Il Bandolo - Sanità territoriale, trasformazioni e il nuovo DM 77

Puntata speciale del bandolo qui su radio radicale in collaborazione con la Fondazione fermezza per queste in collegamento come di consueto Fabio Pammolli presidente la Fondazione ferma serve il comitato per gli investimenti di Mestre o e ovviamente economista esperto di sanità tra l'altro il tema di cui parleremo quest'oggi ben trovato
Buongiorno grazie ai nostri ospiti che saluto bentornato Maurizio Sacconi presidente l'associazione per la cultura riformista
Amici di Marco Biagi e anche membro di ad alta che ben conosciamo questa radio radicale bentornato
Bentornato e ben trovato a Marcello Rivellini docente del Politecnico di Milano esperto di sanità e dell'Associazione Luca Coscioni
Beh ritrovato grazie grazie per essere con noia da Antonio Gaudioso capo della segreteria tecnica del ministro della della salute grazie per ritrovarsi qui dopo un po'di tempo questo radio radicale
Non so sono
Bullismo e grazie per essere con noi a Domenico Mantoan direttore generale di azienda se ricorda l'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali ben trovato
Grazie buona sera grazie dell'invito
E allora parliamo nuovamente dopo un'altra puntata che abbiamo dedicato due settimane fa proprio il tema della sanità torniamo a parlare di sanità alla luce anche di qualche novità perché è uscito il decreto ministeriale
Settantuno appunto appena approvato
Dal dal Governo insomma negli scorsi giorni che interviene proprio il suo umore la materia sanitaria in particolare nel rapporto tra territori ospedali ovviamente
Parleremo dei territori dei diversi territori anche degli diversi enti locali delle per diverse regioni e come ci ritroviamo ad amministrare questa nuova fase per ovviamente la sanità pubblica anche alla luce delle dei grandi sconvolgimenti e dei grandi riadattamenti dovuti alla emergenza
Della pandemia che hanno messo in luce l'abbiamo ripetuto spesso tutte le debolezze di questo sistema è anche di una sanità più capillare di prossimità particolarmente deficitarie il nostro Paese e di questo appunto discuteremo a nei nostri quarantacinque minuti a disposizione
Lascerei però prima di fare intervenire i nostri ospiti dai diventa diversi punti di vista parlare
Diciamo uno dei padroni di di casa Fabio Pammolli per appunto affrontare come coraniche quelli che saranno un po'i punti anche messi in luce da questo nuovo decreto
Ma io sarò brevissimo anche i nostri ospiti devono essere diciamo coloro che portano un contributo alla discussione di oggi certamente che il riordino di alcune funzioni che si sta realizzando Valle del degli interventi sul testo nel corpo degli interventi previsti dal piano per va a toccare dopo diversi anni proprio la dislocazione delle diverse funzioni e solleva una serie di interrogativi rispetto alle modalità attraverso le quali poi l'erogazione dei servizi sanitari Sisde si determinerà anche nelle differenze regionali
Ci sono punti di vista diversi
Ci sono opportunità e ci sono anche alcuni alcune incognite che dovremo discutere anche oggi
Io mi limito a questo è un tema che abbiamo discusso più volte in radio attraversa vari punti il ruolo della medicina generale
Il diverso rapporto possibile tra assistenza ospedaliera assistenza territoriale le proporzioni che devono essere rispettate nelle diverse Macro funzione mi una serie di aspetti che poi sono legati alla struttura dei costi delle diverse amministrazioni regionali e al modo con il quale realizzeranno questi obiettivi di maggiore prossimità rispetto al paziente questi sono alcuni dei temi
Perché il punto involucri potremmo discutere coi nostri dammi cinque nostri ospiti oggi opporsi e partiamo proprio dalla cornice generale appunto da questo da questo intervento che cerca di rimettere mano a quello che funziona per farlo funzionare meglio immagina quello che non ha funzionato per cercare di porre riparo e per questo dare la parola proprio ad Antonio Gaudioso per capire in che direzione ci stiamo muovendo
Allora pomeriggio faccio alcune anche situazioni diciamo il significato del collegamento tra le pieghe investimento così importante creare collegato non solo versiliese evidentemente qualcosa non ha funzionato ancorché per quanto ci riguarda i servizi territoriali attendono una molti anni degli investimenti strutturali strutturale
Lo dico perché si parlava delle sue caduti realtà abbiamo indicato Gazzetta Ufficiale pure ufficialmente in udienza istanze per e ma mentalmente mentre diciamo così il modello organizzativo dei servizi ospedalieri
Così netto viene sentita anche una pochi anni fa ha fatto un'operazione riguardante in organizzazioni tutti i suoi limiti nel modello ospedaliero che ha permesso anche una capacità nucleari da arresti dei cloni cosa che non abbiamo mai avuto sui servizi territoriali quindi anche nella sfida da un da una parte e quella riformare il modello organizzativo che entra in un percorso di prossimità quindi una villa il male di questo percorso è aprì la casa primo nuovo nei comuni a far sì che il i servizi di sicurezza in funzione dei bisogni del resto degli uomini contrari quindi sul territorio dall'alto tenti una componente antenne anche di verificare non c'è un'analisi comparativa delle nostre funzioni più lui di meno perché diciamo la sfida del servizio sanitario nazionale e dare risposte puntuali girati nell'isola nelle zone negli specifici gridò
