Presentazione del libro di Renato Cristin "Quadrante Occidentale" (Rubbettino)

Benvenuti a tutti voi presidente amo l'ultimo lavoro
Del nostro professore nato Christine questo magnifico volume quadrante occidentale
Va da sé come dire che ragioneremo sullo stato dell'Occidente quindi dell'Europa
è un libro di cultura politica che ha il pregio a mio avviso dell'osmosi tra un approccio a un approccio prettamente filosofico è una strategica progettualità politica per
E quindi tratteremo del nostro terreno culturale
La nostra visione del mondo a medicine almeno delle nostre convinzioni
Nelle nostre aspettative se volete delle nostre utopie
Considerazioni fuori dal coro del politicamente corretto
Che inducono all'utilizzo anche di un razionalismo critico di chi si identifica
Nel liberalismo o con il conservatorismo
Per ne parleranno l'autore naturalmente Renato Christine professore di ermeneutica filosofica all'Università di Trieste
Giovanni Giorgini professore di Storia delle dottrine politiche all'Università di Bologna e allora coll'Umbria universi di di un di New York
Il professor Paolo Guerrieri
Di professore di Economia la Sapienza di Roma Angelo Maria Petroni professore di Logica e filosofia della scienza alla Sapienza il segretario generale dell'arma Nesi tutti i danni
Bene rifatta la presentazione diciamo che Christine con grande scorrevolezza
Ci pone innanzi a filoni ad architravi vero e proprio in particolare di filosofi e prassi politica
Per giungere
Come dire quattro grandi conclusioni
Quattro necessari punti fermi
Quando quando auspica una coincidenza tra liberalismo e conservatorismo
Quando evidenzia unanimi dicotomia tra le euro la coppa formale ed è un Europa vitale quando indica Israele come la vera e ultima nazione d'Occidente
E quando vede ritorna Platone come necessità per arrestare la secolarizzazione dello stesso Occidente
Arriva al primo punto partendo proprio dall'Occidente e dividendo contrattuale e potenziale tra il formale e irreale nel senso di una di un possibile entrambi una possibile cioè trasformazione di una riscoperta del proprio pelosa
Nel senso stesso della sua esistenza
Senso riconoscibile cala libertà e verità
So che sono due concezioni guide nella storia dell'Occidente dove la prima riporta sicuramente al liberalismo la seconda al conservatorismo
E certamente la libertà economica e essenzialità del liberalismo così come lo sono la difesa dei diritti naturali
Dei diritti individuali che complessivamente come dire sono una circolazione venosa dello stesso conservatorismo
Siamo così al liberale conservatorismo
Mi chiamò al telefono devo chiudere mi dispiace conservatorismo al liberalismo conservatore
Siamo alla scoperto anche di Giuseppe Prezzolini assorba il manifesto che Cristina riportato anche nel libro Manifesto dei conservatori Nordio
Anche l'Europa viene inquadrata come formale e come vitale la prima quella istituzionale tanto per intendersi per Brussel di Brussel
La seconda ideale anche qui potenziale come potrebbe
Tessere
Qui c'è un vero differimento
A Carlomagno
Che io personalmente
Ne sono un grande estimatore perché lo ritengo un regnante che si adoperò per un'Europa come grande entità politica e religiosa
Certo Pietro ad angolo
Nella costruzione di uno europeismo formale è stato il non riconoscere le radici ebraico cristiane dell'Europa
L'europeismo un'ideologia posso modernista che non ha nessun nesso con la storia con la tradizione ancor più con l'identità dell'Europa ha generato una Tiber burocrazia
Con la creazione di un superstato
Estraneo con visione pensiero politico occidentale avverte ad una sorta di Mutu il multiculturalismo
Alla mortificazione de l'individualismo
Ridotto solo a avvilito ed economia
In cui latitano obiettivi progettualità non siano economici commerciali in tutti in linea
Ricorda missili libero
In linea con un pensiero facile
Un ore Prism modico in cui tutto viene esaltato e magnificato
Abbiamo visto in questi giorni perfino un viaggio in treno di tre leader
Politici che per giorni è stato breve presentato dall'informazione come fatto storico che passerà alla storia
Non sono io a fare la ripetizione ma l'ho ascoltato esattamente in una trasmissione televisiva da una giornalista della televisione di Stato ripetere che era un fatto storico che passa dalla somma sicuramente
E va bene
Ricorda Nicola Matteucci nel suo volume Lo Stato Moderno che avvertiva che già nel novantatré se ricordo bene
I rischi di una secolarizzazione lì tutto
Che conduce alla autonomia dall'altra visione un distacco nella riuscivo completamente e allora e
Le oligarchie finanziarie
Burocratiche culturale tipici mettiamo dentro anche l'informazione culturale per l'amor di Dio
E il sottoprodotto della politica perché ormai a mio avviso tale ridotta la politica nell'Occidente
Mi piace richiamare sarà Paolo
Che definirei politici camerieri dei banchieri già negli anni Quaranta
Sono i padroni del caos per omaggiare erano ancora una volta Renato delisting nel col titolo del suo del libro che io qui i padroni del country
Sono in palio proprio il caos
Dalla finanza
La banalità dei dei tratturi del libertarismo la definiscono turbo liberismo
Ma la finanza globalizzata
Che c'entra
Con un capitalismo come noi lo intendiamo non risponde a nessun canone del libero mercato e un'altra cosa
Indietro i Ford in Rothschild in Belgio isolotto tutti con la loro fondazioni
Finanziano tutto ciò che loro ritenga non si possono separare dalla tradizione
E parlando di Soros chic con la sua open society Foundation
E con l'altra sua grande creatura all'Istituto per il rinnovo del pensiero economico di Oxford
Persegue la costruzione di una società aperta
I facendosi maldestramente io dico a Popper e alla Teoria della fallibilità
Io ho venticinque anni fa e organizzai una mostra sul poker
E da allora non ho mai abbandonato l'espressione società Berta che mi ha sempre come dire accompagnato nel conversazione e negli scritti e intendevo prima di tutto un'organizzazione sociale con società aperte che non si lascia soffocare da nessun potere netta poco da un apparato statale o corporativo per me a Società aperta significava questo
Ma così non è evidentemente nella cessione di Soros
L'economia infallibile dice lui beh su questo sicuramente siamo d'accordo infallibile come questi sono altra cosa
Ma non però nella cancellazione delle ideologie universali
Come più volte ha dichiarato o nella suscettibilità dei legami sociali
Tra convogli tra amici tra vicini
In effetti si delinea secondo Soros su una società facilmente Risi integrabile in cui gli individui si caratterizzano come isolati a mi
Beh la capacità di finanziare con miliardi di dollari sotto il cappello della filantropia così risparmiano anche le tasse
Centinaia di organizzazione di ONG
Di istituzioni persino dall'ONU all'Organizzazione mondiale della sanità
Che io personalmente fino a qualche tempo fa pensavo di essere una cosa
Non prima dunque non c'entravano i finanziamenti privati ma mi sbagliavo
Fino ad incidere sul risoluzione come quelle di una commissione ONU appunto
Che è finanziata dalla Fondazione di Soros
Sancì qualche tempo fa
Il lavoro neanche come lavora un nome sia fosse una forma di schiavitù
Ho propugnare l'abolizione dell'insegnamento tradizionale dando più non più rilevanza valutativa alla scuola media a quella che è la nostra scuola media ma questo negli Stati Uniti per adesso per adesso
Perché anche in Italia il lesivi obbrobrio ministro Bianchi si parla nella necessità di accedere ha le competenze non cognitive
Quindi un freno a matematica laggiù storia noi e quant'altro e via dicendo competenze non cognitive significa fare il lavoro di gruppo nella gestione del proprio stress
Il problem solving e così di seguito
Comunque questo è già successo dice
Nello Stato dell'Oregon dove alla grammatica e alla matematica
Considerati strumenti come dire della supremazia bianca
Non si dà più un grande valore in sede di valutazione degli studenti alla grammatica e alla matematica
Perché considerato appunto in qualcosa che attiene bianchi fu significativo qualche tempo fa un commento nel cortile di Spagna
Che definì questa scuola la scuola degli Dio
Bene o finanziare semper rosso sette o all'operazione dopo Soros
La fondazione dei gesuiti con un milione e settecento mila dollari in questi ultimi tre anni con la motivazione scritta dall'UE affinché finisca il Medioevo nella chiesa
Allora abbiamo un sacco di soldi ai gesuiti
E tutti questi senza andare molto più lontano assume evidentemente esempi di penetrazione della finanza globale nella nostra struttura e prossima quotidianità
Così come open society ammise
Non molto tempo fa a riconsiderare affidabili
Mi sembra duecentoventicinque duecentoventisei o giù di lì eurodeputati sospetto centocinque nella legislatura che va dal quattordici al diciannove
Cioè un terzo dei deputati degli eurodeputati a Bruxelles vengono considerati affidabili della Fondazione Soros
E allora permettetemi di dire è una chicca come dire a nessuna meraviglia se le elezioni di metà di macro o no non l'ultima ma quella del diciassette fu supportata dalla fondazione di solo su con due milioni e trecentosessanta mila dollari
Con novecento settantasei mila
Dollari dalla Gondo Massa nasce e con due milioni e centoquarantacinque mila dollari
Dalla Goldman Sachs scusatemi quelli di prima erano invece i novecento settantasei dalla Fondazione Rothschild il tutto vetrai tre
Filantropi per un totale di cinque milioni e quattrocento mila don
Allora capite che la politica fatte in questi termini in questi modi un po'un'altra cosa
La filantropia così sempre dello stesso soggetto si è occupata di cose planetario finanziandola Tenera Greta
I così tutti ci siamo accorti del cambiamenti climatici ma anche in ambienti molto più modesti perché mi signor solo suo con la sua fondazione affonda finanziato anche le sardine bolognesi noti finanziano i dunque
E allora finisco qui e si potrebbe continuare e si potrebbe osservo solo che la politica come sistema di pensiero
Che non rinnega il passato delle genti e si adopererà per il futuro dell'umanità
Secondo i miei convincimenti e penso anche quello di molti di voi e avviato al tramonto
Nel frattempo degli oligarchi tutto e funzionale per indebolire la civiltà occidentale
E con il compimento del grande serie credere di grande reset avremo la nuova Europa
Una società nichilista in cui il transumanesimo avrà fatto più che ai primi passi
Cristini questo quadro lancio un appello culturale e politico
Un non so meglio sentire politico e culturali
