Consiglio Superiore della Magistratura (disciplinare) procedimento a carico dei magistrati Gino Paolo Latini e Lucio D'Orazi

Pertini è il dottor D'Orazi grazie i rispettivi assistenti difensore
Sì sono
Giudice
Prego
Io
Di
Chiediamo
Perché riceviamo grazie riserviamo grazie
Allora
Dottor re Gino Paolo latini incolpato di avere mancato ai propri doveri di ufficio rendendosi immeritevole della fiducia e della considerazione di cui deve godere
Così compromettendo il prestigio dell'ordine giudiziario articolo diciotto del regio decreto del quarantasei in particolare
A ometteva di impartire quale capo dell'ufficio di procura con riferimento ai singoli rami di servizio direttive e disposizioni di carattere generale
Finalizzate ad assicurare un coordinamento dell'attività dei magistrati oltre che un'impronta unitaria i vari settori di intervento
Determinando con il suo astenerci dall'incidere in modo diretto ed immediato nella definizione dei problemi di volta in volta devoluti al suo esame
La cui soluzione veniva sovente ad altri delegati delegata notevoli carenze organizzative di programmazione denunciate sia da diversi sostituti operanti alle sue dipendenze
Sia da funzionari amministrativi in servizio presso l'ufficio di Prüm
Be
O metteva di esercitare la dovuta vigilanza sul servizio delle esecuzioni penali
Fino alla data del due marzo mille novecentonovantadue e successivamente alla stessa di controllare delle funzioni da lui delegato al procuratore aggiunto dottor D'Orazi in tale settore fossero adeguatamente espletate
Così consentendo il permanere in tale ramo di servizio di disfunzioni già nel passato segnalate da funzionari alla sua attenzione
E relativi in particolare ad una assenza di concreta partecipazione dei sostituti procuratori di volta in volta preposti al servizio esecuzioni all'attività giurisdizionale insita nello steso
Il dottor Lucio D'Orazi è incolpato di aver mancato ai propri doveri di ufficio rendendosi immeritevole della fiducia e della considerazione di cui deve correre così compromettendo il prestigio dell'ordine giudiziario articolo diciotto regio decreto del quarantasei
In particolare a
Ometteva di esercitare in modo compiuto le funzioni delegate gli dal capo dell'ufficio di vigilanza sul servizio esecuzioni penali
Consentendo tra l'altro la prosecuzione di una prassi preesistenti in virtù della quale gran parte dell'attività connesse alla materia delle esecuzioni penali veniva in pratica espletata da funzionari di cancelleria pur trattandosi di attività di natura giurisdizionale di ometteva di provvederei intro termini adeguati alle immissioni di quindici ordini di carcerazione e provvedeva solo con notevole ritardo in merito a distanza di carcere di scarcerazione più volte avanzate dal Dell'Orco dal detenuto Lo Forte Antonino
Il quale alla luce di verifiche successivamente effettuate sia dalla segreteria della procura della Repubblica sia dalla procura generale
è risultato di aver subito ingiustamente un periodo di carcerazione di gran lunga maggiore di quello che avrebbe dovuto espiare
Venendo poste libertà solo con provvedimento in data otto ottobre novantadue laddove sulla base dei conteggi effettuati anche da parte dell'ufficio della procura generale della Repubblica di Bologna
Il predetto avrebbe dovuto essere scarcerato quantomeno in data due dicembre mille novecento novantuno ci disponeva indebitamente l'iscrizione a modello quarantacinque della Procura della Repubblica di Bologna di un esposto del settembre novantadue con cui Lo Forte Antonino detenuto da lunga data senza titolo
Denunziava in considerazione dei ritardi negli adempimenti che lo riguardavano e che erano di competenza riesca dottor D'Orazi diniego di giustizia
Di
Delegava indebitamente nell'ambito di procedure di esecuzione devolute al suo esame
Ivi compresa la procedura Lo Forte al personale di cancelleria dell'Ufficio esecuzioni penali ed in particolare alla fu alla funzionaria Roberta corali ed all'assistente giudiziaria Pasqualina Bellanova attività e competenze proprie della giurisdizione pertanto non rientranti fra le mansioni espletabili da parte dei funzionari amministrativo
Io pregherei le relatore consigliere di il nella relazione tra
Gli addebiti che vengono elevati al dottor Burattini consistono da un lato al punto a di una omissione nell'impartire disposizioni per coordinare l'attività di dei singoli magistrati con una conseguenza di con la conseguenza di determinare notevoli carenze organizzativa la seconda delle incolpazioni attiene a una omissione
Nella vigilanza sull'Ufficio esecuzioni della Procura della Repubblica di Bologna
Omissione che da un lato sarebbe consistita in una generica omissis una generica omissione di vigilanza fino al due marzo del mille novecentonovantadue
E successivamente data in cui il dottor Latini affidò la delega della sorveglianza al dottor D'Orazi
Omissione di una vigilanza sull'operato della dottor Torazzi in particolare
Questa condotta omissiva avrebbe consentito il permanere di talune disfunzioni che erano già state segnalate fin dal trenta luglio del mille novecentonovanta addirittura dal personale di cancelleria
Al dottor D'Orazi sì
Addebita
Un'omissione
Nella vigilanza a far data dal due marzo del mille novecento novantadue ma sia debilitanti
Una omissione nell'adozione di provvedimenti entro termini adeguati nell'ammettere quindici ordini di carcerazione il termine adeguati significa che i provvedimenti sono stati emessi oltre il novantesimo giorno
Inoltre sempre al dottor Torazzi sì addebita
Di aver provveduto con notevole ritardo sulle istanze di scarcerazione del dottor Lo Forte
C'è nella capo d'incolpazione un inciso un quantomeno che va detto e una riserva
Perché è una riserva adottata dalla procura generale presso la Cassazione
Perché a Lo Forte Antonino
L'ordine la liberazione provvisori ai sensi dell'articolo seicentosettantadue viene effettuata a favore di Lo Forte Antonino in data otto ottobre del mille novecentonovantadue
E dai calcoli risultanti dal cumulo dal mero comodo
Il Lo Forte Antonino avrebbe dovuto essere scarcerato finti dal dicembre del mille novecentonovantuno l'inciso peraltro nel capo di incolpazione attiene ad un altro fatto perché con due provvedimenti anteriori
E più precisamente un provvedimento del tribunale di Napoli del tribunale di sorveglianza di Napoli e un provvedimento del tribunale di sorveglianza di Firenze
Erano stati concessi precedentemente allo forte Antonino uno chiamiamolo genericamente uno sconto di pena per settecento quindici giorni
Sempre al dottor D'Orazi
Viene addebitata una indebita iscrizione a modello quarantacinque e la successiva archiviazione dell'esposto di Lo Forte Antonino presentato in data sei
Scritto in data sette settembre del mille novecentonovantadue pervenuto alla procura generale della Repubblica in data quindici settembre del mille novecentonovantadue ed infine sì importanti da ultimo al dottor Torazzi di avere delegato funzioni giurisdizionali al personale della cancelleria queste grosso modo lei imputati le incolpazione gli elementi risultanti dall'istruttoria sono i seguenti
Dico subito sono abbastanza succinto è abbastanza
Amorfo neutro nella esposizione di questi elementi perché pregherò il poi il presidente nel corso della successiva distruzione di porre determinate domande o di consentirmi di porre determinate domande in relazione all'esame dei testi
Fin dagli anni di mille novecentottantanove mille novecentonovanta risultano nella conduzione del ufficio esecuzioni della Procura della Repubblica di Milano determinate carenze che sono imputabili da un lato a un'assenza di personale ma dall'altro a una ha un totale
Quanto ha un totale disinteresse da parte dei magistrati delegati di volta in volta allora ufficio esecuzioni nell'adozione dei sì degli specifici provvedimenti e questa queste carenze
Trovano una documentazione di su
Trovano la documentazione di supporto in una lettera sottoscritta da un funzionario di cancelleria
Mi pare la dottoressa Tortora fin dal trenta luglio del mille novecentonovanta
Il dottor latini a proposito di questa lettera nel corso dell'istruttoria
Asserisce di non aver avuto visione di questa lettera è comunque di aver in qualche modo impartito disposizioni ai singoli sostituti perché provvedessero a
Provvedessero sui singoli provvedimenti in secondo luogo il dottor Latini dice
La sorveglianza a far data dal due marzo del mille novecentonovantadue sulla gestione dell'Ufficio esecuzioni è stata delegata al dottor latini peraltro c'è un altro
Al dottor Razzi
Dalle dichiarazioni poi della dottor Torresani del dirigente della segreteria della Procura della Repubblica risulta ancora che il Torresani ebbe specificamente ad informare il dottor latini circa la scarsa disponibilità dei magistrati attacca intervenire
Ad adottare i provvedimenti
Relativi alle esecuzioni
Successivamente però nel corso dell'ispezione effettuate è stato accertato che nel periodo dal venti settembre del mille novecentottantanove al diciassette marzo del mille novecentonovantatré
Vi erano state quarantotto esecuzioni penali iniziate oltre il novantesimo giorno
Ancora è risultato che esistevano diciotto procedure esecutive iscritte da lungo tempo nei quali non si era ancora provveduto ad emettere alcun ordine di carcerazione
Inoltre ancora vi erano stati ordini di carcerazione che presentavano un ritardi
Oltre il novantesimo giorno e di questi ordini di carcerazione con ritardi oltre il novantesimo giorno quindici erano addebitabili tra virgolette direttamente al dottor D'Orazi in quanto era stato non solo delegato ma aveva il compito di provvedere in materia di esecuzione
In particolare ancora risulta dalle dichiarazioni del personale addetto all'ufficio esecuzioni e cioè in particolare dalla dottoressa Tortona dalla dottoressa corali e dalle dichiarazioni della dottoressa dall'assistente giudiziaria Bellanova
Risulta che era particolarmente diffusa fin dal mille anche in epoca leggermente antecedente al mille novecentottantanove la prassi
Di delega a funzionari di cancelleria la pratica la redazione dei provvedimenti in tema di esecuzione penale e in particolare di provvedimenti di cumulo a sostegno delle sue dichiarazioni la dottoressa coralli ha prodotto nel corso della istruttoria copia di una quarantina di provvedimenti dai quali risulta che i provvedimenti stessi erano materialmente redatti dalla dottoressa coralli con propria grafia
E successivamente trascritti a macchina secondo quanto risulta secondo le indicazioni che la stessa coralli aveva fornito
Per quanto poi riguarda abbiamo già parlato dei quindici ordini di carcerazione emessi con un notevole ritardo e abbiamo precisato anche che cosa si intende per notevole ritardo
Per quanto riguarda la procedura relativa allo forte Antonino ma ha detto che
Il provvedimento emesso ai sensi dall'articolo seicentosettantadue la liberazione la scarcerazione provvisoria viene sottoscritto in data otto ottobre del mille novecentonovantadue cioè sette mesi dopo che la pratica relativa alla posizione giuridica di Lo Forte Antonino
Era pervenuta la Procura della Repubblica di Bologna la pratica perviene alla Procura della Repubblica di Bologna dalla Procura della Repubblica di Pordenone l'undici marzo del mille novecentonovantadue
Ma il ritardo non attiene soltanto alla scarcerazione provvisorio
Attiene anche alla emanazione della richiesta del del Pubblico Ministero in materia esecutiva perché il provvedimento relativo è soltanto del sette aprile del mille novecentonovantatré praticamente tredici mesi dopo
Che la procedura era pervenuto all'ufficio
Risultò poi ancora a carico della del dottor D'Orazi l'indebita delega al personale di cancelleria di tutta l'attività relativa al cumulo
Alla esame dell'intera opposizione giuridica in quanto dalle dichiarazioni della assistente giudiziario nel Bellanova
è risultato che materialmente i i provvedimenti sarebbero stati adottati sarebbe stata in pratica
Fatto dalla stessa Bellanova pur con qualche intervento del dottor Torazzi
E infine per quanto riguarda l'ultima delle incolpazioni
Ci sarebbe stata una iscrizione a modello quarantacinque
Di dall'esposto da effettuato da Lo Forte Antonino iscrizione che sarebbe stata indebita in quanto praticamente il Lo Forte
Lamentava proprio nei confronti del Torazzi un diniego di giustizia proprio nei confronti del dottor D'Orazi e questo provvedimento d'iscrizione a modello quarantacinque sarebbe poi è intervenuto proprio su iniziativa del dottor D'Orazi questa è la relazione
Grazie
Volevo chiedere al dottor latini se conferma quanto reso nei precedenti interrogatori miglia
Fino ad aggiungere qualcosa
Signor presidente io ho rimesso ma anche di posizione prima alla commissione referente in data undici ottobre novantatré
Successivamente su incarico di questa sezione sono stato interrogato dal presidente della corte d'appello con due verbale in data due marzo e quattro marzo di quest'anno
Io mi riporto integralmente a quelle dichiarazioni perché ritengo che siano abbastanza esaurienti su tutti i punti dell'incolpazione che mi vengono elevate
Se la commissione intende pormi delle domande
Sarò certamente in condizioni di poter soddisfare questa richiesta
Le deposizioni che ho reso in precedenza più volte detto sono molto esauriente da certamente la Commissione sarà in possesso perché sono per sei anni certe io per il momento mi riporto a quelli inattesa che la commissione forse d'accordo
Non so ecco cioè il relatore vittime voglio chiedere
Lei le le posizioni di del dottor Torresani
Il dottor Torresani dichiara di averla informata
Della chiamiamolo della inerzia da parte dei sostituti procuratori via via delegati nella intervenire nei procedimenti di esecuzione
è vera o no questa circostanza che il dottor Torresani affaire
Ma il dottor Torresani mi informava naturalmente molti servizi della procura non avevano una condizione ottimali per la carenza continua di personale e anche l'Ufficio esecuzione risentiva di questa carenza generale
Mancavano come risulta dagli atti mancano tuttora funzionari Cancellieri in grado di poter
Condurre una un'attività nella condizione ottimale dell'ufficio
Citazione che permane anche adesso
Io non ho mai saputo direttamente che d'ufficio esecuzioni soffrisse di particolare carenze e deficienze sulla base di quanto asserisce il Torresani sapevo che c'era bisogno di personale ma questo personale non c'è per cui come ho già riferito in quello di posizioni si trattava di sminuire un servizio per la funzione di un altro non c'era scelta perché le persone non aromatici e come lo sono ora io sapevo che c'erano queste difficoltà che derivavano dalla mancanza di personale
E chi all'Ufficio esecuzione come tutti gli altri rami del servizio
Era indispensabili del personale che non c'era e che non arriva come non arriva nemmeno adesso perché non c'è stato verso tanto che sono stato costretto a chiedere più volte al procuratore generale un'applicazione di personale perché ultimamente non ci non ce la facciamo più
Ma la domanda che io le ho voluto porre e questa cioè il dottor Torresani la informò
E il fatto che i singoli sostituti non intervenivano lo non mi informo mai su questo diciamo allora le do lettura in una dichiarazione resa dal Torresani
Per quanto concerne in particolare il servizio delle esecuzioni penali
Effettivamente ho registrato negli anni lamentele dei funzionari preposti a tale servizio nel senso che gli stessi lamentavano la scarsa disponibilità dei magistrati preposti al servizio spesso io ho fatto presenti tali lamentele al procuratore della Repubblica dottor latini ma non so quali interventi diretti il dottor latini abbia poi effettuato per fare in modo che le cose cambiassero
Cioè da questa dichiarazione di Torres Ali emerge
La descrizione di un quadro nel quale non soltanto il Torresani fa presente a lei determinate carenze organizzative ma fa anche presente a lei proprio la scarsa disponibilità dei magistrati preposti al servizio stesso
Io ricordo che mi ha mai riferito cose del genere altrimenti sarei subito intervenuto avrei chiamato i sostituti perché riportarli all'osservanza più adeguata dello dove queste affermazioni Torresani non me l'ha mai fatto né a voce né per
La seconda domanda posso prego
Lei gli sette istruttoria ha dichiarato di non aver mai avuto cognizione di una lettera che la dottoressa Tortora sterile in data trenta luglio del mille novecento novanta mi pare sia foglio
Ci si è certo ce n'è quanto la matricola
Lei
Non l'ha mai vista quella non l'ho mai visto lo è l'ho cercata anche in segreteria non l'ho mai trovati
Poi ho spiegato anche mi pare il perché l'ho vista
E io ho dichiarato come lei è andato in ferie sì primo agosto Patrizia Di io un ottimista del trenta trentuno luglio mi fate del trenta luglio ma allora mi sa spiegare come mai una lettera indirizzata al procuratore della Repubblica
A me non l'ha portata mai personalmente perché l'avrei avuta la parte costate in segreteria ma detto ma nemmeno trovate uno trovato nella foto lo ha cercato in segreteria non c'è non è protocollata una missiva si chiama rappresentato certamente non discuto ma meno che mai pervenuta
Testimone venuta meno
Cioè praticamente dal protocollo per la segreteria cioè lei non ha mai Lollobrigida ha svolto accertamenti Antonio ci
Bene grazie dottor Torazzi lei conferma io vorrei fare qualche domanda tre del consiglio prego
Prego allora prego
Piccole l'esecuzione aveva un suo giudice quel sistema anche i fascicoli che non erano assegnata a nessuno venivano assegnati certamente utili tipo
C'era un sistema disse per accertare le scadenze uno scadenzario aveva predisposto qualche cosa sì se ne pronuncerà occupava la segreteria soluzioni queste attività di scadenze insomma dei sostituti che seguivano questo ramo del servizio avete sapeva che esisteva un sistema del genere
Ma
Non ce la facevano
Presidente mi scusi
L'imputazione più rilevante per lo meno a mio giudizio nei confronti del dottor l'incolpazione più consistente nei confronti del dottor Latini attiene alla sua scarsa attenzione ai profili organizzativi
Della Procura della Repubblica di volo non è un ufficio di poco conto
Credo che sarebbe indispensabile capire
Cercheremo di dimostrare le ragioni dei alcune disfunzioni che sono state poi lamentate nella relazione ministeriale che vengono recepite dal capo di incolpazione allora io mi permetto di chiedere al lei vuole ammettere una domanda di questo genere al dottor latini
Quali erano in realtà i rapporti all'interno della procura della repubblica di Bologna per esempio tra sostituti ordinari tra virgolette definiamoli così e sostituti alla addetti alla DDA
Che cosa ha determinato quella serie di contrasti che poi hanno anche legittimato l'ispezione speciale disposta dal ministero di Grazia e Giustizia
Però mi consente io non vorrei scendere nel merito sicuramente si imputa al dottor Latini di non avere saputo organizzare i servizi di non avere saputo assumere le iniziative necessarie per consentire che alcuni settori della procura
Operassero i con efficienza e in piena tranquillità
La tesi difensiva e non rivelo niente di nuovo è quella di dimostrare che in realtà con le carenze ordinarie che eccetera
I nomi personale mezzi il dottor latini non fosse assolutamente in condizioni nonostante le sue continue sollecitazioni agli organi competenti di fare di più di quanto sia stato fatto
E se in questo contesto ci aggiunge un conflitto un contrasto tra i sostituti della Procura di Bologna che verranno qui a dichiarare le cose che sono già riportate nella relazione ministeriale noi tenteremo di dimostrare che il dottor latini in quelle condizioni non poteva fare diversamente
è una domanda tragicamente il collegio lamenti riguardano i vari stabilmente pertinente al capo di incolpazione su Bach
Perché la domanda attiene proprio alla
Omissione nella
Nell'impartire le direttive peraltro
è stato sempre contestato questa dalla tv però a
Faccio una proposta vediamo se
Visto l'atteggiamento assunto dai diversi sostituti in istruttoria
Io direi che è una domanda da porre al dottor Latini magari in una fase successiva se così va benissimo ma è perché signor Presidente io manca Javad un atto diciamo processuale contenuto nella deposizione di latini l'undici ottobre dello novantatré per perché per per
Appena oppure si anzi aggiungere qualcosa Grassi presidente io confermo dell'interrogatorio che ho avuto davanti all'ispettore quello davanti al al presidente delegato della corte d'appello nell'istruttoria delegata e soprattutto mi riporto alle diverse memorie che ho presentato e che mi sembra che essi che illustrino su dire spero sufficientemente quello che che è stato il
Il mio quindi mio operato in quello devo soltanto aggiungere in linea generale che effettivamente
Io intanto preso possesso presso la Procura di Bologna il trenta settembre del mille novecento novantuno
Quindi ovviamente quello che è successo precedentemente non
Non ne so nulla
Quando mi sono trovato in nel qualità di procuratore aggiunto mi sono reso conto abbastanza
In fretta direi che la situazione sia di personale sia di magistrati sì anche direi logistica di di di di addirittura DTT istanze di di di
Di Buttiglione di archivi insomma tutto era una situazione che io oserei definire drammatica per cui era ben arduo lavorare in quelle scritto in quella situazione ecco io allo stato mi riservo mi ripeto mi riporto a quello che ho già detto
Va bene la ringrazio grazie sì posso prego prego poi conserve col prego
Mi segua in una domanda lei quando ha preso in mano il fascicolo Lo Forte
Dunque chiaramente io non posso ricordarmi il giorno esatto pressappoco pressappoco io ho cominciato a sicuramente ad esaminarlo
Sarebbe lungo ed è su cui discorso perché sta per scattare un esame molto molto molto Complesso
Sicuramente prima delle delle ferie estive sicuramente direi quindi intorno alla primavera del novantuno no novantadue pescheto scusa novantaduesimo novantadue
Quando l'ufficio o lei avete chiesto
Le diverse sentenze
Dunque
La maggior parte delle sentenze erano già allegate da quando il fascicolo è arrivato dalla Procura della Repubblica di Pordenone
Alcune sentenze e su cui ecco perché si è chiesta anche l'audizione anche su questo punto del difensore dello forte avvocato Cavarretta
Sono state presentate medio tempore intorno all'estate del novantadue direttamente dal difensore del Cavarretta perché anche lui cercava di dare una mano in questa situazione dove
Per riuscire a capirci qualcosa
Si è voluto moltissimo tempo
Questo è
Alcune sentenze le ha chieste dopo il la scarcerazione provvisoria sì le ho chiesto dopo nel contemporaneamente più o meno intorno agli stessi giorni della scarcerazione provvisorie perché chiaramente la scarcerazione provvisoria era a quel punto secondo tutte le valutazione che ho fatto possibile a quel momento però ai fini del cumulo definitivo ne mancavano ancora alcune per cui era necessario chiederle per definire il cumulo chi le ha chieste
Gli ho chiesto io
Mi sa spiegare la lettera diciassette settembre del novantadue al procuratore generale di miti Bologna si ecco qual è il significato di quella lettera
Che significato di quella lettera e sicuramente non era un esposto nel senso tecnico del termine era una lettera che era stata inviata i mi con allegato un un trafiletto di giornale no
La lettera sua al procuratore generale della Repubblica il Bologna la lettera è del diciassette sì sì che la lettera del diciassette si come procuratore generale di Bologna aveva inviato mandato una sua missiva
Pochi giorni prima per in quanto quella lettera di Lo Forte era stata mani inviata
A tutte le autorità dal non so se così fosse anche il capo dello Stato comunque ma Casoli Sommo Pontefice forse e comunque l'ha mandata altura anche al procuratore generale quale ovviamente Tatti inviato per quanto di competenza
Il questa lettera di Lo Forte alla prova procura
Chiedendo che forse
Effettuato il cumulo in modo sollecito e io ho risposto affermando che già era da tempo era stata preso in considerazione per stessi stava esaminando il l'insieme delle centoquindici sentenze che hanno collezionato
Più di cento anni di di reclusione facendo la somma materiale e quindi assicurando che si sarebbe provveduto al più presto
C'è una copia di questa lettera che io come si chiamava prima di tutto il procuratore generale della Repubblica di Bologna all'epoca Mario forte Mario
Lei nella lettera del diciassette settembre del novantadue io dichiara io sottoscritto personalmente stimo
Il sottoscritto personalmente sta provvedendo alla formazione del cumulo particolarmente complesso che non può essere definito in breve tempo anche perché si è dovuto attendere l'arrivo per le copie di alcune sentenze che riguardano il Lo Forte
A foglio quattordici del volume quindi
Quinto per gli atti del processo disciplinare c'è una copia strana di questa lettera insaporire non la coppia strano aspetti un attimo
Far vedere al dottor forte fra un mese
Foglio
Foglio A quattordici del volume quinto
Cioè
Questa lettera con la data apposta timbro diciassette settembre novantadue reca a scrittura fare vedere al dottor forte fra un mese
Questo
Sicuramente non era
Sì di chi è questa postazione
Sicuramente non è la mia calligrafia sicuramente
Quindi diamo atto che certamente l'appostazione fatta su questa
Lettera
Diciassette settembre del novantadue
Indirizzata al procuratore generale
Chiaro
Procuratore Latini lei ha mai visto questa nella lettera della
Cioè a una postazione questa lettera far vedere al dottor fiore fra un mese tutto il fondo forte fra un mese
Scritta a penna
Il dottor D'Orazi dice non è mia ma lo escludo nel modo più assoluto nel mio modo più assoluto che sia
Un'ultima domanda sì
Lei ha presente la dichiarazione dell'assistente giudizi le dichiarazioni dell'assistente giudiziaria Bellanova
Sì le ho lette ultimamente quando ho ricevuto la copia lei ha visto che l'assistente giudiziaria Bellanova sostanzialmente dice una cosa
Io ho impiegato tutto il mese di settembre del mille novecentonovantadue
Ai calcoli relativi alcun volo
Quindi Lo Forte
In pratica da questa dichiarazione sembrerebbe che
Prima del settembre del mille novecentonovantadue non vi sia stata alcuna attività relativa al cumulo
Per Lo Forte perché
In pratica la dottor all'assistente giudiziaria Bellanova
Dice ho provveduto io in prima persona far tutti i calcoli intervenendo chiedendo magari chiarimenti al dottor D'Orazi ma sostanzialmente ho impiegato il mese prima della scarcerazione provvisoria a fare questi calcoli questo è un po'
