Notiziario del mattino

Adesso una breve dizione del notiziario di radio radicale sono le nove e otto minuti martedì cinque luglio due mila ventidue in regia Lorenzo Bruschi
In studio Roberta Iannuzzi ci collegheremo alle nove e trenta
Con la Camera dei Deputati previste interrogazioni questa mattina e dunque nella prima edizione del notiziario ci occuperemo del viaggio del presidente Draghi tra Israele e Turchia sentiremo
Indiretta Mariano Giustino da Ankara ci collegheremo poi con David Carretta per fare il punto sull'invasione russa dell'Ucraina con le interviste del nostro Lanfranco Palazzolo parleremo poi
Del rapporto tra il governo al Movimento cinque Stelle delle difficoltà di questi ultimi giorni chiuderemo con la pillola di adatta di Valeria Manieri partiamo dunque da Ankara per il terzo vertice intergovernativo italo turco il primo degli ultimi dieci anni l'ultimo si è svolto a Roma nel maggio del due mila dodici
L'incontro si inserisce nell'ambito di un complessivo rilancio della cooperazione bilaterale tra i due Paesi
Molto intensa su diversi fronti oltre al presidente del Consiglio Draghi che ha incontrato presidente turco Erdogan a margine del G venti di Roma
E dei vertici di nato del vertice NATO di Brussel saranno presenti ad Ankara anche i ministri Luigi Di Maio Lorenzo Guerini Luciana la Morgese Giancarlo Giorgetti e Roberto Cingolani e ne parliamo in diretta con il nostro Mariano Giustino Buongiorno Maria
Un giorno a voi l'arrivo ad Ankara nel precedente Consiglio Mario Draghi è previsto intorno alle quindici ora locale alle quindici e quarantacinque circa il programma
La vincita al mausoleo di Ataturk alla marca dei come il padre della patria come da al protocollo per medici listato ufficiale alle sedici e trenta è previsto invece l'arrivo ad aspettare cerimonia ufficiali nella complesso presidenziale dopodiché inizierà il terzo vertice intergovernativo
La Turchia Italia con il colloquio gradi attuale contemporaneamente si terranno i bilaterali tennisti italiani e quindi Tourkya seguire dichiara la plenaria alle diciannove circa è prevista la conferenza stampa al concepita
Dei riprende dunque il per dice intergovernativo Turchia Italia l'ultimo si è tenuto vent'anni fa
Nel due mila dodici a Roma il primo si svolse ha insignito nel due mila otto verranno discusse la cooperazione sulla Libia sul Mediterraneo in tale sulle questioni energetiche il vertice bilaterale rigatoni italo turco e l'importanza fondamentale per gli storici stretti rapporti di due Paesi che hanno sempre coltivato nel tempo e il patto chi sì tenga a cinque giorni dal cruciale vertice NATO di Magritte vicini giugno dopo il G7 il vertice del eviterebbe Unione Europea
Dice molto sull'intento della strategia di insieme che Turchia Italia poteva perseguire quindi non una semplice cooperazione economico-commerciale in particolare nella regione del Mediterraneo e in tutta l'aria che va dal Mannino al Medioriente auto elemento che segnala c'è una grande importanza di questo evento il fatto che il precedente Draghi accompagnato dal ministro degli Esteri comici Maio
Da allora ministro dell'interno
Luciana la Morgese
Dal ministro della difesa Lorenzo Guerini dal ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti
E dal ministro della trasformazione ecologica e dell'Energia Roberto Cingolani nel terzo vertice intergovernativo tutt'Italia
Avranno come obiettivo principale l'incremento del volume
Degli scambi bilaterali tra i due Paesi si affronteranno questioni politiche le ripercussioni della guerra in Ucraina saranno al centro dell'agenda con la crisi energetica e alimentare causata dall'invasione russa la questione l'azione
Un regolare
E dossier Libia l'obiettivo eh raggiungere grandi traguardi saranno firmati anche accordi di cooperazione tra i due i paesi soprattutto in campo economico con un volume di commercio estero bilaterale attualmente i dipinti modifiche
Miliardi di dollari sono previsti anche a colpi di materie difesa attualmente sono circa mille cinquecento le aziende italiane che lavorano in Turchia
