La sconfitta parlamentare di Giuseppe Conte sulla politica estera: intervista ad Andrea Cangini

Radio radicale siamo col senatore Andrea Cangini di Forza Italia che oggi vorrei interprestito interpellare un po'più come giornalista che come esponente politico perché quello che abbiamo visto oggi è francamente imbarazzante per parecchie persone perché come si è giunti a questa risoluzione con la modifica di una di una di una di una parola che poi ha portato anche a una scissione
Allora volevo tra le macerie se poteva fare una valutazione purtroppo mi ha rubato l'aggettivo fondi boccheggia amore imbarazzante
Ciò io una concezione un po'antica della politica considero che la politica estera soprattutto al momento
Di guerra sia la politica e quindi
Rispetto alle posizioni di politica estera tutti dovrebbero avere il massimo la serietà e del senso di responsabilità possibile
Purtroppo così non è evidentemente Movimento cinque Stelle un partito sbandato che ha perso ogni aderenza con i propri ideali chiamiamoli così Primo geni che sta cercando di ricrearsi una verginità distinguendosi sul tema essenziale Complesso Catherine con tutta evidenza non riescono a padroneggiare come la guerra
Sentito degli interventi in aula razza indirizzarmi adesso continuo a reclamare la la politica e la diplomazia come se se fosse volontà di qualcuno non arrivare a una soluzione
A una pace negoziata una soluzione diplomatica per poi concludere che bisogna
Procrastinare il bonus del centodieci per cento e con il servizio centodieci per cento sarà un corto circuito logico e un evidente inadeguatezza
Personaggi eletti più o meno casualmente di fronte a grandi questioni questioni più grandi di molti di noi ma sicuramente di molti di loro
Allora Conte si era impuntato non sia non non è potuto non è riuscito ad andare oltre e si è beccato questa scissione di Di Maio che formerà un gruppo almeno alla Camera qui non si può che si chiamerà mi sembra di capire insieme per il futuro
Grazie
Fra va beh io sto e l'idea che scommetto che lei sta pensando di entrare nel gruppo si per quanto non ci sto pensando ovviamente però devo dire onestamente insomma è ricordiamoci come era Di Maio ha a inizio legislatura
Guardiamo come diventato adesso io non credo che sia soltanto un calcolo di convenienza
Come si dice un posizionamento politico credo che si sia reso conto
Di aver detto una marea di fesserie finché aveva il privilegio di stare all'opposizione che di fronte alle responsabilità e alla complessità del governare abbia cambiato le posizioni a ore diventato un politico realista cioè con che comprende qual è la realtà delle cose che cerca di fare il possibile non impossibile non lutto ma il possibile per migliorarle punto il fatto che su una questione come la guerra si sia consumato un evidente scontro di potere interno al Movimento cinque Stelle avendo corretto Cinquestelle ministro degli Esteri ancora più grave perché contestare le posizioni di Draghi sull'Ucraina vuol dire contrastare le posizioni di Di Maio gli contestano Draghi per contestare Di Maio questa mi pare abbastanza chiaro oltre che per allinearsi con una certa opinione pubblica dice
Qui tutti quanti dovremmo fare i conti perché le cose vanno spiegate non è facile spiegare è evidente che questo conflitto provoca dei danni diciamo economici e sociali evidente ma il nome di principi che non sono altrettanto evidenti perché nessuno parla di principi con una qualche credibilità ormai da qualche decennio
E quindi sarebbe Okonkov di tutta la classe politica indipendentemente dalle appartenenze almeno di quelli convinti che stiamo facendo le cose giuste sforzarsi di chiarire l'opinione pubblica qual è la posta in tarda posta in palio è la democrazia la libertà cioè i valori fondanti che Europa e l'Occidente e l'Occidente stesso utile ancora due giorni a tre giorni fa ha dichiarato agonizzante l'Occidente morto il liberalismo superati i nostri valori i nostri principi attaccare l'Ucraina per cui è stato un attacco all'Occidente ed è per questo che dobbiamo difendere l'operaio che aveva era mai sarebbe oggi servono
Ecco però al di là dell'Ucraina lei sa benissimo che questo in Ucraina e qui non c'entra niente qui noi abbiamo assistito a un grosso regolamento di conti di Conte comunque che è finito come
Lei insomma Conte secondo me non è non sarà mai è un un uomo politico non ha alcuna radice politica non ha una cultura politica è capace di tutto e del contrario di tutto lo dimostra
Drastica mente il fatto guidato il governo più populista e demagogico della storia non solo l'Italia nella storia dell'Occidente
Sì coi guidare un governo di segno evidentemente opposta ritornare ad essere europeista i limiti delle sue possibilità realistica
Dopodiché del conte rigovernare una scissione a sinistra la sinistra del del del Movimento cinque Stelle revocata da Di Battista nel frenare l'emorragia i grillini duri e puri
Assunto posizioni ritornato sulle posizioni di partenza questo ovviamente creato una spaccatura ma non è soltanto il potere era la la poltrona come volgarmente si continua a dire insomma e che non puoi pensare di governare questo Paese contro l'Europa contro l'Alleanza atlantica e contro la realtà e allora se Conte ha deciso di vivere di rendita con quel po'di voti e di classe dirette di parlamentare che gli resterà Anna stando stabilmente all'opposizione va bene ha fatto una scelta ma per me la politica non è questo sopra Priviero consiste nella propria rielezione
Nell'accumulare voti senza poterli spendere i voti sono un mezzo non un fine ma un mezzo per cambiare le cose ma per cambiare le cose diverse dal Governo sembra Giannuzzo
Senta le faccio una domanda un po'più da politologo allora questo insieme per il futuro
Dove in quale grande famiglia europea lo collocherebbe quella dei socialisti europei
Quella dei popolari dei liberali questa è una domanda l'astrologo Amanda pulito moglie considerando e politiche di Di Maio non non lo so non riesco proprio a valutare immagino che cercheranno di collocarsi
Illiberali europea
Perché misura non abbassasse annunciando interlocuzione se la cosa è stata preparata da tempo se l'hanno improvvisata oggi non ho la più pallida idea accerta che è un partito che
Avrà sì responsabile supposizioni europeista e atlantista e quindi condivisibili
Ma poi dalla distinguere dal PD sa certa
Grazie come sempre grazie al senatore Andrea Cangini di Forza Italia