Trasmissione dell'Associazione Non c'è Pace senza Giustizia

Buona sera ho buon giorno gli ascoltatori di radio radicale a seconda di quando ci ascoltate questo il consueto appuntamento settimanale con l'organizzazione
Non c'è pace senza giustizia a cura di Nicola Giovannini che va in onda ogni mercoledì alle ventitré e trenta oppure in replica il venerdì alle sei del mattino
Scopo di questa trasmissione di approfondimento e come sempre aggiornarvi
Sulle nostre iniziative in corso future nonché fornire commenti analisi su notizie di rilievo rispetto alle nostre campagne politiche quest'oggi dedichiamo la nostra puntata
Ad uno speciale sulla lotta per la preservazione dell'ambiente e della biodiversità mettendo il risalto la questione della giustizia ambientale ed il suo intreccio con la tutela dei difensivo dei difensori ambientalisti che rischiano anche in certi contesti come ad esempio in Brasile la loro vita per il loro attivismo
Inoltre parleremo anche del lo stato di insicurezza alimentare provocato dall'invasione russa in Ucraina
Per un confronto sull'urgenza di queste sfide
Sulle azioni richieste a livello istituzionale per affrontarle interviste ero
L'eurodeputata Eleonora di di Europa verde e membro della commissione per l'ambiente la sanità pubblica e la sicurezza alimentare del Parlamento europeo
Come di solito diamo per lo spazio prima alle notizie della settimana selezionate dalla nostra redazione di Bruxelles e ci vengono lette questo gita cromia Clark però la mia a te la parola
Grazie Nicola buonasera buongiorno a tutti e iniziano a dare segni è stata di questa settimana con la notizia proveniente dalla Siria
L'emergenza umanitarie in seria Agrigento a livelli mai visti dall'inizio del conflitto
Ancora oggi top dieci anni seria offre al mondo drammatico scenario tutti i profughi ed i rifugiati
Dal due mila undici più di sei punto otto milioni di siriani sono stati costretti a fuggire allora il Paese e altri sei punto nove milioni di persone sono ancora sfollati all'interno
A partire dal due mila quattordici è in vigore un corridoio transfrontaliero e assistenza umanitaria nel Nord Ovest trentasei promossa dalle Nazioni Unite ma dove verrà solo fino a gennaio due mila e ventitré
E atteso martedì prossimo reso adatto per le foto del Consiglio di sicurezza sono avvolte di risoluzione promossa Italia Irlanda e Norvegia
Per estendere di sei mesi dispiegamento dico eh sì ai diritti umanitari loro sterilizzazione del consiglio è fondamentale
Perché le autorità siriani hanno rifiutato di fornire il proprio appoggio
Il segretario generale dell'ONU
Antonio cui Teresa ha fatto appello al consiglio per rimuovere le apprensioni per dodici mesi
Sottolineando l'imperativo morale di affrontare sofferenze di oltre quattro milioni di persone nella regione
Stati Uniti Francia Regno Unito hanno ribadito che sei mesi non sono sufficienti per permettere all'emissione di operare concretamente tuttavia proposte di prolungamento di condanna è stato bloccato campetto russo lo scorso venerdì
Proseguiamo adesso con secondo in altezza e presidente Sri Lanka fucina del Monviso
E il Paese cade nella stato di emergenza
La sua partenza segue mesi chi proteste in massa per l'aumento dei prezzi è la mancanza di cibo carente
Medicinali mentre il Paese Franca cioè l'aumento dell'inflazione a più lenti cinquanta per cento il premier è stato nominato presidente ad interim
Ma la decisione a scatenato ulteriori proteste sia da parte dell'opposizione che ha dichiarato la nomina illegittima
Sia da parte dei manifestanti che hanno assaltato la residenza del premier ma può essere esistenti nella pulizia diversi Paesi e organizzazioni come la banca mondiale
Hanno avanzato proposte di prestito di denaro allora Sri Lanka ma
Eserciti di fallita resterà delle Paese sono praticamente esaurite
E il Paese ancia saltato i pavimenti degli interessi sul debito
