Intervista ad Aldo Bonati sui risultati della Nuclear Ban Week di Vienna (settimana per il bando delle armi nucleari)

Abbiamo al microfono Aldo Bonazzi che ecco polizia engagement network manager di etica SGR per parlare della nucleare Arrabal Week che si è svolta a Vienna
Dal diciotto alla ventitré di questo mese di giugno allora intanto dal punto di vista generale come sono andate le cose
Ma allora i lavori soprattutto la parte più importante della settimana naturalmente dal meeting degli Stati parte del trattato per la proibizione delle armi nucleari e devo dire il trattato il lei discussi isolate molto bene i principali risultati
Durante la tre giorni della riunione di Stati membri dal ventuno al ventitré di giugno
Tre estati nuovi hanno ratificato il trattato portando in totale a sessantacinque il numero degli Stati che hanno ratificato il trattato
è stato definito poi alla fine dei lavori un piano di azione dettagliato in cinquanta punti
E diciamo che le discussioni hanno creato una nuova alleanza globale
Per promuovere la messa al bando delle armi nucleari tramite il trattato e che comprende sopravvissuti dalle armi nucleari Stati scienziati parlamentari Giovani e ora anche
Le istituzioni finanziarie a seguito dell'intervento di etica Sgr durante i lavori del trattato
I termini questo intervento e come è stato accolto allora devo dire che
Era la prima volta che un'istituzione finanziaria parlava come rappresentante di una società civile in particolare di leggi o noi eravamo accreditati nella delegazione di al Kenya l'International Campaign to abolisci utile al web Pons che è un'associazione in giro
Che si batte per la posizione di armi nucleari danni perché per questo nel due mila diciassette a vinto il premio Nobel per la pace che dietro i lavori per la scrittura del trattato
E quindi la prima volta che che mise fine a strapparla a questo tipo di lavori siamo stati ascoltati con molto interesse tanto che siamo stati il primo intervento proprio anche in ordine di diciamo di di intervento in agenda fra i rappresentanti la società civile
Abbiamo diciamo riaffermato anche a nome dei trentasette investitori internazionali fra fondi pensione e Società gestione che hanno sottoscritto l'osservante abbiamo scritto insieme al re Kenneth
Abbiamo riaffermato due richieste principali Elisa riparte trattata la prima
La proibizione di qualsiasi forma di supporto incluso l'investimento per delle aziende pubbliche negli Stati incluse le banche centrali o fondi sovrani
La seconda è l'estensione di questa provvisione del trattato di qualsiasi forma di supporto a società che producono armi nucleari anche alle società del settore privato operanti nella giurisdizione dei tre degli stati che hanno aderito e quindi partecipano al trattato
L'intervento della Germania sembra essere stato particolarmente significativo qual è stato l'apporto di questa delegazione governativa ma allora dire che innanzitutto di la Germania ma anche il Belgio i Paesi Bassi la Norvegia la Svezia
Sono tutti stati nato in qualche modo associate l'ombrello nucleare e tutti e in particolare la Germania è stato interessante perché hanno partecipato come osservatori e hanno diciamo riaffermato discriminazione a partecipare a questo processo ed alla volontà continuare a partecipare a questo processo ancorché come osservatori perché voglio sono interessati agli sviluppi
Auspica vilmente per una un percorso verso l'adesione
Giusto il giorno in cui si apriva la riunione ONU degli Stati parti
Del tristi io proibisce non Nuclear Weapons il governo russo ha annunciato che entro la fine dell'anno saranno operativi cinquanta esemplari di un super missile balistico che può portare dodici testate nucleari e arrivare a diciotto mila chilometri di distanza questo ha avuto qualche riflesso qualche reazione all'interno dei vostri lavori
Credo che la coincidenza non sia casuale questo non può che
Rinforzare la determinazione di tutte le parti e quindi ripeto
Sopravvissuti Stati scienziati parlamentari giovani e istituzioni finanziarie nel percorso verso la richiesta della polizia armi nucleari
