramente spero che i risultati di questo incontro siano adeguate altro impegno che di regola i anche alla nostra carne che un'isola delle sirene
Siccome ci diceva poco pochi momenti fa il professor Rossano
Questi dei primi decenni
Del millennio sono stati caratterizzati da eventi critici
All'inizio di quest'anno poi acquisti si è aggiunta anche la notte passione
Nell'Ucraina da parte della Russia per cui si pongono tutta una serie di di incognite incertezze alle quali per quanto riguarda il settore di nostra competenza vorremmo cercare di di dare con Herman risposta almeno questo è l'auspicio in questo spiccio
Io ritengo di dover iniziare il proprio muovendo torna rivisitazioni costruttiva dell'incidenza di queste crisi sull'ordinamento finanziario
Italiano ed europeo
A livello di sistema siamo in presenza
Di un passaggio da un capitalismo discreta marca liberista in campo volto averci cercare ogni cosa dato capitalismo che potremmo definire di tipo solidale che in quarta all'uomo a dispetto della sua dignità
Si delinea quindi un contesto nel quale le soluzioni prospettate ruotano sul concetto di
Sostenibilità formula magica che ormai è entrata nel nostro dibattito culturale
Essendo infatti al riguardo con il rapporto tra ambiente ed equilibrio dell'ecosistema
E illegittima la possibilità di un rinnovato approcci i cicli della produzione
Per cui sorge la aspettativa di un miglioramento delle cose
In altri termini siamo in presenza di una frase di transizione
Al nuovo un uovo che è rappresentato sia tra quello che da tutti viene indicato come necessario
Sviluppo sostenibile incentrato sulle nuove frontiere della per cui non mia circolare
Ha un nuovo rappresentato da una integrazione dei cosiddetti fattori Sgt
Vale a dire criteri ambientali e sociali di governance
Nelle decisioni di finanziamento
Voi comprendete
Che in tale contesto
La supervisione assume una un rilievo centrale
E la centralità che è legata sia e cambiamenti normativi che si riscontrano in Europa sia alla Monte annientata loro talvolta è inappropriata
Con cui questi suggerimenti questi mutamenti europei
Vengono ricicli tutti a livello di autorità nazionale
E battersi che a monte di tutta questa
Costruzioni che andremo a fare c'è l'esigenza di modificare i Trattati esigenza che veniva rappresentata nei giorni scorsi dal governatore della Banca d'Italia anni vive considerazioni finali
Ma
Proprio in relazione alle cose che abbiamo detto
Ci rendiamo conto che siamo in presenza di un governo della complessità
Che sottopone a dura prova in parecchi dubbi tradizionali del diritto dell'economia
Intermediazione mercato sistema dei controlli pubblici i quali sono sottoposti a interpretazioni che scuotono consolidati convincimenti tesi fin qui
Assunte
Per ora inquadrare meglio il mio discorso ritengo che si debba delineare il passaggio che ormai talora emanazione del testo unico bancario del mille novecentonovantatré ad oggi affatto l'analisi dello studio
Della regolazione bancaria
Se in passato dal meccanismo
Della cosiddetta amministrativizzazione del credito che vedeva una centralità assoluta dell'autorità di vigilanza unite di ampi poteri discrezionali
Ad un sistema di controllo prudenziale nel quale assoluta regolatore il legislatore si propone la prevenzione dal rischio attraverso le indicazioni di motivi di dati obiettivi sui quali impostare il controllo ed è un'epoca questa prima quali la Banca d'Italia in Houses
Creava la normativa secondaria
A vigilava sulla sua applicazione
E metteva anche le sanzioni
E
è un un un ambito normativo che potremmo dire
è antico è un po'provinciale non è adeguato ai cambiamenti delle integrazioni
Economiche e internazionali che si sono andate delineando proprio in quegli anni
Bisognerà attendere la crisi del due mila e otto
Pronto da bere
Un primo cambiamento neve creato sei virgola uno Complesso un network io tutto lieta
Che gli esce come è stato scritto in dottrina a realizzare un grado di integrazione finanziaria migliore e diverso da quello che
In passato veniva fatta attraverso la cooperazione bilaterale tre barra Paesi
Il baricentro della vigilanza si comincia a spostare verso l'Europa
Siccome c'è spostare verso l'Europa vero prima pendere la formazione la creazione dell'unione bancaria europea nel due mila e dodici poteva assistere allora trasferimento della
Io direi sovranità bancaria cioè nel controllo bancario alla BCE Cola noto connota conferimento
Dei poteri di controllo sulle banche significative ma attenzione in un
Ambientazione normativa che vede peraltro la bici
Protesta ad avvalersi estensivamente del potere che già la regolazione sul meccanismo unico di vigilanza le assegnava ti poteva abboccare
Assenti anche il controllo a volte sulle banche non significative
A questo punto ci troviamo di fronte con l'unione bancario creato una regolazione
Che presenta a sospetti di indubbia positività ma rappresenta anche
Aspetti critici quelli di indubbia positività a mio avviso vanno identificati nel fatto che assegnando legislatore europeo
Il controllo alla BCE ha tenuto conto della unitarietà del fenomeno movimenta credito
Ripetendo una esperienza cioè facendo riferimento ad un'esperienza che nel nostro Paese era stata molto positivamente sperimentata
E durante negli anni settanta del Novecento all'epoca della crisi dello shock petrolifero che diede luogo ad una forte processo inflattivo
Per sedano il quale le autorità di controllo bancario che erano era Banca d'Italia e quindi anche di controllo monetario serba assoluto di strumenti tipicamente impropri del controllo bancario
Per riuscire a determinare affermare inflazione
E anch'ancora una cosa da sottolineare positiva e che il unitarietà del comando
I una sta in capo alla BCE dava un indiretta assicurazione della uniformità delle regolazioni europee
Però se valutiamo bene comuni
Questo processo
Dovrebbe svolgersi
Invece Corciano che forse questo processo non si realizzato nei rilievi mondanità
Io che in modalità anche rispetta no
La
No
Che Margherita che rispettano la esperienza
Che i dai Paesi europei avevano in tale materia
I minuti dell'organismo a Milano russo a passaggio allora
Il controllo della Piceni dovrebbe avvenire in una logica collaborazione
In una logica lo spirito seguendo uno spirito dialettico
Tra autorità centrale e autorità periferiche
Che
Evitassero delle discrasie dove forte a forme in altro occhiate abbia anche azione in sede domestica quelle regole
Fissate in ambito europeo
Ed ecco che possiamo venire a valutare alcuni aspetti
Critici quali sono questa che aspetti critici alcuni orientamenti
Imposti
Dall'Europa
Primo tra tutti il Pavon eccessivo per le grandi forme di aggregazione tra Duncan
Nella perseguimento dell'obiettivo della grande dimensione
Ci sono convincimento chi che nella grande dimensione consenta facilmente il superamento delle crisi
Perché le banche di grandi dimensioni presentano caratteristica di efficienza e di resilienza migliori rispetto alle altre
E ed ecco che
Proprio questo criterio noi dobbiamo che è stato recepito molto Daniela diretto tra Rizzante dalle nostre otto internazionali
Nei quali ancora nella relazione
Venti giorni fa della Banca d'Italia ripartivano l'essenzialità di questo obiettivo è che proprio in ragione di questo obiettivo come sappiamo la Banca d'Italia dette nel due mila e sedici un forse input all'approvazione della legge numero quarantanove di quell'anno spiega creato il gruppo bancario cooperativo niente quindi a convogliato identità soggettive di grandi dimensione le oltre e centinaia in piccole Bcc che esistevano nel nostro Paese ciò
Con uno spiraglio di responsabilità ovviamente da parte delle
Autoalimenta di vigilanza valutato criticamente da moltissimi studiosi alcuni dei quali sono presenti in quest'aula anch'esso in questo sfitto
E
Anche
Riuscendo a non rispettare appieno il principio secondo cui deve esserci piena corrispondenza tra
Polvere e funzioni
Il l'attribuzione del potere debba essere strettamente correlato all'entità della funzione per il quale è assegnato
Questo affatto Sisti che la decisione questo concetto nel nostro Paese a differenza di quanto avvenuto in Germania in Austria
E anche di Spagna una si è non non visto quella
Quella antagonismo che in questi Paesi esterni è stato fatto dalle autorità nazionali nei confronti della PCR in presenza ma di
Atteggiamenti provvedimenti che non convincevano molto per lavoro validità un altro aspetto critico
E la proposta che ed Elia il direttore generale del meccanismo unico di vigilanza l'anno scorso fece le alla costituzione di una grande ben più alberi benché di di tutti crediti non performing stabilendo che questo
Afflusso di questi crediti aveva beh Bank dovesse avvenire auguri venendo gliene player Leccio del tre per cento questo a mio avviso
Non questa questo criterio non tiene conto
Viene diversi tempistiche
Previste dai sistemi giudiziari nazionali nella realizzazione dei crediti e dice torna il nostro Paese per le lungaggini della giustizia non vede favoriti
Favorite nelle nostre banche
Le quali si vedrebbero costrette a Torino depurare i loro bilanci provvedendo quasi contesti aumenta e o immediatamente dopo
A degli incrementi patrimoniali cose che in tempi come questi risulta
Estremamente difficile
Un altro aspetto critico a mio avviso quello che riguarda l'accertamento dei requisiti degli esponenti bancari previsto
Articolo novantuno del complesso dispositivo certi per e CRT quattro
La regolazione europea stabilisce gli altri venti livelli che devono avere esponente ma non da alcuna indicazione in ordine alle metodologie da sì risiede sicché essendo l'articolo novantuno una disposizione il romanizzazione minima essere stato Egitto e notorietà diversi nei vari Paesi dell'Europa per cui ci sono alcuni Paesi capito
Fanno riferimento ad alcuni criteri e altri paesi che fanno riferimento ad altri criteri
Ed ancora per chiudere questo panorama critico
Voglio fare riferimento al c'è un supervisor ritenne su vale a dire gruppi di ispettori di vigilanza che sono dottor veramente insomma composizione
L'ultima
Alcuni degli esponenti del circa del paese dove avviene l'ispezione altri di altri paesi altri ancora della BCE il tutto col risultato che ci troviamo in presenza il pezzo ecco professionalità e metodi di lavoro diverso
Che quanto va ad operare insieme
Come alcuni amici per la Banca d'Italia che fanno parte del corpo ispettivo se non sbaglio qualcuno sta anche qui poi su mettono in difficoltà
Il vero leggevo tutto procedimento ispettivo
E passiamo alla seconda crisi che vi assicuro presenta quella pandemica problematiche
Di intensità maggiore ma che riguardano meno la regolazione delle modalità critiche della regolazione perché la seconda
Crisi quella pandemica ha indotto i paesi dell'unione a riflettere su se stessi
I Paesi dell'Unione hanno carpito che non andavano più perseguite politiche di austerity ma do necessitava passare in un atto una logica di maggiore solidarietà
Tutto questo però non è avvenuto in maniera molto semplice non ci dimentichiamo che nel bel mezzo della crisi
Massimo Cacciari ebbe a dire percorrono aprire sotto con tutta probabilità sarebbe stato la pietra tombale
Dell'Europa
Però però
Io ritengo che collettore di fondi con Generation Juve
L'Europa ha fatto veramente un passo in avanti verso per l'auspicata
Realizzazione federativa che io ritengo sia ancora molto lontana ma che comunque potrà fattacci Azzi
In questo bene che è nato dal male
Nave che tra l'altro ha dato una svolta significativa anche allora grazie all'azione ecologica noi sappiamo che dopo la pandemia
C'è stato un impulso
Del sistema europeo e nazionale a
Con l'ulteriore
Nel mille e attività economico e finanziarie
Processi volti a
Tener conto delle dell'ambiente degli equilibri dell'ecosistema in altri termini la pandemia affatto sicché sì comprendesse l'esigenza di un paese che non può approfittare troppo della natura se non vuole poi
Reazioni negative da parte di queste si è dato vita in tal modo ad una innovativa costruzione socio economica incentrata come dicevo prima sul concetto della sostenibilità
La quale finalmente viene intesa come un valore ampiamente condiviso
Declinato tutti molteplici modalità
E che diventa centrale in una nuova cultura che fa appello non sul responsabilità sociale
E veniamo a un flash brevissimo sugli eventi in quest'anno
La grande crisi
Dovuta energetica
E tutte le gravi implicazioni della guerra in Ucraina non è questa serve né mia e la competenza per poter parlare di queste cose
Però
Avverto il bisogno di dire a questo territorio terminò fermo convincimento che la logica democratica
Debba seguire le indicazioni dell'articolo cinquantuno della carta
Delle Nazioni Unite
Nel quale articolo cinquantuno sì stabilisce il diritto dovere di intervento a favore di Paesi la cui auto libera autodeterminazione sia stata violata
Questo
Gli esiti meno dall'affrontare cose che invece nella relazione scritta ho fatto
Tutti i problemi riguardanti l'effetto boomerang delle sanzioni che sono state imposte e anche tutti i problemi perché cercano di
Coinvolgere allude rinuncio un politico internazionale i rapporti con la NATO luogo gli Stati Uniti sono questioni di non diretto ad aprirti evidenza con la materia del nostro discorso
Per il nostro discorso invece per il filologico deboli quadro capisco rappresentando
E ritengo che sia invece importante sottolineare il fatto che l'unione assentito il dovere di non voltare le spalle
All'Ucraina
E questo sentimento
A mio avviso e fecondo ai fini anche diciamo passi successivi il verso una unitarietà
Che inevitabilmente si riverbera anche a livello economico-finanziario
E
In Europa
Quindi
Deve essere
Disponibili nei a ridisegnare l'atropina identità
Per tracciare in cammino
Che inviti
Il ritorno a situazioni di regresso socio economico
E invece
Consenta un recupero villa filiera dei valori
Che
Necessitano per una sana crescita
Tutte queste cose hanno poi una concretezza a livello normativo nella Masotto ma segnata dalla Commissione europea Pasquale ha tenuto a stabilire il così detto sostenendo lender responsabile investment che e destinata a incrementare la fiducia degli investitori
In obiettivi ambientali e sociali
E anche l'altro intervento sulla supplente costituisce uno dei perni bellica indire europeo
Che segna le strategie per la realizzazione di un sistema finanziario che sembra un programma di crescita
Sostenibile
Tutto ciò che cosa posta Paolo Pagliaro all'obiettivo di dover modificare la tendenza della grande finanza
Verso gli alti rendimenti che sono notoriamente rischiosi dei cocchieri in Europa tic ciò anch'contezza nella modifica della CNR
Ed è c'era nella certe avventure e dalla modifica dell'ACR le quattro con una c'è di cinque nei
Modifiche che inseriscono nei processi della finanza sempre più i criteri dell'ambiente del crimine tende alla socialità
è indubbio che l'incorporazione di questi requisiti a sembra ambientali e sociali
Che poi ritroviamo anche nella guida sui rischi climatici emanata nel due mila e venti dal BCE
Potrà portare
Ad un miglioramento del nostro sistema
Sempre che queste misuri si ribelli non sufficienti e non necessitino di ulteriori nuovi interventi del legislatore
Vorrei concludere
Per cento un cenno al caso Italia
Per accertare
Le forme di un corretto cambiamento dell'impianto ordinatorio della supervisione bisogna tener conto di due cose
Di quelli che sono
Le nuove modalità organizzative e operative degli intermediari e anche direi
Nell'ambito di attività che sta assumendo la banca di Italia
Nella avvalersi di organismi come il Fondo di tutela dei depositi
Finalità
Che non sono quelle istituzionalmente improprie diritto riviste
Dalla normativa
Per quanto riguarda i fondi di tutela dei depositi
Il quale dipendono una sorta di banca ponte per la realizzazione
Certe de per il risanamento di certe crisi per il superamento di certe difficoltà delle crisi
Inattesa che intervenga qualche cavaliere bianco più possa assumere la banche in crisi
Quindi
Bisogna ricercare le modalità
Con cui l'organo di vigilanza ritorniamo si impone
Nei confronti dei nuovi paradigmi operativi che a questo punto e necessario rivisitare la clausola della sana e prudente gestione a questo punto voglio citare
Un recente studio il bar così però debba aveva detto che essa l'architrave della sostenibilità bancaria
Sia perché
è stata recuperata in tutte le recenti modifiche della regolazione europea sia perché
Ed è diventata indicativa di un esercizio di funzioni gestorie idoneo a preservare da registi
E da risanare eventuali situazioni finanziarie deteriorate
Ma questo significa anche il rilievo che bisogna
L'ente peggiorare i canoni tradizionali della raccolta del risparmio dell'esercizio del credito
Attraverso una loro richiedibili da
Ai interessi della società civile
La supervisione
Deve essere correlata
Alle dipendenze derivante
Dal mutamento dell'attuale realtà economica quindi l'attività di vigilanza nelle prendersi cura di includere nel quadro delle verifiche disposte
Per i Visconti di stabilità anche che siano rilasciati
Adeguati spazzini d'indagine
Per valutare le scelte del management aziendale
Per verificare se in queste scelte sì continuò adeguatamente al criterio della sostenibilità
Un'altra
Cosa mi sembra necessario
Fare
In sede di rivisitazione della
Supervisione valutare Quadrelli Bendotti efficientamento per il settore connesso al passaggio dall'analogico al digitale che come Guido Alpa
Ha recentemente sostenuto cruente uno snellimento dei flussi di lavoro conseguibile attraverso l'automazione fermo restando prevale però che
Bisogna evitare che l'utilizzo di tecnologie avanzate si risolva in automatismo
Che partono al di là del perimetro deriva Corporate Governance
Ovvero si risolvano in asimmetrie
Che allontanino gli scambi del mercato dai punti di equilibrio
Che massimizza no l'utilità sociale
In altri termini liberamente concludo
La vigilanza
Chiamava a dare nuova linfa al processo democratico
In un clima di rinascita culturale
Che deve trarre da una esperienza delle vicende in crisi
Sulla sintesi degli elementi conoscitivi
Per arrivare avviare no una ripresa
In grado di coniugare efficienza equità
E sostenibilità ma questo significa poi c'è una richiesta alla politica di intervenire
E la politica sembra venti sposta a farlo
Così come
Traspare dalle chiare parole dell'onorevole Rocco che abbiamo piccoli numeri
La quale ha sostenuto restringere impiega regole europee in materia bancaria devono essere riviste per tener conto delle gravi problematiche che stiamo affrontando
Evitando forse sono diventa mattutini niente
Perché la nostra banca d Italia supplenti quella crisi d'identità nella quale come del primo convegno a de di una decina di anni fa io ebbi a dire
è stata immessa dalla perdita della sua sovranità monetaria prima ed è la vigilanza dopo
Causando
I ritardi ed incertezze propositive corre lo stesso governatore Visco ha sostenuto
Editor di incertezze propositive che molti studiosi alcuni dei quali sono anche qui presente hanno qualificato di tipo dimissionario se non addirittura neo dirigistico
Oggi è necessario volontari coi vecchi schemi
Che credevano opacità ed impediscono adeguati isole corrotti operativi tra le otto unità
Da domestiche e quelle europee
Necessità un cambiamento di mentalità una coltiva volontà deve inventarsi i processi affinché la nostra banca centrale
Veri Couperin quella centralità anche dovuta per la sua storia per la sua tradizione per l'alta professionalità dei suoi esponenti
Avrei finito
Allora
Certo la parola
Allora posso chiamarlo professore
