Presentazione del volume "Massimo Caprara - Discorsi politici e parlamentari"

Buonasera benvenuti in questo caldo pomeriggio di giugno d'inizio estate
Siamo in tanti ed è molto bello parquet questa sera ci proponiamo di ricordare grazie al lavoro meraviglioso che è stato fatto da Maurizio Caprara ma anche ovviamente dalla Camera deputati la figura di Massimo Caprara questo libro questo teste di cui parleremo diffusamente questa sera non sarebbe esistito senza appunto incredibile lavoro
Della Biblioteca della Camera degli archivi della Camera e quindi ovviamente la parola passanti tuttora a uno dei padroni di casa del posto in cui ci troviamo al vicepresidente tre Rosato che invito a salire sul podio
Grazie sono io che ringrazio voi intanto perché non accade spesso
Che i libri della Camera che Giovanna non è una grandissima casa editrice dopo dirò qualche cosa abbiano recensioni così importanti lusinghiere sulla stampa nazionale e questo naturalmente
Ha fatto piacere colgo l'occasione veramente per ricordare non tanto ringraziare chi ci lavora alla Biblioteca chi ci ha lavorato
Ma ringraziare e suggerire di utilizzarla di più la biblioteca della Camera perché veramente un patrimonio come Stato giustamente ricordato veramente un partitone prezioso sono io ringraziare voi vedo con piacere esponenti politici di primo piano che hanno contato un forte contributo al nostro Paese in questi anni e li saluto rivedo qui immagino
Che daranno un commento importante daranno un contributo importante lavori di questa di questa di questa giornata questo è un bel libro faccio veramente pubblicità a chi non l'ho ancora letto perché vale la pena leggerlo
Racconta delle nostre radici non solo del nostro passato
Delle radici di questo Paese della sua storia della sua storia tormentata come lo è stata dal punto di vista politico anche quello di Massimo Caprara che qui oggi ricordiamo ma radici di Wome uno di un uomo e anche negli aneddoti nelle nelle racconti ce n'è uno particolare che poi ricorderò
Racconta proprio questa politica fatta da un confronto serio schietto anche molto molto onesto molto vivace e penso che
Massimo Caprara sia stato un rappresentante di questa storia
Politica italiana un rappresentante che ha attraversato i momenti più difficili della nostra Repubblica
Della storia della nostra Repubblica perché ha cominciato da Ragazzo con la Togliatti e non è stato scelto a caso ma penso che meglio di me verrà raccontato raccontato prima stato scelto individuato per fare un mestiere politico
Per la sua profonda conoscenza culturale non un fatto non ho fatto strano un fatto che fa pensare e poi ci sono alcune episodi c'è il sono nei discorsi un discorso che riguarda Napoli in particolare in questo dibattito
O Rocco Buttiglione maniera più autorevole di me ha fatto il vicepresidente della Camera
In in in anni anche molto made me intatti anche questi non scherzano però quegli anni lì anche erano movimentati rileggendo questi verbali si vede che erano movimentati anche negli anni Cinquanta con le interruzioni con ma pur sempre una grande eleganza in grande stile un grande rispetto un grande rispetto delle idee degli altri non sono delle persone che dovrebbe essere scontato ma delle idee degli altri e delle posizioni politiche degli altri
E leggendo la storia di Massimo Caprara si ha l'impressione di questo uomo con idee molto ferme anche il suo anche i cambiamenti che ha avuto nella sua vita politica attraverso i cambiamenti Caputo il Paese
Hutter il Paese è cambiato è cambiato molto
Cioè il la sua espulsione dal pc che deriva dalle scelte molto attuali delle del dell'invasione della Cecoslovacchia da parte nel sessantotto a parte l'Unione Sovietica e quindi i cambiamenti che farà un uomo nella sua vita politica connessi ai cambiamenti
Del del quadro internazionale e del quadro nazionale ma raccontano di un uomo che profondamente ancorato a dei vera dei grossi valori che invece quelli non cambiano perché i valori non non non non sono cambiati
Poi c'ho trovato anche questa parte importante interessante anche della fede di quanto incide all'interno delle sue scelte politiche degli ultimi anni insomma delle cose
Che fa ma invito veramente invito veramente a leggere questo libro ha trovare nel anche nella storia che ci era scontata negli atti che vengono che vengono citati anche radici importanti di questo paese che un Paese solido perché ha radici solide
Io quando sento parlare chiudo anche delle debolezze del nostro Paese mi piace ricordare la forza del nostro Paese perché ci sono tante debolezze non ce lo nascondiamo ma questo è un Paese forte perché ha radici solide queste radici sono anche quelle della storia che hanno consentito di passare da un Paese sconfitto nella guerra
Senza carbone senza petrolio a diventare una delle più grandi potenze mondiali punto di riferimento delle democrazie
Se questo è accaduto è accaduto perché ci sono stati uomini all'altezza di questa sfida quindi grazie grazie per il lavoro prezioso che è stato fatto
Grazie vicepresidente Rosa e lei non conosceva la scaletta di oggi ma è stato perfetto perché ha toccato tutti i punti che poi andremo confrontare durante l'arco della nostra conversazione che come potete vedere faremo con una parterre d'eccezione perché lo faremo con possibilità che sono in grado di ricostruire sia il percorso
Di Massimo Caprara ma anche che cosa voglia dire la sua idea di politica parlava prima invece Presidente Rosato di questo grande senso del rispetto che troviamo nel suo rivolgersi agli avversari è una delle cose che ho pilotato particolarmente leggendo questo libro e anche la capacità di cambiare idea opinione pur rimanendo corrente fedele determinati valori e credo che questa sia una caratteristica che insegna un po'tutti in un qualsiasi tipo di mestiere facciamo lo faremo quindi questo questa discussione di oggi la porteremo avanti con Anna Finocchiaro presidente
L'associazione Italia decide con il già vicepresidente della Camera
Rocco Buttiglione professore anche Comune Filippo Ceccarelli giurista e scrittore ovviamente con Maurizio Caprara ma io credo che la cosa più importante sia lasciare voce alle parole
Di Massimo Caprara e lo facciamo con Ignazio diva cui che invito a venire sul palco per leggerci un primo brano tratto da questo testo
Buonasera a tutti intanto anch'io voglio ringraziare Maurizio per terminata questa occasione è un onore per me essere qui e legge questi brani tratti dal libro
La giraffa il partito nuovo di cui parlava Togliatti alludendo a un diverso PC sono davvero esistiti
Sono però scomparsi nel diluvio universale del mille novecentocinquantasei quando il Partito Comunista prese posizione ancorché inquieta
Dalla parte dei carri armati che invasero l'Ungheria in nome del Patto di Varsavia egemonizzato dall'Unione Sovietica
Da allora la ferita che si aprì all'interno del pc tra ideali e realtà non si è mai più chiusa
Ha ragione Milovan di las la ferita allora inflitta al comunismo non si cicatrici so mai completamente semmai è andata allargandosi sino alla rottura nella quale io stesso fui coinvolto come uno dei fondatori dell'opposizione interna del manifesto nell'inverno del mille novecentosessantanove
Per completezza occorre aggiungere che Togliatti non rinuncio mai nella sua elaborazione scritta e orale all'esperienza fatta in Spagna negli anni trentasei e trentasette
La sua posizione contro la politica antireligiosa sostenuta invece da parti cospicue del partito anarchico e del Partito comunista spagnolo non andò sprecata
Sostanziò tutto l'uso ideologico del partito italiano che mai volle essere al suo vertice un partito insensibile alla questione cattolica come riferimento non solo quantitativo ma anche qualità qualitativo ai credenti italiani
Tranne qualche condannabile svarione il partito nuovo di Togliatti e noi che ne fummo i primi i militanti non avemmo disprezzo per loro
Non a caso Togliatti e noi stessi condividemmo fondamentale saggio crociano crociano perché non possiamo non dirci cristiani
Con Togliatti discutevamo di letteratura una volta a bruciapelo mi domando che te ne pare di Vittorini
Tra Croce n-esimo nobilmente conservatore e Partito d'Azione elitario preferì quelli che fare e subito
Che Togliatti ci rappresentò inserendoci senza impaccio al vertice del suo partito nuovo comunista