E questo è sicuramente per quanto ci riguarda il il tema centrale curriculum posso fare una considerazione visto che questo cento Dennett Gray un posto dove si parla spesso di forme ben uno virgola nove sentire questi mesi tutte le notizie all'avanzo per costruire ma molto spesso tante lingue che in ottima fede
Parla verboso vivo allarme una furbo russe basta nuovo osservano cioè
Di
Compagnia tutte le cose che si stanno facendo in evidenti nella confronto così come la il servizio fino ad oggi no ci ostiniamo la regia di famiglia diamo una mano alle farmacie
Di di comunità andiamo a far funzionare nei distretti sanitari in realtà sia sbagliata non è di questo mondo
Ce ne stiamo PdL tutti insieme in modo profondo Hillary Carminello quindi stiamo andando verso qualcosa di completamente diverso
Quindi bisogna fare a diciassette rispetto a questo percorso non lavora meglio un blocco liberale e dall'altro approfittando anche della disponibilità istituzioni stanno dando mi stava a sentire costiamo insieme questo percorso perché evidentemente un percorso complesso richiede molti passaggi ma anche il coinvolgimento di tanti attori utilizzazione precursore genetica infarto angina e poi avvocato arrestato ora si è quello che intendiamo fare nei prossimi mesi il lavoro con sempre sono quelli che ci serve grandi famiglie di far sì che questa norma si trasformi
In atti di dietro e una né diciamo il lavoro fianco a fianco sarà un elemento essenziale oggi precursore intendiamo affrontare
E allora intanto grazie appunto passiamo subito la parola a a Domenico Mantoan per capire anche lato AgeNaS come vi state
Muovendo e se condivide anche alcune delle considerazioni fatte da Gaudioso
Certo che
Il DM settantasette
Il completamento che aspettavamo sicuramente dopo GM settanta fatto nel due mila quindici
E comunque erano trent'anni che si parlava di organizzazione di integrazione ospedale-territorio e non si era riusciti a scrivere un documento strutturato oggi
Eccoci agli amari percorrere quelli che sono poi i punti fondamentali di questo decreto ministeriale che appunto arrivava sette anni dopo l'ultima remise en forme diciamo così risvolti intanto testo introduttivo
Regolamento recante la definizione di modelli standard per lo sviluppo dell'assistenza territoriale del servizio sanitario nazionale allora modelli e standard
Primo
è importante che ci sia modello di riferimento nazionale non a caso parla di modelli quindi dalla possibilità comunque alle regioni di fare delle varianti ma avere un documento unitario in tutta Italia
Dove le Regioni si devono in qualche modo ispirare per potere sviluppare i propri modelli
Territoriali è una cosa fondamentale per evitare come spesso si dice che ci siano ventuno sistemi sanitari diverso
Poi il tema dello standard
Con loro
E la prima volta che si offre un modello organizzativo e in un documento ufficiale vengono anche definiti quali sono le figure il numero delle figure professionali necessarie per potere sostenere questo modello organizzativo
Il terzo punto importantissimo mai successo negli ultimi almeno quindici anni
Tutti i documenti nella sanità degli ultimi quindici anni finivano con una frasetta imposti voluta dal dalla ragioneria dello stato ad invarianza di risorse
Quindi di fatto nel momento in cui tu declini tutta una serie di organizzazioni poi sottoscrivere l'invarianza di risorse sostanzialmente mi impone ardimento
Oggi per la prima volta questo gli standard di questo di M. settantasette dove sono stati scritti guanti infermiere di famiglia ci vogliono trenta mila
Quanti assistenti sociali ci vogliono quanti medici di medicina generale ci vogliono
Per la prima volta questo documento è stato interamente finanziato dal MEF cioè il trenta mila infermieri sono stati interamente finanziati da noi si apre un'altra partita
E cioè ma è meglio avere questo problema no e cioè ma abbiamo i trenta mila infermieri
No che li abbiamo bisogna avere la capacità formativa dell'università che oggi è di diciassette mila infermieri all'anno
Aumenti a venti ventuno ventidue mila infermieri l'anno ma oggi abbiamo la possibilità di andare all'università schierare con precisione il fabbisogno del sistema sanitario per quindici anni avendo avuto il tetto di spesa del personale il fabbisogno era determinato sostanzialmente dalla turnover altro concetto importante che vengono definite cioè il Pnr grande investimento del PM perché paga i muri un investimento in termini di fino a termini strutturali
Noi diamo la possibilità questo viene settantasette rianimarlo per cui andiamo a definire come sarà l'organizzazione del lavoro all'interno delle case dei Comuni tab
Con con l'interdisciplinarietà
Con le modalità con cui i professionisti devono relazionarsi tra di loro con un obiettivo
E cioè prendere in carico la comunitari quaranta cinquanta mila abitanti di riferimento sia insani sia malati che all'Inter questa casa di comunità Aldo
Ci sono anche le stock finanzia spot saranno finanziate dalle Regioni con fondi propri con l'articolo venti però andiamo definire un nuovo modello organizza attivo delle cure primarie
A cui si aggiunge l'altro grande investimento non presente quindi M sessantasette
Ma Senato che tutto l'investimento che sta facendo in telemedicina per cui tele visitate riconosciuto