Indicando il modello israeliano come resistente alla globalizzazione
Da imitare se vogliamo percipiente rivitalizzare identità e nostre tradizioni sollecita un ritorno a Platone e qui con accortezza e sapienza dei si è adoperato per ridurre l'annosa polemica epopea
Verso il filosofo ateniese
E indica Platone come fondamento della civiltà occidentale
La sua sistematizzazione infatti del binomio libertà e verità che abbiano già richiamato profondamente interconnesse rappresentato un cippo miliare
Per il pensiero occidentale per i successivi due mila anni
Bene io ho già parlato
Più di quello che volevo mi fermo qui e chiudo immediatamente la parola
Al processo Christine
Quindi ho preparato una
Paio di domande allora Giovanni
Facendo tesoro come dire della tua doppia cittadinanza italiana e americana nel tuo doppio insegnamento sulle due sponde dell'Atlantico
Ti chiedo come è potuto succedere per esempio che i democratici abbiano fatto proprio il termine libera
Tant'è che liberasse rappresentano tutt'altro rispetto a oggi al liberalismo
Un'appropriazione voluttà studiata appositamente o solo una spontaneità semantica
Ok
Bene Ingrassi e grazie innanzitutto voglio ringraziare Vincenzo via realmente intanto presto dibattito sulla belli però di Renato Cristina quadrante occidentale
E ti ringrazio davvero perché quando si presenta un vibrano sia tra virgolette piacevolmente costretti a leggerlo con grande attenzione io devo dirti che il voglio dire ai nostri amici che sono interessate ci stanno scontando chi magari non l'ho ancora letto
C'è un libro che da tantissime soddisfazioni a Lecce o perché il libro chiaramente Momo di grandissima cultura market trasforma gli autori del passato in qualcosa di dei dei di vita il Progetto come tu hai detto molto bene è un progetto cioè a insieme culturale e politico culturale innanzitutto perché Sting giustamente pensa che non è possibile fare politica se non sia una visione una visione di cosa sia i quali sono i problemi attuali e una visione di come migliorare che futuro noi vogliamo pensare Cristina ritiene che cultura europea a mia tutte le caratteristiche tutti gli autori per potere da sola uscire dalla crisi
Molto forte perché è una crisi sia culturale sia politica culturale innanzitutto questi riflessi no politica ma culturale in quanto nichilista e politica in quanto lassista privative che si attenua le cose scorso degli eventi invece di cercare di gestirlo tu donna
E quindi è un libro che usa la cultura in maniera progettuale
Escreto leggo di un filosofo naturalmente Converso però scritto in maniera cristallina quindi tutti
Nostri anni incendi che che stanno scontando sono interessate uscivano leggerlo senza alcuna al problema
Ma io devo dire casualmente sembra questo che avviene quando si presenta un vincolo sono d'accordo con la maggior parte delle un pignolo nato a Castiglione sono in disaccordo su un paio di cose farà piacere parlare dopo spostato qua manda in ogni caso ho imparato tanto da questo unico che immagino sarà l'esperienza di tutti i nostri contatori ascolta ci perché si imparava tanto e allora rispondere alla tua domanda parto da una pelle e cose molto interessanti
Perché Cristina ritiene che la soluzione alla crisi attuale che cioè riassumere in due parole una crisi culturale perché il a noi l'Occidente è dominato da un da varie forme di nichilismo pure da un nichilismo che si manifesta in dice verso sbagliamo
E però e di fronte a questa crisi secondo che ne segna è possibile cercare di eh utilizzando grandi autori del passato elaborare una filosofia politica liberiamo conservate
Ecco queste due parole il fatto che il liberalismo il conservatorismo posso al nuovo condividere bene assieme naturalmente non deve stupire gli studiosi del pensiero liberale perché e solo superficialmente non si può pensare che il liberalismo per la sua natura critica il progressista sia necessariamente nemico della tradizione conservato suo poiché allo stesso modo che conservatorismo
E non è in qualche modo cerchi di pensare a una società contundenti persa
Cioè in realtà il conservatorismo ente semplicemente una maniera diversa corsi e di fronte alza il nome del mutamento quello che caratterizza la vita umana una maniera diversa di pensare e e di progettare il futuro della società nel semplice accettazione dell'esistente
Entro secondo Cristina è possibile lavorare mafioso che io politica liberale serva per cento e qui c'è uno degli elementi che vuol dire innovazione perché soprattutto commessi occupato a lungo della storia del liberalismo con e cioè gli autori che secondo a un secondo Cristina debbono entrare tre padri fondatori del su Platone ci sarebbe fondatore almeno sotto il una lo lascerò per ultimo perché su questo siamo veramente Sacco
Invece e agli atti ci sono delle naturalmente grande parole Spinosa cioè forse il primo vero c.t. indaga e ma può sorprendere trovare invece ho citato tutto finito in grande giorno bravissimo ma trovare fra i padri del liberalismo autori come Edmundo Moussa
Un autore novecentesco gigantesco e gli anime totalmente sparito dalla culturale italiana
E le parti sono sempre dei filosofi nemico di Cristina sono tra le parti più intelligente e innovativa deliberò avete riguadagnato questo gigante della filosofia Angelo pensiero politico nessun aiutino degli anni trenta qualità già molto anziano è quando nella sua Germania si stava vendendo alla fine dalla Repubblica di Weimar nella Chinaski nazismo sono anche d'impegno politico
E quindi troviamo una genealogia interessante indagare su alcuni autori e non non crede darei probabilmente innescata ecco e giustamente Cristina cita il famoso saggio grande raggiungibile Scott Ritter von ambiente perché non sono un conservatore
Che lui dirige dell'usato sempre come una massaia contro l'idea di un liberal conservatori suo in realtà cinque venne che ha anche che sembra stringa ma lavorando negli Stati Uniti scacco
E si trova che liberalismo s'che niente in Germania il ventisei una una posizione liberal conservatrice come è sempre stato in cambia in America e qui aveva sfoderato domanda incensa in America e individua una posizione estremamente progressista
E quindi anche si sentì in dovere di spiegare perché Kjaerum liberali in senso strilla consenso diciamo così continentale tedesco ma anche italiano
E in America potesse passare ha concluso fatto perché ai le idee che lui sosteneva in America nominano ascrivibili a libera e la stessa cosa un autovettore principati d'intesa cioè Storace
Leo Strauss nel suo liberalismo antico e moderno spiega perché liberalismo in fondo e infine quello stesso gesso irrazionalismo
Che ha dato origine
E che dunque Paesi come l'America essere liberali significherà a essere o liberali all'antica per quello antico oppure essere conservato fondamentali
Ecco e allora Gino assunzione forte Amanda di distinzione centonovanta riparato Toro per rispondere alla tua domanda e perché in America è successo questo
Io penso che sia una cosa innanzitutto penalmente e linguistico-culturale conica cioè come perorato Cristina deve indurci a a partire dagli anni Trenta
Il ma il pensiero democratico voi nella prassi e diventa l'opera del grande Presidente Brussa che cipria dannato certa fatto uscire lamiere cantarla
Grandissima recessione in cui erano precipitata però sia però questa idea che liberalismo debba essere necessariamente democratico progressista
E quindi dagli anni trenta a più o meno in America essere LeBron significa essere fortemente progressista non solo liberale commesso siamo in Italia cioè
Individua l'individuo come fondamento lo statuto della società libero commercio e così via ma anche l'assegnazione politiche estremamente progressiste
Che come Christine mostra possono pure sfociare imponga col liberalismo non annulla per perché certamente la chiuso colti nella cultura verrà cancellato la idea della cancellazione degli errori del passato e in una nulla no fare col liberalismo e e dunque secondo me uno dei proventi stato sopraggiungono anche fra negli ultimi venti anni in America si è assistito a un'estrema radicalizzazione delle politica li democratici son diventati sempre più progressisti sempre più radicali e i conservatori sono diventati sempre più conservatori anche in senso religioso
E per cui nessuna di queste due posizioni a mio avviso poi sarà importanza sentire quello che penso sacrestie quindi nessuna di queste due posizioni questo estremo nulla incitando alla Cis cultura della cancellazione fa dall'alto questo integralismo religiosi
E hanno poco a che fare con il liberalismo
Perché il vero liberalismo nasce adeguarci ciò nascita persone che erano profondamente religiosa
E questo è un è così avevo una conclusione
è uno dei grandi problemi della cultura liberale
E cioè non ha il senso dello storione detestate egemonizzata negli ultimi cinquant'anni da quel grande centro certamente
Che è stato John rossa ma che ha fatto un danno enorme
Perché Ross concepisce il liberalismo come una teoria politica neutrale sospetto invano
Questo è un errore teorico che induce a conseguenze pratiche devasta
Il liberalismo nasce con un giorno c'è un'antica eccetto sostiene alla libertà religiosa ma sostiene alla libertà religiosa perché non è convinto coperte
Che si deve occupare del mio corpo inibendo stabilità usurpare il compito della Chiesa che subisce ecco che si deve occupare della mia anima ed
I veri liberali sono stati spessissimo uomini sì erano nuovi seccante era in fondo un uomo di fede alla sua maniera Crocci
Ecco quindi secondo me per concludere uno dei grandi problemi è stato da una parte il fatto che in America si è perso di vista questo senso storico del sul giorno scrivete intendere come ci ciò era nato nel mille seicentotrenta quindi aveva diciassette anni quando alcune delle guerre civili e di religione il re d'Inghilterra Carlo primo stile Dinelli capita
E ha visto crolli una pistola bagni di sangue delle Guarducci la restaurazione dell'istituto
Il liberalismo nasce corrono techno come sta
Come amava ricordare gli attacchi messi in coda alla Circe Renato Cristina ci utilizza molte delle
E
Il problema è che questo senso storico mancanti in grandissimo attore
Com'era giorno s'che certe abitudini negarne fare rivitalizzare l'eccezionalità erano i giorni fa rivitalizzare la stessa industria ogni ma sostenere che il liberalismo entrare sette vuoi perché rispetta gli altri valori
è una contraddizione sale perché rispetta il valore
E dunque io penso che perché non voglio vale sparsi con gli altri colleghi parleranno
