La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 38 minuti.
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15:00 - SENATO
8:30 - Parlamento
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8:30 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
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11:00 - Senato della Repubblica
E buongiorno e ben trovati questa è stampa regime la rassegna stampa di Radio Radicale oggi è venerdì primo luglio due mila ventidue in regia Alessandro Teodori in redazione Sonia Martina in studio Roberta Iannuzzi e dunque le prime pagine
I principali argomenti di oggi sui giornali ruotano intorno a questa frase non governo senza al Movimento cinque stelle in una frase
Il presidente del Consiglio Mario che grandi pronunciata nella conferenza stampa al termine del consiglio dei ministri di ieri cito la sintesi che ne fa Hanif titolò il Corriere della Sera
E che chiude la pre-crisi di governo delle ultime quarantotto ore generata come sapete
Da voci rimbalzate dagli incontri tra Grillo e i gli esponenti e alcuni esponenti del Movimento cinque Stelle soprattutto da un'intervista pubblicata a pagina due
Due giorni fa dalla fatto quotidiano l'organo di stampa più vicino alla leader Conte e che riportava
Frasi pronunciate da Grillo con a anche dimostrazione di alcuni scambi avvenuti via smartphone con il Presidente del Consiglio in cui quest'ultimo consigliava suggeriva a brani per risolvere i suoi problemi di abbandonare l'attuale presidente del Movimento cinque Stelle alla sua sorte
Questa amarla pre crisi di governo che pare si chiuda così brani blinda il governo titolano la stampa il mattino Mattarella
Blinda il Governo invece il titolo della Repubblica il presidente La Repubblica a dapprima incontrato Conte ufficialmente per un incontro a seguito della scissione con i di Maiani quindi già fissato
Poi ieri ufficialmente per riferire sui vertici internazionali che si sono appena conclusi G7 è nato anche il presidente del Consiglio è salito al Quirinale
E poi cioè il segretario del partito democratico
Parlando alla direzione del Nazareno ha fatto la sua parte ieri se voi lasciate ha detto subito si andrà al voto e ognuno persi questa Samp la sintesi che ci danno i giornali non credo sia testuale
Il giornale torna sul nocciolo della questione Draghi spegni e Conte e libero crisi sventata Draghi furbo o masochista Draghi furbo lo ritroviamo anche sul fatto quotidiano
Libero dice masochista perché aveva festeggiato anzitempo la insomma l'abbandono da parte dei grillini la dipartita grillina il foglio e che più insomma spiega meglio più didascalico Draghi avvisa Conte e Salvini zero strappi o salta il governo è queste sono alcune delle principali prime pagine di oggi
E ci sono altri motivi di attrito parlamentare abbiamo visto ieri il russo Scole e cannabis che vengono rinviati a metà luglio per seguendo la stessa strategia diciamo dei promotori di questi provvedimenti
Il governo azzera gli aumenti delle bollette la scadenza delle misure
Di sostegno alla famiglia alle famiglie era con ecco insomma viene mostrato come il motivo principale del ritorno anticipato di Draghi a Roma
Il poi ci sono oggi tante chiose a questa peculiare vicenda peculiare fino a un certo punto perché e ieri su Twitter qualcuno ricordava uno sketch cioè in cui Gianfranco Funari di Guzzanti chiedeva al politico di turno più o meno testualmente cito ho letto un articolo su di lei che diceva che lei aveva sentito
Che Gasparri aveva detto che Mastella sentito che Storace gli ha detto che cosa vi avrebbe dato un calcio nel di dietro le risulta
Questa domande che faceva appunto il Gianfranco Funari di Guzzanti quindi aggiornando i protagonisti insomma la vicenda insomma io provai se non sono più quelli degli anni novanta ma insomma siamo la e dicevamo le chiose di oggi Pietro Senaldi se sul libero spiega che evidentemente Draghi si è persuaso che l'alleanza forzosa
Lo curerà più il partito anti casta
Cioè il Movimento cinque Stelle costretto a sostenere l'uomo delle istituzioni per eccellenza piuttosto che il medesimo
E quindi il Presidente del Consiglio sentenzia che la presenza del Movimento cinque Stelle essenziale per preparare un futuro
Nel quale invece sarà irrilevante sul ruolo del Capo dello Stato Fausto Carioti sempre su Libero se il Movimento cinque Stelle passa all'appoggio esterno cioè ritira i ministri Draghi si dimette Mattarella fa le consultazioni
E preso atto dell'impossibilità di formare un nuovo governo scioglie le Camere lascia che si vada alle elezioni a settembre sotto la guida di Draghi che resterebbe in carica per gli affari correnti questa sarebbe insomma la soluzione escogitata aver legare Conte
Che viene citata nella pezzo di Fausto Carioti sin su Libero che a sua volta cita una fonte vicino al Partito democratico o del partito democratico insomma
Il Movimento cinque Stelle non potrebbe godersi mesi di opposizione per recuperare i consensi si prenderebbe peraltro la colpa di eventuali tempeste finanziarie suo eletti alla prima legislatura non maturerebbero il diritto
Al vitalizio che scatterà il ventiquattro settembre una catastrofe
Conte dunque perso nel suo labirinto lo stallo di Conte eppure il fatto quotidiano dicevamo
Oggi
Nel titolo hanno citavamo appunto il Draghi furbo ma in realtà nel titolo volta pagina titola sulla NATO che vorrebbe trascinarci in guerra con la Russia
Se appunto sembra CRI questa crisi punto o pre-crisi chiudersi così
Non è tutto bene quel che finisce bene secondo il Corriere perché resta questa foto questa foto del Prado il Museo di Madrid in cui il leader della NATO si accalcano guardare i capolavori
Che sono esposti è il presidente del Consiglio italiano resta solo seduto al telefono con Roma immortalato in una foto del Pais mi scrive oggi nell'editoriale il vicedirettore Antonio Polito
Sul Corriere
Altre notizie di oggi e ce n'è una che troviamo sul foglio a Bruxelles i di Maiani entreranno nel gruppo riunioni che è la formazione centrista di Emmanuel Macron è una notizia insomma
Senza basta pensare al passato insomma più recente e l'incontro punto con i gilet gialli di pochi anni fa insomma mi sembra una notizia rilevante
Poi c'è il processo di viareggio cioè qui rispetto a queste condanne che sono state parzialmente appunto riviste due letture diametralmente opposte sui due quotidiani che si occupano maggiormente di giustizia il dubbio e riformista
Queste sono alcune delle notizie ci sono c'è poi il cambio di passo a Invitalia la sostituzione di alcune che è un'altra che notizia che ritorna poi ancora al centro dell'attenzione di alcuni quotidiani sono il foglio la verità principalmente la figura del procuratore generale della Cassazione Giovanni Salvi e sui rapporti con Luca Palamara
Questi queste sono alcune delle notizie che vedremo ma ce ne sono altre
Non mi dilungo troppo in questo sommario faccio invece qualche segnalazione intanto oggi è venerdì e sul Riformista trovate la per la pagina di Nessuno tocchi Caino che oggi comprende sia un articolo su Sergio D'Elia su un ergastolano
Che si chiamava Mario
E che è scomparso nei giorni scorsi il titolo e Mario è morto e con lui anche il diritto e la pietà
Un ergastolano dei suoi sessantanove anni ne aveva trascorsi in cella quaranta e gli avevano tolto la semilibertà e l'udienza per restituirgliela era fissata per il quattordici luglio ma se n'è andato via prima
E ecco viene pubblicato appunto la sua ultima lettera all'ultimo laboratorio laboratori spesso contra sperma organizzati dall'associazione Nessuno tocchi Caino
Nel carcere di Parma l'undici giugno era stato un seduto davanti a noi aveva raccontato
Di nuovo la sua storia io avevo chiesto di mandare una lettera da pubblicare su questa pagina gli avevano tolto la semilibertà neanche la libertà piena gli hanno tolto la vita tutta anche la poca che gli restava la giustizia l'aveva condannata all'ergastolo l'appendice penitenziaria
Della giustizia l'ha condannato a morte e Mario se n'è andato Mario Serpa se n'è andato tre giorni fa aveva sessantanove anni ed era in carcere da più di quarant'anni
Più di mezzo secolo se si conta anche la parte di liberazione anticipata carcerato da una vita e per tutta la vita condannato a una pena da non finire mai la sua pena è finita all'improvviso in un modo che fa letteralmente piena che segna anche la morte del diritto della giustizia
E della pietà
Questo è un ottimo incipit in una giornata che contrassegnata non solo dalla nuova decisione sul processo di nel processo di viareggio ma anche dalle ancora dalle polemiche per la mancata estradizione degli ex brigatisti
In Italia e dalla critica sottostante insomma da parte dei giudici francesi al sistema giudiziario italiano su cui oggi ci sono diverse replica ci suppone insomma in maniera molto netta da più parti
E questo lo vedremo nel corso della rassegna stampa il Riformista ancora nella stessa pagina Antonio Coniglio non violenza e dire no alla neutralità matura la spada dei tribunali
In parte diciamo la questione giustizia qui viene spiegato modo molto chiaro
Insomma Mina differenza tra non violenze pacifismo anzi
Proprio la contrapposizione netta ci fu un tempo prima della Moscovia in cui tutto ruotava intorno a chi è fra la Russia di Kiev fra divenne lo Stato più grande d'Europa è uno dei più Prosperi grazie alla sua posizione commerciale
Try Europa AirAsia e anzi alla russa era chi effettiva fra la Russia nessuno saprà mai sia una Russia abbia invaso un'altra Russia per una vendetta nei confronti di una vecchia storia medievale o per rincorrere il sogno Ivan il terribile o Pietro il Grande
Lo chiamano nazionalismo popolare ma in fondo è semplicemente ville zur Markt volontà di potenza un desiderio incessante smodato senza limite non è istinto di sopravvivenza complesso di accerchiamento ma superamento di quei confini statuali
Per affermare una forza che diventa distruzione auto annientamento esplosione in grado di consegnare io a un'esperienza estatica
La violenza levatrice della storia il disastro come Rifondazione di un nuovo ordine un pensiero antico che ha generato un mondo abisso di solitudine disperazione perché il pensiero crea la materia cattivi pensieri partoriscono soltanto calcinacci e frantumi
Infine quando chiederanno a Vladimir Putin a guisa della Medea di Sofocle cosa resta oltre alle rovine della terra bruciata lui sponde l'arresto io
L'Ucraina un'altra Russia è stata aggredita da questo pensiero del mondo e non esiste neutralità equidistanza che non sia più violenta della violenza stessa
Insegnano a Marco Pannella illuminato da grandi fin quando non costruiremo una società di non violenti sarà dovere dei non violenti se non vogliono essere vili
Schierarsi al fianco della violenza più vicina alle ragioni del diritto
è un paradosso che salva vite la vita stessa
E più vicina alle ragioni del diritto la violenza dell'aggredito che lotta per la sua autodeterminazione per il suo diritto da essere di esistere al mondo
Come ha chiosato Sergio D'Elia in questi mesi tormentati esiste sempre un'obiezione di coscienza alle armi ma anche a un pacifismo che l'altra faccia della tolleranza detestata
Da Pier Paolo Pasolini una tolleranza nominale per mettere la testa sotto la sabbia tolleranza repressiva del potere che maschera la propria viltà che grida pace ma condanna chi vuole resistere fors'anche per essere
Minoranza
