Emergenza siccità: intervista a Mario Lolini

Radio radicale siamo cona Mario Lorini deputato della lega commissario della lega né in Toscana
Che è un imprenditore agricolo né coltivatore di di di riso scusi se la dico così banalmente però insomma
Per parlare dell'emergenza siccità allora un tema fondamentale
Che i il governo e la Protezione civile stanno in qualche modo affrontando allora io le volevo chiedere insomma visto che lei fa i conti tutti i giorni con questo dramma
Le volevo chiedere se il governo si è mosso tempestivamente se se se sei ritardato e si ha l'impressione che abbiano sia la Protezione civile che il ministro della transizione ecologica quello dell'agricoltura che si spartiscono le competenze hanno le idee chiare
A le idee chiare tale che
Risolvere la situazione ad oggi dico che è quasi impossibile perché i classici cita sta colpendo molto duramente che certamente ci sono delle scelte decennali che non sono state fatte
Che hanno acquisito questo problema al di là della mancanza d'acqua di oggi questa siccità permanente però non ci sono mai state for presi in considerazione alcune scelte
Per risolvere il problema
Scelte doveva esser fatte ma che quindi creando invasi sui soprattutto sui fiumi
Cosa non marxista non è stata mai fatta ecco che cosa sono invasi scusi impazziscono dei raccordi dei bacini di raccolta per quanto riguarda i fiumi o i torrenti
In periodi di grande piovosità quindi invece di far mandare al mare
Tutto questo ben di Dio perché si tratta commenti in giro e non vi è notizia pieno viene autorizzato tracce nell'acqua salata certo raccogliere questi invasi raccoglie l'acqua negli invasi per poter poi usufruirne nei periodi di magra
E questo salverebbero quanto meno o contribuirebbe a salvare il altri il problema della siccità in
In Italia ma soprattutto anche in Toscana dove diciamo proprio emergenze in tutti i sensi ma così come gli altri posti Lombardia Veneto i media
Siamo veramente il Sud forse è abituato a questo abituato M e presente la Sardegna prendendo per esempio la Sardegna un Paese escrementi siccitoso uno luogo molto Gigi D'Urso però loro hanno investito negli anni nella costruzione delle dighe e degli invasi tanto e quindi la la possibilità di dare quest'acqua gli dava in mano agli agricoltori anche a fini potabili perché invasi poi potrebbero essere usati anche Fini potrà
E il ma figli costruisce chili diciamo chi è che si deve preoccupare allora le autorità di bacino le le regioni chi
Si deve occupare autorità di bacino soprattutto le regioni ma soprattutto lo Stato
Dando l'autorizzazione dando finanziamenti per la costruzione di questi invasi ci sono dei progetti per esempio in Toscana ci sono grossi progetti tirò la lungaggine burocratica il problema della della
Proprio della lunga zavorrate ma soprattutto della dei no che vengono detti dei noi continui no che vengono detti e soprattutto da da da parte di
Pirelli falsi ambientalisti perché poi dopo la siccità per molti più danni di quelli che potrebbero creare dei vantaggi potrebbero venire dai bei rimbalzi
Senta il il lei che insomma urgente una Regione che si affaccia sul Tirreno
Tutti i si possono l'Italia degli impianti di ti salinizzazione diffusi possono essere utilizzati per per le acque marittime
Potrebbero essere utilizzati però il problema è che il mare di solito da un punto di vista altimetricamente più basso
Della della corsa della dell'entroterra della Costa quindi il problema sarà sarebbe come un punto di vista energetico di pompare l'acqua del mare disse Rizzato le rimette la poi dopo a monte con un devi turbine
Il quindi il la facilità di
E neve le acque soprattutto nei periodi di grande di grande precipitazione risolverebbe questo problema perché l'acqua per perduta quindi tenendo
Facendo questi bacini di raccolta certamente sarebbe molto molto meno meno costoso e molto per però tutt'
Senta è un paradosso che l'emergenza sia più a Nord che allora lei mi ricordava prima quello del sul quello del sud della Sardegna
è un paradosso che l'emergenza sia soprattutto al Nord
è un paradosso sì perché programma
Del nord a parte quest'anno una grande penuria di precipitazioni nevose e quindi fiumi si avvalgono del delle nevi surreali
Ma a parte questo anche lì non sono stati fatti questi invasi potevano permettere periodi di grande affluenza di fiume degli affluenti di stoccare e un certo senso all'acqua eccesso
è un problema che andrà che andrà affrontato soprattutto a livello nazionale per permettere questo col PM M. R. Pnr R ci sarà vale a
La motivazione ci sarà anche le le risorse appunto per poter fare questi finiti in base e l'unico modo programmare quello che non è che certi sarà il futuro
Difficoltà in tutti questi anni mi
Negli ultimi cinquant'anni e quello che non abbiamo mai prevenuto tra tutti i problemi
Sia sulla forestazione sia sulla siccità sia su sui lei sa benissimo i contributi che la comunità europea dava per non coltivare oggi siamo alla fame perché non abbiamo più
Materie prime diventare
Lei ha bloccato qualche produzione oppure riuscita andare avanti faticosamente no per ora non ho bloccato nessuna funzione siamo riusciti fisico nulla di
Difficoltà di avere un un l'uomo un cimento un minore del trenta per cento dell'acqua però ancora riso io produco visore
Per ore
Diciamo che in buona in buona condizione
Però certamente ci sarà da affrontare luglio agosto c'è invece
Il governo intervista intervenendo tempestivamente o o lo ha fatto con un certo ritardo volevo sapere se lei ha fiducia anche in base a quello che ha sentito da Patronelli del ministro
Ma io mi auguro di avere fiducia io dall'alto come commissario
Regionale della Toscana o presentato una un'interrogazione e anche direi anche esplicita nei confronti del dei ministri competenti perché si risolva si attui la soprattutto dalla dalla andare la problematica delle della siccità quindi io lo stato d'emergenza ma poi ho detto ultrà lo stato d'emergenza e bisogna effettivamente dare mano alla costruzione di questi bacini perché è associato su
Allora in bocca al lupo e grazie grazie grazie a Mario Lollini deputato della lega commissario della lega in in Toscana col quale abbiamo parlato dell'emergenza siccità grazie