Rassegna stampa estera

Quel giorno riesco tutori di radio radicale venerdì primo luglio questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta anche
Questo oggi approfondiremo soprattutto la la guerra di Latimer Putin contro l'Ucraina ieri si è chiuso il vertice della nato con
Nuovi impegni da parte
Degli alleati per sostenere la resistenza Ucraina nel frattempo è arrivata la la la prima buona notizia in qualche modo da alcune settimane sul fronte di guerra al campo di battaglia anche se in realtà si tratta di mare i russi hanno abbandonato sono stati costretti a lasciare l'isola dei serpenti dopo una settimana di attacchi da parte degli Ucraini
Isola strategiche ha per molti aspetti questa uscita di scena dei russi potrebbe anche favorire lo sblocco del grano Ucraino facilitando la riapertura del porto di Odessa il transito delle navi cargo i mercantili sul Marra
Nero
Cosa leggeremo innanzitutto le mondo di oggi guerre in Ucraina il modello europeo il titolo di un commento di alla fra Chamot che spiega che tra una Russia bellicista e gli Stati Uniti
In preda a una guerra civile permanente l'Unione europea
Rassicurare assicura quanto meno il suo vicinato che vuole entrare nell'Unione Europea a partire dall'Ucraina dalla Moldavia dalla Georgia
Il wall street journal poi leggeremo l'editoriale di ieri che riguarda invece l'allargamento della nato a Finlandia e spezzi all'alleanza si rafforza militarmente con due Paesi nordici in più per il Wall street journal il il problema riguarda però l'Europa che spende ancora troppo poco per la sua difesa
Poiché già Remo di nuovo da dalle mondo un'analisi di sì sì il Butt lei a proposito della Germania Germania che sta lentamente in qualche modo adottando una politica estera diversa tra mille visita azioni e tra queste esitazioni c'è anche l'uso del bilancio pubblico tedesco andare in deficit per affrontare le diverse sfide sia dal punto di vista della sicurezza sia dal punto di vista energetico nel momento in cui Gasparon ma riduce le forniture e la Russia minaccia di tagliare tutto il gas
All'Europa con conseguenze catastrofiche per la Germania le regole di bilancio tedesche mettono in dubbio le sue nuove ambizioni scrive tra l'altro l'Hammond sulla guerra c'è molto altro da segnalare nuovi anticipiamo poi ci torneremo domani la copertina dell'Economist che esce oggi nelle edicole europea c'è un lunga scacchiera un po'come il tavolo di Putin con missili barili di petrolio il titolo e questo come vincere la lunga guerra dopo un buon inizio l'Ucraina sta perdendo terreno cosa accadrà d'ora in poi si interroga l'Economist
Cercheremo magari domani di di vedere
Di vedere le risposte del settimanale britannico ovviamente ci sarebbero altre notizie che andrebbero approfondite
Onco Hong con la prima visita del presidente cinese
Esci Jinping
In occasione dell'anniversario della retrocessione alla Cina dell'ex colonia britannica e poi la Corte suprema americana di nuovo protagonista perché limita i poteri dell'agenzia per l'ambiente per regolamentare le e emissioni si tratta di una nuova sentenza
Storica in controtendenza rispetto i tempi e soprattutto un duro colpo per la lotta dell'amministrazione by del contro il cambiamento climatico concentriamoci però su Ucraina e partiamo da l'Hammond e un commento di alla fra Chamot dal titolo
Guerre in Ucraina e modello europeo scrive il quotidiano francese
La guerra cambia tutto l'aggressione russa contro l'Ucraina modifica profondamente il progetto europeo ci sarà un prima e un dopo il caso ucraino la volontà di Kiev di aderire all'Unione Europea
Conferma però la forza di attrazione dell'Europa di Brussel
è la manifestazione in circostanze drammatiche del potere di seduzione dell'Unione europea quello che gli inglesi chiamano soft power
Ma la sfida è gigantesca per l'Unione europea
Era presente anche una minaccia
All'indomani della guerra fredda ricorda le monde gli ex paesi membri del Patto di Varsavia all'alleanza militare dell'Unione Sovietica
Avevano voluto aderire all'Unione Europea la NATO per ragioni molto semplici ritrovare un Occidente dopo essere stati sequestrati dall'Unione Sovietica nel mille novecentoquarantacinque quarantasei