Marcello Minenna che città guardi pandemia indebitamenti sovrani e politica di bilancio va
Non ha bisogno di presentazioni lo conosciamo tutti
è uno studioso molto attento che io ammiro molto e quindi anche oggi si dirà delle cose molto interessanti
Grazie Francesco per l'invito sono onorato di essere qui
In un unico rammarico è che purtroppo dopo la relazione dovevo lasciare questo splendida cornice questo organizzazione meravigliosa tanti amici e colleghi che sono qui presenti e con i quali anche complice questo biennio terribile e non è stato facile mantenere contatti come abbiamo sempre fatto
In passato
Sì il tema che verrà affrontato oggi nella mia relazione collegato al quadro post pandemico dell'area euro perché in estrema sintesi andando riepilogare questioni note qui riportate nella slide il tema fondamentale e che nell'Unione bancaria il divieto di bell'aumento del canone non non credo sia più credibile come in un recente in un paper di qualche anno fa ha sostenuto Berger le motivazioni sono che l'Area Euro necessità di riforme che possono migliorare il suo funzionamento
Per i per il Fondo monetario internazionale due mila diciotto e queste riforme presentano delle esigenze fondamentali nel raccordo tra finanza ed economia non esistono se fa sette europeo
E i Paesi hanno diversi livelli di debito ora se ne andiamo a studiare uno dei parametri che poi anche il più noto il rapporto debito PIL dal due mila ad oggi è palesemente evoluto al rialzo come dato medio quando parte l'area valutaria stiamo intorno al sessanta per cento come media quindi probabilmente per questo la statistica europea si è innamorata di questo numero oggi siamo intorno al novanta per cento quindi già rivedendo questo aspetto uno potrebbe dire che una riflessione deve essere svolto questo aumento del debito pubblico tuttavia né anche nel periodo pandemico è mitigata da un improvviso arrivo di inflazione tengo a dire subito un'inflazione
Europea che è completamente diversa da quella statunitense ma che comunque se vediamo il dato con o senza depuratore del debito ci accorgiamo nell'area euro
Con un focus qui per esempio nel per la Germania e vediamo le variazioni trimestrali del debito quindi l'impatto di riduzione reale del debito connessa al tema inflattivo qui vediamo il dato per l'Italia
Nuovamente del tasso di interesse reale e dell'effetto sulle variazioni percentuali assai debito è evidente che questo aumento del debito preoccupa ma fino a un certo punto anche perché ricordiamo che rapporto debito PIL in presenza di inflazione ovviamente nessuno ha si augura un'iperinflazione ha una caratteristica di regolare e automatica normalizzazione in negli anni il tutto ovviamente a certe condizioni
Sul punto di rivedere le regole di bilancio europeo abbiamo varie proposte
Tutte proposte che mettono in discussione alcune grandezze anche statistiche che vengono utilizzate
Uno delle grandissime grandezze più criticate
è quella collegata alla stima dell'output gap perché perché una stima che mette in relazione il prodotto potenziale col prodotto intorno lordo effettivo e che in base a questa stima determina i margini di manovra che ci sono in termini di deficit attraverso la il raccordo tra il deficit il deficit strutturale che evidentemente hanno dei limiti oggettivi cui vediamo tre stime di tre soggetti istituzionali e sono diverse non ci stupisce vengono utilizzate tecniche come quelle delle variabili Cobb Douglas francamente un pochino risalenti venivano usate negli anni Trenta forse un'evoluzione primo cui andrebbe andrebbe diciamo valutata
Bora a tra queste proposte di recente il fondo salva Stati o meglio lire Senna
La European stability mechanism ma addirittura fatto lanciato il cuore oltre l'ostacolo dicendo sì effettivamente il rapporto debito PIL dovrebbe essere rivisto tenuto conto che l'entità e la stessa che in altri periodi della nostra vita come euro zona sosteneva tesi assolutamente opposte a questa l'assoluzione è evidente che come diceva benissimo
Il professor Capriglione l'amico Francesco prima molto è cambiato l'esperienza pandemica e ora quella della crisi russa ucraina cambiano i paradigmi
Di funzionamento hanno riportato il tema della condivisione dei rischi al centro del dibattito se andiamo a vedere poi il tema della riforma del rapporto sempre di questi parametri di bilancio andiamo a vedere l'altra regola che la regola del tre per cento
Questa è una regola che secondo lui è serio in questa proposta va preservata e va preservata perché è un dato che storicamente è stato rispettato quindi nuovamente una identità statistica
Di statistica descrittiva viene messa alla base di un elemento regolatori
Tempo fa abbiamo proposto una riforma con alcuni altri ricercatori della fondo del funzionamento dello European stability mechanism in particolare
Abbiamo proposto un soluzione che a prezzi di mercato sia in grado di condurre il fondo in una logica di essere il garante del debito pubblico dell'euro zona e che diventi medio termine il soggetto in grado di gestire sia alla parte del debito pubblico ossia la parte potenziale degli investimenti
Il tema dell'azzardo morale che uno dei temi classici dice a condividiamo i rischi e qualcuno se ne avvantaggia dalle altre attraverso i meccanismi di mercato e le regole stringenti covenant che verranno descritti in questa proposta secondo noi rendono assai sconveniente
Uscire da questo schema ma anche assai sconveniente andare ad intervenire o a vere comportamenti opportunistici
In particolare diamo un'occhiata come funziona attualmente il Meccanismo europeo di stabilità
C'è una partecipazione dei vari Stati membri secondo una quota percentuale molto simile a quella della Capital chi della banca centrale europea ma in realtà questo per il fondo e un veicolo è un veicolo di finanza per alcuni caratteristiche potremmo dire anche di finanza strutturata perché la parte sottoscritta
E assai più elevata di quella versata quindi è un soggetto che opera si potrebbe dire a alleva finanziaria cioè nel momento in cui dovesse capitare qualcosa e in grado di fare delle chiamate di riversamento ai Paesi che partecipano per poter intervenire quindi è moderno nella impostazione il problema qual è il problema e che questo intervento del CSM arriva soltanto in scenari molto negativi
Esiste anche una serie di elementi di condizionalità che rendono l'operatività estremamente rigida uno tra tutti il fatto che il fiscal compact per come lo abbiamo conosciuto e ancor meglio di nome l'ha conosciuto la Grecia
Deve essere ratificato
E poi c'è un un una sorta di patto di blocco cioè tre paesi tra cui ci siamo anche noi Germania Francia Italia comunque possono avere l'ultima parola e dire guarda non non si può fare niente questo non interviene quindi in realtà bisogna fare evolvere questo strumento altrimenti eccome a vere un bazooka e non avere nessuno in grado di sostenerlo dal punto di vista infrastrutturale per sparare il colpo laddove sia necessario la nostra idea quindi è quella che il fondo salva-Stati Mammano che i Paesi membri
Metto via emettono debito pubblico perché sappia per esempio l'Italia ogni anno fa una ivi emissione intorno ai quattrocento miliardi di euro per rifinanziare il debito che va in scadenza poi di può variare questa questa cifra di un'Alfa comunque il tema è che mano a mano che lo Stato emette questo debito pubblico paga una garanzia a prezzo di mercato quotata tipicamente da derivati di credito come i credit default swap in maniera tale da ricevere una garanzia dal fondo salva Stati innanzitutto si aderisce alla logica di mercato
Si rimane in un contesto per cui io contro questa assicurazione come farebbero due banche di investimento quando assicurano il rischio Paese reciprocamente ma poi il tema fondamentale e che se si dovesse succedere qualcosa sarebbero già definite le condizioni di intervento perché questi sono anche strumenti che hanno una loro standardizzazione accanto utopista operativo il vantaggio quale e che mentre oggi il fondo salva Stati ha un bilancio sostanzialmente di questa forma il bilancio cambierebbe perché avere mo'sotto la linea delle garanzie avremo poi del capitale aggiuntivo per via della nuova liquidità che interverrebbe con tre qual è il vantaggio di questa operatività e che Mammano che passano gli anni tutto il debito verrebbe garantito da questa entità sovranazionale e quindi per forza di cose sì convergere ebbe verso un'unica curva dei tassi di interesse
E in una simulazione cui ci è dato la rappresentazione del dato medio di una stima econometrica che è stata fatta nel Peters si convergere ebbe verso un unico dato in termini di punti base dei Cds
Che a un certo punto diventerebbero un dato di rischiosità
Dell'eurozona uno dei prodotti derivati non nel senso finanziario ma del senso di cosa quale cosa avverrebbe anche in aggiunta in come elemento accessorio ma mica tanto di questa operatività e che si creerebbe un se fa sette euro Peo quindi dieci mila miliardi di debito pubblico dell'euro sonanti adonto diventerebbero quel polmone di titoli privi di rischio
Come lo sono i titoli del tesoro americani per l'area dollaro e avremo finalmente un titolo
Che non è il Bund che assolutamente insufficiente come si fa a sette per l'operatività del sistema finanziario dell'euro zona e genera quindi fenomeni di sei venne e anche di criticità di tassi negativi lungo tutta la struttura termine e tante altre cose
Che ben conosciamo e si crede quindi un supporto finanziario importante all'operatività della nostra aria valutari
Il bilancio cambierebbe quindi strutturalmente perché alla fine ne abbiamo fatto una simulazione largo circa in dieci anni l'intero debito pubblico dell'eurozona sarebbero titoli garantiti da lì è assente
In quel momento lì S quindi sarebbe il soggetto titolato a diventare il gestore del debito pubblico dell'euro zona perché da vere
Ventotto miliardi di euro di debito garantito iniziare a rifinanziare emettendo eurobond il passo è veramente breve ancorché noi oggi siamo vicini e più vicini rispetto al passato prova ne sia l'intervento del del nessuna regione Europe ovvero dei prestiti sciur oggi si parla di prestiti sciur collegati alla crisi energetica li abbiamo avuti collegati alla disoccupazione quindi a maggior ragione si sarebbe pronti per una cessione di sovranità
A un ente terzo che diventerebbe l'Agenzia del debito pubblico dell'eurozona
Ricordo a tutti che esiste un'agenzia del debito pubblico in questo
Nella nostra area valutaria ed è quella tedesca perché quando la Germania entrò nell'eurozona un attimo prima costituì un'agenzia del debito che consente alla Germania di gestire tempi modi e modalità e in modalità di collocamento del loro debito pubblico poi in un contesto come quello posta sgretola azione frammentazione
L'esigenza si è ridotta ma è uno strumento potente soprattutto per rendere autonoma la gestione dei tesori
Dei vari Stati membri rispetto alle pressioni delle grosse banche di investimento invito tutti a guardare i punti delle strutture a termine dei tassi in coincidenza
Con le nostre emissioni di debito pubblico di certa entità
Ora il discorso graficamente in un'arteria altra stima riportata nel nostro lavoro emergerebbe come e i vari dediti pubblici avrebbero un'evoluzione una loro normalizzazione
E si arriverebbe in media nel giro di dieci anni ha un rapporto debito pubblico PIL dell'euro zona proprio intorno a quel dato medio compatibile con la Revisited azione che cita lire sembra il suo Pepe
Non solo se siamo in grado di arrivare ad un fondo salva-Stati a me piace chiamarlo con una la la vecchia notazione perché mi piacerebbe che facesse concretamente quello mentre come sapete con la riforma due mila dodici Colli SM sono state inserite anche alcune clausole meno note che hanno inserito già più
Debiti pubblici per ogni Stato sovrano perché ci sono debiti che non possono essere soggetti a rischio di rideterminazione e debiti invece che ancora lo sono piccoli dettagli collegati alle cacche ma sapete il si dice
Diavolo e proprio nei dettagli talora ora vedendo questa opportunità il fondo salva-Stati avendo queste ulteriori disponibilità finanziarie dei treni che ci dovrebbe fare va bene può fare per fare un'operatività strettamente speculativa beh io direi di no in una logica ING diventerebbe il gestore degli investimenti infrastrutturali strategici dell'eurozona
Cioè colui che seleziona in base alle utilità di modernizzazione e ING
La imporrà l'array infrastruttura Lizza azione dell'area valutaria anche in una logica di prevenzione di rischi geopolitici perde energetici
E per fare questo Kim meglio del del fondo salva Stati per emettere titoli tranci Zatti per rischio e scadenze dalla giugno fino alla super signor con una garanzia in questo caso Offerta magari da soggetti terzi ma addirittura la Banca Europea degli Investimenti nella tranche mezzanino
Perché questa è l'unica maniera reingegnerizzazione di scadenze reingegnerizzazione dei rischi
Per poter coinvolgere in questi investimenti l'incredibile disponibilità di liquidi che sono fermi nei conti correnti scusate non solo italiani per mille cinquecento miliardi ma anche in Germania ad esempio per importi anche superiori che non riescono a trovare una valvola di sfogo d'investimento
In sostanza le tranche mezzanine sarebbero dei titoli
Di Stato sintetici quelle superiori sarebbero molto meno rischiose potrebbero dare quel polmone alle strutture dei fondi di liquidità quelle più rischiose andrebbero a per esempio cartolarizzare
La lo sfruttamento ad esempio delle infrastrutture tipo le concessioni anche per superare alcune lungaggini che sono collegate come in Italia sappiamo benissimo al Codice degli appalti
In sostanza si crea un nuovo soggetto che nel giro di alcuni anni cui sono riepilogati i pro
E di contro per chi vorrà approfondirli ma il senso è creare un soggetto in grado di gestire il debito pubblico gestire strategicamente le infrastrutture
Mai come in questi mesi si parla di difesa unica produce progettualità energetica unica quindi mentre quando scrivemmo questo paper
Prima della pandemia fu pubblicato forse poteva sembrare una un sogno per chi crede agli Stati uniti
Io direi all'inizio dell'euro zona perlomeno e poi d'Europa
Come diceva nella logica della federazione il maestro di tutti noi mi permetto di dire per me anche un padre putativo che Francesco però il tema diventa proprio quello di spingere verso questa forza finanziaria anche attraverso l'utilizzo di leva perché guardate
Un veicolo come quello che viene qui descritto con premi per cento miliardi di euro versati può generare me mille mille cinquecento anche due mila d'altronde i numeri che oggi sono proprio nella composizione del fondo salva
A Stati vedono un rapporto per alcuni Stati membri di dieci a uno tra quanto versato e quanto sottoscritto
Il problema dell'azzardo morale ma perché nel uno dovrebbe a voler approfittare di una struttura del genere se poi ci sono delle sanzioni pesantissime quali ad esempio la fuoriuscita da qualsiasi schema di supporto da parte della nostra area valutaria
E tenuto conto che proprio qualche giorno fa devo dire forse con un pizzico di ritardo
è stato dichiarato di nuovo la possibilità e la necessità di uno scudo anti-spread
Io credo che questa proposta sia concreta e attuale nuova verso una direzione che dà il tempo perché nei primi dieci anni si usa lo strumento delle garanzie per la parte debito e degli Investimenti tramite questi premi per la parte infrastrutturali quindi coerente anche con l'impostazione del Progetto del PM RR
Nel giro di vent'anni ci porterebbe finalmente ad a vere gli Stati Uniti d'Europa
Se non ci siamo un obiettivo è questo uno dei punti chiave che io credo sia fondamentale se non si definisce una road mappa non pretendo di avere un garante
Ma un affronto vanta almeno con un obiettivo questo era il senso dei trattati invece a mio modesto avviso e concludo
Prima della pandemia i trattati non sono diventati la road mappa per arrivare verso questi obiettivi ma sono diventati lo strumento per imporre patti di blocco o di sindacato alla libertà democratica degli Stati sovrani
Grazie a tutti per l'attenzione non so ancora doveva fare
Voglio dire soltanto una cosa
Mentre Marcello parlava
Ho anticipato una cosa nel mio pensiero che tu ci hai detto perché noi abbiamo letto in questi giorni che la la card dopo aver fissato
Dentate un innalzamento dei tassi
Ha dovuto subito correre ai ripari cercando di evitare di quello sbalzo del nostro spread eccetera mentre tu parlavi sì o no voleva dire ma forse si è Marcello avesse inviato alla carta in questo lavoro le cose non sarebbero andate così perché il giudice ha parlato della mutualizzazione tendendo ingente insieme il figlio ieri valutato uno strumento S servizio basta punto Savasta perché stressato vituperato attaccato da tutti anche politicamente ritenuto valido non vale tu eri dato una nuova vita una nuova funzione
E gli equilibri attrice non solo ma anche una funzione che recuperare anche recupera il
Diciamo
Il danaro che sta nei conti correnti degli italiani a morire negli utilizzi a livello di sistema generale quindi Marcello
Bravo consentitemi di dirlo a me mi è piaciuto molto asserendo che io sono un suo fan da sempre perquisito di va bene va bene decide di lasciare il suo questa ogni cinque
Allora una corsa contro l'ordine del giorno Gianfrancesco grazie chiedo scusa a tutti
Però
Sì
Allora
La parola a Marcos ebrei cattolici parlare di spesa diminuzione bancarie
E nuovi listini sia il motore quindi
Ma convinto
A me molto caro perché in linea quel grosso ci andrà corretto al prezzo impossibile Grazia
Allora
Ovviamente i ringraziamenti addietro per l'organizzazione di questo convegno a tutti come loro che condivido hanno conserva pur contribuito all'organizzazione
è un piacere vedervi tutti qui
Dopo tanto tempo un ricordato traversata Capriglione il tema che non è stato affidato è il tema della dimensioni bancaria
è un tema che è stato già toccato dalla relazione con il professor Capriglione è che
Diciamo un tema molto trasversale attuale
Infatti non è un mistero che da tempo i vertici della Banca centrale europea siano favorevoli a una maggior consolidamento nel settore bancario soprattutto attraverso fusioni transfrontaliere
Già nel due mila diciannove il vicepresidente nella BCE Luis de Guindos in una intervento al Parlamento europeo debba rappresentare che è un dato di fatto di un'Europa abbiamo un'industria bancaria sorella affollata che c'è un eccesso di capacità
Il consolidamento in questa logica potrebbe essere un'alternativa per ridurre i costi e guadagnare l'efficienza questo orientamento è stato anche in più occasioni ribadito da Andrea Enria come è stato ricordato
Sia nel rapporto di vigilanza dicerie pubblicato nel due mila ventuno
Dove affermando che alle fusioni societarie contribuiscono a eliminare la capacità in eccesso il sistema bancario insomma la BCE ritiene che ci siano troppe banche in Europa lo ripeto è già da tanti anni
E precisa che le concentrazioni nel sistema bancario sono insufficienti e sanno avvenendo in prevalenza all'interno dei confini nazionali e quindi non si crea quel mercato bancario nucleo attraverso fusioni di banche diversi
Paesi questa linea di pensiero della BCE trova sostanziale corrispondenza anche nelle autorità di vigilanza nazionali disco in intervento di due anni fa nel due mila venti
Anche risposta ad alcune critiche che erano state effettuate da da studiosi allora trattenuto no precisando che le aggregazioni non sono un obiettivo in sé atterrò poi detto sono tuttavia uno dei pochi strumenti a disposizione delle banche per aumentare
