La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 26 minuti.
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09:30
Buongiorno agli ascoltatori bentrovati questa è stampa regime la rassegna stampa di Radio Radicale oggi ventinove giugno due mila ventidue mercoledì cominciamo la lettura dei giornali ringraziando Piero Scaldaferri che regia Roberta Iannuzzi in studio e dunque le aperture oggi su quotidiani senza approfondire troppo in realtà i risultati del G7 che si chiuse in Germania oscurato
Come abbiamo visto nei giorni scorsi dal voto amministrativo dalle relative analisi oggi quotidiani
Voltano pagina e vanno direttamente a Madrid al vertice NATO che questo il tema
Sicuramente centrale sulle prime pagine resta sullo sfondo dunque la questione
Del tetto al prezzo degli idrocarburi russi che è stato accettato in principio nel comunicato
Finale tedesco insomma che redatto in Germania
Ma ancora da definire però nei dettagli vedremo quello che abbiamo trovato su questo per capire oppure capire meglio la portata di questo di questo impegno preso per il momento
Nel castello di al mouse il Corriere della Sera titola invece sullo scambio di battute tra il presidente Draghi e Mosca partito nelle dichiarazioni al termine del vertice bavarese
Putin al G venti forse daremo a voto segreto è stato invitato dalla presidente di turno indonesiano
E de molto probabile che sì dovesse partecipare parteciperà in collegamento perché insomma sempre fatto così
Negli ultimi tempi da ultimo nel vertice Brix con i cosiddetti Paesi non allineati e il Cremlino non sta a lui decidere questa la risposta che arrivata editoriale di prima pagina di Paolo Valentino quindi il corrispondente dalla Germania sul segnale allora Zarra dato dal G7 e dal vertice NATO Massimo Gaggi
Scrive invece della commissione d'inchiesta statunitense che sta indagando sui fatti del sei gennaio ho capito lilla
Ed è stavolta
Insomma far discutere la testimonianza di un ex collaboratrice dell'ex capo dello staff dell'allora Presidente americano che racconta che Trump voleva guidare l'auto all'assalto del congresso
Il Corriere ci dedica una pagina intera
La Repubblica apre sul vertice NATO con Air One che toglie il veto a Finlandia Svezia in prima pagina l'analisi di Gianni verdetto Vernetti sulla nuova versione del concetto strategico che viene adottata
Nel vertici di Madrid e la minaccia cinese titolo grande invece sullo ius Scole che arriva in Aula alla Camera
La stampa Brandi puntino scontro sul G venti Italia dieci mila soldati alla NATO a ottobre il tetto al prezzo del gas stop alla proroga del superbonus e questo è un altro tema che vedremo centrale nella politica interna
Perché la politica interna intera insomma preponderante nella prima pagina della della stampa con le questioni legate legata al Movimento cinque stelle che del superbonus il principale sponsor
E in movimento cinque stelle è stato è attraversato da una serie ITT per Blair insomma che conosciamo e ieri è iniziata la visita di Grillo a Roma
Alcune notizie le abbiamo avute relativamente ai colloqui con il presidente Conte e ieri oggi le notizie sono quanto mai confuse insomma non non non non riusciamo a capire quale sia effettivamente la posizione di Grillo su quello che che sta accadendo nel Movimento cinque Stelle sulla scissione sulla leadership di Conte le notizie sono diverse la stampa è un giornale in questo senso molto completo che da spazio a diverse a a diverse frasi pronunciate da Grillo che sarebbero state pronunciate da Grillo perché ieri eravamo rimasti che lasciava faceva lasciare i cellulari gli smartphone ai ai appunto a coloro che incontrava fuori Dana i luoghi di incontro in modo appunto da evitare delle delle fughe di notizie qui abbiamo questa queste versioni e la rabbia di Conte vogliono il messo sulla sul rapporto con il Governo del del leader del Movimento cinque Stelle non è in prima pagina
Ma anche sulla stampa come vedremo poi sul fatto quotidiano che oggi non abbiamo sul tavolo ma cercheremo di recuperare comunque una frase che avrebbe pronunciato Grillo Brandi vuole che molli compiute
E sul fatto quotidiano in particolare c'è un'intervista al sociologo Domenico De Masi che ieri veniva sentito sui giornali per ricordare il suo amico la Capria
E oggi invece viene sentito sui giornali per riferire quanto gli ha detto il suo amico Grillo
Grillo avrebbe raccontato questa la versione del fatto quotidiano non della stampa che Draghi insomma insisterebbe per con cui Grillo avrebbe appunto un rapporto
Insomma di comunicazione diciamo costante
E Draghi appunto insisterebbe perché a molla saputo Conte e il siluro a Giuseppe i dare un Progetto a Luís e come buttarlo via io sto citando la stampa in questo caso intervista a Bersani che apre a letta
Sì al nuovo Ulivo mai progressisti servono ancora i Cinque Stelle al centro la foto di Damiano Tommasi e colui la consigliera veronese più votata di tutti che
Si chiama atti soccombe
E l'editoriale di Annalisa Cuzzocrea Justus colle dovere morale
Titolano sullo scontro Draghi Putin nel vertice di Madrid il giornale rinasce la NATO Draghi ottiene il tetto al gas e litiga con punti il dubbio Draghi sfida Putin il quotidiano del suddetto
Il doppio fattore Draghi avvenire scontro
Draghi Putin anche il Messaggero il Mattino anche su il Messaggero limoncello anche quest'oggi
Non ce l'hanno consegnato incredibile che il messaggio era uno dei giornali che
Spesso non riusciamo ad a vere la mattina presto il mattino comunque titola Draghi by the masse più forte scontro con Putin sul G venti
Questo appunto il quotidiano Napolitano e e poi appunto avvenire scontro grandi Putin sulla politica interna invece altri giornali come per esempio la verità
Grandi manovre al Quirinale il governo resterà in carica fino a maggio due mila ventitré e per le nomine più importanti in modo da legare le mani a Meloni o eventualmente a Salvini premier
In sostanza dice quotidiano di mano di Maurizio Belpietro il si stanno preparando in questo modo
Le nomine più importanti per quelle che appunto non dovessero rientrare in questo arco temporale quindi fino a maggio due mila ventitré ci saranno delle dimissioni anticipate
E a concretare maggiormente questo concetto verità e affari che è un altro quotidiano che si occupa di economia che diretto da Franco Bechis che titola così Visco via un anno prima per ragioni politiche parliamo del governatore della Banca d'Italia
Libero invece si occupa proprio del Movimento cinque Stelle il Movimento cinque stelle in uscita dal governo e dai che ce ne liberiamo il governo smonta il superbonus quindi mette insieme le due questioni
Ricorderete la frase pronunciata da Grillo
Ieri non non possiamo lasciare il governo solo per un inceneritore chissà se questa mesce mancata proroga del superbonus su una qualche il Governo insomma avuto tutto misura sulla quale il Governo ha avuto sempre
Delle perplessità almeno nella figura del Presidente del Consiglio sarà appunto motivo valido per il fondatore del movimento sulla giustizia titola invece il Riformista
O lo scontro tra l'avvocato di Borsellino e il dottor Di Matteo perché ha difeso il depistaggio lo vedremo nella pagina sulla giustizia
Invece il Manifesto si occupa della strage che è avvenuta in Texas con cinquanta migranti morti trovati morti in un in un TIR
Vedremo anche questa notizia il domani invece titola sulla siccità che colpisce il nostro paese
E non solo e poi
Vedremo anche gli altri giornali cominciamo però volta andando a vedere subito il Sole ventiquattro Ore non abbiamo citato non a caso tra questi
Che ha il titolo oggi sul risparmio dell'Unione Europea seicento miliardi a rischio l'effetto dell'inflazione c'è poi la notizia che
Arriva in questi giorni dalla Banca centrale europea che accelera sullo scudo anti-spread alle parole della Presidente le rassicurazioni della Presidente Christine Lagarde
E la BCE sta accelerando sulla messa a punto dello scudo strumento che dovrebbe limitare la frammentazione cioè il fatto che alcuni Paesi rispondono in più più rapidamente in maniera
Più disordinata e cambiamenti della strategia monetaria chi sta attuando
Francoforte questa la la la prima pagina ma noi andiamo subito invece a vedere quelli che sono i risultati del G7 prima di passare al vertice di Madrid si sono insomma
Due importanti appuntamenti di questa settimana sta quasi senza soluzione di continuità
Allora da da Brussel il corrispondente de il Sole ventiquattro Ore Beda Romano G7 la nuova stretta sulla Russia parte dal petrolio
Nel comunicato finale impegno esplicito a studiare un tetto al prezzo del greggio più un Van Gogh in relazione al Cas
Indebolito politicamente ed economicamente il Gruppo dei Sette attentato in un vertice di tre giorni nelle Alpi bavaresi dire prendere la mano sullo scacchiere internazionale in un confronto mondiale sempre più acceso
I paesi più industrializzati del mondo occidentale hanno annunciato nuove sanzioni contro Mosca nella sua guerra in Ucraina nuovi ma annacquati impegni sul fronte climatico
E nuovi investimenti nelle infrastrutture dei paesi emergenti in un comunicato finale di quasi trenta pagine
I capi di Stato e di governo del G7 hanno definito critico il momento storico si sono dati come obiettivo di lavorare per un mondo equo piatto forte dell'incontro è stato evidentemente il confronto con la Russia
Mentre continuano i drammatici combattimenti in Ucraina
Nei fatti il Gruppo dei Sette ha promesso nuove misure sanzionatorie anche nel delicatissimo campo dell'RCA il G7 studierà l'ipotesi di un tetto al prezzo del petrolio russo così come proposto dagli Stati Uniti quanto ha un tetto al prezzo del gas che è il cavallo di battaglia italiano
