A trent'anni da mani pulite. Presentazione del dossier di Mondoperaio 6/2022

Allora io dico due parole di introduzione entrato nel Polo dire doveva presidente
Che avevo un po'di di fare presa mattina va a telefonare all'alba provenire quindi
Io faccio anche Ambra introduttore da da da da chi dà la parola poi faceva parlare Simona Colarizi e poi vendere diciamo chiude questa tavola rotonda poi
Avere o discussione in amicizia c'è la recitazione dal dica
Va bene bene
Possiamo partire
Grazie grazie della vostra presenza presentiamo ad oggi qui al Censis ringraziando Dio ci ospita con affetto e amicizia
Con il suo Presidente dell'idea che qui alla mia destra il un un dossier speciale diciamo così che abbiamo pubblicato su Mondoperaio del numero sei dell'anno in corso numero di giugno del due mila ventidue
E che abbiamo voluto dedicare a una riflessione
Serie veritiera diciamo oggettiva nella vicenda di Mani pulite di Tangentopoli da trent'anni
Dalla sua o circostanza fondativa ne hanno parlato i giornali in questi mesi
Si è attenuato di molto il confronto a partire dalla dalla dalla da febbraio diciamo così da quando dalla
Data diciamo fondativa di Mondoperaio sarebbe l'arresto di questo Chiesa abbinato a un pazzo
Noi abbiamo voluto farlo sì un po'più distaccato dalla dal confronto del diciamo dal dibattito abbastanza nuovo innovativo io secondo me insieme un secondo la mia opinione
Ebbe a chiesto a una serie di di di di amici di di competenti e di esperti di parlarne poi c'è una una tela si testimonianza del nel nel dossier di non dico protagonisti ma testimoni del tempo per cui mi metto anch'io che concludo
Con una parola di Gesù commesso il oltre utilizzato un detto di Gesù del del Vangelo di Giovanni la verità vi renderà liberi come titolo del questo pezzo ispiratore
De dedotta di tutto il dossier sostanzialmente ma anche della nostra azione di molti di quelli che hanno collaborato con noi in questi ultimi vent'anni specie per tentare di costruire una riflessione storico critica veritiera è oggettiva della vicenda socialista del socialismo dei nostri tempi del socialismo di Craxi diciamo così tre per fare una una sintesi
Il il nostro obiettivo è quello non solo di dichiarare la verità di raccontare la verità di quella che noi consideriamo estera verità oggettiva che in qualche maniera se devo dare una
Una valutazione diciamo ha preso piede in questi tre dati di disastri successivi alla fase di trasformazione diciamo così catastrofica che fu quella del novanta novantadue novantaquattro
Ma il nostro obiettivo è tentare di guardare al di là di questa dall'esperienza che ne viene
Da una riflessione oggettive veritiera ripeto di quella vicenda per tentare di ricostruire la politica nelle sue fondi fra i fondamenti della sue
Fondamenti culturali innanzitutto ma anche solidali sociali umani collettivi
Noi veniamo da un'esperienza che forse già un po'in parte anche rovinato
Tarcento altamente cioè i nostri partiti partire la nostra esperienza giovanile ma non solo giovanile
Le nostre greca azioni sociali e culturali del nostro tempo di trenta quaranta cinquanta anni fa erano delle famiglie mettiamola in questi termini erano innanzitutto
Per i luoghi collettivi in cui la solidarietà la comunione di intenti gli obiettivi realistici la stessa cultura ed espressione girava con questa logica
Tra i cattolici e anche direi tra la nella sinistra un po'ingarbugliata che era all'estrema rispetto al socialismo e cioè i comunisti del tempo che erano tra l'altro maggioritari e prevalentemente dominanti della sinistra all'epoca
Allora questa nostra condizione non sappiamo come riproporrà almeno io non so come possa essere riproposta
Nella non solo una testimonianza ma anche la concretezza dell'agire della politica
Che ha bisogno come il pane non solo di competenza assolutamente di esperienza fatta sul campo di conoscenza collettiva ma anche di comunità di stare insieme
Di apprezzarsi rullato di migliorarsi di dire a uno stai sbagliando
Questo è in qualche maniera la nostra aspirazione io vorrei che in qualche maniera anche questo dossier anche questo sforzo che abbiamo fatto su Mondoperaio
Cioè su una rivista che in qualche maniera rappresenta ancora la continuità della nostra forza ed è la nostra tradizione culturale
Venne nel mille novecentoquarantotto fondò Mondoperaio
Perché era stato fatto fuori da segretario del partito dopo il diciotto ab dopo la sconfitta storica
Prima lo fondò con Isolde animale in con Forlan cosa simpatica
E veritiera
E che noi abbiamo voluto pubblicare cinque sei anni fa la pubblica il nostro antico e Barroso direttore Luigi Covatta che purtroppo in calce ad un anno fa
E la alla dimostrazione concreta la le prove documentaria di questa foto di questa vicenda quando abbiamo voluto fare lo perché volevamo far capire
Che anche noi abbiamo deciso il piatto e debiti prese i soldi
Dalla dall'Unione Sovietica navale dove dal KGB ma l'abbiamo voluto spiegare perché poi per per ragionare sul Corrêa poi è uscito dal lo steso negli come la stessa rivista nella sua storia perché vedi poi cinquantasei
Fa quelle alla quella uscita sull'Ungheria perché va al governo con la democrazia italiana e in pianta
Un'azione positiva per l'Italia non solo per la sinistra italiana evidentemente c'è qualcosa che va oltre e questo qualcosa in qualche maniera noi consideriamo e vediamo che è rimasto nella storia e nella tradizione di Mondoperaio che ci rende ancora oggi vogliosi di portarlo avanti
Desideroso di battersi per su io ho parlato con fin troppo entusiasmo ocra un forte obiettività ringrazio innanzitutto ma i due con relatori che hanno avuto avuto la bontà dei
Introdurre questo di accettare il nostro invito a introdurre questo argomento Simona Colarizi
In particolare qui alla mia sinistra nostra amica carissima e grande storica italiana e Beppe verità Presidente del Censis che chiuderà do subito la parola Simona Colarizi
Grazie grazie Gennaro grazie a tutti e ovviamente grazie al nostro ospite e a radio radicale il
Questo da sono molto contento accettato molto volentieri questo
Questo vostro invito perché questo fascicolo di Mondoperaio è un
Del fascicolo molto interessante che porta avanti un secondo me è un un'analisi un percorso interpretativo di quella che è stata un di quello che è stato uno dei momenti scusate l'enfasi ma in fondo e il più drammatico della vita e della della Repubblica italiana
Non c'è mai stato è una frattura crea una frattura di cui forse non si è percepito all'esterno o negli anni che si sono susseguiti quanto è stata marcante e devastante nella storia della repubblica questa frattura
Quindi grazie grazie per avermi invitato grazie veramente per tutti i contributi che sono stati Cass sono esposti qui
Le ultime osservazioni di Gennaro mi fanno mi portano a una considerazione laica è una considerazione un po'preliminare anche perché debbo dire che
Dato che nel in questo questo bel fascicolo
Gran parte una parte importante degli interventi è dedicata soprattutto al discorso giudiziario al discorso di Tangentopoli al discorso della dell'invasione
Del potere giudiziario di uno più potere terzo dello Stato nella politica e ti questo ritornerò
Siccome i contributi sono molti io non ho la competenza per entrare proprio nel merito delle questioni giudiziarie anche se quel poco che ho potuto raccogliere
Mi e quello che voi avete offerto parlo appunto di patrona Montiglio Marino Gargani eccentriche e tutti gli autori di questo di questo dossier
Mi confermano e mi aiutano a capire ancora di più quello che già per esempio Fabrizio Cicchitto aveva messo molto in luce nei suoi lavori che sono stati per me è una delle fonti dell'ultimo lavoro che io ho fatto questa avevo però detto che volevo cominciare con un'osservazione di Acquaviva è non lo so non l'ho dimenticato spulciato ogni tanto io vado per la tangente