Questo è un passaggio dell'articolo che trovate sul Riformista pagina otto di Antonio Coniglio cioè poi oggi a ci sono oggi in edicola diversi settimanali
E alcuni di questi sono dedicati alla decisioni della Corte Suprema di di rivedere appunto la decisione precedente
Voto vs unite arrabbia suprema del titolo di internazionale la battaglia delle donne statunitensi per il diritto alla Bortot
Allo stesso modo left questo è il mio corpo e non è offerto in sacrificio per voi il titolo ai talebani di casa nostra
Dopo la scioccante sentenza della Corte Suprema che cancella il diritto all'aborto negli Stati Uniti a livello federale la Chiesa italiana riparte all'attacco della legge centonovantaquattro negando
Le evidenze scientifiche sull'inizio della vita umana provando a colpevolizzare le donne facciamo chiarezza con autorevoli esperte in Ginecologia ne hanno Neonatologia Psichiatria
Il settimanale diretto da Simona Maggiorelli con l'editoriale
Che scrive talebani d'Occidente la scioccante sentenza della Corte Suprema del ventiquattro giugno segna un passaggio epocale nella storia degli Stati Uniti che fanno un salto all'indietro di almeno cinquant'anni
D'un tratto la sentenza è stata cancellata sentenza ruolo il diritto delle donne di poter accedere all'interruzione di gravidanza non è più riconosciuto a livello federale il che significa che ogni Stato ora deciderà per sé
La battaglia per abolire del tutto il diritto all'aborto è già cominciata in cinquanta Stati portando alla luce una vistosa spaccatura tra nord e sud tra Stati democratici e repubblicani e anche se lo Stato di New York dichiara di voler raccogliere dare risposta alle donne anche se il divieto quasi totale di aborto nello Utah è stato bloccato almeno temporanea temporaneamente da un tribunale anche se una corte della Louisiana sospeso la messa al bando l'interruzione di gravidanza a livello nazionale saranno moltissimi i divieti e le discriminazioni
Questo è un passaggio non c'è un ampio servizio un'ampia copertura sulla questione
Così do poste internazionale decido io arriva dagli Stati Uniti una nuova crociata hanno tolto alle donne il diritto di scegliere sull'apporto anche in Italia la battaglia e già iniziata
Qui trovate appunto l'articolo di Alessandro Giglioli lo Tsunami pro life potrà svolgere anche in Italia
Effetto domino facendo leva sulla colpevoli colpevolizzazione sociali per investire a cascata a tutti gli altri temi dall'eutanasia alla cannabis
E quindi l'apertura di varchi proibizionista pure nel nostro Paese questo l'altro articolo von Chiara Lalli tre falsi miti sfrattati sulla legge centonovantaquattro
Sulle sulla legge centonovantaquattro del settantotto che segue una sentenza della Corte costituzionale di tre anni prima che statuisce la possibilità di abortire
Spiega Chiara Lalli questo non è un diritto in senso forte il testo di legge non stabilisce il diritto di scegliere di interrompere la gravidanza ma la possibilità di interromperla in determinate condizioni
Quelle in cui la prosecuzione della gravidanza comporterebbe un serio pericolo per la salute
Fisica o psichica della donna in relazione o al suo stato di salute alle sue condizioni economiche e sociali o familiari
O alle circostanze in cui è avvenuto il concepimento o a previsione di anomalie o malformazioni del concepito
Sulla carta quindi insiste questa possibilità ma in realtà è difficile rispondere
Alla domanda se effettivamente sia un diritto che garantito l'aborto in Italia perché non ci sono dati aperti dettagliati aggiornati sulle singole strutture sanitarie i dati disponibili
Dell'ultima relazione del Ministero della Salute sull'attuazione della centonovantaquattro
Che sono stati rilasciati il tredici giugno sono aggiornati soltanto al due mila venti e sono dati chiusi aggregati solo per regione cosa ce ne facciamo visto che si abortisce in un ospedale e non in una regione questo tra l'altro è una delle questioni a cui risponde
Chiara Lalli nella fosse internazionale di oggi
Poi al ci sono gli altri allegati e con i giornali quotidiani che sono il venerdì il reputi Repubblica che si occupa dei Mondiali di illusionismo con i migliori prestigiatori del pianeta che sono anche in Italia una squadra di dieci italiani
E poi ci sono diversi articoli ovvero quello che vi segnaliamo su Putin anche non denazificazione se la sua della inviata del della Repubblica a Mosca Rosalba Castelletti e poi i sette con il Corriere della Sera dedicato a Giorgio Armani almeno nella copertina questi sono alcune delle segnalazioni
Che possiamo fare vedremo poi altre cose che riguardano diciamo lambiscono offrono le formazioni radicali ma insomma andiamo alle prime pagine e cominciamo appunto da questa pre-crisi che essi pare conclusa e prendiamo
La pagina la pagina tre della Corriere della Sera
Anzi la pagina due cd racconta appunto la giornata di ieri Draghi al Colle poi avverte non c'è governo senza il Movimento cinque Stelle
Le parole del segretario del PD letta se cambia la maggioranza finisce la legislatura ma è scontro tra il PD e il Carroccio sulla questione appunto dello ius colle
Scontro durissimo
Davanti a Mattarella scrivendo Aquilina lista Marzio Breda Conte esclude l'uscita e il premier illustra l'agenda per proseguire le strategie di Palazzo Chigi con cinque stelle lega
E poi c'è Monica Guerzoni che ci fa un po'il riassunto
Della di quanto detto nella conferenza stampa a Palazzo Chigi
C'è solo un momento durante la conferenza stampa in cui Mario Draghi rivela il suo disagio per la tempesta che ha rischiato di ribaltare la barca del governo De quando gli chiedono conto dei messaggini tra luglio e Grillo che proverebbero le accuse di conti riscontri oggettivi ho chiesto di vederli ma non li trovo mi aspetto e conferma di non aver mai chiesto la rimozione dell'avvocato leader e afferma di non aver mai pensato di entrare nelle questioni interne dei partiti
Quindi lascia intuire il suo umore in una settimana così densa di risultati per il governo la comunicazione si è concentrata su qualcosa di nazionale che non ha l'interesse degli italiani ha notato questa sproporzione tra le due cose
Per quanto belato è un rimprovero a Conte Grillo e all'intero movimento se sono rammaricato più che altro dico che in una settimana in cui la posizione dell'Italia
è stata apprezzatissima al Consiglio europeo al G7 al vertice NATO non capisco perché mi si voglia tirare dentro questa faccenda è una cosa che mi ha estranea
La faccenda che per poco non ha terremotato l'esecutivo e l'accusa il premier di aver chiesto al fondatore del movimento di rimuovere il leader accusa che Draghi smentisce con forza anche Grillo ha smentito per poi lanciarsi in una piena riabilitazione del predecessore di quello che era prima della scissione Luigi Di Maio il più grande partito della maggioranza il movimento ha dato contributi importanti in questi mesi e sono certo che continuerà a darli
Il presidente Conte ha confermato l'intenzione del movimento di non voler uscire di non volersi limitare l'appoggio esterno io mi baso su queste rassicurazioni e continuiamo si va avanti insomma dopo che Conte l'altra sera è salito al Quirinale dopo che ieri a sua volta è stato Draghi a confermare al Capo dello Stato l'impegno a guidare il governo
Sergio Mattarella aperto il suo ombrello protettivo e il premier prova a brindare la squadra
Il governo nato con i cinque Stelle valuta troppo
Il contributo dei Cinque Stelle per accontentarsi dell'appoggio esterno ma se Conte magari per bruciare Salvini sui tempi decidesse di uscire
Ho detto dall'inizio che questo Governo non si fa senza Cinquestelle
Palazzo Chigi ha voluto l'incontro con la stampa per valorizzare i provvedimenti sull'assestamento di bilancio la sforbiciata alle bollette
Per i quali questa la versione ufficiale Draghi ha cambiato in corsa la sua agenda se non li avessimo approvati ora sarebbe stato un disastro i cittadini avrebbero avuto i rincari e questo spiega perché io sono rientrato nella notte da Madrid
Lasciando il ministro Guerini a rappresentare validamente l'Italia
Ma i dubbi restano piovono domande sui rapporti con Conte in grandi che a Madrid non aveva smentito con chiarezza e trova e Draghi che non la chiama dei domani a smentito con chiarezza prova a chiudere il caso
Non ho sentito Grillo mentre ho sentito Conte ieri cioè mercoledì
E poi ci siamo scambiati dei messaggi per risentirci domani cioè oggi non ho mai fatto le dichiarazioni che mi sono state attribuite da Cinquestelle io non entro nei partiti Draghi escludeva un ribasso dice nessuno l'ha chiesto
E chiude in una sola sillaba il suo futuro politico è disposto a guidare un'altra maggioranza in questa legislatura
No va be domanda però era su un futuro diciamo molto a breve termine
E la risposta comunque stata hanno stanco ma all'apparenza sereno e persino ottimista sulle sorti del governo
Rientrato a Roma dopo aver lasciato a sorpresa con un giorno di anticipo il vertice NATO Draghi convoca una conferenza stampa con il sottosegretario Roberto Garofoli e parte con una lode al Governo per aver rispettato i quarantacinque obiettivi del Piano nazionale
Ieri prese residenza
E questo va be'insomma e la la questione ma
E la questione è riassunta nella diciamo nella conferenza stampa dal punto di vista di della di questa pagina in tre del Corriere della Sera andiamo a vedere invece il ruolo del presidente della Repubblica però lo leggiamo da Fausto Carioti quindi non prendere giornale
Certamente meno
Meno diffuso però che ha
Che spiega bene insomma chiaramente
Quale il ruolo del capo dello Stato secondo appunto il quotidiano diretto da Alessandro Sallusti
Il ruolo di Mattarella le mosse anticrisi del Colle
Quando la regina passa nelle mani del Presidente della Repubblica significa che la situazione si è fatta difficile e ciò che è appena accaduto
E anche se a Enrico Letta piace raccontarla in modo diverso il pericolo per il governo non è Matteo Salvini nessuno né a Palazzo Chigi né al Quirinale crede infatti che il capo della lega
Intenda uscire dalla maggioranza perché il Pd si accinge a replicare il copione già visto con il DDL Zante puntando stavolta
Sulla liberalizzazione della cannabis e la concessione della cittadinanza
Tramite lo IOR scuole il fattore destabilizzante Giuseppe Conte o meglio la folta ma la barricadera dei parlamentari rimasti nel movimento che potrebbe spingere il giurista pugliese a compiere lo strappo
Ipotesi che lui peraltro durante l'ora di colloquio avuta mercoledì con Sergio Mattarella incalzato dal capo dello Stato ha escluso in modo categorico
Sia sotto forma di trasloco diretto all'opposizione sia nella versione soft
Del ritiro dei ministri del passaggio all'appoggio esterno anche tra i suoi ieri c'era chi provava a derubricare gli attacchi mossi negli ultimi giorni a Mario Draghi come una drammatizzazione di Casalino che Conte ha già provveduto a correggere
Non c'è intenzione di uscire dal governo
Ieri mattina il compito di salire al colle parlare con Mattarella è toccato al premier un colloquio motivato ufficialmente dalla necessità di raccontare quanto avvenuto nei tavoli internazionali quali Draghi ha partecipato nei giorni scorsi quindi prima riunione dei leader dell'unione europea poi vertice G7 per quello nato ma utile anche per confrontarsi sulle fibrillazioni Mattarella voluto capire le intenzioni del capo del governo e mi ha tratto la convinzione che non intenda mollare sebbene infastidito dal tasso di litigiosità dopo qualche ora gli uffici di Palazzo Chigi faranno sapere che Draghi si è impegnato a combattere l'ad andare avanti si intende a patto che ognuno in tv incluso Conte i suoi faccia la propria parte