L'efficienza e quindi e e questo è stato l'ha ribadito anche nelle recentissime considerazioni finali
Che nelle quali ha detto testualmente responsabilità degli organi aziendali agile senza ritardi anche sul fronte della crisi azioni per minimizzare il rischio che situazioni di difficoltà sfoci non irreversibili crisi aziendali
Ora al di là delle puntualizzazioni fa che sia a livello di BCE che di autorità nazionali in punto di libertà rischi la responsabilità degli intermediari bancari nelle scelte imprenditoriali
Cioè che in buona sostanza il fatto di perseguire funzioni e comunque riunione sono all'imprenditore ma queste puntualizzazioni sembrano sinceramente più che altro oltre a prevenire o depotenziare eventuali critiche circa il venir meno l'appannarsi
Del Criterium Biella
Neutralità tecnica della vigilanza se non addirittura egli affermarsi di una vigilanza di tipo strutturale perché laddove si dice ci sono troppe banche devono diventare di meno vuol dire entrare nella struttura
Del sistema anziché prudenziale e quindi in questa logica sembra quasi un arretramento tra è un ritorno alla vigilanza strutturare rispetto a quella prudenziale comunque al di là di queste precisazioni ciò che emerge è comunque una politica di vigilanza sia a livello europeo che nazionale
Chiaramente volta a favorire le fusioni le concentrazioni e sotto il profilo regolatorio
Ho ciò trova anche delle rispondenze ad esempio nel trattamento del Baldini della nuova banca per cui non vengono aumentati i requisiti patrimoniali
Quando ci sono fusioni e concentrazioni o anche ad esempio a livello fiscale in Italia seppur con una disciplina termine
C'è la conversione dei De Ferré taxa assetti in crediti imposta
Tutto ciò quindi questo favor della BCE in un contesto in cui dal punto di vista normativo l'articolo diciassette del regolamento istitutivo del meccanismo europeo Unipol mille ventiquattro tutti noto prevede che leggo testualmente
Nell'assolvimento dei compiti attribuiti le e fatto salvo l'obiettivo di assicurare la sta sicurezze solidità degli enti creditizi
La BCE dovrebbe detenere pienamente conto della diversità degli enti creditizi stessi delle loro dimensioni del loro modello societario
Nonché dei vantaggi sistemici della diversità nel settore bancario dell'unione questo è il regolamento mille ventiquattro
Nonostante questo sembra quindi però di capire che a monte nell'impostazione delle autorità via il convincimento che le banche di grandi dimensioni presentino caratteristiche di
Efficienza e residenza maggiori rispecchia quelle delle banche medio piccole
Ora questo assunto però nella dottrina economica non trova
Diciamo unanime condivisione ora potrei ricordare qualche neanche esperienza quando giovane coadiutore della Banca d'Italia dopo due mesi minimo coinvolto nelle riunioni di vigilanza dall'allora vicecapo della vigilanza siamo nei primi anni novanta
Era il tempo delle prime della prima ondata di concentrazioni favorita dalla legge Amato e così via
Era preoccupatissimo perché mi diceva al capo della vigilanza ma tutte queste fusioni eccetera eccetera
Hunter mediare o più grosso se va in crisi l'intermediario più grossa abbiamo più problemi a trovare qualcuno che intervenga e salvare quindi intermediario più grande vale anche crisi più grande
Ora è ovvio che è mutato tutto quanto perché all'epoca c'era un sistema assolutamente diversi di crisi non c'è un meccanismo di vigilanza mio però questa è una considerazione che qualche diciamo valori di attualità Barbier riservare ma al di là di quello che diceva il mio vice capo della vigilanza dell'epoca anche autorevoli esponenti del comitato direttivo della BCE faccio riferimento a Bini Smaghi passaggi
Hanno sottolineato come per valutare l'impatto del processo di consolidamento bancario occorre aver riguardo a una molteplicità di profili in quanto detto processo non interessa solo le banche
Bensì interessa il sistema bancario nel suo insieme
Gli azionisti quindi la creazione di valore per gli azionisti e i consumatori di servizi bancari in particolare l'impresa si allora che cosa ha detto la dottrina economica gli studi con riguardo a ciascuno di questi profili
Per quanto riguarda gli effetti sull'insieme del sistema bancario l'aumento dell'efficienza in Genesi di anni legato alla realizzazione di economie di scale digamma migliori menti dell'efficienza gestionale
Sul punto però autorevole gli economisti hanno obiettato che i benefici recati dalle economie di scale digamma cioè innovazioni di prodotti e così via potrebbero non aver voglia veramente controbilanciare
Ma un po'meno nell'immediato i costi della dell'integrazioni e l'aumento di efficienza gestionale potrebbe disperdersi in istituzioni grande complesse che tendono alla ministero idealizzazione dei processi
Per quanto riguarda poiché gli azionisti il dato empirico che si ricava dalla lettura economica che il consolidamento bancario produce vantaggi relativamente modesti e comunque non proporzionali per gli azionisti
Anche laddove si realizzano menti di efficienza ciò quale presumibile affetto o della diluizione delle partecipazione dell'ENI guardo distribuzione del beneficio del controllo
Infine con riferimento ai consumatori di servizi bancari cioè tutti noi Lehman l'eventuale aumento di efficienza del prestatore riveniente dal consolidamento potrebbe non trovare riscontro
In una diminuzione dei costi o in un aumento della gamma dei prodotti ciò vale specie specialmente in per quelli servizi che si caratterizzano per forte personalizzazione del destinatario per mercati prevalentemente locali che si basano su informazioni non codificate le cosiddette soft information e che sono più difficili da gestire all'interno dei grandi organizzazioni
Ma poi si dice
Le per i consumatori di servizi bancari quindi ci potrebbe essere un problema di concorrenza
Ma c'è l'autorità antitrust che autorizzati concentrazioni il problema qual è che se poi l'autorità antitrust autorizzato
Questo controllori l'autorizzazione avviene solo opera solo ex ante e non possono ex post l'autorità
Anche i grassi sindacare invalidare eventuali aumenti dei prezzi o un razionamento i disservizi scaturenti da concentrazioni che sono state invece a monte realizzati con riguardo infine alle imprese anche autorevoli voci qui presenti hanno sostenuto che la presente e che la presenza di tipologie bancarie
Diverso e quindi non tutti i grandi banche solo grandi banche diversi rappresenti la forma organizzativa
Nell'ordinamento più adeguata per conto delle differenti dimensioni delle imprese industriali le quali in Paesi come il nostro non vedono la prevalenza di piccole e medie
Imprese rispetto alla grande impresa non a caso uno dei principi fondanti
Della legge bancaria del trentasei era il raccordo o tra le forme cooperative degli operatori bancari alle variegata esigenze di un'industria costituito appunto sia da grandi ma banche medio-piccole
In prese
Anche l'esperienza empirica degli Stati Uniti poi dimostra dove ci sono stati fusioni in grandi colossi bancari compattato si sono verificati perdite per i venditori singoli di fronte di fondi soprattutto nel caso di clienti imprese di piccole dimensioni con difficile accesso al credito oppure quando l'acquisizione sia avvenuta all'interno di uno stesso mercato
Ma
Allora se sotto sempre sotto un profilo economico poi è stata ha di recente sottolineato come la tesi secondo la quale la concentrazione procurerebbe più elevati economie di scala
Non costituisce un approdo sicuro
Potendo influirà anche altri e assetto stava con gli altri fattori né desiderabile OPA la concentrazione conseguono la crescita di posizioni di oligopolio in sistemi che poi risultano molti casi già fortemente
Concentrati
In particolare in un contesto normativo che professa la proporzionalità
Della regolamentazione come principio di rango anche costituzionale e questo lo troviamo anche nel Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea ma poi in concreto si declina in una pervasiva e pressoché generalizzata applicazione della regola
Uguaglianza infine sol
L'efficienza e la competitività delle banche entra in difficoltà insofferenza non per oggettive economie di scala
Ma per cosiddette diseconomie da regolazione in relazione all'applicazione di costi di compliance fissi o in forza di altri meccanismi regole disco strozzini che Jeremy dimentichi scale in ambito bancario
Sul punto il professor Masera risse assentato nel due mila venti a cosa si è spostato
Si è spostata dovizia nascosto a pubblicato un libro che consiglio a tutti di leggere su questo discorso delle diseconomie da regolazione
Ma l'esempio nota ad esempio uno degli esempi più no divisi diseconomia deregolazione in ambito bancario è quello della contribuzione al fondo di risoluzione è unico
Che ha alimentato da tutte le banche anche dalle banche medio-piccole che quindi pagano e alimentano questo fondo
Ma del quale non beneficiano direttamente perché non sono soggette alla risoluzione
Bensì alle ordinarie procedure perché per loro è di difficile applicazione rinvenimento riscontrare quel criterio dell'interesse pubblico che è presupposto per l'applicazione della disciplina
Sulla risoluzione
Il tema della proporzioni dei dati reale delle regole come noto sottende il trade-off tra costi e benefici delle regole medesimi è la distanza del posizionamento dell'ordinamento attuale rispetto alla curva
Efficiente
A riguardo
In Europa a monte è stata fatta una scelta qual è stata la scelta è quella di applicare gli standard di Basilea senza distinzioni
Ciò al fine di garantire parità concorrenziale unico al playing field rispetto per tutte le banche
E soprattutto assicurare
Che l'esposizione al rischio sia misurata in modo coerente per tutti gli intermediari sia inizi piccoli se avesse garantito però un'esigenza di proporzionalità della regolamentazioni rapportata alla dimensione e alla rischiosità dell'intermediario si è fatta sempre più strada e Vienna puntando sempre più pressante centrale
In relazione all'innalzamento della complessità della regolamentazione stessa
E dei requisiti prudenziali scaturiti dalla revisione del quadro regolamentare seguito alla crisi del due mila otto due mila nove
Ma tale esigenza non ha mai investito la definizione dei requisiti patrimoniali guida diversi a seconda della dimensione o della rilevanza sistemica della banca cioè i ratios patrimoniali non si è mai detto devono essere diversi
Quanto la proporzionalità è stata riferita piuttosto alla semplificazione delle procedure e degli oneri adempimenti di vigilanza
Come nel caso dell'alternativa tra modelli interni modelli standardizzati per la valutazione delle posizioni di riscopre su ultimi quelli standardizzati e quindi più semplici da adottare per le piccole e medie banche
Ora a fronte a fronte di questo trend lì per regolamentare si pensi al pacchetto Cerri di Cinque Cerri R due come anche tutti i limoni problemi nascono dall'applicazione dei requisiti e SG
Tuttavia
Un'esigenza di proporzionalità nella regolamentazione cominciare ripeto anche a farsi strada la novità di maggior rilievo a questo riguardo da è stata data dall'introduzione
Rispetto alla definizione di una significhi assistito uscio ricordata dal professor Capriglione
Di un'ulteriore riduzione di Ente Piccolo e non Complesso per tale intendendo sì ai sensi dell'articolo centoquarantacinque del C.R. re quello individuato in base a una prima serie di criteri sia qualitativi sia quantitativi
Che devono necessariamente concorrere riferiti alla complessità di interconnessione al profilo di rischio e alla dimensione con riferimento alla dimensione si dice che è ente piccole non Complesso quello che non supera cinque miliardi di attivo rispetto alla soglia dei trenta che il discrimine
Tra le significanti significa ora per questi intermediari non complessiva disciplina prevede regole semplificate su taluni profili
Quali porti istigare segnalazioni di vigilanza obblighi di informazione al pubblico migliore metodologie di misurazione di alcuni rischi ma non è che cambia i requisiti prudenziali
Il
Questa attenzione verso una maggior proporzionalità della regolamentazione a da ultimo trovato riscontro anche con riguardo al concreto esercizio della vigilanza cioè
Proporzionalità non solo nelle regole ma anche per come le vado applicare per cosa vado a vedere
L'ultimo rapporto della BCE sulla vigilanza bancaria
Kospi civico riguarda venga significanti situation prevede che a partire dall'anno in corso queste siano valutate in base a criteri di impatto in base a criteri di rischio
Gli enti meno significativi quelli che abbiamo che sono stati reintrodotti che soddisfano uno dei criteri di impatto tra i quali figura la dimensione sono classificati come alto impatto si superano certe soglie la classificazione invece ad alto rischio avviene sulla base di una valutazione dei rischi fatta dalle autorità qual è la conseguenza di questa classificazione che gli enti mini
Meno significativi classificati come ad alto impatto cioè che superano quelle soglie sono soggetti attività di vigilanza più frequenti approfondire da parte delle autorità nazionali di vigilanza cioè gli fanno più ispezioni in loco
Se li fanno degli esercizi Israele più stringenti
Mentre quelli non solo ad alto impatto ma anche ad alto rischio sono sottoposti a una maggioranza a una maggiore diretta vigilanza da parte della BCE cioè pur essendo less significa artisti Duchamp
Vanno direttamente sotto la vigilanza da parte della banca
Centrale europea
Oggi tutto questo diciamo come considerazioni di tipo economico vediamo però di capire perché il
La vigilanza sia orientata verso la concentrazione verso un le concentrazioni e le fusioni allora
Non sembra che i rischi generati dalle variabili economiche globali che si sono da ultimo manifestate nell'ultimo triennio riferimento alla pandemia anche ambienti climatici alle tensioni geopolitiche e da ultimo la guerra
Sembrano questi eventualità potere essere meglio affrontate da istituzioni grandi piuttosto che da viti chiede istituzioni medio-piccole
Al di là dei numeri anche la biologia ci insegna anche in caso di eventi mondiali
Gli eventi globali si sono estinti i dinosauri e sono sopravvissuti gli insetti
Inoltre proprio per la dimensione globale transnazionale alle tipologie di resti sopramenzionate sono maggiormente esposte le grandi istituzioni si immagini tutti adesso i problemi che a Unicredito con tutte le
Diciamo uno ma anche e filiazioni e a nell'Est europeo in Russia
E tuttavia e questa è concepibile che quanto meno Adidas lo statistico a fronte di più ampio numero di piccole medie banche può presumersi un maggior numero di crisi bancarie più banche fanno statisticamente più crisi
Che le competenti autorità sono chiamati a gestire e che la vigilanza e il ruolo del vigilante non è affatto un ruolo facile un ruolo complicato
E quindi la vigilanza sul grande di numero i piccole banche assorbe risorse presenta rischi anche di Voodoo reputazionali per le autorità maggiormente quella esercitata
Su un numero ristretto di grandi istituzioni ripeto se non in termini di complessità della vigilanza quanto meno in termini di Nur mero e liberi di ideali ripide iridati processi e verifica
Angelini che al capo della vigilanza in Banca d'Italia
Proprio poco tempo fa ha detto che il Banca d'Italia ha dedicato uno sforzo molto intenso alla supervisione alla gestione delle crisi delle piccole banche piccole-medie banconi sproporzionato rispetto alla loro dimensione e dovrà continuare a tenere molto elevata l'attenzione la pressione sulle piccole medie banche all'insorgere dei primi segni di difficoltà questo come per dire abbiamo un occhio molto più attento sulle piccole e medie Danti
Allora o altro è sostenuto in buona compagnia aveva ricordato professor Capriglione come il fatto la concentrazione in funzione di evitare il numero delle crisi sia stato decisivo nel varo della riforma
Delle Bcc del Duemila sedici con il presumibile intento delle autorità di sottrarsi all'onere di una gestione plurime plurime complessa di crisi
Bancarie e la soluzione sia stato trovata nel gruppo bancario cooperativo
è noto poi quali distorsioni questa scelta via
Prodotto con la qualificazione delle Bcc come istituzioni significative con la loro conseguenti con la relativa applicazione di oneri di vigilanza non giustificati dalla loro dimensione
Vado velocissimo a ricordare tutta diciamo anche la politica come ha preso coscienza di questa situazione e sta ad Assisi sono attive
Diciamo iniziative per porre rimedio c'è stata la risoluzione Buratti del novembre due mila ventuno con la quale si è impegnato il governo a farsi promotore di un cambiamento delle regole europee
C'è stato un parere della Commissione Finanze sul decreto legislativo duecentouno due mila ventuno che ha espresso al governo un'ulteriore raccomandazione adottare in Italia i sistemi dissi di tutela istituzionali GPS sperimentati al nord
E infine abbiamo e da ultimo il DDL dell'onorevole Turco nel quale si prevede in alternativa al gruppo bancario cooperativo l'introduzione del modello di PS riferibile a un'aggregazione bancaria cooperativa
Ciò per superare le criticità rivenienti dalla classificazione delle Bcc come banche significante
Ora una battuta su questo disegno di legge se questo disegno di legge FAS espressamente CIA come finalità la salvaguardia delle finalità mutualistiche la conservazione il carattere territoriale la natura localistica delle Bcc
Però talune norme del del provvedimento
O richiedono puntualizzazione per evitare che si ripropongono anche per il nuovo istituto dell'aggregazione bancaria le medesime critiche già avanzate per i gruppi bancari governativi
In tema di appannamento della funzione socio economica delle Bcc
Heather e gestione svilimento della a loro autonomia ibridi già azioni delle delle finalità ciò in relazione alla natura assorbente dei compiti attribuiti all'organo gestore del sistema di tutela che tra l'altro ha può io dettare indirizzi strategie politiche di gestione e nomine anche nominare e revocare ad libitum gli esponenti AZT
è stato già detto il professor Capriglione l'ha detto in un'audizione nel due mila ventidue febbraio due mila ventidue che qui si corre il rischio guarda se quasi gattopardesca niente di confermare in concreto l'impianto ordinatorio del gruppo bancario cooperativo mantenendo il potere del gestore l'intromissione del gestore nelle scelte individuali delle singole Bcc
Mutando solo l'etichetta dal gruppo bancario applicazione cooperativa per
Invece guadagnare il venir meno della qualifica come istituzioni significa
Ora il
La propensione dell'Autorità per le operazioni di fusione
Volta includere le piccole banche in aggregati che fondono la loro stabilità sulla grande dimensione va inoltre riconosciuta nella prima con nell'insufficienza del quadro disciplinare europeo concernente le procedure di gestione delle crisi
Questo è un dato ormai assodato si dice
Per le grandi istituzioni c'è la risoluzione
Per le piccole istituzioni non si può applicare l'istituzione la risoluzione ci sono ogni Stato a una sua procedura di
Sistemazione delle crisi
E questo ovviamente crea difficoltà si vuole evitare che ci sia diciamo una diaspora di sistemi di risoluzione delle crisi nei vari Paesi e riportarlo tutto alla grande istituzione
Ma non è solo questo il problema il ce ne sono molti altri il primo nel caso delle