Telemonitoraggio la centrale operativa una ogni cento mila abitanti che raccoglierà tutte le informazioni sanitari che derivano dai dai telemonitoraggio avrà il compito di mettere in sinergia in sintonia tutti i vari modelli organizzativo per fare un esempio il caposala al medico che il venerdì pomeriggio deve di mettere un operato uno oncologico
Che succede quante volte è successo che viene mandato a domicilio resta da solo il sabato la domenica non sa a chi rivolgersi
Oggi grazie a queste strutture le dimissioni saranno dimissioni organizzati sarebbe missioni protette e in cui qualsiasi professionista della sanità del territorio
Che si troverà di fronte a un problema organizzativo
Potrà rivolgersi alla corte o ci si troverà di fronte un problema clinico grazie Tele consulto integrale tele visita potrà relazionarsi con un professionista specialista di riferimento con il medico di medicina generale
è una riforma a mio parere molto
Innovativa molto che che che dovrebbe veramente cambiare la storia dell'organizzazione sanitaria del territorio qual è la sfida oggi abbiamo i muri oggi abbiamo il modello organizzativo abbiamo i soldi abbiamo definito anche i professionisti la sfida s'a questo destino politica ha fatto la sua parte io dico che a questo punto la sfida tocca al management avremo direttore generale direttore sanitario direttori di distretto in grado di attivare in tutta Italia questo nuovo modello organizzativo entro il due mila ventisei
Ecco qui secondo me adesso la sfida è questa cioè cercare il management in grado di
Realizzare le realizzare questo in tempi ragionevoli siccome so che poi Gaudioso ci deve lasciare qualche minuto prima volevo chiedere visto che non ne abbiamo parlato in anticipo all'inizio c'è tornato
Quali sono secondo lei i punti in più importanti questo Iannone
Che appunto ridefinisce gli standard e i modelli per
L'assistenza delle italiane nell'ambito del servizio sanitario nazionale
Bene prima di tutto seguendo quello che riceveva quanto due minuti fa primati si passa diciamo da un modello di servizio sanitario nazionale basato di Fiji fisici al modello Marchesi carico
Perché questa è la grande sfida come come cioè ieri c'è spesso che riguarda riguarda l'assistenza domiciliare
Qualche nuovo uno poiché si signor sul territorio in maniera ieri l'avviso sorridi medici di famiglia ignari rinasce pensi nei novanta e farmacie incomunicabilità notturno in modo strutturato rimuovere di locazione senza vita
Poi nei grandi comuni narrano l'assistenza medica e infermieristica continuativa specialisti neanche non sempre un ricevimento con il monello coerenza di voler presentare l'avevo acquisita Murri si faceva riferimento prima per poi arrivare in ospedale cioè l'idea servizio che in qualche modo pena lineare via casi bisogni delle persone in qualche modo devono tornare per quanto mi riguarda anche rispetto alla le storie di persone disoccupate nichilismo civico una cosa a cui tengo particolarmente il collegamento tra lungo quello di cui stiamo parlando propriamente fondamentale ma anche nell'organizzazione dei servizi sociali all'interno della casa di comunità
Andai nel mondo uno virgola sai bene unico serali preferendo verificazione sociosanitaria perché non è serio un Paese dice cittadini guerra quantità servizi di natura complessivamente da parte socio sanitario
Ma nel due mila tre io non sulla fino ad un certo punto poiché il televisore embargo sedici in un'altra parte la sfida che stiamo trovando avrà nell'isolamento enfasi che anche la parte integrazione socio sanitaria una valutazione interne di pagare diciamo un servizio sulla base diviso in quel singolo cittadino diciamo possa finalmente dopo tanti anni diventare un elemento obiettivo e aggiungo un'altra cosa prima si faceva riferimento anche la cartella di vicina
Bene parte loro tanti anni e incaricato quando un cittadino si spostava Roma-Milano per farsi curare gli venisse detto Bezzi volatile raffinata non ne fa ma anche qualche mese fa ecco la nostra sfida e fare in modo che anche con l'indicazione fa sugli investimenti importanti visitatori regia sul fascicolo sanitario elettronico in relazione a quello di cui stiamo parlando chi si è nazionale chiedo alle undici il dato generici eterogenea isole informazioni riguardano investimenti giusti dove c'è bisogno e dall'altra parte che i cittadini molisani ruolo c'era mani lungo moderno indovinare
Cioè c'è grazie grazie almeno Antonio Gaudioso Larizza corrente ovviamente di questi temi si è occupato allungo alcol uccide anche nell'epoca in cui era ministro ministro lavoro di politiche sociali anche del welfare che che vive ha ricompreso per un periodo anche mi sa la sanità ecco che cosa sta cambiando e quali sono secondo lei gli elementi di forza o di debolezza punto a DDT questo piano che tenta di ridefinire degli standard e di dare degli indirizzi
Concreti Rispetto rispetto appunto a quelli di sette anni fa ormai
Da tempo interni saluto lei ed tutti partecipante questo incontro e coloro che ci ascoltano perché prima credo di essere stato molto quando Francesco la di questi temi parliamo da molti attende discutiamo da molti anni
Cioè di un riequilibrio si trova i cosiddetti macrolivelli di assistenza e sono tre la prevenzione
I servizi territoriali di cui oggi discutiamo e la spedalità
Quando realizzammo nel due mila nove la legge sul federalismo fiscale quale presupposto di un regionalismo responsabile anche soprattutto con riferimento alla spesa socio sanitaria ipotizzando