E penso che il libro di Cristina Cini aiuti a riprendere con tanto prestante lunghissimo tradizione degli autori liberale
Ottone liberali e io Toni conservatori uniti da certi beni fondo deve riconoscere alcuni valori comuni
Perché in fondo due grandi pensatori novecenteschi italiani come Augusto Del Noce viene spesso cippato una Cristina giustamente perché è stato un grande pensatore qui
Che in fondo era un conservatore scrivesse un mercato e un grande liberale laico Corona ci non a caso circa ci sono anche se perché si intendevano sul fatto che illiberali sul valore sul fatto che qualunque società anche la società liberale decadere al valori comuni necessariamente per continuare pre continuare Addis e un po'meno cattolico Nicola Matteucci rispetto agli annunci
C'è o meno cattolico ma era molto Crociani spesso sapeva che noi non possiamo stia bene io ti ringrazio e è stato un piacere essere qua conguagliato intere mandrie sono invece di dialogare Sócrates invece che che si tessile bene allora a spron battuto professor Guerrieri
Mi sente sento benissimo come quelli se mesi allora io devo dire non conoscendola
Che sono andato guardami un po'di cose no e trovato la scorsa settimana
Sulla web tv della Treccani
Una sua intervista sulla su questo con questo titolo esiste in Italia un piano energetico punto di domanda
E me la sono sentita tutto perché devo dire sono stato veramente affascinato da quella da questa intervista sul perché lucidissima davvero lucidissima
Ancor più se poi consideriamo molto antecedente alle chiacchiere quotidiani perché risale al settembre del due mila e venti l'intervista io me lo sono segnato qui e e dice delle cose come dire di grande attualità con due anni d'anticipo
Rispetto alla retorica della nostra quotidianità
Che non è che l'Italia si è se nella situazione in cui poi abbiamo scoperto Lella pennellare disegnato in una maniera eccezionale ecumenica intorno a dire con grande lucidità due anni fa
Ecco è un complimento che mi sentivo di dire di dare anche per dagli il benvenuto voglio dire perché qui ci conosciamo un po'tutti fra di noi voglio dire collega la prima volta
E allora però parliamo ancora di un libro parliamo del suo libro stavolta perché
E il libro partita a tre
Dovevo ho seguito un pezzo di presentazione
Partita tre qui dal professor guerrieri doveva all'economia nel mondo
E lo batterà anche qui presupposti mette dei punti fermi USA e Cina e in qualche modo a sono i competitori principali va da sé questo lo dice anche Società libera
Da un po'di anni a cui si aggiunge l'Europa che però lei raccomanda non deve confina sine sui confini perché se no non va da nessuna parte in qualche modo
Però lei aggiunge anche che in una situazione così in genere prevalgono i rapporti di forza più che i fattori economici no
Se io ho inteso va bene quella presentazione allora le chiedo allora che ruolo può avere l'Europa e su quali idee forza approcci mentale la sua unità interna che lascia un po'a desiderare in qualche modo
Era ancora che gli interessi dell'Europa lei affermava in quella in quella presentazione non coincidono con gli USA perfettamente d'accordo per quanto mi riguarda
E in economia però le chiedo in che cosa si avverte questa divaricazione in economia tra gli interessi americani e gli interessi europei
Grazie
Allora grazie innanzitutto grazie dell'invito
Risponderò adesso queste sue domande
Molto importanti e molto molto
Sfidanti però grazie dell'invito anche grazie dell'opportunità che mi è stata data perché io naturalmente ho letto libero il libro come è stato detto già Guido
Davvero interessante ricordi in tantissimi spunti naturalmente a questa impostazione
Dall'altro un approccio filosofico ma dall'altro anche una una no progettualità politica come come come è stato detto allora
Io risponderò a questa sua domanda rifacendomi però al al libro del professor Christine e soprattutto alla parte che riguarda la la progettualità politica più che nelle mie competenze non potrei
Entrare nella parte invece più
Che riguardano profilo logico perché credo
Che sia un libro interessante perché della della crisi dell'Occidente di qui naturalmente italiano da tempo
In fuga mette bene in luce tre aspetti quali sono aspetti chiave cioè da un lato la natura di questa crisi
E questo punto di prodotto penso molto importante in secondo luogo come dire i fattori in quei che cosa erano quali sono poi le spinte che hanno determinato questa crisi
Però poi c'è anche una parte oltre che di diagnosi si potrebbe dire di terapie cioè nel libro si prospettano alcune terapie per cercare di non solo reagire ma uscire da una crisi
Che viene così diciamo da lontano e così prolungata allora io mi farò può molto brevemente acquisite aspetti perché naturalmente coinvolgono in tema dell'Europa che il mio modo di rispondere anche alla sua domanda
Anche perché
Concordo su alcune come dire letture anche modi di inquadrare il problema più generale
In questo però anche voglio sottolineare alcuni aspetti invece su cui sono su una posizione diversa del quanto riguarda soprattutto la parte che riguardano in terapia si potrebbe dire cioè come uscire fuori da questa crisi allora sulla sulla natura della crisi è assolutamente bere molto importante ci sono tutta una serie di considerazioni assai articolate diciamo di grande complessità anche concettuale sul declino che non è solamente di valori politici dell'Occidente non è solamente quindi società terza libertà democrazia
Ma sono anche in declino subito si dice di valori morali crisi di vicini Libertas civilizzazione si potrebbe in qualche modo dire quindi
C'è questa
Come dire aspetti molto importanti che vengono in qualche modo citati tanto che questa crisi deriva in termini economici si parlava molto di una sorta di recessione democratica in realtà si potrebbe parlare a questo punto di una vera e propria fase di depressione democratica perché appunto la crisi si è consolidata e naturalmente ci sono gli aspetti economici che nel libro bruscamente diciamo vengono solo sfiorati ma che credo siano importanti da richiamare che gli aspetti economici
Significano soprattutto come dire un'area un nucleo di Paesi che in così importante che aveva tracciato per oltre due secoli
La storia poi della della modernizzazione industriale
Capitalistica questo gruppo di Paesi che entra in crisi perché in realtà province
Poca crescita poca modernizzazione poca produttività io credo che poi sia questo fondamentalmente il tema del declino economico che naturalmente e associato anche a un tema importante che sono le carenze demografiche
E hanno investito con l'Occidente perché su per ricordare il tema all'Europa l'Europa all'inizio del Novecento occupava il venticinque per cento della popolazione mondiale oggi siamo al cinque per cento
A livello demografico e quindi questa è una dimensione che non si può combattevano in un non ricordare perché cambiamento naturalmente che ha riguardato un seguo un cambiamento importante perché mostra come siano cresciute diciamo a dismisura altre parti del mondo e soprattutto come si sia stato questo cambiamento nel nel nel nel nelle rapporti dei poteri Tara Occidente e Oriente
Io credo che questo sia un tema fondamentale cioè quello che è successo negli ultimi trent'anni la rottura di un equilibrio di potere
Quanto riguarda il dominio della modernizzazione economica tecnologica che aveva interessato più di due secoli di storia economica e politica del mondo questo dominio oggi non più con incontrastato
Perché dopo oltre due secoli c'è una terza idea che non è solo la Cina quello che successo in questi ultimi trent'anni ma c'abbiamo a questo punto un'aperta sfida di un terzo polo ed equi diciamo il tema di cui voi mi sono voluto occupare in quel libro spiegare perché queste trasformazioni siano così importanti perché secondo me c'è stata una
E in qualche modo mi può diciamo sì giustificabile da molte parti da molti aspetti sottostima
In Occidente di che cosa è avvenuto e stava bene a livello mondiale sottostima perché ha portato a appunto a non considerare poi adeguatamente quelle che erano in corso queste trasformazioni
Naturalmente è una crisi che poi ha investito sia la forma di governo più diffusa nel sistema occidentale ovvero la democrazia liberale e sia la forma più diffusa in qualche modo di organizzazione e poi l'economia che l'economia di mercato
Che in in qualche maniera in quelle in cui il sistema diciamo che permette e che ha permesso all'Occidente in questi oltre due secoli punta una sua storia di di di di dipinti successi
Ecco questo è importante in questa questa diciamo
Come dire valutazione della della della dimensione della natura della crisi perché poi in qualche modo collegabile a
L'aspetto più
Si potrebbe dire diagnostico cioè del perché poi in questi in questa in questa lunga fase prolungata fase sia avvenuto questo relativo declino dico prolungata perché come anche nel libro viene giustamente citate di crisi dell'Occidente
Se ne ci se ne occupa da moltissimo tempo vengono citati appunto ieri libri molto importanti solo per per citare i due estremi lavorato
Negli anni venti dello scorso secolo uno Spengler appunto il famoso libro del Tramonto dell'Occidente si dedicava e aveva in qualche modo delineato tutta una serie di di una specie di affresco dipendente del problema e poi molto più recentemente prima del nel lavoro del professor Christine lo smog lo storico Giampietro Berti che è citato nel libro
L'appunto ha dedicato alla crisi della della civiltà liberale il il destino dell'Occidente un volume uscito è un un un lo scorso anno mi sembra quindi come dire un secolo dove poi ci sono ma serie di anche contributi molto importante a lei aveva molto colpito volessi tempo e anni fa
Il il il libro di un in uno storico olandese Jovanovic insidia che si occupava proprio della crisi della civiltà
Diciamo scritta degli anni trenta Matteo trovai errore e trovo di una grande attualità per quanto riguarda determinati aspetti
Naturalmente per limitarci ai fattori economici le cause di questo poi declino sono anche abbastanza note e oggi sono in qualche modo ripetute declinate da molti che il presupposto Lo Cunto
Riassumere da un lato in quello che è avvenuto stavamo dicendo a livello internazionale perché si si modificano
Dopo due secoli e mezzo degli equilibri politici mondiali perché ingresso di una grande nuova potenza economica la Cina ma in una nuova e questo naturalmente ha ripercussioni enormi e l'ho avuto perché uno dicevo c'è stata da parte nostra questa sottostima delle dell'impatto che poi ha avuto questo tipo di modifica degli equilibri mondiali ma in secondo luogo il modo con cui abbiamo affrontato come sappiamo nella storia