Nel comunicato vi si fa un accenno minimo il G7 si limita ad accogliere con favore la decisione dell'Unione Europea ad esplorare con i partner internazionali le modalità per contenere l'aumento dei prezzi dell'energia compresa la possibilità di introdurre ove opportuno dei tetti temporanea i prezzi delle importazioni
Interpellato a margine del vertice un funzionario europeo ammesso che il comunicato finale più preciso per quanto riguarda il petrolio più vago per quanto riguarda il gas
D'altro canto il G7 pensa di poter stabilire un tetto al prezzo del petrolio russo imponendo la gli assicuratori e trasportatori di greggio che sono sotto la sua giurisdizione il petrolio e tendenzialmente trasportato via mare
Lo stesso meccanismo è più difficile da imporre al gas poiché questo viaggia via gasdotto via terra
Abbiamo parecchio lavoro dinanzi a noi prima di poter rispondere a domande dettagliate ammesso il cancelliere OLAF Scholz
Alla domanda se gli enti Stati Uniti fossero pronti a tetti ci si al prezzo del gas su un funzionario americano ha risposto laconico la discussione ha riguardato il greggio
I più malevoli sospetti erano che l'America teme che un tetto al gas possa penalizzare anche quello liquefatto di cui è grande produttore insomma per ora il tema rimane principalmente comunitario
La Commissione europea ha promesso proposte per la fine dell'estate
La dichiarazione pubblicata ieri pomeriggio spazia dall'economia lavoro dalla finanza alla salute sul fronte ambientale complice forse lo stesso conflitto in Ucraina che ha indotto la riapertura di centrali a carbone
Il G7 sembra fare passi indietro ammettendo che investimenti pubblici nel settore del gas possono essere appropriati in via temporanea in questo senso l'idea di un club del clima ossia di un nuovo forum intergovernativo di grande ambizione deve servire soprattutto a evitare l'emergere di vantaggi competitivi tre paesi tornando all'Ucraina
In cima alle preoccupazioni c'è la crescente insicurezza alimentare la difficoltà di esportare dal paese grano altri cereali il Gruppo dei Sette che raggruppa per memoria gli Stati Uniti in Giappone il Canada Regno Unito la Francia la Germania l'Italia
Ha quindi deciso di creare un nuovo forum con l'appoggio delle Nazioni Unite la globale Alliance for Food Security
Più in generale a rischio e la posizione dell'Occidente nel mondo in trent'anni il peso del G7 nel PIL mondiale è sceso dal sessantasei al quarantasei per cento quello del commercio è calato dal cinquantadue al trenta
Sono i dati dell'ISPI di Milano per contrastare la perdita di influenza il consesso ha lanciato nei Paesi emergenti un programma di infrastrutture da seicento miliardi di dollari soprattutto ha invitato al summit alcuni paesi swing States li ha definiti non senza ironia un funzionario europeo
Quali l'India il Senegal all'Indonesia l'Argentina che l'Occidente può ancora sperare di avere dalla sua è questa il bilancio
Del G7 tanto per aprire insomma chiarirci e le idee prima di passare
Agli altri argomenti e poi
Draghi allarga oltre i confini dell'Unione Europea la partita del gas è scontro con Mosca su Putin al G venti qui e Carlo Marroni che scrive il tetto il prezzo del gas diventa una partita che vota oltre i confini europei
Una carta che l'Italia può giocare a Bruxelles a che la scorsa settimana ha rimandato a ottobre la proposta la commissione arriverà non prima di settembre che qui che ha rimandato a ottobre le decisioni Mario Draghi alla fine del G7 mostra ottimismo su tempi più rapidi
Me lo auguro dice è importante che la discussione sia solida su base razionale e non solo psicologica questo non vuol dire che la psicologia non sia razionale
Nel vertice di al mouse Flos si è discusso di guerra difesa energia dove il conflitto ha fatto emergere urgenze istanze che spesso in queste occasioni restano un po'sullo sfondo
Questo G7 è stato veramente un successo i nostri paesi hanno riaffermato piene grande coesione grande unità di vedute in particolare per quanto riguarda la guerra in Ucraina le sue conseguenze
Siamo pronti a sostenere l'Ucraina tutto il tempo necessario ha detto Draghi aggiungendo che la pace dovrà essere quella che vuole l'Ucraina ma
Come ha detto il presidente John by che dobbiamo essere pronti a cogliere spazi negoziali se dovessero presentarsi
Tra Draghi e Vladimir Putin si è poi registrato una sorta di scambio a distanza circa la presunta presenza del presidente russo al G venti di novembre a Bali
Dove il capo del Cremlino ha detto che vorrebbe partecipare il presidente indonesiano lo esclude è stato categorico non verrà
Potrà succedere un intervento da da remoto vedremo da Mosca ribattono che ha ricevuto l'invito non è il presidente del Consiglio Draghi e decidere sulla partecipazione di Putin al vertice ha detto il consigliere presidenziale russo Iuri
Più usciamo a Coffa citato dalla tassa sui contenuti del vertice quindi prima di tutto il tetto ai prezzi dell'energia compreso quindi il petrolio procedura molto più semplice e tutti i leader concordano sulla necessità di limitare i finanziamenti
A Putin manchi di di rimuovere le cause dell'inflazione abbiamo dato mandato con urgenza i ministri su come applicare un price Scarp
Sul gas e sul petrolio l'Unione Europea accelera sul lavoro sul tetto al prezzo del gas su una decisione che accogliamo con favore osserva Draghi è questa la conferenza stampa insomma dichiarazioni alla stampa
Tenute che riassume Il Sole ventiquattro Ore andiamo a vedere anche gli altri giornali
Prendiamo il il Corriere della Sera che parte da una citazione che ha fatto
Lo stesso brani ha rammentato un proverbio africano negli anni ottanta dice andava di moda quando ero la Banca mondiale è semplice ma aderisce alla perfezione alla situazione geopolitica internazionale
Diceva che quando gli elefanti lottano e l'erba che soffre al G7 che si chiudano partecipato anche i Paesi cosiddetti minori dall'Argentina Sudafrica dall'Indonesia al Senegal sino all'India e tutti ci tiene a rimarcare il capo del governo
Hanno un atteggiamento abbastanza neutrale sulla guerra ma anche perché finora
Non sono stati avvicinati invece dalla discussione è emerso che desiderano essere coinvolti
Insegnamento del proverbio può essere declinato così conclude Draghi si paesi si sentono erba soffrono ed in difficile chiedere loro di prendere parte
Si può prendere parte alle sanzioni che finora non si sono applicate alle decisioni delle Nazioni Unite dovranno essere condivise
Alla scelta che oggi più che mai continua a Draghi e per la difesa delle democrazie l'avversione alle autocrazie
Per questo non si può emergere vincenti se non si prende consapevolezza che noi del G7 siamo anche il foro internazionale più importante
Più potenti più ricco ma siamo minoranza in termini di popolazione e opinione
E non si vince una guerra che anche tra diverse visioni del mondo e del futuro se non si coinvolgono gli attori più piccoli
Sino a renderli compartecipi nei momenti fondamentali nel caso specifico tocca all'Indonesia sentirsi schiacciata dagli elefanti
Nel castello della Baviera
Grazie è arrivata
è arrivato anche il presidente che a ottobre ospiterà il G venti anni era era una bella gatta da pelare conciliare la presenza della Russia con quella degli altri stati un tema molto sensibile tanto che le parole di idrati provocano l'immediata
E piccata reazione del Cremlino
Per il nostro premier il presidente di Toldo lo esclude con nove è stato categorico punti non verrà magari farà un intervento da remoto per i russi non spetta Draghi decide spesso insomma l'abbiamo
Già letto l'articolo di Marco Galluzzo che l'inviato del Corriere della Sera a nella carta nella ben al vertice insomma il G7 di Garmisch
Questo appunto è il il racconto che ne fa il Corriere andiamo a vedere le altre pagine velocemente
Che sono dedicate alla questione invece della accoglienza nella NATO della Svezia e della Finlandia con Air donne che toglie il suo veto ritira il suo veto vedremo Giuseppe Sarcina poi ancora
Ancora altre questioni relative invece al fronte intanto quello che il Cremlino ha spiegato come una tentativo di colpire una fabbrica di armi a nella parliamo del di quello che a noi è apparso come nient'altro che un attentato terroristico creme in Ciuk nel supermercato
Venti morti l'orrore dei missili sul centro commerciale invidiosi smentiscono la versione di Mosca scrive Andrea Nicastro che è l'inviato Kia fa del corriere
Il Cremino dice appunto che era una fabbrica di armi che comunque quel
Luogo risultava ormai chiuso quello quel molla insomma degli quel centro commerciale
Seduta appunto doveva esser chiusa sul secondo razzo contro i negozi almeno venti i morti
E poi c'è il fronte del sud che insomma parliamo sempre del di quello che avviene nella tomba Asso dove senz'altro si registra un'avanzata sebbene lenta
Degli invasori
Intanto però la ieri l'Ucraina tenta di riprendersi i territori del sud che sono stati subito conquistati
A partire da che so dopo la ritirata da Siviero idonea esche sembrava che la liberazione del centro a a est di Odessa fosse vicino ma gli invasori resistono scrive l'inviato Lorenzo Cremonesi Nanni con Life
Ogni chilometro guadagnato costa moltissimo in in uomini e mezzi in prima linea nel sud del Paese gli ucraini provano a contrattaccare
Questo è il Corriere della Sera noi andiamo però a leggere un'intervista che sta nella pagina perché ci racconta Lantella opinione
Molto netta di un oligarca dissidente edile Mikhail Khodorkovskij quo in che è stato proprio intervistato da Andrea Nicastro dall'inviato a chi le fa
Mikhail Khodorkovskij pensa il peggio possibile di Vladimir Putin ed è facile capire perché
Nel due mila tre era l'uomo più ricco di Russia e Putin già allora presidente lo distrusse con una serie di condanne per truffa evasione fiscale riciclaggio Khodorkovskij Fini dieci anni in prigione e poi in esilio