E è da notare che cresce anche il numero delle imprese turche in Italia in Libia sia la Turchia che l'Italia supportano allo stesso governo
Di ed Empoli la situazione in Libia estremamente grave totalmente fuori controllo e la cooperazione in Turchia italiani gli inviti a corte diventare Pechino salario che ha una forte presenza militare in questo paese ma l'Italia se vuole la capacità alla capacità di contribuire e sostenere la ricostruzione e a dire una gestione migliore del
Di quella attuale per quanto riguarda la questione
Della indicazioni gli interessi dell'Italia e della Libia sono per lo più concentrati nel Mediterraneo orientale anche sulla partita energetica dice il concetto che l'Italia possano cooperare c'è e inoltre il problema i rapporti tra Turchia e Grecia con lei e dispute sui confini marittimi il problema di Cipro che anche questa questione l'Italia e poi e queste questioni gare potrebbe volgere un ruolo importante cooperando con Ankara
La Libia il Mediterraneo dentale e l'energia sono temi caldi e i tempi riguardano direttamente come sappiamo lì l'Italia e la tutti a giocare il ruolo di a energetico e la partita del Garsia chi ci sta
Tutti all'impresa con dopo l'invasione dopo la crisi energetica dovuta all'invasione della Russia in Ucraina pone dei paletti mettere al centro
La costruzione della gasdotto is metterci da i Israele almeno secondo i programmi iniziali priorità poi non avrebbe dovuto portare il gas medicale mentale fino allora il Salento questo gasdotto è stato messo da era stato messo da parte per gli elevati costi della della della dell'impresa e quei quello su cui nella dato importante e che invece coinvolgendo anche la Turchia e è stata esclusa da questo progetto finora
Potrebbe appunto essere ripresa con posti migliori da momento chi il gasdotto potrebbe passare nettamente attraverso il la Turchia collegandosi
Agli impianti già esistenti ma ne parleremo
Il nel corso della giornata
Le prossime ore vedremo tutti esplichi seguiremo da vicino questo questo sto questo vertice molto importante italo turco dalla palazzo presidenziale e di Ankara quindi per il momento va anche detto intorno ai arricchisco la linea a Roma
Grazie a Mariano Giustino sono le nove e sedici minuti se dall'ascolto del notiziario del mattino di radio radicale parliamo dell'invasione russa dell'Ucraina la secondo fonti di Hooke linfoma secondo l'agenzia Ucraina Ukraine forma che cita il comando operativo meridionale di Mosca la Russia ha schierato nel Mar Nero tre navi da guerra e due sottomarini che trasportano un totale di oltre trenta missili da da crociera
Dopo la cattura di fisici Asker il controllo della regione ucraina di Lugano esca da parte di Mosca le forze ucraine potranno ripiegare su una linea nel fronte più facilmente difendibile questo
L'Intelligence britannica nel suo aggiornamento quotidiano sulla situazione nel Paese fonti di chi è fa fanno sapere che le forze russe hanno lanciato questa mattina un attacco missilistico contro mi con Life nel Sud dunque il segretario del Consiglio di Sicurezza russo patrocinata parlando degli obiettivi di quella che i russi continuano a definire un'operazione militare speciale
Dice nonostante l'assistenza militare fornita da parte degli Stati Uniti e dell'Occidente all'Ucraina e la crescente fornitura di armi letali questi obiettivi saranno raggiunti
Per un aggiornamento ci colleghiamo con Bruxelles e con il nostro corrispondente David Carretta Bongiorno David
Buongiorno a voi si è aperta ieri a Lugano la conferenza per la ripresa dell'Ucraina un appuntamento che inizialmente doveva essere dedicato al tema delle riforme della lotta alla corruzione nel Paese
Evento organizzato dalla Svizzera insieme al governo Ittierre ma che si è trasformato Honda
In una conferenza per porre le basi o almeno i principi della ricostruzione del Paese durante e dopo la guerra Vladimir Cutini Primo Ministro Canino indicato una cifra settecentocinquanta miliardi
I dollari e ciò che servirà per ricostruire il Paese ci sono almeno cento miliardi di dollari di danni alle infrastrutture
Spieghi che in particolare quelle civili c'è un lungo elenco di palazzi scuole ospedali strade distrutte e poi ci sono i danni che ha subito l'economia dell'Ucraina una per valutata attorno ai seicento miliardi di dollari