E se apri un'ottima notizia maestri di il dodici luglio la BBC anti educato irrisolta tutte le investigazione sulle incisioni chi ci tiene cani stante da parte di soldati delle SS per il Tanque
Secondo l inchiesta delle BBC lire agente inglese in Afghanistan ripetutamente uccise i tentennamenti uomini disarmati cerca stanze assente
Alcuni recenti rapporti militari rivelano infatti che l'unità potrebbe averlo ucciso illegalmente cinquantaquattro questo animatore i sei mesi a partire del novembre due mila dieci
Il bilancio totale delle vittime Tarantini sei mesi dimensione dello squadrone altre cifre mentre in tutti i relitti riesaminati delle BBC non sono stati segnalati periti tra enti operatori Telese infine la BBC segnala la presenze di gravi problemi dire intelligenze nel processo di selezione degli obiettivi
E che per questo incidente potevano essere facilmente incombusti
Grazie cronica per questa selezione commentata delle notizie settimanali passiamo ora subito alla sezione intervista della nostra puntata e ai suoi argomenti principali con il nostro ospite l'onorevole
Eleonora è lì eurodeputata di Europa verde membro della commissione Ambiente del Parlamento europeo che ho il piacere di accogliere di nuovo sulle nostre onde
Con il suo contributo voliamo puntare i riflettori sulle sfide della lotta per la protezione dell'ambiente e della biodiversità
Mettendo in risalto la questione della giustizia ambientale ovvero come rispondere ad attività all'esile
Per l'ambiente ed il suo intreccio con la tutela dei così detti i difensori ambientalistiche
In certi contesti
Come in Brasile ad esempio rischiano la loro vita per il loro attivismo
Lo vogliamo illustrare anche attraverso l'impegno o l'azione che spetta all'Unione Europea protrarre in merito
Onorevole di grazia di nuovo per la sua disponibilità bentornato sulle onde di Radio radicale la scorsa settimana all'Europarlamento in sessione penali ha votato un importante risoluzione urgente sulla difesa sulla situazione dei difensori dei popoli indice ENI e dell'ambiente in Brasile inclusa l'uccisione di Dom Philips Bruno
Perera ricordiamo come dopo il trovammo e il ritrovamento dei corpi
Del giornalista quindi collaboratore del quotidiano del Guardian e dell'antropologo
Esperto di popolazioni indigene amazzoniche il presidente brasiliano Bolzonaro aveva minimizzato l'accaduto come spesso affatto con casi simili
Alludendo a qualche imprudenza dei due
E come i nostri ascoltato ripensando nel due dal due mila diciannove Non c'è pace senza giustizia in collaborazione con la Fondazione
Peretti fornisce sostegno per la tutela dei diritti delle popolazioni indigene e nell'ambito del suo progetto contro la deforestazione in Amazzonia
Onorevole Riley che segue da vicino questi temi che anche avuto modo di collaborare con noi nell'ambito di questo Progetto
Come giudica questa risoluzione e in generale gli sforzi europei per proteggere la foresta amazzonica e le popolazioni indigene che la abitano
Un saluto a tutti gli ascoltatori l'ascoltatrice di radio radicale
Dunque le morti di libro non Pereyra nota attivista per i diritti indigeni Keaton Philips
è un veterano giornalista britannico sono letteralmente agghiaccianti sono diritti ingiustificati che sono sono gli ultimi di una strage incoraggiata dai discorsi avvenimenti del presidente Borsano amaro
E l'Europa l'Europa non può stare a guardare non deve stare a guardare il Parlamento europeo ha
Obiettivamente nei giorni scorsi si è fatto sentire la risoluzione del parlamento a risultato senza precedenti dal mio punto di vista
In quanto per la prima volta il Parlamento prende posizione non solo criticando l'inazione del governo brasiliano ma evidenziando anche le enormi colte che ha lo stesso presidente Bolzonaro tra cui la sua continua retorica aggressiva
Gli attacchi verbali le dichiarazioni intimidatorie verso i popoli indigeni e coloro che coraggiosamente ridiscendono dallo sfruttamento criminale dell'agrobusiness