Quando si modificano dei degli equilibri questi sono forieri poi di anche grandi conseguenze dal punto di vista economico politico noi abbiamo affrontato in qualche modo questa diciamo trasformazione epocale si potrebbe dire a mani nude
Nel senso che in qualche maniera confidando che poi questo ingresso
Che significava una modifica diciamo al punto di di proporzioni gigantesche trovasse formule di aggiustamento può promo trovasse in qualche modo e meccanismi in grado di da un lato a dir meglio se Linda nell'altro profondamente influenzare
Questi nuovi attori e indirizzarli verso quella che diciamo la la la le le le grandi finalità della civiltà occidentale noi abbiamo pensato che l'ingresso della Cina nel nel nostro sistema vuole seguire la possibilità di spingere la Cina verso una democrazia verso un'economia di mercato sentiamo che un anzi in qualche cosa di profondamente sbagliato lo era allora questa ingenuità diciamo questa di il loro e lo è tanto più oggi vanno sappiamo come poi le cose sono andate quindi questo è stato un fattore di indubbio peso questa inadeguatezza nell'affrontare queste trasformazioni e in secondo luogo noi abbiamo avuto delle ripercussioni all'interno
Perché quando vengono disgiunti cinquanta milioni i posti di lavoro Mele settore industriale e non è solo una fisiologica trasformazione
Dall'industria e servizi come si è qualche modo ma fu una trasformazione nel senso di uno spostamento dei decine di milioni di posti da Stati Uniti Europa vero verso una nuova beh questo tipo di diciamo impatto hanno determinato quello che poi oggi chiamiamo come i fenomeni di disuguaglianza i fenomeni che e forte diciamo emarginazione
Ma soprattutto di disintegrazione di un una classe media che era stata l'architrave poi delle nostre società quindi da questo punto di vista questo fenomeno i modifica diciamo da un punto di vista storico politico economico degli equilibri mondiali ha avuto come le ripercussioni al nostro interno che sono state altrettanto in qualche modo poco e male assunta e questo si può da un lato imputare a vede come dire a una forma di sproporzione di fondo cioè l'economia essi per sua natura
Globale internazionale la politica la dimensione delle della della politica è rimasta fondamentalmente nazionale
Questa sproporzione ha portato a forme appunto di inadeguatezza nella capacità di rispondere a questi fenomeni quindi tra i fattori di crisi diciamo
Tra i grandi fattori di crisi io soprattutto lo fa costruito credo che lei ha avuto la gentilezza di citare
In questo in questa dimensione in quello che è avvenuto
E il il il mondo in qualche maniera assolutamente inadeguato con cui noi abbiamo fronteggiato questi avvenimenti qui naturalmente conta molto anche la come dire questa questa sorta di conclusione della possibilità coi miei cooptare inglobare in questo universalismo
Le democratico occidentale
Tutto ciò che verso non è così e non è stato così ecco ebbe molto brevemente perché non voglio prendere altro tempo il discorso delle come dire che le terapie nelle medicine a me lascia invece o in qualche modo mi trova non così in accordo perché io credo pure rifacendomi assolutamente ritrovandosi in questa visione
Come dire di liberalismo intesa come poi un approccio di democrazia liberale ma a me sembra che in realtà il problema che queste trasformazioni epocali ci hanno posto che ci problemi che sono oggettivamente da affrontare
Sono i programmi boh parlo di come in realtà a reintegrare questa capacità riti includere in queste trasformazioni ciò le che abbiano i ragioni poi soprattutto di negligenza di approccio emarginato in altri termini
Più che un liberalismo conservatore nei convince l'idea di un liberalismo che sappia invece trovare le politiche e le formule per poter includere in questa trasformazione
Milioni e milioni di persone che invece per ragioni naturalmente varie si sono state sentite emarginate e quindi esclusi quindi questo rinnovamento anche perché noi siamo di fronte a oggi alla ardue sistemi il capitalismo ha vinto nel mondo non c'è ma l'organizzazione in grado di come dire modernizzare i sistemi ma non ha vinto il capitalismo democratico avvinto in realtà hanno vinto due forme di capitalismo il capitalismo democratico e quello che è un capitalismo autoritario statalista
Politico come volete chiamarlo che poi quello che caratterizza sostanzialmente alla Cina né una serie di Paesi
In qualche modo legate noi siamo di fronte a questa sfida
Se vogliamo comunque ritrovare un posto una capacità di riaffermazione più del del del sistema occidentale e qui naturalmente il tema dell'Europa è molto importante perché l'Europa può esprimere
Una serie di valori in una serie di finalità che sono peculiari della nostra storia ma sono anche magari alla nostra come dire e capacità di organizzazione politico economica del del del sistema capitalistico
E quindi il la possibilità di fronteggiare un qualche speranza di successo perché io non do affatto per scontato un dubbio e altri
Che ormai come dire il capitalismo i sistemi che vinceranno che saranno in poi egemoni sono i sistemi della nuova non è affatto così
Ci cioè una una una una sfida del punto aperta però ecco a me sembra molto importante che sia ci sia la possibilità di recuperare questo sistema di liberalismo democratico un queste che io chiamo in qualche modo il Destiny democrazia sociale se vogliamo cioè di capacità e inclusione che poi sono oggi il discorso
Che riguarda molti aspetti ambientali sociali e così via questo in questo l'Europa avrebbe un ruolo importante naturalmente l'Europa e si mette alle spalle il signor giornalismo uno e poi lo vogliamo
Nel libro il professor Kristen
Molto più duro per quanto riguarda la definizione però funzionalismo che secondo me ha dato voi frutti ma che ormai non è più in grado di offrire e opportunità
Per il rilancio del Sud il dell'Europa ma che soprattutto l'Europa che deve ormai uscire dai suoi confini come lei se sottolineava prima con le tesi del mio libro perché ormai o l'Europa
Riesce ad affrontare e questo suo ruolo
Geopolitico di presenza a livello internazionale o anche questa capacità di rilancio interno verrà fortemente minata indebolito e quindi in questo senso io credo che la necessità di una discontinuità di un'Europa che che dal funzionalismo passiamo all'invenzione politica sia a questo punto inevitabile e non più rinvia mi
Ancora grazie per questo invito
Grazie a lei professore io penso che sul discorso nevirapina vorrà sicuramente risponde professo Christine perché no quindi è inutile che io dica qualche cosa riguardo andiamo avanti velocemente professor Petroni
Nel libro di Christine Angelo c'è un riferimento alla Eco visto quantomai crisi ricordava la sua fatica nel trovare un nome giusto per il Partito della Libertà
E allora e interessante conoscere la tua opinione
In quanto se anche prestigioso esponente della Montpellier society vigoria ecco fu fondatore la tua opinione se in questo tempo e vincente l'aggregazione liberal-conservatore
Se poi spendibile la definizione come pensiero politico ebbene delle aggregazioni culturale
Grazie
Grazie lunedì politica non ci capisco molto non è assolutamente la seconda parte programmi io voglio dire su vuol due punti liberale conservatore due Occidente tre
Scienza
Quel dibattito frase che diceva sempre Antonio Martino punto nero è un grande pensatore originale proprio Ruggiero sintetizzava bene
Doveva essere liberale ordine significa saper essere conservatore quando si tratta di difendere le libertà già acquisite
Per radicale quando si tratta di conquistare spazi di libertà ancora negati reazionario pericolo per la libertà che sono andate smarrite
Rivoluzionario quando la conquista della libertà non lascia spazio ad alternative possibili
E progressista sempre perché senza libertà non c'è progresso
è un po'più complicato rispetto al Colosseo che diceva
Proprio il bosone di allora tra progressista o conservatore
Ne conservo lo faccia da conservare cambio rovesciata cambia scendi a volte credo che non è su questo tema noi liberali
Andiamo d'accordo con i conservatori fino a un certo punto Rosaria quando scrivevo hanno consolare
Vicine scriveva anni dopo Guarino conserva il metodo sono molto chiare
La libertà o avanza può ancora
Quindi il conservatore penso che sono stato della società ideale
Una volta raggiunto il quale considerato il nulla Platone dobbiamo Giovanni Jacini è sempre meglio di me
Qui non c'è rivolti però insomma Oro Platone dice rimangio scappar via dalla Sicilia stanno finiva anche come dire tutti gli utopisti vengano però una volta giunto allo Stato ideale chiaramente nordici che l'ultima
Un liberale non ci pensa neanche un c'erano stati creare
Anche perché senza fare visto registi cambia il mondo cambio degli individui
Grande frasi livelli firmo quando nega i concerti che quel ritorno agli anni del Nord di giustizia sociale
Onnipresente inutile simili
Dice il giorno se le generazioni degli uomini fossero come quelli delle moschee
Le mosche vengono al mondo tutte insieme se ne vanno tutti insieme
Potremmo mettere schemi di giustizia distributiva così come le generazioni degli uomini si sovrappongono le altre
Tutte queste cose non vanno reagisce illuministi francesi evidentemente un angoletto giocoso ma
La risposta semplicissimi ma sappiamo che ci sono generazione sovrappongono cioè non è che abbiamo una sola generazione che deve decidere cosa fa
Quindi un cenno un punto fisso no non c'è uno Stato ideale che quello
Abbiamo raggiunto nel mille ottocentosessanta in Inghilterra dove non poco dopo mille settecentoventi non esiste i conservatori invece pensa di sì
Se potessimo tornare come dire allo Statuto come si diceva oppure potessimo tornare al mille settecento
Migliorato sesta centottantotto no vanno perché per carità benessere salutando per meglio mille settecentonovantadue Francia quindi però non è la soluzione ritornare o o un allo stato di prima almeno non si tratta di recuperare libertà Opel si va avanti
Ieri progressista troppi funziona perché la libertà o si ferma o o continua ora poi continua o ancora un giorno punto stabile
Se Antonio Martino aveva ragione ora sottolineare ma magnifica
Cosa il liberalismo si può a associare con tante altre cose certo con il conservatorismo alcune cose
Certo si può anche con
Prossimo pensare cosa nell'Italia del mille ottocentocinquanta presto per forza a talvolta di fare le leggi Siccardi per l'espropriazione dei beni ecclesiastici ma l'abolizione del foro ecclesiastico si dice a Roma