Intendevano proteggersi da una Russia che li aveva umiliati e asserviti volevano vivere come si viveva a Ovest
Storicamente e moralmente e culturalmente non si poté io poteva dire no a Praga Varsavia Budapest
Perché ritrovavano la famiglia europea cioè la loro
Ma
Quell'allargamento che è stato un successo e quelli che sono seguiti
Hanno alterato il progetto europeo rendono la Presa di decisione più difficile a causa della necessità di mettere d'accordo tutti ventisette all'unanimità
Quando servirebbe affermare sulla scena internazionale una presenza europea che non sia solo economica
Non facile l'allargamento complica l'approfondimento del progetto europeo
Il ventitré giugno l'Ucraina Moldavia due ex repubbliche sovietiche hanno ottenuto lo status ufficiale di paese candidato presto potrebbe essere il turno anche della Georgia al termine di lunghi anni di riforme e transizioni diventeranno membri a pieno titolo dell'Unione questa evoluzione
Spiega le monde la conseguenza diretta della guerra di Putin per privare l'Ucraina di una parte del suo territorio non si dice no a un Paese che paga il prezzo del sangue per la sua scelta a favore del modello europeo
Non potendo aderire alla NATO questi tre Paesi vedono nello status di candidato l'Unione
Una prima protezione politica vogliono entrare nell'Europa di Brussel per ragioni strategiche di sicurezza
E come garanzia simbolica contro la volontà di Putin di creare un cortile russo in cui i Paesi che ne fanno parte restano sottomessi a Mosca
è una pesante responsabilità senza precedenti per la storia del progetto europeo l'Unione europea prenderà l'Ucraina sotto la sua ala protettiva si impegnerà a ricostruirla
E quando aderirà anche ad assicurare la sua sicurezza in virtù di una clausola di sicurezza reciproca prevista dei trattati
Ingresso dell'Ucraina Paese di quasi quarantaquattro milioni di abitanti accelera RAI in modo deciso lo spostamento a est del centro di gravità dell'Unione
Parallelamente le decisioni del ventitré giugno sull'Ucraina la Moldavia conducono meccanicamente ad accelerare l'ingresso nell'Unione
Di quei Paesi dei Balcani che sono candidati da DiVersi anni
In questo contesto c'è una certezza secondo la fra Shawn nel due mila e trenta l'Unione europea non assomiglierà più a quella di oggi
Conterà forse come membro l'Ucraina con un territorio diviso da una linea di demarcazione armata con la Russia
Da una parte e dall'altra ci saranno batterie di missili e artiglieria puntate verso l'avversario questo ricorderà il muro di Berlino oltre ventottesimo parallelo coreano
Per assicurare questa trasformazione da ventisette a trentacinque membri il Progetto di emanare un Achrome di una comunità politica europea è benvenuto
Creerebbe un senso di appartenenza immediato al club europeo dando il tempo alle transizioni necessarie per l'adesione
Quali sono le ragioni per cui l'Unione europea sollecitata tra una Russia bellicista che pratica la barbarie con i cannoni e gli Stati Uniti che sono in preda a una guerra civile permanente l'Unione Europea rassicura
Rassicura grazie al suo successo economico relativo alla tolleranza sociale performances sociali eccezionali
La guardi Putin invece porterà a una rottura totale tra la Russia e l'Europa nel suo vicinato immediato la Russia di Putin e viene respinta questo mix di tirannia brutale che sopprime ogni libertà politica
E di capitalismo di mafie che arricchisce i più ricchi tra i ricchi
Questo mix di mobilitazione di guerra e revisionismo storico insomma questo cocktail si seduce ancora una parte dei russi ma per quanto tempo
L'Europa costruisce Putin distrugge Putin non sopporta anzi teme l'idea stessa di contro modello europeo alle sue porte
Vuole dunque far sanguinare l'Ucraina demolire il massimo delle sue infrastrutture perché ha avuto la sfrontatezza di preferire il modello europeo al modello putiniano
Il politologo bulgaro Ivan Grasser sottolinea l'assurdità tragica dell'aggressione russa in Ucraina Kharkiv potesse altrove l'attaccamento al mondo culturale russo era ancora profondo