Al termine del consiglio dei ministri il premier dirà il resto cioè e questo è l'ultimo governo della legislatura che intende guidare poiché non è disponibile ad accettare cambi di maggioranza mia ritocchi il governo è nato con il Movimento cinque Stelle non si accontenta di un appoggio esterno
Anche se Draghi si dice ottimista sul futuro dell'esecutivo il bilancio che si tira sul Colle dopo le consultazioni con Conte il suo su successore non autorizzato IAS mi l'allarme per una crisi imminente non c'è
Ma la preoccupazione per l'alzarsi della tensione nella maggioranza per la consapevolezza che aumenterà ancora quella sì
Che ne ha parlato con Mattarella sottolinea pure il pericolo rappresentato da un'interruzione traumatica della legislatura
Se si rompe adesso si vota dopo l'estate saltano il PNR e la legge di bilancio siamo un Paese che se lo può permettere ragionamento che nel colloquio al Quirinale senza dubbio è stato fatto lo stesso Conte
Proprio la minaccia di un'apocalisse e l'arma con cui democratici provano a raffreddare le velleità degli alleati
Poggi Esterni cambi di squadra nel governo comporterebbero probabilmente la fine della legislatura dice letta parla la direzione del suo partito ma il destinatario leader dei cinque Stelle
Un alto dirigente del Nazareno vicino al segretario mette in giro la voce che tutto già pronto
Se il Movimento cinque Stelle passa l'appoggio esterno Draghi si dimette Mattarella fallì consultazioni e preso atto dell'impossibilità di formare un nuovo governo scioglie le Camere lascia che si vada alle elezioni a settembre
Sotto la guida di grandi che resterebbe in carica per gli affari correnti e così il movimento Penta stellato non solo non potrebbe godersi
Quei mesi di opposizione su quali tanti suoi esponenti contano per recuperare consensi ma si prenderebbe la colpa della tempesta finanziaria che colpirebbe l'Italia i suoi letti alla prima legislatura nemmeno maturerebbero il diritto al vitalizio
Che scatterà il ventiquattro settembre quindi una catastrofe completa scrive Carioti in realtà un disegno simile al momento è solo un'invenzione del PD
Ma anche questa serve a far capire Grillini che il biglietto per uscire dal governo ha un prezzo altissimo motivo per cui la resa dei conti attesa dopo l'estate plausibili plausibilmente a ottobre
Solo un incidente parlamentare magari provocato dei Cinque Stelle all'insaputa di Conte potere la fa potrebbe farla scattare prima non da escludere visto il livello di nervosismo lì dentro
Così libero pagina tre torniamo fanno indietro andiamo a vedere invece gli altri quotidiani
E andiamo vedere per esempio il giornale disse
Poi torneremo su Repubblica sulla Stampa andiamo sul giornale e che ci racconta invece a modo suo vivamente
La
Giornata di Enrico Letta
L'appoggio di Forza Italia e Pd letta terrorizza gli eletti grillini aggrappati al seggio segretario del massicci fossero traumi non saremo della partita
Gelmini si prosegue Draghi si riprende la scena è con poche frasi solo abiti quanto taglienti liquida la negra stemmi Ca'farsa politica delle ultime ore
Buttando con eleganza la palla l'agitato Conte cerca pretesti per uscire dal governo vuole dargli solo l'appoggio esterno faccia pure sapendo come del resto anche il presidente Mattarella
Ha già spiegato mercoledì sera all'ex avvocato del popolo che un attimo dopo il premier si dimetterà e si aprirà una crisi in piena guerra tra siccità e crisi energetica insomma
Anche più chiara nera chiaro lo scenario nella spiegazione che ci dà il giornale pagina tre con Laura Cesaretti
Il tentativo contiamo di costruire un pretesto per sfilarsi agendo sia vittima di un surreale complotto né di Grillo e Draghi viene rispedito al mittente aspetto di vedere i miei messaggi a Grillo francamente io non li trovo agli aspetto è e c'è neanche per Salvini che si era buttato a pesce nel varco aperto da Conte dichiarando guerra contro le proposte di legge sul più scuole cannabis del PD
Disinnescata dal premier come proposte di iniziativa parlamentare su cui il Governo non prende posizione
Ovvio che ci siano posizioni diverse all'interno di una maggioranza tanto composita ma questa diversità di vedute non comporta alcun problema per il governo il PD
Ha già dato la sua collaborazione allo sminamento accettando il rinvio della calendarizzazione dei provvedimenti in aula è anche da Forza Italia arriva un segnale di pace il governo Draghi deve andare avanti con determinazione dice la ministra Gelmini
Le polemiche le bandierine ideologiche vanno lasciate al passato mentre da Enrico Letta che ieri ha parlato in direzione arriva un chiaro avviso Conte a Conte che abbiamo già visto un messaggio esplicito che ha per destinatario parlamentari grillini terrorizzati da ogni ipotesi di scioglimento anticipato delle Camere
Nonostante la propaganda contiana abbia per tutto il giorno millantato un pressing crescente dei gruppi sull'appoggio esterno pressing che
Dopo la conferenza stampa serale di Draghi pare essersi inabissato mentre il ministro del Movimento cinque Stelle Patronelli si affretta ad assicurare che il tema dell'appoggio esterno non sia mai posto la crisetta estiva ideata tra redazione del fatto quartier generale dell'ex premier sembra per il momento disinnescata ma conseguenze promettono di essere di lunga durata ad esempio potrà il PD
Allearsi alle prossime elezioni con chi come Conte passa il suo tempo a minare
La stabilità del governo impossibile dice l'ex Capogruppo derma al Senato Andrea Marcucci non si possono fare intese con forze ostili al governo Draghi di cui siamo architrave
E non c'è dubbio che il Pd come altri partiti sia spaccato tra chi spera in una sorta di Careggi di pareggio forzato alle prossime elezioni che produca come inevitabile conseguenza un rinnovato mandato a Mario Draghi e chi liquida l'ipotesi a priori preferendo la strada di un'opposizione a future maggioranze di centrodestra quando il vicesegretario del Pd Provenzano dice che non ci saranno mai più governi di larghe intese il messaggio è mai più grandi
Ma un pezzo ampio del Pd la pensa in modo opposto raccogliendo anche le forti preoccupazioni europee internazionali sulla futura instabilità dell'Italia
E non solo nel Pd il ministro di Forza Italia Brunetta ieri chiedeva esplicitamente di superarle ingannevole bipolarismo bastardo che produce ingovernabilità in un periodo che richiede senso di responsabilità e di realtà
La soluzione andare avanti anche nella prossima legislatura con l'Agenda Draghi Mattarella sorretta da una larga maggioranza di emergenza con Draghi
Questo il giornale ante pagina altri torniamo indietro abbiamo detto vorrebbero approfondire però solo un momento la questione dello Iuss scorre sulla cannabis
Perché qui abbiamo visto insomma sembrava un disinnesco invece domani frappone diversamente così Sonia Ricci nella pagina tre l'espediente del PD per salvare per ora il D Urso scuole cannabis
è il partito radicale che ha chiesto di congelare le discussioni più difficili in Parlamento quindi l'introduzione della cittadinanza per coloro che frequentano almeno cinque anni di scuola italiana e la lega per legalizzazione della cannabis ma sono
Per alcuni giorni ha chiesto questo
Questo congelamento e utilizzando un espediente procedurale si assicura in questo modo che entrambe le proposte di legge vengano discusse nel mese di luglio senza che la consueta pausa estiva di agosto lei faccia slittare inevitabilmente a settembre
Ieri il deputato del Pd Emanuele Fiano intervenuto in aula alla Camera per chiedere il rinvio di cinque giorni
La lega ha votato a favore facendo leva sulla sua contrarietà resa pubblica in più occasioni e rinvio chiesto dal Pd e sia tecnico sia politico nel primo caso va tenuto conto del calendario dei lavori da Avola deciso in precedenza dalla conferenza che riunisce i capigruppo almeno una volta al mese viene convocata per decidere quali provvedimenti dovranno passare al dalle Commissioni all'Aula
In una di queste riunioni era stato deciso di inserire in calendario le due leggi nel mese di giugno i lavori delle commissioni che si sono occupati rispettivamente di due provvedimenti cioè la primavera se
Agli affari costituzionali la Commissione giustizia si sono prolungati
E l'aula Lia potuti discutere sulla fine mese come da consuetudine i punti all'ordine del giorno che scavallare ogni mese devono essere riprogrammati per quello seguente con il rischio di finire in coda provvedimenti già inseriti in calendario in questo caso
Nel mese di luglio una procedura che avrebbe portato l'esame dei due testi
Molto vicino alla chiusura delle attività parlamentari che solitamente inizia nella seconda settimana di agosto fino a inizio settembre
E rinvia invece ha certificato l'esame a luglio a partire da martedì cinque ma verosimilmente verranno discussi dal dodici luglio in poi hanno la precedenza due decreti legge il cosiddetto aiuti e quello sulle semplificazioni insomma Esperti
Parlamentari come l'Emanuele Fiano appunto hanno fatto questa scelta
Consapevolmente scrive domani
Invece su un'altra sulle analisi andiamo a vedere un po'le analisi ma prima dobbiamo leggere anche il retroscena della fase della sera che oggi come quasi sempre succede affidato a Francesco Verderami chiamiamo nella pagina cinque le scelte di bilancio l'autunno difficile sarà un Viet mamma la preoccupazione legata alla manovra finanziaria il caso Grillo è chiuso il caos nei cinque stelle no ed è per evitare un effetto domino sulla maggioranza che Mattarella Draghi sono intervenuti in modo da tutelare il governo
L'azione del capo dello Stato e le parole del premier sono stati funzionali a togliere alibi accontenta anche a quanti vorrebbero sfruttare la situazione per smarcarsi anzitempo degli impegni di governo in vista di un autunno che sarà economicamente impegnativo e non a caso sul colle di finiscono politicamente pericoloso
Perché il nodo è quello le scelte di bilancio come ammettono a Palazzo Chigi saranno le forche caudine attraverso le quali dovranno passare l'esecutivo e le forze della larga coalizione perciò
In vista dell'appuntamento autunnale le tensioni saranno destinata ad aumentare il copione già scritto sarà un Vietnam spiega un autorevole ministro tema d'altronde quando si avvicinano le elezioni ogni partito è meno propenso ai compromessi
Il problema che anche il premier assumerà lo stesso atteggiamento tra gli esponenti del governo c'è già in infatti chi prevede che Draghi Franco si chiuderanno in una stanza in usciranno con la manovra già scritta sarà un percorso blindato
L'assalto alla diligenza del Parlamento potrà anche essere evitato con la fiducia però i partiti vorranno incidere in Consiglio dei ministri
Ieri Letta ha lanciato un preavviso a Draghi chiedendo all'esecutivo di caricare molto l'attenzione sul sociale
A screening seguiranno con sempre maggiore frequenza e la certezza che il premier non transige era si ricava dalle confidenze di chi gli sta vicino e immagina la scena
Se qualcuno pensa che Draghi lascerà Palazzo Chigi con i conti italiani in disordine deve capire che piuttosto lui consegnerà le chiavi dirà fate voi