E che peseranno anche nel lungo Periodo il governo ucraino anche auspicato che la ricostruzione
Sia pagata dalla Russia che il conto in qualche modo
Via pagato da l'aggressore in particolare con le riserva e dalla Banca centrale russa che sono state congelate con impegni degli oligarchi sanzionati
Ma non sarà evidentemente sono la Russia pagare questo enorme conto
Il grande interrogativo a cui la conferenza Giuliano non darà risposta
E dove trovare i fondi per ora l'Unione europea non ha preso impegna Iraqi alcuni aiuti per la spesa corrente e pagare le pensioni gli stipendi del dell'amministrazione Ucraina Ursula von der Laiana offerto una piattaforma Perlari costruzione
Sul modello in qualche modo della Recovery Fund
Che è stato adottato nell'Unione Europea per la pandemia cioè mettere insieme soldi riforme e Investimenti con lo stesso metodo anche i condizionalità perché poi alla fine rotti
Lungo Periodo è quello di utilizzare la ricostruzione
Dell'Ucraina per ancorare il Paese all'Europa e soprattutto avvicinarlo all'obiettivo dell'ingresso nell'Unione europea dopo che il Consiglio europeo di giugno a ufficialmente concesso all'Ucraina ma anche la Moldavia lo status di paese candidato questo quanto accaduto ieri alla conferenza di Lugano che prosegue anche nel corso della giornata di oggi sono le domande che i vestiti scollati
Grazie Davide grazie a David Carretta adesso andiamo avanti con questa breve dizione del notiziario parliamo dell'incontro che per il momento è slittato tra il presidente del Consiglio Mario Draghi il leader del Movimento cinque Stelle Giuseppe Conte
Era previsto ieri mattina ma poi rinviato dopo le difficoltà del Presidente del Consiglio a raggiungere il luogo del disastro della Marmolada i luoghi del disastro
E appunto per rapportare anche era solidarietà del Governo italiano di conseguenza è stato rinviato anche il consiglio nazionale del Movimento Palazzo Chigi attende d'incontro per fare rivalutazioni e e tirare anche
Ritirare appunto le conclusioni adesso ascoltiamo il commenta del The potato del Movimento cinque stelle e Luigi Gallo lo ha intervistato Lanfranco Palazzolo
Questo momento cioè il Comitato nazionale convocato con Giuseppe Conte i i componenti del comitato
Discutere
Di questo incontro ma soprattutto dei dei timido sottoporre
Al Presidente del Consiglio in termini di agendo quindi è chiaro che
Avete ascoltato tutte le dichiarazioni dal nostro presidente Giuseppe Conte
E i temi che
Ci pongono a fare delle riflessioni rispetto all'incisività dell'azione del governo e questi sono quelli costretti nell'incontro contro il tema delle armi resta fuori all'Ucraina
Noi abbiamo uno così è molto chiaro cioè riteniamo che
No con l'invio di altri armi da parte delle dell'Italia
Sia si raggiungono i risultati di di una di escalation diplomatica è un tema che abbiamo sempre sottoposto all'attenzione sia in Parlamento si Presidente del Consiglio
Non credo che per soccorrere un passo
Ecco questo è il passaggio dell'intervista realizzata da Lanfranco Palazzolo che trovate per intero su radio radicale punto it adesso sempre sullo stesso tema ascoltiamo il deputato e presidente la fondazione Democrazia Cristiana Gianfranco Rotondi
Io non penso che ci sia un rischio di crisi governo l'ultimo che avverto una crisi in piena è stato è stato Salvini ancora se la ricorda quindi penso che nessuno aveva una crisi di governo tempo unica il generale abusivo in ho capito ritiene che questo potrebbe essere un aiuta Di Battista
Non so di Battista cosa c'entri perché mi sembra che Di Battista non sia nemmeno parte del movimento quindi certo ma ritiene che potrebbe rientrare in gioco se ci fosse una crisi
E fosse necessario per il Movimento cinque Stelle trovare una figura rivoluzionaria ma io sono amico di Conte e lo stimo se mi dà una delega esterna io vado lì come esplora dove democristiano rivolto Di Vaio Di Battista ricompongono vita dei Cinquestelle può darsi che risolviamo anche la crisi di governo come trova le motivazioni che sono state trovo perché sono state addotte per arrivare a questo incontro volo tra Conte e Draghi e ritiene che davvero a Draghi abbia manovrato contro Conte