Lei l'ha messa in crisi sia presente questo essere effettivi sono i calcoli
Materiali alle lettrici fare metilene Giamaica così aritmetici del perché ovviamente prima di scarcerare una persona che si si può definire ad alta pericolosità sociale quelle Rillo forte
Io o siccome non mi fido della mia rete metti che errore
O ho chiesto anche al Bellanova e se l'avesse se avesse potuto avere l'ausilio di qualche altro sarei stato ben contento rifare Julio ulteriori ultimi calcoli
Aritmetici per accertare che effettivamente di fosse di questi calcoli fossero esatti quindi questo non con il fatto che la Bellanova affermi di avere effettuato questi calcoli nel mese di settembre
M. è vero però questo non comporta che ci l'ulteriore passaggio che il inizia il si sia trattato il cumulo soltanto nel mese di settembre questi erano gli ulteriori calcoli definitivi per vedere se se era veramente necessità necessario e scarcerato lo o meno qui
Posso fare un paio di altre domande
Quando lei arriva il fascicolo da Pordenone sì l'undici marzo del novantadue
Lei rileva qualcosa di strano nel fascicolo che le arriva da Pordenone o meglio
Sì che c'è l'annotazione chiede che di secondo le copertina del fascicolo doveva essere scarcerato quanto non prima del due mila nove
Ma non c'era qualche altra cosa nel fascicolo di Pordenone allegata che poteva io sì c'era era legato un iniziale bozza fatta dal procuratore della Repubblica di Pordenone
Il quale in un missiva allegata affermava che aveva iniziato appunto a fare questo cumulo e sottolineava anche l'estrema difficoltà del del cumulo stesso
I non solo ma
Proprio il fatto successivamente dopo aver fatto vari valutazione giuridica eccetera eccetera
Il fatto che il procuratore della Repubblica di Pordenone non avesse senza perché se doveva essere scarcerato già da tempo e sicuramente Q tu quando quando era quando non era ancora giunto a Bologna il fare il fascicolo e io ce l'ho certo punto mi sono anche meravigliato e forse sono anche stato
Portato a fare calcoli ancora più approfonditi proprio perché di mi dicevo come mai non allora non è stato scarcerato precedentemente quando doveva essere evidentemente c'è qualche qualcosa magari qualche valutazione giuridica da esaminare che che mi sud in quel momento che devo riguardare non so se mi sono spiegato
Come mai dall'otto di ottobre del novantadue passano ancora dei mesi prima della materiale redazione
Della richiesta
Perché
Chiaramente e qui mi riporto anche a quella considerazione generale che ho fatto all'inizio
Perché io poi eventualmente nel prosieguo si vedrà lo dirà lo dirò io lo dirà il dottor Ricciotti che tutte le statistiche
Il il Moro enorme che c'era la procura
E urgente era tale che una volta che il Lo Forte era stato scarcerato chiaramente io ho cercato ritenuto di effettuare i conteggi definitivi con tutti i passaggi perché il il provvedimento di cumulo con me
Lei sicuramente avrà visto consta di quasi trenta pagine
E quindi a quel punto io non avevo più l'assillo di accertare se dovesse essere o meno scarcerato e quindi o l'ho fatto come ho già detto anche in sede istruttoria e l'ho fatto con una con più calma
D'altronde anche il tribunale poi Perrotta per fare il cumulo tema sapeva al gennaio novantaquattro nove mesi
Ecco come mai
Vengono richieste alle sentenze
Definitive a partire dal dieci ottobre del novantadue qua cioè dalla data successiva alla scarcerazione provvisoria
Danilo forte mi sembrava forse non mi sono spiegato bene prima
Delle zone risposto cioè il le quelle sentenze erano state richieste al fine proprio di definire il cumulo
Esatto il nonno provvisorio mentre per la scarcerazione era sufficiente che ci fossero praticamente quasi tutte le sentenze tranne quelle due-tre mi sembra che sono state chieste
Pochi giorni dopo quelle sentenze erano poi necessarie per effettuare il cumulo esatto definitivo
E quindi
Posso
Le è stato affidato l'asso la vigilanza sul servizio esecuzioni nel marzo del novantadue farlo con il dottor D'Orazi
Lei
Si è reso conto sempre che sussistesse della prassi
Di cui al capo di incolpazione cioè che il personale amministrativo che curava questa attività
Dunque innanzitutto devo premettere questo come risulta chiaramente dal ordine di servizio del negli de del ventisei febbraio del novantadue
Non mi fu perché questo è un punto che bisogna chiarire non mi fu asset affidata la sorveglianza sulle ufficio esecuzioni
Ma sono mi furono affidati tutte le pratiche da definire in relazione all'ufficio esecuzione contemporaneamente al all'Ospol sta amento di un altro sostituto da un servizio all'altro mi sembra che fosse il sostituti il dottor Rossi dal che che ha preso il cita a cui è stato affidato il servizio degli affari civili che prima trattavo io e e qui e o comunque già quelli di mia iniziativa già dalle il primo mese in cui io ho preso servizio come procuratore aggiunto
Senza aver avuto nessuna delega ad alcuno perché nel rendermi conto chiaramente
Dell'andamento generale dell'ufficio io sono andato presso l'Ufficio esecuzioni quando c'era ancora la dottoressa Tortora che poi fu trasferito a tre mesi dopo che io avevo preso possesso
Circa tre mesi dopo
E mi sono reso conto che effettivamente c'era un carico di lavoro giacente soprattutto di comuni
E io mi sono preoccupato ripeto di mia iniziativa a distribuire a far distribuire questi questi cumuli giacenti tra i vari sostituti poi chiaramente
Avendo altri incarichi da da svolgere
Non non non mi sono più ex professo interessato fino a quando dovevo interessarmi dei singoli a far di tutti i singoli affari delusa esecuzione penale so se sono stato
Gli affetti seppure in questo non avendo avuto come lei dice una delega sulla vigilanza ma assegnazione di tutte le pratiche relative all'esecuzione ne chiedo seppure in questo contesto ha avuto modo di verificare che esisteva quella prassi
Sì e che esistevo che che c'era una prassi in una prassi che effettivamente nelle
Non era
Perfetta diciamo così e infatti capi io spero che me ne diano atto anche così immediato anche personale del dell'esecuzione io
Ho dato un serto sempre di mia iniziativa notato un serto in sentivo dato determinate dire quindi lei la corretta questa prassi imperfetta
Bettini
Ha provveduto a correggere
Apro accertato il problema è sempre nel nei limiti del dell'Adiconsum diede la possibilità del lavoro e del lavoro un'ulteriore domanda lei ha comunicato o alla Procura accapo dell'ufficio dell'esistenza di questa prassi dalle definito in perfetta di questa situazione particolare moralmente si oralmente
E il capo dell'ufficio le ha dato direttive al riguardo
Direttive indicazioni disposizioni di rendita suggerimenti inviti Cindy indicazioni svizzeri neri che Generali si ma non in modo particolare
Una
Lei davanti alla presidente di sezione della Corte d'appello di Bologna dice che venti sento Dora
Dice che una volta predisposti calcoli aritmetici da parte dei funzionari della Cancelleria questi glielo sottoponevano
Gli sottoponevano i calcoli e lei apponeva il visto
Non è che ha ponessi il visto
Una firma è è evidente che il e sa avevo l'esattore prendevo in esame il questi calcoli materiali e i quando era necessario o anche effettuato correzioni e Loria esaminavo completamente chiaramente prima di di vista lei si ricorda quante volte
Sono stati quanti casi ci sono stati dei casi in cui lei ha disposto delle correzioni
Rispetta i provvedimenti che venivano sottoposti
Questo il numero esatto non posso ricordarmi Rio oltre l'attivatore caso ho trattato soprattutto non so quanta recente più di trecento
Cinquecento duecentosettantuno va bene due quindi non non posso sicuramente ricordarmi perché chiaramente allora allorquando effettuavo quel quel lavoro non non potevo pensare che dopo dovessi accertare quindi direi anche approssimativamente potrei
Sì direi delle cifre così ecco lei ha visto le copie dei pro
Tra l'altro meno di metà riguardavano me più di metà riguardavano altre persone quindi lei guardando questi provvedimenti ha avuto modo di ricordarsi un qualche caso di correzioni
Sì può darsi ma non non sì non non posso sicuramente dire questo sì questo ma praticamente tutti io delle riguardato
Tutti e due il chiaramente se voi nel riguardarle vedevo che erano esatte è chiaro che non non effettuavo correzioni
E chi la batteva a macchina
Non so inseriti cioè non lo so lo so inseguì nella segreteria del del
Dell'ufficio eseguire l'ordine di esecuzione quindi o uno o l'altra delle non era comunque di competenza della sua abbia dell'addetta al suo ufficio quel del contro Dio no trascrivere no no no
Perché io va bene io
Si va a
Che ci fa victoire fa facevo il Pubblico ministero
E che la prassi forse irregolare da un punto di vista meramente formale si può anche ammettere ma io non sono assolutamente d'accordo col dottor Razzi nell'ammettere che ci fa sulle irregolarità sostanziali per cui tutto questo lavorìo di elaborazione del progetto che stiamo facendo non tiene conto di alcune deposizioni testimoniali edito convinti che produrre io vorrei dire proprio serve creare un'aspettativa nella sezione servirà
La
Ha detto prima che una volta ricevuto l'incarico curarle temendo di sorvegliare vada parte relativa all'esecuzione ha provveduto a distribuire le pratiche di concorrenza giuridici cioè prima non era distribuito
Prima giacevano in cancelleria in segreteria quesiti indistintamente non avevano ogni patria di Como non aveva un suo giudice vi sono domande che ho fatto prima
No ma i
Per quello che mi riguarda io non ho provveduto chiaramente non era mio mia verde dove già provveduto a distribuire le pattuglie di polizia cioè voglio voglio dire domanda del cioè voglio dire che o prove ho provveduto a distribuire ma non ho sempre detto non di mia iniziativa
I quelle in quanto io non mi ritenevo quello che ho fatto quelli le distribuzione anche iniziali di cui parlavo prima di di un mese dopo che avevo preso possesso dell'ufficio
Sono sempre state fatte
Ripeto Dini iniziative perché mi mi rendevo conto che c'era un una giacenza di cumuli che doveva essere redistribuite
E così ma non era stato assegnato adesso il giudice finora nomadi ornamentali dirimere nome ieri non lo sa non mi risulta che cos'è stato assegnato queste e Valtravaglia osservazione vorrei parliamo dei consumi dispone questa prassi di deve pagare la preparazione dei provvedimenti riservandosi poi il controllo il più incisivo da parte dei giudici faceva sì però che gli organi di propulsione dell'esecuzione fosse segreta
Cioè voi vi assicuravate che non si facessero impositivo provvedimenti sbagliati ma se non si facevano provvedimenti come vostra pelati in che modo interveniva ma il settore già gli occupati dei provvedimenti che vi venivano sottoposti segreta
Io devo onde questo vorrei capire
Devo perché devo rispondere
Per usare questa domanda
Non può essere
Chi a conoscenza degli uffici esecuzione io faccio parte dell'ufficio esecuzione appello di loro non ci sono assegnazione ad personam dei procedimenti della sezione dell'ufficio esecuzione
L'Ufficio esecuzione carico un determinato
Complesso di e procedimenti
E i magistrati delegati a quel settore curano l'esecuzione di quei provvedimenti non è che c'è una parcellizzazione del lavoro di quell'ufficio
A meno che questo non sia illegale questo lo dirà poi nella sua saggezza spazi in cui cominciava a dire no io va be e s'era stata segnalati sia vai a sapere io vorrei sapere se possesso accadeva anche per Bovo sembrerebbe di no
Cioè e
No ma non è così per io ho fatto una domanda prima al dottor il lati il quale mi ha risposto in senso assolutamente condanna avuto nessuna difficoltà risponde e mi ha risposto in modo affermativo cioè ogni esecuzione aveva il suo giudice di sua responsabili dell'inerzia perché quando si tratti di valutare le azioni imposizione si tratta di valutare i ritardi cioè inerti le omissioni finché le pratiche vengano lasciati promiscuamente oggetto numero dei giudizi di responsabilità non si trova si comincia trova quando si assegnano non so se sia la prassi di Roma sia diversa se così rischia spero che Jessica avvocati il controllo in positivo e in che modo si faceva vorrebbe sul prezzo cioè voi a un certo punto ha segretario veniva da lei o da oltre aiuta a volte sostenute vari sostituti dice gli ho preparato questo quando se stava va be sì ma voi ma è calato il famoso visto come fatto una pagina approfondito valide visto tutto diceva non non non è non è chiaro medica come avviene cioè la l'assegnazione veniva effettuata ma siccome l'ufficio esecuzioni
Che era quando ho trattato io gli affari di esecuzione il magistrato era unico chiaramente l'assegnazione assegnazione in quel periodo erano fatte a me
Perché rastrelliere
Quando poi di strutture antecedentemente successivamente quando come è stato sempre per prassi tranne credo il caso mio in quello fatto da solo c'erano un paio di magistrati sono sempre i secondo me il il assegnazioni vengono effettuate nell'ambito dell'ufficio esecuzione tra quei due magistrati non è che nell'ambito del
Domando assegnazione erano mirati prodotto Totti oggi l'assegnazione erano vi era nominativa
Erano minati IVA dopo che io ho finito di farlo da solo e tu quando è stata assegnata ad altri sostituti è stata sempre fatta no nominativamente
Va bene
E l'altra domanda insomma voi in che modo via attivati controllare quello che il segretario Enrico sottoponevano insisto su questo punto in che modo eravate in grado di stabilire che i segretari stava ritardando metteva era nei
Allora insiste per la sì proprio in questo o esaminava solamente i provvedimenti quadro normativo chiaramente si si si accertava che che l'ufficio di esecuzioni
Anzi se in maniera che il magistrato potesse rendersi conto fin dall'inizio di tutte le pratiche ma poi si rientra sempre nell'ambito di quel l'Ufficio esecuzione di Bologna con tutte le esecuzioni che che intervenivano era poi formato da due sono da un funzionario e da una devono assistente giudiziaria
E soltanto da loro due perché non c'era altro modo ne abbiamo parlato spesso nel corso tipi di potenziare questo ufficio ci sono state anche riunioni
Ma la famosa coperta troppo stretta per cui il nei limiti del possibile si è sempre cercato di fare di che funzionasse sempre nei limiti del carenza del personale cronico della Procura di Bologna
Volevo solo capire quando le ho detto un pacco di cumulo Gigliotti distribuiti
Ma se lei era solo gli ha distribuiti a ma questo successivamente sta sempre maglia distributivo di dall'inizio cioè non è chiaro se questa distribuzione a colleghi può funzionare no collega
Lucio cinque se dovevano esserci una sessantina tra i cinquanta e i sessanta e o nordiste fa ho detto che venissero distribuiti
Circa circa esso non mi ricordo esattamente a chi e quali ma circa cinque o sei però ogni sostituto del procura
Ah quindi che non facevano parte dell'ufficio circondato perché data la contingenza di di questo Piacenza
In ordine all'incolpazione sub C perché fu effettuata quel
Scelta dall'iscrizione a modello quarantacinque del protesta così bello forse si questo lo meccanismi si già Lollo esplicitato nelle mie memorie che richiede
Niente dunque ripeto qui il questa famosa lettera dello forte inviata a tante persone via tanti uffici
è stata inviata anche al procuratore generale di Bologna e quale ha scritto
Una lettera quella lettera di cui parlavo prima per quanto inviando la lettera di Lo Forte per quanto di competenza alla Procura della Repubblica e specificando si di di di di di sollecitare vivi il cumulo io mi s'incolpa di avere indebitamente iscritto a modello quarantacinque questo va sì e io ho detto se questo indebitamente si deve attribuire ad un mio eccesso di scrupolo allora l'indebitamente l'accetto altrimenti no in quanto ripeto io ho allegato anche copia della lettera di lo di di Lo Forte strazianti dov'nome forte Lo Forte che del della lettera di Lo Forte insieme alla missiva del procuratore generale
Allora chiaramente al fascicolo esecuzioni e poi per un eccesso di scrupolo perché rimanesse traccia anche nel registro
O chi ho ritenuto tra l'altro in quel periodo il procuratore della Repubblica era in ferie e quindi
Sì avevo avevo fatto io l'iscrizione a modello quarantacinque ho ritenuto che il rimanesse traccia e poiché era evidente anche per la missiva scritta da procuratore generale che chiaramente non ravvisava nessuno irregolarità in quanto mandava per competenza al la procura
Ripeto è stato un eccesso di scrupolo in quanto non doveva essere iscritto in nessun registro di del del del degli affari penali
è strano anche un po'di miliziani proprio bisogno di un attimo di chiedere le precisazioni
In al dottor D'Orazi innanzitutto qui sia nelle imputazione l'incolpazione che riguarda il
Procuratore che nella incolpazione che riguarda il procuratore aggiunto si parla della delle funzioni delegate dal capo dell'ufficio al procuratore aggiunto
Vorrei chiedere al dottor Razzi quale sia stata sia la forma che il contenuto esatto della delega lo possiamo leggere sorprese
Sì se non c'è agli atti ventisei febbraio sino sarà bene che lo sappiano dunque visto l'ordine di servizio in data trenta dodici novantuno
Con il quale la trattazione degli hard la trattazione degli affari civili di questo ufficio
Veniva affidata al procuratore aggiunto dottor Lucio D'Orazi considerato che per motivi organizzativi deve sì modificare quanto in precedenza stabilito
Dispone che a partire dal due marzo novantadue tutti gli affari civili siano trattati dal sostituto dottor Riccardo Rossi
Mentre al procuratore della Repubblica aggiunto dottor Lucio D'Orazi venga assegnato all'espletamento di tutte le pratiche relative all'Ufficio esecuzione questo è il espletamento di tutte le pratiche di tutte le pratiche
Lei nell'adempimento di queste funzioni delegate ritenne di curare personalmente tutte le pratiche oppure ha già risposto prima vorrei che lo precisasse ancora né assegno alcune a certi sostituti eventualmente abbia no bisogna
Intendete sui tempi
Perché
Ai sostituti ripeto ancora effettivi di quella distribuzione iniziale
Nell'ottobre novantuno un mese dopo che aveva preso possesso di mia iniziativa re nel rendermi conto dell'andamento dell'ufficio in generale
Mentre nella assegnazione agli altri sostituti e iniziata
Non da parte mia con provvedimento proprio del procuratore della Repubblica dalla settembre mi sembra ottobre del novantadue quando fu assegnata mi mi sembra di ricordare al dottor Giovagnoli e coi ad altri due sostituti e io
Fui esonerato dal questo nel settembre del novantasei mentre invece la delega che abbiamo letto ventidue marzo novanta quindi dal due marzo novantadue al settembre del novantadue a parte quelle precedenti ma in questo periodo di tempo tutte le pratiche trattate dell'ufficio esecuzione alla tratta delle persona personalmente da solo ora le pratiche di cui si parla nel capo di di incolpazione
Capi b feci suoi si parla di quindici ordini di carcerazione che sono stati ritardati oltre il periodo decina quindi sono quindici pratiche di carcerazione e poi nel campo sempre nel capo b si parla di una pratica diversa quella di Lo Forte che invece era una omessa ritardata scarcerazione queste sedici pratiche complessive quindi era pratiche che lei ha trattato personalmente
Sì queste si
D'accordo
Era soltanto consigli alle soglie
Comunque lo stesso c'erano altri gli affari tutti riassegnati ad altri certi casi erano solo per capire considerazione produrrebbe perché le azioni
Posso fare un'altra domanda
Prego
La domanda così
Ecco rispetto all'iscrizione a modello quarantacinque lei la motiva dicendo non sussistono estremi di reato
Però qualcun altro ravvisa estremi di reato tant'è che alla procura di Firenze viene iscritto un procedimento penale che poi verrà archiviato
Ecco non riesco a capire come mai lei non ravvisi estremi di reato
E qualcun altro ravvisi estremi di reato tante
Che inizia un procedimento poi archiviata
Su un discorso abbastanza sofisticato perché gioca sulla valore dell'interpello sul significato della lettera del sette settembre e sul discorso dell'indebito
Sono due due fatti distinti in quanto il l'invio a Firenze riguardava le la l'iscrizione cosiddette ritenuta indebite in quel primo in quella sede del a modello quarantacinque
Mentre l'iscrizione a modello quarantacinque da parte mia era riferito a a un fatto che Eric no che che non era sicuramente un reato non so se mi spiego il
Non
Cioè
Il la l'iscrizione a modello quarantacinque
Sì riguardava chiaramente un fatto non costituente reato
Il il link la il il incolpazione diciamo così che poi ha portato all'iscrizione a Firenze
Riguardava il fatto specifico di aver iscritto a modello quarantacinque quel quell'affare
Mi sono spiegato su
Il
Le cifre
Vorrei chiedere sotto sale posso precisare particolare signor precedente che qui perché è stato detto è scritto anche che una una prassi irregolare dell'ufficio esecuzione era quella di far sì che i collaboratori funzionari provvedessero materialmente loro alcun volo ma di questo particolare io non ho mai saputo nulla
Nessuno mi ha mai detto che qualche funzionario preparava il cumulo il prossimo tutti i conti perché io ero convinto come lo sono adesso che in realtà fosse il magistrato come deve essere
A preparare il cumuli anche se i conteggi magari materiali piangono aiutato dai funzionari questo volevo precisare perché
Insomma mi mi preme che si è chiarito questo particolare grazie mi scusi dottor Latini quando ha preso servizio come procuratore capo a Bologna l'undici gennaio ottantanove
Grazie
Chiedo scusa
L'esito l'esposto di Lo Forte Antonino dopo l'iscrizione a modello quarantacinque come si è sviluppato è rimasto a modello quarantacinque c'è stata un'archiviazione formale passato ad un altro registro della procura
Se è stata l'archiviazione
A modello quarantacinque e in quanto mi sembra che messe in quanto mi sembra che ci sia una giurisprudenza costante è sempre stata seguita anche alla Procura di Bologna e credo aveva doveva che non sia necessario in quel caso il passaggio
La il provvedimento di messa agli atti quindi sarebbe chiamiamolo Tarchi azioni interno cioè non è passato da oggi messa agli atti Chilla disposto
Io io ero disposto
Posso
è stato chiesto
Come mai la assistente giudiziaria
Provveduto nel mese di settembre a fare i conteggi
La mia domanda è questa
Prima dei conteggi Van fatte delle valutazioni le valutazioni richiedono studio
Posso rispondere
Evidente perché il il conteggio materiale come ho accennato prima è un un posterius rispetto ad un insieme di valutazione di carattere squisitamente giuridico
Che io ho effettuato di in diverse direzioni
Quindi prima del settembre prima dell'estate è ovvio cioè ecco il è stato risposto a una domanda sentirlo
Branchie posso è stato risposto a una domanda
Che come sarebbe emerso ma non è esatto
E negli atti
I gli schemi di provvedimento di cumulo venivano predisposti dalla segreteria esaminati dal magistrato e sottoscritti oppure corretti
Il che è già non sarebbe troppo irregolare perché se il magistrato le corregge da paternità e del magistrato e non di chi ha predisposto ma a parte questo
Avveniva sempre questo che Uganda segreteria arrivasse uno schema di cumulo già pronto oppure avveniva anche che venisse portato soprattutto quando non si trattava di mettere in esecuzione solo sei mesi di reclusione e basta veniva portato il fascicolo e il magistrato diceva qui c'è l'amnistia qui c'è l'indulto qui
E va sciolta la continuazione tenuto presente questo fai i conti
Sergio posso rispondere
Certo diverse volte non solo rettile erano si è svolto così come diceva il dottor Ricciotti ma
I fascicoli che io richiedevo per l'esame del vede delle questioni giuridiche
Spesso i fascicoli erano spesso
Mi erano spesso portati anche in condizioni non ottimali
In quanto non so c'è le sentenze non erano messi in ordine eccetera per cui io stesso molte volte ho provveduto materialmente anche a mettere in ordine le sentenze esaminarle
Valutare giuridicamente quello che c'era da valutare
Ultima domanda posso
Vi fu una riunione poi dopo nella discussione vi dirò anche la data e produrrò anche la copia che però è negli atti gli atti sono così grande
Così numerosi
Il più una riunione in procura alla presenza del procuratore e dall'aggiunto di tutti i sostituti
Nel corso dalla quale si concluse senza riserva da parte di alcuno che il servizio delle esecuzioni si sarebbe dovuto riformare
Ristrutturare con l'assegnazione di due magistrati il cui carico di lavoro ordinario sarebbe dovuto essere diminuito del cinquanta per cento
Mentre invece fino a quel momento provvedevo un solo magistrato con un carico e che carico di lavoro ordinario
è vero questo deve ecco e perché non è stato fatto questo per scelta del procuratore o del
Dell'aggiunto oppure per un'altra ragione
No accetta dell'aggiunto sicut posso rispondere a Wengen sicuramente no perché i effettivamente dunque questa riunione intanto è avvenuta
Non so nel novantatré e quindi io successivamente non non ho più saputo quello che che che sui successi
No io voglio invece per il procuratore avrebbe potuto trovare i due sostituti ah no resta chiaramente no perché era era talmente
Carente l'organico anche in quel periodo mi sembra che mancassero due sostituti che sicuramente quello di che dicevo prima la coperta troppo stretta che non portava poteva portare a un ha una copertura ottimale di tutti gli uffici e allora il lavoro fu distribuita fra fra tutti fra tutti i sostituti
Ho finito
Va be'
Quelli per i quali non vuole fare qualche richiesta preliminare prima lei veste ecco ecco volevo sapere anche se c'era qua perché mi era sembrato di capire che lei no forza proprio
Perfetto no avevo aveva interpretato male pensavo che le quindi per quanto riguarda i cui testi eccoli
Va bene
Ho è invece per quanto riguarda la difesa ecco del dottor dovrà anzi ci sono richieste per quanto riguarda i testimoni
L'interno ha dato parere favorevole alla cessione si è riservata ora almeno due di questi sono presenti e di quelli proprio io insisterei avvocato che la rete dottor laudi
Va bene
Sì
D'accordo grazie o allora per l'ordine de dei presenti relatore che che ordine propone di di discussione io partirei dal dottor Torresani
Va bene dottoressa Tortora
Bellanova
Bene allora
Dove allora il dottor il
Non so se il dottore me sì
Allora se può ecco se può chiamare il dottor Torresani
Allora le do lettura della formula del giuramento consapevole delle responsabilità che quel giuramento strumento davanti a Dio se credenti e gli uomini giurato di dire tutta la verità e null'altro che la verità giuro