Fino agli anni tra il territoriale
I servizi socio sanitari avrebbero dovuto rappresentare il cinquantuno per cento della stesa riducendo la spedalità quarantaquattro per cento in modo da vedere la rimanente quota a disposizione della prevenzione
Vorrei ricordare che negli anni è stato sono stati prodotti documenti importanti come il DM settanta del due mila quindici che ha indicato i criteri lei Nenni
Per la efficienza ospedaliera e il programma nazionale del degli esiti che ci ha detto come molte strutture ospedaliere fossero inadeguate a ad affrontare i problemi dell'arguzia
Sta di fatto che molte regioni perché noi oggi non possiamo parlare di un servizio sanitario nazionale Emma dobbiamo parlare di molti servizi sanitari regionali in molte regioni c'è stata una resistenza
A razionalizzare l'offerta ospedaliera ospedaliere a spostare risorse sui servizi socio sanitari territoriali stante che la pandemia ACI ha ha trovato le diverse regioni i numeri
Diversa capacità lì affrontarla
Non soltanto attraverso la specializzazione non soltanto attraverso ospedalizzazioni che spesso non avevano nemmeno le garanzie dei distanziamento dire che quindi hanno prodotto anche un'ulteriore pandemia non so collinare
Oggi noi dobbiamo pensare alle risorse del PM ma partendo da una situazione difficile che si registra ove più ove meno nella regione nel senso che se c'è una una pandemia esaltato Eltsin precedentemente presenti si sono allungate le liste di attesa
C'è una pressione sui pronti soccorsi del pronto soccorso molto molto forte
Anche per patologie gravi ci sono purtroppo colpevoli attese in questa situazione occorre un cronoprogramma non si può prescindere dalla successione delle azioni
Non si può immaginare un modello e poi calarlo in realtà regionali che sono molto diverse l'una dall'altra come sa benissimo l'inventore dell'AgeNaS
E e non noi e se c'è una priorità che mi permetto di sottolineare inevitabile di qui stranamente non ho sentito parlare negli interventi che mi hanno preceduto e il nodo dei medici di medicina generale
Possiamo parlare dei servizi socio sanitari territoriali fingendo che non vi sia un problema e che questo problema alla a mio avviso è così importante
Che il questa discussione sotto traccia tra farli avvenga regredire a mio avviso a dipendenti pubblici
Con conseguenze negative di vario genere tra le quali soprattutto quella che ne servirebbero molti di più mentre abbiamo una programmazione ce ne dà molti di meno di quelli che servirebbero già con un sistema convenzionato
Be'io penso che la scelta fondamentale senza la quale questa questo sviluppo dei servizi territoriali Linda rischia di rimanere di tradursi case vuote case fisiche vuoto pressoché vuota è quello della il di negoziare come decisamente con fermezza
Con le organizzazioni rappresentative dei medici di medicina generale la loro evoluzione verso le società tra professionisti verso quelle aggregazioni funzionali territoriali con gli studi associati che devono avere degli standard minimi fondamentali
Possiamo parlare anche di un numero minimo di medici che si mettono insieme
Possiamo immaginare di chiedere anche altre figure professionali all'interno di questa aggregazione possiamo immaginare che ci possa essere la capacità di diagnostica più elementare come come dire l'ecografia possiamo immaginare di che vi siano servizi di telemedicina agli assistiti miglior per cui questi studi associati rispondono che il controllo
Di controllo da remoto più di persone che indossano lei sensori che riguardano la loro ancorché riguardavano la loro situazione insomma questo negoziato
Perché si tratta di un vero e proprio negoziato fatto
Non semplice non semplice Mapello ama tanto difficile in quanto necessario non ho non ho visto ancora decollare
E questa la preoccupazione che esprimono livelli mentre e serve i servizi regionali sono sottoposti a forte tensione
Una battuta sola quando potremmo parlare di un servizio socio sanitario nazionale
Quando tutti i sistemi saranno interoperabili gli uni con gli altri fino a quel giorno
Non possiamo ma facciamo fatica a parlare dei servizi regionali perché anche all'interno di una dimensione regionale
Anche a Milano perfino di una dimensione provinciale non c'è interoperabilità compiuta tra sistemi informativi Sorato tappa ci sono anche molti livelli di assistenza
Di differenti diciamo per quali qualità e capillarità
E appunto Area Marcello Crivelli che appunto l'esperto di politiche sanitarie e di sanità e docente al Politecnico di Milano aveva partecipato anche Luigi
A un altro incontro la due settimane fa qui su Radio Radicale e torniamo su alcuni punti più specifici questa volta rispetto al PM di cui stiamo discutendo e anche a quello che immagina trasportato dagli altri
Importanti interlocutori
Sì lascia liberi ma salutare dare un abbraccio Maurizio Sacconi che sono circa vent'anni forse che in un incontro ma siamo stati comprando inventore Commissioni bilancio
Ancora ricordo compagni di banco compagni morirono familiare esaltanti farmi querela liberamente Lawson fuori tutta diciamo valorizzazione sono
Che che avevo voglia di fare
Io devo dire che non è che non sono d'accordo con quello che è stato dei tanti Black emette sono
D'accordo un po'con tutti