Non credo che Togliatti agisse di impeto o con avventatezza e vicino mi no sul campo marescialli napoleonici del suo partito anti massimalista per questi motivi che a me paiono fondanti eravamo borghesi
Ma non capitalisti
Eravamo laici ma non anticlericali populisti ma non operaio visti eruditi ma non ancora accademici
Aspiranti rivoluzionari ma non estremisti anzi istituzionali
E per quanto ricava di riguarda il legame con l'Unione Sovietica davamo tutte le garanzie dell'infatuazione che non sapeva mi credeva al conto credito contenuto dello stalinismo
Noi commettemmo s'intende un errore imperdonabile
Ci sfuggì per ignoranza una circostanza storicamente provata
L'incompatibilità dell'esercizio della cultura e dello spirito con il potere assoluto
Qualunque sia l'ideologia alla quale questo potere si spiega
Grazie delle delle parole Massimo Caprara sentono veramente a leggere non solo la storia ma anche l'evoluzione della sinistra questo libro ha un percorso un percorso non solo politico ma anche di vita
E questo lo rende profondamente attuale perché quando si parla di percorsi che sono legati no all'evoluzione personale le persone che si può poi adattare anche l'attualità io vorrei partire dal nonno dalla presidente Finocchiaro proprio per chiederle come dicevamo questo libro un percorso che ci accompagna anche a vedere l'evoluzione della sinistra del partito comunista della stessa crisi che poi Caprara ebbe al suo interno una crisi personale che poi lo con lontano dal partito pur mantenendo lo legato determinati valori ora vorrei chiederle se questa evoluzione e della sinistra e continuata mantenendo una determinata coerenza di messaggi
E di idee o se comunque sia andata è andato ormai definitivamente persa quella sinistra di cui ci parla e che ci racconta Caprara
Non c'è dubbio che tutto va contestualizzato l'attività politica
E anche le battaglie politiche che Massimo Caprara combattere combatte in un contesto che segnato certamente da caratteristiche non rintracciabili non solo l'Italia non è più elitaria
Di allora ma neanche i partiti esistono nella forma in cui allora esistevano in particolare il partito comunista e la Democrazia cristiana dei grandi partiti di massa con legami veri e profondi con il Paese
E non esisteva neanche cioè esisteva invece una selezione delle classi dirigenti accorta puntuale
Come dire politicamente studiata le le stesse parole di Caprara nel descrivere le ragioni per le quali Togliatti
L'avesse scelto e avesse scelto altri giovani descrivono questo quindi Caprara si trova a combattere e a e a vivere la sua attività squisitamente umana che la sua esperienza politica perché non c'è un'esperienza della vita che sia squisitamente umana della politica in un contesto che tutt'altro
Poc'anzi Ettore Rosato diceva che agiva la politica pure da avversario con grande rispetto dal dell'avversario io dico che il
La lettura dei brani che sono stati scelti di suo interventismo interventi parlamentari e il confronto che lui ha per esempio con Tambroni a un certo punto
Destinarono piuttosto od altro
Testimoniano di questa relazione col potere che viene vissuta Perón come paritaria nel senso che il senso e il valore che Caprara attribuisce al proprio ruolo che poi al ruolo del parlamentare questo è un giudizio che poi si ripercuote sul Parlamento e sul suo valore
Nel confronto con un governo che era un governo democristiano la cui stabilità era difficile da mettere in discussione mette il luce questa orgogliosa sensazione di pari potenza che è una cosa che in gran parte risiede nella certezza delle proprie ragioni e soprattutto nella capacità posseduta conquistata di argomentarle queste ragioni
Gli elettori troveranno alcuni interventi per esempio quello sull'anonima banchieri nei quali la puntualità e la ricchezza della ricostruzione di elementi fatti conoscenze legami i documenti date occasioni è talmente minuziosa
Da dimostrare che si prende davvero sul serio il proprio ruolo
S niente come dire agenti orgogliosi che non che non temo no e che non hanno paura del confronto devo dire che in questo senso mi han molto ricordato gli interventi di Macaluso sull'amministrazione di Palermo ma non perché e l'oggetto amministrazione di Napoli piuttosto che l'anima banchieri fossero posti possano essere assicurati a amministrazione di Palermo o che ne sono fatti di mafia
Ma per la reale conoscenza della realtà dei fatti delle occasioni dei numeri dei dati che danno il senso appunto di un esercizio orgoglioso della propria funzione
E di nessuna soggezione nei confronti del potere queste contratto secondo me particolarmente significativo perché l'aggressione
Che figlia della debolezza
L'odio e figlio di Ira minorità
Non è figlio di una consapevolezza di se stessi
E questo è un punto
Quindi la sinistra di cui parla Caprara è una sinistra come dire che va lì contestualizzata ancora nella lettura si fa riferimento ai fatti del cinquantasei e a questo fraintendimento nella relazione con l'Unione Sovietica un tema che Caprara riprende per tutta la sua opera e non soltanto nel scritti politici ma anche nei suoi scritti
Letterari o che riguardano le arti o che addirittura nelle sue lettere private e questa è una cosa che mi ha colpito moltissimo perché c'è questo esercizio della ricerca della verità per il tramite della ragione che peraltro secondo me accomuna Massimo Caprara
A Sciascia anche Sciascia pensava che se non c'è verità e giustizia vuol dire che non c'è ragione che guardate è una cosa straordinario un'affermazione straordinaria c'è la verità e la giustizia risiedono nella ragione lì dove la ragione
Che noi adesso nella riflessione di Caprara possiamo identificare nell'ideale viene corrotto dall'ideologia si smarrisce il vero si tramuta il vero lui lo dice
L'ideale si corrotti l'ideologia desse il contrario della realtà contrario del vero suo pregiudizio incurante delle evidenze da tempo senza tempo incapace di cercarlo
Il vero e poi cita anche maxi dicendo l'ideologia e potere di una classe organizzata però prima vi è un'altra e in fino all'ultimo tratto secondo me
Particolarmente significativo
E strano ma Caprara
L'affermazione di questo genere quindi quando riflette sulla sua collocazione politica sulla rottura colpirci sull'ideale anche se dirà non sarò mai anticomunista non sono più comunista ma non sarò mai anticomunista
Dice
Non lo faccio da politico lo faccio perché questa e l'ernia vita
Un'altra cosa straordinaria
Perché appunto non solo conferma che la politica e
Un'attività squisitamente umana ma dà anche il senso di una politica che capace come dire DS nel la propria la vita di ciascuno di di di di di delineare il di identificarla di tratteggiare la di costituirla e a me pare appunto da questo punto di vista
Molto molto interessante dopo che era un'altra Italia era un altro mondo
Io mi rendo conto anche che in alcune fasi ma forse chiudo qui perché se no non lascia spazio agli altri poi magari se capiterà la sinistra di Caprara e la sinistra del PC di fronte per esempio alla riforma dei regolamenti parlamentari cioè al senso del parlamento del suo ruolo collocate in quel contesto storico sarebbe interessante analizzare
Fermeremo presidente perché era sì un'altra Italia però molti temi che Caprara tocca in questo libro sono di una drammatica attualità possono anche essere ripresi adesso e fra l'altro passò al professor Buttiglione
Nella lettura del brano precedente abbiamo una descrizione veramente limpida e cristallina del partito nuovo no dell'idea di Togliatti del partito nuovo Gramsci diceva che la crisi e nel momento in cui il vecchio muore il nuovo fatica ad emergere comunque gli anni che sono stati vissuti da Caprara accanto a Togliatti sono anni invece di grande evoluzione e parte di questo partito Stil nuovo inevitabilmente anche
Un partito comunista all'interno di un Paese una presenza cattolica così importante la capacità di aprirsi a questo dialogo ora vorrei una riflessione che lei anche se professore
Ma
Grazie bagliore cominciare domandandomi perché Caprara e comunista e che tipo di comunismo il comunismo di capra
Sì
Io direi due cose
Ci sono due motivi
O forse uno
Comincerei col fatto che Caprara napoletano io non ho la fortuna di essere napoletano però sono stato circondato dalla verità da napoletano avevo il capo di gabinetto napoletano il capo trascritte via napoletano peggiori tutto mia figlia sposato un giovane napoletano
E qui il qualcosa di Napoli ha cominciato anche più essere napoletano perché applaudire due corsi