Relatore
Senza tocca
Preferirei
Per questi testi dare lettura delle dichiarazioni che hanno rese nella fase istruttoria
Perché
L'accordo d'accordo lei in data quattro maggio del novantatré
Ha dichiarato davanti all'ispettore successivamente confermato davanti al presidente di sezione la corte d'appello di Bologna le seguenti dichiarazioni
Ho diretto la segreteria della procura nella Repubblica presso il Tribunale di Bologna dal dicembre del mille novecentottantasette
Con riferimento alle condizioni generali dell'ufficio sotto il profilo organizzativo devo dire che in buona sostanza in Procura vorrebbero comandare tutti e alla fine non comanda nessuno
Vi è da una parte una diffusa tendenza del procuratore della Repubblica dottor latini a delegare ad altri la soluzione dei problemi che di volta in volta insorgono finendo in tal modo col mandare nessuna impronta unitaria alla gestione dell'ufficio di procura
In verità ho avuto modo di registrare il fatto che i singoli sostituti riferiscono al procuratore sui singoli affari solo perché costretti per dovere d'ufficio
Per quanto concerne in particolare il servizio delle funzioni e dalle esecuzioni penali
Effettivamente ho registrato negli anni lamentele dei funzionari preposti a tale servizio nel senso che gli stessi dottoressa Tortona dottoressa coralli lamentavano la scarsa disponibilità dei magistrati preposti al servizio stesso
Io ho fatto presente tali lamentele al procuratore della Repubblica dottor latini ma non so quali interventi diretti il dottor Latini abbia poi effettuato per fare in modo che le cose cambiassero
Pur condividendo le giuste rimostranze dei funzionari Tortora e coralli le ha invitate eventualmente a dare una mano nell'interesse dell'ufficio per sopperire alle carenze lamentate anch'io qualche volta ho dato una mano per qualche cumulo debbo dire peraltro che con l'entrata in funzione della DDA
Il procuratore latini ha finito col cedere alle pressioni dei magistrati addetti a tale attività destinando alla stessa risorse di personale e di mezzi
Ciò ha comportato che altri servizi tra cui quello dell'esecuzione venissero ancor di più trascurati o comunque non curati adeguatamente sia da parte dei magistrati che da parte del personale di cancelleria
Con riferimento a quanto da me dichiarato in data tre aprile novantatré confermo che sulla base dei calcoli da me effettuati
Il Lo Forte Antonino scarcerato in data dieci dieci novantadue avrebbe dovuto essere scarcerato il due dodici novantuno e cioè circa dieci mesi prima della data in cui è stato scarcerato
A mio avviso i ritardi nell'emanazione da parte della procura dei provvedimenti di competenza del nella procedura Lo Forte sono da collegare al fatto che la procedura era particolarmente complessa
La documentazione era incompleta e al fatto che comunque sulla copertina del fascicolo era stata assegnata una data di fine pena molto lontana
Mi sembra due mila e sei due mila sette
Per cui si era ritenuto che la cosa non fosse urgente
Ciò anche dopo che il Lo Forte aveva inoltrato un primo sollecito il ventidue sei novantadue e un secondo sull'Egitto tramite la procura generale se non sbaglio il sette nove novantadue
Ricordo che il procuratore generale commissiva a sua firma ebbe a trasmettere tale secondo esposto chiedendo di essere tempestivamente informato degli eventuali provvedimenti adottati cumulo con compressivo urgenza con comprensibile urgenza conferma questa dichiarazione
Sì
Per quanto riguarda l'organizzazione magari è stato verbalizzato in modo brutale Silvano certamente
Tensioni
Dovute a carenze di personale
A mancanza di locali immersi c'è stato l'applicazione del nuovo codice di procedura penale che è intervenuta apportare ulteriori disservizi
C'è stato l'istituzione della DDA soprattutto questo nuovo organismo
Che comportava certamente un intervento immediato però c'erano pressanti richieste di per venti immediati anche quando non erano nelle possibilità dell'ufficio
Quindi senza nessuna
Considerazione per le esigenze degli altri servizi quindi si viveva queste tensioni che si riversavano sull'ufficio era questo quando detto magistrati che il Coppola io mi riferivo
Principalmente alla DDA
Perché
Capivo le esigenze che c'erano però erano richieste avanzate con una forma di non dico ricatto ma certamente con moti c'è
Sì che non teneva in conto delle possibilità che aveva il capo dell'ufficio PD in quella situazioni di chiunque si sarebbe trovato in difficoltà insomma
Lei nell'aprile del novantatré predispone un prospetto
E lo produce agli ispettori
Relativo alla posizione di Lo Forte
Sì
Lei si ricorda quanto tempo ha impiegato predisporre quello quello schema che è composto di tre fogli
Sì io però avevo già il calcolo materiale del cumulo erano mi pare più di cento condanne che comporta una pena complessiva di oltre cent'anni e fra l'altro si era un fascicolo Complesso in quanto mancava
Documentazione che era stata richiesta dal più volte sollecitata e finalmente si era arrivati a un quadro abbastanza
Completo però c'era un altri particolari via applicazioni di provvedimenti di amnistia che non si sapeva se erano stati concessi o no
Vi era un fascicolo che si palleggia vanno tutte le procure della Repubblica ricapitola che nel capitolo ultimo proprio noi per una pena poi di quattro mesi l'ultima che era stata irrogata
Ma questo lo forte
Quindi
Sì il ritardo c'è stato però c'era anche l'incompletezza della documentazione che non consentiva un esame
Accurato e preciso della posizione
Si ricorda il contenuto delle due lettere che la dottoressa Tortora
O almeno una lettera che la dottoressa Tortora le ha mandato si lamentando appunto la mancanza di collaborazione
Estintori
Facemmo tutto quello che era possibile anch'io sono sempre andato incontro la tortora anche i tempi liberi per sopperire era sempre la solita lotta contro le le carenze d'organico perché poi c'erano altri servizi importante si quell'esecuzione però c'erano altri servizi che non potevano essere abbandonati l'assistenza ai magistrati la registrazione il casellario quindi si operava un pochino o in affanno ma un po'tutti i servizi subivano questa e quindi io compensi la la tortora
Svolgere
Almeno
Far fronte alle situazioni d'urgenza so che per esempio per l'ultimo condono IVA feci io perché la Tortora era imminente disponibile
E applicati il condono profitti alle scarcerazioni provvisorie proprio a Natale e a Santo Stefano spetti d'ufficio due giorni interi proprio per far fronte a queste esigenze
Tutta la Procura contenuti e allora vorrei capire perché oggi i toni sono più attenuati rispetto a quanto ho sentito che lei ha dichiarato nel corso dell'istruttoria
In cui c'è un'affermazione e vorrei che il relatore ripetesse perché non vorrei essere
Impreciso la tendenza del cappuccio del dottor latini a delegare a non risolve i problemi ma delegato questa questa era l'impressione è stata ripetuta questa stessa tra questa era l'impressione che si ricavava quanto ce l'ha in questi inconvenienti venivano portata attenzione si si aveva l'impressione che devono risolvere i problemi non devo simpatia umana certamente certamente rally è una questione di stile c'è chi dei irruente e c'è chi invece prima lei ha detto e aveva la tendenza di allegare che significa secondo per regolare le verifiche
Delegare collocherà delegabile al procuratore aggiunto
Sì problemi relativi all'amministrazione del personale
Era sopra una frase così come nella metto anche il Sensi anch'io a venire perché sembrerebbe non risolveva ma dell'organo anch'io la sento stonata a distanza distanza di tempo
E quindi novelle
Che apportano detto questa frase mille leggera sì però sì
Adesso proprio
Vedendo le cose con maggior Sili era stato anche nella
Emergenza di questa organizzazione un po'Dieter positivismo
Un'ispezione condotta in moto un po'militare quindi si può spiegare in questo
Senta un'altra domanda volevo dire quanto personale era detto all'esecuzione
Sempre due persone
Ma occorreva un terzo elemento che non si riusciva a Baj perché un c'erano continui avvicendamenti ma
L'organico normale per le esigenze dell'ufficio esecuzione dovrebbe essere di tre unità
Precedentemente al dottor D'Orazi chi si occupava dell'esecuzione un altro aggiunto erano Sud non si occupano i sostituti a turno annualmente c'era
La designazione del magistrato addetto all'esecuzione c'era mai stato aggiunto l'aggiunto non aveva mai curato l'esecuzione s'
Alla Procura di Bologna la data ventinove maggio mille novecento ottanta del novantadue faccio riferimento all'ennesima lettera di protesta del dottor latini
Rivolse ai vari organi competenti perché provvedessero mancavano
Complessivamente su un organico di trenta persone
Due funzionari di cancelleria un assistente giudiziario cinque operatori amministrativi un dattilo un commesso e nove autisti fate voi il conto del personale disponibile per capire questa coperta corta quando fu fatto
Ci può descrivere il percorso poi di una pratica di esecuzione
Durante periodo in cui il dottor Torazzi stato ha detto dell'ufficio
O
Devo
Sì
Il dottor dovrà sì
Curò la riorganizzazione del servizio dell'esecuzione
Chiese l'elenco del pratiche pendenti dei cumuli di da eseguire
Avuto questo elenco lo distribuì suddividendo
Di soprattutto i provvedimenti di cumulo che la quelli che maggiormente preoccupavano li suddivise attigue Etoli aiutare i sostituti perché blu materialmente non avrebbe potuto certamente
Far fronte a questo accumulo di arretrato
Che però era sempre stato è un
Prerogativa dell'ufficio presto si i Comuni che si i
Accavallavano in continuazione quindi cercò di mettere ordine finalmente teli chinare che sto di service ma parte delle pratiche di uno
Una pratica che veniva trattata dal dottor romanzi Kate Moss
Arrivava commi con delle importazioni arrivava con dei compiti già fatti veniva passata ai funzionari che fase i compiti Silla predisposizione era certamente compito della segreteria
La predisposizione della documentazione del e poi il sullo schema solo per le provvedimento di cuculo c'era il benestare del dottor donarsi per il faro del Congo
Dopo il controllo della regolarità
Quest'ultima c'è un aspetto la scelta dei fascicoli da trattare l'ordine d'urgenza veniva determinata dal dottor volantino umana alla segreteria
Perché era la segreteria DC rappresentava questa situazione dottor doversi interveniva di conseguenza la segreteria presenta il dottor
Grazie
Questo ordinativi
Gratuita
Non sono d'accordo
Alla circostanza che questa copertura operativa del fascicolo forte presentava come data di scadenza oltre il Duemila che sarebbe che sarebbe stato avvocato già dal dal tribunale o dalla Procura di Pordenone
Eccolo questo è il il
Beh io parlato di questo fascicolo ampio parole questi fascicoli cinque che presentava come indicazione di esperti termine ispezione segreta il due mila sei l'ossequioso luogo col sì molto
E quindi questo era già scritto nel momento in cui questo questo fascicolo più pervenuto prossimo ufficio giudiziario volevo chiedere lei ha detto di aver provveduto a fare non in calcolo della del apparecchi in giro servizio un giudizio resoconto
Dopo la segnalazione di una procura generale o o o prima del giorno dell'ispettore mi chiese di fare una relazione su questo fatto e io sulla base del cuculo materiale già eseguito
Però ho portato questi elementi Hamas irrazionalmente così si il provvedimento sostanzialmente era già
Completo conferibili quando quando diciamo questo fatto avuto questi rilievi disciplinare lei ha fatto il si sono all'ispettore mi disse di fare una relazione su questo singolo caso Lo Forte degli o sulla base del provvedimento già fatto
Signore tassi due paginette militare sì
Tre tratta sigarette
Grazie
Non so
La prima domanda
Precedentemente le avevo posto una domanda adesso gliela vorrei rivolgere nuovamente perché non ha risposto a questa domanda
La dottoressa Tortora invia una lettera a lei
E una seconda lettera al procuratore della Repubblica
In questa lettera
Indirizzata a lei la dottoressa Tortora dice
Come si evince da tale quadro sia pure sommario non sono poche le funzioni che fanno capo al magistrato in materia di esecuzione penale
E pertanto questo ufficio
Qualora non si possa avvalere della fattiva collaborazione del magistrato competente si trova nella pratica impossibilità di funzionare nonostante tutti gli sforzi che si intendono fare
Per assicurare comunque la prosecuzione del servizio
Questa lettera si riaggancia ad una frase che lei nelle sue originarie dichiarazioni ha detto
Ecco ricevuta questa lettera
Lei che cosa ha fatto
Io era una spina nel fianco questo quindi io ho detto ti continuare a fare il proprio dovere e sì promettendo un impegno anche da parte mia tutti per fare tutto il possibile per smuovere questa situazione
Perché un
E lui si era difficile trovare i magistrati perché poi col nuovo Codice non c'era mai in ufficio erano diventati dei procuratori legali la la mattina tra udienze al Gip
I attività varie
Dell'ufficio di sorveglianza
Sì magistrato praticamente era diventato un avvocato non non era mai in ufficio ogni mattina nel pomeriggio
Un'altra domanda
Poiché c'è una lettera indirizzata al procuratore della Repubblica datata trenta luglio del novanta sempre da parte della dottoressa Tortora
è possibile che questa lettera sia passata tra le sue mani prima di arrivare al procuratore della Repubblica visto che non c'è nessun tipo di annotazione
E non è stata protocollata sita non è stata però possibile che la sia stata portata direttamente al procuratore della Repubblica
No ma la domanda che le voglio fare io non che sia passata direttamente al procuratore della Repubblica ma che sia passata tra le sue mani
Prima di arrivare al procuratore della Repubblica di Dino direi di no quindi lei esclude io io non ricordo che aveva avuto una nota diretto al procuratore della Repubblica
Senta lei era in servizio alla Procura quando il dottor latini prese possesso come procuratore capo se
Lei in istruttoria ha fatto delle dichiarazioni che dice siano state riportate in maniera brutale
Quindi adesso riducendo quelle dichiarazioni cioè le addolcisce mi pare di di aver capito da quello che sta dicendo adesso
Io vorrei sapere quando il dottor Latini prese possesso del nuovo ufficio alla Procura lei rappresentò al dottor latini la situazione complessiva generale dell'ufficio
La situazione si complessiva dell'ufficio certamente letti
Io so che perdevo un'ora tutti i giorni per coprire le varie Vacanze che c'erano nei vari servizi quindi sì questa situazione di disagio generale certamente lo rappresentata anche successivamente
Per la primitiva anche lui come capo dell'ufficio no voglio sapere se lei anche successivamente sì che anche successivamente mia dei parla a riguardo il dottor Latini ebbe a darle direttive
Perché essi e in che misura e in che forma
Si premurò di segnalare queste carenze
Con continue lettere giovedì lagnanza ministero per mancanza di personale al mio malgrado quesito
Chiedo meglio tentò di razionalizzare l'esistente al fine di un miglioramento come parlava chiedendo cosa si poteva fare e gli ho
Portavo suggerimenti proposte che coi
Era un osso sempre però palliativi che non risolte ma torno a ripetere queste dialogo sulle problematiche sul problema dei servizi si traduceva poi in una direttiva specifica in che forma da parte del dottor latini si traduceva in lingua Ortelli proposte di ordini di servizio che venivano fatti
Dal dottor latini tradotto latini in sé in forma scritta con una scritta se quindi dovremmo averla gli affondo tutti allegata agli atti abbiamo depositate circa trecento fotocopie provvedimenti di richieste al ministero al Consiglio superiore e vari organi competenti
No Presidente
Non abbiamo domande
Una sola domanda finché attualmente ancora in servizio poi fuori non sono riposo se da quanto
Dal Maggio nuova tre
Bene parte
A queste dichiarazioni avvenne già quando
Sentito dal magistrato tenere
Le do lettura delle dichiarazioni che lei ha reso nella fase della istruttoria davanti all'ispettore ministeriale prima che poi ha confermato in sede
Istruttoria sommaria davanti al procuratore della Repubblica davanti al Presidente di Sezione
Incaricato delle indagini
Ritengo che sia opportuno la lettura integrale anche perché fornisce un quadro abbastanza sono entrata in servizio come funzionario del Ministero di Grazia e Giustizia nel marzo del mille novecentottantasei fui assegnato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bologna in tale ufficio ho prestato la mia opera fino al febbraio del novantadue dall'ottobre ottantasei fino al febbraio novantadue sono stata preposto al servizio dalle esecuzioni penali
Vengono esibiti alla dottoressa Tortora due lettera a sua firma parente dirette rispettivamente al dirigente alla cancelleria della procure al signor Procuratore della Repubblica di Bologna
La dottoressa Tortora invitata a fornire chiarimenti in ordine a quanto lei da lei esposto nelle lettere citate dichiara
Ho effettivamente redatto le due missive che vi vengono mostrate mi sembra che quella diretta al primo dirigente la inoltrai nei primi mesi dell'anno mille novecentottantanove devo dire che mi indusse a compilare tali segnalazioni in quanto ero stanca del protrarsi di una situazione particolarmente difficile in quanto non ricevendo dai magistrati preposti alle esecuzioni penali un'adeguata collaborazione
Ero frequentemente costretta a compiere attività che non rientravano nelle mie competenze
Come ho già esposto nelle due lettere che la mia esibito era infatti con un quasi tacito consenso dei magistrati preposti alle esecuzioni impegnata nella redazione di provvedimenti di natura giurisdizionale
Una volta redatti tali provvedimenti li sottoponeva i magistrati i quali presumo dopo averli controllati anzi dopo averli controllati li sottoscrivevano
è evidente che i problemi più grossi sorgevano per i Comuni in quanto presupponevano ai fini della redazione delle istanze valutazioni giurisdizionali tipiche del magistrato
La situazione ebbe a diventare particolarmente pesante per me dopo che il dottor Massimiliano Serpi non ebbe più ad occuparsi del servizio dall'esecuzione infatti fino a quando dopo vi era stato il dottor Serpi avevo ricevuto Daloui la massima disponibilità nell'espletamento del servizio oltre che indicazioni su come espletarlo e direttive
Quando nei primi mesi dell'anno mille novecentottantanove il dottor Serpi cessò di occuparsi delle esecuzioni che aveva curato per diversi anni
Ebbi rapporti di lavoro con i magistrati Guido Guccione Mauro Monti e Jolanda Ricci politica ricchi mentre dalla dottoressa ricchi e abbia ricevere contributi di lavoro ai fini dell'emanazione dei provvedimenti di cumulo
E degli altri provvedimenti di competenza dell'ufficio devo dire che non vi fu a tal fine la stessa disponibilità da parte dei magistrati Guido Guccione Mario Monti
Devo dire che in diversi casi essendomi recato dagli stessi comprati più urgenti di avevo sempre trovati impegnati in altre attività d'ufficio e di indagine in tali casi venivo invitato da Betty magistrati ripassare il giorno dopo
Ripassavo ma spesso si ripeteva la stessa situazione
Allora praticamente mi vedevo costretto a redigere personalmente i provvedimenti che ritenevo più urgenti
Esposito alle situazione sia al primo dirigente la segreteria dottor Torresani sia al procuratore della Repubblica dottor latini mi fu detto successivamente dal dottor Torresani che il procuratore Latini aveva invitato i magistrati preposti alle esecuzioni
Ad una maggiore solerzia disponibilità nei confronti del servizio ad essi affidati
Dopo i miei colloqui con il procuratore con il dottor Torresani peraltro la situazione non cambia poco nel senso che continuai a non ricevere alcun aiuto da parte dei sostituti preposti all'esecuzione
Ciò almeno fino ai primi mesi dell'anno novantuno e poco in cui il servizio delle esecuzioni fu affidato anche alla dottoressa Jolanda ricchi che in verità mostra una maggior disponibilità per i servizi dell'esecuzione
Sulle copertine dei singoli fascicoli di esecuzione non veniva ma quasi mai apposto il nome del magistrato quel fascicolo era stato assegnato peraltro i fascicoli dell'esecuzione erano tutti custoditi in cancelleria
Ricordo che qualche mese prima del mio trasferimento per iniziativa del dottor D'Orazi fu fatto un censimento di tutte le procedure pendenti che all'epoca potevano essere una cinquantina
Fu fatto un elenco di tali procedure e il dottor D'Orazi gli assegnò ai magistrati con un provvedimento a sua firma
Un'altra piaga del servizio delle esecuzioni
Era costituito dal fatto che lo stesso non è mai stato destinato salvo che per brevi periodi personale amministrativo idonee qualificato basti dire che mi sono avvalso unicamente per lunghi periodi della collaborazione di un solo podio Toro tutt'al più di un operatore amministrativo
Voglio aggiungere che come peraltro avviene esporre per iscritto la mia preoccupazione era che dovendo in pratica svolgerà attività i compiti non di mia competenza in quanto propri dei magistrati potessero poi verificarsi delle disfunzioni nei settori di cui ero istituzionalmente responsabile
In tali Sensi mi preoccupai di tutelarmi da ogni responsabilità circa non regolare funzionamento dei servizi segnalando il tutto ai capi degli uffici conferma queste dichiarazioni conferma anche le ulteriori dichiarazioni rese nella fase dell'istruttoria
Senta un po'lei che si ricordi lei ha scritto due lettere sì una al dottor Torresani e l'altra al procuratore della repubblica di Bologna
Mi sa dire
A chi consegnò materialmente la lettera indirizzato al procuratore della Repubblica lì dove adesso non è che ricordo molto bene credo al primo dirigente penso
Chi pare che forse era per conoscenza poi anche al procuratore
Dottor Torresani si
Comunque ne fece poi come d'altronde ho detto cioè voleva essere soltanto una una una mera rappresentazione di una situazione che insomma
Temevo potesse magari aggravarsi quindi
Ci teneva che
Fosse conosciuta diciamo questa situazione
D'altronde poi Periodo in più diciamo critica forse è stato proprio ottantanove inizi novanta perché bar come ho detto e successivamente nel novantuno
Pare che le cose insomma cominciassero c'era un maggiore impegno insomma
Per adottare almeno i provvedimenti più urgenti
La esistenza di pratiche urgenti chi la rilevava i chili e a chi la rappresentava
D'altronde c'è come avevo detto cioè i fascicoli erano depositati presso la cancelleria quindi in effetti i Cheney
Io veniva a conoscenza determinare situazioni quindi li segnalava i sostituti che sì a cui si alternavano di mese in mese che si occupavano del dell'esecuzione penale
Se ho ben capito un uno studio di questi fascicoli riguardanti l'esecuzione
Prima ha fatto da lei no va bene dice inizia cioè poteva segnalare solo determina esitazioni visto che gli atti erano presso la cancelleria però i vari problemi venivano segnalati ai magistrati e ai magistrati
Cioè
Non mi è sembrato di capire le sue dichiarazione anche le sue proteste riguardavano tanto la perché mi scusi mi scusi la domanda numero funk
La quantità di lavoro che era costretto a fare il ma perché svolge un'attività che non era sua proprio ma che era un'attività giurisdizionale di competenza più e sì perché a volte hanno detto chiaramente Fini vedevo costretta perché cioè mi rendevo conto a volte magistrati anche per mancanza di tempo perché io lamentavo franche verbalmente così spesso lamentava la necessità di una non so di un magistrato che si occupasse a tempo pieno nell'esecuzione non so se è una cosa che sono venuti dal fare nomi voglio capire qual è l'attività giudiziario che non le competeva che invece svolge e e soprattutto la relazione dei provvedimenti di cumulo cioè dei Palici villa era diciamo l'attività più impegnativa e quindi controllava le sentenze
Sì e poi faceva il o o si limitava a fare i suoi calcoli aritmetici
Cioè io a volte redigeva anche minuta il provvedimenti al pari veniva controllato dal magistrato dopo aver esaminato le varie sempre vari la posizione cioè in un esame dettagliato di tutto
Mi scusi questo questo attività sua del del servizio era stata rappresentata al capo della segreteria sì sì e che lei sappia il capo della segreteria l'aveva rappresentato al procuratore capo e ma io penso di sì penso che stato rappresentante grazie
Natura
Puntualizzare né
Facevo provvedimenti specifici quasi con tacito leggo testualmente consenso dei magistrati preposti all'esecuzione era impegnata nella redazione di provvedimenti di natura giudiziaria chi erano questi magistrati che
Allora dei magistrati magistrati addetti in quel periodo a cui si riferiscono questi provvedimenti addetti alla sentirli alla all'Ufficio esecuzione
E veramente si sono avvicendati nell'arco di due-tre anni vari sostituti cioè come ho detto cioè il primo tempo che sono stata nei primi tempi del mio servizio c'era il dottor Serpi
Non è che
Poi successivamente si sono alternati vari magistrati appunto che l'aveva nominato il dottor Monti
Mi pare anche dottor Spinosa se non mi sbaglio è stato per un certo periodo ha detto il al servizio dell'esecuzione e la dottoressa ricchi negli ultimi tempi il dottor Guccione per il dottor donazioni ma dottor Razzi e che io sappia cioè
Cioè non lo so perché in effetti può avuto poco modo di perché andare c'è ha preso servizio io dopo pochi mesi sono andata via quindi cioè che io ricordo quando è venuto in Procura c'è ha chiesto che fosse fatto una specie di censimenti e tutti i provvedimenti perché Assad alcuna segnalata questa la necessità di provvedere a questi emanazione di provvedimenti di cumuli
E circa una cinquantina adesso non ricordo precisamente STET e quindi ricordo che fece questo provvedimenti furono distribuiti assegnati in pari numero i vari magistrati
Questi fascicoli fate per risolvere insomma la situate esaurire la sua permanenza in quell'ufficio sia dove dottor Razzi
Ha cominciato a far parte della procura
Il trenta settembre del novantuno avanti comunale fino a io sono andata via febbraio del novantadue quindi quando lei parla di provvedimento si riferisce solo a quel periodo a quel periodo a febbraio fino a febbraio novantadue perché ha preso servizio a settembre novantuno febbraio novantadue preparato provvedimenti
Che poi sono stati firmati utilizzato dal dottor Razzi
Mi pare di no non non ricordo con precisione ma mi sembra di no
Qui dovrebbe essere
Il comma sì o no