Personalmente l'ultimo intervento in Lorenzo sulla medicina generale eccetera però sono preoccupato e in qualche modo che anche questo che Esione
Diciamo non ci sia l'illusione
Che nuovo possa avvenire tramite l'introduzione due in tutta una serie di sigle gli acronimi che sono sempre no è solo un glossario di sanità pazzesco perché ogni volta
Sì sì sono una sceltissime novantuno Johnson peraltro soverchianti comunitari poc'record eccetera ce ne sono una quantità
Ecco allora un disegno evitare che c'è è un sia un disegno peraltro che va nella direzione giusta ma che sia centrato sul con la preoccupazione di tutti questi nuovi acronimi e nuove situazioni che sono molto sulla carta
Poco nella testa secondo me degli operatori quindi culturalmente sto parlando e quindi sono un pericolo secondo me mentre a mio avviso più che cioè oltre a questo per cui per dire non è che sia io sia contrario ossia ma sono preoccupata perché non ci sia un effettivo passaggio diciamo le cose come stanno come sono di potere
Cioè di Boltiere da certi settori dalla sanità ad altri
Allora nel novantadue novantatré è stato fatto una forse la riforma più profonda la riforma nella storia d'Italia
Ecco a sanità naturalmente Elisa è stato fatto un allora servire i Comuni non c'è proprio tutto il potere alle Regioni oppure questo modo rifinanziamento a pioggia e a posteriori la vogliamo
Perché ci vuole facciamo Visa prestazioni col DRG pozze punto dieci quindici anni perché in pratica però insomma poi entrato e quindi lei sono state fatte
Anche delle scelte che cambiavano proprio il funzionamento Telco non solo le sigle per dire è come essere uso evaso da queste cose rischiato anche quello però
C'è stato proprio un candidato ecco io ho il timore spero di essere smentito naturalmente
Di sbagliarmi ma che questa vicenda ci sia tutta una serie di acronimi di sigle nuove eccetera
E tutto sommato poca roba nuova
Perché come diceva prima Orizio se si va in una casa unitario appena nate alcune a Milano mi sono precipitato perché mi piace sperimentare ed ecco eccetera
E in effetti lancerà nessuna riverenza senonché cartelli erano diversi ma il medico di medicina generale non c'era le cose che sede era un poliambulatorio com'era prima cioè adesso per carità inizio per cui magari migliorerà io questo non non nego niente però la preoccupazione è questa cioè che ci sia un rinnovamento molto più nel disegno diciamo che nella sostanza ecco quindi questo è un pericolo forte una sanità perché la sanità è un sistema di scudo
Come tutti i sistemi soprattutto pubblici
Abbastanza estesi è chiaro che il cambiamento viene visto come un disturbo generalizzato diciamo fornito da da gran parte per cui ecco quindi direi che il problema fondamentale e riuscire cento a fare nuove connessioni perché il sistema così non è connesso all'improvviso interno quindi non non è che può funzionare mai che in queste nuove connessioni
Si erano solo formali o delle sigle ma chi si è un passaggio di potere reale
Per esempio i medesimi chiederà io devo andare dal medico di medicina generale ed è uscire già con la prenotazione
Della mia Attack piuttosto che del ricovero piuttosto che
Che non si de la visita specialistica quindi ci deve essere un CDA dunque ci ci
Cioè diciamo in in ballo anche tutto il tema della demografia italiana in cui una larga parte falsata dei pazienti diciamo analizzano anziani e hanno poco fa il libraio degli eredi del più anziano il tutto il Pd dice conosco bene
Questo
Nel suo problematica dell'anziano ecco ma è il un quindi questo ci deve essere diciamo che il meglio dei sia generale diceva bene rimase con i diciamo qui bisogna discutere di questa cosa deve avere il potere di fare immediatamente gli avere anche gli strumenti magari la segretaria c'è da dire quindi devono essere almeno tre o quattro medici più le segreteria cerette io devo andare anziano dalla bella devo uscire
Con cinque la prescrizione cioè dal giorno in cui devo andare in quel posto non è che poi gli votarla la c'è invece attualmente il giro delle sette chiese
Ai pochi allargati comunitarie non esita prima a fare quel determinato la mia preoccupazione chiudo qui perché non voglio far perdere tempo
è che questo nuovo diciamo questa nuova architettura
Ecco non sia
Leggiamo poi reale ma sia stemperata per così dire poi dal fatto che tutti continuano a fare grosso modo perché poi qualche miglioramento c'è sembra grosso modo quello che facevano prima
Diciamo no che non sia un cambiamento epocale come ci aspetteremo che fosse dopo ovviamente vede nulla le scusate Costanza questo quindi quindi questo e qui chiudo veramente
Questo è il ruolo del ministero secondo lei io tanti sono uno dei critici del ministero la salute
Non per le decisioni singole per carità perché non ma per il fatto che le lamiere una una presenza più attiva direi quasi costrittiva
Dice crea a maggior ragione quando si c'è una riforma quando c'è la la volontà di di di cambiare le cose realmente quindi deve essere mentre finora il ministero storicamente sto parlando Nella Salute è rimasto un po'spettatore un po'mediatore e poco diciamo costrittore non usa una parola sbagliata ma per rendere conto
L'idea allora siccome Gaudioso si ci sta per per lasciare solo una battuta al volo visto che è stato tirato in ballo da Crivelli che poi ovviamente mappa