Il Parlamento europeo chiedere con questa risoluzione alle autorità brasiliane di fare sforzi immediati per prevenire nuove violenze il ripetersi delle violazioni dei diritti umani nei confronti dei popoli indigeni degli attivisti
E lo chiede in maniera chiara e anche il fatto che il nome stesso del presente Borsa raro e quello voglio dire però che è stato fin dal primo momento oggetto di tentativi delle destre del Parlamento europeo per eliminare ogni riferimento
Al presente Bosaro fortunatamente sono falliti e quindi diciamo sono maggioranza del Parlamento europeo che quindi mette nero su bianco le responsabilità
Di Paul sanano e quindi chiede all'Autorità brasiliane un'azione seria e significativa
E io posso rivendicare che appunto questo coraggioso linguacce della risoluzione è risultato del lavoro Dinoi Verdi per questa ultima plenaria infatti il nostro gruppo politico
Era stato incaricato di negoziare la risoluzione con gli altri gruppi politici partendo proprio da una mozione da noi proposta
Francamente e non voglio dire il nostro testo originale era più forte rispetto al testo finale adottato
Pertanto sia nella risoluzione possiamo trovare degli aspetti positivi
Ovviamente se possiamo a fare questo e grazie al lavoro Dinoi verdi nel corso di negoziazioni molto molto difficili che come dicevo prima molti ostacoli ostruzionismo da parte delle destre la loro veramente è stata una ingiustificabile posizioni a difesa del governo di Bolzonaro
Che ha richiesto da parte nostra rinunciati ad alcuni aspetti che ritengo però tuttora cruciali
E faccio un esempio la risoluzione del sette luglio non include più un riferimento necessario rinnovo delle ordinanze di protezione territoriale che invece è una misura di tutela fondamentale per i popoli in contattati del Brasile
Le ordinanze di protezione territoriali sono infatti delle disposizioni d'emergenza stabilite dal Funai la Fundação Nacional dove indio
Utilizzate per proteggere i territori dei popoli in contattati per i quali non sono ancora stati avviati lunghi iter della demarcazione ufficiale
Queste posizioni
Rendono di fatto illegale l'accesso alle terre delle tribù da parte dei trafficanti di legname
E dei minatori degli altri invasori e senza questa protezione le foreste verrebbero completamente distrutte con il rischio di spazzare via quei popoli che le proteggono e chiedesse di fatto dipendono per sopravvivere
C'è un altro aspetto
Essenziale che non era omessa nella nostra mozione iniziare
Era l'invito rivolto a tutti gli stati membri alla ratifica della convenzione dei popoli indigeni e tribali del mille novecentottantanove Raynaud numero centosessantanove che l'unica convenzione internazionale sui diritti delle popolazioni indigene
Quindi ritenendo o comunque questi due aspetti cruciali io ho voluto menzionare nel corso del mio intervento in plenaria lo scorso luglio però appunto come dicevo a causa di negoziati molto complicati con le destre
Queste nostre richieste sono state espunte dal testo
Dopo le nuove mobilitazioni internazionali
E le pressioni che abbiamo esercitato sul Funai in favore delle tribù in contattata è stata finalmente rinnovata però l'implora dinanzi a di protezione territoriale del territorio indigeno icona intatta per tre anni e questa è una ottima notizia importante notizia
Io credo che insomma continuare a battersi per difendere i diritti dei popoli indigeni oggi sia fondamentale per questo motivo anche presentato una interrogazione alla Commissione europea sulla necessità appunto di rinnovare queste ordinanze territoriali
Se la risposta della commissione è stata ahimè deludente in quanto si è limitata a riportare l'intervento a difesa dei popoli indigeni di i moniti il Moro il rappresentante speciale dell'unione per i diritti umani durante la sua missione a Betlemme in Brasilia quindi di fatto poca roba inoltre nella sua risposta la Commissione ha ricordato come la cooperazione tra unione europea e Brasile a sostegno dei popoli indigeni sia attuata direttamente con le organizzazioni della società civile