In caso di crisi quando c'è una crisi di una grande istituzione se ne devono coordinare tre autorità la BCE la fondo di risoluzioni duttilità di risoluzione europea
La costituenda Autorità di gestione dei depositi centrali la Commissione BCE e già è difficile qua il loro coordinamento
Sembra in crisi
Una piccola Mediobanca a queste si devono
Aggiungere il coordinamento delle autorità nazionali perché per le piccole e medie banche sono competenti pure le autorità Lazio Vanni e questo è un primo problema un secondo elemento d'incertezza è quello che accennavo
Che quando va in crisi una piccola Mediobanca
Non esistono regole uniformi per le procedure liquidatorie atomistica e o procedure comuni come la risoluzione e quindi occorre in procedere secondo le regole nazionali ma anche a livello europeo va tenuto conto che il il Presidente stesso dall'autorità di risoluzione ha detto che la Russia la risoluzione cito testualmente è per i pochi e non per i molti se noi andiamo a vedere quante sono state le ipotesi di risoluzione adottata
Sono si contano veramente nemmeno sulle dita della mano
Un altro problema che
L'aria della risoluzione è che secondo la disciplina europea è condizionata all'imposizione di un di un ammontare minimo di perdite a carico di azionisti e creditori della banca il sit in dissesto pari all'otto per cento del passivo
Cioè il fondo di risoluzioni interviene se prima azionisti e creditori ci hanno messo almeno l'otto per cento ora questo schema ad esempio non esiste negli Stati Uniti
Negli Stati Uniti innanzitutto non abbiamo un problema di coordinamento perché la Federal depositi ISI sicura Corporation
Diciamo è l'autorità che si occupa sia di assicurazione depositi sia che di risoluzione delle crisi
In secondo luogo l'intervento non è subordinato a questo a questa condizione ma a come riferimento solo il criterio del minor costo cosa vuol dire che la FIGC intervieni finanzia prima un salvataggio dei soldi per un salvataggio
Se il costoso i soldi che spende per quello è minore rispetto a quello che sarebbe ripagato né
I depositi mentre noi abbiamo quella requisito aggiuntivo ora questo criterio non è sconosciuto nel nostro ordinamento ma non è legislativo scenari Fondo interbancario di tutela
Dei depositi e nello Statuto per le operazioni ad esempio di cessioni attività badante gli attira passività bancarie ai sensi dell'articolo trentaquattro
Altra differenza incongruenza della situazione europea riguarda gli aspetti antitrust allora mentre negli Stati Uniti che appaia la patria della disciplina antitrust lo Sherman Act del mille ottocentonovanta
Quando c'è una crisi bancaria si prescinde
Dal coinvolgimento dell'Autorità della concorrenza ciò nel convincimento che gli effetti degli interventi pubblici cioè gli aiuti di Stato sulla formazione concorrenziale
Dei prezzi in condizioni di mercato ordinarie non possono essere equiparati appare bonaria quelli in situazioni di crisi del dominate da prezzi di realizzo
Ora qui non è il caso di ricordare le aberrazioni cui ha condotto la draconiana interpretazione della disciplina sulle sovvenzioni alle aziende bancarie in crisi adottata dalla Commissione
Nel caso ter cassa che poi è stata annullata dalla Corte di giustizia dell'Unione
Si aggiungano alle incertezze sulle procedure di gestione dei crisi e quindi secondo me è questo il nodo centrale sul quale il regolatore la politica sia nazionale che europea si dovrà concentrare si aggiungano queste criticità tra cui mi ha dato spunto anche la relazione di di Marcello
La prima
Le incertezze rivenienti dalla mancata realizzazione del sistema di garanzia dei depositi in Italia i depositi protetti e in Italia in Europa i depositi protetti l'anno prossimo arriveranno a circa otto mila miliardi di euro
E c'è perché non sia stata non si è realizzato c'è una resistenza della politica perché si dice nel momento in cui si realizza un sistema unico di deposito dei però
Di tutela dei depositi quelli che da nomi sono fino a cento mila euro ma negli Stati Uniti sono fino a duecentocinquanta mila dollari e questo anche fa una differenza
La politica ritiene che a quel punto ci dovrebbe essere una garanzia fiscale e dice a una somma molto rilevante e ci stanno pensando se percorrere questa strada l'autorità di vigilanza invece
E via via anche nell'ultima intervista di un mese fa
Ha detto che secondo lui ha una preoccupazione inutile perché il problema delle crisi riguarda solo le piccole e medie banche perché per le grandi banche cioè il meccanismo della risoluzione e quindi non si pensa mai che se arriverà ad un Arpa ripagare
Fino a cento mila euro i depositi delle grandi banche
Però anche questa cosa del meccanismo del
Del fondo di risoluzione unico desta qualche per primi desta qualche perplessità perché il fondo di risoluzione unico oggi quello europeo Cuba cinquantacinque miliardi
Cinquantacinque miliardi tenete presente che una istituzione diventa significante quando supera i trenta quindi cinquantacinque miliardi corrisponde alla che a una crisi di una in Europa di una grande banca ma nemmeno tra tra le più basse tra le più grandi
Allora questo Enzo è è molto ben presente tanto all'autorità di vigilanza quanto alle
Autorità politiche europee perché perché la riforma del messo io preferisco chiamarlo messo perché Maria Elena si attraversa le iniziali del nome di mia figlia mia né meccanismi
E la riforma del messa tra l'altro che cosa prevede
Prevede che da dove lì ci sono tanti soldi messi dagli stati allora si pensa come utilizzarli
Marcello ha detto li utilizziamo così appena per per per garantire il debito pubblico
Un'altra tesi che è stata avanzata ma non non lo avanzata io la riforma del Trattato messa
E dire utilizziamo questi soldi del messo come linea di back stop per il fondo di risoluzione cosa vuol dire considerato che quei cinquantacinque miliardi potrebbero non essere sufficienti se fallisce una banca più grossa
I soldi li andiamo a chiedere per diciamo coprire il buco riprendiamo dal messa a finanziamento un po'come è stato fatto quando nel due mila quattordici una quindici con la risoluzione delle quattro banche situazione nazionale
C'era il fondo il fondo non aveva nessun ancora aveva contribuito perché era stato appena istituito sia chiesta una linea di credito a UniCredit alle tre banche principali UniCredit Intesa vive che hanno finanziato la risoluzione delle
Delle quattro banche
Concludo tutta questa insufficienza tutta questa insufficienza sconta voi a mio avviso una incoerenza di fondo
Che se andiamo a vedere quella le cose che sono successe almeno al nostro interno
è che i recenti salvataggi
Parlo degli ultimi cinque sei anni in Italia delle banche che sono avvenuti con il beneplacito della stessa Banca centrale europea della commissione hanno registrato forme generose di intervento pubblico si pensi al caso delle due venete dove lì c'è stato anche uno scambio politico
Tra Italia Europa perché quelle dovevano essere risolte perché erano grandi avevano i criteri dell'interesse pubblico mandi avrebbero dovuto contribuire il fondo di risoluzione risorse europee tra l'altro non ancora
Del tutto versate ed Ravagli hanno detto va be'allora metteteci voi soldi salvate avevo i soldi
Con negli aiuti di stato può noi vi riconosciamo che non sono aiuti di Stato di fatto questo è stato l'accordo
E però con buona cultura tutti i criteri concorrenziali tutto quello che si era detto prima è andato ma questo che cosa ci ha insegnato c'è insegnato che il cavaliere bianco che riguardano professor Capriglione piuttosto purtroppo non esiste più
Cioè che interviene interviene imponete divenga tutto parto pagato e cinquant'anni
Questo è stato nel caso del salvataggio delle vendite se andiamo a vedere anche i casi più recenti immaginare il caso UniCredit Montepaschi
Sembrava che il matrimonio fosse stato fatto ma doveva esser fatto alle condizioni UniCredit immaginare anche il caso di Carige e prima cassa centrale dove era stato fatto un patto poi casa centrale ha valutato che poi forse non gli conveniva tanto
Quel patto insomma hanno fatto considerazioni di altro tipo la faccenda sia chiusa adesso con l'acquisizione di Carige da parte di BPER ma come Beaver non l'ha fatto gratis
è intervenuto con cinquecentotrentacinque milioni miliardi
Milioni di Euro milioni a mio avviso milioni di Euro il Fondo interbancario a di garanzia in buona sostanza quale diciamo la discrepanza che nodo
è che a fronte di una vigilanza che si presume europea tutto si trasferisce alla bici alla BCE
Poi almeno ancora oggi quando si deve andare a coprire il buco poi sia il buco di una banca piccola o di una banca medio grande è sempre lo Stato lo stato italiano che grazie
Io voglio aggiungere una parola alla alle cosa molto chiaramente ci ha detto Marco
A proposito del caso delle due banche venete
Forse
Al giudice a proposito del caso delle due banche venete
La Commissione ha detto che non sussisteva un boom in pubblico interesse
E questo è un'aberrazione
Primo poi mi pongo due interrogativi sempre sul disco sul disco due tendono già già abbiamo fatto con un altro convegno un'altra cosa ma perché in Germania esistono mille settantasette vai fai Sancassani mille settantasette
Non mettere mano trecentosessanta l'abbiamo voluta ci ci hanno spaventato
Con lo dico io perché perché nel due mila e quattordici due brani prima della riforma sulle popolari andarono in commissariato per ben quattordici Bcc il che mandò un po'intelligente la Banca d'Italia perché all'epoca tutte le banche commissariate eravamo mi pare tre quattro e invece poi ci furono sabotaggi quindici Bcc allora dice qua dobbiamo trovare un rimedio rimedio fu sembriamo la grande dimensione però però ha scritto proprio ieri mattina Rainer li leggevo
Alcune pagine del tuo libro sulla proporzionalità
Dove mi sono soffermato ma adesso ci pareva di queste cose apprezza Vincenzo Troiano sobri PS
Tu
è che avrebbe potuto essere un meccanismo decisamente migliore che salvava capre e cavoli come si suol dire ma non è stato voluto fare aggiornata tra Vincenzo grazie
E chiese
Va be'per prima cosa volevo ringraziare Diego per ospitalità questo bellissima iniziativa che ci consente ancora una volta di stare tutti quanti tutti quanti insieme professore tutta quanta
La comunità
Dunque l'oggetto della dell'intervento e soggettività finanziaria le forme di aggregazione una piccola precisazione terminologica
Soggettività finanziare non la uso il termine in senso tecnico ma atecnico cioè non voglio abbracciare tutte le diverse configurazioni organizzativo strutturale del panorama finanziario per come ora vengono
In emersione
E utilizzo l'accezione in una duplice modalità per un verso cercando di esaminare quali quelli che sono i fenomeni di disarticolazione dell'attività d'impresa secondo logiche di segmentazione della catena del valore
E sotto altro profilo invece esaminando le forme di integrazione collaborazione tra le varie entità distinte del sistema finanziario sia in una logica molto settoriale che intersettoriale
E ciò sia nell'ipotesi in cui si utilizzano un mezzo modalità strutturali che invece semplicemente convenzionali
La soggettività finanziaria
E chiaro che queste riviste è un fenomeno che può essere visto in chiave diacronica quindi cui in come forma di evoluzione storica e cercherò quindi di cogliere quello che sono i punti
Che da questo possono derivare sapendo che è una caratteristica tipica del settore finanziario è quello di aver visto molte volte condizionata la forma di formazione della struttura del settore da quelli che sono delle spinte Esterne vuoi normative vuoi di tipo regolamentare o applicativa amministrativo vuoi oggi anche tecnologico le considerazioni saranno visto la estrema varietà ampiezza del fenomeno che vuole considerare per forza di cose a sistematiche incomplete come solitamente si comincia quando si fanno film
Diciamo il sintomo Dupont argomenti di questo genere quale però la finalità di questo piccolo excursus che vorrei fare
Individuare le traiettorie di vertice di quella che e la dinamica del sistema e imbattuti sue su alla dimensione tecnologica in quale prospettiva verificare la tenuta dei sistemi di supervisione ad oggi affrontati a livello domestico e internazionale per verificare il controllo sugli aggregati finanziari
Allora la prima accezione nella quale voglio scappare questa volta indagine e la disarticolazione dell'attività d'impresa un po'di preistoria del nostro sistema quando prima della forma dell'afa affermarsi della banca
Della della diciamo della della banca universale parlavamo di pluralismo barra soggettivo si interrogavano sul tema della divisione del lavoro bancari la divisione del lavoro bancario per per soggetto poi è venuta la banca universale c'è stata una integrazione il questa divisione del lavoro che sta adesso il concetto non è più attuali oggi abbiamo nuovamente una disarticolazione soggettiva
Disarticolazione soggettiva non più creata attraverso segmentazione di linee operative ma frantumando la Scala e la scala di creazione del valore i fenomeni che storicamente abbiamo avvertito come quelli di esternalizzazione
Della out sourcing della creazione di consorzio esterni al servizio di autenticità sono gli elementi di emersione fattuale di questo fenomeno di disarticolazione dell'attività d'impresa
Di pari passo
Con la evoluzione della frammentazione del valore che ha la finalità di portare fuori dalla regolamentazione di settore ambiti operativi sottrarsi ai costi della regolazione di Complast sono costi fissi come diceva il professor Segre poco tempo fa abbiamo un fenomeno inverso la espansione o la diciamo evoluzione del regime delle riserve di attività finanziarie
Riserve di attività finanziarie che si muovono con una logica però che non è sempre
Diego al segno in alcuni casi è più veloce in altri invece molto più attendista se prendiamo il mondo della pièce di due e chiara l'evoluzione del settore N della regolamentazione a livello europeo finalizzata ad espandere
La forma della e la identificazione delle attività da attrarre da trarre a regolamentazione
La disciplina dei tre parti provabile se tipica di questo fenomeno la revisione della scopo nel negativi scopre la pièce di due è un'altra tipica spesso di questo piano
Se andiamo al mondo invece definite che quindi delle cripto attività l'atteggiamento è molto più attendista certa abbiamo oggi l'approvazione del regolamento pilota e tra poco probabilmente avremo l'approvazione del Regolamento mica che un po'in avanzamento fa ma c'è stata molta attesa per non imprigionare evidentemente quello che sarebbe stata la innovazione finanziaria ed economica quindi
Scelte di vertice che stanno anche alla base del della tempistica con la quale il regolatore europeo interviene su fenomeni d'innovazione
Su questo processo di dir disarticolazione come impatta la
Digitalizzazione del delle attività finanziarie
Allora anche qui abbiamo un precedente tipico il presidente nostro il parabancario trent'anni cosa speriamo a trent'anni fa parabancario venne inglobato era l'innovazione finanziaria del tempo inglobata ne derivò dopo la banca universale una specializzazione di tipo vocazionale qualcuno poteva continuare a fare la scelta di vita addirittura con il brand banca ma faceva soltanto leasing perché quello era il nuovo
Ok
Vediamo come il finte che invece interagire su questo versante
Anche qui abbiamo due possibili accezioni una non ci interessa è quella per la quale abbiamo la digitalizzazione di attività tradizionale e uso di uno strumento di avanzamento tecnologico dello struggimento accettato in zona non ci interessa
Ci interessa un altro fenomeno il fenomeno quando il il finché diventa proposizione di valore
Identificazione del profilo di un intermediario identificazione di una targa di un target di mercato e quindi
Diciamo come dire autonoma presenza all'interno del sistema in questo caso
Difficilmente va ad integrarsi con quella che è la costruzione del sistema tradizionale
Di una di una banca e quindi che cosa accade abbiamo l'emersione delle banche c'è il lancio delle banche che fanno invece una scelta solo on line non hanno per definizione uno strumento una vale valenza fisica vengono integrate all'interno di gruppi come entità autonome oppure addirittura sono al di fuori del concetto di la scelta on line dunque è una forma di specializzazione e la specializzazione dell'oggi in passato dopo l'avvento della banca universale
L'unico con Cervi specializzazione delle quello del localismo il localismo delle banche di credito cooperativo era l'unica specializzazione che resistito al Testo unico bancario
Ovviamente l'abbiamo sentito più volte la creazione del gruppo bancario cooperativo a corroso la genuinità di questo sistema la crisi identitaria delle Bcc si fonda proprio sulla difficoltà
Delle Bcc stesse di avere una autonomia nelle relazioni di prossimità hanno perso proprio la vocazione originaria si discuteva
La scelta quindi la vocazione unica specializzazione ad oggi e la specializzazione on line del soggetto che opera soltanto alla
Ancora una volta la specialità si misura con la dimensione del luogo lì era il luogo fisico il localismo qui e il luogo rarefatto se volete il non luogo nel quale l'operatore on line si va a collocare mettendo in crisi alcune categorie tipiche del mondo della regolamentazione che sulla luogo fisico di svolgimento dell'attività fonda molto della sua operatività pensate alla gestione della logica del cosmo ordine
Dove si svolge questa operatività è molto più complessa pensate le categorie
Se voi guardate il Regolamento mica cioè nella posizione del Parlamento europeo colleghi gli emendamenti effettuato un punto molto delicato dove si va a regolare in maniera innovativa il concetto di andare verso di sé stesso
Da dove parte il legislatore europeo dice su un punto di domanda io non so dove si svolge l'attività
Per cui gli operatori di paesi terzi non possono venire con la vecchia logica dirmi che celare verso l'ICI invece
Perché l'arresto di Citation in quel modo genererebbe in un mondo soltanto on line la presenza ovviamente di operatività espansiva nel nostro sistema senza nessuna capacità di protezione
C'è da chiedersi se la proporzionalità sarà uno strumento sufficiente per garantire questo tipo di regolazione di questi fenomeni o se viceversa occorrerà uno statuto ad hoc per questi operatori soltanto ai
Veniamo alla dimensione della delle forme di aggregazione questa volta la seconda parte della dell'analisi che volevo con partire con una velocissima tassonomia su questo versante ovviamente possiamo distinguere le forme di aggregazione sulla base delle relazioni che si instaurano tra i vari soggetti che operano e quindi abbiamo fonti modelli fondati su rapporti partecipativi pensati ai gruppi o i conglomerati
Poveri fondati invece su moduli convenzionali per esempio di schemi di protezione istituzionale ma anche gli accordi di distribuzione le reti collegata agli occhi Souls
E modelli poi più liberi di il ancora il gruppo bancario cooperativo che in parte partecipativo ma molto fonda sull'elemento convenzionale per quanto riguarda i moventi che danno luogo alle aggregazioni alcuni sono di tipo volontaristico mandiamo non entriamo nel dettaglio altri invece lo sono sul sulle sulla base di induzioni normative o mediante dato regolatorio
Su base normativa evidentemente il gruppo cooperativo indotto dato i dottori da lei i gruppi di filiali di Paesi terzi ci torneremo tra poco perché un'innovazione generato dalla proposta di cera di sei