Ora sì una cosa diavolo voleva da me a me stesso come funziona il sistema perché avevo assomiglia ovviamente non è detto che lei non sia auspicabile un cambiamento e ve lo dice uno che per venticinque anni si occupa dei diritti dei cittadini diciamo così
In questo modo Maicon gliele settantuno verificazione i servizi territoriali mettiamo a disposizione circa sette miliardi di euro una cifra notevolissima centesimo più centesimo meno
Concede colleghi indiani davo che è stato fatto negli uffici arrivasse in questi mesi anche il muso financo comunicativo con le regioni
In un contesto dove ed è un dato di fatto in un unico senza nessuna valutazione di merito per fare una riforma milanese la con il ventitré vengono il giovane più o meno e Ministero della salute vendite annunciatore ci siamo trovati ventidue a uno
E un mese e mezzo due mesi non entra neanche nell'elenco dei clienti erano fra diciamo e si è andati consiglio dei ministri che è stato fatto un'operazione naturalmente non si fa
Ma la Presidenza del Consiglio ha fatto un'azione forte ed è stato approvato il viene settantasette perché era un romanzo andava in stretta
Vi faccio un altro esempio
Non più tardi di tre settimane fa strappato un'interrogazione parlamentare nessun problema legato alla mancata attuazione fino alla deve rimanere nazionale della cosa significa
Quattro anni fa una malattia metteva a disposizione poche centinaia di migliaia di euro per fare questa queste nazionali ad un certo punto giustamente il Parlamento già chiesto ma scusate ma ed allora infatti restano nella nella Conferenza Stato-Regioni nel locale motivi perché la nelle risoluzioni ONU ordina la cosa non non si sblocca evoca nell'aria ora diciamo in questo caso non è un problema dire buono o cattivo magari diciamo c'è un problema di merito visivo avevano unificata però noi oltre dell'iniziativa abbiamo un problema dove nella nella quotidianità quindi e diciamo credo in questione invernali guardiani laddove nella nella prossima la il con il prossimo Parlamento che fosse un aggiustamento
Penso invece la riforma del Titolo quinta fa nove e c'è una qualcuno che voleva non amano veneta dottore lo sta interne che bisogna garantire la scena più vicino possibile cittadino ma dall'altra parte se nuovo funziona c'è bisogno di intervenire grazie
Augusto è così e allora Mantovan per per un ulteriore disposte dato Grazia Gaudioso che che deve tornare diciamo Malindi internisti istituzionali grazie per essere stato con una
Allora cerco di rispondere un po'alle obiezioni che sono state fa secondo me il DM settantasette Valetto e nel momento in cui si legge di M. settantasette forse si capisce che dietro l'acronimo poste a casa di unità c'è un modello organizzativo
La cosa positiva poi degli acronimi e avere fatto di M. settantasette che definisce chiaramente cos'è una casa di comunità così all'ospedale di Monza cos'è una cosa evitiamo quello che è successo negli ultimi vent'anni che ogni Regione chiama e la stessa cosa con acronimi viverci
La casa di comunità ah beh è stata fatta concepita proprio perché interno il cittadino venga preso in carico ci sono undici infermieri i familiari comunità sette amministrativi
Ci sono addirittura operatori informatici proprio perché si cerca di da si è cercato di dare un modello positivo che il cittadino medio presente anche uno dei più correre in giro per le il per sette chiese come diceva Rivellini prima
Quando è stato introdotto mi ricordo nel novantaquattro i DRG come diceva lui c'è voluto dieci anni prima che il DRG deve oggi DRG nessuno pensa di poter fare a meno del DRG quindi ci sarà bisogno
Di un tempo permettere difatti l'ho detto prima mi preoccupa il fatto che ci siano che ci sia il management come si chiama oggi inni del management in grado di realizzarvi ne avremo problemi avremmo bisogno di formazione cioè nei confronti dei professionisti sia nei confronti nemmeno la Germania meglio avere questi problemi piuttosto che non avere un'idea ad applicare perché l'idea era applicare presunto un modello organizzativo da applicare presuppone che poi ci sia un cambiamento conseguenti
E arriva a parlare di mezzi pubblici stasera e perché non abbiamo parlato di una risoluzione sarà perché è fondamentale
Che il medico di medicina generale sia compliante con questo modello organizzativo
Qual è l'uno strumento lo strumento dal CN e rispetto a tutta una serie di come dire di i desideri più o meno manifesti
Per cui qualcuno vorrebbe mezzi medicea saranno i dipendenti Murder in questo oggi il medico medicina generale litigo libero professionista convenzionato l'apporto di lavorare con lamentato dall'ACN a gennaio di quest'anno si è fermarsi e firmato la parte normativa della CNN sedici diciotto quindi diciamo tre anni dopo un certo ma già nei questo ACN
Ci sono sono stati introdotti dei concerti organizzativi per cui già oggi è possibile da parte del merito è è possibile da parte delle regioni pretendere da parte dei mezzi in medicina generale i il il lavoro nelle case di comunità un ruolo importante ce l'avrà sicuramente il prossimo aziende e ricordo che chi andrà a definire il prossimo insieme c'è un atto di indirizzo delle regioni del Ministero della Salute e che c'è un tavolo che si chiama si sappia dove da una parte succedute le organizzazione sindacali nell'altra succedute le regioni quello sarà il tavolo
Dove il nuovo ACN deve contenere i modelli organizzativi senza stravolgere senza secondo me