Bene certo su rivoluzionario perché non c'era altro modo andare avanti tenuto ieri di voler mediatico e gli altri mentre abbiamo colto molto anche oggi il foro ecclesiastico aveva tenuto la tribunale ordinario ho sessantasei anni una meta non faccio l'avvocato magari
Esattamente
Presentano quali
Quindi c'è stato un momento in cui il liberalismo è stato depositato in Italia rinvia propone di scomunica Sica ambiguo Vittorio Emanuele secondo tutti qua
Dopodiché generando avrebbe oggetto musica dal mondo
Ecco dico ed era integrale nemico di generali quando dice di
Nato socialista come sapete non erano i figli neanche in un conservatore perché non lo era avvocato importanza la prevenzione
Questo Aiello ha scritto delle cose
Definibile c'è un liberale che non guardi la tradizione
è un cretino semplicemente perché le regole di condotta le istituzioni sono il frutto di un'evoluzione culturale non biologica ma culturale quindi seduto Maldini
Non presente quello che di buono c'è dietro quindi non conservi
Una nessuno appare con un rapporto le specie e ad ogni generazione mondo mantenessero quello che c'era prima cioè adesso tutti mutazioni causali no RAI non riesce persone perché è giusto non avesse corruzione latenti ogni
Abbiano politico quindi il liberalismo nella storia in Italia
All'inizio metà Ottocento generando un'onda Salvatore rivoluzionari va poi c'è la Mazzini andavamo propone tre e povero Cavour dove locale troppo esagerate
Ma sicuramente è stato rivoluzionario rivali esce alcun pensiero rivoluzionario
Dopodiché
Tra
Il fronte ad altre cose porgervi ovviamente
Buon segno i socialisti non vuole farlo ma di e si allea con la parte più moderata a nuove reazionarie avvolto cercando come dire di contrastare quel durati quel Mussolini che voleva fare la rivoluzione serie inevitabile
Poi la cosa finì male
Arriva un signore che promise che non lo faceva fare che l'ho visto successe e però io quindi non mi metterei molto
Credo che S liberalismo che liberalizza il conservatorismo possono andare insieme IAS
C'era degli altri giuristi
Giudice questo signore negli Stati Uniti dagli anni Settanta la fusione tra liberali e conservatori dato luogo anche a passo sempre queste cose qui
Dal punto di vista teorico non c'è molto è tutta una questione di Praia prima del paese in quale momento ora linguale situazione
Negli Stati Uniti ovviamente come avviene è stato il punto più alto di questa visione tra un la un
Un il punto più alto di questa funzione tra una visione liberale soprattutto in economia è una visione conservatrice impolitico così
Dopodiché un sistema Occidente
Racer simili ma insomma
Io non so se esista l'Occidente nato francamente anche perché lo stile semplice per raccordare viene
Siccome la verginità dando rotonda va
Da dove parte
Ecco per me se la California è Occidente io non riesco a stare l'Oriente
Non sino al meglio
Preferisco così giapponese Rampulla californiana
Cioè
Bush rendendo loro ad una la Nancy Pelosi con i suoi valori rispetto alla persona eccetera
Numero cinque dell'Occidente no grazie cioè non possiamo avere questa visione dell'Occidente così compatti
Sei molto idealista in questo cioè uno occidente l'occidente uno sì come retorica si il punto e rigoristi unica sicuri di Santa Romana Chiesa
Confesso che scrisse il discorso di Silvio Berlusconi al Congresso degli Stati Uniti
Di fece dire l'Occidente è uno gli applausi è ovvio cioè seduto sul piano politico Hastings sindaco piastrelle perdere l'asse transatlantico vinto tutti nuovi sempre e comunque anche con lo scopo Jean a quindi questo è un discorso Palio presidenti non non ci illudiamo che generano solo puntine è Oriente Occidente ma Michele Basile faccio lo storico della e legge leggende dell'Ecofin la versione deciso groviglio Grande saggio originali
Lui dice grazie alla Russia che ha evitato che la loro diventasse in base all'ambiente mille volte non solo ottimamente l'Ulivo Ghelli dai musulmani ma anche prima data dalla alle orde barbariche era essercene avvenne senza l'ansia probabilmente l'Europa oggi sarà non esiste sarebbero no diverso
Detto quello c'erano dei mondi fare diciamo non solo propriamente
Ma non sono Udine anche qui il perché in in patria
Quindi io non vedo un Occidente certo Lucci dente lo vedi sempre per differenza Israele Occidente qui finisco ragione perché la vidi molto per differenza rispetto al resto e cioè un
Voto cioè faccio un esempio in Israele ci son più di un milione di abitanti e sono ampio origine marocchina
Ricorda
I rapporti tra Marocco sono musulmana molti sono ebrei aveva i rapporti tra loro Israele sono perché cioè non c'è alcun problema rapidità Borges mondo arabo fossero del Marocco Israele non ci sarebbero pubblico quindi anche il mondo arabo replica turni
Ovviamente tutto questo condanne ma il Marocco Estremo Occidente ecco consegnerà mirato contro lo dico stai a vedere che verso Occidente come dire evidente la verrà servita invece sta a ogni
Non so suggestione forse sono un po'troppo relativista da questo punto di vista però ricordiamoci che l'Occidente ha generato un mostro sesso del ruolo calcio concert calcio
Son cose liberamente
Cioè come dire se l'Occidente quello no grazie non è che l'Occidente pur sono cose buone ma l'assemblea delle dittature fascismo e nazismo prende risulteranno molto di orientare ad un certo punto di vista dell'occidentale
Come no uso il nome romagnolo proposto rientrare stiamo lì quindi ha prodotto brutte cose normale
E che non è uno logiche lo usiamo spesso in contrapposizione a altre cose tant'è vero che con il Giappone apparteneva largo
Un milione nessuna nessuna contrapposizione col Giappone
Cioè non l'impero del Sol levante per definizione loro paese dei conti
Tecnica tecnologia come noi scienza idolo organizzazione anzi l'ultimo punto arrestati Fulgsang unico rispetto all'OPA nessun pandemia o altro
Allora mi rendo conto che c'è una questione di libertà individuale
Ma mi rendo conto che c'è una questione nello spazio pubblico allora tu sei responsabile quello per fare e di quello che può fare l'altro
Io oggi cioè tu vai sta in un circuito privato vale procedendo all'ora senza cinture festa e sull'autostrada rappresentano lo Gemma
Dice perché Mirigliani arrivata suona così
Allora due vivere in cima alla montagna continua ad arginare o vuol fare una serie può parlo di malattie trasmissibili proviamoci sempre
Prima cosa i disegni in medicina Marchesi distinguere due categorie trasmissibili non trasmissibili
Beh io no non vedo francamente dove sia
La coercizione nel rimuovere la Cina si è un po'si può vivere in una qualche comunità di in quel modo delle risposte in pieno il mondo zone dove li fanno la Cina nel nel nel Sahel probabilmente giustamente il Vangelo
Però se dobbiamo spingere rispetto libertà individuale ad accertare il bar questo tipo di nuove nuova se simili no
In questo devo dire e i conservatori c'hanno sempre un qualcosa che non va mi dispiace non merita perché gratta gratta ora vengono conservatore
Con tuo caso perché aveva e alla fine finisce non essere sicuro grave sia rotonda
Non essere sicuro che sia il delle intorno al Sole e non essere tanto sicuro che il nuovo discende dalla scimmia
C'è poco da fare ci stai dietro sempre contro americano non si vede questo pacificamente inutili creazionismo insegnato ristabilisce fecondare ed ha c'è sempre Innovaction ora che gli aveva dato lo dice spesso di sinistra perché completo di rifare un marchio lo scetticismo sulla scienza destra sinistra per carità neo la sinistra mio
Mi occupo corre conservatore
Ecco io temo che ogni tanto vengono fuori delle tende
Che questo quelle che separano il conservatorismo dal mondo moderno centoundici che non servivano conservatore e i vaccini non servono a niente
E allora niente siccome non hanno efficacia del cento per cento non sono dei vaccini come in alcune vendite le viene cancro ci come efficace al cento per cento facciamo e siccome era gli antibiotici non sono efficaci al cento per cento clinici che il monitoraggio ma vogliamo per muovere aree o allora questo che queste fare il i conservatori del mondo moderno nonché il giorno del mondo Valerio manda al diavolo ed il giorno dopo l'elezione di fare qualcosa al ritorno come versione io su questo sono liberale
Conservatore quando serve rivoluzionari quando serve pronti senza sentire il punto lascito del mio figlio del liberalismo grazie valgono da lungo discorso onesto
La scienza come diceva Popper l'uomo può conoscere quindi può essere libero è una delle radici fondamenti del liberalismo e la scienza la libertà di ricerca e riguarda
L'espressione del risiede
E noi dobbiamo legare il liberalismo una qualche forma di scetticismo verso la ricerca o altro e fornicazione beh
Chi comparse sul al mondo moderno può avere un successo momentaneo
Ci sono sei milioni di barili col sorriso a vaccinare devono farlo ecco che fatto un rapido del quindici per cento ma è a caccia di quelli lo ha fatto la Meloni quadrato Salvini proviamoci Carrisi quindi durante il periodo cioè quelli dopodiché quelli Malagodi votano quindi a mio avviso dal punto di vista come dire politico non funziona in un partito politico profili fuori dal nuovo governo realmente sei conservatore
Discorso
Un ritornare a
Laddove bene
Grazie grazie a che Angelo
E allora Renato scenata rispondere a questo punto perché voglio dire dalle terapie cui si richiamava il professore prima Angelo adesso come direi chi apposto un sacco di problemi
Per quanto ci riguarda no mi dispiace perché mi ero presentato erano Niero preparato una domandina naturalmente anche Bertelli allora visto che ero stato come dire molto benevole
Voleva essere un po'cattiva
Non la faccio come vede mi accodo
Di raccordo anch'io ma poi benevole nel senso che cattiva per modo di dire pia leggevo nel nel libro
Decorso un certo punto un giorno un pomeriggio ero seduto proprio qui del conservatorismo in America
Quando scrivi richiesti era nutrito del pensiero liberale classico Iaia ed emise Hess
Dando vita poi conservatorismo liberale e io lungo devo molto a leggere una pagina così no me mi sentivo molto vicino
Immaginavo anche un mio futuro diverso in questo Paese
E e poi mi piaceva il libro evidentemente qua e non faccio in tempo però a girare la pagina ecco la cattiveria
E chiedo a pagina trentacinque commesso un segno non ricordavo bene Genova pagine vado a pagina trentasei naturalmente
E leggo
Che
Dell'esperienza liberal-conservatore italiana tra le migliori in Europa