Non ho considerato in questa tassonomia le le piattaforme non considera le piattaforme pur molto studiati ad oggi perché a mio avviso al momento attuale faccio sintesi nella relazione sarà più esteso questo passaggio le relazioni tra aderenti alla piattaforma
East identificano soltanto vocazione a partecipare all'ecosistema ma tra i partecipanti tra i partecipanti non tra i partecipanti il gestore non esistono relazioni tali da poter dare quel minimo bah di base per poter fondare una qualunque policy ghepardi moto aggregato gli aderenti
Sul fenomeni di aggregazione
Dunque vediamo un attimo il cambiamento di quello che sarà la morfologia del sistema bancario finanziario prossima ventura
Io vedo almeno due due fenomeni che sono da considerare generati dalla normativa che entrata in vigore che non è ancora entrato definitivamente in vigore ma comunque introdotto a fine dell'anno scorso
Una sulla revisione degli assetti proprietari l'altra sulla revisione della disciplina dei gruppi bancari
Sappiamo bene che questa disposizione due grandi capitoli della regolamentazione del del settore sono stati generati dalla necessità di recepirla c'erano i cinque e anche le guidelines due mila sedici ma ci sono dei cambiamenti d'impostazione sugli assetti proprietari un punto fondamentale e
Secondo me il cambio di paradigma noi abbiamo una valorizzazione molto molto più tv diciamo estesa rispetto al passato su due fenomeni ovviamente sapere che con la revisione della disciplina già settimo ettari è stato introdotto il sistema del moltiplicatore
Così come sono stati precisati lei ipotesi di presunzione semplice di sussistenza dell'azione di Portella dell'operare in concerto
Questi fino ed ancora si è valorizzato l'elemento della dell'acquisto cosiddetto improntati morale
Il concetto di decisioni di acquisizione che era la base su cui si fondava la Costituzione la l'acquisto di partecipazioni e viene un po'stemperato quindi anche il controllo sugli assetti proprietari muta un po'rispetto a quella che era la pregressa impostazione quello che mi interessa è l'impatto questo potrebbe avere sulla regolazione dei patti parasociali perché la costruzione delle ipotesi da di di presunzione potrebbero indurre a revisionare le modalità con le quali fino ad ora convenzionalmente si disciplina ma senza andare in piscina agli assetti proprietari
La governance di fondo delle imprese degli
L'altro fenomeno che volevo considerare scusate è stato molto rapido ma in tempi impongono questa questa estrema sintesi sul tema dei gruppi un passaggio rilevante e la il diciamo il superamento di uno dei principi cardine su cui si è fondato la costruzione del gruppo domestico e la vigilanza la attribuzione della competenza per la supervisione su questi sue la sede legale della capogruppo
Perché è fondamentalmente con la nuova regolamentazione nell'ipotesi in cui al vertice del gruppo io ho una società di partecipazione finanziaria o una società di Pavel dazione finanziaria mista
La serie di questo soggetto può essere in qualunque giurisdizione nazionale quindi non abbiamo più il sottogruppo domestico di gruppo comunitario perché anche il sottogruppo domestico povere Alberti su un soggetto che comunitario il che di per sé non è un elemento particolarmente eccentrico perché sono vaghe
Se lo va a guardare per certi aspetti si indica portare sostanza e forma nella stessa nella stessa dimensione ma se ero quarto nella logica della supervisione di controllo la interazione tra l'autorità
Di vigilanza su base consolidata che è l'autorità competente per la banca potrebbe non essere la stessa autorità competente in relazione alla Società di partecipazioni finanziarie che collocate in altra giurisdizione e finti operiamo in un modello euro un giornale ed è e lo strumento di cui il gruppo e significativo questo non ha non crea grandi problemi
Ma quando ci hanno in un in un mondo di gruppo non significativo o con completa o con presenze in Paesi fuori dall'unione evidentemente la interazione tra le turrita competenti a svolgere le funzioni di supervisione sul Comune sulla Roverato
Sono molto più dica
Una evoluzione ulteriore del sistema riguarderà quella che e la come ho detto la regolazione delle filiali di Paesi terzi ad oggi le filiali d'Italia le filiali europee di paesi terzi non sono oggetto di armonizzazione che ha generato la classica frammentazione della regolazione nelle varie giurisdizioni
La proposta di C.R. di sei vuole armonizzare questa parte del sistema europeo attribuendo tra le varie misure
Che identifica come strumento di regolazione che cosa la prerogativa in capo all'autorità competenti che potrebbe essere quelle nazionali competenti di poter chiede la trasformazione di filiali in filiazione cioè la creazione di una
Diciamo di una struttura societaria
Con sede legale in un Paese europeo che voi funga da il bomber tutte quante le altre filiali presenti
In altri Paesi dell'Europa di quel Paese ex anche qui la competenza e disarticolata e quindi è frammentata a livello nazionale non c'è un'istanza unitaria
Il che porterà evidentemente ad un'applicazione che potrebbe non essere assolutamente coerente in tutti quanti Paesi dell'Unione ma questo vedremo e ancora una prospettiva di là da venire
Faccio un cenno sempre nell'ottica dei delle forme di aggregazione conglomerati e l'ho fatto per un passaggio strumentale a farmi parlare di un'altra cosa
I conglomerati alla vita di un ceto ombre come sappiamo la reputazione europea col tema della della
Deduzione delle partecipazioni
Nelle nelle componenti di altri settori ha generato un disincentivo diciamo alla costruzione di questi di questi di questi Entità
E molte volte le partecipazioni incrociate quindi si collocano al di sotto di quella soglia che sarebbe rilevante ai fini della costruzione della figura cioè il venti per cento del capitale il che porta a generare nuovamente
Forme di aggregazione fondate più sulla logica convenzionale che non su quella su quella partecipativa Su-wei fondamentalmente caricare la il le convenzioni e le relazioni che intercorrono tra la componente bancaria quell'assicurativa negli accordi per esempio di distribuzione di elementi di governance all'interno degli accordi distributivi si se ne guardi ancora più recente esperienza
Di quelle che sono le sistemazioni dei poli nazionali delle forme di integrazione tra operatori ci rendiamo conto che uno delle parti più rilevanti della costruzione di queste operazioni e la generazione degli accordi di distribuzione di prodotti e filiali non vengono non fanno più finanza tradizionale sulla distributori sono luoghi per distribuire allora l'accordo distributivo fa conto economico della banca molte volte
Non soltanto appunto economico della banca ma alle volte attraverso la distribuzione bastano anche delle forniti di iniezioni di patrimonio dal distributore scusi dalla fabbrica prodotto verso il distributore quindi l'accordo di distribuzione concorre sia al conto economico per lo stato patrimoniale della banca le volte
In questi fenomeni ma questi fenomeni non sono tracciati ad oggi ancora sul piano della vigilanza prudenziale mentre tante volte lì gli elementi sia dei flussi finanziari sia della governance che si costruisce all'interno delle
Delle convenzioni di distribuzione sono un elemento rilevante sapendo che tante volte
La la distributrice la governance di questa distribuzione non è governato soltanto del prodotto o della modalità con i quali problemi distribuito mai governance della CRIF
Città strategica di coloro i quali partecipano a questa iniziativa pensiamo a piccole banche che vedo nella distribuzione il loro programma operativo lui si sta dislocate doveva dei razzi la vera governance dell'impresa non della distribuzione del prodotto
Ho fatto un cenno a i conglomerati e ci torno un secondo per parlare di di una cosa ancora futuribile i gruppi misti
Il gruppo misto e nell'accezione odierna l'interazione tra ciò che finanziare tutte non finanziario anni fa prima che iniziasse di parlasse di conglomerati
Quando si parlava di gruppo misto si diceva una componente bancaria una componente assicurativo questo era il misto dell'inizio degli anni due mila non è più questo il misto perché questa ormai alla sua figura
Oggi che cos'è il misto e l'integrazione tra un soggetto a componente finanziaria un soggetto della tecnologico e quindi fondamentalmente sono e questa la nuova la nuova frontiera del misto anche lì quindi abbiamo grandi operatori del mondo diciamo della tecnologia dei grandi bistecche aggregarono soggetti che hanno una licenza bancaria e finanziaria
La interazione tra
Soggetti con licenza finanziaria e operatori del tempio opera in un modo molto diverso da come operano fenomeni analoghi che abbiamo visto in passato per esempio le imprese di assicurazione cattivo o le imprese bancarie al servizio di grandi imprese industriali pensiamo la banca che vicino ad un'impresa automobilistica che favorisce le la la la diciamo la l'attività di distribuzione e di finanziamento di coloro i quali devono acquistare le le automobile in quel caso
L'operatore finanziario era uno strumento per la crescita della operatività della impresa industriale Nocera
è un elemento di crescita dell'impresa bancaria chi viveva del suo essere cattivo lo stesso che l'intesa di assicurazione tanti
Qui no qui invece abbiamo una mutua interazione tra il soggetto che con oggi per la banca che reciprocamente riescono a fare fronte comune leva per una crescita dello sviluppo e lo spinge e lo sviluppo di entrambi gli operatori su che cosa facendo leva su di un elemento nuovo il dato la condivisione del dato la condivisione delle informazioni sono l'elemento base su cui si fonda la crescita puntuale mutua di entrambi gli aderenti a questo punto nella prospettiva prossima ventura
Ciò che scrissi quiz anche erogando a livello europeo come regolare questi gruppi misti
E ancora una volta per diciamo come dire altrettanto semplice il modello del conglomerato e in termini di regole modalità di regolamentazione e il modello che si sta ipotizzando è sperimentale
Un ultima parola con riferimento agli Ips visto che diciamo Marco già si si è soffermato sul punto quindi mi affrancata una parte di questa
Il PS ovviamente non solo tendono ad avere una degrado aggregazione più blanda poi si dirama le se l'ente gestore fa a potere di vita e morte di quelle che sono i soggetti che seguono le magie già più o meno siamo nella stessa ora d'accordo
Parco certamente questo questo e cioè la differenza di grado però il fenomeno è questo quello che volevo segnalare e l'aspetto bella
Possibile fu vivibilità del modello degli EPS da parte di altri operatori
Si parlava di proposte normative che vogliono innovare l'ordinamento e quindi consentire in forme più ampie al mondo delle banche di credito cooperativo di accedere a questo modo di
Esatto ma a a normativa vigente invece questo modello fruibile anche da altri operatori in altri Paesi anche banche significative accedono a questi piccoli gruppi accedono a questi e questo è un dato fattuale
Se vogliamo però identificare un altro mondo che potrebbe fare utilizzo di questi strumenti potrebbe essere il mondo delle popolari delle popolari sotto soglia evidente popolare sopra soglia come sapete sono diventati star ormai tutte quante
Quelle sotto soglia viceversa chiamati e tante volte sollecitati ad integrarsi perché non riescono ad avere una patrimonio sono adeguate devono superare la loro elemento di identità reale potrebbero laddove non vogliano accedere per logiche di quelle che siano a a monte a modalità di integrazione soggettiva a trovare forme più convenzionali cioè basate come DPS su questo modello un po'federato chiamiamolo così
Per cui per questi soggetti potrebbe di PS a legislazione vigente quindi senza dover andare evidentemente a toccare la normativa afferirà diciamo affluire a questa forma di cooperazione
Io ho fondamentalmente concluso ce l'ha con l'elemento conclusivo di questa mia carrellata fondamentalmente era quella per il quale ci sono
Tanti punti nella regolazione della quale la morfologia del sistema e le forme di aggregazione di integrazione sono in grande movimento quello che in grande difficoltà e l'assetto
Pregresso della
Dell'est delle forme della supervisione con la quale questi fenomeni fino ad oggi sono stati osservati grazie
Allora nonché debbano nei Scheda Passalacqua cosa
Ma
Genera sul piano del l'uomo della vigilanza prudenziale villa transizione dell'argomento
Molto attuale
Buonasera a tutti funziona sì vicino non essere assolti intanto ringrazia di cuore e anche loro stanno per queste invitano
In un luogo così almeno in cui parlare di transizione ecologica ancora più senso
Diciamo che la transizione ecologica effettivamente sta modificando a mio modo di vedere alcune profilatura e della vigilanza pubblica sui mercati
Penso in primis alla vigilanza antitrust al dibattito in corso su attribuirle anche non soltanto al fine di tutelare la concorrenza ma appunto di promuovere la sostenibilità addirittura di tutelare l'ambiente
Penso in particolare al tema dell'esenzione per le intese che promuovono la sostenibilità o addirittura li recinti linee guida sugli aiuti di Stato che propendono alla sostenibilità ora diciamo che questa evoluzione che secondo me per il diritto antitrust è molto diverso rispetto a quello che sta accadendo alla vigilanza prudenziale almeno dal mio punto di vista da un certo profilo cita anche un po'il segno di come sia cambiato l'intervento pubblico nei mercati in epoca contemporanea rispetto a quello novecentesco dove si interveniva molto sulla singola impresa oppure è stato
Detto precedentemente sulla struttura del mercato lo diceva il professor Capriglione per portarlo ad un fine ambito mentre a me sembra che ci sono degli scontri di diritto positivo che ci conducono considerare che oggi l'intervento pubblico
Gioca molto sulla dinamica tra impresa e mercato mi abbiamo un riscontro per esempio sui diritti di governance in cui introdotti dal Temporary framework
E ancora sui diritti di governance correlate contratti di investimento del patrimonio rilancio ma ne abbiamo riscontro anche nel regolamento del due mila diciannove sull'informativa sulla sostenibilità nel settore finanziario e sulla direttiva sulle dichiarazioni non finanziarie peraltro in corso di modificazione dove come hanno molto ben rappresentato a mio avviso recentemente Maddalena Semeraro e anche Antonella Borsetti ve c'è un impatto forte degli obblighi informativi
Sull'organizzazione aziendale e io penso non so se però è corretto considereremo
Penso che questo produce un effetto sulla disciplina dei mercati ora cosa c'entra tutto questo come rileva tutto questo con la vigilanza prudenziale e quindi con la sana e prudente gestione a livello micro e con la stabilità del mercato finanziario in generale perché insomma
Non possiamo pensare mi sembrerebbe di attribuire tu cura la vigilanza prudenziale una funzione Indirizzo delle risorse verso gli investimenti sostenibili non mi parrebbe un fine della vigilanza prudenzialmente precipita antitrust se ne sta discutendo
Io qui penso che il legislatore il legislatore europeo forse quello nazionale poi dirò ha delle idee diverse ma a me parrebbe che dal due mila diciannove legislatore europeo si apprende anche un indirizzo diverso
Allora sicuramente la vigilanza prudenziale mi sembra che stia subendo un assestamento a causa della transizione in corso in particolare mi riferisco al secondo pilastro sulla valutazione dei rischi il Basilea e al terzo pilastro sull'informativa al mercato in che senso son molto interessante
Questo articolo novantotto paragrafo otto dell'ARCEA ventiquattro come modificato è già stata citata dalla cioè venticinque
Che appunto inserisce poi la la la guida della BCE del due mila venti ora le recentissime alle recentissime aspettative di vigilanza di Banca d'Italia dell'otto aprile scorso
Si preoccupano di inserire nella valutazione di rischio i rischi climatici ambientali e i rischi di transizione per anni ha visto tra le maglie della Guida Ricci è dell'aspettativa di vigilanza di Banca d'Italia emerge anche un'attenzione per l'ottimizzazione
Delle dei rischi da allocazione delle risorse in modo da sfruttare al meglio questa transizione in corso e per quanto riguarda questi rischi climatici e ambientali si parla sia nel testo
Della CRE di sia nelle aspettative di vigilanza di rischi fisici ed è vengono ben definiti a mio modo di vedere quindi il rischio di un danno alla produzione diminuzione addirittura un arresto della produzione
Dovuto alla diminuzione appunto della propensione verso la sostenibilità o comunque il mantenimento dell'impronta carbonica delle imprese e poi generando Effetto Serra può generare tutta una serie di cataclismi e quindi impattare negativamente sulla stabilità se vogliamo
Della banco dell'impresa l'investimento assesta cosa interessante Tanque per il degrado ambientale siccità non proprio fenomeni di siccità di deforestazione
Tutte le gestioni diciamo non sostenibili dell'esternalità perché non interviene internalizzate dei costi d'impresa producono questi effetti quindi sono rischi ambientali che devono integrare la valutazione dei rischi
Coi i rischi di transizione a me pare che i rischi di transizione in particolare vedrei quelli legati al pacchetto Fitto ospiti faide cioè l'idea di cambiare le politiche pubbliche di evolvere le politiche pubbliche di far sì che le imprese debbano riconvertirsi assumendosi i relativi costi anche creando no maggiori rischi di inadempimento rispetta le esposizioni ecco qui mi sembra che questo tipo di rischio di transizione non meriti approfondimento nel senso che mi pare molto molto allineato con quella eravamo abituati cioè si tratta di un rischio che ha ingenerato nel mutamento delle politiche che si trasforma velocemente in un rischio finanziario
è vero il fatto che la regolazione prudenziale se ne occupi fa sì che finisce per fungere da supporto
Alle politiche di transizione no ma sempre in modo avverso alle politiche le imprese con eccessiva impronta carbonica infine invece interessanti questi rischi nuovi di allocazione ottimale delle ricco delle risorse per sfruttare al massimo le potenzialità perché come se ci fosse un effetto moltiplicatore no nel non stare dentro il cambiamento ora come impatta tutto questo sulla vigilanza prudenziale andando a leggere l'aspettativa DPCM a me pare che emerga che questo interessa ambientale bene o male no che nel primo e nell'ultima ai nella prima e nell'ultima ipotesi assume rilievo abbia delle caratteristiche un po'di vacanze dai rischi che normalmente sono oggetto di valutazione prudenziale perché l'evento temuto è particolarmente disdicevole dal punto di vista sociale a un foltissima portatori di un fortissimo disvalore sociale
Ora è vero che ho visto che non nasce nel mercato finanziario ma anche a rischio legale un rischio da reputazione non nascono nel mercato finanziario operazione qui c'è una differenza
Perché mentre il rischio legale rischio operativo che sono quelli camminando hanno che mi sono così no
Non immediatamente finanziari
Questi rischi riguardano il singolo caso poi però che possono produrre Sperto sistemi come sono sempre legati a braccetto con la stabilità micro o macro
Mentre invece noi quando facciamo sì che dentro le valutazioni di vigilanza prudenziale entri l'interesse ambientale
De questo è un interesse che ha una sua autonomia concettuale e che finisce autonomamente per condurre la soddisfazione di un interesse altrove
Quindi a me pare che la valutazione di rischio che almeno ci siamo sempre abituati a considerare come un giudizio molto tecnico di un rischio inadempimento