E chiaro allora qual è il motivo del parapiglia estivo e perché al Quirinale temo uno per evitare la stretta di autunno nelle forze di marche
Evitare nella stretta d'autunno nelle forze di maggioranza ci sia la tentazione di scartare utilizzando qualche pretesto
Per tentare un primo tentativo di sganciamento l'altra sera Mattarella avvisato Conte in modo da avvertire anche gli altri attori della coalizione
Se il Movimento cinque Stelle passasse all'appoggio esterno al Pd si spiegherebbe dal governo finirebbe la legislatura una regola che varrà per tutti
Come ha detto pubblicamente il Presidente del Consiglio non sono disposto a guidare un esecutivo con un'altra maggioranza anche perché un'altra maggioranza non ci sarebbe più
In quel caso ha precisato letta considereremmo finita la legislatura idee ma ricordano ancora quanto costò elettoralmente al loro partito il sostegno al gabinetto Monti nella sua fase finale
E sarebbe una prospettiva inaccettabile immaginare di sobbarcarci un'altra volta questo peso avvisa un rappresentante democrat al governo ora che si avvicina la finanziaria insomma
Si torna sempre sullo stesso argomento se la legge di bilancio si preannuncia come un amaro calice un conto è spartirono tra tutte le forze della maggioranza altre cose e lasciare che un pezzo si sgancia i e faccio la campagna elettorale dai banchi dell'opposizione
Il riferimento del PD e alla lega che a sua volta nutre cattivi pensieri verso il Pd e continua ad attaccarlo sui provvedimenti divisivi dello ius Ascoli e della cannabis
Decidono se intendono lavorare per il Paese Sorbo io lo fa cadere Draghi
Nella maggioranza regna un clima di reciproco sospetto persino il ministro Gelmini certo non vicino alle posizioni di Salvini ha esortato
Ai vicarie polemiche bandierine ideologiche per salvaguardare il governo
Ma nessuno sembra avere al momento la forza di compiere gesti di rottura specie dopo l'intervento di Mattarella la pressione del capo dello Stato sul leader del movimento ha avuto effetto solo che a sua volta tra i grillini è forte la pressione per rompere con Draghi
E Conte appare in seria difficoltà a gestire queste spinte contrapposte che rischiano di produrre un'ulteriore scissione
Ma Draghi non cambia approccio si è lamentato con un ministro democrat non si può dire che abbia le doti di un politico gli è stato risposto
E se il problema fosse un altro
Domanda Verderami in conferenza stampa il premier ha riconosciuto la centralità del movimento nel governo ma non ha fatto sconti sulla linea d'azione del suo gabinetto a partire dal tema della guerra e dell'invio di armi a chi era
è scritto nero su bianco nel documento del G7 della NATO che noi sosterremo l'Ucraina per tutto il tempo necessario
Ha detto il premier indicando anche il sostegno militare
E persino sul nodo dell'emergenza energetica anticipato che riunirà i ministri per discutere la possibilità di estrarre gas dalle riserve italiane così da ridurre la Spesal con i fornitori stranieri
Le divergenze sono dunque di natura politica e Conte non può pensare di risolverle denunciando ingerenze nella vita del Movimento cinque Stelle
Così Francesco Verderami alla pagina cinque della Corriere della Sera
Da qui ci spostiamo sulla prima pagina con Antonio Polito che parte invece dalla foto di Mario Draghi e solo su un divanetto del Museo del Prado
Attaccato al telefono con Roma è costretto a tornare in anticipo mentre il resto del leader dell'Occidente si accalcano festosi
Davanti ai quadri è stata letta come un déjà vu della politica italiana
Sembrava simboleggiare una nostra debolezza congenita governi sempre esposti all'ultimo refolo di vento
Che vacillano per beghe casalinghe mentre davanti a loro passa la storia com'è passata a Madrid dove è nata una nuova NATO con nuovi alleati e nuovi nemici
Il premier ha smentito ieri questa lettura
Dando un'interpretazione più casuale del suo momento divano e certamente un Governo di grande coalizione dovrebbe servire proprio a questo a metterci al riparo dalle peggiori abitudini della politica italiana invece in questi giorni c'è stato servito il più classico dei piatti della prima repubblica la pre-crisi di governo attenzione non una vera e propria crisi ma quello stato di fibrillazione sospetto e congiura perenne
Che debilitati governi e danneggia il Paese ad aprirla pre-crisi sono stati manco a dirlo le due forze uscite sconfitte dalle ultime amministrative e più in difficoltà dei sondaggi
Il Movimento cinque Stelle o ciò che ne resta e la lega di Salvini scrive Polito Fagagna ma fa Gina ventotto
Eleggiamo il seguito il gioco è così scoperto davanti a agli occhi dell'opinione pubblica da chiedersi come vi si possano indulgere ancora una volta
Quando non riescono a guidare con successo loro partiti leader di solito innesta ma il pilota automatico e minacciano di uscire dal governo e siccome ciò che conta è la faccia feroce i motivi possono essere anche molto futili come in questo caso come Conte ha fatto fuoco e fiamme per i contenuti di telefonate di scambi via sms tra Grillo e gravi in cui il Presidente del Consiglio avrebbe parlato male di lui
Quanto imprudentemente non è chiaro anche se dobbiamo presumere che le critiche non possono aver assunto le caratteristiche di un tentato golpe per far fuori il leader del Movimento cinque Stelle altrimenti il fondatore di quello stesso movimento che era all'altro capo del filo non avrebbe esitato affermare respingere addirittura denunciare il malfatto
Matteo Salvini invece da tempo in cerca di un elisir perché gli faccia recuperare la forma smagliante di un tempo
Minaccia ritorsioni per un paio di proposte di legge del PD si tratta di misure di liberalizzazione della cittadinanza della cannabis destinati a quasi certo insuccesso parlamentare
Ma sufficiente a fornire un casus belli al leader padano che sta perdendo la Padania pezzo a pezzo e qualcosa deve pur fare
Ci perdonino i protagonisti di questa epica battaglia ma è difficile non scorgere dietro tanta agitazione politica la dimensione molto più piccola di problemi di potere interni ai partiti
Se non ci fosse la questione del terzo mandato per i parlamentari Cinquestelle forse non ci sarebbe stata nella scissione di Di Maio nella discesa Roma di Grillo con conseguente strattonamento mediatico del mediatico del comico
Considerato troppo rigido sul limite dei due mandati se non ci fosse una sotterranea ma evidente contestazione dell'ANIA del segretario dentro la lega
Non sarebbe bastato un DDL sugli spinelli a fargli dissotterrare l'ascia di guerra
Così siamo alle solite nessuna delle ragioni che hanno consigliato la formazione di un governo di emergenza sedici mesi fa è scomparsa o finita
E questo è un insomma un passaggio gran parte dell'editoriale di prima pagina oggi del Corriere della Sera ma localmente
Repubblica al nella pagina due ci ricorda anche la Regione insomma di quella foto con la Tommaso Ciriaco
Sì credo che sia lui il premier spiega il senso dello scatto al Prado che ha fatto il giro del web ero un po'stanco
Dice quanto spreco di bellezza scrive il giornalista quante solitudine in questo scarto strappato all'oblio dal Pais Mario Draghi su una panca del Prado iconico
Perso in parole lontane spalle ai potenti del mondo e fin qui può capitare spalle agli apostoli San Tommaso che lo ignora e studia
San Pietro distante tunica marroncina gli occhi rivolti al cielo a tradirlo lo sguardo di San Giacomo dritto verso il premier fortuna che i leader della NATO lottano
Per un centimetro di spazio e non si accorgono della scena mi sono seduto era un po'stanco dirà poi grandi ho fatto delle telefonate purtroppo sono stato sorpreso c'è una tensione ipnotica il braccio sinistro che si rigidissime pugno un po'osservato lo sguardo enigmatico quello di ghiaccio imperscrutabile un po'sornione stavolta più del solito
E forse oppure forse meno comunque diverso atti dedicato il Dinho con pista condividendo questa sospensione autorizzata dal mondo uno sfogo in famiglia per dimenticare le spine della politica
La signora Serenella un figlio nipotino pure lotta a mani nude prima di tornare in Italia sarà Giuseppe Conte quello costringe a perdersi tanta bellezza o Matteo Salvini insomma
Questa Repubblica fa nella prima pagina
Il prezzo della fine grillina scrive Stefano Cappellini sarebbe stata la prima crisi di governo provocata dal gioco del telefono senza fili
Quello dove il primo giocatore sussurra all'orecchio del vicino a una parola o una frase così di sussurra un sussurro si arriva all'ultimo che deve ripetere a voce alta ciò che gli è arrivato di solito qualcosa in cui è rimasto ben poco della frase corretta
Di partenza scrive Cappellini sulla prima pagina poi il commento prosegue nelle nelle pagine interne del quotidiano diretto da Maurizio Molinari andiamo a vedere
A pagina trentuno
Appunto del passi ritmi ripercorre appunto il motivo di tutto questo per ora però la crisi da telefono senza fili è scongiurata anche se sarebbe stata al congedo giusto della legislatura segnata dal trionfo elettorale del Movimento cinque Stelle
Una forza che grazie al suo vigore adolescenziale ha sempre portato anche nei momenti più drammatici un tocco ludico al suo agire politico Draghi ha escluso di voler un'altra maggioranza ha rimarcato il ruolo del partito guidato da Conte
L'ex premier ha escluso l'ipotesi un appoggio Esterno
Tuttavia non è stata una bella figura per il nostro Paese resta il nervosismo di Conte
Ma forse gli eventi suggeriscono anche a Draghi un aggiustamento di rotta in questo suo ultimo miglio a Palazzo Chigi il premier si è sempre posto fuori dalla mischia dei partiti non per snobismo come suggeriscono i suoi detrattori
Ma perché era l'unico modo di interpretare la guida di un esecutivo straordinario
Potrebbe essere utile in questo finale qualche eccezione alla regola quanto meno una mediazione politica più esplicita e diretta in alcuni casi suggerisce la Repubblica curda Stefano Cappellini
Poi sempre su Repubblica Sebastiano Messina che invece va a indagare questo rapporto che non è stato smentito
Tra il comico e il banchiere il titolo qui è l'elevato il supremo quella strana coppia che salva la legislatura dopo gli anni degli attacchi a Draghi nel suo ruolo di banchiere Beppe Grillo si è infatuato del premier a partire da una telefonata
E quindi nessuno avrebbe mai immaginato che un comico un banchiere sarebbero stati la coppia di ferro di questo rocambolesco finale di partita
Eppure sulle e sull'invisibile linea rossa tra Mario Draghi Beppe Grillo che oggi si regge l'ultimo governo della legislatura mettendolo al riparo anche dalle tentazioni di sfasciare tutto raramente si è vista sul palcoscenico della politica italiana una coppia così singolare che si è giunti a paragonarla quella tra il ingegnoso Hidalgo Don Quijote della Mancha e Sancho Panza ma poi bisognerebbe
Ma diritta poi bisognerebbe stabilì che chi dei due
è il cavaliere errante che si lancia contro i mulini avvento e finisce disarcionato équipe insomma chi è don Chisciotte
E chi è invece l'astuto scudiero che ha capito la sua follia ma lo segue ferie fedelmente solo perché gli conviene assecondarlo
Certo il feeling tra il garante del movimento il Presidente del Consiglio e misterioso come l'antimateria anche perché all'inizio si combattevano