Penso di no perché anche perché mi pare che fin quando sono rimasta in quell'ufficio cioè come sostituti paga detti all'esecuzione erano sempre il la dottoressa ricchi un altro a una domanda che forza chiarisce no volevo esplodere come al solito questo mi dispiace abbiamo nella fase istruttoria dichiarazioni categoriche
Che poi portano abbia all'incolpazione di magistrati eccetera così si arriva davanti al momento del giudizio e queste dichiarazioni sono addolcite sono attenuate
E non ricordo per no no io ho sempre detto che in effetti cioè festosa di pochi mesi quindi io ricordo di questa iniziativa che fu presa dal dottor D'Orazi
Però non ricordo se effettivamente Palù prese in carico proprio questo il servizio dell'esecuzione non non so se lo si potrebbe vedere comunque se fu fatto cinque mila euro più dottor D'Orazi era l'unico sostituto quindi l'unico undici aveva della della procura che si occupa no senz'altro e l'unicorno l'unicorno
A farle una domanda lei
Quando è stata trasferita e io febbraio del novantadue preso servizio il venti febbraio del novantadue in tribunale
Anche perché posso aggiungere una cosa con questo provvedimento che fu fatto di distribuzione dei vari fascicoli e vari sostituti ad ogni sostituto era stata assegnata una certa quantità di fascicoli e quindi cioè ritengo che poi ognuno di loro
Dovesse emanare che provvedimenti quindi non è che la responsabilità era in cui in capo a una persona sola voglio dire
Ha detto che ha inviato una lettera al procuratore della Repubblica dottor Mtv
Lamentando situazione del suo ufficio
Dice di avere segnata autorizzati
Di risposta da parte del procuratore della Repubblica la risposta scritta no seppe che l'aveva ricevuta questa lettera io veramente di preciso no però ritengo che ci sia stata portata a conoscenza perché visto che l'avevano non ha saputo non ho saputo di preciso però ritengo che visto che non riceveva risposta si è preoccupato di chiedere
Anche fortunoso di andare dal procuratore della Repubblica parlare direttamente
Ma non ricordo se di precisa cioè a volte magari si discuteva di problemi particolare c'è così in generale non per un po'non vengono ritengo io scrivo una lettera se non ricevono risposta come faccio a sostenere
Che ritengo che la lettera sia arrivato in
Quali alimenti a per ritenere che la lettera sia no no no nessun elemento
Senta non è per caso che lei ha avuto dai colloqui diretti con il procuratore capo una risposta sostanziale alla lettera che aveva fatto eco formalmente non è stato scritto però sostanzialmente
Pongo ha detto di sì Aitone avuto dei colloqui che la la ecco perché facevo seguito proprio nel corso di questi colloqui Percassi
E nella sua stanza devo dire negli ultimi tempi infatti l'arrivo anche detto prima cioè aveva notato maggiori in interessa è un maggiore impegno per quel servizio quindi qualcosa aveva notato che cominciava a cambiare ecco questo infetti l'aveva notato
è probabile che il procuratore avesse parlato con i sostituti questo io non lo so perché non sono stata mai informata se c'è stato un colloquio dietro queste rappresentazione è probabile che ci sia stato un intervento del Procuratore con i sostituti perché
Io non sono stati
La domanda
Dopo evocato
Quella legge non chiedo scusa non ho capito la lettera nel nel dicembre novantadue
Comunque no nel
Seguono cioè nel novantotto
Carlo
Sul fatto specifico non c'è stato nessun qual l'occhio
Qualche lamentela su casi particolari magari se si creava un problema magari non potrà avendo potendo colloquiare con altri sostituti allora mi rivolgeva procurato perché più che altro aveva un contatto con i sostituti che si occupava dell'esecuzione
O quasi sempre
Con il procuratore capo direttamente ecco cioè il miei rapporti erano con i sostituti che si occupavano dell'esecuzione
Su quei fatti della lettera hanno su quei fatti
Colloqui magari se si ponevano dei problemi particolari sempre di dell'ufficio
Ma io non riesco a capire lei ha scritto una lettera assumendosene anche una responsabilità no
E la lettera mi par di capire non è stata protocollata in segreteria ma è stata data consegnata mani del capo della segreteria perché poi la consegnasse al procuratore capo mi pare di sentire queste allo stato degli atti
Successivamente a questo episodio lei ha avuto modo di parlare direttamente con il capo il procuratore capo di problematiche analoghe relative al servizio esecuzioni vero
Sì però io sì vero sì o no no mi rispondo azioni
Seconda domanda
In quest'occasione il primo colloquio il secondo successivo a quest'episodio della lettera lei non ha avuto modo di dire ma io ho già esposto problematiche queste problematiche in una lettera che le ho inviato e lei non mi ha dato risposta
Cioè no un'affermazione diventa in questo senso da parte mia non c'è mai stata perché io neanche a dire ma ha ricevuto signor Procuratore Capo la dialettica è ritento io rapporti diventi col procuratore capo non ne aveva di Falerii avuti dopo la lettera lei ha detto che ha avuto dei colloqui per problemi sempre di ufficio lavorando in procura è chiaro che poteva avere dei contatti magari pertanto farò se lei non vuole rispondere a me lo dica
Perché lei andava dal procuratore capo dopo la lettera a prospettare problemi relativi al suo servizio esecuzione
E quindi non può non aveva detto che aveva formalizzato questi problemi in quella lei no forse non mi sono spiegata bene cioè che andava dal procuratore capo ma non per magari il differimento a quelle problematiche ma è una storia vera per risolvere dei problemi che si creavano al momento perché purtroppo c'è è un servizio che molto spesso si lavora nel suo nell'urgenza quindi non avendo possibilità di contattare altri sostituti in alcuni casi mi rivolgeva procuratore capo ma sempre per risolvere i problemi diciamo
Rimanenti non
Non c'è uno
Le do lettura delle dichiarazioni che ha reso il quattro maggio del mille novecentonovantatré
Poi le chiederò se conferma queste dichiarazioni e se conferma le altre dichiarazioni anche rese nel corso dell'istruzione sommario lei quattro maggio del novantatré dichiara
Ho preso servizio alla Procura di Bologna in data sei aprile del novantadue sono stata destinato al servizio delle esecuzioni penali al quale in precedenza era stata preposto alla collega Rita Tortora in precedenza avevo lavorato per circa quattro anni alla Pretura di Montecchio Emilia
Quando prese possesso dell'ufficio in Bologna mi fu fatto intendere in modo esplicito dal dirigente la segreteria dottor Torresani
Che in pratica avrei dovuto provvedere alla formazione dei provvedimenti di cumulo e comunque dei provvedimenti inerenti le esecuzioni penali
Era un fatto che praticamente si dava per scontato
Quasi contemporaneamente a me prese possesso dell'ufficio l'assistente Bellanova Pasqualina e fu anche lei destinata alle esecuzioni penali
Poiché eravamo entrambe quasi a digiuno della materia ricordo che il dottor D'Orazi impartite sia a me che alla Bellanova alcune disposizioni e qualche chiarimento
Dopodiché fu praticamente dato per scontato che noi due da sole potessimo provvedere a tutti gli adempimenti relativi alla materia
Viene esibita la dottoressa coralli documentazione costituita la dottoressa coralli dichiara confermo in ogni sua parte la dichiarazione che mi viene mostrata recante la data uno quattro novantatré la mia firma
Preciso che le annotazioni sugli altri fogli che mi vengono mostrati sono state da me effettuate riguardano singole procedure di esecuzione in cui io in modo esclusivo o praticamente predisposto singoli provvedimenti in relazione ai quali i magistrati titolari delle procedure hanno poi apposto la firma
Si tratta di circa quaranta provvedimenti
Quando ha preso possesso dell'ufficio si occupava delle esecuzioni penali il dottor Lucio D'Orazi salvo un breve periodo in cui essendo il periodo feriale lo stesso è stato sostituito dal dottor Serpi
Successivamente dai primi dell'ottobre mille novecentonovantadue il servizio fu affidato al dottor Giovagnoli successivamente a decorrere dal quindici marzo mille novecentonovantatré il servizio è stato affidato i dottori Giovagnoli rustico e Giovanni
Preciso che sia con le precedenti gestioni che o la gestione attuale non vi era in relazione ai singoli fascicoli assegnazione della procedura al singolo magistrato
Tali assegnazioni si sono verificate solo dopo la recente verifica ispettiva
Egli ha provveduto il dottor D'Orazi in precedenza i provvedimenti venivano di volta in volta fatti dal fatti firmare dal magistrato che noi trovavamo reperibile disponibile
Voglio precisare peraltro che il dottor Giovagnoli se qualche volta c'erano problemi particolari io da sola non riuscivo a risolvere se ne occupava personalmente
Per quanto concerne la procedura relativa al detenuto la forte Antonino voglio precisare quanto segue per quanto è a mia conoscenza la stessa è stata trattata dall'assistente giudiziario Bellanova Pasqualina
Per trattata intendo che l'assistente Bellanova Pasqualina ha personalmente redatto il provvedimento di cumulo effettuando tutti i conteggi relativi alla posizione giuridica dello forte
Questo posso affermarlo in quanto ho visto personalmente lavorare al provvedimento la Bellanova ho trovato nel fascicolo la minuta del provvedimento da lei predisposto ed infine ho appreso direttamente dalla stessa la quale mi ha tra l'altro riferito che aveva continuato ad occuparsi del provvedimento di cumulo anche quando non era più addetta alle esecuzioni in quanto era stata destinata all'assistenza del dottor Ugolini
Subito dopo l'ispezione così come mi era stato consigliato dall'ispettore Simeri ho compilato un elenco delle procedure esecutive pendenti da vecchia data comprendendo vi anche quelle più recenti in cui era da fare il cumulo detto leggo lo ha consegnato avendone effettuato tre cuochi al dottor D'Orazi al dottor latini e al dottor Torresani
Il dottor D'Orazio ha trattenuto per sé qualche fascicolo assegnando la se stesso mentre ha ripartito i restanti fascicoli fra i sostituti Giovagnoli Giovanni e Rustico
Al di là dei provvedimenti di cumulo d'America assunti indicati nell'appunto steso di mio pugno mi riferisco ai fogli che la mia esibito
Saranno stati forse predisposti dai magistrati nel periodo dal sei aprile mille novecentonovantadue ad oggi non più di quattro o cinque provvedimenti tutti gli altri sono stati da me predisposto ricordo che in qualche occasione l'avvocato Cavarretta che si occupava del cumulo per i Luf Orte è venuto nel mio ufficio per sollecitare la formazione del provvedimento
Per lo più ha parlato con l'assistente Bellanova io in una occasione di fronte ai solleciti dell'avvocato Cavarretta feci presente che eravamo solo due le unità addette all'Ufficio esecuzioni per cui essendo il provvedimento molto complesso avrebbe dovuto attendere in quanto noi funzionari non saremmo riuscito predisporli da solo in tempi brevi
Di tale stato di cose il dottor D'Orazi era comunque informato
Lo stesso disse a me e alla Bellanova che comunque il provvedimento avremmo dovuto farlo noi promettendoci peraltro il suo aiuto questo avvenne dopo un esposto dello sport per il momento non ho altro da aggiungere
Successivamente
Conferma queste dichiarazioni premetto successivamente lei è stata sentita
In data sette maggio
Nel prendere visione degli atti che la mi mostra devo dire che tranne le procedure di cui a pagina pagina una pagina duecentouno che sono state scritte materialmente dalla dottoressa Zaffini
Tutte le minute dei provvedimenti di cumulo che mi vengono mostrate sono state da me redatte senza intervento collaborazione da parte dei magistrati
Ciò salvo qualche correzione successivamente effettuata sulla minuta del provvedimento l'ufficio dà atto che sono state esibite dalla dottoressa coralli copie fotostatiche di quaranta procedure di esecuzione di pena e concorrenti
Raggruppate sotto la dicitura volume tre bis che poi il volume settimo attuale e contraddistinte nell'impaginazione dai dai numeri uno a trecentoventiquattro
I documenti di cui la dottoressa coralli rivendica la paternità sono costituiti da minute di provvedimenti inserite nelle singole procedure di cumulo in precedenza indicate assommanti complessivamente a quaranta
I procedimenti che la mostra in fotocopia sono quelli che io indicai nell'appunto poco Raffo lecco segnato in occasione della verifica ordinaria
L'ufficio dà atto che l'appunto in questione è quello contenuto nel volume primo foglio centocinquantanove centosessantuno nel prendere atto di quanto riferito dal dottor Giovagnoli secondo cui il dottor D'Orazi mi avrebbe detto
Di non dare esecuzione all'ultimo provvedimento di condanna senza prima aver completato le redazioni dei provvedimenti di cumulo devo dire che ciò effettivamente mi fu detto dal dottor D'Orazi
In proposito ricordo che anche il dottor seppi che ha sostituito nell'estate del novantadue il dottor Razzi ebbe a meravigliarsi di queste disposizioni impartite dal procuratore aggiunto
Il dottor seppi mi disse in proposito che il fatto che occorreva eventualmente emettere un provvedimento di cumulo non doveva impedire o ritardare l'emissione di una ordine di carcerazione
Perché i tempi tecnici per formulare un provvedimento di unificazione di pene concorrenti potevano essere molto lunghi conferma questa dichiarazione sì confermo
Lei ritornando a questi quaranta provvedimenti che
A Fo ha praticamente
Redatto lei secondo quanto volevo chiederle chi provvedeva materialmente a trascrivere in bella copia i provvedimenti di Como i provvedimenti
Chi provvedeva materialmente
Trascrivere in bella copia adatti lo Spinelli sette
Dunque protestavamo personalmente la signora Bellanova io ecco
Proclamo io la signora Bellanova
Quando lei predisponeva materialmente i provvedimenti che cosa succedeva successivamente
Successivamente avvenivano visionati ai procuratori addetti all'esecuzione
Coi chiaramente si dicevano se andavano bene se non c'era nulla da
E poi ce li facevano da mattino scrive ecco
Quando era continuiamo l'esame dei procuratori
Questo mi sembra anche di averlo già nel
Sì cioè una volta che noi avevamo che io avevo redatto la minuta no perché avete predisposto il provvedimento lo sottoponevo al procuratore
Ha detto l'esecuzione con il quale lo esaminava e coi chiaramente se tutto andava bene si diceva di potevamo battere la macchina
E quando lei
Predisponeva o quando culture predisponevate la minuta dei provvedimenti lo sottoponevate all'esame del procuratore sigla minuta veniva sempre sottoposta all'esame del procuratore questo non c'è dubbio
Le volevo chiedere una cosa sulla minuta venivano portate delle correzioni veniva assegnato che tutto andava bene oppure no
A volte no a volte si come super non so
Ma nel caso in cui si in
Dipendeva per esempio se andava tutto bene a volte non veniva fatta nessuna annotazione ecco
Altre volte saranno state fatte appalti alcuni appunti ecco adesso per quanto riguarda quei quaranta provvedimenti li mi sembra di ricordare che non fu cambiato molto del procuratori però li leggevano ecco
Perché non
Allora mi ha portato a fare un'altra domanda quanto tempo impiegavano i singoli procuratori a leggere un provvedimento ma
A volte la mano una scorsa così quando non li portavamo in ufficio altre volte intrattenevano i loro uffici quindi in un dello sopra i lineamenti
Sì
Scusi chi è che movimentava i vari fascicoli mi spiego
Dal momento che da quanto le dichiara era lei che predisponeva il provvedimento in minuta poi i singoli sostituti verificavano che andasse bene o meno poi veniva dattiloscritto
Chi è che provvedeva a movimentare quale pratica oggi portato degli altri a quelle emergenti meno dunque all'epoca era così Luca appena io arrivai alla Procura della Repubblica di Bologna
Diciamo così grazie al dottor D'Orazi che si occupava del servizio dell'esecuzione
E in un primo momento sì diciamo così viene delle disposizioni ossia la Bellanova che a me per come diciamo così gestire l'ufficio perché io ero totalmente proprio non sapevo quasi nulla di esecuzione venendo dalla piccola vettura che l'apertura di Montecchio Emilia dove mi occupavo di di altri servizi praticamente mi
Tutti quei servizi no che che si fanno nelle per cure però l'esecuzione praticamente consisteva solamente nella pubblicare qualche sentenza penale due sentenze penali all'anno con questo è tutto quello che io sapevo di esecuzione quando quando in questo qua
E successivamente l'impostazione dell'ufficio cioè mi resi conto che pesta ecco
Sia perché diciamo così anche la signora Bellanova così mi fece capire che c'era questa impostazione che praticamente noi dovevamo occuparci quasi esclusivamente da soli non la di questo servizio dell'esecuzione
E io chiaramente non potevo vietare nulla perché non conoscevo il servizio per cui mi sembrava un fatto diciamo così normale
E
Diciamo che una volta avute le prime disposizioni per alcuni mese dal dottor D'Orazi dopo come è scritto anche nella relazione che hanno fatto gli ispettori ecco dopo alcuni mesi chiaramente noi dovevamo a seguire il servizio
Diciamo così in toto ecco proprio dalla nascita del fascicolo fino per esempio una volta arrivato il certificato per spinale studiare certificato penale e decidere quello che si doveva fare se fare o meno numerose emette l'ordine di carcerazione
Sì quella questo quello che viene signor Presidente vorrei fare un'altra domanda
Messa le mando porle vorrei far vedere una appostazione in fondo a una lettera del diciassette settembre del novantadue
Vedere per cortesia
Alla
Ma è in fondo a quella lettera c'è un'annotazione a penna
Carabinieri al dottor forte fra un mese ecco led la prima domanda che le faccio è sua per caso quella grafia no nella mia Graffignano riconosce in questa grafia
La grafia di qualche persona che lei conosce
No non mi sembra nemmeno la grafia del massima Bellanova
Non so
Nel momento in cui le venne sentita già al l'ispettore del ministero
Fece presente all'ispettore del ministero
Che i magistrati
Che si interessavano dell'esecuzione penale o che avevano dei lega interessarsi delle seduzioni penali erano i dottori Giovagnoli Giovannini e e rustico rustico mi pare successivamente quindi minigonna nel momento in cui lei venne interrogata dalle l'ispettore del ministero
Non lo ricordo
Interessato anche a me la questione della movimentazione ma approverà ritira a porre una domanda in un modo più chiaro forse uno uno a cui è più facile risponde
Di queste qualora questi quaranta pratiche rispetto a cui non gli ha fatto l'attività che sappia
Prima di fare il provvedimento il fascicolo non è stato fatto da qualche magistrato uno è stato dato da quella collettiva signora perduta Bellanova oppure a risolvere il fascicolo fra giacenze di di sua iniziativa a
Fatto ecco no preso io il fascicolo fra tutti i fascicoli per il quale era stata completata l'istruttoria per la formazione del cumulo repressivo i fascicoli
No
Sì quando è finita l'istruttoria perché la prassi dell'ufficio della testa che i cumuli dovessimo farli noi ecco
Per quanto riguarda il magistrato ci chiede numerose indicazioni all'inizio quando io la Bellanova arrivammo praticamente l'Ufficio esecuzione qui dopo
Era cioè si dava proprio per scontato che noi dovessimo reggere l'ufficio praticamente quasi da sole e rivolgersi rivolgersi al magistrato solamente in casi particolari ecco questa è la prassi
Cioè quando c'era qualcosa di particolarmente complicato complessa non ho capito non ricordo in che data mi è arrivato azione io sono arrivata in primi di aprile della novantadue aprile novantadue se è ancora lì sono ancora l'Ufficio esecuzione sì quindi tutto il periodo che il procuratore aggiunto dottor Razzi
Svolto attività si occupava anche dell'esecuzione invece tutto il periodo mo'non so quando il dottor Razzi sia stato a settembre novantuno è arrivato invece aprire uno aprile novantadue il dall'aprile novantadue alla fine del novantadue modificazioni c'è stato un mutamento con l'arrivo dottor Razzi circa l'attività dell'ufficio esecuzione da parte vostra
Potuto andava come prima
Non glielo so dire questo perché io sono rimasta nell'aprile del novantadue e quindi non so se prima si procedesse in maniera diversa quindi quel convegno ha descritto poco fa no tra proprio l'istruttoria redazione di cumuli tutto il provvedimento accadeva nel nel periodo in cui c'era il dottor D'Orazio
Quando arrivai io mi dissero che praticamente funzionario che c'era prima di me è che l'ha detto prima di me all'ufficio anche quel funzionario redigeva dei provvedimenti di tenue
Mi disse confessa provvedimento forte generosa qualcosa di particolare
Rispetto agli altri provvedimenti per il provvedimento Lo Forte
So che si occupano l'assistente Bellanova ecco
Ecco verranno del
Ci sono altre domande
Avrei una
Prego io ne avrei chiedo scusa
Ci sono
In pratica nella procedura esecutiva
Cerco di fare una domanda il più possibile generica
Il magistrato tetto alle esecuzioni
In quale fase quando l'intervento
Ma
Nel nel periodo che va diciamo così dal giugno-luglio
Novantadue alla fine del novantadue se ci riferiamo quel periodo lì ecco interveniva quando c'era qualcosa non so più complesse oppure interveniva praticamente solo nel momento della firma ecco in pratica era così
Poi normalmente cioè il fascicolo veniva preso in carico dalla chiamiamo dalla cancelleria dalla segreteria dell'Ufficio esecuzioni indipendentemente
Ecco che cosa succedeva in termini semplici sì succedeva questo veniva formato il fascicolo con il certificato penale con la posizione giuridica cui io come funzionano con l'aiuto dell'assistente esaminavamo diciamo questo però dopo il giugno luglio novantadue non prima ecco esaminavamo perché prima io non me la sarei stato in grado di farlo ecco esaminavamo il certificato penale quelle ci davamo il da farsi in genere
Devo dire che c'erano parecchi cumuli ecco da
Da istruire
Quando avevate dubbi che cosa facevate due quando avevamo dubbi chiaramente ci rivolgevamo alla magistrato ecco questo
Il fascicolo al di là dei dubbi nelle fasi normali della procedura esecutiva sì il magistrato quando lo vedeva per la prima volta
Dunque il fascicolo il magistrato
Si provvedeva a quando dunque una volta che l'avevamo deciso se fare o meno alcuno o l'ordine di carcerazione lo facciamo vedere al magistrato ecco
Normalmente era questa cioè al di là di interventi su specifici problemi
Era questa la prassi una volta arrivato il certificato penale esaminavamo prima noi come segreteria qui dopo
Se diceva subito un certo se decidevamo di fare subito nella l'ordine di carcerazione veniva subito predisposto è passato al magistrato se invece
Diciamo così c'è da fare il cumulo raccoglievamo tutte le sentenze poi sì c'erano state quelle disposizioni che poi non so se ne è parlato anche della relazione che bisognava
Secondo il procuratore attendere non so se ha già parlato
Attendere il completamento dell'istruttoria signor Presidente vorrei porre al teste questa domanda che a presupposto diciamo no
Ha un presupposto normativo le disposizioni regolamentari e al Codice di procedura del trentuno che però credo non siano cambiate non giurerei
Stabiliscono che per l'esecuzione delle sentenze dei decreti di condanna articolo trentaquattro il segretario della procura
Procede agli atti seguenti uno niente due forma un fascicolo che ha un numero progressivo corrispondente a quello del registro
Nel fascicolo sono raccolti
Oltre all'estratto autentico della sentenza del decreto tutti gli atti riguardanti l'esecuzione distruzione della domanda di grazia e relativi provvedimenti di sospensione dell'esecuzione la proposta di insegnamento di assegnazione a uno stabilimento di prevenzione e pena
Tutti gli altri sono legati sulla copertina del fascicolo richiede il certificato del casellario giudiziale riguardanti cancellare quanto sia determinante necessarie per determinare una spina da scontare in carcere concorso di reati o per le revoche eccetera
Cure che e l'Autorità alla quale è stato trasmesso l'ordine di carcerazione va be'qui nordiche cessioni già fatto
Quando la teste dice noi passavamo gli atti al magistrato quando ritenevano di fare cure forse significa che loro passavano gli altri magistrati quando avevano fatto tutta questa istruttoria
Per spiegarmi meglio per noi esaminavamo questo fascicolo
Poi
Si decidevano di mettere l'ordine di carcerazione lo facevamo ma queste cose non le facevate notte così che sono elencati sicuramente quindi al magistrato nei oggi Cosimo sicuramente troppo no un momento adesso e questo vorrei spiegarmi
Circa sì sì allora comunque abbiamo detto che esaminavamo il fascicolo poi avevamo ricevuto queste disposizioni dunque se c'era capivamo che c'era solo il certificato penale c'era solo scusate l'ordine di carcerazione da immettere allora lo compilavamo quello passavamo al magistrato che lo firmava diciamo così
Poi se ci rendevamo conto che c'era andai mettere anche un provvedimento di esecuzione delle pene concorrenti in questo caso il noto non anzi ci disse che proprio questo me lo ricordo ci disse che prima di emettere un ordine di carcerazione noi dovevamo completare l'istruttoria per la formazione del uno ecco
Per cui una volta completata l'istruttoria per il cumulo si faceva il cumulo in poi ma c'è stato firmava il provvedimento ecco ma queste erano disposizioni che c'erano sta private
Però quando ci siamo accorti che questa non era la prassi diciamo così da seguire
Abbiamo emesso mediatamente abbiamo cominciato ad emettere mediatamente l'ordine di carcerazione come settembre novantadue
Non settembre novantadue in poi
Bellanova
Bellanova
Buongiorno
Ne do lettura
Delle dichiarazioni da lei rese davanti all'ispettore successivamente confermate in sede di istruzione sommaria
Ho preso servizio alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bologna nel febbraio del mille novecentonovantadue
Sono stato addetto all'ufficio esecuzioni penali
Devo dire
Che da quando ha preso servizio a tutt'oggi mi risulta che gli adempimenti e i provvedimenti relativi alle procedure di esecuzione penale
Ivi compresi i provvedimenti di cumulo sono stati quasi sempre predisposti ed elaborate dai funzionari addetti alla segreteria mi riferisco alla dottoressa coralli e a me
Peraltro è evidente che i magistrati addetti al servizio prima di firmare i provvedimenti di riguardassero apportandovi eventuali modifiche o correzioni
Della pratica concernente il cumulo Lo Forte me ne sono occupata personalmente per incarico del dottor D'Orazi io ha lavorato al provvedimento di cumulo per circa un mese si trattava infatti di un provvedimento alquanto complesso
Qualche volta che avevo dei dubbi mi recavo dal dottor D'Orazi sia io sia la dottoressa coralli eravamo consapevoli del fatto che non era di nostra competenza predisporre provvedimenti di competenza dei magistrati