In una e
In APO letali sono Crociani come si fa allora soprattutto al più non lo so ma allora era quella che era la croce
E partito nuovo e un partito in cui Max viene dopo
Gli storici della filosofia sanno che Marx rielabora la dialettica hegeliana ma il marxismo poi gare era un massimo positivista che e che l'aveva dimenticato non degni ma
Da lì in poi come sono da parte
Nelle Marche è che l'aveva dimenticata per la sua base era il materialismo volgare del positivismo
E invece in Italia avviene un fatto filosofico importantissimo almeno loro pensavano che fosse poi di uscita
La rivoluzione crociana
La scoperta della filosofia dello spirito dello spirito come libertà la filosofia della libertà e Caprara incrociano in questo senso i liberali può sembrare paradossale ma c'è un la coerenza ultima di Caprara secondo me è proprio la coerenza quella iniziale intuizione di Behrami
Mi hanno messo davanti questo ampio lavoro abbiamo spostato le sue forze funziona allora perché liberarci e Croce però incerto Croce e il Croce per la storia d'Europa
All'inizio almeno no la storia d'Europa in Storia della libertà
Questa storia della libertà però si incontra con il problema questa è la seconda Radice per contano vera che è la libertà di pochi come si passa dalla libertà dei pochi alla libertà dei molti il comunismo di Caprara ma il partito nuovo rito gli atti perché Togliatti sostanzialmente dice che Marsiglia dopo Croce
Propone un marxismo crociano che assume l'eredità della storia della libertà per trasformare la storia da libertà dei pochi e libertà dei molti non dico di tutti che sarebbe forse un po'esagerato abbia comunque libertà di molti
Perché non di tutti ma di molti perché molti e generale generico
Molti e concreto e la libertà del Mezzogiorno perché il Mezzogiorno è povero
Cos'è successo a Napoli che questa capitale mondiale e diventata diventata
Molto problematica
Perché perché il sistema capitalistico ha creato le strutture dell'industrializzazione all'organo da sud e ha condannato il sud a una condizione di perenne inferiorità che diventa degrado morale allora
In che modo si può superare questa situazione attraverso la rivoluzione comunista l'ambizione era grande
Perché Togliatti
E non si può parlare di Caprera senza fare di Togliatti
Ma chi vuol fare solo un partito nuovo per l'Italia
La dimensione reale quando Caprera aderisce
A al partito quello che ha in mente
E una rivoluzione comunista adatta a un Paese di più elevata civiltà rispetto alla Russia di più elevata civiltà perché viene dopo Croce e quindi assimilato il tema della libertà
Che quindi unisce il tema dell'eguaglianza con il tema della libertà
E lo farà non nel mondo filosofico inevitabilmente del mio maestro e amico Norberto Bobbio del suo famoso libretto cosa nel concreto d'una situazione nazionale l'ambizione era in qualche modo di prendere la guida del movimento comunista mondiale i russi ci seguiranno diciamo l'avanguardia passa la strategia della rivoluzione in Occidente che la strategia che unisce la libertà con con di uguaglianza
La Russia ci dovrà seguire prima o poi Faraglia
Budapest è no la Russia ci segue non la la prima intenzione di seguirci anzi pensano che siamo degli utili idioti che servono a
Offrire un qualche appoggio esterno alla costruzione del loro intero europea
E se dopo Budapest qualche dubbio è ancora possibile
Dopo Praga non è più possibile
E qui c'è la rottura
La rottura che
è una tragedia perché se non avesse rotto e se il Partito comunista avesse tollerato un'opposizione interna poteva nascere in Italia un'altra sinistra una sinistra di governo una vera sinistra di governo
Ma lei voleva parlare di religione vera
Rispetto il positivisti pensano che il discorso religioso non ha senso
Maurice chic no del Circolo di Vienna delle proposizioni metafisico religiose sono proposizioni prive di senso ogni proposizione la quale non ha un corrispondente empirico e insensata
Cioè non la pensa così crocette neanche che il conto questo
Ma rimaniamo su cui Croce pensa che la religione è un fenomeno fondamentale per creare all'interno del popolo perché era il popolo per fare in modo che individui dispersi acquisiscano una coscienza comune
Questa coscienza comune avviene attraverso il riferimento una realtà trascendente Dio
Il vero
Filosofo crociano no niente a dico non vuole trasportare all'interno dell'uomo De Agostini Maretti nobile dio e la storia e la storia che si realizza chi si incarica di realizzare la ragione cioè la verità il bene
Quando dopo la delusione dell'Unione Sovietica arriva la delusione del nuovo capitalismo
Donne sovietica perde il confronto mondiale
Dal punto di vista del vecchio marxismo del marxismo positivisti col massimo volgare allora ragione il capitalismo ragione
Una o opposizione capitalismo non è impossibile
Dove si può trovare la radice di una critica del capitano
E la figlia del capitalismo può essere fatta solo a partire da un punto di vista etico la storia non si è incarnata di realizzare la ragione la verità il bene no ci portano sappiamo dove ma molto probabilmente non verso il regno delle pellicole dalla libertà venti e più probabile il contrario
E allora e allora se voglio rimanere fedele a quella intuizione originaria intorno alla verità e al bene
Devo ammettere che essa non è e in noi perché è fuori di noi quindi la riscoperta della trascendenza tra l'altro questo percorso ripete esattamente quello di Croce Croce è un autore che avuto molte fasi del suo pensiero
L'ultima fase di Croce brevissima praticamente contenuta in un unico articolo l'Anticristo che innovi credo sia l'ultima cosa che voglio è scritto
Dice che esattamente questo la storia non realizza la verità ed il bene per mantenere viva la memoria della verità del bene e quindi la possibilità di una storia
Che sia storia di verità e di bene sonore cioè è necessario è necessaria una presenza una presenza gli artisti non di politici prima di tutto la politica viene dopo è fondamentale Marinello di artisti di poeti ed i santi
Perché dico queste cose io non ho conosciuto Massimo Caprara ma negli ultimi anni Massimo Caprara era molto amico di mio grande amico chi era don Francesco Venturino
E gli amici tra di loro parlano anche dei loro amici
Oggi lascia con questo dubbio però se egli è un po'più nel dettaglio che cosa le ha detto il vostro amico comune SSI panche di Massimo e Caprara passa finito cercare devo dirti Filippo che quando Maurizio mi ha detto guarda voglio che ci sia Filippo Ceccarelli io ho pensato è bravissimo ritenete queste cose perché finendo di nuovo in questo uomo in questo ci troviamo lo sa bene ricordiamo che poi donato il tuo archivio
Alla biblioteca della Camera perché parte della ricchezza dello rigidità del tuo lavoro è proprio quello di andare a scovare ritrovare i piccoli dettagli no anche nel percorso è la persona che tra raccontano insieme e questo libro Elmichi infine pienissimo di piccoli dettagli di piccole storie di piccoli aneddoti che grazie però alla voce poi di Maurizio Caprara come vi mette in primo piano pensiamo i suoi interventi in Parlamento e non solo diventano la storia allora ti chiedo anzitutto qual è vista la tua grande esperienza tra i vari racconti di questo libro quello che ti ha colpito maggiormente
Buona sera grazie bene
Il
Mi hanno colpito tante cose forse il più così impresa Sivo e il fatto che a
Qualche settimana dal diciotto aprile del
Mille novecentoquarantotto trovandosi come segretario di Togliatti a palazzo delle Botteghe Oscure
Massimo Caprara quindi essendo un'autorità in quel momento riconosciuta
Si vede arrivare un prete
Che si chiama don Migliaccio opera un prete importante un uomo che ha e che vuole benedire stanno sotto Pasqua
Sì ma non pensa attacca niente elmo diciamo di benedizioni al portone delle Botteghe Oscure
E lui si assume la responsabilità di farlo entrare
Per motivazioni che sono complicate che hanno a che fare con la sua vita con particolare con la figura materna che gli permette di questa benedizione che io smorza pericoli che effettivamente adesso che passiamo lì e che non è più Botteghe Oscure ho visto che ci vogliono fare un albergo ma insomma lasciano sicuramente la bandiera dalla comune il busto di di di Gramsci e così via ecco l'idea che con l'acqua santa sia arrivata lì grazie a Caprara ci dà l'idea di che genere di di personaggio fosse in un tempo di visioni invasive come quello di oggi è di semplificazioni grossolane