E quand'è che si parlano per la prima volta al telefono il quattro febbraio del due mila ventuno fu Roberto Fico l'esploratore che aveva appena scoperto di non aver trovato nessuna maggioranza nella foresta della crisi a dare all'ex presidente della BCE il numero del cellulare di Grillo
Draghi chiamò l'altro rispose ha cinque minuti per me e parlarono per un'ora e poi si incontrarono e nacque il nuovo governo il colloquio durato quarantasei minuti raccontò Vito Crimi e Bette ha parlato per quattro cinque minuti
Quello che stupisce persino i fedelissimi fu l'atteggiamento di Grillo verso quel banchiere che otto anni prima voleva mandare sotto processo più che un cedimento fu un colpo di fulmine
Rivelato dal listino esso mi aspettavo il banchiere di Dio invece un grillino mi ha dato ragione su tutto io ho parlato e l'UE ha annuito sempre
Ai suoi che lo guardavano incerti assicuro è uno dotato di sentimenti capace di vedere la povertà anche il senso dell'umorismo non pensavo mi chiama l'elevato e io non so come chiamarlo lo chiamo supremo
Insomma tra i due scattò quella che in amore viene chiamata la chimica qualcosa che nessuno sa prevedere ma si riconosce subito quando ma si si manifesta
Io vissi incuriositi l'uno dell'altro affascinati raccontò poi il grillino Andrea Cioffi che assistette a quel primo incontro tutto è diverso il loro la postura il modo di approcciare di parlare Grillo ha vissuto di emozioni di pensieri un visionario
Grandi tutta la vita ha lavorato con i numeri forse li aiuta ora essere della stessa età questo ha detto anche Grillo mi pare non siamo due nomi
Fatto sta che ogni volta che il Governo è stato sull'orlo della crisi Grillo arrivati in suo soccorso chiamando uno per uno i ministri perché votassero a favore anche della riforma della giustizia l'ostacolo
Sul quale sarebbe dovuto cadere l'usurpatore Draghi secondo la vendicativa tifoseria del Conticini e do il golpe bianco
Sull'infatuazione di Grillo non c'è dunque alcun dubbio ma il premier ricambia questo sentimento l'arte del riserbo indispensabile per sopravvivere nei palazzi della finanza permette a Mario Draghi di lasciarci qualche dubbio
Certo qualcosa deve essere scattato anche dentro di lui magari non subito perché all'inizio lui si era preoccupato soprattutto di avere il sostegno ai voti di Matteo Salvini
Ma dopo gli scivoloni sulla Russia gli altolà sul green passi continui dietrofront e il Presidente del Consiglio ha cominciato a dubitare
Dell'affidabilità del capo della lega scoprendo invece la lealtà del fondatore di Cinquestelle ecco perché le telefonate sono diventate sempre più frequenti sempre più lunghe sempre più sincere
Era inevitabile che Giuseppe Conte sulla carta presidente leader e capo politico dei grillini si sentisse scavalcato eppure rivendicando il suo ruolo di garante l'elevato non ha mai Miss non ha mai fatto mistero del suo filo diretto con Palazzo Chigi
Il supremo mi ha chiamato ha scritto sul suo blog poi però ha cominciato a raccontare naturalmente a modo suo cosa si dicevano mie Draghi
E come cantava De André una notizia un po'originale non ha bisogno di alcun giornale come una freccia dall'arco scocca vola veloce di bocca in bocca così alla fine l'intrigante storia del flirt tra l'elevato il supremo
Si è trasformata in una commedia all'italiana Luís Luís è l'altro così Sebastiano Messina e sulla repubblica
Insomma ci sarebbe tanto da leggere oggi su questo argomento che insomma anche nella sua unica in fase di archiviazione uscito però non proprio per un finale finale da alla Franca tra pagina quattro della stampa Di Maio Salvini Meloni siglano la pax americana
Il giorno dell'indipendenza indipendenza statunitense che il quattro luglio celebrato insieme a politici italiani la speaker della Camera Nancy Pelosi in pole position e per il ruolo di ambasciatrice a Roma
Scrive Jacopo Iacobone ci sono due feste parallele a villa Taverna la residenza del capo dell'ambasciata americana a Roma dove ieri sera si festeggiava in anticipo sul quattro luglio l'Independence Day
Una la grande festa degli americani è un'altra è quella dei tanti ospiti italiani un concentrato della politica dell'impresa è degli apparati italiani presenti ogni anno a testimoniare il legame con gli Stati Uniti
Ma quest'anno forse con urgenza maggiore con la guerra della Russia e l'Ucraina in pieno corso le due feste si incrociano forse più che mai nella figura di Nancy Pelosi secondo le conversazioni della serata anche di persone a conoscenza dei dossier
La speaker della Camera americane davvero in pole position per l'incarico di ambasciatrice a Roma non subito però a Thomas Smith gamma l'incaricato d'affari che ieri salutava la capitale subentrerà un altro incaricato d'affari Shawn Paoli quindi non c'è sapete non c'è un profumo diplomatico vero e proprio come ambasciatore a Roma ma un incaricato d'affari
Ma la sensazione è che il disinteresse Dellera tram piana per la sede italiana sia finito Giuba e che non mira nominerà un ambasciatore forse si attende solo il meter ma la celebrazione delle elezioni di metà mandato negli Stati Uniti e pelosi arrivata in Italia anche per riscoprire le origini abruzzesi e molisane della sua famiglia sarebbe la candidata con più chance ieri ha fatto un discorso senza schermirsi come nel suo stile voglio ringraziare il primo ministro italiano per la grande leadership è un grande amico degli Stati Uniti ha detto che l'Italia un posto che ama
E non di rito è stata la frase successiva spero di poterci tornare presto molti ne hanno ricavato la sensazione che la nomina sia possibile speranzosi in tanti e tra questi Marisa e la Federici erede di quello che resta dei salotti romani che ascoltato sotto il palco
Assai coccolato il ministro degli Esteri Luigi Di Maio davanti all'atroce guerra della Russia e l'Ucraina non ci possono essere dubbi siamo dalla parte giusta della Storia ha detto è stato notato da alcuni dei presenti quanto il suo discorso sia stato in buon inglese
Questo un patto insomma abbastanza rilevante frase centrale
La nostra comune appartenenza alla tela alleanza atlantica la nostra unità di intenti e di azione
Sono la chiave per fronteggiare le sfide comuni e difendere la pace quando l'abbiamo incrociato alla domanda su come vedesse il Governo ha sorriso su questo non rispondo è apparso rilassato abbinata Averna canta la compagna Virginia Saba
Presenti molti degli ex cinque Stelle che lo hanno seguito a partire da Vincenzo Spadafora c'era anche Manlio Di Stefano sepolta negli degli artigli ormai la sua fase anti-NATO filorussa
E Davide Crippa il capogruppo dei cinquestelle considerato il più vicino di tutti a Beppe Grillo
Molto abbracciate salutata è stata Giorgia Meloni il cui arrivo ha lasciato la scia di chi è in fase di lancio la stessa sensazione non siamo dal passaggio non epocale di Matteo Salvini e molto fotografato però mentre bacia la fidanzata alla stampa Mellone ha detto un paio di cose uno brutta scena per noi vedere il premier costretto a tornare in Italia per una bega interna dei grillini
E non solo i giornali italiani che titolo su questo anche quelli spagnoli una brutta figura che non meritiamo la seconda è stata la risposta a questa osservazione brani ho già detto che l'ultima volta che fa il premier e lei
Scuotendo la testa scettica non vi fate ingannare non vi fate portare a spasso l'ultima volta di questa legislatura intende dire Draghi
C'è da dire che diciamo nell'unica intervista che ha concesso finora il Presidente del Consiglio ha detto che
Non intendeva candidarsi alle elezioni che secondo lui il Presidente del consiglio doveva farlo nella prossima legislatura un presidente eletto se non vado errata per somma è vero che quello che nota Giorgia Meloni la frase esattamente questa quella che ha pronunciato ieri in ogni ha parlato di questa legislatura passa l'ex ministro Giuseppe Conte che l'abbraccia
Passano alcuni giornalisti con un cui lei scherza ci sono due Giorgia
Marco Minniti ex titolare del Viminale chiacchiera della crisi ucraina realtà che il governo non può cadere proprio per oggettiva situazione esterna l'Italia potrebbe approfittare di questa crisi per riguardo riguadagnare il suo ruolo
Quello di paese che sa attrarre con immediata mediterranea con l'Africa sono in corso rivolgimenti enormi assurde potremo avere uno spazio
Il ministro della Difesa Lorenzo Guerini appena rientrato dal vertice NATO salute al generale figliuolo dice che da Madrid esce una NATO più forte passa la ministra Marta Cartabia Enrico Giovannini si ferma con Renato Brunetta l'ambasciatore francese che si chiamasse
Chiacchiera con Paolo Messa
L'ex ministra Roberta Pinotti viene salutata da tanti militari ambasciatori e consiglieri diplomatici delle Repubbliche baltiche
Circondano l'ambasciatore ucraino Yaroslav Melnic si chiude con fuochi d'artificio si mangia un ottimo hamburger nordamericano con patatine pasteggia andò con uno squisito Chardonnay italiano
Italia e Stati Uniti con Draghi e pelosi sembrano di nuovo molto vicine questo un articolo che trovate sulla stampa pagina quattro degli altri fuori a comuni restando su questo tema prendiamo il foglio e andiamo a vedere invece la relazione che il ministro degli Esteri qualità
Anche di capo politico del suo
Nella sua nuova formazione allaccia con la Francia di Emanuel Macron non sarà un iter lento come quello dell'ingresso dell'Ucraina nell'Unione europea ma non sarà nemmeno un'adesione istantanea
Ma no non sarà un iter lento ma non sarà nemmeno una lesione istantanea tuttavia cosa praticamente fatta di gruppo politico di Luigi Di Maio presentato a Bruxelles al momento da due europarlamentari Daniela rondinelle Chiara Maria Gemma
Entrerà fatta a far parte del partito centrista europeo regno la formazione politica fondata dal presidente francese Manuel matrone
Di Maio ha avuto una formale via libera dalla viva voce di Macron a margine del vertice NATO i due ne hanno parlato il leader francese ha detto che si può fare appena tre anni fa Di Maio incontrava il leader estremista dei gilet gialli
Christoph cale insomma quello che evocava un colpo di stato militare in Francia provocava così la più grave crisi diplomatica con la Francia dai tempi della Seconda guerra mondiale
L'anno scorso però alla festa del foglio a Firenze Di Maio spiegando di aver cambiato idea aveva già detto che voteremmo Akron adesso fa un passo in più
Entrerà si vedrà con che tempi nel partito macro ogni anno è dello stesso dove siedono anche Carlo Calenda e Matteo Renzi si aprono scenari interessanti per il piccolo centro che potrebbe nascere in Italia in vista delle elezioni politiche
Questo scrive oggi il foglio
Andiamo avanti vediamo le altre notizie cioè tutta la questione che il filo putiniani che ancora entusiasma
Alcuni giornali non solo la verità abbiamo visto ieri
Repubblica insomma non i fondi figlio putiniani questore porte che doveva essere presentato in una conferenza stampa che si teneva appunto negli spazi spazi a disposizione dei parlamentari ed era stata sponsorizzata almeno insomma la prenotazione della della sala da un deputato del Partito democratico Andrea Romano e che ha suscitato l'ira non soltanto dei giornali
Di destra ma anche le critiche da parte di di Repubblica è oggi mi pare che l'atteggiamento strano sia allo stesso anche da parte della stampa
Motivo insomma