Peraltro il dirigente la segreteria ci aveva fatto capire che era nell'interesse dell'ufficio dare una mano
Effettivamente l'avvocato Cavarretta si è recato più volte nel mio ufficio per sollecitare un provvedimento di cumulo per il Lo Forte
Io gli ho fatto presente che se c'erano ritardi non dipendevano da me in quanto si trattava di provvedimenti che venivano adottati dai magistrati
Voglio aggiungere
Che comunque per quanto riguarda la procedura Lo Forte alla fine anche il dottor Torazzi c'ha guardato nel senso che ovviamente io non potevo assumersi de de assumermi delle responsabilità che non mi competevano
Quando giunse in Procura il fascicolo dell'esecuzione
Lo Forte da pormi de none sullo stesso era indicato un fine pena nell'anno due mila diciotto per questo motivo noi non ci preoccupa molto
Fu poi l'avvocato Cavarretta fare presente che per applicazioni di amnistie condoni il fine pena per il Lo Forte sarebbe risultato diverso da quello annotato sulla copertina
In data poi successiva
Lei dichiara
Ad integrazione da quanto da me in precedenza dichiarato preciso su sua richiesta che inizia ad effettuare i conteggi nell'ambito della procedura Lo Forte
Per disposizione del dottor D'Orazi circa un mese prima che venisse emanato l'ordine di scarcerazione
E cioè in data otto ottobre del novantadue voglio anche aggiungere che nell'effettuare i conteggi appena mi accorsi che il Lo Forte dovevo uscire mi recai urgentemente dal dottor D'Orazi per fargli presente la situazione
Anche dopo che vi completato i conteggi che poi portarono la scarcerazione dell'o forte continuai ugualmente ad occuparmi della procedura in quanto occorreva redigere materialmente il provvedimento di cumulo
Ho praticamente trascorso quindi il mese di settembre del novantadue occupandomi della pratica Lo Forte
Conferma tutte queste dichiarazioni
Pressappoco
Pressappoco a memoria lei ricorda quando prese in mano il fascicolo Lo Forte
Io cominciare a guardare i quesiti e le sentenze così sarà stata inizi di giugno se non ricordo con precisione perché c'era da fare dal non c'era altro lavoro nell'ufficio non era solo quello
Chi c'era una particolare ragione per cui nel mese di settembre del novantadue bisognava concentrare l'attenzione su Lo Forte perché c'erano mi ricordarmi ricorda che c'erano delle lettere insieme delle lettere questa Antonino Lo Forte
E quindi disegnava provvederei col e per quello che i buoni
Nella redazione materiale del provvedimento di comodo
Lei si è avvalsa di qualche altro appunto che c'era nel fascicolo sì sì c'era c'era un appunto c'erano degli appunti del di un tre quarti del sempre di Pordenone c'era
Che aveva fatto trascritto anche lui l'elenco delle sentenze intero appesi alle mancavano di sentenze nei provvedimenti fatti ne controlla i tutti i limiti in ordine
In base al certificato penale che cena è quindi mancavano qualcuno idee vecchie sempre
Le chiese Pricena Najaf Gennari chiederei animali troppe tribunali ecco
Le richieste partono prima o dopo la scarcerazione provvisoria Fonti appresso antartiche triennale
Tutte non risente alcune navi sembra qualcuno intendersi non ricordo bene quale detti ce n'erano alcuni che erano dei tribunali militari mi sembra che non erano arrivati in tempo
E che poi avevano dotati di sentenze nel fascicolo che erano andate ottenuti non alcuni erano anche da otto infilavano tante ce l'ha alla fine non c'erano dei dotti ogni ecco
Durante il mese di settembre del novantadue quando lei concretamente effettuai chiamiamoli i calcoli aritmetici dei provvedimenti di cumulo e quante volte si sarà recata dal dottor D'Orazio per chiedere chiarimenti
Die per la Rete per i calcoli di da una quasi io vedevo poi tutti i giorni e non è che tutti i giorni andavo dice anche tu
Sanna dicevo dove a che punto era il Comune o che cosa mancava poi nel frattempo avevo letto gli atti per perché c'erano dentro i fascicoli c'erano inseriti degli altri provvedimenti di cumulo che ne hanno mai di Fini non erano definiti
E erano stati i medici si definisce
E quindi c'è armi avevo appena fatte le visto tutte le sentenze poi avevo letto i provvedimenti di come le che aveva fatto lui centra la e la la procura di Lodi e di Milano avevo visto un poco le avevano eseguito
Questi provvedimenti di quelle in base a quello fatto anche cioè ho cercato di redigere anche un'altra ecco
C'è usato in quella stessa tecnica un po'Sonata che avevo che ne hanno usato i loro
Ma la mia domanda era questa sul provvedimento Lo Forte
Quante volte durante il mese di settembre primi di ottobre del novantadue lei parla della posizione a Lo Forte al procuratore aggiunto Dora
Ti amo
Sei al sette volte così col perché non era sempre quello l'unico
Nelle dichiarazioni che lei ha riso perché ha confermato oggi si diceva a un certo punto
Che a un certo punto lei si è accorta che questo mondo forte secondo lei doveva essere scarcerato sì e che mi ha riferito azioni che lei attualmente tra il momento in cui lei ha riferito questa sua impressione al procuratore aggiunto la scarcerazione bello forte quanto sarà passato dichiarasse nella sterminata Sangermano è stato inoltre non si sia nella stessa giornata c'è onciale ma comunque tutte avvenute nella stessa giornata grazie
Senta lei ha dichiarato di aver preso servizio via all'esecuzione nel febbraio novantadue prima di febbraio quindi trovò la dottoressa Tartara
Si era collega di funzionari e poi successivamente venne la dottoressa o dottori su signora coralli sì
Quando lei si è inserita nella struttura in questo servizio
Le risulta che siano state date direttive e da chi
Sul funzionamento del servizio e in particolare sulla movimentazione datati e cioè su quello che voi dovevate fare al di là di quello che dovevate secondo legge
No dunque quando io sono arrivate Cerana e c'era la dottoressa porterà che che era lei che fa che preparava tutto
E voi e poi pian piano del contratto un pochino anche lavora qui si andava perché se il fallo che lei facesse era fa sul lavoro che doveva fare l'ufficio ecco
Parole quello del cumulo predisporre tutto non solo l'acquisizione del certificato penale
Il temere il fascicolo mai vero vedere poi alla Tiziana la redazione così a una minuta che avvenuta di un provvedimento che ometto che poi il magistrato doveva guardava e questi fascicoli tutti i fascicoli venivano esaminati secondo posto il per vostra iniziativa cioè nel nel senso quelli muovevate voi cioè quale se prendere primo un fascicolo rispetto a un altro questa decisione
Da chi veniva presa da voi
O dal magistrato
Un potere di veniva presa da noi perché si recherà dal fine pena così fisco bensì era molto urgente
Presidente attesi tesi la Baratti e quindi lo controllavate movimentava alte voi muovevate però all'inizio esempio quando almeno c'ero io che c'era anche il dottore da razze quando io le portava il fascicolo dell'esecuzione di un inizieranno sappi bisogna fare il provvedimento di esecuzione quest'
Invece bisogna alzare il cui no solarium nella scrivere all'attività quello che comma dopo questo come attività anche di istruzione Masiero perché lei non fosse non era preparata neo guardo
E dopo che questa attività di istruzione e durata lei ha acquisito queste conoscenze sì
Siti il dottor D'Orazi continuava a dire bisogna fare questo movimento Borromini Varese io personalmente la la volevo cammina con me l'ha sempre fatto perché li portavo io perché anche
Non ero sicura di quello che
Glieli portava lei transito
Sette lei evidentemente questo fascicolo conosceva molto bene non so perché Nardi
E è un fascicolo che aveva girato molto franche aveva sia destinata si ricorda qual era l'ultima procura che lo aveva un po'incarico prima rideva ordino nell'aveva avuto incarico ancora arrivato si ricorda che è arrivato a Bologna precarietà che in marzo
Prima l'altro si e e provvedeste subito a chiedere tutto è una sentenza
Marzo novantadue
Ecco
Spero che non non ho provveduto subito perché non sapevo tate c'era lì da febbraio fine quindi non tra quello sulle
Quando per
Predisporre il provvedimento di cumulo occorre avere tutta la documentazione in particolare le sentenze
Quando arrivò l'ultima sentenza utile
Per poter poi alla fine fare il cumulo mi sembra in settembre carico l'ultima sentenza quelle che mancavano proprio quelle finzioni sopra tutte serviva per vedere non solo impedire per calcolare l'amnistia
Perché che poi è un calcolo che nelle sentenze fece il dottor D'Orazi
Per capirne quando furono chieste queste sentenze esempio quest'ultima sentenza che arrivo settembre
Chiesta non si ricorda nemmeno di un io ricordo sinceramente
Perché vent'anni ricorda che l'ha chiesta e mi ricordo che era a Milano che l'ho fatto via fax l'avevo chiesto due tre volte via fax quindi sostanza da marzo quando arriva per competenza dalla procura procedente il fascicolo a va a settembre abbiamo la chiusura qual è stato il momento in cui è stato attivato questo precipuo tempo è rimasto inerte non le sto facendo appunto annoierebbero sarà rimaste Vito che il mese di marzo un po'di aprile perché anche la novantotto celeste dottoressa corale quand'è arrivata anche dentro
Non aveva mai lavorato sull'esecuzione quindi neanche lei
Poteva guardarla ecco il fascicolo
Quindi è rimasto inerte per un certo vi tempo fino ad aprirla forse perché era il fine pena che ci inganna ma molto ecco
Magari perché avete sta in copertina che cerchi c'era utile pene note Samantha ascolto
Per quanto significano Monte che che doveva cioè che non è facile subirle ricorda quale fu il primo momento in cui fu preso in mano il partito
Il fascicolo
Il tema volte che la G. insomma rimane un po'inerte per un certo mi ritempra guardato io il fascicolo guardato sì
Per vedere le sentenze metterli no c'è vedere quello che c'era dentro così quindi
Il ha detto prima perché versatile si così verso aprile lei quindi si rese conto che bisogna
Se mamma così indossando dopodiché sa
No l'arrivo Franco l'arrivo per competenza no poi dopo il chiarimento il prima su un po'inerte quella certa opera prima se lo vede
Dopo che lo vide che cosa fece cioè come procedura successiva chiese le sentenze di ossessiva con l'odio confezione si fa un esame investita comincia a studiare un po'il fascicolo perché proprio non sì seguite ce le fotocopie dei provvedimenti di cumulo ed ha cominciato a guardare così quello per vedere come verranno con precedenza è come avevano fatto in precedenza per esempio la corsa che leggi perché era importante l'evasione queste cose qui allora c'è allora mi sa un pochino cavo guardato il fascino mi sono resa conto come potere cioè questa poter chiedere cosa mancava ecco ecco quindi poiché fece
Cioè lo presentò al
Dottor Gero Grassi Sirchia uguale laddove le sentenze scrisse a fianco il Periodo nello il dottor Razzi quand'è che per la prima volta questo fascicolo
Ma il dottor Razzi aveva sottoposto dalla serie B no e il ventotto ragazze sapeva che c'era il fascicolo la Latini era venuto in cancelleria e la Opel aveva guardato anche questo quando
è stato in aprile quando il perché c'era l'avvocato Cavarretta anche veniva spesso a vedere se il provvedimento di cui lo era impera il fatto così eccome
E poi cominciasse a chiedere le sentenze poiché misi in ordine questo fascicolo e vedere le sentenze così quelle che mancavano perché mi ha cose che c'erano dei doppioni ecco
Sembravano tanti magari sembrava che fosse tutto e l'ammirazione così quindi lei dice che l'ultima sentenza utile arrivo passi
Ma
No
Franco posso perché
Vorrei
Lo è proprio vero che l'ultima sentenza utile arrivo a settembre
Allora cerco di portare un po'sulla memoria
Dopo l'otto di ottobre del novantadue
Quand'è che viene materialmente
Redatto e da Pato il provvedimento di cumulo quindicenne mi sembra quando è venuto in ispezioni sennò ecco era presso a poco a cavallo dell'ispezione perché si ritarda fino al sette aprile del novantatré
La prima sentenza utile non è possibile che sia arrivato a settembre del novantadue
Perché la chiede terne chiedete perlomeno tre o quattro al dieci di ottobre del novantadue cioè io non ricordo al centro bene quante sentenze strategica che può cambiato ufficio è stato fatto un altro lavoro quindi ma il provvedimento di Cuomo Lecce redatti minuti era pronto probabilmente il dottor grazie in quel momento aveva non aveva avuto il tempo di forse di guardarlo ecco di correggere di cioè di il la la bozza del provvedimento di cui uno
No no no ma il il provvedimento già quando sono sono stata trasferita in un altro ufficio era che era pronto
Io sono andata di dicembre
Sì
Non è questo la
Ha parlato del difensore dell'avvocato dello forte che presenta Perillo forte degli esposti no lui no non era l'avvocato che rappresentano no era innati e tenuta stessa che mandava lettere ecco sì l'avvocata veniva va bene le un primo esposto mi sembra di aver capito del giugno del novantadue si in quel momento
In base al materiale che aveva cioè sentenze che erano giunte dopo quella di Pordenone
Era possibile con un esame attento capire che la carcerazione ma il da farsi perché era scaduta il due dicembre del novantuno era possibile in base a quel materiale
Ne che ne fossi striata da guardare così
Poi mi informa di fronte a un detenuto che dice un io so che lui aveva aveva rivela che lui ha dichiarato era possibile con una secondo lei ugualmente io le sto chiedendo qualcosa di tra eccessivamente
Ricariche gravoso per hanno tutta l'attività che lei svolge perché i più bravi
è una domanda da rivolgere al un magistrato ma visto che voi preparavate anche i provvedimenti che poi venivano fermati dei magistrati o direi alla
Il nostro ventotto anni adesso no io la prima stesura che l'ho fatta non scritto tutte le sentenze e questo qui ha risultata più di cento anni per quanto scontato cioè se non mi sembrava così sono poi le studiando agli altri provvedimenti di cumula come l'assalto e ve ne accorgerete eh sì perché non aveva studiato in quella posizione così era diventata c'è avevo vista altri provvedimenti di cumulano salti che arrivavano un po'le guardavo così allora
Traditrice linearmente quando dirle dice tutto settembre l'ho dedicato tutto se novembre non subito perché il giorno no no infatti al all'ispettore gliel'ho detto che non era perché faceva anche l'altro lavora in
Cioè lo teneva sempre in evidenza in Fiera senza essere stampato e ci dedicava qualche ora sì
Qualche ora così avevo fatto delle fotocopie certe volte me le portava a casa li guardavo Fusine ecco
Volevo riallacciarmi alla domanda che aveva fatto collega sia
Allora chiedi le chiedo meglio lui riallacciandomi a quella domanda il materiale non le conoscenze sua e giuridiche ma il materiale acquisito successivamente al giugno
Ha comportato una modifica di valutazione con riguardo alla pratica Lo Forte rispetto alle valutazioni fatte a giugno mi spiego no
Sì c'è il segretario tazze qua e le valutazioni amico il materiale aggiuntivo che si è avuto dal giugno in poi sulla pratica Lo Forte
Ha modificato la valutazione no notificare grazie
Volevo chiedere la modifica
Non glielo chiedo
Il certificato penale no una persona evidenzia tutte le sentenze in questo per capire la sintomatologia che faceva lei quando in questa ma in altre pratiche comunali faranno anche il falco e nelle presente nei certificati penali ne mancano anche qualcuno che poi successivamente chiedendo tutte apparsa perfetta
Ecco quando lei vedeva per esempio nel caso di questo Lo Forte che aveva non sotto sentenze
Sì le chiedeva tutte quante faceva una ricognizione di quelle che erano nel fascicolo perché magari erano quelle vecchie che già erano state richieste di avere è che già prima di mettere mano al calcolo proprio ad una conosciamo il cumulo vediamo
Era sistema regola quella di chiedere tutte le sentenze mancanti
Nel fascicolo dire e di regola dipendeva da decenni nel caso di all'Antonino Lo Forte che lui voleva proprio la revisione di tutto si bisognava chiederle pensiamo a chiudere tutto perché ovviamente anche le volevo Alessio la revisione di tutto il suo
Quindi per questo prima avevo chiesto quando arrivo l'ultima sentenza utile
In questo caso
Che lei ricordi voi le chiedeste subito tutte le sentenze che mancavano oppure ma avevano un anno che si è che si che si pagava latrati Checco
C'è mamma mia che si deve scrivevamo che sentenza scrive con le sentenze guardavo quello che mancava poi chiedevo ecco
Quindi non è possibile praticamente oggi ricostruire quando fu chiesta l'ultima sentenza leggendo mi ricorda
Fisicamente
Comunque nel fascicolo c'era che la richiesta anche
No
Abbiamo abbiamo saputo dalla
Assistite da una nuova che il dottor donarsi in aprile avuto già cognizione dell'esistenza del fascismo che sia sapere anche insieme al fascicolo è stato chiesto alla teste
Come mai solo in settembre si prende una decisione
E allora anch'io le voglio fare una domanda difficile
Da aprile a settembre
A volte più a volte meno a volte una volta lo stimano a volte una volta ogni valoriale da vedeva tutti i giansenisti avete parlato di questi lei si è resa conto
Che mentre lei procedeva nella sistemazione materiale e documentale del fascicolo il magistrato procedeva sarà giornata si sopra
Sì ma sapeva che anche i vigneti in altre cose ecco quella cavalli mite c'erano due filoni la assistente sistemare il fascicolo
E si rendeva conto che il magistrato Mammano procedeva io potrei fare un esempio ma non so se sia il caso precipita cumulo si fa su trent'anni oltre quindici anni
Cosa che sarà nella discussione per quello mi dispiace che si parli di tutte queste cose senza inquadrarle nel problema giuridico che era il ma in sostanza bisognava stabilire le detrazioni per amnistia per presofferto eccetera eccetera andavano fatti fatte sui cent'anni di prima oppure sulla piena più grave moltiplicato per cinque
è chiaro che l'assistente Bellanova non poteva e provvedere a queste ed è chiaro che provvedeva a qualcun altro ed è chiaro che qualcun altro ad un certo punto ci è arrivato basta basta no perché abbiate pazienza
Ma Fini ho finito
Era sempre il possesso della assistente Nobel dottor D'Orazi
Mentre le ha fatto una domanda se contemporaneamente a lei il procuratore aggiunto D'Orazi continuava anche lui a studiare la pratica ma la pratica ma aveva lei materialmente ce l'aveva venti pazienti ameno io non le va bene
Ma però è l'arretramento era per anche per motivi non so la vera la liquidità linee guida consultava il fascicolo quindi non è veniva consultato anche il dottor Razzi
Va bene così va bene d'accordo
Sentiamo Ferrara che l'ultimo dei civili ma è anche abbastanza breve
Uno
Quindi
Consapevole delle responsabile col giuramento su un uno davanti al Pio e credenti e gli uomini gli ureteri dire tutta la verità null'altro che la verità lo giuro grazie
Lei ha dichiarato in tasca cinque maggio novanta
Presso la Procura della Repubblica di Bologna dal mille novecentosessantaquattro sono stato preposto in questi anni al servizio penale in particolare ha diretto tutte le attività concernenti la registrazione degli affari penali la loro definizione comunque le varie fasi dei processi tranne il settore delle esecuzioni penali
Per quanto concerne tale ultimo settore non posso quindi fornire notizie o fatti precisi posso solo dire che talvolta richiesto dalla collega Tortora di pareri su alcune procedure ed ho avuto modo di manifestare la mia opinione
Per quanto riguarda la situazione generale dell'ufficio di procura in verità posso dire che si avverte l'assenza di coordinamento e di direttive a largo respiro
In breve manca quella che normalmente definita programmazione a medio e a lungo termine indubbiamente a determinare tale stato di cose anche contribuito la carenza di organico conseguente a ripetuti trasferimenti per quanto concerne il mancato decollo della meccanizzazione posso in tutto buona fede affermare
Che a ciò ha contribuito indubbiamente l'insufficiente presenza di personale oltre che l'inadeguata dislocazione dei locali in costanza di ciò io ho ritenuto di dover dare priorità alla registrazione degli atti senza peraltro meccanizzati adeguatamente le successive fasi dei processi
In relazione alla situazione interna dell'ufficio ritengo peraltro che il procuratore aggiunto sia stato gravato di carichi di lavoro eccessivi che gli hanno impedito di poter seguire adeguatamente tutte le incombenze a lui affidato conferma questa dichiarazione
Abbiamo
Certo certo
Francamente affermazioni così generiche mancanza di una seria programmazione misura medio e lungo termine rimangono nel vago se non le caliamo nel contempo la Procura di Bologna
E allora io mi domando se lei vuole ammettere la no mi domando e se lei vuole ammettere la domanda al teste ma in realtà perché le cose sul piano organizzativo non funzionavano perché dobbiamo scendere al nodo di fondo di questo problema perché le cose non funzionavano in quell'ufficio quali erano le ragioni
Che contrapponevano all'interno della procura due strutture diverse della procura
Sempre perennemente a caccia di personale mezzi strumenti adeguati per l'opera
No è la domanda decide
Ma posso
Posso rispondere
Indubbiamente una programmazione si può fare nel caso che uno ha abbia tutti gli elementi adeguati per poter fare una programmazione cioè a dire che ci sia una struttura adeguata con nove con no uffici idonei a quello che in A uno svolge noi siamo in una segreteria nella quale siamo in mezzo alle carte cioè ci sono persone le quali lavorano insieme agli archivi che provvisoriamente sono stati fatti perché non avevamo mezzo di poter di poter dislocare i fascicoli che ritornavano perché la procure diventate
Un ufficio nel quale a un archivio mentre invece l'archivio nel quale c'è un archivio mentre invece l'archivio in precedenza non c'era con il passaggio del nuovo Codice
Poi c'è anche la formazione del personale
Noi per quanto riguarda la formazione del personale avevamo un personale che veniva del vecchio rito
E i giorni per la formazione del personale sono stati cinque oserei al massimo che sono stati tenuti a nella quasi incostanza dell'inizio del nuovo Codice
E allora qual è stato il problema
Formare questo personale io dirigevo la procura dirigevo gli affari penali quindi mi sono dato carico perché mi piaceva
Non so è stato un ufficio al quale sono stato legato da tutta una vita
Ecco quindi ci sono i locali avevamo un organico che molte volte non era adeguato
E allora che cosa si faceva
Non si poteva programmare nel futuro fare una grande programmazione anche a breve termine
Non si poteva procedere ad una programmazione perché sente il personale limitato si procedeva con le assenze del personale per malattia o meno ci trovavamo in situazioni del tutto particolare
E allora bisognava intervenire con una questione di stile di capo cioè mettersi
E davanti al personale e dire io lavoro con voi quindi diamoci da fare e diventiamo uno per tutti facciamo funzionare questo ufficio che per noi era tutto e quindi sì si riusciva a produrre e a lavorare attraverso un'unione una compattezza di personale che dimostrava la stessa capacità di voler fare di poter fare questo io dicevo
Non so se sono stato chiaro
Volevo aggiungere che questo sia il che è tuttora insomma noi non abbiamo
L'ultimo vuole
Sì è giusto occorre che non compete a me va bene
Sì
Giovagnoli vorrei giovanile ordine del mondo
Il oppure sono
Buongiorno
Do lettura
Per le dichiarazioni che lei ha reso
In data cinque maggio novantatré
Sono in servizio alla Procura della Repubblica di Bologna dal settembre novantuno non mi sono occupato se non in modo del tutto occasionale sporadico di esecuzioni Penati
Per quanto è a mia conoscenza posso solo riferire che in occasione di una recente riunione dei sostituti con la presenza del procuratore della Repubblica dell'aggiunto il collega Giovagnoli ebbe in modo esplicito sottolineare come la Procura fosse in notevole ritardo nell'emanazione di provvedimenti di carcerazione conseguenti a sentenze divenute irrevocabili da lunga data
Per quanto concerne la situazione generale dell'ufficio devo dire che si avverte una diffusa carenza di coordinazione e di direzione da parte del procuratore della Repubblica oltre che da parte del procuratore aggiunto cui peraltro è stata delegata alla funzione di verifica dell'attività compiute dai sostituti in sede di indagine
Sotto tale secondo profilo potrei affermare che l'attività di verifica viene ad essere ridotta presso il nostro ufficio
Ad aspetti puramente formali consistenti nelle apposizioni di visti da parte della Giunta senza che vi sia un effettivo e tutti lega porto rapporto dialettico indubbiamente a mio avviso necessario per conferire all'attività della procura un'impronta unitaria
Sono decisamente carenti inoltre indicazioni sulle scelte di politica giudiziaria ai fini dell'accesso ai riti speciali del patteggiamento dell'abbreviato nonché in relazione ai criteri valutativi sulla base dei quali addivenire alle richieste di archiviazione in verità
Anche un'altra volta seppure a livello di risposta domande che mi venivano fatte dal procuratore generale sulla situazione dell'ufficio mi son trovato a dover segnalare carenze nella direzione e coordinazione dell'attività d'ufficio
Ritengo che gli ampi che per quanto concerne i rapporti con la polizia giudiziaria no vi siano da parte del procuratore idonei direttive finalizzate ad assicurare una gestione non omogenee dell'attività dell'ufficio
Sarebbe opportuno quale rimedio un adeguato studio nella politica giudiziaria seguita da altre Procure tecnicamente più avanzate
E meglio coordinate onde recepirne gli aspetti positivi e poter conferire in tal modo un'adeguata spinta di rilancio all'attività dell'ufficio
Successivamente lei ha reso
Le seguenti dichiarazioni
Confermo le dichiarazioni da me rese all'ispettore ministeriale in data cinque cinque novantatré
Delle quali mi viene data lettura con la rettifica relativa alla data della prima missiva inviata dai sostituti al procuratore della Repubblica non nel gennaio del novantadue bensì nel gennaio del novantatré prendo visione eccetera in proposito posso precisare
Che sul primo problema sollevato relativo all'assegnazione degli affari concernenti i reati contro la pubblica amministrazione
Non è stato emanato un esplicito ordine di servizio ma abbiamo potuto constatare che dopo la nostra prima missiva cominciarono ad arrivare al sostituto di turno affari di quella natura
Ma non sono in grado di dire
Se per tutti gli affari è stato seguito lo stesso criterio