Io penso che pochi altri personaggi
Si sono potuti permettere una vita come quella di Massimo Caprara nel senso proprio che
Il l'introduzione al al volume che ha scritto Maurizio il ritratto di un italiano che ha attraversato il ventesimo secolo che è un testo di grande amore e di grande sapienza sono due cose che viaggiano insieme
Delinea la sua figura pubblica però all'interno di questa figura pubblica in un tempo dove è venuto meno il confine tra diciamo il privato il personale la sfera invece del discorso pubblico racconta proprio da quei stabilita dai leader dall'Est dalla sua anche sostanziale irrequietezza
E viene fuori la persona anzi viene fuori come dice Luís in una lettera a alla nipote l'uomo
Ora questo signore anziano con una vita così importante alle spalle che Righi si mette a rispondere a al nipote alla alla alla nipotina è un dato di tenerezza che che che sta dentro il il personaggio anche perché lui fa i conti con se stesso in queste lettere
Che fa i conti con se stesso vedo mette sul piatto della sua esistenza
Quando dicevo una vita che solo lui si è potuto permettere un tragitto e una permanenza all'interno della dell'Italia di di di di di di di un secolo
In cui pochi altri diciamo si possono essere impegnati più a fondo fino a diventare come personaggio patrimonio comune di tanti
Mondi che in parte vedo anche qui rappresentati
E per cui l'UDR da una famiglia borghese
Poi poi incontra il comunismo
Nelle sue vicissitudini nel momento forse più importante però conosce anche l'eresia del de de del comunismo è anche diciamo a parte i traumi del cinquantasei che sono così importante che lasciano proprio
Strascichi umani insomma
E poi il la democrazia diventa un un un eretico del poi un democratico
Arriva a Craxi e Luigi di riconoscere quello che forse oggi tutti riconoscono a Craxi
Ma con i radicali diciamo cioè un importante convegno è un importante saggio che giustamente compreso in cui si accompagna con questo partito di capelloni strani gente che faceva casino in Aula e cioè e sul Parlamento e cercato rara che fa che fa una bellissima relazione il e poi i e poi anche Berlusconi noi in qualche maniera scrive sul Giornale di Berlusconi riconosce Berlusconi e quello che significa e finisce anche a scrivere sul Secolo d'Italia diciamo loro che è il giornale della della del della della destra che in quel momento si sta scrollato di di dosso il neo il neo fascismo la nostra Algeria e fino a ecco qui io
Le è l'aspetto dove appunto alla vita pubblica si mischia con quella privata fino ad una vera e propria conversione religiosa mi pare di di di di poter leggere Ilio ultimi anni come
Come una come un uomo
Divenuto religioso divenuto cattolica esso non so se si avvicinasse ai sacramenti ma insomma non mi stupirebbe
E sì e quindi diciamo ecco ci sta dentro tutto sì proprio veramente il novecento M poche cose rimangono fuori rimanevo a Confindustria non lo so non ebbe verrebbe non c'è oltre ecco dico va be insomma ecco e
Proprio perché è un'epoca diciamo post-ideologica più questo Novecento si allontana dalla nostra dall'andare dai nostri ricordi
E più e sostanzialmente servono i discorsi diciamo ai ricordi io qui questo punto
Mi tocca pure dire che me lo ricordo ragazzini Simona eravamo con mia moglie a Campo dei Fiori
Mille novecento misura la campagna elettorale del mille novecentosettantadue
Valpreda candidato
Luciana Castellina Massimo Caprara
Ha accentuato comizio di tipo teatrale tradizionale proprio io le ricordo ancora Lou che si piegava sul microfono e pronunciava la fase vecchia talpa hai scalato bene globale noi davamo abbastanza
Ne è rimasto impresso sono passati più di mezzo secolo Manziana quasi mezzo secolo insomma ecco una scuola era una scuola o a conoscerlo però a conoscerlo
Era diciamo un uomo invece di straordinaria eleganza
Eleganza non solo perché era vestito benissimo cravatta giusta stoffe giuste tweed si scrive sicuramente il sarto napoletano aveva lasciato e ma era molto eleganti in un tratto che è quello di saper parlare quando bisogna farlo arresto zitti quando bisogna stare zitti cosa rara per gli uomini politici e
La riserva di cultura solida non esibita uno sguardo affilato due occhietti come punte di spillo che ti guardavano più giudicavano probabilmente chi pesavano è un giudizio molto indipendente
Mi è mancata la la la il dato amministrativo donna Massimino sindaco di Portici
E e uno a moda novantaquattro mila preferenze quindi quelli di sì se si tratta di di di di di di un mondo una specie di capopopolo debbo immaginarlo
Che e al tempo spesso attento
A quelle che Maurizio giustamente scrivere rafforza
Le i versanti non palesi e lei angolature
Meno accessibili della politica i misteri segreti potere
Le cose che non si dicono ma che essi sanno e da questo punto di vista
E insomma
Raffaele Mattioli mi disse ecco cioè nelle interviste dice che di Louis conosce Raffaele Martinoli strana figura di banchi è che diciamo salva i quaderni di Gramsci no c'ha un nipote che Sraffa e quindi Louis si tenta di raccontare che Raffaele Mattioli con il che diciamo tributando per un giornalista curioso un dato anche sulfureo per certi versi che Raffaele Mattioli siffatto seppellire a Chiaravalle affianco a una eretica medievale
Stiamo andando molto Hillary dispetto al comunismo e qualche cosa che che va e parlava con una certa dimestichezza di della Massoneria di Cuccia
Degli alti gradi della Sapienza ebraica
Che stavano intorno al mondo al giro di già di di di Sraffa
Dei magnifici cinque professori di Cambridge spie dei russi
Tutto raccontato con grande capacità con grande tatto con un certo garbo ma diciamo rispetto al al mondo che che si conosce oggi che frequentiamo insomma
Son cose che ti rimangono impresse così come ti rimangono impressi racconti di Franco Rodano che era il consigliere di di di Togliatti è il partito della sinistra cristiana e il donne Giuseppe De Luca prete romano che in qualche maniera facevamo delle guerre misteriosissimo e i democristiani bacino delle dita avevano delle beghe non confessabili a un con la chiesa ecco così come i comunisti li avevano probabilmente con i russi o con pezzi e quindi ecco Caprara sta dentro queste cose quando poi finisce di di Sicilia e si dedica al giornalismo
Beh Luís fa diciamo un paio di scoop niente male ecco questo vorrei ricordare che quello che in qualche maniera va ad Andreotti che
Che conosce perché il suo diciamolo così come Caprara sta con Togliatti Andreotti sta con De Gasperi
E gli fa dire che ci sono delle responsabilità dei servizi segreti la strage di piazza Fontana cioè non è una cosa proprio la la più normale del mondo sul ruolo di Giannettini dopo di che i giudici vogliono sapere convocano tutti e due c'è questo spettacolo straordinario
Che io ricordo a Catanzaro dove mettono Andreotti da una parte Caprara dall'altra
E loro lo sport e loro si danno torto con una grandissima signorilità
E e Andreotti nei suoi diari dodici sono da rivedere
Dice Caprara insiste ma con grande civiltà ecco questo è la Falstaff la la la cosa ecco dico quindi siamo dentro un un giornalismo e soprattutto quello che manca diciamo a a all'Italia invece duello lo lo lo ci va a fondo è un memoria lista un grandissimo memoria lista le cose che lui ha viste lei mette a disposizione c'è questo libro il primo che si chiama ritratti in rosso che pubblica Rubbettino
Nell'ottobre del mille novecentottantanove cioè un mese prima della svolta di Occhetto e del del cambio del nome
Ed è un spassoso libero storico è uno spasso perché
Con garbo e con sincerità raccontare cose più divertenti che esse che uno voleva sapere su questo mondo che miracolosamente era riuscita a tenere tutto in qualche maniera sotto controllo
La cosa che quindi si può diciamo di certi divieti almeno gli ho mandato poi giocata diverse volte e che alle Botteghe Oscure Togliatti si era fatto fare
Da dei costruttori Marchini un Banco de la direzione nella quale lui aveva un cassetto segreto dove leggeva le parole crociate
è dette quando qualcuno gli stava antipatico li voleva dare una lezione aveva il il il le le le sto banchetto e faceva le parole crociate on consultava
Cataloghi di libri scrive questo insomma quindi le due oscillava tra questi due interessi questo