Motivo per i malpensanti come appunto i giornalisti della parte opposta leggete oggi da lì la verità per esempio è perché in quella quella lista in quel report che andava a indagare quali sono le espressioni non solo diciamo collegate di
Talmente ha ormai rapporto con la Russia ma in generale a una cultura neutralista se non contraria diciamo apro che gli Stati Uniti alla NATO un tema molto diffuso nel nostro Paese se non dominante soprattutto tra certi intellettuali
Insomma il motivo della discussione sembra quello
Rappresentato da Corrado Augias che infatti è nella foto che troviamo a pagina quindici al centro del caso
Scrive Francesco Grignetta il titolo che viene messo a questo pezzo è quella lista farsesca dei presunti filo Putin a tutti all'attacco del
PG
E critiche bipartisan dopo l'evento alla Camera imbarazzo tra idee ma diventa un caso che imbarazza il Pd al terzo giorno nei giornali ne parlano
Il convegno era solo un convegno a realtà sulla presunta disinformazione filorussa si saranno Strapping TT gli esponenti del ma Andrea Romano e Lia Quartapelle assieme a Riccardo Magi di più Europa che tra l'altro
Non hanno partecipato questi ultimi due all'evento anzi si sono dissociati però insomma
Questo non non non viene evidenziato in questo articolo per aver fatto da sponda due fondazioni che appunto erano le autrici reali di questo rapporto la Federazione italiana diritti umani
E la open dialogue Foundation che hanno redatto il Rapporto disinformazione sul conflitto russo ucraino già perché il punto di vista delle due fondazioni non poteva essere più partigiano e semplicistico arrivando al paradosso di etichettare come filo Putignano
Non solo una bella fetta di giornalisti ma persero due divulgatori di indiscussa indipendenza intellettuale quali
Corrado Augias e la Alessandro Barbero d'altra parte il vizio di fondo del rapporto si coglie già nelle prime righe quando si definisce il servizio pubblico televisivo rappresentativo del sistema politico
E dello stato spesso questo è quello che purtroppo troviamo oggi sui giornali ci piacerebbe raccontare la vicenda anche da un altro punto di vista perché se servizio pubblico è dovrebbe dare spazio non dico
Pali perché tanto quella sarebbe una chimera sarebbe appunto un'utopia ma almeno insomma dare spazio anche opinioni diverse invece spesso anzi quasi sembra sempre vengono ospitati anche i cui soprattutto intellettuali che hanno casualmente anche casualmente un punto di vista coincidente con quelli che anche nei sui giornali diciamo più serie come la stampa vengono considerati filo putiniani
Casualmente questi punti di vista su alcune questioni coincidono quello dello storico Alessandro Barbera quello di quello di di Corrado no Augias il fatto che il servizio pubblico di a spaccio a queste opinioni si vanno a sommare quelli e quindi qui gli altri volti che già conosciamo
E qui appunto c'è Alessandro Orsini nelle nelle foto che sono presenta sulla stampa fa sì che appunto la copertura poiché sia quella insomma
Soprattutto in alcuni programmi sia soprattutto o quella le opinioni largo spazio insomma le opinioni
Critiche verso gli Stati Uniti se non proprio fumo filo putiniani e poco spazio alle opinioni divergenti questo in alcuni programmi ovviamente non in tutti
Però
Il problema non è detto insomma non si può dire che non esista
Questo nonna non si può escludere appunto a me nessuno dice che appunto ci sia il lo zampino di Putin indietro però è una questione di opinioni che vengono rappresentate nelle trasmissioni televisive
E penso che su quello su quell'appunto incidesse ero questi questi rapporti queste ricerche a andiamo avanti però
Andiamo a vedere Macrone una con la lista dei e su gli ex brigatisti la notizia l'altro Walter è un po'dappertutto perché sembra che il Presidente della Repubblica francese si dissociati da quella decisione che ha fatto tanto lascia sorpreso il ministro della Giustizia italiano che ha fatto tanto discutere ieri
Terroristi ma cronista con l'Italia a verificare l'ipotesi del ricorso le parole del presidente dopo il no alle estradizioni le pressioni sul Procuratore
Il presidente Macrone all'indomani della sentenza che ha negato l'estradizione
Ha auspicato che gli ex militanti della lotta armata già condannati in via definitiva siano giudicati sul suolo italiano conformemente a quella che è sempre stata la politica della Francia ovvero rifiutare l'estradizione
Solo delle persone non implicate in crimini di sangue la cosiddetta dottrina Mitterrand
Stefano Montefiori a pagina quindici del Corriere vediamo anche Repubblica nelle pagine diciotto e diciannove sicuramente repubblicano di quei quotidiani più
Indignati per la decisione abbiamo visto ieri prendiamo appunto la svolta di Macrone sugli ex terroristi scrive Anaïs Ginori da Parigi noi con l'Italia valutiamo il ricorso dopo il clamoroso no dei giudici di Parigi è la richiesta di estradizione il Presidente si schiera possibile un'istanza alla Cassazione ma potrebbero esserci anche altre strade per andare ancora più lontano qui viene sentito Guido Salvini
Giudice milanese il ritorno in Italia dei dieci terroristi avrebbe un forte significato simbolico eri affermerebbe i principi di giustizia su cui si basa la nostra società
E il giudice che a Milano ha seguito le più importanti indagini sul terrorismo di destra e di sinistra a partire da piazza Fontana lo intervista a Liana Milella
Ma Kron apre uno spazio per un possibile ricorso che impressione le fa è un atteggiamento apprezzabile le autorità francesi dovrebbero avere il coraggio di superare l'apparente ostacolo giuridico
Di condanne in contumacia innanzitutto non erano contumaci ma per loro scelta si erano sottratti al giudizio davanti alle corti italiane rendendosi latitanti e poi nulla sembra opporsi a una consegna con l'esplicita richiesta
Della Francia l'assenso del nostro Paese a celebrare un nuovo giudizio con i detenuti presenti
Martedì scade il termine per il ricorso della Procura generale francese ci sarà la consegna degli ex terroristi sarebbe fortemente significativa sul piano etico perché
Non sarebbe certo una vendetta ma ristabilire un comune senso morale anche se in Italia facessero per paradosso solo pochi anni di carcere dopo trenta di latitanza abbastanza comoda sarebbe una pagina finalmente chiusa per i familiari delle vittime
Viene sentita invece accanto la legale di Pietrostefani che si chiama era in terre lealtà
Non è impunità ma una decisione fondata sul diritto dice la storica avvocata dei latitanti che sono scappati Oltralpe all'inizio degli anni ottanta
Cosa le ha detto Pietrostefani è sollevato come tutti gli altri miei clienti che ora potranno finalmente ritornare alle loro vite modeste sono orgogliosa che la giustizia francese abbia riaffermato i principi fondamentali nella completa indipendenza dal potere politico
Ci potrebbe essere un ricorso della Procura generale come ha ipotizzato Macron per me è una decisione definitiva non ho mai visto appelli in casi come questi è ricorso è previsto solo se c'è un vizio legale molto grave
E l'ispessimento in blocco delle dieci domande fa pensare che non ci sia stata la volontà di valutare a fondo i singoli casi non c'è nessuna ideologia si tratta di una decisione basata sullo stato di diritto
Citare l'articolo sei sul processo equo è offensivo per il funzionamento della giustizia in Italia le domande le fa Anaïs Ginori che la corrispondente da Parigi
La risposta le condanne in contumacia non rispettano la garanzia del diritto al nuovo processo aggiungo che non ci può essere processo equo a cinquant'anni dei fatti come nel caso di Pietrostefani ho visto che anche Mario Calabresi riconoscere dopo tutto questo tempo non ha senso mandare in prigione un uomo anziano e malato calabresi sostiene anche che la decisione francese al sapore dell'impunità che queste persone dovrebbero almeno dire la verità
Rifiuto al termine di impunità perché il tempo è un elemento giuridico incluso nel diritto non a caso esiste la prescrizione non so di quale verità parli calabresi ma Pietrostefani gli altri miei clienti parleranno solo quando non avranno più sulla loro testa la spada di Damocle delle condanne penali se un giorno come spero l'Italia farà un'amnistia allora forse alcuni di loro potrebbero avviare un dialogo umano sincero e profondo così la legale
Di Pietrostefani alla Repubblica vediamo i giornali che si occupano
Di giustizia solitamente sono il dubbio riformista sulla prima pagina
Sulla su un'altra questione però che
La questione di della strage di viareggio però prima di passare a questo resto un attimo su Repubblica per andare a pagina ventinove e leggervi almeno un passaggio invece della rubrica delle lettere che affidata come sapete a Francesco Merlo scrive una
Lettrice di Repubblica da Roma Laura la corte caro Merlo in Francia sono stati condannati gli autori
Della strage del Bata clan e contemporaneamente è stata negata l'estradizione terroristi italiani riparati in Francia sotto la protezione di Mitterrand la motivazione legata al rispetto dei diritti umani ridicolo e offensivo per le vittime erano loro parenti
E se l'Italia desse asilo politico ai terroristi del Batacchi LAN anche loro hanno agito determinato periodo politico condizionati da fattori esterni
Solo così forse francesi capirebbero l'enormità della loro ingiustizie
Risposta di Francesco Merlo ha ragione al punto in cui si ha in cui siamo la giustizia francese contraddice oltraggio
Più se stessa che la nostra giustizia la nostra storia e i figli i nipoti fratelli delle vittime che non sono
Una congrega politica ma un'umanità straziata
Lei sa però di avere anche torto non riusciranno questi sciagurati giudice arrenderci simpatici per fallo di reazione i terroristi islamisti e spararono alla gente del Batacchi lana nera rompere il nostro vincolo con Parigi
Che è la pazzia della ragione del sentimento dove ci vogliamo tutti bene noi europei
Eppure la politica la cultura francesi dopo aver a lungo protetto i bolliti della P trentotto dall'Italia dove scrivevano trionfa l'accanimento punitivo
Avevano superato le frottole della dottrina Mitterrand e finalmente capito che come i killer del Batacchi hanno anche qui killer italiane erano criminali assassini e non romantici sognatori
è vero che vecchi malati trapiantati disturbati cui terroristi oggi sono ombre e la loro pena la pena che ci fanno ma credere che ci fosse una grandezza nascosta il loro e che il vero mostro fosse lo Stato italiano repressore
Sono rimasti solo questi pessimi giudici ce ne sono anche da noi che oltraggio non se stessi la giustizia del loro Paese
Così Francesco Merlo
Abbiamo andare velocemente passiamo all'altra notizia che riguarda sempre la giustizia alla giustizia sulla strage la terribile è una delle stragi più terribili degli ultimi decenni la strage di viareggio
E dunque il dubbio viareggio piene pene ridotte e tre assolti stavolta i populisti tacciono appello bis sulla strage a Moretti cinque anni
Tredici condannati processo troppo difficile per essere strumentalizzato l'ha perso l'appello bis per la strage ferroviaria di viareggio
Del ventinove giugno due mila nove che costò la vita a trentadue persone provocò centinaia di feriti dopo il deragliamento l'esplosione di un treno che trasportava GPL
Si è concluso ieri a Firenze con tredici condanne e tre assoluzioni condanna a cinque anni per Mauro Moretti processo e sentenza talmente complesse ed aver spaventato anche i commentatori che generalmente twittano a pochi minuti dal dispositivo