Schiacciando lui Putin ha dato un esempio a tutti gli altri ricchi post sovietici chi alza la testa perde
A Londra dal due mila quindici l'ex oligarca resta l'oppositore russo più influente i suoi contatti la sua conoscenza dei meccanismi interni al Cremlino lo rendono tra gli analisti più lucidi del Putin ISMU
Khodorkovskij quando finirà questa guerra quando Putin avrà raggiunto il massimo risultato che la sua forza gli permette oppure quando comincerà perdere terreno
Per la forza che gli viene opposta e se grazie alle armi occidentali l'Ucraina respinge se l'invasione punti incomincerà il suo pubblico di aver comunque vinto
Possibile
L'opinione pubblica russa come tante altre ha la memoria corta l'obiettivo dichiarato dal Cremlino all'inizio era il cambio di regime a chi è fuori è diventato il don basse tutti Russia ci credono
Cambiare ancora versione non sarebbe un problema propaganda o no comunque arriverà la pace finché Putin vive no
La frontiera di due mila cinquecento chilometri sarà sempre calda come era il muro di Berlino
Se Putin accettasse una tregua scatenerebbe una nuova guerra appena possibile i Paesi baltici della Polonia sono i suoi prossimi obiettivi per questo bisogna contenerlo con la forza le trattative non hanno senso
Una corrente di pensiero impersonata da Kissinger non è d'accordo che Singer e la sua gente non capiscono con chi hanno a che fare Putin non è un politico è un criminale che ha fuso il suo destino con quello dello Stato e quindi dal suo passato nel KGB il servizio segreto Putin ha mantenuto il disprezzo per la vita umana per lui cittadini sono solo strumenti dello Stato dalla sua psicologia criminale invece deriva che si fermerà solo se si renderà conto
Di avere davanti qualcuno di più forte ragionando così però si arriva al confronto nucleare osserva l'intervistatore l'atomica sarebbe più un problema che un vantaggio per Putin
Risponde Khodorkovskij generali russi non vogliono essere processati come criminali di guerra la NATO potrebbe rispondere mirando proprio Putin e soprattutto nessun utile idiota al mondo lo difende rende più Putin ha paura dichiara la mobilitazione generale per non trovarsi il popolo contro figurarsi se vuole usare l'atomica
Ha informazioni sulla malattia dello zar voci e se anche fosse non mi consola so che andrà combattuto a lungo
Solo una sconfitta militare può defenestrare lo è sempre stato così nella storia russa si aspettava tanta difficoltà a prevalere in Ucraina da parte del seconda potenza militare al mondo arsenale nucleare a parte la Russia non è così forte lo sta dimostrando Stati Uniti e Cina prendono nota con serenità le riserve sono ancora enormi può vincere sull'Ucraina ma ha mostrato che il Putin Isma'non funziona
La sua cerchia gli mostra solo qualche vuol vedere e nel frattempo ruba in ruba bile come lui
D'altra parte è ingenuo aspettarsi efficienza da queste persone lei voleva vendere petrolio alla Cina ora fa lo fa il Cremlino per sfuggire alle sanzioni occidentali
In quel momento la tecnologia russa era già era più avanzata di quella cinese per Mosca sarebbe stato un vantaggio strategico oggi non è più così Putin parla Pechino con il cappello in mano andrà sempre peggio per il momento le sanzioni occidentali
Hanno limitato l'influenza degli agenti di Putin sulla politica occidentale
Ma non hanno ancora ferito l'economia russa nel medio termine invece impediranno la crescita tecnologica zo per anno le prospettive del Paese il blocco delle merci imposto dalla Lituania sull'enclave
Di Kaliningrad potrebbe spingere Putin ad allargare la guerra non lo vedo cominciare un'altra invasione ma penso che metterà alla prova la NATO
Se la NATO non reagisse sarà l'inizio della fine per l'alleanza senza garanzia di risposta la NATO non ha senso
Come mai tutti oligarchi ucraini sono rimasti fedeli a Zaleski
è una scelta sia sentimentale sia pragmatica
Essere ricco cosmopolita non significa non aver attaccamento al proprio Paese poi io meno affari ucraini hanno paura che indipendentemente da ciò che Putin promette loro oggi
In ogni momento potrebbero potrebbero sottrargli le aziende come è successo a me hanno più probabilità di continuare a fare affari in Ucraina indipendente così Mikhail Khodorkovskij pagine due e tre
Del Corriere della Sera
Andiamo a vedere la questione della Turchia poi approfondita cura
Questo tema leggere anche qualche analisi per restando sul Corriere citando da
Io mi sono citato il titolo per donna ritira il detto e qui Giuseppe Sarcina inviato a Madrid che ci racconta il vertice della NATO parte con un prologo importante
Ieri Recep Tayyip Erdogan ha rimosso il veto all'ingresso di Svezia e Finlandia nell'Alleanza atlantica il presidente turco aveva accusato i governi dei Paesi scandinavi
Di proteggere terroristi o più semplicemente gli oppositori al suo governo evidentemente ha ottenuto le garanzie che voleva dopo un negoziato di quattro ore con il presidente Fini con Salvini in insisto e la premier svedese Maddalena Anderson
Il ministro degli esteri dei tre Paesi hanno firmato un memorandum di collaborazione
A questo punto può iniziare senza tensioni interne il summit che darà vita la NATO dei due mondi occhi soprattutto armi puntate contro la Russia ma allarmata vigilanza anche per la multiforme espansione della Cina
Prima però si farà il punto sulla guerra ucraina in un'ideale staffetta con il G7 che si è concluso ieri pomeriggio in Germania anche qui l'iniziativa resta soprattutto nelle mani di Chupa i tempi
Il Consigliere per la Sicurezza Gex Sullivan ha fatto sapere che il presidente americano farà una serie di annunci
Non ha aggiunto altro se non che gli Stati Uniti disloca erano ancora più soldati e più armamenti pesanti sul fianco est dell'Europa
Non è chiaro se il Pentagono invierà altri reparti dall'America osso sposterà
Un'altra quota di cento mila già presenti nelle basi europee
Anche i leader europei dovrebbero comunicare azioni simili la Francia peraltro già in Romania e l'Italia in Bulgaria in ogni caso la direzione è chiara ricostruire la fortezza Europa
Per scoraggiare possibili esondazioni dell'Armata putiniana questa mossa si incastra nel potenziamento della Forza di reazione rapida il contingente super addestrato che passerà da quaranta a trecento mila unità
Dimitri Peskov fra portavoce di Vladimir Putin ha commentato il ministero della Difesa sta sviluppando piani
Per il rafforzamento dei nostri confini occidentali sullo sfondo dei nuovi pericoli generati dalle operazioni della NATO
Il summit di Madrid procederà anche alla revisione dello Strategic con setto il documento che fissa una strategia di medio e lungo periodo l'ultima versione risale al due mila dieci un altro mondo la Russia era considerato una sponda
Adesso torna a essere una chiara minaccia l'altra novità di sostanza l'inserimento della Cina tra i fattori di rischio per la sicurezza sul foglio nella prima pagina a proposito della scelta di arredo Anna
Articoli Giulia Pompili Hebdo Anton glieli Bitola NATO si apre a Svezia e Finlandia
Il summit del consenso a Madrid e nell'articolo del nostro Mariano Giustino che invece ci racconta del genero ingegnere che ha regolato a Erdogan il sogno di un'industria bellica turca
Dan cara scrive Mariano Giustino la campagna di Crown funding promossa da un gruppo di cittadini lituani per l'acquisto di troni Bajraktari Arras da destinare alla Resistenza ucraina si è conclusa un sorprendente successo in pochissimi giorni cosa questa che ha commosso il magnate turco
Di micidiali erano mobili senza pilota che ha subito annunciato che donerà tre di questi velivoli armati a pilotaggio remoto all'Ucraina chiedendo che i soldi raccolti per il loro acquisto siano donati al Paese dilaniato dalla guerra
I troni sono diventati un simbolo della resistenza ucraini hanno contribuito a distruggere numerosi sistemi di artiglieria e veicoli corazzati russi le truppe di Chieti
Mi hanno decantato l'efficacia bellica fino a dedicare ai essi una canzone patriottica diventata molto popolari con i suoi accenti
Di irrisione dell'occupante russo l'artefice di questo straordinario successo e il genero del presidente Recep Tayyip Erdogan se suk by raccontarla imprenditore tra i più influenti in Turchia brillante ingegnere
Che se laureato all'MIT noto nel suo Paese come l'uomo dei troni
Paragonato l'americano Ison maschio per l'eccezionale aereo armato a pilotaggio remoto Daloui ideato sviluppato così Mariano Giustino sulla prima pagina del foglio trovate l'articolo
Andiamo avanti sempre dal Corriere vorrei citare una lettera che troviamo a pagina ventotto di Giuliano Pisapia che proprio della tema della della guerra dei e di chi fra parla protocollo con l'Ucraina per abbreviare i tempi di adesione
Chi è fra subito insieme a un nucleo europeo Caro direttore scrive Pisapia il via libera del Consiglio europeo all'Ucraina come candidato ufficiale per entrare nell'Unione Europea è un positivo passo avanti ma la speranza si può facilmente
Trasformare in delusione disperazione e quello che dobbiamo evitare che accada l'Ucraina
Anche se in queste ultime settimane grazie al viaggio
A chi F di Draghi Macrone Scholes c'è stata un'accelerazione la strada che porta a Bruxelles è lunga e impervia un conto infatti lo status di candidato altro beni verso l'ingresso l'Unione ha infatti
Regole precise e incontestabili criteri per l'adesione i criteri di Copenaghen criteri che sapete sono molto stringenti lo insomma gli ha ricordato più volte anche presidente Draghi
Malgrado la massima apertura e disponibilità che l'Unione sta dimostrando i tempi di verifica sono lunghi se non lunghissimi si ricorda appunto la Macedonia del Nord che candidata dal due mila cinque
Come evitare quindi la delusione Ucraina per sostenere il Paese invaso e devastato da Putin