è molto bello la visita dice che vada a Bottegone altre punture gli portano questo barbone cederà il lui deve gestirlo eh struggente il racconto del figlio di Togliatti Aldo Aldo Molino che è un ragazzo sfortunato che ha dei problemi
E che non è comunista anche lì oscilla scorre crisi mistica certo punto pare che a Civitavecchia volesse imbarcarsi per andare a Disneyland questo diciamo per dire nel mondo comunista non era proprio la cosa più più più caricati
Ecco per chiudere e dirla tutta un grande un uomo politico che ha attraversato il Novecento grande giornalista un grande memoria lista ma soprattutto un un uomo che essa che la politica
Una cosa eminentemente una storia eminentemente di uomini di uomini e di donne naturalmente cosa che vale ieri valeva per ieri vale però oggi è che noi dobbiamo in qualche maniera anche con occasioni di questo tipo
Fare in maniera di non dimenticarsi tanto più in un tempo di fragilità e di tentazioni grazie
Filippo restando la politica una cosa di donne e di uomini vuol dire che si può anche sbagliare e quelle con alta delle forze di questo libro sia vedere il percorso che Caprara fa anche nel riconoscere di aver sbagliato in alcuni momenti della sua vita
Forse perché ritornando a croce ma che diceva che l'errore non è mai pura altrimenti sarebbe verità quindi ha sempre diverse sfaccettature però insomma la sua abilità nel nel riconoscere questi errori che pervade il libro credo che sia anche un'altra grande lezione che guida poi come così un po'per questo sia politico che il personale
E credo che questo sia anche molto bello nel modo in cui Maurizio quando racconta introduzione perché Maurizio demente come si capisce anche a costo di prova ha un legame personale con un suo zio legame anche di grande affetto di grande stima quindi era facile
Diciamolo cadere anche iscrizione iniziale nella geografia del personaggio invece Maurizio è un grande professionista non ha fatto questo questo errore diciamo ma a invece descrivendo i passaggi della vita di struzzi io anche lì ha voluto sottolinearne quando è stato il caso di errori di valutazione che son stati fatti forse proprio perché lui stesso era molto capace di autocritica anzi di leggere tutto questo e quindi Maurizio anche da parole per rispetto al lavoro che che hai fatto in questi mesi in questi anni per raccogliere
Questo enorme eredità
Da parte di tuo zio
Così importante questo documento che appunto come avete capito invitiamo tutti può andare la gente taglio che tanto ci soprattutto quali sono le cose che ti hanno sorpreso in questo lavoro di ricerca se ce ne sono state che non ti aspettavi che scoperto
Grazie grazie a tutti voi che siete qui grazie
Cambi che avete parlato perché veramente mi sembra che tutto quello che sto dicendo coglie il senso ma io non ho titoli per dar lezioni ma per dire da molto incontra quello che ho capito io di tutto questo
Io di ringraziamenti vedevo parecchi innanzitutto a Lucia Pagano che era segretario generale della Camera l'anno scorso se in Francia attuale per avere creduto nella possibilità di fare questo libro la presidente Rosato presidente fico naturalmente e in particolare al direttore del servizio biblioteca della Camera Antonio caso come la consigliera Lucia Pancera con cui abbiamo condiviso molte vite che sono stati c'è in particolare preziosa per la ricerca dei documenti ci siamo un po'distribuiti le ricerche dove fare le come farle messo appunto
Su come sviluppare la pubblicazione
Quello mi sembra molto utile molto interessante
Quello che è stato detto perché il l'intenzione con cui ho fatto questo libro non è quello di fare una storia di famiglia
Ho pensato che in questo Paese uno dei problemi quello della scherza
Capacità di scambiare conoscenze tra generazioni
Tra l'estro dei giovani la conoscenza dei giovani che potrebbe essere utile alle persone più mature agli anziani e alla conoscenza del mondo delle persone più mature più anziane che spesso non si incontravano pensato come come mi è capitato di scrivere su altre persone su altri su altri casi di dietro di te era un metodo di lavoro che è quello di cercare di capire le cose
Senza pregiudizio e da questo punto di vista trovo utilissimo mettere insieme il punto di vista di Anna Finocchiaro che notava
Quanto fossero circostanziate le attività di Massimo Caprara in Parlamento alla visione il filosofo cattolico quale Rocco Buttiglione a Filippo che io considero un antropologo della politica
E a proposito di associazioni di idee
Una volta Filippo ricordava la vicenda del
Della benedizione di Botteghe Oscure
Mi capitava con Giulio Andreotti quando lui pubblicava i libri di avere una sorta di accordo quando guidava i diari di vederci perché spesso i diari di Andreotti Onlus tre Twitter molto telegrafici Roma questo cosa accadeva significava c'erano cose molto curiose che andavano da non so
Lasciati persa chiesero un'accompagnatrice o che so compagnia Luisa sottosegretario a Palazzo Chigi non sapeva come fare
Cioè io gli ho chiesto di di ho passato la questione al presidente competenza distrattamente e allora su queste cose non scioglie e allora Andreotti no Teresa presentiamo uno di questi libri con Emanuele Macaluso facciamo settimo sapienza se viene dico bene corte dopo la fine si presenta un sacerdote dice Bonzanigo pure l'Udinese vuoto salutare Silvio Mandelli sì Nardon Migliacci riguardo Migliaccio ora sembra raccontare i retroscena di un rilancio ma forse che noi tutti in famiglia diciamo Bobba struzzi
Strana questa cosa in realtà le loro versioni divergevano solo su un punto perché lui interna nel Consiglio
Ellero la divergenza su questi tutti e due dice così per i comitati civici creando Buso Botteghe Oscure
Di partigianeria vigilanza allora armate lo sa e barese doveva richiese di poter benedire e la divergenza solo questo che le disse
Suo zio mi mi chiese di un attimo di tempo perché doveva fare una telefonata pensiamo insomma che telefonata io mi si è imposto dietro lì soluzione attiva sì ma avrebbe fatto dominatrice ha telefonato gli altri sono no io telefonai pregiati perché lo feci così
E questo
E in realtà ci riporta a quello che diceva
Professor Buttiglione
Cogliendo punto secondo lei con la l'individuazione delle figure riconosce un elemento fondamentale nella formazione di dilazioni operano anche gli altri dirigenti comunisti enorme in cui quello scritto perché non possiamo dirci cristiani Croce
Definisce triste vorrei cancello i rivoluzionari francesi sostiene che il cristianesimo e la più grande rivoluzione dell'umanità dei paesi certi momenti in cui si arresta si firma si stabilizza polizze con chi con chi fa polemiche antichità sui temi di questo genere
E diciamo anche che vuol dire perché la scienza fa lo stesso no pure la scienza quando arriva sperimentalmente delle verità poi si stabilizza su quelle verità dei momenti in cui dopo riprende la ricerca ma di tutto si ferma ecco
In questa cioè c'è un'idea di un divenire incidenti ricerca e in questo letto oggi in questo spirito che quarantadue pubblicato nel quarantacinque cioè proprio negli anni in cui Massimo Caprara incontra apolitica
Ci fa capire come ci fosse una ricerca da parte di di di più giovani intellettuali e di non
Che
Che provenienti dal cattolicesimo
Provano a a sperimentare altre vie in cui l'idea quella molto di compiere una sorta di crociata di cambiare il mondo di portare il sol dell'avvenire il Paradiso foto a bordo cose
Abbastanza affini
Uno la la la la porta prima di me c'era ultraterrena in una in un futuro indefinito che poi la la anche il senso di perché per cui Togliatti riesce a non fare una ricognizione stabilendo che la riserva mentale di comunisti c'è anche un giorno si prenderà il potere di fatto oggi si fa quello che diceva Anna Finocchiaro cioè si fanno sessione ed è questo il punto di vista io sostengo che nessuno mai ucciso più comunisti dei comunisti e questo chi non è stato comunista lo capisce poco c'è una grande quantità del mondo comunista così come c'è una rarità del mondo cattolico e da questo punto di vista Massimo Caprara è uno che ha quarantaquattro ventidue anni fa segretario particolare del ministro senza portafoglio quindi la teoria
Il il sol dell'avvenire il passato di mezzo l'amministrazione di un Paese spaccato due e tormentato dalle distruzioni
Dalla guerra civile e dai bombardamenti e quindi in qualche modo tra il partito di lotta e di governo è potrà essere prima di tutto il partito di governo perché diritto che aveva visto perché in quella urgenza e questo conta ha una formazione in Parlamento pure dopo quarantasette quando escono