Putin invece ha distrutto tutto con la violenza civili bombardati deportazioni di massa torture esecuzioni delle élites locali nelle zone di occupazione che vengono russi ficcata e con la forza Putin pretende agire in nome di una solidarietà culturale e spirituale condivisa da secoli quello che viene chiamato il mondo russo
Ma in questi stessi luoghi del mondo russo semina terrore e morte la Russia di Putin impossessandosi di territori dopo averli ridotti in rovina a il soft power di una batteria di artiglieria pesante
Così tra l'altro allora Frascino sulle montagne
Di di oggi a proposito sempre del
Del conflitto vi segnaliamo editoriale il principale dell'Economist di questa settimana come vincere la lunga guerra
Dopo aver fatto molto bene all'inizio del conflitto l'Ucraina ora sta perdendo terreno cosa verrà poi interrogativo del del settimanale
Leggeremo leggeremo le risposte
Nell'edizione di domani l'editoriale particolarmente lungo noi invece vogliamo tornare anche sul vertice
Della della NATO di di Madrid con un editoriale del Wall Street Journal dal titolo con Finlandia Svezia la NATO sì rafforza militarmente ma l'Europa contribuisce ancora troppo poco
è un italiano un po'diverso da quello da quelli che vediamo un proposto negli scorsi giorni entusiasti della non solo dall'allagamento ma in qualche modo della europeizzazione della NATO
Scrive il giornale l'invasione russa dell'Ucraina ha reso il vertice
Della NATO di di questa settimana uno dei più importanti degli ultimi anni e risultato per lo più positivo la Turchia ha finalmente abbandonato la sua opposizione all'adesione di Finlandia Svezia all'alleanza
E questo rafforza la sua capacità militare contro la minaccia russa
Il il giorno spiega che è stato firmato un memorandum tra il tre Paesi
Che riguarda la cura collaborazione nella lotta contro il terrorismo curdo la garanzia che non ci siano embarghi nazionali sulle armi
Questo risultato era tutt'altro che scontato la Finlandia e la Svezia sono membri dell'Unione Europea ma hanno mantenuto a lungo una politica di non allineamento militare nonostante si qualifichino facilmente per l'adesione alla NATO
L'invasione dell'Ucraina da parte di Putin nella sua richiesta di avere un veto sull'adesione all'Alleanza di altri membri in futuro
Riferimento era alle proposte di di di di sicurezza collettiva avanzate da Putin
Alla fine del due mila e ventuno
Questi due elementi l'invasione la richiesta di un veto hanno indotto i paesi nordici a ripensare alla propria di sicurezza
Hanno presentato la domanda di adesione a maggio ma il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha minacciato di far deragliare il processo la Turchia nutre preoccupazioni legittime sul terrorismo malate impliciti che la la natura mutevole delle sue denunce
Hanno fatto apparire questa mossa come arbitraria alla fine però Erdoğan è rimasto soddisfatto con il documento
Prodotto martedì questo potrebbe non portare grandi cambiamenti sostanziali
Va sottolineato perché le leggi sul terrorismo di Svezia e Finlandia non sono sostanzialmente diverse da quelle del resto d'alleanza sulle due Stati di diritto quindi si
Come dire si possono chiedere l'estradizione ma poi sono il giudice a decidere sulla base di molti
Molti elementi di valutazione tra cui
La possibilità di avere un giusto processo in Turchia cosa che non è proprio garantita in questo momento
In ogni caso il leader turco ora potrà dire ai suoi lettori che quando la Turchia parla gli altri sono costretti ad ascoltare non sorprende che il suo appello trasparente al nazionalismo turco arrivi prima delle elezioni del due mila e ventitré
Anche valide e non ha dato una mano
Dicendo di sostenere pienamente i piani di modernizzazione della Turchia per la sua flotta di F sedici i caccia altro chi era stata esclusa dal programma F trentacinque per
Aver comprato un sistema di difesa missilistico russo S quattrocento insomma tutto bene la Casa Bianca ha anche annunciato la sua più grande espansione militare
L'espansione degli Stati Uniti in Europa da decenni a questa parte
Varrà soprattutto per i Paesi più vicina la Russia gli Stati Uniti aggiungeranno un quartier generale permanente in Polonia forze di rotazione nei Baltici e Romania