Andare in cerca della della dipendenza che porterebbe sicuramente sicuramente qualche problema ma all'interno dell'attuale contratto di lavoro io credo che ci siano tutte le condizioni anche da parte dei medici di medicina generale
Che stanno capendo anche la bontà di questo modello organizzativo menu che centrato sul medico di medicina generale tutto il documento scritto per valorizzare la figura del medico di medicina generale quindici c'è bisogno di indennizzi un cambio culturale c'era bisogno
Del fatto che il documento vada letto guarda digerito padre capito e ci sono anch'io d'accordo che c'è bisogno di un ruolo centrale
Che il decreto un po'assegni narrati nella stessa misura il compito di monitorare e di fare una relazione semestrale del Ministero della Salute ma il combinato disposto altri al Ministero della salute sono d'accordo anch'io
Che deve avere un ruolo come dire di controllo nelle regioni che fanno bene
Di supporto alle regioni che magari fanno più fatica ad attuare questo modello organizzativo
Ma ci sono tutte le condizioni perché come nel novantadue come nel novantaquattro che sono state ricordate riforme importantissime io ritengo che questa sia una riforma paragonabili sicuramente a quella del novantaquattro quando fu introdotto la anzi anzi aziendalizzazione del sistema sanitario
Riforme che ha bisogno di tempo di cultura di professionisti nuovi però è una riforma che secondo me dovrà grandi frutti per il cittadino
Ecco e e grazie Mantova Fabio Pammolli in chiusura mi sembra insomma che tutte le considerazioni nostri ospiti se non saremo più interessanti ci abbiano aiutato a inquadrare meglio la cornice di questo nuovo regolamento per la definizione di modelli standard per lo sviluppo dell'assistenza
Territoriali nell'ambito del Servizio sanitario nazionale come prego
Mi perdoni solo prima che proprio nanogrammo allunga solo un solo un'osservazione la presa in carico del cittadino cioè riprendendo in modo pratico che carissimo
Vecchio amico a usava prima dove vai cittadino va nella casa di comunità che dovrebbe essere per cinquanta mila abitanti ne conosciamo qual è il territorio italiano bolle Mantova lo conosce benissimo
Colpo dicono c'è per esempio la provincia di Belluno ma conosce la Provincia italiano diffusamente fatta di piccoli comuni qual è il punto
E che tecnici chiamerebbero sporca il primo punto di incontro
Non può non è forse lo studio del medico di medicina generale o lo studio associato come io spero di prossimità il concetto dalla prossimità è fondamentale perché la gran parte delle persone non era in grado di prendere una macchina di fare venti chilometri
Ho trenta o quaranta chilometri per andare a trovare la casa di comunità
Tra parentesi vedo che ci sono fanno tutto in questo periodo nelle regioni in più gli immobiliaristi che coloro che sono preoccupati di dare contenuti e contenitori grazie
Ecco una rispondo leggendo il documento casa della comunità standard su due punti una casa di comunità ogni quaranta cinquanta mila abitanti casi di comunità spoke
E ambulatori medici di medicina generale diatribe la scelta tenendo conto delle caratteristiche orografiche demografiche del territorio al fine di favorire la capillarità dei servizi è maggiore equità di accesso in particolare nelle aree interne disoccupati allora questa è ovvio che organizzare le cure primarie in una città come Roma fine a casa di comunità ogni qui un quartiere di Roma cento mila abitanti certo che diverso organizzare la casa dei le cure primarie a Belluno o nel delta del Po o in Basilicata allora quindi se qui si gioca la capacità organizzativa delle regioni qui si gioca la necessità secondo me come diceva Maurizio Sacconi che anche i medici di medicina generale devo fare devono fare una involuzione per cui costruire delle associazioni di di professionisti leccare le case di L'Unità sono una ogni quarantacinque cinquanta mila abitanti
Nel Sud le aveva previste una ogni trenta mila abitanti lì
Si trova tutta una serie di ordini modelli organizzativi di prestazioni eccetera
Poi inevitabilmente nel resto del territorio per favorire ilarità la capillarità dovranno essere previste in caso di comunità discografiche potranno essere ambulatori di quattro cinque medici di medicina generale raggruppati in forme varie di associazioni di medici alle quali garantiremo gli infermieri da ultimo anche la possibilità che ci possono essere dei degli ambulatori singoli immagino del Delta del Po immagino a Belluno immagino in Basilicata quindi
A casa di comunità sia Abel si aggiunge
All'attuale modello che deve essere implementato quindi non stiamo pensando a un cittadino che deve prendere la macchina però ricordo che ma ricorda il cittadino prende la macchina
Oggi ci sono venticinque milioni gli accessi nei pronti soccorsi il novanta per cento degli accessi in pronto soccorso sono codici bianchi codici verdi perché perché il cittadino non trova a livello altro presidio omaggio all'altro presidio
Quindi con il cittadino alla macchina oggi deve prenderla comunque per andare in pronto soccorso noi stiamo creando un modello dove vicino a casa sua troverà risposta per il novanta per cento dei suoi bisogni
E verrà perché verrà preso in carico
Per cui se c'è bisogno di trasferirlo perché il maldipancia si trasforma in un sospetto infarto sarà cura della casa di unità della scopa organizzare il trasporto in ospedale nell'ospedale più attrezzato per per per quella patologia