Nel quadro degli aiuti previsti dallo strumento europeo per la democrazia e i diritti umani
Nella linea di
Di bilancio per le organizzazioni della società civile le autorità locali
Purtroppo quindi la Commissione dimentica
Nella sua risposta che il suo approccio nel commercio con il Brasile è sempre stato morbido edilizie nato soprattutto a difendere gli interessi commerciali piuttosto che i diritti umani
Questo è uno dei grandi buchi neri delle politiche europee in questo momento storico
Tema del commercio di Comino il commerciano con altri Paesi altre aree del mondo davvero fonte di enormi criticità
Ed è per questo che noi Verdi nel modo tanto una
Posizione molto ambiziosa riguardo la proposta del Regolamento della commissione sulla deforestazione che imputabile proprio all'importazione di prodotti che ne causano
Al di fuori dei confini dell'Unione europea abbiamo appena votato il testo in commissione ambiente proprio in questa settimana
Grazie a questo nostro lavoro il linguaggio sulla difesa dei diritti umani e dei popoli indigeni è stato sicuramente rafforzato e siamo anche riusciti ad estendere l'applicazione del Regolamento anche a materie prime come la gomme il mais che la cui raccolta o distrazione anche il carbone per esempio sono fattori di una deforestazione incontrollata in corso in Amazon in questo momento è anche da notare che questo Regolamento che appunto per propri impone di vietare l'importazione di prodotti che abbiano causato deforestazione
Un regolamento in questo momento storico molto importante
E all'ultimo minuto nel corso della votazione abbiamo ottenuto anche un altro aspetto che mancava completamente dalla proposta della Commissione europea ovvero inserire anche la responsabilità del settore finanziario
Perché perché penso ad esempio alla Global Witness
Secondo Global Witness nel due mila e sedici centri finanziari europei hanno finanziato per trentaquattro virgola sette miliardi di dollari aziende pubblicamente accusate di deforestazione
Di nostro di deforestazione di accaparramento delle terre e di relative violazione dei diritti umani
Ambiente pari vada sola ha fornito oltre cinque miliardi di dollari di finanziamenti a queste aziende tra cui tre avevano a cinque miliardi dollari al gigante della soglia Cargil
Quindi era fondamentale riuscire ad ottenere anche questo punto è la Commissione ambiente del Parlamento europeo fortunatamente lo ha inserito ovviamente i giochi non sono finiti perché ha il testo dovrà essere votato in seduta plenaria
Presumibilmente nella seduta di settembre e dopodiché inizieranno i i negoziati con il Consiglio quindi con il con i governi e qui e qui la negoziato già si preannuncia
Complicato perché la posizione già adottata dal Consiglio
Non è per nulla una posizione ambiziosa anzi è piena di flessibilità di éscamotage e di insomma un testo sicuramente più debole rispetto a quello che ha anche proposto dalla Commissione europea
E qui ovviamente poi la mia attenzione sarà anche verso il governo italiano l'Italia vuole mantenere una posizione di retroguardia di di come dire rivolta al passato come sta facendo come ha fatto nella nel pacchetto FIT profitti Faina
O vuole
Dimostrare un'azione e quindi anche di aver capito
Che questo tipo di regolamenti e di azione legislativa è cruciale per il momento che stiamo vivendo e quindi starò a molto attenta a quello che avverrà anche nel nostro Paese
Inattivi giusto sono per concludere sono i migliori custodi del mondo naturale e ovviamente i loro territori costituiscano la barriera più efficace control devastante fenomeno della deforestazione per questo i loro diritti sono
I nostri diritti e la loro battaglia quindi alla battaglia di tutti quanti noi
Onorevole vi qual è il peso l'impatto secondo le di tale risoluzione e come pensa che venga accorta da bolso Mare e la sua amministrazione