Ma io non sono in un opinione in quindi il premier e il suo predecessore ci sono tante misure magari hanno interesse un suo robusto a creare zizzania che tendere il clima più frizzante
Una volta era il giubilo estivo delle interviste sotto l'ombrellone dura ci portiamo avanti in anticipo
Così Gianfranco Rotondi l'avete sentito con Lanfranco Palazzolo ESS ascoltiamo adesso il deputato del Partito Democratico Claudio Mancini le imprese a stelle si è dichiarato a favore dei poteri straordinari per qualche
Quindi riconosce l'emergenza dei rifiuti e noi ci togliamo anche la consapevolezza che l'amministrazione raggi non ha risolto questo problema non è stato un grave episodio quindi non negano la questione la loro obiezione sulla scelta del termovalorizzatore a favore di altre scelte di altre tecnologie su cui è meglio che decidano gli esperti tecnici perché alcune e technology possono apparire più innovative ma sono da sperimentare
Che Roma non ha tempo per attendere le sperimentazioni Roma necessita di soluzioni immediate quindi io ritengo che sia meglio andare su tecnologie certe sperimentate
Con le migliori tecnologie possibili ma estere sicuri di poter in tre anni da qua al Giubileo realizzare impianti che risolvano definitivamente problema noi non pensiamo che sia comprensibile per i cittadini romani italiani fare una crisi di governo su questo apparirebbe come elemento pretestuoso io condivido la valutazione del ministro Franceschini fatta
Ieri in quel di corto una sul fatto che è possibile era presente no io ho sentito quindi diciamo no posso dare valutazione più complessiva un conto è distinguersi legittimamente in vista delle elezioni ma fanno anche ciascuna forza di governo
Anche in questo senso vanno tra i è giusto che abbia libertà di marcare punto io non fa affrontare il programma di governo la propria autonomia non lo facciamo con gli USA stole facciamo con altri provvedimenti che sosteniamo che non fanno parte dell'accordo di governo altro è aprire una crisi che apparirebbe pretestuosa questo si renderebbe difficile poi dopo collaborare
Ecco questa questo un passaggio dell'intervista di Lanfranco Palazzolo al deputato del Partito Democratico Claudio Mancini adesso per Forza Italia ascoltiamo il deputato Alessandro Cattaneo
Ma intanto come dire non commento ciò che avviene nell'altro polo perché di fatto Cinquestelle Pd rappresentano un altro polo spero siete tutti insieme nel governo
Sì sì però spese magari fibrillazione siamo sotto da quel campo l'uscita di Di Maio le frizioni interne tra Conte e Di Maio il PD che se dovessi guardare dichiarazione da inizio legislatura in avanti quello che avevano detto che poi si sono rimangiati e il partito democratico insomma è lì da vedere no la grande avversione verso momenti cinque stelle poi governo giallorosso e così via e da ultimo in tutte le amministrative ormai il simbolo Cinquestelle affiancato a quo del PD ma se quello appunto come dire rappresenta un'altra idea un'altra visione
Spetta a voi del centrodestra ed è l'anima liberale che Forza Italia
Rappresenta
Cosa diversa è il governo ho sempre ricordato c'è di motivi proprio questo governo è nato perché doveva affrontare delle emergenze senza precedenti nella storia la pandemia e dopo una guerra
Con l'inflazione del caro energia il caro bollette e quant'altro
Allora ogni volta che noi mettiamo in dubbio la permanenza del governo che può anche adesso una domanda legittima che i partiti si fanno bisogna rispondere però la domanda che all'inizio diciamo ci ha fatto rispondere affermativamente le ragioni per cui abbiamo immaginato di fare un governo di emergenza nazionale insieme sono ancora valide beh se io guardo l'economia del Paese in ginocchio
E una crisi che dal punto di vista dei dati appunto dell'economia reale peggio ancora riguarda ricordi d'la mia risposta è sì quindi noi che stiamo malvolentieri ma per necessità e il senso di responsabilità