E permette Risi di avere una solida sponda europea che l'aiutiamo rimanere indipendente indispensabile quindi pensare a una strada alternativa da percorrere parallelamente all'iter di adesione formale all'Unione Europea
Che potrebbe in tempi molto più brevi dà risultati importanti
E una via
Efficace praticabile potrebbe essere quella di sottoscrivere un rapporto politico istituzionale di chi ef con un nucleo comune gli Stati europei più limitato rispetto agli attuali ventisette
Un gruppo di Stati che comprende i principali attori continentali Minitalia Francia e Germania protagonisti della foto del treno che allora veramente rimarrà nella storia
Questa nuova unità istituzionale europea permetterebbe di rendere ancora più visibile l'appoggio
Del nucleo storico dell'Europa l'Ucraina e nel contempo rendere ininfluenti i dubbi e forse i veti
Di Paesi europei più sensibili al rapporto con la Russia a partire dall'Ungheria di Orban ha che è un oggettivo ostacolo
L'azione comune europea così
Il vicepresidente della Commissione affari costituzionali Parlamento al Parlamento europeo oggi
Insomma già
Sindaco a Giuliano Pisapia questo appunto il la lettera che scrive al Corriere della Sera andiamo avanti citiamo Repubblica per quanto riguarda Kaliningrad abbiamo sentito l'opinione di Khodorkovskij le provocazioni alla l'obiettivo è
Non un'altra invasione ma divide la NATO questo è l'obiettivo
Dei russi simile Tropea civile nella NATO portare scompiglio insomma nella nel suo più vicino cedente il corridoio tra tre Stati che porta a Kaliningrad qui l'esercito russo può spaccare l'Europa
E inviata nell'enclave russa Rosalba Castelletti che scrive ci nell'articolo è corredato da una scheda da una mappa
Con il corridoio di su palchi il corridore per i russi non ve lo leggo no però posso leggere o forse prendi Sky istmo per i polacchi
Prende il nome da un omone ama omonima cittadina polacca che noi conosciamo bene solo per questo sono riuscita a leggerlo diciamo non so se la pronuncia sia corretto ovviamente
è attraversato dalla frontiera di cento quattro chilometri che divide Polonia Lituania e chiuso a Nord Ovest dall'ex clade russa di Kaliningrad e a sud est dalla Bielorussia se lo schema mischie decidessero di sfondare su palchi
I baltici sarebbero isolati dai partner dell'Unione europea e della NATO
Questo la questione riassunta proprio nei minimi termini
Tra l'altro Repubblica ci racconta anche dell'arresto di un oppositore fu che viene definito come l'ultimo oppositore
I punti invece era rimasto a Mosca che si chiama Ilya Yashin trentotto anni competeranno tra gli oppositori moscoviti uno dei pochi a non avere ha scelto l'esilio negli ultimi mesi alla fine hanno arrestato anche lui
Uno dei pochi o politici d'opposizione rimasti un veterano a dispetto dei suoi trentotto anni dalla faccia da eterno ragazzo ex vicepresidente del partito della libertà
Popolare par nasco fondatore del movimento solida nostra e delfino dell'ex vice premier assassinato Boris Boris Nemtsov fa infine presidente del consiglio municipale moscovita
Costretto a dimettersi per il suo sostegno ad Aleksej Navalny lo hanno fermato lunedì sera mentre passeggiava in un pacco moscovita l'indomani mattina lo hanno condannato a quindici giorni di carcere per disobbedienza verso pubblico ufficiale stesso copione usato contro Bladimir cara Moussa altro erede di me stop
Diverso of doveva cavarsela con due settimane di carcere ma il dietro le sbarre da metà aprile inattesa di un nuovo processo è quello che rischia anche Yashin all'inizio di un iter legislativo kafkiano che lo privi a lungo della libertà
Oggi uno dei dei di quotidiani internazionali
Insomma sono riuscita a sfogliare prima di leggere il quelli italiani il Guardian ha raccontava di Kobe i
Immediata soprattutto la tv russa trattasse la questione dell'esplosione di un missile nelle nel supermercato nel centro commerciale
In Ucraina lontano dal fronte nella regione di Poltava l'abbiamo riportato insomma ricordato più volte e dunque
Insomma
Difficilmente classificabile come un atto relativo alla guerra ma insomma che veniva trattato in maniera
Totem Sonia totalmente censurato inizialmente poi negli stessi
Rappresentanti del governo russo hanno parlato di quello che è avvenuto ovviamente ridimensionando
La portata di questo evento e allora a quel punto se ne è parlato ma sempre come un atto insomma relativo
Alla guerra la una fabbrica di munizioni la fabbrica di di di inviarmi appunto che si si intendeva colpire
Il centro commerciale comunque vuoto
Questo è un uno dei temi uno dei temi principali che a oggi ha affrontato sia dal Corriere della Sera sia dalla stampa la stampa con maggiore risalto però l'atteggiamento di Washington che pure insomma
E non è sempre chiarissimo soprattutto rispetti se essi vengono mossi appunto ascoltano i servizi di alcune alcuni media statunitensi stavolta riferimento essi NN
Sì NN praticamente a riportato l'opinione di un funzionario dell'amministrazione americana
Che ha confessato che persino la Casa Bianca stanno montando i dubbi sulla capacità degli ucraini di riprendersi Stuto il territorio conquistato dai russi
All'interno dell'amministrazione sono sempre più forti le pressioni di quanti vorrebbero chiedere a Zaleski di modificare la sua strategia
Il fatto è che spiega la stampa una fonte vicina la difesa americana articolo di Alessandro Barbera e Alberto Simonini
Non abbiamo capito quale sia è chiaro che non può andare a dire molliamo sediamoci a parlare con Putin in queste condizioni poiché ad oggi la bilancia pende dalla parte russa ma continuare a battere il tasso della vittoria della scacciata degli invasori dicono gli apparati rischia di essere controproducente secondo quanto riferiscono fonti diplomatiche la questione anche stata oggetto della riunione ristretta convocata da John Waite Anna con i principali alleati europei al castello di El ma una il formato Quintet
Cioè con Francia Germania Gran Bretagna Italia durante la conferenza stampa di chiusura del vertice dei sette Mario Draghi lancia lasciamo ma traccia dei dubbi americani ne veniamo da giorni in cui il progresso della Russia sul campo è stato costante
La domanda sulla possibilità di successo in una controffensiva Ucraina rispetta i territori persi dall'inizio della guerra se la fanno in tanti
Il presidente gesti si è detto fiducioso che questo possa riuscire più che dubbi sulla riuscita dell'obiettivo dice il premier quella spessa adagio dal presidente del Bayern eh preoccupazione
La linea concordata dagli alleati occidentali durante il vertice in Baviera
Si muove su un doppio binario da un lato ufficialmente massimo sostegno militare agli sforzi di Chia fa dall'altro la consapevolezza che senza una strategia di medio termine da parte Ucraina
La guerra potrebbe potrà protrarsi per anni con costi umani finanziari incalcolabili
Perché dietro questa la Stampa a pagina la numero tre
Poi il dieci mila soldati il decreto per altre armi all'Ucraina di questo sia occupa una retroscena di Francesco Bidognetti Mario Lombardo pagina cinque
Draghi fa sponda con Sanchez per rafforzare il fronte sud e non dimenticare il Nordafrica
La guerra e la crisi alimentare rischiano di scatenare un'ondata migratoria senza precedenti la questione presto o tardi si sarebbe posta in questi termini come ha detto Pedro Sanchez
Il padrone di casa a Madrid
Del summit NATO non bisogna scoprire il fianco del Sud e ora che l'alleanza riconosca la sua importanza in una strategia a trecentosessanta gradi affermato il premier spagnolo in una dichiarazione congiunta con il presidente americano
Dopo il loro incontro alla Moncloa e l'identica preoccupazione che agita il governo italiano
L'Ucraina ha imposto chiedo scusa ha imposto
Di rafforzare il confine est
Uomini e mezzi che servono a dissuadere Vladimir Putin altre iniziative belliche per questo motivo aumenterà il contributo
Di singoli membri ma ogni scelta andrà ponderata tenendo a mente che per i Paesi del Sud europeo il Mediterraneo una frontiera bollente ed è vitale tenerla in sicurezza la diplomazia italiana lavora su questo aspetto da mese già durante la visita di Graglia Washington alla messa è emersa la preoccupazione del governo di Romana crisi alimentare che si è scatenata all'effetto moltiplicatore della guerra
Si somma agli altri fattori instabilità geopolitica nell'aria africana mediterranee mediorientali fame siccità cambiamenti climatici possono tutti trasformarsi in concause instabilità
Il terrorismo jihadista peraltro resta una minaccia concreta seppur meno tenuta che nel passato
Questo appunto la stampa pagina cinque adesso cambiamo argomento veniamo alle alla politica interna dopo insomma affatto dopo questa pagina insomma sulla politica internazionale la guerra
E ci occupiamo innanzitutto del Movimento cinque Stelle questa discesa di Grillo a Roma abbiamo detto notizie disegno opposto insomma il Corriere Della Sera
Me lo riassumo dal Movimento cinque Stelle spinte per l'appoggio esterno & Grillo incerto che restiamo al governo quindi una risposta in senso opposto per le deroghe al divieto di un terzo mandato
Spicca il nome di Giancarlo Cancelleri è stato letto due volte in Sicilia
E pronto a candidarsi alle primarie del così detto campo largo il motivo per cui sarebbe prevista questa deroga
Per cancelleria controlla un'ampia fetta di eletti nell'assemblea siciliana soprattutto o controlla o almeno sette otto eletti nel Parlamento italiano tra cui sua sorella azzurra
E quindi Conte non potrebbe permettersi un'ulteriore scissione questa la missione
Del Corriere della Sera Repubblica Grillo mischia le carte resteremo al governo finché le nostre battaglie vengono prese in considerazione questo appunto a una frase che apre alla la possibilità anche di lasciarle Dimaio un Giuda venduto per trenta Bitcoin anzi sono parla al plurale sono Giuda venduti per trenta Bitcoin