E i negli anni novanta e ho capito di chi di chi stiamo parlando in qualche modo allora mi son detto no questo è non è una una una una pagina molto bella nel nel per i conservatori e nebbie di liberalismo per quanto mi riguarda
E infatti in caratteri cubitali sul libro ci scrissi no
Non sono d'accordo anche perché come dire ci siamo giocati con quell'esperienza ci siamo giocati anche l'utilizzo dello stesso termine liberare
Forse mi sbaglio in che cosa mi sbaglio dimmelo tu
Annunciai
Oddio Sandro e come mai manco dove
Se l'unico che è rimasto muto
Però che sono qui provvediamo subito a a ecco il regista
Ecco fatto altro
Bene grazie
Innanzitutto grazie a da Vincenzo l'Italia per caro Presidente ti ringrazio della generosità ringrazio Giovanni Giorgini professor Guerrieri Angelo per il le osservazioni per gli arricchimenti per i punti di vista per per le critiche naturalmente perché parliamoci chiaro e così che funzione di così che per fortuna funzione deve funzionare quella che possiamo chiamare crescita culturale la precisa la conoscenza il
Il dibattito vero il il dialogo vero anche naturalmente e quindi mi è ne è particolarmente difficile rimanere lei ovviamente non molti minuti a disposizione ovviamente e giustamente non molti minuti a disposizione mi è particolarmente difficile riuscire a
Ad argomentare o meglio a riprendere le vostre argomentazioni nel nelle parti propositive nelle parti critiche naturalmente
Perché sono davvero sono stati davvero tutte
Osservazioni
Integrazioni punti di vista anche diversi estremamente articolati complessi oltre che dal mio personale punto di vista molto arricchente e quindi anche di ciò vi ringrazio
Vado un pochino diciamo
Non inno in ordine o in stretto ordine di esposizione vostra e riprendo a qualche qualche filo diciamo strutturale della della mia argomentazione che però ho ritrovato anche in in molte delle vostre argomentazioni
Giovanni diceva c'è una crisi culturale che investe l'Occidente
Certamente c'è una crisi culturale c'è una crisi parallela di legittimazione
Vale a dire nel momento in cui noi abbiamo una uno stacco uno scollamento
Tra decisioni che provengono non soltanto dalle istituzioni
Deputate al governo ma anche da
Altri settori dai tre
E lo dico in senso neutro non in senso negativo certamente da élite decisioni deliberazioni
Scelte che investono non soltanto con la natura della Società ma investono la vita stessa degli individui duramente sto parlando dell'Occidente uso ancora i termini al singolare Angelo ma in qua
Ma perché è inevitabile fare così come tu stesso hai anche rilevato perché possiamo parlare possiamo parlare l'interno dell'Occidente di molti Occidente certamente di vari coincidenti però usiamo questo su questo questa forma singolare che dicevo all'interno dell'Occidente ci sono scelte che riguardano appunto l'Occidente
La vita dei del del i cittadini dei paesi occidentali che non vengono non soltanto non vengono comprese che non sarebbe una cosa in esse estremamente grave ma non vengono accettate
Dalla dalla popolazione non vengono accettate ma non perché siano come si dice spesso decisioni governative impopolari
No perché mancano di legittimazione e qui c'è una crisi profonda di legittimazione cioè c'è una legittimità nelle istituzioni
Nelle loro deliberazioni e quindi sono tutte legittime
Ma non vengono legittimati perché non c'è più quella connessione non c'è una quella necessaria connessione quel collegamento
Tra istituzioni e popolo allora c'è davvero qualcosa come uno Occidente puramente formalizzato
E dall'altra parte un Occidente ma vitale sono lo stesso Occidente si ce ne sono altri ancora dentro sedici ma a quanto meno c'è una distanza una differenza
Radicale e oche Vanda via via sempre più radicalizzata dosi cha apra un Occidente nel formale formalizzato
Che è quello appunto delle istituzioni spaccate dal popolo e un Occidente vitale che quello del popolo e delle tradizioni
Per le riprese non semplicemente come meccanismo di riproduzione del passato ma tradizioni intese come la veramente come un'attrazione e porta il perché porta con sé il retaggio e che porta avanti in questo caso le tradizioni non sono semplicemente qualcosa di retrostante ODIHR retrogrado ma hanno e credo che sicuramente Angelo su questo sarà raccordo hanno in sé una funzione positiva spiega diceva c'è una funzione nella tradizione che guarda indietro una che guarda avanti per un per citare un un liberale che che apprezziamo comunemente
E matrice nei riguardi ed è una che guarda avanti e ma e la stessa tradizione che va salvaguardata certamente quindi a partire da questa crisi come diceva Giovanni di origini crisi culturale che si vede spingono in modo emblematico e anche drammatico penso negli Stati Uniti oggi c'è una crisi di legittimazione che accompagna la situazione attuale dell'Occidente
Per per quanto riguarda il rapporto tra liberalismo e conservatorismo io penso che il liberalismo
Oggi possa essere considerato in crisi nella misura in cui noi lo associano al movimento liberale nordamericano statunitense in particolare perché quel movimento
Si autodefinisce come movimento progressista ha deformato quanto meno i capisaldi del liberalismo classico quindi io penso che l'Occidente non sia in crisi a causa del liberalismo ma a causa della deformazione a cui quest'ultimo è stato sottoposto
Tosto così
Il problema è problema insito in questa crisi è che forse cioè anzi senza forse dal mio punto di vista sicuramente c'è troppo poco liberalismo troppo poco liberalismo inteso come
Ciò che lo hanno ma inteso e come lo hanno concepito i padri del liberalismo e come continuiamo a concepirlo tutt'oggi nella misura in cui lo differenziamo dal progressismo ma quel progressismo
E certo che se intendiamo la parola progressismo o come sosteneva
Angelo poco fa o come una sorta di la visione
Che porta i concetti l'esperienza la politica stessa l'esperienza politica e la prassi politica oltre che la prassi culturale in avanti
E chiaro che quello è un elemento costitutivo del liberalismo ed è un elemento del quale non ci si deve sbarazzare il problema è quel progressismo ma ora virgolettato cioè come concetto che viene utilizzato da quella che o quelle che sia Giovanni Giorgini si Angelo poco fa criticavano come le teorie della cancellazione culturale del walkie per esempio
Questa sorta di radicalizzazione e non è una radicale revisione del liberalismo e una radicalizzazione della deformazione che il movimento liberal a imposto al liberalismo e ai concetti del liberalismo e quindi ci sono continua ad usare il singolare naturalmente gli sono attuali nemici esterni e interni all'Occidente che hanno come bersaglio il liberalismo certamente ma un fra questi nemici non c'è assolutamente il movimento conservatore o diciamo quello che possiamo delineare i la sua estensione la sua ampiezza come il movimento conservatore ci sono altri nemici del dell'Occidente
Nemici intende ripeto esterni e interni per i quali per entrambi da da questo punto di vista la deformazione progressista e e il liberalismo autentico sembrano rivalersi
Da qui ma questa confusione nel senso proprio letterale del termine una questa da questa contaminazione equivoca ante possiamo dire tra il progressismo liberale l'autentico liberalismo
Nas nascono le le critiche all'Occidente
Allora
Diceva Angelo si chiedeva Angelo cos'è la Russia
Per evocare un momento attuale non soltanto di carattere politico economico e militare antagonista all'Occidente ma anche culturale antagonista all'Occidente
E cos'è la Russia Oriente Occidente beh e direi che la Russia si autodefinisce e si autodefinisce forse non tanto ma il punto di vista economico quando soprattutto dal punto di vista politico e ancor di più dal punto di vista culturale
O come qualcosa di diverso
E in certa misura anche di radicalmente diverso rispetto all'Occidente
Si definisce infatti secondo la Teoria dell'Eurasia Nismo
Secondo la teoria di di Uddin per esempio ma non viene e non è un diciamo così intellettuali isolato intellettuale
Che cari può fare anche scuola accademica o culturale ma che non ha rapporti con il potere quello vero
No al contrario e tutto il contrario
E quindi l'Eurasia Nismo è una autodefinizione della Russia attuale ebbene l'Eurasia Nismo è un nemico dell'Occidente
Allora la Russia può anche essere vista storicamente ma giustamente Angelo ricorda alcuni momenti cruciali della storia passata
E può essere anche vista come un un'area nazione se vogliamo un impero addirittura
Di carattere occidentale nel passato
Ora nel momento in cui questa Russia si definisce come la Russia dell'Eurasia Nismo non è più Occidente anzi è un nemico dell'Occidente tanto è nemico dell'Occidente che essa stessa o meglio l'Eurasia Nismo spesso dice
Noi siamo contro l'Occidente perché quest'ultimo è degenerato
Ed è generato perché in crisi di valori ma perché in crisi di valori perché è un Occidente liberale non dice liberal nordamericano dice liberale deroga sionismo è opposto radicalmente opposto al liberalismo
E qui si marca la differenza se vogliamo essenziale
Con quello che possiamo ancora definire occidente o meglio quello che resta dell'Occidente
E da questo punto di vista allora la differenza
Riguarda anche tutti coloro che all'interno dell'Occidente
Ritengono oggi ma semplicemente una diciamo l'emersione di qualche cosa che risiedeva in in essi già da tempo una sempre se vogliamo coloro i quali nell'Occidente
Si schierano oggi dalla parte dell'Eurasia lirismo
Se vogliamo da un punto di vista più geo politico da parte della Russia ma culturalmente o spiritualmente e culturalmente dalla parte dell'Eurasia misura
E questa è una questo un deficit dal mio punto di vista interno alla all'Occidente
Se molte di queste persone si riconoscono all'interno del movimento conservatore questo non è un problema dei Cardini teorici del conservatorismo è semplicemente una constatazione un dato di fatto
Della della situazione della realtà politica
Un politico culturale attuale
All'interno di questa
Avversione
Esterna interna per l'Occidente si situa anche
Quella avversione per la modernità che per esempio Luciano Pellicani aveva lucidamente
Enucleato e presentato nel libro I nemici della modernità quei nemici della modernità oggi si manifestano sotto queste forme in altri momenti si sono manifestati in altri modi in altre circostanza in altre forme però questa è la situazione attuale
E oltretutto la mia impressione per quanto riguarda la Russia che a suffragio del fatto che non solo non possa essere definito Occidente per le ragioni di autodefinizione Eurasia Nismo