Insieme anche ad altre forze molto diverse da noi per fare dei provvedimenti utili come quello di cui sono relatore avevi accennato all'inizio
Il fatto che sono relatore del DL aiuti e che con questo provvedimento si mettono in circolo quasi venti miliardi di euro a sostegno di famiglie in prese e chi non ce la fa quindi io credo che vale tutto in politica per carità ci avviciniamo alle elezioni politiche e non siamo nati ieri di obiezione ci sono e ci saranno
Spesso anche noi di Forza Italia la celesta siamo insoddisfatti di una un dialogo che è molto faticoso con il governo gli spazi del Parlamento sono a dir poco
Residui
E vorremmo fare di più ma per questo ci saranno le elezioni che faranno chiarezza per questo ci presenteremo centrodestra centrosinistra con le nostre idee diverso coi nostri visione chiederemo agli italiani la fiducia per governare in maniera autonoma con una legittimazione politica oggi però c'è ancora
Da rispondere a una crisi economica che morde
Ecco questa all'intervista D'Alessandro Cattaneo deputato di Forza Italia e a proposito del decreto legge aiuti ricordo che oggi dovrebbe iniziare il voto ieri c'è stata la discussione generale a partire dalle dodici è previsto il voto
E ieri la questione si è stata posta a dai alcuni esponenti del Movimento cinque Stelle anche al ministro D'Incà che appunto porta alla fiducia in aula con la richiesta da parte del governo
Ha è stato spiegato appunto
Che la fiducia non poteva comunque tecnicamente essere posta ieri perché non erano ancora iniziate le votazioni che probabilmente verrà apposta oggi
Tuttavia potrebbe esserci un rinvio in Commissione proprio per andare a rivedere alcune delle norme su cui per il momento
Si sono concentrate le divisioni quella sul reddito di cittadinanza che prevede un emendamento per il rifiuto di alcune offerte di lavoro quindi ma per dire del diritto al reddito di cittadinanza e dall'altra invece la questione del termovalorizzatore pare che sulla prima ci sia apertura a una modifica mentre il secondo tema dovrebbe restare nel provvedimento sta iniziando
La seduta della Camera ma mentre in corso il processo verbale possiamo cominciare ad ascoltare adatta
Per arrivare Buongiorno e Coccinella pillola con adatte sei in collegamento Francesco si di essi presidente della Fondazione adatta buongiorno
Buongiorno
Parliamo di un parto di un accordo che viene siglato con una certa ciclicità normalmente il quattro anni Calì poco le forze e e atti sociali
Io ero pelli potremmo dire i sindacati europei negli equivalenti delle Confindustrie europee
Sugo in termini diciamo principali che accompagneranno le grandi trasformazioni nel mercato nell'amore ovviamente
Nei rapporti industriali al centro
Di questi nuovi accordi certi intende dare quello ovviamente della transizione ecologica nella svolta Divina i digitale ecco di in cosa si è trattato andando più nello specifico
Allora diciamo che periodicamente punto Balzan però mai alla settima volta h accadde
Ora firmano un accordo di programmazione dei contenuti e delle azioni del del dialogo sociale nel triennio ponemmo successivo
In questo caso solo in triennio prima dal ventidue al ventiquattro diciamo al al di là del dell'alito ogni pasto di questi accordi la cosa interessante
Che vengono toccate alcune tematiche
In modo molto diciamo che possono portare a un nuovo ruolo del gli attori pseudo spirale all'interno di azioni che negli ultimi anni ne ho visto dedicate riorganizzate quasi se ne assunse la lista quali impiega dai governi
Complice anche i i fondi del grande in Italia ad esempio in cui appunto un famoso Bampo verso aprendo un po'il territorio ma lasciamo un po'sullo sfondo spesso il ruolo di questi autori che era alta almeno sulla carta ha dato conoscere i fenomeni bagagli colossali con una certa immediatezza anche maggiore rispetto invece alla ruolo di sintesi perché sia a livello a livello centrale da questo punto di vista ci sono alcune tematiche che mi sembrano interessanti la prima è appunto una gestione condivisa
Olivetti torniamo qui con l'ascolto di adatto ci scusiamo con gli ascoltatori perché sta iniziando la seduta della Camera e dunque ci colleghiamo con Montecitorio