Chiarissimo Fabio Pammolli in chiusura
Innanzitutto credo che sia una testimonianza della Shell della gravità della scelta attuale della radio di dedicare tempo spazio questi termini ci torneremo perché ne abbiamo già parlato
Perché si tratta insieme a tutti i temi dell'UE nel fare della Vetrella dell'evoluzione della del nostro Welfare State dei temi molto importanti che devono essere discussi i dettagli
Io credo che sia importante sottolineare rispetto a quello che è già stato detto la rilevanza di quella che sarà la futura evoluzione del rapporto tra Stato e regioni
Sia a livello macro economico e di assetto di politica economica quale modello di federalismo vorremmo realizzare o di assetto di coordinamento diciamo
E questo è un punto molto importante perché poi anche la definizione di tale che
Comuni e di standard comuni che possano facilitare il percorso
Di convergenza a cui faceva riferimento Domenico Mantoan
Richiedevano in Force mentre di cornice di indicatori che siano poi indicatori effettivamente usati nell'allocazione delle risorse e quindi qui torniamo a una questione di fondo che quella di quale disciplina fiscale in senso ampio
Potremo avvalerci per far sì che poi come dire i migliori siano premiati e non abbiamo invece delle forme di redenzione attraverso la reintroduzione
Dalla porta dalla finestra di forme più o meno camuffate di spesa storica avuti incidenza di spesa storica perché
Condivido la preoccupazione espressa da Maurizio Sacconi
E la condivido anche negli aspetti minuti ma vorrei soffermarmi sugli aspetti più macroscopici che quella dell'eterogeneità delle configurazioni di costo delle diverse amministrazioni regionali di e delle conseguenze che forme di irreversibilità delle strutture di costo possono poi determinare nel comportamento delle amministrazioni regionali quindi io concordo su un punto che ha evidenziato manto Anna e che aveva sottolineato anche Gaudioso è chiaro che questo intervento non può produrre risultati domani mattina
Questo intervento di valenza architetturale
L'elemento che voglio sottolineare è il fatto che lo dobbiamo accompagnare in maniera adeguata e qui ci sono due elementi un elemento è una nota positiva
Io credo che nonostante tutte le critiche che spesso ricordiamo le critiche più volgari che sono state quella delle manine
Per cui bisognava mettere alla forca i funzionari della Ragioneria generale dello Stato questo oggi chi richiama assunzioni di responsabilità o cambiamenti di pelle dovrebbe ricordarli questi passaggi che hanno avuto un effetto istituzionale a mio avviso devastante perché uscivano dal gabinetto del primo ministro
Ma il punto è che la Ragioneria generale dello Stato il ministero dell'Economia e delle Finanze sta avendo un'evoluzione perché dovendo gestire all'interazione con la Commissione europea sul Pnr
C'è stata una investitura maggiore di quanto già non avvenisse in prima sui contenuti tecnici operativi dei provvedimenti questo è un aspetto importante
Perché il dialogo tra sordi tra ministero distesa e organo di controllo contabile diventa un dialogo strutturato attraverso procedure
Che non sono solo di carattere ispettivo ma sono anche di tessuto delle decisioni di politica economica su questo dovremmo fare un grande investimento
I richiami alla tessera sanitaria e al ruolo che i due ministeri avranno sono molto importanti la seconda considerazione più problematica perché condivido con Crivelli Luini
E lo abbiamo misurato non voglio chiamare in causa Mantoan nelle sue precedenti
Funzioni ma lo abbiamo toccato con la mano perché se se ti ricordi ma lei è la prima volta che indicammo Domenico Mantova hanno era per analizzare come mai il Veneto aveva delle prestazioni anche di accesso ai dati georeferenziati sui focolai
Che erano molto diversi e scoprì in modo che è l'integrazione territoriale alla quale faceva riferimento Sacconi anche con l'integrazione dei dati della medicina del lavoro forniva una serie di in punti informativi che quel sistema era in grado di gestire di elaborare
Altri sistemi non erano in grado di farlo e purtroppo c'è un convitato di pietra ancora oggi che il ministero della Salute perché le competenze tecniche informatiche e statistiche
Richiedono di essere rafforzate quindi oltre al fabbisogno informativo
Sforzatevi formativo di nuovi infermieri di nuovi medici abbiamo anche un importante fabbisogno di riqualificazione tecnico-professionale
Di tutti i vertici quadri e la struttura del ministero della Salute questa penso l'ultima sia una vera priorità che dobbiamo aggredire con grande laicità e con grande rispetto dei tempi che sono necessari per modificare strutture di questo tipo ma anche con grande consapevolezza e continuità
Ecco ci dobbiamo fermare qui grazie davvero per questo la ricchissima puntata speciale del del bandolo che ha toccato un tema importante su cui torneremo più e più volte come la sanità Enza penso a questo viaggio nel mondo della sanità come sta
Cambiando grazie a tutti i nostri ospiti Antonio Gaudioso Fabio Pammolli Marcello pidiellini Domenico Mantoan
E grazie davvero amaro Maurizio Sacconi per essere stati con con noi l'appuntamento al prossimo la prossima settimana stesso posto stessa ora sempre su Radio Radicale grazie deriva anche ad eradicare la Fondazione serve alla prossima