Come dottrina sì anche antagonista dell'Occidente del loro lo dice a mio avviso chiaramente il fatto che Nonda
Marzo fine febbraio ma da almeno dieci anni Russia intesse una relazione strutturale e strategica Concina Iran in parte anche con Turchia ma soprattutto con Cina e Iran
E questa azione non è causata dal fatto che oggi l'Occidente si oppone alla all'all'invasione dell'Ucraina da parte della Russia non è che l'Occidente in questo momento è in questo modo getta la Russia nell'abbraccio della Cina Carusi la Cina e diranno ripeto ma l'Iran non come diciamo ma socio di minoranza come
Asse centrale come Anello
Parimenti forte di questa catena hanno ostruito un'alleanza strategica che per esempio in Sudamerica sta
In mente dal loro punto di vista anche purtroppo proficuamente ottenendo grandi risultati in funzione anti occidentale certo in funzione immediatamente anti statunitense ma in realtà antioccidentale
Quindi niente qui in questo senso la il tentativo di unire
Non solo di far dialogare ma di unire strategicamente dal punto di vista politico certamente ma ancor più paradossalmente ancor più dal punto di vista dei principi il liberalismo e il conservatorismo
Non penso che sia una azione per così dire o una missione per così dire impossibile tutt'altro penso che e l'esempio Martino che che Angelo ha citato
Sia effettivamente un liberale conservatore
E allora come dire se noi abbiamo un caso allora abbiamo la possibilità che in questi casi sì moltiplichino e quindi diventino una sorta di al paradigma
Un caso meno semplicemente perché si autodefinisce o si è autodefinito nella nelle proposizioni e Angelo citato quel conservatore ma perché il il liberalismo e il conservatorismo possono non soltanto ripeto dialogare ma possono unirsi
Su una base molto semplice molto elementare
Che vede doveva unione tra il liberismo economico il conservatorismo valoriale
Per quale motivo ritengo che questa sia una base straordinariamente forte
Perché osservava opportunamente il professor Guerrieri qualche minuto fa
Un l'Occidente nella sua una struttura economica ha vinto nel senso che credo di poter citare letteralmente il capitalismo ha vinto
Sosteneva il il professor Guerrieri ora uno che il capitalismo abbia vinto non significa semplicemente che Abdia
O si sia imposto un sistema di tipo esclusivamente economico finanziario
Ma il mio punto di vista significa che e e il capitalismo ha vinto in quanto sistema di valori perché il capitalismo non è semplicemente una dottrina economica
Ma e un sistema di valori
Nel quale confluiscono o meglio sono confluiti nel corso del tempo la storia giustamente Angelo ricordava la funzione della storicizzazione lo storicismo inteso non come corrente come disciplina ma appunto come nozione
Nella storia ci mostra che nel sistema economico sociale capitalistico sono confluiti
Elementi fondamentali del liberalismo e del conservatorismo
E quindi ritengo che il sistema capitalistico oggi
Rappresenti un punto non soltanto di non ritorno ma neanche un punto dal quale si possano ripartire per
Rafforzare ulteriormente quella unione tra liberalismo e conservatorismo che in ogni caso storicamente all'interno di questo sistema economico sociale si è manifestata si è avuta e giustamente anni lo ricordava il infusioni sumo
Statunitense
Beh non fu soltanto una operazioni di tipo politico certo Bari Goldwater fu un esclusivamente un politico però lo fu diciamo dal punto di vista della sua azione ma dal punto di vista il suo pensiero fu davvero il l'iniziatore uno degli iniziatori delle fusioni sono che non era una diciamo alleanza tattica ma fu una alleanza strategica unione strategica giustamente dice Angelo ha funzionato negli Stati Uniti
Ma in realtà
Rispondo indirettamente a peso puntualmente alla alla rilievo di Vincenzo e qualche minuto fa
Ma questa alleanza punto non meramente tattica fu una pure espressione di una esigenza
Culturale e politica
Corrispondente ad un'alleanza di tipo strategico e allora quando Vincenzo dietro a quella mia affermazione che il libera al conservatorismo si è manifestato in un modo particolarmente eccellente nel centrodestra italiano perso la la fine degli anni Novanta o nella seconda metà degli anni novanta a partire da quella da quel momento ha avuto un sussulto perché ha visto dietro come dire figure che non soltanto non lo convincono ma con le quali e
A autenticamente in disaccordo
Ma d'altra parte
No scusami scusami venatorio ne abbiamo già parlato con te
Non vedo nulla più che dietro se non il fatto che io in questo Paese non mi posso definire liberale se vado per strada
Un perdonami
No d'accordo perché io mi immagino perché il concetto di liberalismo nuovo la parola espressione liberale è stata sottoposta a torsioni che non credo non non ti convincono mediche dal tuo punto di vista in parte anche dal mio
Certamente non corrispondono a ciò che intendiamo per regolette liberale o liberalismo accordo ma diciamo che la la funzione del centrodestra italiano nel a partire dalla seconda metà degli anni novanta
è stata una funzione di liberalizzazione non parlo di liberalizzazione semplicemente eppure c'è stata dal punto di vista economico ma di liberalizzazione dello spirito o meglio c'è stata esiste che è stata data la possibilità di dirci liberali
Che in precedenza era magari stretta a un a gruppi
Molto limitati sia dal punto di vista politico sia dal punto di vista culturale perché illiberale i liberali erano assorbiti da altre ed altre strutture la quindi come una sorta di satelliti di altre di altre strutture
E che cosa vuol dire che allora il liberalismo dal mio punto di vista il liberalismo può unirsi in modo efficace e non contraddittorio con il conservatorismo ecco un banco di prova lo possiamo vedere
Secondo me proprio in quella contingenza che Angelo ha rilevato come una contingenza particolarmente negativa per tutti coloro che hanno avversato la politica
Ho la gestione per meglio dire politico sanitaria della pandemia
Qui
Io sono Lina mio assumo una posizione comune come Angelo sa molto diversa dalla sua rispetto proprio alla questione nella libertà ma non perché ritengo che vada salvaguardata la libertà di colui il quale Foglia
Non importa a quale velocità ma Orione contromano in autostrada e perché se anche se andasse ma cinquanta all'ora contromano in autostrada l'impatto sarebbe in ogni caso l'inevitabile morta non è questo il ciò che il illiberale
O meglio una visione liberale critica di questa gestione illiberale nel della pandemia ha in mente
Ma nel momento in cui al liberale viene impedita la libertà di scelta nella cura
Ma in quel momento
Illiberale si trova in disaccordo con quelle scelte non importa se quelle scelte sono state assunte da un Governo socia al comunista o o da un Governo diciamo così liberale
O addirittura liberal-conservatore non importa sono scelte che nella nella mente liberale suscitano un atteggiamento di repulsione perché si viene a toccare quello che un punto fondamentale del liberalismo classico e cioè il corpo dell'individuo il corpo proprio dell'individuo il corpo
Personale e si viene a toccare conseguentemente la libertà di quel individuo psicofisico quindi quella corporeità che è l'individuo di scegliere liberamente la propria cura ora certamente anche questa affermazione o questa serie di affermazioni mie ultime vanno contestualizzate
E l'anno in qualche modo classificate e viste all'interno della contingenza fenomeno logicamente di cosa stiamo parlando
Stiamo parlando di una
Devastante epidemia di vaiolo
Allora se stessimo parlando di una devastante epidemia di vaiolo
Io credo che anche il liberale io certamente anche liberale direbbe signori
L'emergenza è tale per cui noi non possiamo fare altro che usare quello che abbiamo per contrastare questa epidemia
Si sa che contro il vaiolo c'è un vaccino chi si vaccina non viene colpito dal vaiolo
Mai mai mai più
Che cosa di che cosa stiamo parlando stiamo parlando di una virus
Terribilmente pesante
Per il quale a differenza che per il vaiolo
Ci sono e c'erano stiamo parlando di inizio due mila venti c'erano terapie a terapie non semplicemente le monoclonali ma ancora precedenti come dire terapie
Che dal punto di vista sequenziale vengono ancora prima dei monoclonali terapie vere e proprie
Che in molti Paesi occidentali sono state messe in secondo piano sono state relegate in certa misura sono state anche bloccate impedite
Perché si è voluto puntare tutto in una direzione nella direzione cioè della vaccinazione di massa quella scelta
Oltre a essere ripeto dal punto di vista ma
Tecnico liberale
Una scelta illiberale
è stata anche una scelta semplificatrice e cioè in che modo possiamo tentare di risolvere nel miglior modo nel più rapido molo soprattutto possibile questa crisi in questo modo vaccinazione di massa
Quella vaccinazione di massa innanzitutto è stata fatta
Senza per ragioni ovvie evidenti a tutti una sperimentazione adeguata precedente
Innanzitutto non ha in secondo luogo non ha preservato le persone dal contagiarsi e quindi una vaccinazione di qualche cosa che non è certamente un vaccino così come lo è incrocino antivaiolosa
Di qualcosa che poteva contenere in certa misura gli effetti forse sì ma quali sono anzi mettiamola così esperimento di pensiero poteva contenere gli effetti non evitarli perché il contagio che è stato casi di contagio
Sui vaccinati sono innumerevoli anzi numeri non sono più neanche con controllabili tanti sono
Non poteva contenere gli effetti esperimento di pensiero sì in certa misura poteva contenere gli affetti ma abbiamo saputo fin dall'inizio quali erano gli effetti questi sì in quanto tali avversi di quei sieri di quei vaccini sperimentali o di quelli che vengono chiamati i vaccini ma che tecnicamente non possono essere chiamati tali perché allora
Dovrebbero davvero proteggere completamente dalla malattia
E non si sono calcolati gli effetti avversi e gli effetti avversi non sono qualche cosa che ha a che vedere con un disturbo come per esempio l'innalzamento della temperatura in una determinata giornata o un malessere temporaneo eccetera eccetera
Aspetti molto gravi addirittura in alcuni casi anche mortali
Ecco tutto ciò
Poteva essere evitato
In parte e non puntando tutto ed esclusivamente sui vaccini e in parte favorendo invece come avrebbe potuto fare uno stato liberaldemocratico forte puntando invece tutto e incentivando nella misura e nella maniera più forte e più potente possibile
Le terapie cioè il la ricerca di tipo farmacologico le terapie quelle preliminari ripeto quelle preliminari addirittura i monoclonali ecco tutto questo non è stato fatto