Dunque fa ha detto che queste risoluzioni non hanno evidentemente ha un carattere vincolante o sanzionatoria però costituiscono un forte messaggio politico soprattutto quando sono adottate a larga maggioranza
E la risoluzione del sette luglio è stata adottata con trecentosessantadue voti a favore sedici contrari pochissimi contrari e però duecento astenuti e il fatto che molti deputati di destra abbiano preferito preferito astenersi
Piuttosto che votare contro secondo me è un chiaro messaggio che dovrebbe preoccupare molto Bolzonaro soprattutto in vista delle prossime elezioni
E infatti per il presidente brasiliano evidentemente assolutamente Vieri vitale poter far conto del sostegno della destra internazionale un supporto che forse inizia a vacillare
Quindi ecco questa risoluzione sicuramente importante ha un peso politico non indifferente detta anche la linea politica ad altre istituzioni europee in particolar modo a al servizio di azione esterna e al vicepresidente
Per gli affari esteri Borrell
E quindi è una risoluzione che sicuramente sottolinea l'azione che l'Unione europea
Vuole intraprendere in questo momento storico ed è stata ripresa anche molto da i media brasiliani
Alcuni dei quali hanno riportato come appunto Parlamento europeo abbia condannato la crescente violenza contro i difensori ambientali con dentro e le popolazioni indigene
Quindi insomma una risultato anche mediatico importante che io credo debba a proseguire soprattutto nei mesi a venire per ricreare quella pressioni anche quella dibattito pubblico rispetto a un momento cruciale di democrazia che deve avvenire in Brasile
Auguriamoci appunto nel nel pieno della sua trasparenza e legalità
Onorevole di proprio rispetto appunto a prospettive di dibattito pubblico e democratico in Brasile nei prossimi mesi
Quanto ritiene importanti le elezioni che si terranno il prossimo due ottobre
Ritengo che le elezioni costituiranno una dura prova non solo per la democrazia del Paese ma per tutta la regione dell'America latina e anche a livello internazionale
E la tensione in Brasile in questo momento è altissima soprattutto ovviamente tra i due protagonisti principali da un lato Lulaj dall'altro lato il presidente uscente Bolzonaro
E questo contesto che caratterizzato da un'altissima polarizzazione in quella che è la quarta più grande democrazia del mondo
Chi ricorda un po'il preludio del sei gennaio mille ventuno vanno all'assalto al Congresso degli Stati Uniti da parte dei sostenitori di Trump che non aveva accettato l'esito del voto
E infatti Bolzonaro già da tempo criticare e cerca di delegittimare il voto elettronico insomma sta mettendo un po'le mani avanti no rispetto a a una possibile esito negativo del risultato elettorale e Borsano ha di fatto come già promesso un golpe sulla falsariga proprio di quello del sei gennaio negli Stati Uniti con la differenza che però
Anche diversi militari sono pronti a sostenerlo infatti presidente gode dell'appoggio di diverse milizie armate per esempio il gruppo trecento do Brasil
Quindi la democrazia in Brasile che ha già sofferto un durissimo colpo nel due mila diciassette quando il giudice Sergio Moro era riuscito a condannare Lula una condanna poi cancellata dalla Corte Suprema
Ecco insomma vive sicuramente un periodo di incertezza e quindi rischia veramente in questo momento di attraversare un momento complicato anche indipendentemente dal risultato elettorale
Onorevole di un altro fronte su cui le volevo chiedere un suo commento
Riguarda la necessità di un piano d'azione urgente dell'Unione europea per garantire la sicurezza alimentare sì all'interno che all'esterno dell'Unione alla luce dell'invasione dell'Ucraina da parte russa lo scorso marzo è intervenuta durante la sessione plenaria rispetto a questa sfida e ci può illustrare meglio questa sua idea spiegandoci quali sono i rischi a catena a cui l'insicurezza alimentare può portare
La guerra criminale di Putin contro l'Ucraina oltre al dramma inaccettabile delle vittime innocenti pone anche serie minacce la nostra sicurezza alimentare ormai lo stiamo vedendo e capendo molto bene