E questa appunto quello che ci racconta Repubblica premiamo la stampa però
Dicevamo citavamo appunto
All'inizio Cinquestelle torna l'incubo del messaggio Rillo Draghi vuole che molli Conte
Beppe Grillo è tornato al centro del movimento ma il clima intorno a lui non è più quello di un tempo soprattutto in Senato terra di conti anni di ferro Grillo sembra accorgersene un minuto dopo il suo ingresso quando di fronte alla sala dove avrebbe dovuto incontrare
Il primo gruppo di senatori ne trova solo uno ad aspettarlo Andrea Cioffi
Siamo pochini gli fa notare garante con amarezza Cioffi allarga le braccia sconsolato nei corridoi di Palazzo Madama invece e pieno di fedelissimi dell'ex premier a che schiuma di rabbia
Perché Grillo li ha privati del loro piccolo pezzo di potere un senatore tre più vicini a Giuseppe Conte cammina svelto è scuro in volto ha voglia di sfogarsi Beppe c'ha tolto agibilità politica
Ci ha commissariato ha ucciso il nostro progetto di rinnovamento dice alla stampa e non ne vuole sapere di uscire dal governo c'ho parlato per due ore ma è ossessionato dalla necessità
Di sostenere questo esecutivo e il motivo non so mila domande rientra
Negli incontri di questi giorni con i parlamentari divisi per commissioni in tanti hanno implorato Grillo di abbandonare Mario Draghi al suo destino
Lui ascolta annuisce ma è come se l'indole in fondo fosse ancora quella dell'uomo di spettacolo non vuole scontentare il suo pubblico offre a circa ogni ora una risposta che chiede concorrente valuteremo la possibilità di un appoggio esterno se non ci ascoltano
Mi sa un gruppo di senatori sul piede di guerra poco dopo il turno di un altro senatore stavolta il tono è preoccupato restiamo al governo Beppe certo che restiamo rassicura lui ogni posizione sembra avere la consistenza della schiuma
Il vice capogruppo a Palazzo Madama Gianluca Ferrara propone un elenco di temi sui quali si dovrebbe aprire una crisi
Ha detto che non bastava l'inceneritore il salario minimo il superbonus o le armi all'Ucraina perché se restiamo dentro sostiene scomparì amo a settembre tre buoni motivi se ne vorrebbe potrebbe aggiungere un altro voci insistenti
Parlano della possibilità che l'Italia in autunno aderisca al messa il Trattato europeo che regole prestiti ai Paesi in difficoltà contro il quale Cinquestelle hanno mosso guerra
Non ho mosso guerra per mesi durante il Governo giallorosso e Conte dal canto suo accarezza il dissenso con un certo piacere siamo al governo con spirito costruttivo non di fedeltà
Qualcosa però nel rapporto con Dradi Draghi deve cambiare e di questo se ne è reso conto anche Grillo che con il premier si sente spesso e mi parla male di Conte mi ha chiesto di abbandonarlo per appoggiare il nuovo progetto di Di Maio avrebbe confessato ad alcuni big con le truppe invece fa la voce grossa se Draghi pensa che il movimento è quello del guaio ore di Pomigliano d'Arco allora noi non ci stiamo al governo
E i senatori lo ascoltano compiaciuti perché lui offre a parole un sedativo diverso per ogni tipo di malessere
Solo su una questione sembra sordo a ogni appello non voglio deroghe alla regola dei due mandati fosse per me non ci sarebbero non ci sarebbe nemmeno un voto Conte però un voto per modificarla lo ha promesso
I due ne parlano da settimane Giuseppe proponeva una deroga per il cinque dieci per cento degli eletti ma io non sono d'accordo con la quantità di di
I contenuti di cui parla Francesco Merlo
Il cinque minima una una deroga insomma deriva solo per il cinque dieci per cento degli eletti ma io non sono d'accordo perché un criterio troppo discriminanti fa sapere Grillo
E non gli interessa nulla del sottosegretario Giancarlo Cancelleri che vorrebbe candidarsi per la terza volta la presidenza della Sicilia
Lo conosciamo in passato più volte mi ha attaccato il pure io lo aveva accolto come un figlio
Portandolo anche a casa mia della sua ricandidatura in Sicilia per me non se ne parla capitolo chiuso tanto che sarebbe già pronto un nome di riserva quello della capogruppo del Movimento cinque Stelle all'Ars Nuccio Di Paola
E l'incontro tra Grillo e Conte previsto in serata salta persino Di Maio che negli ultimi giorni ha raccolto tanti esuli Grillini nel suo Progetto si tiene alla larga da Cancelleri non lo riprendo con me neanche morto e gongola
Di Mario vedendo i suoi ex compagni azzuffarsi intorno a una deroga dopo che
Lo hanno accusato per giorni di averli lasciati per una poltrona
Sotto Niccolò Carratelli Beppe Silura Giuseppe dare un Progetto Luís come buttarlo via fuori programma nella capitale tra i due big pentastellati fondatore il reddito di cittadinanza è finito pure carcerati
Nel metà emerso Beppe Grillo Giuseppe Conte si abbracciano sorridono sembra si vogliono bene quando il fondatore del movimento appare a sorpresa tra le colonne del tempio di Adriano dov'è in corso il convegno intitolato la politica nel metà verso il presidente IVA incontro si stringono forte in modo plateale davanti a tutti
Le foto i video dell'incontro saranno subito diffusa dallo staff comunicazione del Movimento cinque Stelle
In modo che tutti possano vederli uniti sereni in sintonia altrove divergenze sul tetto dei due mandati per i parlamentari
O sulla deroga per far candidare Giancarlo Cancelleri alle regionali in Sicilia
Ma è di questo che parliamo Grillo conti chiusi per dieci minuti in una sala appartata che però alle porte di vetro
C'è chi smette di seguire il convegno sbircia il colloquio
Discussione a tratti concitata dalla mimica sembra che Conte propria convincere Grillo il quale scuotere la testa almeno un paio di volte poi escono l'ex premier si dirige verso la platea
Vieni Beppe ma l'altro non ne ha molta voglia vengo tra poco prima bevo dice con aria insofferente in realtà si mette a scherzare con il fotografo e con altri dello staff Cinque Stelle si concede a un paio di Celtic poi si deciderà andare a sedersi vicino a Conte ascolta la fine di un intervento
Resiste circa tre minuti avrei una domanda esordisce impadronendosi del microfono segue uno dei classici shop del tutto fuori programma che comincia con un apprezzamento per l'iniziativa ai miei figli ho detto che veniva un convegno sul metà verso mi hanno detto
Non serve a un
Si accalora sul tema della condivisione dei dati personali partendo dal reddito di cittadinanza che finito anche che in galera
Perché non è possibile verificare i dati con il ministero della giustizia quindi parla di un progetto sul digitale a cui tiene molto è un anno che ce l'ho non so a chi darlo eppure siamo al governo spiegano dato a tutti anche a Conte mandarla Conte come buttarlo dalla finestra
E il Progetto Sud sul digitale si intende
Un attimo di imbarazzo e poi la risata che nel caso di Conte sembra più una smorfia poco prima rispondendo ai giornalisti con la consueta ironia aveva gridato ragazzi è successo un casino con Conte passato con di Marco
Al momento di andare via sulla porta Grillo viene fermato da una ragazza borse un attivista mi raccomando Beppe ci manchi la risposta è pronta ci penso io vedrai che ci divertiamo ancora
Nel frattempo all'interno conta è salito sul palco del metà verso e sta dicendo che Beppe liberando il suo intuito ha toccato temi importanti
Siamo all'intuito
Mentre parla sullo schermo alle sue spalle si muove il suo avatar
Vestito con una tuta la Bachmann versione supereroe e oppure vent'anni di meno nota l'ex premier inoltre pare che nella realtà virtuali di Maiolo riconosca come capo in Grillo sia sempre d'accordo con lui
E queste ricco racconto che fa Nicolò Caratelli di un convegno che si è tenuto ieri qui a Roma dedicato alla politica del metà verso un questo insomma teatrino
Andiamo avanti che cosa possiamo citare la insomma andiamo a leggere un editoriale premiamo Stefano Folli nella pagina trentatré di Repubblica
Che magari ci mette insieme un po'le cose che abbiamo visto finora anzi prima però voglio citare anti
Riformista che ha adesso
Almeno tre richiamato in prima pagina fogli A pagina due un'intervista a Sabino Cassese di un Bertoni Giovanna angeliche firma sempre queste interviste a tutta pagina nella seconda del Riformista
Appunto l'ex giudice costituzionale dice Di Maio statista ha imparato la lezione Gallas della storia
Si è reso conto della necessità di istituzionalizzare una forza politica che altrimenti sarebbe rimasta allo stato magmatico Conte invece ha scelto la strada movimentista
La scissione dei Cinquestelle le prospettive prospettiva del campo largo del centrosinistra ancora la lezione del voto francese era sempre più eterea
Prospettiva di una riforma della legge elettorale non valutazione super partes dei risultati delle amministrative
I temi caldi nel dibattito politico sono al centro di questa intervista con il giudice emerito la Corte costituzionale professore emerito della Scuola Normale
Di Pisano anche professore di Global Governance salmastra Public Affairs dell'istituto dei Études politiques di Parigi
Nella sua vasta produzione saggistica che è stata tradotta in più lingue prensili si ricordano appunto alcuni dei libri del professor Cassese
Vediamo il campo largo foresta soltanto un campo meno largo forse meno sicuro considerata la volatilità dell'elettorato resta principalmente la tendenza del corpo politico italiano a cercare
Mediante scissioni l'infinitamente piccolo questo per due motivi da un lato la volatilità dell'elettorato appena ricordato dall'altro la debolezza programmatica delle forze politiche l'uno e l'altro producono lo scarso radicamento sociale di tutte le forze politiche con l'oscillazione che registriamo
In termini di seguito politico e di risultati elettorali