Questi Paesi riceveranno anche nuove forniture militari meno positivo lo schieramento di due navi da guerra
In Spagna e due squadroni di caccia F trentacinque nel Regno Unito
Forse questo ha lo scopo di diversificare l'espansione militare per motivi politici ma l'indo Pacifico è un teatro migliore per quelle risorse a proposito la NATO incluso anche un riferimento alla minaccia proveniente dalla Cina nel suo nuovo concetto strategico avvertendo che Pechino è una minaccia per l'interesse e la sicurezza i valori dell'alleanza
Insomma i risultati sono abbastanza positivi la più grande delusione sono i Paesi europei
Che non hanno annunciato per il momento nuovi schieramenti nell'est della NATO
Il mondo spiega al giornale e diventato un posto molto più pericoloso nell'ultimo anno di conseguenza tutti i paesi occidentali devono
Fare la loro parte per aumentare il deterrente militare
E tra questi Paesi c'è la Germania che annunciato la sua svolta tre giorni dopo l'inizio della guerra
Creazione di un fondo da cento miliardi
Come dire un ruolo maggiore nella politica di sicurezza e di difesa che però fatica a concretizzarsi anche in termini di forniture all'Ucraina e quant'altro e in più la Germania di fronte a un altro problema la crisi energetica
Il rischio taglio gas di tutto questo si occupa del mondo e con Cecil buttarle
In un'analisi dal titolo le regole di bilancio della Germania mettono in dubbio le sue nuove ambizioni quali regole fondamentalmente il freno sul debito previsto dalla costituzione
E solleva interrogativi sulla capacità della Germania di reagire in futuro in un periodo di profonde trasformazioni Geo politiche la la la il taglio delle forniture di gas della Russia del quaranta per cento piombato la Germania in una nuova fase della crisi iniziata con l'aggressione di Mosca contro l'Ucraina
La prospettiva di una penuria di energia in inverno è diventata più realistica che mai a Berlino secondo il ministro economia Roberta De che questa crisi potrebbe essere più devastatrice per l'economia del Paese di quella del Covi diciannove
L'aumento del prezzo del gas per consumatori e imprese potrebbe diventare esorbitante ha detto a Beckett ma curiosamente questa degradazione considerevole della situazione economica
Non si è tradotta per ore in un cambio di tono del ministro delle finanze Christian Lindner che continua a difendere la regola
Del freno di Bilancio fondamentalmente deficit strutturali allora zero virgola trentacinque per cento del PIL ogni hanno
Questo ha conseguenze di vario tipo la prima è che il governo fondamentalmente sta creando dei fondi fuori bilancio
Come il fondo da cento miliardi per ricostruire l'esercito tedesco
Poi poi ci sono misure che erano state prese per il Covent d'e che sono state spostate su la questione energetica anche in questo caso con una manovra di bilancio poco poco chiara
Questa politica pone delle domande fondamentali la prima in Terna
E riguarda appunto
La la gestione del bilancio perché se non è nel bilancio nulla garantisce che la Germania continuerà in futuro investire a sufficienza per esempio nel settore della
Difesa
La seconda domanda riguarda il segnale inviato all'Europa perché perché la Germania chiede agli altri di essere rigorosi ma non fa la stessa cosa alla fine il dibattito riguarda il ruolo della Germania e la capacità dell'Europa ad agire in modo in un momento di profonda trasformazione geopolitiche climatica
La quale in Ucraina ha provocato in Germania una vasta discussione sulle sue responsabilità in quanto prima economia europea quarta mondiale
Nel suo discorso sulla svolta del ventisette febbraio il cancelliere OLAF Scholz ha rotto con la moderazione tedesca nella politica estera e di sicurezza alcuni giorni fa il copresidente dell'Spd Lars cliniche Bale è andato oltre dicendo che la Germania deve avere l'ambizione di essere una potenza di primo piano
Questa nuova ambizione però non potrà evitare un dibattito sui mezzi finanziari per realizzarla così tra l'altro sì sì il boot le in questa analisi su un tema forse essenziale non solo per la Germania ma per l'Unione europea ci fermiamo per oggi da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale