Le scelte della Bce di fronte alla crisi dei mercati: intervista a Daniele Manca

Era di radicale siamo col senatore Daniele manca del partito democratico della commissione Bilancio per parlare con Luigi sia della riunione d'urgenza dalla Banca centrale europea di oggi pomeriggio ma anche della della notizia del taglio delle forniture il da parte di Gazprom ma alleni tipica sa allora il quattro macro economico e monetario è piuttosto grave perché abbiamo visto nei giorni scorsi il governo della Banca centrale europea la carta annunciare la fine del del cosiddetto quantitativi Issing
In un momento in cui l'aumento dei diritti possibili possibile aumento dei tassi di interesse potrebbe me e l'inflazione potrebbero mettere in ginocchio la nostra economia allora sono state fatte le scelte più ponderate possibili
Che cosa ha in mente la Lagarde e che cosa cercheranno di di fargli cambiare oggi nella nella riunione d'urgenza che ci sarà nel nel nel pomeriggio in questa situazione a dir poco caotica
Ma intanto dobbiamo essere molto chiari su un punto che l'Europa esiste d'Europa politica che vogliamo costruire perché il governo tra chi sta cercando di costruire anche la dimensione europea una Francia Germania Spagna esiste nella misura in cui previene un conflitto sociale
L'obiettivo di Putin alla guerra in Ucraina l'apertura di conflitto sociale in Europa
Dunque secondo me è molto opportuno che l'Europa valuti attentamente e le politiche monetarie della Banca centrale europea
Soprattutto per quello che riguarda i tassi di interesse perché attenzione che incrementare seguendo l'inflazione e i tassi di interesse può determinare un rallentamento di degli Investimenti una perdita del potere d'acquisto ulteriore delle famiglie dentro una fase recessiva cioè può spingere l'Europa dentro una recessione e può determinare quei conflitti sociali che dobbiamo prevenire affinché esiste un'Europa politica dobbiamo avere ben presente che serve una sfida economica prima di tutto e dunque può essere che la banca centrale in solitudine senza nessuna valutazione scelga la strada per collegare zona pura naturale incremento inflattivo i tassi di interesse quindi questo è molto opportuno che ci sia una rivisitazione della ragionamento relativo ovviamente ai tassi di interesse sui nostri mutui che attenzione possono determinare un incremento costi insostenibili per famiglie in prese dentro una dinamica inflattiva e dentro una crescita che sostanzialmente presso tende allo zero questo è il punto fondamentale quindi dobbiamo prestare grande attenzione la sfida è tutta qui l'Europa politica è una politica ha un senso se non siamo solo un mercato ma diventiamo una Stati Uniti europei capaci di elaborare una sostenibilità dei nostri debito in relazione ad una crescita maggiore
Ecco come ha interpretato il segnale opposto rispetto a quello dei giorni scorsi cantato stanno questa mattina i mercati con la discesa del dello dello dello spread del rialzo
Guardi molto molto importante questo perché attenzione che sullo spread per un Paese che ha un debito pubblico così alto dobbiamo prestare grande attenzione al motivo per cui non si può fare uno scostamento addebito senza una condivisione europea sulle misure essenziali da condividere per sostenere le famiglie e le imprese
Qui siamo di fronte all'esigenza di un nuovo Next Generation che non è più quello
Relativo al Piano nazionale di riprese resilienza ma indispensabile per affrontare politiche energetiche investimento funzionali a misure strutturali
Che noi dobbiamo tendere a misure strutturali perché è un Paese che trasforma e che non ha materie prime che ha una delle manifatture più qualificate d'Europa non può non avere una politica energetica
Europea chiara strutturalmente nei prossimi dieci anni quindi quello che serve oggi alla dinamica europea è una politica energetica coesa
Che deve essere sostenibile per le imprese e le famiglie e deve essere capace di favorire nuovi investimenti per arrivare a quell'auto sufficienza con le fonti rinnovabili che deve essere più rapida e più efficace lei che decisioni si aspetta la Banca centrale europea