L'osservazione di Acquaviva c'era il portato a Nenni a male in corso e alla fondazione di Mondoperaio bene a me pare che una delle questioni e forse uno oggi dei dei difetti una critica che si può fare a tutti i partiti della Prima Repubblica e quello di non aver fatto capire al Paese che la politica Kokoschka
Ci sono i costi della politica
Non l'ho mai capito questa strana pruderie
Dei partiti o questo voler imporsi questo è veramente secondo me è un residuo novecentesco di un di una società organizzata per partiti che non c'era più già negli anni Sessanta già negli anni Quaranta e già negli anni Cinquanta
Cioè in cui c'era una società diversa era una società molto meno articolata molto meno industrializzata molto meno moderna ma su questo c'è De Rita e non non dico una parola di più su base pattizia della società
E quindi hanno mantenuto questa visione della politica
Come se fosse una cosa spirituali un volontaria quando sappiamo benissimo che nemmeno nella religione cattolica si può parlare di tutto questo volontarismo
E qua c'è il fatto ribatte forse me lo confermi finì l'otto per mille alla fatto la Chiesa accerto proprio per sottolineare quanto quanto poi e quanto poi tutto quello che è successo anche a livello ecclesiastico ce lo dice no insomma sappiamo tutti di afa ivi le questioni del Vaticano
Bene questo è un difetto è un difetto ma magari ed è una cosa assurda perché nemmeno la storiografia ha tirato fuori questo problema
Guardate che c'è un grossissimo problema che è quello di una storiografia che per per molti anni per troppi anni è rimasta veramente al traino dei partiti
Erano gli intellettuali organici al traino e di queste cose non si doveva parlare guarda mi ricordo sempre che nei primissimi anni Ottanta io andai ad Amsterdam a fare un una ricerca sulla sulle carte dell'Internazionale socialista perché mi interessava di capire
Qualche nel la rottura socialista fra del praticamente la rottura dell'unità d'azione tra socialisti e comunisti del cinquantasei che cosa li internazionale
Diceva di questo e quanto era entrata
E aveva incoraggiato questa
Questa separazione questa parziale sempre separazione
Bene le carte dell'Internazionale socialista per un buon sessanta per cento
Parlano di Savoldi
Andate a vederle è quasi impressionante ma non è impressionante normale
Perché quando nel cinquantasei
Abbiamo Lassissi abbiamo la rottura del patto d'unità d'azione che guidata in parte ci sono tutte le missioni dei degli esponenti dell'Internazionale socialista in Italia per aiutare questa scissione la prima cosa è il primo problema è comunque cosa viviamo
Con che soldi vediamo cioè come ci possiamo staccare
Dai i soldi polacchi com'era oddio mio scusate
Scusate
Scusate
Più che scusandosi devo no
E adesso non voglio spegnere ma non è per
Ma non è una cosa semplice io sono in ballo davanti adesso mi aspetto
Allora dicevo è quindi e questo è era un problema
Era un problema ed era normale l'Internazionale socialista
Rispose molto mestamente che non aveva abbastanza fondi per poter finanziare i partiti socialisti oltretutto calcolate che eravamo in piena decolonizzazione chairman altri problemi sul tappeto
Dopodiché sappiamo quali erano i meccanismi quelli che De Mita chiama e questo lo richiama lo richiama Fabrizio nel suo libro
Dei compiti diciamo sub istituzionali per esempio delle partecipazioni statali lo dice apertamente non c'è nulla di segreto però lo dice in una direzione democristiana cioè al Paese e tutto ciò non veniva detto
Cioè la politica era una cosa assai si faceva politica perché si aveva una missione
E lette e l'opinione pubblica seguiva la politica per questo bene detto questo faccio un solo faccio una chicca cioè il regalo una chicca patrono
Ed è l'unico intervento che io farò sulla questione giudiziaria perché il patrono ha citato
Nel suo saggio
Un dunque adesso lo devo ritrovare ha citato il procuratore generale Massimo Pinotti del mille novecentoquarantasette posso chiedere a patrono di raccontare cosa diceva al massimo pilota per si lo racconti poi nel tuo intervento bene allora allora ci capiamo solo io e te va bene poi gli altri capiranno dopo a vi segnalo che nel mille novecento novanta tre
Sulla Repubblica di Scalfari
E sto parlando di un liberale a tutto tondo o no
Che cosa c'è scritto
E stiano molto attenti procuratori di giustizia
Perché essi non stanno amministrando soltanto l'azione penale
Stanno gestendo un processo di moralizzazione vivo pilastri atterrare trovata Breda passi proprio allora dunque
Allora
Ho preso anche troppo dentro tranquillo ma insomma fino a un certo punto allora Orsina Orsina non c'è è stato molto gentile a dire che ho cercato di fare un inquadramento storiografico del nel mio ultimo libro passata e presente
E in effetti non si può assolutamente ridurre il discorso della caduta del sistema politico italiano nel novantadue novantaquattro solamente sul discorso della corruzione e dell'invasione dei giudici nella politica
Ci sono altre ragioni che portano al crollo del sistema sono abbastanza concatenate naturalmente tra di loro come sempre accade io sono una ammiratrici ancora di quel di quel libro negli Stati Uniti è stato pubblicato nel settantasette settantotto in Italia mi sembra nell'ottantuno di Kuan Lins
è un libro molto interessante perché è un libro sulla caduta dei sistemi democratici e parla però della caduta dei sistemi democratici detta liberale
E la sua tesi che a me affascina e su cui io ho cercato sempre di misurare i il mio discorso storie storico alla mia ricostruzione storica
è che la caduta dei regimi democratici non è inevitabile
L'in questo non sono così d'accordo Conte cioè non c'è nulla di inevitabile ci sono tutta una serie di concatenazioni di avvenimenti e di momenti in cui si può si potrebbe si dovrebbe intervenire e non si è intervenuto
Ci ecco
E però questa importante importante ricordarcelo perché per esempio di nuovo sono d'accordo con le parole introduttive del fascicolo di Acquaviva
Quando per esempio colosso molto d'accordo mi interesserebbe di capire anche il vostro il vostro
Cadere perché se non sbaglio Acquaviva dice
Che l'ultimo tempo utile
Per la politica
Era stato il no l'ottantasette novantadue cioè bisognava intervenire prima dell'otto o nel momento stesso dell'ottantasette lì sono state commessi degli errori intatto
E a quel punto peraltro era ancora forse qualche spazio di intervenire però la politica sesso unici data e se a mio giudizio si è suicidata con il Caf
è stato con il Caf
Cioè non si poteva affrontare tutto ciò che stava succedendo
E nel mondo e che si sapeva che sarebbe successo perché non è possibile non è che improvvisamente crolla il muro di Berlino improvvisamente abbiamo la crisi finanziaria improvvisamente il debito pubblico sale alle stelle
Ovviamente non c'è nulla di improvviso
E quindi diciamo è stato forse se volete il governo più inadeguato a a affrontare quelle che sarebbero state queste evoluzione del sistema in questo io chiedo ragione poi ci sono anche altre responsabilità
Dunque torno momento al saggio diossina come potete immaginare io faccio soprattutto storia politica per cui è chiaro che su questo mi va ad intervenire di Orsina fa una distinzione molto sottile anche un molto colta di Reyes Pino Zingale addirittura quando dice
Noi non dobbiamo fare una storia di Tangentopoli ma dobbiamo della cioè non dobbiamo fare la storia politica di Tangentopoli
Dobbiamo fare la storia del politico all'epoca di Tangentopoli
Se è sempre sempre stato m'Orsina è intelligente è sempre stata sempre una osservazione che vuole corrompere determinati schemi egli arrivò lo apprezzo lo conosco da tanti temi
Cioè che cosa significa il suo discorso nel suo discorso c'è stata quella che lui dice c'è stata un'invasione di quello che è il territorio del politico