Come sappiamo dalla storia delle origini di partiti politici movimenti sociali si organizzano lentamente in associazioni queste si danno un'organizzazione che chiamiamo Partito
Il Movimento cinque stelle ha rifiutato questo processo di sviluppo e ne ha pagato il costo l'unica persona che ha colto l'importanza della lezione della storia e l'attuale ministro degli esteri che si è reso conto delle necessità di istituzionalizzare una forza politica che altrimenti sarebbe rimasta allo stato magmatico sulle amministrative
Cassese dice il dato sicuro il decremento dell'affluenza un problema che dovrebbe essere affrontato dalle forze politiche la cui base sociale diventa sempre più esile
Ma è sbagliato cercare nei mutamenti delle Turato locale segni premonitori di cambiamenti centrali
E questo appunto professor Cassese sulla riformista adesso torniamo su Repubblica a pagina trentatré troviamo
Il commento di Stefano Folli andiamo leggere insieme
Con Grillo Conte la deriva dei Cinquestelle l'ultimo paradosso italiano e anche il più spettacolare da un lato Mario Draghi che si muove da protagonista al G7 e subito dopo al vertice della NATO convocato per disimpegni disegnare
In tempi di guerra le priorità giù politiche militari dell'Occidente un momento che potrebbe diventare storico o quanto meno in grado di essere riconosciuto come tale tra qualche anno
Per adesso viene ribadita la solidarietà attiva con l'Ucraina anche su questo punto il Presidente del Consiglio esplicito
Dall'altro lato c'è lo spettacolo provinciale di una politica domestica che non riesce a sollevarsi dalle sue beghe
Dagli sembra muoversi sulla scena internazionale ostentando indifferenza cioè senza curarsi delle convulsioni dei partiti che pure fanno parte della maggioranza di quasi unità nazionali
Dietro il rispetto formale del protocollo politico e parlamentare si indovina un distacco che un tempo sarebbe stato impensabile
Non è l'Effetto dell'arroganza tecnocratica come dice qualcuno bensì del collasso della politica o almeno di quei sentimenti che hanno dominato la scena negli ultimi quattro anni forse non è un caso se Draghi ha scelto di fare una valutazione molto politica quando ha insistito a margine del G7
La crisi energetica non deve produrre un ritorno del populismo frase che definisce una linea discriminante e ciò proprio nei giorni in cui si misura il corto circuito dei movimenti appunto populisti
Mi conferma il fenomeno più clamoroso i Cinquestelle dopo la scissione del gruppo Di Maio
è comprensibile che Conte suoi si sforzino di sopravvivere tuttavia evidente che sono privi di qualsiasi idea che non sia la guerriglia pressoché quotidiana ma di corto respiro nei confronti del governo del premier abbiamo visto la lista no poco fa
Mi motivi per uscire dal governo del resto antico padre carismatico Beppe Grillo maschera a malapena il fastidio se non il disprezzo per la sua creatura lungi dall'essere venuto a Roma per dare una mano a Conte a parte le frasi di circostanza
Egli si preoccupa di far capire a tutti
Di essere ancora la Guida Suprema di quel che resta del movimento e di aver deciso che si continua ad appoggiare Draghi e quindi si era sta nel governo collocazione che merita Grillo per motivi pubblici e privati non ha mai messo in dubbio sì grazie a un giorno o l'altro i conti anni vorranno liberarsi dalla tutela del padre padrone può darsi ma non siamo certo a quel punto per ora l'avvocato del popolo si trova stretto nella solita Tenaglia appunto questa la posizione di conteniamo il fatto Quotidiano a proposito di questa fedeltà di Grillo a Draghi qui viene sentito lo diciamo un prima Domenico De Masi a pagina due
Allora partiamo dall'inizio chiede Luca De Carolis lunedì lei ha fatto visita Grillo perché ci sentiamo sovente quando lui viene a Roma spesso ci vediamo di persona e che incontro è stato abbiamo parlato di tutto siamo stati due
Ore assieme nel pomeriggio e come siete arrivati a parlare di danni
Il tema dell'incontro è stato la situazione del movimento e la crisi innescata dalla scissione nell'ambito di questo discorso abbiamo parlato delle figure sociali entrata in gioco in questa storia
Tra cui il Presidente del Consiglio sì Grillo mi ha detto che ha rapporti frequenti con brani cosa che ha raccontato anche ai deputati delle commissioni mi risulta mi ha spiegato che il premier gli manda messaggi sulle cose da fare
Sui provvedimenti da approvare insomma sul rapporto da tenere con il governo e Grillo acconsente gli ha posto il tema e lui mi ha risposto fino a Draghi mi ha dato tutto quello che gli ho chiesto sul piano politico
Da quando siamo al governo e ha aggiunto io il premier ci capiamo siamo tutte e due dei nonni
Tra le richieste arrivato anche quella relativa Conte sì secondo Grillo Draghi gli ha chiesto di rimuoverlo dal Movimento cinque Stelle perché inadeguato
Lei come ha reagito sono insorto mi sono messa a urlare è indecente si parla del tuo Presidente con quale diritto gravi Draghi mi chiede questo e poi gli occhi spiegato anche che vogliono tenersi nel governo per cuocerli a fuoco lento
Sanno che in autunno con questa crisi impoverì aumenteranno in modo sensibile il Movimento cinque Stelle
Sarebbe pronto a farsene carico a difenderli e facendogli acquisterebbe consensi ma non vogliono che questo accada vogliono danneggiare il movimento e mi pare necessario uscendo ottimamente
è il garante cosa le ha risposto mi pare che abbia preso atto che avevo ragione però Grillo dal governo vuol uscire giusto sì
Io ho chiesto il motivo e due mi ha risposto non si esce dalla maggioranza per un inceneritore quello previsto a Roma con una norma del decreto aiuti
Io comunque credo che il suo no allo strappo dipenda dal suo rapporto con Draghi e quello tra contendere nocumenti rapporto ne avete parlato
Credo che rapporto di Grillo con l'ex premier sia conflittuale per come lo decodifica cui io penso che Beppe abbia paura di perdere il movimento al suo figlio politico ottenne che Conte
I toni da potere ma il presidente del movimento Cinquestelle non è un furbastro è un bravo uomo
E Di Maio che giudizio Neda penso che anche Luigi creda in grandi è giovane
E lasciati influenzare lei cosa farebbe se fosse incontri Anfossi Luís ora me ne andrei non può venire una persona da Genova e decidere al posto tuo
Dopo che ti sei caricato il peso del movimento non può delegittimarlo così è poco dignitoso Mauriello che era al suo migliore amico diventato uno una persona da Genova il garante non si rende conto di tutto questo quando gli ho detto che così Conte viene delegittimato si è detto perfettamente d'accordo con me mi ha promesso che in futuro sarà più attento
Avete parlato anche d'altro
Io posso anche il problema della comunicazione del movimento di Grillo mi ha risposto d'ora in poi me ne occuperò io però guardi il tema anche un altro cioè Grillo ha convinto di essere al di sopra dello statuto del movimento e questo non va bene il via contendevano chiarirsi su questo punto altrimenti come si fa
E insomma questo
E la pagina due del fatto quotidiano che a questo punto ci introduce all'altro tema della nella giornata che ruota intorno al centrosinistra Allo ius colle e anche alle figure uscite vincenti dalla da questa tornata dei ballottaggi insomma
Il volto di di questi ballottaggi è sicuramente Damiano Tommasi
Che dalla già spopolare diversi con la vittoria a Verona diventa insomma un modello un modello anche per il fatto cogliamo modello Verona onda gialla lontana dai partiti
Imita più gentili civici di Tommasi sono tutti trentenni è una di queste
Trentenni anzi nemmeno trentenni è la consigliera più votata abbiamo visto ieri Veronica Hafiz Sobrarbe che è di origine
Del Togo
Dunque per questo il cognome complicato da da pronunciare pagina dieci di Repubblica una delle interviste che oggi concede credo che l'altro sia anche sulla stampa
Io togolese di Verona prima eletta il Parlamento guarisca questa ferita ventott'anni consigliera letta Verona
Non è una questione di destra o di sinistra dice D'Andrea Lattanzi questo è un diritto che deve riguardare tutte le forze politiche parlamentari facciano un atto di coraggio perché aspetta invano da troppo tempo Veronica atti casco soccombe
Ventotto anni di origine congolese la prima consigliera comunale di seconda generazione letta Verona trecentoventinove preferenze è risultata prima nella lista Damiano Tommasi sindaco e per questo avrà l'onore di presiedere il primo consiglio comunale ci riceve in un bar del suo quartiere Borgo Roma alla periferia sud della città lo chiamano Borgo droga ma siamo qui per cambiare anche questi stereotipi lo Iusco vuole intanto approda a Montecitorio con un iter che si preannuncia in salita
Dopo l'affossamento dello ius soli del due mila quindici che sia questa la volta buona non voglio illudermi più perché quella ferita ancora aperta
Speriamo che deputati e senatori riescano in un atto di coraggio voglio credere che l'Italia possa prendersi questa responsabilità pessimista con l'intelligenza ma ottimista per la volontà diceva Gramsci
è un po'di ottimismo e di fiducia servono poco realistico probabile ma dobbiamo crederci
Il segretario del PD Enrico Letta ha detto che approvarle una priorità
Crede che per questo Parlamento Loewe Scole possa essere una priorità siamo ancorati a una legge che ha trent'anni e la Società italiana nel frattempo è cambiata e non vedo perché non si possa abbracciare il cambiamento
I ragazzi che attendono la cittadinanza sono un milione e hanno mille difficoltà da una semplice domanda Erasmus all'impossibilità di partecipare a un concorso pubblico
Lega Fratelli d'Italia hanno già annunciato battaglia chi ci contesta ci dà solo forse non ci ferma siamo convinti della nostra proposta dov'è nata lei