Comincia a perdere questo suo valore assenti con qualche al modo eh porta con sé un giudizio di marito è che non persegue la stabilità magari anche la stabilità ma che ha primariamente proprio per una per un sistema normativo Hirai un ordine normativo che in qualche modo la porta attraversano interessato questo un primo dato interessante cioè diversamente dal diritto antitrust dove si chiede un bilanciamento fra diversi interessi tra concorrenza e resta mi pare qui non si chiede di fare un bilanciamento parti hanno interesse aggiuntivo
Può avere delle conseguenze ulteriori ben diciamo che nelle aspettative di vigilanza
Si riscontra per esempio nella la DC è mette in conto che nella elaborazione della strategia aziendale complessiva dell'antennista obiettivi di business ossa e la l'arte della vicinanza numero tre
E bisogna appunto che la supervisione sia efficace sui rischi climatici ambientali questo mi sembra un primo un primo segnale è un primo stimolo di vigilanza dare una valenza in positivo no sulla sulla strategia di impresa ancora
Addirittura nell'aspettativa otto punto cinque la DC e scrive che gli enti possano ad esempio decidere di ridurre limitare le esposizioni verso settori che arrecano danno all'ambiente o il clima
Oppure evitare di concedere prestiti garantiti da immobili inefficienti sotto il profilo energetico ora io capisco di adeguare la garanzia perché c'è una perdita di valore commerciale dell'immobile se è inefficiente dal punto di vista energetico addirittura di sconsigliare già al di là della proporzionalità nell'applicazione della vigilanza prudenziale qui mi sembra che siamo di fronte a uno sconfinamento
E che al fine di disincentivare l'inefficienza energetica che con quel fine di stabilità a me pare coma estere una tracciamento uno sconfinamento di un interesse altro
Idem per le politiche di remunerazione le politiche di remunerazione che devono tener conto insomma di tutta questa propensione ed è di questo premiare no il management che va verso la sostenibilità adeguate che sono uguali
A quelle che ritroviamo nei diritti di governance del tempo per il framework e del patrimonio rilancio quindi una vigilanza che insomma qualcosa si sta modificando addirittura anche nell'informativa al mercato nel terzo pilastro perché ci è alla fine dice
B e gli enti dovrebbero altresì prendere in considerazione tutti i rami di attività e disposizioni complessive nella comunicazione del proprio contributo a finalità ambientali ebbe qui mi pare che se le banche dura contributo alle finalità ambientali
Che la vigilanza sta buttando un po'il cuore in qualche modo oltre l'ostacolo insomma a me pare che questa normativa nei contenere i riscaldare l'incremento del riscaldamento terrestre dice lo verifica
Che nel nel nel valutare il mix Carboni code delle energie finanziate beh ci proponiamo multe ma anche si propongono di ridurlo dell'uno e cinque di uno e cinque due gravi ma questo è l'obiettivo dell'accordo di Parigi io non so se le regole di comando e controllo del pit stop colpiti paid riusciranno con l'Altissimo valenza raggiungere questi obiettivi benissimo e i requisiti patrimoniali
Perché la normativa ma ammicca in qualche modo la prospettiva hanno intanto ha con l'intervento dei regolatori di modificare eminentemente i requisiti patrimoniali e dall'altro lato molto interessante quante questa norma io mi era sfuggita ma in un recente contributo di Antonella Bronzetti che è bravissima nel costruire la normativa europea quest'articolo cinquecento uno bis della Cr fra dove si ammettono delle rettifiche dei fondi propri per incentivare al finanziamento di gestori o di finanziatori di infrastrutture funzionali alle ai servizi pubblici e in particolare laddove l'investimento incrementa con tutta una legazione precisissima gli obiettivi ambientali
Perché questa norma a mio modo di vedere così interessante perché secondo me
E sono molto curiosa di sapere se siete d'accordo non d'accordo è la riprova che la modifica dell'articolo quarantuno della Costituzione associando i fini sociali fini ambientali era completamente inutile
Perché qui non stiamo ancora no nella come dire nello Stato liberale ottocentesco che vuole funziona rizzare l'impresa siamo in Italia nel due mila ventuno nel due mila diciannove con questi riscontri di diritto positivo
A me sembra che il legislatore europeo ci sta dicendo guarda che quello che importa non è dare una tutela anticipate diritti umani funzionali intanto l'impresa
Quello che importa è usare l'ambiente come fattori di competizione l'ambiente diventare un'occasione di competizione per rendere più competitivo il mercato interno è prassi che l'Europa questi Stati Uniti questi futuribili imminenti esperto Stati Uniti d Europa possano in qualche modo competere nel mercato globale
Allora questo che cosa significa e non so se insomma va approfondito proprio riccamente potrebbe essere interessante
Significa che la funzione di vigilanza
Finisce in qualche modo non soltanto per servire per la stabilità ma per essere funzionale a inventare la competitività
Del mercato interno in generale non più soltanto la competitività del mercato mancare finanziario ma la competitività del mercato interno cioè mettiamo un vantaggio competitivo a certe manco imprese di investimento da attraversa i requisiti prudenza i requisiti di capitale in modo che queste poi in qualche modo aumenta non lo modificano il loro orizzonte andando verso la competitività e quindi mi stanno e
Questo significa non è stata detta in precedenza una ancora maggiore centralità ad aprile no ne indica di quell'acqua la vigilanza prudenziale senza funzionalizzazione del intesa parte non cessano immaginate la vigilanza prudenziale potesse in una sala è come dire che evoluzione di secondo livello
Acquisire spazi proprie indicare fai una vita autonoma tanto tempo sistema del mercato e vi ringrazio
Dico solo una cosa ha fatto una bellissima
Relazione ci fa piacere che tu abbia citato la protetti perché nel mille novecento novantadue novantatré
Ci fu un articolo di Vincenzo Troiane però progetti sul gruppo bancario che io ritengo essere i migliori scrive articoli su un gruppo che avessi mai letto e quindi stiamo parlando di trent'anni fa
Quasi sorpresi
Condivido tutto quello che hai detto ceduta costruire u una nuova diciamo nuovo partito ma della
Cioè la vigilanza prudenziale non condivido
La inutilità la riforma per l'articolo quarantuno costituzione giovedì
Io
Ti spiego perché bene ma
Niente aggiungiamo insieme convegno organizzato vero
Dov'è prassi Occidente un azzurro più avanti in relazione Sarrazin faraonico
Va aumentavano la nostro amico piuttosto grazie grazie presidente allora devo dire che
Perché la ha parlato di la vigilanza con la Puma Iusco la norma siamo rimasti ma non è vero che la gli onorevoli non ci sono sappiamo che quando noi parliamo di vigilanza noi che subiva l'invito bancario parliamo pensiamo alla vigilanza pure in prima della persone Capriglione ha affermato che la vigilanza ma è stata abbandonata la Banca centrale europea
Io quindi io parlare della vigilanza con la punta minuscola che la vigilanza di trasparenza credo però che da questo angolo visuale lo dico sinceramente anche perché mi sono fermato a riflettere ma anche perché la prassi ci dà questi segnali che i tempi stanno stanno cambiando stanno cambiando assai probabilmente questo è anche il frutto no della Processo di accentramento istituzionale a livello europeo quello che correttamente il nostro presidente a richiamato e quindi di una rinnovata visione d'autorità domestica rispetto ad un tema che io credo essere strategico ed essenziale per lo scritto del mercato
Ora ho fatto alcune riflessioni studiando naturalmente
Visto invito dell'amico dell'amico russare sono partito da alcuni principi dedicarci ovviamente a livello di di declamazione ma parliamo di vigilanza imboccare l'attività del digitale l'attività della del monitorare per sovraintendere in cosa semplicemente quelli che sono i valori gli indici normativi
Che una determinata comunità si dà e nel caso specifico che la disciplina della trasparenza si pone quindi quando parliamo di vigilanza di trasparenza credo che il punto di qualsiasi ragionamento sia quello di andare ad identificare da una parte qui per vicino al mattino che segnano il tessuto giuridico di riferimento e dall'altra è questo forse l'aspetto più interessante quello che cercherò anche di radicalizzare
Nella dimensione pubblico-privato di interrogarci su quelle che sono le tecniche di attuazione delle situazioni giuridiche e soprattutto se le tecniche di attuazione delle situazioni giuridiche
Siano ancora quelle della narrazione dominante o comunque che ci vengono fornite da una lunga ereditati da una lunga tradizione venti minuti perdonerete le semplificazioni questo questo
Ovviamente poi i lavori saranno saranno raccolti in collettaneo o in un numero monografico
Di una lingua rivista
Della del nostro settore
Ecco il punto il punto di partenza ovviamente riprende quanto detto cioè
Ragioniamo sul fronte europeo per un istante
Nella costruire un sistema
Di norme sostanziali complementare al processo di accentramento istituzionale sappiamo bene che il legislatore europeo cornice unico ha fatto una scelta di campo molto netta cioè gli sforzi tutti gli avrei sono andati in un'unica direzione che è quella che ho richiamato cioè direzioni prudenziale governance di organizzazione di impresa
Di trasparenza c'è poco o nulla mantello l'impianto generale certo mi si potrà eccepire ricezione in parte accorta che in realtà il legislatore europeo
C'è un patto di credito ai consumatori si è occupato Dini credito immobiliare consumatori l'apparato la pièce di due però tutti pezzi a frammenti privi di una sistematicità e privi di una disciplina generale no ma intendiamo noi
Di materia Antipa regole della attività bancaria un'attività che si esplica attraverso l'esercizio gli atti di negozi che vengono poi stipulati con la clientela
E quindi è evidente che la ricerca non in questi undici normativi si colloca prevalentemente in una dimensione domestica
Dimensione domestica che CD induce a guardare indietro ma non di molto ecco per rintracciare questi indici normativi a cui facevo riferimento io credo che pezzo importante
Siamo però perseguire che sostenne per cercare di andare alla ricerca di questo elemento non sia una legge ma una proposta di legge che molti di loro ricorderanno che la proposta di legge Grignaffini siamo negli anni Ottanta no tanta serie però fu una proposta di legge molti in
Portante perché andava proprio puntellare all'attività bancaria di una serie di regole molto stringenti che incidevano sulla relazione contrattuale
Sul sul sulle sulle condizioni economiche interventi autoritativi sul contratto quindi quello è probabilmente il momento dove c'è un cambio culturale tant'è che di lì a poco ha poco tempo ci stavamo
La legge del novantadue la centocinquantaquattro mi pare che poi scappa trasposto nel Testo unico bancario nel Titolo sesto
Ora se guardiamo siamo a quei pezzi normativi De Poli oggi rileggiamo la disciplina generale per semplificare possiamo identificare due
Diciamo indici di riferimento che sono
Autonomia sul piano ovviamente l'intervento disciplinare anche se si sovrappongono per alcuni aspetti ma sono soprattutto autonomi sul piano concettuale cioè da una parte
Una presso di regole che guarda al Regolamento contro Guarnaccia guarda alla fattispecie guarda alla dimensione della della relazione tra le parti
E dall'altra un ulteriore indice normativo che guarda invece alla competitività e all'efficienza del mercato fondamentalmente
Attraverso la trasparenza si favorisce l'efficienza e la competitività del mercato quindi questo fondamentale è il punto diciamo di di di partenza della del mio ragionamento
Ovviamente oltre agli indici normativi poi ci sono le regole no regole
Le regole di dettaglio
Le prime regole cioè quelle che favoriscono
Questa qui tante narrazione contrattuale comunque che reagiscono al gap informativo la fattispecie fondamentalmente sono regole di protezione sono regole che partono da un assunto abbastanza banale
E penso da tutti condiviso tra che nel contratto nella relazione contrattuale tra banche e clienti c'è una oggettiva disparità istituzionale
Quella diciamo oggettiva disparità istituzionale varie qui Baratta fondamentalmente attraverso delle regole che reagiscono abuso
Attraverso degli interventi che
Da un certo angolo visuale torno un po'riporterà la banche ne danno un po'di più accogliente e poi se vogliamo semplificare e di queste regole ovviamente pieno Testo unico bancario al Titolo sesto di queste regole queste regole possiamo rintracciare nella nella delibera del CIPE alla bella marzo del due mila e tre con tutte le successive modifiche nella disciplinate istruzioni di vigilanza dedicato la trasparenza della banca della Banca d'Italia
La peculiarità e e questo è il punto su cui mi fermo un istante perché poi ci sarà l'oggetto diciamo tra l'analisi e la vigilanza di tutela che le regole di protezione sono funzionali a
Tutelare il principio di libertà di autodeterminazione negoziale del cliente nei rapporti con la banca
è quindi quello è la finalità le le tecniche le reazioni poi possono cambiare e
Non queste regole mirano a proteggere un bene giuridico per il ben identificato il bene giuridico dicono i civilisti Deluxe professorale ai semplicemente il diritto soggettivo tentai tendente all'utilità del simbolo scusate la semplificazione ma mi pare che questo renda l'idea di quello che voglio dire se guardiamo invece al secondo indice normativo cioè
Regole che favoriscono la concorrenza alla competitività eccetera qui l'assunto è piuttosto diverso rispetto a quello che ho richiamato cioè qui l'assunto è che la dimensione dell'autonomia contrattuale del diritto soggettivo nel complesso del bancario non può essere
Il fondamento su cui costruire l'ordine giuridico del mercato molto semplicemente di idee che tutti noi probabilmente condividiamo è che la complessità degli interessi in gioco la natura standardizzata dei contratti bancari
Eccetera eccetera induce a guardare in luoghi diversi rispetto a quelli della reazione alla pancia
Quindi Milos Protection non si muove più su elementi di carattere soggettivo ma va ricercato in elementi funzioni in connotati di carattere
Di carattere oggettivo se guardiamo alle normative sicuramente la prima normativa che è stata da da da più vocate l'attrice Antitrust pregiati Trust che senza mezzi termini fin da subito si applica le banche ci fu inizialmente un gran discutere effettivamente l'autorità sulla Banca d'Italia per un primo momento per cercare di rilanciare le esigenze con la stabilità però ormai diciamo una disciplina sulla concorrenza parte integrante oggi bancario
Però l'aspetto peculiare che proprio nella disciplina della trasparenza del Titolo sesto che si rintracciano anche le norme soprattutto direi le norme che
Vanno a favorire questi valori di fondo perché se pensiamo alla disciplina pubblicità alla disciplina portabilità dei mutui alla disciplina della portabilità dei conti il pagamento che poi sui conti correnti
Nonostante la festività contrario
Alla disciplina dell'eccesso eccetera eccetera sono tutte tecniche normative no che oggi si definiscono di diritto privato regolatorio fondamentalmente
Che hanno quale obiettivo principale non già tela del diritto soggettivo singola nota quindi rito privato regolatorio ma nel quale finalità quella di governare il mercato di favorire diciamo l'efficienza del mercato cioè si interviene sulla disciplina del contratto per semplificare con una finalità molto chiara che quella di disciplina
Ora fin qui devo dire nulla di
Particolarmente interessante rispetto a quelli che sono i dati acquisiti letteratura o il punto più interessante invece quello delle tecniche di attuazione delle situazioni critiche no quindi ricollego al tema della vigilanza cioè quali sono
Gli strumenti per tutelare i beni giuridici protetti diritto soggettivo regole di protezione
La concorrenza diciamo del mercato scusate l'antropomorfizzazione ma in realtà proprio così oggetto le regole invece che favoriscono la competitività e l'efficienza dell'impresa del prodotto
Ma primo nato direi come assunto del ragionamento è che il bene giuridico tutelato secondo l'impostazione nostra tradizione definisce influenza quelle che sono le tecniche di intervento che l'ordinamento predispone noi ciclisti
A dicono un virus di ma insomma
In qualche modo questo un po'un aspetto che si registra anche secondo me nella nella nel sistema siamo di diritto pubblico se consideriamo il bene della concorrenza come una situazione di giuridica da proteggere in quanto tale però detto questo diciamo l'impostazione tradizionale e piuttosto intuitiva cioè quando diciamo parliamo ci confrontiamo con la dimensione del diritto soggettivo ovviamente tutti noi insomma senza grandi semplificazioni ci indirizziamo verso una
Apparato rimediare no impostazione decentrato di diritto privato fondamentalmente balletto DTT alcune riflessioni che poi farò il primo obiettivo che
Diciamo meccanismo di ingegneria istituzionale di diritto privato intende realizzare è quello della tutela di un diritto soggettivo infranto reso autore tutta l'ala per tanti anni il principio del il danno effettivo è stato considerato come principio di ordine pubblico del nostro diritto privato e e c'è chi ancora naturalmente insiste questa in questa direzione
Se invece guardiamo alla disciplina o meglio alla tutela del bene giuridico della concorrenza in quanto tale essendo la concordia la concorrenza l'efficienza del mercato un bene pubblico non l'accezione dice economica ovviamente tutti ci indirizziamo verso un apparato di nei dialetti di diritto pubblico public impossidente la vigilanza se vogliamo
Rimanere nel campo della del bancario da questo punto di vista
Effettivamente la introduzione ad un di un regime di vigilanza sanzionatoria
Tipica dalla Banca d'Italia mira esattamente a garantire effettività ai precetti in materia di concorrenza come semplicemente attraverso diciamo delle reazioni è una finalità dissuasiva
E sanzionatoria gettare sa e punitiva rispetto ai comportamenti disfunzionali ok che il mercato si è data quindi quegli obiettivi dati dall'ordinamento non presidiati sanzionando la condotta dell'impresa appaltatrice
E ancora vera questa diciamo dicotomia è ancora vero quello che io semplificato io credo che non lo sia più
Ora radicali Izzo perché vi sono ovviamente degli indici che meritano di essere valorizzati Parola mia radicalizzazione
Metterà sul tavolo alcuni spunti che sono credo io di interessa anche per per futuri per future riflessioni che danno il senso di un cambiamento vero
Da questo angolo visuale sia sul piano del diritto vivente se andiamo a guardare il sistema decentrato delle corti ok e sia sul piano dei attrattivi riforma legislativa se andiamo a guardare la normativa di settore
Partirei dal primo tema che credo compresso che non affronto perché richiederebbe ben altra trattazione diritto vivente cosa intendo intendo dire che ormai è sempre più come dire
Evoluta la consapevolezza che l'apparato rimediare il diritto privato non risponde più
Esclusivamente ha delle finalità di carattere compensativo
Però fin qui tutto sommato mi si potrebbe obiettare che da tanti anni insomma si discute sul rilievo l'assunzione sociale che gli ha i rimedi di diritto privato svolgono che effettivamente no tutta la letteratura già economica ci insegna che danno nostro formaggi di di di di risarcimento introduce dei costi che danno dei segnali molto chiari gli agenti economici e che quindi non potrebbe essere diversamente proprio ragionamento va ben oltre perché perché se noi andiamo a guardare