E l'invasione di questo territorio del politico è un'invasione di
Corpi estranei al territorio che spetta alla politica
E cioè è è
è stato il territorio del politico è stato colonizzato da logiche aliene letti cattivi esempi è una logica il nel modo in cui è stata usata aliena dal territorio della politica
E i giudici naturalmente e questo l'abbiamo detto lì c'è stata proprio una invasione di campo
Diciamo i manager
Anche lì si è dato
C'è un'invasione nel territorio della politica di un discorso invece tecnico e lo chiamiamo così anche se a me non piace considerare governi tecnici come qualcosa di estraneo al politico
Non è così però però viene percepito in questo modo
E e l'altro concetto che che Orsina accompagna questa invasione del territorio politico e il discorso di dire che che cosa è mancato nella classe politica
Non di tutti gli anni Ottanta perché ci prova non è che non non non prova alle a fare le riforme negli anni ottanta però e ebbe a poco a poco è mancato proprio un un progetto
E e il progetto dovrà essere lanciato secondo me nell'ottantasette però e e e tutto quello che era il progresso la modernità che era stato il senso della politica dal mille novecento parlo solo della Repubblica da ma dal mille novecento
Cinquanta in poi pensiamo a tutta quella che è la progettualità per arrivare a una modernità beh tutto questo degno
Viene ormai non non c'è più una direzione politica che porti a un discorso su quale debba essere il progresso verso la modernità e non avviene più attraverso cui sito non avviene più attraverso il filtro della politica
Io voglio solo fare un osservazione finale ed è una osservazione finale
A cui io meditato a lungo e che ho anche accennato nel mio libro parlando esclusivamente ovviamente di politica
Questo naturalmente implica molto il ruolo dei media su cui c'è un venti saggio nel in modo per Ayo Martini ha fatto un bellissimo saggio sul sui media
Dunque la
Il si è sempre detto e
Si è sempre detto e credo che su questo siamo parte tutti d'accordo che diciamo c'è un tramonto progressivo
Della politica e dei partiti politici c'è una crisi dei partiti politici gli storici hanno scritto moltissimo su questo dicendo addirittura facendola risalire alla fine degli anni Settanta
In cui parlano appunto di crisi della Repubblica sono stati pubblicati tra i grossi volumi incustodito riuniti tutte le le analisi degli storici bisogna secondo me ancora ripensarci del perché la crisi è della fine degli anni Settanta che poi è stata diciamo un po'circoscritta alla all'assassinio di Moro naturalmente il dopo Moro e la crisi dei partiti
Perché per quali ragioni a me pare che la crisi dei partiti
O comunque la dei legittimazione dei partiti nel Paese
è cominciata
Col sessantotto è cominciata con la fine degli anni sessanta
Ed è cominciata se volete in maniera esplicita con la strage di Milano del sessantanove
Perché in questa crisi dei partiti in questa delegittimazione dei partiti entrano tre elementi che sono già presenti negli anni settanta e che si danno solo a diciamo radicali Zanda ovvia vi sia
Cioè la la politica in particolare ovviamente la democrazia cristiana che è al governo
In un governo bloccato e su questo è stato sono stati scritti fiumi
Si direbbe un tempo si doveva dire un tempo fiumi di piombo insomma ma
La stampa piombo non c'è più
Stragi di piazza Fontana quindi delegittimazione sul doppio Stato
I partiti complici dell'eversione
Questo è terribile
è terribile per delegittimare i partiti impartiti complici della criminalità organizzata altra delegittimazione
I partiti corrotti
Terza delegittimazione
Basta leggere io invito a leggere l'articolo di Pasolini comparso sul Corriere della Sera nel mille novecentosettantacinque
Per capire quanto fango è stato riversato sulla classe Politi
Sui partiti
Se noi andiamo e e questo e è chiaro che che a un certo punto diventano fragili
è chiaro che una serie di forze compresi i giudici della gioco giovanissimi ovviamente negli anni settanta arrivati alle procure generali negli anni ottanta
Anche questo è stato assorbito
è stato assorbito dagli intellettuali è stata assorbito dai professori universitari che erano degli student Ellie che poi solo dire a casa da andati in cattedra però negli anni settanta ottanta anzi degli anni Ottanta diciamo
E tutto questo però se noi lo andiamo a vedere a concludere
Negli ultimi anni ben impressiona
Guardate che nel momento in cui c'è la strage di Capaci intanto a parte che durante tutti gli anni Ottanta non li abbiamo l'emergenza criminalità e questo sembra più uno anche questo però serve per una
Degli atti filtrazione dei giudici e
Perché insomma un'opinione pubblica così favorevole ai giudici in Italia paese dell'illegalità ben stava ecco però c'è alcunché c'è anche queste c'è anche Sensi ben se si guarda ai sensi legge se si rilegge io alcune cose le ho citate che ama hanno fatto particolarmente impressione
è quanto delle stragi di mafia a partire da Borsellino a partire da Falcone poi da Borsellino ma anche prima
Si usi questo questa demonizzazione della classe politica richiamando tutto il doppio Stato
Scende richiamando il fatto che questa classe politica questi partiti DC i partiti di governo eccetera eccetera sono stati complici dell'eversione
Mafiosa nera
E poi in più sono corrotti
Grazie
Grazie grazie a volte
Deride ancora Beppe verità per la sua illuminazione darci darci la luce dicevo
Una di solito si dice che non devi da ci sta sempre bene su qualsiasi argomento infiocchettato gli argomenti è mi sento un po'anch'io a me in questa situazione nel senso che il fenomeno Tangentopoli il volume che abbiamo che stiamo commentando
Non dovrebbe non compete a me perché è un discorso tutto politico tutto legato a una dialettica politica a un come dice appunto
Patrono nella sua intervento Norzi nel suo intervento è una storia del politico non della politica all'epoca di Tangentopoli come il politico il modo di esserlo la politica si è trasformata che c'entro io da questo su questo punto che non sono politiche son dei saggi minori Petruccioli bellissimo su la realtà milanese dal crediti e Cicchitto
Dichiara grane tutti molto più politici di quanto posso fare io
Io impreparazione a questa chiacchierata vi sono andato a leggere i rapporti in via le mie considerazioni generali del novantuno novantadue novantatré
Per dire ma che succedeva nel Paese mentre avveniva Tangentopoli perché avveniva d'argento
E mi sono ritrovato con due titoli fondamentale il titolo del novantuno che era lo sviluppo si fa stretto è il titolo del novantadue che era si rompe l'invaso borghese
Spiego queste due cose
Perché secondo me e c'entrano nel discorso
Nel novantuno lo sviluppo si fa stretto significa che lo sviluppo italiano degli anni sessanta e settanta
E in parte dei dei primi anni Ottanta fino a alta a metà anni ottanta è un un tumulto lo sviluppo di massa
è uno sviluppo enorme
Lo sviluppo fattosi localismi centodieci localismi dovevamo mai avute no un Paese con centodieci realtà locale
Con una realtà sommersa che aveva del tutto distrutto i vecchi parametri della statistica economica con una piccola impresa ormai essere straordinariamente potente centonovanta c'era stato dal sessantotto sessantanove all'ottantacinque ottantasei l'esplosione dello sviluppo di Max
A un certo punto nel a fine anni ottanta questo sviluppo si fa stretta
Perché perché non c'era più restino a larghe polmoni della società
Sì lui cominciava a parlare di cose più specifiche i conti pubblici in intervento
Nella grande impresa arrivava la globalizzazione e la finanza diventava importante danzante a al discorso al all'analisi si fa qui dentro
Della figura e della strategia di un Gardini insomma c'è un meccanismo in cui lo sviluppo di massa non c'era più c'era lo sviluppo o oltre gli spazi per alcuni protagonisti dello sviluppo
Quelli che si sentono muove lo volevano morto in uno spazio stretto