Sono nata a Verona da genitori del Togo che pensavano di stare qui per poco tempo e farsi un'esperienza basi sono trovati bene sono nata io poi mia sorella e qui hanno costruito la loro famiglia
Lei però non nasce italiano no nasco cittadina torinese e grazie al fatto che i miei hanno presentato domanda di cittadinanza dopo dieci anni di residenza io essendo minorenne lo ottenuta
Un'esperienza fortunata rispetto a tanti altri esattamente mi ritengo un po'privilegiata ad aver avuto questo diritto ma è un paradosso
Ragazzi che sono cresciuti con me ancora stanno aspettando di essere riconosciuti da una Stato e da una comunità dei quali a tutti gli effetti fanno parte farà di sicuro l'Isola dei famosi ecco la sinistra dei barconi questi alcuni commenti sui soci alla notizia della sua elezione se li aspettava
Una delle paure che avevo nell'espormi politicamente era ricevere commenti così e poi mi sono detta lasciamoli parlare fare più rumore saranno i nostri risultati
E cosa porterà in consiglio comunale pari opportunità donne e i giovani
La sinistra deve presentarsi in modo da poter riacquistare quegli elettori più svantaggiati cui da anni non riesce a dare risposte che invece arrivano da destra in modo molto semplificato
Così Veronica AT-X soccombe una delle interviste di oggi la trovate su Repubblica A pagina
A pagina dieci
Invece sulla stampa ecco forse per leggere anche qualcosa di critico rispetto a questa vittoria della dal centrosinistra a Verona contro insomma tanti
Tante forme
Probabilità punto senso opposto
La lettura che merita Flavia Perina sulla stampa nelle interviste a Damiano Tommasi che è stato più volte insomma intervistato in questi giorni
E nota Flavia Perina come facilmente prevedibile manca una domanda a tutte le interviste al nuovo sindaco di Verona se Damiani fosse se Damiano fosse Damiana
L'attacco di ogni colloquio sarebbe come farà con una grande famiglia come la sua sei figli due dei quali ancora piccoli a fare il sindaco ogni italiana dopo qualsiasi vittoria una Medaglia d'Oro una missione nello spazio fra immagino anche un Nobel per la chimica semmai ne prendessimo una femminile
Deve strisciare sotto le forche caudine del come farà con la massima cautela cercando di non passare per una madre snaturata succede con un figlio figuriamoci con sei
Ai Damiani la domanda viene risparmiata nonostante ogni sforzo culturale ogni estensione dei congedi parentali ogni esaltazione dei padri
Tante negli spot per neonati ormai sono i soli
A imboccare cambiare pannolini cucinare il doppio registro con cui si giudica l'impegno femminile e maschile resta inalterato ed inutile scocciata se la modalità nazionale questa neanche che la pubblicità dei maschi che infliggono Soffici ENI è riuscita a cambiarla
I bambini hanno bisogno della mamma del papà è una frase di gran moda ma solo le Damiani devono spiegare come faranno se il lavoro
La vita li portano lontano da casa per più di sei ore al giorno tanto che in generale donne insuccesso evitano di mettere in mostra i figli come se si trattasse di una minoranza professionale
E questa piaga pedina sulla stampa a pagina ventidue sulla stessa pagina trovate l'articolo di Annalisa Cuzzocrea Justus colle un dovere
Morale c'è una legge su cui si combatte da anni che sancisce un principio
Tanto semplice quanto inoffensivo se sei un bambino di Vinitaly da molto tempo se frequenti le nostre scuole se magari Senato qui da genitori arrivati da lontano per avere la cittadinanza italiana ti basta fare una richiesta tu comune
E nessuno troverà strani per non motivi per non concede al terapista
Da chi vive nel mondo reale quelle in cui i nostri figli hanno compagni di classe filippini cingalesi rumeni ucraini russi cinesi le ragioni di chi si oppone a questa legge che la sua nuova versione Signa maiuscole
Ma è già stata you sculture prima ancora ius soli temperato sono incomprensibili
Oggi critiche sui giornali insomma più vicina destra a quello che ricordava ieri il segretario del Partito democratico cioè l'iniziativa a Bologna di concedere uno ius soli onorario
Insomma molto scetticismo se non critica da quella parte oggi per il centrosinistra citiamo anche l'intervista Pier Luigi e Bersani fondatore di articolo uno sempre sulla stampa
Mentre il manifesto
Va a intervistare il signor nuovo sindaco di Catanzaro Nicola fiorita
Vediamo per almeno i titoli dell'intervista Bersani sia all'Ulivo ma rischiamo l'unione cuneo fiscale taglio da sedici venti miliardi fondatore di articolo uno dopo il voto pensato a Orietta Berti
Risolto un problema ne restano mille sulle armi ci vuole più trasparenza il mestiere del Copasir non è di sostituirlo al TAR sostituirsi al Parlamento la scissione di mai apparso un gioco di palazzo non è ancora visto il profilo politico
Dice a Francesca schianti il governo Draghi è necessario ma non sufficiente la maggioranza sia più coerente questo queste le parole tra l'altro di
Di Bersani
Il Pd ritiene una priorità approvare la legge sullo ius Scole lei ha speranze un po'di ottimismo ce l'ho ma dei diritti sociali e civili si intrecciano nel vissuto delle persone quello stesso ragazzo che ha fatto la maturità
In questi giorni e non ha nessun problema se ha un compagno di colore omosessuale
Avrà presto il problema della precarietà diritti sociali e civili non vanno separati mai perché se no non parli alle persone così come sono e quindi da qui le proposte anche economiche della
Sinistra diciamo del nel campo largo
Hanno invece per il centrodestra stessa pagina ma su Repubblica Paolo da Mila no
Che lasciato insomma al centrodestra dopo la candidatura la sconfitta alle
Scorse lezioni ex candidato sindaco di Torino
Spero in Giorgetti sia dentro che fuori dalla lega
Non credo di avere meriti da indovino c'erano tutti i presupposti perché le cose potessero andare come si vede adesso dopo questa tornata amministrativa dei partiti che mi hanno sostenuto sono arrivati messaggi contraddittori tentazioni non Watts
Posizioni inconciliabili come quella di Fratelli d'Italia sulla Bortot temi sui quali i tre partiti si aggrovigliano io ho cercato di mediare ma era evidente che mancava una strategia Giorgetti certo non mi dice cosa c'è nella sua testa sono però convinto che sia un politico di grandissime capacità che può e deve dare un contributo al Paese e mi auguro che possa farlo o nella lega o al di fuori
Della lega dice da Milano su Repubblica
Che altro prendiamo anche la notizia oggi insomma imposte Villata dalla verità da verità e affari
Nella sua versione diciamo
Particolare quella della di Banca d'Italia cioè le elezioni a maggio due mila ventitré
La le nomine che vengono fatte da questo governo per evitare che le facciamo un governo di centrodestra con la leadership di Giorgia Meloni Matteo Salvini o in alternativa dimissioni anticipate proprio per far ricadere
In questo governo la competenza della nel rinnovo
Franco Bechis Visco scappa dagli italiani il governatore della Banca d'Italia ha intenzione di dimettersi con un anno di anticipo dall'incarico pur di non fare scegliere il successore all'esecutivo che verrà formato dopo il voto politico
Nella primavera due mila ventitré per non lasciare aperta anche solo a questo solo la possibilità di un successore scelto da Minoli e Salvini quindi Visco sarebbe pronto anch'
Sarebbe lo dico io lui Bechis scrive è pronto a togliere il disturbo nell'autunno prossimo lasciando la successione nelle per lui fidate mani
Di Mario Draghi Daniele Franco la scelta è stata rivelata e condivisa ieri dal direttore del Foglio e smentita in modo molto debole confusionario dalla stessa Banca d'Italia che ha sostenuto che quella questa scelta oggi non è all'ordine del giorno lasciando intendere quindi che si tratti solo di tempistica al posto di Visco dovrebbe in questo caso arrivare Fabio Panetta
L'italiano nel board della BCE a cui lo stesso Sergio Mattarella promise un ritorno in pace insomma
Avete capito la portata della notizia la rivelazione del direttore del Foglio comunque smonta smentita subito diventa insomma non il titolo di di prima pagina vedremo se Franco Bechis avrà ragione vedremo col tempo
Vorrei citare il manifesto oggi con questa
Terribile notizia dei cinquanta profughi asfissiati dentro un camion in Texas
La tragedia migratoria peggiore nella storia degli Stati Uniti nel Mediterraneo ogni Simona un faggio di una barca partita dalla Libia più di venti i dispersi
Per la strage di media all'ONU chiede a Spagna e Marocco un'inchiesta indipendente anche a oggi anche Concita De Gregorio scrive su un Melilli alla stranezza insomma
E di poca indignazione quando questi fatti riguardano governo di
Di sinistra
Cose che abbiamo già letto nei giorni scorsi per la verità
Però vediamo la notizia invece che riguarda il Texas seppe apriamo una veloce pagina sugli Stati Uniti
E dunque
Dobbiamo dare a pagina otto e nove il Texas ha una fossa comune cinquanta migranti uccisi nel cammino ritrovati a Sant'Antonio intrappolati nel cassone rovente di un trafficante colpa delle politiche statunitensi sempre più restrittive
Marina cantucci da Newark alle autorità del Texas stanno indagando sulla morte di cinquanta persone i cui corpi sono stati trovati all'interno del rimorchio di un camion a Sant'Antonio
In Texas circa a duecentocinquanta chilometri dal confine fra Stati Uniti e Messico considerata una delle principali vie di passaggio per i trafficanti di esseri umani e si sente servono appunto di questi
Camion per trasportare i migranti privi di documenti
Durante la stagione estiva il clima e torrido in questi giorni le temperature toccano e superano i quaranta gradi
E questa sarebbe stata la causa della morte per asfissia dei cinquanta migranti secondo un funzionario che ha parlato con la Sea NN in forma anonima il bilancio delle vittime che inizialmente era di quarantasei persone