Dalla maggioranza sono costretti a scendere a maggioranza mantengo una capacità di influenza nel Parlamento ecco quello che in più forse io ho scoperto nel cercare queste cose come dire quant'altri conoscevo altre meno però anche una continuità nella in questo rapporto con la religione non c'era perché lettere che non sono pubblicate qui pago una cassa di documenti che io ho ereditato da Zico che mi furono venire figli da Milano enorme cassa piena di evidentissime cose nella elementi degli anni precedenti all'adesione al Partito comunista qui ricordo va be presente con quanto studio con lo zio Milano ci sono riferimenti alla regione ci sono riferimenti a casa Sensi richiede l'attenzione
Non è in qualche modo era più marcata di quello greco dissidenti noni perché condurlo proprio bambino era lo zio attivo non è lo zio mobili e anche non partecipava alle funzioni parrocchiali faceva per ragioni virili rappresentanza elettorale a andava non violenta tesi simili i matrimoni però gli faceva comunicata amministratore civile queste sono diciamo le liti tra alcune delle delle curiosità venute fuori
Invece molta no abbiamo sentito già da alcuni degli interventi precedenti allora inviterà Ignazio diva allargarci un altro brano di questo libro che parla di Napoli ma non soltanto
Sì questo volevo testo che abbiamo questo brano che abbiamo scelto parla della situazione urbanistica di edilizia di Napoli deve nella seduta del ventiquattro ottobre del se del mille duecentosessantanove alla Camera dei deputati
Ad occidente di Napoli onorevole ministro
Se la percorre la densa Artissima fascia della costa scoprirà che tra le case tra i vicoli soldi fondaci del comune di resina sta affiorando l'acqua
L'acqua che cresce di livello
E della
Onorevole ministro
Arrivando in questo comune sentire a questa qua gorgo gli Hare imporsi profondi sotto le case in pozzi profondi che si sbriciolano le case miserrimo e di questo comune e che risucchia no questi antichi manufatti come in un sifone
è l'acqua delle falde freatiche inesplorate e non utilizzate
E l'acqua degli scoli vesuviani è l'acqua che si disperde
E quest'acqua onorevole ministro è un formidabile ed indispensabile strumento produttivo che serve per l'agricoltura come per l'industria
Che è una leva materiale per lo sviluppo meridionale e che serve a tonnellate per irrigare come per fare l'acciaio
Per i frutteti come per i cementifici quest'acqua da mezzo vitale diviene così una minaccia di distruzione
Questo è dunque il quadro dei pericoli degli sprechi questo è il quadro dei casi di Napoli di oggi
Casini
Fatti non imprevedibili neri imprevisti
Le vittime nove morti e trentasette feriti soltanto nell'ultimo anno
La lunga serie di crolli e dissesti undici voragini venticinque crolli totali tre frane otto sprofondamenti
Le migliaia e migliaia di sfrattati dall'oggi popolari dall'oggi della zona storica di Napoli sfrattati da questi alloggi oppure rimasti a proprio rischio nei vicoli di avvocata o di Montesanto
Rimasti collochi l'orecchio tesi ogni giorno e di notte al primo precipizio di pietre
Per sottrarsi al pericolo
Tre mila novecentoundici dissesti edilizi e stradali testimoniano di abusi impuniti di abusi rinnovati e rinnovati con la complicità e la tolleranza dei pubblici poteri
Una catena di eventi onorevole ministro che non è di ignota provenienza
Secondo un'indagine che piace tanto agli inviati speciali dei rotocalchi non è stata la natura e neanche sono stati genericamente gli uomini assicurare o a devastare Napoli
Ma ogni evento risale ad una violazione o ad un abuso dietro ogni evento c'è un arbitrio impunito
Vogliamo esaminarli insieme onorevole ministro dei lavori pubblici
Tra mille novecentocinquantuno al mille novecentosessantacinque sono stati costruiti a Posillipo su una collina di terreno allentato più di sedici mila vani di lusso
Tre mila mani sono stati costruiti dal sessantuno al sessantacinque con un incremento di carico su questo terreno di milioni di tonnellate
Sul terreno senza briglie
Senza su
Sotto servizi adeguati poggiato su una platea inclinata sia verso le zone della città di più alta densità umana sia verso il mare cioè una platea che si presenta con uno scivolo di un cantiere dal quale potrebbe essere varata una nave
Ed allora onorevole ministro
Non sono genericamente gli uomini che saccheggiano le città ma sono invece le grandi compagnie edilizia e Fondiaria
Sono i partiti che nel medio e non gli interessi sono gli apparati tecnici e bancari perché che per queste compagnie pianificano eseguono finanziano
Sono le amministrazioni centrali e locali che ne hanno sostenuto e coperto le istanze e le manovre
Senza offre munizioni possiamo dire di essere qui di fronte ad una catena di delitti contro la legge
Contro i regolamenti e contro la natura
Presidente neanche avere sentendo queste parole no pure essa erano tempi diversi tra le battaglie che Maurizio Caprara portare avanti Massimo Caprara porta avanti soprattutto tra costi delle ineguaglianze la questione del sud rimangono di un'estrema attualità e le domando se sono ancora battaglia di sinistra anche oggi io penso che la battaglia contro
Lasciare alle misure di danze il ma non parità di accesso alle risorse sia la ragione stessa della sinistra
E e penso che in questo senso diciamo non non c'è una data di scadenza ecco no fino a quando permarranno
Volevo dire due cose perché sono rimasta molto interessata dalle cose che diceva il professore Buttiglione poi che riprendeva Maurizio Caprara
Io sono sempre molto interessate in particolare ai percorsi di avvicinamento diciamo alla alla religione ne parlava anche Filippo Ceccarelli e ne parlava come dire anche descrivendo una una una parte finale della vita di di Massimo Caprara in cui questo rapporto si si era saldato
A me pare che nella prima parte della sua vita forse anche delle lettere che mandava durante il servizio militare ma anche con culminando poi nell'episodio di don Luigi Migliaccio che benedice Botteghe Oscure in realtà ha ragione il professore Buttiglione si svela come dire il crociano che in lui
Perché non possiamo non dirci cristiani
E la Regione per l'uso senso comune non telefonato agli atti perché nel suo senso comune sua madre per Pasqua fa bere dire casa quindi come dire normale che qualcuno benedica
Botteghe Oscure
Questo voi diventa però un'altra cosa questa attenzione attenzione dal senso comune diventa invece ricerca di senso
E lo dico anche per invogliare alla lettura del libero a un certo punto Massimo Caprara d'opera un'espressione perché secondo me straordinarie credo che lo facciano in una delle lettere a Flaminia tua figlia
Le disse io sono in cerca di Dio nella mia storie che è una storia di ricerca della verità ricerca razionale della verità perché di nuovo relazione
Razionalità ragione e verità corrispondono devo fare i conti con la presenza indistruttibile di tiglio
Allora io trovo questo modo di definire la questione la presenza indistruttibile di dicevano
Dia proprio un'altra dimensione a quell'atteggiamento a crociano del della sua giovinezza dei suoi primi anni cioè diventa veramente un'altra cosa
A proposito del brano che è stato lento e del fatto che appunto come dire
La sinistra sta in questo poiché certo Caprara Ghirardi sei sono un uomo di centro sono un uomo sono in cerca
In questa approssimazione continua Greco bellissima perché è proprio il senso di una ricerca sincera della della verità
In questo brano che è stato letto lei fa riferimento è una questione che lo
Che lo ha colpito al volto e che è molto un po'le sue battaglie politiche la politica del per la casa c'è un altro intervento che fa sull'amministrazione di Napoli in cui parla dei trogloditi e dice al ministro guardi non gradisce l'impiego però questa espressione io l'adoro perché i quesiti ma non nelle caverne Condi trogloditi
Ho è le posso dire che io ho un poco di Nostalgia non certo per un tempo in cui la gente viveva nelle caverne io stessa sono nata a Modica Modica la gente stava nelle grotte
La gente più povera intervengono nominalistica come Amantea
Beh sento la Nostalgia però per una politica della casa
Che non si fa più in questo paese da tempo no
Una politica per dare un alloggio dignitoso a tutti