Gardini è uno di quelli lo fa in una maniera così spregiudicata e
E e e intelligente e arrivi ci metterebbe la vetrina
Perché perché il cui sviluppo diventata stretta se lo sviluppo di Antar stretto chi è che gestisce le regole dello sviluppo
Chi è che dice questo si può fare questo e un secolo fa
E lì probabilmente intera in in gioco a fine anni ottanta entra in gioco meccanismo Roma potere della magistratura
Che prima non esisteva
Non esisteva io ricordo
La l'esplosione dell'economia sommersa apparato tanto per dire perché l'ho citata ieri non nella mia intervista su Repubblica mai dormito messa Pratella tutta illegale
Tutto dal modo in cui si andava prende due gli stracci al porto di Livorno con
Con modo furgone addirittura certe volte rubati presi a prestito al modo in cui si faceva il lavaggio degli stracci nel Bisenzio facendo sostanzialmente inquinamento nel fiume era tutto illegale ma se mai visto negli anni fra il sessantacinque e sessantasei e l'ottantacinque che è un devoto che un magistrato di die
Di Prato abbia fatto qualcosa contro l'imprenditore contro un di una assessore all'Ambiente niente perché lo sviluppo trascinava doppie non era possibile modificare nel momento in cui lo sviluppo da da da da Honda larga diventa tanti ruscelli piccoli più o meno perfidi naturalmente
Dalla finanza alle partecipazioni statali agli accordi internazionali gli accordi fra privati e partecipazioni statali tutto il caso Noemi vede commenti e e e Ferruzzi
N allora problema di nel nello sviluppo stretto i protagonisti sono visibili e sono tocca
Non è difficile andare difficile andare a vedere chi sono i protagonisti molto devianti
Dello sviluppo largo Brindisi Taranto di Sassuolo o di Fabriano no in ogni e non era in era impossibile
Nel momento in cui lo dico così tutti si fa stretto e passa non più sulla massa dell'onda larga ma passa sopra i rivoli
Non a caso anche del potere le i sei in qualche modo colpiti è lì a un certo punto la cultura
Divino del del del procuratore di Napoli che invece siamo qui per modernizzare non è più neppure un problema di moralizzare dolosi credo che modernizza perché dice
Lo sviluppo è stretto non lo ricordiamo eliminiamo gli spazi
Devianti e facciamo una reale modernizzazione
Questa è la prima la prima Regione di riflessione che mi ha tenuta rileggendo di testi
La seconda
Dell'anno successivo si rompe l'invaso borghese
Se si rompe rimasto borghese Chicco ma
Ricordiamoci che tutti gli anni
Sessanta sono stati anni di passaggio degli anni cinquanta stati anni di arrangiamento di ricostruzioni ieri ieri riabilitazione della gente a lavorare ma gli anni sessanta settanta
In parte anni ottanta sono stati gli anni dell'esplosione del ceto medio
Che non era borghese era piccolo borghesi direbbe Pasolini
Era piccolo borghese era la maggioranza del Paese
Quando si diceva negli anni settanta ottanta che tutto era ceto medio tranne due o tre Gianni Agnelli e qualche altro di livello alto e qualche foto
Disgraziato che non sente non c'era ma ancora da mangiare ma in mezzo c'era un un corpo borghese eccetto medievista piccolo borghese ma molto massiccio molto forte
Eccoli è quel tipo di realtà era una realtà se vogliamo che presidiava allo sviluppo
Che presidiava un ordinato svolgimento del sistema
Si diceva che era tutto democristiano il
Nel cielo Meridiana ed era vero
Siamo stati democristiani che avevano fatto degli agricoltori dei contadini braccianti affamati hanno fatto dei coltivatori diretti sia dei piccoli imprenditori
I democristiani erano fatto pubblica assunzione di gente di ogni tipo i democristiani erano creato migliaia di impiegati delle scuole o o di bidelli delle scuole avevano creata per la loro cultura interclassista e avevano creato qualcosa che non fosse proprietario Enrico hanno creato qualcosa di diverso
Io ricordo che quando nel settantotto settanta
Io scrissi il testo delle considerazioni generali tutte segrete morto tutte sul caso Moro perché era morto tre mesi prima
E Craxi riesce ad Acquaviva sale proprio andargli era a far vedere prima prima che fosse pubblicato
Io andai da Craxi Heche ex invece io mandare nel caso Moro la lettura che io ho fatto il caso Moro si voleva punire il cuore dello stato non sapendo che l'Italia non ha un cuore nello stato d'animo e Craxi invece mi fece tutta una domanda su tre domande su quello che sta avvenendo nella realtà locale nella crescita della borghesia
La crescita di questo ceto medio dice ma questo può diventarne o borghesia può diventar qualcosa
Di moderno nel senso nelle grandi borghesi continentale io dico qualche dubbio però visti però con uno sforzo si può fare e lui mi lasciò dicendo dal sulla porta
Se lei dice il vero io ci faccio l'onda lunga della mia politica queste furono le Dom né l'ulteriore e interpreta egoista parliamo del settantotto e Craxi non era ancora diventato preside
Non è ancora entrata al governo aveva fatto la sua esperienza c'era ancora un politico libero dal dal potere sostanzialmente decideva di se stesso del partito
è io ricordo che invece alla fine questa cosa qui in gara in Craxi si spense su
Non si non si presentò mai più se non qua poche volte guardando Alfa un una parlata alla Borsa di Milano dicendo qui c'è una nuova borghesia cresceva non non non
Non ci non ci gioco
E nel momento in cui dieci anni dopo sostanzialmente il queste invaso borghese questo questo corpaccione italiano in cui il novanta per cento era sceso media si rompe
Nessuna guida proprio
Se lo se fosse stato guidato in questa la la
La cosa che io faccio a Craxi ha fatto tante cose buone Ignone essersi tanto Wiener cavalcato una trasformazione borghese del Paese
Ma di aver fatto altro ancora ma perché è entrato nella logica della presidenza del Consiglio del potere della gestione del del della quantità dell'oggi
E a me se Craxi avesse probabilmente fatto quel tipo di scelta probabilmente non ci sarebbe stata
Quella rottura frammentazione dell'impasto borghese in cui ciascuno riprendeva isola con se non c'è un invaso borghese ma ci siamo la frammentazione libico le borghesie ecco perché la magistratura non deve essere con una delle maggiori poteri borghesi del Paese
Così come perché va anche l'Italia non deve essere una de dei propri
Perché tutti i meccanismi perché il direttore dell'Associazione industriali di Prato Oddi no o di Lucca non devono essere potente ognuno ha ripreso i suoi poteri e si è rotto un meccanismo
Non è mai esistente in senso proprio ma tendenzialmente esistente di cultura borghesi
Questo questi sono i due ricche due letture che mi sono fatto per per prepararmi ad oggi
Riflettendo momentino devo dire che c'è qualcosa di più
Storicamente questo è un paese che non accetta una modernizzazione guidata
Ho una modernizzazione di massa
La vuole sempre che ci sia qualcuno che ne è responsabile
Pensandoci bene aveva avuto una prima esplosione di uno sviluppo di massa con il miracolo economico italiano
Cinquantotto del Santo due sessantadue
Dove Fini
Con una ripresa di possesso
Di Banca d'Italia e Tesoro Dina Galli Colombo
La paura della della cultura lo sviluppo di massa porta subito a stringere i freni
Successivamente fra il sessantuno sessantadue il sessantotto sessantanove ritorna non attraverso il miracolo economico dei Brambilla dei veicoli del del dopoguerra ma ritorna negli anni sessanta con una forza spaventosa e quella dei consumi chi frena
L'ondata nel consumismo su quelli del Sessantotto l'élite sessantottina
Che comincia se legge dei primi testi dei delle riviste del sessantotto sono tutte anti consumista
Sono tutte di una sinistra rigorosa
Per sono tutte scritte probabilmente da figli di di alto borghesi di no non faccio i nomi perché alcuni sono di casa mia
Però era così
E per certi versi
Tutto quello che in qualche modo vive più una cultura di massa finita nel viene in qualche modo strozzata interpretate impormi impossessata