Un chiarimento necessario io mi aspetto un chiarimento necessario Scola politica europea cioè con distanti chiedevo nove ben presente che quelle scelte non sono scelte che possono avere esclusivamente una valenza tecnica
Imprescindibile dal contesto economico io vedo mesi complicati di fronte a numeri perché non abbiamo la certezza del termine della guerra
C'è tanta paura preoccupazione un'inflazione così alta che continua a crescere che ha una valenza diciamo così speculativa non ancora di economia di guerra che è ancora più complicato perché quando sei tre economia di guerra e misure di speculazione tendono ad alzare così tanto il costo delle materie prime dell'Energia in modo particolare è un paese che si mangia la crescita
E quindi la mia preoccupazione eh salvaguardare la coesione sociale non lasciare sole famiglie in prese non perdere di vista la necessità di investimenti ed ecologia perché come ho detto prima noi non viviamo di speculazioni finanziarie Italia è la seconda manifattura d'Europa tra le più importanti al mondo dunque trasforma materie prime che compra da altri Paesi e di conseguenza noi abbiamo bisogno di una nostra politica energetica europea e abbiamo bisogno di misure per sostenere la crescita europea probabilmente non basta in casa di presidenza per fare tutto questo e la cosa fondamentale punto è una risposta europea sulla quale Draghi ha correttamente indicato una strada che a maggior ragione deve vedere gli stati uniti d'Europa insieme alla Banca europea nella definizione di una strategia nel breve e nel medio termine finalizzata ad evitare il conflitto sociale e a garantire una crescita più alta d'Europa attraverso nuovi investimenti
Senta noi abbiamo fatto questa politica di sanzioni alla Russia oggi rischiamo di provocare noi uno ottobre mille novecentodiciassette in Europa
Con quasi come se fosse un boomerang rispetto a quello che volevamo fare nei confronti della Russia esattamente quello che dobbiamo evitare perché
La democrazia si rafforza nella misura in cui c'è partecipazione c'è qualità della vita c'è una speranza in un futuro migliore
Le democrazie si indeboliscono quando tendono a togliere speranza il futuro in modo particolare ai cittadini che ai più giovani dunque noi dobbiamo fare tutti gli sforzi necessari
Per sostenere una crescita inclusiva
Che riduca le disuguaglianze che favorisca la qualità del lavoro che favorisca la qualità dei processi industriali
Così fecondi nel saper fare nel fare bene che questo Paese ha a disposizione e per fare questo serve una politica europea comune
Anche sul piano economico non solo sul piano della difesa quindi come ha giustamente detto lei l'obiettivo fondamentale che sta sotto la guerra in Ucraina da parte di tutti
L'apertura di un conflitto sociale in euro perché attenzione anche la questione alimentare può diventare esplosiva perché sappiamo molto bene che dall'Africa si possono muovere milioni di persone soprattutto se interviene la fame
Possono muoversi flussi migratori possono muoversi scenari molto insidiosi anche per l'intera Comunità europea dunque
Servono risposte europee tutto quello che noi dobbiamo fare oggi con i governi in carica esattamente quello rilanciare una politica europea comune Piero una crescita più alta perché sappiamo bene che la sostenibilità del nostro debito e la difesa da eventuali aggressioni che i mercati potrebbero determinare ecco perché lo spread
Va tenuto sotto controllo perché lo spread inevitabilmente alza
Il costo del nostro debito no rende possibile anche per la banca centrale americana probabilmente aggredire il nostro debito perché lo paghiamo di più
E dunque tutto questo richiede una politica europea molto attenta anche lo spread su un qualcosa che deve essere osservato speciale perché sappiamo bene che Puglia infetti in modo particolare sulla finanza pubblica
Particolarmente rilevanti noi avremo bisogno di più risorse per l'istruzione più risorse per la salute con lo spread alto tutto questo viene consumarsi in un pericolo
Dove le persone più fragili restano da sole dove il diritto universale sia più debole ecco perché dobbiamo lavorare con grande intensità proprio per prevenire questo fenomeno ringrazia grazie senatore Daniele Manca il partito democratico