E si è lasciato che fosse il mercato a a coprire diciamo questo beh questo distingue secondo me la sua natura di uomo della sinistra che ovviamente ha attraversato un profondo mutamento che ha coinvolto l'essenza stessa della sua anima della sua esistenza fino a definirsi Adelphi addirittura uomo di centro ma che ha un'attenzione alla condizione materiale di le persone che
Particolarmente segnata dall'esperienza dentro la sinistra d'allora anche se come diceva mi piacciono le camicie con i colli arrotondati le cravatte inglesi a righe orizzontali e le giacche di camoscio
Ma difendersi spiega che Togliatti non deve tentare nessuna fatica con Massimo Caprara per spiegarle come bisogna vestirsi adesso che ai sensi entrava in parlamento e sicuramente professore Buttiglione lo citava prima sentire anche iniziare la presidente Finocchiaro uno degli altri temi che ricorre di che se a mio parere anche di grande interesse negli scritti di Massimo Caprara e tutto quello che poi ha a che vedere
Con l'ideologia no la contrapposizione che lui fa con l'ideale litologia ammettendo di essere caduto lui stesso
Nel gioco dell'ideologia e poi parla del cinquantasei con il momento usa una bellissima espressione Caprara la svolta del disincanto
Le vorrei chiedere se a suo parere la politica attuale dove forse e più predominante l'ideologia degli ideali
C'è chi di fronte alle grandi crisi che stiamo attraversando gli ultimi due anni sta iniziando davvero una svolta del disincanto vedere ci sono necessità che non sono solito logiche ma anche ideali per poter far uscire il Paese sino agli aumenti difficoltà anzi la lezione di Caprara a degli eredi
Noi rispetto a stare qui che un problema impedisce di gestire il microfono allora diciamo spero che ottenga nessuno tecnico che devono emigrare
Immediatamente mi fanno venire in mente l'esortazione apostolica Evangelii gaudium di papa Francesco
Dove Francesco precedenti
La realtà e sempre più ricca di determinazioni che la teoria
Cosa ideologica è una teoria la quale pensa deve incapsulato la storia
Ricordate quello che dicevamo prima
Croce la
Il testo tipico per questo è la Storia d'Europa non la storia d'Italia stupida diverso la storia d'Europa
Dio e diventato storia la storia e a si è presa l'incarico di tradurre in termini mondani razionalità la verità il
E icona storica non è onesto poi succedono fatti i quali mi dicono chiaramente che non è così
Budapest
Praga
Ma
Siccome non è soltanto una versione marxista cosa diremmo dell'Afghanistan
Della dell'Iraq del corso della storia degli ultimi anni possiamo dire che questa storia sta realizzando la verità e il bene e il cammino progressivo dalla democrazia
Anche se ammettessimo che quell'americana fosse il modello ultimo della democrazia vedremo che in Afghanistan non hanno
Che metà dell'umanità non lo vuole
E che in America stessa
In crisi quindi la ideologia come pretesa di catturare la storia
Non non funziona
C'è bisogno di qualcos'altro un mio grande maestro più avuto la fortuna di avere grandi maestri Augusto Del Noce
Spiegava che bisogna passare dalle filosofie della storia
Anche Calogero detto qualcosa del genere ma Del Noce l'addetto mentre dalle filosofie della storia che pretendono di definire il cammino della storia alle interpretazioni trascuri ticket corrente per circa politica io cerco di capire la storia non solo a partire dal gioco delle forze materiali che sempre importantissimo
Ma anche nel gioco delle forze ideali che agiscono nella storia perché la forse più importante della storia e l'uomo e la coscienza che l'uomo di se stesso la sua autocoscienza
Forza fondamentale nella storia ma non ho la pretesa
Di predeterminare il futuro perché il buono si può corrompere e il cattivo tempo convertire e perché la storia tanti lati e ciò che è buono da un lato il cattivo mentre da un altro
Il segreto dalla storia non è nelle mani dell'uomo e nelle mani di una presenza che non è
Determinata dall'uomo
Ricordate quello che diceva quando parlava della la presenza di Dio
Indistruttibile e di nuovo una cosa molto napoletana perché queste che sta dietro Crocetti crociera poi trasformato ma questo dico e l'idea che il vero soggetto della storia ed io che dialoga con la libertà dell'uomo
E la storia si capisce solo come dialogo la libertà dell'uomo e della libertà di Dio e da questo punto di vista in riferimento al perché non possiamo non dirci cristiani
Fondamentale anche per il marxismo decapitata perché quel libro Del Noce nel non detto cioè scusa
Croce lo stile contro Bertrand Russel
No
Bertrand Russel spiega perché non siamo più cristiani e in un certo senso offre l'apologia del capitalismo trionfante che
Del tutti quindi in cui l'uomo non ha nessun'altra dimensione oltre al citato immediato
Della
Esistenza all'interno dello Spisal presente quindi toglie il tema della trascendenza che incappare fortissimo trascendenza storica verso un'altra società ma poi anche trascendenza verso quella presenza che permette di capire
In che direzione dobbiamo trascendere la sfida presente e permesso di ritornare relatore primario
Questo mi sembra nudo della conversione che è una conversione ma non è un mai una compressione che anche il compimento di un itinerario l'operazione non per per caso io facevo riferimento la croce ma c'è qualcosa in più rispetto a questo itinerario
E nel caso di Massimo Caprara è stato l'incontro con una realtà di comunità giovanili evita in cui lui vedeva quella presenza quella presenza non è finita la chiesa non si è esaurita chiesa sale su due e con un grande fiume che trasporta anche i liquami delle fogne
Il il cadavere i diritti degli animali dell'inondazione ma l'acqua curasse la cui trovare e dichiara di
Banalità in alcune no Massimo Carraro è stato tante cose ovviamente non soltanto figura politica ma anche giornalista di primo piano ci sono anche delle pagine molto interessanti in cui parla della
Non del rapimento Moro ma diciamo della creazione del Governo Moro di tutte le differenti posizioni dorati chiedo secondo te
Da giornalista con la sua esperienza come descriverebbe il momento attuale in cui ci troviamo con di fatto tutte le forze politiche tranne una che sostengono
Il governo attuale un Governo di crisi se vogliamo chiavi multiple crisi
è una è una vertigine questa che
Che vivrebbe come in parte viviamo noi nel senso che
Non so partirei dal dal dal dall'ultima immagine che ho io nel senso che
Nel mille novecentonovantatré mentre stava venendo giù tutto
Nel senso tenti comprata è un periodo in cui viene giù tutto
Misteriosi campi magnetici Direi fanno sì che si prenda Massimo Caprara e lo si candidi a sindaco di Napoli
E mi capitò di andare a a a vederlo in campagna elettorale
Quanto alle campagne elettorali signorili gli abbia mai visto c'era questa specie di marziano che si trovava in mezzo a una temperie di pezzi di di di di società che che che si rimbalzavano e di partitiche avevano diciamo i i magistrati che suonavano il campanello ragazza
Questo signore tutto elegante nella sua città
E non si capiva bene che cosa sarebbe potuto a cadere anche proprio del nei voti perché era un momento misteriosissimo
Sono Sandra rileggere quello che avevo scritto
Quando ma ero tornato a Roma è
Che lui mi aveva detto
Io non penso direi linee regale Janeczek ragazza era effettivamente era era il era lanci i socialisti repubblicani socialdemocratici che avevano scelto lui
E quindi aveva un'aria
Tutto sommato di chi era abbastanza consapevole che stava finendo un mondo che Luís neanche voleva redimere
E bussavano alla porta i nuovi nel senso che che a destra c'era
Alessandra Mussolini che illude Fini
Un grazioso reperto archeologico
Che era un modo dice il suo scopo
Perché sa era era il primo era la prima prova de de de de de de de de la Mussolini che era stata messa lì perché c'era quel cognome non era quella la Mussolini che riconosciamo adesso era proprio era
Scelta da Fini era Lideo un'Audi A caccia di Fini per prendere voti a Napoli
E poi c'era Bassolino che vinse le elezioni
Che Louis fu in quel caso molto di nuovo molto elegante disse mi sembra K rara
Nelle mani sulla città
Effettivamente il film di Rosi era un film che aveva preso a modello di capogruppo del del del PC in consiglio comunale
A a Napoli era ricalcato su Caprara fino al punto che credo di via avesse chiesto
Di partecipare di fare un un cammeo che il partito però gli aveva detto no è meglio di no non erano tempi di attori di eccetera progetta il contrario ovvero l'attore lo facevo numeri ma insomma è un'altra storia