La qualcuno che vuole guidata da carri Colombo una volta sessantotto all'altra lo stesso Berlusconi
Berlusconi ci aveva in mano una cultura di massa perché alla sua cultura televisive eccone certo punto lascia quella sua colture fa tra il governo con una coccola classe dirigente probabilmente alcune buone alcuni no ma sia a favore essere fregato senza culturale Stefania perché tutto sommato e allora fare le sue le sue operazioni
Per certi versi lo stessa cultura che delinea una cultura che a un certo punto non ammette di essere una cultura di massa vuole in qualche modo a vere le tre o quattro idee che che modificano la massa
Quota mille euro arredi e cittadinanza scene c'è questa idea di andare a sentire se il governatore d'accordo se il governatore crediti in USA contro la secoli Cuno
Noi abbiamo credo finiscono in questo che il problema ancora oggi ancora si è che in questa i danni che è fatta di una cultura sempre di massa sempre ma non è un mondo di ieri
Ad un certo punto ha intanto fa i conti di un'élite che si sovrappone io mi ritengo
Non so chi circolare padre risorgimentale incalzato contro l'idea dello Stato nazionale e disse vogliono fare di un mondo una piccola nazione dicendo l'Italia è un modo l'Italia è un mondo diversificate l'Italia è fatta di milioni di realtà diverse farle una piccola nazione con i suoi procuratore generale presso Banca d'Italia con le sue l'associazione mimi uffici chiedo garanzie ecco è una follia
E noi invece da anni la centocinquant'anni continuano a fare un'azione invece di rispettare una cultura di mondo questa
La mia vocazione personale lo sapete e quindi la sovrappongo è un discorso che si mise era
Noi se ci mettiamo dentro una logica di statualità innanzitutto che è quella dei nostri padri risorgimentali
Statualità innanzitutto escludiamo buona parte dell'Italgas l'Italia
Che mondo diceva nel mondo c'è anche la madre nel mondo c'è anche la corruzione per carità però in quel mondo dei leader non puoi metterti soltanto nella dimensione statuale
E non avere alcun dialogo se non quello rimette in galera chiunque non Tigers finito
Pessimistico ma purtroppo vediamo un po'di ragionare a partire anche da queste considerazioni non diciamo dei riformisti di questo qui in qualche maniera scappo
Un po'diversi dalla cultura dei veri ma insomma anche Priori fornisca
Abbiamo col confronto qui subito Cicchitto se volete portarvi il Mitrotta Raniero attaccavano comunitarie
Va bene
Ma io parto da una affermazione provocatoria nel senso che secondo me il finanziamento irregolare irregolare dei partiti sta nella costituzione materiale della Repubblica
E si sa nella costituzione materiale della Repubblica se noi facciamo i conti con il retroterra internazionale che si determinò negli anni cruciali dal quarantacinque al quarantotto
Non è una storia di guardie e ladri è e in altre no
Il io trovo un punto cruciale poi sto un po'in soggezione rispetto a
A Simona
Perché nel senso che secondo me il nodo cruciale è in una nell'andare in un punto fondamentale della storia del club dei del comunismo internazionale
Che partì con il la vittoria di Stalin sul socialismo in un Paese solo risolse il problema della rivoluzione permanente di trovarsi in vario modo anche con una piccozza in testa
E però poi il recupero il tema della sviluppo mondiale del comunismo con una geniale operazione geopolitica che fu quella di Yalta
La spartizione del mondo è chiuso e Reggio Curious religioso sulla base dell'esercito occupante
Però lì
C'è una profonda asimmetria
Perché la simmetria sta nel fatto che la spartizione del mondo dell'esercito occupante dove l'esercito occupante
Era l'Armata Rossa abbiamo visto come si è sviluppato un'occupazione totale
Del potere e lei limitazioni anche fisica dei dirigenti socialisti comunisti e così via non parliamo dei democristiani e così via che non erano allineati invece per quello che riguarda l'Occidente
La simmetria fu di segno diverso ci fu una simmetria territoriale in Germania
Dove il Partito comunista tedesco era fuorilegge nella Germania occidentale però la Germania orientale diciamo così era tutta occupata dall'altro partito
Ma per quello che riguarda l'Italia la Francia ci fu la assoluta pluralismo
Con qualcosa in più
Perché il governo Badoglio ha avuto delle abilità e delle intelligenze straordinarie
Utilizzando la conoscenza che Prunas aveva di Vichy schemi è da lì che è partita la svolta di Salerno cioè è partita l'operazione attraverso la quale pur essendo nel campo occidentale fu conquistata una zona di intervento politico a tutto campo al Partito Comunista Italiano
Attraverso la svolta di Salerno Prunas vicinissimi governo Badoglio Togliatti che teorizza dai monarchici fino ai comunisti nella lotta antifascista
Nel momento in cui comunismo internazionale conquista questa cosa
Ecco che noi lo ritroviamo tutta quanta nei nel Fondo di assistenza dei partiti comunisti nell'Occidente dove il Partito Comunista Italiano al primo posto
Questo è sconosciuto dalla controparte li stiamo sul terreno tutto di una irregolarità totale ed entrambe le parti
Il Partito Comunista e finanziato dal dal KGB dal Fondo di assistenza delle import-export da molte detta una serie di voci
E la Democrazia Cristiana il governo sanno perfettamente questa cosa
Addirittura Cossiga racconta sui cambisti eccetera eccetera e ovviamente lo gli altri partiti fanno la stessa è identica cosa sulla scia con le partecipazioni statali e così via arriviamo al punto evocato
Che addirittura Enrico Mattei considerava dei partiti i partiti dei taxi dall'MSI
Fino al pc poi fonda una nobile corrente democristiana con Albertino Marcora i Marcora che la corrente la corrente di base
Allora scusate c'è il termine dell'ipocrisia di cui parlava Simona ma tutti sapevano tutto e per di più due personaggi straordinari raccontarono tutto perché don Sturzo Ernesto Rossi tutti i giorni raccontavano dei finanziamenti irregolari e così via
C'è stato un magistrato c'è stato un un giornalista che ha raccolto queste denunce
Assolutamente non c'è stato questo
Quindi noi in sostanza non è una storia di guardie e ladri è una storia chi attiene alla qualità della Repubblica italiana che era collocata nell'Occidente ma con una dimensione fortissima riconosciuta al a un partito che essi che aveva il finanziamento più irregolare di tutti gli altri di tutti gli altri partiti perché guardate anche la storia che poi nel mix tra il mille novecentosettantanove l'ottanta quel finanziamento è stato bloccato non ebbero nulla
Perché è stato bloccato il finanziamento diretto sono rimaste le società di import-export e tutta una serie di di diramazioni successive
Ad un certo punto come dire
Questa cosa è crollata da due punti di vista uno perché finita la divisione internazionale del mondo e non c'è stato più il pericolo comunista
Secondo luogo il Trattato di Maastricht
Una delle colpe che io faccio il mio amico Gianni De Michelis
E che Carli e Gianni De Michelis erano gli unici che conoscevano le implicazioni rivoluzionaria del Trattato di Maastricht e Carli disse a un certo punto a De Michelis bisogna che un giorno spediamo a Craxi Andreotti e poi al Parlamento italiano
Le implicazioni che erano implicazioni del fatto che finiva cioè l'Italia veniva a calci nel cumulo portata nel mercato e quindi Tangentopoli diventava anch'essa diciamo così antieconomica
Ecco
A quel punto c'è stato un salto nel senso che in un Paese normale una situazione di questo tema genere veniva diciamo così tante chiusa con una grande Amnistia
E con il fatto diciamo così che si passava ad un sistema diverso
Questo non è avvenuto qui è avvenuto invece un'operazione politico-militare disegno osso assolutamente diciamo così diverso