Non sono sicuro però se ciò sia avvenuto dopo la prima soltanto dopo la seconda mostra missiva
Per quanto riguarda i rapporti tra procure ordinarie di via oggetto del secondo punto della nostra interrogazione devo precisare che non mi risulta ci sia stato alcun intervento da parte del procuratore capo per superare le difficoltà insorte in tale rapporto
Proprio per questo motivo venne promosso un in carta un incontro tra noi componenti della procura ordinaria ed i tre componenti della DDA per prospettare proporre delle soluzioni a quel problema seggiolini rito oggetto della seconda missiva consigliere non sono le mie queste escluderei escluderei anche il tenore iniziale mi non mi sono Paolo Giovagnoli no io però volevo nel partito ho sbagliato la pagina
Auguri Uroni
Centosettanta
Carlo Ugolini confermo le dichiarazioni da me rese all'ispettore generale delle quali mi viene data lettura preciso che per quanto riguarda la situazione generale dell'ufficio alla Procura
I miei rilievi in ordine alla mancanza di coordinamento e di direttive da parte del procuratore capo si riferivano a quei settori della nostra attività quali l'accesso ai riti speciali del patteggiamento e rito abbreviato
Che potevano dar luogo diversità di valutazione da parte dei singoli sostituti con conseguenze anche negative nell'ambiente forense
Altro settore che presentava il suddetto difetto di direttivo unitaria concernevano modica quantità in materia di stupefacenti
Che aveva dato luogo molto impugnazioni da parte della procura generale
Ai suddetti inconvenienti venne data solo parziale risposto soprattutto dal procuratore aggiunto che in determinati casi ha predisposto un particolare ordine di servizio devo però aggiungere che i problemi più importanti che non hanno trovato una risposta adeguata concernevano i rapporti tra la procura ordinaria e la struttura della DDA della quale io faccio parte
Tali problemi sono stati prospettati da tutti i sostituti nella missiva ventisette novantatré da me sottoscritta e che mi viene mostrata
Tali problemi hanno trovato solo parziale risposta soprattutto sul piano logistico organizzativo per cui fummo messi in grado di condurre a termine un'operazione di grosse dimensioni che comportò un pesante impegno dei servizi di segreteria
Debbo in conclusione far presente che da parte del procuratore del piano della Repubblica c'è sempre stata sul piano umano non una disponibilità e non indifferenza ai problemi sottoposte al suo esame
A seguito per la creazione della nuova struttura della DDA il procuratore della Repubblica ha portato la sua maggiore attenzione ai problemi che tale nuova struttura posto per cui si è determinato un certo contrasto tra magistrati addetti alla procura ordinaria e quelli addetti alla DDA
Bisogna però precisare che c'era alla base una carenza di mezzi sia per quanto riguarda l'organico che per quanto riguarda i locali che per il suo carattere obiettivo non può imputarsi alla responsabilità del procuratore
E che le esigenze della nuova struttura e la più ampia competenza della stessa rendevano più difficile la soluzione al problema
Conferma queste dichiarazioni mi scuso però precisano i ciclisti ultime sì
Non ho domande
Oppure
Sia la prima commissione referente del Consiglio superiore il dottore Ugolini a questo quadro aggiunge ulteriori elementi di chiarimento
E dice che in realtà i problemi che la Procura di Bologna dipendono in gran parte da
La mancata risoluzione di vecchie questioni esistenti presso questa
Procura
Accentuatesi proprio con l'inserimento nella struttura ordinaria della struttura della DDA
Siccome tutti i colleghi della Procura di Bologna ascoltata accende un acquisto passa se fosse possibile chiarire meglio più concretamente quali erano le ragioni del contendere tra Procura orti tra colleghi della procura ordinaria e colleghi della Libia
Il ricordo ovviamente in maniera solamente a braccio il tenore che peraltro mi è stato riportato per informarli assuntiva ma comunque ne posso convenire quello potessero essere comunque il mio concetto fisicamente
Io nel momento in cui prese possesso alla procura della Repubblica presso il Tribunale di Bologna quasi contestualmente poi venne assegnato è servizio alla Direzione distrettuale
Qui le mie esperienze sono comunque con incidenti e non posso che portare testimonianze dirette di come fosse ovviamente organizzato l'ufficio in precedenza o quali fossero i sentimenti fra i sostituti in precedenza a me interessa
Lì le l'atto istitutivo il momento istitutivo della Direzione distrettuale antimafia comunque a Bologna ha comportato io me ne resi conto propriamente successivamente che ripeto ci fu quasi corrispondenza di tempo
Aveva comportato una serie di disagi
Di più
Di più natura di tutti
Uno fra questi e in qualche modo può essere facilmente riassunto e va anche dato dal fatto che si riteneva la partita l'uno che si fosse una sproporzione di attenzione a favore della Direzione distrettuale
A scapito della procura tout-court
In realtà da una parte venivano cioè dal dei componenti la direzione distrettuale venivano sollecitati
Le stime non succede sollecitate le soluzioni di problemi che noi si riteneva che in rapporto alle particolari
Esigente della nostra direzione di statua dovessero essere le prime essere risolte
E che però non facevano altro l'che aggravare una situazione che evidentemente ha già era già esistente
Ed era esistente per quello che ne posso sapere io anche da prima del mio ingresso che ripeterà più o meno coincidenti come periodo temporale
Poi vi furono anche delle ragioni e diciamo di di attrito all'interno dell'ufficio
E che però di cui contenuto ahimè gli occhi emersa solo successivamente io in quel momento in tutta onestà non me ne risolutamente contro le cose che il procuratore della Repubblica
Mi chiese più o meno nel novembre perché alcune per istitutiva Direzione distrettuale la mia disponibilità entrava distrettuale io devo sostanzialmente alla procura
Novembre dopo dovevo novantuno il momento del del decreto istitutivo delle direzioni distrettuali
E io tutto sommato oltre a essere in assoluto uno dei più giovani come anzianità convenzionale di servizio era sicuramente il più giovane come ingresso in procura ero arrivato in settembre e novembre mi si faceva questa offerto a questa proposta
Io dissi che avrei accettato come mai accettato qualsiasi tipo di incarico anzi dal punto di vista personale è una cosa che e professionale mi stimolava però
Dai come mai
Fra undici dodici sostituti che si era cui si arrivasse a chiederlo a me
E come ultima ultima spiaggia perché in effetti voglio fu il terzo componente della rifrazione rispetto
Ecco di questo io non posso dare ovviamente propriamente giustificazioni completerei queste spetterebbe ai le dieci persone che prima di me dissero no quello che posso dire con sicurezza che io fu interpellato
Per il dichiarare la mia disponibilità accettare sostanzialmente senza riserva
Ovviamente e e poi dopo l'unica considerazione che qui fece successivamente fu attenzione determinate situazioni che si erano verificate potevano esser la giustificazione
Di quella particolare circostanza che ha a quel momento io non riuscivo a comprendere
Guardando cioè sentendo le sue parole non riusciamo a capire non uscito che no io almeno non ci riesce a cui c'è la storia di Bologna io esatto prima questa è una situazione che credo tirarla fuori proprio sia una storia di Bologna nel suo complesso
Ricchi vissuta dai sostituti bolognesi
Mammano penso che vengono verificati determinate condizioni determinate situazioni e che è estremamente difficile riuscire a comunque raccontare io quando fu sentito in precedente occasione
Cercare di spiegare quale fosse il più o meno a una serie di difficoltà che si erano create negli uffici
E invitai anche
E allora partecipi della prima commissione
A approfondire con Maggio colleghi della procura da più tempo presente perché potessero raccontare la storia di quell'ufficio io potevo raccontare gli affetti di una situazione già preesistente non potevano contare le cause potevo raccontare le punte dell'iceberg che divisi i momenti di attrito che ci sono stati notevoli fra i colleghi cose che ho sempre voluto mantenere assolutamente negare che dovesse esserci ma un contrasto indubbiamente c'era
Fra i magistrati della procura e quel gruppetto di Trento che costituivano la Direzione distrettuale
E tutto questo è stato anche fra parentesi per me personalmente anche in ragione di amarezze personale perché per un certo periodo io fu guardato quasi con sospetto
Perché partecipavo di quest'ufficio della direzione distrettuale a determinate condizioni
E allora forse queste il senso che io posso dare gli interpretativo di quelle mie dichiarazioni di allora
Il fatto che indubbiamente c'è una situazione di grave disagio che il grave disagio almeno per quello che sentite direttamente nasceva dalla presente dalla composizione della Direzione distrettuale
Dalle scelte che erano state fatte
Per comporre questo particolare ufficialmente alla procura
E per la mancanza successiva di chiarimenti farai componente la Direzione distrettuale e gli altri sostituti della Procura
Io la cerco può dovrei fare tutta una serie di riferimenti storici su quello che è avvenuto a Bologna non so mi si dice dagli inizi degli anni ottanta a tutt'oggi ma non sarei un buon testimone perché non sono testimone in prima persona e poi dopo sarebbe una storia penso molto molto lunga
Però mi consenta consentì mena domanda perché dobbiamo uscire un po'da Hillary da parole raffinate che però non dicono nulla
Cioè noi siamo in una fase in cui
Dobbiamo
Valutare
Un addebito specifico al procuratore capo della Repubblica di Bologna
Al quale viene addebitata una condotta omissiva nell'impartire direttive tali da determinare questa omissione è stata tale da determinare
Delle carenze delle disfunzioni organizzative allora
Fino adesso dalle tue parole capisco i motivi di disagio abbiamo parlato più disagio ma questo disagio in che cosa è consistito questo disagio in che cosa si è tradotto
Non ho capito consente mi
Nel tuo discorso il fatto che a un certo momento tu cominci a parlare di una certa sorpresa nel fango di trovarti seicento nella DDA e poi un conflitto tra
Procuratori ordinari e membri della DDA e cioè
Monumenti mi preme andiamo a fatti concreti
Io sono stato puramente vago perché rispondevo a una domanda specifica in riferimento a quale non potevo essere più preciso a questo tipo di domanda posso essere più preciso
E sostanzialmente Rita che il contenuto delle dichiarazioni che io resi in sede ispettiva
E e tiene in riferimento sia da una parte ha delle condizioni che però questa è la mia impressione ritengo oggettive
In relazione alla mancanza di mezzi alle difficoltà di organizzare dal punto di vista tecnico l'ufficio e questo è un un tipo di rilievo che io già mi pare di aver specificato al all'ispettore in quell'occasione l'altra invece è un qualche cosa che io ritenevo che potesse essere invece superato pur nella mancanza di mezzi
Ed era stava nella necessità di impartire da parte del procuratore delle direttive ovviamente per quello che riguardava me principalmente nell'attività del gruppo della Direzione distrettuale
Ma anche direttive in relazione ai rapporti fra i i partecipi Dalia Treviso attuale e i magistrati della procura ordina diciamo il magistrato alla Procura
Anche questo penso posso avere contribuito a questo clima di cui io parlavo prima mi mi rendo conto di essere stato così molto minimalista molto
Impressionista non accettare una serie di sensazioni di più di episodi di emozioni
Ma e anche il frutto di questa assenza di direttive ad esempio su come si dovesse collegare e se ci si dovesse collegate fra colleghi della procura ordinaria ai colleghi della Direzione distrettuale
C'è anche da direi che il procuratore della Repubblica in un caso si fece sicuramente fortemente carico
Dichiarare ad esempio un collegamento colonne i il procuratore della Repubblica del distretto questo lo ricordo perfettamente e quella fu certamente una sua attività propositiva attività propositiva che peraltro mi risulta che fu posto nel nulla per iniziative indipendenti dalla volontà del procuratore
Quindi su questo punto gov visto gli ha tirato fuori poi o meno se mi si consente meglio le ragioni questo se mi si consente c'era invece è tutto un altro aspetto
Che invece riguardava l'assenza di collegamenti di direttive univoche fra l'ufficio la polizia giudiziaria
Assenza di direttive impartite dall'ufficio in quanto tale intendo non assenza di deleghe Nesta nelle singole indagini
E invece questa è una cosa sulla quale io invitai in più occasioni il procuratore a a prendere delle determinazioni da assumere delle determinazioni per questo avrebbe comportato come in effetti comportò una sorta di sostanziale incomunicabilità almeno in un certo periodo fra gli stessi colleghi dell'ufficio
E dei rapporti anche questi di difficile descrizione tutto sommato impalpabili di incomprensione di corsie preferenziali o quant'altro
Fra determinati sostituti taluni uffici di polizia giudiziaria
E questo è un altro aspetto poi non lo so magari da qualche se non sono stato sufficientemente completo e questo che vorrei che mi si dicesse di essere più preciso su alcuni punti possono essere sono due-tre anni di storia e quindi
Accusa registrate nel c'è un passaggio sì
Poiché Linz l'incolpazione riguarda una condotta omissiva cioè la domanda che vorrei porre soltanto una
Ed è in relazione a un'affermazione mi pare
In relazione a quella operazione che ha portato c'è in sostanza dalla situazione iniziale che si può ricondurre a novembre novantuno sì Alma effettuazione di quell'operazione che ha portato mi pare centonovantuno l'operazione del pilastro operazione del pilastro si c'è stato una modifica della situazione e questa modifica della situazione
E dovuta anche a un intervento attivo da parte del procuratore della Repubblica di Bologna a mio giudizio non c'è stato un sostanziale miglioramento e quindi non posso dire se
è stato qualcuno l'artificio altre no è stato indubbiamente c'è stato una predisposizione di strumenti tecnici di supporto peraltro che rappresentano comunque un minimo di disponibilità comunque l'ufficio fosse gestito e anche indipendentemente dalla presenza di quella grosse operazioni di polizia giudiziaria
Ma non fu un salto di qualità perché mantenevano secondo me venivano a rimanere fermi i problemi di fondo che non erano tanto che il numero delle fotocopiatrici ecco è questo
Se si ritiene che se il collega è a conoscenza di qualcosa di particolare sul servizio esecuzione
No se non per quell'inciso che feci dicendo di averne avuto conoscenza perché una riunione d'ufficio un collega rappresentò la circostanza ma
Non non ho mai avuto quale città il e quella che ho adesso ricordava alla lettura del Consigliere
Del collega Giovagnoli mi pare che rammentava
Come ci fosse un in qualche problema l'Ufficio esecuzioni in tema di arretrati di
Provvedimenti di carcerazione da rimettere in forza di fascicoli giacenti nordiche periodo delle questa non potrei essere preciso forse potevo essere preciso se lo lo indicato a suo tempo l'ispettore ma ormai solo questo ho difficoltà a collocare residenti se ne proprio niente tenendo conto della contestazione
Si accusa il procuratore latini non avere coordinato l'attività della di dia al fine di un Migliore conseguimento di alcuni risultati
Vorrei chiedere al collega Ugolini
Si è a conoscenza che il per ben due volte il procuratore latini parliamo del mille novecentonovantadue quattro dicembre novantadue abbia tentato di convocare riunioni tra tutti i procuratori del distretto al fine di valutare le forme migliori d'intervento per un controllo del territorio in tema di criminalità organizzata e se risulta al collega Ugolini che queste iniziative furono bloccate dalla procura generale come risulta per tabulas dei documenti che sono allegati
Sì ma non specificato meglio va perché noi quando fu istituito la Direzione distrettuale
Facemmo una sorta di memorandum per il procuratore e indicammo quali secondo noi potevano essere già subito le cose da avviare fra questo era ovviamente la necessità di verificare la possibilità di praticare dei rapporti con le procure del distretto
Il procuratore su questa su questo argomento e si sensibilizza immediatamente e mi risulta per memoria storica
Che avesse convocato non ricordo in che forma ma sicuramente aveva insistito perché questo avvenisse
Degli incontri che dovevano essere incontri bilaterali di volta in volta si sarebbero dovuti averi
Abboccamenti con i colleghi delle varie procure e questa iniziativa venne diciamo
Se veramente cassata adesso però in tutta onestà non ricordo se dalla procura generale so che il procuratore era pieno di disappunto perché questa sua iniziativa era stata cassata su questo ricordo perfettamente
Se risulta al collega Ugolini che il procuratore della Repubblica di Bologna
Oltre ad alcune riunioni sempre nel novantadue presso la procura generale con tutti gli esponenti della polizia giudiziaria
Abbia poi interessato con una serie di missive di cui io ho qui una copia di una delle tante del dieci agosto novantadue alcune forme di intervento delle forze dell'ordine di Ferrara Modena Piacenza Reggio Emilia sia dei carabinieri sia della squadra mobile sia del comandante del Gruppo della Guardia di Finanza dirigenti Criminalpol medico comandante nucleo regionale di polizia tributaria di Bologna e a tutte le sezioni di PG
PSI Carabinieri e Guardia di Finanza di buona
Non non ricordo la circolare no non ricordo verrà letta
Evidentemente se poi destinatari erano gli uffici di polizia non necessariamente devono essere sostituto non me ne ricorda circostanza cosa se vedessi
Il documento
Potrei aveva non ricordo ma
Sì questa è
Una una nota che invita fare segnalazione
Dovrebbe essere iniziale come data
Comunque non è non ne ho un ricordo Roma nel nella fase in cui bisognava dare indicazione alla polizia giudiziaria di fare le segnalazioni per fatti di reato relativi a reati specifici
Previste dal cinquantuno terzo comma bis del Codice procedura penale comunque io non non ne avevo conoscenza non aveva neanche destinatario
Grazie
A proposito di questa iniziativa indire una riunione degli otto il procuratore no sì c'era un po'espressione dei nuovi poteri del del procuratore distrettuale si sentiva l'esigenza lato davano vita e dato che si è sentito di potere di avvertire preventivamente il procuratore generale informando delle sue intenzioni cose che a mio parere sarebbe avrebbe impresso all'iniziativa del l'aspetto più proprio la muovendo appunto che si trattava di una cosa assolutamente nuova e che impegnava i i procuratori del distretto normalmente fino allora soggette solamente alla vigilanza del procuratore generale
O su una cosa che che svolse per suo conto provocò quindi redazione del procuratore generale
Per questo motivo le modalità le forme e la stessa autorità più pose un diniego a questa proposta mi sono sconosciuti so solo che in occasione di qualche incontro avendo noi
P sollecitato il procuratore che io ripeto da quel punto di vista era particolarmente sensibile
Ad avviare contatti perché si stavano già verificando dei problemi con qualche collega di circondario diverso di poco procuratore aveva assicurato una sua un suo interessamento abbiamo per quello che mi risulta e come mi risulta che ci aveva assicurato in questo interessamento ci comunicò anche che gli era stato opposto una sorta di vetro
Però io non so prestiti in quale modalità del procuratore abbia esercitato questo suo
Potere io ho diritto di convocazione degli altri magistrati del distretto le forme di manifestazione di questo potere non lo conosco come questo veto moriva aveva accettato e ne aveva tratto da Ivan sequenza tirrenico inoltre il settimo il procuratore della Repubblica ci comunicò maniera molto discorsi assieme con i ragazzi non se ne fa niente perché non possiamo farlo ecco fu molto
Molto molto semplice la sua comunicazione anche se depurato e via pinoli disappunto in quell'occasione
Non so se sia il caso di rivolto un'analoga domanda poi dottor la giudice se posso rispose il presidente ritiene perché siamo un po'fuori fuori sede fuori momento segreti e magari lo possiamo fare a suo tempo prosegue se intende il dottor la voce del presidente ritiene fine sembrerebbe interessata
E
E due
Seguendo il filo logico delle dichiarazioni del collega Ugolini
Che ha parlato del suo ambiente nelle sua nelle in varie occasioni di non permeabilità tra Bari sostituti
Scontri tra virgolette all'interno degli uffici una incompatibilità tra i colleghi della Procura in ufficio come quello di Bologna alla sua rilevanza questo quadro la domanda che vorrei fare questo ad oggi
Ci sia stato non ci sia stata una mediazione un intervento un coordinamento del procuratore della Repubblica dopo i successi che la Procura della Repubblica con un seguito in alcune indagini importantissime la situazione e diversa rispetto al passato o rimane quello stato generale che abbiamo denunciato sinagoga
Ma io non so se sono autorizzato a rappresentare solo una sensazione soggettiva solo uno stato di sentimenti nutre cari colleghi
Allora e
Nonché ecco potrei affermare questo che determinati problemi si sono un attimo sopiti
Determinati aspetti solo un attimo determinati attriti se sono un attimo spuntati
Ma non credo che la situazione possa ritenersi risolta in tema di efficacia dell'attività di collegamento singoli sostituti della Procura comunque rimanendo onde
Non un dato acquisito per il nostro ufficio se non in forza di
Più o meno buoni rapporti interpersonali fra i magistrati
Grazie a loro
Fino alle tre
Finora
Che double face
C'è il la figlia io andai ai spurie le mie ragioni al procuratore generale non l'avvocato generale che aveva fatto la
Dicendo perché mi sembrava la mia un'iniziativa che anche se formalmente non ineccepibile tuttavia nella sostanza aveva uno scopo preciso ritrattare problemi comuni relativi al coordinamento
Al che il procuratore generale mi rispose che avrebbe poi provveduto lui a fare questa riunione e io mi ritenni pago di questa sua promessa che però in realtà non c'è più realizzata per cui la riunione io non potevo farla lui non l'ha fatta insieme i fatti questi sono dunque attraverso lette tutti documentati sulle quindi il procuratore generale apprese la corsa dagli altri procuratore registra il sì non era stato informato sarebbe l'avevo detto così guarda caso di progetto e ceci perché ho mancato magari di questi informativa diretta questa è la verità
Sì prego mai
Se
Lo giuro
Giovagnoli ha dichiarato anche l'ispettore successivamente poi davanti al in sede di istruzione sommaria
Preciso che sono in servizio presso la Procura della Repubblica di di Bologna dal primo ottobre mille novecento novantadue
Avevo prestato servizio presso tale ufficio dal primo febbraio ottantuno al primo aprile ottantasette
Nel periodo intermedio sono stato al tribunale penale di Bologna
Nel primo periodo di servizio presso la Procura della Repubblica mi ero occupato del settore delle esecuzioni penali in via esclusiva
Una volta ripreso servizio dal primo ottobre novantadue mi fu praticamente assegnato nuovamente il compito di provvedere alle esecuzioni penali con provvedimento in data otto ottobre novantadue
Preciso che l'assegnazione avvenne prima informalmente e poi solo su mia sollecitazione fu consacrata con un provvedimento nel prendere contatto con la cancelleria dell'Ufficio esecuzioni penali in particolare con la dottoressa coralli ebbi modo di constatare anzi di sapere di rendermi conto che praticamente provvedimenti di cumulo venivano abbozzati
Su una sorta di stampato in uso presso la procura generale da parte della Cancelleria per essere poi sottoposto i magistrati
Con riferimento alle affermazioni della dottoressa coralli secondo cui e l'avrebbe redatto e predisposto provvedimenti di esecuzione di cumulo e con riferimento all'appunto autografo che mi viene mostrato secondo cui ciò sarebbe avvenuto anche in procedure a me assegnate deboli che la prassi era la seguente la dottoressa corali sottoponeva una bozza nella quale erano indicate le sentenze da porre in esecuzione
Concorrente poi viene il testo fotocopiato di un formulario predisposto dalla procura generale di Bologna e adattato al nostro ufficio dal quale erano cancellate delle frasi che si attagliavano al caso concreto
Io controllavo la corrispondenza alle norme della bozza di provvedimenti se necessario facevo delle correzioni ho aggiunge Evo toglievo alcune parti e poi mi stavo lavoro la bozza scrivendo ci va bene
La cancelleria quindi redigeva la bella copia del provvedimento eliminando le formule non necessarie tenendo conto delle correzioni ed io firmavo il provvedimento finale
Debbo dire che in questo io ho seguito la prassi esistente al momento del mio incarico debbo dire ancora che tutte le volte che la dottoressa corali prima o nel corso della redazione della bozza aveva delle perplessità ma le sottoponeva io le davo le indicazioni sul da farsi
La dottoressa corali mi fece anche presente che vi era un arretrato di circa un centinaio di comuni che si era accumulato
Anche prima del suo arrivo nell'ufficio e anche in conseguenza del fatto che l'ufficio non era in grado di predisporre le bozze di provvedimenti con rapidità tale da smaltire l'arretrato accumulato si disse anche
Che aveva avuto indicazione dal dottor D'Orazi che si occupava delle esecuzioni fino al mio arrivo
Di non dare esecuzione all'ultimo provvedimento di condanna in attesa di completare la redazione del quella che ciò determinava la conseguenza che molte esecuzioni erano ferme da molto tempo
Io feci subito presente al procuratore anche in occasione di una riunione con tutti i sostituti che ciò era contrario alla legge e poteva essere fonte di responsabilità e disse esplicitamente che io potevo assumermi la responsabilità degli affari sopravvenuti al mio arrivo
Ma occorreva provvedere in modo urgente e straordinario
Al completamento e alla definizione dei cumuli pendenti da vecchia data e che pertanto correva distribuire questi comuni tra tutti i sostituti in modo di arrivare in tempo breve alla definizione
Voglio precisare che la redazione di questi comuni era molto più onerosa di quelli correnti perché per essi non esisteva una bozza di provvedimento predisposto e quindi occorreva iniziare facendo le somme delle pene da eseguire poi individuare tutte le norme sull'esecuzione ad applicare fu accettata da parte del procuratore in questa riunione con i sostituti che si tenne credo nell'ottobre novembre novantadue che i Comuni sarebbero stati distribuiti tra tutti i sostituti senonché prima ci fu un provvedimento del marzo novantatré con cui si io insieme a Giovanni mia rustico venivamo incaricati