Ma che stavolta hanno taciuto commento di Beniamino Minnucci rispettare le vittime ma nel giudizio penale il detto
Il debole l'imputato
Questo non si capisce il qui si effettivamente si sulla questione non conosciamo le motivazioni che hanno spinto la corte d'appello di Firenze a condannare l'ex a.d. di ferrovie
Ma ci chiediamo insieme al pass presidente dell'Unione camere penali italiane Beniamino mille uccise questa complicata vicenda giudiziaria non possa essere stata segnata anche dal combinato disposto di un populismo penali che si è fatto governo
Di una gogna di piazza dell'idea ormai radicata che si debba cercare non colpevole di un certo spessore
Questa appunto la domanda la nuova norma sulla prescrizione maturata proprio nella fase di passaggio tra la sua presidenza dell'Unione quell'attuale di Giandomenico Caiazza l'ex ministro la giustizia buona fede
Si recò a Viareggio il ventinove giugno due mila diciotto annunciò la riforma dinanzi ai ai comitati delle vittime
Quando ero presidente dell'UPI
Un CPT
Era ancora in vigore la riforma Orlando sulla prescrizione basti pensare che nel due mila quattordici il numero dei procedimenti andati in prescrizione era dimezzato rispetto al due mila cinque Bonafede seguendo la connotazione populista del suo partito
Aveva approfittato ancora una volta di una vicenda che aveva provocato grande dolore per annunciare una scriteriata riforma che avrebbe reso il processo penale infinito l'imputato invece ha diritto a un processo celebrato
Ai in tempi ragionevoli
Questo questo appunto
Tra l'altro ci ricorda appunto questo passaggio l'intervista Micucci sul Riformista Moretti condannato a cinque anni quindi diciamo l'intervista Micucci ci aiuta anche poi a Bari capire meglio questo questa apertura del dubbio
Populismo insomma in questa sentenza centrato non sappiamo dire se abbiamo poi minato la giustizia o meno del verdetto però
Senz'altro si è appoggiato a questa a questo procedimento Moretti condannato a cinque anni la pressione popolare vince
Sulla logica all'ex presidente delle Ferrovie dello Stato Moretti condannato a cinque anni
E ci colui sono stati condannati diversi altri dirigenti la strage fu provocata da un piccolissimo un guasto a un vagone di un convoglio che transitava di notte nella stazione di viareggio vicinissima molte abitazioni
Il treno deragliò trasportava Gassen gas esplose e provocò un incendio devastante la causa del deragliamento del vagone dell'esplosione fu accertato era un piccolo gancio usurato che si era spezzato perché come mai nessuno sapeva che quel gancio era usurato erano stati effettuati tutti i controlli necessari e la stessa stazione di viareggio era una stazione sicura
Ecco su tutte queste domande si è svolto il processo e si è deciso di arrivare fino all'apice della catena di comando per questo è stato imputato Moretti in persona
Naturalmente
Sul qualsiasi persona normale non pressata delle mozioni si chiede ma è possibile che fosse il presidente delle Ferrovie la persona che doveva accorgersi che quel gancio era usurato
Se invece l'accusa il più grande si riferisce a tutti i sistemi di sicurezza la protezione delle stazioni in quel caso
Di sicuro le responsabilità sono molto più larghe non è così
Il fatto è che tutto il processo si è svolto sotto una formidabile pressione popolare anche ieri in aula i parenti delle vittime si sono scagliati contro Moretti il popolo chiedevano a testa coronata un personaggio del potere
Ed è toccato a lui questo appunto la questione della strage di viareggio dobbiamo andare avanti non abbiamo ancora toccato i temi della guerra
Ci sono diverse notizie importanti oggi purtroppo
Come avete visto insomma la crisi o pre crisi oscurate erano avremo seppur senz'altro modo di parlarne e di approfondirle nei prossimi giorni intanto c'è una notizia che arriva
Al mare il fabbisogno dei serpenti con sul fronte di guerra
Con la fuga dei russi l'abbandono dell'isola considerata simbolica tre anche strategica per gli equilibri
Nel Mar Nero l'isola deserta ma piccola insomma su uno scoglio il Cremlino annuncia la partenza dei suoi militari dallo scoglio strategico gli ucraini cantano vittoria aperto un corridoio l'export del grano può ripartire
La fuga dei russi raccontata da Andrea Nicastro boom twitta felice il capo dello staff del presidente Zaleski niente più truppe russe sull'Isola dei Serpenti sarà uno scoglio senz'acqua inospitale
Quanto si vuole ma quell'isolotto al largo di Odessa è uno dei simboli della Resistenza Reina all'invasione
Essere riusciti a riprenderle è un'iniezione di fiducia all'Isola dei Serpenti compare sulle spille patriottiche su cartelli pubblicitari sugli striscioni a posti di blocco e L'isola degli eroi che quando nessuno pensava l'Ucraina potesse resistere
Lo strapotere bellico russo rifiutarono di arrendersi non importa
Se l'episodio non riluce di gloria dura e pura l'importante lo slogan i doganieri dell'isola nel lanciarono uno efficace shtetl efficacissima
Su questo atto dell'Isola dei Serpenti che russi e ucraini è cominciato il balletto delle missioni succede sempre gli uni a sostenere di non aver mai torto un capello i civili gli altri a mostrare ospedali bombardati fosse comuni eccetera
E quindi
Sullo scoglio russi si ispirano alla volpe e l'uva di Esopo IE siccome non ci interessava l'abbiamo abbandonata Mosca prova anche a fare bella figura inserendola ritirata nel Progetto di apertura delle rotte del grano per esportare gli alimenti fermi a Odessa
Adesso tocca agli Ukraine is Minari porti non dice però che se tolte le mine le sue navi militari ne approfitterebbe lo per avvicinarsi alla costa chi è fra conta un'altra storia plaude all'artiglieria a lunga gittata fatta in casa i lanciarazzi
Boh Dana
Mostra le foto dell'isola in fiamme sotto i suoi colpi e racconta degli ultimi russi scappati di notte su due motoscafi
Per gli analisti occidentali il successo sembra figlio dei lanciarazzi americani animarsi che cominciano a funzionare ma sono dettagli ieri a Kiev fa prima del coprifuoco si brindava
Alla riconquista dell'isola dei serpenti questo è un tema c'è poi il tema della Turchia che abbiamo visto nei giorni scorsi oggi
Molti approfondimenti su questo
Noi non possiamo più di tanto di dilungarci e Giuseppe Sarcina Gordini inviato a Madrid ci racconta un Erdoğan pigliatutto ok al piano su Odessa è caccia F sedici Statunitensi l'enigma dei curdi
Mercoledì pomeriggio by the ne do Anna si incontrano a margine del vertice la sera prima il presidente turco aveva ritirato il veto all'ingresso di Svezia e Finlandia nell'alleanza
Ma prima di commentare quell'accordo c'è un'urgenza da risolvere Dolan ha messo a punto un piano per sminare il porto di Odessa
E far partire le navi cariche di grano di grano leader guidare la missione coinvolgendo però anche le flotte di Bulgaria Romania domanda spiega all'interlocutore che puntino
Non vuole vedere navi di Paesi tot considera belligeranti a largo delle coste Ukraine e quindi niente Regno Unito niente Italia niente Olanda è che mentre men che meno ovviamente niente Stati Uniti
E questo tra l'altro i russi dopo altri violato praticamente quasi tutte le norme del diritto internazionale con invasione nell'Ucraina si appellano la convenzione di Montreux del trentasei che vieta tra l'altro le imbarcazioni di un paese in guerra
Di varcare lo Stretto dei Dardanelli bruciare nel Mar Nero ma questo vincolo non verrebbe applicato agli Stati rivieraschi come Bulgaria Romania appunto
Buy nel ha subito risposto per noi va bene bisogna sbloccare a tutti i costi l'esportazione dei cereali Ucraini andate avanti e così ieri pomeriggio Dardo anni visibilmente soddisfatto ha annunciato nella conferenza stampa finale che finale che l'accordo sul grande molto vicino non è ancora fatta però evidentemente manca il via libera definitivo del Cremino dopodiché by the ne ha chiesto Erdoğan come intenda gestire il memorandum d'intesa con Svezia e Finlandia
Gli Stati Uniti e non solo loro sono preoccupati che i turchi scatenino ora una caccia agli oppositori politici riparati Scandinavia
In realtà il documento contiene solo alcuni principi generali non vengono citate né organizzazione né singoli individui come si muoverà dunque la Turchia per ora risulta che i servizi segreti abbiano preparato un elenco un elenco con almeno venticinque trenta nomi sono esponenti del Petrarca il partito dei lavoratori del Kurdistan sigla che compare nella lista delle formazioni terroristiche compilata dall'Unione Europea
Ci sarebbero però anche figure dello Ye preghiere L'Unità di protezione popolare collegata al per Kaká ammaccate anche combattuto strenuamente in Siria
E a fianco degli americani controlli Isis e infine la categoria forse più controversa le autorità di Ankara vorrebbero riportare a casa e processare alcuni ufficiali ritenuti complici della congiura che provo a rovesciare il governo di Erdogan e nel luglio del due mila sedici
Sono alti gradi dell'esercito legati al predicatore islamico fai tu la vuole Enna politologo Bull Enna
Considerato il vero ispiratore del colpo di Stato fallito cui lei non vive dal due mila diciassette negli Stati Uniti protetto dal governo federale
Il memorandum comunque non prevede nessun automatismo impone però Svezia Finlandia di esaminare le richieste di estradizione presentata dalla Turchia si vedrà nel concreto caso per caso insomma Sarcina conferma
Quello che più volte c'aveva detto insomma per sommi capi conferma quello che c'aveva detto Mariano Giustino a proposito corrispondente di Radio radicale da Ankara e che oggi scrive su
Uno di quegli anni che oggi sono in edicola la ragione
A pagina cinque trovate il suo articolo
Che conferma insomma quello che uscirà appunta tra Erdogan tratta in negozi a privilegi
Il ritiro del debito insomma non è certamente dovuto all'accordo sul memorandum dichiarazioni di intenti molto generiche generica
Al leader serviva un documento da sbandierare con successo in patria per giustificare il ritiro del veto
La Turchia è entrata infatti nella stagione elettorale anche per questo ordo anni tende a creare crisi artificiali in politica
Estera in questo caso ma per il resto ci ricorda insomma quello tutto quello che abbiamo visto a all'inizio di questa rassegna stampa nel tentativo di muovere le leve del nazionalismo nel suo caso riconquistare gli elettori che lo hanno abbandonato questo la lettura di Mariano Giustino Repubblica si affida invece a Zero Calcare a pagina quindici invece segnalo Repubblica per un altro articolo che invece
Che ritrovate nella pagina opposto la pagina quattordici
Sulla Siria su Assad che riconosce i filo russi del don bassa mentre sulla Libia attenzione a quello che accade pagina ventotto del Corriere con Lorenzo Cremonesi devo scorrere velocemente
La lista che delle cose che pure mi ero segnato ma qualcosa vorrei dire suo conga andare un po'in Estremo Oriente con la visita dice CCP in che ci racconta tra l'altro il Corriere a pagina quattordici
Ed è in Congo molto diverso da quella che ha lasciato il Regno Unito sì nella Hong Kong normalizzata la città risorta dalle ceneri il leader cinese
Celebra i venticinque anni della restituzione la sua vittoria sull'opposizione è un giro d'onore da vincitore quello che esci Jim pensi al patto organizzare un Cong e c'è un condensato del pensiero cinese