Una rivoluzione non fatta più con i carri armati ma fatta con gli avvisi di garanzia che avevano la stessa forza perché erano Agility date Repubblica da alcuno di Mani pulite dal pool dei giornali dei direttori dei giornali e dal pool dei cronisti giudiziari
Questi tre pool facevano sì cioè assetto entrare in quell'ingranaggio c'era la sentenza anticipata che ti liquidava
Immediatamente la persona i partiti e così via e poi per li rami e concludo abbiamo avuto poi a quel punto si è innestata sul fatto che diciamo così grandi gruppi capitalistici italiani
Hanno ritenuto che la DC e il PSI non servivano più
E quindi andavano liquidate anche perché erano proprietari di un sistema delle partecipazioni statali che loro hanno sempre hanno sempre hanno sempre aborrito
E e quindi a quel punto è cambiato totalmente è cambiato totalmente gioco con un meccanismo giudiziario di cui tutti gli elementi li abbiamo
Lì le le le confessioni stesse gli arresti per le confessioni
In secondo luogo il marchingegno del Gip unico Ghitti che diceva che bisognava liquidare un sistema e non e non non delle persone
E e io altri meccanismi collaterali e poi insomma i due pesi e due misure per cui la sinistra DC e specialmente il Partito comunista
Dovevano essere salvati nei nucleo nuclei di vertice estremo non gli altri
E invece gli altri
Il centrodestra ha da dirci Craxi partitini laici andavano liquidati avremmo quindi mille esempi ma il caso il processo Enimont il caso Gardini eh emblematico di questi due pesi e di queste due misure
Quindi e concludo
Noi abbiamo vissuto un trapasso che altro che una storia di guardie e ladri è un trapasso in cui è avvenuta una operazione eversiva rivoluzionaria
Che recuperava quello che diceva Simone sul Sessantotto
Perché col sessantotto un paio di categorie
Sono diventate rivoluzionarie la categoria dei Magi un pezzo della categoria dei magistrati
E un pezzo della categoria dei giornalisti e quindi è iniziata tutta un'altra storia che è derivata però dal punto fondamentale che diceva Simoni credo
Cioè che il problema del finanziamento irregolare non è mai stato assunto diciamo così a viso aperto c'è stata una grande ipocrisia
E se noi andiamo a leggerci alcune cose molto interessanti e significative di Bernabei
Bernabei
A norma del codice penale avrebbe dovuto essere arrestato no ma invece l'avvocato invece Bernabei Bernabei
A conduceva una barella conducevo una grande battaglia politica derivante anche dal fatto che siccome ma il PSI aveva rinunciato ad essere socialdemocratico e riformista dal quarantasei fino al cinquantasei c'è stata una forza politica nella DC
Variamente distribuita tra i fan Fagnani
Un pezzo dalla sinistra storica e così via che ha svolto una funzione socialdemocratico e riformista
E ha costruito il sistema anche di finanziamento contrapposto a quello dei quattro del del del del di quello di guida speri di Ceva abbiamo poi il sistema diciamo così del mondo industriale finanziario e così via questa è la storia vera poi mi è stata raccontata un'altra
Che fortunatamente oggi indica al e almeno diciamo così è in discussione la storia dei vincitori politici non è diventata la storia politico-culturale del Paese e già questo è e qualcosa
Passiamo
Io tengo conto di tutte le cose molto importanti che avrebbero detto
Compreso l'ultimo dichiarazione Fabrizio che una giustificazione c'è una spiegazione giustificazione di quello che è avvenuto
Più
Voglio parla riferirmi di tutto questo tre per condurre la storia di quegli Roppolo qualcosa
Però cavata oggi rispetto a questa realtà io sono un po'ossessionato dal fatto avendolo vissuto e o sono mute lungo corso vissuto tutta la stagione
Ritengo che sia un anomalia insopportabile che la storia non abbiano scritto i magistrati
Che finora le sentenze fanno andrà giù rispetto all'opinione pubblica perché cioè consolidato professoressa all'idea che i partiti sono stati complici dalla corruzione
Che i partiti sono stato il complice dalla mafia
E questo ha delegittimato evidentemente del tutto situazione che naturalmente ecco vorrei subito dire
Non è che parte da Tangentopoli
Poi
Ma da una serie di complesse che ricordo negli anni settanta dallo sviluppo dalla famoso ascensore che noi citiamo sempre vide righe idealità che saliva e che poi certo punto si è fermato oggi invece padre sottoscale quindi non rese siccome l'Italia aveva uno sviluppo entusiasta anche rispetto a tutte le categorie sociali
E la Democrazia cristiana soprattutto insieme agli altri partiti
Aveva superato la lotta di classe fatta vuol dire questa cosa per Winterthur Sismondo
Che era solidale che era pacificatore che era per una società che voleva guardare al futuro tutto questo evidentemente fa parte della storia
Che cosa è avvenuto negli anni io vorrei rapidamente dire è avvenuto che con la delegittimazione dei partiti
Che andate dal settanta tutto quello che è avvenuto anche dalle stragi
E anche da una propaganda perché anche quella è stata falsa bisognerebbe veramente a leggere tutti i giornali a tutti i direttori dei giornali che hanno alimentato una narrazione di una storia che non è vera che ha portato ad una disgregazione della società che non è stato più solidale
E quindi
La magistratura si è inserita in questa logica
Fomentate alimentato dei vari Violante perché insomma che non dirlo con il nome e cognome perché il Partito Comunista che non riusciva a vincere
E ha pensato di vincere ma approfittando di quel momento certo le condizioni storiche sono sempre e Renault insegna sono evidentemente determinanti approfittando di quello hanno armato la magistratura
Che poi è andata anche per fatti suoi perché io questo lo considero io l'ho vissuto quel per deporlo l'ho vissuto anche un po'in prima persona come presidente della Commissione giustizia volevo fare anche del delle modifiche
è possibile facendo una parentesi non so se l'ho detto
Né in questo articolo nel mio libro io fui chiamato da Borrelli
Fabrizio lo sa dal procuratore della Repubblica di di Mila no insieme i Davigo pari per parlare con un esponente importante della democrazia cristiana è uno che voleva fare le leggi per modificò se che ancora oggi non si riesce a fare sulla carcerazione preventiva sull'automatismo che volevo codificare
Questi
Borrelli mi disse che
Era tutto un sistema che bisognava distruggere
Che c'erano corruzione dilagante
E io io bigliettai da modesto giurista che il problema era come dice Fabrizio era di una diffuso
Finanziamento illecito illecito
Tra virgolette se non denunziato da parte di tutti i partiti ma che la corruzione era una cosa a parte per cui a nome della Democrazia Cristiana mi permisi allora di essere l'esponente più importanti inodori
Fatto sulla corruzione andate avanti ma non potete confondere il reato di finanziamento con e Borrelli mi rispose se lei dice di non essere il giurista ma comproprietà fino in fondo bis prodotto
Eh io senza che gli si aiutatemi affidabilità dell'idea del amministriamo delle come si dice
Eliminato il reato depenalizzare il finanziamento in modo che tutto diventa corruzione era quello che io volevo fare dalla commissione e Borrelli mi disse
Giuseppe Sammy levate il finanziamento io come trovo la corruzione
E gli dissi qua casca l'asino procuratore mi dispiace Parodi che volete fare un altro mestiere
E qua cento del discorso non solo di Scalfaro e ha fatto bene a ricordare bisogna fare un'opera non solo di per di divi Pampa idealismo ma un'opera di moralizzazione
La magistratura ritenersi riteneva chiamata a fare un'ombra di verbale
Giudice diventato etico però al giudice deve la posso più pericoloso per una democrazia per cui noi siamo rimasti verso quali sono le responsabilità soprattutto dalla Democrazia cristiana