Di curare per tre mesi il servizio delle esecuzioni senza dettagli operativi per cui noi tre intenderemmo che dovevamo auto regolarci debbo disposizione
Alla dottoressa corale di distribuire gli affari correnti a giorni alterni tra mentre e di proseguire la distribuzione dei comuni arretrati tra tutti i sostituti
La dottoressa corale mi disse che tale distribuzione era iniziata ma poi si era arrestata io intesi che voleva dire che il procuratore o il procuratore aggiunto avevano iniziato a distribuire questi affari e poi avevano smesso
Successivamente mi disse cominciò a portarmi dei fascicoli con l'assegnazione nominativa me che la distribuzione era di Teresa ma non più tra tutti i sostituti ma soltanto tranne Giovannini a rustico
Io protestare a voce con D'Orazi dice estinto che questo era in contrasto con le disposizioni date dal capo nella riunione alla quale avevano partecipato tutti e non era razionale visto che secondo l'ordine di servizio del marzo noi tre eravamo incaricati del servizio solo per il primo periodo di tre mesi
E noi avevamo inteso che successivamente sarebbero stati incaricati altri sostituti a rotazione mamme ma egli mi disse che questa era la volontà del capo
Ieri gli è stato consegnato un elenco non firmato né datato che consegna in copia l'ispettore dal quale risulta che settantacinque comuni sono stati distribuiti in parti uguali tra me e Giovannini rustico e altri nove sono stati assegnati al dottor Razzi
Poiché all'ordine di servizio del primo marzo novantatré segui un altro ordine di servizio
Che mi riservo di produrre in copia da cui risulta che il dottor Rossi avrebbe proseguito in via esclusiva ad occuparsi degli affari civili
Io ho inteso che vi erano state delle resistenze da parte di alcuni colleghi ad occuparsi dei Comuni arretrati che il procuratore aveva quindi deciso di assegnarli esclusivamente e che forse intendeva mantenere noi tre nel compito di curare il servizio esecuzioni senza limiti di tempo
Si tratta di ipotesi che io faccio perché il procuratore non ha mai spiegato voce quali erano le ragioni che sotto intendevano vari provvedimenti contrastanti con accordi presi che si succedeva
Per quanto riguarda la gestione in genere dell'ufficio di procura devo evidenziare come sia diffuso presso noi sostituti un senso di mancanza di coordinamento
Nell'ambito di una politica giudiziaria da parte del procuratore della Repubblica per cui avvertiamo carente di direttivi a mio avviso essenziali per assicurare un'impronta unitaria oltre che normale regolare andamento dei singoli rami di servizi produco due copie di missive dirette da parte dei sostituti al procuratore della Repubblica rispettivamente nel gennaio novantadue nel marzo novantatré con cui nell'evidenziare talune disfunzioni si tentava di fornire delle soluzioni ha problemi ricorrenti nel servizio
Voglio precisare che la prima lettera era stata predisposto dalla maggior parte dei sostituti ordinari ossia non della DDA
A seguito di questo e forse a seguito di una riunione infruttuosa che si tenne con il capo abbiamo predisposto la seconda missiva che è stata firmata da tutti i sostituti dell'ufficio compresi tre della DDA
E benché noi avessimo inteso in colloqui con il capo nelle poche riunioni che ci sono state un loro che egli non fosse contrario condividesse le soluzioni proposte
Non abbiamo mai avuto alcuna risposta queste missive e nemmeno vi sono stati degli ordini di servizio che recepissero le proposte o addirittura che concretizzassero delle decisioni prese dal procuratore in occasione delle poche riunioni avuti insieme a lui che si sono tenute conferma queste dichiarazioni sì ha una domanda da farle su queste dichiarazione se mi è consentito
La prassi che lei riferisce relativa al periodo successivo all'ottobre del novantadue
Era già esistente nel primo periodo in cui lei ha occupato si è occupato di esecuzioni tutti fino al mille novecentottantasette no
In quel periodo in quel periodo se mi ricordo bene quando ho detto che mi sono occupato in via esclusiva volevo dire che mi me ne occupavo solo io come sostituto non che io facessi sull'esecuzione
In quel periodo non c'era un cancelliere che seguiva le esecuzioni c'era soltanto un segretario che si chiamava atti
Ed eravamo io e lui che predisponevamo o i cumuli haplo facevamo tutto quanto insieme praticamente materialmente
Guardavamo il il certificato penale io gli segnavo le sentenze che bisognava richiedere poi quando arrivavano le sentenze si scrive scrivevo tutto insomma lo facevamo proprio insieme io e Luca
Successivamente lei ha reso altre dichiarazioni
In sede d'istruttoria confermo le dichiarazioni
Danese
All'ispettore ministeriale in data cinque cinque novanta tre delle quali mi viene data lettura
Con la rettifica relativa alla data della prima missiva inviata dai sostituti al procuratore della Repubblica non gennaio del novantadue bensì nel gennaio novantatré
Prendo visione della Capitale missive in proposito va apposto precisare che sul primo problema sollevato
Relativo all'assegnazione degli affari concernenti reati contro la pubblica amministrazione
Non è stato ESP emanato un esplicito ordine di servizio ma abbiamo potuto constatare che dopo la nostra prima missiva cominciarono ad arrivare al sostituto di turno affari di quella natura ma non sono in grado di dire se per tutti gli affari è stato seguito lo stesso criterio
Non sono sicuro però se ciò sia avvenuto dopo la primo soltanto dopo la seconda nostra missiva
Per quanto riguarda i rapporti tra procure ordinarie di via oggetto del secondo pur punto della nostra interrogazione devo precisare che non mi risulta ci sia stato alcun intervento da parte del procuratore capo per superare le difficoltà insorte in tale rapporto
Proprio per questo motivo venne promosso un incontro tra noi componenti della procura ordinaria ed i tre componenti della DDA per prospettare proporre delle soluzioni a quel problema
E ciò ha costituito oggetto della seconda missiva del ventisei tre novantatré
Anche a tale seconda nostra presa di posizione non vi è stato un preciso riscontro da parte del procuratore capo in modo formale
Non posso escludere che egli possa essersi adoperato direttamente presso i singoli sostituti per ovviare agli inconvenienti denunciati
Desidero aggiungere che un difetto di coordinamento è stato rilevato anche per quanto riguarda i rapporti con il Tribunale d'ufficio del CIPE in ordine all'assegnazione dei sostituti che avevano curato le indagini alle corrispondenti udienza davanti al Gip al tribunale solo recentemente per l'iniziativa del capo del Tribunale si sta avviando a soluzione tale problema per completezza devo aggiungere che dopo l'ispezione ministeriale tra il maggio e luglio novantatré vi sono stati tra incontri con il procuratore capo Daloui promossi per discutere ed avviare a soluzione i problemi dell'ufficio
Per quanto riguarda il lavoro da me svolto nell'ufficio esecuzione della procura confermo tutti i dettagli relativi al modo con cui venivano emessi i provvedimenti di cumulo così come da me esposti nelle dichiarazioni da me resa all'ispettore
E ribadisco che il la funzionaria addetta all'ufficio si limitava ad abbozzare il provvedimento su uno stampato che veniva poi sottoposto al mio esame e dal quale io a portarlo se necessario le opportune modificazioni per quanto riguarda la parte emotiva dei provvedimenti di cumulo preciso che la lo stampato in uso conteneva tutte le possibili formule ai fini di un provvedimento di Como per cui il funzionario provvedeva a depennare le parti
Che non interessavano ad integrare quelli applicabile al caso concreto io come ho già detto
Ho provveduto all'esecuzione penale dalla data dell'otto ottobre novantadue fino al marzo novantatré in modo esclusivo e dopo tale data fino a giugno di tale anno insieme ai colleghi russi quei giovani conferma anche questo sì
Non ha domande
Debbo rivolgere dottor Giovagnoli che altri tutto a memoria storica di quello chi è avvenuto nel Periodo parliamo novantuno successivamente
Quali sono le ragioni che hanno determinato per esempio un fatto
Definiamo increscioso
Per cui tutti i sostituti della Procura della Procura di Bologna ci sono ritardi di entrare a far parte della DDA
E quali sono le ragioni di una domanda successiva Spinola ripeto per cui ci sono determinanti quelle ragioni di incompatibilità qui hanno fatto cenno altri testi tra procure ordinarie e procura di via
Ma io su questi argomenti posso riferire soltanto de relato nel senso che siccome come è stato detto già eletto sono stato assente dalla procura della Repubblica dall'ottantasette al novantadue
Non ero nell'ufficio della procura quando si è costituita la DDA
E quindi ho sentito Q fare questi racconti dai colleghi che che vi erano non non ho partecipato direttamente a questa situazione
Se
Se se vi interessa io non posso dire quello che ho capito in questa maniera ma non non ha partecipato alla domanda ma c'è una seconda domanda
Sì i la la situazione era così anche quando sono arrivato io ho inteso che sostanzialmente dipendeva dalle cause della prima ossia che c'era stato in qualche modo una una scarsa adesione una non convinzione sulla
Sulla volontà politiche che stavano dietro la costituzione della DDA sull'applicazione l'effetto che avrebbe avuto la alla DDA nella realtà di Bologna e poi sul sul modo in cui veniva gestito portata avanti dei colleghi che erano andati a a formarla
Da parte degli altri che erano quelli che in sostanza si erano rifiutate di andarci oppure non avevano avuto interesse ad andarci
Però come dico quando sono arrivato nel novantadue questa situazione di scarsa comunicabilità di forse anche ma bisogna dire questa scarsa comunicabilità riguardava essenzialmente due dei componenti della DDA Monti Espinosa con cui avevamo meno contatti mentre con Ugolini abbiamo sempre continuato di più a parlare e a a essere informati sul sul loro lavoro sul sul suo lavoro sulla sua attività
Con gli altri due per per molto tempo e per certi aspetti ancora adesso in sostanza non abbiamo quasi mai occasione di parlare e di scambiarci informazioni sul sul lavoro
Visto che si pone molto l'accento su questo discorso
Di via procura ordinaria
Sulla incomunicabilità usciamo un po'dal bando che significa cioè se guardiamo ad esempi molto astratti
Abbastanza recenti cosa significa questa incomunicabilità tra volevate essere informati di quello che si svolgeva all'interno di quelle che potevano essere le indagini le politiche proprie della DDA oppure oppure c'erano delle lamentele in quanto i membri della DDA
Non erano chiamati a far parte dei turni ordinari eccetera eccetera
Sì questa seconda parte c'era sicuramente però la parte invece a cui si riferisse la prima domanda
Era una questione più più invece di svolgimento del lavoro c'era specialmente quando sono arrivato nel novantadue qui ci dovrebbero essere anche degli iscritti perché credo che cambia abbia scritto qualche cosa
Il timore dà anche l'impressione che la la DDA in questo sostenuta dalla procuratore tendesse ad appropriarsi dei dei collaboratori anche quelli che non parlavano di processi
Che fin dall'inizio avevano attinenza con i processi riservati alla DDA
Quindi lei parla di collaboratori di giustizia tra virgolette non di collaboratore di cancelleria no no parlo di pentiti quelle che si chiamarsi collaboratore di giustizia si
E
No sì siccome mi ha chiesto quali erano i motivi del contrasto io stavo rispondendo ma se non interessano
C'è una serie di serie di realtà
Presidente scusi riportare nell'alveo della nostra
Sì sottolineammo quest'aspetto di una diciamo
Difficoltà al dialogo all'interno degli uffici come perché tutto questo poi ha avuto riflessi forti sul piano organizzativo della procura fissiamo infine l'incolpazione di che cosa ci lamentare in sostanza e quindi Giovagnoli e testi autorevole del potere
Smentiti omino questa affermazione
Che i treni della DDA vivevano in una realtà parte non volevano fare i turni non volevano partecipare alle udienze oberati di lavoro come avevano pretese sulle strutture tante cose del genere
Avevano pretese sulla presenza di un personale più qualificato è più numeroso per condurre le loro indagini avevano bisogno di strumenti ulteriori tutto
Quello che i sostituti ordinari non potevano oggetti familiari così bello quindi emerge dagli atti esatto non esatto che qui ci sono state le condizioni di una lamentazione che poi era quasi generale dicono
Ma io non ho avuto tanto l'impressione sinceramente che fosse una questione di materiali come lei dicevo come si potrebbe pensare di strutture c'era un problema che stava effettivamente più a Monteverde
Quelle legata a quelle domande che mi aveva fatto prima
Così ha nella Procura della Repubblica di Bologna si è stata sicuramente una grave frattura nel periodo in cui non c'ero legata voi conoscerete senz'altre vicende del proprio dei procedimenti sia disciplinare che penale contro Nunziata alle vicende dei procedimenti disciplinari nei confronti di Monti per la sua adesione alla Massoneria vecchia o o nuova per fatti di questo genere che portavano anche a dubitare
Dellai idoneità di di Monti presente a far parte della di di ancora di recente quando c'è stato il rinnovo di queste incarichi di molti dei sostituti hanno firmato una o delle osservazioni alla conferma di Monti quel posto riparlando della inopportunità di questa conferma tenendo conto del fatto che era certo che gli era stato iscritto alla Massoneria invecchia data e c'erano molti elementi che facevano ritenere che lo fosse stato ancora di recente questi questi elementi di contrasto sicuramente c'erano erano ravviva alti e per questo parlavo del collaboratore di giustizia perché purtroppo ci sono stati vari inizi di procedimenti o dichiarazioni di gli imputati che chiamavano in causa il collega Monti credo quel procuratore della Repubblica lo sappia e sicuramente lo sapeva il procuratore della Repubblica giudice Andrea in precedenza
E e ne erano stati trasmessi questi atti a Firenze
Per cui si aveva l'impressione che il tentativo di monopolizzare la gestione dei pentiti dei collaboratori potesse avere delle finalità anche non di giustizia ci poteva essere preoccupazione di questo genere sicuramente motivi di preoccupazione di questo genere sistema
Non mi pare che invece ci fossero dei gran contrasti sulla sul fatto che alla DDA ai colleghi avessero il telefonino oppure che ci avevano più segretario perché è evidente che il loro funzioni erano diverse naturale che abbiano più strumenti
Dal momento che ci siamo intrattenuti su questi temi forse il caso mandare ma ha già detto ma mangereccio spiega versando acqua quali iniziative ha assunto il dottor Martini
Nei limiti del delle sue possibilità per sanare questo dissi per risolvere questi contrasti
Perché voi alla fine prezzo per quello che ci interessa senta
Sinceramente in quel momento in cui è nata l'ispezione in cui ero rilassato le dichiarazioni io non ho avuto l'impressione che abbia preso delle iniziative tra tra i colleghi che non erano nella DDA forse in quel momento c'era anche l'impressione che il dottor Latini potesse al contrario sostenere questi due colleghi della DDA a discapito degli altri cosa che forse adesso non so se se continua a pensare oppure no però in quel momento non mi è sembrato che abbia preso delle delle posizioni tali da superare questi dissi
Buongiorno
Va avanti l'ispettore ha dichiarato sono in servizio alla Procura la Repubblica di Bologna dal diciannove gennaio settantanove
Ritengo quindi poter fornire informazioni a quanto complete sullo stato dell'ufficio per quanto concerne l'esecuzione penale e me ne sono occupato per un breve periodo di tempo mi sembra nel corso dell'anno novanta
Per quanto riguarda all'epoca la funzionaria preposto al servizio era la dottoressa Rita Tortora ricordo che la stessa veniva spesso nella mia stanza per sotto pormi problemi concernenti l'esecuzione penale
Ovviamente essendo all'epoca come la suo lo sono attualmente oberato di indagini non sempre ho potuto in modo immediato dare risposta ai quesiti più diversi che venivano sottoposti dalla tortura in materia di esecuzione penali
In proposito ricordo di averla invitata a concordare degli orari per esaminare con maggior tranquillità il problema
è comunque certo che nel periodo in cui mi sono occupato delle esecuzioni ho sempre direttamente provveduto alla redazione dei provvedimenti di mia competenza
Pur dovendo dare atto alla funzionaria tortura che la stessa inseriva in ogni fascicolo un promemoria che riassumeva gli aspetti salienti della procedura
Circa la prassi esistenti in ufficio di far predisporre alla cancelleria provvedimenti in tema di esecuzioni devo dire che effettivamente in qualche occasione la funzionaria Tortora era venuta da me con provvedimenti già da lei predisposti
Io con una certa meraviglia della stessa non li ho mai firmato alcune volte gli ho fobia occorre che fatti ribattere altre volte quando andavano bene li ho firmati previo esame del fascicolo
Con riferimento alla situazione generale dell'ufficio che presumo sia stata illustrata con ospita deve sincerità anche dagli altri colleghi devo dire che si avverte ormai da diversi anni un'assoluta mancanza di direttive di programmazione da parte dei vertici degli uffici
Mi riferisco al procuratore capo dottor latini all'aggiunto dottor D'Orazi per tentare di porre un qualche rimedio a tale vuoto di direttive ricordo che sia nel novantadue crea novantatré furono dirette al procuratore due note
In cui evidenziandosi numerosi problemi non risolti all'interno dell'ufficio si auspicava interventi dello stesso a tal fine io personalmente
Ho sottoscritto la seconda di tali note che mi risultano essere già in possesso devo peraltro evidenziare come tali comunicazioni non sia seguito alcun concreto intervento del Procuratore della Repubblica dottor latini anche per quanto riguarda la situazione concerne la situazione specifica della DDA che è disastroso per limite del collasso grazie alle carenze organizzative direttive collegabili al procuratore della Repubblica
Ho inoltrato insieme ai colleghi Ugolini Espinosa diverse note al dottor Martini
Chiedendo interventi urgenti che non si sono verificati
Esibisco in proposito coppie di notti in merito evidenzianti circostanze già riferito ad altri colleghi della Bibbia
Voglio aggiungere fatte salve le emergenze da me riferiti al capo dell'ufficio tutto Martini che in qualche misura ha contribuito alla disorganizzazione dell'ufficio anche una sorta di resistenza da parte dei funzionari del personale della segreteria penale che si sono opposti ad ogni tentativo di innovazione con particolare riguardo all'esigenza per la DDA lei conferma considerazione successivamente ha confermato anche queste dichiarazioni
Davanti al presidente galileiani
Della istruzione sommaria
Confermo le dichiarazioni
Io faccio parte della struttura della DDA della quale fanno parte altri siti colleghe dottor Giovanni
Le dichiarazioni già da me fatti dall'ispettore
E preciso che i problemi inerenti l'organizzazione dell'ufficio sono stati da me ed altri sostituti rappresentati al procuratore della Repubblica al procuratore aggiunto commissiva ventisei marzo novantatré da me sottoscritta che ne viene mostrata in visione devo però aggiungere
Che di tale nostra esposizione procuratore dottor Martini ebbe a darle un riscontro verbale esprimendo la sua adesione alle relazioni tra noi alle soluzioni da luglio spiccate che per quanto riguarda il problema dei rapporti tra la procura ordinaria e la DDA mi invitò in sostanza con formarmi alle soluzioni prospettò aggiungo altresì che anche per quanto riguarda il problema dell'assegnazione degli affari contenuto nel nostro esposto dal ventisette novantatré il procuratore capo mi risulta che abbia aderito alla soluzione ivi prospettato e cioè di non delegare esclusivamente al procuratore aggiunto
Per i reati contro la pubblica amministrazione ma di distribuirli a tutti i sostituti secondo il turno
E nell'eventualità di una delega tale criterio di avvisare il sostituto interessato
A cui l'affare sarebbe stato assegnato pertanto non posso affermare che non vi sia stato alcun concreto intervento del procuratore capo a seguito della predetta missiva ma come sopra al petto l'intervento è stato solo verbale
E non si è manifestato in alcun provvedimento formale
Anche per quanto riguarda la situazione della DDA devo precisare che dall'inizio dell'estate novantatré il procuratore del dottor latini ha preso delle iniziative intese a rendere efficiente la struttura della DDA attraverso il reperimento di locali e l'organizzazione della cancelleria
Per effetto di tale interessamento la procura distrettuale è stata messa in grado di eseguire un'importante operazione di polizia centonovantuno ordini di carcerazione seguiti con tutti i conseguenti incombente
Debbo aggiungere e anche ai fini di un'efficiente organizzazione dell'ufficio ha influito la resistenza da parte dei funzionari della segreteria penali
Per quanto riguarda il settore dell'esecuzione penale di Miccoli porte confermo in in ogni punto quanto già ebbi a dichiarare l'ispettore conferma anche questa citazione
No va avanti
Due domande
In modo ricorrente nelle dichiarazioni dei colleghi della DDA di Bologna viene fatta viene mossa al procuratore capo
Non voglio dire l'accusa ma la contestazione
Per non lire fornito alla DDA le strutture adeguate per una serie di iniziative che la gerarchia doveva condurre ecco vorrei sapere dal dottor Monti quali sono questi corsi
A cui il dottor latini non dà la risposta quali sono le strutture in modo particolare a cui faceva riferimento cioè lei parla del della cancelleria tutti no voglio dir lei si riferisce al passato cioè all'epoca in cui noi pesa certamente era quello di creare una struttura di segreteria idonea a a recepire quello che era allora una programmazione di lavoro per cui si rivelò nel concreto V gravosa
E all'epoca dei fatti come ho detto non c'era
Non c'era ma successivamente come hanno dichiarato è stata costituita
Cioè nel novantatré adesso non ricordo più l'operazione cosiddetta pilastro centonovantuno sono sono state tante altre
è stata resa possibile anche grazie all'esistenza di questa struttura di segreteria efficiente abbiamo ottocentonovanta catturati centonovanta riesamini e così via senza che neppure un commosso la svista abbia potuto fare scarcerare qualcuno quindi allora
Si dimostrò che effettivamente le resistenze dei dei cancellieri vede questa la la verità
Che lamentavano la impossibilità di costituire la cancellerie donne erano aria fritta insomma
Si poteva fare si è fatto adesso siamo ripiombati nel caos perché il personale non c'è
Questa
Realtà
Grazie
Certo
Sono tutte balle questo punto cioè ce ne sono in questo momento
Non solo
Quindi che avrebbe
Sì
Viene
No siamo gente
Roma
Facciamo tattici reperibile sì sì bensì dicevo voglia di niente
Proprio
Tende firmati fino degli emigrati dobbiamo
In
Non sono
Ma
Ma
Problema
Vuole
No allora
Oggi
Lo giuro
Grazie
Bloccata perché
Proprio per come il primo
Tutti
Gli unici tratti più o meno queste signor Presidente
Se il vero
Che non riuscendo a cielo aperto circa lo short su niente il più volte l'avvocato e per il film sugli incontri con il tutto orafi due
Dare con calma Annona fattacci ma a pervenire finalmente a una soluzione definitiva
Cosa rispondere allora per quanto riguarda la posizione del mio assistito una portantina era presto smalto
Trattasi di la posizione con diverse sentenze oltre cento sentenze
E nel discutemmo molto se io che il Lo Forte
Non avevamo chiara la posizione dello forte e ancor più vivo perché trattavasi una posizione come ho detto prima complesse
Mi incontrai dico del dottor Razzi a domanda specifica
Espressi l'intenzione del mio assistito che era quella di definire una buona volta per tutte la posizione dello corte ma con la certezza cioè di valutare punto per punto le sentenze ed arrivare a una conclusione quindi che non si arrivasse a un giudizio affrettato bensì sereno pacato ma definitivo questa l'intenzione del Lo Forte tante
Che quando il procedimento venne trascritto perché bisogna dire un po'
I fatti così come poli o raccontati in prima istanza la l'ispettore mi pare buono mono Bonolis onorevole e poi successivamente al dottor Chillemi quando mi interrogo a Bologna
Il quando fu trascritto il fascino bene trasferito a Pordenone lo stesso lo porta d'accordo con il sottoscritto
Non siamo nulla per quanto riguarda quella posizione tant'è che lo porte auspicava che venisse deciso tutto alla Pordenone poi successivamente dopo sei mesi
Non so sei sette mesi non ricordo bene arrivo questo fascicolo e poi verso Pechino esperienza carceraria come difensore succede questo noi non andiamo a Simoni voi settima Torino sta assistiti di militanti intanto ANIA trovare sì concordava la linea difensiva
E poi svalutavamo se sollecitare un sollecitare questa la posizione atteso che lo stesso lo porte voleva un chiarimento
Definitivo perché c'è un problema di casi lavoro eccetera voleva che si arrivasse
Ho una posizione
Diciamo così per lui più favorevole
A questo punto incontrandomi con il dottor D'Orazi sì parlo innanzitutto sulle problemi sulla problematica delle aggravanti della tua anti atteso che c'erano i reati di truffa ne abbiamo discusso io riferì al Lo Forte
Poi capitava spesso di non incontrarmi con la lo porti lo porti si preoccupava di questi sono come le avvocato mi ha abbandonato una guida fitte corrispondenze accadde che nel nell'agosto del novantadue se non vado errato
Io ero in vacanza ruggente in Calabria rinvia una lettera nel mio studio
Naturalmente io non ebbi modo di leggerla Brema invia un altro le prove come comunque se al Consiglio può essere utile posso anche di dirle sollecitando la mia presenza naturalmente era ancora in prego per reale perché perché io trascorsi quaranta giorni giunti in vacanza
Evidentemente sentire abbandonato
Scrisse quella lettera che poi invio per conoscenza anche sottoscritto spiega è la ragione di quella letta dico ma lei lo porte come mai e inviato questa lettera atteso che gli accordi uno quello di valutare quella certa pacatezza una certa serenità
Il tutto visto che si ero già in contatto con il procuratore D'Orazi per per chiarire la sua vice