Su come debba funzionare dove lampo il territorio nel dispositivo di sicurezza ha detto ieri intorno al presidente arrivato con la moglie attende di Ruanda per celebrare i venticinque anni della restituzione alla Cina
Protagonisti dell'evento sono la polizia la segretezza la tolleranza zero per il coronavirus la censura preventiva sulla stampa
E l'auto compiacimento per l'ordine ristabilito gli oppositori incarcerati e costretti all'esilio
Nel due mila diciassette quando visitò l'ultima volta l'ex colonia britannica diventata il primo luglio
Novantasette Regione ad Amministrazione Speciale esci aveva detto che sfidare il governo cinese assolutamente inammissibile ha mantenuto la parola perché il momento del modello un Paese due sistemi che garantiva un conga di Berta mai viste
Nella Repubblica popolare è stato gravemente ridimensionato non c'è più traccia dei cortei oceanici di protesta che nel due mila quattordici e soprattutto nel due mila diciannove non ospitato il potere scia venuto per questo
Per dimostrare che tutto è tornato sotto il controllo di Pechino e del partito stato e uffici a una sorta di secondo e definitivo ritorno
Di Hong Kong alla Cina Pechino ha deciso anche di riscrivere la storia nei libri per gli studenti hongkonghesi sostenendo che l'isola non fu mai colonia ma solo una parte di Cina ingiustamente occupata
Con la forza dagli imperialisti inglesi il leader arrivato su un treno superveloce
Nella stazione di colon sulla terra fu afferma che collega direttamente a scendere sul continente voleva segnalare il legame nuovo di Hong Kong con la Cina ha evitato di stringere le mani
Di dignità ritenuti socialmente distanziati tutti sottoposti a quarantenne tamponi prima dell'evento e ha proclamato Hong Kong ha restituito una sfida dopo l'altra dopo il vento la pioggia è rinata dalle sue ceneri
Questo appunto un passaggio dal Corriere della Sera su questa visita a storica
Sul Sole ventiquattro Ore forse tra le varie notizie oggi il Sole ventiquattro Ore titola sulle borse che cadono sulla recessione la BCE banche attenzione sui dividendi dividendi le politiche del governo pronti sette miliardi per il caro bollette Ignis tocca gira il gas l'allarme crescita per le borse sotto scacco
E poi Andrea Enria della vigilanza bancaria della BCE l'ipotesi di ricalcolo della cedola per le banche recessione possibile nel due mila
Ventitré questi sono alcuni dei
Ventenni che trovate però tra tutte queste notizie insomma sempre allarmanti ce n'è una diritta fatti concluso a pagina quattro Cina segnali di ripresa economica
La commissione sanitaria nazionale i tagli ai tempi di quarantena perché arriva in Cina poco più di una settimana riparte uno ripartono i voli per l'estero
I nuovi casi di contagio locali si contano sulle dita di una mano circostanze che avvantaggiano la ripresa dell'economia di Pechino
I dati ufficiali di giugno sulle PMI manifatturiero rimangano un superamento di quota cinquanta la linea rossa che segnala l'espansione
L'indice è salito a giugno a cinquanta virgola due da quarantanove virgola sei di maggio dato sotto le attese di cinquanta virgola cinque che tuttavia registra il balzo più alto negli ultimi sei mesi
I servizi tornano anch'essi nel loro ciclo espansivo per la prima volta da febbraio il pm in ufficiale non ma non manifatturiero assalito a cinquantaquattro virgola sette da quarantasette virgola otto
E questo l'ottimismo che si riflette nel recente rimbalzo delle azioni cinesi
Ed è anche l'idea che
Appunto qualcosa sia ripartendo nonostante la strategia zero pochi giorni come avete sentito le parole del presidente si è tutt'altro che archiviata anzi le allieve ripresa darà ancora più leali ai falchi del partito che la considerano indispensabile nelle Filippine invece con la storia di Maria ressa che date il premio Nobel
Premio Nobel a sorpresa
Della censura del nuovo presidente eletto nelle elezioni di maggio figlio di Marco Bui figlio che si sono presentati come presidente e vicepresidente
Il primo portale cognome storico e quello di Marcos Marcos Junior il figlio dell'ex dittatore si insedia la presidenza delle
Filippine fa subito chiudere il giornale della premio Nobel Maria ressa questa un'altra notizia che si aggiunge a quelli cinesi russi e ungheresi chiusura di media e che mette insieme la stampa a pagina ventitré
Questo appunto il il quello che possiamo dire in questo spazio sulle Filippine mentre sul Sole ventiquattro Ore torniamo per qualche notizia invece che riguarda il Giappone protagonista del vertice di gessetti sui dubbi
Sul gas insomma tentennamenti no tentennamenti non proprio una chiusura sulla sulla embargo del grande Gasol tra e scappa sul gas al Giappone tra allerta energie brusca frenata dell'industria
La produzione del settore registra il crollo più deciso da due anni il caldo record sovraccarica la domanda di elettricità imprese costrette a limitare le attività c'è un'ondata di calore molto forte che non solo ha colpito l'Italia ma soprattutto il Giappone una ondata di calore mai registrata dalle statistiche giapponesi a giugno scrive Gianluca di don Francesco
E ieri centocinque persone ricoverate il ministero dell'Ambiente nessun'allerta in ventisei regioni esortandoli persone a rimanere in casa e ad accendere l'aria condizionata
Insomma il contrario di quello che avviene in Italia il picco dei consumi domestici e negli uffici spinge ai limiti la rete elettrica Tokyo finora evitato il collasso per un soffio
Le autorità hanno suonato l'allarme blackout per quattro giorni di fila revocando lo solo ieri anche se le centrali lavorano quasi al massimo della capacità il peggio può essere scongiurato solo con la collaborazione di famiglia impresa invitate dal governo a un uso sparsi Moni uso della corrente su scala nazionale ed è la prima volta in sette anni ha quindi insomma nelle
Il
L'allarme lo stesso spegnere la luce e non esagerare con il climatizzatore però non basta il settanta per cento del consumo di energia viene dalla Corporate cha panna impresa e come il produttore di componenti auto io Rosu
Hanno annunciato un taglio dei turni per risparmiare il gruppo siderurgico Tokyo stile che usa Fornaci eletti che lunedì ha sospeso per alcune ore l'attività
In uno stabilimento anche Hitachi limita le operazioni altri come Mitsubishi e Nissan ma fanno ricorso a generatori autonomia
Questo è il Giappone gli Stati Uniti bei sulla Corte Suprema ci torna oggi domani oltre settimanali che avete visto vi invio anche alla stampa con articolo di Simona Siri sulla questione delle nomine
Proprio velocemente la notizia era già ieri sui giornali ma oggi
Rimbalza un po'su tutti e dunque la conferma potrebbe finire l'era Arcuri a Invitalia un era più che del decennale verrebbe sostituito
Dalle nipote del presidente della Repubblica Bernardo Mattarella ovviamente il fatto quotidiano è il giornale che più affonda il colpo su questa
Notizia andiamo a vedere
Pagina sette della quotidiano di Marco Travaglio che oggettivamente l'editoriale si occupa di Graglia fondate liberando pagina sette se
Invitalia al posto di Arcuri arriva il Mattarella nipote Bernardo viene dal Mediocredito ha già lavorato nell'azienda presidente sarà Sabelli caro a Giorgetti
Fu additi Alitalia-Cai quella di B il metodo formalmente il solito ruolo esecutivo nome scelto da Mario Draghi e dal mondo che ha creato un suo governo il presidente partiti
Nel caso di Invitalia che dopo quindici anni vede tramontare regno di Domenico Arcuri
Il metodo formale nasconde la completa Presa del bradisismo sull'intero rinnovo dei vertici Bernardo Mattarella nipote del presidente
Sarà l'amministratore delegato Rocco Sabelli caro al ministro leghista ma diritto tradiamo il presidente un bel due a zero
Tanto più significativo simbolicamente nella società che ospitava da tre lustri il manager dalle mi ancora che hanno che fu uno dei primi defenestrato Ida Draghi all'arrivo a Palazzo Chigi
Questa è la notizia poi su invece sulla
Procuratore
Salvi si salvi chi può il foglio i laici del CSM in subbuglio sulla gestione del caso Palamara da parte del procuratore generale di cassazione la componente laica del Consiglio superiore della magistratura quella eletta dal Parlamento
è in subbuglio rispetto a quanto sta emergendo sulla gestione
E lo scandalo Palamara da parte del procuratore generale Salvi titolare dell'azione disciplinare nei confronti delle toghe nei giorni scorsi abbiamo raccontato di come lo scandalo sul piano disciplinare si sia risolto in una sorta di amnistia generalizzata se si esclude la punizione di pochi capri espiatori contattato dal foglio il PG Salvi andrà in pensione dal nove luglio si è sottratto a qualsiasi confronto chiudendo bruscamente la telefonata il PG ha invece scelto di lasciare un'intervista al Corriere della Sera
Giovanni Bianconi abbiamo visto che però si è rivelata un boomerang
Nell'intervista Salvi ha risposto alle critiche affermando di aver esercitato in seguito allo scandalo Palamara ventinove azioni disciplinari che hanno portato a venti rinvia a giudizio quattordici sanzioni numeri miseri
Commenta con il foglio l'avvocato Stefano Cavanna membro laico del CSM ricordando che nelle famose chat di Palamara
Risultavano coinvolte centinaia di magistrati su Roma oggi invece il Messaggero cronaca
Uno di Roma
I lupi alle forte della capitale attratti dai cinghiali ho visto che oggi il foglio non se ne occupa ho dimenticato di segnalare ma vi ricordo la lettura
Oggi della Piccola posta di Adriano Sofri da Odessa inviato di rissa
E dirigismo e distacco cosa rende così stridente il sostegno alla resistenza Ucraina e la sbrigativa piccola infamia della pratica curda
E poi invece suo Agordo incredibile il giornale da cui possiamo trarre insomma io vorrei un acconto del funerale
Di Leonardo Del Vecchio è il mattino o il anche il Messaggero d'addio del vecchio con l'articolo che
Di Mario Ajello che trovate nelle pagine sei e sette l'addio del vecchio grazie presidente se il nostro orgoglio folla di cinque mila persone al funerale
Oggi qui si celebra la religione del fare fila infinita per abbracciare i figli il vescovo da un granello di senape la pump pianta più alta Agordo
Provincia di Belluno non non funerale di Stato se lo sarebbe meritato ma una grande rappresentazione dell'attaccamento di un italiano globale le sue radici
E al nostro Paese che ha avuto il Leonardo Del Vecchio un protagonista raro è un motivo d'orgoglio
Per tutti questo il funerale italiana e poi c'è anche il matrimonio italiano con cui chiudiamo vi rimandiamo la lettura
Sempre piacevole di Candida Morvillo che ci racconta Paola e
Francesca sul Corriere della Sera se
Moderno
Se lo ritroviamo il la notizia da tutte le parti insomma l'ex compagna di Paolo Berlusconi può sposa Paola Turci
Il racconto è anche lo specchio dell'Italia che tra l'altro non è solo l'Italia delle nuove generazioni perché le due protagoniste hanno una
Civile più insomma cinquantenne l'altra ultratrentenne e insomma il racconto di un'Italia nuova in questa è una speranza anche in Italia diversa in questo matrimonio
Singolare siamo partiti da una vicenda peculiare ma non troppo e chiudiamo
E chiediamo qui
Io vi ringrazio per l'ascolto per per la solita pazienza vi lascio naturalmente alla rassegna stampa del week-end che affidata a Marco Taradash a Marco Cappato e ci risentiamo nelle prossime settimane buona giornata
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