Di non aver capito teneteveli che la democrazia fosse fondato scontato l'importanza e perché il potere avere influito su questo la classe dirigente di quel periodo di altissimo livello che però ha capito per esempio che il discorso di Craxi pur essendo uno che era insomma ferite molto critico con i socialisti dell'epoca Fabrizio Moro ricorda sempre io dissi passo discorso dei gratta e si risolve il problema noi dobbiamo posso per l'amor di Dio
Invece più vicine a me il leader il più vicino a me e tutti gli altri no ordini lasciamo Craxi su un binario morto e quindi quella classe dirigente invidiabile oggi perché siamo ai minimi esser non aveva capito questa questo dato fondamentale importanza per cui torno a dire pur essendo critico io in quel periodo non oggi non lo scrivo solo oggi nemmeno in ritenevo che il Craxi forse poteva risolvere il problema
Perché perché colleghe perché dico la storia di Borrelli perché senza il finanziamento illecito la corruzione bisognava dimostrando bisognava ovvero le prove invece tutto il finanziamento diventato corruzione
Allora noi dobbiamo sapere per un assegno
Sempre a il decreto consona arrivava ma prevale parla oppure non aveva no sì sì sì sì rispetto al previsto il problema quale e perché io sono ossessionato che vorrei correggere nel mio piccolo sto ore
Questo convegno importante sequestro questa riunione la rivista quello sopportato dalla Francia io nel mio piccolissimo faccio una serie di incontri in tutta l'Italia per cercare diceva sornione questa non è non c'è che sia stato la corruzione o lavorazione dicesse il legno storto dell'umanità conosciamo tutti ovviamente non è che non c'è l'alcol ma era marginale tant'è vero che l'ottantasette virgola nove per cento questi dati li sapete
Stare tutti assolti da giudici erano stante la vicinanza pubblici ministeri pompo devono con sentenze che io ho nel mio guardate questo lo dovete sapere io dovrei pubblicare
Scusate delle sentenze per le quali i pubblici ministeri accusati nella sentenze di aver fatto cose turche hanno fatto la querela ai colleghi già il giudice collegiale e hanno perduto il cuore
Questo processo non si doveva fare a me me lo disse il magistrato cui sollecitavo il processo di un professore universitario a Quattrocchi dopo la terza telefonata Pelissero rivediamoci e piglia un caffè giusto processo non si può fare perché perché non c'è niente
Fare un processo che non c'è niente per un magistrato edifici ma e
A ma in settori più generali mi permetto di Amado Simone
In settori più generali Tangentopoli e inserito in questa logica cioè corruzione perché poi quel periodo che cosa aveva portato aveva accennato che sembrava che l'evoluzione della società potesse vederli senza la politica
Siamo ancora oggi su questo anziché sia a bordo l'antipolitica non è solo professata ma è ormai nelle vene delle nostre che poi sia dalla classe dirigente era già stato si è abbassato il livello la cosa invece più importante
E che e meno generalizzato che sembra più un fatto siciliani è la storia anche il proprio marchio voli
E sarebbe fallita
E non ci scandalizziamo che un processo che è durato vent'anni su un reato la trattativa che non esiste
Per cui il Pubblico ministero Spataro versato per la verità non ve Caselli ma un un poco più illuminato degli altri ha scritto un articolo importante dice
Non si meravigliava della sentenza dalla Corte d'Appello finalmente perché reato non ceda
Perché la trattativa non poteva esserci e si mafiosi sono stati sono stati arrestati stati condannati e tutti gli altri no Mori gli altri eccetera in maniera e perché evidentemente lo Stato non aveva la offerto rientrava amassero la mafia che sperava Paolo tutto questo porta a dire che
Io dico questo emblematico l'obbligo di venduti con venti watt
Fabrizio lo sa ma credo anche Gennaro tutti gli altri uno degli esponenti più importanti del Parlamento Mannino
è stato il più duro è anche il più
Ma almeno grande persone
Una bella intelligenza non era all'Anzhi parlanti Basile Carasi Bafin a volte era contro la mafia in tutte le espressioni che ha da dire nelle leggi abbiamo portato avanti il più grande protagonista
E il più grande protagonista dalla mafia perché ha fatto sette process ai quali è stato sempre tutto non so questa anomalia per la quale erano inventando in Parlamento abbiamo avuto un esponente credo io nell'aver collaborato con l'uno tre volte perché io poi Sperto di diritto costituzionale alcune volte vedevo che non si potevano fare della regione lui mi invogliando faceva parlare col falcone a un Paese che ha avuto protagonista Toldo la pace e l'auto prolissa dalla galera che ha fatto
è un Paese che si deve riscattare una storia diversa che per fortuna immagini i giudici contribuiscono a riscrivere
E noi dobbiamo profittare di questo rende parla di consumo
Allora quando Conso ha fatto quel provvedimento e ha detto a me personalmente io solo uno dei mali considerato uno dei maggiori giuristi italiani
Voglio essere coerente questa tradizione tu se fossero dal posto diverse cose avresti farsi rispetto a posizioni che non potevano essere del carcere duro in quel momento era un errore grave romanzi assolutamente non era assolutamente anche perché può essere scoperto dopo perché la stampa non l'ha detto e venduti duecento che lui solo sette a dodici anni se lo dodici erano considerati mafiosi di primo livello ma gli altri
Detenuti di poco importante
Quindi
Questa ad essenza del teatro dello Stato alla mafia sostanzialmente non si è mai saputo anche qui in termini marginali certamente quando Ciancimino che era il capo della mafia è stava nella dieci evidentemente ed è probabilmente infettata anche l'organismo non c'è dubbio però nella sostanza dodici dovremmo riscattare perché lo Stato non è stato mafioso e i partiti non sono stati corrotti
Era era cosa lavorazione la cosa è la conclusione è ancora più grave la cosa l'omicidio e la cosa la strage e la cosa finanziamento illecito che
Se avessimo ascoltato Craxi
E allora invece aveva la violenza del partito comunista e noi su questo non abbiamo esercitato un ruolo importante fondamentale
Che come democrazie cristiane per quello che era stato la vostra storia avremmo dovuto fare
Io dirò io dirò poche parole
Io ascoltato con estremo interesse diciamo sugli interventi della collega Simona Colarizi innanzitutto
Della collega Simona Colarizi innanzitutto che nella mia casa ex collega
Della sapienza nonché amica tuttora del presidente De Rita del dell'onorevole Cicchitto presidente Gargani
Il quale un eminente giurista
E quindi ha un'esperienza di come sono andate le cose dal punto di vista anche giuridico
Molto molto approfondita
Io
No no che è anche da aggiungere a tutto quello che è stato detto
E del resto se dovessi parlare di Mani pulite
Non mi basterebbero dieci minuti
Per me Mani pulite è stata un po'una
Una ferita personale
Nel senso che io facevo parte allora nel corso di Mani pulite del Consiglio superiore della magistratura
Che allora era in attività
E il Consiglio superiore della magistratura non è stato e non è mai rispetto al potere giudiziario una struttura neutra
Come presidente Gargani
Mi può confermare
Ma è specialmente in certi momenti di tensione è forte nel Paese
Una struttura di orientamento una struttura che può essere di impulso o che può essere viceversa di dissuasione
Cose tutte che il Consiglio superiore della magistratura a quell'epoca ha messo in opera
Devo dire che nelle storie che si sono portate avanti su Mani pulite
Nelle ricostruzioni
Che si sono fatte
E cioè sul sulle analisi che sono state fatte dei protagonisti primari
Di Mani pulite
E cioè della magistratura
O meglio di un ristretto gruppo di magistrati
Che si sono mossi nella
All'interno di una magistratura nella all'interno della generalità della magistratura di una magistratura bloccata
Da un immobilismo
Forzato
Nell'analisi che è stata fatta della stampa
Che ha pressato Mani pulite alle spalle per portarlo avanti con tutta la potenza sa
Dei mezzi di comunicazione di massa di quell'epoca