E in Italia abbiamo avuto diciamo il parossismo di questa illiberalità nel momento in cui decreto del sette gennaio ventidue
Il governo italiano decide di imporre la vaccinazione per legge unico Stato occidentale a imporre una vaccinazione per legge non a categorie ma a tutti a tutti coloro che avevano più di cinquanta e che vuol dire comunque a tutti
Questa questo obbligo generalizzato e dal mio punto di vista una macchia a dispetto a quello che vogliamo chiamare che possiamo chiamare una concezione liberale della sanità una concezione liberale della salute e della cura
Della cura personale
E questo è un un aspetto che ha riguardato l'Italia in modo esclusivo
Forse qualche altro Paese ma sostanzialmente dell'Occidente i grandi paesi hanno assunto una linea diversa anche in questi casi
Estranei all'Italia una linea che ha ma soprattutto favorito incentivato la vaccinazione di massa
E che non ha in molti casi incentivato invece la ricerca tipo farmacologico una ricerca appunto sulle terapie
E soprattutto non è incentivato la diffusione di queste terapie taxi pensi soltanto a quello che ormai tutti i medici unici amo intellettualmente onesti ritengono un protocollo burla e cioè Tachipirina e vigili appesa
è una cosa che veramente l'asilo si chieda qualunque medico e a qualunque scienziato
Allora qui possiamo fare entrare in gioco la questione della scienza così come la la posta Angelo poco fa
Questione della scienza o meglio mettere in questione la scienza non significa dubitare
Del fatto che la scienza sia insieme con la tecnica e con la libertà uno dei capisaldi del sistema occidentale ma assolutamente no la scienza eh e deve essere quello che è sempre stata
La scienza moderna addirittura re il che però non vuol dire che la politica ovvero le istituzioni debbano
Accogliere indicazioni di alcuni scienziati e non della scienza di alcuni scienziati che ovviamente
Possono parlare dicendo parlo a nome della scienza o meglio si arrogano il diritto di parlare a nome della scienza ma parlano a nome di se stessi ecco nel momento in cui le istituzioni politiche
Demandano le loro scelte le loro decisioni ad alcuni specialisti
Vengono riconosciuti come dall'istruzione come credibili affidabili ecco che in quel momento
La politica da un lato perde la sua autorevolezza e dall'altro lato la scienza perde quella che è la sua dignità
Nella misura in cui ma non per colpa della scienza per colpa degli scienziati di alcuni scienziati o di alcuni specialisti per usare un termine porto indiano con il quale si designa in modo preciso coloro i quali in fondo in fondo tradiscono con la scienza stessa per assumere un altro profilo un'altra connotazione che quella dello specialismo puro e semplice
Ecco quindi se noi vogliamo trovare questo Bumba uno dei banchi di prova della della crisi del dell'Occidente bella sulla gestione della pandemia ci mostra una crisi dell'Occidente ma non perché c'è troppo liberalismo perché citato troppo poco liberalismo anche in questo caso anche nel caso appunto della negazione della libertà di cura e la libertà di cura non è soltanto una un'intenzione un'opzione ma riguarda direttamente quella corporeità che fin dall'occhio
E Giovanni l'ha citato propriamente anche in questo senso
Che fin dallo con una delle strutture fondamentali della concezione liberale e quindi della condizione dell'Occidente
Ecco e accanto a ciò per aver poi oltretutto posto il posto l'obbligo di vaccinazione ha rappresentato un a cui il sì di questa divaricazione rispetto alle istanze autenticamente liberali
Ecco direi che la le le semplificazioni con le quali molti nemici dell'Occidente ripeto interni ed esterni quelli che abbiamo indicato in precedenza
Sia io sia illustri relatori queste questa con contingenza ci pone dinanzi alla alle semplificazioni che sono rappresentate da tentazioni totalitarie
Ricordo uno straordinario libro diciamo fra Sorrell la tentazione totalitaria credo che fosse del settantasei
In cui moralmente ancora ma vicino al socialismo ma gli socialismo liberale naturalmente ma in ogni caso poco importa non era lei che mi interessava mette in evidenza quanto la persistenza della tentazione totalitaria
La persistenza cioè di quella modalità
Di avversione all'équipe
Vero per contrapposizione alle complicazioni dell'Occidente alle complicazioni intesi in senso positivo occidentali
Quella semplificazione o tentazione totalitaria che viene oggi gonnellone lo scenario attuale nella nel momento attuale viene a evidenziarsi internamente all'Occidente in coloro i quali
Per ragioni anche comprensibili di rifiuto di una di una tendenza ma di Calizzano in play negativa dell'Occidente parente mi viene in mente Angelo diceva se l'Occidente deve essere la cancellazione culturale Old pochissimo
Ed è certamente che operò braccio propone questo Occidente e certamente ma cosa facciamo coloro i quali come noi rifiutano la cancellazione culturale rifiutano questa aberrazione della cancellazione culturale
Sì
Arrivano al punto da dire benissimo allora che arrivi l'Eurasia lirismo che arrivi Putin a spazzare via tutto questo vedremo che cosa ne nasce be'questo penso che sia un atteggiamento assolutamente deleterio un atteggiamento dal quale non si ricava assolutamente nulla
Anzi sappiamo che cosa si ricava si ricava la distruzione dell'Occidente
Il che vuol dire all'istituzione anche di quelle residue possibilità e secondo me non sono pochissime di sottrarre l'Occidente alla cancellazione culturale e a tutte quelle deformazioni che credo insieme abbiamo ritenuto negative per l'Occidente spesso un altro punto di vista ancora i nemici dell'Occidente perché sono effettivamente anche i nemici di una certa modernità la quale credo una possiamo riconoscere porta in sé alcuni elementi certamente negativi o meglio M elementi che lo scorrere dei dei secoli ha mostrato come logori se non addirittura in questo momento dannosi per l'Occidente la modernità che tuttavia ci ha dato il liberalismo
Ci ha dato il il significato autentico della libertà
Questo significato non nasce diciamo esclusivamente a partire dalla modernità il senso della libertà nasce in una misura che io dal mio punto di vista dalla mia interpretazione ovviamente anche essendomi confrontato con l'interpretazione
Di
Specialisti di studiosi autorevoli sia di politica sia di filosofia politica
Viene dalla grecità dire cioè da un lo spazio-tempo nel quale la libertà del e vorrei la libertà della teoria era stata strettamente connessa con la libertà della prassi
Con la libertà dell'azione
Cito ma come dire
Il modo quasi ovvio banale il discorso di Pericle
Quella libertà non è in contraddizione con lo spirito platonico
Nella mia interpretazione certamente lo stato platonico a una struttura il tipo chiuso ma al tempo stesso la
Il motore il reattore teoretico platonico un motore di libertà
Per Toni ci ha insegnato la libertà non a caso Aristotele la ripresa in questo modo certo poi ovviamente sul sul punto dello Stato mostrando una articolazione una strutturazione ben diversa da quella platonica però in alcuni casi
Interpreti autorevoli filosofica filosofi della politica autorevoli come Leo Strauss hanno mostrato che quello Stato in fondo è una sorta di iperbole vanta tonica iperbole ideale forse addirittura di metafora
Filosofica ideale concettuale e che ciò che conta ciò che resta ciò che davvero poi fonda l'Occidente l'istanza di libertà l'istanza teoretica di libertà posta da Platone
Infine vorrei ancora per completamento
Storico filosofico politico
E anche geopolitico della questione relativa ai nemici dell'Occidente mostrare come vi sia fra costoro una ossessione
Antiamericana uso ancora un titolo diciamo alla sorella perché e perfetto stadio punto di vista l'ossessione antiamericana
E la c'è una una una sorta di antiamericanismo che viene a coincidere anche con l'anticapitalismo
Che anima i i nemici gli avversari interni ed esterni dell'Occidente e che li unisce così come li ha uniti la medesima criticavo nel medesimo avversione per così dire al liberalismo
Ecco e quindi in questo senso il l'Occidente
Deve necessariamente a ritrovare la propria legittimazione
Pensando sei pur riconoscendo una frammentazione interna una pluralità Interna pensando sì
Tecnicamente al singolare
Poi c'è pendo sia al singolare certo per differenziazione ma anche metodologicamente
Dopodiché all'interno di questo metodo
Seguendo per esempio un precetto platonico nella separazione nel distinzione quella che si chiama l'analisi individuiamo la molteplicità di elementi anche contraddittori anche fortemente con Flaccadori gli uni con gli altri che compongono l'Occidente certo questo è assolutamente certa assolutamente inconfutabile
E tuttavia credo che l'Occidente
Debba continuare non soltanto a ripensarsi debba continuare a essere tale
Può affrontare quelle che sono le minacce sia interne sia soprattutto certamente Esterne oggi solo se ciò che è stato solo se o se continua ad essere o se sarà perché magari in questo momento in certa misura non lo è anzi non lo è proprio in certa misura
Continua a essere e sarà per meglio dire ciò che è stato cioè se sarà davvero Occidente
Ci sarebbero moltissime cose che vorrei davvero di cuore aggiungere alle alle molte osservazioni non mi arrivano segnali di stanchezza ma certo infatti ci sarebbero molte cose ma non non li tocco nessuna semplicemente ringrazio
Cari Ray parleremo ne manderemo condivisione Renzo cioè cose che sono rimaste le rimanderemo anche perché è nostra intenzione al di là se riusciamo a voi attenerci a Roma o a Milano diviso
E di personale continuare ancora in settembre lo qualcosa perché vorremmo parlare sempre davanti dell'Occidente questa volta dal punto di vista prettamente geopolitico
Immaginare che cosa ci può capitare nel prossimo futuro da questo punto di vista quindi sotto il Corsica viva riprenderemo
Riprenderemo in settembre
Io oltre a ringraziarvi mi devo dire che è piaciuto molto alla fase finale del tuo libro vedi mi rifaccio con un complimento proprio l'ultimo anno capisce che
Il com'era che il pensiero di lotta calcolo non se ricordo bene io pensando l'altro giorno a questo goffa se il pensiero di soltanto calcolo avendo visto quello che è successo sulla scena sul teatro politica italiana ho pensato che purtroppo il calcolo che si maschera da pensiero politico quindi ancora peggio
Va bene grazie a tutti
Grazie
Professore
Gelati professorino Giovannelli Angelo uno
Ha lasciato un attimo il suo cognome in vista
Ma penso che poi ritornerà dell'ingresso tutti che risentirsi presto come vide
Sì
Grazie