Con quello che sta accadendo appunto con la difficoltà nell'esportare grano
Da i porti dell'Ucraina verso quei Paesi che sono prevalentemente dipendenti da queste importazioni
E per questo motivo però che insieme ai miei colleghi ho scritto anche alla Commissione Europea perché intraprenda delle misure concrete per arginare una possibile crisi alimentare
Però nel nostro appello noi grinze fa abbiamo sottolineato la necessità di portare avanti in questo momento senza indugi quanto è previsto dalla strategia sulla biodiversità ed alla fine tu forca
Perché invece è quello che stiamo vedendo dalle dichiarazioni di alcuni ministri tra cui in particolare ministro Patronelli
L'attuale conflitto di fatto imporrebbe di accantonare le misure europea a protezione della biodiversità e della una trasformazione dell'agricoltura ci sostenibile
Perché appunto c'era la guerra a questa assolutamente sbagliatissime o ed è motivo di grande preoccupazione perché la guerra non deve non può diventare un pretesto per disattendere gli impegni europei a tutela della natura nel medio e nel lungo periodo
Soprattutto in considerazione del fatto che
I target previsti da queste strategie ci consentiranno invece al contrario nel lungo periodo di ridurre la nostra indipendenza la nostra dipendenza dai pesticidi sintetici realizzati in gran parte con il gas russo
E quindi di costruire la nostra sovranità alimentare
Ecco quindi la proposta del ministro Pato anellidi incrementare le produzioni agricole utilizzando ad esempio anche le superfici destinate la natura
Con un aumento quindi dei pesticidi chimici andrebbe ad impattare fortemente sono già devastante emergenza ecologica oltre che sulla salute delle persone che assolutamente una proposta irricevibile non è questo il momento di cedere alle tattiche ingannevoli delle nobili dell'Agro chimica
Perché
Proprio in questo momento che distruggere
Quello che resta delle aree di interesse ecologico e delle nostri già fragili ecosistemi non è proprio parte della soluzione Manzi costituirci costituisce sempre di più parte del problema
Dunque la soluzione risiede invece in un ripensamento profondo del nostro sistema alimentare
Che deve essere rio orientato e prevedere ad esempio l'incremento delle tecniche di agricoltura biologica dell'Agro ecologia utilizzare meglio i terreni utilizzati anziché destinarli ad esempio nuove produzioni di mangimi per la zootecnia industriale che ricordo che ricordo i territori i terreni agricoli destinati alla produzione di mangimi in Europa sono oltre il sessanta per cento
E non paghi di tutto ciò noi importiamo ingenti quantità di mangime quindi un sistema alimentare basato soprattutto sull'allevamento intensivo che veramente fonte di enormi problemi quindi privarsi in questo momento di strategia a lungo termine che l'Unione europea
Ha faticosamente elaborato o rallentare le
Significa di fatto neanche il rischio e fu tra stanze delle no
Grazie onorevole Eleonora è vero dotata di Europa verde per aver contribuito questo speciale
Sulla lotta per la preservazione dell'ambiente e le politiche che andrebbero messe in atto dall'unione europea per rispondere alle sfide che comporta con questo siamo raggiunti alla fine di questa trasmissione non mi resta quindi che ringraziare viola Brandini che oggi ha curato la relazione era parte tecnica oltre che grande Clark per aver letto le notizie vi ricordo che le attività di non c'è pace senza giustizia possono essere seguite anche attraverso il nostro sito internet che lp W. J. punto org oppure non c'è pace senza giustizia appunto orga
Nella sezione donazioni del nostro sito troverete anche le modalità per sostenere le nostre campagne politiche
Vi ringrazio molto per l'ascolto e Guido appuntamento a mercoledì prossimo sempre alle ventitré e trenta oppure in replica il venerdì alle sei del mattino
Intanto vi auguro un buon proseguimento su radio radicale ciao