E questa è senz'altro alle terminazioni di etica Sgr di è che AN che vogliono riaprire la possibilità di sottoscrivere l'inverso ostetriche hanno scritto e vogliono ripresentarlo in altre occasioni sempre nell'ambito delle Nazioni Unite
I risultati di questa settimana in particolare di questa ultima riunione degli Stati parte è stata la consapevolezza che qualunque utilizzo di armi nucleari anche quelle cosiddette mini nucleari
E apporterebbe alcuni hanno parlato d'inverno nucleare porterebbe a una catastrofe che non saremmo in grado come umanità di fronteggiare e quindi la necessità quella di prevenire qualche Punzo per arrivare a questa soluzione è stato messo nero su bianco in questa conferenza
Allora è stato istituito un comunicato consultivo scientifico con l'obiettivo di fissare una scadenza di dieci anni per la distruzione di armi nucleari e l'allargamento del trattato ad altri paesi
Per proprio
Contrastare la corsa poco sensata agli armamenti nucleari chiaramente ci sono due strade
Due strade che si possono percorrere rispetto alle armi nucleari e tutte queste scale hanno una fine
Da fine di una strada e la guerra nucleare da fine la seconda strada dell'altra strada e l'abolizione delle armi nucleari credo che bisogna decidere come cittadini come persone e come istituzioni quale strada si vuole cercare di pecora
Un altro tema è stato quello della complementarietà tra questo trattato per l'abolizione delle armi nucleari e il trattato di numero proliferazione da questo punto di vista
Diciamo i lavori hanno ribadito la parte la centralità del Trattato di non proliferazione quindi senz'altro la volontà è quella di proseguire nell'ambito e sulla scia del Trattato di non proliferazione queste tardiva di tonto chiaramente
Un'altra cosa che mi pare sia stata ribadita molto chiaramente che c'è una connessione tra la devastazione diciamo umanitaria che può creare l'uso delle armi nucleari e anche quei il riflesso che questo uso avrebbe sull'ambiente
Certamente cioè l'utilizzo di armi nucleari ma anche di armi convenzionali ha impatti ambientali
Oltre che sociali devastanti e nel caso di armi nucleari non non gestibili dalle da dall'umanità con le risorse che attualmente
Qualcosa da dire sulla conferenza scientifica in particolare rispetto alla denuncia dell'idea di deterrenza come concetto non più sostenibile
Sì di ripeto da un punto di vista del del biglietti che SGR ci sono due motivazioni principali qui ci battiamo sulla su questo fronte un imperativo morale
Diciamo le la guerra
Non è mai una soluzione per le controversie politiche e le armi non possono mai generare conseguenze positive
La seconda invece è una ragione finanziaria la sola minaccia dell'utilizzo delle armi nucleari crea un rischio sistemico per gli investitori a livello di portafoglio
Da la la la soltanto la notizia sui giornali del loro possibile utilizzo a un immediato impatto negativo sui mercati finanziari attraverso tutti i settori e tutte le asset class
In questo caso come società di investimento sostenibile responsabile no no stalla nostra impegno massimo è di cerca di minimizzare
Tutte le possibilità che si verifichino rischi negativi nel nostro portafoglio a maggior ragione perché siamo sostenga responsabili questo tipo di rischi
Questa è senz'altro il tipo di attività di gestione del rischio che i nostri clienti e risparmiatori si aspettano e meritano di ricerca
Grazie grazie ad Aldo Bonati con lui abbiamo parlato della Nuclear Ban week una settimana
Che si è svolta
A a Vienna dal diciotto al ventitré
Di questo mese di giugno del due mila ventidue
Una settimana chiedeva l'obiettivo di avvicinarsi a un mondo senza
Armi nucleari una settimana a cui l'Italia non è stata presente nemmeno come Paese osservatore in particolare per quel che riguarda la prima sessione ufficiale di revisione del trattato di proibizione delle armi nucleari classica
Tipi ne Vito
Un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Emiliano Silvestri