Lì mi spiegò che era avuto questo attimo di incertezza questa situazione perché aveva letto e mi allego anche un trafiletto di un articolo letto di un soggetto che aveva nove metri condanna differenza due che nelle otto metri all'incirca di ti sentivi di procedimenti a suo carico mi disse a guardi avvocato strano perché questa persona è stato ma in galera io sono dentro
Poi da quello che ho potuto capire
Questa lettera questa Bettega inviato sia la Consiglio superiore al presenta Repubblica un'altra a mia conoscenza
Non l'ha scritta direttamente luglio perché solito perché i esperienza avviene sempre scritta da dal collega di camera che naturalmente sempre più bravo e cioè perché ha più esperienza piani delle più esperienza
Il treno
Ore della lettera che sembra così parla di diniego di giustizia eccetera non è altro a mio modo di vedere che l'espressione del collega che naturalmente e se lo è tenuto non certo favorevole delle delle situazioni ecco perché il quella lettera abbastanza pesante nei confronti del dottor Razzi posso dire anche questo a conferma
Posso dire che questa conferma Presidente
Quando riuscì io seppi
Non da me assistito che ha pensato bene di non passa dal mio studio naturalmente settiche Ando
Personalmente ringraziare il dottor D'Orazi e pone ebbe conferma quando a distanza di qualche né sicuramente arrestato per problemi ricitazione presso i file sia tuttora forse ristretto non sono sobri
Addirittura tanto ad colorandum addirittura
è da promettere
Dove se ne una nave lui la chiama così perché la lobby costui modelli in carcere cerca di addirittura due le porto nel mio studio mi faccia vedere voleva dare ringrazia il dottor D'Orazi anche della Procura delle Naviglio sconsiglia ai colto ma guardi che non vorrei che si pensasse
Ecco
Ando personalmente presso la Procura ringrazio gli addetti l'unica persona che non è il caso fu il sottoscritto perché al di là dello stesso aveva abbandonato ecco quindi il problema fu quello
No io ne ho un paio di domande
Lei oltre ad andare dal dottor D'Orazi si è recato qualche volta anche da lei dette alla cancelleria allora l'esecuzione le spiego
Quando noi cerchiamo presso la Procura all'epoca di mi reco presso la procura faccio un giro solamente passo degli uffici
Essa sono anche passato dalla dalle addette alla cancelleria anche perché il Lo Forte
Devo dire Milano anche delle sentenze
Milano delle sentenze da poter poi consegnare in cancelleria quando io consegnavo queste sentenze che proveniva dallo porte naturalmente io chiede un po'la posizione qualche setta se è successo anche sta nei primi mesi quando era tutto a Pordenone quadra Pordenone io passai diverse volte vuol sapere se era stato definito non è stato esibito a Pordenone ecco perché lo ha poi tornare a Bologna
Quindi sarò sicuramente passato all'ufficio le ha dette
Da che è normale SITAS tra l'altro è lo stesso corridoio dove sono gli uffici dei magistrati si tasse CIPE allora sono state acquisite ecco parlando il porre non ha deciso non ha deciso se non vado errato però non sono sicuro
è stato ottenuto questo fascicolo per oltre sei mesi le sentenze tra l'altro parlando anche col dottor D'Orazi parlando anche con le ha dette
Facendo l'avvocato è vero che tutte le mie assistite però io mi chiedo pace nomi fino al cento per cento quindi ho pregato di valutare con attenzione il contenuto di con le sentenze le accertarsi se veramente come sentenze erano di provenienza legittima oppure se se non artefatte ecco perché non Charmy firmati non certo punto visto che non ho acquisito io questa sentenza
Un'altra domanda
Lei ha annunciato il senso d'abbandono di Lo Forte
Al fatto che lo fu al al senso d'abbandono dello forte di una lettera che poi non è dell'agosto del novantadue ma è del sette settembre del novantadue certi le risulta che Lo Forte abbia indirizzato qualche altra lettera alla Procura della Repubblica di Bologna
Duri e male prima di quella data io posso dire questo posso dire io ho un carteggio grazie
Il teste ha sostanzialmente agganciato la lettera del sette settembre del novantadue abbia un senso di abbandono in cui Lo Forte
Si sarebbe trovato in quanto il suo difensore era in ferie per quaranta giorni questo mi pare
Io ho chiesto al teste se per caso lei risulta gli risulta che
Il Lo Forte abbia scritto altre lettere in epoca precedente alla Procura della Repubblica di Bologna allora per quanto riguarda
La prima se l'ho fatto prima e cioè dell'abbandono io posso trovarlo che coprono le lettere sotto il fascicolo e quindi se ritenete opportuna non è il sesso ma visto che è stato l'introduzione quella è probabile che lo stesso abbia scritto anche delle altre lettere dico è probabile perché lui per stimolare me evidentemente mandata e conoscenza forse le lettere almeno nella nell'ultima letta del settembre quella che lei si riferiva prima
La malata anche per conoscenza al sottoscritto quindi ritengo che lo stesso abbia potuto inviare delle lettere vi spiego il perché lei dice perché così generico
Sono generico perché il Lo Forte aveva l'abitudine con la manina discrimen sente delle tre ho spiato anche prima io andavo a trovarlo ogni dieci quindici giorni perché quando si va in carcere o si può vedere sempre sotto clienti sono situazioni alla Sipa turno
Delle tre che ho portato serbo interessare posso fare vedere anche sotto l'ordine consequenziale temporale in quella circostanza
Quando non andava trovarci quando prendo a trovarlo e mi spiega il perché ci avvocato ha ricevuto quella lettera perché gli ho mandato così diventa dicevo sì sì sì intorno la Provincia muta
Poi che effettivamente l'abbia ricevuto non non andava verificare perché il contenuto veniva chiarito comunque conobbi successivo
Quindi nel momento in cui mi spiegava il perché quand'erano queste lettere che la la posizione lo porte è una posizione ce n'era una causa di merito dove si va a discutere sui testimonia una posizione del cumulo
Un muro
Difficoltoso pensoso scritto perché il martedì si presenterà all'impatto poco o niente quindi ecco perché al dottor D'Orazi e agli uffici dicevo andate con cautela perché non potevo dire la mia io non potevo fidarmi di quello che dice il mio assistito solo perché lo dice lui
Voglio fare la domanda molto più esplicita le risulta che nel giugno del novantadue il Lo Forte hanno indirizzato una lettera al cocco alla Procura della Repubblica
Lui è probabile che l'abbia fatto
Io non le ho chiesto se è probabile che l'abbia fatto le ho chiesto le risulta o non le risulta per quello che ne so io non mi ricordo se lui se le risulta se se lui la la inviata ne avrebbe comunicato
Devo dire ecco perché a volte la prova testimoniale visto che mi trovi dall'altra parte come testimone quando si pongono domande questa sì se mi risulta mi risulta che le tetto scatenante è stato quello del luglio settembre credo che che se ne può interessare la pose lo porto impostare queste lettere valuterete bene la posizione dello stesso sennò quattro cinque lettere che si susseguono il tempo
Luglio agosto settembre
Nel settembre condita di avvocato Renna avvenuto bisogni di parlare con urgenza avvocato venga ecco io credo ma è una mia supposi nomina supposizione ma superato dei fatti credo che lo stesso si sente abbandonato tant'è che in una lettrice se per questioni di soldi perché lui pagava
Collinari di Auburn in studio mi disse sembra che se i soldi ecco faceva pesare solo e lo dica chiaramente è questo il problema e poi il comportamento dello forte
Ho qui una lettera che poi diedi su incarico dello porte la porterai autore Torazzi personalmente in quanto meno forte disse Ho letto uno soci della della bufera che si è abbattuta sulla Procura della Repubblica di Bologna eccetera eccetera
E mi dispiace perché il dottor dottore da sé la persona col dottor Latini sono state persone quindi devo a loro la mia libertà
Coco io ho qui la lettera se la volete popolo degli originali non solo ma non fidandomi del mio assistito
Cioè non è che adesso non voglio ad una brutta figura come difensore
Proprio perché gli assistiti vanno presi come vice di mentali io chiesi al mio cliente perché mi disse perché non vada non gliela porta lo tortura sto in un porto un bel nulla lei mi descriva letta che mi autorizza a darla perché non vorrei che
Poi potesse denunciarne ecco
Ho una lettera anche ove Luini autorizzato a segnare questa lettera dottor Razzi non so
Posso dire anche altro da dico
Sulla sulla scelta del della di questa lettera inviata alla su consiglio supremo e statura è stato una soli si attiva tante mi si potrebbe dire perché tu allora non hai rinunciato al mandato io non riesce a dar mandato per il semplice fatto perché all'interno del carcere non si pensasse che io ricevuto paura della Procura della Repubblica
E abbandonandolo ecco quindi ho continuato tuttora c'è tuttavia qualche mese fa assicura supposizione
Una sola domanda
In virtù di tutto quello che è successo
Del suo cliente è stato in carcere dieci mesi in più
La cosa non è di poco conto
E io non non se non ha pensato che lei non sollecitando il dottor Dorazio
Ma anzi dicendo livido dal piano
Non tutelava gli interessi del suo rappresentato ma anzi Fini finiva per Roma compiere degli atti in danno del suo rappresentato allora innanzitutto il discorso di andar piano presidente
Non so il discorso dal piano lei che è rivolto ci lei vada piano perché così vado contro l'interesse di rientri riguarderebbe io lavoro
Per tutela del mio assistito
Deve essere inteso per quello che la posizione la fusione complessa il mio cliente sta bene io non ero esperto in materia
L'esecuzione perché non sono esperto lo sapeva benissimo
E di valutare perché quando noi avvocati abbiamo un rapporto di stima reciproca tra i magistrati io non posso dire è sicuro che il mio cliente uscirà che a volte lo si fa quando la certezza quindi posso spendere la mia competenza la mia preparazione
No no presi presidente non è il problema della della competenza e voglio denunciare il problema sulla no sì sì il signor Presidente mi scusi lo so che adesso non vorrei passare voglio spiega la mia posizione perché le sentenze non sapevo signor Presidente io le sentenze dello forte non le avevo non potevo verificare parlai col dottor D'Orazi e non voglio adesso diventa autoaccusato di qualche cosa che non penso che sia del signor l'incolpato in questa azione sia ben chiaro
Quando
Quando ebbi modo
Di parlare col dottor Borasi prole l'aggravante delle attenuanti perché c'è un problema ce l'ha anche dei furti c'era una sentenza militari chiesi l'orientamento vostro quale si applica Paolo si apre questa Galati mi fu detto non Bologna sull'amnistia ordine applicate sono le aggravanti questo mi fu detto mi pare di averlo detto sì al presidente cioè non è che D'Adamo tale mia dichiarazione
Allora ho ho detto mi raccomando valutate bene le sentenze perché queste sentenze che mi son date dallo forte economia da tutte le sentenze a un un affare enorme così ecco io non avevo modo di valutarle Queen dovesse acquisito a parte lo non potevo e non è che con tutta onestà nomi sentimi competente a hanno svolge anche perché nuovi materiali
E non poteva acquisire anch'io ho una sola domanda dalle sue dichiarazioni sembrerebbe che l'acquisizione alla praticano forte delle sentenze
Utili ai fini del cumulo avvenisse attraverso la traditio brevi manu dallo forte a lei e da lei all'ufficiale questo mi pare d'aver capito per quale le volevo chiedere
L'Ufficio esecuzioni della procura di Bologna non provvedeva a richiedere d'ufficio la sentenza che possono influire e allora perché c'era questo giro brevi mano da Aldo Forte a lei ed a lei all'ufficiale
Lo Forte Milano mi consegnava queste sentenze
E proprio per il discorso che non mi si poteva poi addossare responsabile sì avvocato vuole porta alla sentenza così si vedono gli estremi sette io per le sentenze in Davoli consegnava all'ufficio ecco
Non credo
Cioè queste sentenze che mi furono date ecco le sentenze queste intese che vi furono date
C'era un problema di dischi ne sono solo il numero esatto che mi furono consegnati le sentenze io le consegna voli per valutare naturalmente su questa intenzione detto prima e rispondo sempre non ecco dove il discorso di andare con con premura di prendere con beneficio d'inventario che sentenze perché non avevo ripreso io cioè non è non ero copie autentiche richiesta a me ecco questo il problema cioè se se io ritiro una copia autentica dico questo l'ho presa io
E gliela consegno ma se la sentenza mi proviene dal mio assistito e quindi rispondo al a chi mi hanno posto la domanda così è che l'ha posto la domanda iniziale sì per quale motivo se lei si reputava incompetente
Appreso questo incarico non è che io mi dico da incompetente devo semplicemente valutare il contenuto di quella sentenza perché non potevo va a vedere se era vera con la sentenza
Sì no no no io ho detto così incompetente sul caso Tiberio che non puntavo mondi dedicare è un certificato così dovevo valutare punto per punto se c'ero ecco se non le sentenze
No no no no non ho detto così Danone non ambisco sin d'allora non detto ma da con pacatezza allora non ho detto perché se lei Presidente al Dio fatto di Casanova tolti dal dottor Iannaccone no adesso se volete vi di regime così anche rinfresco visti che la posizione di Lo Forte era quella esclusivamente di vedersi definito una volta per tutti il tutto
Con pacatezza ho notato che non dico all'andata e fra due anni scopriamo il perché è normale che lei è sempre di un interesse del detenuto quello di di fare nei tempi che richiede la procedura
Però vi era un problema relativo
Ai tempi cioè istituito a poi scontare sempre di fungibilità mi parla di fungibilità sulla casi lavoro e Cerezo una una serie di cose abbastanza complessi pare che sia quello non andarci e piano per il gusto di andar piano ecco scusi avvocato due domande rapidi prima domanda
Lei ha detto
Io ho sondato dottor D'Orazio diretto di affrontare il tema con pacatezza ebbene domanda perché non gli ha detto affrontiamo il tema bene e molto rapidamente seconda domanda alla richiesta di affrontare il tema componente o dorate del esposto affronteremo questo tema che evidentemente molto delicato in tempi più rapidi possibili viene ovviamente allora il dottorato razzi mi disse
Che
Allora c'è qui carico cibi pacatezza pacatezza Novoli e non
Non farlo perché altrimenti l'aveva giustamente come è stato fatto notare prima a Roma non aveva la mia funzione di avvocato secreto vento vetuste nell'uretra dalla contro in interessi professionali e contro l'interesse del mio assistito il concetto di pacatezza
Picconcelli pacatezza è un concetto di valutare la singola posizione nel migliore dei modi e che non ci sia poi un ritorno sulla posizione di questo modello
Da tanti anni perché lo voleva finalmente risolve
Definitivamente perché mi pare che volesse andare in Germania sopra la camicia mai chiusi non voglio avere strascichi questo il problema che voi ben venga chiarita una buona volta e per tutte questa mia posizione e lui mi spiegava il perché però non avevo modo di verificare la seconda domanda era
Il dottor Grassi mi ha detto che il avrebbe proceduto stava procedendo e poi Loviso disponibili fatto che mi riceveva amici avesse è la prova della sua disponibilità altrimenti poteva anche far sì
Negare ecco e in che senso nega andavo in orari in senza orari insomma andava bussa alla porta il caso Lo Forte
E avrebbe dovuto acquisire tutta la documentazione vocato una primavera avremo modo via Pisa Domiziano Stra fatta al tempo a tempo debito così come
Risolto mi pare questo
Il Lo Forte tra i vari provvedimenti che le ha consegnato non le ha consegnato anche due provvedimenti
Emessi dal tribunale di sorveglianza
Lei non si ricorda
Qui fascicolo unico problematica così a farsi quelle carte
Dottore che ci Milano perché pensa che c'è un problema anche sul tribunale di sorveglianza in tribunale di sorveglianza avevano già concesso diciamo uno sconto di pena per settecento quindici giorni
Non si non so se mi è stato consegnato Senses ce l'ho ce l'ho qui sicuramente se coprono il fascicolo Pasqua se non non mi ricordo
Può darsi no
Che cos'era questo
Per adesso le dico un'altra cosa con questo non penso di venir meno
E do una risposta chiara perché non vorrei che si giudicasse male la mia attività professionale da pochi anni cioè su quindici anni che Sesto
Io forte
A un certo punto che una persona intelligente a persona capace e la persona
Ma se non è l'ultimo degli sprovveduti tante che lui si faceva ricerca altri mi scriveva delle trecce
Mi disse
Avvocato allora e Pordenone
Competente lasciamo Pordenone sei mesi così fanno bene successivamente diceva ma potrebbe anche
Non essere Bologna competente perché avrei anche delle altre sentenze di condanna detto perché nel già così sì potrei chiamarmi si dice mi riservo un'altra sentenza corretto ma cosa vuol dire chiamarmi ecco e da questo momento che io non capivo
Non capì esattamente
La posizione di questo Lo Forte perché erano tantissime poni fu così alto e ce l'ho qui il suo perché me lo consegnò verso la fine il suo casellario penale e lì ed in modo di visionarlo
Cioè d'altro canto non è neanche dato a me e poter entrare a casa la penale vedere tutte le sue condanne ecco questo era il punto cioè non è che lo forte desiderasse stare in galera non credo no
E tanto meno era mio compito lasciarlo dentro
Ma la domanda è questa
Faccio una brevissima premessa tutte le cose che abbiamo sentito che forse avrebbero interessato più un consiglio forense che non il Consiglio superiore Serrano interessato questa questo procedimento soltanto perché tinte Beha assicurazione che il comportamento avvocato poteva servire il generale nel dottor Torazzi il convincimento che non funziona così urgente c'ha un momento dello stesso abbondante convinto che conviene andare più lentamente e con pacatezza anziché fare presto quindi sotto il profilo psicologico potrebbe servire alla De Novaro escludere se vogliamo dare un senso a questa deposizione
Perché gli ho difficoltà accoglierà in questo senso Fazio vediamola e allora la domanda che faccio è questo lei frequentava spesso va procura della repubblica di Bova il dottor Donato in questo suo atteggiamento lo studio pacatamente incendi un avvocato non fu un contributo decisivo Cecilio omette gli atti ho letto le sentenze il mio quindi definisce ha mai detto o fatto capire al dottor D'Orazi che vende esecuzione poco nelle se ne intendeva questa è la domanda allora la domanda è questa l'aveva esposta e questa apre premesso che
All'introduzione che le ha fatto
Io lo spingo soddisfi un procuratore pubblica che ha il dovere e il molti seminari di lire il mio cliente uscire non è mia abitudine almeno a Bologna non è mia abitudine trattare così quei magistrati son dico deve
Sì ha fatto i conti ad arrivare andava commozione vendere il nove nove io i conti signor procuratore luogo patti perché non avevo modo di Parma
Ecco questo è l'avvocato Anna viola azioni detto io non sono molto esperto guardi bene non ho detto non sono molte ma non sa non ha detto che le ho fatto una considerazione di non è che sono molto esperto in materia esecuzioni non detto così perché a se andò dal dottor D'Orazi
Andai
Nicchia in mano questo fascicolo il dottor D'Orazi bene dottor Razzi la posizione di Lo Forte nota che a che punto è tornata da Pordenone sì sto prendendo in esame eccetera posso essere utile posso
Contribuire certo qual modo per luce la posizione di Lo Forte che la pose né complessissima e tanto meno posso dire perché così perché lo dico io in quanto difensore ecco non lo potevo neanche a tre Mario
Perché il quello che affermava era il Lo Forte perché la contessa delle sue sentenze io non avevo contezza delle sue sentenze perché non è stato dato molto quindi era per agevolare il lavoro della Procura dello Stem panche
Del sottoscritto quando lo corte mi consegnava tramite missive queste e andai andavo a trovarlo in carcere quindi risulta anche la regista mi consegnano che sentenzia non facevo altro che prenderle e portarle presso l'ufficio
Segreti troppo era risentito anche le altre impiega quando prendevo in mano queste intense no lei facevo dirlo acquisite io ecco
Solo di mia provenienza sono di promessa dello porte aperte insomma ecco questo è il punto non è che dicevo ad Atene con calma tanto sa in galera peggio per lui è un delinquente ma non fanno pace o se sono le fatto certo l'avvocato
E conoscendo il dottor D'Orazi che una persona coscienziosa almeno per quello che mi riguarda non c'era bisogno di sollecitare Et Dieu ai presto perché esce
Oppure ed è possibile la sentenza perché non è mia abitudine fare così nel momento in cui si è un'istanza in corso
Si cerca di collaborare almeno cerco di collaborare con il magistrato non in imponendo quello che io penso quello che faccio fare le passioni motivi faceva in onda il dubbio che aveva appena potesse essere interamente espiata non vedono dovrò
Beh io perquisito credo sempre di assistito
Come
Per principio e per o dovere professionale più dal mio assistito e non altrimenti nella mia funzione
Non si sarebbe potuta aveva detto vada piano no ma perché volete fare vi era l'ad Appiano io mi pare di giardino detto vada piano ma non siamo noi che non vogliamo farvi non ho detto quel manifesto del dottor Baratti delle oppure far dire no io che l'attuale posizione serve solo a questo
In una sola cosa Riccardo ma io no siccome l'ha detto non vale io adesso signor procuratore mi scusi se voi mi leggibili cedette le le le tele di casa nido patto
Vedrete che io non è che vado dire delle cose per un altro disse davanti stretta Paternostro delle se ricordo bene il dottor Achille gioca istituito dal dottor rilevano che ho visto
Di valutare definitivamente la posizione e che sia chiara per tutti intendimento di Lo Forte che non voleva avere pendenze perché ci poteva esserci il problema di una scarcerazione immediata
Con poi un eventuale Brito era quella di andasse tranquillamente in Germania il suo so che siete andate impresa mi questo il punto poi non non andare via mai con calma fai con calma
Penso di essere
Non solo
Il la posizione come la chiamano gli occhiali mi limito a formulare questa domanda interni discinte
Vuole descrivere il teste
La procedura usata alla procura generale non aver più cura del
Della repubblica di Bologna
Anche quando sostituto procuratore generale era il dottor dovrà in relazione alla formazione degli ordini di carcerazione e soprattutto dei provvedimenti di unificazione delle piene
El ma una volta arrivato l'estratto esecutivo alla procura generale da parte del corte d'appello viene iscritto al registro generale dell'esecuzione piantato un numero progressivo
Si forma il fascicolo e subito si chiede il certificato penale e la posizione giuridica dell'interessato
Dopodiché una volta arrivato il certificato penale la posizione giuridica si passa al magistrato al procuratore Repubblica competente per l'esecuzione
I fascicoli vengono assegnati appalto anno per anno oppure quando entra in carica il nuovo procuratore generale e in base a valle in copia di forma assegnando in relazione al al cognome alfabetico della sostituto un certo numero di fascicoli dall'uno al venti per il sostituto che primo in in ordine alfabetico dai dal venti al quaranta alata sostituto e così via si sono quattro se ce ne sono cinque secondo dei casi una volta che è arrivato è servita al penale posizione giuridica si passa al magistrato competente il quale esamina
Se ci sono dei benefici da revocare se ci sono dei condoni da revocare o ci sono dei condoni da ridurre oppure si ha diritto al condono e a quali condoni
Quando indica gli atti che gli desidera che siano acquisiti al fascicolo per l'istruttoria
Il fascicoletto né in cancelleria arrivati tutti gli atti richiesti viene passato al magistrato per la formulazione provedimento di cumulo
Esamina tutti gli atti e
A seconda dei casi delle volte stende direttamente lui in minuta il provvedimento di cumulo elencando le sentenze la data delle sentenze il passaggio in giudicato la pena che deve espiare
I condoni che ha usufruito fa il totale estende Luís la parte motiva per la revoca dei benefici e le conclusioni che chiederà alla Corte per la revoca dei benefici
Qualche volta se il magistrato è molto impegnato dava l'incarico di indicare le sentenze pure materialmente faceva le richieste e le conclusioni alla corte
Se c'era qualche i dubbi se non non era chiara tutta la posizione mi chiamava nel suo ufficio guardavamo delle varie difficoltà che si erano poi una volta stesa la minuto e definitiva venga passata al alla dattilografa per la per la copiatura da provvedimenti
Allora si comportano in questo modo tutto noi
Certo che dottor Garatti per un certo periodo è stato la procura generale se la stanza lungo anche il dottor dovrà seguiva questa prassi di interessarsi personalmente e anche la domanda che vorrei rivolgere questi
Più volte il dottor D'Orazi fece o non fece materialmente la redazione dell'intero provvedimento
Se dottor Torazzi nei corridoi discontinui e che è stato assegnato alla alla dall'ufficio esecuzione provvedeva direttamente ha formulato le grida di cumulo
Indicando le sentenze tutte le chiese che intendeva fare
Quando prima di andare a fare il procuratore aggiunto dovere poi sostituto procuratore generale
E la procura generale dottor Masini era il l'addetto c'era il direttore di quella cessione
Porre una domanda
Vorrei chiederle
Vorrei farle vedere questa annotazione che c'è in calce ad una lettera per caso
Dalla protocollo dal numero di protocollo dalla grafia dal protocollo
è in grado di stabilire se questa lettera questa copia è stata acquisita presso la procura generale o presso la Procura della Repubblica e qualora sia stata acquisita presso la procura generale
Può dire se di chi possa essere l'appostazione fatta in fondo alla lettera
Con questo che non so che è costretto
Questa questa postilla se
Fardella forte
Non saprà di che cosa c'è questo capitolo si
Le pongo un'altra domanda allora guardando in alto
Il numero di protocollo la grafia con cui sono stati segnati numeri di protocollo
In grado di dire se questi numero di protocollo sono relativi alla procura generale della Repubblica di Bologna o alla Procura della Repubblica di Bologna
Questo qui e è star qui e la grafica ecco la e la queste la grafia
Del dottor Cobianchi che della della procura se Nader pubbliche Polonia grazie e questo qui sì e questo qui è la grafia del cancelliere ristoro dove disse copie
Dalla procura generale mentre questo di credo Totò Cobianchi
Cobianchi opinioni no copia Cobianchi copriamo Vittorio Cobianchi
Questo non lo so
Grazie buona sera
Ok va bene