E quindi effettivamente ecco quello che checché posso pensare che Luca rivolte su
E in questa terzietà ci sta il senso di un mondo che che che era definitivamente modificato cambiato
E lì secondo me lui si rese conto di essere quello che si chiama un sopravvissuto
E effettivamente la Società stava andando da un'altra parte però poi lui la seguiva perché poi come abbiamo detto continua a fare la sua opera di ricerca di di di di di di di di giornalismo e anche di di impegno civile questo in qualche maniera questa in questa sua capacità di entrare e uscire da da da da da da dal mondo
Politico e da quello della insomma della pubblicistica
C'è in fondo un'idea
Di un tempo in cui la parola intellettuale non è una parolaccia insomma come invece adesso uno poste vergognoso dice più
Allora ambasciatore come abbiamo visto non per Togliatti lo scelse per le sue conoscenze letterarie non natura francesi sarà anche
Trasgressiva se ho capito bene si insomma erano roba tosta
Per questo poteva essere aggiungere qualcosa
Oltre a senso unico
L'ultima domanda è entrato curva oggi la politica morta è rimasta la tecnica anche i problemi c'è un'unica
Perché la tecnica ciliegie qual è la soluzione così non possiamo far seguito indefinitamente quindi rientra e Draghi e l'espressione della tecnica e terra medicine
Però
Io un nuovo era che
I ceti subalterni hanno delle domande che la tecnica così come esiste
Non non può o non vuole accettare
E che il partito dei ceti subalterni il partito nuovo te assimilabili comprendente Technicolor rendano i formulari soluzioni tecnicamente ma il avendo sentito prima
Caprara che discute minuziosamente delusa delle regolamentazioni edilizia e il partito dei ceti subalterni che acquisisce Luís la capacità tecnica per guidare il Paese io non vedo che in questo momento in cui la politica è commissariata qualcuno stia facendo un lavoro per far venir su un partito dei ceti subalterni il quale il quale abbia acquisiscano incapaci gli ho superato un poco Chelini facessero qualcosa del genere chiedo scusa non voglio parlare di politica
All'impressione che forse non è successa
E ci vorrebbe a società civile o un partito che interpreta la società civile in particolare le norme malcontento che c'è nel Paese che si esprime nel complottismo in Etiopia politico economiche fantasiose
Il ventuno dicembre primitiva
La politica per imparare una politica tecnicamente robusta che quindi in grado di formulare soluzioni politica tecniche alternative perché la tecnica non è che necessariamente a un'unica soluzione possibile l'equazione tecnica spesso non sempre ma spesso una pluralità di soluzioni possibili
Mi pare che questo sia il problema di oggi perché l'eredità di Massimo Caprara sia in gran parte anche quella di quel partito nuovo che voleva coniugare tecnica e politica che oggi hanno divorziato
Grazie
Jorgensen ordinarie porta verso ultima lettura con cui ci saluteremo questa sera Maurizio perché abbiamo parlato moltissimo di Massimo Caprara politico di Massimo Caprara giornalista
Manco seguaci anche del molto il mosto del Massimo Caprara privato e anche di quelle che erano le sue passioni no che non sono soltanto la politica ma soltanto il giornalismo ma erano anche altre prima di intraprendere questo percorso allora vorrei chiederete
Ultimata inflessione ultimo pensiero su su questi aspetti difensiva
Ben sei non avesse fatto politica qui vi dobbiamo tener conto di una cosa che purtroppo facciamo fatica a immaginare
In un Paese in pace anche se ne abbiamo uno molto vicino dove c'è la guerra
Se Luigi Pintor non ha ricevuto fosse stato torturato ma quando fu catturato dal dai nazifascisti se non Fornari si è perso un fratello che passava tra l'Italia diviso in due
Saltando in un campo Luigi Pintor sarebbe stato un pianista o forse un direttore d'orchestra dice
Poi c'è stata la guerra Massimo Caprara doveva fare il gallerista d'arte seguendo diciamo insegnamenti avuti da lo zio a Milano faceva il sarto faceva il sarto
Di di molti artisti di Chirico
Dalla
Diciamo il era proiettato verso fare quello pace la guerra la guerra divide in due dividendo la famiglia
La divisione che rimarrà anche poi durante la guerra fredda le solite fisicamente una parte al Nord una parte al Sud lui al sud al sud incontrato gli atti dell'ateneo
Parlava di letteratura francese diceva perviene a fare il segretario di fare redattori rinascita dopo di che dopo poco che fra il segretario particolare la sua vita cambia cioè la guerra ha cambiato la vita delle persone in questi casi sia vorranno proprie sopravvissuti
L'ha cambiata in un modo in cui invece di fare diversi all'arte si sono dati all'attività umana per eccellenza come giustamente dice Anna Finocchiaro
E quindi è andata così naturalmente alcuni di queste passioni le ha le ha portate con sé quella dell'arte indubbiamente della della pittura della letteratura molto indubbiamente di Capri di Cogne posti dove andava in vacanza
Che questo questo senz'altro c'è stato poi non vorrei che apparisse fin troppo osservante che forse nelle negli ultimi anni poteva esserlo ma non lo è stato a Botteghe Oscure
A lui capitò anche di non solo di fare entrare il prete per la benedizione ma anche di proteggere Palmiro Togliatti Nilde Iotti che erano in un ufficio appartato dove arrivano essendo i due non sposati ma non non potevano convivere però c'era un luogo diciamo di di incontro è sempre la stessa scorta dei partigiani a sera subisce rendiamo su speriamo che ci son dei rumori
Sì per fosse al terzo piano e lo posso dove faceva lo studio Piero De Chiara Walter Veltroni in anni successivi vendiamo nestoriano disse no non dall'altra spazzatura insomma osservazione insomma aveva un evidente l'altra
Di una copia illegale
E da questo punto di vista e con l'altra passione salgono aveva avuto una vita sentimentalmente diciamo
Movimentata e variegata queste sono state le le sue passioni
Jelling veramente tutti voi per esser stati con me in questa sera per averci aiutata a capire meglio la figura di Massimo Caprara speriamo di aver invogliato a comprare questo testo che veramente merita
Però credo che il modo migliore per salutarci questa sera sia lasciare proprio a la parola Massimo Caprara quindi invito Ignazio dirà che ringrazio idealmente anche per lavora che ha fatto questa sera con noi a leggerci un brano proprio un'altra
L'avvocato cultura ricominci centosei
Ringrazio anche il consigliere Mario di Napoli sì biglietti alle nuove generazioni contro
Ringrazio
Sul significato del dipingere
Nemmeno la pittura ad ogni modo può continuare ad essere un'impressione l'impressione privata o leggera che sfiora appena gli oggetti una imitazione delle cose perpetrata con i pennelli spunti ci dell'abitudine
Piuttosto vorremmo che il pittore incidesse nel quadro un'altra prova buona o azzardata dell'impronta assai calda tumore che l'uomo lascia nel mondo nelle forme e nella materia che lo limitano
Il suo perpetuo cozzare e misurarsi con la natura
Oramai alza per vedere aggiungeremo il saper capire
La pittura appunto eh un estetico invito non solo a guardare ma a cercare di comprendere tutte le cose quotidiane od esotiche del nostro teatro terreno
Non certo un'arte consolatoria o evasiva un eventi esteti ma la presenza umana dell'artista che drammatizza riforme i colori secondo gli impeti e i dubbi e le instabili certezze dell'esistenza sempre impegnata nella ricerca morale
Dalla furia castigata di sessanta Van Gogh i dall'impegno di altri vicinissima noi Scipione portato continuamente senza alcuna vacanza dovremmo finalmente considerare il dipingere
Come una stesura di un'autobiografia in termini cromatici e plastici come pubblica denuncia di esperienze che partite dall'esterno acquistano significato e sentimento nella coscienza dell'artista e vogliono continuare nell'uguale mozione degli altri
E non solo quindi come abitudine tecnica di produzione del bello
E allora un ordine classico ma non un olimpionico disinteresse ce lo saremmo guadagnato proprio cercando in questo romantico Furore il punto di sutura di noi stessi con gli altri assiduamente
Tentando la le possibilità di comunione
è chiaro che tale necessaria sintonia non vorremmo che avvenisse in un luogo mentale
Privato e coperto fuori dal quadro in un sottinteso che servirà da chiave ma nell'immagine stessa proposta dal pittore in quel diario visivo offerto senza segreti