Numerosi precedenti nel diritto bancario ci rendiamo conto come nei cortili
La Corte di Cassazione molto spesso utilizzino gli strumenti di diritto privato con la finalità primaria di valorizzare e di tutelare il bene giuridico pubblico della concorrenza anche
Facendo degradare quella che è la tutela del diritto soggettivo a effetto pratico esperto sociale un esempio porto solo un esempio perché mi pare paradigmatico che probabilmente tutti loro avranno ha avuto modo di incrocia mi riferisco alle sezioni unite del trenta dicembre scorso in materia di validità nell'invalidità delle clausole dei contratti di fideiussione omnibus a valle
Delle intese dichiarate nulle dalla Banca d'Italia a monte
Chi ha letto quella sentenza riporto qualche passaggio
Sa bene che la scelta proprio dichiarata
Cioè quindi non è che c'è un'interpretazione aumenta sia giunta per supremo collegio OK va nella direzione di una selezione del rimedio demolitorio cioè la nullità invece che del risarcimento del danno può in realtà è un po'più complesso promettiamo
Questi due alimenti sulla base di una considerazione perché di atto virgolette l'interesse protetto dalla normativa è principalmente quello del mercato in senso oggi ok con una conseguente inidoneità di un rimedio risarcitorio che protegga singoli casi solo quest'ultimo esclusivamente esso subito un danno in concreto
Il discorso è molto più articolato peraltro lo lo sviluppato in un un contributo recente
Ma qui il punto fondamentale che l'autotutela privata viene impiegata dichiaratamente lo ius dicere alle sezioni unite della Corte di Cassazione a primarie esigenza di tutela di interessi pubblici protezione della concorrenza l'efficienza del mercato andiamo sul fronte
Più interessante che quella vigilanza che quello che di cui sono stato chiamato a parlare
Ma partiamo dall'articolo centoventisette qui siamo ancora a livello di Del Rio di declamazione diciamo che l'azione la vigilanza articolo centoventisette
Attribuisce rilievo nell'esercizio dell'attività di
Dini
Vigilanza in materia di trasparenza
Senz'altro alla trasparenza delle condizioni contrattuali alla correttezza dei rapporti con la clientela questo richiama Gaetano l'articolo cinque però nel momento in cui l'articolo centoventisette sono stabilisce che l'autorità di vigilanza nel nell'esercizio a del del del suo monitoraggio del suo sovraintendere sul Titolo sesto deve aver rilievo
Oltre che alla trasparenza delle condizioni contrattuali e la correttezza dei rapporti con la Chiesa
La ci dice ci dà un segnale molto chiaro
Cioè la protezione della clientela diventa obiettivo diretto e non più diretto mi reclamato un tempo dell'azione di vigilanza quindi il legislatore in sintesi chiama l'autorità di vigilanza alla Banca ritardi specie naturalmente
A farsi carico del rispetto delle regole di protezione se vogliamo usare espressione posato
Che ho usato prima afferente al rapporto équipe singola fattispecie contrattuale e così tutelare quel principio di libertà di autodeterminazione negoziare solitamente affidato alle corti o all'ambiente ma questo capitolo è un capitolo di vigilanza in questo senso vigilanza di tutela per l'appunto
Ma guardiamo gli strumenti perché qui il discorso si fa più interessante e
Come usato logico molto veloce Pato l'articolo centoventotto tema che peraltro mi che l'ha commentato nella nel commentario Capriglione ora
Cosa fa centoventotto ter attribuisce due poteri fondamentalmente la Banca d'Italia un potere inibitorio un potere restitutorio
Cioè esercizi di poteri che incidono pure direttamente sull'attività dell'impresa bancaria e che si infrangono con specifico rapporto contrattuale con rapporto contrattuale passato presente o fuggono seconda della tipologia rimedio
Parto da un dato segnalato da Michela segnalato da alcuni altri
Colleghi sopra che il tema che cercano di diciamo valorizzare anche in un'altra dimensione
Quando il la Banca Italia esercita i poteri inibitori restitutoria poi su questo cinque minuti e concludo
Quando emergono delle irregolarità
Ora quando la Banca d'Italia esercita i poteri di vigilanza sanzionatoria siamo nel centro e quarantaquattro stesso unico bancario Iles l'attore fa una cosa molto chiara che riflette poi quello che il principio la criticità delle sanzioni diritto pubblico penali particolare o amministrativi sanzionatorie
Introduce una un elenco di norme tutte collocate nell'ambito della disciplina nella trasparenza
E prevede che la sanzione può essere irrogata esclusivamente segnalata quella norma quell'altra norma quell'altra norma Coreglia tassativa ed in più si dice anche che la violazione della norma per diciamo legittimare l'erogazione la sanzione deve aver anche pregiudicato gli interessi pubblici la sana e prudente gestione no Dracula
Pertanto in questo caso si parla di irregolarità quindi sistemi sintesi estrema e correttamente da questo angolo visuale il legislatore
Introduce un modello non c'è tipico ma atipico
La tipicità del modello è assolutamente coerente con la logica del diritto soggettivo con la logica la fattispecie cioè se l'autorità e chiamata a tutelare il diritto soggettivo infranto non si pone più diciamo il problema del ritiro che la condotta intanto quanti in quanto tale assume sia rispetto alla gravità sia rispetto all'elemento soggettivo ciò che rileva è la lesione del diritto soggettivo se c'è la lesione del diritto soggettivo attuale potenziale la Banca d'Italia di fronte ad una mera irregolarità quindi anche a una visione quelli che sui principi di fondo della normativa
Intende custodire può esercitare questi poteri
Poteri molto importanti sui poteri inibitori non mi fermo perché il tempo non me lo consente un cenno però sulla restituzione perché la restituzione effettivamente insomma un tema complicatissimo almeno nel contesto del diritto privato
Perché sembrerebbe potersi dire che di fronte ad un inadempimento contrattuale od una o ad una rilevata violazione di norma inderogabile okay la vigilanza si sostituisce al creditore cioè al cliente quanto d'azione
E allo stesso tempo si sostituisce l'autorità giudiziaria quanto assoluzione o per lo meno ancora certamente soluzione il conflitto e quindi fa conseguire al cliente
Asseritamente creditore il raggiungimento di quell'utilità equivalente dalle tracce del Principe la restitutio in integrum allora la questione complicatissima sul piano tecnico ed è tanta complicata che da quanto mi risulta
Di restituzione ce ne sono tantissime ma tutte attuate ancora Traverso la persuasione morale cioè di fatto l'istituto del centoventotto terra cioè sul piano formale adesso un potrà essere smentito ma non di molto
Non credo sia mai stato utilizzato forse una volta mi è stato detto mentre le restituzioni vengono sistematicamente ciao nodi coordinate ma invitate da parte della Banca d'Italia con la sua persuasione morale che senz'altro funziona ancora campo la trasparenza
Cosa vuol dire istituzione
Perché se non esiste una categoria come dire unitaria di restituzione io credo che secondo la tassonomia tradizionale fosse questa potrebbe veicolare la tutela in forma specifica che comprende un po'di tutto
A me pare che la prima siamo il primo le mentre quello dell'arresti della ripetizione quindi si si richiama la restituzione dell'indebito oggettivo ex articolo due mila trentatré del Codice civile non ho fatto l'esempio della della commissione lesto pensate all'esercizio dell'ICI varianti che la Banca d'Italia certa essere avvenuto non conformemente ha giustificato motivo nel rispetto del principio la congruità e quindi ordina
All'impresa di restituire quelle modifiche che sono inefficaci preclusa la formulazione dell'articolo cento
Diciotto
Rimango solo prodotti cinque secondi per farvi capire le problematiche le problematiche tecniche perché perché
La ripetizione dell'indebito presuppone l'accertamento del vizio invalidante accertamento che proviene effettuato al di fuori di quelle che sono le garanzie processuali servizio civile
Ancora la sentenza dichiarativa tende sempre all'affermazione di una certezza giuridica cioè l'accertamento giudiziale non ad oggetto una questione un mero fatto o l'esistenza di interpretazione di una norma come si potrebbe credere ma sempre la certezza di un diritto soggettivo
Ancora altro problema che può consultare sul tavolo che succede se la banca non si adegua spontaneamente allo ius summa della Banca d'Italia
Cosa fa il cliente potrà utilizzare quell'ordine per mettere in esecuzione esibiti il proprio diritto dovrà esercitare un'azione ordinaria già certamente quindi un'azione di ripetizioni intento allora in quel caso
Gli elementi probatori che sono stati acquisiti nel procedimento amministrativo potranno essere utilizzati come nell'ipotesi di un antitrust o meno ancora altro problema ce ne sono tanti ovviamente se viene accertato il diritto del cliente cioè del creditore a ricevere l'indebito in base alla Cina ripetizioni indebito la cliente anche diritto alla restituzione distruggere gli interessi
Ma la regolazione dei frutti e gli interessi variano secondo la buona fede alla malafede della controparte
La buona fede soggettiva sappiamo bene si presume ma si può fare la prova contraria quindi mi domando se alla Banca d'Italia spetterà dare la prova contraria quindi mettendosi panni niente provando che la banca era in malafede psicologica per la determinazione
Del quantum degli interessi
Ma siccome restituiremo l'ira anche risarcire il danno Polito provate a ordini di problemi che la Banca d'Italia può incontrare nell'identificazione dell'inadempimento
Nella prova del nesso di causalità in materia di prevedibilità del danno ivi che corre in materia di concorso colposo della della creditore e via discorrendo
Ma queste sono problematiche
Tecniche problematiche tecniche devo dire che in realtà potrebbero essere risolte anche qui con una diciamo una riforma legislativa
Perché se dobbiamo vedere altre esperienze che conoscono il tema istituto la Restitution ma penso ad esempio alla al caso statunitense la Federal Trade Commission che ha il potere di ordinare all'impresa la restituzione di quanto percepite indebitamente a tutta la clientela in questo caso la Restitution che è un rimedio di equity per essere attivato richiede sempre un passaggio di natura giurisdizionale
Che consiste sostanzialmente all'adozione
Da parte della Corte federale essere attività all'autorità di vigilanza della cosiddetta Ciancio
Quindi probabilmente se diciamo ci vuole portare a funzionamento centoventotto terra nella sua dimensione formale non più di persuasione morale come fino ad oggi bisognerebbe intervenire a questo punto
Da questo punto di vista
Ma mi avvio alla conclusione davvero perché non era parte tecnica che volevo che voleva affrontare fa relazione più lunga e più tutte
Allora concludo trenta secondi e conclude che Sokolov neanche anche dichiararono di fatto il ventinove Pirovano nessun inseguimento ci sta dicendo Tilde Corsi
Dell'ex riuscito attraverso ma cotto ma contratto il mercato a toccare problematiche più rilevantissima più in cui c'è una non solo
Ma dato una di uno spazio che Lottomatica giuridica che molti di noi anche stamattina compito parlavamo noi no avanzano molto disponibile ormai
Un santone come hai fatto tu diventa una cosa molto bello e molto efficace
Mi è piaciuta moltissimo insomma
No
No ma ormai
Ormai è quello che quello che dovevo dire quello che dovevo dire lo ha detto faccio solo una chiusura perché poi questa non le problematiche cioè una chiusura tutti
Generale rispetto a quello che ha detto il inizialmente cioè ora di public enforcement paratone stanno parlando anche a livello europeo compone hanno parlato musical però è sempre stato fatto in un modo diverso rispetto a come ho cercato di poche perché si è sempre parlato di avete affossato pagarlo conducendolo al disegno di politica del diritto che si rintraccia nel contesto del diritto privato regolatorio quindi si continua a dire a sostenere magari prudentemente che diciamo l'autorità di vigilanza comunque svolgesse anche una funzione normativa non controllo sociale
E quindi
La tutela del singolo è un effetto empirico un messaggio sociale un effetto indiretto qui a me pare che decisi sta proprio assistendo ad un totale rovesciamento cioè gli strumenti di diritto privato che svolgono principalmente una funzione normativa nel senso della ricerca all'efficienza e alla competitività del mercato e la vigilanza pubblica invece che va alla ricerca della protezione di un diritto soggettivo probabilmente molto spesso norma tutelato tranquilla diciamo anche ecco ricorda quella razionale Attigliano quindi come secondo misti all'azione dovuta alla allievo non significativo del danno che l'attività Coppa all'attrice bancaria spesso stesso realizza grazie scusate
Attribuita finale
Perché lui facciale conclusione apprezzato ma
Dietro c'è un camper problema le cose cacciate per la responsabilità civile terre autoritativi vigilanza
Vero no
Lui parlava di queste cose però marito che che cosa giudice Antonella pure dunque io avrei è stato molto bravo che veramente compiuta
Dice
Sembra un po'stravagante l'esistenza assistiti sono stati sviluppati invece in qualche modo è complementare a quella che zitti adesso Sartori
Sono in alto le medesime conclusioni
Nell'altro settore in quel settore del del tutela della concorrenza esce l'utilizzazione del risarcimento del danno per regolare il mercato concorrenziale quindi usa gli strumenti privatistici prego spero per tenere delle finalità distrutti volentieri cresce pubblicistico sì
C'ha dato lo spunto per fare un altro uomo come abbia scelto trovando sì siano avevo usano dello avversario c'è contratto del mercato ma cercano visto contratte nel petto
Visto alla luce di questa ma ma secondo me precisa secondo me ha detto ancora una cosa un contributo ancora dopo
Ulteriori importante cioè che le preghiere del diritto dell'economia che unisce diritto pubblico il diritto privato che riguarda il mercato
Non possono essere né separa ante ma sono necessariamente congiunte e si differenzia nel tetto le altre materie
E dei diritti privati del diritto commerciale di
Claudio
Grazie dulcis in fundo abbiamo
Il nostro
Questo
Jack sta in questa indagine sottolineano dovesse sì
Scendiamo e sarò veloce ma alla fine non l'ora
Carlo sinistra
Ecco
Dunque grazie l'orario è sfortunato mai realtà devo ringraziare per parlare a questo orario perché l'ho chiesto io e lo devo alla cortesia dell'amica Lucia Picardi che ha consentito uno swap
Io le do da essere primo domani pomeriggio ma purtroppo un problema sopravvenuto mi impedisce di restare fino a fine al convegno quinti grazie dell'essere ultimo Massaro comunque davvero veloce per quanto devo dire che un convegno così pieno in realtà chiuderà prima cosa che non capita mai nel nostro mondo rispetta la previsione delle sette che che chiederemo almeno mezz'ora prima ed è è record veramente record e d'altronde col presidente Coco voglio dire
Fin troppo facile e quindi evito evito di rispondere ad alcune suggestioni DTP Francesco manca di Marco Sepe che riguarda la gestione delle crisi su cui abbia idee non proprio esattamente coincidenti però
Giulio Sassano molto coinvolto nella gestione delle crisi delle vene che e poi in quella di Carige dove mi son trovato a essere probabilmente il primo che la BCE ha nominato come Extraordinary administrator in Europa per gestire una crisi che era ipotizzato una certa soluzione ed a me piaceva molto che era quella
Con Cassa centrale banca su cui avevamo però delle divergenze vedete che non è andata in porto ma secondo me più per ragioni politiche economiche ma poi si valuterà quel signore ha scritto il Los queste so bene neo so bene per questo lo dico non so se la soluzione BPER sia più una soluzione di mercato
E non vi dico che la ritengo peggio perché stare troppo coinvolte quindi non onesto nel giudizio però io qui posso essere davvero veloce perché parlo del tema mediante de quindi più leggero e col vantaggio poiché su che si sostanzia Dezzo tema simili interverrà domani Maddalena Rabitti odio posso dare degli spunti e lei poi farà ricostruzione sistematica e dunque che c'era e scappava posta e non sono deve restare così dipendente dove vigilanza prudenziale intelligenza artificiale io ho pensato un po'su titolo da dare a questo tema che che mi diverte perché perché pericoloso per certe cose cominciano a dirsi VP ho pensato
La la vigilanza prudenziale sulla intelligenza artificiale però in realtà poi pensarci bene non esiste una e non sono poi così sicuro con questo è un simile compito spetterà ed evita di vigilanza prudenziale se poi anche le spetta
Non saprei dire con certezza in che misura cc si poteva dire volevo pure fare un dubitativo quale vigilanza prudenziale sull'intelligenza artificiale anche quale vigilanza prudenziale sull'utilizzazione dell'intelligenza artificiale da parte delle banche
Questa in via il diciamo vigilanza prudenziale intelligenza artificiale sembra più onesta e lascia un po'più di spazio perché questo più pc Lanza prudenziale perché collegamento c'è con l'intelligenza artificiale
Ma dunque le banche fanno certamente uso crescente di tecnologie per automatica automatizzare i processi interni e queste noto questo non sfugge alla supervisione la direttiva CRP articolo settanta quater particolare può e la sua trasposizione nel tutto e nelle disposizioni di vigilanza richiedono una supervisione alla supervisione di specie di verificare che la banca si doti di un'adeguata organizzazione eterna ciò evidentemente non esclude che la vigilanza Possanzini debba evidentemente verificare se tre processi che la banca dovuta ve ne siano alcuni gestiti in tutto in parte con l'ausilio di tecnologie di intelligenza artificiale
Un paio di esempi per capire la rilevanza della questione se una banca fa uso di modelli interni per i calcolo dei requisiti di capitale ponderati per i rischi
Crazy terribile eventuali riscuote asset l'autorità di vigilanza deve poter verificare se del caso sindacare come si sia giunti a un certo risultato
E la conclusione non cambia dire non può cambiare se i modelli interni per calcolare il capitale siano si servano di tecnologie di intelligenza artificiale
Similmente ispettori che si rechino presso una banca e devono poter verificare come stavano che il merito di credito
Dei suoi clienti sia che la valutazione sia condotta da un funzionario persona fisica sia che la valutazione sia condotta da un'intelligenza artificiale o comunque con il suo consiglio quindi le autorità di vigilanza vicine
Banca di tale livello domestico possono e devono vigilare sulle panche e se questi utilizzare l'intelligenza artificiale anch'essa rientra nel sindacato della vigilanza
Il problema però non è tanto di se il sindacato della BCE della Banca d'Italia possa conoscere l'intelligenza artificiale il problema in che misura e sino a che punto la vigilanza prudenziale possa spingersi in questo campo senza correre il rischio di Stato razzi cioè andando al di là della sana e prudente gestione è senza correre il rischio diciamo così volgarmente di pestare i piedi ad altre autorità come quelle per i dati personali di Assad sicurezza o della concorrenza