Le analisi che sono state fatte anche dalla classe imprenditoriale che intervenne a un certo punto
O almeno di un gruppo di imprenditori che faceva la coda
Per essere ascoltati alla Procura di Milano
Non è stata esaminata invece dagli storici
E mi rendo conto che però questo presuppone capacità
Specifiche che è difficile a venire
E anche da interesse che può essere mancato finora
Di quello che è stato il ruolo di quel Consiglio superiore
Rispetto a Mani pulite
E di tutte le lotte perché ci furono lotte e conflitti violentissimi dentro quel Consiglio superiore della magistratura
Attraverso episodi che io non voglio raccontare perché non abbiamo tempo e perché non è questa diciamo così del
Però non vorrei ricordare soltanto un episodio
In cui
Io andai come rappresentante del CSM nei primi giorni di gennaio del mille novecentonovantaquattro
Quando Mani pulite non era assolutamente finita
Perché mi pare che il diciassette o il diciotto dicembre cioè pochi giorni prima del mille novecentonovantatré Craxi ebbe la sua audizione nel processo Enimont
Parlo quindi di un episodio avvenuto qualche giorno dopo
Mi per
Come novanta
Novembre di scienza insomma in quel periodo
Nei primi giorni di gennaio del gennaio del mille centonovantaquattro io personalmente quale rappresentante del CSM andai
All'inaugurazione dell'anno giudiziario
Presso la Corte d'appello di Milano
E dissi ciocche delle tecniche e delle modalità di Mani pulite pensavo
E fu un intervento
E fu un intervento che creo una fortissima tensione
In quelle centinaia di magistrati che a semicerchio erano alle mie spalle mentre il pubblico era davanti e davanti a me c'era Spadolini e c'era il cardinale di Milano il laccio che scorre Mina e cardinali Martini
Alla fine di quella
Di quella inaugurazione quando poi fall AMMO
Da quell'aula
E mi ricordo che il cardinale Martini mi venne incontro e mi disse lei oggi ha avuto coraggio queste sono parole che mi disse
Quando scuole Lamù io Bushi
Come uno degli ultimi perché mi trattenni a parlare con qualcuno
In fondo alla sala subito prima della porta
C'era ad aspettarmi voglio ricordarlo
Alma Cappiello
Alma Cappiello era una grande socialista
Era una donna passionale
Una donna intelligente sensibile
Che io conoscevo poco in realtà
Io sono un giurista
Che ero legato al Partito socialista ma diciamo non ho mai fatto politica
Alma Cappiello l'avevo incontrata in precedenza un paio di volte o forse tre o quattro volte in e dibattiti nelle cose che si facevano
La quale aspettò che io fossi
Vicino alla porta
E mi ha abbracciato
Forte
E piangendo mi ha detto tre volte grazie
Ecco questo ricordo che io porto
Porto con me
Giovanni grazie propongono
Io ho scritto questa cosa su Gardini perché
Vicinissimo
Perché era una figura che mi ha colpito personalmente
Le origini sociali
Com'era entrato in contatto
Noto anche romantico con la famiglia Ferruzzi
A questo amore ora io ho scritto detto era un fiume in piena cioè era un uomo di grandi idea grandi idee
E sicuramente scarso sul piano della mediazione
Ed è una storia anche tremenda perché è una storia di morti
Di suicidi
Cavalieri dirmi altri strani suicidi adesso ricordo il nome quel direttore generale Castellari grazie
è
Trovato suicida con la pistola infine infilata nei pantaloni nella cintura poi ce ne sono altre di morti ma insomma quindi ha una storia shakespeariane
Di grandi idealità amori sangue
Ma la cosa che mi ha mi aveva colpito è un fatto
Verdini a questa grande idea di utilizzare
Gli scarti vegetali per produrre energia oggi è diventata banalità hanno ma son passati trent'anni questa cosa che il nostro Paese
Debbano passare decenni prima che qualcosa di nazionale posso può diventare banalmente operativo
Si incontra commetterà allora presidente la Francia e c'è un una lunga discussione commetterlo lunga dibattito va avanti ma Mitterrand poi la coglie
Accetta di vendere la della grande azienda zuccherifici di Jibril grande zuccherificio francese la Beghin Say
A Gardini che già proprietario dell'Eridania perché capisce che fare un grande polo dello zucchero importante in Europa
E poi gli fa organizzare riprende diciamo il suo Progetto lo fa poi elaborare da mani francesi ma nello champagne viene messa in piedi questa grande fabbrica che produrre etanolo
Stiamo parlando di venticinque anni fa con il contributo attivo ed è anche economico dei contadini de di quel territorio
In Italia quando e scoppia invece esattamente il contrario i capi della Confagricoltura ma anche agricoltore importanti non necessariamente latifondisti si schierano apertamente contro Gardini c'è una guerra su cui sull'argomento no
Indie e intrigante questa cosa da noi ebbe e da in altri posti qui dietro l'angolo
In Brasile in America viene ascoltato vengono fatti dei provvedimenti legislativi negli Stati Uniti per l'etanolo e compagnia cantando
L'altra cosa
Io ho dovuto c'è il ho faticato molto a capirla la questione delle delle delle tasse che si sarebbero dovute pagare nel momento della già in Venture tra Montedison ed ENI sostanzialmente il meccanismo che c'era in Italia era ottocentesco si pagava tasse una in una invece di favorire una joint ventures tra giudicata strategicamente importante veniva bastonata
Si pagavano le tasse io lo spiego ma devo dire ma lo so fatto dettare da un grande fiscalista quel quelle dieci righe perché sono delicate
Poi dopo è stata fatta una legge in Italia su a fotocopia di quello che già esisteva in Europa occidentale la comunità ma da noi è diventato un disastro
Quanti guai ci saremmo potuti risparmiare quanti se ne sarebbe risparmiati la politica ma tutto il Paese se noi avessimo avuto ecco come dire già una legge non dico ma almeno l'attenzione a un provvedimento di legge
Banale quasi
E
Dice passato tempo le cose non cambiate
Non è vero ecco e qui chiudo ha parlato anche troppo
Ma sul sul nucleare oggi c'è un dibattito colto documentato
Sull'acqua sul il metano da da da estrarre nell'Adriatico
Prevale una chiacchiera aggressiva
Bulgare
Minacce ma manca antichi possa fare come dire avere il coraggio di fare un discorso di verità pacato e produrre come dire
Qui la costante documentazione
Per ed affrontare anche con un lungo dibattito anche un elettorato con contrario
Scusate apro una parentesi che c'entra nella mia testa non so quanto centri qui sto bisogna leggendo professor De Rita odor di conoscere si dovrebbe ricordare degli scritti di Postal signore trentino
Che negli anni sessanta si è battuto per far costruire l'autostrada Trento Brennero
Subendo attacchi spaventosi che avrebbe distrutto il tessuto culturale tirolese
Avrebbe distrutto la Valle dell'Adige e le diceva ma qui continuiamo a coltivare i campi con gli stessi attrezzi del settecento e dell'ottocento
Fu una battaglia che riuscì a vincere l'autostrada è stata fatta il Trentino Alto Adige diventato qualche cosa di eccezionale rispetto a quello che era prima no
Ma la la fatica di un posta oggi ce ne vorrebbero dieci di fatica e di questo genere in giro
Ho finito grazie
Grazie
Quindi va bene
Mattinata paio d'ore positive
Spero che voi gli altri a leggere questo dossier e ad approfondire queste verità e queste considerazione che abbiamo approfondito stamane scusate
Vogliamo semplicemente dire noi di Mondoperaio alla Fondazione socialismo credo molti di noi
Che vogliamo andare avanti così con con la determinazione la forza che purtroppo va a fumare un impasto negli anni è sempre minori Neumann speriamo di avere con noi tanta altra gente che ragiona con nove prim'positivo
E va avanti
Bisogna ricostruire le basi della politica questa è la nostra convinzione di fondo e aver detto aver costruito anche stamane
Una parte fondamentale della nostra vita passata credo serva per ricostruirla questa del nostro ufficio è la nostra speranza grazie ancora e grazie a tutti
Non ho evidenziato eccetera come se fosse