Include migranti provenienti da Messico Guatemala e Honduras la loro scoperta avvenuta durante un'operazione senza precedenti volta subentrare
A sventare interrompere le reti di traffico gli essere umani al confine meridionale degli Stati Uniti ma è finita con i rivelare quella che è la più grande tragedia di migranti della storia statunitense
Queste erano tutte persone che andavano alla ricerca di un mondo migliore e a dir poco un orribile tragedia umana ha detto il sindaco di Sant'Antonio non Ron mire Amberg visibilmente emozionato
Il profilo di questa tragedia le persone ammassate in un mezzo rovente non pensato per trasportare esseri viventi senza aria condizionata senz'acqua il guidatore ha probabilmente abbandonato il camion poco prima che gli agenti lo trovassero
è un operaio che lavorava in un edificio poco lontano ha sentito grida d'aiuto
Dopo aver aperto lo sportello del mezzo da cui uscivano le grida ha chiamato il novecentoundici numero per l'emergenza che sono arrivati sul posto intorno alle diciotto ora locale sedici persone
Dodici adulti e quattro bambini sono state portate vive coscienti in ospedale bollenti vi sia disidratati con i sintomi
Evidenti di un colpo di calore quando siamo arrivati queste persone erano semplicemente gli in attesa di aiuto ha dichiarato il capo dei vigili del fuoco nessuna di queste persone era in grado di districarsi
Dal camionisti significa semplicemente essere troppo deboli per riuscire a uscire
Non si dovrebbe aprire un camion e vedere pile di cadaveri al suo interno nessuno di noi viene al lavoro immaginando una cosa simile
Questa lasciati edibile che raccontano i vigili Statunitensi sotto invece
Il collasso di un Comune con decine di vittime nel Mediterraneo era partito da Zawiya una donna incinta muore sulla nave ONG che linea su corti soccorsi
Medici senza frontiere diniani ma un bebè salva settantuno persone alcuni naufraghi attaccati ai tubolari altri sono stati trascinati figlia
Poi il rapporto dell'Agenzia europea per la Silvio nell'Unione europea le richieste di asilo sono aumentate di un terzo
L'ONU invece vuole un'indagine indipendente sulla strage di Mediglia ieri anche il comitato per la Proton protezione dei lavoratori migranti ha chiesto a Spagna e Marocco
Indagare in forma immediata esaustiva sulla strage di venerdì quando nel tentativo di penetrare nell'enclave spagnola in Marocco hanno perso la vita almeno trentasette migranti per lo più sudanesi
Dalla dagli Stati Uniti mandiamo invece in Scozia con la richiesta di un nuovo referendum sull'indipendenza
Da parte della Primo Ministro star John per la Scozia un altro
Referendum referendum che sarebbe stato vincolante si era tenuto nel due mila quattordici con la sconfitta
E adesso visto che Londra non approverà mai la procedura per un nuovo referendum sulla stessa questione
Insomma nel primo ministro Boris Johnson si è detto disponibile sa ad esaminare la questione ma scrivono i giornali britannici è sostanzialmente un nuovo
E invece la via d'uscita della premia scozzese sarebbe stata quella appunto di indire pensare ad indire un referendum consultivo quindi non vincolante sull'indipendenza c'è già una data e del diciannove ottobre
Nel due mila ventitré di questo trovate traccia anche sui giornali italiani
Parentesi invece sulla giustizia con la prima pagina del Riformista
Dedicato alla depistaggio
Della nel caso Borsellino l'avvocato dei Borsellino contro Di Matteo scrive il direttore Piero Sansonetti
Al processo che è in corso a Caltanissetta sul depistaggio delle indagini sull'omicidio di Paolo Borsellino e la strage della sua scorta ieri ha parlato l'avvocato la famiglia Borsellino Fabio Trizzino
E ha sparato bordate pesantissime contro alcuni pm in particolare contro Nino Di Matteo cioè il protagonista seppure sconfitto
Del processo sulla cosiddetta trattativa Stato-mafia che dopo molti anni di tribolazioni soprattutto per il generale Mario Mori
Risultato poi del tutto innocente si è concluso qualche se mese fa con una bolla di sapone Trizzino accusato di Matteo innanzitutto di avere
Per indicarci e mente difeso il depistaggio delle indagini sull'uccisione di Borsellino cioè l'oggetto del processo in corso
Condotto attraverso la falsa testimonianza del falso pentito Vincenzo Scarantino che portò alla carcerazione alla condanna di diversi innocenti al sabotaggio di fatto
Delle indagini sulle piste vere ormai ha detto Trizzino al danno provocato da questi depistaggi irreparabile però è giusto ricostruire come sono andati i fatti la parte più severa
Dell'arringa è stata riservata proprio Di Matteo che oggi un autorevolissimo membro del Consiglio superiore della magistratura ha detto testualmente Trizzino al pm Di Matteo
Nel due mila nove fece una dichiarazione su un collaboratore di giustizia Spatuzza senza alcuna competenza l'elemento incredibile e che Di Matteo quell'anno da pm di Palermo non aveva alcuna competenza per entrare nei processi Borsellino uno
E Borsellino due a meno che non temesse qualcosa che potesse compromettere
La sua carriera professionale bisogna avere il coraggio di dire queste cose
E poi l'articolo prosegue nella pagina quattro Trizzino si riferisce all'intervento dell'epoca di Nino Di Matteo che si oppose alla richiesta di protezione di Gaspare Spatuzza
Pentito molto importante il quale aveva del tutto smentito la ricostruzione di Scarantino cioè della ricostruzione che fu poi lo strumento del depistaggio per quale ragione si è chiesto l'avvocato Trizzino Di Matteo si doveva occupare di dare il proprio parere su Spatuzza forse gli interessava del processo Borsellino uno e del Borsellino bis
Non è questo uno schizzo di fango su Di Matteo e un'analisi critica e non possiamo far finta non è questo uno schizzo di fango su Di Matteo è un'analisi critica non possiamo far finta di niente solo perché uno fa il magistrato il poliziotto non deve parlare non ci sto
Il danno provocato dall'incapacità di alcuni magistrati è fatto non si può ripari quale verità stiamo cercando ora la ricerca della verità a mio giudizio in questo Paese
è stato affidata a persone che erano in conflitto di interesse l'accusa è pesantissima
Conflitto d'interesse per Di Matteo nelle indagini e nelle richieste del magistrato oltretutto Trizzino oltre a essere l'avvocato della famiglia Borsellino anche il marito
Di una delle figlie di Paolo Borsellino nel processo in corso la questione Di Matteo può anche essere tra lasciata visto che gli imputati sono solo tre poliziotti
Perché i giudici hanno deciso di archiviare la posizione di quei magistrati che erano stati indagati non di Matteo però il problema posto da
Trizzino è grande come una casa l'accusa sanguinosa conflitto d'interesse sulla base di questo conflitto
E allora il giudiziario clamoroso con conseguenze devastanti per la ricerca della verità c'è un pezzo di magistratura che ha scommesso tutta la propria credibilità la propria carriera
Sull'ipotesi della trattativa Stato-mafia ipotesi in contrasto con altre ipotesi che erano quelle giuste che però erano state oscurate dal depistaggi
Questo è riformista
Nei giorni scorsi si è parlato molto
Della atteggiamento della cassazione in particolare nel procuratore salvi in particolare il fondo stagionale che se ne sia occupato
Oggi Giovanni saldi è protagonista di un articolo invece di un'intervista firmata da Giovanni Bianconi
Da una cronista del Corriere della Sera a pochi giorni appunto del suo pensionamento
Dai magistrati risposte uniformi per recuperare la fiducia dei cittadini questo è il titolo e risponde sul caso Palamara che era oggetto di quegli articoli
Cioè sul dall'atteggiamento tenuto rispetto a questo caso che insomma a lo ha disegnato come
Forse con confini un po'più ristretti rispetto a quelli che dovrebbe a vivere nella realtà al Secondo gli articoli che appunto sono apparsi sui giornali nei giorni scorsi sul caso Palamara abbiamo reagito c'è un disegno politico per delegittimare la funzione giudiziaria
Procuratore Giovanni Salvi due anni e mezzo fa lei fu nominato procuratore generale della Cassazione nel pieno di una crisi di credibilità della magistratura che non appare superata
Qual è il suo bilancio nel momento in cui lascia la toga l'incarico
La mia generazione ha vissuto momenti di grande difficoltà terrorismo sconvolse le nostre vite private ricordo le aspre polemiche sui processi di mafia
Le accuse di politicizzazione quando si toccavano i potenti sentivamo però la fiducia dei cittadini oggi invece pesa il disvalore del correntismo
E ruolo distorto delle correnti del CSM ma soprattutto credo che i cittadini siano colpiti dalla lentezza delle procedure giudiziarie dall'incertezza degli esiti
Sull'efficienza del sistema più che le colpe dei magistrati hanno pesato scelte errate della politica
Lei che iniziative ha preso per trovare dei rimedi si è cercato anzitutto di limitare la percezione che la risposta cambiasse assecondare la porta a cui si bussa l'incertezza ha effetti gravi
Effetti gravi del sui diritti nelle persone sul corretto funzionamento dell'economia le decisioni devono essere prevedibili per quanto possibile per questo abbiamo adottato gli orientali
Questo è l'inizio delle intervista io non me la posso leggere tutta non posso leggervi nemmeno nella vicenda di un tennista italiano che ha deciso di sottoporsi a tampone e quindi
Ha rinunciato a trofeo fatto orrendi eventuale trofeo a Wimbledon che viene interpretata diversamente a seconda dei giornali che leggete una vicenda positiva un esempio positivo a differenza di quello che è accaduto invece al Roland Garros oppure come stupidaggini
E mi posso leggervi del dopo Del Vecchio posso però scusarmi per aver letto ieri Agordo invece che a bordo come tanti ascoltatori che ringrazio mi hanno fatto notare ci risentiamo domani appresso
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