In questo con testo si inserisce la proposta di Regolamento europeo in materia di intelligenza artificiale da cui nascono queste riflessioni una proposta nota però verrebbe da dire non abbastanza almeno sotto questo profilo nella proposta che per la gran parte non si occupa per niente di banche e per l'ambiente di sistema finanziario in generale
Sì butta là però qualche affermazione da non sottovalutare secondo me in sostanza si propone che le autorità di vigilanza finanziaria e quindi anche quelle di vigilanza prudenziale svolgano il compito di supervisori dell'intelligenza artificiale
In particolare l'invito a leggere considerando U tanta di questa proposta dove le c'è scritto è opportuno che le autorità responsabili del controllo dell'applicazione della normativa in materia di servizi finanziari compresa se del caso
Così è scritto la Banca centrale europea siano designate come autorità competenti ai fini del controllo dell'attuazione del presente regolamento
Anche in relazione all'attività di vigilanza del mercato per quanto riguarda i sistemi di dirigenza artificiale
Testualmente forniti o utilizzati da istituti finanziari regolamentati sottoposti a vigilanza non solo la proposta
Realtà pur se queste marginale rispetto al contenuto generale del Regolamento vorrebbe modificare alcune disposizioni della CRDi per integrare nel quadro prudenziale elementi inerenti la valutazione delle tecnologie l'intelligenza artificiale ora e si è detto come l'ACR di l'articolo settantaquattro il particolare che citavo prima preveda già che le banche debbano dotarsi di solidi dispositivi di governo societario di una chiara struttura dell'organizzazione nonché di processi efficaci
Per identificare e gestire e segnalare i rischi ai quali su uno potrebbero essere sottoposte
E la proposta qui stabilisce che tutti i soggetti che utilizzino sistemi di dirigenza artificiale in particolare quelli che vengono ritenuti testualmente ad alto rischio
Vale a dire sistemi forme di profilatura degli individui capaci di intromettersi nella sfera dei diritti della persona
Debbano dotarsi di un sistema di gestione dei rischi per le banche
La proposta dovrebbe chiarire come la gestione di questi sistemi di intelligenza artificiale ricada nell'ambito dei dispositivi di governance in Terna
In questo senso l'articolo nove paragrafo otto della proposta rimanda esplicitamente nascere di stabilendo che per le banche i sistemi di gestione dell'intelligenza artificiale
Fanno parte delle procedure di gestione dei rischi a norma dell'articolo settantaquattro la trovo d'impostazione analoga eseguita per il controllo così tu di qualità dei sistemi di intelligenza artificiale
Prezzo all'articolo diciassette della proposta in particolare paragrafo tre che rimanda i milanisti di governance che come dicevo prima sono nella CRDi articolo settantaquattro
E qui emerge un primo nodo interpretativo la proposta di direttiva mira a regolare in primo luogo i fornitori cosiddetti provider dei sistemi di dirigenza artificiale
Coloro che fanno uso di tali sistemi definiti gli USA vengono pure rilievo ma spesso sulle via
Riflessa umiliata poiché nella maggior parte dei casi le banche acquistano tecnologie piuttosto che svilupparle al loro interno
è lecito domandarsi se il rapporto tra la proposta del C.R. di Muti a seconda che la banca sia appunto fornitore ovvero utente di tecnologie l'intelligenza artificiale
E quindi si può fare pure un esempio utile gli articoli diciotto diciannove venti della proposta di direttiva vorrebbero imporre ai fornitori ditte ricette artificiale di redigere la documentazione tecnica che spieghi la metodologia adottata
Di osservare le norme per valutare la conformità della tecnologia prima della sua immissione nel mercato nonché tre predisporre un sistema di conservazione dei long generati autonomamente dal sistema di intelligenza artificiale l'opera un'informazione la registrazione non ve lo spiego perché chi lo sa lo sa chi non lo sa se ne frega e quindi ok tutte queste disposizioni chiariscono qualche colore fornitori sia una banca queste tria attività debbano essere ricondotte alla robusto sistema di governance sempre quello dell'articolo settantaquattro deve uscire di però
è improbabile che una banca in realtà compia queste attività sarà piuttosto il fornitore del software
Che la banca di volta in volta utilizzate essere soggetto a questi obblighi
L'altra aree di sovrapposizione tra la proposta e il diritto bancario
Che conosciamo e forse ancor più delicata l'articolo quarantatré della proposta dice che i sistemi di dirigenza artificiale ad alto rischio
Sono sottoposti a un regime di valutazioni di conformità devono cioè rispondere a precisi requisiti tecnici articolo quarantuno prima di poter essere forniti utilizzati mine ancora una volta il fornitore
A dover dimostrare la conformità del sistema intelligenza artificiale ad alto rischio
Attraverso una procedura di autoveicoli che oppure ha perso la procedura di valutazione da parte di terzi lasciamo perdere Cuba e comunque deve dare questa in dimostrazione nel caso in cui sistema detti efficienza intelligenza artificiale sia fornito
Da una banca ossia dice la proposta messo in servizio da una banca che espressione un po'vaga e la proposta di direttiva stabilisce che la valutazione della conformità effettuata nell'ambito della procedura di quegli articoli novantasette centouno certo la procedura è parola vi assicuro che chiudo
è il processo di revisione valutazione prudenziale supervisory di più e ne Variations Process anche questo più noto con l'acronimo sarà però cioè l'atto dalla più marcata connotazione prudenziale che ogni supervisore deve compiere su base annuale per valutare la situazione non solo patrimoniale della banca
In questo modo la proposta di direttiva sull'intelligenza artificiale trascinerebbe l'autorità di vigilanza prudenziale nel nell'agone dell'intelligenza artificiale chiamandola compiere sa competere diciamo su un terreno che certo non è quello di sua elezione
Si tratta di modifiche potenzialmente molto rilevanti attese fino adesso abbastanza ignorate dai primi lettori e per fare un esempio concreto se una banca metti in uso così dice la proposta il meccanismo di valutazione del merito creditizio qui si diceva
Ne conseguirebbe che l'autorità di vigilanza dovrebbe valutarne la conformità come e poi a quale standard e sorvegliando il mercato quale mercato e se si tratta di un applicativo sviluppato in casa dalla banca come si fa
Se la proposta dovesse essere approvata così come in Italia avremmo secondo me gli strumenti giuridici e anche l'esperienza per affidare il compito alla Banca d'Italia abbiamo già vissuto
Conflitti di attribuzione tra autorità ad esempio in materia antitrust del legislatore alla fine ha saputo trovare un assetto lo sappiamo e se ne potrà trovare uno nuovo magari immaginato una cooperazione tra vigilanza prudenziale e tutela dei consumatori
Tutela dei dati personali dei clienti quindi vola vige con l'autorità Antitrust
E garante dei dati personali
Il problema è a mio avviso principalmente a livello europeo
E il mandato di supervisione affidata alla BCE
è stretto nei limiti dell'articolo centoventisette sei del trattato non sono sicuro che un Regolamento europeo possa affidare il ruolo alla BCE di supervisore dell'intelligenza artificiale senza andare veramente ultra vires
Abbiamo visto il passato che la BCE è stata cauta
Giustamente cauta rispetta la possibilità di intervenire in altre praterie penso all'antiriciclaggio il mio dubbio trova conferma in una recente opinione di del ventinove dicembre scorso della BCE ha inviato ai legislatori nazionali in relazione alla proposta
Dicendo sì molto scettica sulla possibilità ti a vedersi attribuita anche queste funzioni di vigilanza prudenziale in materia di intelligenza artificiale allora sì la banca utilizza l'intelligenza artificiale per valutare il merito di credito d'un cliente di rimanere nell'esempio
La BCE può e deve valutare la tecnologia sotto il profilo della sana e prudente gestione Mannoni sotto il profilo della tutela dei clienti cui venga erogato rifiutato il finanziamento richiesto
Il cliente deluso perché ritenuto immeritevole del mutuo e si dovrà rivolgere autorità di tutela i consumatori
Quello che ritenga la sua privacy violata dovrà lamentarsi con il suo garante ma secondo questa opinion della bici nessuno dovrebbe pensare di rivolgersi al supervisore bancario
è comprensibile e vado a chiudere che la BCE in questo campo voglia autolimitarsi al di là del dato normativo le autorità di vigilanza prudenziale non sono equipaggiate per diventare da un giorno all'altro autorità di sorveglianza della tecnologia e la BCE lo dice chiaramente nella sua opinione sulla proposta di direttiva che chiedo uffici ITO ma qui rinvio lascio qua nel testo scritto le ragioni che muovono questa sorta di autolimitazione di Gore così anche sorpreso sono peraltro già state accennate non si tratta solo di un problema di competenze tecniche
La sorveglianza di un mercato come quello dell'intelligenza artificiale non ha natura intrinsecamente prudenziale
L'obiettivo non è quello di mantenere la stabilità finanziaria ma di evitare che chi utilizzi l'intelligenza artificiale Fossa abusarne a scapito di interessi e diritti individuali
Punto quest'ultimo chiaramente individuato dalla stessa BCE
Ma se non sono l'autorità di vigilanza prudenziale vigilanza intelligenza attiva di girare intelligenza artificiale chi deve farlo
E la domanda non è nuova m'è capitato di porre la sul suo proposito servizi investimento in un articolo sul sul diritto bancario
Sulla sul così sulla cosiddetta democrazia dell'algoritmo ma per quanto concerne le banche la risposta non è agevole la bici esprime una posizione secondo me di buonsenso in generale se si deve ritenere che le tecnologie sono un mercato assi
E che un tale mercato ha bisogno di regole di vigilanza allora l'autorità chiamata a fare la supervisione di riavere le competenze specifiche
Non è facile immaginare che la vigilanza sull'intelligenza artificiale sulle banche sia dissociata da quella sugli altri soggetti che fanno uso delle medesime tecnologie
è forse questo il punto la vigilanza tecnologica non sembra poter seguire il modello della vigilanza per soggetti che in massima parte seguiamo in Europa in Italia per le banche
Per la tecnologia sembra forse più opportuno un modello di vigilanza per attività
Visto che una stessa tecnologia di intelligenza artificiale può servire alla banca per fare la così detta profilatura del cliente
Ma anche un social network per offrire una pubblicità su misura gli utenti o un ristoratore per prevenire il numero medio di avventori nel corso di una stagione non di meno se una banca utilizza l'intelligenza artificiale incerto il supervisore prudenziale deve esserne al corrente e avere gli strumenti per verificare che ciò non implichi rischi di governo societario stabilità patrimoniale e generale per l'operatività della banca
Si tratta però di un quid minimo di supervisione prudenziale che a mio modo di vedere e già incluso nella formulazione attuale l'articolo settantaquattro della Cr di dove si richiede che la banca Sidoti appunto il solito sistema di governance
E nella nostra epoca un solido sistema di governance certamente richiede anche la capacità di gestire l'intelligenza artificiale ove la Banca decida di farne uso
Quindi concludo con una provocazione ma che servono queste previsioni in materia di vigilanza prudenziale inserite nella proposta di Regolamento sull'intelligenza artificiale
A poco probabilmente niente
E anzi sono confuso lì
L'autorità di vigilanza prudenziale continueranno a fare quello che hanno sempre dovuto fare cioè appunto la vigilanza prudenziale ce la banca si serve l'intelligenza artificiale supervisore dovrà dotarsi delle competenze delle risorse anche umane necessarie ma questo non farà
Non deve fare del supervisore un'autorità di vigilanza anche sul mercato delle tecnologie ne ne potrà fare un garante di diritti individuali
è bene che il supervisore si occupi di stabilità finanziaria e basta e questo nell'interesse di tutti
Certo a che senza dimenticarsi dell'artificiere dell'intelligenza artificiale quando essa posta mettere a rischio la stabilità finanziaria grazie
Come al solito il nostro Raffaele
è stato concreto puntuale con
E ha dato
Stavolta non si può dire
Mentre grazie io
Io sono sono ancora restrittivo dico introdurre io ritengo che l'autorità di vigilanza ampia come un vulcano suo combattimento verificare due quello che
Se l'azienda no banca si è dotata di un adeguato sistema
Tenta intelligenza artificiale e se
Nell'utilizzo di questo non abbia posto in essere qualche relazione il segnale coloristici con cui i famosi i favolosi diciamo provvedimenti decisionali risponda Ugo Intini sentiamo c'è una di un thriller scritto un libro su queste cose
Rischia di essere follia
Ma questo significa che responsabili vocale l'assoluta vicinanza per tutto quanto riguarda l'utilizzo ma bisogna non solo duecento Nunzia insostenibile al settore intelligenza Vilardi tutta beh gira il mondo a mio avviso molto molto circoscritto con riguardo quello che
Da citare
Indovini Gilmar cose più tu hai parlato anche di una banca fornito io non la pregherei Rachid lenzuoli dal padre fornitori io mi limiterei a vedere una banca utilizzatore l'autorità di vigilanza
Di e
Guardare
L'apparato tecnico o operativo della banca solo quando fa il suo mestiere cioè quando e lei guardaroba Vacca
Poi si ha voluto vendere delle apparecchiature ma rientra in un altro settore sì un altro
Comunque il romanzo l'aiuto bravissimo i ragazzi ragazzi strofa petto rompo soltanto perché nel frattempo saranno
Raggiunto Magnifico Rettore dell'università parte nove il professor Alberto Carotenuto del delegato agli affari giuridici
Il professor Roberto Bocchini
Io lui li ringrazio ringrazio entrambi
E ed ora microfono per un saluto insomma questa volta conclusivo invece
Dando grande perché ha osato interromperti è
Sarà diventando grande per questa iniziativa no no ma io prima di tutto mi unisco ai complimenti
Che tu hai fatto al professor Sartori al professor per loro intervento io da ingegnere non c'ho capito assolutamente niente ma l'hanno detto così bene che sono rimasto ammirato vada hanno un eloquio fluente che noi ovviamente ingegneri non abbia ancora anche se glielo dico con minimo di così spesso scherzare ovviamente
Ecco trattare il cliente di accesso con pezzi riuscita a un applicativo cioè il blog dicendo che lo capisce l'orefice no è stato un momento che mi ha mi ha creato un minimo di sbandamento data
Carmela
Comprendono allora con me io ringrazio prima di tutto voi sapete che i saluti istituzionali
Sono un elemento molto importante di solito si fanno all'inizio numeri alla partenopei siamo molto diciamo uscire dinamici l'abbiamo fatto alla fine insomma veramente
Se sia un momento sereno no ma i saluti istituzionali servono prima di tutto per ringraziare tutti coloro che partecipano a questa iniziativa che
Io ero ripeto continuamente in piena era digitale
Sì non bisogna perdere ovviamente le occasioni per potersi incontrare di persona è in qualche modo confrontarsi perché quando si corre il rischio proprio lo dico da ingegnere di perdere di vista completamente quelli che sono proprio il confronto diretto che spesso l'utilizzo del web non non da primo punto il secondo perché bisogna veramente ringraziare di persona gli organizzatori perché tutti quanti ne sappiamo che costa fatica nel caso specifico bisogna realmente mi permetto di dare un plauso particolare al professor Rossano Breno e l'abnegazione sul lavoro che ha dimostrato no vorrei spiegare l'abnegazione che sulla proprio perché esattamente perché lui a una delega particolare che gli abbiamo dato quella dell'incremento dell'dico della Regione Campania
Che in questo momento noi siamo a circa uno virgola uno uno virgola due praticamente nascite per famiglia Luisa triplicato ovviamente ma soprattutto e padre da quando a meno di ventiquattro ore pure essa qua e quindi ci vuole veramente un nodo era doveroso da parte mia veniva ringraziare ovviamente per la Dubai negazione dimostrata sul posto di lavoro ovviamente a Francesco perché io ogni volta che ho il piacere di vedere il professor Capriglione mi si riempie il cuore e la mente il cuore di gioia perché è è come non l'ho chiamato danno un anno fa l'uomo di multiforme ingegno quello che
è ancora in grado di poter essere un punto di riferimento
Nel nel settore il caposcuola sono importantissimi non mirino di lungo
Più di tanto perché ho fatto quello che istituzionalmente sono ho demandato a fare ho salutato a tutti a e giusto perché io mi sono portato il professor Bocchini in maniera tale che come delegato agli affari giuridici di ateneo
Da da avvocato posso prontamente dire qualcosa
Perché tecnicamente il corpo non posso neanche dopo soprattutto il professor Sartori presa d'aria e non posso neanche parti da di aprire la bocca di qua quindi professore la prego di intervenire
C'è anche ovviamente c'è anche il professor Santagata Marina
Vorrei zone matrimonio resta grazie
No veramente in in un tino chiuso rispetto ai profili giuridici siamo capitati due relazioni interessantissime l'intelligenza artificiale la tutela e quella del professor Sartori Riotta nuovi premio quest'anno che c'hanno approvato alla Partenope sono sotto questo profilo finti
Nel senso che qui si parla di tutela di responsabilità i sotto il profilo telematico quello che abbiamo vinto perché Battisti e sulle piattaforme telematiche
E quindi tutto quello che tu hai detto che poi ha detto anche il professor Sartori rispetto al discorso delle tutele come farle con l'ordine pubblico omino dire un buon secondo me è venuto un osservazione ne abbiamo un grande problema le responsabilità che nascono attraverso queste piattaforme in realtà nel mercato bancario
C'è un vantaggio perché i soggetti che sono ammessi al mercato sono preventivamente a Missy da colori quali quali controllano nelle piattaforme digitali né civilisti viviamo una stagione molto più difficile perché tutti quelli che vengono ammessi sono liberi
Delle tutele che poi dobbiamo dare civilisticamente a coloro i quali si interfacciano della piattaforma
In realtà sono molto più difficili perché noi abbiamo solo dei rimedi dati dal Codice civile tutte le direttive sulla responsabilità storica quella sugli intermediari del commercio elettronico quella di ore in Europa stanno facendo e realtà
Passano per delle norme che ne abbiamo attraverso il Codice quindi dirimenti DiVersi rispetto a quelli che può imporre autoritativamente Banca d'Italia quindi lì forse un mercato chiuso
Che viene tutelato attraverso dei poteri sanzionatori il noi a noi è un po'più aperto quindi un po'più difficile da questo punto di vista
Mi fermo non devo dire assolutamente nulla collaboreremo con Diego come abbiamo sempre fatto perché sono temi appunto di grande memento nel senso che noi abbiamo un mondo diverso attraverso le piattaforme abbiamo organizzato un convegno al quale vi invito tutti tra quindici giorni il primo luglio proprio sulle è ancora il nostro prendersi chiama E Agora per dire la piazza greca
Che diventa nel terzo millennio la piazza elettronica e quindi come lo schiavo andava come dire senza nulla
Nella piazza ore Riotta l'essere umano è il professor Alpa già scritto su questo sui dati conferisce i dati gratuitamente alle piattaforme e forse non è giusto che gli conferisca gratuitamente
Auguri e complimenti per l'iniziativa Grass
Grazie
A questo punto non possiamo ritenere chiusa la serata ci vediamo domani a che ora domani no alle nomine allora domani alle nove
Ricordiamoci
Grazie
Problema prolungamento furono non parlano